GIORGIO FRAINO

“Autodidatta , fin da piccolo amavo disegnare carri armati , aerei che bombardavano, macerie, fumo e fiamme; questo per fare intuire la mia età. Il disegno è la costante che mi ha accompagnato fino ad oggi. Questa passione non mi ha mai abbandonato e negli anni 60 è stata affiancata dalla passione per la pittura. I soggetti spaziano da paesaggi tenui e pieni di luce, a fiori, a nature morte, nate talvolta dall’osservazione del vero, quasi sempre dalla fantasia.

Ho partecipato a decine e decine di estemporanee e diverse mostre personali e collettive ma spesso, il mio carattere schivo mi ha fatto propendere per

un lavoro intimistico. Dal 1998 ha preso vita, affiancandosi al disegno e alla pittura, la passione per la manipolazione della creta e soprattutto per la scultura.

Uso la pietra serena con predilezione per la pietra arenaria creando soprattutto, a differenza della pittura, la figura umana, volti femminili, teste, bassorilievi, badando alle espressioni , serene con accenni alla malinconia, a volte assorte quasi indifferenti a tutto ciò che il contesto suggerirebbe di volta in volta.

I miei lavori sono “rinchiusi” nel periodo invernale in una capannina a Torri ed esposti, nel mio soggiorno estivo, a tutti coloro che vogliono farvi visita. Sono disponibile a fare avvicinare a quest’arte dello scolpire la pietra chiunque lo richieda e in maniera assolutamente gratuita e programmata.”