graphic storytelling

1

Castello Marchesale

Parco a Ruderi

Complesso monumentale dello Jesus

Grotte dell’Angelo

Museo diffuso centro storico

Ponte Romano sul fiume Tanagro

Museo civico

Castello Normanno

Grotte di Castelcivita

Castello Macchiaroli

La valle delle OrchideeCertosa di Padula

Castello di Castel San Lorenzo

Castello Giuliani

Antece

Museo di Civiltà Contadina

Museo Naturalistico degli Alburni

Grotta di San Michele Arcangelo

Sorgente dell’ Auso

Castello Giusso

Castello di Buccino

Parco Archeologico urbanoAntica Volcei

Paese dimenticato

0 Km 5 Km 10 Km 20 Km 25 Km

PadulaSassano

Teggiano

Sant’Angelo a Fasanella

Roscigno Vecchia

Corleto Monforte

Castel San Lorenzo

Località

Luoghi di interesse culturale

Luoghi di interesse naturalistico

Ferrovia abbandonata

Autostrada

Percorso ciclo pedonale

Stazioni da riqualificare, lungo ilpercorso ciclopedonale

Attrezzature ricettive (10 unità)Stazioni esistenti

Roccadaspide

Castel Civita

Sicignano degli AlburniAuletta

Pertosa

Caggiano

Polla

BuccinoRomagnano al Monte

45 minuti

Comune di Auletta

La proposta progettuale “CO/nnecting Auletta” si basa su una ricognizione di tutti quegli elementi utili al fine di mettere in atto una strategia di valorizzazione delle risorse endogene del territorio di Auletta. In alcuni casi si tratta della messa a siste-ma di risorse già utilizzate, in altri della ricerca di potenzialità da incrementare partendo da risorse esistenti ma poco svilup-pate, infine, vengono studiate, in modo da poterle contrastare, quelle carenze strutturali del territorio. L’area presa in conside-razione è raggiungibile dal centro di Auletta in quarantacinque minuti di macchina, al massimo. In questa porzione di territorio ci sono sia punti d’interesse culturale: Buccino, Caggiano, Sici-gnano degli Alburni, Polla, Sant’Angelo a Fasanella, Roccadaspi-de, Castel San Lorenzo, Teggiano, Padula; sia luoghi d’interesse naturalistico: il fiume Tanagro (sul quale è possibile svolgere attività di rafting), il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Dia-no, il Tanagro, la Valle delle orchidee di Sassano, il Museo natu-ralistico degli Alburni a Corleto Monforte, la sorgente dell’Auso a Sant’Angelo a Fasanella, le grotte di Castelcivita e le Grotte dell’Angelo a Pertosa.Un discorso a parte, poi, va fatto per Roscigno Vecchio e Roma-gnano al Monte, “paesi fantasma”, ormai totalmente disabitati, com’è accaduto alla parte più antica di Auletta: questi luoghi appaiono oggi come siti di archeologia novecentesca, che anco-ra conservano tracce della vita semplice che vi si svolgeva. Dal punto di vista dei collegamenti con i centri più grandi della Provincia e della Regione, Auletta è sicuramente penalizzata dal fatto di essere raggiungibile soltanto in auto o in pullman; non vi è modo di arrivarvi in treno: la ferrovia Sicignano – La-gonegro, che prevedeva una fermata alla stazione di Auletta, è in disuso dal 1987, sebbene non sia stata ancora ufficialmente soppressa. A questo si aggiunge la scarsa interconnessione, a livello locale, tra Auletta e le emergenze del territorio circostan-te. Chi sceglie di visitare una di queste località, difficilmente arriva a scoprire anche le altre. Il più delle volte, i visitatori si trattengono per una sola giornata e non pernottano in zona. Ciò è dovuto, tra l’altro, anche alla scarsità e alla modesta quali-tà dell’offerta ricettiva locale.

2STRATEGIAL’elaborazione della strategia “Co/nnecting Auletta” muove, anzitutto, da una disamina dei fattori che, nel tempo, hanno rallentato lo sviluppo di questo territorio e che, tuttora, lo con-dizionano negativamente. I processi di “impoverimento socia-le” dovuti all’evento stesso del terremoto, ad un più generico spopolamento dell’entroterra ed alle grandi migrazioni a caval-lo tra il XIX ed il XX sec., finiscono inevitabilmente per relegare le aree più interne in una posizione di marginalità rispetto ai più recenti processi di modernizzazione. A questo si aggiunge, ad un livello più locale, una scarsa interconnessione tra Auletta e le emergenze del territorio circostante.E’ nostra convinzione che per promuovere efficacemente il ri-lancio di Auletta sia necessaria una strategia di scala terri-toriale. Per costruire tale strategia, abbiamo individuato due concetti guida che informano le nostre proposte progettuali: la rete e la memoria.

LA RETEIl concetto di rete ricorre nel progetto a più riprese e con diver-se accezioni: anzitutto, da un punto di vista territoriale, esso è applicato al tema dello sviluppo delle risorse turistiche locali.A nostro avviso, un’efficace valorizzazione di tali risorse deve consistere nella loro “messa a sistema”: bisogna, cioè, puntare ad un modello organizzativo dell’offerta turistica che crei rete tra le varie emergenze locali, affinché queste ultime non siano più delle monadi, indipendenti l’una dalle altre, ma diventino elementi di un unico e complesso quadro d’insieme: un terri-torio ricco di attrattive di tipo naturalistico, storico ed artistico. Quello che dovrebbe configurarsi, in sostanza, è un “sistema turistico locale”, ossia una sorta di distretto per lo sviluppo e la valorizzazione coordinata delle risorse turistiche territoriali, da realizzarsi con il coinvolgimento di enti locali ed operatori pubblici e privati.

LA MEMORIAFocalizzando l’attenzione più specificamente sul Centro Storico di Auletta, si impone come centrale il tema della memoria. Il Parco a Ruderi è, in sé, un grande attivatore di memoria: le rovi-ne, la vegetazione che le ricopre, i mobili e le suppellettili rove-sciatisi la notte del terremoto e mai rimessi al loro posto sono lì per conservare il ricordo della tragedia e, al contempo, per accompagnare la comunità locale nell’elaborazione del trauma. Ci sono, però, anche altri fili della memoria da riannodare, per ricostruire le tappe di un’altra vicenda che ha profondamente segnato la storia di questa terra: l’emigrazione. Raccontare le storie di quelli che sono partiti, rintracciare i loro discendenti all’estero, custodire le testimonianze materiali dell’epoca, sono tutte operazioni importantissime perché, oltre ad avere un va-lore di tipo storico-documentale, servono a rafforzare l’identità locale.

STRATEGIEPROBLEMI AZIONI

TRENOTREKKING

RIORGANIZZAZIONE DELLA COMUNICAZIONE

INSTALLAZIONE ARTISTICA MULTIMEDIALE

NEL PARCO A RUDERI

COOPERATIVE LOCALI DI GESTIONE TURISTICA

PROPOSTA DI ITENIRARI TEMATICI DI VISITA DEL TERRITORIO

CENTRO DI RACCOLTA DATI SULL’EMIGRAZIONE

SVILUPPO DI UN’ IDENTITA’ CULTURALE BASATA SULLA MEMORIA

E L’IMMIGRAZIONE

POTENZIAMENTO DI UNA RETE DI RELAZIONI A LIVELLO NAZIONALE

CREAZIONE DI UNA RETE TURISTICA MONDIALE BASATA SULLA

SULLA MEMORIA

OFFERTA RICETTIVA AVVOLGENTE

MESSA A SISTEMA DEI PUNTI DI INTERESSE CULTURALE E

PAESAGGISTICO-AMBIENTALI

TRASFORMARE AULETTA IN HUB VIRTUALE TRA TERRITORIO LOCALE E

RETE GLOBALE

BASSA DENSITA’ E QUALITA’ DELL’OFFERTA RICETTIVA

MIGRAZIONI TRANSOCEANICHE A CAVALLO TRA ‘800 E ’900

MARGINALITA’ RISPETTO AI PROCESSI DI MODERNIZZAZIONE

SCARSA CONNESSIONE TRA LE EMERGENZE TERRITORIALI

SPOPOLAMENTO DELL’ENTROTERRA

NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA R

ETE

MEM

ORI

A

3

Parco a ruderi

Strada ferrata dismessa

Fiume Tanagro

Percorso ciclopedonale su strada ferrata dismessa

Castelluccio

Galdo

Petina

Auletta

Pertosa

Polla

Stazione

Punto guide trenotrekking

Servizi igienici

Bar - ristoro

Punto noleggio biciclette

Punto deposito biciclettePercorso ciclopedonale su strada esistente

0 Km 5 Km 10 Km

OBIETTIVI AZIONI/TAVOLE

TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI




SVILUPPO DI UN’ IDENTITA’ CULTURALE BASATA SULLA

MEMORIA E L’IMMIGRAZIONE

POTENZIAMENTO DI UNA RETE DI RELAZIONI A LIVELLO

NAZIONALE

CREAZIONE DI UNA RETE TURISTICA MONDIALE BASATA

SULLA SULLA MEMORIA




TRASFORMARE AULETTA IN HUB VIRTUALE TRA TERRITORIO LOCALE E RETE GLOBALE






NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO


TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO

Castelluccio - percorso ciclopedonale su strada ferrata.

Auletta - percorso ciclopedonale su strada ferrata.

Galdo - punto di ristoro nell’ex-stazione

1

1

2

3

3

2

TRENOTREKKINGLa proposta suggerisce di convertire un tratto della ferrovia abbandonata in un percorso ciclopedonale attrezzato, lun-go il quale si possono svolgere passeggiate guidate, escursioni in bicicletta ed attività all’aperto. Il tratto individuato per l’intervento è lungo circa 20 km ed è compreso tra la stazione di Castelluccio e quella di Polla; qui, la pista ciclabile può abbandonare la strada ferrata e raccordarsi ad un percorso ciclopedonale da creare lungo via Tanagro e via dei Regi Lagni (lungo il fiume Tanagro). Un altro tratto di pista ciclabile va creato lungo la strada che collega la stazione di Auletta alla , ai piedi del Parco a Ruderi. Le stazioni tuttora esistenti sono ristrutturate e trasformate in punti di ristoro: nella stazione di Auletta è previsto un ufficio per l’organizzazione del trenotrekking guidato. Le biciclette possono essere noleggiate alle stazioni di Galdo, Auletta e Polla e ai piedi del Parco a Ruderi, ma possono essere depositate in ognuna delle sei stazioni (bike-sharing). Per la gestione delle attività andrà incoraggiata la costituzione di cooperative di residenti, onde preservare un caratte-re locale e assicurare la sostenibilità dell’intervento nel medio-lungo periodo.

4


TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO


TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGROOBIETTIVI AZIONI/TAVOLE

TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO


TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO

IL PARCOLa nostra proposta prevede l’integrazione di alcuni spazi e servizi del Migrant Memories Hotel. La startegia di valorizzazione del Parco a ruderi prevede, un’espansione dello spazio pubblico fin nelle aree verdi alla base della rupe, con la creazione di un piccolo parco dotato di un’area di parcheggio per gli ospiti dell’alber-go e di un punto per il noleggio e delle biciclette. Da qui, un ascensore sale fino ad una terrazza panorami-ca. Dal parco alla base della rupe prende inizio il percorso ciclopedonale che raggiunge la stazione di Aulet-ta e prosegue lungo la strada ferrata dismessa.

Percorso della memoria

Istallazione “Mappa della Migrazione”

Accoglienza e info-point

Suite

Orti

Parco del Costone

Promenade panoramica

Mercato a Km 0Stanze di supporto all’agricoltura

Stanze-relax a 1000 stelle Percorso di visita piano superiore

Ristorazione e Servizi

Ascensore

Parcheggio

Punto noleggio biciclette

Accesso dal Centro di Auletta

Accesso dal Parco del Costone

219.2

252.6

265.2

272.8

281.1

via L

uca Beatric

e

via

C

asal

nuov

o

269.3

283.4

261.3

267.2

256.6

Piazza R. Gianlorenzo

1

1

2

2

Percorso Treno-trekkingFiume Tanagro

0 m 10 m 50 m

P

5OBIETTIVI AZIONI/TAVOLE

TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO

SPAZIO PUBBLICOAll’ingresso del Parco, viene collocato un infopoint a disposizione degli ospiti per organizzare escursioni e prenotare visite guidate. Nell’ottica di riscoperta delle tradizioni locali si inserisce la proposta di recuperare gli orti di pertinenza delle case, per produrre, anche assieme agli ospiti, frutta e ortaggi a kilometro zero da preparare e consumare nel ristorante dell’albergo. Questi orti occupano la parte più bassa del Parco, che si affaccia sulla valle sottostante ed è delimitata su tutta la sua lunghezza da un canale di deflusso delle acque; nella nostra proposta, questa infrastruttura può diventare il supporto per un’estensione dello spazio pubblico, una grande terrazza lineare in legno che genera una promenade affacciata sul paesaggio.

252.6

265.2

272.8

281.1

via L

uca Beatric

e

261.3

1

2

0 m 10 m 50 m




Suite

Orti

Parco del Costone





Ascensore



1

2

1

2Accetazione e Infopoint

Orti e promenade

1

2

6OBIETTIVI AZIONI/TAVOLE

TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO

RELAXSi prevede la realizzazione di alcune sale comuni, tra cui la hall dell’albergo, che consistono in cubi di vetro incastonati in quei ruderi privi del solaio di copertura; in questo spazio aperto/coperto gli ospiti dell’albergo potranno rilassarsi e godere della vista del cielo stellato, restando comodamente seduti sui pouffs e le pol-trone che arredano la sala. Nella sala, come in tutto il Parco, è previsto il servizio di wi-fi gratuito.Un altro ambiente dedicato al relax è la sauna, che occupa un intero piccolo fabbricato del parco a ruderi e gode di una bellissima vista sulla valle sottostante; poco distante si trova l’antico forno in cui i paesani cuocevano il pane: restaurato e rimesso in funzione, esso diventerà “la scuola del pane”, aperta agli ospiti dell’albergo interessati a riscoprire le antiche tradizioni locali.

252.6

265.2

272.8

281.1

via L

uca Beatric

e

261.3

1

2

0 m 10 m 50 m




Suite

Orti

Parco del Costone





Ascensore



1

2

1 2

Stanze realx a 1000 stelle

Sauna

1

2

7

252.6

265.2

272.8

281.1

via L

uca Beatric

e

261.3

1

2

0 m 10 m 50 m




Suite

Orti

Parco del Costone





Ascensore



1

2

12


TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO


TRENOTREKKING



NEL PARCO A RUDERI







NAZIONALE


SULLA SULLA MEMORIA










NATURA

PAESI ABBANDONATI

STORIA

RAFTING SUL TANAGRO

THE MIGRANT MEMORIES HOTELIl progetto propone la creazione di un centro raccolta dati sull’emigrazione. La raccolta dei dati viene ef-fettuata tramite un sito internet. Auletta diventa, così, un HUB virtuale, un centro di smistamento di dati, ricordi e storie provenienti da luoghi distanti tra loro anche diverse decine di migliaia di kilometri. Nel parco a ruderi vengono esposte le testimonianze materiali: fotografie, lettere, documenti di viaggio, mentre, all’esterno, i contenuti del sito, sono visualizzati su interfacce collocate nello spazio pubblico, o sono tradotti in informazioni da fornire tramite elementi di interazione con i visitatori. Viene realizzata, anche, un’installazione: mappatura grafica e dinamica dei flussi migratori partiti da Auletta e dai comuni limitro-fi. Essa costituita da un grande schermo led sul quale viene visualizzato uno schema grafico costituito da “nodi” e “rami”.

La mappa della migrazione

Percorso della Memoria

1

2

graphic storytelling

Documents

Transcript of graphic storytelling