GIOVED 19 DICEMBRE 2013 Provincia - Orobievive...32 L'ECO DI BERGAMO GIOVED 19 DICEMBRE 2013 Piani...

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32 L’ECO DI BERGAMO GIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2013 Piani di Bobbio-Valtorta GIOVANNI GHISALBERTI Massimo Fossati, amministra- tore delegato della Itb di Bar- zio, la società di gestione delle piste da sci di Piani di Bobbio- Valtorta, dice senza mezzi ter- mini che «sono il futuro». An- che nello sci. Di certo, la prima cosa da fare, sarà quella di insegnare loro come si va in montagna e sulla neve. Per ora la stessa direzione di Itb (Imprese turi- stiche barziesi) si è limitata a «limitarne» il numero. In un’occasione sono arriva- ti ai Piani di Bobbio addirittura 12 pullman carichi di cinesi pronti a invadere le piste, qual- cosa come 500 e passa aspiran- ti sciatori che si sono avventu- rati per la prima volta sugli sci. «Per noi è stato difficile riu- scire a gestire la situazione – commenta Fossati – così abbiamo chiesto all’agenzia di riferimento di limitare, per le successive volte, il numero a un massimo di 200». Visti i numeri, insomma, i cinesi sugli sci potrebbero re- almente rappresentare il futu- ro per qualche stazione in crisi. Molto più, a questo punto dei tradizionali inglesi, o degli stranieri che finora sono arri- vati dall’Est Europa, Polonia, Romania o Russia. Gli orientali arrivano tutti da Milano, gene- ralmente tramite l’organizza- zione di alcune agenzie che forniscono loro i pullman. E in genere acquistano fino a mille biglietti alla volta, natural- mente scontati. «In altri casi – continua Fossati – mi han- no chiamato non avendo trova- to il trasporto. Così gli ho pro- curato io gli autobus. In quel caso sapevo, quindi, del loro arrivo. Ma in altre situazioni l’”invasione” è stata una sor- presa. Ora arrivano in gruppi di cento, duecento, general- mente la domenica. Ma vedo anche che qualcuno si sta orga- nizzando in proprio e arriva con le auto, naturalmente pic- coli gruppetti». Ma se l’affluen- za numerosa è, probabilmente, – soprattutto in questo periodo di crisi – tuttaltro che un pro- blema reale, lo è, invece, lo «stile» adottato sulle piste. «Molti arrivano come se uscissero di casa senza sapere dove andare, in jeans, giubbino e senza guanti – dice un mae- stro di sci che insegna anche sulle piste di Piani di Bobbio e Valtorta – e naturalmente senza attrezzatura che noleg- giano sul posto. Così si buttano in pista per delle ore cercando di imparare, ma il risultato non è il massimo. Purtroppo non si affidano ai maestri. Cadono, si schiantano, ma si divertono un sacco e continuano a filmare con i-phone e altre macchinet- te fotografiche i capitomboli degli amici». Eppure con gli altri sciatori sulle piste non sembrano avere problemi. «Sono assolutamen- te educati e gentili – continua Massimo Fossati – ma pur- troppo manca loro un po’ di cultura della montagna e della neve, a cui dovremo cercare di iniziarli. Scendono senza guanti, ma probabilmente non ne sentono neppure il bisogno, e si vede che per la maggior parte di loro è la prima volta o poco ci manca. A questo punto il nostro obiettivo è cercare di avvicinarli tramite i maestri di sci. Naturalmente sono i ben- venuti ma occorrerà educarli». «Rappresentano il futuro – conclude Fossati –, il nostro approccio come mondo dello sci all’Expo ormai vicino». E grazie anche ai cinesi di Milano (oltre agli altri stranie- ri) Piani di Bobbio-Valtorta già nei primi giorni di apertura della stagione sta facendo nu- meri importanti, con 3.000 persone nei fine settimana. ©RIPRODUZIONE RISERVATA BERGAMO Oltre il Colle Zambla Alta Alben Selvino Piazzatorre Carona Valleve Foppolo San Simone Cusio Valtorta Piani di Bobbio San Giovanni Bianco San Pellegrino Terme Nembro Alzano Lombardo Trescore Balneario Almé Zogno Dove si scia Dove si scia 1 2 3 4 7 6 15 13 14 Skipass giornaliero adulti PIANI DI BOBBIO feriale 25 € festivo 31 € VALTORTA feriale 19 € festivo 25 € BREMBO SKI feriale 22 € festivo 32 € San Simone feriale 19 € festivo 27 € CONCA DELL'ALBEN feriale 15 € festivo 15 € ZAMBLA ALTA feriale 15 € festivo 15 € SPIAZZI DI GROMO feriale 17 € festivo 27 € COLERE feriale 22 € festivo 30 € LIZZOLA feriale 17 € festivo 27 € MONTE PORA feriale 22 € festivo 30 € Educati ma folli I cinesi sugli sci invadono Valtorta A gruppi di centinaia grazie ad agenzie di Milano In jeans e niente guanti, provano senza maestri Arrivano in pullman, noleggiano le attrezzature e poi si lanciano «Sono il nostro futuro, ma bisogna insegnare loro a stare in montagna» Castione, sul monte Pora debutta una nuova scuola Castione Domenica scorsa al Monte Pora, in- sieme all’aria fresca e pulita, si respi- rava un misto di entusiasmo e trepi- dazione: per la «Scuola nazionale sci e snow Monte Pora» era il giorno del debutto. L’avventura è cominciata sci ai piedi: i maestri hanno dedicato un’intera giornata ai bambini («Erano più di 90, non ci aspet- tavamo una partenza così»), con lezioni gratuite e cioccola- ta per tutti in compagnia della volpe Italia, scelta come ma- scotte. «Servizio in più al turista» La nuova scuola sci è stata fon- data quest’anno da una decina di giovani maestri e altrettanti veterani, che si sono staccati dallo storico sodalizio presen- te al monte Pora: «Vogliamo dare un servizio in più al turi- sta – spiega il direttore della scuola sci Pier Colotti – e favo- rire lo sviluppo della nostra località». L’offerta è per tutti i gusti e per tutte le tasche: «Oltre alle lezioni tradizionali proponia- mo quelle di freestyle e fuori pista, i corsi in lingua inglese per gli stranieri e quelli a prez- zi scontati (12 ore a partire da un prezzo di 75 euro, ndr)». La novità della scuola è però Allievi alla scuola sul Pora Provincia [email protected] www.ecodibergamo.it/cronaca/section/ Viaggio nei quartieri: tappa a Sforzatica Sant’Andrea Sforzatica Sant’Andrea è il quartiere più popolo- so di Dalmine. Il suo volto è stato completamen- te trasformato, oggi attende una riqualificazione Alle pagine 34 e 35 Cinesi sulle piste di Piani di Bobbio-Valtorta

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32 L’ECO DI BERGAMOGIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2013

Piani di Bobbio-ValtortaGIOVANNI GHISALBERTI

Massimo Fossati, amministra-tore delegato della Itb di Bar-zio, la società di gestione dellepiste da sci di Piani di Bobbio-Valtorta, dice senza mezzi ter-mini che «sono il futuro». An-che nello sci.

Di certo, la prima cosa dafare, sarà quella di insegnareloro come si va in montagna esulla neve. Per ora la stessadirezione di Itb (Imprese turi-stiche barziesi) si è limitata a«limitarne» il numero.

In un’occasione sono arriva-ti ai Piani di Bobbio addirittura12 pullman carichi di cinesipronti a invadere le piste, qual-cosa come 500 e passa aspiran-ti sciatori che si sono avventu-rati per la prima volta sugli sci.

«Per noi è stato difficile riu-scire a gestire la situazione– commenta Fossati – cosìabbiamo chiesto all’agenzia diriferimento di limitare, per lesuccessive volte, il numero aun massimo di 200».

Visti i numeri, insomma, icinesi sugli sci potrebbero re-almente rappresentare il futu-ro per qualche stazione in crisi.Molto più, a questo punto deitradizionali inglesi, o deglistranieri che finora sono arri-vati dall’Est Europa, Polonia,Romania o Russia. Gli orientaliarrivano tutti da Milano, gene-ralmente tramite l’organizza-zione di alcune agenzie cheforniscono loro i pullman. E in

genere acquistano fino a millebiglietti alla volta, natural-mente scontati. «In altri casi– continua Fossati – mi han-no chiamato non avendo trova-to il trasporto. Così gli ho pro-curato io gli autobus. In quelcaso sapevo, quindi, del loroarrivo. Ma in altre situazionil’”invasione” è stata una sor-presa. Ora arrivano in gruppidi cento, duecento, general-mente la domenica. Ma vedoanche che qualcuno si sta orga-

nizzando in proprio e arrivacon le auto, naturalmente pic-coli gruppetti». Ma se l’affluen-za numerosa è, probabilmente,– soprattutto in questo periododi crisi – tuttaltro che un pro-blema reale, lo è, invece, lo«stile» adottato sulle piste.

«Molti arrivano come seuscissero di casa senza saperedove andare, in jeans, giubbinoe senza guanti – dice un mae-

stro di sci che insegna anchesulle piste di Piani di Bobbioe Valtorta – e naturalmentesenza attrezzatura che noleg-giano sul posto. Così si buttanoin pista per delle ore cercandodi imparare, ma il risultato nonè il massimo. Purtroppo non siaffidano ai maestri. Cadono, sischiantano, ma si divertono unsacco e continuano a filmarecon i-phone e altre macchinet-te fotografiche i capitombolidegli amici».

Eppure con gli altri sciatorisulle piste non sembrano avereproblemi. «Sono assolutamen-te educati e gentili – continuaMassimo Fossati – ma pur-troppo manca loro un po’ dicultura della montagna e dellaneve, a cui dovremo cercare diiniziarli. Scendono senzaguanti, ma probabilmente nonne sentono neppure il bisogno,e si vede che per la maggiorparte di loro è la prima volta opoco ci manca. A questo puntoil nostro obiettivo è cercare diavvicinarli tramite i maestri disci. Naturalmente sono i ben-venuti ma occorrerà educarli».

«Rappresentano il futuro –conclude Fossati –, il nostroapproccio come mondo dellosci all’Expo ormai vicino».

E grazie anche ai cinesi diMilano (oltre agli altri stranie-ri) Piani di Bobbio-Valtorta giànei primi giorni di aperturadella stagione sta facendo nu-meri importanti, con 3.000persone nei fine settimana. �

©RIPRODUZIONE RISERVATA

BERGAMO

Oltreil Colle Zambla Alta

Alben

Selvino

Piazzatorre

CaronaValleve

FoppoloSan Simone

Cusio

ValtortaPiani

di Bobbio

San GiovanniBianco

San PellegrinoTerme

Nembro

AlzanoLombardo

TrescoreBalneario

Almé

Zogno

Dove si sciaDove si scia

1

2

34

7

6

15

1314

Skipassgiornalieroadulti

PIANI DI BOBBIOferiale 25 €festivo 31 €

VALTORTAferiale 19 €festivo 25 €

BREMBO SKIferiale 22 €festivo 32 €

San Simoneferiale 19 €festivo 27 €

CONCA DELL'ALBENferiale 15 €festivo 15 €

ZAMBLA ALTAferiale 15 €festivo 15 €

SPIAZZI DI GROMOferiale 17 €festivo 27 €

COLEREferiale 22 €festivo 30 €

LIZZOLAferiale 17 €festivo 27 €

MONTE PORAferiale 22 €festivo 30 €

Educati ma folliI cinesi sugli sciinvadono ValtortaA gruppi di centinaia grazie ad agenzie di MilanoIn jeans e niente guanti, provano senza maestri

Arrivano in pullman, noleggiano

le attrezzaturee poi si lanciano

«Sono il nostro futuro, ma bisogna

insegnare loro a stare in montagna»

Castione, sul monte Pora debutta una nuova scuola

CastioneDomenica scorsa al Monte Pora, in-

sieme all’aria fresca e pulita, si respi-

rava un misto di entusiasmo e trepi-

dazione: per la «Scuola nazionale sci

e snow Monte Pora» era il giorno del

debutto.

L’avventura è cominciata sci aipiedi: i maestri hanno dedicatoun’intera giornata ai bambini(«Erano più di 90, non ci aspet-tavamo una partenza così»),

con lezioni gratuite e cioccola-ta per tutti in compagnia dellavolpe Italia, scelta come ma-scotte.

«Servizio in più al turista»

La nuova scuola sci è stata fon-data quest’anno da una decinadi giovani maestri e altrettantiveterani, che si sono staccatidallo storico sodalizio presen-te al monte Pora: «Vogliamodare un servizio in più al turi-

sta – spiega il direttore dellascuola sci Pier Colotti – e favo-rire lo sviluppo della nostralocalità».

L’offerta è per tutti i gusti eper tutte le tasche: «Oltre allelezioni tradizionali proponia-mo quelle di freestyle e fuoripista, i corsi in lingua ingleseper gli stranieri e quelli a prez-zi scontati (12 ore a partire daun prezzo di 75 euro, ndr)».

La novità della scuola è però Allievi alla scuola sul Pora

[email protected]/cronaca/section/

Viaggio nei quartieri: tappa a Sforzatica Sant’AndreaSforzatica Sant’Andrea è il quartiere più popolo-so di Dalmine. Il suo volto è stato completamen-te trasformato, oggi attende una riqualificazioneAlle pagine 34 e 35

Cinesi sulle piste di Piani di Bobbio-Valtorta

Page 2: GIOVED 19 DICEMBRE 2013 Provincia - Orobievive...32 L'ECO DI BERGAMO GIOVED 19 DICEMBRE 2013 Piani di Bobbio-Valtorta GIOVANNI GHISALBERTI Massimo Fossati, amministra-tore delegato

L’ECO DI BERGAMO 33GIOVEDÌ 19 DICEMBRE 2013

Spiazzidi Gromo

Lizzola

Colere

Schilpario

MontePora

Presolana

5 8

9

10

11

12

VALTORTA-PIANI DI BOBBIO

35 chilometri di piste

www.pianidibobbio.com

FOPPOLO

CARONA

SAN SIMONE-VALLEVE

50 chilometri di piste

www.bremboski.it

SPIAZZI DI GROMO

18 chilometri di piste

www.spiazzidigromo.it

ZAMBLA ALTA (Oltre il Colle)

1 chilometro di piste

ALBEN (Oltre il Colle)

1 chilometro di piste

www.sciclubvalserina.it

COLERE

27 chilometri di piste

www.colereski.it

LIZZOLA (Valbondione)

20 chilometri di piste

www.lizzolasci.it

MONTE PORA

20 chilometri di piste

www.presolanamontepora.it

PRESOLANA

15 chilometri di piste

SCHILPARIO

4 chilometri di piste

www.skilpario.it

PIAZZATORRE

15 chilometri di piste

www.piazzatorreskiarea.com

CUSIO-PIANI DELL'AVARO

1 chilometro di piste

SELVINO

www.comunediselvino.it

1

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I chilometri di piste si riferisconoal comprensorio aperto per intero

LAGO

D’ISEO

Impiantichiusi

Impiantiche apronodal 26 dicembre

Impiantiche apronodal fine settimana

Impiantiapertitutti i giorni

Piste in attesa di neveMa quasi tutte aperteValtorta, Brembo Ski e Gromo già in funzioneNel weekend gli altri. E dal 26 forse Piazzatorre

ALBERTO MARZOCCHI

NICOLA TOMASONI

Per fortuna il calendarioci viene in aiuto, confermandociche il Natale è alle porte. Non fosseper questo, sciando sulle nostre montagne penseremmo di esserein primavera. Temperature e pae-saggi, infatti, (almeno fino a ieri,visto che oggi sono previste nevi-cate) sono tutt’altro che invernali:al di là delle piste, su cui è stata sparata un po’ di neve a inizio di-cembre, è il verde a dominare.

Valle Brembana

Il comprensorio Brembo Ski, cheunisce le località di Carona, Fop-polo e San Simone, può contaresu un’altezza del manto nevoso che va dai 30 ai 60 centimetri. Almomento sono Carona e Foppoloquelle messe meglio: tutti e tre gliimpianti aperti per la prima e tresu sette per la seconda, che co-munque può confidare sulla seg-giovia Valgussera, che porta ai 2.100 metri della pista mozzafiatodella Cappelletta. A San Simone,invece, nonostante gli impianti siano tutti praticamente in fun-zione, resta chiusa la discesa piùlunga e divertente, quella del For-cella Rossa. «I cannoni sono pron-ti per fare il loro lavoro – spiega Andrea Bosco, responsabile marketing di Brembo Ski – ma negli ultimi dieci giorni sono par-titi solo due notti, e per poche ore.Non credo si sia verificata una ve-ra e propria inversione termica, perché in montagna c’era serenomentre in pianura nebbia e umi-dità. Il risultato, in ogni caso, è stata una temperatura decisa-mente sopra la media».

Foppolo si prepara a ospitare,il 24 dicembre, per la prima voltail Parallelo di Natale, il classico appuntamento che ogni anno mette in competizione i campionidello sci italiano. A Valtorta-Pia-

Sciatori sulle piste di Foppolo

Monte Pora è nata una nuova scuola sci, mentre ancora si aspet-ta il laghetto in quota; a Valbon-dione si terrà la Coppa europa disnowboard; c’è ottimismo agli Spiazzi di Gromo, unica stazionegià aperta anche nei giorni feriali.Tutti aspettano la neve e c’è chi –venerdì sera al Pora – l’ha invocatacon un’apposita «Danza della ne-ve». Sembra che il cielo li abbia ascoltati e domani i fiocchi po-trebbero tornare a cadere sui pen-dii delle valli Seriana e di Scalve.

«Ne chiamano fra i trenta e icinquanta centimetri», spiega il titolare delle sciovie di Colere An-gelo Stabilini, mostrando lo schermo del suo computer. Poi snocciola i primi dati sulle presen-ze: «Domenica 1 dicembre la sta-zione era aperta dai 1.500 ai 2.200metri di quota. In quell’occasioneabbiamo avuto il tutto esaurito, con circa 2.000 sciatori». Nella vicina Schilpario, invece, la stagio-ne dello sci alpino non è ancora stata inaugurata ma i gestori dellastazione assicurano che lo skiliftaprirà alla prima nevicata.

Al Monte Pora il debutto è av-venuto 15 giorni fa: «La stagioneè partita bene – assicura LorenzoPasinetti, il patron degli impianti– e grazie al bel tempo abbiamo raggiunto le 900 presenze giorna-liere, il doppio rispetto allo scorsoanno». In quota c’è entusiasmo, alimentato anche dalla nascita diuna nuova scuola sci. Il nodo da sciogliere, per il comprensorio Presolana-Monte Pora, riguardainvece la partecipazione pubblicaagli investimenti sulle piste. Sul conto corrente della società «Monti del sole» il comune ha ver-sato 490 mila euro ma i soci privatinon hanno partecipato all’au-mento di capitale. La bufera è giu-diziaria (magari fosse di neve!) aLizzola, stazione sciistica lambitadall’inchiesta sull’ex sindaco di Valbondione Benvenuto Moran-di. Gli amministratori della socie-tà impianti però guardano avanti:«La stagione è iniziata bene ma ilpienone arriverà subito dopo Na-tale», spiega Claudio Conti, il di-rettore amministrativo della so-cietà impianti . Le prospettive so-no incoraggianti anche agli Spiaz-zi di Gromo, l’unica stazione cheda due settimane è aperta anchenei giorni feriali: «Le piste apertesono due – spiega il titolare Ange-lo Testa -, aspettiamo la neve peraprire tutto il comprensorio». �

©RIPRODUZIONE RISERVATA

seggiovie. Noi siamo pronti a prendere in mano gli impianti. Il26 di dicembre, se tutto fila liscio,sarà la data di partenza». Impiantiaperti nel fine settimana anche aZambla Alta e alla Conca del-l’Alben (Oltre il Colle), dove è aperta anche la pista di fondo (trechilometri).

Valli Seriana e di Scalve

Anche in Val Seriana le neve arri-vata a fine novembre scarseggia ele alte temperature impedisconodi produrre fiocchi artificiali. Cosìil turismo bianco naviga a vista, ma lo sguardo è fisso sul futuro: aColere, dopo il pienone del debut-to, c’è stata una flessione ma i rifu-gi sono pieni fino a marzo; banditii tentennamenti Schilpario an-nuncia l’apertura dello skilift; al

il mini club, ispirato ai villaggiestivi: «I bambini potrannotrascorrere tutta la giornatasulla neve, abbinando alle le-zioni i giochi e la merenda».

La fiaccolata

E poi tanti eventi: lastagione non è anco-ra entrata nel vivoma, nella sede del so-dalizio, sono già am-massate le torce perla fiaccolata di Capo-danno.

Insomma, al Mon-te Pora è tutto pronto e i mae-stri aspettano soltanto i fiocchidal cielo: «Durante la settima-na siamo impegnati in corsi abasso costo, le cui iscrizionisono spesso legate al singolo

maestro. Il grosso del lavoro siconcentrerà nel periodo nata-lizio».

«Il nostro obiettivo – con-clude Colotti – è però quello diproseguire con le attività an-

che dopo la stagioneinvernale. Abbiamomontagne splendide,dove è possibile pra-ticare tutti gli sport:dalla mountain bikeall’equitazione,dalnordic walking alleescursioni tradizio-nali».

Per informazioni su prezzie orari è possibile consultareil sito Internet all’indirizzowww.scuolascinazionalemon-tepora.it. �Ni. To.

Schilpario pronto ad aprire lo skilift«Ma niente cannoni, solo se nevica»

SchilparioIl sole degli ultimi giorni ha diradato

la foschia che, da qualche inverno a

questa parte, sempre avvolgeva la

piccola stazione di Schilpario, in Valle

di Scalve: la seggiovia non aprirà, lo

skilift invece sì.

La conferma arriva dai titolari:«Storicamente lo skilift non èmai stato aperto prima del 26dicembre, giorno di Santo Ste-fano – spiega Severo Piantoni–se la neve arriva faremo lostesso anche quest’anno».

Nulla da fare invece per laseggiovia, che per il primo in-verno resterà chiusa: «La noti-zia era nell’aria da tempo ed èstata accolta con rassegnazione– conferma il sindaco di Schil-pario Gianmario Bendotti –siamo invece molto contentiper l’apertura dello skilift. Autilizzare la risalita sono so-prattutto le famiglie, visto cheè un campo scuola ideale perchi muove i primi passi con glisci ai piedi».

A pieno regime lo skilift è

utilizzato da circa duecentopersone, che vanno ad aggiun-gersi agli appassionati dello scinordico. Schilpario ne è la capi-tale grazie alla celebre «Pistadegli abeti»: il tracciato è giàaperto anche se la neve consen-te di sciare su un percorso lun-go 3,5 chilometri, anziché l’in-terno anello.

E tra le piste di fondo apertenella nostra provincia c’è anchequella della Conca dell’Alben,a Oltre il Colle, gestita dallo Sciclub della Val Serina. Agibile unanello di tre chilometri. Apertoanche il tracciato per il fondoa Piani di Bobbio-Valtorta. Inattesa, invece, di neve buonaparte degli altri tracciati sulleOrobie. � Ni. To.

ni di Bobbio l’80% delle piste è percorribile: «La neve naturale època – dice Massimo Fossati, am-ministratore delegato di Itb (Im-prese turistiche barziesi) – per fortuna siamo riusciti a produrlaper una settimana intera dopo laprima nevicata di fine novembre.Anche se le condizioni, per adesso,non sono state favorevoli, abbia-mo già registrato dei numeri al dilà delle nostre aspettative. Nei weekend, giornalmente, sono ve-nute in media 3mila persone mentre in settimana 700».

E per Piazzatorre – neve per-mettendo – l’apertura è imminen-te. La conferma arriva proprio daFossati, visto che Itb gestirà il comprensorio di Torcola Vaga. «Stiamo aspettando l’ok dopo laconclusione della revisione delle

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Alcuni cinesi all’arrivo della cabinovia ai Piani di Bobbio

Fondata dai

maestri

staccatisi

dallo storico

sodalizio

Sugli sci a Schilpario