GHE PEL LING ONLUS - Cambi...

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GHE PEL LINGONLUS

ASTA BENEFICA5 OTTOBRE 2016HOTEL PRINCIPE DI SAVOIAMILANO

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GHE PEL LINGONLUS

5 OTTOBRE 2016ORE 21.00 ASTA BENEFICABATTITOREMATTEO CAMBI

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Questa serata è stata resa possibile grazie a:Anna Adriani, Sibilla Bagnoli, Matteo Cambi, Casa d’Aste Cambi di Genova, Silvia Camicia, Carlo Corti Galeazzi, Micaela Gioia, Giovanna Giorgetti, EMBRACING THE WORLD, Hotel Principe di Savoia, illycaffè, Emanuela Lenoci, Alberto Menegardi Flower Designer, Bill Niada, Nicoletta Pallini Clemente, Alessandra Pedrotti Catoni, Anna e Roberta Polverini, Gemma Randelli, Franco Scelsi, Scilla DJ, Gioia Valerio, Wintervideo

Per i lotti in asta si ringraziano:Valerio Anceschi, Badia a Coltibuono, Marco Bagnoli, Maria Grazia Baldan, Marco Belfiore, Sergio Breviario, Buonanotte Garibaldi B&B, Sveva Camurati, David Casini, Marina De Bellis, Lucrezia De Domizio Durini, Giovanni de Francesco, Charles e Francesca Augier de Moussac, Annamaria Di Ciommo, Dukes Hotel, Galleria Altai, Alessandra Finzi, Giorgio Forattini, Hotel Ambra Cortina, Hotel Becher Venezia, Hotel Reale Orvieto, Hotel Luxembourg Parigi, Hotel Barrière Le Normandy Deauville, Adelita Husni Bey, Michele Gabriele, Clara Galeazzi, Paolo Gavazzeni, Carlo Gavazzeni Ricordi, Nicola Gobbetto, Paolo Gonzato, Luca Guaitamacchi, Lucia Leuci, Luisa Longo, Michelle Lowe, Ruggero Maggi, Giuseppe Mainoli, Ettore Andrea Marussi, Franca Mulligan, Nicoletta Pallini Clemente, Carla Pellegrini, Marta Pierobon, Gianni e Gigliola Randelli, Niko Romito, Marzia Corinne Rossi, Michele Sagramoso, Remo Salvadori, Guglielmo Spotorno, Natsu Toyofuku, David Tremlett, Carlo Turrini, Vedovamazzei, Michelangelo Venturini, Serena Vestrucci, Sara Villa, San Teodoro Nuovo Tenuta Visconti, Andrea Wahl

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A Dharamsala, ai piedi del l ’Himalaya nel nord del l ’ India, v ive in es i l io i l Dalai Lama e una numerosa comuni tà di Tibetani formata s ia da la ic i s ia da mol t i ss imi monaci di tu t te le e tà da quando, a l la f ine degl i anni Cinquanta, i l Tibet è s ta to occupato dal la Cina. L ì hanno, da al lora, la poss ibi l i tà di mantenere v iva la mi l lenar ia t radiz ione cu l tu ra le e spi r i tua le del Buddismo t ibetano che, propr io a causa del l ’ invas ione cinese, sarebbe al t r iment i andata i r reparabi lmente perduta. Lo fanno, con entus iasmo e impegno, anal izzando approfondi tamente i tes t i f i losof ic i e la ps icologia buddhis ta, prat icando la medi tazione e i r i tua l i quot id iani , appl icandosi ne l le ant iche tecniche del l ’ar te sacra. E propr io a Dharamsala ha sede un monastero t ibetano che ospi ta c i rca t recento monaci. La loro giornata è scandi ta dal lo s tudio, dal la medi tazione e dal l ’eserc iz io dei r i t i , in par t ico lare quel l i tan t r ic i . At tua lmente i monaci più giovani apprendono i var i aspet t i de l Buddismo al l ’ in terno del monas tero ma per svolgere i l normale percorso scolas t ico - dal la pr ima e lementare a l la terza media - sono cos t re t t i a r i s iedere lon tano. Ques to compor ta un grande dispendio di tempo ed energia, o l t re a dis togl iere at tenzione e concent razione. Lama Thamthog Rimpoche, per quasi t ren t ’anni a l la guida del l ’ I s t i tu to S tudi di Buddismo t ibetano Ghe Pel L ing di Mi lano e oggi Abate del monas tero, ha, dunque, varato un proget to che ha por ta to a l la cos t ruz ione di una scuola in terna dedicata propr io ai piccol i monaci per uni f icare i l corso di s tudi ordinar io con l ’ impegno speci f ico del percorso spi r i tua le.Ora che la scuola c’è, è indispensabi le pensare a suppor tarne l ’operat iv i tà ne l corso del tempo. In par t ico lare, s t ipendiare gl i insegnant i ma, soprat tu t to, sponsor izzare i l percorso format ivo dei giovani monaci. Aiu tar l i economicamente ad af f ron tare i l cammino educat ivo e di cresci ta spi r i tua le o l t re che la v i ta d’ogni giorno, rappresenta una preziosa oppor tuni tà per mantenere in v i ta la r icchezza del la t radiz ione t ibetana che tanto s ta dando e cont inuerà, cos ì , a dare al l ’umani tà . Una t radiz ione che promuove la pace, la so l idar ie tà, l ’a iu to reciproco. I g iovani monaci pot ranno di f fondere ques t i prezios i va lor i e cont ras tare posi t ivamente la tendenza, sempre più for te ne l mondo contemporaneo, a chiuders i in sé s tess i e a occupars i so lo dei propr i problemi e in teress i . Cont r ibui ranno, a l cont rar io, ad af fermare una cu l tu ra basata su l la generos i tà e l ’a l t ru ismo.

IL PROGETTO

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INDICE

RINGRAZIAMENTI PAG. 5

PROGETTO GHE PEL LING ONLUS PAG. 6

LOTTI1. NATSU TOYOFUKU ANELLO PAG. 122. 2 BIGLIETTI TEATRO ALLA SCALA PAG. 133. SOGGIORNO PER 4 PERSONE CASTELLO ABBAZIA SANTO STEFANO PAG. 144. SERENA VESTRUCCI TRUCCO PAG. 155. CARLO GAVAZZENI RICORDI UNTITLED 2014 PAG. 16-176. SOGGIORNO PER DUE PERONE DUKES HOTEL LONDRA PAG. 187. ALESSANDRA FINZI ALGHE DI LUNA PAG. 198. JACK CLEMENTE NUDO PAG. 209. DAVID TREMLETT DRAWING ON PAPER PAG. 2110. CAPODANNO PER 2 PERSONE HOTEL LUXENBOURG PARC PARIGI PAG. 2211. GIANNI ETTORE A. MARUSSI POESIA IN ROSA PAG. 2312. LUCA GUAITAMACCHI LUCI SUL PORTO PAG. 24-2513. VALERIO ANCESCHI SENZA TITOLO PAG. 2614. GIORGIO FORATTINI OBAMA APRE A CUBA PAG. 2715. GUGLIELMO SPOTORNO I SIGNORI DI BRUXELLES PAG. 28-2916. SOGGIORNO E DEGUSTAZIONE BADIA A COLTIBUONO PAG. 3017. PINUCCIO SCIOLA SCULTURA SONORA PAG. 3118. SARA VILLA DENTRO UN PENSIERO PAG. 3219. GIORGIO DE CHIRICO NETTUNO PAG. 3320. SAHARAN RUG GALLERIA ALTAI PAG 34-3521. JOSEPH BEUYS APRI BENE LA BOCCA PAG. 36-37 22. LUCIA LEUCI FACE PAG. 3823. ADELITA HUSNI-BEY BUILDING_SKETCH PAG. 39 24. GIOVANNI DE FRANCESCO SENZA TITOLO PAG. 4025. GERRY MULLIGAN ST. N. 70 PAG. 4126. SOGGIORNO A ROMA B&B BUONANOTTE GARIBALDI PAG. 4227. VEDOVAMAZZEI FIVE DOLLAR (RALLOD EFIV) PAG. 4328. WEEK-END PER 2 PERSONE HOTEL REALE ORVIETO PAG. 4429. DAVID CASINI IO NON PIANGO MAI PAG. 4530. MARCO BAGNOLI TESTA DI BUDDHA PAG. 46-47

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31. SOGGIORNO PER 6 PERSONE TRE NOTTI A CAPRI PAG. 4832. REMO SALVADORI TRIADE PAG. 4933. ANNAMARIA DI CIOMMO COMPASSIONE PAG. 5034. RUGGERO MAGGI MANDALAILAMA PAG. 51 35. MARZIA ROSSI SLEEPWALKER FANTASY PAG. 5236. WEEK-END PER 2 PERSONE TENUTA VISCONTI SAN TEODORO NUOVO PAG. 5337. MARCO BELFIORE BUTTERFLY PAG. 5438. NICOLA GOBBETTO MALE TORSO PAG. 5539. MICHELE GABRIELE RIGHT THERE PAG. 5640. PAOLO GONZATO OUT OF STOCK PAG. 57 41. SOGGIORNO A VENEZIA HOTEL BECHER PAG. 5842. SERGIO BREVIARIO DUE MONDI PAG. 5943. SOGGIORNO PER 2 PERSONE HOTEL BARRIÈRE LE NORMANDY DEAUVILLE PAG. 6044. MARTA PIEROBON NOTTE PAG. 6145. SOGGIORNO PER 2 PERSONE HOTEL NH SALISURGO PAG. 6246. GUIDO SOMARÈ ST. 1967 PAG. 6347. CENA E SOGGIORNO REALE - CASADONNA PAG. 6448. MICHELE MAINOLI L’ UOMO, LE DONNE E IL TACCHINO PAG. 6549. MICHELANGELO VENTURINI CASCATE INVERSE PAG. 6650. AMULETO DA VIAGGIO LHASA TIBET PAG. 6751. WEEK-END PER 2 PERSONE HOTEL AMBRA CORTINA PAG. 6852. SVEVA CAMURATI STARLET PAG. 69

IL MONASTERO DI DHARAMSALA PAG. 73IL DIBATTITO PAG. 74-75GHE PEL LING ONLUS PAG. 77

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LOTTI

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NATSU TOYOFUKUAnello in argento con smalto rosso o blu regolabile nella misura, realizzato con la tecnica di fusione a cera persa.

Base d’asta 130 euro

LOTTO 1

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2 BIGLIETTI AL TEATRO ALLA SCALAPer il 10 di dicembre 2016 in platea per Madama Butterfly di Giacomo Puccini che inaugura la stagione d’Opera 2016/2017.Prima recita dopo la serata inaugurale del 7 dicembre.


LOTTO 2

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CASTELLO ABBAZIA SANTO STEFANO - Monopoli PugliaSoggiorno esclusivo per 4 persone per tre notti in splendido appartamento con giardino pensile sul mare, con discesa mare privata, posto macchina.Nel mese di giugno 2017 in date da concordare con la proprietaria.

Base d’asta: 500 euro

LOTTO 3

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SERENA VESTRUCCITRUCCO, 2015Ombretti su tela, due giorni18 x 24 cm - Numero di archivio: #46


LOTTO 4

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CARLO GAVAZZENI RICORDIUntitled, 2014Stampa Ink jet e finitura PDA 1/2 firmata dall’autore Stampata presso Stamperia Arrigo Ghi in Modena40 x 80 cm

Base d’asta 5.500 euro

LOTTO 5

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LONDRA: DUKES HOTELStorico albergo nel cuore di Mayfair a 5 minuti a piedi da Buckingham Palace. Soggiorno per 2 persone per due notti durante il CHELSEA FLOWER SHOW il 26/27 maggio 2017, con prima colazione e probabile UPGRADE, Wi-fi gratuito.


LOTTO 6

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ALESSANDRA FINZIALGHE DI LUNAScultura, alghe di Consonni/Corona, resine Gobbetto, foto Luigi Gattinarah 26 cm; diametro 25 cm


LOTTO 7

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JACK CLEMENTE (NOVARA, 1926 - MILANO, 1974)NUDO, 1953China su carta papier J Annonayfirmato e datato in basso a destra dall’artista32 x 50 cmN.1 Archivio Jack Clemente /disegni


LOTTO 8

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LOTTO 9

DAVID TREMLETTPALERMO, 2016Matite colorate su carta.12,5 x 20 cm


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LOTTO 10

CAPODANNO A PARIGI HOTEL LUXEMBOURG PARC di fronte ai giardini del Luxembourg nel cuore di St. Germain des Près. Soggiorno per due persone dal 31 dicembre al 1° gennaio 2017 in una stanza di categoria superiore con prima colazione.


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LOTTO 11

GIANNI ETTORE ANDREA MARUSSIPREGHIERA IN ROSA, 2016Fine Art Giclèe, realizzata con pigmenti colore su canvas, 100% cotone, copia unica firmata e numerata sul retro.73,33 x 55 cm


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LUCA GUAITAMACCHILUCI SUL PORTOOlio su tela emulsionata.160 x 100 cm


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LOTTO 12

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VALERIO ANCESCHISENZA TITOLO, 2009Scultura in ferrro saldato.41 x 91 x 101 cm


LOTTO 13

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GIORGIO FORATTINIOBAMA APRE A CUBA. RICOMINCIANO LE RELAZIONI DIPLOMATICHE DOPO LA FINE DELL’EMBARGO ANCHE GRAZIE ALL’INTERVENTO DI PAPA FRANCESCO, 201421 x 29,7 cm


LOTTO 14

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GUGLIELMO SPOTORNOI SIGNORI DI BRUXELLES, 2015Tecnica mista su carta70 x 80 cm


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LOTTO 15

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LOTTO 16

BADIA A COLTIBUONO: SOGGIORNO E DEGUSTAZIONE Un soggiorno per due a Badia a Coltibuono, in provincia di Siena, per scoprire l’autentica cultura chiantigiana con i suoi vini e la sua cucina in una delle più esclusive destinazioni. Una notte nell’ex convento, una degustazione nella celebre cantina e una cena al ristorante.

Base d’asta: 150

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LOTTO 17

PINUCCIO SCIOLA (1942/2016)SCULTURA SONORA26 x 10 x 35 cm


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SARA VILLADENTRO UN PENSIERO, 2011Acquarello e inchiostro su carta di cotone.31 x 41 cm


LOTTO 18

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GIORGIO DE CHIRICONETTUNO, 1973litografia n. 83/99Autentica Alberto Caprini, cat. opera grafica 1969-1977, pag. 192. Edizioni Bora.70 x 50 cm


LOTTO 19

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SAHARAN RUGGALLERIA ALTAI Stuoia in legno e cuoioMauritania, inizio del XX secolo254 x 171 cm


LOTTO 20

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JOSEPH BEUYS, 1978APRI BENE LA BOCCA8 x 11,5 cmEsemplare n. 47/200 firmato e numerato da JOSEPH BEUYS e da JORG FRANKEDITORE LUCREZIA DE DOMIZIO PESCARA

La grafica è stata edita il 12 febbraio1978 in occasione della discussione dell’artista all’Istituto per la Rinascita dell’Agricoltura alla Borsa Merce di Pescara. Joseph Beuys, venuto dalla Germania in autostop nella notte, incollò in tutta Pescara questa scritta in tedesco e ne volle fare una grafica.È il n. 246 nel CATALOGO JOSEPH BEUYS - THE MULTIPLES- Editore JORG SCHELLMANN NEW YORK - MONACO


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LOTTO 21

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LUCIA LEUCIFACE, 2016Resina.16 x 20 x 3 cm


LOTTO 22

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ADELITA HUSNI-BEY Building_sketch, 2016China su Layout Bond.11,5 x 14,5 cm


LOTTO 23

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GIOVANNI DE FRANCESCOSENZA TITOLO, 2012Collage e pittura su tavola17 x 25 cm


LOTTO 24

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LOTTO 25

GERRY MULLIGANS.t. n. 70, 1980 ca.Penne colorate su cartoncino33,17 x 33 cm


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B&B BUONANOTTE GARIBALDISOGGIORNO PER 2 NOTTI A ROMA PER 2 PERSONE NEL CUORE DI TRASTEVERE È disponibile la Stanza Roma con grande terrazza dal 24 dicembre 2016 al 6 gennaio 2017; dal 1 aprile al 4 novembre 2017 e nel week-end di Pasqua 2017.

Luisa Longo, artista di Fiber Art, mette a disposizione dei suoi ospiti una visita alle creazioni nel suo Atelier.


LOTTO 26

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Five Dollar (ralloD eviF) 2016penna, matite grafite43x37 cm

vedovamazzei

VEDOVAMAZZEIFIVE DOLLAR (RALLOD EVIF) 2016Penna, matite grafite.43 x 37 cm


LOTTO 27

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HOTEL REALE ORVIETO: WEEK-END PER 2 PERSONENELLA SUITE UMBERTO 1 (stanza n. 11)

L’Hotel Reale, albergo storico della città, ha sede in un palazzo nobiliare di fine Ottocento appartenuto alla famiglia Bracci. Offre ai suoi ospiti un alto grado di comfort, un’atmosfera elegante e ricercata, ambienti realizzati con preziosi materiali, come marmi toscani, boiseries in legno, pavimenti in cotto dipinto e soffitti affrescati: ovunque si respira un’incontaminata atmosfera ottocentesca.


LOTTO 28

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DAVID CASINIIO NON PIANGO MAI, 2015Stampa UV digitale su alluminio.40 x 50 cm


LOTTO 29

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MARCO BAGNOLITESTA DI BUDDHA, 2016Ceramica invetriata40 x 27 x 15 cm


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LOTTO 30

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CAPRI: SOGGIORNO PER TRE NOTTI PER 6 PERSONE In una splendida casa con giardino sul mare, a 5 minuti a piedi dalla spiaggia e a 10 minuti dalla celebre piazzetta. Vista mozzafiato sui faraglioni.Giugno, Luglio e Settembre da concordare con la proprietà.


LOTTO 31

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REMO SALVADORITRIADE 1989-2010Acquerello su carta puro cotone - ph neutro.25 x 37 cm


LOTTO 32

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ANNAMARIA DI CIOMMOCOMPASSIONELegno d’ulivo 60 x 50 cmBase in pietra leccese 30 x15 cm


LOTTO 33

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RUGGERO MAGGIMANDALAILAMA, 2016Smalti su legno.Ø 80 cm


LOTTO 34

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MARZIA ROSSISLEEPWALKER FANTASY, 2016Gesso rinforzato, pigmento.50 x 30 x 3 cm


LOTTO 35

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TENUTA VISCONTI - SAN TEODORO NUOVO: WEEK-END PER 2 PERSONEVicina alle bianche spiagge del Mar Jonio, tra Taranto e Matera, l’azienda agricola si estende su 150 ettari e produce agrumi, uva da tavola, olio, miele e marmellata. La masseria, un’antica e signorile costruzione fortificata, risale a un passato lontano e appartiene da generazioni alla famiglia Visconti di Modrone - D’Oria, che abita tutt’ora nel corpo principale della masseria.


LOTTO 36

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MARCO BELFIOREBUTTERFLY, 2008Stampa a getto di inchiostro su carta. Rielaborazione digitale.21 x 29 cm


LOTTO 37

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NICOLA GOBBETTOYOU CAN FIX IT IF IT’S BROKEN, BUT YOU CAN STILL SEE THE CRACK (MALE TORSO), 2016Collage digitale stampato su carta cotone hahnemuhle montato su forex.46 x 69 cm


LOTTO 38

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MICHELE GABRIELE“RIGHT THERE”, 2015terra, sabbia, ciottoli, colla, resina, silicone transparente.50 x 70 cm


LOTTO 39

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PAOLO GONZATOOUT OF STOCK, 2015Collage polimaterico e spray su cartone.24 x 31 cm


LOTTO 40

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HOTEL BECHER VENEZIASOGGIORNO PER 3 NOTTI PER 2 PERSONE DURANTE IL CARNEVALEÈ disponibile, dal 23 febbraio al 26 febbraio 2017, la Camera Superior con vista sul canale e prima colazione.


LOTTO 41

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SERGIO BREVIARIODUE MONDI, 2015Collage e disegno su carta. Opera appartenente alla serie The belle of the ball.45 x 31cm


LOTTO 42

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LOTTO 43

HOTEL BARRIÈRE LE NORMANDY DEAUVILLEUna stanza categoria superiore per due persone per 2 notti con prima colazione il 26 e 27 agosto 2017. La domenica 27 i due ospiti saranno invitati all’Ippodromo per il GRAND PRIX DE DEAUVILLE e a visitare il rinomato allevamento di PUROSANGUE “HARAS du MEZERAY”.


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LOTTO 44

MARTA PIEROBONNOTTE, 2015Mixed mediaon paper.50 x 70 cm


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LOTTO 45

HOTEL NH. SALZBURG CITY: SOGGIORNO A SALISURGO PER 2 PERSONEDurante il Festival dell’opera e della musica classica.2 notti per 2 persone dal 3 giugno 2017 al 5 giugno 2017 e due biglietti per l’opera “La donna del Lago” di Gioacchino Rossini.


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LOTTO 46

GUIDO SOMARÈSt. 1967Disegno e guazzo su carta.54 x 45 cm


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CENA AL REALE DELLO CHEF TRE STELLE NIKO ROMITO E SOGGIORNO A CASADONNACena per due persone al ristorante Reale tre stelle Michelin, a Castel di Sangro, in provincia dell’Aquila, per sperimentare il talento e la creatività dello chef Niko Romito. Soggiorno per una notte a Casadonna, l’ex convento trasformato da Romito in albergo.


LOTTO 47

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MICHELE MAINOLIL’UOMO, LE DONNE E IL TACCHINO Acquaforte 1953 28 X 22 cm


LOTTO 48

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MICHELANGELO VENTURINICASCATE INVERSEAcrilico su tela.60 x 60 cm


LOTTO 49

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AMULETO TIBETANO DA VIAGGIO RAFFIGURANTE BUDDHA SHAKYAMUNILhasa, XIX SecoloArgento e smalti policromi.6,5 cm


LOTTO 50

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HOTEL AMBRA CORTINA: WEEK-END PER 2 PERSONEPrima colazione a buffet, parcheggio privato, high speed wi-fi nellla Stanza Superior “relax emotion”,dal 1 novembre al 17 dicembre 2016; dal 6 al 31 gennaio 2017; dal 15 aprile al 30 giugno 2017.È richiesta la prenotazione almeno 21 giorni prima dell’arrivo.


LOTTO 51

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SVEVA CAMURATISTARLETCollana realizzata con vetro satinato+strass e cristalli Swarovski; il ricamo è interamente fatto a mano, la catena è in alluminio. Tutti i materiali metallici sono trattati con bagno ipoallergenico.


LOTTO 52

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Le opere potranno essere ritirate dal 6 al 10 ottobre 2016 presso l’Istituto Ghe Pel Ling in via Euclide 17, Milano. Per informazioni contattare Gemma (cell. 329 2511929)

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IL MONASTERO DI DHARAMSALA

IL DIBATTITO

LA GHE PEL LING ONLUS

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È s ta to i l te rzo Dalai Lama, Sonam Gyatso, a fondare i l monas tero a Drepung in Tibet , ne l 1574. Obiet t ivo del l ’ i s t i tuz ione monast ica era quel lo di ass is tere la guida spi r i tua le dei Tibetani ne l le sue at t iv i tà re l ig iose.Nel 1600 fu Ngawang Lobsang Gyatso, i l quin to Dalai Lama, ad ampl iare e specia l izzare le a t t iv i tà del monas tero in t roducendo nuovi r i tua l i tan t r ic i . Success ivamente gl i fu anche assegnato i l compi to di svolgere prat iche r i tua l i vo l te a l benessere e al la prosper i tà del Paese.Con i l se t t imo Dalai Lama, Kalsang Gyatso, ne l 1700, ebbe avvio la t radiz ione del la prat ica del le quat t ro pr incipal i d iv in i tà tan t r iche: Guhyasamaja, Chakrasamvara, Yamantaka e Kalachakra. Ques t ’u l t ima prat ica, esc lus ivo appannaggio del Dalai Lama, connotò profondamente I l monas tero che venne da al lora def in i to come i l monas tero del Kalachakra.L’ i s t i tuz ione monast ica da Drepung fu dunque spos ta ta al l ’ in terno del Pota la, a Lhasa, la res idenza invernale del Dalai Lama, dove poteva megl io af f iancare i l governo t ibetano e la sua mass ima autor i tà prat icando preghiere e cer imonie.Quando, a l la f ine degl i anni Cinquanta, la Cina occupò i l Tibet , l ’a t tua le Dalai Lama, i l X IV, r iparò in India e r icos t ru ì i l monas tero a Dharamsala, ne l Nord del Paese, con un piccolo gruppo di monaci che erano r iusc i t i a fuggi re dal Tibet e a sopravvivere a l la dura condiz ione di r i fugia t i . Fu cos ì poss ibi le mantenere e cont inuare a far v ivere gl i ant ichi prezios i r i tua l i e le r icche t radiz ioni ar t i s t iche: la pi t tu ra sacra, la creazione dei mandala di sabbia colorata e del le e laborate s ta tue di bur ro, la prat ica del le danze re l ig iose, i l canto e la musica.Al monas tero oggi r i s iedono ci rca t recento monaci che por tano avant i negl i anni un in tenso programma di s tudi , di cer imonie e di prat iche spi r i tua l i so t to la guida del Dalai Lama. In par t ico lare, s i dedicano ad approfondi re la conoscenza dei Su t ra e del Tant ra, del la f i losof ia e del la sc ienza, o l t re che del le var ie forme ar t i s t iche. Ma agl i s tudi t radiz ional i af f iancano anche quel lo del le sc ienze moderne, del la l ingua inglese e di temi di cu l tu ra generale.

IL MONASTERO DI DHARAMSALA

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1. I l metodo dia le t t ico del dibat t i to ne l s i s tema monast ico t ibetano

La tecnica del dibat t i to, usata tu t t ’oggi come metodo di s tudio nel le Univers i tà monas t iche t ibetane, af fonda le sue radic i ne l l ’an t ichi tà. Si nar ra, in fa t t i , che s in dai tempi di Buddha Sakiamuni, i l Buddha s tor ico v issu to in India c inquecento anni pr ima di Cr is to, ta le prat ica fosse in v igore e che Buddha s tesso ne facesse uso per confu tare con “val id i mezzi di conoscenza” (pramana-sas t ra) le tes i er ra te di chi cr i t icava i l suo pensiero. Chi perdeva un dibat t i to era addi r i t tu ra cos t re t to ad adot tare e fare propr ie le af fermazioni del l ’avversar io.Success ivamente, anche presso la ce lebre Univers i tà di Nalanda dal le cui au le usci rono mol t i t ra i mass imi maes t r i e teor ic i buddhis t i , i l conf ronto dia le t t ico cos t i tu iva lo s t rumento fondamenta le per giungere, met tendo a conf ronto diverse tes i , a s tabi l i re qual i fossero le cogniz ioni val ide (pramana). I l d ibat t i to consent iva di approfondi re i concet t i da apprendere s fa tando le concezioni er ra te e faci l i tando i l percorso di s tudio anziché af f idars i sempl icemente a l l ’au tor i tà del le scr i t tu re. Quando in segui to i l Buddhismo giunse in Tibet , i l s i s tema del dibat t i to dia le t t ico come s t rumento per s tudiare gl i impor tant i t ra t ta t i f i losof ic i s i af fermò u l te r iormente, tan to che ai monaci noviz i venivano dat i ver i e propr i manual i che raccogl ievano temat iche scel te di logica e formal izzavano i l ragionamento in una ser ie di regole e passaggi s t ru t tu ra t i . La prat ica di s tudiare i tes t i fondamenta l i a t t raverso i l d ibat t i to divenne così una t radiz ione ben consol idata che s i è t ramandata nei secol i ed è tu t t ’oggi u t i l izzata.

2. Le regole del dibat t i to f i losof ico

I l d ibat t i to f i losof ico cos ì come v iene prat icato nel le Univers i tà monas t iche buddhis te t ibetane è una sor ta di gara verbale, accompagnata da una codi f icata ges tual i tà spet tacolare che può r icordare una danza. I monaci s i r i t rovano nel cor t i le pr incipale del monas tero a discu tere animatamente t ra loro per af fermare i pr incipi f i losof ic i . Scopo cent ra le del dibat t i to è sconf iggere le concezioni er ra te, s tabi l i re la v is ione cor re t ta ed e l iminare ogni poss ibi le obiezione. Coloro che dibat tono mirano a comprendere la natura del la real tà at t raverso un’at ten ta anal is i dei fenomeni cos ì come es is tono.

IL DIBATTITONEI MONASTERI BUDDHISTI TIBETANI

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Vi sono un di fensore e un contendente. I l d i fensore af ferma un’ ipotes i basata su l la propr ia in terpre tazione di un determinato concet to f i losof ico, ment re i l contendente è colu i che, a ques to punto, in iz ia i l d ibat t i to cercando di indiv iduare le cont raddiz ioni ne l la tes i del l ’ in ter locu tore proponendo una ser ie di incongruenze logiche che scatur i scono dal la suddet ta tes i e che r i su l tano ta l i in base al le comuni leggi del la logica, a prove esper ienzia l i e a c i tazioni dal le scr i t tu re. I l d i fensore r i sponde al la domanda per sos tenere la propr ia posiz ione.I l d ibat t i to è s t ru t tu ra to secondo uno schema pref i ssa to di domande e r i spos te formula te in modo ben preciso. Quando i l contendente fa una domanda usa l ’espress ione ‘Chie -chen’ per r i fe r i r s i a un sogget to ben preciso che è, appunto, l ’argomento del dibat t i to. I l te rmine t ibetano “Sal -wa” indica invece i l predicato, ovvero c iò che deve essere provato. Si r i fe r i sce a una propr ie tà che s i suppone possegga o, per megl io di re, “per vada” i l sogget to. I l te rmine “Tak” indica la ragione che dimost ra che i l sogget to poss iede ef fe t t ivamente quel predicato.La forma di argomentazione è normalmente s t ru t tu ra ta come un s i l logismo: una tes i e una ragione, c iò che deve essere provato e la prova, af fermat i in una s tessa f rase. I l d i fensore ha una ser ie l imi ta ta di r i spos te a l le argomentazioni del contendente:(1) “La ragione non è s tabi l i ta”(2) “Non c’è per vas ione“(3) “Lo accet to”L’obie t t ivo del di fensore è dare una consis ten te ser ie di r i spos te a l le argomentazioni del contendente senza cont raddi rs i . I l contendente s ta normalmente in piedi e pone le sue domande al di fensore che s ta seduto, concludendole con un bat t i to del le mani. La mano des t ra rappresenta i l metodo, ovvero la prat ica del la compass ione, ment re la s in is t ra ident i f ica la saggezza. Uni re le due mani s igni f ica dunque fondere metodo e saggezza. Contemporaneamente a l bat t i to del le mani avanza col piede s in is t ro e lo bat te con forza al suolo: ques to s ta a s igni f icare chiudere la por ta ad ogni poss ibi le r inasci ta in fe l ice nel le v i te success ive. In f ine i l ges to di so l levare i l rosar io di preghiera e avvolger lo at torno al braccio s in is t ro rappresenta la forza del la compass ione che l ibera dal la sof ferenza tu t t i g l i esser i senzient i .

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“Se proviamo amore e gentilezza verso gli altri, non solo faremo sentire gli altri amati e considerati, ma aiuteremo noi stessi a sviluppare la felicità e la pace interiore”

Sua Santità il Dalai Lama

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Foto

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La Ghe Pel L ing ONLUS è s ta ta creata nel 2006 per volontà del Venerabi le Thamthog Rinpoche, guida spi r i tua le del Ghe Pel L ing Is t i tu to S tudi di Buddhismo Tibetano. F in dal l ’ in iz io la Onlus è nata con un obie t t ivo preciso: quel lo di dare v i ta a proget t i d i so l idar ie tà pensat i per aiu tare s ia i Tibetani che v ivono in Pat r ia s ia quant i s i t rovano in es i l io in India o in a l t r i Paes i . In iz ia lmente, la Onlus s i è dedicata a por tare avant i a lcune impor tant i in iz ia t ive avvia te negl i anni precedent i d i re t tamente dal l ’ I s t i tu to Ghe Pel L ing. In par t ico lare, a L i thang, in Tibet , ha dato v i ta a l la cos t ruz ione e al mantenimento di una scuola -os te l lo per bambini nomadi in col laborazione con le Fondazioni Pere t t i , P is tor io e Grazia Lur id iana. Ino l t re, è s ta to creato l ’ospedale del la c i t tà soprat tu t to grazie a l sos tegno del la famigl ia Randel l i e di Laura Gancia. Ent rambi i proget t i s i sono conclus i ne l 2011 per volere del le autor i tà c ines i . Un al t ro programma in iz ia to sempre dal Ghe Pel L ing e che la Onlus cont inua tu t t ’ora, è quel lo del l ’adozione a dis tanza di monaci t ibetani che r i s iedono nel le grandi univers i tà monas t iche di Sera, Drepung e Gaden, nel sud del l ’ India.Poco dopo, la Onlus ha varato un secondo proget to di adozione a dis tanza per i bambini t ibetani che v ivono in India e s ta raccogl iendo i fondi per creare un’a l t ra scuola -os te l lo a Dharamsala per i giovani monaci res ident i ne l monas tero nel nord del l ’ India. At tualmente, s i s ta inol t re occupando s ia del loro mantenimento s ia di quel lo del la s tessa scuola -os te l lo. In f ine, suppor ta economicamente le scuole -vacanza organizzate, ne l corso dei mesi fes t iv i , nei monas ter i in India che accolgono i bambini t ibetani or fani o che hanno i geni tor i in Tibet . Durante la permanenza i monaci insegnano ai ragazzi la f i losof ia buddis ta e la l ingua t ibetana. La Ghe Pel L ing Onlus s i propone dunque di far conoscere al l ’Occidente ques to immenso “Paese del le nevi” e la sua s t raordinar ia impor tanza come veicolo di t rasmiss ione e salvaguardia del la t radiz ione del Buddhismo t ibetano. Aiu tare i Tibetani che v ivono in di f f ico l tà a segui to del l ’ invas ione del loro paese da par te del la Cina è fondamenta le per consent i re a ques ta preziosa cu l tu ra di manteners i v iva e di di f fondere i suoi valor i d i pace e di sereni tà menta le.

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CATALOGO A CURA DINICOLETTA PALLINI CLEMENTE

PROGETTO GRAFICODONATELLA REGGIANI

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