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“GLI ACQUISTI DI SERVIZI TRA CENTRALIZZAZIONI, DIFFERENZE TERRITORIALI E SPECIFICITÀ DEL FABBISOGNO”
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Il comparto dei Servizi Sanitari Integrati
Un comparto il cui potenziale è di circa 4 miliardi di euro e di 35.000 lavoratori. Il 93% dei lavoratori occupati è a tempo indeterminato e il 65% donne. Con una media occupazionale di 26 addetti, occupando così il 5° posto fra i 24 settori rilevati dall’Istat con l’ultimo Censimento Industria e Servizi.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Trend
Fino al 2009, il settore ha registrato un trend di crescita del 3%3% e un incremento dell’occupazione del 9%9% che hanno significato un dimensionamento delle aziende più ampio e una maggiore solidità economica-finanziaria di cui ha beneficiato anche il sistema nazionale Paese. Dal 2009 ad oggi anche le imprese più strutturate, sono state costrette a riorganizzare il proprio equilibrio produttivo.Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale
AssosistemaSalerno, 30 gennaio 2015
Rapporto Costi-Benefici
Le imprese associate (che sono quelle più stabilmente organizzate sul territorio) dal 2009 hanno registrato una
perdita delle performance economiche del 10%
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Indagine ISFOL e occupazione nel settore L’ISFOL ha pubblicato in questi giorni gli esiti di una
indagine sulle professioni a maggiore crescita personale. Le prime dieci professioni dovrebbero determinare il 70% del totale delle nuove posizioni occupazionali previste per il 2015. Tra queste vi sono lavori come personale addetto ai servizi di igiene e pulizia, lavanderia, ecc.
Nel nostro, grazie agli interventi di “spending review” vi è un eccesso di capacità produttiva e un sottoutilizzo – quindi – della forza lavoro disponibile.
A meno che non vi siano a stretto giro cambiamenti sconvolgenti, anche i prossimi anni non saranno interessati da significative (in termini di numero) nuove assunzioni.
Geografia economica del settore«Servizi Sanitari Integrati»
3 Aziende Internazionali
4 Aziende Nazionali 8 Aziende
Interregionali 14 Aziende Regionali 20 Aziende Locali
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Ratio del Legislatore «Spending Review»
Garantire il rispetto degli obblighi comunitari e la realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, l’efficienza nell’uso delle risorse destinate al settore sanitario e l’appropriatezza nell’erogazione delle prestazioni sanitarie.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Dal 2010 al 2017
Da quel momento in poi, con le leggi di stabilità del 2013 e del 2014, si è ancora intervenuti prevedendo tagli alla spesa sanitaria pubblica fino al 2017. Per un totale, a regime, di circa 37 miliardi di euro.
Il 6,9%, in media, del PIL nazionale nominale.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Andamento del PIL a prezzo di mercato in miliardi di euro
Fonti: documenti del MEF (“Documento di Economia e finanza 2014” e “le tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e socio-sanitario”)
Flessioni del PIL dal 2008 al 2014
variazione PIL 2001-2007
variazione PIL 2008-2014
Lombardia 9,40% -2,90%resto centro nord 8,40% -6,50%
Lazio 15,30% -7,30%Mezzogiorno 7,10% -12,50%
Italia 9,10% -8,10%
Fonte: scenarieconomici.it
Spazi di manovra
L’ISPE-Sanità ha stimato che 23,6 miliardi di euro nel 2013 se ne sono andati per sprechi, inefficienze e corruzione nel Ssn.
Oltre 10 volte i 2 miliardi richiesti dal Governo.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Fonte: quotidianosanità.it “Dossier Documentazione legislativa Studi e ricerche Interventi e relazioni”
Spesa sanitaria totale in % PIL nazionale
Anno2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
Nazione Italy
7,87 8,06 8,19 8,17 8,50 8,74 8,84 8,50 8,89 9,40 9,41 9,25 9,19 9,09Germany
10,40 10,50 10,72 10,92 10,67 10,81 10,64 10,48 10,70 11,75 11,56 11,25 11,27 11,30Switzerland
9,91 10,28 10,61 10,93 10,96 10,86 10,39 10,21 10,29 11,00 10,91 11,05 11,43 ..France
10,08 10,21 10,56 10,75 10,89 10,93 10,85 10,78 10,91 11,60 11,55 11,52 11,61 ..United States
13,14 13,79 14,63 15,14 15,21 15,23 15,34 15,61 16,08 17,05 17,05 17,02 16,90 ..media
7,72 7,97 8,25 8,50 8,56 8,63 8,58 8,55 8,86 9,56 9,36 9,25 9,16 9,08
Fonte: OECD.Stat
Spesa sanitaria procapite
La spending review nel settore
Nel settore dei beni e servizi, che ha inciso nel 2011 per il 31,5% sulla spesa sanitaria, circa il 13,27% riguarda l’acquisto di servizi non sanitari (lavanderia, pulizia, mensa, riscaldamento, elaborazione dati, trasporti non sanitari, ecc.) corrispondenti a €123,49 di spesa procapite, di cui solo €8,83 €8,83 riguardano il “servizio di lavanderia”.Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale
AssosistemaSalerno, 30 gennaio 2015
Effetti
Tagliare la spesa così come è stato fatto fino ad oggi significa diminuire ancora il Pil e aumentare il gap con gli altri Paesi
Le imprese soffrono la perdita di fatturato, la perdita di utilizzo della capacità reale degli impianti e la forza lavoro disponibile è sottoutilizzata
Riduzione dei consumi interni
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
L’investimento dello Stato nella salute
In Italia la sanità contribuisce per oltre l’11% al PIL, mentre gli occupati sono oltre 1,5 milioni (2,8 con l’indotto). I settori manifatturieri e dei servizi della sanità si distinguono per:Produttività: 2,4 volte superiore alla media dell’industria manifatturiera;il 9,5% del fatturato del settore è investito in R&D intramuros;mole di acquisti di beni e servizi in sanità: 30% del FSN, ovvero nel 2014 circa 33 mld di euro (Fonte: AVCP).
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Le proposte ASSOSISTEMA
Trasparenza e legalità Il sistema salute come unica filiera produttiva, economica
ed occupazionale Efficienza e sostenibilità finanziaria del sistema salute:
a) I costi standard quale strumento di benchmark per le aziende sanitarie
b) Progettazione della gara e controllo esecuzione contratti
c) Bando tipo di riferimento su tutto il territorio nazionale
d) Prezzo a capo anziché a degenza o a operatore, ecc.
e) Edilizia sanitaria - Migliore regolamentazione del Project Financing
f) Nuova direttiva appalti pubblici
g) Il Patto per la Salute
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
La cultura della salute
Il livello culturale di un Paese si misura soprattutto dal livello qualitativo dei beni e dei servizi che è in grado di offrire alla propria utenza e ai cittadini in generale.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Le azioni della politica italiana
La politica italiana, ancora una volta ha rappresentato un esempio negativo per le imprese e per i cittadini. Ha scelto la strada più breve per risolvere il problema e cioè quello dei tagli lineari. Inoltre, mentre tagliava tratteneva liquidità alle imprese (ritardati pagamenti) e creava precariato che oggi è costretto a stabilizzare.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Cosa è stato fatto
Sono trascorsi 30 mesi dall’incipit di revisione della spesa pubblica e, nonostante i molteplici dibattiti, gli spunti di riflessione, gli incontri a vario titolo e a vari livelli che si sono susseguiti sul territorio, ciò che nei fatti è rimasto è il taglio lineare della spesa pubblica.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Cosa non è stato fatto
… abbiamo seminato ma ancora non raccolto nulla se non le conseguenze tangibili dei tagli lineari: riduzione del fatturato, del margine operativo lordo e dell’occupazione.
Intervento dott.ssa Patrizia Ferri – Segretario Generale Assosistema
Salerno, 30 gennaio 2015
Grazie!