Genova Sampierdarena - INTEGRAZIONE...2017/10/30  · Come possiamo contribuire per sanare il...

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ADORAZIONE EUCARISTICA Venerdì dalle 9.30-12; 16-17.30 ORARIO DELL’ORATORIO Lunedì – Venerdì 16 - 19 Sabato 16 - 18,45 ORARIO DELLE SANTE MESSE Feriali 6,50 9 18 Festivo 9 – 10,30 – 12 – 18,00 Santo Rosario ore 17,30 CONFESSIONI Feriali: 10 -11; 16,30 17,30 Festivi: durante tutte le S.Messe INTEGRAZIONE "Accoglienza e diritto sono la forma più efficace di sicurezza. La sicurezza non può nascere dalla discriminazione ma sempre dall'integrazione". Ad affermarlo, don Luigi Ciotti. Per don Ciotti "è necessario trovare il giusto equilibrio tra il rigore della norma, che e' necessaria, e l'attenzione umana. Legalità, sicurezza, giustizia: quanta confusione c'e' oggi. I diritti sono scritti sulla carta ma non vengono tradotti". E Don Ciotti ha aggiunto: "guardiamo a casa nostra, ai provvedimenti che vengono presi nel nostro Paese: non si rispetta la Dichiarazione universale dei diritti umani". A chi gli domandava un esempio di questi provvedimenti, don Ciotti ha risposto: "ad esempio non abbiamo una legge sull'asilo politico nel nostro Paese o la generalizzazione, che e' stata fatta sui rom, o ancora il tentativo di dire che i medici devono denunciare i migranti. Sono degli atteggiamenti, delle modalità, delle letture, che vorrebbero essere tradotte in legge nel nome della legalità, ma, in realtà, calpestano la giustizia sociale, i diritti delle persone. C'e' un'incoerenza tra l'affermazione della Dichiarazione dei diritti umani nella nostra Costituzione e quello che si e' applicato. Io non sono per le semplificazioni, ma voglio dire che la prima difesa contro l'insicurezza e' la verità. E la verità ci dice, ad esempio, che a commettere i reati di coloro che sono regolarmente inseriti nel Paese è solo il 2%, in maggioranza a commettere i reati sono persone che vivono nella clandestinità. Questo non è una giustificazione ma la dimostrazione che la vera strada e' l'integrazione". "Non si può tacere quando i diritti vengono calpestati" e citando una frase di Don Peppino Diana, il sacerdote ucciso 15 anni fa, a Casal di Principe, ha concluso dicendo "ai preti, ai nostri pastori e confratelli chiediamo di parlare chiaro nelle omelie e in tutte quelle occasioni in cui si richiede la testimonianza coraggiosa'. don Carlo Domenica 15 Ottobre 28a DOMENICA TEMPO ORDINARIO Sito Web:http: //donboscogenova.org/parrocchia/ E-mai parroc [email protected] E-mail oratorio: [email protected] Tel: 0106469501 Fax 010 0987356

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ADORAZIONE EUCARISTICA

Venerdì dalle 9.30-12; 16-17.30

ORARIO DELL’ORATORIO

Lunedì – Venerdì 16 - 19

Sabato 16 - 18,45

ORARIO DELLE SANTE MESSE

Feriali 6,50 9 18

Festivo 9 – 10,30 – 12 – 18,00

Santo Rosario ore 17,30

CONFESSIONI Feriali: 10 -11; 16,30 17,30

Festivi: durante tutte le S.Messe

INTEGRAZIONE

"Accoglienza e diritto sono la forma più efficace di sicurezza. La sicurezza non può nascere dalla discriminazione ma sempre dall'integrazione". Ad affermarlo, don Luigi Ciotti. Per don Ciotti "è necessario trovare il giusto equilibrio tra il rigore della norma, che e' necessaria, e l'attenzione umana. Legalità, sicurezza, giustizia: quanta confusione c'e' oggi. I diritti sono scritti sulla carta ma non vengono tradotti". E Don Ciotti ha aggiunto:

"guardiamo a casa nostra, ai provvedimenti che vengono presi nel nostro Paese: non si rispetta la Dichiarazione universale dei diritti umani". A chi gli domandava un esempio di questi provvedimenti, don Ciotti ha risposto: "ad esempio non abbiamo una legge sull'asilo politico nel nostro Paese o la generalizzazione, che e' stata fatta sui rom, o ancora il tentativo di dire che i medici devono denunciare i migranti. Sono degli atteggiamenti, delle modalità, delle letture, che vorrebbero essere tradotte in legge nel nome della legalità, ma, in realtà, calpestano la giustizia sociale, i diritti delle persone. C'e' un'incoerenza tra l'affermazione della Dichiarazione dei diritti umani nella nostra Costituzione e quello che si e' applicato. Io non sono per le semplificazioni, ma voglio dire che la prima difesa contro l'insicurezza e' la verità. E la verità ci dice, ad esempio, che a commettere i reati di coloro che sono regolarmente inseriti nel Paese è solo il 2%, in maggioranza a commettere i reati sono persone che vivono nella clandestinità. Questo non è una giustificazione ma la dimostrazione che la vera strada e' l'integrazione". "Non si può tacere quando i diritti vengono calpestati" e citando una frase di Don Peppino Diana, il sacerdote ucciso 15 anni fa, a Casal di Principe, ha concluso dicendo "ai preti, ai nostri pastori e confratelli chiediamo di parlare chiaro nelle omelie e in tutte quelle occasioni in cui si richiede la testimonianza coraggiosa'.

don Carlo

Domenica 15 Ottobre 28a DOMENICA TEMPO ORDINARIO Sito Web:http: //donboscogenova.org/parrocchia/

E-mai parroc [email protected] E-mail oratorio: [email protected] Tel: 0106469501 Fax 010 0987356

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Lunedì 16 ottobre ore 18,30 in Cattedrale inizio dell’anno pastorale Martedì 17 ottobre ore 17,00 in Sala Rinaldi incontro Biblico Mercoledì 18 ottobre ore 20,30 in Parrocchia, riunione dei separati credenti Venerdì 20ottobre incontro dei Salesiani Cooperatori

Domenica 22 ottobre 29a DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Ricorre la festa di San Giovanni Paolo II (Karol Wojtyla) e si celebra la giornata Missionaria Mondiale

Al Santuario della Madonna della Guardia si svolge la Giornata per le Famiglie

“TUTTI SIAMO INVITATI AL BANCHETTO DELL’AMORE DI DIO, MA…” In quel tempo, Gesù, riprese a parlare con parabole, ai capi dei sacerdoti e ai farisei, e disse: «Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire. Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: Dite agli invitati: “Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città. Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni;

andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali. Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”. Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».

La domanda Come riuscirà la Chiesa, Sposa di Cristo, a presentare agli uomini del nostro mondo, della nostra società post-cristiana,

l’incredibile invito del Padre alle nozze di suo Figlio? Come far sedere alla tavola di questo “banchetto di grasse

vivande, di cibi succulenti, di vini raffinati” un’umanità apparentemente senza appetito?

Manda la tua opinione o la tua richiesta di chiarimenti al parroco alla mail : [email protected]

FAMIGLIE: GETTATE L’ANCORA IN DIO Domenica 22 ottobre 2017 le Famiglie e i Gruppi, Associazioni, Movimenti Familiari si ritrovano al Santuario della Madonna della Guardia per celebrare la “Giornata delle Famiglie”. Il programma della giornata è il seguente: ore 9,30 Accoglienza

ore 10,00 Relazione del Prof. Mario Salisci (sociologo e formatore) sul tema “Essere Famiglia, per una Chiesa aperta ed accogliente in una società fluida”

ore 12,30 Pranzo al sacco ore 14,30 Gruppi di condivisione, su richiesta dei gruppi, da inoltrare a: [email protected] ore 15,45 Santa Messa Durante gli incontri sarà garantito il servizio di Babysitteraggio

VANGELO DELLA DOMENICA

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PRONTI PER UNA NUOVA INCURSIONE NEGLI SCRITTI PIU’ INCISIVI DI PAPA FRANCESCO Dopo l’esperienza dello scorso anno sulla presentazione ed il commento dell’Esortazione Pontificia “Amoris Laetitia”, al Don Bosco di Sampierdarena si replica con “Evangelii Gaudium”, primo vero documento programmatico del pontificato di Bergoglio. Seguendo lo schema messo in pratica lo scorso anno ci ritroveremo, una volta al mese, in Chiesa alle ore 20,00 per recitare il S. Rosario ed a seguire,

con l’aiuto di un gruppo di laici e di religiosi, verrà commentato un capitolo del documento in argomento. Il primo appuntamento è fissato per martedì 24 ottobre 2017. La serata sarà guidata Don Gianfranco Calabresi, responsabile dell’Ufficio Catechistico della Diocesi di Genova, che ci introdurrà alle tematiche generali della “Evangelii Gaudium”. Su queste pagine vi daremo notizia, mese per mese, degli appuntamenti che seguiranno. Il calendario completo è comunque già scaricabile da internet accedendo al sito www.donboscogenova.it.

LE COSE RIPETUTE AIUTANO

Ritorniamo volentieri sull’argomento del rifacimento del campo di calcio dell’Oratorio (cosiddetta Arena), per presentarvi un nuovo ed aggiornato bilancio della situazione finanziaria relativa agli interventi che hanno visto il rifacimento del “manto” e delle parti perimetrali. Invitiamo nuovamente coloro che possono dare un aiuto a sostenere questa opera che, ricordiamo, è un punto di aggregazione per i nostri ragazzi . Come possiamo contribuire per sanare il disavanzo di 33.000 Euro ?

Campo di Calcio Oratorio 2017

data Voci entrate Uscite

15/02/2017 Comunità Latinos € 4.000,00 23/03/2017 Offerte in Chiesa € 1.595,00 27/03/2017 Acconto Campo SIT-IN-SPORT € 7.000,00 11/04/2017 Comunità Latinos € 4.000,00

Offerte in Chiesa € 413,42 10/05/2017 Scuola € 40,00

Offerte in Chiesa € 250,00 11/05/2017 Comunità Latinos € 3.000,00

Benefattore anonimo € 1.500,00 Oratorio € 50,00

30/05/2017 Oratorio € 1.415,00 21/07/2017 Rifacimento muretti perimetrali € 6.000,00 28/07/2017 Rolle - Analisi Chimica Detriti € 290,00

Rolle - Trasporto detriti in discarica € 420,00 Rolle - Oneri di discarica € 365,00

31/07/2017 Vergano - Smaltimento detriti € 170,80 AMIU – Smaltimento manto erboso € 1.123,25 Balostro – Trasporto detriti € 1.525,00 Saldo Campo SIT-IN-SPORT € 31.500,00 Rete perimetrale Campo di calcio € 1.159,00

31/08/2017 Vergano - Smaltimento detriti € 320,25 Ferramenta per sostegno rete € 126,00 Ferro per staffaggio porte € 95,00 Fabbro € 160,00 Vernici per staffe € 58,00 Spese per l'inaugurazione € 300,00

07/09/2017 Offerte in Chiesa € 1.050,00 20/09/2017 Offerte Oratorio € 250,00

totale al 30/09/2017 € 17.563,42 € 50.612,30

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Carissimi parrocchiani,

i miei figli ed io desideriamo darvi il giusto riscontro relativo all’utilizzo di quanto donato generosamente da molti di voi.

Riusciamo a finanziare solo due dei tre progetti di partenza; abbiamo scartato l’Egitto dato che, nel corso dell’anno, ha già

ricevuto delle donazioni da parte dell’associazione “Il Nodo Sulle ali del mondo” di cui siamo soci. La cifra raccolta è stata

divisa in due parti uguali, permettendo così a 8 bambini dell’’Africa Tropico-Equatoriale, di usufruire di altrettante borse di

studio, che permetteranno loro di avere un futuro migliore. La S. Vincenzo della nostra parrocchia ha provveduto a distribuire

la restante parte a famiglie in stato di necessità, per l’acquisto di materiale scolastico.

Matteo, Costanza ed io pensiamo che ogni piccolo gesto di altruismo, se fatto col cuore, lasci una traccia, creando una

relazione tra coloro che donano e coloro che ricevono, una relazione che il più delle volte, non genera ne conoscenza ne

amicizia, ma un silente e prezioso anello che unisce la Terra al Cielo, in un eterno abbraccio d’amore.

Ringraziandovi per la vostra affettuosa partecipazione, auguriamo a voi e alle vostre famiglie ogni bene.

Anna Matteo Costanza Romanisio

OTTOBRE MESE MISSIONARIO “L’acqua è la vita!”: una specie di mantra che sale dall’Africa assetata di acqua potabile. Perché non è soltanto la siccità l’emergenza da affrontare, ma anche la crisi sanitaria dovuta all’estendersi di malattie dovute all’utilizzo di acqua inquinata. La mortalità per malattie gastroenteriche o correlate è, infatti, altissima, soprattutto tra i bambini,

ma la malattia stessa (se colpisce i membri attivi della famiglia) genera povertà e fame, perché le persone malate, in un sistema dove non esiste protezione sociale né sanitaria, non possono lavorare e portare a casa un salario. Il quartiere di Nkoabang, alla periferia di Yaoundé, in Cameroun, era un chiaro esempio di questo: pur trovandosi a pochi chilometri dalla rete governativa di acqua ed elettricità, le condizioni igienico-sanitarie erano pessime. Le abitazioni erano allacciate ad un pozzo scavato ad una profondità non sufficiente a raggiungere la falda di acqua incontaminata, con la conseguenza che l’acqua non poteva essere utilizzata per usi alimentari. Così grave la fatica delle donne e dei bambini per trasportare l’acqua potabile dalla fontana del’acquedotto pubblico fino a casa, che spesso accadeva che la gente utilizzasse l’acqua del pozzo del cortile anche per gli usi domestici. Malattie, morte e povertà estrema stavano mettendo in ginocchio una comunità locale formata da una quindicina di famiglie, per un totale di un centinaio di persone. Venuta a conoscenza della situazione attraverso l’appello di un membro della famiglia Salesiana di Mimboman (dove i salesiani di Don Bosco hanno un’opera importante, che alcuni degli animatori missionari di Sampierdarena hanno visitato personalmente) l’associazione Il Nodo sulle Ali del Mondo ha deciso di intervenire, sostenendo finanziariamente, con la somma di 7.700 euro, la realizzazione di un pozzo moderno, dotato di cisterna. Le offerte di molti parrocchiani e donatori, il ricavato delle attività di raccolta fondi dell’associazione, la volontà testamentaria di una generosa benefattrice, la somma racimolata faticosamente dalla comunità di Nkoabang, hanno permesso di raggiungere in pochi mesi la somma di 8.500 euro necessaria alla realizzazione della nuova struttura. In pochi mesi, quindi, il sogno della comunità di NKoabang è stato realizzato: nei pressi dell’abitato si eleva oggi la struttura della cisterna collegata al pozzo. L’acqua sgorga limpida e pulita dalla fontana, donne e bambini sono sollevati dalla fatica quotidiana della raccolta. Ma, soprattutto, il rischio di malattia e morte per dissenteria e parassitosi intestinale è praticamente azzerato. Don Sabe, economo dell’Ispettoria ATE, così ci scrive “Al momento di chiudere questo progetto,

vediamo con soddisfazione che le famiglie possono attingere l’acqua per le loro case grazie al vostro aiuto. L’accesso

all’acqua significa per questa comunità un grande miglioramento della qualità della vita. Tutti questi bambini e queste

mamme che vengono ogni giorno a prendere l’acqua sono felici e noi vogliamo trasmettervi la loro gioia per la realizzazione

di un progetto che offre ora molta acqua, di buona qualità”. A sua volta, l’associazione Il Nodo sulle Ali del Mondo trasmette a tutti i sostenitori un vivo ringraziamento per aver permesso la realizzazione di questo progetto. Altre comunità e altri progetti attendono il nostro intervento, perché solo attraverso l’attenzione e la sensibilità di tutti noi “un altro mondo è possibile”.

Associazione Il Nodo sulle Ali del Mondo

L’angolo della carità