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di nuovo al lavoro per fare comunitàprogetti e protagonisti per i prossimi cinque anni di gestione del territorio

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GIUNTA E CITTADINI INSIEME

PERCORSO PARTECIPATO, UN INCONTRO TUTTI I MESI

Fra le novità promesse dal sindaco Paola Pula per il nuovo mandato, c’è anche l’attivazione di un “percorso partecipato”:

un momento costante di incontro “informale” fra la Giunta e i cittadini - di volta in volta organizzato nel capoluogo o nelle frazioni di Lavezzola e San Patrizio - per ascoltare le richieste della cittadinanza sulle tematiche più varie, dare pareri e rispo-ste, prendere spunti utili all’attività di governo del Comune per i prossimi cinque anni.

L’appuntamento è fissato, in via sperimentale, a cadenza mensi-le, il primo mercoledì di ogni mese.E l’iniziativa ha già dimostrato di ottenere un buon riscontro: una cinquantina di persone hanno infatti preso parte, lo scorso 4 luglio, al primo di questi momenti, andato in scena al Cen-tro sociale “M. Salami” di Lavezzola. I principali temi trattati sono stati gli investimenti su Lavezzola e in particolare i temi dell’ambiente e delle infrastrutture. Prossimo appuntamento a settembre a Conselice.

IN QUESTONUMERO

IL NOSTRO COMUNE CONSELICE, periodico dell’Amm.ne Comunale di ConseliceN° 2 - Luglio 2019 | Autorizzazione del Tribunale di Ravenna N° 500 del 18/11/1967Direttore Responsabile: Alberto Mazzotti | Testi: Coop. AlephGrafica, editing: Adamo Antonellini | Stampa: Comunicattivi s.r.l.s. | Tiratura: 4.500 copie

4 IL PROGRAMMA GLI INTERVENTI CHE VERRANNOLA SICUREZZA AL PLURALEECONOMIA E MONDO PRODUTTIVOSCUOLEPERSONE E FAMIGLIEGIOVANI/CULTURA/SPORT

INSERTO CENTRALE

11 GIUNTA COMUNALESINDACO E ASSESSORI SI PRESENTANO

12 CONSIGLIO COMUALELE SCHEDE PERSONALI

14 GRUPPI CONSIGLIARIGLI INTERVENTI DEI CAPIGRUPPO

CARTA CANTA...UN GIORNALE A COLORIa cura degli alunni della Scuola Primaria di Conselice e di Lavezzola

Paola Pula, Sindaco di Conselice

DI NUOVO AL LAVORO PER FARE COMUNITÀ

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Care concittadine, cari concittadini,quello che state per leggere è il primo numero del notiziario comunale dopo le elezioni ammi-

nistrative. Abbiamo ritenuto opportuno dedicarlo per buona parte proprio ai risultati del voto: con una parte centrale dedicata ai consiglieri comunali e ai membri di giunta, alle informazioni utili per il cittadino che ha bisogno dei servizi comunali, e alle principali linee del programma di mandato, che era stato presentato in campagna elettorale e che naturalmente è la base del lavoro che la Giunta porterà avanti nei prossimi cinque anni, sperando di avere l’aiuto di tutti i conselicesi.

Sono soddisfatta e felice di poter continuare quello sforzo di cambiamento inaugurato cinque anni fa e di poterlo fare nel ruolo prestigioso di guida del Consiglio Comunale.Grazie in particolare a tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia, ma anche a tutti coloro che hanno fatto altre scelte, esercitando un diritto fondamentale – il voto e la partecipazione – che sono alla base della vita democra-tica di un’intera comunità.

E proprio la partecipazione, il coinvolgimento del territorio in tutte le sue forme e in tutti i suoi ambiti, è il concetto di fondo che mi piacerebbe portare al centro di tutte le nostre attività nei prossimi anni, così come abbiamo cercato di fare anche nel corso del mandato precedente.

In un contesto sociale assai sfilacciato e cinico come quello attuale, il nostro primo obiettivo è quello di sti-molare l’entusiasmo tra i cittadini, per far loro ritornare la voglia di spendersi per la propria comunità, avendo sempre più attenzione alle criticità che emergono al suo interno. Noi tutti dobbiamo agire nei luoghi che viviamo quotidianamente, ognuno all’interno del proprio quartiere, indicando alle famiglie ed ai cittadi-ni le soluzioni possibili ai diversi problemi che siamo chiamati ad affrontare. Per questo è importante rinsal-dare il senso di unità ed occorre riscoprire lo spirito di

amicizia e fratellanza. Tutto questo per il bene delle nostre comunità, che hanno saputo esprimere un voto maturo e responsabile.

In democrazia tutti hanno diritto alla parola, ma oc-corre accompagnare questo diritto al senso di respon-sabilità che l’azione rivolta agli altri ci impone. Il che si traduce in ascolto, confronto, scelte: e conseguente-mente in atti e deliberazioni che portano alla verifica fattuale delle idee che sapremo mettere in campo.

Per fare un accenno finale alle tematiche principali, che potrete meglio leggere nelle pagine successive, sottolineo che da tempo la nostra idea di futuro a Con-selice passa da un potenziamento dell’agro–alimen-tare, con nuova occupazione, passando a disegnare il territorio con maggiore verde a disposizione e rispetto della natura. Siamo consapevoli dei cambiamenti climatici in atto, a cui rispondiamo con progetti che sappiano mantenere la qualità di vita raggiunta in un contesto di rigenerazione e coesione sociale, elementi essenziali per sentirsi tutti più sicuri e coesi.

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Gli interventi che verranno La sintesi degli interventi strutturali previsti dal programma di mandato di Paola Pula, rieletta sindaco di Conselice

LA SICUREZZA AL PLURALEGli interventi prioritari

Conselice terra dell’agroalimentare moderno e sostenibile L’agroalimentare è la nostra eccellenza di oggi e vogliamo che lo sia anche per il futuro: Conselice potrebbe divenire un punto di riferimento dell’agroalimenta-re esperienziale. Sogniamo un Comune pieno di vita che possa accogliere un campus di espe-rienze per studenti, per giovani agricoltori della Ue e del mondo, per imprendi-tori e per ricercatori dell’agroalimentare che vogliano approfondire l’agricoltura moderna, la sua diversificazione produttiva, l’innovazione sperimentata sul cam-po e la sostenibilità dell’attività primaria. Coltiveremo questo progetto forti del fatto che nel nostro territorio abbiamo la Cooperativa Braccianti CabMassari, radice identitaria importante esempio del necessario coinvolgimento delle altre imprese agricole e del significativo affian-camento da parte di industrie importanti quali Unigrà, Surgital e Golfera. Le Vie dell’acqua e i percorsi per un riequilibrio della natura e delle persone Vogliamo valorizzare il territorio agrario e naturale. La rinaturalizzazione effet-tuata negli ultimi 30 anni dalle imprese agricole copre una superficie significa-tiva (circa 300 ettari) e può costituire il punto di partenza per un comune più verde e più ricco di biodiversità. Pensiamo all’elaborazione di un progetto che ridia spazio a boschi in pianura, dando valore alle vie d’acqua (Canale dei Molini, Fiumi e scoli), ai maceri pre-senti e soprattutto alle buche dell’ex fornace di Lavezzola: luoghi molto belli, che potrebbero costituire un patrimonio naturale importante. Anche le vie dell’acqua rappresentano un filo conduttore della nostra storia, a partire dal Canale dei Molini che attraversa tutto il territorio con la presenza del-lo storico Molino di San Patrizio, un pezzo di storia locale: ora il canale è privo di acqua ma la sua asta rappresenta una striscia verde che arriva fino al Sillaro. La rigenerazione urbana e il riuso dei siti produttivi dismessi Vogliamo che i nostri centri siano belli e accoglienti, per cui devono essere rige-nerati, resi più curati e puliti, colorati, vissuti dai cittadini. È necessario recupera-re a nuove funzioni edifici ora dismessi, finanche prevederne l’abbattimento se concordato come misura migliorativa. Ci impegneremo assieme ai privati per presentare progetti di rigenerazione per edifici e luoghi fondamentali, utilizzando sempre più lo strumento dei percorsi partecipati.

CONSELICE pagine nuove4

D opo le elezioni di fine maggio, che hanno

decretato la rielezione a sindaco di Paola Pula (grazie alla vittoria della lista “Oltre – Paola Pula Sindaco”), si sono costituiti la nuova Giunta e il nuovo Consiglio comunale.Nelle pagine che seguono presentiamo i componenti della Giunta e del Consi-glio. Di seguito, invece, abbia-mo sintetizzato i principali punti del programma di mandato su cui Paola Pula ha basato la sua campagna elettorale, e che quindi sa-ranno i capisaldi che guide-ranno nei prossimi cinque anni l’operato della Giunta conselicese.

Le tre grandi idee progettuali Il secondo mandato si baserà prioritariamente su tre grandi idee progettuali per il futuro:

Porteremo avanti un’idea di sicurezza al plurale, perseguendo le azioni contenute nel Patto per la si-

curezza siglato dal Comune di Conselice di concerto con gli altri 8 Comuni dell’Unione e la Prefettura.

Prioritario è il controllo sociale preventivo, che privilegia interventi, azioni e buone pratiche (stru-

menti non coercitivi) per garantire qualità della vita e coesione sociale, privilegiando la collaborazione

tra istituzioni e cittadini stessi.

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Contrasto alle mafie: Conselice, così come la nostra Regione risulta essere, da diversi anni, territorio di grande interesse per la criminalità organizzata, i cui tentativi di infiltrazione nel tessuto econo-mico e sociale vengono contrastate quotidianamente dalle nostre istituzioni e dalle nostre Forze dell’Ordine. L’impegno è quello di mantenere alta l’attenzione sia sulle richieste di avvio di nuove attività produttive e commerciali sia sulle gare d’appalto per l’assegnazione di lavori;

Videosorveglianza e varchi: ne prevediamo un loro potenziamento.

Promozione cultura della legalità nelle nostre scuole con anche attenzione al bullismo.

Contrasto alla violenza di genere attraverso iniziative di prevenzione e di diffusione della cultura del rispetto. Lavore-remo affinché si consolidi il ruolo del Centro antiviolenza e si aggiungano altri percorsi in protezione per le vittime attra-

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Ex Coop di Conselice. L’intervento prevede l’acquisto dell’immobile, la ricucitura delle aree esterne (integrando la piazza coperta con piazza Foresti) abbellendo lo spazio a nord dell’edificio e il tratto di strada che lo separa dalla chie-sa di San Martino. Inoltre è prevista la riqualificazione dell’e-dificio, con interventi improntati alla sostenibilità ambientale, al miglioramento sismico, della sicurezza, e all’efficienza energetica. La sfida futura sarà quella di coinvolgere ancora di più nel progetto la nostra comunità, già interpellata per una prima ricognizione dei bisogni a cui l’Ex coop potrà ri-spondere, per individuare modalità di gestione ed attività da organizzare anche permanentemente al suo interno. Centro urbano di San Patrizio. Il progetto di recupero si basa anch’es-so su un percorso di partecipazione della co-munità sanpatriziese ed è volto alla definizione di interventi e iniziative che diano nuova vita al centro storico del paese, con la collaborazione fattiva e di lungo periodo delle per-sone che vi abitano.

Sono invece progetti da attivare e definire nei prossimi mesi: Il teatro. È l’ultimo edificio pubblico che deve essere inda-gato dal punto di vista strutturale. È un nostro obiettivo di mandato ridare nuova vita al teatro comunale attraverso una ristrutturazione che ne aumenti la sicurezza strutturale e l’ef-ficientamento energetico. L’angolo Cavallotti/Gagliazzona/Garibaldi. È nostra in-tenzione eliminare la pericolosità dell’incrocio fra queste vie attraverso un progetto che ne consenta l’ampliamento migliorando la sicurezza e la viabilità.

Gli investimenti infrastrutturali Vogliamo evitare il consumo inutile del territorio, puntan-do su un insieme di interventi di riorganizzazione degli edifici e degli spazi urbani, pubblici e privati. In questo processo saranno privilegiati quelli che permettono il riutilizzo ed il recupero e la valorizzazione degli spazi, in grado di favorire la coesione sociale e l’incremento delle relazioni fra persone. Inoltre, quando possibile, vogliamo favorire anche il recupero degli edifici industriali dismessi. In questi anni ci siamo fortemente impegnati in questo percorso, raggiungendo obiettivi molto importanti, con investimenti che raggiungono quasi i due milioni di Euro (in maggior parte coperti da fondi regionali), sulla base di progetti di finanziamento presentati su specifici bandi e che sono risultati convincenti e sostenibili nel tempo. Parliamo in particolare di: Villa Verlicchi a Lavezzola. Dopo dieci anni di quasi abbandono, all’edificio è stato garantito un futuro grazie al progetto di recupero “D’art - Domus delle arti, delle re-lazioni e del turismo” che è risultato vincitore nel 2018 di un bando del Gal Delta 2000, il quale coprirà i tre quarti dei costi per la messa a norma e l’allestimento degli spazi per attività culturali e formative al servizio dei cittadini. Oltre allo spazio centrale disponibile per le esposizioni e le iniziative pubbliche, sarà presente un centro acco-glienza e Info point, un Museo del libro d’artista (Con-selice Art Books Archive). Troveranno inoltre sede un centro di aggregazione per lo sport, grazie all’impegno di alcune associazioni sportive locali e un centro di ag-gregazione per il tempo libero, destinato a ospitare atti-vità ludiche, espressive e ricreative rivolte a tutte le età. Il primo e il secondo piano dell’edificio sono dedicati a centro polivalente di servizi culturali e ospiteranno il pro-

getto artistico di Crac - Centro in Romagna ricerca arte contempora-nea, che lavorerà principalmente sull’arte contem-poranea in tutte le sue forme ed espressioni.

verso la partecipazione a progetti oltre al lavoro con la Prefettura sul nuovo protocollo dedicato al contrasto di questo fenomeno.

Contrasto al gioco d’azzardo patologico: marchio slot free agli esercenti e attuazione delle misu-re già approvate compresa l’individuazione delle zone sensibili per l’interdizione all’attività.

Cultura della sicurezza sul lavoro fatta di prevenzione, regole e costrizioni, ma soprattutto di dialogo tra le parti, proponendo la creazione in Unione di un “Tavolo per la sicurezza sui luoghi di lavoro”, che possa generare un circolo virtuoso di idee ed iniziative: dai percorsi di formazione negli istituti professionali, ad incentivi premianti per le imprese che investono nella sicurezza dei lavoratori; dall’analisi dei dati, al monitoraggio della situazio-ne di cantieri e imprese.

Polizia Municipale: in questi ultimi anni il Corpo di Polizia Municipale è stato riorga-nizzato cercando di avvicinare il più possibile gli operatori ed il presidio di riferimento alla Comunità, modi-ficando turni di lavoro e funzioni di controllo. L’impegno massimo sarà per il miglioramento della sicurezza che deve passare necessariamente dalla responsabilizzazione di ogni cittadino, come risorse attiva e “sentinella” del territorio: pertanto continuerà la programmazione di incontri nei luoghi di aggregazione inerenti il tema della sicurezza in collaborazione con le Forze dell’ordine.

Assistenti civici: riteniamo valorizzare la loro importante attività di supporto alla PM, in special modo per continuare l’esperienza sperimentale dei Piedibus.

Protezione civile: vogliamo potenziare il nostro gruppo comunale dei volontari per il loro ruolo sempre più essen-ziale in caso di calamità.

Tutela edifici pubblici: proteggere il patrimonio comune significa an-che prendersene cura prevedendo l’installa-zione di sistemi di controllo e di sorveglianza, allarmati, collegati alle Forze dell’Ordine.


Oltre alla idea di lavorare sulla nostra eccellenza del settore prima-rio e dell’agroalimentare pensiamo in particolare a:

programmare ulteriori eventi legati in particolare all’innovazione, alla meccanica, al commercio e settore terziario con la presenza di testimonianze locali;stimolare la partecipazione attiva del territorio per la progettazione e la verifica di fattibilità delle schede Asse Leader presentate al Gal e re-lative alla valorizzazione paesaggistica del territorio (sentieri, vecchie

dimore, collegamenti in Bassa Romagna), anche in un’ottica di sviluppo turistico della nostra comunità;condividere con il mondo economico-produttivo un progetto di marketing territoriale per le aree produttive che consenta di mettere in campo stru-menti e processi in grado di stimolare e facilitare l’insediamento di nuove imprese e start-up;

realizzazione del percorso “Il lavoro, le Professioni, le imprese del territorio e con il territorio”, definito per favorire e far conoscere le start-up avviate in ambito comunale;sostenere la rete di imprese ViviConselice e il loro progetto di rivitalizzazione dei centri e parchi urbani e per rafforzare una programmazione di eventi identitari.

ECONOMIA E ÙMONDO PRODUTTIVO

GIOVANI/CULTURA/SPORT

Lavoreremo per questi obiettivi prioritari:

intendiamo valutare e promuovere la realizzazione di un Centro Diurno per disabili adulti sul nostro territorio, decentrato rispetto ad altre realtà già esi-stenti, in collaborazione con l’Ufficio di Piano dell’Unione e l’Asp Romagna;canoni agevolati a giovani e famiglie, comprese le convivenze civili, perché è in aumento il numero delle famiglie in difficoltà che non hanno le risorse per sostenere gli affitti di mercato:diffondere ai cittadini il Regolamento approvato dall’Unione, per le “case famiglia” per anziani e responsabilizzarli circa il rispetto e l’osservanza della Carta dei servizi erogati agli ospiti;la promozione di una cultura della prevenzione e del benessere, da attuare insieme al mondo scolastico, terzo settore e mondo del volonta-riato, Asp, Ausl, medicina di gruppo ed operatori professionisti: corretta informazione sui servizi del territorio, promozione della prevenzione e di stili di vita sani, lotta alle nuove dipendenze, un’attenzione particolare verso l’adolescenza;le Feste di vicinato devono diventare un momento di incontro, di reciproca conoscenza e di rafforzamento dei legami di fiducia fra le persone che vivono fra loro vicini;sostegno al volontariato del territorio, già fortemente impegnato in ambito sociale, che garantisce il mantenimento di importanti interventi di soste-gno alla domiciliarità delle persone anziane e disabili ed alle loro famiglie; stimolare la partecipazione alla vita pubblica dei cittadini di origine non italiana attraverso la conoscenza e lo scambio interculturale.

PERSONE E FAMIGLIE

COMUNE DICONSELICE

Vorremo riproporre ed incentivare:

l’apertura dei servizi integrativi sperimentali nei Nidi d’in-fanzia rivolti alla fascia 0-3 per le festività natalizie, pasquali e durante il mese di agosto;le attività del Centro Gioco bambini-genitori itinerante che una volta alla settimana viene attivato presso il Nido d’in-fanzia di Lavezzola;la verifica costante ed il controllo di qualità del servizio nei Nidi d’Infanzia avviato dal Coordinamento pedagogico dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, rafforzando ulteriormente il sistema di consultazione con gli organismi maggiormente rappresentativi (consiglio di istituto, consigli di classe ed associazioni genitori) per creare quella fiducia tra servizio e famiglie indispensabile in un ambito così delicato come la primissima infanzia;il rinnovo del Patto Educativo Scuola Territorio stimolando tutte le associazioni interessate a proporre progetti in favore dell’attività scolastica;la prosecuzione del doposcuola e la sua incentivazione, quale momento educativo e formativo basato sul gioco e sull’interazione fra pari;l’estensione su richiesta del servizio scuolabus per favorire la frequenza al nostro Istituto comprensivol’impegno per la sicurezza di tutti gli edifici scolastici attraverso l’attuazione del Piano degli investimenti 2019-2021: essere pronti con i progetti definitivi per attuare gli interventi su tutte le scuole inserite nei programmi di finanziamento, sia per la sicurezza sismica che per la prevenzione incendi, rispettando i tempi che le procedure dei finanziamenti prevedono.

SCUOLE

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Individuazione e predisposizione di uno spazio comune da adibire ad Aula-Studio per le ragazze ed i ragazzi, universitari e non, che diventi spazio di studio, condi-visione di saperi ed esperienze, co-working, connessioni di idee e progettazioni;Open day imprese con e per i giovani: prevedere incontri periodici con le imprese e gli imprenditori locali per scambi di conoscenze, know-how, strategie imprendito-riali e di marketing;rendere la comunicazione istituzionale più “smart”, quindi semplice, diretta, di facile fruizione da parte di tutti i cittadini, anche grazie la condivisione di strategie con i ragazzi, più avvezzi all’uso di strumenti di comunicazione “social”;incentivazione del ruolo di stimolo della Consulta dei Ragazzi;riproposta di un cartellone teatrale di livello nazionale, mantenendo prezzi popo-lari;sostegno al ricco e diffuso protagonismo delle associazioni culturali e all’attivazio-ne di nuove realtà associative per animare il calendario delle iniziative nella nostra comunità;proseguimento attività presso la Sala Polivalente di Lavezzola di una rassegna teatrale ad hoc e realizzazione di un calendario iniziative culturali ed espositive all’interno di Villa Verlicchi;rafforzamento del ruolo e della funzione della Biblioteca Comunale e dei suoi progetti, in particolare il Premio letterario intitolato a Giovanna Righini Ricci.promozione e diffusione della musica con e per i giovani;sostegno agli eventi locali tesi alla conservazione della cultura popolare, dei saperi legati all’arte culinaria e alle nostre tradizioni gastronomiche;valorizzazione del messaggio legato al Monumento alla libertà di stampa e alla stampa clandestina e delle iniziative ad esso dedicate;continuazione dei rapporti con le città gemellate di Bourgoin-Jallieu, Bitritto e Velika Plana e proseguimento del percorso di amicizia con il Comune di Gaggio Montano;incentivare le sinergia fra società sportive e organizzare eventi a valenza provin-ciale, regionale, nazionale;oltre al Palazzetto dello sport, il Comune ora dispone di una nuova palestra scolastica delle scuole elementari di Conselice ed è già previsto un intervento sulla palestra scolastica delle Medie di Lavezzola.

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CARTA CANTA, UN GIORNALE

A COLORI

Questo inserto ospita articoli scritti dagli alunni delle classi quinte

della Scuola Primaria di Conselice e di Lavezzola, relativi ad attività realizzate in questo Anno Scolastico 2018/2019.

Tutto nasce dal progetto “Carta canta, un giornale a colori”, in-

serito nel Piano dell’Offerta Forma-tiva dell’Istituto comprensivo Felice Foresti, che si attua in collaborazio-ne con l’Amministrazione Comunale di Conselice.

I ragazzi, con impegno ed entusia-smo, coordinati dai loro insegnanti,

hanno raccontato momenti salienti ed emozionanti del loro percorso didattico, che spesso avviene fuori dalla scuola, come leggerete: a teatro, incontrando personalità di spicco della nostra contemporanei-tà, per le strade del paese, festeg-giando S.Grugnone, o visitando luoghi e simboli della nostra sto-ria… insomma dentro e fuori dalle mura scolastiche, vivendo il nostro territorio e il ‘mondo’ per essere Cittadini del presente e del futuro.

Anche oggi, nell’epoca dell’infor-mazione e della comunicazione

digitale, il ‘giornale’ può essere utilizzato come strumento didattico, per l’informazione quotidiana, per riflettere sull’attualità e su ciò che accade nel mondo e a scuola, per creare connessioni più concrete e durature tra le aule e il territorio in cui viviamo: Conselice, il nostro Comune, raccontato da giovani scrittori. Rossella Renzi, coordinatrice del progetto

Bambini della

classe 5A, Scuola Primaria

“Dante Alighieri”

di Lavezzola

Un pomeriggio diverso dal solito, quello di venerdì 15 marzo 2019, per

gli alunni della Scuola Primaria “Dante Alighieri” di Lavezzola che in classe

hanno discusso di “ambiente”, “inqui-namento”, “riscaldamento climatico”, “effetto serra”, di pericolo per alcune

specie animali e vegetali e più in generale, per la Terra in cui viviamo. Lo spunto è venuto dall’iniziativa “Fridays

for Future”, protagonista la ragazzina svedese Greta Thunberg, che ogni

venerdì non andava a scuola per pro-testare pacificamente davanti alla sede del Parlamento in difesa dell’ambiente.

I bambini vogliono dire basta all’in-quinamento, alla plastica nei mari, allo spreco: il nostro pianeta è in pericolo,

si deve quindi fare un passo avanti e limitare tutto quello che può recare danno. I mari si stanno riempiendo

di plastica e di conseguenza anche i pesci che ci vivono, i quali, scambian-

dola per cibo, la inghiottono. È notizia recente il ritrovamento di una busta di plastica e alcuni involucri di caramelle

perfino nella Fossa delle Marianne! L’inquinamento, oltre alla vita degli

animali, condiziona anche quella degli uomini. Ma come salvare il Pianeta?

Ciascun bambino ha scritto su una stri-scia di cartoncino colorato un pensiero o una parola significativa per ricordare

a tutti che è possibile fare qualcosa

IL NOSTRO PIANETA STA SOFFRENDO

S.O.S. NATURATutti possiamo e dobbiamo fare

qualcosa per salvare la Terra

per rimediare, perché la Terra non appartiene all’uomo, ma è l’uomo che appartiene alla Terra e deve rispettarla.Ecco alcuni pensieri scritti dagli alunni di classi diverse che hanno lavorato insieme a classi aperte, coordinati dalle insegnanti:“Il pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso”“Se tenete al nostro futuro non co-struiteci sopra un muro di plastica”“La natura ci ha donato tanto. Ades-so tocca a noi salvarla dal disastro imminente”Con tutte le striscioline colorate e i disegni degli alunni delle classi prime è stato realizzato un bellissi-mo cartellone che è stato appeso all’ingresso della scuola.Nel nostro piccolo, tutti possiamo fare qualcosa per salvare la Terra e ne è un esempio la ragazzina svede-se che, con coraggio, si è rimbocca-ta le maniche e ha deciso di lottare per mettere gli adulti di fronte alle proprie responsabilità.

Bambini della



di Lavezzola

Bambini della


di Conselice

Bambini della


di Conselice

IL BENE CHE VINCE SUL MALEContinua il percorso sulla legalità, nella Scuola Primaria di Conselice

Le classi quinte della scuola primaria di Conselice nel corso di questo anno scolastico hanno affrontato un percorso sulla legalità.Si è partiti dai diritti dei bambini fino ad arrivare all’incontro pres-so la sala del “Gabbiano”, che si trova a Conselice, per l’incontro con le ragazze dell’associazione Libera, Donato Ungaro e l’attore che lo interpreta nello spettacolo teatrale “ Va pensiero”.Erano presenti l’assessore e il comandante dei carabinieri che sono intervenuti dando consigli e facendo riflettere i ragazzi.Ungaro ha raccontato parte della sua vita, tutto il percorso fatto per sconfiggere il “mostro” - è cosi che la chiamano la mafia, “cosa nostra” - ha risposto a tutte le domande degli alunni ed ha insegnato loro che non bisogna

avere paura, che prima o poi il bene trionfa, bisogna scegliere da che parte stare. Uniti si affronta qualsiasi cosa; lui invece purtroppo si è trovato solo e molti gli hanno girato le spalle.I ragazzi alla fine dell’incontro hanno cantato “ Pensa” la can-zone di F. Moro, “Cento Passi” e sono tornati a scuola con dei “mattoncini in più”.A scuola è stato letto il libro “Per questo mi chiamo Giovan-ni”.Il giorno 23 maggio sono stati esposti dei cartelli fuori dalle finestre della scuola in ricordo delle vittime della strage di Capaci.Il percorso si conclude con il saluto finale ai genitori in cui i bambini rappresentano il bene che vince sul male.

Alla fine di questi cinque anni alla Scuola Primaria di Lavezzola, noi alun-ni della classe 5^B abbiamo pensato di raccontarvi ciò che è stato per noi

“Fare teatro”. Non tutti i ragazzi hanno la fortuna di poter integrare il percor-

so scolastico con una forma d’arte così importante e totalizzante. Attraver-so la recitazione ognuno di noi ha

scoperto qualcosa di se stesso che forse – senza l’opportunità di salire sul

palcoscenico con un’identità magari opposta alla propria – non avrebbe

mai saputo di avere.Per noi l’esperienza del teatro è nata

come un gioco, ma nel corso degli anni è diventato sempre più chiaro

TEATRO CHE PASSIONE!

Un’esperienza indimenticabile

2

“Ehi, tu...mi senti?!?”Il piazzale era deserto, come quello di una città fantasma, la nebbia era fitta, illuminata dalla fioca luce dei lampioni.Una roca voce avvolse il piazzale per pochi istanti.La giovane bici sobbalzò, era stata dimenticata appoggiata al muro della Coop, era una mountain bike di colore rosso fiammante con il parafango nero, ultimo modello, strano che si trovasse ancora lì a quell’ora.“Scusa se ti ho spaventata, ma non parlavo con qualcuno da tantissimo tempo”.Mentre la giovane bici si guardava in-torno incuriosita, si illuminò la teca che conteneva “la macchina storica”.Che la voce provenisse proprio da lì, si chiese la bici e pian piano le si avvicinò, le girò intorno, la osservò ben bene, e riuscì solo a domandarle chi fosse.Per tutta risposta la macchina storica le chiese se avesse voglia di ascoltare una lunga storia... la sua storia.“Ho avuto una vita molto emozionante, quando ero giovane come te, pedala-vo giorno e notte.Non ci crederai, ma c’è stato un tempo in cui ero molto ricercata… in tutti i sen-si ... gli uomini non potevano scrivere e parlare liberamente, c’era qualcuno che tentava di imporre un pensiero uni-co di idee e comportamenti, insomma un dittatore. La vita di tutti i giorni era

Bambini della

classe 5B, Scuola Primaria

di Conselice

Questo articolo nasce all’ interno di un percorso volto a far conoscere agli alunni un importante monumento del-la nostra comunità, il monumento alla libertà di stampa, che i bambini hanno voluto onorare creandovi intorno una storia fantastica, ma che poi, per una coincidenza incredibile, si è arricchito con l’inaspettato invito di Bloisi, ciclista della memoria, il quale annunciava di arrivare a Conselice proprio in bici-cletta, quasi a voler dar forza e concre-tezza all’idea nata dalla fantasia di un gruppo di bimbi curiosi. “Hai voluto la bicicletta? Ora pedala” … Quante volte ognuno di noi ha sentito e pronun-ciato queste parole, ma per i bambini della classe 5°B di Conselice questo modo di dire figurato si è arricchito, dopo l’esperienza, di significati nuovi e profondi: “pedalare” di uomini del passato e del presente per difendere in ogni modo i valori fondanti della nostra civiltà.

PEDALARE... PER NON DIMENTICARE!Dalla pedalina, monumento alla libertà di stampa, all’incontro con il ciclista della memoria, Giovanni Bloisi, un viaggio dal passato al presente alla scoperta dei valori della resistenza e della libertà

veramente difficile, “Pippo” fischiava tutte le notti, molte famiglie erano costrette a sfollare presso parenti o amici lontani; c’era la fame e la paura di non esserci il giorno seguente, insomma... mancava tutto.Invece oggi ti vedo uscire da questo supermercato con sporte colme di cibo... lo avessi avuto io! E tutti quei ragazzi che girano con quegli oggetti che emettono strani suoni, io conosco solo una vecchia radio che suonava bellissime musiche da ballo, ma Pippo ci lasciava poche serate libere per danzare su quelle musiche!!!Ricordo intere notti a stampare volantini con i partigiani, sai dovevamo farlo di nascosto, perché noi volevamo continua-re a pensarla a modo nostro e non come ci veniva imposto. Per questo ci riunivano in gran segreto e non potrai mai immagi-nare dove!Chiusi in un buco sottoterra, con un piccolo cunicolo verso l’esterno per avere aria da respirare, mentre un gruppo di persone si avvicendavano attorno a me: chi scriveva, chi componeva, chi pedalava e stampava”.

La giovane mountain bike si stranì ... “Pedalavano?” chiese.“Certo” rispose la macchina “non hai vi-sto che ho un pedale pure io?! Ma avevo anche amiche, erano chiamate staffette; loro avevano due pedali proprio come te e rischiavano la vita nel portare in giro

per tutti i paesi i messaggi e i volantini che nella notte avevo scritto insieme ai partigiani”. Ricordo ancora quella terribile notte di metà settembre del lontano ‘44. Era in atto un importante incontro dei leader partigiani riuniti nella cucina della vecchia casa che ospitava il bunker dove ero nascosta insieme “alla mia redazio-ne”; in seguito ad una spiata, fu effettuata una retata da parte dei fascisti, ma gli stampatori non si fecero prendere dal pa-nico e per salvare i partigiani si lasciarono catturare, pur sapendo che sarebbero stati fucilati”.La giovane bici si ammutolì: non aveva mai conosciuto storie di uomini corag-giosi disposti a morire per la libertà di parola, poi aggiunse: “Non pensavo che la mia libertà di pedalare nel mondo di-pendesse dal tuo unico pedale. Io pedalo alla luce del sole e incontro persone di ogni colore che dialogano insieme, che fortuna la mia!”All’improvviso si spensero i lampioni, la nebbia, che durante la notte si era dira-data, fu illuminata dalla prima luce del sole che stava sorgendo e quel magico dialogo si sarebbe presto concluso.“Che strana notte” esclamò la mountain bike “peccato sia finita, mi piacerebbe ascoltare ancora il racconto del passato e le tue parole che parlano di libertà e coraggio, due parole magiche che non sono rimaste solo sulla carta, ma hanno contribuito, insieme agli uomini che

le hanno difese, a costruire il nostro futuro.Non mi scorderò più di te e pedalerò raccontando ciò che mi hai fatto cono-scere, ma dimmi… come ti chiami? A quel punto la vecchia macchina, con la sua voce roca, rispose: “Io sono la Pedalina”.

Bambini della


di Conselice

quanto quest’arte sia divertente, ma anche impegnativa, faticosa, ma ca-pace di ripagare abbondantemente gli sforzi e i sacrifici fatti. Il paradosso più assurdo della recitazione è che chiede continuamente di superare qualche limite, sempre nuovo, che ogni volta sembra impossibile: come quello assurdo e paradossale di lasciarsi andare e allo stesso tem-po mantenere il controllo.Di ogni spettacolo che abbiamo portato in scena ci restano ricordi ed emozioni molto forti che il coinvol-gimento del pubblico ha amplifi-cato al massimo. Come spiegare

il momento in cui il palco si illumina e in sala si spengono le luci… e tu non vedi nessuno, ma sai che tutti gli occhi sono puntati su di te, e la gente aspetta le parole che dirai, i gesti che le accompagneranno, le emozioni che saprai accendere? E allora tiri un bel respiro e cominci a dire le battute che hai provato centinaia di volte, e cerchi di farlo meglio che puoi! Come rac-contare quel coraggio inatteso che ti sale dalla pancia, ti fa aprire la bocca e lascia uscire ogni sillaba nel modo che ti sei sforzato di apprendere? Quelle sillabe che all’inizio rischiavano di morirti in gola…Se dovessimo trovare

un’immagine concreta che identifichi il fare teatro forse quella più adatta sarebbe: abbattere un muro. Un muro che prima di tutto sei tu stesso, poi il buio che hai intorno, la paura di sbagliare…Mentre sicuramente una delle cose più belle della nostra esperienza è che si è trattato di “un gioco aperto a tutti”, perché tutti, nessuno escluso, hanno partecipato. Insomma, per noi il teatro è un luogo magico! E gli applausi che hanno premiato ogni rappresentazio-ne hanno contribuito a renderlo nei nostri ricordi una storia fantastica, una specie di favola.

Bambini della



di Lavezzola

Bambini della



di Lavezzola

GRANDE festa quest’anno a Con-selice: si è festeggiato il centenario di San Grugnone, ma i protagonisti principali eravamo noi: più di 300 alunni tra la Scuola dell’Infanzia e del-la Scuola Primaria di Conselice.Nei mesi precedenti al carnevale, la nostra maestra ci ha comunicato che si sarebbe svolta questa grande manifestazione con la nostra parteci-pazione; che si sarebbero organizzati dei laboratori dove realizzare i nostri costumi, tante maschere, balletti e quant’altro, con la collaborazione dei nostri genitori.Subito c’è stata un’esplosione di eu-foria ed entusiasmo, ma poi ci siamo chiesti: “ Ma chi è questo San Gru-gnone? È stato in passato un santo

importante?”. E via di corsa a navigare in internet per scovare notizie che avrebbero esaurito le nostre curiosità.La maestra è intervenuta dicendoci: “Ragazzi, si può fare di meglio: che dite se invitiamo nella nostra scuola il signor Mentino Preti, autore del libro “I cento anni del Carnevale di San Grugnone a Conselice?”. Testimonianza preziosa, visto che ha vissuto in primis la storia del Carnevale.Detto fatto: il Sig. Mentino ha dato subito la sua disponibilità ed è venuto nella nostra classe. Subito lo abbiamo travolto con le nostre domande e, dalle sue risposte, foto e filmati che ci ha mostrato, abbia-mo capito che il Carnevale del nostro paese, che si festeggia ogni anno, è un

Bambini della

classe 5C, Scuola Primaria

di Conselice

evento molto importante, è uno dei più antichi e originali della Romagna, che attira sempre molti turisti, i quali sco-prono tradizioni antiche a assaporano eccellenze gastronomiche.Ci ha spiegato che San Grugnone è un personaggio inventato da alcuni Conselicesi, che, tornati dalle trincee, alla fine della prima guerra mondiale, crearono un “Reame” immaginario, con tanto di Corte e dignitari, a cui affidar-gli le sorti, allungando così il carnevale di un giorno. Tutti gli scherzi, le risate e la generosità della gente, hanno fatto in modo di lenire la sofferenza del mo-mento. Questa festa, con il suo “Santo”, si è rinnovata di anno in anno fino a diventare una tradizione irrinunciabile del paese.

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SAN GRUGNONE COMPIE 100 ANNIPartecipazione in massa degli alunni della Scuola

dell’Infanzia e Primaria di Conselice alla grande festa

MA PERCHÉ IL GRUGNO ?

Perché fin dall’Ottocento, finito il carnevale, la gente metteva il “gru-gno” pensando alle rinunce imposte durante il periodo della Quaresima.Dopo tanto “lavoro” e tanta atte-sa, finalmente è arrivato il giorno della fatidica festa: che emozione. Eravamo tutti mascherati, genitori compresi. Abbiamo sfilato percor-rendo le vie principali del paese urlando e ridendo come matti, ab-

biamo ballato e scherzato fino a sera. C’erano anche il Sindaco, i Consiglieri e persone dello spettacolo che da un palco presentavano noi alunni della scuola e descrivevano i nostri costumi. C’è stata anche la premiazione per il miglior gruppo mascherato e siamo stati molto felici nell’apprendere che i bimbi dell’infanzia hanno vinto un bel premio.In quest’occasione, giocando e diver-tendoci, abbiamo scoperto il nostro territorio, conosciuto la sua storia, tradizioni e usanze antiche che non dovranno mai tramontare.

Bambini della

classe 5C, Scuola Primaria

di Conselice

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PAOLA PULASindaco. Deleghe: Bilancio e Società partecipate, Organizzazione e personale, Agroalimentare, Ambiente, Protezione civile, Pari opportunitàSono nata 62 anni fa a Imola, seconda di tre fratelli di una famiglia contadina di origine del Montefel-tro; dal 1959 vivo a Conselice. Ho studiato a Lugo e mi sono diplomata al Liceo Scientifico, quindi ho frequentato il biennio universitario di Ingegneria elettronica all’Università di Bologna. Fin da giovane ho avuto incarichi di rappresentanza politica, pur senza mai vivere la politica come un mestiere: a 19 anni sono stata consigliere in Comune, quindi assessore, e poi consigliere in Provincia per due legislature. Sono stata vicedirettore della CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) di Ravenna, e quindi per 10 anni direttore della sede di Rimini. Grazie a queste esperienze professionali, ho acquisito e perfezionato capacità manageriali nella gestione delle strutture di servizio e d’impresa, nella valorizzazione delle risorse umane, nella direzione di progetti di sviluppo territoriale.Sono stata giornalista pubblicista e vicedirettore di “Agrimpresa”, il periodico della Cia regionale. Parallelamente al mio impegno professionale, da oltre 20 anni (nel poco tempo libero) studio e approfondisco le metodiche di auto-miglioramento personale, di comunicazione fra me e gli altri, di benessere psicofisico e di espressione creativa. Chi mi conosce sa che la mia storia personale e professionale si basa su valori di responsabilità, onestà, creatività, servizio, rappresentanza, partecipazione; sono una donna che si è sempre esposta, senza timori, in prima persona. Sono stata il primo sindaco donna di Conselice. Sono stati tanti gli impegni presi in questo ruolo, che ho portato avanti assieme alla Giunta comunale ed all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. E tanti sono ancora i progetti e le idee da portare avanti, o meglio “Oltre”, per il progresso delle nostre comunità, e per continuare il cambiamento già iniziato con la scorsa legislatura.

GIUNTACOMUNALE

Segreteria Sindaco e Assessori: Tel. 0545 986.941 / E-mail: [email protected]

RAFFAELE ALBERONI nato a Conselice il 14/03/1962

Deleghe: Sport, Servizi edu-cativi, Attività produttive, Pro-mozione del territorio, Pol.giovanili, Innov. tecnologicaHo 57 anni e sono padre di 3 figli. Diplomato in Ragioneria, ho frequen-tato diversi corsi di specializzazione in logistica e informatica e gestione aziendale. Svolgo l’attività lavorati-va nel settore Trasporti/Logistica. Ricopro incarichi dirigenziali in ambito sportivo e organizzo eventi sportivi.

[email protected] 0545 986932

RAFFAELLA GASPARRI nata a Portomaggiore il 07/05/1969

Deleghe: Servizi sociali e Welfare, Cultura, Associazionismo e Vo-lontariato, Gemellaggi, Scambi cul-turali, Comunicazione istituzionaleHo 50 anni, coniugata e madre di due figli. Sono perito Agrario, laureata in Giurispru-denza. Ho lavorato nel mondo agricolo nel settore fondiario. Ho ricoperto nello scorso man-dato il ruolo di Assessore. Cattolica, amo lettura, canto, musica, teatro e cinema, i viaggi e stare con la gente.


>GIAN FRANCO FABBRI nato a Conselice il 21/05/1954

Vice Sindaco. Deleghe: Urbani-stica ed Edilizia, Lavori pubblici, Patrimonio comunale, P.M., Legalità e sicurezzaConiugato, ho un figlio di 40 anni, risiedo a Lavezzola. Mi sono diplomato Geometra a Faenza. Nell’anno 1976 ho lavorato presso l’ufficio della Fornace Litos di La-vezzola, quindi sono stato assunto presso il Comune di Sant’Agata sul Santerno fino al 31-12-2018 con la qualifica di Respon-sabile Aree Territorio e Servizi Generali.


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Foto: Romano Neri

RITA BRIGNANI nata a Medicina (Bo) il 11/01/1977

Ingegnere meccanico, socia in uno studio tecnico meccanico con qualifica di progettista meccanico nel settore Automotive. Ama la lettura, l’informazione in generale, la musica e la cucina.

ELISA CONFICCONI nata a Faenza il 06/10/1977

Vive a Lavezzola, sposata e mamma di due splendide bambine di 9 e 5 anni. Laurea in Giurisprudenza, avvoca-to, svolge la professione di avvocato da oltre dieci anni, con particolare dedizione al Diritto di famiglia. È rappre-sentante dei genitori all’inter-no dell’Istituto Comprensivo di Conselice e collabora con alcune Associazioni locali.

MAURO LACCHINI nato a Lugo il 12-10-1969

Celibe. Titolare di diploma di Licenza Media. Attualmente dipendente presso Azienda del lughese con mansione di Responsabile di reparto.Attivo nel circolo del P.D. di San Patrizio e nelle associa-zioni di volontariato locali.


MIRCO LACCHINI nato a Conselice il 20/03/2970

Vive a Conselice, assieme alla moglie Valeria e alla figlia Carlotta di 11 anni. Nel 1990 ha conseguito il diploma di Perito Elettronico Industriale. Socio/Dipendente di un’importante Cooperativa con sede a Lugo, è il Direttore Ricerca & Sviluppo. Da sempre si occupa di volon-tariato.

DANIELE RUBBI nato a Conselice il 16/05/1955

Coniugato da quarant’anni, padre di due figli e nonno. Diploma di maturità.Pensionato, ha lavorato oltre quarantadue anni come caporeparto nell’industria alimentare Unigrà. È la sua prima esperienza politica.

ANDREA SANGIORGI nato a Bologna il 20/10/1999

Proviene da una famiglia contadina con residenza a Conselice. Ha frequentato le Scuole Elementari e Medie a Lavezzola per poi diplomarsi al Liceo delle Scienze Umane di Lugo. Attualmente frequen-ta il primo anno di Giurispru-denza all’Università di Ferrara e da qualche mese è iscritto al PD.

GIOVANNA VERLICCHI nata a Conselice il 24/09/1955

Coniugata con due figli. Diplo-ma di Maturità Scientifica. Ha lavorato dal 1981 presso il patronato INCA CGIL dove dal 1990 ha ricoperto il ruolo di responsabile di zona di Lugo. Da aprile 2019 è in pensione.

ROBERTO ZAMBONI nato a Conselice il 07/07/1950

Ha conseguito la laurea in Inge-gneria Civile nel 1976. Dal 1977 al 2015 ha lavorato in aziende del movimento cooperativo, prima della produzione e lavoro, poi della grande distribuzione, come responsabile patrimonio e sviluppo. Dall’aprile del 2015 è pensionato. Dal 2014 al 2019 ha fatto parte della Giunta con il sindaco Paola Pula che lo ha nominato Vice Sindaco.

CAPOGRUPPO

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ELIANA PANFIGLIO nata a Lugo il 24/07/1963

Ragioniere Perito Commer-ciale, Laureanda in Scienze Giuridiche. Imprenditrice con esperienze decennali in Gdo e Farmaceutico, esperienze in Marketing e Comunicazione.Consigliere della Provincia di Ravenna per il Gruppo Lega Romagna.

CAPOGRUPPO

TIZIANO BORDONI nato a Lugo il 25/12/1962

Convive con la compagna Patrizia e il figlio Ettore. Laureato in Sociologia all’Università di Bologna, con un Master esperto in promozione Salute e Benessere all’Università di Ferrara. Impiegato. Assessore al Bilancio del Comune di Conselice dal 1985 al 1995. Consigliere Comunale Conselice per Rif.Comunista dal 2009 al 2014 (capogruppo). Consigliere provinciale pro sinistra dal 2001 al 2016 (capogruppo). Consigliere Comunale a Conselice (Rif.Comuni-sta, Comunisti Italiani, Sinistra) dal 2014 al 2019.

CAPOGRUPPO

CONSIGLIOCOMUNALE

CAPOGRUPPO

ITALO DI GIACOMO nato a Teramo il 24/04/1946

Pensionato, coniugato, 2 figli, laureato in scienze geologiche, insegnante, libero professionista come geologo, specialmente in campo ambientale.Ha pubblicato “Conoscere l’am-biente” della Poligrafici Editoriale Spa del Resto del Carlino.

CONSELICE pagine nuove

Foto: Romano Neri

ANTONIO MANTA nato a Collepasso (LE) il 23/3/1962

Pensionato, ex appartenente all’Arma dei Carabinieri, ha operato nel Nucleo Radiomobile Pronto Intervento (per 2 anni a Bari, quindi 9 anni a Lavez-zola, 2 anni a Forlì, 11 anni a Bologna e gli ultimi 15 anni a Molinella). Oggi è attivamente impegnato a Lavezzola, dove fa parte del Direttivo del Centro Sportivo Lavezzolese.

I l risultato del voto del 26 maggio scorso è stato il frutto di un lavoro di squadra che ha saputo valorizzare il lavoro svolto dalla Giunta uscente ottenendo un risultato che fa onore alla nostra storia. Il nostro grazie va a tutti quei cittadini che hanno

scelto di aderire al “Patto di Comunità” promosso dalla lista Oltre! e dalla candidata Sindaco Paola Pula. Le urne ci dicono che molti elettori hanno votato in modo diverso per l’Europa e per il proprio Comune, a favore di quest’ultimo, segno che sul piano locale hanno fatto la differenza sia il buon governo sia la scelta di puntare su candidati ritenuti validi, concreti e competenti sia per il programma proposto. L’alternativa al governo verde-giallo passa dal buon governo delle comunità locali e dalle risposte che si è in grado di dare ai problemi concreti delle persone e del territorio in cui vivono. Il programma di governo della lista Oltre! prevede azioni volte a far sì che Conselice ed i suoi centri urbani diventino luoghi scelti per abitarci e vivere, valorizzando il territorio sia nelle specialità di eccellenze riconosciute sia nel settore agrario e naturale; facendone un luogo più verde e più ricco di biodiversità, ma anche sviluppando un progetto di rigenerazione urbana finalizzato a creare una comunità più sicura, coesa e pacificata portatrice della cultura della legalità e della lotta alle mafie ed a qualsiasi forma di indebolimento del tessuto economico-sociale. Le amministrazioni locali capaci di dare risposte ai bisogni dei cittadini, in termini di servizi, protezione, investimenti, dimostrano che c’è una differenza tra i proclami e l’azione reale. È su questo terreno che si costruisce l’alternativa e si fa capire ai cittadini che non siamo tutti uguali e che il centrosinistra governa meglio. Rita Brignani, Capogruppo “OLTRE! CON PAOLA PULA SINDACO”

Un successo frutto di unità e competenza

Ricominciamo! (ma non avevamo mai smesso...)

L’11,12% raggiunto dalla lista Rifondazione-Partito Comunista Italiano – per la sinistra alle Amministrative del 26 Maggio dimostra che se ci sono programmi, impegno, entusiasmo, passione e legame con il territorio esiste una base per

praticare una politica di prossimità che tenga aperta la prospettiva di una terza via progettuale alternativa sia a quella della Amministrazione Pula uscente ( ora rientrante con minor consenso) che a quella della coalizione di destra a trazione leghista che non ha capitalizzato il risultato derivante dalla elezioni europee. Un forte ringraziamento a tutte le cittadine e i cittadini che ci hanno votato. I vostri stimoli, le vostre segnalazioni e suggerimenti non saranno dimenticati, ma saranno parte integrante della nostra azione politica. Spenti i riflettori della campagna elettorale i problemi che avevamo evidenziato sono ancora tutti li: una rete produttiva da rinnovare non schiacciata su poche e grandi imprese, il sorgere di occasioni di lavoro associato, stabile e non sfruttato, un potere pubblico che deve pesare di più nella programmazione del territorio, una insieme di comunità che alterna tenute nei legami sociali a segni di preoccupante sfilacciamento in altri, un risanamento ambientale urgente, una rete di sostegno sanitaria e assistenziale che va adeguata alla evoluzione della composizione sanitaria e dello stato di salute dei nostri cittadini e in tempi rapidi. La nostra azione in Consiglio Comunale sarà costruttiva ma senza sconti, vigilando anche sulla effettiva applicazione di regolamento e Statuto. Già la prima seduta e le nostre perplessità sulle modalità di elezione dei rappresentanti all’Unione dei Comuni sono un campanello d’allarme che non ignoreremo. Tiziano Bordoni, Capogruppo Rifondazione Comunista - Comunisti Italiani – Per la Sinistra

Il punto di vista di Uniti per Conselice sul Consiglio del 13.06.2019


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Abbiamo preso atto che è stato nominato un Assessore con delega alla Sicurezza . Ricordate … in merito avevo fatto un articolo sui quotidiani locali a Marzo 2019 e dal PD locale risposero immediatamente a stretto giro di stampa che era

improponibile che non si poteva fare ma … ora Loro lo hanno fatto !. Abbiamo preso atto che la lista Reagiamo ( 446 voti) si è alleata con Rifondazione / Partito Comunista (508 voti) per eleggere il rappresentante delle minoranze di Conselice all’Unione dei Comuni , si sono semplicemente dimenticati dei 1400 Elettori di Uniti per Conselice ( alle ultime elezioni amministrative ci bastavano 4 voti in più per essere rappresentati senza temere accordi trasversali ) quindi Conselice in Unione dei Comuni viene rappresentata dalla “Sinistra” sia nella maggioranza che nella minoranza ! Qualcuno parlava di cambiamento , di “Reagire” alle logiche di Partito e di essere contrari all’Unione dei Comuni ? Ora 446 Cittadini hanno il loro rappresentante in Unione mentre 1400 non lo hanno , questa è la politica , Vi terremo aggiornati . Abbiamo preso atto , con tutte le variazioni del caso, che nel programma (DUP) di questa Nuova Amministrazione alcuni punti del nostro, depositato il 26 Aprile 2019 , “coincidono “ . Bene , vorrà dire che a qualche cosa siamo serviti . Infine visto che è stata emanata la nuova legge , firmata Lega , sulle telecamere in Asili e Case di Riposo ci aspettiamo che venga adottata ed applicata dalla nuova Amministrazione , ricordate era nel nostro programma ! Come sempre , Noi di UNITI per CONSELICE siamo al servizio dei “Nostri” Elettori e seppur in 2 Vs 10 faremo la nostra parte , continuate a seguirci su Facebook #unitiperconselice Un Saluto Eliana Panfiglio, Capogruppo ”UNITI PER CONSELICE”

Da lunedì 6 maggio, nelle zone residenziali del Comune di Conselice è stato riorganizzato il sistema di raccolta dei rifiuti, con l’’obiettivo di raggiungere il 79% di raccolta differenziata entro il 2020, come previsto dal Piano Regionale di Gestione Rifiuti.

Ridurre i rifiuti e migliorare la raccolta differenziata rappresentano una sfida necessaria che va oltre gli aspetti normativi, perché contribuisce a limitare il consumo di risorse naturali, realizzando importanti benefici per l’ambiente e per le generazioni future.

La riorganizzazione delle isole ecologiche di baseLa raccolta stradale dei rifiuti urbani è stata organizzata in Isole Ecologiche di Base (IEB), cioè raggruppamenti di contenitori stra-dali, che consentono di effettuare in un unico luogo la raccolta se-parata dei rifiuti. Nelle IEB è infatti possibile conferire: carta/cartone, plastica, vetro/lattine, organico, rifiuti vegetali e indifferenziato (parte che rimane da una comple-ta raccolta differenziata), che va ridotto in modo significativo: per questo, in futuro verranno adottate precise modalità per misurare la quantità di indifferenziato prodotto da ogni singola utenza.

Dal 1 luglio il Punto Hera di Piazza Foresti a Conselice non è più operativo. Quindi da questa data i clienti che desiderano sottoscrivere le offerte per la fornitura di gas ed energia elettrica, richiedere attivazioni, subentri e volture e per tutti i servizi gestiti da Hera sul territorio, nonché chiedere informazioni e pratiche sulle bollette, possono rivolgersi ai seguenti sportelli: LUGO - via Risorgimento n. 3, dal lunedì al giovedì 8-13/ 14.30-16.30 e il venerdì dalle 8 alle 13 IMOLA - via Casalegno 1 dal lunedì al giovedì 8 -15e il venerdì dalle 8 alle 13 IMOLA - via Mentana 10 dal lunedì al sabato 8.30-12.30.Si ricorda che sono sempre a disposizione il Servizio Clienti 800.999.500 per le famiglie e il numero 800.999.700 per le aziende, operativi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18. Sempre attivi, inoltre, anche i canali digitali, con Hera On Line e la app My Hera.

DAL 6 MAGGIO RACCOLTA DIFFERENZIATA A CONSELICE GRAZIE ALLE NUOVE ISOLE DI BASE

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La compostieraPer ridurre i rifiuti prodotti e aumentare il recupero del rifiuto organico, per chi dispone di un orto o giardino è a disposizione la compostiera, ritirabile gratuitamente assieme ad un utile vademecum in tutte le stazioni ecologiche (centri di raccolta), che consente di trasformare il rifiuto organico in terriccio per migliorare la fertilità del terreno e si può quindi riutilizzare a Km0. L’utilizzo della compostiera o di una concimaia dà diritto a sconti significativi sulla bolletta TARI: nel 2019 è pari rispettivamente a 5 euro o 10 euro per abitante/anno.

La campagna informativa e i canali di contatto HeraPer informare i cittadini e le attività del cambiamento, in febbraio è stata inviata a tutte le utenze una lettera a firma di Hera e Comune con gli obiettivi del nuovo sistema e il calendario di raccolta; in marzo sono stati organizzati 3 incontri serali per illustrare il nuovo servizio di raccolta rifiuti, spiegare come si differenziano correttamente i rifiuti e ricordare i servizi ambientali a disposizione dei cittadini. Per le informazioni relative al nuovo progetto di raccolta sono a disposizione il Servizio Clienti 800.862.328 del Gruppo Hera, (numero gratuito attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18) e il sito www.ilrifiutologo.it. Inoltre è disponibile l’email [email protected], alla quale poter inviare eventuali richieste di informazioni o segnalazioni relative al nuovo progetto.

DAL 1 LUGLIO CHIUSO IL PUNTO HERA DI CONSELICE: SPORTELLI

ALTERNATIVI A LUGO O IMOLA

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Gi@nc@ immagini - Conselice...sa di San Martino. Inoltre è prevista la riqualificazione...

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