Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo...

17
Dipende IN CASO DI MANCATO RECAPITO RINVIARE ALL’UFFICIO P.T. DI BRESCIA DETENTORE DEL CONTO PER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE CHE S’IMPEGNA A PAGARE LA RELATIVA TARIFFA GIORNALE DEL GARDA mensile edito dalla A.C.M. INDIPENDENTEMENTE C.P.190 Desenzano (BS) Tel. 335.6116353 Tel. 0309991662 Fax 0309993817 Reg.Stampa Trib.diBrescia n.8/1993del29/03/1993 Spedizione A.P.-45%Art.2 Comma 20b Legge 662/96-Filiale di Brescia Abbonamento annuale 16 Euro FEBBRAIO 2002 Febbraio n. 99 Giornale del Garda 2002 anno del cavallo INDIPENDENTEMENTE l’editoriale a pag.2 DESENZANO riflessioni amministrative a pag.3 GIOIELLI a proposito di S. Valentino a pag.4 ATTUALITA le acque del Garda e il Bingo a pag.5 CARNEVALE Brescia, Verona e Trento a confronto a pag.6 McDonald’s il buongiorno si vede dalla colazione a pag.7 LIVE Zucchero in concerto a pag.8 RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli a pag.11 MOSTRE & GALLERIE simbolismo e creatività a pag.12 E 13 FUNGHI& PESCI viaggiando tra i funghi meno noti e i pesci del Garda a pag.14 VERDE i consigli di Dester a pag.15 Dipende DOVE? gli amici di Dipende a pag.16 ARREDAMENTI Mobilstyl progettazione d’interni Tel 030/9121466 Fax 030/9124969 a Desenzano del Garda (Bs) in Via Garibaldi 10 a Bedizzole via XX Settembre 76/78 MobilStyl L qualità

Transcript of Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo...

Page 1: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 1

DipendeIN CASO DI MANCATO RECAPITO RINVIARE ALL'UFFICIOP.T. DI BRESCIA DETENTORE DEL CONTO PER LARESTITUZIONE AL MITTENTE CHE S'IMPEGNA A PAGARELA RELATIVA TARIFFA

GIORNALE DEL GARDA mensile edito dalla A.C.M. INDIPENDENTEMENTE C.P.190 Desenzano (BS) Tel. 335.6116353 Tel. 0309991662 Fax 0309993817Reg.Stampa Trib.diBrescia n.8/1993del29/03/1993 Spedizione A.P.-45%Art.2 Comma 20b Legge 662/96-Filiale di Brescia Abbonamento annuale 16 Euro FEBBRAIO 2002 Febbraio n. 99

Giornale del Garda

2002 anno del cavallo

INDIPENDENTEMENTEl'editoriale

a pag.2DESENZANO

riflessioni amministrativea pag.3

GIOIELLIa proposito di S. Valentino

a pag.4ATTUALITA�

le acque del Garda e il Bingoa pag.5

CARNEVALEBrescia, Verona e Trento a confronto

a pag.6McDonald's

il buongiorno si vede dalla colazionea pag.7

LIVEZucchero in concerto

a pag.8RECENSIONI

Genova e i No Globala pag.9

CULTURABrescia e il suo Patrono

Nozze d'Oro per Podavinia pag.10

CINEMAHarry Potter e Il Signore degli Anelli

a pag.11MOSTRE & GALLERIEsimbolismo e creatività

a pag.12 E 13FUNGHI& PESCI

viaggiando tra i funghi meno notie i pesci del Garda

a pag.14VERDE

i consigli di Destera pag.15

Dipende DOVE?gli amici di Dipende

a pag.16

ARREDAMENTI Mobilstyl progettazione d'interni

Tel 030/9121466 Fax 030/9124969a Desenzano del Garda (Bs) in Via Garibaldi 10a Bedizzole via XX Settembre 76/78 MobilStyl è qualità

Page 2: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 2

indipendentemente

P E R L A VOSTRAP U B B L I C I T A ' :t e l . 0 3 0 . 9 9 9 1 6 6 23 3 5 . 6 1 1 6 3 5 3

REGISTRONAZIONALEDELLA STAMPAIscrizione N.573

associato allaUnione StampaPeriodica Italiana

Editore:Associazione Culturale IndipendentementeDirettore Responsabile:Giuseppe RoccaDirettore Editoriale:Raffaella Visconti

Redazione di DESENZANONicoletta BoldriniRaffaella ViscontiCamilla Visconti CuruzRedazione di CREMONASimone FappanniRedazione di TRENTOVanni MariottiRedazione della VALTENESIPaolo PassalacquaRedazione di VERONACarlo Gheller

HANNO COLLABORATO:Claudio AndrizziVera AgostiMario ArduinoAlessandro AveroldiVelise BonfanteMarco BrescianiCarlo BrescianiLucrezia Calabrò ViscontiChiara CastelliniStefano CostantiniRoberto DarraAmelia DusiGiovanna FerrariGiorgio FezzardiGiancarlo GanzerlaFabio GiulianiIlaria LoatelliVirna MangiariniSonia MangoniPierGiuseppe PasiniAngelo PerettiLuca PezzoliEnrico RaggiGiovanni ScolariIMMAGINIarchivio DipendeOroscopo: Beppe BattagliaStrisce: Lele CorviVignette: Giovanni BeduschiRELATION PROMOTERGiovanna FerrariSimone BoldriniE-mail: [email protected] solutionsT-ZOONE Desenzano del Garda

Spedizione e Affini:CoopService Soc.Coop. rl- Rezzato (Bs)Stampa:FDA EUROSTAMPA srlBorgosatollo (BS) 030.2701606

REDAZIONE DEL GARDADesenzano d/G (BS) via delle Rive, 1giorni feriali orario: 9.00-12.30altri orari su appuntamentoTel.030.9991662Fax 030.9993817 / 030.9912121Cell.335.6116353 / 335.6543312E-mail: [email protected] DI VERONAsegreteria e fax 045-8341954E-mail: [email protected] DI CREMONAC. P. 54 Posta Centrale-26100 Cremona.

Dipende - casella postale 19025015 Desenzano del Garda

E-mail: [email protected] materiale pervenuto non verrà restituitose non su espressa richiesta

i soci possono ritirare la maglietta di Dipende in omaggiopresso la redazione in via delle Rive, 1 a Desenzano d/G.Tel.030.9991662 Fax 030.9993817 Orario 9.00-12.30

ABBONAMENTI2002

16 Euro all'anno e sarai ABBONATO26 Euro all'anno e sarai SOCIO52 Euro all'anno e sarai SOSTENITOREoltre 60 Euro e sarai SANTIFICABILE

12107256intestato a INDIPENDENTEMENTE

casella postale 19025015 Desenzano del Garda BS

conto corrente postale

Il lunario del 2002, dedicato alle immagini di Maceo Togazzari, èstato realizzatodall'Associazione Carlo Brusa.

INVERNO 1939/40Sul lago, a periodi ricorrenti, ci sono delle ghiacciateinvernali particolarmente significative. Il vento gelidosoffia dall'alto Garda e getta sul lungolago spruzzi

foto di Maceo Togazzari

raduno auto d�epocaDUNE BUGGY

30 giugno a Desenzano del Gardaaperte le iscrizioni

Per informazioni contattare Angela G. FerrariCell. 338/5061606 e-mail [email protected]

L'EDITORIALE99 NUMERI PER DipendeE GRANDI SODDISFAZIONISembra incredibile, eppure da 9 anni, tutti imesi, siamo riusciti a mantener fede alprogetto editoriale considerato il più pazzodella storia desenzanese: nessuna bandierapolitica, nessun padrone.

Ricordo le riunioni serali a Desenzano condecine di appassionati scrittori in erba incerca di nuovi modi e spazi espressivi. Ragazzigiovani, studenti, ma anche professionistiall'inizio della carriera o già pensionati.Un miscuglio eterogeneo di intelligenze evolontà unite per un solo obiettivo: dare unavoce autentica a Desenzano.

Ed il seguito è ormai storia: già dal numero zero, uscito il primo diaprile e festeggiato con un mega spettacolo con tanti amici artistial teatro Paolo VI, la scelta del formato tabloid stampato in rotativacome i quotidiani.Poi la rapida espansione su tutto il Garda, l'organizzazione dicentinaia di spettacoli, concorsi, eventi ed il supporto di tantisponsors e abbonati fedeli negli anni.Ed oggi, a distanza di nove anni, lo spirito è ancora lo stesso.Generazioni diverse hanno contribuito a far diventare Dipende il"Giornale del Garda", unico strumento dedicato a tutte le provincedel Garda: un servizio gratuito per il cittadino, un obiettivo realizzato.

Oggi nuove riunioni, ed ancora un miscuglio eterogeneo diintelligenze e volontà unite per un solo obiettivo: dare una voceautentica a Desenzano.Ma le coscienze ormai adulte dovranno assumersi responsabilitàpiù importanti: nell'attuale fermento politico dobbiamo riconoscerel'onestà e la capacità dell'individuo al di là dello schieramento.Troppi errori, imbrogli, arroganza e superficialità hanno risvegliatoun sano desiderio di impegno e di giustizia:permettetemi un invito ai desenzanesi che fra qualche mese sarannochiamati a votare i nuovi amministratori:scegliete la persona, non solo il Partito.

Raffaella Visconti Curuz

"Non è la voce dei malvagi che temo,ma il silenzio degli onesti"

Martin Luther King

Page 3: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 3

Desenzano

DOLCE E GABBANABLUMARINE/PEPE�

MOSCHINOIL GUFO

TIMBERLANDPARROT

BIAGIOTTILOREDANA

Piazza Garibaldi, 70Desenzano del Garda Tel 030 9121389

Ristorante Il FUNGOVia Catullo, 33 Fraz. Pieve VecchiaManerba del Garda (BS)Tel. 0365/560583www.ristoranteilfungo.com

Inserito armoniosamentenell�ambiente tipicodel Lago di Garda

CENE ROMANTICHEPRANZI DI LAVORO

CERIMONIE

EVENTI

Cucina Tipica eInnovativa

Mercoledì chiusura settimanale

TERRAZZA PANORAMICA

DesenzanoPERCHÉ HA SEMPRE VINTO LA SPECULAZIONE EDILIZIAI grandi interessi della speculazione edilizia hanno, dagli anni cinquanta, condizionato pesantemente lescelte urbanistiche della nostra città, e la difesa dell�ambiente è rimasta troppo spesso confinata aiproclami elettorali.

DesenzanoLA MOSCHEA AL TEATRO ALBERTI: Raccolta firmeIl 6 luglio dello scorso anno, Abdel Hamid Saari, presidente del Centro culturale islamico di viale Jennera Milano è venuto a Desenzano del Garda per un incontro con l�amministratore delegato della Societàproprietaria dell�ex cinema �Teatro Alberti�.

DesenzanoRIFLESSIONITorna in pista l�operazione�Campo di golf�. Zonaartigianale Pigna. Variantezona S. Martino. E� la sintesid e l l � A m m i n i s t r a z i o n edesenzanese, che promuovesé stessa a pieni voti, almeno aquanto dichiarato sulla stampadal dott. Minuto.Rimane forte un dubbio: Desenzano è unacittà da amare, o soltanto un ghiottaopportunità? Per quanto riguarda la zonaPigna, già a suo tempo l�Associazione delBuongoverno stigmatizzava l�opacitàdelle scelte amministrative, l�assenza diconfronto, anche in sede istituzionale, lacentralizzazione e l�improvvisazione deimetodi; il tutto con il tacito consensodell�opposizione, la quale, tacendo,benediva. Se da tempo ormai si è rassegnatiall�assenza di confronto politico edamministrativo all�intermo dellamaggioranza, era logico aspettarsi, in vistadelle prossime elezioni comunali, unsussulto, anche solo d�orgoglio, da partedella sinistra, che già da tempo ha indicatoil candidato sindaco. Ancora una voltanulla.A questo punto, chiunque abbia a cuorele sorti della città, non può tacere l�altogrado di approssimazione proprio dellescelte amministrative chel�Amministrazione in carica intendeoperare. Va denunciata, almeno per amoredi Desenzano, la totale assenza diprogrammazione degli interventi sulterritorio e la parcellizzazione degli stessi.Noi della Commissione urbanistica,partorita dopo oltre un anno di attesa, nonabbiamo nemmeno iniziato a considerareil Piano Regolatore e quasi mai ci hannoriunito per valutare varianti. Siamo statispropriati di ogni funzione in modo chenelle mani di qualche assessore si potesseconcentrare il potere di indicare scelterilevanti senza doverle motivare.Contemporaneamente l�assenza di criticheda sinistra. Non rimane che costruire ilfuturo, accettando la responsabilità chechi prende posizione su questioniimportanti per la collettività non puòsottrarsi alla costruzione di un progettomigliore, aiutando i nuovi progettisti edesecutori a ritrovare quel sentimento diamore per Desenzano che unamministratore deve sentire più di ogniamministrato. Poiché ogni critica deveessere costruttiva confrontiamoci suquale Desenzano si vuole in futuro ed inprimo luogo per i desenzanesi, proprietaritutti di questo bellissimo territorio e titolaridel diritto di decidere come sarà. Soloall�esito, si potrà verificare se, nell�ambitodi un progetto generale e globale, èpossibile valutare e realizzare opere divario genere, ricordandosi cheamministrare non significa solo costruire,ma anche aiutare, dare solidarietà,salvaguardare, offrire servizi ed altro.

Marida BenedettiPresidente

Associazione del Buongoverno

Coloro che si opponevano alla speculazione edilizia sono rimasti inminoranza, anche perché non hanno saputo proporre uno sviluppoeconomico alternativo all�attuale e creare le alleanze socialiindispensabili. Proposte concrete sono lo strumento per salvare ilterritorio. Il no alla cementificazione indiscriminata deve essereaccompagnato da un progetto credibile di sviluppo turistico che portial recupero delle volumetrie esistenti, al centro congressi, allespiagge, ai porti, ai parcheggi sotterranei, al golf, alle terme, allepasseggiate a lago, ai campeggi e crei le connessioni con il cetocommerciale e alberghiero della nostra città. I residenti, gli albergatori,i commercianti hanno tutti un interesse in comune: la conservazionedel nostro bellissimo territorio, unica vera risorsa per oggi e per ildomani. Una nuova alleanza va costituita tra questi ceti,abbandonando antichi steccati ideologici funzionali solo allaspeculazione edilizia e sostituendoli con valori civici sempre universaliquali: il senso della cosa pubblica, l�interesse pubblico, proposteamministrative lungimiranti. Giriamo pagina dunque e uniamo tutticoloro che credono veramente nella possibilità di costruire una nuovaDesenzano ove le esigenze di uno sviluppo equilibrato non sianodisgiunte da quelle dei cittadini che chiedono una città , bella, godibile,

funzionale. Non è necessario andar lontano per avere esempi di tuttociò, Riva del Garda, Lazise, Garda etc. Cittadine ove alberghi,campeggi, ristoranti, bar, prosperano ed i residenti possono riposaredi notte. Desenzano necessita di un vero rilancio turistico-commercialeche non si fondi sull�affollamento del sabato sera, ma sul turismocongressuale, nautico, culturale, sportivo, termale. Fermare ilsaccheggio delle colline e dei vigneti non è una operazione soltantoculturale ma soprattutto una grande prospettiva economica per ilfuturo. Il territorio del nostro comune ha un grande valore ambientalea vocazione turistica, difendiamolo tutti insieme, cittadini, commercianti,albergatori, poiché è il nostro comune interesse. Chi parla di vivibilitàdella città senza indicare in concreto, cosa fare, arroccandosi solo suidivieti, porta acqua al mulino delle lottizzazioni. Coloro che sonocontrari ai parcheggi sotterranei, ai sottopassi, alle sale teatro econgressi in castello, al riutilizzo del centro storico, ai golf, ai porti,sono stati e saranno gli inconsapevoli alleati della distruzione delterritorio, incapaci di comprendere che lo sviluppo può essereguidato con saggezza, non bloccato.In assenza di una valida alternativa di sviluppo, chiara e concreta,saremo inermi di fronte alla possente spinta del mercato immobiliare.

Giorgio Fezzardi

Scopo dell�incontro � valutare la possibilità (e forse spronarel�amministrazione desenzanese) d�affitto del prestigioso immobile allacomunità musulmana per svolgervi spettacoli inerenti le loro culture;la trasformazione in Moschea sarebbe stata il passaggio successivo.Essendo il Capogruppo Consiliare della Lega Nord e conoscendo lemie opinioni sul Teatro Alberti (ritengo che l�edificio rientri oramai nelpatrimonio culturale dei desenzanesi) l�amministratore dell�immobilemi aveva invitato, forse provocatoriamente, all�incontro-sopralluogocon l�arch. Saari.. L�edificio che un tempo ospitava la chiesa dell�anticoconvento di S. Maria De Senioribus, fu trasformata poi in teatro edinfine in cinema, registrando un inevitabile decadimento. La societàproprietaria si stava muovendo per trovare soluzioni alternative, esoprattutto economicamente più interessanti. La comunità musulmanadi Milano (circa 250.000 persone), informata dell�esistenza dellagrande struttura, ha inviato a Desenzano - per verificare le caratteristichedel cinema Alberti - l�architetto Abdel Hamid Shaari, il quale hadichiarato ai cronisti locali: «Il luogo appare adatto a soddisfare lenostre esigenze. In particolare, le dimensioni del cinema, soprattuttol�altezza del salone, sembrano adeguate a ricavarvi un centro culturalemusulmano, ma ci potrebbe stare anche la moschea. La zona turisticaè adatta anche a organizzare incontri e convegni. Per di più l�immobileche è antico, tornerebbe all�originaria destinazione, cioè ad esserechiesa. Noi siamo interessati all�acquisto perché l�intendimento èquello di radicarci.» Poco tempo fa il procuratore milanese, GerardoD�Ambrosio, ha rilevato che il Dipartimento del Tesoro americano haaccusato il Centro culturale islamico di Milano di avere forti legami conl�amministratore di una delle società �congelate� dall�FBI, perchéritenuta fiancheggiatrice di Bin Laden. Sulle accuse del Ministro delTesoro U.S.A. contro l�istituto di viale Jenner a Milano - in passatoal centro delle inchieste della magistratura milanese � D�Ambrosiodice: �La polizia ha sempre sospettato che tra le attività dell�istitutoislamico ci fosse anche quella di raccogliere i fondi da destinare al

terrorismo. Ma una cosa è la raccolta di fondi per i musulmani menoabbienti, un�altra è se quei soldi servono per finanziare il terrorismo.Noi siamo abituati a lavorare in termini di prove e queste, fino ad ora,sono solo parole.� Nel 1983 (data di adozione del Piano RegolatoreGenerale) il Teatro Alberti è stato destinato dall�Amministrazione diallora, con vincolo urbanistico, ad A.C. (Attrezzature Collettive), confunzioni destinate a soddisfare le esigenze della collettività,destinandolo, in particolare, ad Attrezzature Comunali. Il 27 luglio2001 il Consiglio Comunale di Desenzano ha votato, all�unanimità, perla reiterazione (riconferma) del vincolo urbanistico posto sull�immobile.A sorpresa, il 20 dicembre scorso, il Consiglio Comunale ha deciso ditogliere il vincolo di Attrezzature Collettive sull�ex cinema. L�attualemaggioranza ha votato all�opposto di quanto deliberato in luglio. Sisono astenuti i consiglieri d�opposizione: Pienazza e Abbadini delgruppo Margherita, Bertoni e Menegato dei D.S., Turrini di Rif.Com.Hanno votato contro: il gruppo consiliare della Lega Nord (Polloni,Abate, Raldiri) ed il consigliere Francoli. Per noi è un�occasioneirripetibile. Il nostro Comune non può permettersi di �buttare� lapossibilità di acquisire dall�attuale proprietà - ovviamente senza dannieconomici per quest�ultima - la disponibilità di un immobile che,nell�interesse della comunità, potrebbe essere destinato, ad esempio,a Teatro Comunale, sala Congressi o sala Polifunzionale - magaricreando una società mista pubblico-privato. Un prestigioso edificioposto in una centralissima ed invidiabile posizione fronte lago qualeè il Teatro Alberti per noi non potrà mai divenire Moschea o quant�altrodi simile. Predisporremo perciò osservazione alla delibera sopracitatae dalla fine di gennaio, ai Gazebo della Lega Nord inizierà la raccoltafirme da depositare a supporto di tale iniziativa. Ci impegneremo,inoltre, affinché venga inserito, tra i punti principali del prossimoprogramma elettorale, il recupero di tale struttura all�uso pubblico.

Il Capogruppo Consiliare della Lega NordRino Polloni

Page 4: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 4

gioielli

Gioielli a Desenzano d/Gin Piazza Malvezzi,3T e l . 0 3 0 . 9 1 4 4 7 4 2

Gioielli a Salò (BS)in Via S.Carlo,58T e l . 0 3 6 5 . 2 0 5 3 4

Gioielli a Limone d/Gin Via Porto, 21/AT e l . 0 3 6 5 . 9 5 4 0 7 7

A S.VALENTINO L'AMORE BI-RILLA...

Page 5: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 5

attualitàLonatoL�ITIS CEREBOTANI SI FA IN TREDal prossimo anno scolastico l�Istituto TecnicoIndustriale Statale �Luigi Cerebotani�, con sede aLonato offrirà la possibilità di scegliere laspecializzazione in informatica oltre a quelle inmeccanica ed elettronica.Una scelta importante per una scuola che conta alcune centinaia distudenti e che ha come bacino d�utenza l�intero basso Garda,dunque una buona notizia. L�inserimento del corso di informaticarende felice in modo particolare il vice preside Vincenzo Lacquanitiche ha seguito questa scuola praticamente dal suo nascere, cioè dal1966 quando ancora era ospitata in alcune aule del Centro giovanileed era semplice sezione distaccata dell�Itis Castelli di Brescia. L�Itisha del resto sempre guardato avanti. Basti pensare che all�iniziodegli anni �80, primo a Brescia e tra i primi in Italia, l�istituto realizzòil più avanzato progetto sperimentale del settore meccanicodenominato Ergon. Si insegnavano già allora materie comeautomazione, elettronica, macchine a controllo numerico, disegnoe progettazione assistita dal computer (Cad). Oggi è particolmenteattento a fornire un�adeguata preparazione professionale ancherealizzando stages aziendali nel bacino di utenza dei propri studenti,visite guidate, viaggi d�istruzione in Italia ed all�astero. Senzaconsiderare i 14 laboratori superattrezzati che coprono tutte lematerie chiave che vanno dall�elettronica alla meccanica, alletelecomunicazioni e informatica. C�è anche un vero e proprio progettodi accoglienza per le classi prime con l�obbiettivo di superarepositivamente le difficoltà degli alunni e il disagio collegatoall�inserimento nel nuovo contesto scolastico, oltre che verificarela bontà stessa della scelta. I corsi hanno la durata complessiva di5 anni articolati in un biennio comune a tutti gli indirizzi ed un trienniodi specializzazione con curriculi differenziati.

Roberto Darra

Castiglione delle Stiviere (MN)UN CD PER LA CITTA�Con i Patrocini gratuiti della Provincia di Mantova,del Comune di Castiglione delle Stiviere,dell�Associazione Turistica Colline Moreniche delGarda e del Museo Internazionale della CroceRossa e l�interessamento di alcune aziende localiè stata realizzata l�opera multimediale�Castiglione delle Stiviere CDROM�L�iniziativa, concepita e curata dall�arch. Massimo Rodighiero, èaperta a future collaborazioni sulla base del lavoro fin qui svolto.Si tratta in fatti di un work in progress. Il CDROM permette di creareun�opera, nel tempo attuale, che vuole crescere, attraverso nuoverelazioni e concatenamenti, attraverso il momento interattivo, e dicondivisione, offerto dal supporto Internet. Una comunità è statadescritta in digitale e può quindi ritrovarsi ed interagire, sfruttandoi supporti creati e messi a disposizione con l�opera fin qui realizzata.L�ampiezza dei contenuti, l�originalità nella lettura e nella descrizionedei medesimi, l�utilizzo di moderne tecnologie e di avanzati modellidi narrazione del territorio (analisi e lettura tridimensionale, utilizzodelle sovrapposizione nella fotografia, esperienze fotografiche a360°), fanno di quest�opera la trasposizione in digitale di un interaComunità. E� la restituzione in digitale dell�affresco in movimentodi un tessuto ricco di radici storiche, culturali e sociali. Il risultatoè un�opera multimediale che restituisce il carattere umano dellacomunità, mettendone in gioco l�identità stessa, attraverso unmeccanismo di interazione e condivisione continua dei contenutipresenti ed a venire. L�opera, tradotta in inglese, tedesco e francese,è stata stampata in 5.000 copie dalla Magalini Editrice Due edistribuita gratuitamente ai giovani di Castiglione e nei Comunidell� Alto Mantovano.

INNOCENTI E GUSTOSIPECCATI DI GOLAPeccati prelibati secondo la regola di Andrea. Ovvero quando il palatoaffina le sue voglie nello spettacolo della proposta in pizzicheria. ADesenzano Andrea vi aspetta tra l�incrocio della piazza e della viadedicata a Garibaldi. Il profumo del negozio è di quelli dei ricordi quasilontani di salumeria scomposta in mille ghiottonerie di qualità. E la vetrinaè lì, davanti al freddo e al caldo delle stagioni. Pronta da vedere nellamirabilia di formaggi, affettati, burrate, marmellate, paté, tortellini ricaricatialla vista nella trionfale imponenza doc della forma di parmigiano reggiano. Un mondo a parte, prelibatamenteriportato in diretta e non sperduto dei meandri tristi e scaffalati del supermercato impersonale. PerchéAndrea vi racconta, inanellando giri di valzer con l�affettatrice che indugia docilmente su crudi di Parma e diSan Daniele, con felici digressioni sul Culatello di Zibello e la carne contadina d'alpeggio, le storie del gustoche cambia, ma ricorda con garbo la tradizione. Ed oggi tradizione significa ricerca esclusiva di prodotti diqualità superiore. Caprini e pecorini dalla Francia, Bagoss formato malga ,marmellate di mosto francese,paste imbrigliate nel tartufo d�Alba, ravioli mantovani lavorati nella manualità di Valeggio, prosciutti cotti d�ocae mozzarelle di bufala immaginate e previste in sapiente condimento nell�Olio del Garda. La gola s�inerpicacon gioia in questa valle gentilmente sottomessa alla voglia di innocente peccato. E il pensiero corre, tra parole

e piccoli assaggi, al tavolo imbandito ricreato nella mente in quel succod�atmosfera che Andrea ha saputo creare. Così il peccato della golarianima lo spirito secondo regole più pure. Lucide e senza compromessi.Vive nella prelibatezza dei prodotti. Sincere nei piccoli ritagli di qualitàgastronomica. E ancora capaci di regalare con piacere e gusto un�emozionevera.

Peccati di Golaè a Desenzano del Garda in Capolaterra

Via Garibaldi, 26 tel 030/9914844

SirmioneLA TOMBOLA HA FATTOBINGOFormula Bingo a Sirmione pergiocare anche sul Garda con laTombola del futuro. E Sirmione èanche la prima località gardesanaad ospitare questo giocostimolante adatto a tutti i cetisociali e capace di appassionaremoltissime persone.

Artefici dell�iniziativaLeonardo Peschiera,Michele Rossi eChristian Peretti,titolari della societàche ha investito circa 2.330.000 euro � oltre 4miliardi e mezzo di lire - nella sala di Via Mazzaronaa Lugana di Sirmione. Qualche ulteriore cifraper chiarire le idee di sviluppo di FormulaBingo Sirmione: 1.200 metri quadrati disuperficie coperta, altri 8.000 destinati aparcheggio. Ed ancora 340 posti a sedere, 35dipendenti suddivisi in speaker, hostess,addetti alla reception, camerieri e cuochi pergestire la ristorazione e il servizio bar. I segnidel successo arrivano dalla Spagna dove ilBingo spopola ormai da tempo. Nella penisolaiberica infatti il giro d�affari del 2001 è stato dicirca 1.360 miliardi di lire. In Italia FormulaBingo rappresenta la società più importantedel settore e gestirà le circa 220 sale sulle 414sino ad ora autorizzate nel nostro paese.Sirmione, con il suo bacino di utenza turistica,nazionale ed internazionale punta direttamenteal grande mercato delle scommesse. Per capirel�intensità del fenomeno basta valutare il girod�affari della sala Bingo di Treviso, la primaaperta in Italia, dove mediamente entrano ognigiorno 800 persone, numero che si triplica ilsabato e la domenica. A Sirmione il localerimane aperto dalle 14 alle 3 del mattino e sipropone come punto di aggregazione perfamiglie ed avventori di ogni genere. Non soloBingo allora in Lugana, ma un caldo e divertentelocale dove passare piacevoli momenti di tempolibero. I professionisti delle sale da giocoforniscono poi la massima garanzia a questatombola organizzata. In sequenza rapidissimaavvengono infatti le giocate, sulla base dicartelle da 3.000 lire cadauna. Ogni tavolo è poidotato di un monitor, sul quale si leggono intempo reale i numeri estratti, riportati anche susette pannelli giganti situati sulle pareti. Alvincitore compete la metà del ricavato, l�8% achi centra la cinquina, il 24% all�Erario ed ilrimanente al gestore della sala. Per questomotivo anche lo Stato è interessato all�affaredal quale potrà ricavare parecchi miliardi. Ungiro nazionale che prevede per il 2002 unaraccolta di almeno 5.500 miliardi di lire, risorsaaggiuntiva che si unisce a quelle tradizionalidel Lotto, leader di incassi con 12.600 miliardiintroitati negli 11 mesi del 2001, seguito dalSuper Enalotto 4.695 miliardi e scommesseippiche 3.490 per un mercato nazionale di giochie scommesse che vale 30 mila miliardi (15,5miliardi di Euro) con proiezioni future chearrivano a 70 mila miliardi. E ottime previsionisono quelle per il Formula Bingo di Lugana diSirmione, che dopo l�inaugurazione avvenutalo scorso 29 dicembre, ha iniziato questaavventura con entusiasmo e professionalità.

BR

ESC

IAF

OT

O

GardaSALVAGUARDIA DEL LAGO DI GARDA - il convegnoArgomenti importanti al Convegno interregionale di Garda �La salvaguardia del Lago di Garda�: il Garda è il più grande bacino idricodel nostro Paese e costituisce il 34% delle risorse idriche, quindi i problemi del Garda non si possono risolvere dai singoli Comuni o Provincee nemmeno dalla singola Regione, anche se, Trento ha, per conto suo, ben quattro depuratori! Ben venga, quindi il Convegno, ma ilproblema delle acque del Garda, soprattutto per quanto riguarda il loro inquinamento, va risolto bene ed in fretta. I Tecnici (VittorinoZanetti, Presidente dell�Azienda Gardesana Servizi), gli Amministratori (Aleardo Merlin, Presidente della Provincia di Verona), gliAccademici (Mario Quaglia del Politecnico di Torino) e i Politici che si sono susseguiti con i loro interventi ma hanno rimandato a tempisuccessivi, anche se urgenti, la definizione degli ambiti e delle modalità operative. Purtroppo la situazione politica del territorio, non aiuta(tre Regioni, tre Province e 35 Comuni) anche se, nell�intervento conclusivo l�On. Aldo Brancher, Vice Ministro per le Riforme Istituzionalie la Devoluzione, ha affermato che non ce più tempo, che il termine per l�attuazione della Legge 34 del 1994 scade a fine anno e, quindi,si è impegnato personalmente ad elaborare, assieme al Deputato della maggioranza, un protocollo con i principi attuativi generali.Un�anomalia da registrare, comunque, è che le linee per la risoluzione del problema delle acque (ciclo integrato delle acque) sono contenutenella Finanziaria e non in una Legge proposta dal Ministero competente. Se son rose fioriranno!

Carlo Gheller

Page 6: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 6

carnevale3 e 10 febbraio MANERBA (BS)XVIII° CARNEVALE DELLA VALTENESI Animazionecon artisti da strada a partire dalle ore 14.00VI° TROFEO PRO LOCO SFILATA CARRI ALLEGORICICon gruppi mascherati e musicali3 febbraio SIRMIONE (BS)FESTA DI SAN GIOVANNI BOSCOSpettacolo di burattini Oratorio di Lugana ore 153 febbraio CASTIGLIONE DELLE STIVIERE (MN)SFILATA DI CARNEVALE Centro storico dalle ore 14.003 febbraio ASOLA (MN)CARNEVALE IN PIAZZA Piazza XX Settembre3 febbraio CAVAION (VR)FESTA DI CARNEVALE dalle ore 14.003,10,17 febbraio ARCO (TN)GRAN CARNEVALE DI ARCO Circuito Giardini pubbliciore 14.00 Gran corso mascherato con carri allegorici7 febbraio ARCO (TN)RAGAZZI IN CARNEVALEViale delle Palme ore 14.008 febbraio ARCO (TN)GRAN CARNEVALE DI ARCO P.zza 3 Novembre ore12.00 Gnocchi in piazza: distribuzione di gnocchi di patateCasinò Municipale ore 21.00: Gran Ballo delle DebuttantiDall' 8 al 13 febbraio VERONAVENERDI GNOCOLARDall' 8 al 12 febbraio BAGOLINO (BS)CARNEVALE BAGOSSO Mascher e Balarì9 febbraio MANERBA (BS)MASCHERA D'ARGENTO 2002 Concorso da 0 a 14 anniPremiazione mascherina singola e per gruppo mascheratoAnimazione comica e musicale. Ore 15 Palasport9 febbraio ARCO (TN)GRAN CARNEVALE DI ARCO Centro storicoore 10/18 Viale delle Palme ore 17.00 Benvenuto alla CorteAsburgica . Casinò Municipale ore 21.00 Galà Asburgicocon l�orchestra «Caffè concerto Strauss»9,10 febbraio DRO (TN)CORTEO MASCHERATO distribuzione di maccheroniPietramurata ore 13.0010 febbraio OSTIGLIA (MN)CARNEVALE OSTIGLIESE Per le vie de centro storico10 febbraio PEGOGNAGA (MN)SFILATA DEI CARRI MASCHERATI A partire dalle14.30 Con premiazione finale del miglior carro12 febbraio SIRMIONE (BS)FESTA DI CARNEVALE pomeriggio in festa con frittelle12 febbraio DESENZANO (BS)Art Club GRANCARNEVALE: IL GRANDE BORDELLOcon Madam SISI (entrata 12 euro)12 febbraio CAPRINO VERONESE (VR)155° CARNEVALE MONTEBALDINOSfilate di carri nel centro di Caprino12 febbraio RIVA DEL GARDA (TN)CARNEVALANDO Festa in maschera Palameeting14 -17 febbraio BUSSOLENGO (VR)FIERA DI SAN VALENTINO 2002Esposizione di attrezzature per l�agricoltura, automobili,prodotti industriali e artigianali, spettacoli musicali16 febbraio ARCO (TN)GRAN CARNEVALE DI ARCO Parcodell�Olivaia ore 12.00CAMINAR MAGNANDOENCOMPAGNIA passeggiataeno-gastronomica di 5 km con degustazione di piatti tipici24 febbraio BUSSOLENGO (VR)FESTA DI CARNEVALE dalle ore 14.00a metà Quaresima MANTOVAFESTA DI CARNEVALE Festa con animazioni per bambinia Palazzo Te a partire dalle 14.30 Tel 0376/338649

ArcoL�ANTICO CARNEVALEASBURGICOCarnevale unico in Italia, caratterizzato dalfatto che i festeggiamenti sconfinano finoalla prima settimana della Quaresima, cosìcome avevano voluto gli Asburgo.

Ai tempi dell�impero di FrancescoGiuseppe e della bella Sissi, Albertod�Austria, fratello dell�Imperatore,stanco del rigido galateo reale, decise ditrascorrere le vacanze invernali in unpiccolo borgo situato nelle Alpi trentinedove feste e ricevimenti divennero benpresto eventi di vita quotidiana. Unavolta terminata la villa Arciducale,costruita a pochissimi chilometri dallariva del lago di Garda, Alberto d�Austria,

personaggio originale e mondano, non mancò di organizzarelussuose feste aperte non soltanto ai nobili cadetti delledinastie europee, ma anche ai figli della ricca borghesia. DiArco divenne ben presto noto il Carnevale, organizzato inogni minimo dettaglio da un comitato. Sfilate di carri allegorici,parate in costume, specialità tipiche da assaporare sulle notedel valzer viennese erano, e sono tutt�ora, gli ingredienti diun antico Carnevale che, come volle Alberto d�Austria, vedeaprire le porte del Casinò Municipale in questo allegroperiodo dell�anno. Il programma dei festeggiamenti, infatti,prevede due serate di gala nelle sale del Casinò: Il Gran Ballodelle Debuttanti, che quest�anno si terrà l�8 febbraio, e il GalàAsburgico, previsto per il 9 febbraio. Il borgo trentinofesteggia ancora oggi il Carnevale con una lunga serie dimanifestazioni che si protraggono fino alla prima settimanadella Quaresima; evento, questo, che rende il CarnevaleAsburgico unico in tutta Italia.APT Gardatrentino Via delle Palme,1 Arco Tel 0464/532255

VeronaIL BACANAL DEL GNOCCOUn antico carnevale che termina con il magicomomento del Venerdì Gnocolar, eventocaratteristico del folklore scaligero. Si pensa che questocarnevale risalgaaddirittura all�epocaromana quando alla DeaCerere i romanidedicavano gioiosi baccanali. Non esistono però fonti certeche attestino una così remota appartenenza del carnevaleveronese alle usanze romane; piuttosto la sua ufficializzazionesembra risalire alla prima metà dell�Ottocento, quando dal nordgiunsero a Verona le schiere dei Lanzichenecchi, chiamate piùvolte in soccorso del Pontefice, conosciute come presagio diuna terribile disgrazia: la fame. Infatti i primi decennidell�Ottocento furono caratterizzati dall�insostenibilecondizione di povertà in cui versava la maggior parte dellapopolazione italiana e, dunque, anche i veronesi. In seguitoall�innalzamento dei prezzi del pane e della farina scoppiò unarivolta (si pensa il 18 giugno 1831) a seguito della qualevennero nominati alcuni cittadini veronesi, tra i più abbienti,responsabili dell�equa distribuzione dei beni di prima necessità.La prima nomina spettò a Tommaso Da Vico a cui si fa risalire,ancora oggi, la nascita del Venerdì Gnocolar. Anche se la cittàsi è modernizzata questo Carnevale non ha perso nulla dellesue antiche tradizioni, nonostante quella del 2002 sia la 472a

edizione. Info �Comitato Bacanal del Gnocco� Tel 045/592889

a cura di Nicoletta Boldrini

BagolinoTRA MASCHER E BALARI�Il carnevale bagosso, che ha le sue radici nel XV secolo, è caratterizzatada due elementi fondamentali: i Mascher e i Balarì.I Mascher compaiono in paese ogni lunedì e giovedì sera, per tutta la durata del Carnevale, finoai tre giorni conclusivi, quando l�intera cittadina si blocca e viene chiusa al traffico. Le maschere,�Cerviöl� l�uomo e �Vecia� la donna, non sono di bell�aspetto e rappresentano la trasgressionesessuale poiché, se oggi si limitano ad un �palpeggiamento� di buon auspicio, un tempo, sispingevano oltre i limiti della legalità, grazie all�impunità garantita dal mascheramento. I giorniantecedenti il mercoledì delle Ceneri il Carnevale bagosso svela la sua seconda faccia: quella riccaed elegante dei Balarì. Sono vestiti con abiti scuri, con pantaloni al ginocchio e calzini bianchi, maciò che colpisce, oltre allo scialle in seta, è il copricapo in feltro, interamente rivestito con ottantametri di fettuccia di lana rossa arricciata e con un fiocco coloratissimo sulla parte sinistra, ottenuto piegando numerosi nastriche raggiungono, a volte, l�incredibile lunghezza di duecento metri. Sulla spighetta rossa del cappello ogni Balarì cuce i gioiellidi famiglia, unico modo, questo, per riconoscere la persona che si cela dietro guanti bianchi ed una maschera di tipo veneziano.I costumi vengono realizzati in casa dagli stessi ballerini e dai loro familiari, così come gli strumenti musicali, violini e bassettia tre corde, provengono dall�artigianato locale. I ballerini aprono le danze dopo la messa della domenica e per tre giornieseguono il loro ricco repertorio. Il lunedì è dedicato ai balli �prenotati�: ogni famiglia può chiedere alla compagnia dei Balarìl�esecuzione di una danza sotto la propria abitazione. Si tratta sempre di balli di società, spesso con coreografie complesseche richiedono la presenza di un �capo ballerino� che suggerisca il susseguirsi dei passi. Nella serata di martedì i Balarì dannol�addio al Carnevale dando vita, nella piazza centrale, al più importante dei balli, l�Ariosa. Il carnevale di Bagolino è ancoravissuto, dalla gente del posto, come un�esperienza intima ed esclusiva, non trasmissibile agli estranei. Basti pensare al fattoche entrare a far parte della compagnia dei Balarì è un evento rituale: possono essere ammessi solo i maschi, a partire daiquattordici anni in su, in grado di eseguire il complesso repertorio carnevalesco, che comprende più di venti balli, alcuni diorigine rinascimentale, altri che ricordano le antiche danze armate e quelle di corteggiamento. Il Balarì deve anche sapersuonare uno degli strumenti usati per le coreografie, violini e bassetti a tre corde, di produzione locale e di antica tradizione,come dimostrano alcuni affreschi seicenteschi presenti nel monastero di S. Giacomo.

Page 7: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 7

McDonald'sa Desenzano d/Glocalità La Perla (rotonda dell'autostrada)

McDonald'sa Mantovavia Accademia, 5

dalleore 7.00in poi

aDesenzano

Page 8: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 8

Live liveFEBBRAIO 2002

2 FEBBRAIOEnzo Jannacci- Palatenda, BresciaAlarm- Bloom, Mezzago, (Mi)3 FEBBRAIOBad Religion- Rolling Stone, Milano4 FEBBRAIOCousteau- Rolling Stone, MilanoSlipknot- Filaforum, Milano5 FEBBRAIORon- Teatro Ctm, Rezzato, (Bs)Incubus- Palalido, Milano7 FEBBRAIOSavatage- Palatenda, Brescia8 FEBBRAIOBob Geldof- Palasport, Trento9 FEBBRAIOTiziano Ferro- Motion, Zingonia, (Bg)11 FEBBRAIODiana Krall- Smeraldo, MilanoStaind- Alcatraz, Milano13 FEBBRAIOZucchero- Palageorge, Montichiari, (Bs)Lost Prophets- Transylvania, MilanoGodspeed You Black Emperor- Tunnel, Milano14 FEBBRAIODream Theater- Palavobis, Milano15 FEBBRAIORollins Band- Velvet, Rimini16 FEBBRAIOLitfiba- Centro San Filippo, BresciaNada- Auditorium Piazza Libertà, Bergamo18 FEBBRAIORyan Adams- Alcatraz, MilanoThe Ark- Transylvania, Milano25 FEBBRAIODelta V- Rolling Stone, Milano26 FEBBRAIONotwist- Tunnel, MilanoThe Fall- Il Covo, Bologna27 FEBBRAIOZucchero- Palasport, Verona28 FEBBRAIOLaura Pausini- Palageorge, Montichiari, (Bs)Max Gazzè- Teatro Smeraldo, MilanoNickelback- Rainbow, Milano

Classica

ZUCCHERO, ANCORA MONTICHIARIPER LA PRIMA DEL NUOVO TOUR� e il 27 febbraio subito a VeronaDev�essere un tipo scaramantico, ilFornaciari da Roncocesi: gli è andata beneuna volta, gli è andata bene la seconda, ealla terza non se l�è davvero sentita dicambiar strada. E la notizia è proprio questa:per la terza volta consecutiva, il nuovotour nazionale di Zucchero, uno deiprincipali eventi in calendario nel 2002 perla musica italiana, debutterà al Palageorge di Montichiari. La dataè già stata fissata per il 13 febbraio prossimo, addirittura nellostesso giorno in cui, tre anni fa, l�artista emiliano debuittò aMontichiari con lo spettacolo di �Blue Sugar�, che a sua voltaarrivava a tre anni dalla prima di �Spirito Divino�, nel 1996. Tournéeche, in entrambi i casi, hanno portato in dote consensi trionfali:perché cambiare strada quindi, deve essersi chiesto Sugar? Dicerto l�attesa che prelude a questo tour è notevole: i successiriscossi dall�album �Shake� stanno a dimostrare che la nuova seriedi concerti, con o senza portafortuna di serie, potranno comunquecontare su un supporto al solito entusiastico. Ma certo una�connection� bresciana esiste, e tra l�altro non ferma solo aMontichiari: impossibile dimenticare ad esempio che Zucchero hainserito un�appassionata dedica a Roberto Baggio nei crediti dicopertina di �Shake�, e che il codino attualmente in forze al BresciaCalcio ha prontamente risposto alla cortesia, dedicando a �Sugar�nientemeno che la magica tripletta rifilata all�Atalanta il 30 settembrescorso. A questo punto qualcuno già sogna Baggio nel parterre divip alla �prima� del Palageorge� Cosa più probabile che impossibile,a caricare di ulteriore attesa una serata che prelude ad un lungo girod�Italia: tra l�altro Zucchero sarà a Verona già il 27 febbraio, e aTreviso l�1 e 2 marzo, prima di concludere al Filaforum di Milano il9 di marzo. Il clima da evento è insomma quasi inevitabile, consideratoanche il successo ottenuto dal disco nuovo: un lavoro che haconfermato contraddizioni e certezze del classico stile di Zucchero,come sempre a cavallo tra Battisti e il rhythm �n blues degli anni �60,solo questa volta leggermente aggiornato alle nuove urgenzetecnologiche grazie alla scoperta un po� tardiva dei campionamenti,quasi sempre abbastanza ovvi, apparsi in grande abbondanza innumerose canzoni. Ne è uscito un album anche piacevole, chetuttavia offre l�impressione di una ripetitività eccessiva: ma è ancheda ricordare che Zucchero ha il pregio di aver ottenuto lacollaborazione di uno dei grandi padri della musica blues, John LeeHooker, scomparso quest�anno proprio poco dopo la session diregistrazione insieme alla star italiana. Un punto a suo favore,nell�ambito di una carriera indubbiamente ricca di alti e bassi, mache tutto sommato, considerate le miserie dell�attuale scena musicaleitaliana, ci ha consegnato un autore molto più divertente e menotrombone di tanti colleghi sempre pronti ad immolarsi sull�altare delsacro fuoco dell�arte anche quando non è proprio il caso. Quelladi Zucchero è senz�altro una vicenda di eccessi, in qualche casodi megalomania, in qualche caso fitta di spassose contraddizioni,che recentemente è diventata oggetto di un libro, intitolato �Musicaper viole e altri organi d�amore�, voluto dallo stesso Zucchero,prodotto da Carisch per Universal Music e realizzato grazie alminuzioso lavoro di Giuseppe D�Angelo, Antonella Caligiuri e GianLuca Angeli. Un racconto di fotografie e pensieri che rimanda altipico immaginario di Fornaciari, del quale, per gli addetti ai lavori,restano mitiche le feste di presentazione sfarzosissime dei suoidischi, in linea con il carattere di un personaggio senza mezzemisure, che tuttavia, occorre riconoscerlo, ha saputo crescere finoal punto di diventare uno dei principali colossi della musica italianadegli ultimi 30 anni.

Claudio Andrizzi

2 febbraio SUZZARA (MN)ORCHESTRA FILARMONICA DI BERLINOMozart e Beethoven. Teatro Politeama4 - 11 - 18 febbraio BRESCIAFRYDERYK CHOPIN: I COLORI DELLOSPIRITO Daniele Alberti pianoforteSal. Ferramola Via Moretto ore 21 Tel 030/355368112 febbraio SUZZARA (MN)ORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVAChiesa dell'Immacolata14 febbraio MANTOVARADIO SYMPHONY ORCHESTRA WIENTeatro Sociale di Mantova17 febbraio VALEGGIO (VR)OMAGGIO A J. RODRIGO Duo pianoforte echitarra Concerto AranjuezSala Civica Palazzo Guarienti ore 17.30 ingresso4,13 Euro25 febbraio BRESCIACHOPIN: FESTA DI COMPLEANNOTeatro Sociale Via Cavallotti, 20 ore 19.00 info030/355368127 febbraio MANTOVAORCHESTRA DA CAMERA DI MANTOVATeatro Bibiena di MantovaPrenotazioni Tel 0376/368618

EVENTIROCK DI FEBBRAIOPercorsi da Claudio Andrizzi

Le cose cominciano quindi a rimettersi in moto. Le date disponibiliper febbraio al momento di andare in stampa vanno a costituire unquadro forse ancora un po� dimesso, ma certo in grande evoluzionerispetto al mezzo deserto di gennaio, e non privo di eventi di granderilievo. Dovessimo indicare �il� concerto di febbraio, la sceltacadrebbe sicuramente sull�appuntamento milanese del 18 con RyanAdams. Attenzione, non si tratta di un errore di stampa, nonabbiamo dimenticato la b davanti a Ryan: questo acclamatissimoautore americano quindi non ha nulla a che fare con il bolso BryanAdams. L�Adams in questione viene celebrato da qualche settimanasu tutti i giornali specializzati del mondo come una delle più frescherealtà venute alla luce nel panorama del più tradizionale rockamericano. Ryan Adams ha cominciato la sua carriera come leaderdei Whiskytown, una delle band che ha contribuito a mettere inmoto il movimento definito �alt-country�: una nuova countrymusic, come si deduce dalla denominazione, alternativa allesciropposità sentimentali della Nashville più burina e maggiormenteincline a seguire l�orbita di autenticità di autori come Merle Haggardo Hank Williams. Terminata l�avventura Whiskytown, Adams hainaugurato la sua carriera da solista, dando libero sfogo alle suepassioni e portando la sua musica sui lidi del rock più fedele allatradizione. Il suo nuovo disco, �Gold�, uscito da pochi mesi, è unpiccolo miracolo di equilibrio ed inventiva: armato solo del suotalento e della sua ispirazione, Ryan Adams ha dimostrato che èancora possibile dire qualcosa di nuovo e vitale pur operando conmateriali già abusati ed occhieggiando alla tradizione di RollingStones, Who, Van Morrison.In calendario a febbraio anche i padrini del punk americano, i grandiBad Religion: un gruppo che esiste ormai da 20 anni, e che per legiovanissime generazioni seguaci di Green Day e Offspring è unvero e proprio mito. Hanno da poco pubblicato il nuovo album, �TheProcess of Belief�, nel quale son tornati alla forma splendida dei loroanni migliori: il tutto grazie anche al ritorno in formazione di BrettGurewitz, il loro chitarrista originale, l�uomo che negli anni scorsi èuscito del gruppo per dedicarsi all�avventura della Epitaph, la piùimportante etichetta punk indipendente d�America. Insomma, punksinceri, ma anche imprenditori intelligenti, capaci di far quadrareetica e mercato: non ce n�è molta di gente così, in giro.Febbraio sarà anche un mese da pacchia per gli appassionati dellesonorità nu-metal: nel giro di pochi giorni arrivano i truci Slipknot,gli Staind (fenomeno americano del 2001), gli Incubus, ed arrivaanche Henry Rollins, che tra l�altro è un contemporaneo dei BadReligion (battevano le stesse spiagge ai tempi dell�ondata hardcorecaliforniana dei primi anni �80, lui come cantante dei Black Flag), eche con la Rollins Band è stato un precursore del ritorno a questogenere di hard rock durissimo ed estremo. Sempre sul fronte hard-rock, tornano i Dream Theater, la più importante band del nuovoprogressive. Atmosfere completamente diverse invece con iCousteau, raffinati interpreti di un pop noir ed infinitamente romanticoche ha fatto proseliti anche in Italia grazie al sostegno delle radio.

Page 9: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 9www.gardaincisioni.it

recensioniAMADINDA PERCUSSION GROUPIl mondo delle percussioni è eccitante, dotato dipotenzialità sonore immense, per certi versi è unterritorio ancora vergine.Il compositore americano John Cage scriveva, al riguardo, paroleilluminanti, sintetiche e definitive: �La percussione è tutta aperture.Non ha niente a che fare con gli archi, coi legni, con gli ottoni. E� inun modo percussivo che si sentono, l�uno dopo l�altro, i suoni reali.Con le percussioni entrate nel mondo delle �x�, ovvero delleincognite, nel caos, in una nuova scienza. Archi, legni e ottoni lasanno troppo lunga sulla musica, mentre sanno troppo poco delsuono. Per studiare il rumore bisogna andare a scuola dallapercussione. Lì si scopre cos�è il silenzio: un mezzo per mutare ilpensiero. Lì si scoprono nuove forme del tempo, mai praticate�. Lospirito percussivo apre ogni cosa, anche quello che prima era, come

si dice, ermeticamentechiuso�. Una lunghissimacitazione, ma necessaria perincontrare il gruppo unghe-rese di percussionisti�Amadinda�, formazione dieccezionali musicisti(l�Ungheria è sempre unaformidabile scuola d�artisti!),attivi in tutto il mondo, cheproprio di Cage sta incidendol�opera omnia per percussioni

(per l�etichetta Hungaroton, distribuita in Italia da Jupiter).Dipende-Giornale del Garda li ha contattati personalmente, in attesadella loro imminente tournée italiana, ma la conversazione è statatroppo lunga per poterne riferire in questa sede. Hanno preferitorimandarci alle loro incisioni, più eloquenti d�ogni parola scritta. Iloro cd sono difficili ed affascinanti al tempo stesso. Si trattadavvero di sentieri nuovi, quelli che siamo costretti a percorrere, sedesideriamo trovare una risposta alle nostre domande. Nelle paginesuonate dal gruppo �Amadinda� troviamo di tutto: Blues e Fox Trotamericani d�inizio secolo, composizioni di musicisti ungheresicontemporanei, pezzi storici del minimalismo d�oltreoceano (Reich),pagine tradizionali polinesiane, asiatiche, africane. Amadinda suonadi tutto, come sempre accade nei gruppi di percussioni: metallofoni,fruste, legnetti, tamburi d�ogni forma e materiale, vibrafoni, decinedi xilofoni, fischietti, sirene, centinaia di idiofoni, lastre di metallo,campane, percussioni con corde, castagnette, rombi... L�elenco èpotenzialmente infinito; basti dire che Amadinda si costruisceanche quello che gli occorre, quando non lo ha subito disponibile.(In una foto, vedi i baffuti musicisti sorridenti e neri di fumo, mentresvuotano un tronco d�albero e lo scavano ulteriormente con fuocoe arnesi vari). I loro cinque (per ora) compact disc dedicati a Cagesono semplicemente splendidi. Alcune citazioni, alla rinfusa: inFour4 i vostri s�immergono in 72 minuti di eventi sonori lentissimied imprevedibili, manciate di polline gettato nell�aria. Thirdconstruction di John Cage è un capolavoro di strutture e geometriesonore, con ruggiti di leone, richiami di grilli, lattine, conchiglie,strumenti più consueti e colori sgargianti che accecano. Amadindas�avvale anche della collaborazione di grandi pianisti (al pianofortepreparato, naturalmente), Zoltàn Kocsis, fra gli altri. E� musica chesi muove all�insegna della contaminazione, in barba ad ogni divisionetra generi musicali. Musica inclassificabile, lontana da ognirassicurante casella, alla larga da ogni parco-giochi con cartellosegnaletico e albero genealogico tracciato da saccenti musicologiche indichi storia, appartenenza, categoria, numero di serie. Esistesolo musica bella o musica brutta, poco altro. Amadinda, spiritolibero venuto dal vicino Est, ce lo insegna.

Enrico Raggi

STORIA DI VERONA�Cercavo, non trovavo, ho provveduto� potrebbe essere questo il motto a cui si è ispirato Luca Bajona, Vice Sindacononché Assessore alla Cultura del Comune di Verona, quando ha deciso di colmare una lacuna nella bibliografiache riguarda una delle più belle Città del mondo (questo lo dico io). In realtà il volume �Storia di Verona � caratteri,aspetti, momenti� colma una lacuna, ma, probabilmente, ne lascia molte altre: è un volume prevalentemente storicoeconomico, con quel che ne consegue� A mio parere, comunque, una lacuna va assolutamente colmata nelleristampe successive: mancano completamente le mappe, le carte del territorio che facciano vedere come Verona sisia dimensionata nel tempo, sia dal punto di vista politico che geografico. Va detto che l�opera ha una sua originalità,per lo meno nella stesura. Dieci Autori coordinati da Giovanni Zalin che riescono ad esprimere la loro specificitàe mantenersi organici rispetto alla �storia�. Compendiare più di duemila anni di avvenimenti (Verona ha sempre avutoun ruolo primario nelle vicende italiane e, anche, europee) in 464 pagine, non è facile e, non ostante tutte le criticheche si possono fare, mi sembra che l�iniziativa sia da lodare. Pregevoli l�indice dei Nomi e la Cronologia alla fine delvolume. �Storia di Verona � caratteri, aspetti, momenti�, promossa e finanziata dal Comune di Verona, è edita daNeri Pozza con i tipi della veronese Cierre Grafica. Narra gli avvenimenti dall�epoca romana ai giorni nostri, leggerlosarà piacevole ed utile.

Carlo Gheller

NO GLOBAL FUORI ONDALa Genova No Global in immagine Fuori Onda.Questo il soggetto alternativo del libro fotograficodi Lorenzo Baccinelli prodotto da ArcilettoreEdizioni di Brescia.�Il taglio del volume � spiega infatti Roberto Nicoletti PresidenteProvinciale dell�ARCI di Brescia e promotore di Arcilettore � è quelloche guarda aldilà degli incidenti. Da qui il titolo �Fuori Onda� per farein modo di non identificare il movimento pacifista solo con la violenza.�Da qui la voglia di rappresentare un evento secondo i connotatidivulgativi di impegno culturale sempre ricercati dall�ARCI. �Molte

persone hanno rispostocon entusiasmo a questoappello � continua Nicoletti � uno su tutti Moni Ovadia, artista di famariconosciuta che ha partecipato insieme ad altri alle note introduttive deltesto. Insieme al libro abbiamo organizzato anche una mostra allestita aBrescia, Ghedi, Fiesse, Rodengo e prossimamente a Villanuova (il 2febbraio) ed infine a Torino per uscire volutamente dall�ambito provinciale.Da queste iniziative abbiamo riscosso notevoli successi di pubblico e divendite che per un prodotto finanziato direttamente da noi sono ossigenoimportante anche in chiave di iniziative future che si indirizzano sempre

a raccontare e a dar voce a fenomeni e ad autoripoco visibili seppure importanti.� Così questoFuori Onda rilancia la voglia di espressione anchein Lorenzo Baccinelli, fotografo professionistacon variegate esperienze artistiche che decide di�attraversare Genova per produrre materiale peruna mostra fotografica, con l�atteggiamento delfotoreporter che non vuole farsi coinvolgere dallastrumentalizzazione. Così è nato questo libro �conclude Baccinelli � con la voglia dirappresentare le molte cose belle viste e vissutesulla strada, per dar corpo e luce alla volontà dipace che la stragrande maggioranza dei convenutia Genova ha inteso rappresentare.�

Pontili realizzati in località Cappucciniper il Comune di Peschiera del Garda (VR)

L'IMPRESAPASQUAL ZEMIROrealizza pontili...anche sul Lago di Garda

- costruzione/progettazione pontili- costruzione banchine- infissione pali d�ormeggio- scavo fondale- manutenzione porti

www.pasqualzemiro.it

per informazioni rivolgersi a:IMPRESA PASQUAL ZEMIROVia Lago di Bolsena, 1030030 Malcontenta (VE)Tel. 0415470017 Fax 0415470252

Page 10: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 10

culturaDesenzanoTOMASO PODAVINI: NOZZE D�OROIN LIBRERIAI libri�l�amore di tutta una vita. Parafrasando ilpoeta, è un�affermazione che ben di addice aTomaso Podavini che il 22 dicembre 2001 haricevuto dal Comune di Desenzano una targaricordo per i cinquant�anni di attività a favore dellacultura.Amore di tutta una vita perché lui, con i libri, ha sempre avuto unrapporto speciale; fin da bambino, infatti, li desiderava come il donopiù prezioso e in un mondo come quello nel piccolo paese doveviveva costituivano un genere di lusso per lui difficilmenteraggiungibile. Ma ovunque ce ne fossero, lui, il Tomasì, era presente:

a scuola, dal prete, nelle case degliamici dove i libri erano allineatisugli scaffali della libreria, perchédi letture era insaziabile. Le vicendedella vita sembravano aver in serboper lui un destino diverso, fino ache, all�inizio degli anni Cinquantagiunto ad una età in cui eranecessario dare una sistemazioneal proprio futuro, l�amore per i libridivenne l�incentivo per una

professione. Fu così che nacque la Cartoleria To-Po, in vicolodell�Interdetto prima e successivamente con apertura sul PortoVecchio.Era un piccolo negozio, tanto per cominciare, dove libri, perla verità ce n�erano pochini, in una Desenzano ancora sonnacchiosa,chiusa in un bozzolo che non permetteva l�apertura ambiziosa di unalibreria, ma che consentì tuttavia al signor Tomaso di avviare unrapporto con i suoi clienti, studenti soprattutto, che da lui si rifornivanodi libri scolastici e che cominciarono ben presto a scoprire che quellibraio, i libri, non solo li vendeva, ma li conosceva e li amava. Durantegli anni Sessanta, quando i tempi lo permisero, il nostro libraiocominciò a far conoscere i libri attraverso manifestazioni esterne alnegozio, nelle sale dei ristoranti di alcuni alberghi o nel negozio sottoi portichetti e via Generale Papa nel periodo natalizio e d�estate conuna bancarella sotto i portici del Todeschini. Era il modo di invogliarealla lettura coloro che si mostravano refrattari. Finalmente nel 1972Tomaso Podavini potè aprire la �Galleria del libro� in piazza Duomon.5, una vera libreria che in un ampio spazio permetteva di coronareil sogno della sua vita: esporre libri, tanti libri, collane intere di tantecase editrici, per tutti, perché tutti potessero trovare ciò di cuiavevano bisogno. Ebbe allora inizio una stagione importante in cuila �Galleria� divenne non solo negozio in cui comprare i libri, mapiccolo centro di cultura, luogo in cuiritrovarsi con gli amici per scambiarequattro chiacchere sui fatti del giorno,discutere sull�ultima novità letteraria,incontrare scrittori ed artisti. Parecchisono stati infatti gli autori desenzanesiche hanno presentato in �Galleria� iloro libri, da Tullio Ferro ad AntonioCarusetta, da Gino Benedetti aFrancesco Permunian, ma ancheautori di livello nazionale hannofirmato le loro opere al tavolo della�Galleria�e si sono incontrati con ilettori: Piero Chiara Maria Bellonci,Lidia Storoni Mazzolani, Franco Fortinie gli amici Nantas Salvataggio e MarioRigoni Stern. L�ambiente era reso piacevole dalle mostre di quadriche, nella saletta attigua, permettevano ad artisti più o meno noti diesporre le loro opere in un clima di calda amicizia. In quegli anni la�Galleria del libro� offrì ai suoi clienti due libri frutto di quell�amoreper la carta stampata che il signor Tomaso e i suoi collaboratoricoltivavano quotidianamente: �Trenta poesie� di Gino Benedetti e�Rosatramonto� di Tullio Ferro, casalinghe esperienze editoriali nateall�insegna dell�amicizia. Dagli anni Ottanta la libreria si è trasferitain Piazza Duomo n.25 dove tuttora è ubicata; è un negozio più piccoloma ben fornito e ormai conosciuto da desenzanesi e non che lofrequentano con regolarità sapendo di trovare ciò che cercano.Lui, il libraio Tomaso Podavini è sempre lì, dopo cinquant�anni, conun libro tra le mani; il libro�.. amore di tutta la sua vita.

Ass. �Carlo Brusa � Desenzano

GardaAFFRESCHI GARDESANIL�affresco è un�opera pittorica di esecuzionerapida di solito adatta per l�interno, per esserevista e gustata dagli amici o ospiti d�eccezione,entro le mura del proprio habitat.Così venerdì 11 gennaio 2002 il Centro Culturale Pal del Vò si è fattoancora sentire riempiendo il muro vuoto del palco del Palazzo deiCongressi a Garda con il sostegno dell�Amministrazione Comunale.Uno spettacolo di tanti frammenti di immagini, di "strappi", dinostalgie di quella che è la vita vissuta della �Perla del lago�,col suoridente golfo, la sua flora e la sua fauna ittica, tesoro secolare deipescatori cantori/coloritor, ma soprattutto di nostalgia eattaccamento al proprio dialetto originario, come ultima àncora disalvezza del proprio patrimonio genealogico. Poesie, musiche,diapositive e canti del Coro �La Rocca�, una serata fatta dagardesani per i gardesani sotto l�ispirazione dei ricordi del passato,dei personaggi e aspetti della �Garda Vecia�. Una scenografiavuota, ha affermato il presentatore e regista dr Mazza (che è membrodel Consiglio Direttivo del Centro culturale Pal del Vò) mavirtualmente riempita di fantasia, come per esempio il bianco schermodi plastica per la proiezione delle diapositive, che ha assunto ilricordo delle bianche lenzuola lavate nel lago appese dalle finestredi via Spagna. Una serata intensa, interrotta soltanto (ma nonsarebbe il termine appropriato) dalle eccellenti divagazioni pianistichedel maestro Lucio Bonometti, che tanto mi hanno ricordato il periodoin cui si esibiva nel famoso ritrovo degli artisti (quando noncircolava la droga) "Jamaica", nel quartiere dell�Accademia di BelleArti di Brera a Milano. Poi, quando il Bonometti assumeva un�ariapiù concentrata, si capiva che si preparava ad accompagnare il CoroLa Rocca: e allora il teatro si riempiva del bel canto di Beppe Bertamè,di Nestore, di Rosanna e di tutto l�affiatato gruppo, del quale nonconosco ancora i nomi perché io sono ancora un po� foresto; tra ilgruppo ho riconosciuto l�impiegato postale, che non è gardesano,ma trentino e ciò mi ha fatto sentire meno solo. Eh, sì, perché i poetiche si sono esibiti recitavano tutto in autentico gardesano! Lasignora Grazia Gaburro (primo premio poesia in dialetto al concorso�POESIE AL MURO� 2001), con una breve ma commovente poesiaonirica in ricordo del marito pescatore scomparso ha fatto strapparequalche lacrima e applausi sostenuti . Altro poeta che merita per ilsuo impegno di composizione metrica è Mauro Bellinazzi ( primopremio in lingua italiana al Concorso � POESIE AL MURO 2001), cheha recitato una poesia dedicata ad una monaca che elargì i suoi affettimaterni quando Mauro era in età di asilo. Per quanto riguardaAndrea Torresani è stata fatta un�eccezione honoris causa: gli èstata data l�opportunità di recitare una sua poesia tratta dallapubblicazione �ROMANCE� in lingua italiana,ma non fuori luogoperché l�affresco che ne è venuto fuori ci ha dato un�immagine puranel contesto gardesano, un�idillio nella natura ancora intatta dialcune parti del nostro paesaggio� E Grazia Zanetti? Nota come exparrucchiera,costretta a stare seduta su ruote, sfoggia i suoi profondisentimenti con abilità poetica non comune, e nella serata ha descrittoin dolci rime aspetti della �Gent de Garda vecia�. Applausi meritati.Margherita Mirandola, l�albergatrice decana della poesia del lago,ha descritto con gusto pittoresco l�arrivo di un temporale incipiente.Gianfranco Zullo ci ha dato un quadro sulle dolci apparenze di unagiovane d�altri tempi.Massimiliano Zermini ( secondo premio indialetto al concorso �POESIE AL MURO� e segnalato a quello di�DIPENDE�) ha ricordato di rimando una donnetta centenaria cheebbe il coraggio di adottare un bimbo affidandosi a una madonna,ma che egli non ricordava �quai madona la fosse staa�. E MarcoGelmetti abbandonata la direzione dello storico Hotel Giardinetto,ha dipinto un�affresco per descrivere l�affresco che si trovavaall�interno del suo hotel, nel periodo in cui il famoso pittore Dall�OcaBianca dal bianco cappello tornava ripetutamente per ammirarel�affresco in cui egli stesso veniva raffigurato; poi il signorGelmetti,inforcati gli occhiali, ha iniziato,con incalzante enfasi, arecitare la commovente poesia �E� sera , in ricordo di mia madre�,poiun�altra cadenzata storia sul nipotino birichino scomparso,ma poiallegramente ritrovato. A proposito di ciò bisogna dire che l�apportodel Circolo Fotografico Città di Garda ha dato un contributoimportante per lo svolgimento d�assieme dell�affresco gardesano,deiveri e propri films, opere armoniche virtuali che si alterna-vano,attraverso la guida visibile del regista sul palco, con le realirappresentazioni dei gardesani del coro,nei loro abiti antichi,coi lorozoccoli, il fiasco del vino sui tavolini dalle tovaglie a quadri, con leloro bocche mobili e le mani abili nei gesti enfatici. Il maestro LucioBonometti ha presentato la sua nuova composizione, una �Barcarola�eccezionale, per la quale attendiamo un valido paroliere. Speriamo,per l�anno venturo, in una più larga partecipazione di Poeti, perchéquesti sono la forza dei sentimenti dell�amore.

Adriano Foschi

Brescia15 febbraio FIERA SS.FAUSTINO E GIOVITAPATRONI DELLA CITTA�La fiera più grande ed animata diBrescia è quella che si tiene il 15febbraio, festa dei SS. Faustino eGiovita ai quali sono attribuitinumerosi fatti miracolosi, fra cuianche la liberazione di Bresciadall�assedio delle truppeviscontee.Centinaia di ban-carelle invadono damattina a sera inun�allegra kermesse lestrade attorno allaChiesa dedicata ai Santi e il centro storicodella città. Il 15 febbraio Brescia ed i brescianiriscoprono le proprie origini e la città si animadi gente, che ricorda la sua identità all�internodi un clima di festa. Per Brescia è un importanteappuntamento: la fiera non è solo occasionedi divertimento, ma un momento di riflessioneche permette di ritrovare le vecchie tradizioni,le antiche usanze ricordate attraverso unalunga fila di bancarelle che percorre tutta lavia principale della manifestazione, ViaS.Faustino, recentemente ristrutturata, e cheprosegue poi lungo le vie del centro storico.Percorrere quartieri normalmente pocofrequentati, vivere il centro storico in allegria,mescolarsi al fiume di gente che invade la cittàrappresenta per Brescia un eventosignificativo che ogni anno si ripete e al qualei bresciani non vogliono mancare. Il normalegiro per le �Osterie� diventa, in questo giornodedicato al Patrono, quasi un rito e sonodavvero poche le persone che non chiedonoun �bianco�, un �pirlo� o un �misto� albancone di un vecchio bar, magari accom-pagnandolo ad una fetta di salame nostranoacquistato in una delle tante bancarelleenogastronomiche presenti in fiera. Prodottialimentari, d�artigianato locale, giocattoli equant�altro fanno mostra di sé lungo le viedella città tra i profumi dei dolciumi e i colorivivaci che abbelliscono il paesaggio rurale.Quasi d�obbligo l�acquisto, anchequest�anno, nonostante le difficoltà dellanuova moneta.

N.B.

MERCATINITutti i mercoledì sera TORRI DEL BENACOMercatino dell' Antiquariato3 febbraio DESENZANO (BS)Mercatino in Piazza Malvezzi3 febbraio SABBIONETA (MN)Mercatino del Piccolo Antiquario10 febbraio BRESCIAMercatino sotto i Portici di Piazza Vittoria17 febbraio LONATO (BS)Mercantico nel Centro Storico17 febbraio ISEO (BS)Mercatino in Piazza Garibaldi17 febbraio ASOLA (MN)Asolantiquaria Tel 0386/73312217 febbraio MANTOVAMercatino dell'antiquariato e delle curiosità inPiazza Sordello Info 0376/22575723 febbraio GHEDI (BS)Mercatino in Piazza Roma23 febbraio CASTEGNATO (BS)Mercatino in Piazza Dante24 febbraio MONTICHIARI (BS)Mercatino in Piazza Garibaldi24 febbraio SUZZARA (MN)Mercatino delle cose d'altri tempi Tel 0376/52269924 febbraio VALEGGIO (VR)Mercatino in Piazza Carlo Alberto dalle 9.30 alle 18.3024 febbraio BARDOLINO (VR)Mercatino dell'Antiquariato

Page 11: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 11

TeatroCASTIGLIONE DELLE SIVIERE (MN)TEATRO SOCIALE Tel 0376/[email protected] 2 febbraio ore 21.00LA BELLA E LA BESTIAregia Maria Grazia CiprianiGiovedì 7 febbraio ore 21.00IL LIBERTINO regia Sergio FantoniSabato 23 febbraio ore 21.00MUSICAL ON THE BROADWAY � ALLTHE JAZZGiovedì 8 febbraio ore 21.00UN TRAM CHE SI CHIAMA DESIDERIOregia Lorenzo SalvettiGUIDIZZOLO (MN)TEATRO COMUNALE Info 0376/224599Sabato 9 febbraioVACANZA PREMIOSabato 23 febbraioNON VE LO DO PER MILLE

DESENZANO DEL GARDA (BS)TEATRO PAOLO VI ore 21.00Giovedì 14 febbraioRE LEAR di W.Shakespeare

RIVA DEL GARDA (TN)Ufficio Cultura del Comune di Riva del GardaTel 0464/573888Venerdì 1 febbraio 2002La Piccionaia I Carrara / Teatro Stabile diInnovazione / Pantakin da VeneziaI DUE GEMELLI VENEZIANIregia di Titino Carrara

VERONATEATRO NUOVO Tel 045/8066485/80664885, 6 e 7 febbraioTAXI A DUE PIAZZE di Ray Cooney.Regia di Gigi Proietti19, 20 e 21 febbraioALL THAT JAZZ musical a Broadway 40ballerini e cantanti, orchestra dal vivoFONDAZIONE AIDATel0458001471-595284TEATRO CAMPLOYMartedì 12 febbraio 2002 ore 21.00I-TIGI. RACCONTO PER USTICATEATRO SALUS (LEGNAGO)Mercoledì 13 febbraio 2002STAZIONI DI TRANSITOGiovedì 14 febbraio 2002 ore 21:00Progetto �Autori & Attori� NOTTURNOIspirato a �Romeo e Giulietta� di W.ShakespeareTEATRO METASTASIOSabato 23 febbraio 2002 ore 21.00OMBRE di e con Marco BalianiNOGARA (VR)TEATRO COMUNALE Tel 0442/88337Sabato 2 febbraioCompagnia Dario Fo e Franca RameTUTTA CASA, LETTO E CHIESA

MILANOTEATRO S. BABILAC.so Venezia 2/A Tel 02/795469 Fax 02/76001621www.sanbabila.itDal 5 al 24 febbraioIL GIOCO DELLE PARTI di L. Pirandello.Regia Luca De FuscoTEATRO MANZONI Via Manzoni, 42Tel 02/7636901 www.teatromanzoni.itFino al 17 febbraioSOGNI E BISOGNI di Vincenzo SalemmeDal 20 febbraio al 17 marzoI FIGLI DELLA LUPA Regia di Pietro GarineiTEATRO NUOVOPiazza San Babila Tel 02/76000086Fino al 17 febbraioL�ULTIMO SCUGNIZZO di Raffaele Viviani.Regia di Tato RussoDal 19 febbraio al 3 marzoI GIGANTI DELLA MONTAGNAdi L. Pirandello. Regia di Maurizio Panici

JACK LO SQUARTATOREdei fratelli HughesTutte le giovani ammiratrici di Johnny Deep possono stare tranquille:non e� lui Jack lo Squartatore!Come avrebbe potuto esserlo? Mi chiedevo guardando la locandinadel film�Un uomo cosi� affascinante sarebbe stato poco credibilenei panni di un pazzo criminale. Il bell�attore invece e� il commissarioche da� la caccia all�assassino. Anch�egli sembra essere rimastocontaminato dalla nefandezza e dalla miseria umana degli squallidie malfamati vicoli di Londra: nell�oppio cerca di offuscare il ricordodella felicita� perduta e dei delitti che vede ogni giorno. Grazie allesue misteriose doti di visionario riesce a trovare le soluzioni dei casiche gli si presentano come in sogno. Scontata e prevedibile e� la suastoria d�amore con la bella e rossa prostituta Mary; molto interessantee a sorpresa sono invece la conclusione del loro rapporto e la finedel film, veramente emozionanti e ad effetto.Sotto i cieli rosso sangue di una Londra antica e lugubre, incontriamodonne sfortunate ed esseri deformi nella loro depravazione. Lasuperstizione e i falsi pregiudizi regnano incontrastati mentre lafunerea regina sembra essere il giusto simbolo di questa raggelanteimmagine dell�Impero Britannico. Soprattutto il primo tempo dellapellicola fa rimanere col fiato sospeso e a volte distogliere losguardo per l�orrore di alcune immagini. Naturalmente se lo deveaspettare chi ha intenzione di vedere questo genere di film. Ma e�proprio questa la vera storia di Jack lo Squartatore? Mi parestrano�Dovro� indagare! Qualunque sia la verita� storica, a uncerto punto, allo spettatore non interessa piu�, perche� la vicendacinematografica prevale sulla realta� e la fiction coinvolgeprepotentemente il pubblico. Quanto giochi in questo la bellezzatriste di Johnny Deep e� difficile a dirsi ma contano anche la bonta�della regia e delle ardite associazioni tra immagini e suoni, che ciregalano i brividi piu� intensi.

Vera Agosti

SOGNI E PAUREHarry Potter si afferma come il campione d�incassidel Natale 2001, confermando le più roseeprevisioni di produttori, distributori ed esercenti.Il piccolo mago in erba ha conquistato i cuori dibambini e genitori come aveva già fatto attraversoi romanzi.Da questo punto di vista esiste, quindi, una vicinanza tra il precedentesuccesso di Bridget Jones: entrambi sono tratti da libri di grandesuccesso che hanno richiamato un folto pubblico nelle sale. È benedire, però, che Harry Potter non è un film di particolare qualità.Affidata alle mani esperte, ma poco originali di Chris Colombus,l�opera è costruita con il preciso obiettivo di incassare quanto piùpossibile, senza mai scontentare i palati del pubblico giovane(grazie agli effetti speciali) e dei loro rispettivi genitori, contenti perun prodotto senza volgarità o violenze inutili. Tuttavia, i cuoririmangono impassibili di fronte alle avventure del protagonista, lastoria non avvolge più di tanto, tende anzi a farsi manierata esuperficiale. Il difetto sta certamente nella sceneggiatura chepreferisce abbozzare i personaggi, mantenendoli nel pieno stereotipo,piuttosto che delineare una profondità dei caratteri. Colombusguida con professionalità un prodotto che resta, appunto, soloprofessionale e che difficilmente, se si eccettua per le cifre dacapogiro degli incassi, resisterà più di qualche stagione tra iblockbuster. Più impegnativo il progetto che va a coda di HarryPotter, Il signore degli anelli, pellicola tratta dal romanzo notissimodi J.R.R. Tolkien, annunciata per i primi giorni del 2002. OraHollywood, aiutata dagli immensi progressi della tecnica, ritenta ilcolpaccio affidandosi ad una nuova trilogia con protagonisti incarne ed ossa. Il successo di queste due pellicole, soprattutto inconfronto a Lara Croft, evidenzia come il terribile 11 settembre abbialasciato profondi segni nell�immaginario collettivo. Dal punto divista sociologico è addirittura elementare collegare la ricerca dimondi immaginari e magici nei film come un riflesso del tragicomomento politico che viviamo. Siamo, però, al momento conclusivodi un processo già in atto, come dimostra il cono d�ombra in cui sonoavvolte le carriere di Stallone e Schwarzenegger. Viviamo, quindicon serenità la magia di Harry Potter e degli Hobbit. Forse nonsaranno capolavori del cinema moderno, ma sono certamente unvalido antidoto ai mali e alle angosce del reale.

G. S.

cinema TRA HARRY POTTER E FRODO BAGGINSLa sfida del cinema fantastico si svolge quest�annotra due personaggi �nuovi� nel mondo del cinema:il ragazzino apprendista mago, nato dalla mano diuna trentaseienne d�assalto che ha conquistato ilcuore dei bambini dell�intero pianeta;lo hobbit tenero e pugnace, eroe in un vero eproprio mondo alternativo che ha generato migliaiadi fans fin dalla sua prima apparizione, risalenteormai agli anni �50, mantenendo inalterato il propriosuccesso.I due film, che sono in programmazione ora, risentono chiaramentedelle loro origini letterarie. Harry Potter è, infatti, il risultato diun�operazione commerciale evidente, il frutto dell�equazione bestseller=denaro a palate. Gli incassi stratosferici, e l�abile battagepubblicitario, hanno dimostrato che questo ragionamento era più cheesatto. Ma come si fa a non restare delusi di fronte alla pellicola direttada Chris Columbus. Harry Potter e la pietra filosofale è un filmfurbetto, girato con professionalità dal regista di Mamma ho persol�aereo, ma senza un minimo colpo d�ala.

Tutto si svolge senza sorprese, la sceneggiatura appare abbastanzascipita e basata su personaggi tratteggiati convenzionalmente,appiattiti sulla simpatica faccetta del protagonista e interpretati conpoco calore. Inoltre, non si possono che riscontrare diversi saltinarrativi che divertono giustamente i bambini (colpiti più che altrodagli effetti speciali), ma lasciano deluso il pubblico più navigato cheha visto troppe volte i trucchi utilizzati dal regista per reggere le dueore di film.Quale differenza rispetto al Signore degli anelli, pensato e diretto daun cineasta proveniente dalla lontana Nuova Zelanda che ha coltivatonel corso degli anni una sconfinata adorazione della monumentaleopera di Tolkien. La passione è l�elemento che manca ad Harry Potter,elemento profuso, invece, a piene mani da Peter Jackson in questapellicola, episodio iniziale di una trilogia ambiziosa e affascinante perchi conosce il mondo inventato dallo scrittore anglosassone. Jackson è un autore che ha avuto poca fortuna, finora, ad Hollywood.Arrivato al successo sull�onda di pellicole quasi demenziali affini algenere horror prodotte e girate in patria, ha cercato di integrarsi neldorato mondo del cinema statunitense, ma ha dovuto registrare unaparziale incompatibilità con l�America. Le sue prime apparizionistatunitensi (Sospesi nel tempo) sono stati forti insuccessi e soloora, si può dire, il pubblico degli USA gli ha sorriso. Per trovare questosuccesso, però, Jackson ha dovuto emigrare in Nuova Zelanda, doveha girato la maggior parte delle scene.Le riprese dei tre episodi (glialtri due anni sono annunciati nel 2003 e 2004) sono state, infatti,effettuate nella sua patria natia e sono durate oltre un anno e mezzo.Il successo ha ripagato, però, questi grandi sforzi e ha permesso larealizzazione di un sogno.Chi ha letto le oltre mille pagine del Signore degli anelli, può finalmentevedere in immagini un mondo che lo ha rapito e affascinato e goderedi fate, maghi, elfi, gnomi ed eroi senza macchia come li aveva descrittiTolkien, circoscritti da un alone di immortalità.Il match si è concluso alla pari per quanto riguarda l�incasso. Tutti edue hanno, infatti, raggiunto cifre stratosferiche, ripagandoampiamente i produttori dello sforzo economico sostenuto.Il pubblico li ha eletti, entrambi, tra i migliori film dell�anno, rimandandoil duello finale alla premiazione degli Oscar dove sembra che l�operadi Jackson sia tra le favorite.La potenza del sogno ha dunque vinto, Frodo e Harry entrano abraccetto nella storia del cinema (commerciale, ma sempre storia è) inattesa dei sequel, già ampiamente annunciati che speriamo sianoaddirittura migliori di quanto abbiamo già visto.

Giovanni Scolari

Page 12: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 12

mostreLAVORI CIVILI

ED INDUSTRIALICOSTRUZIONE E VENDITA

ABITAZIONI

EDIL OLIVETTI S.r.l.Via del Cipresso, 6

25010 Rivoltella di Desenzano (BS)

BOLOGNAPETRONIO E BOLOGNA: IL VOLTO DI UNASTORIAFino al 24/2/2002 Palazzo ReBOLZANOPASSPORT TO SOUTH AFRICACentro Trevi Dal 8/2 al 12/3 Tel 0471/411236CREMONAI CAPOLAVORI DELLA SUIDA-MANNINGCOLLECTION Fino al 24/2/2002Museo Civico Ala Ponzone Tel 0372/461026MANTOVAMOSTRA DI COSTUMI GONZAGHESCHIPalazzo Ducale fino al 28/2 Tel 0376/352 150MILANO- MUSEO DIOCESANO DI MILANOChiostri di Sant�Eustorgio Corso di PortaTicinese 95 Tel 02/89404714-DALLA SCAPIGLIATURA AL FUTURISMOFino al 17/2/2002 Palazzo Reale Tel 02.88454838- ACHILLE FUNI PersonaleSpazio Oberdan Viale Vittorio Veneto 2Fino al 24/2orari : 10-19.30 martedì e giovedì fino alle 22MODENAFILIPPO DE PISIS. L�UOMO E LA NATURAFino al 24/2/2002 Chiesa di S. VincenzoPADOVAIL LIBERTY IN ITALIAFino al 3/3/2002Palazzo Zabarella Tel 049/8756063ROMADALL�ART NOUVEAU ALL�ESPRES-SIONISMOFino al 3/2/2002 Complesso del Vittoriano ViaSan Pietro in Carcere.Opere di Klimt, Schiele, KokoschkaTRENTOBENVENUTO BENVENUTI Dal vero al simboloFino al 24 febbraio 2002Mart, Trento, Palazzo delle AlbereTel. 0039 0464 438887 - fax 430827TREVISO- MONET I LUOGHI DELLA PITTURACasa dei Carraresi. Fino al 10/2/2002VENEZIACARTE DI RISO. GENTI, PAESAGGI, COLORIDELL�ESTREMO ORIENTEFino al 14/2/2002 Biblioteca Nazionale MarcianaLibreria Sansoviniana Tel 041/2407241VERONASCULTORI A VERONA 1900-2000Officina d'Arte e Palazzo Forti Fino al 31/3

Appuntamenti

MilanoACHILLE FUNI (1890-1972)Promossa dalla Provincia di Milano/SettoreCultura e dalla Fondazione Mazzotta, questaesposizione,curata da Elena Pontiggia e NicolettaColombo,illustra l�intera vicenda artistica di AchilleFuni,artista di origine ferrarese ma milanese diadozione.

Si possono vedere tutti i piùimportanti dipinti del pittore,alcunidi essi presentati alle Biennali diVenezia del 1922 e 1924, unitamentea lavori inediti, uno dei qualiappartenuto a Margherita Sarfatti,fondatrice nel 1922 di�Novecento�, movimentoculturale-artistico di cui Funi fu trai maggiori fautori. Formatosiall�Accademia di Brera,stringeamicizia e collabora con Carrà, De

Chirico, Boccioni, Bucci, Marinetti e Savinio. Le sue ricerchestilistiche partono dalla classicità di Roma e Pompei, attraversanoil Rinascimento Italiano (l�esempio di Leonardo in primis) perarrivare all�epoca attuale verso le avanguardie storiche. Tale rassegnaintende anche rivalutare e riproporre al pubblico le pitturemonumentali di decorazione a fresco realizzate da Funi in alcunechiese milanesi e in edifici pubblici quali il Palazzo di Giustizia,ilTeatro Manzoni e la Banca di Roma.Spazio Oberdan Viale Vittorio Veneto 2 fino al 24 Febbraio 2002orari : 10-19.30 martedì e giovedì fino alle 22 Catalogo Mazzotta

Fabio Giuliani

MilanoPREMIO D�ARTE CITTÀ DI LISSONEIl 16 Dicembre 2001 è avvenuta la premiazionedel prestigioso �Premio d�Arte Città di Lissone�.Questa edizione ha visto partecipare artistiinternazionali di rilievo, realtà inusuale e rara inLombardia e in tutto il nostro Paese.Una Giuria, pure internazionale, presieduta da Rossana Bossaglia,ha assegnato il 1°Premio di Lire 5 milioni alla grande tela�Metamorfosi 2001� di Enzo Maio. I Premi di stima di 2 milioniciascuno sono andati al migliore rappresentante delle cinqueNazioni partecipanti: Italia, Austria,Svizzera, Germania, Spagna. Per l�Italia, apari merito con Laura Branca, ha vinto labresciana Rita Siragusa con la scultura�Specchio delle mie brame�. Fra ipartecipanti italiani,il pittore mantovanoFerdinando Capisani e i trentini AnnaMaria Targher e Giuliano Orsingher. LaBrianza dunque appare come luogo difervore artistico rinnovato, memore, sidirebbe, dell�importantissimo IstitutoSuperiore d�Arte (ISIA) presso la VillaReale di Monza, dove insegnarono grandiMaestri come Arturo Martini, MarinoMarini, Pio Semeghini,e dal qualeuscirono valenti artisti mantovani ebresciani, ora noti, quali Fierino Lucchini, Oreste Marini, EzioMutti. Proprio a Lissone con Gino Meloni, nasce il Premio cheentra nella storia dell�arte internazionale. In simultanea si puòammirare la mostra �Il Luogo,il Tempo,la Traccia�, a cura diRaffaele De Grada e Carlo Rizzi:lo scopo è quello di illustrare ilpassaggio fra �8oo e � 900 nell�arte lombarda. A documentazionei cataloghi editi dalla Galleria Civica.Lissone Galleria Civica d�Arte Contemporanea Viale Padania 6(Stazione Ferroviaria) orari : martedì,giovedì,sabato e domenica 10-12.30 / 15-19 mercoledì e venerdì 15-19

F. G.

TrentoBENVENUTO BENVENUTIDal vero al simbolo 1881�1959Una mostra offre una ricostruzione chedocumenta scientificamente i diversi momentidel percorso artistico di Benvenuto Benvenuti.Dipinti e i disegni individuati secondo il criteriodella qualità, tra quelli appartenenti a musei eraccolte pubbliche e collezioni private, primatra tutte quella della famiglia Benvenuti.La crescente rivalutazione del Divisionismo italiano qualeesperienza artistica di avanguardia europea, dopo aver indottoallo studio e al recupero filologico della generazione dei maestri,da Giovanni Segantini a Giuseppe Pellizza da Volpedo, da EmilioLongoni ad Angelo Morbelli, si allarga oggi a quella degli allievi.Benvenuto Benvenuti - dopo i corsi con Lorenzo Cecchi a Livorno,a contatto con gli ambienti post macchiaioli - fu affascinato dallapittura divisionista, alla sperimentazione della quale giunse all�iniziodel secolo scorso. L�incontro con il pittore e critico milanese,Vittore Grubicy De Dragon, che della nuova tecnica era statodivulgatore colto e appassionato fin dalla metà degli anni Ottanta,si rivelò determinante per l�orientamento delle scelte artistiche epersonali del giovane Benvenuti, che da quel momento si dedicòa una sperimentazione del divisionismo personale e inconfondibile,nutrita dai suggerimenti di Grubicy, ma nel contempocontraddistinta da un�accezione formale e da un repertorio tematicoautonomi. Frequenti i periodi di lavoro trascorsi a Milano doveeffettuò proficue esperienze nel settore del design. Benvenutidopo la Prima Guerra Mondiale, trasferitosi definitivamente aLivorno, intensificò i suoi contatti con l�ambiente culturalecittadino, in particolare con il �Gruppo Labronico� e con la GalleriaBottega d�Arte, dove nel 1923 allestì la sua più importante mostrapersonale. Le successive rassegne, a Milano presso la Galleriadell�Esame (1933) e la Galleria Scopinich (1935) misero in luceanche la notevole produzione grafica del maestro livornese.BENVENUTO BENVENUTI Dal vero al simbolo. 1881 � 1959 Fino al24 febbraio 2002 Mart, Trento, Palazzo delle Albere Tel. 0039/0464

Nicoletta Boldrini

VeronaSCULTORI A VERONA 1900-2000Strano connubio tra il Comune di Verona, PalazzoForti, e una galleria privata, l�Officina d�Arte.Primo perché la collaborazione tra Ente Locale e privati è molto raro,secondo perché, in realtà, la Mostra �Scultori a Verona. 1900 � 2000�vede Palazzo Forti in seconda battuta, cioè dall�8 febbraio prossimo,quando nelle sue sale, verranno esposte le opere inerenti la Mostra.Quindi una parte della Mostra è già visitabile presso l�Officinad�Arte, che espone le opere dal 1900 a 1960, in Corso Porta Borsari,17,tel. 045/8031723 fax 8001456, mentre, da febbraio, Palazzo Fortiospiterà la parte mancante (1960-2000). Comunque una mostrainteressante, non solo per la qualità delle opere esposte, ma ancheper condurre una ricognizione storico-critica sull�opera dei Maestripiù rappresentativi della scultura veronese del secolo scorso.Promossa dalla Regione Veneto e dalla Provincia di Verona con ilsostegno della Banca Cariverona, del Gruppo Manni e del giornaleL�Arena. Catalogo ELECTAOrari apertura mostre:Officina d�Arte, Verona Da lunedì a venerdì, 15.30 � 19.30 sabato10.30 � 12.30 15.30 � 19.30 ingresso liberoGalleria d�Arte Moderna e Contemporanea Palazzo Forti, Veronaorario: 10.00 � 19.00 (chiusura biglietteria ore 18.00) lunedì chiusoEntrata Corso S.Anastasia (vicolo Volto Due Mori, 4), Veronaingresso intero: L. 8.000 - � 4,13, ridotto: L.6.000 - � 3.10, gratuito perscuole materne e bambini di età inferiore a 6 anni.

Carlo Gheller

Page 13: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 13

gallerie

Appuntamenti

DELTAELETTRONICA

di Giuseppe Marchioro

componentiper

l'industria

Via Repubblica Argentina,24/32 Bresciatel.030.226272 r.a. Fax 030.222372

BRESCIA- Galleria Alberto ValerioContrada S. Giovanni, 31 Tel: 030/43121.Ore 15.30/19 Festivi e lunedì chiusoADAMI, BAJ, BOETTI, BURRI,CAGNACCIO, CANAVACCIUOLO,CECCOBELLI, CHIA, CORPORA, CRIPPA,CUCCHI, FERMARIELLO, FONTANA,FORGIALI, GALLO, GUERRESCHI,MUNARI, PENCK, PIZZI CANNELLA,SALVO, SCIALOJA, WARHOL- Associazione Artisti BrescianiVicolo delle Stelle, 4 Tel. 030/45222Orario 15.30/19.30 Lunedì chiuso- DOMENICO FRANCHI ScenografiaDal 2 al 20 febbraio- ANNI �20 E �30 Gli artisti bresciani nellecollezioni private Dal 23/2 al 13/3- Atelier degli Artisti Via Battaglie 36bIL PORTO SEPOLTO di Serena GalliniFino al 6/2 Tel 030/3753027CREMONA- Museo Civico Ala Ponzone Via U. Dati, 4MARIO BUSINI- Tisaneria di Piazza della PaceCRISTINA SIMEONI Fino al 15 marzo- Centrale della Birra Viale Trento 62/aLUIGI DAINESILUMEZZANE (BS)- Galleria Civica Torre AvogardoMACBETH Illustrazioni di Ferenec PintérFino al 24/2 Tel 030/8929251MANTOVA- Galleria Disegno, Corte dei Sogliari 3(C.so Umberto I) Tel. 0376/324773ESPOSIZIONE PERSONALE DI GABRIELLAPAULETTI Fino al 2/2

BRESCIA- Museo Nazionale della Fotografia C.soMatteotti 18/A

Nel Salone del Museo:POESIA DEL PAESAGGIO di GaberthuelWalter Fino al 10 febbraio

Nello spazio espositivo di Piazza Mercato, 22:MESTER VEC di Giacomo AcerbisDal 16/2 al 8/3

- Museo Ken Damy C.so S. Agata, 22Tel 030/46499-3750295ATTRAVERSO IL TIBET di Manuela MetelliFino al 21/2

VERONAMICHEL COMTE: INCROCIDal 15/2 al 5/5/2002Tel 045 8077533 / 0458077504

FotografiaBrescia29° CONCORSO NAZIONALE DI SANFAUSTINO, PATRONO DI BRESCIATorna, anche quest�anno, il concorso fotograficoindetto dal Museo Nazionale della Fotografia diBrescia che vede protagonista il Patrono dellacittà e la sua fiera.La fiera di San Faustino rende protagoniste le strade della nostracittà con ricche e folcloristiche manifestazioni, immortalate inimmagini fotografiche che ogni anno partecipano al ConcorsoNazionale. Il regolamento stabilisce infatti che vengano inviate lepiù belle immagini che hanno ad oggetto le rassegne del prossimovenerdì 15 febbraio, anniversario del Patrono di Brescia. Ogniautore potrà partecipare con un massimo di quattro stampe in variformati, in particolare da 20x30 a 30x40; sul retro delle fotografiepresentate dovranno essere apposti tutti i dati segnati sullascheda di partecipazione, disponibile presso il Museo. E� previstauna quota di partecipazione pari a 10 Euro, ridotta a 8 Euro percoloro che sono in possesso della tessera FIAF. Come ogni annoci sarà una ricca dotazione di premi: oltre al Trofeo Vittoria Alatadel Comune di Brescia, coppe, targhe, volumi e prodotti fotografici.Le opere e la scheda di iscrizione dovranno pervenire al MuseoNazionale della Fotografia di Brescia, Corso Matteotti, 16/b e 18/aentro il 12 marzo 2002. Il calendario delle manifestazioni prevede lacomunicazione del risultato della giuria il 15 marzo, l�inaugurazionee la premiazione il 23 marzo.Per ulteriori informazioni e per ritirare la scheda d�iscrizione:Museo Nazionale della Fotografia, Corso Matteotti 16/bTel e Fax 030/49137 e-mail [email protected]

N.B.

CremonaANTOLOGICA DI M. BUSINIAL MUSEO CIVICODa qualche anno, come ha opportunamentericordato il sindaco, Paolo Bodini, Cremona staportando innanzi un progetto volto alla riscopertae alla valorizzazione di artisti che, con l�originalitàdel loro percorso creativo, sono riusciti aritagliarsi uno spazio significativo a livellonazionale.Sinora sono stati ricordati, con opportune mostre, Carlo Vittori,Illemo Camelli, Antonio Rizzi e Guido Bragadini. Nell�ambito diquesto progetto è pure da inquadrarsi l�antologica in corso pressoil Museo Civico �Ala Ponzone� di via U. Dati 4. Sono esposte operedi Mario Busini (1901 - 1974), scelte fra i 112 dipinti, i 1743 disegnie le 38 stampe donate alla città. L�esposizione è accompagnata daun elegante catalogo con testi critici di E. Maglia, T. Cordani e D.Migliore. La freschezza dei colori di questo �maestro� - il titolo, inquesto caso, è più che mai giustificato visto il rilevante numero diallievi ed estimatori - emerge, a pieno, nei ritratti, dove spesso lamorbidezza dell�incarnato è dolcemente incorniciata da un sapientecontrasto di luci ed ombre o da uno sfondo solo apparentementeneutro. Si osservi, a questo proposito, l�olio �Ritratto della madre�(1923). D. Migliore, in catalogo, ricorda che il pittore diceva:�quando ho da fare un ritratto, la prepotenza del vero mi prende lamano�. Intensa forza lirica addiviene dai nudi, ora velati di una certamalinconia (�Solitudine, 1934), ora da un pensoso raccoglimento(�Modella allo specchio�) ora da una composta serenità (�Il faunofelice�, 1955). Particolarmente riuscite sono anche le composizionid�insieme (�Conversazione�, 1932; �Gruppo sul Po�, 1972...) esempidi uno stile raffinato in grado di stupire e sorprendere. Nonmancano neppure, anche nelle grafiche, riferimenti a temi di caratteremitologico, peraltro affrontati con grande vigore da Busini indiversi momenti del suo iter creativo. Un artista che merita, dunque,di essere studiato e conosciuto, un artista �vero�, lontano dabanalizzazioni o semplificazioni esecutive.

S.F.

CremonaRICERCA E CREATIVIA� IN DUEINTERESSANTI MOSTREAppassionata ed appassionante ricerca espressivaper Cristina Simenoni in mostra alla Tisaneriacremonese; un "percorso genetico", invece, perLuigi Dainesi che espone alla centrale della birra.Dopo la mostra del cremonese Paride Bottajoli, conclusasi con ampiassensi, la �Tisaneria� di Piazza della Pace ospita, sino al 15 marzo,le opere di Cristina Simeoni. Nata a Mantova, vive e lavora a Piubega,un piccolo centro della provincia virgiliana. Sin da giovanissima siappassiona all�arte, partecipando a ben otto raduni di Madonnari,specializzandosi in varie tecniche, in particolare tempera e olio. Neiprimi anni novanta realizza scenografie per allestimenti en plein air e,dopo la maturità tecnica, frequenta alcuni corsi di pittura e artidecorative. Attualmente si occupa di illustrazione pubblicitaria e diillustrazione di immobili. Osservando la sua recente produzione sipuò dire, con certezza, che la Simeoni possiede una naturale vocazioneal �gesto� creativo. Una vocazione sostenuta da un�appassionata edappassionante ricerca espressiva che si svela in un preciso impegnonel confrontarsi con moltissime soluzioni tecnico-esecutive, da quelletradizionali a quelle moderne. Va inoltre osservata una ben coesacapacità sincritica che la conduce ad approfondire percorsi tematiciassai eterogenei, alla ricerca di uno stile proprio, pur mantenendofermo l�interesse per soggetti e temi propri del realismo d�ogni epoca:paesaggi, marine, nature morte... Un�altra interessante mostra èallestita presso la �Centrale della Birra� di Viale Trento e Trieste 62a.In essa sono protagoniste le opere recenti di Luigi Dainesi. Questeultime possono forse essere considerate, almeno sotto il profiloimmaginativo, l�ideale proseguo del ciclo denominato �Percorsogenetico�. Si trattava, in quel caso, di oli su tela e di grafiche dipiccolo-medio formato dell�artista nativo di Pizzighettone, formatosia Cremona sotto la guida di M. e Pallandi, ma per parecchi anni attivoin Svizzera. Dai dati biologici, Dainesi passa a quelli socio-affettivi,in lavori che, nel loro esplicito - peraltro mai volgare o pretestuoso -rimando sessuale (un esempio per tutti: la meta spezzata a metà),insistono sulla naturalezza dei gesti e delle posture che preparano eprecedono l�amplesso. Non mancano, però, nel discorso creativorecente di Dainesi, accenti ritmici di chiara intonazione poetica, comequelli che si colgono nella tela dedicata ad �Amore e Psiche�,confermati, in un certo senso, dallo stesso autore.

Simone Fappanni

Page 14: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 14

pesci

la ricetta

Desenzano del GardaLungolago Cesare Battisti, 138

tel.030.9120681 fax 030.9911282

funghia cura di Paolo Passalacqua

Lago di GardaBILANCIO DI UN ANNO DI PESCANumerose catture primaverili di bellissimi esemplari di trota lacustrefino ai quattro chilogrammi di peso, con la tirlindana a cucchiainiondulanti di medie�grosse dimensioni, sono state bene augurantiall�inizio della stagione.Con l�aumento della temperatura superficiale e l�inabissamento deisalmonidi, si è constatata la diminuzione dei lucci a seguito dellamoria, dovuta ad una infezione batterica, verificatasi nell�estate del2000. Episodi del genere non sono nuovi nel Garda e si verificanociclicamente soprattutto quando vi è una specie ittica in eccesso.Nel quinquennio 1995-2000 si è verificato infatti uno straordinarioaumento di lucci che ha portato ad una grande ripresa della anticapesca con la tirlindana. Alla fine di maggio, non sono mancateall�appuntamento le sardine o agoni, anche se su fondali nonpropriamente �classici�. Non si erano mai viste infatti, a memoriad�uomo, all�imbocco o all�interno del porto di Desenzano grazieprobabilmente alla pulizia del fondo che le eliche dei traghetti,determinano.I persici ci hanno regalato grandi soddisfazioni, numerosi branchidi esemplari sui due-tre etti di peso. Nel loro apparato digerente siriscontrano spesso gamberi canadesi di piccole dimensioni chesono quindi entrati nella loro dieta giornaliera e che spiegano laloro frequentazione di fondali anche fangosi.Ottime le catture di coregoni con la tecnica al tocco e camoleraspecifica; questo tipo di pesca, sconosciuta sul Garda, fino a pocotempo fa, sta diventando sempre più diffusa e di grandesoddisfazione. Grandi assenti, le aole, ed i ciprinidi in genere dellacui scomparsa è necessario, con uno studio specifico, compren-dere le cause e porvi rimedio, poiché costituiscono un anelloindispensabile nell�equilibrio biologico della fauna ittica lacustre.La presenza del mitico carpione è stata riconfermata da sufficienticatture lungo le sue rotte di migrazione tradizionali verso il bassolago anche se rimane una specie a rischio di estinzione che meritauna particolare attenzione in merito alla protezione dei luoghi difrega e ripopolamento.Anno sostanzialmente positivo quindi, a conferma delle enormipossibilità del nostro lago per la pesca sportiva.

Giorgio Fezzardi

- Cuoco e cuoca professionisti seri cercanolavoro insieme in Hotel o Ristorante conalloggio. Disponibilità immediata.Tel 030/957467 � 340/7622397

- IN TIME S.p.A. filiale di Lonato cerca operaiconoscenza disegno tecnico, operai generici,un geometra neo diplomato, personalequalificato per la stagione sul lago di Garda.Tel 030/9133239

- Desenzano in campagna bifamiliare vendoPiano primo 3 camere 2 bagni salone concamino tre terrazze. Finiture a scelta 300 mq diterreno. Prezzo interessante minimo anticiporimanente rateizzato. 337/441346

- Calcinato porzione di casa indipendentelibera su tre lati. Giardino ed ingresso privatoZona servitissima 300mt da Comune. Minimoanticipo, resto rateizzato come affitto.337/441346

SHIATSU � corso introduttivoSab/dom 09 e 10 FEBBRAIO Dom 09.30 � 12.30

MASSAGGIO AYURVEDICODom/lun 3-4 24-25 FEBBRAIO 17-18 MARZO 7-8 APRILE

dalle 9.30-12.30 14.00 �18.30CORSO LETTURA RAPIDA

MARTEDI 5 � 17-19 FEBBRAIO ore 20.30-22.30QI GONG corso professionale terapeutico

Aperto a medici- infermieri � fisioterapisti � operatori shiatsue del settore benessere

Dom. 10 FEBBRAIO � 10 mar � 14 apr � 12 magOre 9.30 � 12.30 14.00 18.30L�ARTE DEL SOGNARE

Sab/dom 16 e 17 FEBBRAIO Ore 9.30 � 12.30 �14.00 �18.30ALIMENTAZIONE BIOLOGICA

DOMENICA 24 FEB- 24 MAR � 21APR SAB/DOM 18 E 19MAG dalle 9.30-12.30/14 � 17.30

BIOEDILIZIA e FENG SHUISab 2 e dom 3 MARZO

Sab 9.30 �12.30 /14.00 � 18.30 Dom 9.00 �13.30RIFLESSOLOGIA PLANTARE con Fisiognomica

Domenica 10 MARZO I liv e 14 APRILE II livDalle 9.30 �12.30 e dalle 14.00 alle 18.00

CREATIVITA� e SUCCESSO (AUTOSTIMA)Sab 23 Dom 24 MARZO 9.30-12.30 14.00-18.00

CONSULENZE , SEDUTE INDIVIDUALI E TRATTAMENTI:SHIATSU - TUINA - MOXA- OSTEOPATIA - MASSAGGIO

AYURVEDICO - REIKI - KINESIOLOGIAFITOTERAPIA PERSONALIZZATA - TEST ALIMENTARI

BRAIN GYM - PRANOTERAPIA - CONSULENZE PSICOLOGICHEe PSICOTERAPEUTICHE - BIOEDILIZIA - FENG SHUI

Albatros è a Desenzano del Gardain Via Agello 68/d. tel.030.9902671

del mese di febbraioa cura di Carlo Gheller

Hanno aperto da poco più di quattro anni e sono giàsulla Guida delle Osterie dello Slow Food! Comemai? Passione, semplicità, ambiente familiare e,quel che più conta, giusto rapporto tra qualità eprezzo.

Sto parlando di Silvana ed Enzo titolari della Trattoria all�Isolo (tel.045/594251) in quel di Veronetta, uno dei quartieri di Verona che stasoffrendo di più dei problemi dell�inurbamento.Ma torniamo alla ricetta che ci ha offerto Silvana (è Lei in cucina):RAGU� DI CAVALLO per quattro persone (ma, dico io, che anchese avanza si può mangiare anche dopo qualche giorno):500/600 gr. di carne di cavallo (sottospalla o petto), 100 gr. di pancettafresca di maiale (le carni macellate fresche vanno macinategrossolanamente),una cipolla, una costa di sedano, una carota,aromi (qualcuno ci mette anche i chiodi di garofano), olio di oliva extravergine, un bicchiere di vino rosso (i vini veronesi vanno benissimo),sale e pepe q.b.Esecuzione:Mettere la carne, con le erbe tritate finemente e gli aromi, in un tegamecon l�olio. Fare rosolare bene, aggiungere il vino e cuocere per circaun�ora a fuoco vivace. Controllare che non si attacchi, poi abbassareil fuoco al minimo e continuare la cottura per 10/15 minuti.(va soprattutto con gli gnocchi, ma è ottimo con qualsiasi pasta, digrano duro o all�uovo).Grazie a Silvana ed Enzo e, buon appetito!

RACCOGLIAMO I FUNGHI MENO NOTI

Ecco un esemplare di rara bellezza per portamentoe colori. Il poco conosciuto TRICHOLOMAPORTENTOSUM, ottimo commestibile, carnosoe redditizio.E� un bellissimo micete chefruttifica nei boschi di conifera, inautunno anche inoltrato,reperendolo indifferentementeisolato o gregario. Il nome latino�portentosum� lo identificaspecialmente per le sue ottimequalità gastronomiche e noncertamente per l�aspettoimponente. Lo si può raccogliere in discrete quantità, poichè nellestazioni di crescita è comunque abbastanza comune la sua presenza.Vediamo di conoscerlo approfonditamente sotto l�aspettomorfologico: CAPPELLO: da 7 a 14-15 cm. convesso o campanulatoal primo stadio di crescita e successivamente piano con un evidenteumbone centrale. La cuticola è viscida, con un orlo sottile e revoluto-ondulato. Porta delle fibrille scure evidenti e tende a lacerarsiradialmente. il colore va dal grigio scuro su fondo biancastro atonalità quasi olivastre o bruno-olivastre. LAMELLE: non moltofitte, larghe, annesse al gambo, dapprima bianche e successivamentegiallastre. GAMBO: cilindrico, molte volte ingrossato alla base,robusto, striato. Allo stato giovane pieno e poi vuoto, di colorgiallognolo e forforaceo nella parte medio-alta, biancastro e liscio inbasso. CARNE: fragile, bianca, leggermente grigiastra sotto la cuticoladel cappello. Praticamente inodore e insapore. HABITAT: come giàcitato, nei boschi di conifere in autunno. COMMESTIBILITA�:OTTIMO - COME MOLTI FUNGHI VISCOSI, SI CONSIGLIA DILEVARE LA PELLICOLA. NOTE: Il colore sericeo del gambo lo fadistinguere dal TRICHOLOMA SEJUNCTUM, non commestibile ecomunque di cattivo sapore, che ha il gambo completamente biancoe le tonalità del cappello molto più chiare, nonostante lo stessohabitat di crescita. Sul prossimo numero tratteremo del TRICHOLOMATERREUM, conosciuto in molte zone del nord Italia come �Moretta�,sistematicamente raccolto ed apprezzato in cucina, e delTRICHOLOMA GONIOSPERMUM, anch�esso ottimo commestibile.

Corsi tenuti da personale diplomato I.S.E.F.Palestra attrezzata con macchine

TECHNOGYM Lunedì-mercoledì-Venerdì 10-22

Martedì-Giovedì 16-22 Sabato 15-18

Palestra KINGVia Canestrelli,9 Moniga d/G

Tel.0365.503384

KARATE - KICK BOXING - AIKIDOYOGA - TAI CHI CHUAN - BODY BUILDING -

CARDIO FITNESSAEROBICA a basso impatto - AEROBICASTEP

DANZA MODERNA - GINNASTICAPROGRAMMI DI LAVORO CON ATTREZZATURE

SPECIFICHE PER RIABILITAZIONE ECORRETTIVA

Preparazione fisica per tutti gli sport

Disponibilità di ampio parcheggio

Annunci

SPORTwww.dipende.it

BASKET E VOLLEYaggiornamenti quindicinali

Page 15: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 15

FEBBRAIOLuna calante4-11 FebbraioLuna nuova12 FebbraioLuna crescente13 - 26 FebbraioLuna piena27 Febbraio

i consigli dell'espertoNelle zone climatiche più favorevoli si puòprocedere alla messa a dimora di alberi edarbusti, operazione proibita in presenza digelo o terreno coperto di neve:

Realizzare una buca più grande delle dimensionidella zolla, collocarvi al centro la pianta, e, conattenzione, liberarla dall�involucro nel quale erastata avvolta per garantirne il trasporto. Sel�involucro è rappresentato da paglia, juta o altromateriale biodegradabile, lo si potrà distendere sulfondo della buca. Se invece è di materiale plastico,è consigliabile eliminarlo, senza però lederel�integrità della zolla. Se le piante sono state coltivatein vaso o in contenitore, i problemi si riduconodecisamente, oltre a garantire l�attecchimento alcento per cento.Innaffiare sempre le piante dopo la messa a dimora.

nel giardino:Vangare le aiuole ed estirpare le radici

delle erbe infestanti perenni.

Completare la potatura degli arbustie delle alberature.

Verso la fine del mese, se le condizioniclimatiche sono favorevoli, aiutare il

risveglio vegetativo del prato con unaconcimazione specifica (alto valore di

potassio). Usare sempre fertilizzanti a lentacessione: otterrete risultati migliori e si

eviterà di danneggiare il prato consomministrazioni non uniformi.

Potare, concimare e piantare i rosai.

verde GUARIGIONI E SPERANZACON L�ALOESi chiama Aloe e rivela il suo fascinodi pianta esotica in proprietà terapeutichenei più variegati ambitidi intervento.

Al Garden Center Dester è arrivataqualche anno fa ed oggi è presente nelvivaio in ben 3000 esemplari della speciearborescente e in 300 di Aloe Vera.Per questo motivo l�azienda di Manerbaè considerata leader nella coltivazionedi questo vegetale, oggi studiato conattenzione da ricercatori e terapisti chene hanno constatato, tra l�altro, benefici influssi nella prevenzione enella cura del cancro.Un piccolo miracolo cresciuto nella sconfinata terra brasiliana dovePadre Romano Zago ha saputo coglierne i benefici effetti. � Dalle mieparti, in Brasile � spiega il religioso in una nota al suo lavoro � la gentepiù povera, quella che non può permettersi il lusso di accesso airitrovati più sofisticati, cavillosi e costosissimi e così spesso inefficacidella medicina moderna, va direttamente dal buon Dio, che ha creatole erbe e fra queste l�aloe vera�.Dai cigli della strada ecco dunque questa pianta che racchiudemisteriosi segreti taumaturgici verificati sul campo.La famiglia Dester ha creduto in questo alberello semplice dalle foglielunghe e spigolose, creando una coltivazione in grande stile dalanciare sul mercato.La storia risale a tempi antichissimi, fino al 1700 a.C, quando questoarbusto veniva apprezzato come medicamento per ogni uso.Ulcerazioni, bruciature e disturbi corporali in genere, venivano lenitimediante l�utilizzo di estratti dell�aloe. Una leggenda narra di Cleopatrache attribuiva la sua bellezza all�utilizzo della crema idratante all�Aloe

Vera.Ed ecco oggi Padre Romano, conil suo retaggio di fede e speranzanelle facoltà soprannaturali, cherealizza infusi ed unguenti conl�applicazione amanuensecertosinamente combinataall�amore per la vita.Qualche anno fa il primo caso diguarigione dal cancro:un anziano signore colpito dallamalattia alla prostata e incurabilesecondo la medicina tradizionale,

che crede come ultima speranza ai medicamenti di Padre Romano chemiracolosamente lo risanano.Poi una lunga sequenza di episodi concreti, sempre riferiti all�usodell�Aloe medicamentosa. Esperienze naturalmente ancora difficili daspiegare con le regole dell�ufficialità scientifica, che aggiungono inogni caso speranze oggettive nelle qualità di un bene del creato.Insieme alla Famiglia Dester racconteremo nei prossimi numeri imolteplici utilizzi dell�Aloe, divulgati da Padre Romano.

ManerbaGARDEN CENTER DESTER,RICETTE DI VERDE ORGANIZZATOVenticinque anni di storia per il Garden Centerdi Dester. Venticinque anni dedicati acoltivazione e crescita di fiori e verde, per uncocktail di rinfrescante e profumato saporerilassante.L�idea era venuta a Giuseppe Dester,imprenditore attento all�innovazionecon il gusto della tradizione, oggisupportato con entusiasmo dallacollaborazione dei figli. Il sogno eraquello di far arrivare sul Garda lafloricoltura specializzata. Quella chepermette di temperare coltivazionidiverse, attraverso l�attenzionesperimentale e tecnologica di serre epiantagioni a favore delle esigenzedel mercato. Così il Garden CenterDester inizia il suo viaggio con 2000 mq. originari di appezzamento,cresciuti poi nel tempo insieme a serre e punto vendita, che vedonoprincipalmente coltivate piante da balcone ed appartamento perestendere, negli anni successivi, l�azione produttiva anche alsettore delle piante da esterno. Un percorso progettuale preciso,che evolve a poco a poco in altri stimolanti sentieri dedicati allanatura organizzata. Nascono allora le progettazioni degli spaziall�aperto, con quel verde che recita sempre più prepotentementeuna voglia di conoscenza e di rilancio in opposizione al dilagareincontrastato del cemento. Un verde che il Garden Center Destergestisce ormai su vasta scala. Supportando la tradizione delcoltivare ed abbellire parchi e giardini, con l�ampia scelta dioggettistica di arredamento allestita nell�invitante palcoscenicodel Garden. E l�amore per le piante ritaglia il suo spazio anche in unaqualificata assistenza tecnica indirizzata alla cura delle fitopatologieed alla lotta contro i parassiti. Il complemento di immagine generalesi fa dunque sempre più ricco nell�antro verde di Dester. Le luci edi colori che inanellano i dinamici e compassati ritmi delle stagioni,rivelano morbide sensazioni nel delicato ambiente floro vivaisticodi questa azienda di famiglia, cresciuta a poco a poco nello spazioesclusivo riservato a chi ama la natura. Mentre l�intuito creativodello staff del Garden Center Dester, continua ad inventarefantasiose ed accattivanti proposte, per quel verde a colori che, traparchi, balconi, giardini, piante e fiori, rammenta al nostro spiritoil giusto valore dell�esistenza

LA RICETTA DELL�INFUSOALL�ALOE di Padre Romano Zago

Ingredienti:Mezzo chilo di miele, 350 grammi diAloe, 6 cucchiai di grappaMetodo di Preparazione:Mettere il tutto nel frullatore,naturalmente dopo aver levato lapolvere dalle foglie e le spinedall�Aloe. Frullare fortemente eagitare bene prima dell�uso.I componenti dell�infuso medicinaledebbono fondersi bene fra loro.Ne scaturirà una crema omogenea.Somministrazione:Tre cucchiai da tavola tre volte algiorno, prima dei pasti: uno al mattinopresto, uno a mezzogiorno, uno allasera. Un quarto d�ora prima dei pasti èsufficiente. Conviene osservare unbuon spazio di tempo fra il momento diingerire la medicina e la refezioneprecedente, infatti a digiuno le pepsinedell�organismo bramano di entrare inazione e portare la medicina agliestremi confini del corpo.La cura dura normalmente 10 giorni

GARDEN CENTER DESTERCrociale di Manerba (BS)Tel 0365/651056 Fax 0365/[email protected]

Giuseppe Dester

Aloe Vera

Aloe Arborescens

La primavera è imminente. Dopo un invernocaratterizzato da grande freddo e siccità, sarannonecessari molti lavori nel giardino. Prenotate pertempo il "GARDEN CENTER DESTER" che con

professionalità e tempestività ridarà vitaal Vostro giardino (Tel 0365/651056)

Page 16: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 16

scrivi a: [email protected]

Tabaccheria - ricevitoria Lotto Zorzivia Durighello, Rivoltella

Farmacia Borzaniviale Motta, Rivoltella

Piadineriavia Anelli, Desenzano d/G

Garda Salusvia Nazario Sauro, Desenzano d/G

Studio per l'ArteCalle dei sottoportici, Garda (Vr)

Il BarettinoPiazza S.Martino 1F, Moniga (Bs)

presso i nostri amici:

LAURA babyCALZATURE DI CLASSEPER BAMBINI E RAGAZZI

via S. Angela Merici, 12 DesenzanoTel. 030.9142413

Quattro ZampeAcquari e mangimi per animali

via San Zeno, 34 Rivoltella (BS)Tel. 030.9110396

Guarnieri Otticial servizio della visione

piazza Garibaldi, 62 Desenzano (BS)Tel. 030.9140273 Fax 030.9912905

Caffè Grande Italiapiazza Carducci, Sirmione (BS)

Tel. 030.916006

Agri-Coop. Alto Garda Verdevia Libertà, 76 Gargnano (BS)

Tel. 0365-71710-71150

Blockbuster videoDesenzano del Garda Viale Marconi, 130

030.9991652

McDonald's DesenzanoLocalità Perla, Desenzano d/G (BS)

regala,regalatiDipende

Dipende

Nelle EDICOLEBRESCIA: Bedizzole; Bienno edicola Via Ercoli,16;Calcinato;Capriolo edicolaVia IV novembre; Carpenedolo edicolaFerrari via Garibaldi,59; Castenedolo; Chiari edicolaVezzoli(V.Barcella,2);Colombare; Desenzano; Fasano; GardoneRiviera; Gargnano; Gavardo; Lonato; Lugana; Maderno; Manerba;Moniga; Molinetto di Mazzano; Montichiari; Padenghe ; Polpenazze;Pozzolengo; Rezzato edicola Minerva(V.Matteotti,111);Rivoltella;San Martino; Salò; Sirmione; Soiano; Toscolano; VobarnoBRESCIA CITTÀ: edicola piazza Vittoria ; edicola via San Francesco;edicola Gazzoli Via Palazzoli,2;edicola Scaglia C.so Magenta,58;edicola 114 Via Corfù; market del giornale Lg. Torrelunga,5;MANTOVA:Castiglione d/S; Medole; Solferino;VERONA: Bardolino; Brenzone; Castelnuovo; Cologna Venetaedicola Enigma Via Corso Guà,41; Garda ; Lazise ; Malcesine;Pescantina edicola Athesis via Bertoldi,27;Peschiera; S.Ambrogio diValpolicella,edicola Molinaroli Via VI Novembre; S.Benedetto;Torridel Benaco, Villafranca edicola Gabrielli, via Custoza 32/A;VERONA CITTÀ: La RIVISTERIA"piazza San Zeno; edicola Pedrottivl.Galliano,33; edicola Fantasy via P.da Cerea,19; edicola Ai Platanivia Mameli,106;TRENTO:Borgo Valsugana, edicola C.Ausugum,39; Tiarno di Sotto,edicola Genzianella P.Vittorio Emanuele,1

Nelle BIBLIOTECHEBRESCIA: BRESCIA CITTÀ: c/o Biblioteche della I^-II^-III^IV^-VI^-VII^-VIII^-IX^ Circoscrizione; c/o Queriniana,Emeroteca; c/o Biblioteca Musei, via Musei, 8.1PROVINCIA: BagnoloMella, Bezzecca, Bovezzo, Calcinato,Castelmella, Castenedolo,Concesio, Desenzano, Limone, Manerbio, Moniga, Padenghe,Pozzolengo, Villa Carcina,Verolanuova, San Zeno,Flero,Sarezzo,Gardone ValTrompia, Lumezzane,Salò,Toscolano, VestoneMANTOVA: Castelgoffredo, Castiglione d/S, Cavriana, Goito,Guidizzolo, Marmirolo, Medole, Ponti s/M, Porto Mantovano, Rodigo,Roverbella, Solferino, Volta MantovanaTRENTO: TRENTO CITTÀ: Biblioteca Nazionale;PROVINCIA: BezzeccaVERONA: VERONA CITTÀ: via P. della Valle; viaMantovanaPROVINCIA: Caprino Veronese, Malcesine,ROMA:V.le Castro Pretorio,105. CREMONA: Via Ugolani,4VENEZIA:Biblioteca Marciana, p.zza S. Marco

dove trovare

abbonati!solo L.30.000 all'anno per 12 numeri

visita il nostro sito:

Negli UFFICI IAT e PROLOCOTRENTO: Arco, Tenno, Torbole, RivaVERONA: Garda, Malcesine, Peschiera, Valeggio s/M.VERONA CITTA':via degli Alpini, P.zza Bra., Via Leoncino.BRESCIA: Desenzano, Gardone Riviera, Gargnano, Limone , Lonato,Manerba , Moniga, Padenghe, Salò, S.Felice del Benaco, Sirmione,Soiano, Toscolano Maderno, Tignale, Tremosine .BRESCIA CITTÀ: APT corso Zanardelli e p.zza Loggia;MANTOVA: Castiglione, Via Marta Tana,1MANTOVA CITTA' P.zza Mantegna. CREMONA:P.zza Comune,8.

NELLE CITTÀ ITALIANEAOSTA c/o Victory Pub, via De Tillier, 60BOLOGNA c/o edicola Coves 1 (Stazione ferroviaria)BRESCIA c/o Civiltà Bresciana, v.lo S. Giuseppe , 5; c/o CentroTeatrale Bresciano; c/o Libreria del Fumetto, via Battaglie 47; c/oAtelier Degli Artisti, via delle Battaglie 36/b. c/o Museo della Donna,Ciliverghe.. c/o Ken Damy Fine Art, Corsetto S.Agata,22CREMONA c/o APT piazza del Comune, 8MANTOVA c/o Cinema Bios, vicolo Carbone, 1; c/o CinemaMignon, via Benzoni, 22;c/o Taverna S. Barbara, p.zza S. Barbara, 19.c/o McDonald's, ViaAccademia,5MODENA c/o Libreria FELTRINELLI Via C.Battisti,17MILANO c/o Albore,p.zza L.Da Vinci,10;c/o edicola De Gennaro,c.so Buenos Aires;c/o Arkaè, via Omboni,8ROMA c/o edicola Piazza del Quirinale.ROVERETO c/o Archivio del '900, via Rosmini, 58.TORINO c/o Hiroshima mon amour.TRENTO c/o Palazzo delle Albere, via R.da Sanseverino, 45.VERONA c/o Ufficio I.P. Euro, via Settembrini, 6; c/o "LaRIVISTERIA", piazza San Zeno

All'inizio del mese in tutti i paesi intorno al Gardain Provincia di Brescia, Mantova, Verona, Trento

www.dipende.it

La Redazione di Dipende è a Desenzano del Gardain via delle Rive, 1 Tel.030.9991662 Orario 9.00-13.00

16 EURO all'anno e sarai ABBONATO26 EURO all'anno e sarai SOCIO52 EURO all'anno e sarai SOSTENITOREoltre 60 EURO e sarai SANTIFICABILE

Chi si abbona riceverà in omaggio la maglietta di Dipendeoppure aggiungendo L.10.000 il libro "Voci del Garda"

(da ritirare in redazione)

12107256intestato a INDIPENDENTEMENTE

casella postale 19025015 Desenzano del Garda BS

conto corrente postale

2002abbonamentiDipende Giornale del Garda ogni mese a casa Vostra

-Giornale del Garda

Page 17: Giornale del Garda Dipende · RECENSIONI Genova e i No Global a pag.9 CULTURA Brescia e il suo Patrono Nozze d’Oro per Podavini a pag.10 CINEMA Harry Potter e Il Signore degli Anelli

Dipende 17

DipendeGIORNALE DEL GARDA mensile edito dalla A.C.M. INDIPENDENTEMENTE C.P.190 Desenzano (BS)Tel.335.6116353 Tel.0309991662 Fax0309993817 Reg.Stampa Trib.diBrescia n.8/1993del29/03/1993Abbonamento annuale 16 Euro FEBBRAIO 2002

Giornale del GardaFebbraio n. 99

2002 anno del cavallo

INDIPENDENTEMENTEl'editoriale

a pag.2DESENZANO

riflessioni amministrativea pag.3

GIOIELLIa proposito di S. Valentino

a pag.4ATTUALITA�

le acque del Garda e il Bingoa pag.5

CARNEVALEBrescia, Verona e Trento a confronto

a pag.6McDonald's

il buongiorno si vede dalla colazionea pag.7

LIVEZucchero in concerto

a pag.8RECENSIONI

Genova e i No Globala pag.9

CULTURABrescia e il suo Patrono

Nozze d'Oro per Podavinia pag.10

CINEMAHarry Potter e Il Signore degli Anelli

a pag.11MOSTRE & GALLERIEsimbolismo e creatività

a pag.12 E 13FUNGHI& PESCI

viaggiando tra i funghi meno notie i pesci del Garda

a pag.14VERDE

i consigli di Destera pag.15

Dipende DOVE?gli amici di Dipende

a pag.16

ARREDAMENTI Mobilstyl progettazione d'interni

Tel 030/9121466 Fax 030/9124969a Desenzano del Garda (Bs) in Via Garibaldi 10a Bedizzole via XX Settembre 76/78 MobilStyl è qualità