Anno XIV - numero 11 - settembre 2009

Per stamparequesto giornale

non è stato abbattutoalcun albero

Giornale dell’amministrazione comunale

Sulle strade

di Opera

Sommario

Direttore Responsabile: Ettore FuscoDirettore Editoriale: Ettore FuscoIn Redazione: Alma Perego, Melania CavutoDirezione e Redazione: Comune di Opera, via Dante 1220090 Opera (Mi) - Tel: 0253007165 Fax: 0257604952e-mail: redazione@comune.opera.mi.itHanno collaborato: Amedeo Manzo, Francesca Fasulo,Elena Sgambi, Katia Franzese, Luca Rossi, Sarah Di Bello, Marco Fantoni, Mara BoselliFoto: Roberto Re, Omar Naser, RedazionePubblicità: Ufficio Comunicazionee-mail: pubblicità@comune.opera.mi.it - Tel: 0253007165Fotolito e Stampa: Grafiche Ortolan, via Diaz, 24 - Opera (MI)

Sommario3 Editoriale Sindaco

dalComune4 Dall’ultimo Consiglio Comunale

5/9 Lavori in corso

10 La Casa delle Mamme

11 Regolarizzazione Colf-Badanti

12 Imparare l’Inglese è facile

13 Integrazione Fondo Sostegno Affitti

14 Centro Estivo

15 Al via il nuovo anno scolastico

16 Internet in BibliotecaComitato 167

dallaCittà18 Golf: solo sport d’èlite?

20/21 Flash

22/25 Speciale Teatro

26 Rubrica Psicologia: bambini a scuola

27 Finalmente Zerbo

28 Tempi Moderni

29/30 Opera sportiva

31 Reportage Opera in Africa

32 Oratorio rinnovato

33/34 Rubrica cani: Cittadino a 4 Zampe

35 Bacheca

Giornale dell’amministrazione comunale

G

Periodico del Comune di OperaAnno XIV - Numero 11 - Settembre 2009Editore: Comune di Opera, via Dante, 12 - Opera (MI)Tel. 0253007.1 - Fax 0257604952Registr.Trib. di Milano n. 102 del 19/02/1996

Numeri utiliNumeri utiliComune, centralino 0253007.1 Polizia locale giorni feriali ore 7-21, sabato e festiviore 9,30-12,30 - 15,30-19,30 - 0257600951Protezione Civile comunale 0257600951Volontari Protezione Civile 0257610034 - 3391630651Polizia mortuaria nei giorni festivi dalle 8 alle 203496510234

Carabinieri Opera 0257600661

Vigili del fuoco 115

Emergenza sanitaria 118

Guardia medica 848800804

Centro ustioni 0264442381

Centro antiveleni 0266101029

Pronto soccorso Melegnano 0298052251

Asl Milano 2, Poliambulatorio di Opera 0253031065

Asl Milano 2, Numero verde per appuntamenti 800278060

C.R.I. Opera 0257602152

Piattaforma ecologicaPiattaforma ecologicaVia Staffora, 28lunedì 8,30 / 12,30 - 14,30 / 18,30martedì 8,30 / 12,30mercoledì 14,30 / 18,30giovedì 14,30 / 18,30venerdì 8,30 / 14,30sabato 8,30 / 12,30 - 14,30 / 18,30Per raccolta domiciliare rifiuti ingombranti esfalci vegetali, telefonate al numero verde800234585

AVVISOI nominativi relativi agli atti di Stato Civile non sarannopiù pubblicati. Sui prossimi numeri, con cadenza tri-mestrale, pubblicheremo le statistiche solo numeriche.Chi desidera la pubblicazione dei nomi può inviare larichiesta a redazione@comune.opera.mi.it.Sarà pubblicato sulla BACHECA.

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“editoriale

Quello a cui l’Ente tiene è proprio che questevalutazioni ci siano, che il cittadino abbia unacoscienza critica tale da portarlo ad esprime-re pareri, suggerimenti, desideri e talvoltaanche delusioni motivate al fine di migliorarsi.L’attenzione verso i problemi di tutti, verso leopinioni, i suggerimenti e le obiezioni è ciòche consente all’Amministrazione Comunaledi crescere, perfezionarsi ed essere semprepiù vicina ai propri cittadini, nella consapevo-lezza che non tutto possa sempre andare nelmigliore dei modi o secondo le proprie aspet-tative, ma con una certezza: che il Comune,come Istituzione, c’è.Migliorare la capacità di ascolto dei cittadini edi valutazione della qualità dei servizi erogatioggi è considerata una priorità della PubblicaAmministrazione e questo Ente intende farlaanche propria, poiché fortemente convintoche il Comune sia una struttura flessibile,capace e disposta a ripensare le proprie pre-stazioni in funzione dei bisogni e delle attesedella gente.Prossimamente vi chiederemo quindi di dedi-carci un momento di attenzione per permetter-ci di capire, attraverso la compilazione di unsemplice questionario che troverete su questogiornale, quali strategie mettere in atto affin-ché il nostro agire sia maggiormente rispon-dente ai vostri bisogni.Nel frattempo, godiamoci la fine dell’estate ela ripresa di tutte le attività con un augurio par-ticolare alle migliaia di bambine e bambini,ragazze e ragazzi, che iniziano l’anno scolasti-co oppure entrano per la prima volta nelmondo del lavoro. Sono loro il nostro futuro.

Il Sindaco, Ettore Fusco.

Cari concittadini,riprendiamo l’attività del giornale, dopo unmese di vacanza, con lo spirito di intrapren-dere nuove strade, verso nuovi obbiettivi,con progetti sempre diversi.In realtà non ci siamo mai fermati, comel’intera struttura comunale, del resto, edabbiamo seguito l’evolversi della nostracomunità anche nella stagione estiva in cui,seppure a ranghi ridotti, il Municipio è rima-sto sempre aperto e la redazione del gior-nale ha lavorato per la realizzazione di que-sto numero del periodico.Al ritorno da ogni vacanza è affascinanteguardarsi in giro e vedere cosa è cambiatonel proprio paese, quanti lavori sono termi-nati, quanti invece sono iniziati e che cosamagari è mutato senza neppure lasciarci iltempo di percepire l’intervento delComune.Le novità gradevoli da scoprire sono anchequelle legate all’ambiente, ai nuovi servizierogati dall’Ente, a quelli mantenuti edall’attenzione riposta in uno dei settori chepiù abbiamo a cuore nelle prime settimanedi settembre: la scuola.Le risposte dell’Amministrazione a tutte lenostre domande, aspirazioni ed aspettati-ve, possono essere oggettivamente efficacima anche soggettivamente discutibili.L’arbitrarietà di certe situazioni dipendeinfatti anche da proprie considerazioni chenon sempre rispecchiano le sensazioni dialtre persone.Si pensi ad esempio alle zanzare: mentreun cittadino al mercato mi segnala una pre-senza maggiore di questi insetti fastidiosic’è già qualcuno che invece lo contraddicevalutando una situazione estremamentemigliore del passato. Alcuni protestano perle numerose punture e l’impossibilità diusufruire dei parchi ed altri ringraziano peri progetti di ripopolamento dei pipistrelli,che sembra siano stati efficaci nella lottaalle zanzare.Soggettività nel giudizio, questa è l’unicaspiegazione. Ciascuno valuta legittimamen-te in base alle proprie esigenze, al propriomodo di essere e forse anche all’influenzadi considerazioni partitiche. “

SindacodalSindaco

Scrivi al Sindaco: sindaco@comune.opera.mi.itPer fissare un appuntamento 02 53007354/355

4dalComune

Argomenti importanti e delicati quelli trattati nel-l’ultimo Consiglio Comunale prima della sosta diagosto.Il 6 di luglio, nell’aula consiliare arroventata dalcaldo estivo, gli amministratori hanno votatoall’unanimità alcuni punti fondamentali per il prose-guimento dell’attività che il Governo cittadino haposto all’ordine del giorno con priorità assoluta. L’ampliamento ed il potenziamento della retefognaria dello Zerbo, per risolvere il problemadegli allagamenti in occasione delle piogge; ilprogramma integrato d’intervento di Via Diaz cheprevede un’importante operazione di bonificadall’amianto e la creazione di una zona residen-ziale in un’area industriale dismessa; l’adozione el’approvazione del piano di lottizzazione che per-metterà di edificare un nuovo quartiere residen-ziale tra le vie Pirandello, Don Sturzo e La Malfae, ultimo ma non di minore importanza, il regola-mento che tutela il benessere degli animali peruna migliore convivenza con le persone.

Tutti gli argomenti presentati sono stati discussi evotati all’unanimità dal Consiglio Comunale cheha recepito alcune modifiche richieste nellediscussioni in Commissione con i consiglieri diopposizione.Gli unici screzi in aula si sono avvertiti in occasio-ne della discussione sull’opportunità di convoca-re un Consiglio Comunale aperto sul tema del-l’emergenza abitativa, per cui non sono giunteproposte da parte del gruppo di opposizione, edalla quale l’Amministrazione non può risponderese non attraverso l’assegnazione delle casepopolari con la graduatoria regionale per glialloggi ALER e la nuova graduatoria per i canonimoderati, a cui assegnare i nuovi alloggi acqui-stati dal Comune. La graduatoria in questione èstata pubblicata il primo di settembre. Altre emer-genze abitative, considerate urgenti e contingen-ti, saranno trattate dagli uffici dei servizi socialicon aiuti differenti dall’assegnazione di alloggipopolari di cui il Comune non dispone.

DALL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE

Nelle ultime settimane è stato riscontrato un nettocalo della qualità della frazione vetro e alluminioproveniente dalla raccolta differenziata. Nei casso-netti, purtroppo, i quantitativi di materiali estranei,sacchetti di plastica, porcellana, plastica e persinoumido, sono in netto aumento. Questo può deter-minare un aumento dei costi di smaltimento e la

perdita dei contributi economici derivanti dallavendita del materiale che deve essere consegnatoall'acquirente di buona qualità. Si invitapertanto tutta la cittadinanza ad una maggioreattenzione nella raccolta differenziata. Si ricordache nel cassonetto del vetro devono essere intro-dotte esclusivamente bottiglie e contenitori in

vetro o in alluminio senza sacchetti diplastica o altri materiali. Solo con l'impe-gno di tutti è possibile evitare l'aumentodei costi del servizio migliorando la qualitàdella nostra raccolta differenziata.Sulla base delle norme previste nell’appo-sito regolamento comunale, per preserva-re il livello qualitativo raggiunto nella rac-colta differenziata, l’Amministrazione saràcostretta ad intervenire per sanzionare icomportamenti non virtuosi dei condomi-ni o singoli proprietari che non si attengo-no alle regole arrecando un danno impor-tante all’Ente.

DIFFERENZIATA: ALLARME VETRO

ComunedalComune

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ASFALTATURA STRADELe strade interessate da asfaltatura nei mesi esti-vi sono state il Viale Berlinguer, nel tratto ViaGaribaldi - Crocione, e le vie F.lli Bandiera, Martiridi Belfiore, Dandolo, Cinque Giornate, Cadorna eCavour. Appena realizzato il rifacimento di ViaSan Francesco d’Assisi, nel tratto dalla SPVigentina al confine con Locate Triulzi, necessa-rio a raggiungere la stazione ferroviaria; ed èpronta a partire anche la posa del porfido in ViaQuasimodo, da Via Resistenza a Via Gemelli.Sempre in paese si è rifatto il manto stradaledeteriorato della Via Casette e nella zona indu-striale Zerbo, della Via Deledda. Tra le altre stra-de cittadine, interessate da rifacimenti di singolitratti, di particolare rilievo sono gli interventi inLargo Rovedine, Via Diaz e Via San Francesco neltratto abitato. Infine a Noverasco, dopo avere sostituito l’asfal-to della vie Fermi e Marx, si potrà finalmente per-correre più agevolmente la via S.Benedetto daNorcia, completamente rifatta, che dal quartiereSporting Mirasole porta alle scuole elementare ematerna F.lli Cervi, che versava in condizioni cri-tiche da anni.

RESTYLING DELLA STRADA CONSORTILECHE COLLEGA OPERA A ROZZANOSi sono conclusi a Ferragosto i lavori di rifaci-mento in profondità della consortile, la stradache dalla Rotonda Marcora collega Opera aRozzano, unica alternativa alla via Ripamontied alla tangenziale, congestionate dal trafficomattutino.Della lunghezza di circa due chilometri, il nuovointervento di asfaltatura fino al limite della carreg-giata, oltre a far guadagnare un piccolo spazioper lato, permette una percorrenza più sicuragrazie anche alla nuova segnaletica orizzontale,alla posa dei paletti catarifrangenti e ai guard-rail.

“Ad un anno dall’insediamento della nuovaAmministrazione - ha commentato il SindacoEttore Fusco - abbiamo realizzato un’operache i cittadini chiedevano a gran voce da anni.La strada dell’Abbazia era il nostro cruccio, il90% delle lamentele si riferiva infatti alle catti-ve condizioni di quella strada che però, pur-troppo, non abbiamo potuto allargare poichéinserita nel Parco Sud e soggetta a vincoli par-ticolari. Adesso gli operesi si muoveranno da eper Rozzano con maggiore sicurezza mentreproseguono incessanti le nostre sollecitazionial Comune di Milano affinché allarghi viaRipamonti”.

NUOVA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALERealizzati gli attraversamenti pedonali, la delimi-tazione delle aree di sosta e le linee di mezzeriain gran parte del paese, dove mancavano per

LAVORI IN CORSO

Consortile Opera - Rozzano

I nuovi cartelli

ComunedalComune

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lavori effettuati in precedenza, oppure dove sbia-dite dall’usura. Ripristinati i segnali stradali man-canti, montati su pali divelti da incidenti o vanda-li, ed installata la nuova segnaletica che vietal’accesso ai camion nel centro abitato.

SEMAFORO V.le BERLINGUER ZONA COMUNEL’attraversamento pedonale più utilizzato sulViale Berlinguer è stato reso più fluido e sicurocon la modifica del profilo del marciapiede e conla realizzazione della segnaletica orizzontale everticale, rendendo più evidente la segnalazionedel divieto di svolta a sinistra in Via Garibaldi peri mezzi provenienti da Nord. Sempre al semaforo,lato Municipio, è stato realizzato lo scivolo a con-chiglia per agevolare il passaggio dei pedoni.

PORFIDO VIA TOSCANA ANGOLO VIA EMILIASistemato in parte il porfido dell’attraversamen-to in quota dietro il parcheggio della ex Coopche, danneggiatosi in occasione di lavori effet-tuati dal CAP, è stato in parte asportato dallasalita per concentrarlo nella parte più elevata.La difficoltà di reperire materiale identico haimpedito di copletare il lavoro; è stata sostituitacon asfalto la parte mancante che sarà ripristi-nata al più presto con mattoncini di ugualecolore e dimensione.

EX DEPOSITO DEL GAS IN VIA CARDUCCI ANGOLO VIA POLOE’ stata portata a termine la pulizia dell’area ed ilComune ha proceduto con un ordinanza delSindaco per intimare alla proprietà la demolizionedel manufatto fatiscente, abbandonato e perico-loso per l’incolumità pubblica. L’Ente procederàin proprio entro un paio di mesi, sistemando poi

l’area a verde, se dovesse restare disattesa l’or-dinanza.

PISTA CICLABILE DOSSO CAVALLINOManca solo un tratto di cinquanta metri, all’altez-za della Casa Cantoniera comunque percorribili,per completare il percorso Opera - DossoCavallino che ha visto l’ampliamento del marcia-piede lungo tutta la zona industriale della Via Diazed il collegamento con la Via Fornace Cavallino,da cui è previsto un nuovo tratto per raggiungerein bicicletta il Lamberin. E’ quasi completatoanche l’attraversamento della Via Diaz alla roton-da di Via Lambro. In fase di progettazione il col-legamento con la Via San Francesco, attraverso ilparcheggio del Centro Commerciale. La segnale-tica sarà realizzata a fine lavori.

ILLUMINAZIONE E PARCHEGGI DI PIAZZA XXV APRILELa nuova illuminazione è tuttora incompleta perla mancata posa di due lampioni che renderan-no la Piazza ancora più luminosa. Al termine deilavori saranno disegnate le aree di sosta sul latodi Via dello Zerbo, che garantiranno maggioriposti auto ai residenti della Via Di Vittorio e dellezone limitrofe.

ROTONDA DI VIA DELLA MADONNINACon la posa di un albero secolare di ulivo al cen-tro della rotonda e la sistemazione a prato, si èquasi conclusa la sistemazione della rotondaall’ingresso dello Zerbo. Adesso sono in fase direalizzazione gli attraversamenti della pista cicla-bile ed i dissuasori di velocità per le auto prove-nienti dalla Valtidone. A breve sarà posizionataanche una nuova segnaletica verticale al fine direndere più sicuro l’attraversamento della roton-da e delle strade circostanti.

LAVORI IN CORSO

7ComunedalComune

NUOVA SEDE DELLA CROCE ROSSALa struttura è praticamente terminata. Dopo l’al-lestimento interno sarà pronta per l’inaugurazio-ne che avverrà presumibilmente nel mese di otto-bre. Gli ultimi lavori riguarderanno la messa insicurezza della viabilità esterna per accedere conpiù tranquillità alla rotonda di Via Marcora.

PARCO DEL POLIFUNZIONALEAvviata la realizzazione di un parcheggio in ViaCinque Giornate e la sistemazione a parco del-l’area verde accanto alla Biblioteca. L’area per lasosta servirà ai residenti della zona ed alla strut-tura comunale carente di posti auto, mentre i gio-chi per i bambini, posizionati accanto all’ingressodella Biblioteca, renderanno ancora più vivo ilCentro Polifunzionale. Dopo l’ampliamento dellarete wireless all’esterno dell’edificio, sul lato delparco, sarà possibile navigare in internet gratuita-mente anche dal prato con il proprio portatile.

VIA CAVEDINIIniziata la grande opera pubblica che consentiràal Comune di realizzare ben 36 alloggi in ediliziapopolare per soddisfare la richiesta di casa daparte delle fasce più deboli.

RIFACIMENTO MAGAZZINO COMUNALEQuasi ultimati i lavori di rifacimento del magazzinocomunale di Via Papa Giovanni XXIII dove è statorimosso l’amianto dal tetto. Sono stati realizzati iservizi igienici e gli spogliatoi per gli operai ed effet-tuati lavori di ammodernamento dei locali esistenti.

CENTRO COTTURA E MENSA SCUOLAELEMENTARE GIANNI RODARIL’opera è giunta alla fase conclusiva, la struttu-ra è stata ultimata e sono iniziati i lavori di fini-tura interna, con previsione di completare tuttoentro la fine di dicembre. Per gli arredi ed i mac-chinari si prevedono un paio di mesi, per giun-gere con la primavera alla conclusione interna,alla sistemazione del piazzale esterno e delgiardino.

SPOGLIATOI CAMPO COMUNALE DI VIA F.LLI CERVIIniziati i lavori alla Polisportiva per il rifacimentodegli spogliatoi e l’ampliamento di quelli esisten-ti.

SISTEMAZIONE AREE CANIAvviati i lavori per la ristrutturazione di tutte learee cani del territorio. I lavori interesseranno l’in-nalzamento delle recinzioni e le parti danneggia-te dal tempo, dall’usura e dai vandali.

CICLABILE ZERBO NOVERASCOUn cedimento della soletta del manufatto chepermette il superamento di una roggia è la causadella buca transennata e ben visibile sulla pistaciclabile. La voragine è quindi interessata da unintervento complesso di demolizione dell’interasoletta e la successiva realizzazione di unanuova. I lavori iniziano in questi giorni e termine-ranno a breve.

GRAFFITI SU EDIFICI PUBBLICI La rimozione dei nuovi graffiti, opera di vandali,dalle pareti esterne della scuola e della palestradi via Dante, sarà effettuata al termine degli inter-

LAVORI IN CORSO

Progetto Via Cavedini

Area cani Zerbo

ComunedalComune

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venti di manutenzione degli edifici scolasticiattualmente in corso.

SCUOLA MEDIA DANTE ALIGHIERIDopo la riparazioni dei tetti dell’ala vecchia e diquella nuova sono in corso i lavori di sistemazio-ne degli ingressi delle aule.

SCUOLA MATERNA DON MILANIFinalmente l’anfiteatro del salone al primo pianoè stato reso agibile grazie agli interventi struttura-li effettuati durante l’estate. I lavori hanno interes-sato i due saloni, uno sopra l’altro. La gradinata èstata ingabbiata dal piano inferiore e, con nuoviintonaci ed imbiancature sono stati rinnovatientrambi gli ambienti.

LA SCUOLA MATERNA “SANDRO PERTINI”RIAPRE I CANCELLI COMPLETAMENTERINNOVATA AL SUO INTERNO.Costruita alla fine degli anni 60, era l’unica scuolamaterna di quel periodo e accoglieva i piccoli ope-resi in ambienti ampi e luminosi che si affacciava-no sul giardino: un grande spazio verde che cir-condava tutto l’edificio di mattoni rossi; il tettospiovente si notava anche da lontano: a Opera nonc’erano costruzioni tanto alte da impedirne la vista! Dopo tanti anni e qualche ritocco qua e là, que-st’estate la Materna Sandro Pertini è stata com-pletamente rinnovata al suo interno: tutti i pavi-menti che si gonfiavano e cedevano in più partisono stati sostituiti con del nuovo linoleum chia-ro ad effetto parquet. Le pareti sono state imbian-cate e dipinte di giallo nella parte più bassa, gliintonaci caduti sono stati ripristinati, ed i pavi-menti sono stati isolati dall’umidità che li tormen-tava. Inoltre, alcune porte sono state ripristinate ele uscite di sicurezza rese funzionali. Le colonnesono state ricoperte da materiale antiurto per evi-

tare incidenti agli ospiti della scuola e, sempreper la stessa ragione, i termosifoni ingabbiati incolorate staccionate di legno.Ma il pezzo forte sono i bagni che, da piccoli spazicon colori spenti e sfumati, sono stati trasformatiin piacevoli ambienti piastrellati con colori vivaci eallegri che richiamano un mix di frutta al pompel-mo, mandarino e cedro. L’idea della trasformazio-ne dei bagni è partita da esigenze strutturali comela carenza di sanitari e soprattutto il problema delloscarico generale, con forte ripercussione proprionella parte dei sanitari, oramai diventata un’osses-sione estiva, visto che solo a scuola chiusa erapossibile intervenire efficacemente per liberare lafognatura. Ne è nata una collaborazione tra i tecni-ci del Comune e le docenti, che hanno lavorato insintonia pur usando linguaggi estremamentediversi. Il risultato prodotto è evidente; non si vededall’esterno ma alla Pertini ora anche il problemadegli scarichi è stato risolto, la pavimentazione èfinalmente compatta ed i bambini potranno viveretutto il plesso scolastico, anche i bagni, come unluogo allegro, accogliente e colorato… propriocome una macedonia di frutta estiva.

Filiale di Opera: Via Martiri di Cefalonia, 27 - Tel. 0253031368

LAVORI IN CORSO

Ingresso Scuola Materna Sandro Pertini

9ComunedalComune

DON MILANI: monumento architettonico degli anni ‘70Negli anni ’70 gli architetti progettavano scuoleed edifici pubblici mossi dalla consapevolezzache l’uso dei materiali naturali, in risposta alle

inquietudini suscitate dalla prima crisi petrolifera,potesse rispondere alle nuove esigenze del ‘vive-re gli spazi’ studiati per accogliere le tendenzeemergenti. Nascono così costruzioni più lumino-se che l’alternanza del vetro-cemento rende piùarmoniose ed interpreti del percorso pedagogicoed educativo. La nostra scuola dell’infanzia “DonMilani” è l’espressione di quel periodo: strutturaimportante modulata e intervallata da ‘mattonelledi vetro’ all’esterno, rampe per l’accesso ai pianiall’interno che sfociano in ampi spazi comuni,dove condividere giochi e attività. L’edificio ha una sua pecularità ed originalità conuna forma architettonica a spirale, che ricordaquella del ”nautilus”, suggestivo organismo diconchiglia marina.Il progetto, disegnato e realizzato dall’arch. GuidoCanella, ha ricevuto encomi ed apprezzamenti da

più parti, tant’è che il Comune di Modena l’ha indi-viduato, tra gli altri, per la presentazione di un con-vegno sull’architettura pubblica dagli anni 20 aglianni 70, che avrà luogo in autunno e di cui vi dare-mo notizia prossimamente.

Nella scuola, era ormai annoso il problema dellasicurezza di una parte del salone superiore, cheimpediva l’accesso ad adulti e bambini, In quellospazio, rinforzato strutturalmente su entrambi ipiani, è ora aperta la tribuna con i gradoni chepotrà finalmente ospitare le attività delle scuola.

LAVORI IN CORSOdi Alma Perego, servizio fotografico di Omar Naser

Emiciclo ripristinato alla Scuola Don Milani

Veduta aerea della Scuola Don Milani

ComunedalComune

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LA ZANZARA, spazio inaugurato l’anno scorsopresso la scuola dell’infanzia “Don Milani”, puntaad ospitare nuove forme educative e momenti diaggregazione al passo con le nuove esigenze.Potranno convivere in un clima sereno e di gran-de flessibilità più servizi tra i quali: La Casa delleMamme, La Leche League – che sostiene l’allat-tamento materno al seno – e altre ‘novità’ chepubblicizzeremo prossimamente.Perché una Casa delle MammePer conoscere, aiutare e promuovere le neo famiglie.Per accompagnare e sostenere le mamme e i loropiccoli durante il loro primo anno di vita, periodomolto delicato e spesso bisognoso di cura e diattenzioni particolari.Per evitare che la solitudine trasformi le fatichenormalmente superabili in esperienze di malesse-re, sino a poter segnare l’esperienza genitorialesin dai suoi albori.

Cosa facciamoApprendiamo ed insegnamo: ciincontriamo per imparare o per scoprir-ci capaci di insegnare le strategie perfare con più tranquillità la mamma.Scambiamo: siamo un luogo di scam-bio di esperienze e di costruzione direti di relazioni per sconfiggere la soli-tudine e sostenere la neo-genitorialità.Connettiamo: mettiamo in connessio-ne le risorse, le diverse istituzioni spe-cialistiche e i professionisti per offrireriferimenti, contatti e reti di aiuto.Attività previsteSpazio Aperto: accoglienza, spazioinformativo e rete di scambio informa-le: Il martedì e il giovedì dalle ore 10 alleore 12 in via San Bernardo a Opera presso laSezione Zanzara della Scuola Materna“Don Milani”.

Nei giorni di apertura la Casa delleMamme può ospitare le mamme assie-me ai loro bimbi, i quali avranno adisposizione giochi, tappeti e colori pergiocare con le loro mamme e i nostri

volontari.Giornata a tema: giornata a tema mensile in cuiun professionista incontra le mamme e dove lemamme incontrano le altre mamme.Negozio delle cose: negozio di scambio digeneri durevoli e riciclabili (carrozzine, vestitini,bilance etc…) per promuovere legami di scambioe aiuto tra le famiglie. L’Albo delle Baby Sitter: un elenco di baby sittercertificate a cui rivolgersi in caso di bisogno.

Attività specialisticheHome Visiting: due operatrici (una educatrice euna ostetrica), disponibili ad andare a casa dellemamme per offrire un supporto concreto allamamme ed al suo bambino neonato. Sportello di Counseling: uno spazio di counse-ling psicologico finalizzato ad ascoltare lemamme e dare loro appoggio e sostegno.

LA CASA DELLE MAMMEDedicata a tutte le neomamme, per diffondere una cultura di sostegno alla maternità

REGOLARIZZAZIONE COLF-BADANTI 2009

CHE COS’E’La legge n.102 /2009 permette ai datori di lavoro di:far ottenere il permesso di soggiorno alle persone extracomunitarie irregolari che stanno lavorando per loro come colfo badantiregolarizzare il lavoro nero di colf e badanti di qualsiasi nazionalità (italiani, comunitari, extracomunitari) pagando uncontributo forfettario all'Inps di 500 € per ogni lavoratore.

QUANDO E COME PARTECIPARELa domanda deve essere compilata e inviata on line dal sito www.interno.it, nel periodo DAL 1 AL 30 SETTEMBRE 2009.Non ci sono quote di ingresso: le domande presentate il 30 settembre avranno le stesse possibilità di ammissione diquelle presentate il 1 settembre). L’ invio potrà essere effettuato con con due modalità :- direttamente dal datore di lavoro con proprio computer- da un patronato/ Associazione convenzionata con il Ministero degli Interni

Prima dell’ inserimento occorre aver effettuato il versamento mediante modello F24 presso uno sportello bancario,postale agenzia delle entrate o per via telematica (dal 21/8 ,indicando per lavori extracomunitari il codice REXT)

CHI PUO’ PARTECIPAREI datori di lavoro:

italiani e dell'Unione Europeaextracomunitari in possesso di:

carta di soggiorno (cartacea o elettronica)permesso CE per soggiornanti di lungo periodocarta di soggiorno per familiare extracomunitario di cittadino comunitario

REQUISITI DEL DATORE DI LAVOROBadanti: il datore deve presentare un certificato medico (proprio o della persona per cui si richiede assistenza) rilascia-to da una struttura pubblica o da un medico del Servizio Sanitario Nazionale o un certificato di invalidità civile. Per lebadanti non è necessario indicare il reddito del nucleo familiare. La domanda può essere presentata anche da un familia-re dell’ assistito, anche se non convivente.Colf: il datore deve avere un reddito lordo di € 20.000 se appartiene ad una famiglia in cui lavora una sola persona, €25.000 se appartiene ad una famiglia in cui lavorano due o più persone.

REQUISITI DEL LAVORATORE (Se extracomunirario irregolare)presenza in Italia almeno dal 1° aprile 2009 non avere mai ricevuto:

espulsioni per motivi di sicurezza o di prevenzionesegnalazioni di non ammissione nei paesi Schengencondanne penali anche solo in primo grado di giudizio

COSTI DA SOSTENERE€ 500,00 da versare con il modulo F24 per i contributi Inps arretrati€ 14,62 di marca da bollo.Nessun altro costo è previsto dalla legge (l’ assistenza alla compliazione e l’ invio sono gratuiti)

ATTENZIONEPossono partecipare a questa regolarizzazione anche i datori di lavoro che hanno fatto domanda di decretoflussi e non hanno ancora avuto risposta: la richiesta però annulla automaticamente la domanda del decreto flussi.

Non fidatevi di chiunque vi richieda somme di denaro per inviare la richiesta di regolarizzazione o fornire assi-stenza: oltre a truffarvi potrebbe non inviare mai la domanda. Se non siete in grado di inviare da soli la domanda rivol-getevi a patronati o associazioni convenzionate con il Ministero degli interni che vi assisteranno gratuitamente.

INFORMAZIONISITO PER L’ INSERIMENTO DELLE DOMANDE E DOCUMENTAZIONEWWW.interno.it e CALL CENTER 800.196.196

SPORTELLO IMMIGRATI COMUNE DI OPERAVia Dante 12 MERCOLEDI’ ore 15.00-18.00 VENERDI’ ORE 8.30-11.30 Tel 0253007126

ComunedalComune

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Si è inaugurato lo scorso 6 set-tembre il BABY PARKING -LUDOTECA che accoglie bam-bini dai 4 ai 12 anni, anche soloper qualche ora. Una volperossa è la mascotte del piccolospazio che si trova in viaCadorna 11 e garantisce unprogramma ricco di novità etutto in lingua inglese. VivianWhitehawk, educatrice italo-americana ideatrice del pro-getto e coordinatrice del pic-colo centro, nonché mamma diuna bimba di 3 anni, sognavada tempo di realizzare unluogo d’incontro tra bambini,anche di età diverse, ed irispettivi genitori, per condivi-dere le esperienze di crescita edi gioco attraverso l’insegna-mento dell’inglese, la cui cono-scenza è ormai indispensabileper poter comunicare con ilresto del mondo. Il programmadi attività, che si svolge tutti ipomeriggi dal lunedì al venerdìdalle 15,00 alle 19,30, prevedegiochi di gruppo per l’appren-dimento dell’inglese, giococreativo e psicomotorio per ipiù piccoli, ascolto di canzoni,ore di lettura per la compren-sione e lo sviluppo dell’imma-ginazione, e tanto altro che sipotrà scoprire visitando l’an-golo dei bambini e della picco-la volpe.

Se si vuole frequentare la ludo-teca, l’organizzazione metteràa disposizione dei veri e propri“English Tutors” per l’interopomeriggio, dividendo i gruppidi bambini secondo le età,mentre tutti si incontrerannonel momento della merenda inuno spazio comune.Se i genitori hanno invece lanecessità del baby parking,anche in questo caso i piccolisaranno seguiti da personalequalificato che li intratterràpiacevolmente. “Vogliamopuntare - sostiene VivianWhitehawk - oltre che a soddi-sfare le esigenze espresse damolti genitori, a creare deiprogrammi di attività che coin-volgano i bambini rispettandol’immediatezza e la spontanei-tà, caratteristiche proprie dellefasce di età a cui ci rivolgia-mo. Imparare l’inglese giocan-do sarà divertente e porteràsicuramente a raggiungereottimi risultati di apprendi-mento”.“Una nuova opportunità offer-ta sul nostro territorio in per-fetta sintonia con i tempi ed ilfuturo dei nostri bambini”sostiene il Sindaco EttoreFusco, che seguirà con atten-zione lo sviluppo di questanuova proposta educativa adOpera.

FOX KIDS, IMPARARE

L’INGLESE E’ FACILE!

di Alma Perego

PER CHI HA PERSO IL LAVOROINTEGRAZIONE STRAORDINARIA DEL CONTRIBUTO FONDO SOSTEGNO AFFITTI DA RICHIEDERE IN REGIONE

Con Deliberazione della Giunta Regionale n 8/10130 dell’ 8 agosto 2009 è stata disposta una integrazione

straordinaria del Fondo per le famiglie in cui un componente abbia perso il posto di lavoro nel periodo tra

il 1 gennaio ed il 30 settembre 2009 e sia attualmente ancora disoccupato

In questo caso, dopo aver inoltrato la domanda di Fondo Sostegno Affitti in Comune, occorrerà presen-

tare una richiesta specifica di integrazione direttamente presso le sedi territoriali della Regione (via F.

Filzi 22 Milano) nel periodo

DAL 1 OTTOBRE AL 31 OTTOBRE portando:

Provvedimento di licenziamento o messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro

Dichiarazione di aver presentato domanda idonea per l’ erogazione del contributo Fondo Sostegno Affitti 2009

Fotocopia della carta di identità

Il contributo sarà pari alla differenza tra quanto assegnato dal Fondo Sostegno Affitti e la quota di 1500,00 €

La Regione ha previsto inoltre che qualora restassero disponibili residui dopo aver soddisfatto tali domande, potran-

no essere erogati contributi anche ai beneficiari di contratti di locazione di Edilizia Residenziale Pubblica in possesso

di un valore ISEE non superiore a 35.000 € con esclusione dei canoni di locazione a canone sopportabile.

In tal caso andranno presentati alla Regione

Provvedimento di licenziamento o messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro

Attestazione ISEE del nucleo familiare

Copia del contratto di locazione registrato

Certificato di residenza e stato di famiglia

Fotocopia della carta di identità

Ulteriori indicazioni su modalità ed orari saranno rese disponibili:

sul sito WWW.regione.lombardia.it e call center gratuito 800.318.318

Segreteria Politiche Sociali del Comune TEL 0253007126-124

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più energia. La sperimentazione con-cordata con l’AmministrazioneComunale, che si sta proprio svol-gendo in questo periodo, ha fatto sìche i bambini dell’ultimo anno di asilonido potessero partecipare alle attivi-tà del centro ed essere così accom-pagnati all’ingresso della scuolamaterna. Grazie alla collaborazionedella coordinatrice del Nido, CarlaBernardi, 8 bambini hanno vissutoquesta importante esperienza e noisiamo soddisfatti del buon esito di unprogetto così delicato e difficile darealizzare.”Il tema del centro “Il giro del mondoin 80 giorni” ha fatto viaggiare vir-tualmente i nostri piccoli che hannopartecipato ai laboratori di cucina,

artigianato, lettura di fiabe e visione di cartoni pro-venienti da tutte le parti del modo. Toccando conla fantasia il Medio Oriente hanno costruito, in que-ste ultime settimane, il tappeto volante di Aladinoe danzato sulle note di una melodia cinese.Non sono mancate le gite e le uscite in piscina.Durante le settimane di luglio, grazie alla collabo-razione delle associazioni presenti sul territorio:Parrocchia, Protezione Civile, Palestra DynamicOpera, Minibasket, Arcieri, Astrofili e la panetteriaDolce e Salato, hanno imparato nuove tecniche eacquisito esperienze; nei momenti teatrali, curatida Dante Dalbuono, che ha giocato con i bimbi amettere in scena quello che li circonda, sono statirapiti dalla magia del teatro, anche di quello lega-to alla commedia dell’arte, che sembra complica-to ma, grazie al gioco, non è risultato così incom-prensibile.Il panorama dei centri estivi si è completato con inumeri dell’oratorio che ha ospitato soprattuttoragazzi delle scuole medie, con il contributo dipersonale qualificato fornito dal Comune. I bam-bini delle materne ed elementari hanno privilegia-to le strutture e la qualità consolidata dell’orga-nizzazione comunale.

di Alma Perego

CENTRO ESTIVO:UN SUCCESSO ANNUNCIATO

La filosofia dell’Associazione Operattiva, per ilsecondo anno chiamata a dirigere i centri esti-vi comunali, si basa sull’ascolto delle necessi-tà dei genitori e dei bambini, puntando al dia-logo ed alla crescita educativa. Non è un casoche il risultato della “customer satisfaction”,preparata lo scorso anno al termine dei centri,sia stato attentamente valutato da occhiesperti nel campo educativo per proporre alComune la nuova gestione delle attività estive2009. Gli ingredienti del successo? Ottimocoordinamento, personale fortemente motiva-to e preparato, disponibilità alla condivisioneed alla collaborazione con associazioni ester-ne, attenzione alle piccole ma mai banalirichieste dei genitori e, quale tocco finale, unagrande passione: accompagnare gradualmen-te i bambini, attraverso il gioco, agli appunta-menti del nuovo anno scolastico.“Consideriamo la fase dell’accompagnamento- spiega Ada Diaferio, presidente dell’As-sociazione - uno dei cardini di queste attivitàestive. Il periodo estivo è paragonabile ad unosnodo, è una transizione ludica e creativa cheaiuta poi ad affrontare gli impegni scolastici con

Iscritti: 261 tra materne ed elementariPeriodo: dal 10 giugno all’11 settembre con un intervallo di due settimane in agosto.Scuole ospitanti: Sacco e Vanzetti, Don Milani, Gianni Rodari.Costo: Tariffe adeguate al solo aggiornamento ISTAT.

I Bambini del Centro estivo al Lamberin

15ComunedalComune

Il nuovo anno scolastico è appena cominciato e,in questo momento di grandi trasformazioni nelsettore educativo, vogliamo fare un quadro dellasituazione della scuola ad Opera.Ne parliamo con il Dirigente Scolastico dell’IstitutoComprensivo, Dott.ssa Angela Tamburini, che perun anno (fino a poche settimane fa) è stata anchereggente del Circolo Didattico (carica attualmentericoperta dal Dottor Vincenzo Paladino).

Possiamo tracciare un bilancio dello scorsoanno scolastico?‘L’esperienza di gestione delle due realtà,Comprensivo e Circolo, è risultata positiva sottomolti punti di vista. Ha facilitato i contatti e loscambio di informazioni con l’utenza. Ha permes-so all’Ente comunale e alle associazioni del terri-torio che si occupano di educazione di relazionar-si con una realtà scolastica più omogenea dalpunto di vista organizzativo.Ha offerto possibilità di confronto e quindi di cre-scita professionale al personale scolastico, sia aidocenti, sia al personale amministrativo.Tutto ciò ha avuto senza dubbio una ricadutapositiva sul servizio e quindi sull’offerta alle fami-glie e agli alunni’.

Parlando del Comprensivo, quali considera-zioni si possono fare circa l’anno che sta ini-ziando?‘L’Offerta Formativa resta coerente con il POF giànoto, tenendo conto, ovviamente, delle variazioniapportate dai decreti in tema di riordino degliassetti scolastici e di valutazione.Stiamo curando la formazione dei docenti, in lineacon un’ attenzione che ci caratterizza da sempre,e lo stiamo facendo soprattutto per prepararci nelmodo migliore ad affrontare una realtà giovanilein continua evoluzione. In particolare, puntiamosul far maturare nei ragazzi il senso di responsa-bilità e sulla collaborazione con le famiglie: pro-prio in quest’ottica, infatti, si collocano la Cartadei Servizi ed il Patto di Corresponsabilità.Accanto a questo aspetto formativo, resta fortetra le nostre priorità la cura per i saperi disciplina-ri: puntiamo sull’acquisizione di abilità linguistiche

e sulla preparazione scientifica, due ambiti fonda-mentali per comprendere le trasformazioni dellanostra società. Ma non è tutto: miriamo anche acreare nei ragazzi un senso estetico che permet-ta loro di apprezzare la cultura e di avvicinarla congli strumenti più adeguati.E a tutto questo giungiamo attraverso quella pro-gettualità che è uno dei cardini dell’attività delnostro istituto e che si fonda sulla convinzioneche la qualità dell’istruzione va ricercata ancheattraverso il coordinamento tra i vari segmentiscolastici, nella continuità e nella coerenza delleazioni educative intraprese’.Un grazie di cuore alla Dottoressa Tamburini. E atutti i ragazzi ed alle loro famiglie un buon inizio dianno scolastico!

AL vIA IL NuOvO

ANNO SCOLAStICO

ISTITUTO COMPRENSIVO:Media Dante AlighieriElementare Sacco e VanzettiMaterna Sandro Pertini.

CIRCOLO DIDATTICO: Elementare Gianni RodariElementare e Materna F.lli CerviMaterna Don Milani.

Il Sindaco Ettore Fusco con un piccolo alunno

16dalComune

zona limitrofa agli esercizi commerciali. Per tutela-re la quiete degli abitanti è stato giudicato utile pro-porre un provvedimento che limitasse la sosta e laconsumazione all’interno dell’area in questione.L’ordinanza, della quale si vuole sottolineare lanatura sperimentale e la specificità, essendoristretta alla sola zona menzionata ed a determina-te fasce orarie sarà in vigore sino al 30 settembre,il termine del periodo tradizionalmente più criticoper la quiete pubblica. Il buon esito della stessa hadato un indicazione importante all’AmministrazioneComunale.È possibile consultare il testo dell’ordinanza dal sitodel comune all’indirizzo www.comune.opera.mi.it.

VIETATO CONSUMARE CIBO E BEVANDE

Un’ordinanza sperimentale ha impedito il con-sumo di cibi e bevande, anche non alcoliche, epersino la semplice sosta in Piazza di Vittorio indeterminate fasce orarie.Anticipando l’ordinanza di Milano che vietava lavendita d’alcolici ai minori di 16 anni il Sindacodi Opera ha varato a fine luglio un’ordinanzasperimentale impedendo la vendita ed il consu-mo di alcolici, bevande ed alimenti nella fasciaoraria compresa tra le 17.00 e le 7.00 in Piazzadi Vittorio e zone limitrofe.Il provvedimento ha voluto colpire esercenti edavventori, perlopiù minorenni, a causa dei qualile piazze Di Vittorio e XXV aprile erano oggettodi un degrado tale da motivare una simile presadi posizione.Nel testo è stato severamente fatto divieto diconsumare bevande ed alimenti all’esterno deisuddetti esercizi commerciali.I negozi hanno potuto vendere solo bevandeconsumate all’interno dell’esercizio commerciale.La somministrazione di bibite alcoliche o analco-liche da asporto in contenitori di vetro o metallo èstata sanzionata con un’ammenda di 450 euro. Gli avventori sorpresi a consumare cibi o bevan-de all’aperto, dalle 17.00 alle 07.00, si sono tro-vati un verbale di 300 euro.L’ordinanza è servita anche ad impedire la sostaall’esterno degli esercizi commerciali e nellepiazze di Vittorio e XXV Aprile dalle ore 21.00 alleore 07.00 ed è stata varata a seguito di ripetutesegnalazioni dei residenti di Piazza di Vittorio pergli schiamazzi ed il degrado crescente della

Si è da poco conclusa positivamente la praticadella trasformazione del diritto di superficie inproprietà che ha coinvolto centinaia di famigliedelle vie Bozzini e Di Vittorio.Grazie all’intervento della nuova AmministrazioneComunale, che ha consentito la buona riuscitadella trattativa con i cittadini, nell’ultima assem-blea dei Soci delle Cooperative edilizie si è deli-berato di devolvere in beneficenza l’importo di2000 euro risparmiato sulle spese legali, nonnecessarie in quanto ritenuta obiettiva la propo-sta dell’Ente. Il Comitato, pertanto, ha individuato nelle asso-

ciazioni: Associazione Italiana Ricerca sul Cancro,Unione Italiana Contro la Distrofia Muscolare,Medici Senza Frontiere ed Emergency i benefi-ciari delle somme che sono state equamenteripartite.In rappresentanza di tutti i soci, Luigi Besana,Francesco Ferrari, Pietro Riboldi e RossellaRibolzi, hanno effettuato i versamenti tramite bol-lettini postali di cui ci hanno inviato copia perpresa visione.Il Comitato ringrazia tutti i soci el’Amministrazione Comunale per l’esito positivodella vicenda.

AREE 167: DALLA PROTESTA ALLA SOLIDARIETÀ

18Città

dallaCittà

di Alma Perego

Dal 14 al 17 ottobreOpera ospiterà laman i f e s t a z i o neinternazionale golfi-sta “CarlaSì LadiesItalian Open”. Sitratta di un eventodi grande portatache vedrà esibirsilungo il percorso dicirca 7 chilometridel Golf “LeRovedine” i nominazionali e mondia-li del golf al femmi-nile. La scelta deicampi di Opera èun riconoscimentoimportante cherimanda al 1995,quando fu ospitatol’Open maschile che riportò uno strepitoso suc-cesso, non solo per la qualità di gioco ma ancheper la partecipazione di pubblico, che entrò gra-tuitamente, così come oggi. Ed è di quest’ultimoaspetto che parliamo con Paolo Piras, Presidentedell’Associazione, da trent’anni appassionatogiocatore di golf, nonché gestore e promotore diquesto sport legato fortemente ad un immagina-rio popolare che lo inserisce tra gli sport d’élite,destinato quindi a pochi fortunati che hannomolto tempo libero e buona disponibilità econo-mica. Ma è proprio così?

Paolo Piras, sardo di nascita ma lombardo d’ado-zione, si trasferì allo Sporting Mirasole nel ‘79 conla sua numerosa famiglia, proprio nel periodo incui il campo stava per essere costruito. I 65 etta-ri di bosco e gli spazi verdi tirati a lucido lo affa-scinarono a tal punto che la curiosità si trasformòsubito in passione per questo nobile gioco, nato500 anni orsono in Scozia, a St. Andrews, doveancora c’è il primo campo: il paradiso dei golfisti.

“Dal gioco alla presidenza dell’associazione -racconta Piras – passò breve tempo. E’ da allorache inizia la mia personale crociata: avvicinare il

gioco del golf adun pubblico piùvasto, sfatarel’alone che cir-conda i campi digioco frequentatisolo da magnatidel petrolio evip. Il golf è allaportata di tutticoloro cheamano e rispet-tano la natura ele regole di com-portamento pro-prie del fair play,il codice d’onoreche accomuna igiocatori.Vede - prosegueil Presidente del

Golf - questo è un gioco che posso definire for-mativo, molto adatto soprattutto ai bambini, poi-ché sul campo non si trovano avversari ma solocompagni che garantiscono i tuoi colpi; si giocain 3 o 4 persone, non è quindi solitario e stimolala nascita di amicizie. La classe, di cui è tantopermeato questo gioco, sta proprio nel condivi-dere ed accettare le regole. Chi non lo è già puòdiventare un vero gentleman sui prati verdi, chevedono rivivere da secoli il gioco ancestrale del-l’uomo che cammina alla ricerca della preda (inquesto caso la pallina)”.

“Il campo di Opera - precisa Piras - è stato ilprimo negli anni ad essere aperto al pubblico.Ora lo sono quasi tutti, ma al tempo abbiamodato noi questo imprinting e ne siamo orgogliosi!Spero che dal 14 al 17 ottobre, giorni in cui avràluogo l’open, i cordoli che accompagnano il per-corso siano gremiti di gente che seguirà l’evento,e se qualche spettatore vorrà avvicinarsi a questomeraviglioso sport, che vogliamo davvero pre-sentare al grande pubblico, ne saremo felici. Per ora le mie ambizioni sono state perlopiù rag-giunte, anche quella di stare sui campi con i miei4 figli e ben 9 nipoti!”

Campo da Golf “Le Rovedine”

GOLFSOLO SPORT D’ÉLITE?

News dall’AUSERSono disponibili presso la sede dell’AUSER in viaMazzini, 31, supporti ortopedici quali: carrozzine,stampelle, comode, girelli e cyclettes per tutticoloro che momentaneamente ne avesserourgenza. La fornitura ha carattere di prestito ed ilperiodo di utilizzo andrà concordato con i volon-tari. E’ necessario portare la richiesta inoltrataall’ASL, CHE PROVVEDERÀ SUCCESSIVAMEN-TE A RIFORNIRE I SUPPORTI.Per info: 333/2374830

I BAMBINI DI CERNOBYL AL MARE AD IGEA MARINA CON IVOLONTARI AUSER DAL 6 AL 13 GIUGNO

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ASSEGNAZIONE ALLOGGI A CANONE MODERATO -GRADUATORIA PROVVISORIASi informa che la graduatoria provvisoria perl'assegnazione dei 4 alloggi di edilizia residen-ziale pubblica a canone moderato è stata pub-blicata nella sezione Bandi e Avvisi del sitoufficiale del Comune.

Il 15 settembre 2009 è scaduto il termine perla presentazione del ricorso amministrativo inopposizione avverso la graduataria.

L'utilizzo della graduatoria rimarrà sospeso perla quota di alloggi necessaria a salvaguardarel'interesse dei ricorrenti e in ogni caso per unperiodo non superiore a 15 giorni decorrenti daltermine ultimo per la presentazione del ricorsoamministrativo; trascorso tale periodo la gra-duatoria diverrà definitiva a tutti gli effetti.

Per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibi-le rivolgersi ai n. 02.53007128/125/126/124durante l'orario di apertura al pubblico (lun-mar-giov-ven. 8.30-16.00 merc. 8.30-18.30)

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Rinnovato per 3 anni il contratto alla dittaRAPPO che cura la manutenzione del verdecittadino.I costi sono rimasti invariati con l’aggiunta dialtri sevizi: rifacimento del manto erbosodella rotonda dello Zerbo/via Moneta conposa di un ulivo e di irrigazione della stessa;pulizia e manutenzione delle aree verdi pro-spicienti lo svincolo che collega la S.P. 412con via Marcora;pulizia più accurata delle aree di accesso allapista ciclabile che collega Opera aNoverasco.L’Assessore Anelli rinnova l’invito a segnalareall’ufficio tecnico o direttamente via e-mailcanelli@comune.opera.mi.it eventuali difficol-tà o problemi.

Puliamo il Mondo2009L’angolo del verde

Luogo e data:Abbazia di MirasoleDomenica 27 settembre 2009,9.00 ritrovo pubblico9.30-11.30 attività di pulizia12.00 banchetto offerto daComune di OperaAttività previste:Pulizia di bordi strada, ciclabile,roggeSoggetti organizzatori:Comune di Opera, LegambienteLombardia, Fondazione PoliclinicoSoggetti coinvolti:Protezione civile, Scout,Manutencoop

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dallaCittà

DOTE SCUOLA ANNO 2009/2010 COMPONENTE MERITO CONSEGUITONELL'ANNO 2008/2009 Dall' 1 al 30 settembre 2009 sarà aperto ilsistema informativo di Dote Scuola a.s.2009/2010 per la presentazione delle domandeper la componente Merito, relativo ai risultaticonseguiti nell’anno scolastico 2008/2009. Componente Merito E’ un contributo desti-nato agli allievi meritevoli delle scuole statali eparitarie che hanno conseguito risultati brillantinell’anno scolastico 2008/2009. Requisiti per richiedere la componente“Merito”:�la famiglia dello studente deve risie-dere in Lombardia; lo studente deve frequenta-re una scuola statale o paritaria con sede inLombardia oppure in una regione confinante (acondizione che rientri quotidianamente nellapropria residenza); la famiglia deve avere unISEE inferiore o uguale a 20.000. Non c’è limitedi ISEE per gli studenti che conseguono 100 elode all’esame di maturità. Valore del contributo 300 euro per studentiche superano l’esame di terza media con unvoto uguale o superiore a 9; 1.000 euro per glistudenti che superano l’esame di terza mediaottenendo 10; 300 euro per studenti dal 1° al4° anno delle scuole superiori con media finalesuperiore a 9; 1.000 euro per i giovani che con-seguono la maturità con 100 e lode (in questocaso la componente “Merito” della DoteScuola può essere richiesta senza limitazioni direddito familiare). Inoltre sarà possibile presentare domandaDote Scuola per l’anno scolastico 2008/2009dal 1 al 30 settembre 2009 per coloro chehanno effettuato iscrizioni tardive (es.: nuoviresidenti, cambio di scuola) e quindi nonhanno presentato alcuna domanda nellaprima finestra (febbraio-aprile 2009).

Dopo le vacanze pro-segue il percorso sulleorme di Leonardo.

A settembre è prevista lavisita all’ecomuseo “Adda di leonardo” con lanavigazione sul Naviglio della Martesana. Prima del viaggio a Parigi ed Amboise, inprogramma i primi di ottobre, sarà possibilevisitare il nuovo allestimento del CodiceAtlantico presso la Pinacoteca Ambrosiana.I prossimi appuntamenti saranno a Milano,dove Leonardo ha lasciato un’impronta note-vole: Il Cenacolo nella Chiesa di Santa Mariadelle Grazie e ai Musei del CastelloSforzessco.

Per info: Ufficio Polifunzionale Sig.ra Sabrina Galuzzi - Tel: 02 57601322Comitato “I Casett” Sig.ra Nica Maderna - Tel: 02 57604415

Naviglio Grande

Riprenderà domenica 20 settembre la rassegna“Curiosità a Opera – Passeggiando per mercatini”. L’appuntamento, che ha visto la presenza sul terri-torio delle bancarelle di enogastronomia e artigia-nato artistico ogni terza domenica del mese, torne-rà ad animare la Via San Francesco nella quale siera tenuto l’ultimo appuntamento di giugno, primadella sospensione per le vacanze estive. Proprio sulla Via S. Francesco sono state sperimen-

tate due edizioni durante l’anno in corso che hannoottenuto un notevole consenso da parte degli ope-ratori del commercio locale, degli espositori, masoprattutto dei cittadini residenti che hanno accoltocon grande piacere l’iniziativa che per la prima voltavedeva coinvolta questa parte della nostra cittadi-na. Ci incontreremo quindi, alle soglie dell’autunno,in Via S. Francesco per tutta la giornata, confidan-do nella clemenza del tempo.

Camminando per la città

OperaLeonardesca

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SPECIALE tEAtRO22Città

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dallaCittà

di Alma Perego

SPECIALE tEAtRO

La Compagnia Napoli Oggi rappresentò il primospettacolo nell’oratorio della chiesa di Noverasco,sotto l’egida del parroco che diede al piccolo grup-po di appassionati di teatro la possibilità di esibirsi.Sono passati trent’anni da allora, quando LucianoCalabrese e Renato Petrone, napoletani da pocoinsediati nel nuovo quartiere, cabarettista uno e con-vinto “eduardiano” l’altro, decidono di concretizzareil sogno di fare teatro partenopeo a Opera, grazie aduna forte carica emotiva e alla capacità di recitare!EDUARDO DE FILIPPO diceva “Teatro significavivere sul serio quello che gli altri, nella vita, recita-no male”. I due amici ne fanno una crociata: pro-muovere le opere di Eduardo, farle conoscere ai piùe mantenere viva l’anima napoletana anche aOpera, alle porte di Milano, diventano elementi tal-mente importanti che entro breve riescono a coin-volgere altri abitanti, tra cui Dante Dalbuono, unregista alle prime armi (oggi le sue opere teatralisono riconosciute e premiate nelle migliori salemilanesi) che li affiancherà per molti anni, eGaspare Cassaro, famoso vignettista di MartinMystére e Lessie, che ha realizzato le scenografiedei primi spettacoli. L’Associazione, negli anni,accompagna aspiranti attori diventati oggi stimatiprofessionisti: Antonio Ricchiuti, giovane e brillan-te attore e regista che ha fondato “Tutti all’Opera”,facendo avvicinare al musical tanti operesi, hainfatti mosso i primipassi proprio con lacompagnia dialettalenapoletana. Che dire diNadia Bruno, anche leiaffermata attrice che hadato vita a “Le GiovaniMaschere”, inizialmenteuna costola di NapoliOggi? Ascoltare la sto-ria del gruppo racconta-ta da Luciano Calabreseè già uno spettacolonello spettacolo! Descrive con affettopaterno tutti i trascorsi,le fatiche affrontate congrande tenacia, e l’emo-zione trapela quandoparla di FilumenaMarturano, l’opera cheEduardo scrisse alla fine

degli anni quaranta, amata e più volte rappresenta-ta, calcherà ancora il palcoscenico del Teatro diOpera, intitolato proprio ad Eduardo, il prossimo25 settembre. Non gli sfugge che apprezzo il tea-tro ed in particolare le opere del grande autore erecita: “‘E figlie sò fìglie e so tutt’eguale” celebrefrase di Filumena Marturano, una donna per laprima volta protagonista di un’opera teatrale cheha valso ad Eduardo quella grandezza che gli faonore, non solo per il suo genio artistico, ma ancheper aver aperto le porte alle pari opportunità nelmondo del teatro contemporaneo!Filumena Marturano sarà interpretata da OlimpiaOppio che ha curato anche la regia dello spetta-colo. Luciano vuole sottolineare che nella compa-gnia tutti hanno imparato ad alternarsi, quindi unregista oggi può essere scenografo e attore nelprossimo spettacolo. Tutti sono stati abituati a faredi tutto, una bella opportunità quindi, che poi si puòspendere nel futuro; e nel futuro del nostro istrionec’è un sogno, quello di portare in scena, con l’aiu-to dei bambini operesi, la storia di un burattinomulti dialettale: un Pinocchio moderno che nonha dimenticato le proprie origini, anzi ne va orgo-glioso!Il cast di Filumena Marturano sarà impegnato adesibirsi prossimamente in numerosi teatri. Unfitto calendario, infatti, attende l’opera dei nostri

artisti che si sonodistinti per capacità ededizione al teatro!Luciano Calabresesarà Domenico So-riano nella FilumenaMarturano diEduardo, e con gli altriamici di Napoli Oggiaspetta gli appassio-nati di teatro dialettaleallo spettacolo cheverrà messo in scenavenerdì 25 settembre2009 alle ore 21,00presso il TeatroEduardo di Opera.La rappresentazione èstata riproposta vistoil successo ottenutol’11 giugno scorso.Da non perdere!

NAPOLI OGGI: 30 ANNI DI TEATRO E 100 RAPPRESENTAZIONI, CON UNO SGUARDO RIVOLTO AL FUTURO!

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dallaCittà MUSICAL, CHE PASSIONE!

Tutti all’…Opera è ormai una compagnia teatralesolida e con tanta voglia di proporre e di fare.Nella pausa estiva il gruppo ha lavorato assidua-mente affinché la nuova stagione teatrale siaricca e piacevole. Il mese di Maggio è stato moltointenso e produttivo, il “Medley della WaltDisney” e “Ballo alla Rydell School”, laboratoriteatrali dai 4 ai 15 anni, hanno riscosso talmentetanto successo che la compagnia ha organizzatouna vacanza studio di una settimana fortementevoluta dai genitori e dai bambini stessi. Perciò 30bambini e 6 educatori sono partiti alla volta diCesenatico per affrontare questa meravigliosaesperienza che ha portato ottimi frutti: oltre almare e al divertimento i ragazzi hanno potutoapprofondire la materia teatrale e la danza.Nel mese di Settembre, più precisamente sabato19 Settembre, dalle ore 10,00 alle ore 18,00 pres-so il Teatro Eduardo, si terranno le audizioni peraccedere all’ambita Scuola di Teatro.Laboratorio per bambini dai 4 ai 9 anni andrà inscena con “Aladdin, il Musical”; laboratorio perragazzi dai 10 ai 15 anni andrà in scena con“Sette spose per sette fratelli”; laboratorio perragazzi dai 16 ai 20 anni con “Romeo e Giulietta,il Musical”; laboratorio per ragazzi dai 21 ai 30anni con Moulin Rouge”.Per l’audizione si consiglia di portare un pezzorecitato o un pezzo cantato su base cd o unacoreografia. Ma il cuore della compagnia, guida-to come sempre dall’impavido Antonio Ricchiuti,continua il suo percorso e, nel mese di ottobre,metterà in scena uno spettacolo come aperturadella stagione teatrale, dal titolo “MusicalForever”, revival di musicals. Inoltre il gruppodegli adulti, approssimativamente nel mese dimarzo 2010, andrà in scena con una commediabrillante di Ray Coney “Se devi dire una bugiadilla grossa” interpretata negli anni ‘80 da JonnyDorelli e Paola Quattrini.

OPERA PREMIATA AL FESTIVAL NAZIONALE DI TEATRO

Il 19 luglio al Teatro Nuovo di Milano in PiazzaSan Babila si è svolta la premiazione del 2°FESTIVAL NAZIONALE AMATORIALE DITEATRO. Hanno partecipato 20 compagnie pro-venienti da tutt’Italia e la Panvil Production,associazione di Opera nata due anni fa grazie alladirezione artistica di Dante Dalbuono, ha portatoin scena lo spettacolo “GANGSTER A BROAD-WAY”, scritto e diretto dal nostro autore.La pièce ha ricevuto i seguenti riconoscimenti:PRIMO POSTO PER LA MIGLIOR REGIA(DANTE DALBUONO)SECONDO POSTO PER IL MIGLIOR SPETTA-COLO IN ASSOLUTOSECONDO POSTO PER IL MIGLIOR SPETTA-COLO DI PROSATERZO POSTO PER LA MIGLIORE ATTRICE(FILOMENA LACALAMITA)

La produzione ci tiene a ringraziare tutte le azien-de e persone che hanno reso possibile questosuccesso e quindi il pubblico, l’AmministrazioneComunale di Opera, i partner commerciali, i teatriospitanti ed il cast artistico/tecnico.

La soddisfazione per la vittoria di premi di questorilievo rende onore anche alla Città di Opera, emotiva gli artisti e tutto l’entourage per un’altrastagione ad alto livello. L’appuntamento è infattiper la nuova stagione teatrale alle porte.

Da sinistra: Alessandro, Dante e Massimo della Panvil Production

L’Assessore Gimmillaro e i piccoli attori del Medley della Walt Disnay

SPECIALE tEAtRO

dalle 21 alle 23).Come già realizzato nelprimo anno di corso, gli allie-vi avranno la possibilità diesibirsi su un palcoscenico edavanti ad un vero pubblicocon la preparazione di unapièce teatrale improntatasugli studi fatti durante l'an-

no di scuola; ai più meritevoli verrà anche offertala possibilità di entrare a far parte della compa-gnia teatrale!Durante l'anno didattico saranno realizzati anchedegli stage di approfondimento su vari argomen-ti e temi, tenuti da professionisti del settore, conlo scopo di proiettare gli allievi ancora più all'in-terno di ciò che li interessa o li incuriosisce mag-giormente, e per approfondire gli argomenti trat-tati nelle lezioni.La presentazione dei corsi e le iscrizioni si terran-no il giorno 30 settembre 2009 alle ore 21 pres-so il Centro Civico P.Paolo Pasolini di largoNenni, 2.

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dallaCittà

Dopo i buoni risultati ottenutinella stagione 2008/2009, incollaborazione con l’Asses-sorato alla Cultura del Comunedi Opera, Nadia Bruno organiz-za e dirige il secondo annodella scuola di teatro dovesvolgerà:- un corso base per gli aspi-ranti attori che si affacciano al mondo del teatro,attraverso lezioni basate sulla conoscenza delladizione e impostazione della voce, improvvisazio-ne, espressione corporea, respirazione, rilassa-mento e fiducia. (Mercoledì dalle 19 alle 21)- un corso avanzato per chi ha già superato apieni voti l'anno didattico precedente e per gliinterpreti che dimostreranno già una buonaconoscenza della recitazione e vorranno miglio-rare le proprie capacità. Le lezioni riguarderannoi temi della dizione e delle tecniche di improvvi-sazione, studio del personaggio e tecnica voca-le, costruzione del personaggio ed analisi delletecniche comiche e drammatiche. (Mercoledì

A SCUOLA DI TEATRO CON LE GIOVANI MASCHERE

SPECIALE tEAtRO

Nadia Bruno e le Giovani Maschere

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dallaCittà

I bambini trascorrono più di un terzo del lorotempo in classe, dove parlano, imparano,entrano in relazione con adulti e compagni,sono portati a dar prova di sé in mille circostan-ze diverse. Di conseguenza, quasi tutti i disor-dini dello sviluppo finiscono col manifestarsianche, in un modo o nell’altro, a scuola. Mi rife-risco, in particolare, a quei bambini che, sfortu-natamente, non riescono a stare al passo con icompagni, che rimangono indietro in molte atti-vità di classe, e che, per questo motivo, posso-no apparire “diversi”.Naturalmente, ci sono disturbi che hanno unarilevanza molto maggio-re di altri nella loro rica-duta sull’ambiente sco-lastico. Tra i casi piùgravi possiamo trovare ibambini con RitardoMentale, che, quindi,riportano un funziona-mento intellettivo signi-ficativamente al di sottodella media, oppurequelli che presentano unDisturbo Pervasivo delloSviluppo, come peresempio l’Autismo, sindrome caratterizzata dauna seria compromissione dell’interazionesociale e della comunicazione.Molto meno drammatica è, invece, la situazionedi quegli alunni, perlopiù normodotati intelletti-vamente e con adeguate capacità relazionali,che possono, tuttavia, incontrare difficoltà spe-cifiche in uno o più settori dell’apprendimento,come la lettura, la scrittura e il calcolo. La lettu-ra, per esempio, può essere connotata dadiverse anomalie, tra cui inversioni, sostituzionio omissioni di lettere e può risultare caratteriz-zata da lentezza ed errori di comprensione. Sein passato, queste manifestazioni venivanoconsiderate espressioni di scarsa intelligenza opigrizia, oggi vanno sotto il nome di “Dislessia”,e necessitano di un’attenzione particolare, sianella riabilitazione, sia, più in generale, nelsostegno psicologico, poiché la catena diinsuccessi a cui va incontro il bambino dislessi-

co finisce col compromettere l’immagine di sé el’autostima.Situazioni di insuccesso scolastico possonoriguardare anche bambini con un evidente livel-lo di disattenzione, iperattività motoria e impul-sività, comportamenti che si traducono, all’in-terno della classe, in un mancato rispetto delleregole: il bambino si alza continuamente dalposto, dà fastidio ai compagni, non riesce asvolgere i compiti assegnati. Ma le difficoltà intellettive, di apprendimento edi attenzione non sono le uniche che possiamotrovare a scuola. Ci sono anche tutti quei pro-

blemi affettivi o dellasfera emozionale cheproducono altrettantasofferenza e isolamento.Per esempio: l’alunnocon Fobia Scolare, incui il livello di ansia e dipaura ad andare a scuo-la, a volte espresseattraverso un’ampiacostellazione di sintomisomatici, sono tali dacompromettere unaregolare frequenza sco-

lastica. L’integrazione e l’accettazione dell’alunno, al dilà delle sue specifiche difficoltà, possono aiuta-re a ridimensionare la percezione di inadegua-tezza, la condizione di diversità e l’esperienzadi solitudine che accomuna spesso questi bam-bini e le loro famiglie. Anche quando il problema è particolarmentesevero, è possibile preservare il diritto adapprendere, grazie all’opportunità di realizzareuna didattica differenziata e individualizzata(insegnanti di sostegno, supporti tecnologici,logopedia...), che consente al bambino di svi-luppare un maggiore livello di autonomia nellostudio; prezioso risulta l’intervento psicotera-peutico, con un setting e una relazione terapeu-tica individuale, entro i quali calare alcune pro-cedure cognitive e comportamentali riconosciu-te ormai come efficaci. E, a volte, sono possibi-li straordinari recuperi.

IL BAMBINO A SCUOLA:QUALI PROBLEMI?

Rubrica della Psicologa e Psicoterapeuta

Sarah Di Bello

scriviaopera@comune.opera.mi.it

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dallaCittàFINALMENTE ZERBO!

di Mara Boselli

dal 1968

progettualità

Via Diaz, 24 • C.P. 59 • 20090 Opera (MI)tel. 02 57602493 r.a. • fax. 02 57601663

e-mail: info@graficheortolan.com www.graficheortolan.com

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stampa ad alta qualità

Grande festa, ricchi premi e cottillons per la chiusu-ra del Maggio operese 2009! Ad occuparsene ilquartiere dello Zerbo che ha organizzato una gran-diosa festa il 6 di giugno. Nonostante il tempoincerto, nessuno s’è perso l’occasione di passarequalche ora in compagnia. E ce n’era davvero pertutti i gusti! Durante tutta la giornata, infatti, si sonosvolte molteplici attività: dall’intrattenimento per ipiù piccini, con palloncini e abilissimi animatori, aimercatini per gli adulti, ma ciò che certamenterimarrà nel cuori di tutti e per lungo tempo sarà lacoloratissima festa caraibica orchestrata a sera nelparco Zerbo. Una schiera di meravigliose fanciullee di aitanti giovanotti provenienti direttamente daRio de Janeiro, infatti, ha animato con canti e ballil’affollatissima grigliata preparata per cena.“L’intento del comitato – ci dicono soddisfatti gliorganizzatori – era proprio quello di riunire tutti inostri concittadini, di farli divertire almeno per ungiorno. Quello dello Zerbo è ormai un quartiere sto-rico di Opera; nasce ai confini del paese, soprattut-to come zona residenziale di buon livello e, difatti,possiamo notare molte belle villette e palazzine contanto di giardino. Il quartiere fa ormai parte inte-grante della città, anche perché accanto alle casesorgono numerose aziende, alcune piccole, altre

meno, che offrono la possibilità di un lavoro sicuroa tutti i cittadini. E vicino a casa, anche!Questo quartiere è nato e rimane ancora oggi unottimo ambiente per famiglie e veramente un belposto per far crescere dei bambini.”.Non è davvero possibile smentire questa afferma-zione. Passeggiando per lo Zerbo percorriamo vialialberati e ombreggiati, tranquilli e silenziosi; la via-bilità è regolare ed i mezzi che collegano questospicchio di quiete al resto di Opera ed alla metro-poli milanese sono efficienti e perfettamente acces-sibili. Cosa si può volere di più?E, per finire, quando scende la sera, la cara vecchiaMadonnina dello Zerbo, simbolo del quartiere maanche di Opera, si illumina grazie al nuovo impian-to completamente ecosostenibile realizzatodall’Amministrazione Comunale come ad indicarcila via, come per rassicurarci con la sua presenza:“È un progetto sul quale abbiamo insistito molto –afferma la signora Grassi, responsabile del comita-to di quartiere con parole che hanno un che di spi-rituale e simbolico. Era importante per noi che que-sta piccola cappella fosse riconoscibile e che sipotesse ammirare anche nell’oscurità.”Comitato e concittadini possono tranquillamenteandare fieri del loro quartiere e dell’intero paese!

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dallaCittà

suoni di settembre

“..Mi sono appena persoOgni fiume che abbia provato ad attraversareOgni porta che abbia provato ad aprire era chiusaSto solo aspettando che la luce svanisca..”

Trad. Lost! – Coldplay

“..Ero perso tra la mezzanotte e l’albaIn un posto di non - conseguenza o compagnia..”

Trad. Unknow Caller – U2

“..Arresta quest’uomo, parla in termini matematici, ronza come un frigo, è come una radio mal sintonizzataPer un minuto lì ho perso me stessoHo perso me stesso, Ho perso me stesso..”

Trad. Karma Police – Radiohead

“..Io sono qui in un mondo che ormai gira intorno al vuoto, lontano dal tuo sole e piove, ma io qualche cosa farò per sentire ancora tutto il calore che ora non hoe avere un po' di pace che ora non ho e luce nei miei occhi che ora non ho..”

Lontano dal tuo sole – Neffa

Settembre. Fine dei giochi. Lunghecolonne in autostrada verso lecittà, i visi tirati. Infradito ed indu-menti leggeri sono riposti negliarmadi insieme ai trolley rullanti, ariposare in silenzio, tra la polvere. Iricordi come cartoline in una scato-la da scarpe. Chissà cosa avrebbescritto Sergio Corazzini, poeta del-l’inutile, se ci vedesse oggi nel-l’epoca del trasporto di massa, unapiccola perla lirica, Il Soliloquio deltrolley, avrebbe accompagnatomalinconicamente l’acclimatazionesettembrina dei viaggiatori di ritor-no, sia di quanti hanno godutodella città vuota.I lunghi vespri settembrini con iprimi freddi, la riduzione dell’irra-diazione solare, le prime fogliegialle che spengono i rave sullespiagge, hanno la funzione diriportarci alla dimensione intro-spettiva che si confà tanto all’au-tunno e poi all’inverno.Perché l’anno lavorativo/scolasti-co inizia a settembre e non con il

ca lendar iogregoriano.A settembresi stilano ibilanci del-l’anno appe-na trascorsoe si fannonuovi propo-

siti per quello nuovo.Sarà che oggi siamo tutti un po’più precari, instabili, oscillanti.Nella nostra condizione possia-mo godere meglio del suono disettembre.Settembre ha un proprio suono,una musica impercettibile che ciriporta al conosciuto, al quotidiano.Gli artisti, quelli veri, dotati di unasensibilità acutissima, come unpolpastrello senza pelle, ascoltanoil nostro tempo come un medicocon lo stetoscopio e si fanno por-tavoce delle nostre sensazioni.Essi conoscono bene la malinco-nia settembrina, per alcuni di loroquesto periodo di attesa penso-sa, d’instabilità emotiva, di dolcemalinconia, di ansia rarefatta, sidilata, andando ad interessaretutti i giorni dell’anno. Come plac-care la superficie di ogni giornorivestendola di questa sensazionefastidiosa eppure dolce, crepu-scolare, infantile, che riporta aigiorni di scuola, ai compiti dellevacanze non fatti, agli esamirimandati all’ultimo. Anche i cantanti vivono in questacondizione di stasi, di attesaansiosa per il futuro, di cristalliz-zazione emotiva, di tiepido ottimi-smo, d’inquietudine, di fluttuazio-ne nevrotica. Si sentono persialmeno quanto noi. Persi: la sensazione di esserebloccati, di avere un muro chec’impedisce la vista, un fiumeche non si può guadare, unaporta chiusa non ci fa entrare.Aspettiamo, cerchiamo di sviare,

aspettiamo che si apra un varco,che la luce che ci abbaglia sispenga. Persi, a metà tra la mez-zanotte e l’alba, tra il bianco e ilnero il grigio, indecisi, soli, ansio-si, tesi, ronzanti come frigoriferi.Andiamo nel vuoto di giornatesempre meno luminose, di doveriche bussano alla nostra porta,rifuggiamo la presenza umana, lacompagnia, che forse da soli leconseguenze interesserannosolo noi stessi. Una pausa, soloun breve periodo, siamo radiofuori frequenza, poi ci sintonizze-remo con altri. Si cerca solo di un po’ di tranquil-lità, un calore che prima non ciaccorgevamo d’avere che risco-priamo ora, sotto la pioggia, incoda in autostrada, ansiosi, incerca di una direzione giusta, lastessa che ci rendeva annoiati einsoddisfatti prima, che non si èmai completamente soddisfatti,da qui la fluttuazione nevroticache produce il suono.Vale per tutti, non si scappa, il far-dello della mobilità forzata, dellaflessibilità coatta, del lavoro comedel focolare ci fa riscoprire tutti unpo’ più viaggiatori, un po’ più pro-fughi, un po’ più viandanti, picco-le navi instabili in beccheggiosotto il sole freddo di settembre,navigando a vista. In fondo nondobbiamo spaventarci, la Storiaprima e la Scienza dopo insegna-no che niente è fermo. La Crisicome l’enzima del cambiamento.E niente è fermo. I continenti simuovono impercettibilmente sot-to i nostri passi e la Terra variamillimetricamente l’inclinazionedel suo asse, così come la suaorbita. Se lo fa lei perché nondovremmo farlo noi? Variare ilnostro asse. Consideriamo poiche non c’è niente di più vuotodello spazio. Da lì si riuscirà asentire questa musica?

TEmpi modernidi Luca Rossi

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dallaCittà

Quest'anno, dopo un lavoro intenso e costante,si è ottenuto il massimo risultato con le ragazzedel gruppo di ginnastica agonistica dei nostricorsi comunali che, insieme alla società Forza eCoraggio, hanno coronato il proprio sogno didiventare “campionesse d’Italia”.Marta Medetti e Alessandra Bonetti allenate daPatrizia Odorici ed Elena Lasta hanno preso partenel mese di marzo alle gare individuali in suolo edin trave qualificandosi per la fase regionale. Nella 4° fascia Marta Medetti, dopo essere arrivataseconda nella fase provinciale alla trave, si è quali-ficata nella stessa specialità per la fase nazionale,dove è salita sul terzo gradino del podio!Le nostre due ginnaste operesi, inoltre, hanno par-tecipato anche al concorso a squadre di COPPAITALIA MISTA insieme ad altre tre ginnaste dellasede di Milano: Alessandra Dordoni e Lidia Frizzi(allenate da Astrid Pilotti) e Linda Sgarbossa (alle-nata da Daniela Bombaci e Marcello Brancaccio).Dopo la fase provinciale, a cui ha preso parteanche un’altra ginnasta della sezione operese, GaiaBrenco e in cui Alessandra Bonetti è arrivata primasia al volteggio sia al suolo, la squadra mista hapartecipato alla fase regionale qualificandosi per lafase nazionale, svoltasi a Fiuggi il 4 e 5 luglio.Il primo turno di gare nazionali ha visto le atleteimpegnate agli attrezzi: corpo libero di artistica(Bonetti, Medetti) e di ritmica (Dordoni, Frizzi), trave(Medetti, Sgarbossa) e volteggio (Bonetti, Sgar-bossa); e si è concluso con un 14° posto... Ma nontutto era perduto... rimaneva ancora l’esercizio col-lettivo, svoltosi il giorno dopo.Dopo il secondo turno, all’uscita delle classificheparziali, le ginnaste sapevano di essere tra leprime 10, ma non conoscevano la reale posizio-ne in classifica. Solo alle premiazioni la squadra ha scoperto, conimmensa gioia, di essere sul gradino più alto delpodio! “L’entusiasmo, l’impegno e la costanza dimostratinegli anni dalle nostre splendide ginnaste Marta eAlessandra - dichiara l’Assessore allo SportAlberto Pozzoli - insieme all’ottimo lavoro svoltodall’allenatrice Patrizia Odorici, insegna come ognirisultato sia raggiungibile e dimostra, qualora ce nefosse ancora bisogno, la qualità dei nostri corsicomunali seguiti da ottimi professionisti. Non possofare altro che congratularmi ed applaudire pubbli-camente queste ragazze, nella speranza che diven-tino un esempio per tutti i giovani atleti che si avvi-

cineranno a qualsiasi disciplina sportiva”. Gli fanno eco i complimenti del Sindaco: “Un suc-cesso che non ci sorprende per la qualità che inostri corsi comunali stanno raggiungendo. Siamocompetitivi a livello nazionale, e questo è uno sti-molo a proseguire su questa strada per raggiunge-re traguardi sempre più elevati e contribuire alla for-mazione dei giovani, dando loro anche un fortesenso di appartenenza alla comunità che rappre-sentano in ogni competizione a cui partecipano”.

Intervista a Patrizia Odorici istruttrice delcorso comunale di ginnastica artisticaI complimenti non bastano mai per certe situazio-ni! Congratulazioni a tutte le ragazze che hannotenuto alto il nome del nostro paese in questacompetizione!Ma conosciamo meglio chi ha guidato al successoquesta squadra, Patrizia Odorici, e ripercorriamocon lei la strada che le ha portate alla vittoria:- Come è nata la tua passione per la ginnastica?Ho iniziato a fare ginnastica quando avevo 4 anni,seguendo le orme della mia sorella più grande.Lei faceva ginnastica ritmica alla Forza eCoraggio, è stata anche campionessa italiana per4 anni consecutivi. Io ho voluto seguire il suoesempio, così ho cominciato ad andare in pale-stra con lei, praticando però la ginnastica artisti-ca, dove ero più portata.Ho continuato fino ai 16 anni, poi, dopo la maturi-tà, ho frequentato l'ISEF e mi sono iscritta nelle listeinsegnanti, facendo qualche supplenza qua e là einsegnando nei corsi pomeridiani della Forza eCoraggio. Successivamente ho iniziato a fare psi-comotricità in un centro per disabili dell' ANFFAS, etuttora alleno la squadra di ginnastica dei disabilidella Forza e Coraggio.

di Amedeo Manzo

OPERA SPORTIVA

Le ginnaste di Opera

TEmpi moderni

- E i tuoi esercizi preferiti quali erano?Cavallo, ovvero il volteggio, e il corpo

libero. La trave no perché tremavo troppo!- Come è stato passare da atleta ad istruttrice?Devo dire che non è stato facile: si può essereanche dei bravi atleti, ma insegnare è tutta un'altracosa. Io dai 18 anni in poi ho sempre insegnato,facendo tanta gavetta e cominciando anche adaffiancarmi ad insegnanti più anziane di me, cosìpian piano mi sono fatta le ossa.-Tornate vincitori da una gara nazionale; comeavete vissuto questa esperienza a Fiuggi?E' stato tanto bello quanto inaspettato! Per noi riu-scire ad arrivare ai campionati nazionali era già ungrande risultato. Quest'anno abbiamo formato unasquadra con tutte le nostre allieve di ginnastica arti-stica più due allieve di ginnastica ritmica dellaForza e Coraggio, che comunque si sono allenatecon noi col prezioso supporto della mia collegaElena. E così siamo riuscite a superare quelle squa-dre che ai campionati regionali ci avevano lasciatoindietro, squadre in cui gareggiano anche ginnasteprovenienti dalle massime categorie. E' stata unagrandissima soddisfazione, considerando che connoi ci sono ragazze che si allenano da quando ave-vano 6 anni; siamo contente che siano riuscite adarrivare a questi risultati!-Come siete arrivate a questi livelli?Lavorando molto e con grande impegno, aumen-tando gli allenamenti e approfittando delle ore incui la palestra era libera. Nei periodi vicini allagara ci siamo concentrati sempre sugli stessi

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esercizi, in modo da riuscire a raffinarli in ogniparticolare.-Come avete festeggiato questa vittoria?Il giorno in cui abbiamo vinto coincideva con lachiusura dei campionati italiani e ogni anno a Fiuggidanno una grande festa nel campo sportivo.Fuochi d'artificio, balli, la sfilata di tutte le regioni,diciamo che anche senza la vittoria sarebbe statauna cosa molto suggestiva, ma dato che abbiamovinto è sembrato quasi che festeggiassero per noi.Poi, rientrate a Milano, siamo uscite per un aperiti-vo, portando trionfanti la nostra coppa da cuiabbiamo bevuto lo champagne! È stato molto cari-no sia per noi che per le ragazze.-Che progetti avete per la nuova stagione?I progetti sono quelli di riconfermarci campionesseitaliane con questa squadra e cercare di portareanche le squadre delle elementari e delle mediealmeno a raggiungere i campionati nazionali, datoche con loro non ci siamo ancora riusciti.-Avete intenzione di ristrutturare il corso permantenere questi risultati?Sì, vorremmo aumentare le ore di allenamento datoche le bambine ormai sono tante. Quest'annoabbiamo fatto tre giorni di allenamento a settimana,adesso ne servirebbe un altro. Sarebbe utile faredue giorni di allenamento tutte assieme, grandi epiccole, in modo che le piccole guardando le piùgrandi vengano invogliate ad impegnarsi concostanza e a trovare nuovi stimoli. Negli altri duegiorni invece sarebbero divise, così da poterleseguire meglio e allenarle in modo più specifico.

Dopo le me-daglie d’orodel 2004 ed icampionatiindoor vintinel mese dimarzo 2009,

a Montichiari, la squadra juniores degli ArcieriMirasole Ambrosiana guadagna ancora unamedaglia d’oro ai Campionati italiani di Tirocon l’Arco che si sono conclusi a Torino il 2 ago-sto scorso!MAURO GERMANI di Opera, LUCA PONTINI diPoasco e LUCA MANCIONE di Milano sono cam-pioni italiani 2009, una magnifica squadra che hastravinto sulle altre formazioni partecipanti allagara con quasi 100 punti di distacco, un veroabisso nel tiro con l’arco!Ma se il successo strepitoso della squadra era

sperato e previsto, visti gli ottimi risultati ottenutinelle precedenti gare, le sorprese sono venutedalle prestazioni individuali: due bellissime meda-glie di bronzo di LUCA MANCIONE e della bravis-sima MARIALBINA FUSARO che si è classificataterza per un soffio, lottando fino all’ultima frecciacontro una coetanea di Salerno.“Questi successi - commenta il Sindaco EttoreFusco - sono il frutto dell’incessante attività gio-vanile portata avanti dall’Associazione degli arcie-ri di Opera che segue con viva attenzione, nonlesinando energie e sostegno, questi ragazzi pocopiù che sedicenni che vivono questo sport conpassione e dedizione. A loro vanno i miei compli-menti e la soddisfazione dell’AmministrazioneComunale per il risultato conseguito ed un ringra-ziamento particolare per l’ottima attività svolta daidirigenti e dagli istruttori della Arcieri MirasoleAmbrosiana”.

LE FRECCE D’ORO DI OPERA

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Un’Africa diversa quella che Don Olinto, il nostroParroco, e altri 16 amici di Opera hanno volutovisitare. Dal 10 al 29 agosto il coraggioso grupposi è recato nello Zambia e precisamente a Lusakaper visitare comunità ecclesiastiche, centri diaccoglienza per bambini e ospice per malati ter-minali di AIDS. L’itinerario è stato impegnativo e

ha toccato città, insediamenti quasi primitivi espazi naturali; ovunque è stato accolto da gridafestanti di bambini dagli occhi dolcissimi ansiosidi ricevere qualcosa di buono da ascoltare, damangiare, da sperare. Lì sono nati i contatti periniziare un patto solidale fatto di progetti condivi-si e di tanta collaborazione.

L’AFRICA FUORI DAI RESORTS

Servizio fotografico di Roberto Re

Magliette offerte dal Comune di Opera e dipinte dalle educatrici e dai bambini della sez. Zanzara e dell’Asilo Nidoper i piccoli amici zambiesi, che le hanno subito indossate.

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dallaCittà Sarà inaugurato il 20 settembre alle

10,30 lo spazio dell’Oratorio connuovi giochi, campi di pallavolo,

basket ed un campo di calcio con un mantoerboso che non ha nulla da invidiare a quellomeneghino di San Siro.

Oratorio rinnovato

I nuovi giochi nello spazio rinnovato dell’Oratorio

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E’ con l’intento di avvicinare iproprietari di cani al resto dei cit-tadini che ho deciso, con l’ap-poggio del Sindaco, di portare aOpera un importante progettoNazionale: “Cittadino a 4 Zampe”(C4Z).Abituare i nostri cani alle regoleche impone il contesto cittadinonon è cosa semplice, durante ilCorso faremo esercizi mirati conparti di teoria e parti pratiche inPaese.IL PROGETTOIl progetto si propone come unpunto di partenza nell'interazionetra l'uomo ed il cane. “Un puntodi partenza che permetta alleamministrazioni locali e provincialidi prevenire episodi sgradevolicome quelli tristemente pubbliciz-zati dai mass-media. Noi credia-mo che prevenire sia una basesolida per poter migliorare lo stiledi vita sia del proprietario esoprattutto dell'animale che vivein un ambiente alquanto ostile”.Attraverso i nostri corsi è possibi-le rendere il cane non più oggetto,bensì soggetto, rispettabile ededucato all'interno della comunitàin cui vive e si relaziona. Un cane educato significa tanto,sia in termini di ecologia, sia intermini di benefici:Sensibile diminuzione degliabbandoni; un cane educato èbene accetto da strutture turisti-che e certamente rende il proprie-tario maggiormente responsabileper la piaga degli abbandoni; attenua notevolmente le spesepubbliche delle strutture adibiteall'accoglimento dei randagi; un miglioramento delle proble-matiche di relazione, un binomiocane-padrone educato in uncontesto urbano è una fonte di

sicurezza per la prevenzione diaggressioni e di incidenti dome-stici; avvicina maggiormente i proprie-tari alle esigenze di chi ha pauradei cani elevando il limite di tolle-rabilità, un cane maggiormenteeducato sicuramente è ben vistoe ben voluto dall'intera comunità; un binomio educato (padrone-cane) rende la città più pulita; è un'iniziativa di interesse pubbli-co che sprona alla creazione dispazi verdi pubblici, dedicati aipossessori di cani ed ai loroamici pelosi; il C4Z educa al rispetto dell'alte-rità animale; incrementa sensibilmente la cul-tura cinofila, nostra colonna por-tante all'interno di ogni progetto. TIPOLOGIA DI PERCORSODi seguito un esempio praticodei temi trattati durante il proto-collo del C4Z articolato in 32incontri.E' ovvio che la soggettività diogni binomio C4Z è il fulcro dellavoro svolto dall'istruttore cinofi-lo, che potrà adeguare il proto-collo educativo al binomio stes-so, in funzione delle sue esigen-ze e del carattere della relazionesviluppata:Corso Base – “Il mio cane è uncittadino a 4 zampe”.Ogni cittadino che intende edu-care il proprio cane potrà faredomanda di partecipazione alcorso della durata di circa 16 orebimestrali suddivise in 2 ore set-timanali, nel quale verrannoimpartiti i seguenti insegnamenticon la formula “Cane – Padrone– Istruttore”: Gestione del cane nell’ambitocittadino – Corretto utilizzo delcollare e del guinzaglio.

La comunicazione del padronecol proprio cane – Un linguaggiocomune per una corretta educa-zione. Metodi Correttivi in base al profi-lo caratteriale del cane.Introduzione esercizio “Piede” Esercizio “Piede” – Come inse-gnare al cane a camminare alfianco del padrone nell’ambitocittadino. Riepilogo dell’esercizio “Piede” eintroduzione all’esercizio“Seduto”. Esercizio “Seduto” – Come inse-gnare al cane a sedersi corretta-mente al fianco del conduttore(proprietario) in un contesto citta-dino. Riepilogo degli esercizi “Piede” e“Seduto”.Cenni di Psicologia Canina miratia migliorare il rapporto “Cane –Padrone”. Cenni di Anatomia,neurofisiologia e nozioni di primosoccorso in collaborazione conun medico veterinario Introduzione all’esercizio “Seduto- Resta” Esercizio “Resta” – Come inse-gnare al proprio cane a restarefermo nella posizione “Seduto –Resta” nell’ambito cittadino. Riepilogo degli esercizi “Piede,Seduto, Resta” Esercizio “Terra” – Come inse-gnare al proprio cane a mettersiin terra in un contesto cittadino Riepilogo degli esercizi “Piede,Seduto, Resta, Terra” con intro-duzione all’esercizio “TerraResta”. Esercizio “Terra Resta” – Comeinsegnare al proprio cane arestare fermo nella posizione di“Terra” nel contesto cittadino. Riepilogo degli esercizi “Piede,Seduto, Resta, Terra” –

“Cittadino a 4 Zampe”

Rubrica dell’Educatrice Cinofila Katia Franzese

scriviaopera@comune.opera.mi.it

Introduzione all’eser-cizio “Vieni”. Esercizio “Vieni” –

Richiamo del cane nel contestocittadino. Esercitazione nell’ambito cittadi-no. Il cane col proprietario dovràaffrontare un percorso cittadinoseguito da appositi istruttori nelquale dovrà affrontare problema-tiche comuni quali il traffico citta-dino o l’incontro di altri cani. Corso Avanzato – “Il mio caneè un cittadino a 4 zampe”.Anche questo corso è della dura-ta di circa 16 ore bimestrali conla frequenza di 2 ore settimanali.Il corso avanzato mira alla corret-ta educazione del cane avendogià avuto una base di addestra-mento con il corso base. In que-sto corso il cane avrà modo dimigliorare le sue conoscenzeaddestrative perfezionando tuttigli esercizi imparati sino ad ora. Valutazione dei progressi delcane e del padrone. Esercizio“Piede” con percorsi di difficoltà. Esercizio “Seduto” con percorsidi difficoltà”. Riepilogo degli esercizi “Piede eSeduto”. Esercizio “Resta” con percorsi didifficoltà e situazioni reali (bar -incontro con altri cani, ecc). Esercizio “Seduto Resta” conpercorsi di difficoltà avanzati. Riepilogo degli esercizi “Piede,Seduto, Resta”. Esercizi “Terra” con percorsi didifficoltà. Esercizio “Terra Resta” con per-corsi di difficoltà avanzati. Riepilogo degli esercizi “Piede,Seduto, Seduto Resta, Terra,Terra Resta”. Esercizio “Vieni” con percorsi didifficoltà avanzati. Riepilogo degli esercizi “Piede,Seduto, Seduto Resta, Terra,Terra Resta, Vieni” Percorsi di difficoltà avanzati. –Cenni sul “Pronto Soccorso” delcane con lezione teorica di unveterinario qualificato.

Percorsi di difficoltà avanzati. –Cenni della “LegislazioneCinofila” con l’intervento di unAvvocato. Perfezionamento di tutti gli eser-cizi compreso l’esercizio “Piede”senza guinzaglio. Esercitazione in un contesto cit-tadino con percorsi reali di diffi-coltà variabile. Esame finale nel contesto cittadi-no - “Cittadino a 4 zampe”. Alla fine dei corsi, previo supera-mento dell’esame conclusivo,viene rilasciato il patentino “CIT-TADINO A 4 ZAMPE®” nel qualeè evidenziato l'aspetto educativodel binomio cane padrone, conla fotografia che ritrae il cane cit-tadino a 4 zampe ed il proprioconduttoreIL TEST – ESERCIZILe figure interessate e coinvoltein ogni progetto CITTADINO A 4ZAMPE® sono le seguenti:* Istruttore cinofilo autorizzato ericonosciuto* Medico Veterinario* Funzionario Asl* Delegato comunale ufficioU.D.A.

Il rilascio della patente diCittadino a 4 zampe significa cheil conduttore e il cane hanno rag-giunto un ottimo livello di relazio-ne; il primo è a conoscenza diquanto previsto dai vigenti rego-lamenti in materia animale e diciò che è necessario al pienobenessere del proprio cane; ilsecondo ha appreso i comporta-menti corretti per affrontare lenumerose richieste che proven-gono dalla realtà urbana.Il seguente Test valuta determi-nati aspetti educativi/relazionali

del binomio cane-conduttore,applicati alla realtà urbana. Iltest, così come progettato, vienevalutato dal giudice secondo unpunteggio da 1 a 10, e con uncoefficiente di difficoltà che variada occasione ad occasione.Gli esercizi del C4Z:Il seguente Test valuta determi-nati aspetti educativi/relazionalidel binomio cane-conduttore,applicati alla realtà urbana. Iltest, così come progettato, vienevalutato dal giudice secondo unpunteggio da 1 a 10, e con uncoefficiente di difficoltà che variada occasione ad occasione.1. Salita e discesa dall’automobile2. Il richiamo3. La Passeggiata (Condotta perstrada + edicola + panchina)4. Incontro con estranei, concane5. Resta6. Luogo pubblico.7. Rumori improvvisi8. La Museruola9. Pulizia e manipolazione10.Visita dal veterinario.

RICONOSCIMENTOIl Cittadino a 4 Zampe è unProgetto riconosciuto dal settoreCinofilia del CNS LIBERTAS -CONI

INFO e DETTAGLIIl primo Corso Base avrà inizionel mese di Ottobre. Le iscrizioni sono a numerochiuso e resteranno aperte fino aDomenica 4 Ottobre.

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scriviaopera@comune.opera.mi.it bachecabachecaa cura di

Francesca Fasulo

UNIVERSITÀ

UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀUNITRE - UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ

Sede di OperaAssociazione di Promozione Sociale

Opera (MI) - Largo Nenni 2 - Tel. 02 40709931segreteria@unitreopera.net - www.unitreopera.net

UNITRE OPERA, 30 corsi senza età.Il cinema che racconta la storia; le stelle come non le hai viste mai; un tuffo nella psicologia; mi faccio un gioiello; la logica del bridge; dal cuneo alla tag; lingue, lingue, lingue; apro la mia impresa; parliamo di rock; l’uomo fa la storia; sono un creativo; l’informatica senza computer; le religioni dalla nascita; informatica sicura; pensa alla salute; l’ambiente questo sconosciuto; pronti si stampa; disegno che passione; letteratura meneghina...Passa da Unitre Opera:c’è un sacco di corsi per tutti, perché l’età non conta.

DA SETTEMBRE SONO APERTE LE ISCRIZIONI

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