GeoXperience n. 10 - 2013

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    di Planetek Italia

    In questo numero:Mappe satellitari per la gestione degliimpianti di desalinizzazione

    Cart@net 2013

    Perch liberare anche i dati satellitari

    Planetek a supporto dellesplorazionedellUniverso

    Design Thinking in Marocco

    Un mondo pi PrecisoBenessere equo sostenibile e indicatori(geospaziali)

    La forza del vento

    Inserto: speciale Intergraph GeospatialPortfolio 2013

    n.10 anno 2013

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    Un mondo pi Preciso

    Benessere equo sostenibile eindicatori (geospaziali)

    La forza del vento

    Progettiamo la GeoXperience

    pag. 10

    Nei primi anni di attivit di Planetek Italia, ormai sono 19, le

    conferenze a cui partecipavo lanciavano uno slogan che

    cercava di tracciare il trend tecnologico dellanno. Da

    diversi anni questa abitudine andata persa, probabil-

    mente perch complesso individuare un unico elemento

    chiave del processo di evoluzione.

    Siamo in un contesto molto dinamico, con una vasta

    pluralit di tecnologie che lascia gli utenti liberi di scegliere

    la combinazione pi congeniale alle proprie esigenze. In

    questo contesto di geomatica liquida, in cui tutto evolve,

    si possono individuare dei punti fermi nei trend globali che

    incidono sui nostri comportamenti e hanno impatto nelle

    nostre future scelte. Tra questi ne analizziamo quattro, tradi loro profondamente interconnessi, che gi incidono sul

    nostro modo di essere e di agire.

    More for less. Le risorse sono meno disponibili e quindi

    bisogna essere in grado di

    fornire di pi con meno.

    Maggiori funzionalit, migliori

    prestazioni, con minori inve-

    stimenti. Risorse sempre

    meno disponibili sia per lac-

    quisto di tecnologie che per la

    loro gestione e manutenzio-

    ne. Il riuso di dati e sistemigrazie allopen source e agli

    open data un tentativo di

    risposta a questa tendenza. La riduzione di costi nel tempo

    generalmente coincide, in ambito tecnologico, con un

    miglioramento delle prestazioni. Ad esempio nel 2000,

    anno di inizio attivit del satellite Ikonos, le immagini

    costavano 35 al kmq. Oggi dati con risoluzione migliore

    possono costare anche meno della met.

    Increased Mobility. Il mondo sta diventando sempre pi

    connesso. Dei 5 miliardi di telefoni mobili attivi nel mondo

    oltre 1 miliardo sono smartphone pari a 1/3 delle vendite

    dei telefoni. I tablet saranno oltre 600 milioni nel 2016. In

    Italia si stimano oltre 32 milioni di smartphone e 2,9 milioni

    di tablet che cresceranno rispettivamente a quasi 50

    milioni e 12 milioni nel 2015. La produzione, la gestione e la

    fruizione di dati, informazioni, conoscenza sempre pi

    ovunque e sempre. (fonte: http://

    www.corrierecomunicazioni.it/it-world/18761_ericsson-

    ecco-i-trend-ict-del-2013.htm). Questa evoluzione deter-

    mina una convergenza nei processi di comunicazione

    come dimostrano Skype, WhatsApp, Facebook e Twitter.

    More data. Si stima che ogni giorno si producono exa-

    bytes (pari a un numero seguito da 18 zeri!) di dati. Sono

    disponibili sensori, pi potenti ed economici, che stanno

    creando immensi giacimenti informativi. Miliardi di ogget-ti sono connessi ad Internet e creando una rete globale di

    sensori utili per costruire le Smart City. Limportanza di

    questi dati tale che sono stati definiti una nuova classe di

    asset economici delleconomia mondiale al recente World

    Economic Forum.

    The cloud. Usare servizi erogati via web rinunciando ad

    archiviare ed elaborare i propri file sui propri server. Questo

    processo favorito da architetture SOA e dalla virtualizza-

    zione delle macchine che consente di disaccoppiare lhar-

    dware dal software. Un effetto del cloud quello di poter

    applicare, alle soluzioni ICT , politiche di prezzo pay per

    use o addirittura renderle disponibili gratuitamente. Un

    esempio Google Docs che consente di produrre, modifi-

    care e visualizzare documenti da qualsiasi computer o

    smartphone anche in modalit condivisa utilizzando appli-

    cazioni e archivi on-line senza alcun costo per lutente. Ilsoftware quindi diventa una commodity.

    Questi trend possono rappresentare una minaccia se non ci

    prepariamo nel modo giusto.

    Come Planetek Italia abbiamo

    deciso di intervenire in anticipo

    per trasformare queste tendenze

    in opportunit per creare valore.

    Per questo motivo, ad esempio,

    abbiamo deciso di progettare i

    nostri sistemi per favorirne il riuso.

    Tra questi voglio citarne alcuni di

    natura assai diversa e che vi invito

    a scoprire: GetLOD che sar

    presentato al Word Geospatial Forum di Rotterdam; il

    Geoportale INSPIRE che sar presentato alla prossima

    Conferenza INSPIRE di Firenze e rilasciato in riuso dal JRC;

    le applicazioni sviluppate per la gestione delle acque in

    Sardegna e delle banche dati ambientali per Arpa Puglia.

    Per favorire la circolazione della conoscenza allinterno della

    comunit geomatica nazionale abbiamo lanciato i Geoxpe-

    rience Webinar. Questo numero contiene una descrizione

    dei 20 webinar che abbiamo realizzato fino ad ora.

    Anche la Intergraph Corporation ha avviato da tempo un

    processo di rivisitazione completa dei prodotti in coerenza

    con questi trend. Levoluzione va verso una convergenza

    tra Telerilevamento, GIS e Fotogrammetria per offrire

    soluzioni integrate a big data, smart cities e open data.

    Maggiori informazioni sono disponibili nello speciale che

    abbiamo inserito in questo numero di GeoXperience.

    Nelle 6 tappe del Geospatial Tour che abbiamo organizza-

    to a maggio ci confronteremo su questi temi per cercare di

    capire, tutti insieme, in che modo possiamo cogliere lop-

    portunit del cambiamento che ci vede come attori prota-

    gonisti indipendentemente dalla nostra volont.

    Perch, come insegna Charles Darwin, gli organismi che

    sopravvivono sono quelli pi reattivi al cambiamento e in

    grado di adattarsi pi velocemente.

    In questo numero

    Geomatica Liquida

    Vincenzo Barbieri

    Chief Marketing Officer (CMO) & Head of Design Lab

    Planetek Italia s.r.l.

    pag. 4

    pag. 8

    Planetek Italia s.r.l.

    Via Massaua, 12 - I-70132 Bari BA

    pkm002-587-10.0 - Copia omaggioQuesto documento sottoposto a licenza ditipo Creative Commons, disponibile su

    http://creativecommons.org/licenses/by-nd/2.5/it. possibile riprodurre, distribuire, comunicare edesporre in pubblico quest'opera attribuendone lapaternit all'autore ed evitando alterazioni e/otrasformazioni.

    Planetek Italia - www.planetek.it 3

    Immagine in copertina: Credits Intergraph Corporation

    It is not the strongest of

    the species that survives,

    nor the most intelligent,

    but the one most

    responsive to change.

    (Charles Darwin)

    pag. 12

    pag. 28

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    pag. 26

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    pag. 30

    Inserto: speciale IntergraphInserto: speciale Intergraph

    Geospatial Portfolio 2013Geospatial Portfolio 2013

    Mappe satellitari per la gestione degliimpianti di desalinizzazione

    Cart@net 2013

    Perch liberare anche i dati satellitari

    Planetek a supporto dellaesplorazione dellUniverso

    Design Thinking in Marocco

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    lacqua in ingresso non deve contenere elementi nociviper luomo o che possano danneggiare gli impianti;

    lacqua ad elevata salinit scaricata nel mare non deveavere un impatto negativo sullecosistema marino loca-le.

    Un problema particolarmente grave per gli impianti di desali-nizzazione il fenomeno noto come Marea Rossa o RedTide, un tipo di fioritura algale nociva (HAB o Harmful AlgaeBloom) composta da alghe rosse tossiche per luomo. Talefenomeno oltre ad essere nocivo per luomo dannoso pergli impianti poich lalta densit di alghe danneggia i filtridegli impianti e pu provocare blocchi alla produzione ancheper 6-8 mesi.

    E molto importante conoscere in anticipo il trend di svilup-po di queste alghe e individuare in anticipo i fenomeni diMarea Rossa per intervenire in modo preventivo per evitare

    blocchi agli impianti.Il monitoraggio da satellite della concentrazione di alghenelle acque marino-costiere una metodologia ormai conso-lidata come dimostrano numerosi progetti di monitoraggiorealizzati a livello internazionale (progetto MarCoast dellE-SA o Aquamar nellambito del 7 Programma Quadro).

    Per dimostrare lutilit del monitoraggio satellitare a sup-porto della gestione degli impianti di desalinizzazione, lA-genzia Spaziale Europea ha attivato nel luglio del 2012 ilprogetto C-wams coordinato dalla Techwork, societ specia-lizzata nella realizzazione e gestione di impianti di desaliniz-

    zazione, e da Planetek Hellas per le attivit di elaborazionedei dati telerilevati. Le attivit di monitoraggio saranno rea-lizzate lungo unarea costiera dellEmirato di Abu Dhabi (unodegli Emirati Arabi Uniti) che ospita 15 impianti di desaliniz-

    Laccesso allacqua potabile un problema che sta assumen-do una crescente criticit a livello globale. Nelle aree co-stiere questo problema risulta particolarmente grave poichle stesse sono caratterizzate da alta densit di popolazionee scarsa disponibilit di fonti di acqua. Le acque in queste

    aree risultano generalmente degradate da un punto di vistaqualitativo, sovra sfruttate da un punto di vista quantitativoe ulteriormente minacciate dal cambiamento climatico.

    La desalinizzazione di acqua di mare per ottenere acquapotabile una metodologia gi ampiamente diffusa ed adot-tata in aree come il Medio Oriente dove disponibile ener-gia a basso costo. Gli Emirati Arabi Uniti (EAU) e lArabiaSaudita ospitano infatti i pi grandi impianti di desalinizza-zione del mondo.

    Gli impianti di desalinizzazione prelevano acqua salata e laseparano in due flussi, uno con una bassa concentrazione disale (acqua potabile) e laltro con una concentrazione pialta dellacqua di partenza che viene scaricato in mare.

    La qualit delle acque costiere e il processo di desalinizza-zione sono fortemente correlati per due aspetti:

    Mappe satellitari a supporto della gestione di

    impianti di desalinizzazioneIl monitoraggio della Qualit delle Acque e del fenomeno

    della marea rossa lungo le coste degli Emirati Arabi

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    SMARTGOVMARINE

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    Planetek Italia - www.planetek.it 5

    zazione dislocati lungo la costa del Golfo Arabico e la co-sta dellOceano Indiano. Lutente che utilizzer i dati delmonitoraggio lAgenzia dellAmbiente di Abu Dhabi (EAD)che nellEmirato ha la responsabilit del monitoraggio dellaqualit delle acque e della verifica che limpatto delle atti-vit industriali,inclusi i desalinizzatori, sia compatibile conla tutela dellambiente.

    Il monitoraggio delle Red Tide o altre fioriture algali parti-colarmente rilevante per limpatto socio-economico lega-to sia alloperativit degli impianti di desalinizzazione cheallindustria dellacquacoltura, del turismo e alla salutepubblica.

    Il servizio di monitoraggio fornir ad EAD, in quasi temporeale (Near Real Time), le mappe dei principali parametriche sono utili per individuare sul nascere linizio dellesplo-sione algale. Questa attivit sar realizzata utilizzandoimmagini satellitari a bassa risoluzione ed alta frequenza diacquisizione.

    In presenza di un allarme Red Tide, si utilizzeranno imma-gini ad alta risoluzione acquisite su richiesta dal satelliteDubaiSat-1 (operato dallagenzia spaziale degli EAU) chesaranno utilizzate per produrre mappe ad alta precisionedella distribuzione delle alghe da utilizzare nella gestionedella crisi.

    Il servizio sar reso disponibile per il periodo estivo in cuisono frequenti i fenomeni di Red Tide.

    CHIEDILO A LOROVuoi pi informazioni su questi servizi? Contatta le persone dello staff diPlanetek Italia e Planetek Hellas.

    Paolo ManuntaHead of EU Institutions SBU

    [email protected]

    Stelios BollanosSales Manager Planetek Hellas

    [email protected]

    Il programma europeo Copernicus (GMES) organizzato in cinquearee applicative e in relativi Core projects. Planetek Italia e leaziende del gruppo vantano una lunga esperienza nei progetti delprogramma GMES e sono attualmente attive con un ruolo dileadership in alcuni Core projects e nella implementazione di alcuniDonwstream services per la fornitura di soluzioni applicative per gliorganismi e le autorit locali.

    Il gruppo Planetek attivo in alcuni tra i principali progetti e serviziper il monitoraggio marino-costiero:

    MarCoast2

    Marcoast2 (Marine & Coastal Environmental Information Services) un progetto triennale (2010 2012) finanziato dallAgenzia SpazialeEuropea (ESA) nellambito del GMES Service Element. MarCoastfornisce, regolarmente, un ampio portfolio di prodotti per ilmonitoraggio del mare in Europa (qualit delle acque e algae bloom)per utenti istituzionali: sono coinvolti 45 utenti di 16 differenti statieuropei.

    AquaMar

    Il progetto AquaMar (Marine Water Quality Information Services)realizza downstream services per tradurre i Marine Core Serviceproducts in avanzati servizi di Water Quality, richiesti dagli utenti,in grado di supportare gli obblighi di controllo e reporting richiestidallEuropa.

    SIMS - Posidonia Maps

    Il progetto SIMS - Posidonia Maps (2009-2011), finanziato dallESA, haavuto lobiettivo di definire e sviluppare metodologie per lamappatura e il monitoraggio delle piante fanerogame marine e inparticolare della Posidonia Oceanica (P.O.), in aree costiereutilizzando dati di Osservazione della Terra.

    I prodotti realizzati hanno lobiettivo di supportare operativamentele istituzioni pubbliche e i privati nei loro obblighi istituzionali digestione e monitoraggio dellecosistema vegetale marino. Le mapperealizzate (S. Marinella nel Mar Tirreno e Monterosso nel Mar Ligure)rilevano la distribuzione di Posidonia, pi diversi indici (LAI, density,Giraud) e la loro caratterizzazione fenologica attraversolintegrazione di misure in situ.

    Per info:

    www.marcoast.eu

    www.planetek.it/progetti/marcoast

    I PROGETTI EUROPEI GMESCOPERNICUS

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    Cart@net 2013

    Per creare ed amministrare Geoportali conformi a INSPIRE,a supporto delle politiche di open government e open data

    degli enti pubblici

    zionale nellambito delle infrastrutture di dati territorialieuropee realizzate secondo quanto previsto dalla DirettivaINSPIRE, nonch laderenza agli standard definiti da ISO eOpen Geospatial Consortium (OGC), assicurano la conformitalle pi recenti linee guida per linteroperabilit dei dati edei servizi.

    Open Government e Open Data

    Laccesso ai contenuti del Geoportale e linterazione degliutenti con gli amministratori garantita dalla disponibilit diun Forum, larea News, lAgenda multimediale e lintegrazio-ne con i Social Network.

    Tutti i dati territoriali pubblicati possono essere corredatidalla relativa licenza duso. Il sistema dispone di una libreriadi licenze duso preimpostate che semplificano, in fase dipubblicazione, lassociazione della licenza duso, in conformi-t con quanto previsto dal recente Decreto Trasparen-za (D.Lgs.33/2013). Con Cart@net possibile infatti realiz-

    6

    Cart@net una soluzione specifica per realizzare Portali WebCartografici con caratteristiche conformi alla Direttiva Europe-a INSPIRE e alla normativa italiana, per pubblicare e condivi-dere su Web dati cartografici ed informazioni geolocalizzate.

    Adottato con successo, in oltre dieci anni di continua evolu-zione, da numerosi utenti nazionali ed internazionali per pub-

    blicare grandi banche dati cartografiche su Web, Cart@net diventato oggi un potente strumento software che consente dicreare e personalizzare Geoportali allo stato dellarte e con-formi agli standard di riferimento.

    Geoportale e Contenuti geo-localizzati

    Cart@net consente di realizzare Geoportali in grado di gestirecontenuti di qualsiasi tipo, anche non geografico, che possonoessere tutti geo-localizzati. Il processo di aggiornamento deicontenuti implementato attraverso un workflow redaziona-le, basato su un CMS (Content Management System), che sem-plifica le attivit dei gestori del sistema. In questo modo la

    pubblicazione dei contenuti molto semplificata favorendo iltempestivo aggiornamento a beneficio degli utenti che posso-no accedere a dati ed informazioni aggiornate. Con lausiliodegli RSS i cittadini sono tempestivamente informati ogni vol-ta che i contenuti del sito vengono aggiornati, migliorandolefficienza e lefficacia del processo comunicativo.

    Il layout grafico di Cart@net reso coerente con il portaleWeb che lo ospita per garantire la continuit nellaspettoestetico e la piena funzionalit del servizio offerto.

    Conformit a INSPIRE

    Cart@net espone tutti i servizi previsti dalla direttiva INSPIRE:

    Discovery, View, Download, Transformation ed Invoke Servi-ces. Anche lorganizzazione e catalogazione delle informazio-ni seguono quelle delle categorie di INSPIRE. La pluriennaleesperienza di Planetek Italia in campo nazionale ed interna-

    C

    ART@NET

    GeoXperience n.10 - 2013

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    Planetek Italia - www.planetek.it 7

    IL GEOPORTALE EUROPEO INSPIRE

    PRESENTATO ALLA CONFERENZA INSPIRE

    Sar presentato a Firenze durante la Conferenza INSPIRE il nuovoGeoportale Europeo INSPIRE sviluppato da Planetek Italia e dallatedesca lat/lon per conto dell'Institute for Environment and Sustai-nability del Joint Research Centre (JRC), che sostituir a livello ope-rativo l'attuale prototipo realizzato dal JRC.

    Il Geoportale INSPIRE rappresenta il punto diaccesso unico al patrimonio geoinformativoambientale europeo messo a disposizione datutti gli stati membri cos come previstodalla Direttiva INSPIRE aggregando i servizi"View" e "Discovery" di tutti gli stati.

    Lusabilit del Geoportale uno dei punti diforza che lo caratterizza grazie alla presen-za di funzionalit di Interactive Discovery che consente allutentedi effettuare ricerche attraverso tutti i set di dati territoriali INSPI-RE in modo semplice ma potente.

    Al fine di garantire risposte rapide alle ricerche dei dati da partedegli utenti, il Portale Web collegato ad un servizio proxy. Un

    efficiente sistema di caching inoltre assicura unalta velocit sianellaccesso ai risultati delle ricerche che nella visualizzazione delleviste cartografiche.

    Il Geoportale si basa su servizi di interoperabilit con-formi agli standard OGC (Open Geospataial Consor-tium), al quale Planetek Italia aderisce in qualit dimembro.

    Limpegno sullopen source

    Il Geoportale sar reso disponibile dal JRC, alla comunit geomaticainternazionale, per il riuso grazie alla scelta di adottare ampiamenteprodotti open source. I servizi proxy sono basati su deegree e Ja-ckrabbit e il nuovo codice contribuir quindi allo sviluppo di deegre-e. Il portale stesso basato sul CMS Plone ed i componentiInteractive Discovery e GeoNavigation di nuovo sviluppo per ilportale saranno resi disponibili sotto la licenza EUPL.

    Ci significa che interi componenti del GeoPortale EuropeoINSPIRE potranno essere sfruttati, in una logica di riuso, ottimizzan-do gli investimenti e con la certezza di accedere a tecnologie allostato dellarte, riconosciute e condivise a livello internazionale.

    Per saperne di pi visita il sito ufficiale di INSPIRE:http://inspire.ec.europa.eu

    Il team di progetto Planetek Italia & lat/lon

    zare Geoportali web interoperabili con cataloghi di dati o-pen.

    Applicazioni web idonee a favorire la partecipazione dei cit-tadini alla vita democratica e alle decisioni dell'Amministra-zione possono essere agevolmente realizzate grazie alla di-sponibilit di efficienti interfacce API, ad esempio su temicome gli urban center, la pianificazione strategica, l'utilizzodel suolo, la salvaguardia delle risorse agricole e forestali, la

    redazione dei Piani e la Valutazione Ambientale Strategica.Grazie ai suoi numerosi strumenti di comunicazione web,

    Cart@net supporta infatti la comunicazione bidirezionale tracittadini e Istituzione. Le Amministrazioni in questo modopossono rendere disponibili on-line documenti geolocalizzatie dati cartografici. Linterazione attiva con i cittadini rea-lizzata attraverso la partecipazione ai forum o con linseri-mento di segnalazioni, anche georeferenziate sulla cartogra-fia messa a disposizione dal sistema, alle quali allegare foto,

    video e documenti.

    Integrazione con i Social Network

    Nella versione 2013 di Cart@net un nuovo strumento collabo-rativo denominato MapSharing permette di effettuare anno-tazioni geografiche, direttamente su mappa, che gli utentipossono condividere attraverso link diretti o attraverso i so-cial network. Questo nuovo modulo costituisce un semplicestrumento di lavoro condiviso via web: le notifiche sono geo-localizzate e possono essere esportate nei formati GIS intero-perabili come il GML, costituendo cos un primo strato carto-grafico che ciascun utente pu inserire in un proprio ambien-

    te GIS, costituendo cos una prima base di lavoro che puessere poi arricchita grazie allinterazione con il proprionetwork di collaboratori.

    Accesso da dispositivi mobili

    Tutti i contenuti testuali, i documenti e le anteprime dei datiterritoriali pubblicati dal Geoportale sono accessibili in mobi-lit mediante smartphone e tablet PC.Cart@net un prodotto software sviluppato da Planetek Italia s.r.l., che ne distri-butore unico ed esclusivo per il territorio italiano.

    Cart@net un marchio registrato da Planetek Italia s.r.l. presso l`Ufficio ItalianoBrevetti e Marchi di Roma in data 29/07/2002.

    http://www.planetek.it/cartanet

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    Perch liberare anche i dati satellitariRendere disponibili come Open Data le immagini acquisite

    dalle missioni satellitari finanziate con denaro pubblico pu

    offrire importanti vantaggi economici alle imprese nazionaliLandsat 8 mantenendo, anche per le immagini che sarannoacquisite da questo nuovo sensore, la politica di accesso libe-ro ai dati gi avviata nel 2008 sul catalogo storico di datasetsatellitari Landsat. In una recente analisi dell'impatto delladata policy delle immagini Landsat stato calcolato che l'ac-cesso libero ai dati ha portato alla distribuzione di oltre250.000 immagini al mese: una statistica incredibile, tanto

    pi se si considera che nel 2001, quando era stato stabilito ilrecord nella vendita dei dati, erano state distribuite al massi-mo 25.000 immagini in tutto l'anno. Ci dimostra che la dispo-nibilit di dati open crea un'altissima domanda da parte del-l'utenza.

    Ricadute economiche legate alla liberalizzazione dei dati

    Quando si parla di immagini satellitari, le politiche tese allaliberalizzazione comportano diversi effetti interessanti. Afronte dell'improvvisa impennata nella domanda di dati, che abbastanza normale, c' innanzitutto un aspetto da non tra-scurare: lente pubblico non deve pi sostenere i costi legatialla gestione delle operazioni commerciali.

    C' un altro aspetto da prendere in considerazione, ed quel-lo legato alle dinamiche di mercato, cio alla sensibilit delladomanda al prezzo da parte delle diverse tipologie di utenti:in particolare lesempio dei dati Landsat dimostra che allau-mentare del prezzo delle immagini il calo maggiore nella do-manda si manifesta tipicamente nel settore privato, a dimo-strazione che le politiche a pagamento creano una barrieraall'ingresso nell'uso dei dati per le imprese, mentre non inci-dono granch sulla domanda da parte degli enti pubblici che abbastanza anelastica.

    Liberalizzare l'uso dei dati satellitari quindi pu avere il dupli-ce effetto di aumentare l'efficienza nell'utilizzo dei dati da

    parte degli enti pubblici e dei ricercatori e favorire al tempostesso l'accesso ai dati da parte di privati e aziende, che suquelle immagini possono fare del business, contribuendo inquesto modo all'economia del Paese.

    Quando si parla di open data, ed in particolare di open datageografici, si fa spesso riferimento a quelli prodotti dalla pub-blica amministrazione. Enti pubblici per estensione sono an-che le agenzie spaziali nazionali o internazionali, finanziatecon denaro pubblico, che gestiscono i satelliti per losserva-zione della Terra. La questione relativa alla liberalizzazionedi questi dati satellitari un po' delicata, se si pensa agli in-

    genti investimenti che ci sono dietro al lancio ed all'operativi-t di un satellite per l'osservazione della Terra.

    Escludendo quindi dalla discussione i dati ad altissima risolu-zione acquisiti da satelliti commerciali, proviamo a capireperch opportuno che anche i dati satellitari debbano esse-re liberi, ovvero disponibili gratuitamente e con licenze chene consentano l'uso a chiunque, anche con finalit di tipocommerciale.

    Sempre pi spesso, ormai, le data policydelle agenzie su ci-tate vanno nella direzione di liberalizzare l'accesso ai dati.C' una grande discussione in corso sulla politica di licenzache la Commissione Europea vorr applicare alle missioni

    Sentinel del programma Copernicus. Nel frattempo per l'ESAha iniziato a distribuire, come open data, numerosi datasetacquisiti dalle missioni ERS ed Envisat.

    Dalla vendita delle immagini agli open data

    Per spiegare quali vantaggi economici pu portare una politi-ca open data, se applicata alle immagini da satellite, prende-remo spunto da un articolo pubblicato sul blogwww.massimozotti.it dal titolo Perch anche i dati satellita-ri devono essere liberi. Citando il rapporto dell'EARSC "Opendata study - Final Report", questo articolo riporta l'esempiodei dati acquisiti dal programma Landsat. Quella gestita dal-lUSGS, il Servizio Geologico degli Stati Uniti, una storica

    costellazione di satelliti per losservazione della Terra che daoltre 30 anni aiuta a studiare i cambiamenti naturali ed artifi-ciali avvenuti sulla superficie del nostro pianeta. Nel mese difebbraio 2013 lUSGS ha lanciato in orbita il nuovo satellite

    8

    Credits:USGS-NASA.gov

    INTEROP

    ERABILITESDI

    GeoXperience n.10 - 2013

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    Verso gli Open EO Data

    Vale anche per i dati dosservazione della Terra (EO, EarthObservation) quanto ormai assodato circa la liberalizzazio-ne dei dati pubblici, e quelle che seguono sono solo alcunedelle possibili opportunit che potrebbero favorire le impre-se nazionali.

    Gli archivi storici di dati satellitari possono dare un grossocontributo allo studio dell'evoluzione di fenomeni naturali o

    antropici nel tempo (desertificazione, consumo di suolo,

    urban sprawl ecc.) ed al calcolo di indicatori statistici a sup-porto delle politiche di governo del territorio.

    La maggiore disponibilit di dati di osservazione della Terraaumenta la consapevolezza degli utenti circa le potenzialitdi utilizzo delle immagini, causandone l'aumento della do-manda e creando opportunit per le aziende aerospaziali delPaese che "possiede" il satellite, che possono offrire stazionidi acquisizione a paesi terzi, valorizzando le competenze edil know-how dell'industria nazionale nella progettazione esviluppo di infrastrutture di ground segment. I dati open

    tendono inoltre a diventare standard di fatto grazie allam-pia diffusione, come stato per OpenStreetMap e come pro-gressivamente sta accadendo per i dati Landsat, favorendola rivendibilit di prodotti e servizi a valore aggiunto per leaziende in grado di fare innovazione e di valorizzare la pro-pria esperienza nell'utilizzo dei dati di una missione naziona-le.

    Lo stesso progetto OpenStreetMap, notoriamente libero e subase volontaria, potr beneficiare della disponibilit di datidi base, periodicamente aggiornati, grazie ai quali aggiorna-re lo stradario ed altre eventuali informazioni cartografiche.Il risultato sar un grafo stradale sempre pi affidabile,

    completo ed aggiornato, disponibile anche per utilizzi di tipocommerciale.

    Planetek Italia - www.planetek.it

    9

    CHIEDILO A LORO

    Alfredo AbresciaAssociate Head of G&S SBU

    [email protected]

    Massimo ZottiHead of G&S [email protected]

    Curiosit, dubbi o bisogno di informazioni? Contatta le persone dello staffdi Planetek Italia che si occupano di dati open e accesso alle informazioni.

    Leggi questo articolo su

    www.massimozotti.it

    e lascia un tuo commento!

    CAMBIARE LECONOMIA DELLO SPAZIO

    di G. Sylos Labini

    I Sistemi Spaziali sono nel nostro immaginario un settore di enormeinnovazione, con una forte connotazione emotiva, al quale attribuire uncontributo in Valore quasi infinito. Allo Spazio associamo capacituniche che vanno dagli scopi pi nobili e ricchi di connotati etici, quali ilmonitoraggio delle risorse ambientali e del territorio, a quelli menonobili quali gli utilizzi militari, la speculazione sulle materie prime e

    cos via.Questo valore illimitato associato alle attivit spaziali ha indubbiamenteconsentito, negli anni passati, progressi enormi. I programmi NASA deglianni 60 disponevano praticamente di budget illimitato e ci ha consenti-to linizio dellesplorazione umana delluniverso.

    Tale approccio per progressivamente andato in crisi, considerandoche la competizione per le risorse economiche, essenzialmente pubbli-che, ha costretto ad abbandonare questo modello a risorse infinite senzache il comparto, se non per alcune eccezioni, se ne rendesse conto.

    Queste cattive abitudini si riflettono anche sullindustria spaziale italia-na che, pure avendo una storia di eccellenza, non priva di ombre lega-te all industria di stato e alle scelte delle pi appropriate alleanzecontinentali.

    Una crisi, sicuramente accelerata dalla crisi finanziaria globale, cheoffre una opportunit di rivedere lindustria spaziale nei suoi fondamen-tali e liberare le capacit del nostro sistema industriale fino ad oggimale utilizzate.

    Un Caso Esemplare

    In uno scenario di tetti di costo sfondati e di sospetto di sprechi, brilladi luce propria un caso esemplare di innovazione di processo e di pro-dotto nel settore spaziale: Surrey Satellite Technology Ltd.(SSTL).

    Fondato in Gran Bretagna, a Guilford, nel 1985 come uno spin-off dellU-niversit del Surrey, SSTL ha come slogan: Changing the Economics ofSpace. E lo stanno facendo davvero, nellarco di 25 anni sono passatida uno sparuto gruppo di studenti neo laureati ad essere unazienda di450 persone, controllata da EADS/ASTRIUM, che punta ad essere la pri-ma azienda spaziale low cost.

    LEconomia dello spazio che serveQuesta lezione di economia per lo spazio diventa indispensabile quandoci confrontiamo con lo spazio che serve, i sistemi di comunicazione, dinavigazione e di osservazione della terra, che sempre pi potrannodiffondersi se si dimostreranno economicamente sostenibili.

    Analogamente a quanto SSTL ha realizzato nel settore manifatturiero cisono ampi spazi di ottimizzazione nel segmento dei servizi spaziali.I servizi spaziali sono quelle attivit che consentono lo sfruttamentodelle capacit dei sistemi spaziali, per comunicare, per osservare ilterritorio e lambiente, per distribuire informazioni di posizione.

    Il Rinascimento dellIndustria Spaziale Nazionale

    Quanto abbiamo riportato per il settore spaziale in gran parte risultatodi un cambiamento globale in corso nella nostra economia. Affinchlindustria spaziale nazionale superi questa crisi indispensabile che la

    politica industriale nazionale cambi profondamente tenendo conto an-che delle modifiche intervenute nel panorama industriale continentale.

    Leggi larticolo completo sul blog: http:/ /goo. gl/pRcif

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    Planetek a supporto dellesplorazione dellUniverso

    Un DSS a supporto della archiviazione ed analisi dellepubblicazioni scientifiche nella esplorazione dellUniverso

    R

    egioneAbruzzo

    Planetek Hellas (www.planetek.gr), sister company greca delgruppo Planetek, in qualit di capogruppo di un raggruppamen-to con il NOA (National Observatory of Athens), lavorer per 30mesi a stretto contatto con il dipartimento SCIOPS dellESAC(www.sciops.esa.int) che si occupa in modo specifico delle mis-sioni di esplorazione dellUniverso.

    Il progetto, che sar implementato con la metodologia del De-

    sign Thinking e dello sviluppo agile, prevede anche la presenzafisica di tecnici della Planetek e del NOA presso il centro ESAC aVillanueva de la Caada in Spagna dove operano i Science Ope-ration Center e i PAF delle maggiori missioni scientifiche (alcunidei quali: ISO, XMM-Newton, Integral, Herschel, Planck, SOHO,Mars Express, SMART-1) di esplorazione dellUniverso, i teamscientifici e tecnici a supporto di tali missioni e tutti i sistemi diarchiviazione dei dati guidati dal team dello SCIOPS.

    Il sistema ESA-SAPS proceder prima di tutto allingestion dellepubblicazioni in formato elettronico (circa 500 mila gi in archi-vio alle quali si aggiungeranno quelle che via via saranno rese

    disponibili dal mondo scientifico). In questa prima fase lanalisidei documenti consentir di estrarre i dati che saranno utilizzatiper classificare ciascuna pubblicazione.

    Tra le informazioni da estrarre dalle pubblicazioni, quelle cherivestono un particolare interesse sono i riferimenti ai datiscientifici che sono stati utilizzati per la redazione delle stesse.Questa analisi particolarmente interessante per poter avereun indicatore di interesse della comunit scientifica verso i di-versi dati resi disponibili dalle missioni anche al fine di indiriz-zare futuri investimenti. Lanalisi, tuttavia, particolarmentecomplessa in quanto le pubblicazioni scientifiche non seguonoregole standard di compilazione. Per questo motivo si sta rea-lizzando un algoritmo a base semantica in grado di interpretareil contenuto informativo degli articoli per estrarre le informa-zioni utili alla loro classificazione e i riferimenti ai dati.

    Valutare il successo delle missioni fondamentale per poterindirizzare gli investimenti per i futuri programmi.

    Uno degli indicatori utilizzati la ricaduta scientifica dei datiderivati dalle missioni attraverso lanalisi quantitativa e qualita-tiva delle pubblicazioni che vengono rilasciate dal mondo scien-tifico.

    Il progetto ESA-SAPS (Science Archives Publication System

    www.planetek.it/saps), aggiudicato al gruppo Planetek alla finedellanno 2012, ha lobiettivo di fornire un sistema di supportoalle decisioni (DSS) per larchiviazione e lanalisi delle pubblica-zioni scientifiche nella esplorazione dellUniverso.

    Il contratto con ESA-ESAC (European Space Agency EuropeanSpace Astronomy Center) prevede la realizzazione del sistemaESA-SAPS per larchiviazione, classificazione e businessintelligence delle pubblicazioni scientifiche delle missioni ESA,NASA e di altri soggetti internazionali, relative alla esplorazionedellUniverso.

    Per lo sviluppo del sistema sar fondamentale lesperienza gi

    maturata da Planetek nello sviluppo di sistemi di elaborazionedei dati da missioni scientifiche di esplorazione dellUniverso,tra i quali Mars Express e Mars Reconnaissance Orbiter, e lemissioni ESA-NASA.

    PLANETA

    RYEXPLORATION

    GeoXperience n.10 - 2013

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    CHIEDILO A LOROVuoi maggiori informazioni? Contatta le persone dello staff di Planetek Italia ePlanetek Hellas responsabili del progetto e dei servizi del settore Spazio

    Planetek Italia - www.planetek.it

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    Da circa un anno Planetek Italia impegnata, in qualit diresponsabile di sistema, nella rilocazione del PAF dei centri MOC(centro INAF per la gestione di MARSIS) e SHOC (centro dellUniv.della Sapienza Roma per la gestione di SHARAD) oltre che delPROC (vedi articolo su GeoXperience n.5 novembre 2010), pressoil centro di Geodesia Spaziale di Matera. La precedente sede deitre centri era presso gli uffici di Thales Alenia Space Italia cheaveva realizzato i sistemi.

    Durante tale attivit, per meglio supportare linattesa longevitdelle due missioni, sono state sviluppate anche nuovefunzionalit, tra cui lutilizzo di uninterfaccia remota dei sistemidi elaborazione permettendo cos ai diversi scienziati di lavoraredovunque e a piene funzionalit come se si fosse fisicamente nelPAF. La rilocazione ha richiesto la messa a punto di un piano ditrasferimento complesso per la salvaguardia dei dati e servizi econtestualmente limitare il tempo di inattivit secondo i requisitidi missione condivisi con i centri spaziali internazionali. Perraggiungere questo obiettivo le attivit di test, senza connessionecon i centri ESOC-Darmstrat e Pasadena, dove si trovano leantenne di ricezione, sono state eseguite nel mese di apriledurante il quale, a causa della solar conjunction tra Marte, Terra

    e Sole, le sonde non sono in grado di comunicare verso la Terra acausa di disturbi elettromagnetici troppo intensi per stabilire unaconnessione diretta.

    Simulazione del pianeta rosso

    Planetek Italia sta fornendo supporto ad ASI e INAF nellasimulazione del dato di sottosuperficie della sonda MARSIS.Lobiettivo quello di confrontare il dato reale, acquisito dallasonda, con quello simulato per la rimozione automatica dei clutterradar dovuti alla morfologia del territorio marziano. Il clutter (ilquale dipende da effetto Doppler) introduce false superfici disottosuolo a causa dellavvicinamento o allontanamento dellapiattaforma lungo la sua orbita di osservazione. Leliminazione delclutter nel dato simulato porter ad evidenziare maggioridiscontinuit della sottosuperficie migliorando le performancetemporali di analisi del dato elaborato. La complessit deglialgoritmi predisposti dagli scienziati dellINAF e la enorme bancadati da elaborare pari ad alcune decine di migliaia di orbitepercorse sino ad ora da Mars Expressertale richiedono alcunedecine di milioni di ore di calcolo su workstation standard quad-core.

    Planetek sta conducendo sperimentazioni e test al fine diottimizzare i tempi di produzione attraverso lottimizzazionedella combinazione della piattaforma hardware e il software dielaborazione, con lobiettivo di ridurre di diversi ordini digrandezza i tempi di processa mento, valorizzando le attivit diricerca in corso nellambito del progetto di ricerca SHIRA-DFC

    (Data Fusion Center rif: articoli GeoXperience n.8 novembre2011, n.9 ottobre 2012 in inglese).

    MARS Express e MARS Reconnaissance OrbiterIl sistema ESA-SAPS sar dotato di interfacce utente tutte ba-sate su applicazioni WEB interne alla rete ESA e interfaccemachine-to-machine per interconnetterlo agli altri sistemiinterni dellESA o accreditati dallAgenzia. Gli standard utiliz-zati sono quelli propri del settore dellesplorazione dellUni-verso, regolati e proposti allinterno dellIVOA (InternationalVirtual Observatory Alliance), organizzazione mondiale di cuifanno parte ASI, ESA, NASA e molti centri di ricerca nel setto-

    re astronomico (INAF per lItalia). LIVOA lavora alla standar-dizzazione degli osservatori virtuali distribuiti Virtual Observa-tory (VO); ESA-SAPS costituir per lappunto un nodo funziona-le di tale rete.

    Il sistema ESA-SAPS sar utilizzato dai funzionari dellESA co-me strumento di supporto per la definizione e gestione delprogramma pluriennale di sviluppo delle future missioni scien-tifiche.

    Il sistema sar infatti utilizzato come strumento di BusinessIntelligence per misurare lefficacia di ciascuna missione opayload di bordo attraverso il monitoraggio progressivo dellepubblicazioni scientifiche scritte grazie allosservazione deidati di missione. Le informazioni desunte da queste analisi chemetteranno in correlazione sensori, dati e pubblicazioni saran-no utilizzate per la pianificazione e progettazione delle futu-re missioni ed individuare, ad esempio, lo specifico segmentodel Cosmo di maggiore interesse per la comunit scientificacos come una certa banda spettrale o caratteristiche di unsensore di particolare interesse.

    Stelios BollanosSales Manager Planetek Hellas

    [email protected]

    Mario TragniSenior Technical Manager

    Space Systems SBU Planetek [email protected]

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    Design Thinking in Marocco

    Sviluppare linfrastruttura di dati territoriali per il MinisterodellAgricoltura del Marocco: una sfida per confrontarsi con

    nuove realt, metodologie di lavoro e culture differentiLa soluzione implementata una Infrastruttura di Dati Spazialibasata su Web che garantisce la diffusione e l'uso di strumentiGIS e di dati attraverso tutte le strutture interessate, l'integrazio-ne con altri sistemi informativi, utilizzando interfacce software emodalit standard, l'hosting centralizzato di funzioni GIS strategi-che che sono in questo modo accessibili a molti utenti all'internodell'organizzazione, nonch funzionalit di elaborazione GIS di-stribuite (come l'analisi e la gestione dei dati GIS distribuiti).

    Un approccio basato sul Design Thinking

    Per favorire il processo collaborativo che coinvolge pi parti,pubbliche e private, con competenze molto diverse e conoscen-ze, Planetek Italia ha promosso l'adozione della metodologiaDesign Thinking in tutte le fasi del progetto. Il Design Thinking un processo che cerca di includere lutente nel processo decisio-nale, sin dallinizio dello sviluppo di un progetto. Questo approc-cio tenta di unire, in un processo iterativo, i requisiti tecnologici,le esigenze degli utenti e la sostenibilit del Servizio. L'obiettivoprincipale quello di superare una logica di sviluppo basata su ununico flusso (che in maniera tradizionale, a partire da esigenzedegli utenti, le trasformi in specifiche, prosegue con lo sviluppo e

    termina con l'accettazione) per concentrarsi invece su un proces-so iterativo di definizione, esplorazione, descrizione e evoluzio-ne.

    Condividere la filosofia Design Thinking all'interno del gruppo dilavoro una scelta vincente, perch conduce a guardare natural-mente a tutto il sistema dal punto di vista di coloro che lo usanoe non attraverso le lenti deformanti della tecnologia.

    Il Geoportale del Ministero dellAgricoltura del Marocco

    L'obiettivo del progetto la reingegnerizzazione e ripensamentodella vasta struttura esistente di dataset di propriet del Ministe-ro e dei suoi partner tecnici (DSS, APP e altri) e in seguito, perprogettare una nuova architettura di archiviazione e pubblicazio-

    ne dei dati, con una soluzione ottimizzata e centralizzata.Il progetto, organizzato in 3 fasi iterative, con due prototipi rea-lizzati nellarco di 12 mesi, ha previsto attivit di analisi dei re-quisiti, la progettazione di una nuova piattaforma geospaziale e

    Il Governo del Regno del Marocco e il governo degli Stati Unitid'America, attraverso la Millennium Challenge Corporation (MCC),hanno firmato nel 2007 un accordo per contribuire alla riduzionedella povert attraverso la crescita economica in Marocco. Inquesto contesto la Direzione Strategica e Statistica (DSS) delMinistero dell'Agricoltura del Marocco ha affidato a PlanetekItalia, a seguito di una gara internazionale, la realizzazione di unSistema Informativo Territoriale basato su Web. Lobiettivo diquesto importante progetto quello di facilitare l'accesso alleinformazioni legate ai progetti per la produzione di alberi dafrutta, la pesca su piccola scala, l'alfabetizzazione funzionale e laformazione professionale, e il sostegno alle imprese.

    Lo scopo di questo progetto anche l'integrazione dei sistemi diinformazione geografica pre-esistenti, al fine di migliorare linte-roperabilit e la coerenza di tutti i dati, per meglio monitorarelefficacia dei progetti avviati. L'applicazione GIS sviluppata un'applicazione intranet ed extranet che consente ad utenti di-versi, sia della DSS del Ministero per l'Agricoltura che della Dire-zione di monitoraggio e valutazione dell'Agenzia marocchina diPartnership for Progress (APP), di accedere in maniera semplice

    e veloce ai dati ed alle informazioni statistiche disponibili suis e r v e r d e l M i n i s t e r o o d e l l A P P .

    SMARTG

    OVAGRICULTURE

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    Planetek Italia - www.planetek.it

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    CHIEDILO A LOROConfrontati con gli esperti della Strategic Business Unit Government &Security che curano le attivit in ambito nazionale ed internazionale.

    Alfredo AbresciaAssociate Head of G&S SBU

    [email protected]

    Massimo ZottiHead of G&S [email protected]

    di un nuovo modello di dati e lo sviluppo di un geoportale webpubblico e di semplice utilizzo che consente ad utenti interni edesterni (pubblici) di accedere facilmente alle informazioni rela-tive al settore agricolo e della pesca del Marocco. E stato poiriorganizzato larchivio di immagini raster, dati vettoriali e filedocumentali gi di propriet del Ministero e dei suoi partner, inmodo da essere facilmente integrato nelle architetture web. Alivello di dati la necessit principale stata quello di analizzaree ri-progettare un nuovo geodatabase, integrato, centralizzato e

    ottimizzato, al fine di gestire ed archiviare informazioni coeren-ti.

    La piattaforma Web viene distribuita in un'architettura semplicecon due server: un application server che ospita il Geoportale,sulla base di una piattaforma open source, e il server GIS. Il

    server dati ospita il DBMS, basato su di unintegrazione di solu-zioni commerciali e open source. I metadati sono memorizzatisecondo lo standard ISO 19115 e ISO 19115-2.

    L'amministratore del Geoportale in grado di gestire i contenutie le autorizzazioni degli utenti a livello geoportale mentre gliutenti, a livello base, sono in grado di accedere a funzionalitcome la ricerca dei metadati, la navigazione dei dati cartografi-ci con pan / zoom, funzionalit di stampa avanzata e query geo-grafiche. A seguito della registrazione, ed a seconda dei permes-si forniti dallamministratore del sistema, l'utente autenticato in grado di scaricare le mappe sul suo client web, caricare map-pe temporaneamente o permanentemente, creare nuove mappeintegrandole con altre, e modificare via web le classi di entitgeografiche della mappa.

    DATI GEOGRAFICI LIBERI, GEOPORTALI E

    LINKED OPEN DATA: IN BREVE, GETLOD

    GetLOD una soluzione OPEN e riusabile che si pu integrare inmodalit standard a qualsiasi Geoportale cartografico o ad Infra-strutture di Dati Territoriali basate sugli standard per linteropera-bilit definiti dallOpen Geospatial Consortium (OGC). I dati geo-grafici aperti possono inoltre essere valorizzati sia in formato RDFche in altri formati di interscambio (ad esempio in formato Shape

    File). Questo strumento rende quindi disponibili come Open Data(con particolare attenzione per il formato RDF/XML e quindi comeLinked Open Data) i Dati ed i Metadati gestiti da uninfrastrutturadi dati territoriali.

    Lo sviluppo di GetLOD stato realizzato, in partnership, da Plane-tek Italia s.r.l. e Sinergis s.r.l. per la Regione Emilia-Romagnanellambito del progetto di sviluppo evolutivo dellInfrastrutturaGeografica.

    E stata cos progettata e sviluppata lapplicazione softwareGetLOD che consente di trasformare dati e servizi web cartograficiin open data conformi alla classificazione a cinque stelle di TimBerners-Lee, ovvero con un formato ed una struttura standard che

    siano direttamente utilizzabili da applicazioni informatiche senzainterventi manuali. Rendendo fruibili le informazioni geografichesotto forma di open data, con particolare attenzione per il formatoRDF/ XML, viene assicurata la fruizione dei dati come Linked OpenData, e quindi il loro riuso, lindicizzazione sui motori di ricerca diopen data e lintegrazione con portali di dati aperti o con il Com-prehensive Knowledge Archive Network (CKAN), il catalogo di data-set e progetti liberi.

    Propedeutica alla vera e propria pubblicazione dei dati RDF/ XML la definizione dellontologia, che descrive il significato dei dati dapubblicare, ambito in cui la Planetek Italia vanta numerose espe-rienze gi realizzate in ambito nazionale ed internazionale. Lapubblicazione di dati aperti linkabili assume significato quando

    questi dati sono collegati a dati esistenti gi pubblicati e sono aloro volta potenzialmente riferibili da altri. Questo vale per tutti idati in generale ma, in particolare, per quelli territoriali che sono,per loro natura, base per la correlazione di informazioni.

    I servizi di estrazione di dati e metadati sono basati sullutilizzodegli standard definiti dallOGC - Open Geospatial Consortiumper i webservices geografici. I dati, interessati dalla pubblicazionein Linked Open Data, vengono quindi estratti in formato RDF utiliz-zando i servizi standard OGC-WFS (Web Feature Service), messi adisposizione dalla Infrastruttura Dati Territoriale per laccesso aidati geografici. Lestrazione dei metadati geografici in formatoRDF viene invece effettuata utilizzando i servizi standard di catalo-go OGC-CSW (Catalog Service for the Web), con i metadati che

    possono essere cos associati agli RDF (Linked Open Data) e aglishapefile dei dati.

    La generazione dinamica degli RDF partendo dai webservice espostidal Geoportale assicura il costante allineamento dei dati con altriportali o repository di dati open, che fungano da repository/indicizzatori di dati e metadati (anche per RDF).

    La soluzione basata su software libero per garantire la riusabilitdel sistema.

    Guarda il video del Seminario on-line

    I geoportali e gli open data geografici

    www.planetek.it/webinar_geo_open_data

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    INTERGRAPH GEOSPATIALINTERGRAPH GEOSPATIAL

    PORTFOLIO 2013PORTFOLIO 2013

    Il nuovo Geospatial Portfolio 2013 presenta la piena integrazione tra la suite ERDAS e GeoMedia, consentendo agli utenti di coor-

    dinare dati e flussi operativi tra le soluzioni di fotogrammetria, telerilevamento e GIS, in un unico ambiente di lavoro.

    I nuovi strumenti consentono di scoprire e usufruire appie-no del valore informativo contenuto in qualsiasi fonte di

    dati, di condividerlo rapidamente e metterlo a disposizione

    su richiesta come informazione affidabile e pronta alluso,

    per guidare in maniera pi consapevole e intelligente i

    processi decisionali.

    Il nuovo portfolio massimizza lefficienza e la produttivit

    attraverso flussi di lavoro e funzionalit semplificate, bene-

    ficiando anche del nuovo sistema di licensing coerente

    per tutti i prodotti.

    Le novit del nuovo portfolio 2013La nuova release 2013 valorizza le peculiarit dei vari prodotti: la tecnologia di ERDAS IMAGINE ora inclusa in GeoMedia per

    offrire potenti strumenti di gestione di dati raster; Geospatial Portal ora il nuovo thin client web per tutti i prodotti server di

    Intergraph; tutti i prodotti server condividono la stessa console di amministrazione. Questa nuova versione integra anche le

    funzionalit tra i vari prodotti: gli utenti di GeoMedia possono interrogare direttamente il catalogo di ERDAS APOLLO per trovare i

    dati di interesse. Inoltre sono state semplificate le versioni dei prodotti e le politiche di licensing:

    Tutti i prodotti sono disponibili in tre versioni scalabili Essentials, Advantage e Professional;

    Tutti i prodotti desktop vengono forniti con licenze concurrent;

    Tutte le licenze server consentono un numero illimitato di processamenti, utilizzo illimitato di CPUe il load-balancing su una singola macchina.

    I principali punti di forza

    Nuova interfaccia e funzionalit aggiuntive per i prodotti desktop GeoMedia;

    Nuovi tool e strumenti automatici di analisi per i prodotti desktop ERDAS;

    Maggiore integrazione e interoperabilit tra i prodotti desktop e server;

    Nuove funzionalit di modellazione spaziale per dati raster/vector/point;

    Visualizzazione, analisi e gestione nuvole di punti LiDAR;

    Nuove funzionalit e workflows scalabili per GeoMedia Smart Client;

    Un nuovo thin client integrato, Geospatial Portal;

    Nuova consoledi amministrazione comune a tutti i prodotti server.

    Una suite unica per fotogrammetria, telerilevamento e GIS integrando Desktop, Server, Web e

    Mobile.

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    DESKTOP GISDESKTOP GIS

    Essentials, Advantage e Professional

    GeoMedia 2013 disponibile in tre versioni le cui funzionalit possono

    essere estese con moduli aggiuntivi specifici.

    GeoMedia Essentials - consente di visualizzare, interrogare e ana-

    lizzare banche dati vettoriali, garantendo l'accesso anche ai princi-pali formati industriali e standard (OGC, ISO, Oracle, ecc.). Inoltre,

    questo livello di GeoMedia include IMAGINE Essentials, fornendo

    all'utente le funzionalit necessarie per l'image enhancement e la

    preparazione dei dati raster.

    GeoMedia Advantage - non solo include la versione GeoMedia

    Essentials ma anche l'estensione GeoMedia Grid, che offre ulteriori

    e avanzate capacit di analisi grid. GeoMedia Grid consente di ana-

    lizzare nuvole di punti LiDAR e creare prodotti di elevazione

    (contours, shaded relief e colour-coded elevation). Queste funzionali-

    t permettono di integrare le analisi vettoriali con operazioni sui dati

    di elevazione, creazione di DEM, analisi di flusso e delineazione di

    bacini di drenaggio.

    GeoMedia Professional - include la versione GeoMedia Advanta-ge e fornisce la pi completa suite di tool per l'analisi di dati vettoria-

    li e raster grid. GeoMedia Professional mette a disposizione stru-

    menti per la digitalizzazione e lediting di feature, insieme a strumenti

    avanzati per il controllo della consistenza e qualit degli stessi

    (geometria, attributi, topologia), precedentemente incluse nei vertica-

    li GeoMedia Parcel Manager, GeoMedia Public Works, GeoMedia

    Fusion, GeoMedia Transaction Manager, GI Toolkit e Feature Topo-

    grapher . Ulteriori capacit includono la gestione di network lineari

    complessi e strumenti robusti per la produzione di mappe professio-

    nali.

    GeoMedia

    Integrare dati geospaziali raster, vector e nuvole di punt i per una eff iciente elaborazio-

    ne, analisi, presentazione e condivisione.

    Nuove funzionalit di GeoMedia 2013

    Interfaccia utente semplificata

    Integrazione degli strumenti di ERDAS IMAGINE

    Incremento delle prestazioni di visualizzazione

    Miglioramento del posizionamento automatico dei testi(Labeling)

    Accesso diretto al Catalogo di ERDAS APOLLO

    Nuove connessioni dati disponibili

    Una struttura modulare e flessibile

    Le funzionalit di GeoMedia possono essere estese con moduli ag-

    giuntivi, tra cui:

    GeoMedia 3D abilita la visualizzazione, la navigazione e lanalisi

    dei dati in un ambiente virtuale 3D, integrando dinamicamente

    modelli altimetrici, immagini e dati vettoriali per realizzare scenari

    realistici tridimensionali.

    GeoMedia Mapping Manager semplifica la creazione e la pro-

    duzione massiva di mappe cartografiche di alta qualit.

    GeoMedia Transportation Manager offre ulteriori strumenti di

    analisi e modellazione di infrastrutture e reti viarie, ferrovie e asset

    lineari.

    GeoMedia Database Manager consente di applicare regole

    specifiche per gestire i dati e i modelli dati per garantire di mante-

    nere aggiornati, validi e accurati database centralizzati.

    Tutte le informazioni dettagliate su http://www.planetek.it/geomedia

    Planetek Italia - www.planetek.it

    Puoi scegliere di lavorare con la nuova interfaccia a Ribbon o con quella tradizionale,

    per abituarti gradualmente alle novit della versione 2013.

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    REMOTE SENSINGREMOTE SENSING

    Una struttura modulare e flessibile

    Ogni versione di ERDAS IMAGINE personalizzabile e potenziabile con

    Moduli Aggiuntivi, per rispondere in modo flessibile a specifiche esigenze:

    IMAGINE DeltaCueanalisi ed interpretazione dei cambiamenti;

    IMAGINE AutoSync

    ortorettifica e co-registrazione dei dati;

    IMAGINE Objective

    classificazione object-oriented;

    IMAGINE Vector

    gestire i file vettoriali in compatibilit con l'ambiente ESRI;

    IMAGINE VirtualGIS

    visualizzazione ed analisi 3D anche in stereoscopia su monitor 3D;

    Map2PDF for IMAGINE

    creare mappe di alta qualit in formato PDF in ERDAS Imagine

    IMAGINE Easytrace

    vettorializzazione rapida delle immagini;

    IMAGINE Engine

    processing distribuito e riduzione dei tempi di elaborazione

    Stereo Analyst (disponibile per ERDAS IMAGINE e per ArcGIS)

    analisi di stereocoppie ed estrazione dei modelli digitali del terreno;

    IMAGINE Developers' Toolkit

    le librerie necessarie per personalizzare ed estendere le potenzialit di

    ERDAS IMAGINE;

    IMAGINE Radar Mapping Suite

    unintera suite di strumenti specifici per il processing di dati SAR:

    il supporto tecnologico ideale per analisi radargrammetriche e interferome-

    triche, classiche e differenziali.

    IMAGINE NITF 2.1

    importare ed esportare dati in formato National Imagery Transmission

    Format (NITF) version 2.1

    Tutte le informazioni dettagliate su http://www.planetek.it/erdas

    ERDAS IMAGINE

    Elaborare immagini e video acquisiti da satellite, aereo, droni e restituire

    le informazioni prodotte in visualizzazioni 2D, 3D, generare filmati e produrre mappe cartografiche.

    Nuove funzionalit di ERDAS IMAGINE 2013

    Nuovi strumenti per la gestione delle Nuvole di puntiNuovo Spatial Modeler

    Supporto per Nuovi Sensori

    Nuovi strumenti nella IMAGINE Radar Mapping Suite

    Migliorate funzionalit per la Feature Extraction

    Indici aggiuntivi ed interfaccia semplificata

    Essentials, Advantage e Professional

    Le tre versioni disponibili assicurano una scalabilit di funzioni, alle quali

    si possono aggiungere ulteriori capacit date da moduli specifici.

    IMAGINE Essentials la versione base consente la visualizzazione

    e lesplorazione dei dati insieme a strumenti per la digitalizzazione

    assistita di feature e la produzione di mappe cartografiche.

    IMAGINE Advantage offre strumenti specifici per lanalisi dei dati,

    lortorettifica, la mosaicatura e tool di change detection

    IMAGINE Professional include tool per lanalisi e la classificazione

    di dati multispettrali, iperspettrali e radar. Inoltre, offre un potente

    ambiente di modellazione spaziale per creare flussi di lavoro alta-

    mente personalizzabili.

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    FOTOGRAMMETRIAFOTOGRAMMETRIA

    La suite LPS e Image Station

    Coniugare produttivit e precisione nei processi di elaborazione fotogrammetrica con diverse fonti di

    dati (raster, vector, GIS, e LiDAR), classificazioni ed analisi di change detection.

    Nuove funzionalit della versione 2013

    LPS

    Gestione avanzata dati LTF

    Accesso pi veloce agli strumenti di LPS

    con la nuova interfaccia in stile ribbon

    Supporto per Nuovi Sensori

    Nuove opzioni per periferiche di editing

    Image Station

    Gestione distribuita dei processi

    Estrazione superfici del terreno ad alta risoluzione

    da immagini Leica RCD30 e Z/I DMC

    Supporto avanzato per formati di dati di elevazione aggiuntivi

    Accesso agli strumenti di ORIMA

    LPS - Leica Photogrammetry Suite - una potente suite di fotogram-

    metria che mette a disposizione tool specifici per la triangolazione, la

    generazione di modelli digitali del terreno, produzione di ortofoto ed

    estrazione di feature 3D. Grazie alla forte integrazione con ERDAS IMA-

    GINE, LPS ideale per progetti che includono diverse tipologie di dati e

    richiedono ulteriori analisi di foto aeree e immagini satellitari.

    ImageStation fortemente orientato alla georeferenziazione e orto retti-

    fica di volumi massivi di immagini per creare o aggiornare grandi

    database spaziali. ImageStation copre tutte le necessit legate alle

    diverse fasi di un progetto fotogrammetrico: dallorientamento e triango-

    lazione alla digitalizzazione ed editing di feature 3D, dalla produzione di

    ortofoto alla creazione di modelli di elevazione.

    Tutte le informazioni dettagliate su http://www.planetek.it/LPS

    Planetek Italia - www.planetek.it 17

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    GEOSPATIAL SERVERGEOSPATIAL SERVER

    La suite Geospatial Server 2013 integra una pluralit di soluzioni server in grado di soddisfare tutte le

    esigenze di creazione, aggiornamento e pubblicazione di grandi banche dati in maniera conforme agli

    standard internazionali (INSPIRE e OGC).

    Molto ricca la dotazione di strumenti di catalogazione automatica dei dati, compilazione dei metadati,

    ricerca e query sul catalogo. La nuova suite offre funzionalit avanzate per effettuare analisi ed editing

    dei dati via web e anche tramite dispositivi mobile.

    La suite Intergraph Geospatial Server 2013 include:

    GeoMedia WebMap, Geospatial Portal, Geospatial SDI, ERDAS APOLLO, GeoMedia Smart Client.

    GEOSPATIAL PORTAL e GEOSPATIAL SDI

    Geospatial Portal un client avanzato che consente di realizzare linterfaccia utente di un Geoportale,

    integrando i servizi web standard OGC di unInfrastruttura di Dati Territoriali (IDT o SDI).

    Permette a utenti diversi laccesso simultaneo alle banche dati usando un semplice browser web come

    client, e consente di implementare i servizi di discovery, view, download e transformation previsti daINSPIRE.

    Nuove Funzionalit di Geospatial SDI

    e Geospatial Portal

    Servizi Web conformi OGC e INSPIRE

    Monitoraggio performance e logging

    Accessibilit da Smartphone e Tablet

    Connettivit a ERDAS APOLLO(solo versione Professional)

    Console di amministrazione unificata

    Miglioramenti nelle prestazioni e nella stabilit

    Editor di Catalogo inGeospatial SDI

    Tutte le informazioni dettagliate su http://www.planetek.it

    GeoXperience n.10 - 2013

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    Planetek Italia - www.planetek.it 19

    ERDAS APOLLOERDAS APOLLO

    ERDAS APOLLO

    Per la gestione, catalogazione, analisi e pubblicazione di dataset complessi di grandi dimensioni che

    includono immagini, dati vettoriali, LiDAR, modelli altimetrici, servizi web, video e documenti.

    Consente di catalogare automaticamente i dati geospaziali e accelerare laccesso alle immagini attra-

    verso i formati compressi ECW e JPG2000.

    Archiviare, Catalogare, Condividere

    Nelle grandi organizzazioni pu risultare molto complesso verifi-

    care se sono gi disponibili, su una certa area, dati geospaziali.Spesso i dati sono archiviati in maniera caotica tra diversi uffici e

    dipartimenti. Anche in presenza di un unico archivio molto

    difficile disporre di un catalogo aggiornato che possa supportare

    ricerche negli archivi. La situazione si complica quando larchivio

    arricchito frequentemente con nuovi dati e il catalogo non vie-

    ne aggiornato tempestivamente. Il sistema di catalogazione

    automatica dei dati di ERDAS APOLLO risponde efficacemente

    a queste esigenze poich in grado di individuare, automatica-

    mente, le immagini e servizi web geografici che risiedono sui

    server aziendali, di estrarre i metadati e aggiornare il catalogo.

    ERDAS APOLLO permette di accedere in consultazione e do-wnload ai dati e metadati del catalogo con modalit conformi

    agli standard geospaziali o a mix degli stessi (per parola chiave,

    per localizzazione geografica, per tipologia, per intervallo tempo-

    rale, ecc.).

    Nuove funzionalit di ERDAS APOLLO 2013

    Configurazione del prodotto semplificata

    Web Client integrato (solo Advantage, Professional)

    Catalogazione automatica Dati (solo Advantage, Professional)

    Mosaicatura Virtuale

    Clip, Zip and Ship di formati LAS (solo Advantage, Professional)

    Supporto per piattaforma Linux (solo Essentials)

    Open Street Map nel Data Manager (solo Advantage e Professional)

    Nuova console di amministrazione comune

    Essentials, Advantage e Professional

    Le tre versioni di ERDAS APOLLO consentono di soddisfare esigenze

    crescenti allinterno di unorganizzazione:

    ERDAS APOLLO dispone di tre versioni che consentono di soddisfare

    esigenze crescenti allinterno di unorganizzazione:

    ERDAS APOLLO Essentials corrisponde al noto prodotto Image

    Web Server, specializzato per rendere disponibili on-line grandi

    volumi di dati raster con performance inimitabili. Sfrutta nativamente

    il formato di compressione ECW e JPG2000 e supporta gli standard

    OGC WMTS e WMS. Grazie ai protocolli ECW-P, OTDF, JPIP con-

    sente inoltre di accedere a database grafici di dimensioni illimitate.

    ERDAS APOLLO Advantage consente di catalogare automatica-

    mente, e mantenere aggiornati, grossi volumi di dati e servizi web,

    rendendoli rintracciabili e accessibili nel rispetto dei principali stan-

    dard OGC e ISO. Le informazioni relative ai metadati vengono e-stratte in maniera automatica e pubblicate nel formato standard ISO

    19115/19139. La funzione Clip, Zip and Ship consente di selezionare

    unarea di interesse, tagliare i dati (immagini, dati LiDAR in formato

    grid, ecc. ) e scaricarli come file compressi, grazie ad una notifica

    inviata via mail. ERDAS APOLLO Advantage include Geospatial

    Portal.

    ERDAS APOLLO Professional supporta lo standard OGC WPS

    (Web Processing Service) per la pubblicazione su web di modelli di

    elaborazione e analisi spaziale di dati creati con ERDAS IMAGINE.

    Questa versione supporta la funzione Clip, Zip and Ship anche per le

    nuvole di punti LiDAR in formato originale .LAS.

    Tutte le informazioni dettagliate su http://www.planetek.it/apollo

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    20

    GEOMEDIA WEBMAPGEOMEDIA WEBMAP

    GeoMedia WebMap la soluzione server per l'erogazione di servizi web

    implementando le specifiche dellOGC(inclusi gli standard WMS, WFS

    e WFS-T) e INSPIRE, garantendo la piena interoperabilit alla banca

    dati, costituendo un nodo fondamentale di una Infrastruttura di Dati Ter-

    ritoriale (SDI).

    GeoMedia WebMap dispone di strumenti di analisi spaziale: buffer zo-ning,spatial intersection,analytical merge,aggregation,join,geocoding,

    reverse geocoding, ecc.).

    Offre funzionalit di geocaching con la possibilit di fare il caching dei

    dati a livello client garantendo alte prestazioni anche in caso di scarsa

    banda. E supportato anche ilgeocaching lato server per classi di feature

    che non vengono aggiornate di frequente.

    GeoMedia WebMap si integra con ERDAS APOLLO Essentials per la

    pubblicazione di grandi banche dati raster, grazie al formato di compres-

    sione ECW, e con GeoMedia Smart Client per includere funzionalit

    avanzate di editing tramite il web client.

    Essentials, Advantage e ProfessionalLe tre versioni disponibili assicurano una scalabilit di funzioni, alle quali

    si possono aggiungere ulteriori capacit date da moduli spe-

    cifici.

    GeoMedia WebMap Essentials consente la pubblicazione

    dei siti WebGIS, attraverso un thin client preconfigurato, e dei

    servizi web OGC. Oltre a funzioni di analisi sui dati, questa

    versione consente la generazione di mappe cartografiche.

    GeoMedia WebMap Advantage include GeoSpatial

    Portal e le funzionalit di data entry via web (anche mediante

    servizi web WFS-T).

    GeoMedia WebMap Professional fornisce funzioni di

    analisi lineare avanzate (es. routing e segmentazione dinami-

    ca).

    Tutte le informazioni dettagliate su

    http://www.planetek.it/geomedia

    GeoMedia WebMap

    Per realizzare applicazioni avanzate di web mapping vector/raster. Utilizzando le funzionalit native dei

    browser ed i tool disponibili in GeoMedia consente analisi spaziali su dati geografici on-line.

    Nuove funzionalit di GeoMedia WebMap 2013

    Nuova applicazione WebMap Publisher

    Condivisione dati con prestazioni sorprendenti (OGC WMTS)

    Servizi Web conformi alle specifiche OGC e INSPIRE

    Monitoraggio delle performance e logging dei servizi

    Prestazioni ottimizzate per la pubblicazione immagini

    Generazione Dinamica delle etichette

    Nuova console di amministrazione comune

    Generazione di Web Services per segmentazione dinamica

    (in GeoMedia Web Map Professional)

    GeoXperience n.10 - 2013

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    SMART CLIENTSMART CLIENT

    GeoMedia SMART CLIENT

    Client WEB Java con funzionalit GIS avanzate per sviluppare applicazioni che utilizzano servizi web di

    mappa interagendo in modo ottimizzato con gli ambienti server. La Soluzione ideale per sviluppare ap-

    plicazioni da distribuire a molti utenti.

    Archiviare, Catalogare, Condividere

    GeoMedia Smart Client soddisfa le esigenze delle organizzazioni com-

    plesse che, oltre a dotarsi di una propria Infrastruttura di Dati (SDI), neces-

    sitano anche di rendere disponibili ai propri utenti strumenti avanzati di

    analisi geospaziale ovunque essi siano. Questi strumenti, per, risultano

    spesso troppo complicati da utilizzare, come accade con le applicazioni

    desktop GIS; oppure troppo generici rispetto alle loro specifiche esigenze,

    come per le piattaforme di web mapping.

    GeoMedia Smart Client invece una soluzione che si colloca proprio a

    met strada tra le applicazioni desktop GIS e le piattaforme di web map-

    ping: rende infatti fruibile, nel suo client Web Java, uninterfaccia con pre-

    stazioni e funzionalit di editing dei dati paragonabili a quelle di un

    desktop GIS, oltre a funzionalit di query e stampa in grandi formati.

    Tutte le informazioni dettagliate su http://www.planetek.it/smartclient

    Nuove funzionalit di

    GeoMedia SMART CLIENT 2013

    Configurazione del prodotto semplificata

    Acquisizione dati disconnessa e sincronizzazione

    Integrazione con ERDAS APOLLO Essentials

    MiglioramentiAPI Workflow Manager

    Supporto di sistemi di coordinate personalizzati

    Supporto database Oracle e SQL Server

    Accesso al protocollo ECWP di ERDAS APOLLO

    Nuova documentazione

    Planetek Italia - www.planetek.it 21

    Strumenti per sviluppare workflow di analisi geo-

    spaziale complessi ed efficienti

    Flussi di lavoro reimpostati che semplificano lope-rato degli utenti.

    Caching intelligente dei dati vettoriali e/o raster,

    che accelera laccesso ai dati e riduce drastica-

    mente la quantit di dati trasferiti tra server e client

    Utilizzo del client in modalit offline, cio senza

    connessione con il server, garantendo il funziona-

    mento anche in presenza di cadute di connettivit.

    Per saperne di pi guarda il video del seminario via web Semplice come un

    App, potente come un GIS: Intergraph GeoMedia Smart Client 2013

    http://www.planetek.it/webinar_GeoMedia_Smart_Client

    I Webinar, i Video tutorial e le risorse condivise su tutta la suite Intergraph ERDAS

    le trovi sul blog http://geospatialnews.planetek.it

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    Planetek Italia - www.planetek.it

    2323

    Da sempre abbiamo cercato di favorire la diffusione della culturageomatica attraverso eventi, magazine e sfruttando le opportunitofferte dal web. In questottica abbiamo creato un canale tematicosu YouTube che si propone di fornire le basi dellutilizzo dei softwareIntergraph ERDAS e raccontarne le novit tecnologiche.

    Si tratta di un canale video interamente dedicato alla formazionesulla suite Intergraph ERDAS: video-corsi accessibili on-line gratuita-mente ed in italiano che in pochi minuti permettono di scoprire lebasi dellutilizzo dei software e lutilizzo delle principali funzioni peri diversi usi applicativi.

    I corsi si rivolgono agli studenti, agli utenti dei prodotti ed a coloroche intendono avvicinarsi al mondo della geomatica.

    ERDAS IMAGINE: la nuova Interfaccia

    Scopri quanto intuitiva linterfaccia grafica di ERDAS IMAGINE. Ap-prezzane la facilit duso e come si adegua al tuo lavoro, con tutti icomandi necessari sempre disponibili e ben visibili grazie al nuovostile a Ribbon.

    ERDAS IMAGINE: la Shoebox per gestire i tuoi datiScopri questa funzione utilissima che ti consente di organizzare, gesti-re e condividere i tuoi dati in maniera ottimizzata: la Shoebox aiuta aorganizzare tutti i dati per progetti, senza perdite di tempo nel rin-tracciarli e importarli in IMAGINE singolarmente.

    Map2PDF for IMAGINE: crea il GeoPDF della tua mappa

    Crea velocemente una mappa con i tuoi dati sfruttando tutte le fun-zioni e i template gi disponibili di ERDAS IMAGINE. Esporta la mappafinale in formato GeoPDF (PDF georeferenziato) analizzandola e perso-nalizzandola direttamente in Adobe Reader.

    Analizzare i dati in 3D con ERDAS IMAGINE VirtualGIS

    Crea e analizza scenari in 3D utilizzando immagini satellitari, o fotoaeree, e Modelli Digitali Altimetrici. Effettua voli virtuali e simulascenari in un ambiente tridimensionale fotorealistico.

    Coregistrare i dati con ERDAS IMAGINE AutoSync

    Impara ad utilizzare IMAGINE AutoSync per co-registrare rapidamentefoto aeree o immagini satellitari e mantenere aggiornati i tuoidatabase multitemporali. I wizard ti aiutano a collezionare automati-camente i punti per la georeferenziazione e il successivo controllodelloutput.

    Analizzare i cambiamenti con ERDAS IMAGINE DeltaCueImpara ad effettuare velocemente analisi di change detection, guidataed assistita grazie ai wizard di IMAGINE DeltaCue. I numerosi filtri dispo-nibili ti aiutano a eliminare gli errori e ad analizzare solo i cambiamenti

    del territorio che ti interessano.

    Pubblicare servizi di elaborazione su Web con ERDAS APOLLO

    Crea facilmente i tuoi workflow personalizzati per lanalisi spaziale o

    il data processing con lambiente grafico di Model Maker. Pubblicali econdividili con altri utenti su web (o intranet) come servizi web WPS(Web Processing Service) secondo gli standard OGC.

    Creare mosaici compressi di ortofoto con ER Mapper

    Scopri, in pochi semplici passi, come facile e intuitivo mosaicaregrandi dataset di immagini satellitari, o foto aeree, con ERDAS ERMapper. Migliora il tuo mosaico, eliminando i bordi neri dei singolifotogrammi e bilanciandone i colori, e infine salvalo come file com-presso ECW.

    I vantaggi di mosaicare le ortofoto con ER Mapper

    Apprezza gli enormi vantaggi del formato compresso ECW per la ge-stione di grandi volumi di ortofoto e immagini satellitari. Scopri comeil formato ECW ti consente di comprimere molto le dimensioni dei tuoifile senza perdere la qualit delle immagini, vantaggi essenziali per lapubblicazione di grosse banche dati su internet.

    Tutti i video sono disponibili on line sul canale YouTube:http://www.youtube.com/user/ERDASvideotutorial

    I videocorsi per lautoformazione

    in italiano su Intergraph ERDAS

    IN EVIDENZA

    I corsi di formazione di Planetek Italia

    Realizziamo corsi di formazione a calendario o personalizzati per

    rispondere alle specifiche esigenze dell'utente. Nella nostra offertaformativa rientrano anche corsi di addestramento allutilizzo deiprodotti software Intergraph ERDAS.

    Utilizzo di ERDAS Imagine I

    Le nozioni introduttive per luso delle versioni IMAGINE Essentials e IMA-GINE Advantage del software ERDAS. Concetti di base del remote sen-sing, nozioni per lelaborazione di immagini di osservazione della Terraed il loro uso in ambiente GIS, tecniche di classificazione di immaginimultispettrali, ortorettifica e mosaicatura di dati.

    Utilizzo di ERDAS Imagine II

    Maggiori conoscenze su image processing, GIS e le funzionalit di IMAGI-NE Professional, con nozioni pi approfondite di modellazione spaziale,classificazione di immagini, processamento ed estrazione di informazionida immagini radar, analisi topografica, processing distribuito e compres-sione ECW.

    Introduzione a LPS - Leica Photogrammetry Suite

    Gli strumenti e le funzionalit indispensabili per un progetto di desktopmapping: triangolare un blocco di immagini, estrarre le informazioni dielevazione e creare immagini ortocorrette. I dati utilizzati includonofotogrammi convenzionali acquisiti da piattaforma aerea e dati di osser-vazione della Terra acquisite da piattaforme satellitari.

    ERDAS IMAGINE per la Sicurezza e Difesa

    Il corso destinato ad analisti militari per sfruttare al meglio i numerosistrumenti e le tecnologie, offerte da ERDAS IMAGINE ed alcuni dei suoimoduli aggiuntivi, per esigenze di Sicurezza e Difesa. I partecipanti in

    una settimana (5 giorni) impareranno ad utilizzare immagini telerilevateda satellite e da aereo per applicazioni di specifico interesse per la Dife-sa che guidano ad un utilizzo efficiente ed accurato del software in sce-nari militari.

    Estrarre informazioni da dati SAR con la Radar Mapping Suite

    La crescente disponibilit di immagini satellitari acquisite da sensori SAR(radar ad apertura sintetica) ad alta risoluzione offre importanti opportu-nit durante le fasi di crisi. La capacit di operare in ogni condizionemeteorologica e di illuminazione, e con particolare riferimento alla co-stellazione COSMO-SkyMed e TanDEM-X, la possibilit di sfruttare inter-valli temporali di rivisita di poche ore ed ottenere prodotti elaborati intempi rapidi, costituiscono un prezioso input per le operazioni di fastmapping e l`aggiornamento cartografico speditivo. Questo modulo for-

    mativo mira a fornire ai partecipanti le nozioni per utilizzare la RadarMapping Suite di ERDAS per estrarre il massimo contenuto informativo dadati SAR ad alta risoluzione.

    Scopri tutta lofferta formativa di Planetek Italia su

    http://www.planetek.it/formazione

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    24/32

    Un mondo pi Preciso

    I prodotti della Famiglia Preciso sono progettati e realizzatiper i requisiti di una vasta utenza, al fine di renderli prontiallutilizzo anche da parte di tecnici che non dispongono dicompetenze e tecnologie per la corretta elaborazione ed uti-lizzo dei dati telerilevati.

    Tutti i prodotti della famiglia Preciso si basano su PrecisoItalia, ortofoto satellitare con caratteristiche standardizzate

    indipendenti dal dato satellitare con cui viene prodotto.Preciso Italia caratterizzato da precisioni metriche di geo-codifica standardizzate, viene fornito come una unica imma-gine mosaicata e compressa indipendentemente dalle scenenecessarie per coprire lintera area di interesse, ed corre-dato di metadati standard.

    Per la sua produzione viene adottato il dato satellitare chesoddisfa al meglio le esigenze applicative per cui sar utiliz-zato, selezionandolo tra lofferta dei principali data providerinternazionali.

    In questo modo possiamo privilegiare, a seconda delle appli-

    cazioni, la risoluzione geometrica, il contenuto spettrale, lavelocit di acquisizione, ecc.

    I prodotti della famiglia Precisosono caratterizzati da:

    Frequenza di aggiornamento elevata: i tempi di rivisitazio-ne sono potenzialmente giornalieri;

    Tempi di rilascio brevi: i prodotti sono disponibili pochigiorni dopo lacquisizione dellimmagine satellitare;

    Elevato livello di standardizzazione del processo che garan-tisce omogeneit di risultato nel tempo e nello spazio;

    Organizzazione ottimizzata del prodotto che viene fornitoin formati GIS Ready, con struttura in GeoDatabase confor-

    me ai regolamenti nazionali, e corredato dei Metadati; Rispetto degli standard nazionali ed internazionali, ISO e

    OGC.

    La crescente disponibilit di dati telerilevati da satellite sti-mola il parallelo sviluppo delle applicazioni che ne fanno uso.Pianificazione urbanistica, monitoraggio ambientale, controllie stime delle produzioni agricole e forestali, aggiornamentocartografico, gestione del pre e post emergenza in caso dicalamit naturali ed antropiche, difesa e sicurezza utilizzanosempre pi spesso dati satellitari di osservazione della Terra.

    Ladozione di questi dati si sposta dagli specialisti del remotesensing agli specialisti dei diversi ambiti applicativi, che ri-chiedono dati e livelli informativi da essi derivati pronti allu-so. Per il loro utilizzo operativo nei diversi ambiti applicativi necessario per che questi prodotti geoinformativi sianostandardizzati e che siano chiare le prestazioni che possonogarantire, come la precisione geometrica, laccuratezza te-matica, la conformit agli standard, i metadati ecc.

    Le nostre attivit di ricerca di base ed applicativa condottenellambito di progetti nazionali ed internazionali sono stateindirizzate verso la definizione delle specifiche dei prodottiderivati da immagini satellitari ed alla standardizzazione deiprocessi che sottendono alla loro realizzazione. Queste attivi-t ci hanno consentito di realizzare la Famiglia di prodottiPreciso:: prodotti geoinformativi derivati da immagini teleri-levate da satellite ad alta risoluzione che soddisfano le diver-se esigenze di conoscenza del trend evolutivo del territorio.Con Preciso mettiamo al servizio dei clienti la nostra espe-rienza nella gestione di dati di osservazione della Terra.

    24

    Dai satelliti per losservazione della Terra, prodotti

    geoinformativi standardizzati, accurati, oggettivi ed

    aggiornabili velocemente

    PRE

    CISO

    ITALIA

    GeoXperience n.10 - 2013

  • 7/30/2019 GeoXperience n. 10 - 2013

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    Tutti i dettagli e le case histories e i video dei seminari

    sulle applicazioni dei prodotti Preciso li trovi su:

    http://www.planetek.it/preciso

    Quadro sinottico geospaziale per la Pia-

    nificazione Urbanistica e monitoraggio

    della VAS

    Prodotto tematico dedicato alla redazione e laggiornamento deiPiani Territoriali ed il monitoraggio della Valutazione AmbientaleStrategica (VAS). un prodotto multilivello che include: coperturadel suolo, edifici, rete dei trasporti, aree impermeabili. Risultaparticolarmente idoneo per la definizione di indicatori geospaziali.Utilizzando i vantaggi delle immagini satellitari come dato di inputPreciso Land unisce laccuratezza e la rapidit di aggiornamentocon un elevato grado di flessibilit e controllo dei dati da monitora-re, a costi contenuti.

    Analisi evolutiva delle infrastrutture e

    dellurbanizzato

    Prodotto tematico dedicato al monitoraggiodellevoluzione delle infrastrutture antropiche sul territorio (nuovoedificato, strade ecc.) e alla individuazione di tutte le modificheche sono intercorse rispetto ad una data di riferimento per la quale disponibile una carta tecnica. Preciso Urban la soluzione idealeper le Amministrazioni Locali e le Societ di Riscossione dei Tributiper individuare gli elementi di trasformazione potenzialmente sog-getti a pagamenti di tributi e fenomeni di abusivismo.

    Lortoimmagine satellitareOrtoimmagine satellitare pronta per l'utilizzo inambiente GIS, disponibile con vari livelli di

    risoluzione, fino a 50 cm per pixel, in colori naturali o in bandemultispettrali separate ed ortocorrette nel sistema di proiezionerichiesto dallutente. Preciso Italia fornito come una unica imma-gine ottenuta attraverso un processo standardizzato di mosaicaturae bilanciamento dei colori indipendentemente dal numero di scenesatellitari utilizzate. corredato di metadati in formato standard.

    Geoportale di e-Participation

    Ideato per favorire la partecipazione dei citta-dini alla vita democratica e alle decisioni del-

    l'Amministrazione su temi come la pianificazione strategica, l'utiliz-zo del suolo, la redazione dei Piani Urbanistici e VAS, Preciso On-

    line supporta la comunicazione bidirezionale tra cittadini e Istituzio-ne, attraverso forum, wiki, blog, RSS e geoRSS, cartografia e geo-tagging favorendo Linterazione attiva con i cittadini attraverso

    linserimento di segnalazioni, anche georeferenziate, alle qualiallegare foto, video e documenti. Consente la pubblicazione on-linedei documenti, il calendario degli eventi, il quadro delle conoscenzee le tavole di Piano.

    DTM e Mappe 3D per la progettazione di

    opere ed infrastrutture in aree remote

    Per la progettazione e realizzazione di opereed infrastrutture ingegneristiche la conoscenza aggiornata del terri-torio un tassello fondamentale. Preciso Zeta un prodotto ge-oinformativo, derivato da immagini telerilevate, in grado di fornireinformazioni dettagliate ed aggiornate sulla orografia di aree vaste

    attraverso un DEM alla risoluzione di 1 m pixel, Curve di livello euna Ortofoto satellitare a 50 cm pixel.

    25Planetek Italia - www.planetek.it

    Quadro sinottico geospaziale per lana-

    lisi della dinamica costiera

    Prodotto tematico dedicato alla caratterizza-zione e monitoraggio della linea di costa e delle opere a mare.Ogni tratto di costa classificato in funzione della tipologia nonchin funzione delle variazioni (avanzamento, arretramento o stabili-t) rispetto alla linea di costa di riferimento di unepoca differen-te. Le opere portuali sono identificate e classificate in base al tipoe alla destinazione d'uso (porto industriale/commerciale, banchina-/pontile, porto canale, porto militare, ecc.) mentre le opere didifesa sono censite e suddivise per tipologia progettuale (scogliere

    emerse/sommerse con varchi/senza varchi, radenti a gettata e amuro, pennelli ortogonali emersi/sommersi, foci armate, ecc.).Preciso Coste include un report statistico dettagliato.

    Monitoraggio delle frane

    Disporre di informazioni aggiornate sulla pre-senza di aree a rischio di frane, la loro loca-

    lizzazione, delimitazione e velocit di movimento fondamentaleper la pianificazione di nuove reti infrastrutturali (autostrade,ferrovie, dighe e siti industriali) e la loro gestione nel tempo. Pre-ciso Landslide uno specifico servizio di mappatura del territorioche fornisce informazioni di dettaglio relativamente alla localizza-zione delle aree a rischio ed al grado di attivit delle frane. Utiliz-zando misurazioni effettuate usando dati Radar ad Apertura Sinte-tica (SAR) per misurare gli spostamenti sub centimetrici di punti al

    suolo, questo servizio prevede la fornitura periodica di un databasegeografico contenente i poligoni delle aree in frana, con associatele informazioni sul loro stato e sul trend dei movimenti degli ultimianni.

    Acquisizione rapida di immagini satellita-

    ri in situazioni di emergenza.

    Quando la variabile tempo particolarmentecritica, risulta determinante la presenza di un quadro contrattualeattivo che vada a regolare, secondo modalit e costi prestabiliti, leinterazioni tra lAmministrazione e lazienda fornitrice dei dati.Solo in questo modo si riducono drasticamente i tempi che inter-corrono tra la richiesta di acquisizione del dato da parte delluten-te e lattivazione del satellite con carattere di priorit. Preciso

    Fast garantisce un servizio di fast procurement di dati telerilevatidedicato a tutti gli operatori che, come Protezione Civile ed Auto-rit di Bacino, hanno la necessit di disporre in tempi rapidi diimmagini satellitari, sia ottiche che radar, in caso di emergenze.

  • 7/30/2019 GeoXperience n. 10 - 2013

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    SMARTGOVERNMENT

    Benessere equo sostenibile e indicatori (geospa