GESTIRE LO STRESS GESTIRE LO STRESS E E PREVENIRE LE SUE PREVENIRE LE SUE

CONSEGUENZE CONSEGUENZE PSICOLOGICHE ED PSICOLOGICHE ED

ORGANICHEORGANICHE

Il malessere professionale degli insegnanti Il malessere professionale degli insegnanti nasce e si sviluppa tra due poli: nasce e si sviluppa tra due poli:

• Il Il contestocontesto oggettivo oggettivo della professionedella professione

• Le Le peculiarità peculiarità soggettivesoggettive e reattive e reattive dell’individuo.dell’individuo.

Fattori Fattori oggettivioggettivi professionali professionali

Elementi “MACRO”: Elementi “MACRO”: normative confuse, carico di normative confuse, carico di lavoro crescente, scarso riconoscimento sociale, lavoro crescente, scarso riconoscimento sociale, retribuzione bassa, problematicità delle classi e dei retribuzione bassa, problematicità delle classi e dei rapporti con le diverse componenti scolastiche, … (ne rapporti con le diverse componenti scolastiche, … (ne abbiamo largamente discusso)abbiamo largamente discusso)

Elementi “MICRO”: Elementi “MICRO”: organizzazione degli orari , organizzazione degli orari , frequenza delle riunioni, qualità delle strutture, efficacia frequenza delle riunioni, qualità delle strutture, efficacia della comunicazione interna, qualità delle relazioni tra della comunicazione interna, qualità delle relazioni tra docenti e con i genitori, grado di coinvolgimento nelle docenti e con i genitori, grado di coinvolgimento nelle decisioni, stile di gestione della scuola da parte del decisioni, stile di gestione della scuola da parte del dirigente, tipologia dell’utenza …dirigente, tipologia dell’utenza …

Sui fattori oggettivi possiamo Sui fattori oggettivi possiamo intervenire solo molto parzialmenteintervenire solo molto parzialmente

Un po’ di pù sui fattori del “MICRO” sistema Un po’ di pù sui fattori del “MICRO” sistema scuolascuola

Sui fattori “MACRO”Sui fattori “MACRO” il potenziale di cambiamento il potenziale di cambiamento è molto indiretto e non certo alla portata del è molto indiretto e non certo alla portata del singolo. singolo.

I fattori I fattori soggettivisoggettivi

Sono le caratteristiche sociali e personali, Sono le caratteristiche sociali e personali, più direttamente sotto il nostro controllo più direttamente sotto il nostro controllo (resistenza, tolleranza, aspettative (resistenza, tolleranza, aspettative professionali, stile cognitivo, background professionali, stile cognitivo, background culturale, stile di vita…)culturale, stile di vita…)

Anche le reazioni ad eventi Anche le reazioni ad eventi oggettivamente stressanti (oggettivamente stressanti (life-events life-events /organizzatori/organizzatori) dipendono da come ) dipendono da come soggetto rispondesoggetto risponde

ABBIAMO VISTO :ABBIAMO VISTO : Che lo stress nella professione insegnante è una Che lo stress nella professione insegnante è una condizione da mettere in preventivo;condizione da mettere in preventivo;Che vi sono risposte inadeguate (burnout);Che vi sono risposte inadeguate (burnout);Che vi sono segnali di disagio che vanno riconosciuti;Che vi sono segnali di disagio che vanno riconosciuti;Che se il disagio non viene tempestivamente affrontato Che se il disagio non viene tempestivamente affrontato può portare a sofferenze psichiche e contraccolpi organici;può portare a sofferenze psichiche e contraccolpi organici;Come agisce la dinamica della somatizzazioneCome agisce la dinamica della somatizzazione

SUGGERIMENTO PER GLI INSEGNANTI…SUGGERIMENTO PER GLI INSEGNANTI…provate a rispondere al questionario alunni dando i “nomi” ai diversi indicatoriprovate a rispondere al questionario alunni dando i “nomi” ai diversi indicatori

Riconoscere l’esistenza di un problema e riuscire Riconoscere l’esistenza di un problema e riuscire a delinearne la fisionomia è il primo irrinunciabile a delinearne la fisionomia è il primo irrinunciabile passo per risolverlo. passo per risolverlo.

Siccome non è possibile rimuovere tutte le Siccome non è possibile rimuovere tutte le condizioni oggettive della professione insegnante condizioni oggettive della professione insegnante che producono stress, particolarmente nel che producono stress, particolarmente nel presente contesto sociale, culturale e normativo, è presente contesto sociale, culturale e normativo, è necessario trovare dei modi per fronteggiarlo, necessario trovare dei modi per fronteggiarlo, attivare strategie per gestirne gli effetti.attivare strategie per gestirne gli effetti.

Possiamo lavorare attivamente per il nostro Possiamo lavorare attivamente per il nostro benessere personalebenessere personale

Misure generali Misure generali per gestire lo stressper gestire lo stress

DietaDieta

Esercizio fisicoEsercizio fisico

Tecniche classiche di rilassamento (es. Yoga)Tecniche classiche di rilassamento (es. Yoga)

Arresto del pensieroArresto del pensiero

Immaginazione guidataImmaginazione guidata

Supporto socialeSupporto sociale

Nutrire la propria curiosità intellettualeNutrire la propria curiosità intellettuale

Nutrire il proprio benessereNutrire il proprio benessere

Misure più specificheMisure più specifiche

Pianificare obiettivi fattibiliPianificare obiettivi fattibili

Riconoscere che la propria azione fa la differenza proprio nei Riconoscere che la propria azione fa la differenza proprio nei casi più difficili (saper vedere i progressi e rallegrarsene)casi più difficili (saper vedere i progressi e rallegrarsene)

Centrare l’attenzione sui risultati positivi, congratulandosi con Centrare l’attenzione sui risultati positivi, congratulandosi con se stessi per esserne gli arteficise stessi per esserne gli artefici

Evitare la trappola dell’ipercritica e vedere ciò che di buono Evitare la trappola dell’ipercritica e vedere ciò che di buono fanno gli alunnifanno gli alunni

Gratificare con entusiasmo i buoni risultati degli alunniGratificare con entusiasmo i buoni risultati degli alunni

Evitare di perder tempo, evitare l’appesantimento burocraticoEvitare di perder tempo, evitare l’appesantimento burocratico

Analizzare e controllare il proprio linguaggio Analizzare e controllare il proprio linguaggio iinteriorenteriore ( ( vedi vedi terapia razionale - emotiva di Ellisterapia razionale - emotiva di Ellis))

Ti capita spesso di … :Ti capita spesso di … :

Entrare in conflitto con uno o più alunni?Entrare in conflitto con uno o più alunni?

Provare emozioni troppo intense quando interagisci con i tuoi Provare emozioni troppo intense quando interagisci con i tuoi alunni?alunni?

Essere stanco?Essere stanco?

Essere depresso?Essere depresso?

Temere la mattina del lunedì?Temere la mattina del lunedì?

Cominciare a contare fin dall’inizio della scuola i giorni che ti Cominciare a contare fin dall’inizio della scuola i giorni che ti separano dalle vacanze estive?separano dalle vacanze estive?

Provare un’intensa avversione per uno dei tuoi alunni?Provare un’intensa avversione per uno dei tuoi alunni?

Avere paura di affrontare i tuoi alunni?Avere paura di affrontare i tuoi alunni?

Provare delle sensazioni di inadeguatezza?Provare delle sensazioni di inadeguatezza?

Lamentarti con gli altri dei tuoi alunni?Lamentarti con gli altri dei tuoi alunni?

Prendertela con i tuoi alunni per la tua situazione negativa?Prendertela con i tuoi alunni per la tua situazione negativa?

Sentirti vittima o incompreso, controllato, attaccato, non rispettato … Sentirti vittima o incompreso, controllato, attaccato, non rispettato … dai tuoi alunni o da una componente del sistema scolastico?dai tuoi alunni o da una componente del sistema scolastico?

Se hai risposto affermativamente Se hai risposto affermativamente ad una o più di queste domande…ad una o più di queste domande…

rassicurati perché queste sensazioni sono rassicurati perché queste sensazioni sono naturali e quasi tutti gli insegnanti le provanonaturali e quasi tutti gli insegnanti le provano

Però quando però sono troppo intense e Però quando però sono troppo intense e continue, possono portare a conflitti continue, possono portare a conflitti interpersonali dolorosi e dannosiinterpersonali dolorosi e dannosi

Ellis e Harper sostengono che le persone Ellis e Harper sostengono che le persone possono crearsi da sole disturbi e conflitti possono crearsi da sole disturbi e conflitti perché pensano in modo irrazionale: la terapia perché pensano in modo irrazionale: la terapia razionale emotiva (RET) parte dall’assunto che razionale emotiva (RET) parte dall’assunto che non sono gli eventi della vita di per sé a causare non sono gli eventi della vita di per sé a causare disagiodisagio, ma è il modo in cui questi vengono , ma è il modo in cui questi vengono razionalizzati che provoca una certa reazione razionalizzati che provoca una certa reazione emotiva. Se si impara a emotiva. Se si impara a modificare il proprio modificare il proprio modo di pensaremodo di pensare, evitando tutte quelle forme di , evitando tutte quelle forme di pensiero dannose che alimentano la sofferenza pensiero dannose che alimentano la sofferenza emotiva, si può imparare a migliorare anche la emotiva, si può imparare a migliorare anche la propria condizione psicologica.propria condizione psicologica.

Modello R.E.T.Modello R.E.T.

gli eventi spiacevoli costituiscono l’evento gli eventi spiacevoli costituiscono l’evento attivante (A)attivante (A)

segue una conseguenza (C), sotto forma segue una conseguenza (C), sotto forma di comportamenti non sempre adeguati ed di comportamenti non sempre adeguati ed emozioni intenseemozioni intenseA non causa linearmente C, c’è un elemento A non causa linearmente C, c’è un elemento intermedio (B) cioè i pensieri e le convinzioni intermedio (B) cioè i pensieri e le convinzioni personalipersonali

Un esempioUn esempio

A: uno studente urla in classeA: uno studente urla in classe

B: l’insegnante si arrabbia e urla a sua voltaB: l’insegnante si arrabbia e urla a sua volta

C: cosa l’insegnante pensa e crede rispetto C: cosa l’insegnante pensa e crede rispetto alla situazione determina alla situazione determina BB

EsEs: “E’ terribile che x possa alzare la voce in classe, : “E’ terribile che x possa alzare la voce in classe, gli mostrerò chi comandagli mostrerò chi comanda”. ”.

E’ importante identificare l’elemento B e, se sono E’ importante identificare l’elemento B e, se sono pensieri irrazionali, modificarli in senso razionalepensieri irrazionali, modificarli in senso razionale

Il pensieroIl pensiero irrazionale: irrazionale:

• Alimenta emozioni intense.Alimenta emozioni intense.

• E’ basato su convinzioni e pensieri E’ basato su convinzioni e pensieri assoluti che sono irrazionali.assoluti che sono irrazionali.

• Come si distingue un pensiero irrazionale? Come si distingue un pensiero irrazionale? Non può essere dimostrato.Non può essere dimostrato.

Bisogna cambiare ottica!Bisogna cambiare ottica!

Categorie di pensieri irrazionaliCategorie di pensieri irrazionali

Approvazione ed apprezzamento da tutti!Approvazione ed apprezzamento da tutti!

Essere un superuomo (o wonder woman)!Essere un superuomo (o wonder woman)!

Fare di una mosca un elefante!Fare di una mosca un elefante!

Il mondo deve essere un giardino di rose!Il mondo deve essere un giardino di rose!

11. Approvazione ed . Approvazione ed apprezzamento da tutti!apprezzamento da tutti!

Se si ha questa convinzione, ogni volta che non la si Se si ha questa convinzione, ogni volta che non la si verifica si sperimenta infelicità ed insuccesso.verifica si sperimenta infelicità ed insuccesso.EsEs. insegnante che crede irrazionalmente che tutti i suoi . insegnante che crede irrazionalmente che tutti i suoi alunni lo debbano amare ed approvare…alunni lo debbano amare ed approvare…

““Se non piaccio ad un alunno, devo essere un insegnante Se non piaccio ad un alunno, devo essere un insegnante che non vale…” “ Questo alunno deve capire ed apprezzare che non vale…” “ Questo alunno deve capire ed apprezzare il duro lavoro che ho fatto per aiutarlo” “se non lo fa, non il duro lavoro che ho fatto per aiutarlo” “se non lo fa, non merita la mia attenzione…”.merita la mia attenzione…”.

Se un insegnante diviene meno dipendente Se un insegnante diviene meno dipendente dall’approvazione e dalla stima assoluta degli altri, dall’approvazione e dalla stima assoluta degli altri, ridimensionerà anche i pensieri negativi su se stesso.ridimensionerà anche i pensieri negativi su se stesso.

22. . Essere sempre un super uomo (o wonder woman)!

Non si può dimostrare sempre la propria assoluta Non si può dimostrare sempre la propria assoluta competenza in tutto, altrimenti quando si compie un competenza in tutto, altrimenti quando si compie un errore si vivrà un senso di inadeguatezza. Chi ha un errore si vivrà un senso di inadeguatezza. Chi ha un sistema di convinzioni di questo tipo usa nel dialogo sistema di convinzioni di questo tipo usa nel dialogo interno facilmente le parole “interno facilmente le parole “devo” “avrei dovuto”.devo” “avrei dovuto”.

Es: Es: “avrei dovuto tenere sotto controllo la classe e farmi rispettare” “avrei dovuto tenere sotto controllo la classe e farmi rispettare” “devo completare quel lavoro assolutamente”… “devo riuscire a…”“devo completare quel lavoro assolutamente”… “devo riuscire a…”

Meglio tollerare la propria fallibilità (e pianificare dei Meglio tollerare la propria fallibilità (e pianificare dei correttivi) ciò aiuta anche a tollerare la fallibilità degli altricorrettivi) ciò aiuta anche a tollerare la fallibilità degli altri

3. 3. Fare di una mosca un Fare di una mosca un elefanteelefante

Se una cosa va storta, non vuol dire che tutto debba Se una cosa va storta, non vuol dire che tutto debba essere considerato negativamente. Coloro che pensano in essere considerato negativamente. Coloro che pensano in questo modo gonfiano gli eventi in maniera spropositata, o questo modo gonfiano gli eventi in maniera spropositata, o minimizzano eccessivamente la portata di un evento minimizzano eccessivamente la portata di un evento importante. E’ tutto bianco o nero.importante. E’ tutto bianco o nero.

ES: ES: “Io sono sempre stato così, non riuscirò certamente a “Io sono sempre stato così, non riuscirò certamente a cambiare mai” “Mi capitano sempre le classi peggiori” “Con cambiare mai” “Mi capitano sempre le classi peggiori” “Con questo alunno non ci provo nemmeno”…questo alunno non ci provo nemmeno”…

Questi pensieri provocano emozioni intense e negative. Questi pensieri provocano emozioni intense e negative. Poche cose sono davvero del tutto negative! Sentirsi Poche cose sono davvero del tutto negative! Sentirsi frustrati per un singolo evento specifico è razionale, sentirsi frustrati per un singolo evento specifico è razionale, sentirsi sopraffatti da qualsiasi cosa che accade non è realistico.sopraffatti da qualsiasi cosa che accade non è realistico.

4. 4. Il mondo deve essere un Il mondo deve essere un giardino di rose!giardino di rose!

Si pensa che le difficoltà dovrebbero risolversi facilmente e le Si pensa che le difficoltà dovrebbero risolversi facilmente e le persone dovrebbero essere molto migliori di quello che sono; si persone dovrebbero essere molto migliori di quello che sono; si debbono sopportare molte situazioni negative causate proprio debbono sopportare molte situazioni negative causate proprio dall’incompetenza altrui. Questo porta a lamentarsi e a dall’incompetenza altrui. Questo porta a lamentarsi e a prendersela con gli altri, fino al “prendersela con gli altri, fino al “tutti sono contro di me”.tutti sono contro di me”.

ESES: “Questo alunno mi fa davvero impazzire, dovrebbe fare quello che voglio io : “Questo alunno mi fa davvero impazzire, dovrebbe fare quello che voglio io perché io sono l’insegnante e il mio lavoro è già fin troppo difficile” “le ho tentate perché io sono l’insegnante e il mio lavoro è già fin troppo difficile” “le ho tentate tutte ma è proprio irrecuperabile… c’è qualcosa di genetico…”tutte ma è proprio irrecuperabile… c’è qualcosa di genetico…”

““i genitori dovrebbero fare il loro dovere a casa, allora potrei fare il mio a scuola, i genitori dovrebbero fare il loro dovere a casa, allora potrei fare il mio a scuola, altrimenti è inutile” altrimenti è inutile”

Non possiamo controllare tutto, se accettiamo le difficoltà della vita Non possiamo controllare tutto, se accettiamo le difficoltà della vita e le imperfezioni altrui eviteremo risposte emotive intense quando e le imperfezioni altrui eviteremo risposte emotive intense quando le cose non vanno nel verso giustole cose non vanno nel verso giusto

Possiamo rendere più razionale il nostro Possiamo rendere più razionale il nostro pensiero?pensiero?

Sì, ma prima dobbiamo individuare i nostri Sì, ma prima dobbiamo individuare i nostri meccanismi cognitivi irrazionali prevalentimeccanismi cognitivi irrazionali prevalenti

Poi fare uno sforzo attivo per cambiare Poi fare uno sforzo attivo per cambiare schemi mentalischemi mentali

Un pensatore razionale…Un pensatore razionale…

Basa i sui pensieri più sui fatti che sulle opinioniBasa i sui pensieri più sui fatti che sulle opinioni

Definisce obiettivi semplici e raggiungibiliDefinisce obiettivi semplici e raggiungibili

Minimizza i conflitti interiori e controlla l’emotivitàMinimizza i conflitti interiori e controlla l’emotività

Confuta i pensieri irrazionaliConfuta i pensieri irrazionali

Nel dialogo interno bandisce assoluti e Nel dialogo interno bandisce assoluti e doverizzazioni, sostituendoli con parole che doverizzazioni, sostituendoli con parole che danno descrizioni più realistiche e provocano danno descrizioni più realistiche e provocano reazioni emotive meno intensereazioni emotive meno intense

PAROLE DA BANDIRE: PAROLE DA BANDIRE:

devo, dovrei, è impossibile, è terribile, tutto, devo, dovrei, è impossibile, è terribile, tutto, mai, sempre…mai, sempre…

Chi le usa fa richieste irrazionali a se stesso e agli altriChi le usa fa richieste irrazionali a se stesso e agli altri

PAROLE DA PREFERIRE:PAROLE DA PREFERIRE:

Dovrebbe andar meglio se, è una sfortuna Dovrebbe andar meglio se, è una sfortuna che, preferirei, trovo frustrante che, potrei che, preferirei, trovo frustrante che, potrei provare a… provare a…

Di fronte ad una situazione che crea contraccolpi emotivi, è utile Di fronte ad una situazione che crea contraccolpi emotivi, è utile esplicitare i propri pensieri con le parole, tradurli con parole più esplicitare i propri pensieri con le parole, tradurli con parole più razionali, allora anche le reazioni emotive saranno meno intense. razionali, allora anche le reazioni emotive saranno meno intense. Questo allenamento continuo aiuta davvero ad automatizzare Questo allenamento continuo aiuta davvero ad automatizzare meccanismi di pensiero efficaci a prevenire lo stress.meccanismi di pensiero efficaci a prevenire lo stress.

Esempio di razionalizzazioniEsempio di razionalizzazioniL’approvazione e la lode sono una meta auspicabile ma non L’approvazione e la lode sono una meta auspicabile ma non assolutamente necessaria.assolutamente necessaria.

Non si può sempre agire in modo perfetto, l’importante è Non si può sempre agire in modo perfetto, l’importante è cercare di fare sempre del proprio meglio.cercare di fare sempre del proprio meglio.

Gli errori ed i fallimenti sono indesiderabili, ma non Gli errori ed i fallimenti sono indesiderabili, ma non condizionano l’intrinseco valore umano della persona. Tra il condizionano l’intrinseco valore umano della persona. Tra il senso di responsabilità e meritarsi la dannazione eterna ci senso di responsabilità e meritarsi la dannazione eterna ci sono molti gradi!sono molti gradi!

Vi sono più eventi neutri e positivi che eventi negativi. Le Vi sono più eventi neutri e positivi che eventi negativi. Le situazioni negative, quando si presentano, vanno valutate situazioni negative, quando si presentano, vanno valutate realisticamente non sono catastrofi.realisticamente non sono catastrofi.

Lamentarsi non modifica le cose. Quando le cose non Lamentarsi non modifica le cose. Quando le cose non vanno per il verso giusto, se non possono essere cambiate vanno per il verso giusto, se non possono essere cambiate subito bisogna accettarlo ed aspettare un’altra opportunità.subito bisogna accettarlo ed aspettare un’altra opportunità.

Lo sviluppo dell’autoefficaciaLo sviluppo dell’autoefficacia

““Mario, durante i suoi primi anni di lavoro era entusiasta Mario, durante i suoi primi anni di lavoro era entusiasta e ottimista. Con il tempo, ha cominciato a diventare e ottimista. Con il tempo, ha cominciato a diventare sempre più frustrato, di fronte agli scarsi risultati dei suoi sempre più frustrato, di fronte agli scarsi risultati dei suoi alunni e alle difficoltà di interessarli e gestirli. Ha messo alunni e alle difficoltà di interessarli e gestirli. Ha messo sempre più in dubbio la qualità del suo lavoro, la sempre più in dubbio la qualità del suo lavoro, la possibilità di fare qualcosa per loro e di ottenerne una possibilità di fare qualcosa per loro e di ottenerne una qualche soddisfazione. Mario adesso fa fatica a tenere qualche soddisfazione. Mario adesso fa fatica a tenere gli alunni impegnati sul compito, il controllo della gli alunni impegnati sul compito, il controllo della disciplina non è efficace. Scopre di essere d’accordo con disciplina non è efficace. Scopre di essere d’accordo con i commenti negativi che altri colleghi fanno sui loro i commenti negativi che altri colleghi fanno sui loro alunni, commenti che qualche tempo fa avrebbe alunni, commenti che qualche tempo fa avrebbe ignorato”ignorato”

Autoefficacia Autoefficacia = aspettativa positiva nella possibilità = aspettativa positiva nella possibilità di arrivare a risultati e che questi saranno almeno di arrivare a risultati e che questi saranno almeno in parte merito nostro!in parte merito nostro!

• Il senso di autoefficacia dell’insegnante è uno degli Il senso di autoefficacia dell’insegnante è uno degli ingredienti attivi più importanti nel produrre ingredienti attivi più importanti nel produrre l’apprendimento degli alunni (Bandura)l’apprendimento degli alunni (Bandura)

• Un buon modo di pensare differenzia le aspettative, Un buon modo di pensare differenzia le aspettative, attribuendo alle proprie qualità professionali i successi e attribuendo alle proprie qualità professionali i successi e riconoscendo le concause esterne dei “fallimenti”, i quali riconoscendo le concause esterne dei “fallimenti”, i quali non sono mai totalinon sono mai totali

• Ci sono condizioni che influenzano il senso di Ci sono condizioni che influenzano il senso di autoefficacia (ruolo nella scuola, prestigio riconosciuto autoefficacia (ruolo nella scuola, prestigio riconosciuto dai colleghi, senso di appartenenza, capacità di dai colleghi, senso di appartenenza, capacità di coinvolgere i genitori …)coinvolgere i genitori …)

Come alimentare l’autoefficaciaCome alimentare l’autoefficaciaRiconoscere i propri talenti e vedere i risultati. Riconoscere i propri talenti e vedere i risultati. Insegnare ciò che appassionaInsegnare ciò che appassiona

Cercare un proprio stile nella conduzione Cercare un proprio stile nella conduzione della classe e tenere attivo il coinvolgimento della classe e tenere attivo il coinvolgimento di tutto il gruppodi tutto il gruppo

Monitorare i risultati e gratificare i bambiniMonitorare i risultati e gratificare i bambini

Mantenere alta e stimolante la comunicazioneMantenere alta e stimolante la comunicazione

Impegnarsi attivamente a costruire qualche Impegnarsi attivamente a costruire qualche relazione positiva con i colleghirelazione positiva con i colleghi

Se fin qua vi siete spaventati…Se fin qua vi siete spaventati…

Allora sarà più efficace il vostro impegnoAllora sarà più efficace il vostro impegno

Quanto dovremo aspettare perché altri si Quanto dovremo aspettare perché altri si accorgano della rilevanza del problema?accorgano della rilevanza del problema?

Nel frattempo spetta a noi difendere il Nel frattempo spetta a noi difendere il nostro benessere, prevenendo e nostro benessere, prevenendo e contrastando alle prime avvisaglie la contrastando alle prime avvisaglie la sofferenza psicologica ma soprattutto sofferenza psicologica ma soprattutto coltivando in noi il piacere del nostro coltivando in noi il piacere del nostro lavoro …lavoro …

Sì perché lavorare con i bambini e i Sì perché lavorare con i bambini e i ragazzi non è mai noioso, è una continua ragazzi non è mai noioso, è una continua scoperta ed è il trionfo della creatività e scoperta ed è il trionfo della creatività e della libertà di pensiero. Non tutti i lavori della libertà di pensiero. Non tutti i lavori concedono questi straordinari spazi. Sta concedono questi straordinari spazi. Sta anche a noi saperli apprezzare, e godere anche a noi saperli apprezzare, e godere della meravigliosa esperienza di della meravigliosa esperienza di contribuire a far crescere, attraverso i contribuire a far crescere, attraverso i nostri bambini, il futuro. nostri bambini, il futuro.

fate cose che vi piacciono…

3131laura barbirato 2012laura barbirato 2012

Caro Insegnante…Caro Insegnante… Caro Insegnante, lo so che ti senti spesso Caro Insegnante, lo so che ti senti spesso

legato mani e piedi ai cosiddetti programmi, legato mani e piedi ai cosiddetti programmi, i programmi ministeriali, che come dice la i programmi ministeriali, che come dice la parola stessa sono scritti e pensati in antri parola stessa sono scritti e pensati in antri lontani da funzionari distanti dai luoghi caldi lontani da funzionari distanti dai luoghi caldi del fare educazione, impegnati a mettere del fare educazione, impegnati a mettere insieme esigenze talvolta infinitamente insieme esigenze talvolta infinitamente diverse e incoerenti tra loro. diverse e incoerenti tra loro.

Essi non sanno più o meno nulla di quello Essi non sanno più o meno nulla di quello che succede dentro la tua classe. Sono che succede dentro la tua classe. Sono intasati di schematismo e tabellismo, una intasati di schematismo e tabellismo, una delle peggiori malattie che abbia delle peggiori malattie che abbia contagiato il mondo della formazione.contagiato il mondo della formazione.

Ma tu in verità a volte te ne fai un alibi, Ma tu in verità a volte te ne fai un alibi, questi benedetti programmi, che non vien questi benedetti programmi, che non vien neanche voglia di leggere, peggio delle neanche voglia di leggere, peggio delle istruzioni per la compilazione della istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi. E’ roba morta. dichiarazione dei redditi. E’ roba morta.

Lo so, anche i genitori ti impongono i Lo so, anche i genitori ti impongono i programmi, come se ne sapessero programmi, come se ne sapessero qualcosa. qualcosa.

Lascia perdere i programmi. Sono come dei Lascia perdere i programmi. Sono come dei menù: non si può mangiare tutto, specie se si menù: non si può mangiare tutto, specie se si mangia come se ogni cosa fosse equivalente. mangia come se ogni cosa fosse equivalente. Tu puoi amare qualche cosa di quello che c’è Tu puoi amare qualche cosa di quello che c’è nel programma, puoi conoscere bene nel programma, puoi conoscere bene qualcosa che c’è (o che non c’è) nel qualcosa che c’è (o che non c’è) nel programma. E i tuoi studenti ameranno e programma. E i tuoi studenti ameranno e impareranno probabilmente solo quello che tu impareranno probabilmente solo quello che tu ami e conosci bene. Se vuoi, prova a fare ami e conosci bene. Se vuoi, prova a fare tutto, ma vedrai che avrai perso tempo, perché tutto, ma vedrai che avrai perso tempo, perché quello che i tuoi ragazzi avranno imparato quello che i tuoi ragazzi avranno imparato davvero sarà sempre solo quello che tu avrai davvero sarà sempre solo quello che tu avrai veramente desiderato insegnare, e oltre tutto veramente desiderato insegnare, e oltre tutto meno bene perché vi avrai dedicato meno meno bene perché vi avrai dedicato meno tempo.tempo.

I tuoi “superiori” o i genitori esigono delle I tuoi “superiori” o i genitori esigono delle “prove”? Dagliele. Fai belle descrizioni, ma poi “prove”? Dagliele. Fai belle descrizioni, ma poi nella realtà i tuoi alunni non si accontenteranno nella realtà i tuoi alunni non si accontenteranno di roba mal rifritta: prepara loro qualche di roba mal rifritta: prepara loro qualche pietanza a quattro stelle. Puoi farlo solo per pietanza a quattro stelle. Puoi farlo solo per alcune cose, quelle che ti hanno sempre alcune cose, quelle che ti hanno sempre affascinato o ti affascinano ora. C’è questa affascinato o ti affascinano ora. C’è questa faccenda del POF, va bene. Capisco la faccenda del POF, va bene. Capisco la collegialità, la collaborazione, il progetto collegialità, la collaborazione, il progetto condiviso. Fai uno sforzo, ma non cedere sulla condiviso. Fai uno sforzo, ma non cedere sulla tua anima, non vendere il tuo sogno. Dilata il tua anima, non vendere il tuo sogno. Dilata il POF, dominalo, infilaci dentro tutto il tuo amore.POF, dominalo, infilaci dentro tutto il tuo amore.

Tu non sei veramente obbligato a fare quello che Tu non sei veramente obbligato a fare quello che l’autorità ti dice di fare. Pensi che questo contenuto l’autorità ti dice di fare. Pensi che questo contenuto stia assopendo il tuo piacere di insegnare? Mettilo stia assopendo il tuo piacere di insegnare? Mettilo da parte. Non ti piace quell’autore? Lascialo. Se da parte. Non ti piace quell’autore? Lascialo. Se non sei riuscito a far appassionare i tuoi ragazzi non sei riuscito a far appassionare i tuoi ragazzi alle cose che insegni, pensi che sarà un esame, alle cose che insegni, pensi che sarà un esame, una interrogazione, una prova a farglielo imparare una interrogazione, una prova a farglielo imparare per davvero? Nella migliore delle ipotesi li per davvero? Nella migliore delle ipotesi li obbligherà a faticose memorizzazioni, ma presto la obbligherà a faticose memorizzazioni, ma presto la vomiteranno la roba ingerita in quel modo. vomiteranno la roba ingerita in quel modo. Un’ingestione eccessiva in tempi troppo brevi per Un’ingestione eccessiva in tempi troppo brevi per raccattare una sufficienza non ha niente a che raccattare una sufficienza non ha niente a che vedere con l’imparare.vedere con l’imparare.

Caro insegnante, occorre crederci per Caro insegnante, occorre crederci per convincere, e occorre credere anche di convincere, e occorre credere anche di poter convincere a crederci. Riuscirai a poter convincere a crederci. Riuscirai a conquistare quattro alunni, ma il secondo conquistare quattro alunni, ma il secondo anno sarai più bravo e ne guadagnerai di anno sarai più bravo e ne guadagnerai di più. E poi ancora di più. Affidarsi alle forze più. E poi ancora di più. Affidarsi alle forze di polizia non ti porterebbe da nessuna di polizia non ti porterebbe da nessuna parte, perderesti anche quei quattro.parte, perderesti anche quei quattro.

Adatt. Da Paolo Mottana “Caro Adatt. Da Paolo Mottana “Caro Insegnante” 2008. Insegnante” 2008.

(ordinario di Pedagogia e scienze dell’educazione all’Università Bicocca di (ordinario di Pedagogia e scienze dell’educazione all’Università Bicocca di Milano)Milano)

Divertitevi insieme ai vostri Divertitevi insieme ai vostri ragazzi…ragazzi…

laura barbirato 2012laura barbirato 2012 3838

LauraBarbirato2012LauraBarbirato2012 3939

…

Abbiate fiducia nelle vostre capacita’ di educatori e nelle risorse dei vostri ragazzi!

laura barbirato 2012laura barbirato 2012 4040

Alla prossima occasione…

Come educatori, siamo condannati all’ottimismo…

Buon lavoro!