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Università degli Studi di CassinoDiMSAT - Dipartimento di Meccanica, Strutture, Ambiente e Territorio

Convenzione Regione LazioDirezione Attività Produttive

Geologia ed idrogeologia Geologia ed idrogeologia del bacino idrico termale di del bacino idrico termale di SuioSuio--CastelforteCastelforte

Dr. Geol. Michele Saroli - Prof. Paolo Croce

M. Aurunci Occidentali

Piana del Garigliano

Castelforte

Valle Latina

Piana del Garigliano

Minturno

Suio

Vulcano di Roccamonfina(M. S. Croce)

M. diRocca d’Evandro

F. Garigliano

F. Garigliano

F. Garigliano

M. Aurunci Orientali

Geologia ed idrogeologia del bacino idrico termale di Suio-CastelforteDr. Geol. Michele Saroli - Prof. Paolo CroceUniversità degli Studi di CassinoDiMSAT - Dipartimento di Meccanica, Strutture, Ambiente e Territorio


Sostenibilità dei sistemi idrici-termali ed energetici del bacinodi Suio e Castelforte

Valle

dell

’Aus

ente

OBIETTIVO: modello idrogeologicodel Bacino Idrico Termale di Suio-Castelforte




Risultati•due carte idrogeologiche a differente scala (1:25.000 – 1:10.000) corredate da sezioni geologiche •un elaborato di sintesi di tutte le sorgenti e dei pozzi reperiti (alcune/i corredate/i da analisi idrochimiche)•mostrano il modello di circolazione sia sulla base di vincoli stratigrafici e tettonici che sulla base della distribuzione delle sorgenti minerali e termominerali•permettono di definire la situazione attuale sulla distribuzione delle sorgenti e degli emungimenti idrotemali

Conoscenze pregresse•“terra di confine” tra le scuole di ricerca di Roma e Napoli•studi relativamente limitati e di carattere regionale (Civita, 1969; Boni, 1973; Celico, et al. 1978; Bono e Boni, 1982; Boni et al., 1986; Boni et al., 1993)

Metodologie di studio•analisi critica della bibliografia esistente•rilevamento geologico e idrogeologico sul terreno •raccolta diretta di dati (sorgenti, pozzi)•interpretazione di foto aeree e immagini satellitari




Legenda: 1) coperture quaternarie; 2) Ignimbrite Campana; 3) vulcaniti del Roccamonfina; 4) conglomerati (Pliocene); 5) Argille con gessi (Messiniano); 6) depositi silicoclastici (Miocene superiore); 8) faglie; 9) faglie presunte o sepolte; 10) faglie dirette; 11) sovrascorrimento; 12) orlo di caldera.

G E O L O G I A

1) Coperture quaternarie e IgnimbriteCampana (33 Ka); 2) supersintema di Vezzara; 3) Supersintema della piana di Riardo; 4) Supersintema di Roccamonfina; 5) depositi silicoclasti-ci (Miocene superiore); 6) sequenze carbonatiche(Miocene medio-Lias inferiore p.p.); 7) sovrascorrimento; 8) faglie; 9) faglie presunte o sepolte; 10) orlo di caldera; 11) sito strutturale con riferimento al plot.




l.p.

l.p.S

S SS

S

Le idrostrutture come serbatoio e condotta idrica naturale




I D R O G EO L O G I A

FAGLIE

Precipitazioni

IdrostrutturaIdrostruttura

Carsismo epigeo

Carsismo ipogeoCarsismo ipogeo

Infiltrazioneefficace

Impermeabile e/o semipermeabile relativo

Impermeabile e/oSemipermeabile

Impermeabile e/o semipermeabile relativo

l.p.

Zona di areazione o di percolazione

Zona di transizione

Zona di imbibizione

l.p.

In particolare …




Complesso carbonatico(idrostruttura = serbatoio)

Precipitazioni

DOLINA

… le sorgenti come “rubinetti naturali”

Complessi idrostratigrafici




Sorgente Mola Salomone

Celico et al., 1978




Boni et al., 1986; 1988

Strutture e sistemi di riferimento per le acque sotterranee (DGR 222 del 25-03-2005 )




FR-357-92PX

FR-359-93PX

MONDRAGONE 001Titolo_minerario:MONDRAGONETipologia : permesso di ricercaOperatore : RIC.PERF.MIN.Anno : 1968Scopo : esplorativoProfondita : 2002

MND-6

S.GIORGIO LIRI 001 DIRTitolo minerario : ESPERIATipologia : permesso di ricercaOperatore : PETREXAnno : 1995Scopo : esplorativoProfondita : 4109Esito : non produttivo







circa 25 Km2

circa 69 Km2

Castelforte

San Giorgio a Liri

S. Andrea

39 m s.l.m.

12 m s.l.m.

16 m s.l.m.

20 m s.l.m. 15 m s.l.m.

28 m s.l.m.




L’area di ricarica dell’idrostrutturae le presunte direzioni di deflusso

Castelforte

Bagno Fresco T = 36,9°C; Q = 10 l/s

SolfureaT = 31°CQ = 70 l/s

VescineT > 20°C

Nuova SuioT > 20°C

Terme CiorraT = 47°CQ = 0,5 l/s

VascaT > 20°C

TomassiT = 38°CQ = 0,5 l/s

DuratorreT > 20°C; Q = 8 l/s

CaraccioloT = 30°C

FaramondiT > 20°C

Il FossoT > 20°C

FontanoneT

Pozzo RossilloT

Sezione A-A’

Sezione B-B’

Sezione C-C’

Sezione D-D’

Sezione E-E’

Sezione A-A’

IPOTESI DI CIRCOLAZIONE SORRANEA E ARRICCHIMENTO IN FLUIDI CALDI




L’obiettivo dello studio idrogeologico è stato la definizione più probabile e ragionevole di un modello qualitativo di circolazione idrica con l’individuazione e la delimitazione dell’idrostruttura che alimenta la falda del settore sud-orientale dei M. Aurunci Orientali. Si è cercato inoltre di definire l’origine dell’idrotemalismo dell’area malgrado le scarse conoscenze bibliografiche e dirette sull’area.

C O N C L U S I O N I




G R A Z I E P E R L’ A T T E N Z I O N E

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