Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze,...

59
Giorgio Vasari

Transcript of Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze,...

Page 1: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Giorgio Vasari

Page 2: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Giorgio Vasari• Giorgio Vasari (Arezzo, 30

luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano. Fu allievo di Michelangelo e di Andrea del Sarto.

• Vite de' più eccellenti architetti, pittori, et scultori italiani, da Cimabue insino a' tempi nostri, scritto in due diverse edizioni (1550, 1568) e preceduto da un'introduzione di natura tecnica e storico-critica sulle tre arti maggiori (architettura, scultura e pittura).

Page 3: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vita di Vasari

• Vasari nasce il 30 luglio 1511 ad Arezzo.• Dopo un apprendistato ad Arezzo presso

Guglielmo di Marcillat• entra giovanissimo nella cerchia medicea

e diventa compagno di giochi di Ippolito de’ Medici (1511-1535) e di Alessandro (1512-1537) suoi coetanei.

• Michelangelo gli fa da maestro

Page 4: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vita di Vasari

• 1527 • Cacciata dei Medici da Firenze• Sacco di Roma• Peste. Nell’epidemia muore il padre di

Vasari.• Vasari è costretto a tornare ad Arezzo • Poi richiamato a Firenze, si sposta a

Roma alla corte di Ippolito de’ Medici, divenuto cardinale.

Page 5: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Ritratto di Lorenzo il Magnifico• Olio su tela, 90 x 72 cm, Firenze, Galleria degli

Uffizi

Commissionato da Ippolito de’ Medici nel 1532 invenzione di Paolo Giovio

“ Et da che Vostra Eccellenza si contenta che io facci un quadro, drentovi un ritratto del Magnifico Lorenzo Vecchio in abito come egli stava positivamente in casa, vedremo di pigliare uno di questi ritratti, che lo somigliano di più, et da quello caveremo l’effige del viso; et il restante ho pensato di farlo con questa inventione, se piacerà a Vostra Eccellenza: ancora che la sappi meglio di me l’attioni di questo singularissimo et rarissimo cittadino, desidero in questo ritratto accompagnarlo con tutti quegli ornamenti che le gran qualità sue gli fregiavano la vita, ancora d’una veste lunga paonazza, foderata di lupi bianchi; et la man ritta piglierà un fazzoletto, che pendendo da una coreggia larga all’antica, che lo cigne in mezzo.

Page 6: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Ritratto di Lorenzo il Magnifico• Olio su tela, 90 x 72 cm, Firenze, Galleria degli

Uffizi

Commissionato da Ippolito de’ Medici nel 1532Ritratto ricco di simbologie invenzione di Paolo Giovio

Dove a quella sarà applicata una scarsella di velluto rosso a uso di borsa; et col braccio ritto poserà in un pilastro, finto di una testa di una bugia, finta di marmo, che si morde la lingua, scoperta dalla mano del Magnifico Lorenzo. Il zoccolo sarà intagliato, et faravvisi drento queste lettere: ‘Sicut maiores miti ita et ego post [eris] mea virtute prelussi [preluxi]’. Sopra questo ho fatto una maschera bruttissima, figurata per il Vitio, la quale stando a diacere in su la fronte, sarà conculcata da’ un purissimo vaso, pien di rose et di viole, con queste lettere ‘Virtus [virtutum] omnium vas’.

Page 7: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Ritratto di Lorenzo il Magnifico• Olio su tela, 90 x 72 cm, Firenze, Galleria degli

Uffizi

Commissionato da Ippolito de’ Medici nel 1532Ritratto ricco di simbologie invenzione di Paolo Giovio

“Harà questo vaso una cannella da versare acqua appartatamente, nella quale sarà infilzata una maschera pulita bellissima coronata di lauro; et in fronte queste lettere ò vero nella cannella: ‘Premium virtutis’.Dall’altra banda si farà del medesimo porfido finto una lucerna all’antica con piede fantastico et una maschera bizzarra in cima, la quale mostri, che l’olio si possa mettere fra le corna in su la fronte; et così cavando di bocca la lingua, per quella facci papiro et così facci lume, mostrando, che il Magnifico Lorenzo per il governo suo singulare non solo nella eloquenza, ma in ogni cosa, massime nel giuditio fè lume a discendenti suoi et a cotesta magnifica città

Page 8: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Ritratto di Alessandro de’ Medici

Commissionato insieme al precedente nel 1534, è uno dei rarissimi ritratti a figura intera dell’epoca.Vasari lo descrive in una lettera a Ottaviano de’ Medici

Vasari, vite, autobiografia

“Feci adunque, in un quadro alto tre braccia, esso duca Alessandro, armato e ritratto di naturale, con nuova invenzione, e un sedere fatto di prigioni legati insieme e con altre fantasie. E mi ricorda che oltre al ritratto, il quale somigliava, per far il brunito di quell’ arme bianco, lucido e proprio, che io vi ebbi poco meno che a perdere il cervello, cotanto mi affaticai in ritrarre dal vero ogni minuzia.

Page 9: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Ritratto di Alessandro de’ Medici

Ma disperato di potere in questa opera accostarmi al vero, menai Iacopo da Puntormo, il quale io per la sua molta virtù osservava, a vedere l’opera e consigliarmi; il quale, veduto il quadro e conosciuta la mia passione, mi disse amorevolmente: “Figliuol mio, insino a che queste arme vere elustranti stanno a canto a questo quadro, le tue ti parranno sempre dipinte, perciò che, se bene labiacca è il più fiero colore che adoperi l’arte, e’ nondimeno più fiero e lustrante è il ferro. Togli via le vere, e vedrai poi che non sono le tue finte armi così cattiva cosa come le tieni”. Questo quadro, fornito che fu, diedi al Duca, e il Duca lo donò a messer Ottaviano de’ Medici, nelle cui case è stato insino a oggi, in compagnia del ritratto di Caterina, allora giovane, sorella del detto Duca e poi reina di Francia, e di quello del magnifico Lorenzo Vecchio.

Page 10: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vita di Vasari

• Chiave per capire la complessità di Vasari sono gli apparati per l’ingresso di Carlo V a Firenze 29 aprile 1536

• Qui Vasari partecipa con invenzioni e disegni suoi agli apparati effimeri insieme ad alcuni letterati.

• Già amicizia profonda con Aretino, che contribuisce alla sua fama.

Page 11: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vasari

• 1535 viene avvelenato Ippolito de’ Medici• 1537 viene accoltellato Alessandro

• Inizia il periodo dei viaggi per commissioni ricevute

• Camaldoli, Bologna, Napoli, Roma, Ravenna e Rimini,

• Molto importante il viaggio a Venezia del 1540

Page 12: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vasari

• 1540 esecuzione della Allegoria della Concezione

• Ricca di simboli e complesse interpretazioni. La tavola ebbe molto successo

Page 13: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

D’ottobre adunque, l’anno 1540, cominciai la tavola di messer Bindo, per farvi una storia che dimostrasse la Concezione di Nostra Donna, secondo che era il titolo della cappella. La qual cosa, perché a me era assai malagevole, avutone messer Bindo ed io il parere di molti comuni amici, uomini litterati, la feci finalmente in questa maniera.

Figurato l’albero del peccato originale nel mezzo della tavola, alle radici di esso, come primi transgressori del comandamento di Dio, feci ignudi e legati Adamo et Eva; e dopo agl’altri rami feci legati di mano in mano Abram, Isac, Iacob,Moisè, Aron, Iosuè, Davit, e gl’altri Re successivamente, secondo i tempi: tutti, dico, legati per ambedue le braccia, eccetto Samuel e S. Giovanni Batista, i quali sono legati per un solo braccio,per essere stati santificati nel ventre.

Vasari, Vite, autobiografia

Page 14: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Al tronco dell’albero feci avvolto con la coda l’Antico Serpente, il quale, avendo dal mezzo in sù in forma umana, ha le mani legate di dietro: sopra il capo gli ha un piede, calcandogli le corna, la gloriosa Vergine, che l’altro tiene sopra una luna, essendo vestita di sole e coronata di 12 stelle; la qual Vergine, dico, è sostenuta in aria dentro a uno splendore da molti angeletti nudi, illuminati dai raggi che vengono da lei: i quali raggi parimente, passando fra le foglie dell’albero, rendono lume ai legati e pare che vadano loro sciogliendo i legami con la virtù e grazia che hanno da colei donde procedono. In cielo poi, cioè nel più alto della tavola, sono due putti che tengono in mano alcune carti, nelle quali sono scritte queste parole:QUOS EVAE CULPA DAMNAVIT MARIAE GRATIA SOLVIT. Insomma, io non avea fino allora fatto opera, per quello che mi ricorda, né con più studio né con più amore e fatica di questa.”

Page 15: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Questo quadro fu invenzione di Giovanni Pollastra, canonico fiorentino che l’aveva ideata per Rosso fiorentino.Tutta la pittura dell’esordio di Vasari è fortemente influenzata dal Rosso.Vasari ama molto dipingere sulla base di una invenzione scritta,un progetto letterario che si affida a testi antichi e a riferimenti dotti

Page 16: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Pazienza 1542 olio su tela Gallerie dell'Accademia, da Palazzo Corner Spinelli a Venezia

Page 17: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Commissionato dal cardinal Alessandro Farnese il 6 gennaio 1543 per il palazzo romano della Cancelleria.

• fu eseguito da Vasari probabilmente su ideazione di Paolo Giovio.

• L’Allegoria, raffigura la Giustizia che abbraccia uno struzzo e che tiene incatenati alla sua cintura i sette vizi a lei contrari, si ispira ai 'Hieroglyphica' di Pierio Valeriano.

Page 18: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Per mezzo anco di questo quadro fui, mostrandogliele il Giovio e messer Bindo, conosciuto dall’illustrissimo cardinale Farnese, al quale feci, sì come volle, in una tavola alta otto braccia e larga quattro, una Iustizia che abbraccia uno struzzo carico delle dodici Tavole, e con lo scettro che ha la cicogna in cima, et armata il capo d’una celata di ferro e d’oro, con tre penne, impresa del giusto giudice, di tre variati colori: era nuda tutta dal mezzo in su.Alla cintura ha costei legati, come prigioni, con catene d’oro i sette Vizii che a lei sono contrarii: la Corruzzione, l’Ignoranza, la Crudeltà, il Timore, il Tradimento, la Bugia e la Maledicenza; sopra le quali è posta in sulle spalle la Verità, tutta nuda, offerta dal Tempo alla Iustizia, con un presente di due colombe, fatte per l’Innocenza; alla quale Verità mette in capo essa Iustizia una corona di quercia per la Fortezza dell’animo. La quale tutta opera condussi con ogni accurata diligenza, come seppi il meglio.

Page 19: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

L’anno medesimo, avendo animo il cardinale Farnese di far dipignere la sala della Cancelleria nel palazzo di San Giorgio, monsignor Giovio, disiderando che ciò si facesse per le mie mani, mi fece fare molti disegni di varie invenzioni, che poi non furono messi in opera. Nondimeno si risolvé finalmente il cardinale ch’ella si facesse in fresco, e con maggior prestezza che fusse possibile, per servirsene a certo suo tempo determinato. È la detta sala lunga poco più di palmi cento, larga cinquanta et alta altretanto. In ciascuna testa adunque, larga palmi cinquanta, si fece una storia grande, e, in una delle facciate lunghe, due; nell’altra, per essere impedita dalle finestre, non si poté far istorie, e però vi sifece un ribattimento, simile alla facciata in testa, che è dirimpetto; e per non far basamento, come insino a quel tempo s’era usato dagl’artefici in tutte le storie, alto da terra nove palmi almeno, feci, per variare e far cosa nuova, nascere scale da terra, fatte in varii modi, et a ciascuna storia la sua. E sopra quelle feci poi cominciare a salire le figure a proposito di quel suggetto a poco a poco, tanto che trovano il piano dove comincia la storia. Lunga e forse noiosa cosa sarebbe dire tutti i particolari e le minuzie di queste storie: però toccherò solo e brevemente le cose principali.

Sala dei Cento giorni Palazzo della cancelleria

Page 20: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Adunque, in tutte sono storie de’ fatti di papa Paulo Terzo, et in ciascuna è il suo ritratto di naturale. Nella prima, dove sono, per dirle così, le Spedizioni della corte di Roma, si veggiono sopra il Tevere diverse nazioni e diverse ambascerie, con molti [II. 995] ritratti di naturale, che vengono a chieder grazie et ad offerire diversi tributi al Papa. Et oltre ciò, in certe nicchione, due figure grandi, poste sopra le porte, che mettono in mezzo la storia, delle quali una è fatta per l’Eloquenza, che ha sopra due Vittorie che tengono la testa di Giulio Cesare, e l’altra per la Iustizia, con due altre Vittorie che tengono la testa di Alessandro Magno; e nell’alto del mez[z]o è l’arme di detto Papa sostenuta dalla Liberalità e dalla Rimunerazione. Nella facciata maggiore è il medesimo Papa che rimunera la virtù, donando porzioni, cavalierati, benefizii, pensioni, vescovadi e cappelli di cardinali; e fra quei che ricevono sono il Sadoleto, Polo, il Bembo, il Contarino, il Giovio, il Buonarruoto et altri virtuosi, tutti ritratti di naturale; et in questa è dentro a un gran nicchione una Grazia con un corno di dovizia pieno di dignità, il quale ella riversa in terra; e le Vettorie che ha sopra, a somiglianza dell’altre, tengono la testa di Traiano imperatore. Èvvi anco l’Invidia, che mangia vipere e pare che crepi di veleno; e disopra, nel fine della storia, è l’arme del cardinal Farnese, tenuta dalla Fama e dalla Virtù.

Sala dei Cento giorni Palazzo della cancelleria

Page 21: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Nell’altra storia, il medesimo papa Paulo si vede tutto intento alle fabriche, e particolarmente a quella di S. Piero sopra il Vaticano. E però sono innanzi al Papa ginocchioni la Pittura, la Scultura e l’Architettura, le quali, avendo spiegato un disegno della pianta di esso San Piero, pigliano ordine di essequire e condurre al suo fine quell’opera. Èvvi, oltre le dette figure, l’Animo, che aprendosi il petto mostra il cuore; la Sollecitudine appresso e la Ricchezza; e nella nicchia, la Copia con due Vittorie, che tengono l’effigie di Vespasiano. E nel mezzo è la Religione cristiana in un’altra nicchia che divide l’una storia dall’altra, e sopra le sono due Vittorie che tengono la testa di Numa Pompilio; e l’arme che è sopra questa istoria, è del cardinal San Giorgio, che già fabricò quel palaz[z]o.

Sala dei Cento giorni Palazzo della cancelleria

Page 22: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Paolo III Farnese dirige i lavori di S. Pietro1546 Affresco Palazzo della Cancelleria, Roma

Page 23: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Anton Francesco Doni, descrizione della sala dei Cento giorni alla cancelleria

• Le scalee nel basamento basso sono di sei faccie e di sopra tonde; in contrario nella prima storia nel cantone alato alla sopradetta son presi i tributi della Chiesa e messi in augumento; quivi è il Pontefice in abito a l'ebraica, con gli smalti delle tribù, le campanelle, le melagrane e il tetragrammaton nella mitera in figura di Papa Paolo; al quale si fanno inanzi ginocchioni quattro femmine, cioè l‘Architettura, Scoltura, Geometria e Pittura; le quali sopra un carton grande hanno segnata la pianta della fabrica di San Pietro di Roma e gnene mostrano.

Paolo III Farnese dirige i lavori di S. Pietro1546 Affresco Palazzo della Cancelleria, Roma

Page 24: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Onde egli accenna che sopra una figura grande, che è quivi, al mio giudicio disei braccia, figurata per il monte Vaticano, si muri la chiesa di detto San Piero. Posasi questo Vaticano a giacere su le scale, sostenendosi con una parte di bracci sopra certi libri cristiani, tenendo da una bandala mitera pontificale e con l'altramano l'ombrella, segno della Chiesa;ha sotto i piedi alcuni libri, che altronon credo io che significhino che 'lvero fondamento della Chiesa. Intorno a questo figurone si vedon sei fanciulli, i quali cavansi i loro ornamenti e le potestà loro per adornarne il Vaticano, come maggiore de gl'altri. Così l'autorità del Pontefice fa seguire la fabrica; e quivi i camelli e gl'altri animali portano i pesi e altre cose necessarie a la fabrica; e evvi San Pietro, insino al termine, che si truova oggi murato e finito, ritratto con l'armature, legnami, pesi, travi e altre macchine da muraglie. Sotto nel basamento sono le infrascritte lettere: MAGNIFICENTIAE STVDIVM CVM PRECLARA PIETATE CONIVNCTVM MORTALES COELO INFERT.

Page 25: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Sala della Cancelleria

• È messo in mezzo questo quadro da due figure della Fatica e della Sincerità, il quale l'hanno figurato in questa forma: stracciasi il petto e mostra la purità del core, il quale si vede intero grande.

Page 26: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Nell’altra storia, che è dirimpetto alle Spedizioni della corte, è la Pace universale fatta fra i Cristiani per mezzo di esso papa Paulo Terzo, e massima- mente fra Carlo Quinto imperatore e Francesco re di Francia, che vi son ritratti. E però vi si vede la Pace abruciar l’arme, chiudersi il tempio di Iano, et il Furor incatenato. Delle due nicchie grandi, che mettono in mezzo la storia, in una è la Concordia, con due Vittorie sopra che tengono la testa di Tito imperadore, e nell’altra è la Carità con molti putti. Sopra la nicchia tengono due Vittorie la testa d’Agusto; e nel fine è l’arme di Carlo Quinto, tenuta dalla Vittoria e dalla Ilarità. E tutta quest’opera è piena d’inscrizioni e motti bellissimi, fatti dal Giovio; et in particolare ve n’ha uno che dice quelle pitture essere state tutte condotte in cento giorni.

Sala dei Cento giorni Palazzo della cancelleria

Page 27: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.
Page 28: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Nell'altra faccia, dove è un cammino, v'è la storia della Pace; il sommo Pontefice è portato da quattro femine: la Vittoria, l'Autorità, la Fermezza e la Pace; la quale passa dal tempio di Jano, dove hanno chiuso il delubro, e quivi hanno legato il Furore, e essa con una face gl'abbrucia l'arme;

Sala della Cancelleria

Anton Francesco Doni, descrizione della sala dei cento giorni

Page 29: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Nell'altra faccia, dove è un cammino, v'è la storia della Pace; il sommo Pontefice è portato da quattro femine: la Vittoria, l'Autorità, la Fermezza e la Pace; la quale passa dal tempio di Jano, dove hanno chiuso il delubro, e quivi hanno legato il Furore, e essa con una face gl'abbrucia l'arme; qui son corsi tutti i Principi cristiani con molti cavalli e parte de i loro esserciti, e abbracciandosi insieme si baciano in segno di tal vittoria e pace; qui si vede a naturale ritratto il Papa con un ramo d'oliva in mano, vestito alla greca, e gli benedice; così il vittorioso Imperatore armato e il gran Re di Francia;

Anton Francesco Doni, descrizione della sala dei cento giorni

Sala della Cancelleria

Page 30: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

qui son corsi tutti i Principi cristiani con molti cavalli e parte de i loro esserciti, e abbracciandosi insieme si baciano in segno di tal vittoria e pace; qui si vede a naturale ritratto il Papa con un ramo d'oliva in mano, vestito alla greca, e gli benedice; così il vittorioso Imperatore armato e il gran Re di Francia; e è una bellissima storia, messa in mezzo da due figure similmente come l'altre sono; uno è l'Amore e l'altra è la Costanza, pur colorite di marmo; la Constanzia tiene la catena dove è legato il Furore, e sotto la storia sono queste parole. IN PACE OPTIMAE ARTES EXCOLVNTVR, INGENIA AD FRVGEM COALESCVNT, PVBLICAE PRIVATAEQVE OPES AVGENTVR.

Sala della Cancelleria

Page 31: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Anni ’40

• Ambiente romano• Grande vivacità intellettuale• Rapporto con Paolo Giovio, Annibal Caro,

Claudio Tolomei ecc.• Stesura delle Vite edizione 1550

Page 32: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Casa Vasari ad Arezzo

Intanto, essendosi fornita di murare la mia casa d’Arezzo, et io tornatomi a casa, feci i disegni per dipignere la sala, tre camere e la facciata, quasi per mio spasso di quella state. Nei quali disegni feci fra l’altre cose tutte le provincie e ‘ luoghi dove io aveva lavorato, quasi come portassino tributi, per i guadagni che avea fatto con esso loro, a detta mia casa; ma nondimeno per allora non feci altro che il palco della sala, il quale è assai ricco di legnami, con tredici quadri grandi, dove sono gli Dei celesti, et in quattro angoli i quattro Tempi dell’anno, ignudi, i quali stanno a vedere un gran quadro che è in mezzo,

Page 33: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Casa Vasari ad Arezzo

dentro al quale sono, in figure grandi quanto il vivo, la Virtù che ha sotto i piedi l’Invidia e, presa la Fortuna per i capegli, bastona l’una e l’altra; e quello che molto allora piacque si fu che, in girando la sala attorno, et essendo in mez[z]o la Fortuna, viene talvolta l’Invidia a esser sopra essa Fortuna e Virtù, e d’altra parte la Virtù sopra l’Invidia e Fortuna, sì come si vede che aviene spesse volte veramente.

Page 34: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Dintorno nelle facciate sono la Copia, la Liberalità, la Sapienza, la Prudenza, la Fatica, l’Onore et altre cose simili;

Sala della fama, la pittura

Page 35: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Sala della fama, l’achitettura

Page 36: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Casa Vasari ad Arezzoe sotto attorno girano storie di pittori antichi, di Apelle, di Zeusi, Parrasio, Protogene et altri, con varii partimenti e minuzie, che lascio per brevità. Feci ancora nel palco d’una camera di legname intagliato Abram in un gran tondo, di cui Dio benedice il seme e promette multiplicherà in infinito; et in quattro quadri, che a questo tondo sono intorno, feci la Pace, la Concordia, la Virtù e la Modestia. E perché adorava sempre la memoria e le opere degli antichi, vedendo tralasciare il modo di colorire a tempera, mi venne voglia di risuscitare questo modo di dipignere, e la feci tutta a tempera; il qual modo per certo non merita d’esser affatto dispregiato o tralasciato. Et all’entrar della camera feci, quasi burlando, una sposa che ha in una mano un rastrello, col quale mostra avere rastrellato e portato seco quanto ha mai potuto dalla casa del padre; e nella mano che va innanzi,entrando in casa il marito, ha un torchio acceso, mostrando di portare, dove va, il fuoco che consuma e distrugge ogni cosa.

Page 37: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.
Page 38: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Casa Vasari a Firenze• Un’impresa di dimensioni molto più ridotte, ma

particolarmente interessante perché si tratta di un’opera poco conosciuta e non accessibile al pubblico, è rappresentata dalla più tarda decorazione di una sala nella casa-studio fiorentina di Vasari.

• Si tratta di un edificio che fu donato all’artista dal Granduca Cosimo nel 1561.

• All’interno della sua abitazione fiorentina l’artista si limitò a dipingere una sola stanza, la cosiddetta Sala delle Arti e degli Artisti, nel corso del 1573, quando ormai i lavori di sistemazione e decorazione di Palazzo Vecchio volgevano al termine:

Page 39: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Casa Vasari Firenze

• le storie che vi sono illustrate sono incorniciate da fregi nei quali sono rappresentate le allegorie delle Arti, tredici ritratti di artisti e uno stemma mediceo con corona granducale esse rappresentano episodi leggendari nella vita di pittori dell’antichità

• Come questa La scoperta della pittura e del disegno

Page 40: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Origine della Pittura

• “Ma secondo che scrive Plinio, questa arte venne in Egitto da Gige Lidio, il quale, essendo al fuoco e l’ombra di se medesimo riguardando, sùbito con un carbone in mano contornò se stesso nel muro; e da quella età, per un tempo, le sole linee si costumò mettere in opera senza corpi di colore, sì come afferma il medesimo Plinio”.

Page 41: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

•Apelle e il ciabattino

Page 42: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.
Page 43: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Lo studio del pittore

• - Affresco Casa del Vasari, Firenze

Page 44: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.
Page 45: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Casa Vasari Firenzee infine Zeusi che dipinge le cinque

fanciulle di Agrigento.• Purtroppo, gli affreschi versano in uno

stato di progressivo degrado, al quale sarebbe indispensabile porre rimedio in tempi brevi per non disperdere un documento interessante e inusuale nella parabola artistica di Vasari: qui il carattere delle scene raffigurate appare infatti molto diverso da quello della decorazione della dimora aretina, in cui il tono dominante era quello aulico e celebrativo. Negli affreschi fiorentini le figure che animano le scene rappresentate vengono colte in gesti di domestica quotidianità, come nel riquadro in cui le modelle si spogliano nello studio di Zeusi, mentre sullo sfondo gli allievi si esercitano in uno studiolo; allo stesso modo, i paesaggi mostrano scorci con edifici rustici e scene di vita contadina, in una dimensione assai lontana dalle fastose ridondanze delle opere ufficiali.

Page 46: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

A Firenze• Dal 1550 al 1554 Vasari fu a Roma, ove Giulio

III lo mise in contatto anche con Michelangelo, prima ebbe alcuni incarichi poi ma non riuscì ad ottenere commissioni importanti e tornò ad Arezzo e poi a Firenze

• Dal dicembre 1554 prese stabile servizio per Cosimo I

• Vera svolta della sua vita da allora in poi divenne un intellettuale organico allo stato mediceo

Page 47: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Sala dei Cinquecento, completato nel 1565 Firenze, Palazzo Vecchio

Page 48: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Nel grande cantiere di Palazzo Vecchio, era stata affidata a Vasari sia la realizzazione di un nuovo salone per le cerimonie ufficiali, l’attuale Salone dei Cinquecento, sia la ristrutturazione e decorazione in affresco di tre quartieri, il Quartiere degli Elementi, il Quartiere di Leone X, e il Quartiere di Eeleonora, per un totale di quindici sale, oltre ad ambienti più piccoli e a una cappella.

Page 49: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Sala dei Cinquecento

Il salone dei Cinquecento fu costruitodal Cronaca (assistito da Francesco di Domenico e da Antonio da Sangallo)nel 1495, durante il periodo di restaurazionedella Repubblica fiorentina (dopo l'espulsionedi Piero de' Medici del 1494) per volere di Frà Girolamo Savonarola La realizzazione del salone fu terminata nel febbraio del 1496. Successivamente, tra il 1503 e il 1504, sotto il governo di Pier Soderini, la Repubblica fiorentina sentì l'esigenza di celebrare le proprie vittorie militari attraverso la realizzazione di due immensi affreschi che avrebbero dovuto decorare le pareti del Salone. Si decise di dare l'incarico a Michelangelo a cui fu affidata la realizzazione della Battaglia di Cascina (battaglia vinta dall'esercito fiorentino contro Pisa nel 1364) e a Leonardo da Vinci a cui fu affidata la scena della Battaglia di Anghiari (importante vittoria di Firenze sulle truppe milanesi nel 1440). Nessuno dei due portò a termine il lavoro, Michelangelo realizzò soltanto un cartone preparatorio della sua opera, Leonardo invece dipinse la scena centrale del suo immenso affresco nella parete est del Salone, la sua opera sembra che sia andata persa, anche se recenti studi fanno supporre che esista un intercapedine fra l'attuale affresco del Vasari e la vecchia parete, cosa che fa sperare che il Vasari, da persona intelligente qual era, non abbia distrutto l'affresco, ma abbia preferito nasconderlo per conservarlo.

Page 50: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Sala dei Cinquecento

• La trasformazione del vasto ambiente da stanza del consiglio a sala di rappresentanza ducale era iniziata nel 1540 con l’incarico a Baccio Bandinelli di costruire un’udienza sul lato nord.

• Morto Bandinelli il cantiere fu affidato a Vasari che si occupò sia del soffitto che delle pareti.

Page 51: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Sala dei Cinquecento

• Per primo fu realizzato il soffitto, che venne realizzato tra il 1563 e il 1565.

• Vsai coordinò numerosi artisti chiamati a relaizzare le tavole: lo Stradano, Zucchi, Naldini, Veltroni, Prospero Fontana, Santi di Tito ed altri

Page 52: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Sala dei Cinquecento

• Programma stilato da Vincenzio Borghini, in accordo con lo storico ufficiale Giovambattista Adriani che aveva sostituito il Varchi dopo la sua morte.

• Celebrazione di Firenze• 18 tavole Quartieri della città e domini fiorentini• 21 illustrazione di eventi storici

Page 55: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vasari, Vite, autobiografia

E qui lascerò pensare non solo a chi è dell’arte, ma a chi è fuora ancora, purché abbi veduto la grandezza e varietà di quell’opera: la quale occasione terribilissima e grande doverrà scusarmi se io non avessi per cotal fretta satisfatto pienamente, in una varietà così grande di guerre in terra et in mare, espugnazioni di città, batterie, assalti, scaramucce, edificazioni di città, consigli publici, cerimonie antiche e moderne, trionfi, e tante altre cose, che, non che altro, gli schizzi, disegni e cartoni di tanta opera richiedevano lunghissimo tempo; per non dir nulla de’ corpi ignudi, nei quali consiste la perfezzione delle nostre arti, né de’ paesi dove furono fatte le dette cose dipinte, i quali ho tutti avuto a ritrarre di naturale in sul luogo e sito proprio, sì come ancora ho fatto molti capitani, generali, soldati et altri capi che furono in quelle imprese che ho dipinto. Et insomma ardirò dire che ho avuto occasione di fare in detto palco quasi tutto quello che può credere pensiero e concetto d’uomo, varietà di corpi, visi, vestimenti, abigliamenti, celate, elmi, corazze, acconciature di capi diverse, cavalli, fornimenti, barde, artiglierie d’ogni sorte, navigazioni, tempeste, piogge, nevate, e tante altre cose che io non basto a ricordarmene.

Page 56: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Vasari, Vite, autobiografia

Ma chi vede quest’opera può agevolmente immaginarsi quante fatiche e quante vigilie abbia sopportato in fare, con quanto studio ho potuto maggiore, circa quaranta storie grandi, et alcune di loro in quadri di braccia dieci per ogni verso, con figure grandissime, e in tutte le maniere. E se bene mi hanno alcuni de’ giovani miei creati aiutato, mi hanno alcuna volta fatto commodo et alcuna no; perciò che ho avuto tallora, come sanno essi, a rifare ogni cosa di mia mano e tutta ricoprire latavola, perché sia d’una medesima maniera. Le quali storie, dico, trattano delle cose di Fiorenza, dalla sua edificazione insino a oggi, la divisione in quartieri, le città sottoposte, nemici superati, città soggiogate, et in ultimo il principio e fine della guerra di Pisa da uno de’ lati, e dall’altro il principio similmente e fine di quella di Siena, una dal governo popolare condotta et ottenuta nello spazio di quattordici anni, e l’altra dal Duca in 14 mesi, come si vedrà; oltre quello che è nel palco e sarà nelle facciate, che sono ottanta braccia lunghe ciascuna et alte venti, che tuttavia vo dipignendo a fresco, per poi anco di ciò poter ragionare in detto Dialogo.

Page 57: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

• Lo Studiolo• 1570-75

Palazzo Vecchio,

• Francesco I volle creare uno studiolo per le sue collezioni di oggetti preziosi e rari. Borghini curò l’invenzione.

Page 58: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Perseo e Andromeda1570-72 StudioloOlio su lavagna

Ricordo come a di 18 di settembre si diede principio alla volta degli stanzini dello Illustrissimo Principe di Toscana e si finì detta volta per tutto il mese di novembre, nel qual tempo mi convenne fare una lastra dipinta a olio dov’è Perseo che sciogliendo Andromeda nuda allo scoglio marino et avendo posato in terra la testa di Medusa che uscendo sangue dal collo tagliato et imbrattando l’aqua del mare ne nascieva i coralli.

Page 59: Giorgio Vasari - UniBg · 2009. 4. 6. · • Giorgio Vasari (Arezzo, 30 luglio 1511 – Firenze, 27 giugno 1574) è stato un pittore, scultore, architetto e trattatista italiano.

Cupola di S. Maria del Fiore