Novara Spezia1 Kosicky Leali 1

11 Crescenzi Baldanzeddu 25

2 Perticone Lisuzzo 4

13 Vicari Datkovic 35

31 Lambrughi Migliore 3

6 Buzzegoli Gentsoglou 34

4 Faragò Scozzarella 8

38 Laner Bellomo 10

19 Gonzalez Catellani 24

18 Sansovini Ferrari 20

9 Rubino Giannetti 9

33 Tomasig Valentini 22

37 Golubovic Madonna 2

24 Radakovic Magnusson 11

8 Marianini Seymour 17

26 Genevier Ciurria 13

5 Ludi Orsic 31

10 Katidis Ashong 6

7 Lepiller Sammarco 7

28 Manconi Ebagua 21

inizio gara ore 15,00

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di Beppe vaccarone

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saBato 8 marzo 2014 - anno XLX - n° 4 - OMAGGIO DEL CLUB FEDELISSIMI NOVARA CALCIO - PRESSO BAR TRE GAZZELLE Viale Roma, 16

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50° aNNo di foNdazioNe

QUESTA VOLTA NULLA DA DIRE..O QUASI

Alzi la mano ch dopo il 93° a Cittadella pregustava la seconda vittoria in trasferta….ma a 12 secondi dal 4° minuti di recupero è successo il solito patatrac. Ed è fini-ta on il 2-2 piu rocambolesco possibile..Ora tutti diranno che era sufficiente sparacchiare il pallone il più lontano possibile oppure gettarsi a terra fingendo chissà quale infortunio o anche la cosa piu semblice,posizionare la barriera in modo decente e non saltare lasciando tirare così rasoterra in porta,ma è tutto senno del poi,certo che giocatori esperti come i nostri mai e poi mai ci saremmo aspettati una leggerezza simile che trsaforma la partita di oggi con lo Spezia in un’ennesima ultima spiaggia.Complimenti una tantum all’arbitro che ha avuto il co-raggio di decretare due rigori in un minuto alla squadra che giocava fuori casa.Da dire poi che i tre rigori fischiati c’erano tutti.

AMATE LA VOSTRA SOCIETA’, LA MAGLIA CHE PORTATE, DIFENDETELA,

SIATE DEI GENEROSI IN CAMPO, LA GENTE VI APPLAUDIRA’ SEMPRE!!!

Silvio Piola

Il piu’ piccolo tifoso azzurro

2 3IL FEDELISSIMO IL FEDELISSIMO

Arriva lo Spezia dei nomi importanti e degli investimen-ti faraonici… Da un paio d’anni la società ligure mono-polizza il mercato di serie B con campagne acquisti sempre roboanti, in estate ed a gennaio. Nella passata stagione i riscontri erano stati alquanto modesti. C’era-no voluti ben tre allenatori (Serena, Atzori eppoi Cagni) per arrivare al risultato minimo di una salvezza che ad inizio primavera pareva davvero in pericolo.Quest’anno gli “aquilotti” ci riprovano e l’obiettivo play off sembra certamente alla portata della squadra di Mangia che ha operato altri innesti di valore a gennaio. Ma andiamo con ordine. Abbiamo invidiato molto i tifosi dello Spezia lunedì 1 maggio 2006 quando in-crociammo tante bandiere bianconere in autostrada. Noi ci stavamo recando a Ravenna dove sarebbero sfumate le ultime speranze play off del Novara di Ca-brini. Loro erano diretti a Padova dove il nulla di fatto avrebbe sancito il ritorno in B, dopo 55 anni, a dispetto delle legittime ambizioni del favorito Genoa di Preziosi.Il biennio nella serie cadetta era stato particolarmente palpitante. Il primo anno la conquista dei play out era giunta grazie ad una clamorosa vittoria (3-2) all’Olim-pico di Torino contro una Juventus demotivata che aveva fatto arrabbiare molto Antonio Conte, allora al-lenatore dell’Arezzo. Nel doppio spareggio era uscito sconfitto il Verona di Ventura che partiva con il vantag-gio di una classifica migliore. La retrocessione, però, è stata rimandata di un solo anno, al culmine di una crisi societaria che ha costretto lo Spezia a ripartire dai dilettanti. Un colpo che è stato assorbito subito grazie all’ingresso in società dell’imprenditore Gabriele Volpi, noto per i trionfi nella pallanuoto Recco.E’ cominciata una scalata rapidissima ed un po’ fortu-nosa. La seconda divisione è stata conquistata grazie ad un ripescaggio (sul campo aveva vinto la Bielle-se), la prima divisione è arrivata dopo play off un po’

“chiacchierati” con il Legnano ormai prossimo alla cancellazione. Nel 2012 lo Spezia ha sbancato tutto con il ben noto “triplete” che ha spalancato le porte al ritorno in B.In estate è stato ingaggiato Giovanni Stroppa, redu-ce da un esonero sin troppo frettoloso a Pescara e la rosa è stata rivoluzionata con tanti innesti di categoria. Tra questi spicca certamente il “sindaco” Andrea Li-suzzo che rivedremo al “Piola” per la prima volta con un’altra maglia. Il responsabile dell’area tecnica Gian-carlo Romairone ha impostato la ricostruzione dalle fondamenta ingaggiando i due migliori giovani portieri in circolazione in categoria: Leali (Lanciano, ma ormai della Juventus) e Valentini (Pro Vercelli). Importanti anche gli innesti dalla “gemellata” Verona: Ceccarelli, Ferrari, Carrozza, Rivas e, in via indiretta, Baldanzed-du (Juve Stabia) e Migliore (Crotone). Di spicco pure gli inserimenti in attacco che hanno relegato un po’ ai margini (per nostra fortuna) il grande Sansovini: mi rife-risco all’esterno Catellani (Catania) che l’anno scorso giocava a Sassuolo ed al sempre pericoloso Ebagua (Varese).L’avventura ligure di Stroppa è durata sino a metà di-cembre quando l’ex milanista è stato esonerato per far posto a Devis Mangia reduce dal secondo posto agli Europei Under 21. L’allenatore della Primavera del Varese ha bruciato le tappe. Al suo attivo vanta an-che un’esperienza relativamente lunga sulla panchina del Palermo. Molte volte l’abbiamo visto in tribuna al “Piola” quando si vociferava addirittura di un interes-samento del Novara. Al mercato di gennaio la società l’ha accontentato con altri acquisti di qualità: il nazio-nale Under 21 Bianchetti (Verona), il greco Gentso-glu (Sampdoria), l’ex del Bari Bellomo (era al Torino), Schiattarella (Livorno) pagato a peso d’oro, Scozzarel-la (Juve Stabia), l’interessante Datkovic (Rijeka) e Gian-

di massimo Barbero

L’uLtima vittoria aL “PioLa”SanSovini a riPoSo, decide GonzaLez!

netti giunto in extremis dal Siena, via Verona.Nel 2014 lo Spezia non ha mai perso. Ha cominciato l’anno espugnando il “Tombolato” di Cittadella. In se-rie sono arrivati due pareggi per 1-1 con Juve Stabia (al “Picco”) e Carpi. Dopo il 3-1 al Crotone sono giunti altri due pareggi, a Palermo (1-1) ed in casa contro l’in-domita Ternana di Tesser (2-2). In tutto sono sei risul-tati utili consecutivi. Una serie che speriamo… possa spezzarsi presto… per il bene di un Novara che deve ottenere il massimo dalle otto gare che ci restano al “Piola”. Basta regali… sta per cominciare lo sprint fi-nale e dobbiamo affrontarlo al massimo delle nostre possibilità… Forza ragazzi!!!

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Aut. Trib. Novara N° 181 del 24/2/1967

Metti un martedì sera al “Piola”. Un assurda decisio-ne della Lega anticipa il match alle 18 (per esigenze televisive?) e bisogna correre dal lavoro per arriva-re in tempo… Ti aspetti lo Spezia dei grandi nomi. Ed invece sul campo è il Novara a farla da padrone. Baclet spreca anche l’impossibile, poi decide Pablo con un colpo di testa a tre minuti dalla fine. Mister Serena lascia a riposo il suo capocannoniere, un certo Sansovini. E il Novara ringrazia… Ecco il tabel-lino della gara giocata il 25 settembre 2012.

novara-Spezia 1-0novara: Bardi; Del Prete, Lisuzzo, Ludi, Bastrini; Marianini, Pesce (15’st Parravicini), Alhassan; Laz-zari (13’st Lepiller, 24’st Motta); Baclet, Gonzalez. A disp.: Kosicky, Buzzegoli, Rubino, Ghiringhelli. All: Tesser.Spezia: Iacobucci; Crisetig (19’st Mandorlini), Schia-vi, Goian, Garofalo; Sammarco (30’st Rui), Piccini, Porcari (43’st Sansovini); Lollo, Okaka, Antenucci. A disp: Russo, Bovo, Di Gennaro, Benedetti. All: Se-rena.marcatore: 42’st Gonzalez.arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa.

Non si è fermata nemmeno contro la seconda del campionato la marcia positiva interna per la Igor Gorgonzola Novara che, domenica scorsa, ha rimandato a casa con un pugno di mosche la Liu Jo Modena, battuta 3 a 1 (25-22/17-25/25-20/25-20). Nei quattro set giocati davanti agli oltre 3000 spettatori convenuti allo Sporting di c.so Trieste, la squadra di Luciano Pedullà ha dimostrato maturità, concretezza e sacrificio di gruppo soprattutto in quei momenti nei quali la squadra ospite ha tentato gli allunghi a lei fa-vorevoli e provando a far traballare le certezze tecniche novaresi. Rosso e compagne han-no giocato subito all’arrembaggio per mettere pressione sulle giocatrici di gran rango delle bianconere emiliane ma poi anche con pazienza certosina nei periodi di gara (3à e 4° set) dove hanno dovuto rincorrere. E proprio lì, quando Mi Na Kim ha accusato problemi alla schiena e Ivana Milos si è dimostrata in giornata non del tutto positiva, che è uscita la forza del gruppo perché i cambi effettuati obbligatoriamente dal tecnico (dentro Mollers e Tokarska) hanno di-

mostrato che l’Igor è diventata squadra vera, tutte titolari e nessuna riserva. Adesso le az-zurre sono balzate in classifica al 5° posto con un punto di vantaggio sulla Unendo Yamamay Busto Arsizio, squadra che sarà protagonista a Novara già sabato sera prossimo 8 marzo alle 20,30 nel match ripreso in diretta tv da Raisport 1. In mezzo però, c’è la trasferta di mercoledì sera a Frosinone nel turno infrasettimanale dove l’Igor non può permettersi di rallentare anche se le laziali avranno fame di punti vista la loro precaria classifica. Vincere anche lì, porterebbe

un +4 su Busto che riposa e magari addirittura un -1 su Modena che ospita nella stessa sera-ta Conegliano, ora seconda, e quindi mettendo nel mirino addirittura la quarta piazza. Sognare ora non è più vietato…e pensare come questa avventura era iniziata!!!.Attilio Mercalli Classifica dopo la 4à di ritorno: Piacenza 36, Conegliano 30, Bergamo 29, Modena 28, No-vara 24, Busto A. 23, Ornavasso 16, Casalmag-giore 15, Urbino 14, Frosinone 6, Forlì 4.

attilio mercalli

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Il Coordinamento Cuore Azzurro, in collaborazione con la Curva Nord Novara, il Gruppo Vecchio Stampo, i Fedelissimi, organizzano un servizio di Pullman in occasione della partita Lanciano - Novara di Sabato 15 Marzo 2014, al costo di 40 euro (escluso biglietto). La partenza è fissata alle ore 5,30 puntuali presso l’ingresso della Curva Nord allo stadio Silvio Piola.

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A pIccOLI pASSI VERSO

LA SALVEzzAC’e’ ancora un po’ di amaro

in bocca per la vittoria sfu-

mata in extremis al Tombo-

lato sette giorni fa, ma clas-

sifica alla mano, e’ un punto

che tutto sommato, portia-

mo a casa di buon grado.

Su di un campo infame e

contro una squadra in dispe-

rata caccia di punti, c’e’ sta-

ta una buona reazione dopo

lo svantaggio, anche se solo

su rigore, siamo comunque

passati in vantaggio, segno

che la squadra e’ viva, che

ha voglia di portare a casa

questa salvezza e il cambio

di allenatore, col ritorno di

Aglietti, pare aver dato una

scossa, non clamorosa, ma

comunque una scossa. La

difesa, nonostante i due gol

incassati, appare più qua-

drata e più solida e Laner,

seppur non ancora al meglio,

pare esser la spalla ideale

per il metronomo Buzzegoli.

La squadra e’ questa e con

questa dobbiamo affronta-

re questo finale di stagione.

Certo, se solo ripensiamo

alla classifica azzurra ad una

manciata di secondi dal-

la fine, beh, il rammarico e’

grande, ma sfido chiunque,

dopo il vantaggio granata e

su un campo pesantissimo,

ad aver pensato di scom-

mettere un soldo sulla ri-

monta azzurra.

Non benissimo ma comun-

que si accetta il punto, che

fa morale, classifica e ac-

cresce l’autostima, cosa che

troppo spesso e’ mancata in

questo gruppo, almeno da

cio’ che si vede stando fuori.

Sei mesi fa al Picco fu una

gara diversa, alla fine ci

mordemmo le mani per un

paio di clamorose occasioni

sciupate nel primo tempo,

contro quella che era ed e’

una squadra costruita per

lottare per la promozione.

Ci sarà da battagliare non

poco, il tasso tecnico e’ a

favore delle Aquile, pero’ lo

Spezia e’ squadra che gioca

e lascia giocare, non ha una

difesa imperforabile, anche

se a onor del vero, va detto

che l’attacco e’ decisamente

produttivo.

Riabbracceremo con pia-

cere Andrea Lisuzzo, fara’

un po’ strano non vederlo

in maglia azzurra proprio al

Piola, ma guardiamo avanti,

la salvezza passa anche so-

pra ai ricordi bellissimi del

passato.

di thomas Gianotti

Ben tornato Ammiraglio

E’ tutto pronto per Novara-Reggina Flavio porta scompiglio nella difesa granata

Di Michele impegna la difesa azzurrat

6 7IL FEDELISSIMO IL FEDELISSIMO

ClAssiFiCA MARCATORi seRie B TURNI19 RETI mancosu (trapani; 3 rigori)15 RETIcaracciolo (Brescia; 2 rigori)tavano (empoli; 2 rigori)antenucci (ternana; 6 rigori)14 RETIPavoletti (varese; 2 rigori)13 RETIBabacar (modena; 4 rigori)Hernandez (Palermo; 5 rigori)6 RETIcastaldo (avellino; 1 rigore)memushaj (carpi; 3 rigori)rodriguez (cesena; 1 rigore)di carmine (Juve Stabia; 2 rigori) rubino (novara)5 RETIconcas (carpi)coralli (cittadella; 2 rigori)torromino (crotone; 3 rigori)Sansovini (novara/Spezia; 3 rigori)3 RETIJefferson (Latina)morrone (Latina)viviani (Latina/Pescara)mangni (modena)Farago’ (novara)Gonzalez (novara)Lazzari (novara)1 RETIBuzzegoli (novara; 1 rigore)iemmello (novara)Lepiller (novara)rigoni (novara)

CLASSIFICA SERIE B ANNO 2012-2013

cLASSIFIcASQUADRA

PU

NTI

TOTALE IN cASA FUORI cASA

PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S

PaLermo 50 27 14 8 5 38 20 -5 9 3 2 21 9 5 5 3 17 11

emPoLi 46 27 12 10 5 36 21 -6 5 7 1 19 10 7 3 4 17 11

virtuS Lanciano 44 27 12 8 7 27 22 -9 6 6 2 13 9 6 2 5 14 13

ceSena 43 27 10 13 4 33 22 -8 5 7 2 19 13 5 6 2 14 9

traPani 42 27 10 12 5 37 29 -8 6 5 2 17 9 4 7 3 20 20

Latina 42 27 10 12 5 27 20 -8 7 4 2 14 8 3 8 3 13 12

aveLLino 41 27 10 11 6 32 29 -10 8 4 2 19 13 2 7 4 13 16

SPezia 40 27 10 10 7 31 34 -11 5 6 3 17 17 5 4 4 14 17

crotone 39 27 11 6 10 37 37 -12 6 4 3 20 13 5 2 7 17 24

carPi 38 26 11 5 10 32 32 -12 4 3 6 9 12 7 2 4 23 20

BreScia 37 27 8 13 6 37 35 -12 4 7 3 23 21 4 6 3 14 14

Siena (-7) 36 27 10 13 4 41 30 -8 8 4 2 25 15 2 9 2 16 15

vareSe 36 27 9 9 9 37 37 -13 6 6 1 20 12 3 3 8 17 25

modena 35 27 9 8 10 35 27 -14 8 2 3 26 10 1 6 7 9 17

PeScara 35 27 9 8 10 35 34 -14 4 4 5 19 17 5 4 5 16 17

ternana 32 27 7 11 9 35 34 -16 6 4 4 21 16 1 7 5 14 18

Bari (-3) 29 27 8 8 11 27 33 -16 6 4 3 17 14 2 4 8 10 19

novara 28 27 6 10 11 25 36 -18 5 4 4 13 14 1 6 7 12 22

cittadeLLa 23 27 4 11 12 24 37 -22 2 6 6 12 17 2 5 6 12 20

reGGina 22 27 5 7 15 23 41 -24 4 4 6 17 20 1 3 9 6 21

Padova 21 26 5 6 15 19 38 -23 4 5 4 11 16 1 1 11 8 22

Juve StaBia 15 27 2 9 16 23 43 -27 1 5 7 13 21 1 4 9 10 22

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Avellino- Pescara 1-129’ (2T) Fabbro (A) 46’ (2T) Caprari (P) Brescia - Carpi 0-2 8’ (1T) Concas 24’ (1T) Ardemagni (Rigore) Cesena - Trapani 2-214’ (1T) Mancosu (T) 7’ (2T) Mancosu (Rigore) (T) 24’ (2T) Rodriguez (C) 36’ (2T) Rodriguez (C) Cittadella - NoVArA 2-227’ (2T) Coralli (Rigore) (C) 32’ (2T) Sansovini (Rigore) (N) 34’ (2T) Sansovini (Rigore) (N) 49’ (2T) Surraco (C) Latina - Padova 3-031’ (1T) Jonathas 18’ (2T) Jonathas 24’ (2T) Viviani Modena - Crotone 2-045’ (1T) Zoboli 32’ (2T) Babacar (Rigore) (M) Palermo - Bari 2-116’ (2T) Lafferty (P)

17’ (2T) Galano (B) 36’ (2T) Dybala (P) reggina - Varese 3-4 7’ (1T) Dumitru (R) 45’ (1T) Di Michele (R) 18’ (2T) Bjelanovic (V) 30’ (2T) Oduamadi (V) 41’ (2T) Caetano Calil (V) 46’ (2T) Fischnaller (R) 47’ (2T) Oduamadi (V) Siena - empoli 1-122’ (2T) Maccarone (E) 41’ (2T) Jorda’ (S) Spezia - Ternana 2-231’ (1T) Giannetti (S) 6’ (2T) Antenucci (Rigore) (T) 31’ (2T) Ferrari (S) 46’ (2T) Antenucci (T) Virtus Lanciano - Juve Stabia 1-039’ (2T) Mammarella

Bari - Virtus LancianoBrescia - LatinaCarpi - RegginaCrotone - CittadellaEmpoli - AvellinoJuve Stabia - Palermo

NOVARA - Spezia

Padova - Modena

Pescara - Cesena

Ternana - Varese

Trapani - Siena

Bari - Avellino - Cittadella - Carpi - Juve Stabia - Ternana - Latina - Trapani - Modena - Empoli - Palermo - Brescia -

Reggina - Crotone - Siena - Cesena - Spezia - Pescara - Varese - Padova - Virtus Lanciano - NOVARA -

27ª Giornata - Partite del 01/03/14 (6ª giornata del girone di ritorno)

28ª Giornata - Partite del 08/03/14 (7ª giornata del girone di ritorno)

29ª Giornata - Partite del 15/03/14 (8ª giornata del girone di ritorno)

IERI

OGGI

DOmANI

8 9IL FEDELISSIMO IL FEDELISSIMO

di francesca riga

di Caterina zadra

Una bella festa di sport e soli-darietà la manifestazione orga-nizzata dal Club de “I Fedelissi-mi” e da Coordinamento Cuore Azzurro in occasione del Car-nevale; una serata particolare quella andata in scena lunedì scorso al Villaggio Azzurro pro-mossa come festa benefica in cui sono stati estratti i biglietti vincenti della lotteria organiz-zata dai due gruppi storici dei tifosi azzurri il cui ricavato è an-dato in solidarietà. Grande successo dunque per la prima “Festa di Carnevale” dei tifosi che ha visto una gran-de partecipazione anche di tan-ti bambini meravigliosamente truccati e abbigliati con i costu-mi carnevaleschi più variopinti. Una serata spensierata grazie ad un’animazione coinvolgente che ha proposto giochi, scherzi e premi della lotteria per tutti. Il Presidente del Club dei Fe-delissimi, Roberto Duranti Paci (insieme a Paolo Lampugnani, Giovanni Morani, Beppe Vac-carone, Gianni Milanesi Rober-to Aristi e dell’intero Club ) ac-

compagnato dal Presidente del Club di Coordinamento Cuore Azzurro: Claudio Barbaini con il suo vice: Claudio Vannucci, uniti in prima linea nell’organiz-zazione dell’evento ha ripercor-so l’origine dell’iniziativa bene-fica evidenziando l’importanza della collaborazione a scopo di solidarietà tra due società sportive del territorio che da di-verse settimane hanno lavorato a stretto contatto. Tra gli ospi-ti: il Presidente della Provincia Diego Sozzani; “Re Biscot-tino” e “Regina Cuneta”con corteo a seguito; i ragazzi di Sezione; Daniele Faranna (di Forzanovara.net) il quale ha condotto vulcanicamente la serata; Roberto Krengli (Capo redattore presso TuttoNovara.it); i ragazzi del Club Fedelis-simi di Sizzano Biancoazzur-ra e molti altri “cuori azzuri”. Come sempre, oltre all’aspetto benefico, durante la festa non è mancato l’aspetto ludico, vi-sto che grandi e piccini si sono divertiti con musica e con un mix di micromagia, spettacolo

stupefacente del Mago Magi-cus, presidente e fondatore del Club magico di Novara “Magic off”. Il tutto con apericena, con la mascotte di Pippo e dance all’interno della struttura. Alle premiazioni sono interve-nuti i calciatori e capitano, be-niamini locali che sono stati i testimonial dell’evento: Buzze-goli, Ludi, Marianini e Rubino. Un binomio tra sport e solida-rietà che è sempre vincente. Un ringraziamento a tutti: dagli or-ganizzatori ai partecipanti per aver concesso una tanta e tale visibilità da far diventare i nostri colori una realtà importante nel panorama sportivo nazionale. E che ci offre anche l’opportu-nità di crescere ancora di più, di dare spazio alla nostra fan-tasia e di essere presenti ad iniziative di solidarietà come questa che ha avuto il succes-so che meritava.Un plauso a tutte le maschere che potrete vedere nei servizi fotografici sil Fedelissimo e su Facebook.Un’aesperienza da ripetere

chE BELLA FESTA GARA DIFFIcILE...MA NON IMpOSSIBILE

ExpO 2015

Dopo la delusione di Citta-della (per come è maturato, a pochi secondi dalla fine del recupero, il pari fina-le) tutti concentrati ora con la gara, molto attesa, per diversi motivi, contro l’am-bizioso Spezia delì’ex C.T. nazionale dell’Under 21, Davis Mangia. Attacco, e non solo, rivoluzionato a

Gennaio, per una sempre ambiziosa (e un po’ spen-dacciona) formazione ligu-re, sempre alle prese con laq ricerca della massima serie. Con l’arrivo del gio-vane tecnico i “bianconeri” stanno finalmente trovando una certa solidità e continu-ità nei risultati, forti anche come detto di un organico

di tutto rispetto. Sarà la gara anche degli ex Sansovini (ad onor del vero, il bomber 34enne, è ancora di pro-prietà dello Spezia, - solo in prestito sino a Giugno a Novara) e del “sindaco” An-drea Lisuzzo, che a Novara in molti ricordano ancora con tanto affetto. Spezia re-duce dal pari finale contro la

Ternana (di un altro ex molto amato....Attilio Tesser), che ha lasciato un po’ l’amaro in bocca agli spezzini (gran gol finale di “altra categoria” dell’ex spezzino Antenuc-ci). Non sarà gara facile per gli azzurri, si sa, (tra l’altro privi di uno tra i nostri uo-mini piu’ in forma - Flavio Lazzari, per squalifica) ma

col massimo della concen-trazione e determinazione, cercando di commettere meno errori e sbavature possibili è possibile portare a casa altri punti preziosi ed accorciare così un po’ questa classifica, ancora deficitaria, come vorrebbe il mister. Ed allora....tutti al “Piola” e... Forza “azzurri”.

Con il nome generico di Expo si intende una manifestazione espositi-va molto ampia, con un tema portante, ospitata da un unico Paese or-ganizzatore e che veda la partecipazione di più organizzazioni interna-zionali avente come fine principale l’educazione del pubblico. Viene or-ganizzata ogni 5 anni, di durata massima di 6 mesi durante i quali l’at-trazione principale delle Esposizioni sono i padi-glioni nazionali, gestiti dai Paesi partecipanti, che si aggiungono ai padiglioni tematici, organizzati dal paese ospitante. Storica-mente ogni esposizione è stata sempre carat-terizzata da particolari strutture, divenute suc-cessivamente simbolo dell’esposizione, della città organizzatrice o del Paese stesso.La prima esposizione universale fu l’Esposizio-ne universale di Londra, organizzata nel 1851, conosciuta anche come la Great Exhibition of the Works of Industry of all Nations e divenne il riferimento per tutte le successive, influenzan-do numerosi aspetti del-la società quali le arti, la tecnologia, l’educazione,

il commercio e le relazioni internazionali. La seconda esposizione universale fu l’Esposizio-ne universale di Parigi, vissuta dai francesi come una sfida per superare il grande successo della manifestazione prece-dente. Oltre la torre Eiffel, ormai simbolo di Parigi da allo-ra, ricordiamo altre strut-ture importanti rimaste dopo le esposizioni: a Milano, nel 1906, l’Espo-sizione lasciò l’attuale Fiera di Milano; a Geno-va l’Acquario, recupero del Porto Antico; a Bru-xelles, l’Atomium resta ancora sul luogo dell’e-sposizione del 1958, ed è attualmente uno dei principali siti turistici della città, molto visitato. Seguono l’Arco di Trion-fo di Barcellona, costruito per l’Expo 1888, e la Pla-za de Espanya progettata per l’Expo 1929 di Barcel-lona. Caso a parte merita il quartiere EUR (acroni-mo di Esposizione Uni-versale Roma), costruito in previsione dell’Esposi-zione Universale di Roma del 1942, che non si svol-se mai a causa della se-conda guerra mondiale.Nel 2015 l’Expo si svol-gerà a Milano presso gli spazi espositivi di Rho

Fiera. Novara risulta la città in assoluto più vi-cina. Nel quadro tema-tico di “Nutrire il Piane-ta, Energia per la Vita”, Expo Milano 2015 ha lo scopo di raccogliere, far conoscere e diffondere esperienze di sviluppo che abbiano prodotto ef-fetti migliorativi, rispetto a condizioni precedenti, nel loro contesto ambien-tale, produttivo, sociale, tecnico scientifico, isti-tuzionale. Il vasto tema della sicurezza e della qualità alimentare è cuore di questa esibizione, per uno sviluppo sostenibile del Pianeta che riscopra i valori della Persona. CIBO, ENERGIA, PIANE-TA, VITA sono le parole chiave del tema di Expo e rappresentano un viaggio che parte dalle tradizioni fino ad arrivare ai confi-ni del futuro. Novara ha l’eccellenza nel riso, nel gorgonzola, nel vino. Prodotti che raggiungono i più alti e certificati livelli di qualità a livello interna-zionale.Dopo l’Expo, cosa ri-marrà? Lo sapranno, a tempo debito, gli Expo-Survivors: i sopravvissuti. Ossia coloro i quali che, avendo sperato che l’Ex-po potesse risolvere mi-nimamente la situazione

generale di crisi profonda, oggi si fanno una doman-da ingenua: “In quanti, disoccupati e cassinte-grati dell’area adiacente a Rho Fiera, stanno at-tualmente lavorando per Expo?” Non sappiamo ancora quale ruolo avrà Novara e la sua provin-cia, se e quante aziende potranno avere un ruolo anche marginale. Io personalmente vedo Expo come una sfida: un territorio coeso può pre-pararsi come una squa-dra nella quale ognuno ha il suo ruolo. Oppure no, lasciando tut-to al caso o alle decisioni di pochi. Si vedrà. Sulla crisi come opportunità cito le sagge parole di Al-bert Einstein, padre della Teoria della Relatività: ho un suo piccolo saggio del 1931 sul comodino e mi rassicura, spesso, ripor-tando ordine in un mondo confuso da troppe paro-le. Le cito sperando che possano portare una ven-tata di freschezza:“Non possiamo preten-dere che le cose cambi-no, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le perso-ne e le nazioni, perché la crisi porta progresso. La creatività nasce

dall’angoscia come il giorno nasce dalla not-te oscura. E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi stra-tegie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’. Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficol-tà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzio-ni. La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare so-luzioni e vie di uscita. Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è meri-to. E’ nella crisi che emer-ge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brez-ze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tace-re nella crisi è esaltare il conformismo. Invece, la-voriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pe-ricolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla.”(tratto da “Il mondo come io lo vedo” 1931).

di roberto Carrara

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Avanti di questo passo, sempre incro-

ciando dita gambe e quant’altro, credo

proprio che l’Aglietti pensiero non verrà

smentito.

Dovremo saper soffrire e lottare fino

all’ultimo minuto dell’ultima giornata.

Solo così potremo festeggiare quello

che rimane il principale ed unico obiet-

tivo di quest’anno.

La salvezza passa solo dalla determina-

zione, dalla voglia di aver la meglio con-

tro ogni avversario, dalla volontà di sen-

tire la maglia azzurra come una seconda

pelle. Il resto è tutta aria fritta e le parole,

ormai il solito refrain ascoltato in varie

salse da inizio campionato, di solito illu-

dono ma non portano mai punti scontati.

Del resto, e ne è la più lampante confer-

ma pure il recente triplo scontro salvez-

za giocato con Padova, Reggina e Citta-

della nell’ordine, nessuno regala niente e

quanto si vuole e deve ottenere deve es-

sere guadagnato col sudore sul campo.

Dopo l’immeritato ko all’Euganeo e la

bella, per quanto sofferta, vittoria sulla

Reggina è arrivato un pareggio beffa dal

Tombolato.

Un vero peccato perché coinciso con

una giornata che per certi versi sem-

brava poter essere più fortunata delle

altre (due rigori di fila nel breve spazio

di pochi secondi quando ce li daranno

più?....) ma prontamente smentita sul fil

di lana quando stavamo preparando in

tavola le bottiglie del brindisi.

Il Novara attuale, purtroppo, fa una fati-

ca terribile ad infilare quei due successi

di fila che, carte alla mano, sono sempre

più indispensabili per tirarci fuori da una

zona di classifica oltremodo scomoda

simile alle sabbie mobili.

Un passo falso è sei nel baratro più as-

soluto. Ciò premesso concentriamoci

sui prossimi impegni a partire da quello

odierno con lo Spezia. Armiamoci di el-

metto pronti alla nuova battaglia.

Non deluderci e sempre Forza Vecchio

Cuore Azzurro!

f.b.

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Gianni milanesi

ATTENTI AL pERcORSO: cERchIAMO DI NON

INcIAMpARE ANcORA29° di campionato. Lasciando a parte la situazione del Novara, con i pareri già descritti in altre pagine, il nostro compito è quello di presentare la pros-sima squadra che affronteremo in tra-sferta: il Virtus Lanciano. A poco meno di 700 km da Novara (moltiplicato per 2 per il ritorno), troveremo una squa-dra determinata e in crescita, con un buon punteggio che tocca i 44 punti senza sapere ancora il risultato della partita di oggi con il Bari in trasferta, mentre noi affrontiamo al Piola lo Spe-zia. Ha vinto 12 volte, pareggiate 8 e perse 7, ha un attivo di 27 reti ed un passivo di 22. E’ allenata da Mister Marco Baroni che presenta subito una squadra portata all’attacco, capace di coprire velocemente quando l’avver-sario è in possesso di palla. I migliori sono sempre i più votati: Di Cecco, Mammarella, Piccolo, Minotti, Casari-ni che raggiunge nelle sue prestazioni il voto medio di 7. Difesa rocciosa con Aquilani, Amenta e Germano che sono una barriera per gli attacchi avversari. Prevalentemente Baroni nel gioco ca-salingo predilige il 3-5-2. La società nata nel 1924, dopo aver militato nelle categorie minori, riesce a raggiungere la serie B nel 2011 continuando a ripe-tersi ogni anno e rimanere nei cadetti. Il DS Luca Leone ha saputo scegliere negli ultimi acquisti Branescu, Nun-

zella, Ragatzu e non dimentichiamo il nostro ex azzurro Gianmario Comi, guarda caso convocato anche dall’al-lenatore Di Biagio nella Nazionale Un-der 21 (auguri!). Tornando al mercato il Virtus si è privato di Verna, Plasmati, Fofana e Nicolao, ma mantenendo un organico competitivo.Non dimentichiamo la Presidente Va-lentina Maio, sanguigna, appassionata e molto sportiva che sa dare la cari-ca necessaria agli abruzzesi per ben continuare a figurare in serie B. Con un paio di vittorie prossime sarebbero completamente nei play off.I risultati si vedono, anche se l’ultima brutta figura al Biondi il Lanciano l’ha

fatta col Latina (0-0) che recrimina un rigore a suo favore. Non mancherà sicuramente di provare a ripetersi da-vanti al pubblico amico dopo la soffer-ta vittoria contro la Juve Stabia della scorsa settimana (1-0, rete di Mamma-rella). Attento Novara, le insidie sono alle porte ed evidenti. Non è sicura-mente il Cittadella che affronteremo, improbabilmente ci saranno 2 rigori a favore. Il risultato di 2-2 raggiunto con 4 tiri piazzati e non certamente su azio-ni di gioco. Aglietti dice di accettare questo pareggio e che se continuiamo con questo spirito la salvezza non sarà un miraggio (parole sante!). Cerchiamo di non ripetere questi errori nella gara

di oggi e ricordiamoci anche di saper riscattarci dalla brutta sconfitta interna dell’andata 0-3 con il Virtus Lanciano. Bisognerà sapere centrare la porta, quando si presenta ogni occasione, smettere di sbagliare in continuazio-ne, pagando poi al primo errore con la sconfitta. FORZA RAGAZZI, convinti che la salvezza è alla nostra portata. Avete pensato che senza quella rete del pareggio di Cittadella che bel salto avremmo fatto in classifica? Poi tutto a monte …Noi continuiamo a crederci, la prova è che non vi abbandoniamo in tutte le trasferte.

Forza novara!

di Stella Renato

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GIOVANILIdi fabio Calcaterra

un’immagine dell’andata di novara-Lanciano L’ex comi ci aspetta a Lanciano

Primavera:Terza vittoria consecutiva per i ragazzi di mister Gattuso e play off scudetto a pochi punti. Il No-vara parte fortissimo e dopo 5 minuti passa in vantaggio dopo una bella azione finalizzata dal centrocampista Casarini. Il Modena reagisce allo svantag-gio e comincia a creare qualche azione d attacco. Al 22’ gli ospiti trovano il pareggio grazie al gol di Righi, dopo appena tre minuti i canarini trovano il gol del Vantag-gio con Geti autore del gol. Nella ripresa il Novara cerca di trovare almeno il pareggio, al 10’ entra Josipovic al posto di Buska.

Qualche azione per il Novara con il Modena che si difende dal van-taggio, al 25’ entra anche Schiavi e al 35’ il Novara trova il pareggio con Pivkovski, con un tiro dal li-mite dell area. Passano 120 secondi e il Nova-ra ribalta il risultato segnando il 3 a 2 con il neo entrato Schiavi abile a sfruttare una respinta del portiere avversario. Finisce con una vittoria preziosa, 26 punti in classifica, nel prossimo turno sarà impegnato sul campo del Cesena a quota 16 in classifica. TABELLINO DELLA GARA: No-vara: 1 Montipò; 2 Bellino (vK), 3 De Rosa, 4 Rocca, 5 Beye, 6 Davighi, 7 Bertolino (77’18 Au-

gliera), 8 Casarini (K), 9 Buksa (55’ 19 Josipovic,), 10 Judikas (70’ 22 Schiavi ), 11 Pivkovski A disp.: 12 Pegorin, 13 Fiolo, 14 Gubacsi, 15 Dondoni, 16 Segoni, 17 Ryustemov, 20 Dickmann, 21 Marra Allenatore: Giacomo Gat-tuso Modena: 1 Lanzotti, 2 Vin-ci, 3 D’Angelo, 4 Cesaretti (60’ 14 Saccardo), 5 Garattoni, 6 Righi, 7 Baldé (74’ 16 Sereni), 8 Geti, 9 Dezai, 10 Desea, 11 Fabbri (55’ 18 Ponti) A disp.: 12 Sassi, 13 Mainardi, 15 Vernillo, 17 Franco, 19 Volpato Allenatore: Simone Barone Marcatori: 5’ Casarini (N), 22’ Righi (M), 25’ Geti (M), 80’ Pivkovski (N), 82’Schiavi (N) Arbitro: Sig. Oliveri di Palermo

Assistenti: Sigg. Fusco di Torino e Barbieri di Cuneo ALLIEVI NAZIONALI Sconfitta per 3 a1 contro l Empoli, l unica rete azzurra è stata messa a se-gno da Oppici. ALLIEVI LEGA PRO : Per i lega pro, una vittoria per 2 a 1 con la pro patria, reti azzurre di Besuz-zo e Bollini. GIOVANISSIMI NAZIONALI: Sconfitta per 4 a 3 in casa con la pro patria, per gli azzurri hanno segnato Pira con una doppietta e Penna. GIOVANISSIMI REGIONALI: Pa-reggio in trasferta per 1 a 1 con-tro la Juventus grazie al gol Di Stoppa

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