#risorgimento

RisorgimentoSALUTI E RINGRAZIAMENTI DEL CAPOREDATTORE

N.3 Anno scolastico 2017/2018

Quest’anno noi ragazzi di classe quarta abbiamo lavorato al giornalino.

Per pubblicarlo ci siamo impegnati moltissimo sia nelle ore di scuola, che a casa, ma vi assicuro che è stato molto bello, soprattutto perché abbiamo lavorato in gruppo, unendo le due classi.Ringraziamo tutti quelli che ci hanno aiutati nella realizzazione del nostro giornalino “#Risorgimento”; in particolare la nostra redazione, composta da trentanove alunni, le maestre che ci hanno aiutati a migliorare i nostri articoli con le loro correzioni, la mamma e il papà di Rebecca che ci hanno insegnato ad impaginare e realizzare il giornalino e voi lettori di “#Risorgimento” che ci avete spedito articoli interessanti.A noi fare il giornalino è piaciuto molto e auguriamo alle attuali terze buona fortuna, perché l’anno prossimo toccherà a loro.

I giornalisti delle quarte:Simona C. – Simona D.- Klarisa- Lori- Christian- Nicolò- Michele- Davide B.- Rosa- Carla- Federico F.- Federico R.- Tommaso- Ludovica- Stefania- Anna Neve-Beatrice- Ibrahima- Lucio- Jacopo- Marco T.- Marco Antonio- Alessandro T.- Alessandro L.- Simone- Vanessa- Matilde V.- Matilde E.- Sofia- Rebecca- Samuele- Luigi- Omar- Giorgia-Valentina- Davide G.-Syria-Andrea- Fabio.

di Alessandro Taverna

Dolce mammaMamma forse non è la prima parola che ho detto, ma per me ci sei sempre stata.Il tuo dolce abbraccio caldo e soffice, mi riscalda il cuore.Quando mi stai vicina sento il tuo amore che mi pervade tutta!Grazie per tutto ciò che fai per me!

Rebecca Mirandola

FILASTROCCA DEL GIORNOFilastrocca dell’ alba:dormite ancora, fate la nanna;com’è bella la virtùdi dormire un po’ di più!

Filastrocca del mattino:imbianca il mio prato e il mio giardino;com’è bella la neve che cade,cade anche sul pratodal freddo gelato.

Filastrocca del mezzogiorno:com’è squisito questo pollo,o preferisci il tonno?Sono a tavola sedutae mi mangio una fonduta.Che bellezza mangiaree poi insieme giocare!

Filastrocca del pomeriggio:ho piantato una viola;sì a scuola,pensate è quasi morta;poverina era stravolta!

Filastrocca della sera:mi mangio una mela.A fine giornata,canto una serenata!

Filastrocca della notte:com’è buio qui fuori.Quasi quasi me ne vado a nanna,così mi risveglio all’ alba!!!

Sofia Lilla

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Il giorno 4 MAGGIO,in Gavirate,provincia di “Vare-se”, si è tenuta LA FESTA DELLA MUSICA.

Tutte le classi della scuola primaria “RISORGIMEN-TO” si sono riunite alle ore 10:30 presso l’auditorium delle scuole medie, per questa bellissima manifesta-zione. Per questa occasione sono stati invitati genitori e pa-renti per assistere alle esibizioni di tutti i bambini, maestre e qualche genitore.I bambini hanno eseguito con molta concen-trazione e con un po’ di emozione vari brani musicali, con vari strumenti: fl auti, pianole, tamburelli etc etc……La festa è durata circa un’ora e mezza, riu-scendo alla perfezione, con calorosi applau-si per tutti.Questa stupenda iniziativa, di sicuro, si ripeterà anche l’anno prossimo, grazie alla collaborazione di molte persone che hanno reso tutto ciò possibile.Io sono una delle tante bambine che sono salite sul palco, di sicuro ho provato tanta emozione e mi sono divertita tantissimo. Spero di dare il meglio di me an-che il prossimo anno!!!

4 maggio 2018 “Festa della Musica”

Un giorno in musica alla scuola elementaredi Simona Carella

Come tutti gli anni la nostra scuola ha organizzato la festa della musica.

Venerdì 4 maggio tutte le classi si sono recate in audi-torium per assistere alle varie “esibizioni”. La festa era aperta anche ai genitori e ai nonni e a tutti quelli che c o m e me amano la musica.

La festa è iniziata con il canto “blu”. È poi proseguita con le esibizioni singole e per

classi dei bambini e degli adulti.Noi bambini di quarta abbiamo prima cantato le canzoni “La Lumaca” e “Gustavo” poi abbia-

mo suonato il fl auto con musica irlandese e rock diretti dalla maestra Maria. Tutti si sono impegnati per rendere questa festa

bella. Ricordo con piacere il momento nel quale le maestre di tutta la nostra scuola hanno cantato insie-me e quando la nostra bidella Pasqua, come una vera ballerina, si è esibita.La giornata della musica è sempre un appuntamento bello perché la musica mette allegria, rilassa e fa in modo che le persone siano felici.Grazie alle maestre che ci hanno aiutato a preparare questa festa!!

di Davide Bleynat

Per questa occasione sono stati invitati genitori e pa-renti per assistere alle esibizioni di tutti i bambini,

I bambini hanno eseguito con molta concen- Noi bambini di quarta abbiamo prima cantato le canzoni “La Lumaca” e “Gustavo” poi abbia-

mo suonato il fl auto con musica irlandese e rock diretti dalla maestra Maria. Tutti si sono impegnati per rendere questa festa

Venerdì 4 Maggio 2018 si è svolta la festa della musica.L’evento si è svolto all’ auditorium per avvici-nare noi bambini della primaria alla musica.La musica infatti, oltre a essere un attività divertente per i bambini, è importante perché sviluppa il cervel-lo, stimola la memoria, le emozioni e il carattere.Ogni classe e gruppo di bambini si sono esibiti can-tando canzoni e ballando.Noi delle classi quarte dovevamo indossare pantaloni

di Vanessa Boi

La scuola in musicablu o jeans e maglietta bianca, abbia-mo suonato 2 brani col fl auto, uno rock e uno irlandese e cantato 3 canzoni: Gusta-vo gatto artista, la lumaca .Ci sono state esibizioni di bambini che hanno suonato il violino, la tastiera e il fl auto, anche le nostre inse-gnanti si sono esibite cantando una canzone.La manifestazione è stata molto bella e divertente.La musica mi piace tantissimo!!!

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25 aprile 2018

Commemorazionedi Davide Ghielmetti

Sapete che il 25aprile è la festa della liberazione? Si festeggia infatti la fine della guerra e si ricordano i

caduti. Al mattino ci siamo ritrovati in Chiesa per la S. Messa: c’erano il sindaco di Gavirate, i poliziotti, gli alpini e la banda. Dopo la Messa abbiamo fatto la processione fino al mo-numento dei caduti, accompagnati dalle canzoni della banda. Arrivati al monumento, la banda ha suonato l’inno nazionale italiano. Il sindaco di Gavirate ha pro-nunciato un discorso e subito dopo io, come sindaco della scuola e rappresentante del Comitato dei Ragazzi, ho letto queste parole: “Noi pensiamo che la scuola sia

luogo adatto per imparare a stare insieme, a rispettare gli altri e le regole della convivenza, a migliorare e am-pliare i rapporti. Quindi, festeggiare il 25 aprile per noi è ribadire che la pace è indispensabile! Abbiamo anche capito che non si può aspettare che qualcuno venga a risolvere i problemi, ognuno di noi deve assumersi la responsabilità e lavorare per risolverli. Il Consiglio dei Ragazzi si impegna perché tutto questo possa accadere”. Poi anche i ragazzi di quinta hanno letto alcune rifles-sioni. Quindi ricordatevi di festeggiare sempre la festa del 25 aprile come un giorno molto importante!

colora la coccarda

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THANKS TEACHER SABRINAdi Ludovica Migliorini

Per l’anno scolastico 2017-2018 è stato previsto, per l e

classi 3°, 4° e 5° “ il progetto madrelingua inglese”.La realizzazione del progetto è stata affidata alla teacher Mrs.Sabrina Aries.Le prime lezioni sono state dedicate alla presentazione di ciascun bambi-no, facendoci mettere in cer-chio e lanciandoci un pupazzetto di nome Snoopy; chi lo riceveva a turno doveva dire come si chiamava e dove abitava in inglese.Durante le lezioni successive, la teacher ci raccon-tava in lingua inglese, diverse storie ed alla fine facevamo dei giochi o delle scenette per verificare se avevamo compreso il significato del racconto.Per l’ultima lezione la teacher Sabrina ha proposto a noi bambini di rappresentare in inglese la storia di “Snow White and the seven dwarfs” e noi abbia-mo accettato con grande entusiasmo.Questo copione è stato rivisto e preparato dalla

nostra maestra di inglese Elisa, con la quale abbia-mo svolto tante divertenti, ma anche impegnative prove.Il progetto madrelingua è stato molto piacevole ed utile e ringrazio a nome di tutti la maestra Sabrina per la pazienza e la disponibilità che ci ha dimo-strato.Bye teacher Sabrina, thanks a lot…and see you again!

er l’anno scolastico 2017-2018 è stato previsto, per l e

classi 3°, 4° e 5° “ il progetto madrelingua inglese”.La realizzazione del progetto è stata affidata alla teacher

Le prime lezioni sono

un pupazzetto di nome Snoopy; chi lo riceveva a turno doveva

nostra maestra di inglese Elisa, con la quale abbia-mo svolto tante divertenti, ma anche impegnative prove.Il progetto madrelingua è stato molto piacevole ed utile e ringrazio a nome di tutti la maestra Sabrina per la pazienza e la disponibilità che ci ha dimo-strato.Bye teacher Sabrina, thanks a lot…and see you again!

Progetto doposcuola Helen Doron

Cara MammaMamma, io mi ricordo quando mi abbracciavi, mi coccolavi, mi prendevi in braccio e mi toccavi la fronte per sentire se ero calda, poi tu mi facevi addormentare accanto a te. Io mamma ti voglio un mondo di bene, per me tu sei metà del mio cuore. Quando piangevo, tu mi coccolavi stringendomi forte; io sentivo le tue braccia dolci le tue labbra che mi baciavano dolcemente. Adesso io sono diventata grande…ma ti voglio bene quanto te ne volevo prima. SEI LA MIA MAMMA MARZIA!

Matilde Elia.

Arriverà quest’Estate?Tutti noi bambini, aspettiamo con ansia l’arrivo dell’Estate. Per noi l’Estate signifi ca: allegria, gioia, divertimento e felicità. Ma anche caldo, mare e purtroppo, compi-ti; tenere allenato il cervello in vista delle lezioni di Settembre, non ci piace proprio. Quando fi nisce la scuola inizia il periodo più bello: da lì in avanti, le nostre mattinate non ci costrin-geranno a svegliarsi presto, i nostri pomeriggi li trascorreremo a giocare con gli amici e le nostre serate non le vivremo a fare i compiti, ma con la mia famiglia.In agosto, anche i nostri genitori sono a casa dal la-voro e fi nalmente si parte per qualsiasi destinazione del mondo: c’è chi va al mare, chi va in montagna e chi, invece, vola in qualche posto lontano. Insomma, quando arriva l’estate l’importante è godersi ogni singolo giorno, abbronzarsi e riposarsi, perchè non sembra... ma settembre arriva presto!

Syria

#risorgimento

di Federico Roman

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L’ATLETICA LEGGERA

Progetto motoria

Il giorno 9 Maggio le classi quarte hanno iniziato un nuovo progetto per l’ora di motoria: l’atletica.

L’atletica è un insieme di discipline sportive che pos-sono essere suddivise in:corsa su pista, corsa su strada, marcia, corsa campe-stre e concorsi (lanci, salti).Gli eventi dell’atletica vengono di solito organizzati attorno a una pista ad anello lunga 400 metri, sulla quale si svolgono le gare di corsa. I lanci ed i salti si svolgono sul campo racchiuso dalla pista.Molte delle discipline dell’atletica leggera hanno ori-gine antiche e si tenevano in forma competitiva già nell’antica Grecia.L’atletica leggera è inserita nel pro-gramma olimpico già dalla sua prima edizione tenu-tasi nel 1896.A Gavirate esiste una nuovissima pista di atletica, al campo sportivo dedicato a Vittore Anessi (un grande benefattore ed appassionato sportivo, nonché bravis-simo pasticcere di Gavirate) dove generalmente si al-lena “l’Atletica Gavirate”.Abbiamo eseguito degli esercizi per allenare il nostro corpo.

Inizialmente abbiamo fatto dello stretching (riscal-damento ed allungamento dei muscoli),poi tre giri di campo, dei percorsi con gli ostacoli, delle capriole, salto in lungo ed esercizi fisici vari. Infine dei giochi a squadre.Per le ultime due lezioni, con il simpatico e paziente maestro Giovanni, le classi quarte si sono unite.

Anche quest’anno scolastico sta per finire e con un po’ di malinconia penso alle giornate trascorse

con i miei compagni, in particolare ricordo alcuni momenti.Uno di questi è l’uscita didattica al teatro sociale di Como quando siamo andati a vedere l’opera lirica della “Carmen”; mi sono piaciuti tutti i personaggi soprattutto come hanno cantato,erano molto eleganti.Un’altra uscita che ricordo con piacere è quella a To-rino, dove abbiamo visitato il museo egizio e quello dell’automobile. Nell’ultimo periodo siamo andati due volte alla scuola

media, dove,grazie al prof. Palumbo abbiamo impa-rato le regole e poi giocato a scacchi.Questi sono alcuni dei ricordi che porterò con me durante le va-canze estive,durante le quali,giocherò all’oratorio aspettando l’inizio della scuola. Sono sicuro che vi-vrò altre belle giornate.

di Omar Gardi

PENSIERI DI FINE ANNO SCOLASTICO

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IL NOSTRO TEATRO…UN’ESPERIENZA UNICA

Quest’anno noi ragazzi di quinta, per due ore alla settimana, abbiamo lavorato al progetto di

teatro con la maestra Patrizia. Il 25 maggio, final-mente, presenteremo il nostro spettacolo, il frutto del nostro lavoro. Abbiamo atteso da sempre que-sto momento speciale, ci siamo esercitati, abbiamo sudato e faticato, abbiamo creato “noi” questo tea-tro e ne siamo fieri!Questa è la trama: gli abitanti del pianeta “Timor” si ritrovano invasi dagli alieni. Gli abitanti di Timor sono molto impauriti da questi strani esseri giunti da lontano e naturalmente li vogliono scacciare.Cosa accadrà, come finirà la vicenda? Scene dram-matiche si alternano a scene esilaranti.Per costruire tutto questo ci siamo resi conto che dietro c’è tanto lavoro, per questo vogliamo ringra-

CLASSI V

25 maggio 2018 va in scena lo spettacolo delle classi quinte.

Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia,

un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco.

Victor Hugo

ziare anche genitori e nonni che ci hanno dato una mano ad allestire la scenografia e a preparare i co-stumi di scena. Il teatro, per noi, è stata un’occasione per conoscere meglio noi stessi e gli altri, per sentirci ancora più uniti; ci ha insegnato che nella vita si può essere ciò che si vuole essere, si può cambiare e miglio-rare sempre, con impegno, provando e riprovando, come in scena. IL TEATRO CI HA FATTO DIVENTARE GRAN-DI!Tensione, agitazione, gioia, entusiasmo e trepi-dazione sono le emozioni che ci accompagnano in questi giorni, prima dello spettacolo. Il grande giorno si avvicina…BUONA VISIONE A TUTTI!

viva il teatro

#risorgimento

CLASSI SECONDE….IN SCENA LE PROVE

INVALSI

A maggio abbiamo svolto le prove INVALSI.

Vi diamo dei consigli su come affrontare queste prove.

Noi pensiamo che serva…

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BUON LAVORO A TUTTI, CON CONCENTRAZIONE, SILENZIO E…

UN PO’ DI FORTUNA!

I BAMBINI DELLE CLASSI SECONDE

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Il giardiniere Simone

L’ORTO SINERGICOCLASSI 1a

Abbiamo fatto l’orto, ci ha aiutato il giardiniere simone. Abbiamo ammucchiato tanti rami, poi

ci abbiamo messo sopra il letame, la terra, i legnetti frantumati per non far crescere le erbacce. Infine ci abbiamo messo delle piantine e dei fiori: zucchine, lattuga, camomilla, piselli, fagioli, rosmarino, viole del pensiero gialle, erba cipollina, peperoni, basili-co, ravanelli, pomodori, tarassaco…Abbiamo messo pure una vaschetta di birra e acqua per tenere lontane le lumache e un tubo con i buchi per l’acqua.Il nostro è un orto “sinergico”: è bellissimo e spe-ciale perché è tutto naturale. È stato molto bello la-vorare nell’orto e veder crescere le nostre piantine.Simone è un grande giardiniere, è stato bravissimo ad insegnarci a farel’orto!

Z R O S M A R I N O C B I H

U A M O L G L P C R I R C O

C P I S E L L I V S P B O C

C A F A G I O L I P O I V A

H N R L R O M S E O L R F R

I E A V I O B A S I L I C O

N L G I V R R O G M E E D T

E L O A S T I N S A L A T A

Z I L I B O C A V O L O L R

H L E P O M O D O R I E B A

GIOCO: TROVA LE 16 PAROLE DELL’ORTO NASCOSTE NELLO SCHEMA.TROVA LE 16 PAROLE DELL’ORTO NASCOSTE NELLO SCHEMA.

Venerdì 18 maggio c’ è stata l’ uscita al mercato della classe terza A.

Ci siamo divisi in due gruppi, le maestre hanno ac-quistato calze e frutta per farci capire il concetto dei soldi e del resto.Dopo questa lezione il maestro Matteo come premio ci ha off erto le patatine. È stata un’ esperienza stupenda e molto utile!!!

Lezione di matematica al mercato

CLASSI 3a

CLASSI 2a

CLASSI SECONDE….IN SCENA LE PROVE INVALSI

A maggio abbiamo svolto le prove INVALSI.Vi diamo dei consigli su come aff rontare queste prove.Noi pensiamo che serva…

Prove invalsi

#risorgimento

Progetto di inglese extra curricolareDoposcuola intelligente

di Anna Neve Cataff o

Alcuni bambini di classe 2° 3 °e 4° frequentiamo ogni mercoledi’ e venerdi’ dopo la scuola un progetto

d’inglese gestito dalla scuola “helen doron” di besozzo.In questi giorni il servizio mensa e’ stato sospeso, allo-ra, grazie al comitato dei nostri genitori e’ stato creato questo momento tra gioco e lezione per permetterci di restare a scuola. Noi mangiamo insieme, giochiamo e. Dopo facciamo delle schede in inglese. Il giorno 24 mag-gio ci sara’ anche una recita intitolata “goldilocks and the 3 bears”che vuol dire: “riccioli d’oro e i tre orsi”. Questo spettacolo si svolgera’ alle ore 18:15, in aula magna. Siete tutti invitati! Il progetto d’inglese è bellissimo, anche se sono l’unica femmina di 4° mi diverto un mondo! La nostra inse-gnante federica e’ bravissima e ci fa divertire anche se qualche volta esageriamo con le risate!. Io vi consiglio per l’anno prossimo di partecipare a que-sto progetto per imparare meglio l’inglese…in allegria!...Non si sa mai...Il teatro in lingua, magari, potrebbe ritor-narti utile tra qualche anno! Quindi l’anno prossimo approfi ttatene. Io ci sarò sicuramente di nuovo!

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Progetto di inglese extra curricolare DI ANNA NEVE CATAFFO

ALCUNI BAMBINI DI CLASSE 2° 3 °E 4° FREQUENTIAMO OGNI MERCOLEDI’ E

VENERDI’ DOPO LA SCUOLA UN PROGETTO D’INGLESE GESTITO DALLA SCUOLA

“HELEN DORON” DI BESOZZO.IN QUESTI GIORNI IL SERVIZIO MENSA E’ STATO

SOSPESO, ALLORA, GRAZIE AL COMITATO DEI NOSTRI GENITORI E’ STATO CREATO

QUESTO MOMENTO TRA GIOCO E LEZIONE PER PERMETTERCI DI RESTARE A SCUOLA.

NOI MANGIAMO INSIEME, GIOCHIAMO E. DOPO FACCIAMO DELLE SCHEDE IN

INGLESE. IL GIORNO 24 MAGGIO CI SARA’ ANCHE UNA RECITA INTITOLATA

“GOLDILOCKS AND THE 3 BEARS”CHE VUOL DIRE: “RICCIOLI D’ORO E I TRE ORSI”.

QUESTO SPETTACOLO SI SVOLGERA’ ALLE ORE 18:15, IN AULA MAGNA. SIETE TUTTI

INVITATI!

IL PROGETTO D’INGLESE E’ BELLISSIMO, ANCHE SE SONO L’UNICA FEMMINA DI 4°

MI DIVERTO UN MONDO! LA NOSTRA INSEGNANTE FEDERICA E’ BRAVISSIMA E CI FA

DIVERTIRE ANCHE SE QUALCHE VOLTA ESAGERIAMO CON LE RISATE!.

IO VI CONSIGLIO PER L’ANNO PROSSIMO DI PARTECIPARE A QUESTO PROGETTO PER

IMPARARE MEGLIO L’INGLESE…IN ALLEGRIA!...NON SI SA MAI...IL TEATRO IN

LINGUA, MAGARI, POTREBBE RITORNARTI UTILE TRA QUALCHE ANNO! QUINDI

L’ANNO PROSSIMO APPROFITTATENE. IO CI SARO’ SICURAMENTE DI NUOVO!

Il giorno 13 Maggio alcuni bambini di classe quarta hanno ricevuto il Sacramento della Prima Comunio-

ne. La cerimonia si è svolta nella bella chiesa di Gavirate.Racconto brevemente lo svolgimento della cerimonia.Prima di entrare, il fotografo ci ha fatto le foto, mentre le catechiste ci hanno regalato una croce in legno da in-dossare ed un fi ore chiamato Calla da off rire davanti a Gesù come simbolo della nostra purezza e gioia. Don Maurizio ci ha rispiegato come entrare in chiesa e come comportarci.Sul sagrato abbiamo incontrato le nostre maestre che erano venute a farci gli auguri.

Quando siamo entrati, siamo andati verso l’altare e, uno alla volta, abbiamo messo il fi ore dentro il vaso.Eravamo tutti emozionati, ci siamo seduti ai nostri posti e Don Maurizio e Don Andrea hanno celebrato prima il Battesimo di Jacopo e poi la nostra Comunione. L’ostia che abbiamo ricevuto aveva un sapore di carta, ma il suo valore lo abbiamo capito tutti molto bene ed è stata una grandissima gioia per il nostro cuore!Al termine della cerimonia abbiamo cantato tutti insie-me “Lui m’ha dato”, un canto di ringraziamento.Anche se era una giornata piovosa è stata una giornata indimenticabile. Alla fi ne tutti noi siamo andati a festeg-giare con le nostre famiglie.

La Prima Comunione

#risorgimento

Un passo importante

di Alfano Bea

di Matilde Vitti

LA NOSTRA PRIMA COMUNIONE

Domenica 13 maggio 2018, io e i miei compagni, abbiamo ricevuto la Prima Comunione. Per noi è

stato un giorno molto importante e molto bello. Nelle settimane precedenti, insieme alle nostre cate-chiste e a Don Andrea, ci siamo preparati a questo im-portante giorno facendo le prove. La cosa più strana delle prove è stato assaggiare l’ostia non consacrata per la prima volta. Alcuni di noi erano divertiti dal fatto che si attaccava al palato e del suo strano sapore. Durante la cerimonia eravamo tutti molto emozionati ma allo stesso tempo molto felici.

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Il giorno 13 maggio le classi quarte hanno ricevuto la loro Prima Comunione.

Per me è stato molto emozionante, perché ho ricevuto Gesù per la mia prima volta!La celebrazione è durata circa 1.20,siamo entrati con un fi ore in mano: la calla e l’abbiamo posata sull’altare in un vaso . Quando avevamo messo il fi ore dovevamoandare al proprio posto ad aspettare che tutti avessero posato il fi ore.Durante la cerimonia Jacopo Fontana è stato battezzato,da don Maurizio che gli ha bagnato i capelli con unaconchiglia e il padrino e la madrina gli hanno asciuga-mano.Infi ne siamo andati tutti a casa per festeggiare.

La nostra comunione

In Chiesa c’era anche un fotografo che ci riprendeva durante la Messa e Il nostro compagno Jacopo è stato anche battezzato.Le nostre maestre ci hanno fatto una sorpresa, parte-cipando alla nostra Comunione e per ricordare questa giornata hanno fatto ad ognuno di noi un meraviglio-so regalino: una pergamena e una collanina con un ciondolo a forma di timone. Questo ci ha fatto molto piacere. Dopo la cerimonia c’era una forte pioggia e abbiamo aspettato un po’ di tempo prima di andare a festeg-giare. La Prima Comunione è un’esperienza unica della vita e molo bella.La Prima Comunione vuol dire ricevere il corpo di Gesù ed è un’esperienza che non dimenticherò mai. Da quel momento, Gesù è entrato nei nostri cuori e non ci abbandonerà mai.

Il pomeriggio del giorno 13/05/2018, ho celebrato la mia S.Comunione.

Le mie catechiste Valeria e Dina, ci hanno disposto in due fi le: una fi la erano i numeri pari e una fi la i nume-ri dispari.Al suono delle campane siamo entrati in chiesa, appe-na entrati abbiamo portato un fi ore in un vaso vicino all’altare e siamo andati al posto. Abbiamo seguito con attenzione ed emozione la messa.Terminata questa, Don Matteo ha chiamato per nome chi avrebbe ricevuto la comunione, in seguito, un no-stro compagno di classe ha ricevuto il battesimo e poi la comunione. La sua madrina, che sarebbe sua non-na, gli ha fatto indossare la veste bianca.A ognuno di noi Don Matteo, ha dato l’ostia, dopo hanno celebrato l’ultimo pezzo di messa e hanno chia-mato sei bambini che portavano: pane, vino, ostia, lume, uva e delle buste con le off erte.Finita la messa siamo andati tutti a cambiarci e dopo ognuno di noi è andato a festeggiare con i propri pa-renti.

di Simona D’Agostino

IL GIORNO DELLA MIA S.COMUNIONE

#risorgimento

Rubrica Vita di Gavirate

C’erano una volta i platani…

di Simone Maino

La via Garibaldi, in centro a Gavirate, non è più la stessa! Infatti, da qualche decina di giorni,

sono stati tagliati i platani che da molti anni, la ombreggiavano e la rendevano molto bella.Un fitopatologo, chiamato per valutare lo stato delle piante, aveva stabilito che avrebbero dovuto

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essere eliminate perché avevano ormai il tronco cavo, molti rami secchi. Le radici non potevano più espandersi. Per loro non c’era rimedio!Altre piante hanno preso il posto dei platani!Ora la piazza sembra più grande e più lumino-sa, ma io la preferivo prima.

#risorgimento

Rubrica Prevenzione

di Rosa Murano

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IL BULLISMO

Combatti amo il bullismo

Il bullismo, è comportamento aggressivo e ripetitivo fatto verso chi non è in grado di difendersi.

Molte azioni di bullismo si verifi cano a scuola. Uno studente è oggetto di azioni di bullismo, cioè viene preso di mira, considerato una vittima, quan-do viene esposto, ripetutamente, alle azioni off ensive messe in atto da parte di uno o più compagni.Il bullo, la persona che vuole sentirsi più forte, trova piacere nell’ insultare, nel picchiare e dominare la per-sona più debole, anche quando la vittima sta molto male.Il bullismo non dura un giorno o due, ma per un lun-go periodo di tempo, tanto da far perdere la stima di sè alla vittima. Il bullo si sente più forte quando ha davanti a sè una persona più piccola. Anche rompere oggetti di altre persone, solo per di-vertirsi, è forma di bullismo; diff ondere sms, immagi-ni, video con contenuti off ensivi è forma di bullismo.

Se ai bambini è permesso fare azioni di bullismo è possibile che siano sempre aggressivi e da grandi po-trebbero picchiare anche i loro fi gli.Il bullismo è un’ esperienza che i bambini non dovreb-bero mai fare perché causa nel bambino o nell’ ado-lescente un forte stress. Il bambini presi di mira dal bullismo soff rono di solitudine, ansia e depressione, ma se chi subisce riesce a trovare la forza di parlare e ribellarsi…tutto si sistema, specie con l’aiuto degli adulti.

Il bullismo nelle scuole è un fenomeno purtroppo esistente, consiste nell’atteggiamento di una perso-

na che non agisce mai da sola che ha un carattere for-te, capace di imporre il proprio potere, di solito sono compagni di classe conosciuti dalla vittima. Il bullo è fondamentalmente una persona fuori forte ma dentro debole. Questo fenomeno è sempre esistito ma oggi nell’era della tecnologia usa anche internet per fare male a quelli che dovrebbero invece essere i suoi compagni e amici. Internet gli consente di colpire le sue vittime anche quando queste si sentono a casa al sicuro e così al bullismo di una volta si è aggiunto il cyberbullismo che si manifesta con sms, mms, foto, video, email, chatt rooms, istant messaging, siti web, telefonate, e con questo sistema si causano danni ai bimbi incapaci di difendersi.

Per difendersi è necessario parlare con la propria fa-miglia, con le maestre oppure con gli amici. Non biso-gna mai sentirsi soli e scoraggiarsi perché i problemi vanno aff rontati e risolti anche grazie all’aiuto degli altri.

di Lucio Molla

#risorgimento

LA MAGIA DEGLI SCACCHI

Giovedì 17 maggio, noi bambini di 4a elementa-re siamo andati presso le scuole medie di Gavi-

rate per seguire una lezione sugli scacchi, condotta dal professor Palumbo. Abbiamo visto una mossa bizzarra chiamata arroc-co, che si può effettuare con il re e la torre; è l’u-nica mossa degli scacchi che permette di muovere due pezzi contemporaneamente. Questa mossa si può usare quando il re e la torre non sono mai stati mossi durante la partita e nessun altro pezzo inter-ferisce tra di loro. Viene utilizzata quando il re è in grave pericolo e si usa per difenderlo.

di Jacopo Fontana

Questa mossa mi ricorda due amici che si difendo-no l’un l’altro per uscire da una situazione difficile.Una partita di scacchi che mi ha appassionato mol-to è quella del film: “Harry Potter e la pietra filo-sofale” dove i pezzi si muovevano al comando dei maghi e, quando venivano mangiati, si distruggeva-no. È stato molto commovente il sacrificio di Ron, l’amico di Harry, grazie al quale il protagonista ha potuto completare la sua missione mettendo in sal-vo la pietra filosofale.Spero che vi divertirete tutti con il gioco degli scac-chi!

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LA LEGGENDA DEGLI SCACCHIdi Jacopo Fontana

Giovedì 17 maggio 2018 siamo andati alle scuo-le medie per una lezione di scacchi. A scuola ci

aspettava il professor Palumbo con alcuni suoi allievi di terza media che ci hanno spiegato il gioco degli scacchi. Siamo andati nell’aula di disegno e ci siamo seduti sulle sedie. Un ragazzo ci ha spiegato le regole degli scacchi e come si giocava, il professore ci ha dato le scacchiere e sopra abbiamo messo i pezzi degli scac-chi. Poi abbiamo provato a giocare facendoci aiutare da un ragazzo più grande. Il gioco degli scacchi è un gioco interessante e dif-fi cile. E’ nato in India nel 600 d.c. ed è arrivato in Europa attorno all’anno 1000. Una leggenda narra che il gioco degli scacchi fu in-ventato nel lontano Oriente, dove un Re persiano stanco e annoiato chiese ai suoi sudditi di inventare un gioco che potesse divertirlo. Un mercante si presentò con una scatola contenente una tavola con 64 caselle bianche e nere e 32 fi gure di legno e gli spiegò le regole di quel gioco chiamato “gli scacchi”. Il Re si appassionò a gioco e chiese al mercante cosa volesse come ricompensa. Il mercante rispose che voleva solo dei chicchi di grano. Un chic-co sulla prima casella, due chicchi per la seconda, quattro chicchi per la terza, otto chicchi per la quarta e così via fi no all’ultima casella. Il Re pensò che fosse uno scherzo e ordinò ai suoi servitori di esaudire la richiesta del mercante. Purtroppo ben presto il Re si accorse che non bastava tutto il grano del regno per

arrivare all’ultima casella dove ci sarebbero dovuti essere 18.446.744.073.709.511.615 chicchi. In questo modo il mercante insegnò al Re che una richiesta apparentemente modesta, può’ nascondere un costo enorme. Il mercante quindi ritiro’ la sua ri-chiesta e in cambio il Re lo nomino’ governatore di una della province del regno.

Attenzione quindi a non dare mai dare nulla per scontato

Indovinello: Come si possono disporre sulla scac-chiera gli 8 pedoni bianchi e gli 8 pedoni neri in modo che non ci siano mai 3 pedoni dello stesso co-lore allineati in orizzontale, in verticale e in diago-nale?

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L’angolo della poesia

Poeti in erba alla “Risorgimento”Vacanze

Arriva il soleson fi nite tutte le scuole.Con la speranza, di fare una bella vacanzal’estate avanza.È bello nuotare,ma il sole non riesco a sopportare!Buona estate Con le spiagge aff ollate.

Matilde Vitti

L’angolo della poesia

Sognando l’estateUn secchiello e una paletta,vado al lago e c’è un’ochetta.Un costume colorato,un cappello esagerato,degli occhiali tutti rosa,tante foto ben in posa.Fresche bevande gassate…Io mi sogno già l’estate.

Alfano Beatrice

L�e�t�t� è b�l�aCome in cielo una stella,l’estate è caldacome il magma.Non vai mai al mare la seraperchè le onde vannoa suon di vela.

Michele Francabandiera

L’estate è vicina

L’estate è vicina,calda come il magma, con il costumefacciamo un bel tuff o in piscina,con la tua famiglia in vacanzain montagna o al mare,l’estate è bella per giocare

Marco Antonio Pronzato

POESIA: LA SCUOLA È FINITA!

La scuola è fi nita e l’estate arriva,con il sole luminoso, farà un caldo afoso,il mare in casa o in città,l’estate sarà per tutti una gran felicità!!!

di Lori Dacaj

AR�I�A L’�S�ATE

Finalmente sta per fi nire la scuola, mancano ormai tre settimane al termine delle lezioni. Così si potrà dormire fi no a tardi e giocare tutto il giorno.Questa estate come tutte le estati andrò con il mio miglior amico in vacanza. Usciremo insieme, andremo al mare, giocheremo a calcio sulla spiaggia e alla sera, con le nostre famiglie, faremo delle lunghe passeggiate,mangeremo anche il gelato. Io amo l’estate proprio per questo; solo svago e distrazioni. L’estate è molto bella anche perché possiamo stare a casa con i nostri genitori mentre quando c’è scuola li vedo giusto un pò la sera.Insomma per me la cosa più bella delle vacanze non è il fatto di andare al mare, ma il fatto che la scuola chiuda per ben tre mesi meravigliosi che passeranno veloci come una Ferrari… Noi alunni non aspettiamo altro che …LE VACANZE!

Tommaso Tarantini

UN ANNO SE NE VAL’ estate sta arrivandoe la scuola sta fi nendo.I bambini ormai stanchisi nascondon sotto i banchi.Le maestre sempre più esauriteli guardano divertite.L’ ultimo giorno è arrivatoe tutti insieme facciamo un gran boato.

Ludovica Migliorini

#risorgimento

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Orizzontal i3. Le porta il mare sulla spiaggia.

4. È il colore del mare profondo.

6. Si usano per ripararsi dal sole.

11. Lo respiri quando sei al mare.

13. Respira sott’acqua.

14. Se non li sai pescare... li trovi in scatola!

16. Si mangiano soprattutto d’estate.

17. Punto cardinale dove tramonta il sole.

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Vertical i1. Galleggia colorata in mare.

2. Si sposta in acqua... pedalando!

4. Li fai in mare o in piscina.

5. Si fa con ghiaccio tritato e sciroppo.

7. Vacanze: in montagna o al...

9. Li “senti” con il naso.

8. Frutti gialli e profumati.

10. Il mare più a sud d’Italia.

12. Quello ligure nella pasta è buonissimo.

15. Un numero nascosto in canotto.

cruci sotto il sole

Due papà millepiedi parlano tra di loro: -Come va tuo fi glio a scuola ? chiede il primo. Il secondo risponde:-La prende un po’ sottogamba, sottogamba, sottogamba, sottogamba... Ci sono due libri.

- Ho caldo - dice il primo.E l’altro libro risponde - Ci credo, dormi sempre con la copertina!

Il fi glio: “Papà, papà, vero che senza gli occhiali ci vedi il doppio?”.“Beh, purtroppo sì, caro”.“Allora toglieteli e guarda la pagella che mi hanno consegnato oggi!”

Come si chiama il miglio portiere cinese? Tutiri YoparoE quello greco? Para Liriguri!

Un bambino chiede al papà: “E’ vero che se un pittore si fa un ritratto, si dice che si fa un autoritratto?”“Sì, è vero.”“Allora se un falegname si fa un mobile, si fa un AUTOMOBILE?”

TORNA, A GRANDE RICHIESTA, L’ANGOLO DELLE RISATECLASSI VI

Anche sotto il sole, una bella freddura ci sta sempre!

Il Deserto del Sahara si trova in Africa…e su questo non ci piove...

Due serpenti stanno strisciando tranquilli, quando all’improvviso uno chiede all’altro :“Non saremo mica velenosi ?”“Non credo, perché?”“Mi sono morso la lingua

#risorgimento

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Cos’ è lo snorkeling? Lo snorkeling è uno sport che si pratica nel mare.Cosa devi saper fare per praticare lo snorkeling? Devi saper nuotare e usare la maschera ed il boc-caglio.Cosa bisogna fare? Bisogna nuotare con una ma-schera ed un boccaglio guardando sul fondo marino dove l’acqua è alta almeno 90 centimetri.A cosa serve? Serve per vedere la natura marina: pe-sci, coralli… in pratica la bellezza del mare! Peccato che alcuni mari siano sporchi e inquinati, per que-

SNORKELING di Alessandro Taverna

sto la fl ora e la fauna del posto sparisce piano piano.Io ho provato a farlo quando ero in seconda elemen-tare: ero andato a Miami e da quel giorno, ogni vol-ta, in estate, vado al mare e faccio snorkeling. Anche quest’anno, sono stato alle Mauritius e ho avuto modo di apprezzare i magnifi ci fondali dell’oceano indiano! Perciò, se volete, questa estate provate lo snorkeling e non vi pentirete!

T V Z R O N D A L A N D H L

R S N T M P A L E A V O L O

A U N M B U T R E N G Q A G

M R S C R E M A S O L A R E

P F E U E V A L T N T G O L

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T N I N F R A D I T O D P O

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CERCA PAROLE DI FEDERICO FORLINI

serve per riparti dal sole;la usi per andare sulle isole;ci vai ogni giorno per giocare;quando hai caldo lo mangi volentieri;che cosa viene dopo la primavera;si usano per camminare sulla spiaggia;parco acquatico;serve per evitare le scottature;è uno sport che si fa sull'acqua;serve per tuffarsi in acqua;è il mese più caldo;è un gioco che si può fare in spiaggia;distesa d'acqua salata;è circondata dal mare;

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CERCA PAROLE DI FEDERICO FORLINI

serve per riparti dal sole;la usi per andare sulle isole;ci vai ogni giorno per giocare;quando hai caldo lo mangi volentieri;che cosa viene dopo la primavera;si usano per camminare sulla spiaggia;parco acquatico;serve per evitare le scottature;è uno sport che si fa sull'acqua;serve per tuffarsi in acqua;è il mese più caldo;è un gioco che si può fare in spiaggia;distesa d'acqua salata;è circondata dal mare;

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CERCA PAROLE DI FEDERICO FORLINI

serve per riparti dal sole;la usi per andare sulle isole;ci vai ogni giorno per giocare;quando hai caldo lo mangi volentieri;che cosa viene dopo la primavera;si usano per camminare sulla spiaggia;parco acquatico;serve per evitare le scottature;è uno sport che si fa sull'acqua;serve per tuffarsi in acqua;è il mese più caldo;è un gioco che si può fare in spiaggia;distesa d'acqua salata;è circondata dal mare;

CERCA PAROLE

• serve per riparti dal sole;• la usi per andare sulle isole;• ci vai ogni giorno per giocare;• quando hai caldo lo mangi volentieri;• che cosa viene dopo la primavera;• si usano per camminare sulla spiaggia;• parco acquatico;

• serve per evitare le scottature;• è uno sport che si fa sull’acqua;• serve per tuff arsi in acqua;• è il mese più caldo;• è un gioco che si può fare in spiaggia;• distesa d’acqua salata;• è circondata dal mare;

di Federico Forlini

#risorgimento

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Ingredienti:-banane non molto mature-150g di cioccolato fondente-150g di cioccolato bianco-3 cucchiai di burro-gocce di cioccolato-zuccherini colorati

Istruzioni:

1. Prendi le banane e tagliale a metà. Quindi infilale nei bastoncini del gelato e mettile in frigorifero.2. Sciogliere a bagnomaria o nel microonde il cioccolato fondente e il cioccolato bianco (separati), aggiungi il burro nella miscela.3. Immergere le banane nel cioccolato. Riporle quindi sulla carta forno quindi decorarle con le gocce di cioccolato e gli zuccherini colorati, lasciare solidificare il cioccolato e conservarle in frigo.Buona merenda!

UNA SIMPATICA RICETTA ESTIVA: Banana PopsRUBRICA CUCINI-AMO

Esegui le operazioni e usa il colore

che corrisponde al risultato!

giallo = 12rosso = 10

marrone = 8grigio = 6

verde chiaro = 15verde scuro = 14

fucsia = 4azzurro = 9

arancione = 18lilla = 16viola = 3nero = 5blu = 2

Chi si nasconde nel disegno?

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9+3

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4x4

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3x3

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6+3

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6x3

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9x2

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NUMERI E COLORI

di Stefania Cianciaruso