GENNAIO 2021 · 2021. 1. 16. · VAMOS A POR TODAS!! . 28 l Gennaio 2021 l Sport Club 29 l Gennaio...

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PADELCLUB IN COLLABORAZIONE CON MARTA MARRERO… 2021? GENNAIO 2021 VAMOS A POR TODAS!! VAMOS A POR TODAS!!

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  • 26 l Gennaio 2021 l Sport Club

    PADELCLUB

    IN COLLABORAZIONE CON

    MARTA MARRERO… 2021?

    GENN

    AIO

    2021

    VAMOS APOR TODAS!!VAMOS APOR TODAS!!

    www.duepontisportingclub.it

  • 28 l Gennaio 2021 l Sport Club 29 l Gennaio 2021 l Sport Club

    Nel 2000 ha raggiunto i quarti di finale al Roland Garros partendo dalle qualificazioni e nel 2004 ha vinto il doppio al torneo di Sopot, con la partner Nuria Llagostera Vives; nel 2005 ha bissato tale successo, stavolta con Antonel-la Serra Zanetti. Il suo miglior ranking è stato il 47esimo posto, sia nel singolare nel 2004, che in doppio nel 2005.

    Si è ritirata nel 2010 in seguito a una serie di infortuni. Nel 2013 è di-ventata giocatrice professionista di padel e già nel 2015 in coppia con Alejandra Salazar,diventa da subito numero 2 del ranking, alle spalle delle gemelle atomiche Alayeto, riuscendo finalmente a scavalcarle in classifica e diventando numero uno al mondo per la prima volta nel 2016. La stagione 2016 è stata forse la migliore, infatti, oltre al numero 1 del ranking WPT, arriva anche il titolo mondiale con la Spagna sia in coppia (con Alejandra Salazar) che in squadra, oltre che il titolo europeo a squadre nell’edizione 2017. Dopo un grave infortunio nel 2017 ritor-na nel 2018 in coppia con la Salazar conquistando ben 6 titoli senza conquistare per una manciata di punti il primo posto ad appannaggio delle Alayeto. Nel 2019 in coppia con Martita Ortega ritorna n° 1 al mondo con ben 7 vittorie nel circuito. Giocatrice di sinistra nel 2020 ha ottenuto il 5° posto nel ranking Race 2020 Wpt (è stata nel 2019 al 1° posto nel ranking attualmente congelato del circuito). In questa stagio-ne è stata prima in coppia con Paula Josemaria nelle prime 8 tappe del circuito WPT (con una vittoria nel Master inaugurale a Marbella, 2 finali, 2 semifinali, 2 quarti e saltato per infortunio l’Open di Minorca) e nelle rimanenti 3 tappe è ritornata con Marta Ortega raggiungendo una finale e due semifinali.Nel suo palmares al World Padel Tour ha trionfato in 24 tornei e vinto 224 match su 287 (78% di vittorie).

    Padel Club, l’ha incontrata per un’intervista a tutto campo…

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    A cura di Carlo Ferrara e Marco Oddino

    MARTA LA CAMPIONESSA…

    DAL TENNIS AL PADEL!

    La 38enne spagnola

    Marta Marrero

    è nata a Las Palmas

    di Gran Canaria

    il 16 gennaio del 1983

    , attualmente

    è residente a Barcel

    lona. Marta ha

    iniziato la sua carri

    era sportiva con il

    tennis dove è divent

    ata professionista

    nel 1998, dopo una

    buona esperienza

    da juniores (12 titoli

    tra singolo

    e doppio).

    DAL TENNIS AL PADEL!

  • 30 l Gennaio 2021 l Sport Club 31 l Gennaio 2021 l Sport Club

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    Marta sei una delle poche giocatrici ad aver raggiunto un altis-simo livello sia nel tennis che nel padel, quali pensi che siano le ragioni di questo duplice successo?Mi ha aiutato il fatto di provenire dal tennis che è uno sport competi-tivo ed esigente e mi è servito per focalizzarmi sul Padel e mirare ad obiettivi che via via ho ottenuto durante la mia carriera. Tuttavia nulla sarebbe stato possibile senza il buon lavoro fatto in questi anni, circon-data da persone professionali che mi hanno guidato costantemente.Quali sono i tuoi colpi preferiti nel tennis e nel padel?Nel tennis era il rovescio a due mani parallelo e nel doppio avevo una buona volée di diritto. Nel Padel il rovescio a due mani dal fondo, la battuta e la volée di diritto!Se una bambina ti chiedesse una ragione per cui scegliere di gio-care a padel anzichè a tennis e viceversa... come le risponderesti?Le consiglierei di scegliere lo sport che le piace, con lo sport le persone acquistano delle qualità importanti che sono utili per la vita, come la disciplina, lo sforzo, il lavoro di squadra...Quali sono state le rivali più agguerrite nel padel che hai incontra-to durante la tua carriera?Le gemelle atomiche Alayeto quando erano al primo posto del ranking, quest’anno le rivali più dure sono state la coppia Gemma Triay e Lucia Sainz.Se dovessi scommettere su una giovane coppia femminile per i prossimi anni, su chi punteresti?Ci sono varie giocatrici giovani che hanno ancora molto da dare: Martita Ortega, Ari Sanchez , Paula Josemaria e Bea Gonzalez, hanno tutte un grande futuro davanti.Nella categoria maschile hai un tuo preferito e altri giocatori che ami seguire?Penso che Juan Martin Diaz e Fernando Belasteguin abbiano ottenuto risultati straordinari e difficili da ripetere. Bela per me è un vero sporti-vo. Poi mi piace seguire tutti i giocatori, anche se Galan e Lebron sono davvero spettacolari.Sei stata prima nel ranking sia nel 2016 che nel 2019, quale è stato dei due anni quello più complicato per raggiungere questo straordinario risultato?Tutti e due gli anni sono stati molto duri. Nessuno ti regala nulla, vin-

    cere 6-7 tornei con la concorrenza che c’è da anni nel circuito femmi-nile è molto complicato, con Martita c’era pressione perché eravamo favorite insieme ad Ale Salazar e Ari Sanchez per essere le numero 1 e questo pesa molto. Con Alejandra le favorite erano le gemelle Alayeto e i riflettori erano puntati su di loro, penso che sia stato più difficile l’anno scorso insieme a Martita.Cosa non ha funzionato quest’anno con la tua compagna Paula Josemaria?Con Paula , il contesto di quest’anno non aiutava affatto a formare una coppia che comincia da zero. Il lockdown è stato un handicap. Era chia-ro che dovevamo giocare molto insieme per connetterci, e non poter gareggiare o allenarci non aiutava di certo. Quando abbiamo ripreso a giocare è stato molto complicato tornare alla regolarità, alternando partite buone a meno buone. Eppure anche così fino alla tappa italiana, eravamo numero 1-2 del circuito. In Sardegna a settembre abbiamo giocato a un ottimo livello, abbiamo raggiunto la finale ma mi sono fatta male alla caviglia e abbiamo perso il torneo. Il problema alla caviglia

    AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE SONO STATA BENISSIMO E SE TORNO VORREI TORNARE LÌ PERCHÉ MI HANNO TRATTATA MOLTO BENE...

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  • 32 l Gennaio 2021 l Sport Club 33 l Gennaio 2021 l Sport Club

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    Padel Vic) ed ho in programma di aprirne altri a Barcellona, ma anche in altre città.Prima o poi ti rivedremo a giocare in italia nella serie A?Al Circolo Canottieri Aniene sono stata benissimo e se torno vorrei tor-nare lì perché mi hanno trattata molto bene.A proposito, cosa ne pensi della crescita del movimento Padel in italia?Lo sviluppo di circoli in Italia è stato veloce, questo è molto positivo per la crescita del Padel e per la nascita di una vera e propria passione; è anche importante che vengano in Italia professionisti del Padel e buoni

    allenatori che creino scuole e insegnino lo sport. La serie A è molto ben organizzata e il livello è altissimo. Ci sono diverse giocatrici italiane che stanno venendo a giocare il Wpt e questo è ottimo!Il prossimo anno con l’altra Marta continuerete a stupirci come nel 2019? Quali sono i vostri obiettivi?Dobbiamo continuare a migliorare sia a livello individuale che in coppia, vogliamo creare un gioco più vivace e sorprendente in quanto i nostri obiettivi sono lottare per primeggiare ed essere competitive.

    Vamos a por todas!! (andiamoci a prendere tutto!!)mi ha fatta arrivare al successivo Master di Barcellona poco allenata. Dover rinunciare nel diventare le numero 1, è stato un momento diffi-cile, perché credo che avessimo delle possibilità concrete di riuscirci. Ho superato anche una mononucleosi che ha intaccato ulteriormente le mie energie e non ho potuto dare di più. Si è parlato male di me, si è detto che ho lasciato Paula a pochi tornei dalla fine della stagione. Mi hanno fatto molto male i commenti ingiusti, non è stata comunque una mia scelta. Ci sono persone che oltretutto non tengono conto che questo è uno sport professionistico.Quale è la caratteristica che ti piace di più della tua racchetta Black Crown?La mia nuova racchetta del 2021 è la Piton Nakano 15k, è una racchet-ta che mi piace molto, con un buon equilibrio tra controllo e potenza. Ha una durezza media, cosa che noto nei miei colpi di potenza. Data la sua forma rotonda il punto dolce è più ampio e mi aiuta molto la impugnatura lunga per il mio rovescio a due mani!Pensi di poter continuare a giocare per tanti altri anni o ti sei data un termine?Al momento non ho nessuna data in testa, il mio obiettivo è continuare a giocare con passione per gli anni che ho davanti, voglio essere anco-ra molto competitiva e godermi ogni momento.Terminata la carriera continuerai a rimanere nel mondo del padel o pensi di fare altro?La mia vita ed il futuro saranno sempre legati al padel. Attualmente ho due Club in Catalogna (Augusta Padel Sant Cugat del Vallès e Aurial

  • 34 l Gennaio 2021 l Sport Club 35 l Gennaio 2021 l Sport Club

    WPT

    COSA È IL MASTER FINAL?E’ il Master del “Maestri” in quanto in questi quattro giorni si sono af-frontate le 8 migliori coppie maschili e femminili del ranking Race 2020 by Cupra del World Padel Tour. E’ stato il torneo più visto nella storia del World Padel Tour in quanto ci sono state quasi 5 milioni di visualizzazioni sul canale ufficiale del World Padel Tour più le dirette sui canali Gol per paesi di lingua spagnola e Sky Sport per l’Italia. Un dato senza prece-denti nella storia di questo sport. Il torneo prevedeva da subito i quarti di finale (nelle giornate del 9 e del 10 dicembre) passando alle semifinali di sabato 11 per approdare al gran finale di domenica 12 dicembre con l’incoronamento dei vincitori del Master Final WPT.

    I RISULTATI DELLA CATEGORIA FEMMINILENei quarti di finale della parte alta del tabellone travolgenti Gemma Triay e Lucia Sainz che si sbarazzano in due set di Osoro/Navarro per 6-0/6-3, mentre le “Martas” Marrero e Ortega faticano più del previsto contro la coppia formata dall’ argentina Maria Riera e la portoghese Sofia Araujo (rivelazioni di quest’anno) vincendo al terzo set per 5-7/6-2/6-1. Negli altri 2 quarti di finale femminili Salazar/Sanchez (teste di serie n° 2) vin-cono soffrendo contro le Gemelas Atomikas Alayeto in tre set 7-5/4-6/6-4 mentre inaspettata la vittoria della coppia Llaguno/Amatriain contro le giovani Gonzalez/Josemaria per 6-2 / 7-6. Si conferma così il dominio delle spagnole con tutte ed otto le semifinaliste di nazionalità iberica.

    Nelle semifinali le numero 1 del ranking Gemma & Lucia annientano come rulli compressori in due set le altre favorite e leader del ranking 2019 Marta Marrero e Martita Ortega che si arrendono in due set per 6-1/6-4. Nell’altra semifinale clamorosa rimonta di Ale Salazar ed Ari Sanchez che dopo essere state ad un passo dalla sconfitta contro le av-versarie Patty Llaguno e Ely Amatriain, (5-7/0-5 e palla del match point) vincono per 7-6 il secondo set e 6-1 il terzo. Anche la finale vede però la schiacciante vittoria di Triay/Sainz per 6-4/6-3 contro Salazar/Sanchez confermando di essere le Regine del Padel con distacco” per il 2020.

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    I “MASTER” DEL 2020: TRIONFANO LE CO PPIE BELASTEGUIN-TAPIA E SAINZ-TRIAY!Dal 9 al 12 Dicembre si è disputato l’Estrella Damm Master Final di Minorca, l’ultimo torneo

    del Circuito professionistico World Padel Tour per il 2020.

    I RISULTATI DELLA CATEGORIA MASCHILELo spettacolo non è mancato neanche qui.I quarti nella parte alta si sono aperti con la facile vittoria dei numeri 1 del ranking Lebron/Galan per 6-3/6-1 contro Botello/Ruiz mentre stra-ordinaria ed epica per come è avvenuta la vittoria di Sanchez/Di Nenno per 9-7 al tiebreak del terzo set (6-4/3-6/7-6) con infortunio di Martin durante il tiebreak contro Chingotto/Tello. Nella parte bassa del tabellone

  • 36 l Gennaio 2021 l Sport Club 37 l Gennaio 2021 l Sport Club

    la coppia argentina formata da Fernando Belasteguin e Agustin vincono in due set contro Navarro/Rico per 6-4/6-3 mentre Sanyo Gutierrez e Franco Stupaczuk si impongono in tre set per 6-1/6-7/6-3 contro Ma-tias Diaz e Agustin Silingo. Le semifinali vedono la netta vittoria di Juan Lebron e Ale Galan contro Martin Di Nenno e Maxi Sanchez per 6-3 / 6-4 mentre la seconda sfida, tutta argentina, dopo un primo set vinto da Sanyo Gutierrez e Franco Stupaczuk, il secondo vede il ritorno prepoten-

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    I VINCITORI NELLA STORIA DEI 15 MASTER FINALSQuest’anno sono tre i nuovi ingressi nel palmares generale; due nelle donne con Gemma Triay e Lucia Sainz ed uno per gli uomini, con il predestinato Agustin Tapia che a 21 anni è anche diventato il giocatore più giovane di sempre a vincere un Master.Ma scopriamoli tutti…

    DONNEIciar MontesAlejandra SalazarMarta MarreroMajo Sánchez AlayetoMapi Sánchez AlayetoAriana SánchezGemma TriayLucía Sainz

    UOMINISanyo GutiérrezMaxi SánchezJuan Martín DíazPaquito NavarroFernando BelasteguínPablo LimaAle GalánAgustín Tapia

    te di Belasteguin e Tapia che vincono agevolmente per 6-1 chiudendo successivamente anche il terzo set per 6-4. Nella finale maschile l’e-terno campione argentino Fernando Belasteguin vince l’Estrella Damm Menorca Master Final 2020 insieme ad Agustin Tapia battendo i numeri 1 al mondo Ale Galan e Juan Lebron 6-3/7-6 con un primo set dominato ed un altro vinto con un tiebreak emozionante.

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    IL COMMENTO DI MR PADEL PADDLEIncredibile la stagione di Gemma Triay e Lucia Sainz che oltre ad essere le numero 1 del Ranking Race 2020 hanno vinto 5 degli 11 tornei di-sputati quest’anno con ben 4 vittorie consecutive nelle ultime 4 tappe.E’ stato un dominio assoluto e giunge in modo inaspettato, dopo una stagione cosi entusiasmante, la loro separazione sportiva per il 2021. Gemma farà coppia con Ale Salazar mentre Lucia si legherà alla giovane Beatriz Gonzalez creando cosi 2 coppie micidiali e tra le favorite per il WPT 2021. Tra gli uomini Belasteguin diventa il “Maestro” più anziano della storia del World Padel Tour mentre Tapia è il “Maestro” più giova-ne della storia. Hanno vinto il loro secondo torneo della stagione dopo l’Open della Sardegna a Settembre riuscendo nell’impresa nel Master Final di battere i mattatori di questa stagione Ale Galan e Juan Lebron (6 vittorie su 11 tornei disputati e 1° posto del Ranking Race 2020).

  • 38 l Gennaio 2021 l Sport Club 39 l Gennaio 2021 l Sport Club

  • 40 l Gennaio 2021 l Sport Club 41 l Gennaio 2021 l Sport Club

    Cagliari ha ospitato, dal 16 al 20 dicembre scorso, le “Cupra FIP Finals”, prova conclu-

    siva del Cupra FIP Tour. Un super evento dove hanno partecipato le 64 migliori coppie

    provenienti da 16 diverse nazioni (in rappresentanza di tutti i continenti).

    SARDEGNA CAPITALE DEL PADEL!

    CUPRA FIP TOUR

    Foto di Fabrizio Romiti

    Cagliari e la terra della Sardegna si confermano location ideali per l’organizzazione di manifestazioni di alto livello internazionale. Ancora una volta coinvolto il Tennis Club Cagliari, assieme al Palazzetto dello Sport (dove erano al-lestiti il campo centrale e il “centralino”), è stato al centro dell’organizzazione del torneo.

    Le Finals, sotto l’egida della FIP e grazie al contributo dell’Asses-sorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, hanno visto lacollaborazione tecnica della Federazione Italiana Tennis (FIT) e il supporto operativo di NSA Group. A conferma della crescita del Padel nel mondo, la nutrita presenza internazionale, durante le giornate di gare del “Cupra FIP Finals”,

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    dei presidenti Angelo Binaghi (Italia), Diego Miller (Uruguay), Cacho e Marta Nicastro (Argentina), Jorge Ramirez (Paraguay), Eduardo Lan-ger (Brasile), Liutauras Radzevicius (Lituania), Hubert Picquier (Fran-cia) e Tom Murray (Inghilterra). Il Presidente della FIP, Luigi Carraro, ha dichiarato: “In un anno difficile per il mondo dello sport abbiamo confermato la forza della disciplina del Padel. Abbiamo giocato, mal-grado le restrizioni e il momento di difficoltà, in tutti i continenti: dall’Egitto all’Uruguay, dal Brasile all’Europa, passando per gli Emira-ti Arabi Uniti. Come Federazione siamo soddisfatti di poter organizza-re a Cagliari le “Cupra FIP Finals”, che chiudono l’esaltante stagione

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  • 42 l Gennaio 2021 l Sport Club 43 l Gennaio 2021 l Sport Club

    PADEL FA RIMA CON SPETTACOLO Anche l’influencer Gianluca Vacchi in campo alle Cupra FIP Finals di Cagliari. L’occasione? Un incontro di esibizione nella giornata delle semifinali. Una passione quella di Vacchi confer-mata dalla realizzazione, all’interno della sua villa-dimora, di due campi di padel: uno indoor, l’altro outdoor.

    “Il mio rapporto con l’isola? - ha spiegato al termine del match di esibizione - eccolo qua, sul braccio”. Un tatuag-gio con la Sardegna e al cen-tro la scritta “serenità”.“Il padel è sport che consente di divertirsi da subito anche con poche nozioni di tennis -

    ha sottolineato -. E poi è bello per il suo valore di socializzazione: il fatto di essere in quattro in pochi metri quadrati crea un clima speciale”. In campo anche Demetrio Albertini, ex centrocampista di Milan e Nazionale, l’icona argentina del padel Fernando Bela-steguin e lo spagnolo Alejandro Galàn n.1 al mondo Race 2020.

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    del “Cupra FIP Tour”. Al torneo parteciperanno giocatori di rilevanza mondiale, così come potremo ammirare i migliori professionisti del Padel da quasi tutti i paesi del mondo. Il nostro obiettivo, presente e futuro, è offrire uno spettacolo di altissima qualità e coniugare la strategia della Regione Sardegna nel promuovere la destinazione turistica attraverso i grandi eventi anche nei periodi lontani dalla sta-gione estiva”. La manifestazione FIP, nata per favorire la diffusione di questa disciplina spettacolare e la crescita dei migliori giovani in

    tutto il mondo, ha previsto un montepremi di 40mila euro(distribuito, per la prima volta, in parti uguali tra le coppie maschili/femminili iscritte al torneo), tra i più ricchi nel panorama internazionale del Padel. Le “Cupra FIP Finals” di Cagliari sono state il torneo finale del “Cupra FIP Tour”(un intenso calendario di eventi per un totale di 18 tappe): Spagna (5), Italia (4), Emirati Arabi (2), Germania (2), Uruguay (2), Egitto (1), Giappone (1), Messico (1). Un successo assoluto alla luce, tra l’altro, dell’emergenza sanitaria mondiale.

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  • 44 l Gennaio 2021 l Sport Club 45 l Gennaio 2021 l Sport Club

    ISTITUZIONI, SPONSOR E MEDIA PARTNER

    Strategico il contributo della Regione Sardegna, che, con l’Assesso-rato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio, si è confermato partner fondamentale nello sviluppo dei grandi eventi internazionali nel nostro paese), assieme al contributo del Comune di Cagliari.Sotto il profilo degli accordi di sponsorship, accanto al title “Cupra” e all’official sponsor“Bullpadel” (entrambi partner della FIP), vi sono stati i partner tecnici Mejor Set (official court) eItalgreen (official turf). Sempre nel segmento “official sponsor” confermata la presenza, e l’interesse per il Padel, da parte di acqua Lete ed Enel. Il brand Headha vestito il ruolo di “technical partner”, così come Cisalfa e Wilson. Istituto per il Credito Sportivo (ICS) infine ha ricoperto il ruolo di “institutional partner”. Il torneo è stato visibile sulla piattaforma “SuperTennis” (in live stre-

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    aming) e su SKY Sport, a partire dagli ottavi di finale: il broadcaster tv ha trasmesso in diretta, su un canale dedicato (oltre 40 ore), tutti i match in programma sul campo centrale del “PalaPirastu”. La messa in onda delle gare ufficiali è avvenuta inoltre sul canale YouTube della FIP e su Delfi TV (network tv lituano). Prevista, infine, la copertura mediatica da parte del “Corriere dello Sport” e di “Tuttosport” (en-trambi media partner della kermesse sarda).

    I RISULTATI SPORTIVI La coppia Sofia Araujo (Por)-Virginia Riera (Arg) ha conquistato, sul campo centrale del PalaPirastu di Cagliari, il trofeo più importante della stagione 2020 a marchio “FIP”. Araujo-Riera hanno controlla-

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  • 46 l Gennaio 2021 l Sport Club 47 l Gennaio 2021 l Sport Club

    to il gioco in ogni fase della finale femminile riuscendo a superare brillantemente le avversarie iberiche Anna Cortiles Tapias-Jessica Castello (in appena due set: 7-5/6-2). Le vincitrici del torneo sardo erano la coppia più accreditata (entrambe al 15° posto del ranking Race 2020 e teste di serie n.1). Quest’anno hanno disputato il “Ma-ster Final WPT di Minorca” come una delle migliori otto del World Padel Tour. Hanno vinto anche il FIP Star Gran Canaria. Nel circuito in oggetto, sempre nel 2020, hanno raggiunto la semifinale al “Vuelve Madrid Open” e quattro volte hanno centrato il traguardo dei quarti di finale. L’altra coppia finalista (Anna Cortiles Tapias - Spa -Jessica Castello - Spa), ha confermato la sua crescita e posizione in tabel-lone (n.2). Più combattuta la finale maschile, dove la coppia Juan Martin Diaz Martinez (SPA) - Pablo Lijo Santos (SPA), teste di serie n.2, ha af-frontato e superato la n.3 del “Cuadro Final” (Antonio Fernandez Ca-no-Arturo Coello, entrambi spagnoli) con il punteggio 7-6/6-3. Juan

    Martin Diaz, nato in Argentina ma naturalizzato spagnolo, è la “leg-genda” del padel: n.1 del ranking mondiale dal 2001 al 2014, in cop-pia con Fernando Belasteguin. Ha vinto 170 dei 191 tornei disputati, rimanendo imbattuto per 21 mesi e vincendo 23 tornei consecutivi. Il “compagno”, Pablo Lijo Santos (Spa), quest’anno, ha conquistato 2 volte i quarti e 4 volte gli ottavi di finale del circuito WPT.

    RISULTATI “FINALI” (F/M) CUPRA FIP FINALS 2020 DONNE: Sofia Araujo (POR) - Virginia Riera (ARG) vs Anna Cortiles Tapias (SPA) - Jessica Castello (SPA): 7-5/6-2; UOMINI: Antonio Fernandez Cano (SPA)-Arturo Coello (SPA) vs Juan Martin Diaz Martinez (SPA) - Pablo Lijo Santos (SPA): 6-7/3-6.

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  • CARATTERISTICHE E MATERIA LI DELLE RACCHETTE DA PADEL

    STRUTTURA E DIMENSIONI DI UNARACCHETTA DA PADEL

    La racchetta da padel possiamo principalmente dividerla in varie sezioni:Corpo: costituito da testa, manico, cuore (o collo punto dolce) e ponte.Impugnatura: grip, overgrip e laccio (o cordicella).Adesso vediamo in dettaglio le misure che una racchetta deve avere per essere a norma; sia l’impugnatura che la testa devono rispettare le seguenti condizioni:Impugnatura: lunghezza massima 20cm, larghezza massima 50mm, spessore massimo 50mm.Testa: lunghezza variabile.

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    Quali sono le caratteristiche principali di una racchetta da padel regolamentare? In questo articolo andiamoa scoprire la struttura, le dimensioni, i fori,la superficie ed i materiali utilizzati.

    La totalità della struttura, ovvero la testa più l’im-pugnatura, non possono superare le seguenti mi-sure:45,5cm di lunghezza.26cm di larghezza.38mm di spessore.E’ ammessa solo una tolleranza dello spessore che non superi il 2,5%.

    I FORI DELLA RACCHETTA DA PADELLa superficie della racchetta presenta un numero illimitato di fori cilindrici di 9-13 mm di diametro ciascuno in tutta la zona centrale.All’interno della stessa superficie, può essere considerata una zona periferica di 4 centimetri misurata dal bordo esterno della racchetta, dove i fori possono avere un’altra forma o dimensione, purché non alterino l’essenza del gioco.

    LA SUPERFICIE DELLA RACCHETTADA PADELLa superficie della racchetta deve essere la stessa su entrambi i lati, può essere piatta, liscia o ruvida.La racchetta deve essere priva di oggetti e altri dispositivi diversi

    48 l Gennaio 2021 l Sport Club 49 l Gennaio 2021 l Sport Club

  • 50 l Gennaio 2021 l Sport Club 51 l Gennaio 2021 l Sport Club

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    da quelli utilizzati esclusivamente e specificamente per limitare o prevenire il deterioramento, le vibrazioni e la distribuzione del peso. Qualsiasi oggetto o dispositivo deve rispettare le misure e le posizio-ni atte a tali scopi.Deve avere una corda o un laccio non elastico da attaccare al polso come protezione contro gli incidenti. Il suo utilizzo è obbligatorio. Questa corda deve avere una lunghezza massima di 35 centimetri.IN SINTESIQueste sono le caratteristiche della racchetta da padel regolamen-tare e, quindi, della maggior parte di quelle che si possono trovare sul mercato.

    Tuttavia, ci sono degli aspetti che rimangono da chiarire, vale a dire che esistono notevoli differenze tra le racchette destinate all’uso pro-fessionale e quelle destinate al pubblico amatoriale.Il peso, ad esempio, tende ad essere molto più elevato sulle racchet-te da competizione, in quanto consente di colpire la palla a velocità più elevate.Lo stesso vale per le superfici delle racchette, possiamo trovarle li-sce, striate, piatte o ruvide (per colpire la palla con effetto).E ‘anche comune trovare molteplici differenze nei materiali utilizzati dai diversi produttori …vediamo quali.

    PROPRIETÁ DEI MATERIALI CON CUISI PRODUCONO LE RACCHETTE DA PADELNell’ampio mercato delle racchette da padel con diversi design, tec-nologie e forme, esiste anche una gran varietà di materiali usati per costruirle. Materiali con diverse caratteristiche che possano offrire, confort, potenza, controllo e molto altro a seconda del tipo di gioco e caratteristiche tecniche del giocatore pro o amatoriale.La maggior parte delle racchette sono prodotte con una combinazio-ne base di carbonio e vetro. Ma scopriamo ora quali proprietá offre ognuno di questi materiali.

  • 52 l Gennaio 2021 l Sport Club 53 l Gennaio 2021 l Sport Club

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    BASALTO

    CARBONIO KEVLAR TITANIOGRAFENE

    ALLUMINIO

    FIBRA DI VETROCARBONIOIl carbonio è uno dei materiali piú utilizzati; è presente ben distribuito sia sul piatto che sul bordo, proprio per dare una maggiore resistenza ai colpi. Si tratta di un materiale che apporta rigiditá e resistenza alla racchetta, ottenendo cosí anche maggior potenza e soprattutto grande durabilitá. Si utilizza nella maggior parte dei modelli, special-mente nelle racchette di gamma alta e si combina spesso con altri materiali.

    FIBRA DI VETROLa fibra di vetro è un materiale piú elastico che offre maggior flessi-bilitá alla racchetta, permettendo di ottenere un tocco piú comodo. È sicuramente un materiale piú economico ed offre una minore garan-zia nella durabilitá rispetto al carbonio.

    GRAFENEOgni volta sono sempre di piú le marche e i modelli che scelgono le produzioni in grafene. Derivato della grafite, che risulta più pesante e resistente di altri materiali, offre allo stesso tempo una incredibile leggerezza alla racchetta, attraverso una combinazione perfetta per ottenere racchette di potenza, ma senza rinunciare anche a modelli leggeri.

    KEVLARÈ un materiale che si distingue per la rigiditá, conferendo maggiore potenza ma anche, soprattutto, per la sua grande qualità.Per questo motivo l’inserimento del Kevlar nelle racchette da padel di solito si limita alla fabbricazione di tubulari o strutture di rinforzo per il piatto ed il bordo, aumentando considerevolmente la resistenza, specialmente se combinato con il carbonio.

    BASALTOÈ un materiale che offre un eccellente controllo, senza rinunciare a una buona potenza e che si distingue in particolare per la capacitá di mantenere le sue proprietá resistendo anche alle alte temperature e agli sforzi di compressione.

    TITANIOÈ un materiale poco usato, che si applica sotto forma di polvere in combinazione con la pittura delle racchette per offrire maggiore resi-stenza alla racchetta senza applicare un peso eccessivo.

    ALLUMINIOÈ un materiale ancora poco usato nel mondo del padel, ma che anno dopo anno vede alcune aziende utilizzarlo. Le sue proprietá ci offrono grande potenza senza rinunciare a un buon controllo, offrendo inoltre un suono molto caratteristico. In quanto alla sua rigiditá si tratta di un materiale intermedio tra vetro e carbonio. Esistono anche altre tipologie di materiali per i telai (per esempio il polietilene compresso) ma sono più rare da trovare.