Gestione delle cauzioni in RFId

Case History Nordiconad, Di.Tech ed altri

Vio Cavrini, 22 aprile 2009

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La storia del progetto

2004-2005: rilevazione del problema e studi preliminari sulla applicabilità della RFId alla gestione della cauzioni pp gGiugno 2007: un decreto legislativo liberalizza l’uso dell’UHFAutunno 2007: studio di fattibilità e ROIGennaio 2008: test tecnologici in magazzinoL li 2008 tt il tLuglio 2008: progetto pilotaA seguire: in discussione l’evoluzione

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Gestione delle cauzioni in RFId

Il problema

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Gli oggettigg

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Gli oggettigg

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I movimenti totali

tipologia movimenti

ROLL FRIGO 426 PALCHETTO METALLICO 21.746 CADDIE CARNI 433 CADDIE CARNI 433 PALLET 208.898 CASSA SALUMI LATTICI 113.418 ROLL 857.484 CASSA CPR 8.020.074 BINS RICHIUDIBILE 5.328 EUROCARRELLO 99 PIANO PER CARRELLO 18 PIANO PER EUROCARREL 193 PIANO PER EUROCARREL 193 BINS PLASTICA 6.149 MINIBINS LEGNO 9.439

T li 9 243 705

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Totali 9.243.705

Gli obiettivi del progettop g

Eliminare l’attuale produzione e gestione delle “bollettine” cartaceeEliminare l’imputazione manuale delle stesse in centrale sostituendola con una unica imputazione ( l t ti ) ff tt t il PDV(manuale o automatica) effettuata presso il PDVRidurre il tempo dedicato nel CEDI al controllo delle cauzioni (aumentandone l’affidabilità) soprattutto incauzioni (aumentandone l affidabilità) soprattutto in entrata dai pdv e con particolare riferimento alle cassette CPR e ai rollRidurre il numero dei contenziosi relativi agli E/C in essere

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Gestione delle cauzioni in RFId

I test tecnologici in magazzino

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Gli attori dei test tecnologiciGli operatori della filiera

I partner tecnologiciI partner tecnologici

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Test tecnologici sulle cauzioni

Sono stati testati:R llRollCassette CPR 60x40 (alte a basse) e CPR 40x30MinibinsMinibins

La cauzioni sono state testate vuote e pieneSono state testate le prestazioni fornite tramite:p

letture manuali varchi attrezzati

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Test tecnologici sulle cauzioni

Sono state testate le tre principali criticità per l’RFId:L di li idi ( )La presenza di liquidi (acqua)La presenza di metallo (ferro)Un numero di TAG molto elevato (massimo: 2 x 240 = 480)Un numero di TAG molto elevato (massimo: 2 x 240 480)

Sono stati testati i tempi di letturaSi è usato lo standard di codifica EPC GRAI-96Su ogni cassetta sono state installati 2 TAGSono state taggate sia le basi che le sponde dei roll

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I fastelli testati

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Letture con varchi e letture manuali

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I risultati tecnici dei test tecnologici

TAB. 2: Test tecnologici sugli asset Prove: 20Velocità Q tà Tasso Tempo U ità TAG su TAG TAG d Q.tà ti St t

carrello

media (m/sec)

(12)

1,10 2 100% 3,672 36

Q.tà Asset

(3)

Asset (1)

lettura (%) (10)

plettura (sec) (11)

Unità Movim.

(2)

Unità movim.

(5)

TAG su Asset

(7)

TAG da leggere

(8)

Qtotale Asset

(9)

tipo movim.

(4)

Cassette OF 40x601 36pallet

Stato Asset

(6)

pieni

carrello

manuale 0,5

0,8

C tt OF

3 Cassette OF miste 3330 8,7roll

0 2

100%3 2 63

56 100% 5,1112

40x60

2 pallet 56Cassette OF 40x30 pieni

pieni

carrello 0,4

0,2

0 94 3

10,94 Cassette OF 40x30

100%

100%

156

5 Cassette OF 40x30 3

3

roll

Roll sfusi

16,3

pallet 480

363 183

100%240

2

0 2

12 1

180

15

240

manuale

manuale

vuoti

vuoti

vuotiroll 0,94,3100%156 3Roll sfusi 12 1 15manuale vuotiroll

Criticità emerse nei test (in ordine di importanza):Numerosità dei TAGMetallo (ferro)Li id ( )

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Liquido (acqua)

Output test tecnologici: fattibilità tecnica

per la parte CEDI:D l t di i t t i il tt f ttibilDal punto di vista tecnico il progetto era fattibile Le performances erano buone Gli impatti organizzativi erano accettabiliGli impatti organizzativi erano accettabili

per la parte PDV:Per quanto riguarda l’utilizzo del lettore manuale rimanevano ancora da effettuare verifiche tecnichePer quanto riguarda l’utilizzo di un varco non c’erano problemi e valevano le stesse considerazioni fatte per il CEDIproblemi e valevano le stesse considerazioni fatte per il CEDI

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Output test tecnologici: fattibilità economica

E’ stato progettato un modello di calcolo del ROI (messo a punto insieme con Indicod-ECR e il POLIMI)(messo a punto insieme con Indicod-ECR e il POLIMI)Sono stati presi in considerazione esclusivamente costi e benefici quantificabiliqNon sono stati ipotizzati possibili benefici derivanti da un coinvolgimento di operatori esterni a Nordiconad ( d i t t t i)(ad es. i trasportatori)Si sono analizzati diversi scenari:

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Output test tecnologici: fattibilità economica

Break even point GV,SL,OF Emilia, NO pdv

1.800.000B1: lo scenario

800.000

1.000.000

1.200.000

1.400.000

1.600.000

euro

B1: lo scenario migliore

0

200.000

400.000

600.000

800.000

1 2 3 4 5anni

e

ricavi anniricavi

costi

Break even point GV,SL,OF Emilia, Liguria, Piemonte, SI pdv

2 000 000

2.500.000

3.000.000

3.500.000

o

C2: lo scenario peggiore

0

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

euro

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1 2 3 4 5a nniricavi

costi

Gestione delle cauzioni in RFId

Il progetto pilota

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Gli attori del progetto pilotaGli operatori della filiera

I partner tecnologiciI partner tecnologici

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I flussi monitorati nel pilota

AgribolognaAgribolognaCPRCPR

CEDI NDCCEDI NDCCEDI NDCCEDI NDC

Lettore RFID manuale

Punti di VenditaPunti di Vendita Varco RFID

Software WEB

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I contenitori analizzati

Imballo CPR 6416 • con 2 TAG UHF uno per ognicon 2 TAG UHF, uno per ogni

lato lungo• programmati con CODICE g

GRAI/EPC e “gemellati”

ROLL in Metallo• con 1 TAG UHF su ogni

sponda • con 1 TAG UHF sulla base• programmati con CODICE• programmati con CODICE

GRAI/EPC

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Il pilota presso il CEDI

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Strumenti HW - i varchi

ANTENNEANTENNE

SEMAFORISEMAFORI

FotocelluleFotocellule

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FotocelluleFotocellulePannelli riflettentiPannelli riflettenti

Strumenti HW: i display sui varchi

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Strumenti HW - i display sui varchiQuantità

totale progressiva

Q i à d l

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Quantità totale attesa

Quantità del singolo

passaggio

LogAm: l’applicativo di gestione

PDVPDV CEDICEDI

SISTEMASISTEMASISTEMA SISTEMA INFORMATIVOINFORMATIVO

CENTRALECENTRALE

INTRANET/INTERNET

SISTEMA SISTEMA GESTIONALEGESTIONALEGESTIONALEGESTIONALE

ASSET ASSET LOGISTICILOGISTICI

SERVER SERVER CONTROLLO CONTROLLO

VARCHIVARCHIDI LETTURADI LETTURA

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Dati e StatisticheNelle 4 settimane di test sono

USCITE VERSO I NEGOZIverso… basi sponde Delta sponde casse totali

SUPER 1 147 296 2 257 702 SUPER 2 80 160 - 144 384 test sono

stati processate

IPER 1 - 1.211 1.211 IPER 2 - 976 976 SUPER 3 5 10 - 377 392 SUPER 4 109 217 1- 174 499 Totali scite 341 683 1 3 139 4 164(in entrata e

in uscita dal CEDI) 11 799

Totali uscite 341 683 1 3.139 4.164

ENTRATE DA NEGOZIOda… basi sponde Delta sponde casse totali

SUPER 1 118 236 151 505CEDI) 11.799 cauzioni così suddivise

SUPER 1 118 236 - 151 505 SUPER 2 65 130 - 62 257 IPER 1 - 1.076 1.076 IPER 2 - 960 960 SUPER 3 - 330 330 SUPER 4 74 149 1 83 307 Totali entrate 257 515 1 2.662 3.435

USCITE VERSO CPRverso… basi sponde Delta sponde casse totali

CPR - 4.200 4.200

TOTALE MOVIMENTI/d b i d D lt d t t li

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verso/da… basi sponde Delta sponde casse totaliTot. movimenti 598 1.198 2 10.001 11.799

Risultati tecnici del pilota

Le prestazioni sono migliorate durante il pilota per:

Progressivi miglioramenti nel sw di gestione delle funzioni di campo (letture TAG, gestione del varco, …)Installazione dei pannelli riflettenti sul pavimentoe sui lati dei varchiAumento della confidenza degli operatori al sistema

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Valutazione risultati tecnici

Alla fine le prestazioni ottimali si sono ottenute nella settimana del 21 25 lugliosettimana del 21-25 luglio

VUOTI (21-25 luglio) note

lette perse lette perse lette perse lette perse % errore90 180 2 301 2 571 0%

TotaliBasi Sponde cassette

90 180 2.301 2.571 - 0%

PIENI (21-25 luglio) note> non letta una sponda "interna" sul roll di coda > 1 cassetta mancante rilevata con

Basi Sponde cassette Totalilette perse lette perse lette perse lette perse % errore

81 161 1 269 3 511 4 0,78%

coda > 1 cassetta mancante, rilevata con le forche alzate > 2 Cassette mancanti (insalata) rilevate con le forche alzate

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ConclusioniConclusioni

Nonostante gli ottimi risultati ottenuti va detto che la perfezione delle letture non può essere garantitap p gAvendo comunque un numero con cui confrontare le letture si possono raggiungere prestazioni ottimaliL t i ti d i i è tt bil (6 10La tempistica dei passaggi è accettabile (6-10 secondi)Si può pensare di mantenere le “letture difficili” al diSi può pensare di mantenere le letture difficili al di sotto del 2 % (nel nostro caso del pilota: meno dell’1%))Le criticità emerse nel pilota (in ordine di importanza): 1) acqua, 2) metallo, 3) numerosità dei TAGIl t ll d l di l tt è d t i t ( i iIl controllo del campo di lettura è determinante (sia in contenimento che in esaltazione)

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Il vero salto di qualitàIl vero salto di qualità

Si ha quando si abbina il tag non solo all’asset ma anche al suo contenuto; ;Questo permette:

Controlli e conteggi al ricevimento merciC t lli i f di i kiControlli in fase di picking Controllo e conteggi in fase di spedizioneLa tracciabilità asset x asset dei prodotti e dei lottiLa tracciabilità asset x asset dei prodotti e dei lotti

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Fine

Vio Cavrini, mob: 335-6170883, e-mail: vio cavrini@di-net.itVio Cavrini, mob: 335 6170883, e mail: vio_cavrini@di net.it

Per ulteriori informazioni consultare su www.ditechonline.it i num. 15, 16, 17 di

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