GRUPPO TELECOM ITALIA Telecom Italia Information Technology Srl Incontro con OO. SS. 11 Febbraio...
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GRUPPO TELECOM ITALIA
Telecom Italia Information Technology SrlIncontro con OO. SS.
11 Febbraio 2015
Gianluca Pancaccini
2
Agenda
► Chiusura anno 2014
► Evoluzioni 2015-17
Produzione software – Progetti e Service Creation
Pian
o An
nuale
Sistemi Mobile
Sistemi Fisso
G F M A M G L A S O N D
K2 K3 K4 K5 K6 K7 K8 K9 K10 K11 K12
X2 X3 X4 X5 X6 X7 X8 X9 X10 X11 X12X1
K1
Rilasci
Major Release
Fisso
12
4
24
Major Release Mobile
Configurazione Fisso/Mobile
CALENDARIO E VOLUMI COMPLESSIVI 2014 CON STIMA 2015
Piccole (<40 ff.pp)Medie (40-400 ff.pp)Grandi (>400 ff.pp)
# REQUISITI E PRESTAZIONI
INFORMATICHE
2014 2015 2014 2015 2014 2015
…di cui # CONFIGURAZIONI
APPLICAZIONIIMPATTATE
4.186
Richieste(4.186)
280 179 375 344 479 243 512 87 414 382 451 440
(*) quantità afferenti solo ad attività CIO
(*) (*) (*)
3
Indicatori di qualità del ciclo produttivo
DIFETTOSITÀ SW IN ESERCIZIO FIRST CALL RESOLUTION RATE
RISPETTO TEMPI DI DELIVERY DISPONIBILITÀ APPLICAZIONI IT IN ESERCIZIO
4
Qualità servizi IT
PRESIDIO PROCESSI
DISTRIBUZIONE CRITICITA’ (ultimi 24 mesi)
LIVELLO DI CRITICITA’ PER AREA DI PRESIDIO
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
CO MobileOK 10 8 9 9 9 10 7 8 9 8 8 11
Miglior. 0 1 1 1 1 1 0 0 1 3 3 0NOK 0 1 0 0 1 1 5 4 2 1 1 1
Totale 10 10 10 10 11 12 12 12 12 12 12 12
CO FissoOK 6 5 6 8 9 11 11 10 6 6 8 9
Miglior. 6 6 6 4 3 1 1 2 2 4 3 1NOK 0 1 0 0 1 1 1 1 5 3 3 4
Totale 12 12 12 12 13 13 13 13 13 13 14 14
BU & TopOK 10 11 12 13 11 14 12 11 12 16 16 14
Miglior. 10 7 7 7 9 7 9 10 9 4 5 6NOK 0 2 1 0 0 0 0 0 0 1 0 1
Totale 20 20 20 20 20 21 21 21 21 21 21 21
FrodiOK 2 2 2 2 2 2 1 1 1 0 2 4
Miglior. 3 2 2 2 3 3 3 3 3 4 3 1NOK 0 1 1 1 0 0 1 1 1 1 0 0
Totale 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5
WholesaleOK 5 2 2 2 1 2 1 3 2 1 2 1
Miglior. 1 4 3 2 1 2 2 0 2 2 2 0NOK 0 0 0 1 2 1 2 2 1 2 1 4
Totale 6 6 5 5 4 5 5 5 5 5 5 5
Technology
OK 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1Miglior. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
NOK 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Totale 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 1
Fatturazione
OK 2 2 1 1 8 11 8 8 8 10 10 10Miglior. 2 1 1 1 3 1 4 4 4 1 1 0
NOK 0 1 2 2 1 0 0 0 0 1 1 2 Totale 4 4 4 4 12 12 12 12 12 12 12 12
Media
6
18
41
5
Organico e Internalizzazioni
INTERNALIZZAZIONE TI.IT
ORGANICO TI.IT VARIAZIONI IN / OUT
(*) Comprese 51 unità perimetro IT Sparkle conferito 1.1.2014 il cui costo (3 mln €) è stato completamente assorbito dal CdL TI.IT closing 2014 senza trasferimento da TI spa
ingresso Sparkle
di cui 30 assunzioni da Mercato
cessazioni per mobilità
Closing 2013 Closing 2014 Realizzate al 12/2014
DEMAND & SERVICE MGNT 15 70 85ADM 160 206 (*) 366INFRASTRUCTURE 61 29 90
ARCHITECTURE - 11 11
TECHNICAL SECURITY 13 2 15
OPERATIONS SUPPORT 16 - 16TOTALE 265 318 (*) 583
6
Sviluppo competenze
FORMAZIONE
Giornate/persona di partecipazione: 16.100 (*) Iscrizioni/aliquote : 5.682 Giornate docenza: 1.783 Eventi/edizioni: 588 GG formazione pro-capite: 4,5 Coverage: 48%
(*) di cui: 13.500 gg. di formazione tecnico-specialistica 1.400 gg. di formazione manageriale 1.200 gg. di formazione istituzionale (Privacy, Modello 231, CMMI, H&S,
Processi TIIT, Mod. di Funz.)
Previsione 2015: 13.000
7
8
Agenda
► Chiusura anno 2014
► Evoluzioni 2015-17
La strategia evolutiva IT di TI deriva dall’analisi di 4 ambiti
“Telco tradizionale”: Meno ricavi, più volumi
“Nuova Digital Telco”: focus su Digital Services e Digital Life
IT «core» della trasformazione
Trend di mercato Vision 2020 di Gruppo TI Analisi interna IT di TIConfronto TI con i peer di
mercato1
A B C D
“Cool & close” su digital service e servizi innovativi contigui
“Trust” su caring, assistenza, One Stop Shopping
“Advocacy” su connettività dati e voice/messaging
Forecast 2014 (6+6) in linea con budget, al netto di shift progetti di trasformazione nel 2015 e nuove esigenze mercato/IT
Importanti prese di beneficio nel 2014 da iniziative avviate non “ripetibili” in toto
Internalizzazione verso livelli massimi
Spesa IT 2013 di poco superiore alla media dei principali Operatori Europei con gap complessivo di ~40m€
Aree con opportunità di efficientamento: licenze SW e spesa running
La complessità architetturale e dei processi rimane elevata
1 Benchmark di mercato Gartner effettuato su un panel di operatori Europei operativamente e dimensionalmente confrontabili Modello di consenso normalizzato al perimetro di spesa CIO Opex+Capex di Telecom Italia 9
Principali Trend nell’Industria Telco
Razionalizzazione e contrazione strutturale della spesa TLC delle famiglie dovute a recessione economica e forte competizione di prezzo scatenatasi in particolare sul Mobile
Riduzione investimenti ICT delle Aziende Italiane dovuto a (i) recessione, (ii) forte dinamica concorrenziale e (iii) scarsa comprensione dello stretto legame tra tecnologie digitali, produttività, competitività e crescita
Continua repentina la crescita del traffico dati mobile (CAGR 2013-2019: +45%) spinto dalla penetrazione degli smartphones/tablet e dalla rapida adozione dei paradigmi digitali, implicando la necessità per gli Operatori di importanti investimenti
“Telco tradizionale”: Meno ricavi, più
volumi
Gli Operatori leader nell’execution della digital strategy, hanno ottenuto nel 2013 un mix tra il 2 ed il 10% di revenues da digital services. Di queste, oltre il 70% deriva dal segmento Business, con i servizi Cloud e M2M che al momento comprendono la maggior parte del portfolio
Nel segmento consumer, oltre ai servizi media («TV Everywhere“, music streaming), gli Operatori lavorano a cooperazioni con OTT ma fanno ancora fatica a trovare nuovi stream di revenue
Entro il 2017, in media si stima tali revenues raggiungano l’8% del totale, con picchi fino al 15% to 20% per gli Operatori che attueranno la migliore digital strategy
“Nuova Digital Telco”:
focus su Digital Services e
Digital Life
I nuovi paradigmi tecnologici di Cloud Computing, Big Data, In-Memory Data, Real-time event processing,… sono ormai alla base delle più importanti evoluzioni ed innovazioni del business Telco
La digitalizzazione pone nuove sfide per la sicurezza
IT «core» della trasformazione
A
FONTE: Lettera CEO ”Avvio del processo di pianificazione strategica del gruppo telecom italia 2015-2017”; Gartner 10
11
Dettaglio Nuovi paradigmi tecnologici Big Data, la tecnologia è solo uno degli ingredienti
Volume
Variety
Velocity
In Italia 19,8mln utenti connessi alla rete al giorno (14,5 mln da mobile)
Telecom Italia genera in media: 2,5+ Miliardi di CDR per gg 1mln+ contatti per gg 300k+ ordini per gg
Dati Interni (Network Usage, Location, campaign, Customers, calls id)
Dati Esterni (social networks, competitors adv., market trends,.. )
Formati eterogenei (log, audio, …)
Marketing digitale interattivo contestuale in real-time
Esperienza “online” del Digital Customer
Automazione e monitoraggio continuo della qualità dei servizi
La risposta delle Telco
I migliori player di Mercato sono accomunati da una strategia Big Data che ne definisce e prioritizza gli use-case in parallelo alla istituzione di un Big Data Compentence Centre:
People Process
Tech.
• >40% delle Telco EU possiede o ha a piano di formare un Big Data Competence Centre, considerandolo pre-requisito per l’intera strategia (fonte: Gartner)
• Identificazione “quick win” per dimostrare il valore
• Deployment progressivi di nuovi analytic tools
• Adozione di processi agili
• Modello di Product Development con team multifunzionali
Le caratteristiche del Big Data
A
In TI presenza struttura dedicata a
livello di Gruppo
~40M€ investiti da TI IT nell’orizzonte di
Piano
Internal use: Improve operations, upselling, retention
External use: data Monetization
In media tra 40 e 60 use case sono
identificati nella prima wave di
trasformazione dei programmi di Big Data
(fonte: Gartner)
Data
11
12
Nuovi paradigmi tecnologici Private Cloud
Agility
Standardization
Efficiency
Maggiori scalabilità ed elasticità delle soluzioni infrastrutturali , di database ed applicative
Velocità nella fruizione di servizi Shared internamente all’azienda
Razionalizzazione del portfolio sia dei servizi sia degli elementi infrastrutturali ed applicativi
Riduzione del time to market dei servizi del portfolio
Efficienza dei costi capitali e operazionali
Efficienza sui costi legata ad una politica “metered by use”
Le caratteristiche del Private cloud La risposta del mercato
Hardware standard, efficiente e a basso costo – acquistato come pura Commodity Aumento dell’efficienza operativa attraverso l’automazione delle attività di provisioning e configuration e alla gestione
dinamica dei workloads Necessità di evolvere il disegno delle applicazioni affinché siano Cloud-ready e possano sfruttare a pieno le
potenzialità di elasticità, efficienza e scalabilità dell’infrastruttura
Computing
Storage
Security Infr.
Networking
So
ftw
are
Def
ined
Dat
a C
ente
r
Sta
nd
ard
ized
Clo
ud
In
fras
rtu
ctu
reP
rovi
sio
nin
g &
C
on
fig
ura
tio
n
Sec
uri
ty
& P
riva
cy
Network Abstraction Layer
Hardware & Storage Abstraction Layer
IaaS
DBaaS
SaaS
PaaS
Private Cloud
La maggior parte delle Telco EU ha adottato il
Private Cloud per velocizzare il service delivery ed aumentare il grado di
virtualizzazione
• I vendor principali sono: BMC; Citrix; Eucalyptus;HP;IBM;Microsoft;Pivotal;Progress Software; Red Hat; VMware
Focus mercato 2014-16
A
13
Nuovi paradigmi tecnologici Digital Security and Cyber Threat Management
Threat Intelligence and
Management
Application, Data, System and Context
Aware Security
SDN/NFV 4 e 5G NetworksM2M/IoT Device
Monitoraggio delle fonti di minaccia Comprensione delle modalità di attacco Focalizzazione sul ruolo delle persone
(People Centric Security) Predisposizione di contromisure attive Utilizzo dei Security Big Data
Application, System e Data security come azioni preventive
Context Aware Security per aumentare la sicurezza E2E e quella degli End User (es., utilizzo profilo di navigazione di un utente per validare l’identità)
Nuovi Device/stack tecnologici/reti da proteggere in quanto potenziali nuovi punti di accesso per gli attaccanti
Necessità di ridefinire le logiche di protezione considerando gli attaccanti già all’interno dei perimetri tecnologici.
Le caratteristiche della Digital Security La risposta del mercato
La Digital Security è il risultato dell’estensione delle attuali pratiche di security e risk management per proteggere digital assets di qualsiasi forma nel digital business, assicurando che le interazioni tra loro siano sicure.
La necessità di approcci differenti è un trend emergente: occorre essere preparati non solo alle minacce attuali ma anche a quelle che possano emergere in futuro (Threat Intelligence e Threat Management, Cybersecurity). Occorre aumentare la capacità di raccolta e analisi di segnali deboli.
La componente People diventa centrale: sia come Employee, in termini di accountability e trust (People Centric Security) che come End User/Customer (es., il passaggio alla Context Aware Security).
Il profilo di esposizione delle Telco si sta ampliando (es., Internet of Things, 5G ecc.) e le reti devono essere progettate e gestite come se i “cattivi” fossero già dentro (e forse lo sono già).
Cybersecurity
Information Security
IT SecurityPhysicalSecurity
Digital Security
IoTSecurity
Network Security
OT Security
Information Security
IT security Network Security
Operational Technology (OT) Security
Internet of Things Security Physical Security
A
Sicurezza
La visione a tendere dell’ITSegmentazione del portafoglio applicativo e standardizzazione delle infrastrutture
Service E
xposure AP
Is
Data Centers
Cloud Infrastructure
Big Data Infrastructure
Prepaid Charging
Order Mgmt Fulfillment
Digital CRM
Interactive Campaign
Mediation OSS
Interconn. ERP Inventory ActivationBilling
Product catalogue
Systems of Record
Systems of Differentiation
Infrastruttura
Tecnologie mature Massima efficienza e qualità Approccio waterfall, formale
e centralizzato
Focus su miglioramento dei processi, funzionalità e capabilities
Allineamento alla strategia aziendale
Agilità Time-to-market Prototyping Innovazione
Data repository aziendale Risorse Computazionali,
Storage e Network virtualizzate
DC efficienti
Applicazioni che consentono di mantenere vantaggio competitivo
Applicazioni mature che devono garantire robustezza ed efficienza
Mobile & Social
eCommerce Self Care AnalyticsChannels
Systems of Innovation Applicazioni che abilitano nuovi scenari di business
Caratteristiche“Architettura Logica”
Tecnologie abilitanti che garantiscono efficienza, elasticità e prestazioni elevate
Layer Applicativo
14
15
Inn
ovazio
ne/ cam
biam
ento
5
La strategia evolutiva dell’IT si fonda su 4+1 linee d’azione
Business Enablement
Efficienza
Tecnologia
Modello Operativo
1
2
3
4
Ottimizzazione dei running costs, riduzione dei costi fissi per “portare il TCO a livello delle best practice dell'industry“1
Continuare la trasformazione delle infrastrutture per renderle sempre più efficienti ed elastiche
Trasformare il legacy garantendo la continuità del business tradizionale
Implementare le capabilities (cloud, big data e digitai customer engagement)1 necessarie per la Digital Telco e per i nuovi servizi di rete
Fare leva sugli sviluppi tecnologici per evolvere l’infrastruttura in ottica Cloud, Big Data, Open Source
Avviare rapidamente la transizione verso una IT multi-modale capace di specializzare processi interni, skills e organizzazione per le attività Core Telco “industrializzata” vs Digital ed aumentare la produttività interna
1 Estratto da lettera CEO ”Avvio del processo di pianificazione strategica del gruppo telecom italia 2015-2017”
Ottimizzazioni da realizzare con Telecom Italia
Razionalizzazione dei perimetri di attività tra TIIT Srl e le Funzioni di TI Spa, Network/TiLab
Realizzazione di internalizzazioni nell’area Commercial di TI Spa con il supporto di TIIT Srl
Riorganizzazione delle attività di Security del Gruppo Telecom Italia
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