13 GENNAIO 2021 n.2 21 MAGAZINE Samsung Galaxy S21 Dplay … · 2021. 1. 13. · n.2 21 MAGAZINE 13...

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MAGAZINE n.235 / 21 13 GENNAIO 2021 Samsung Galaxy S21 Ecco i prezzi. In vendita dal 29 gennaio 22 38 38 Tecnologia e sicurezza autostradale Processore Apple M1 Perché è così veloce LE PROVE E GLI APPROFONDIMENTI ho Mobile, furto dati dei clienti Non è necessario cambiare SIM Qualcuno è riuscito a prelevare i dati anagrafici di una parte dei clienti dell’operatore low cost del gruppo Vodafone. Ho Mobile risolve rigenerando a distanza tutti i seriali delle SIM coinvolte 19 Sei in regola con il tuo drone? Guida al nuovo regolamento europeo Dal 31 dicembre 2020 entra in vigore il nuovo regolamento europeo per l’utilizzo di droni per uso ricreativo e professionale. Ecco quali sono i cambiamenti in arrivo 27 Bando dei diritti TV Serie A: Sky, divieto di esclusive online 27 CES 2021: tutti i TV del 2021 CES 2021: tutti i TV del 2021 Nell’edizione CES in formato digitale, i protagonisti sono stati i TV con i nuovi tagli OLED e i primi MiniLED. Ecco una rassegna di tutti i TV che vedremo nel corso del 2021, da Hisense a LG, da Panasonic a Samsung, da Sony a TCL Samsung Sero, TV con lo schermo che ruota 35 35 Sony WH-1000X M4 Prima della classe Dplay va in pensione Discovery+ disponibile in Italia 34 25 29 29 42 42 24 24 Disastro PA digitale Disastro PA digitale Solo il 9% dei siti Solo il 9% dei siti istituzionali è istituzionali è sicur sicuro 46 46 Lo spazio nel 2021: le missioni più importanti da tenere d’occhio 02 Tesla da record Tesla da record Mezzo milione di auto Mezzo milione di auto consegnate nel 2020 consegnate nel 2020

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  • MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021Samsung Galaxy S21 Ecco i prezzi. In vendita dal 29 gennaio 22

    3838

    Tecnologia e sicurezza autostradale

    Processore Apple M1 Perché è così veloce

    LE PROVE E GLI APPROFONDIMENTI

    ho Mobile, furto dati dei clienti Non è necessario cambiare SIM Qualcuno è riuscito a prelevare i dati anagrafici di una parte dei clienti dell’operatore low cost del gruppo Vodafone. Ho Mobile risolve rigenerando a distanza tutti i seriali delle SIM coinvolte19

    Sei in regola con il tuo drone? Guida al nuovo regolamento europeo Dal 31 dicembre 2020 entra in vigore il nuovo regolamento europeo per l’utilizzo di droni per uso ricreativo e professionale. Ecco quali sono i cambiamenti in arrivo

    27

    Bando dei diritti TV Serie A: Sky, divieto di esclusive online27

    CES 2021: tutti i TV del 2021CES 2021: tutti i TV del 2021 Nell’edizione CES in formato digitale, i protagonisti sono stati i TV con i nuovi tagli OLED e i primi MiniLED. Ecco una rassegna di tutti i TV che vedremo nel corso del 2021, da Hisense a LG, da Panasonic a Samsung, da Sony a TCL

    Samsung Sero, TV con lo schermo che ruota

    3535

    Sony WH-1000X M4 Prima della classe

    Dplay va in pensione Discovery+ disponibile in Italia 34

    25

    2929 4242

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    Disastro PA digitale Disastro PA digitale Solo il 9% dei siti Solo il 9% dei siti istituzionali è istituzionali è sicursicuro4646

    Lo spazio nel 2021: le missioni più importanti da tenere d’occhio

    02

    Tesla da record Tesla da record Mezzo milione di auto Mezzo milione di auto consegnate nel 2020consegnate nel 2020

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    Per il 2021, Sony introduce un nuovo brand, Bravia

    XR, dedicato ai televisori top di gamma, sia LCD

    che OLED. Non si tratta solo di un re-branding, ma

    dell’introduzione del nuovo processore video XR che va

    a sostituire quell’X1 Ultimate che ha contraddistinto di-

    verse generazioni di televisori Sony. Il nuovo processore

    è definito cognitivo, perché implementa nuovi algoritmi

    di intelligenza artificiale che puntano ad offrire miglio-

    ramenti a immagini e suono modellizzando il sistema

    percettivo umano.

    Un processore che sa distinguere a cosa prestiamo attenzioneNella sostanza, Sony ha integrato il machine learning

    con degli algoritmi in grado di distinguere gli elementi

    che compongono la scena e di isolare dal contesto il

    soggetto più importante per lo spettatore di un’immagi-

    ne, che Sony definisce focal point. L’esempio più facile

    da comprendere è il riconoscimento di un volto all’in-

    terno di un video e quindi l’applicazione di elaborazioni

    ottimizzate ad hoc per il miglioramento delle immagini,

    come aumento della definizione, del contrasto e dei co-

    lori. Contestualmente, tutte le elaborazioni che già tro-

    viamo sui TV Sony, prendono il suffisso XR, ma grosso

    modo rimangono quelle che già conosciamo:

    • XR Color: XR Triluminos Pro e XR Smoothing;• XR Clarity: XR Upscaling e XR Super Resolution;• XR Contrast: XR OLED Contrast Pro e XR contrast

    Booster;

    TV E VIDEO Arrivano i nuovi modelli top di gamma della serie Bravia XR, sia LCD che OLED. Ecco le principali novità

    Sony annuncia la nuova gamma di TV Bravia XR Hanno processore “cognitivo” e Google TVMinimo comune denominatore il nuovo processore XR che interpreta immagini e suoni proprio come fanno gli esseri umani

    • XR Motion: XR Motion Clarity.Migliorato anche il già eccellente algoritmo di upscaling

    video, che al database di oggetti aggiunge ora anche un

    database di texture, per rendere ancora più ricca di det-

    tagli la resa delle superfici. Ci sono anche delle novità

    legate all’audio, in particolare il 3D Surround Upscaling

    o XR Surround, che crea dei canali “elevation” virtuali

    per un effetto simile al Dolby Atmos creando l’illusione

    di un suono che arriva anche dall’alto.

    Arriva Google TV ma solo per la gamma 2021 con processore XRL’altra grande novità, che riguarderà esclusivamente la

    gamma di televisori con processore XR, è l’interfaccia

    utente, che vede Google TV prendere il posto della

    classica home screen di Android TV. La nuova interfac-

    cia offrirà tutti i vantaggi della nuova soluzione di Goo-

    gle, con la suddivisione in tab molto simile a quella di

    Apple TV e una nuova sezione “Per Te” che presenta in

    un’unica schermata contenuti suggeriti da tutti i servizi

    di streaming e VOD per i quali si dispone di un account.

    Debutta sempre esclusivamente per la gamma Bravia

    XR anche un nuovo servizio di streaming di Sony deno-

    minato Bravia Core (Centre of Real Entertainment), che

    offrirà sia titoli Sony Pictures appena usciti dal circuito

    delle sale cinematografiche a pagamento, che strea-

    ming illimitato di centinaia di titoli di catalogo. Chi acqui-

    sta un TV Bravia XR avrà 10 prime uscite incluse con i

    top di gamma e 5 film omaggio per gli altri modelli. Il ser-

    vizio offrirà risoluzione 4K, HDR e bit rate di picco fino a

    80 Mbit/s, per la massima qualità di immagine e supe-

    riore a quella dell’Ultra HD Blu-ray (banda permettendo).

    I modelli: nuova serie 8K, due serie OLED e due serie full LED. C’è anche l’HDMI 2.1Venendo ai modelli, Sony non è ancora entrata nel det-

    taglio delle caratteristiche tecniche dei vari modelli, ma

    ha dato una prima anteprima di come sarà composta la

    gamma. La novità più importante è l’implementazione

    anche sulla gamma LCD di nuovi diffusori che simulano

    il comportamento dell’Acoustic Surface Audio dei TV

    OLED, per dare l’illusione che il suono arrivi direttamen-

    te dallo schermo, aggiungendo nuovi canali anche nella

    parte superiore dello schermo. Il risultato è stato otte-

    nuto con una serie di trasduttori montati sulla cornice e

    che la fanno vibrare.

    Sul versante video arriva su gran parte della gamma il

    supporto per l’HDMI 2.1, in particolare per video 4K fino

    a 120 Hz e Auto Low Latency Mode. Il supporto al Va-

    riable Refresh Rate arriverà invece secondo Sony solo

    con un aggiornamento firmware “quando ci sarà uno

    standard ben definito”. Non è chiaro a cosa si riferisca

    Sony, considerando che la concorrenza già supporta

    questa funzione. C’è poi una nuova funzionalità che

    adatta luminosità e temperatura colore in base alla luce

    ambientale, in modo simile a come fanno diversi smar-

    tphone e schermi di PC portatili.

    Nello specifico la gamma sarà così composta:

    Bravia XR Z9J• LCD 8K, 85 e 75 pollici

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • Full LED Local Dimming

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    • Telecomando retroilluminato

    Bravia XR A90J• OLED 4K, 83, 65, 55 pollici

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • XR OLED Contrast Pro

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    • Telecomando retroilluminato

    Bravia XR A80J• OLED 4K, 77, 65, 55 pollici

    segue a pagina 03

    BRAVIA XR A90J

    BRAVIA XR Z9J

    https://www.dday.it/redazione/38076/sony-annuncia-la-nuova-gamma-di-tv-bravia-xr-con-processore-cognitivo-e-google-tvhttps://www.dday.it/redazione/38076/sony-annuncia-la-nuova-gamma-di-tv-bravia-xr-con-processore-cognitivo-e-google-tv

  • torna al sommario 3

    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    TEST

    Sony TV Bravia XR con processore “cognitivo” e Google TV

    segue Da pagina 02

    BRAVIA XR X95J BRAVIA XR X90J

    Sony mantiene anche quest’anno uno stile minimale

    con cornici estremamente ridotte sull’intera gamma. Anche il piedistallo quasi

    scompare, con un’opzione di installazione a filo con il

    ripiano.

    BRAVIA XR A80J

    di Roberto PEZZALI

    La più grande novità di Sony in ambito

    home entertainment e TV si chiama

    Bravia Core. Un nuovo servizio di

    streaming, pensato però solo per i TV di

    casa Sony serie Bravia XR. Bravia Core

    darà accesso alle uscite cinematografi-

    che di Sony, che si potranno comprare

    spendendo gettoni (alcuni gettoni verran-

    no dati in omaggio quando si acquista il

    TV), ad una parte di catalogo Sony Pictu-

    res, circa un centinaio di film e ad un cata-

    logo di contenuti IMAX. Per la precisione

    i film più recenti, quelli che usciranno al

    cinema, potranno essere riscattati tramite

    un voucher e chi acquisterà la serie Ma-

    ster Z9J e A90J potrà riscattare 10 film,

    chi acquisterà invece una delle altre tre

    serie avrà accesso solo a 5 film. L’accesso

    al catalogo di streaming sarà invece ga-

    rantito per 24 mesi a chi acquisterà i mo-

    delli top e per 12 mesi a chi acquisterà gli

    altri prodotti. Sony non è entrata nel det-

    taglio del servizio: non è dato sapere se si

    potranno acquistare altri gettoni, se si po-

    trà prolungare l’abbonamento, se Bravia

    Core sarà disponibile prima o poi anche

    sugli altri modelli Bravia, da pagare a par-

    te. L’unica cosa che sappiamo è che sarà

    disponibile in tutto il mondo, Europa inclu-

    sa. C’è solo un piccolo giallo: Sony non

    può ancora confermare la presenza di

    questo servizio nel nostro Paese. Proba-

    bile si stiano analizzando le questioni nor-

    mative legate alle finestre di sfruttamento

    cinematografico, per vedere che tutto sia

    in regola. Bravia Core, che arriverà in tutto

    il mondo, anche se legato ad una specifi-

    ca serie di TV, porterà per la prima volta

    la qualità dei blu-ray tramite rete. Sony ha

    infatti lanciato PureStream, un sistema di

    trasmissione dei contenuti in streaming

    ad altissima qualità, che arriva ad avere

    la stessa identica resa di un disco fisico.

    TV E VIDEO Il servizio di streaming solo per i televisori di casa Sony serie Bravia XR propone uno streaming ad altissima qualità

    Con Bravia Core, Sony inizia a scavare la fossa al Blu-rayLa resa video sarebbe paragonabile a quella dei migliori Blu-ray. Sarà disponibile in tutto il mondo. Forse anche in Italia

    Sony spiega che il flusso varia da 30Mb/s

    a 80Mb/s a seconda della connessione,

    e che per accedere a quello minimo da

    30MB/s serve una connettività capace

    di garantire 43Mb/s costanti, mentre per

    accedere al flusso di alta qualità, 80Mb/s,

    servono almeno 115Mb/s. Fino ad oggi

    Apple ha garantito il bitrate di trasmissio-

    ne più alto su Apple TV Plus: Sony con

    Bravia Core si spinge al doppio, se non di

    più, pareggiando la qualità del supporto

    fisico almeno per quanto riguarda il video.

    L’arrivo di Bravia Core, con un profilo di

    streaming video di alta qualità, potrebbe

    portare anche altri servizi ad avere una

    soluzione “premium” dedicata a coloro

    che vogliono il massimo e sono disposti

    a pagarlo. Sony, con 80 Mb/s, stabilisce

    un nuovo traguardo per lo streaming. Tra-

    guardo che fino ad oggi era appannaggio

    di un disco fisico che viene accompagna-

    to sulla via del tramonto.

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • XR OLED Contrast

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    Bravia XR X95J• LCD 4K, 85, 75 e 65 pollici

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • Full LED Local Dimming

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    • Telecomando retroilluminato

    Bravia XR X90J• LCD 4K, 75, 65, 55 e 50 pollici

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • Full LED Local Dimming

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    Non ancora disponibili informazioni sui prezzi, disponi-

    bilità e caratteristiche tecniche complete.

    https://www.dday.it/redazione/38107/con-bravia-core-sony-ha-iniziato-a-scavare-la-fossa-al-blu-ray

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    Nel 2020, Sony ha lanciato solo un modello di

    OLED di fascia alta, l’A9 da 48 pollici a cui

    non sono seguiti modelli di dimensioni mag-

    giori. Le cose cambieranno nel 2021. L’A9 rimarrà in

    gamma, come unico OLED da 48 pollici del listino

    Sony, ma debuttano le nuove serie A90J e A80J. Di

    queste, la serie A90J è la più interessante per diver-

    si motivi. Innanzitutto quest’anno arriverà il nuovo

    taglio da 83 pollici annunciato da LG Display, con

    risoluzione 4K e che prenderà su questa serie il po-

    sto del 77 pollici, ed andrà ad affiancarsi ai modelli

    da 65 e 55 pollici.

    Il secondo e più importante motivo di interesse per

    la serie A90J è quello che Sony ha denominato XR

    OLED Contrast Pro. Altro non è che una serie di ot-

    timizzazione che consentono di aumentare la lumi-

    nosità di picco del pannello OLED. Di quanto, Sony

    per ora non lo dice (“lo misurerete” ci ha ufficialmen-

    te comunicato l’azienda), ma la soluzione adottata

    ricorda quella già studiata da Panasonic per il suo

    GZ2000 per portare la luminosità a 1000 nits. In par-

    ticolare, Sony ha introdotto una lamina di alluminio

    sul retro del pannello OLED, allo scopo di dissipare

    il calore generato quando lo schermo è pilotato a

    potenza superiore. Cambia anche come viene ge-

    nerato il bianco, non utilizzando più unicamente solo

    il subpixel bianco, ma tutti e 4 i subpixel completa-

    mente a pieno regime.

    Migliorato anche l’esclusivo sistema audio Acoustic

    Surface Audio che acquista un + nella sigla. In parti-

    colare debuttano nuovi tasduttori coassiali, più gran-

    di e in grado di offrire una maggiore pressione sono-

    TV E VIDEO Dopo un anno di quasi assenza, torna la serie 9 di OLED di fascia alta di Sony, A90J, interessante per diversi motivi

    Sony presenta al CES 2021 la nuova serie A90J Arriva il top di gamma OLED ad alta luminositàLa serie A90J grazie ad una lamina di alluminio per la dispersione del calore offrirà una luminosità di picco più elevata

    ra generata dalla vibrazione del pannello ma anche

    un’ulteriore estensione della risposta in frequenza.

    Sulla serie A80J, inoltre, dove non è presente la

    nuova lamina di alluminio per la dissipazione, una

    griglia sul retro del cabinet del pannello permette

    di migliorare la resa del subwoofer incrementando

    l’emissione dallo schermo stesso.

    Sony non ha comunicato al momento ulteriori det-

    tagli, né le schede tecniche complete dei nuovi TV.

    Per conoscere prezzi e disponibilità occorreranno

    ancora alcune settimane.

    Bravia XR A90J• OLED 4K, 83, 65, 55 pollici

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • XR OLED Contrast Pro

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    • Telecomando retroilluminato

    Bravia XR A80J• OLED 4K, 77, 65, 55 pollici

    • 4K @ 120 Hz, ALLM, VRR

    • XR OLED Contrast

    • Google TV

    • Dolby Vision & Atmos

    • 3D Surround Upscaling

    Sony introduce quest’anno nuovi supporti che possono essere installati in tre modi diversi, con una modalità che consente anche di disporre una piccola soundbar sotto lo schermo.

    Qui sopra, a sinistra il trasduttore dell’OLED A9G. A destra quello nuovo introdotto quest’anno.

    https://www.dday.it/redazione/38077/con-la-serie-a90j-sony-introduce-il-top-di-gamma-oled-ad-alta-luminositahttps://www.dday.it/redazione/38077/con-la-serie-a90j-sony-introduce-il-top-di-gamma-oled-ad-alta-luminosita

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    IIn occasione del CES 2021 in versio-ne virtuale, Samsung ha svelato i primi dettagli della nuova gamma di televi-sori che verranno lanciati quest’anno.

    Come da anticipazioni, Samsung in-

    trodurrà quest’anno nuovi modelli pre-

    mium con il brand Neo QLED, il top di

    gamma 8K QN900A e il top di gamma

    4K QN90A. Si tratta sempre di TV basati

    su tecnologia LCD con filtro Quantum

    Dots, ma i primi a montare un sistema di

    retroilluminazione a Mini LED.

    Arrivano i Mini LED e video a 12 bitIl concetto è simile a quello dei TV con

    backpanel full LED con local dimming,

    ma in questo caso la dimensione dei

    LED è ridotta ad un quarantesimo, il che

    ha permesso di aumentare a dismisura

    il numero di sorgenti luminose e di la-

    minare i componenti su un’unica lastra.

    Il risultato finale è un’unità di retroil-

    luminazione dotata di migliaia di Mini

    LED e di un gran numero di zone indi-

    pendenti, con un sistema di controllo

    che Samsung ha denominato Quantum

    Matrix. Grazie alla tecnologia Mini LED,

    Samsung sostiene di aver eliminato il

    fenomeno del blooming (gli aloni intorni

    agli elementi luminosi dell’immagine su

    sfondo scuro), per un rapporto di con-

    trasto elevatissimo. I nuovi modelli Neo

    QLED 4K e 8K saranno inoltre in grado

    di visualizzare nativamente segnali a 12

    bit. Al momento però non abbiamo ul-

    teriori dettagli, come il numero di Mini

    LED o di zone indipendenti, o specifiche

    come la luminosità di picco. I nuovi top

    di gamma ripropongono l’Infinity One

    Design introdotto lo scorso anno, con

    uno schermo praticamente senza cor-

    nici, ma è stata finalmente ridisegnata

    anche l’unità esterna che ospita con-

    nessioni ed elettronica, con un design

    sensibilmente più sottile e con la possi-

    bilità di fissare il box sulla staffa del tele-

    visore, nascondendola sul retro.

    Supporto alle videochiamate ma solo con webcam esternaRinnovato anche il processore video,

    denominato ora Neo Quantum Proces-

    sor, su cui girerà un migliorato algo-

    ritmo di upscaling in 4K e 8K, basato

    su 16 diversi modelli di rete neurale,

    ognuno ottimizzato per uno specifico

    tipo di contenuto. Perfezionata anche la

    tecnologia audio presentata lo scorso

    anno, Object Tracking Sound Pro, che

    ricostruisce i canali “altezza” analizzan-

    do gli effetti di panning contenuti nelle

    tracce audio stereo e multi-canale per

    ricreare un effetto simil Dolby Atmos.

    Tra le nuove funzionalità video si segna-

    la il supporto per il Freesync Premium

    Pro come tecnologia di Variable Refre-

    sh Rate, mentre sempre il gaming, viene

    introdotto la funzione Super Ultrawide

    GameView, che altro non è che il sup-

    porto per i formati di schermo 21:9 e

    32:9 per l’utilizzo del TV come monitor

    da gioco. I nuovi modelli 2021 suppor-

    teranno inoltre webcam esterne USB,

    con la possibilità di effettuare video

    chiamate tramite l’applicazione Google

    Duo del proprio smartphone, utilizzan-

    do come schermo il televisore.

    TV E VIDEO Samsung ha presentato in anteprima i dettagli della nuova gamma di TV per il 2021

    Samsung annuncia al CES 2021 i Neo QLED La nuova gamma di TV LCD a Mini LEDArriva la retroilluminazione local dimming a Mini LED per i top 4K e 8K, ma migliora anche l’AI

    Samsung annuncia (di nuovo) tagli più piccoli di Micro LED. Sarà la volta buona?Come lo scorso anno, Samsung promette l’arrivo entro fine 2021 di TV Micro LED in tagli da 99 pollici in giù. Ma anche se ci riuscisse i prezzi saranno proibitivi. Il 2021 è l’anno del Mini LED di Paolo CENTOFANTI

    Esattamente un anno fa, Sam-sung annunciava al CES un’intera line up di televisori in tecnologia Micro LED, schermi auto emissivi costituiti da milioni di microscopi-ci LED. Siamo nel 2021 e l’unico modello effettivamente ordinabile (ma non ancora disponibile), è il 110” da 130 mila euro. In occasio-ne del CES 2021, Samsung an-nuncia nuovamente la prossima disponibilità, entro la fine dell’an-no, di modelli da 99 pollici e tagli inferiori, presumibilmente fino al 75 pollici mostrato esattamente un anno fa.Ricordiamo che Micro LED è cosa ben diversa dai Mini LED utilizzati nella nuova gamma Neo QLED. In quest’ultimo caso si tratta sempre di TV LCD, che utilizzano LED mi-croscopici per la retroilluminazio-ne del pannello. Nei Micro LED, i pixel sono costituiti direttamente dagli stessi LED, che emettono luce nei tre colori fondamentali. Siamo curiosi di vedere se Sam-sung riuscirà a mantenere la promessa, ma una cosa è certa: i costi resteranno proibitivi e anche se arrivasse un formato da 75”, è lecito aspettarsi costi superiori ai 50 mila euro.

    HI-FI E HOME CINEMA I primi auricolari basati su OpenAudio

    Suono pulito senza isolamento I primi auricolare Bose con OpenAudio

    di Roberto FAGGIANO

    La tecnologia OpenAudio di Bose è arrivata per la prima volta sugli auricolari. Gli Sport Open (199 dollari) sono dedicati agli utenti che si allenano e non vogliono auricolari che iso-

    lino completamente dai rumori e dalle voci. Infatti

    i nuovi auricolari Bose non hanno trasduttori che

    vanno inseriti nel condotto uditivo e non sfrutta-

    no nemmeno la conduzione ossea, ma usano un

    dispositivo fissato all’esterno dell’orecchio, pronto a resistere a sudore e umidità con

    certificazione IPX4 e in grado di sopportare le sollecitazioni di una corsa a piedi o in bi-

    cicletta. Bose inoltre ha inserito nei nuovi auricolari una serie di microfoni che non solo

    isolano la voce dai rumori nelle conversazioni, ma possono anche evitare che la musica

    e le conversazioni possano essere ascoltate da altre persone. I sensori di funzione

    sensibili al tocco sono posizionati su entrambi gli auricolari: su quello destro ci sono i

    tradizionali controlli, sull’altro l’accesso agli assistenti vocali. Dal punto di vista tecnico,

    gli Sport Open sfruttano un Bluetooth 5.1 e hanno autonomia per 8 ore, l’applicazione di

    controllo è disponibile sia per Android, sia per iOS. I nuovi auricolari sono già disponibili

    negli USA, mentre non sono ancora noti i tempi di commercializzazione per l’Italia.

    https://www.dday.it/redazione/38070/samsung-annuncia-neo-qled-la-nuova-gamma-di-tv-lcd-a-mini-ledhttps://www.dday.it/redazione/38070/samsung-annuncia-neo-qled-la-nuova-gamma-di-tv-lcd-a-mini-ledhttps://www.dday.it/redazione/38072/samsung-annuncia-di-nuovo-tagli-piu-piccoli-di-micro-led-sara-la-volta-buonahttps://www.dday.it/redazione/38072/samsung-annuncia-di-nuovo-tagli-piu-piccoli-di-micro-led-sara-la-volta-buonahttps://www.dday.it/redazione/38072/samsung-annuncia-di-nuovo-tagli-piu-piccoli-di-micro-led-sara-la-volta-buonahttps://www.dday.it/redazione/38072/samsung-annuncia-di-nuovo-tagli-piu-piccoli-di-micro-led-sara-la-volta-buonahttps://www.dday.it/redazione/38072/samsung-annuncia-di-nuovo-tagli-piu-piccoli-di-micro-led-sara-la-volta-buonahttps://www.dday.it/redazione/38072/samsung-annuncia-di-nuovo-tagli-piu-piccoli-di-micro-led-sara-la-volta-buonahttps://www.dday.it/redazione/38103/auricolari-sportivi-bose-openaudiohttps://www.dday.it/redazione/38103/auricolari-sportivi-bose-openaudio

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    Panasonic ha annunciato il nuo-

    vo TV OLED top di gamma serie

    JZ2000. Si tratta del successore

    dell’HZ2000 di cui mantiene prati-

    camente il design e gran parte delle

    caratteristiche tecniche. La novità più

    grande è all’interno ed è costituita dal

    nuovo processore HCX Pro AI che,

    come suggerisce il nome, implementa

    tecnologie di intelligenza artificiale. In

    pratica, come altre soluzioni di questo

    tipo, il nuovo processore analizza ogni

    fotogramma del contenuto in riprodu-

    zione per identificarne la tipologia e

    applicare la più idonea tecnica di elabo-

    razione video per migliorare la qualità

    delle immagini.

    La serie JZ2000 ripropone anche

    quest’anno il pannello Master HDR

    Professional Edition, che mantiene le

    stesse specifiche di luminosità di picco

    dell’HZ2000 (circa 1000

    nits) e che offre secondo

    Panasonic una luminosi-

    tà media superiore agli

    800 nits. Il TV supporterà

    anche il nuovo formato

    HDR10+ Adaptive, rispo-

    sta di Samsung al Dol-

    by Vision IQ, anch’esso

    supportato dal nuovo

    JZ2000 che, come i mo-

    delli dello scorso anno, im-

    plementa anche il Filmmaker Mode.

    L’altra novità di rilievo è il supporto per

    le specifiche HDMI 2.1, in particolare con

    la compatibilità con segnali 4K a 120 Hz

    e la modalità Variable Refresh Rate con

    le sorgenti compatibili. Grazie alla mag-

    giore potenza di calcolo del processore

    HCX Pro AI è stato inoltre ridotto ulte-

    riormente l’input lag in modalità gioco

    che passa dai circa 21 millisecondi dello

    scorso anno a 14,4 millisecondi.

    Sul versante audio ritroviamo il siste-

    ma di diffusori firmato Technics, che

    vede però i canali superiori introdotti

    sull’HZ2000 letteralmente affiancati

    da nuovi diffusori sui lati dello scher-

    mo, per un suono surround ancora più

    avvolgente. Rimarrà invece deluso chi

    attendeva da parte di Panasonic l’ado-

    zione di Android TV come piattafor-

    ma Smart TV.

    Panasonic ha infatti deciso di punta-

    re anche quest’anno sul suo sistema

    My Home Screen basata su Firefox

    OS. Specifiche complete verranno

    rilasciate solo a marzo e al momento

    l’azienda non conferma il supporto

    per Disney+, servizio di streaming di

    punta fino ad oggi non disponibile sui

    TV Panasonic. In compenso ci sarà la

    nuova funzionalità My Scenery, che pro-

    pone una selezione di foto e video ri-

    lassanti per “concedersi un momento di

    meditazione o svuotare la mente prima

    di andare a letto”. Disponibilità e prezzi

    verranno annunciati nei prossimi mesi.

    TV E VIDEO ll nuovo TV top di gamma mantiene design e principali caratteristiche del modello 2020

    Panasonic presenta il nuovo OLED JZ2000 Il TV top di gamma con HDMI 2.1 e IAProcessore più potente con Intelligenza Artificiale e arriva il supporto per le specifiche HDMI 2.1

    Samsung The Frame, la nuova versione del TV quadro è molto più sottile del modello attualeSamsung annuncia la versione 2021 del The Frame. La differenza è nello spessore di 25 millimetri, la metà del modello attuale

    di Roberto PEZZALI

    Samsung, dopo aver rivisto lo scorso anno il pannello e la tec-nologia dei TV Frame, quest’anno lavora al design. Apparentemente restano identici nella forma e nel look & feel: c’è sempre il pannello con il particolare trattamento anti-riflesso che lo rende simile ad un quadro quando mostra una imma-gine statica a bassa luminosità, ci sono le cornici magnetiche sosti-tuibili e personalizzabili, ma viene rivista interamente la struttura per ridurre lo spessore. Il Frame nasce per essere un quadro attaccato alla parete, e i modelli del 2019 e del 2020 con uno spessore di cir-ca 5 centimetri sono stati conside-rati, da molti utenti, un po’ troppo spessi per avere un vero “effetto quadro”. Samsung ha lavorato sul pannello LCD QLED, riducendo lo spazio richiesto per la retroillu-minazione (che resta tradizionale, niente miniLED), e questo ha per-messo di ridurre l’ingombro in ter-mini di spessore della metà. Il mo-dello del 2021 sarà spesso 25 mm. I modelli da 32” e da 43” portano in dote un’altra novità: possono essere appesi anche in modalità verticale. Non è presente alcun meccanismo che li ruota, tutto de-v’essere fatto a mano. Non cambia l’interfaccia, crescono i contenuti e le opere d’arte presenti accessibili sempre con un abbonamento.

    https://www.dday.it/redazione/38100/panasonic-presenta-il-nuovo-tv-oled-top-di-gamma-jz2000-con-hdmi-21-e-iahttps://www.dday.it/redazione/38100/panasonic-presenta-il-nuovo-tv-oled-top-di-gamma-jz2000-con-hdmi-21-e-iahttps://www.dday.it/redazione/38081/samsung-the-frame-la-nuova-versione-del-tv-quadro-e-molto-piu-sottile-del-modello-attualehttps://www.dday.it/redazione/38081/samsung-the-frame-la-nuova-versione-del-tv-quadro-e-molto-piu-sottile-del-modello-attualehttps://www.dday.it/redazione/38081/samsung-the-frame-la-nuova-versione-del-tv-quadro-e-molto-piu-sottile-del-modello-attualehttps://www.dday.it/redazione/38081/samsung-the-frame-la-nuova-versione-del-tv-quadro-e-molto-piu-sottile-del-modello-attualehttps://www.dday.it/redazione/38081/samsung-the-frame-la-nuova-versione-del-tv-quadro-e-molto-piu-sottile-del-modello-attualehttps://www.dday.it/redazione/38081/samsung-the-frame-la-nuova-versione-del-tv-quadro-e-molto-piu-sottile-del-modello-attuale

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    Durante la conferenza stampa del

    CES 2021, TCL ha annunciato la

    prossima disponibilità di due pan-

    nelli OLED flessibili. Quello che ha cattu-

    rato maggiormente l’attenzione è un nuo-

    vo pannello arrotolatile da 17 pollici. Al di

    là dell’avveniristico form factor che per-

    mette di srotolare lo schermo come se

    fosse una pergamena, il display realizza-

    to da CSOT, azienda del gruppo TCL che

    sviluppa tecnologie di schermo, è il primo

    TV E VIDEO Mostrato al CES 2021 uno schermo OLED avvolgibile che si srotola come una pergamena

    TCL inventa la pergamena OLED Primo schermo da 17” con stampa a gettoLa novità è che è realizzato con il processo di stampa a getto su cui TCL sta investendo molto

    prodotto tramite processo di stampa a

    getto di inchiostro. Il pannello è spesso

    appena 0,18 mm e stando a quanto di-

    chiarato da TCL, il processo produttivo a

    stampa a getto di inchiostro consente di

    ridurre del 20% il costo di fabbricazione di

    schermi OLED rispetto ai metodi tradizio-

    nali. Ricordiamo che TCL aveva annuncia-

    to nel 2020 un investimento di 20 miliardi

    di Yen in JOLED, azienda giapponese pio-

    niera della produzione di schermi OLED

    tramite stampa a getto di inchiostro. Va

    detto che TCL ha solo mostrato dei ren-

    dering in un video e non ha portato sul

    palco alcun prodotto concreto. Non è

    stata comunicata nemmeno la data di

    disponibilità né un eventuale dispositivo

    effettivo marchiato TCL.

    di Paolo CENTOFANTI

    Se l’obiettivo per il CES 2021 era

    quello di stupire, Hisense ci è riu-

    scita con l’annuncio del primo TV

    consumer in grado non solo di raggiunge-

    re, ma superare lo standard BT.2020 che

    specifica lo spazio colore più ampio oggi

    definito in ambito video. Tecnicamente

    parlare di TV è improprio, perché quello

    di Hisense è il nuovo modello di Laser TV,

    il sistema di proiezione a ottica ultra corta

    che permette di ottenere immagini da 75

    o 100 pollici con un’unità da posizionare

    in prossimità dello schermo o parete.

    La nuova serie si chiama TriChroma Laser

    TV, nome che punta a sottolineare la no-

    vità più importante, ovvero il passaggio

    ad una sorgente a triplo Laser, uno per

    ogni componente cromatica e che so-

    stituisce l’utilizzo della ruota colore della

    generazione precedente. La tecnologia di

    proiezione è sempre basata sul DLP e la

    risoluzione è sempre Ultra HD, ma l’utiliz-

    zo di tre Laser consente di migliorare la

    luminosità e per l’appunto di offrire una

    gamma cromatica estremamente più am-

    pia. Le sorgenti Laser sono le uniche oggi

    in grado di riprodurre

    i colori primari dello

    standard BT.2020 e

    già il fatto di raggiun-

    gere il 100% dello

    spazio colore sareb-

    be stato un grande

    risultato, ma Hisense

    sostiene che TriChro-

    ma è in grado di co-

    prire il 151% dello spazio DCI-P3 e di arri-

    vare al 107% del BT.2020. La maggiorate

    dei contenuti prodotti oggi adottano lo

    spazio BT.2020 come “contenitore” ma si

    fermano allo spazio P3 come colori effet-

    tivamente codificati. Nel momento in cui

    scriviamo non siamo ancora in possesso

    delle specifiche complete, ma sappiamo

    che il nuovo prodotto di punta, il 100L9

    Pro, sarà dotato anche di un nuovi display

    multifunzione sul frontale, audio surround

    migliorato e che sarà disponibile anche

    in una versione a edizione limitata con

    finiture in oro. Mostrato durante la confe-

    renza stampa anche un nuovo modello

    di Laser TV - non è chiaro se concept o

    effettivo prodotto di serie - in cui l’unità

    base integra oltre al videoproiettore an-

    che direttamente uno schermo ad alto

    guadagno avvolgibile, che si alza auto-

    maticamente solo durante il funziona-

    mento, mentre la maggiore larghezza ha

    permesso di integrare una vera e propria

    soundbar.

    TV E VIDEO Al CES 2021 il produttore cinese ha annunciato la nuova generazione di Laser TV

    Hisense annuncia il nuovo TriChroma Laser TVCopertura del 107% dello spazio BT.2020Il primo TV consumer in grado non solo di raggiungere, ma addirittura di superare lo standard BT.2020

    TCL introduce i nuovi TV Mini LED “OD Zero” con local dimming a migliaia di zoneGrazie all’azzeramento della distanza tra pannello e sorgenti LED, TCL promette TV LCD a Mini LED sottili quasi come un OLED. I nuovi TV avranno local dimming a migliaia di zone indipendenti di Paolo CENTOFANTI

    TCL ha annunciato al CES 2021 una nuova generazione di TV con pannello LCD retroilluminato a Mini LED. Dopo aver portato per prima sul mercato TV con la nuova tec-nologia di retroilluminazione, TCL ha presentato al CES il nuovo pan-nello “OD Zero” Mini LED, dove OD sta per Optical Distance. Come suggerisce il nome, TCL ha azze-rato la distanza tra i mini LED che compongono l’unità di retroillumi-nazione e il retro del pannello LCD. Grazie all’utilizzo di migliaia di LED microscopici, questa soluzione ha due benefici secondo TCL: una migliore uniformità del pannello e una riduzione del 50% dello spes-sore complessivo. TCL non è en-trata troppo nei dettagli. Si sa solo che la prima gamma Mini LED sarà la serie C825, con risoluzione 4K e pannello Quantum Dots e le zone local dimming saranno dell’ordine delle migliaia (fino a 2000) e con una luminosità di picco di 1800 nits. TCL ha nominato anche la serie C725 di TV a Quantum Dots con retroilluminazione standard e la P725 con pannello LCD e HDR. Tutte le serie supporteranno Dolby Vision e Dolby Atmos con Google TV come piattaforma smart.

    https://www.dday.it/redazione/38138/tcl-inventa-la-pergamena-oled-con-il-primo-schermo-da-17-prodotto-con-stampa-a-gettohttps://www.dday.it/redazione/38138/tcl-inventa-la-pergamena-oled-con-il-primo-schermo-da-17-prodotto-con-stampa-a-gettohttps://youtu.be/iOy4jDHBgpchttps://www.dday.it/redazione/38128/hisense-annuncia-il-nuovo-trichorma-laser-tv-con-copertura-del-107-dello-spazio-bt2020https://www.dday.it/redazione/38128/hisense-annuncia-il-nuovo-trichorma-laser-tv-con-copertura-del-107-dello-spazio-bt2020https://www.dday.it/redazione/38137/tcl-introduce-i-nuovi-tv-mini-led-od-zero-con-local-dimming-a-migliaia-di-zonehttps://www.dday.it/redazione/38137/tcl-introduce-i-nuovi-tv-mini-led-od-zero-con-local-dimming-a-migliaia-di-zonehttps://www.dday.it/redazione/38137/tcl-introduce-i-nuovi-tv-mini-led-od-zero-con-local-dimming-a-migliaia-di-zonehttps://www.dday.it/redazione/38137/tcl-introduce-i-nuovi-tv-mini-led-od-zero-con-local-dimming-a-migliaia-di-zonehttps://www.dday.it/redazione/38137/tcl-introduce-i-nuovi-tv-mini-led-od-zero-con-local-dimming-a-migliaia-di-zonehttps://www.dday.it/redazione/38137/tcl-introduce-i-nuovi-tv-mini-led-od-zero-con-local-dimming-a-migliaia-di-zone

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    Il teaser di qualche settimana fa aveva lasciato presupporre che Sony fosse pronta a introdurre sul mercato consu-mer la sua tecnologia Micro LED. Invece,

    Sony ha presentato due nuove serie di

    moduli Crystal LED dedicati sempre al

    mondo professionale. Si tratta di una

    nuova generazione di Crystal LED che

    introduce nuove opzioni per gli instal-

    latori, compresi moduli con risoluzione

    inferiore adatti a superfici più grandi o

    per ridurre i costi. Le serie sono due,

    C e B. La serie C predilige il rapporto

    TV E VIDEO Sony Professional ha presentato l’ultima evoluzione della sua tecnologia Micro LED

    Niente Micro LED consumer per Sony Nuovi modelli Crystal LED, ma solo ProDue nuove serie di moduli Crystal LED che privilegiano rispettivamente il contrasto o la luminosità

    di contrasto, con un pannello comple-

    tamente nero e luminosità di 800 nits,

    che rappresenta l’evoluzione del CLE-

    DIS già in commercio. La serie

    B punta invece sulla luminosi-

    tà di picco, 1800 nits, e sullo

    strato antiriflesso opaco per

    le installazioni con forte luce

    ambientale. Entrambe le serie

    sono disponibili in due versio-

    ni con pixel pitch di 1,26 mm

    (480 x 270 pixel per modulo)

    e 1,56 mm (384 x 216 pixel per

    modulo). Con il passo più fine, la riso-

    luzione 4K si ottiene con uno schermo

    da circa 220 pollici, motivo per cui i pro-

    dotti sono pensati per le grandi super-

    fici commerciali o come backdrop per

    studi di produzione video. Tra le novità

    di questa nuova generazione ci sono il

    nuovo processore X1 for Crystal LED,

    con Super Bit Mapping a 22 bit, suppor-

    to per segnali a 120 Hz e HDR e, cosa

    molto importante per gli installatori,

    nuovo sistema di montaggio semplifica-

    to dei cabinet e manutenzione frontale.

    di Roberto PEZZALI

    Non solo una nuova gamma TV, ma anche funzioni specifiche per l’ac-cessibilità e una attenzione partico-lare all’ambiente. Samsung tiene la linea

    “green”: sta rimuovendo i caricatori dagli

    smartphone e sta anche cercando di ab-

    battere le emissioni di Co2 nella filiera

    produttiva e distributiva dei televisori. Di-

    stributiva perché gli imballi dei televisori

    saranno in cartone riciclato e saranno

    anche più compatti, garantendo quindi

    il trasporto di un numero maggiore di

    unità, produttiva perché i telecomandi e

    i TV saranno realizzati utilizzando anche

    plastiche riciclate.

    Il grosso impegno, e il grosso risparmio,

    arriva proprio dal telecomando: il nuo-

    vo Eco Remote che verrà fornito con la

    gamma 2021 sarà non solo in plastica

    riciclata ma si caricherà automaticamen-

    te mediante una cella fotovoltaica. Una

    TV E VIDEO Insieme agli imballi per i TV compatti in carta riciclata arriva un nuovo telecomando “eco”

    Il nuovo telecomando dei TV Samsung è green È costruito in plastica riciclata e ha una cella solare integrata che assicura una ricarica perenne

    cella solare, che funziona sia con la luce

    del sole sia con la luce artificiale, capace

    di tenere carica la batteria interna con

    pochi minuti al giorno di esposizione. La

    cella è posta nella parte posteriore, quin-

    di si deve tenere ogni tanto il telecoman-

    do girato, in modo tale che prenda luce:

    se si scarica c’è sempre la porta USB

    type C per una ricarica rapida. Qualcuno

    potrebbe obiettare che c’è comunque

    una batteria all’interno, tuttavia Samsung

    stima che una coppia di batterie per i

    telecomandi duri in media 2 anni e poi

    vada sostituita, quindi nel ciclo di vita di

    un TV di 7 o 8 anni vengono cambiate 6

    pile, oltre alle due in dotazione. Questo

    cambiamento, portato sui milioni di TV

    venduti ogni anno, evita lo smaltimento

    di milioni di pile stilo, elementi non sem-

    plici da riciclare.

    I TV Sony 2021 con Google TV supportano il codec AV1Sony ha confermato che i nuovi TV della gamma Bravia XR supportano i contenuti codificati in AV1, la codifica “open” promossa dai giganti del web. Il supporto si ferma però solo ai video con risoluzione massima 4K di Paolo CENTOFANTI

    Sony ha confermato alla testata FlatpanelsHD che la nuova gam-ma di TV 2021 supporterà la de-codifica di video in formato AV1. La notizia riguarda unicamente i nuovi modelli della gamma Bra-via XR, dotata di processore XR e quindi i modelli con Google TV. Il supporto sarà inoltre limitato esclusivamente alle app dei ser-vizi di streaming: non sarà quindi possibile riprodurre file codificati in AV1 da sorgenti locali, sia via rete che periferiche USB. Inoltre, sul modello Z9J con pannello 8K, non sarà comunque possibile ri-produrre video codificati in AV1 con risoluzione superiore ai 4K.AV1 è una codifica video svilup-pata dal consorzio Alliance for Open Media, che vanta tra i mem-bri fondatori Amazon, Google, Intel, Microsoft, Mozilla e Netflix, con l’obiettivo di realizzare un formato royalty-free alternativo ad HEVC. Esiste però un pool di brevetti rappresentato da Sisvel, relativi a tecnologie che sarebbe-ro in realtà utilizzate dal codec e per le quali sarebbe necessario pagare in ogni caso una licenza.

    https://www.dday.it/redazione/37968/sony-presentera-al-ces-2021-il-suo-primo-tv-microledhttps://www.dday.it/redazione/38074/niente-micro-led-consumer-per-sony-arrivano-due-nuovi-modelli-di-crystal-led-ma-solo-per-il-mercato-prohttps://www.dday.it/redazione/38074/niente-micro-led-consumer-per-sony-arrivano-due-nuovi-modelli-di-crystal-led-ma-solo-per-il-mercato-prohttps://www.dday.it/redazione/38071/il-nuovo-telecomando-dei-tv-samsung-e-fatto-in-plastica-riciclata-e-si-alimenta-con-la-lucehttps://www.dday.it/redazione/38149/i-tv-sony-2021-con-google-tv-supportano-il-codec-av1https://www.dday.it/redazione/38149/i-tv-sony-2021-con-google-tv-supportano-il-codec-av1https://www.dday.it/redazione/38149/i-tv-sony-2021-con-google-tv-supportano-il-codec-av1https://www.dday.it/redazione/38149/i-tv-sony-2021-con-google-tv-supportano-il-codec-av1https://www.flatpanelshd.com/news.php?subaction=showfull&id=1610437984

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Roberto PEZZALI

    LG annuncia la gamma OLED per il

    2021. O meglio, annuncia parte del-

    la gamma OLED, perché all’appello

    non c’è ancora la serie entry level, che

    dovrebbe chiamarsi A1, e non c’è nem-

    meno la serie B1 che dovrebbe prendere

    il posto della serie BX.

    Nel corso della conferenza stampa virtua-

    le del CES 2021 LG ha introdotto i nuovi

    C1, G1 e Z1: sostituiscono i modelli CX, GX

    e ZX dello scorso anno. La più grande

    novità è l’arrivo di un nuovo tipo di pan-

    nello chiamato “EVO”, secondo LG più

    efficiente del modello usato oggi e con

    una luminosità di picco più alta.

    Questo pannello tuttavia sarà usato solo

    ed esclusivamente dalla serie G1, Gallery

    OLED, un modello di fascia alta. LG si è

    fatta più “furba” e non usa più lo stesso

    pannello per tutti i modelli come ha fatto

    fino ad ora, ma riserva l’EVO a chi spen-

    de di più per un prodotto “premium”. Per

    chi vuole il massimo della qualità sarà il

    G1 il modello da comprare, e sarà dispo-

    nibile nei tagli da 55”, 65” e 77”. Se lo

    scorso anno questo tipo di TV era pen-

    sato esclusivamente per essere mon-

    tato a parete, quest’anno LG fornisce

    anche i piedini per montarlo a scaffale

    e, con acquisto a parte, c’è anche uno

    stand elegante da pavimento.

    Lo stand può essere usato anche per i

    modelli C1, B1 e A1: è proprio da questa

    piccola nota che emergono dettagli di

    due serie delle quali, durante la confe-

    renza stampa, LG in ha parlato.

    Sul modello top di gamma oltre al nuo-

    vo pannello ci sarà anche il nuovo pro-

    cessore Alpha (Alpha) 9 Gen 4 AI, evo-

    luzione del modello usato sui pannelli

    dello scorso anno e dotato di una banda

    TV E VIDEO LG ha annunciato l’arrivo di parte della gamma OLED 2021, si tratta di tre nuove serie

    LG presenta gli OLED del 2021: C1, G1 e Z1 Scommessa sul gaming: arriva anche StadiaSolo una serie utilizza il pannello migliore di nuova concezione. E a bordo di WebOS c’è l’app di Stadia

    passante maggiore. Il nuovo processo-

    re garantisce la compatibilità con tutte

    le funzionalità dell’HDMI 2.1, incluso il

    4K HDR a 12 bit con 48 Mbps di banda

    richiesta. Nuova e rinnovata anche l’in-

    terfaccia WebOS: la versione 6.0 è stata

    rivista graficamente, e con lei è stato ri-

    visto anche il telecomando Magic Remo-

    te, più ergonomico e

    dotato anche di un

    tag NFC per velociz-

    zare la connessione

    di uno smartphone

    e muovere quindi i

    contenuti dal telefo-

    no alla TV e vicever-

    sa. La serie Z1 userà

    il pannello del 2020,

    sarà sempre un TV

    da appendere al

    muro e potrà contare

    sul processore nuovo: sarà disponibile

    nei tagli da 77” e 88”. La serie C1 sarà

    invece quella più versatile: tagli da 48”

    a 83”, quest’ultimo nuovo e inedito, e

    anche per lei il nuovo processore. Non

    c’è traccia del pannello da 42” che LG

    Display ha appena presentato al CES:

    nessun televisore OLED LG tra quelli

    presentati oggi lo utilizza.

    Il TV C1 raccoglie l’eredità del CX ed

    è il televisore consigliato per chi vuole

    il miglior rapporto qualità prezzo: si ri-

    nuncia al nuovo pannello ma si ottiene il

    nuovo processore con il sistema game

    optimizer. LG, consapevole che i suoi

    televisori sono una delle prime scelte

    per il gaming ha pensato di creare una

    sezione nel menù a schermo specifica

    per le regolazione del TV in ambito ga-

    ming, un pannello da quale impostare la

    latenza secondo diversi profili di gioco

    e parametri come il VRR e G Sync.

    Sempre in ambito gaming arriveranno

    sui televisori anche Twitch, Stadia e

    GeForce Now, i servizi di cloud gaming

    di Google e NVIDIA. Anche la serie C1,

    come la G1 e la Z1, avrà quattro porte

    HDMI 2.1 a banda piena. Resta il miste-

    ro attorno alle specifiche dei TV A1 e B1:

    LG non parla per questi modelli di porte

    HDMI 2.1, anzi, scrive che “i riferimenti

    all’inclusione di quattro porte HDMI 2.1

    sono solo per le serie Z1, G1 e C1” quin-

    di è probabile che i modelli B1 e A1 siano

    privi di HDMI 2.1.

    LG vuole segmentare la gamma per evi-

    tare di avere le vendite concentrate solo

    sulla serie “B” e “C”, quindi ha pensato di

    rendere B1 e A1 veramente di fascia bas-

    sa. Il pannello sarà lo stesso di quest’an-

    no, le differenze saranno a livello di desi-

    gn e processore.

    JBL Tour, le cuffie e auricolari NC che permettono di scegliere tra prestazioni o latenzaI nuovi auricolari e cuffie Tour hanno lo Smart Audio Mode per adattare la ricezione bluetooth nel caso si voglia ascoltare musica oppure seguire video a bassa latenza

    di Roberto FAGGIANO

    Tra le novità di casa Harman per il CES 2021 c’è la nuova serie Tour con cuffia e auricolare, entrambi con cancellazione del rumore ed entrambe destinate a chi usa cuf-fie e auricolari per lavoro ma che non vuole trascurare l’ascolto mu-sicale e ha bisogno della funzione di cancellazione del rumore per le conversazioni. La caratteristica co-mune ai nuovi dispositivi è lo Smart Audio Mode dedicato al bluetooth: con un tocco sul padiglione della cuffia o in automatico sull’auricola-re, è possibile scegliere la modali-tà Music o quella Video. Nel primo caso il bluetooth si predispone per ottenere le migliori prestazioni mu-sicali mentre nel secondo viene ot-timizzata la latenza sul parlato per avere il miglior sincrono tra voce e immagini. La cuffia Tour One (299 euro, da giugno), è un mo-dello con circuito di riduzione del rumore, trasduttori Pro Sounds da 40 mm, e autonomia di 50 ore. Gli auricolari Tour Pro+ (199 dollari, da giugno) sono dei true wireless con circuito di riduzione del rumore e autonomia complessiva di 30 ore. I trasduttori sono dei Pro Sounds da 6,8 mm, ci sono tre microfoni e il circuito di riduzione del rumore si adatta ai rumori ambientali.

    https://www.dday.it/redazione/38132/lg-annuncia-gli-oled-del-2021-si-chiameranno-c1-g1-e-z1-scommessa-sul-gaming-arriva-anche-stadiahttps://www.dday.it/redazione/38132/lg-annuncia-gli-oled-del-2021-si-chiameranno-c1-g1-e-z1-scommessa-sul-gaming-arriva-anche-stadiahttps://www.dday.it/redazione/38151/jbl-tour-le-cuffie-e-auricolari-nc-che-permettono-di-scegliere-tra-prestazioni-o-latenzahttps://www.dday.it/redazione/38151/jbl-tour-le-cuffie-e-auricolari-nc-che-permettono-di-scegliere-tra-prestazioni-o-latenzahttps://www.dday.it/redazione/38151/jbl-tour-le-cuffie-e-auricolari-nc-che-permettono-di-scegliere-tra-prestazioni-o-latenzahttps://www.dday.it/redazione/38151/jbl-tour-le-cuffie-e-auricolari-nc-che-permettono-di-scegliere-tra-prestazioni-o-latenzahttps://www.dday.it/redazione/38151/jbl-tour-le-cuffie-e-auricolari-nc-che-permettono-di-scegliere-tra-prestazioni-o-latenzahttps://www.dday.it/redazione/38151/jbl-tour-le-cuffie-e-auricolari-nc-che-permettono-di-scegliere-tra-prestazioni-o-latenza

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Paolo CENTOFANTI

    Grosse novità sul fronte smart TV da LG. Per la prima volta dall’adozione da parte di LG della piattaforma WebOS, l’interfaccia grafica si rinnova

    significativamente, con una nuova home

    screen completamente rivista. Sparisce

    l’originale dock delle applicazioni che

    ha fin qui caratterizzato le Smart TV LG

    e arriva una più tradizionale fila di ico-

    ne dal design abbastanza classico. Ma

    molto più spazio sarà da ora in avanti

    dedicato alla scoperta di nuovi contenu-

    ti da guardare in streaming. Forte anche

    dell’acquisizione della quota di controllo

    dell’azienda di analytics Alphonso, LG ha

    implementato in WebOS 6 un motore di

    raccomandazione che analizza i compor-

    tamenti dell’utente per interpretarne i gu-

    sti e proporre contenuti ad hoc tramite la

    funzione Next Picks. LG introduce anche

    TV E VIDEO Ridisegnata completamente l’interfaccia grafica della piattaforma di Smart TV WebOS di LG

    LG rivoluziona l’interfaccia delle Smart TV con WebOS 6Sorgono dubbi sulla profilazione degli utentiPiù spazio alla raccomandazione dei contenuti tramite algoritmo che profila le abitudini dell’utente

    la funzionalità Magic Explorer, che fornirà

    contenuti correlati al programma in ripro-

    duzione, come informazioni sugli attori,

    sui luoghi o altri “oggetti” che compaiono

    in quel momento sullo schermo. Questa

    funzionalità verrà utilizza anche per offri-

    re “la più facile e piacevole esperienza di

    acquisto di prodotti che compariranno su

    selezionati canali TV e servizi LG come

    Live TV, Gallery, Impostazioni e guida

    TV”, il che suona molto come l’arrivo di un

    mare di pubblicità profilata nei menù del

    TV. Insieme a WebOS 6, che debutterà

    sulla nuova intera gamma 2021 di TV di

    LG, arriva anche un nuovo Magic Remote

    dotato di NFC. Questa opzione sarà uti-

    lizzabile per visualizzare contenuti sul TV

    da smartphone, avvicinando il telefono al

    telecomando. Tra le altre novità arrivano

    comandi dedicati per Alexa e Google

    Assistant e, tra le scorciatoie per i servi-

    zi di streaming, compare anche un tasto

    dedicato a Disney+, che va ad affiancarsi

    quelli per Netflix e Prime Video.

    LG presenta il monitor professionale OLED da 31,5 pollici Ultrafine Display OLED ProNuovo monitor professionale della serie Ultrafine Display dedicato a grafici e studi di produzione basato su pannello OLED da 31,5”. È dotato di porte USB-C, ha risoluzione 4K, ma il pannello è un mistero di Paolo CENTOFANTI

    Al CES 2021, LG ha mostrato un nuovo modello della serie di moni-tor professionali Ultrafine Display. Il nuovo modello, 32EP950, man-tiene la diagonale da 31,5” dell’at-tuale 5K indirizzato all’utenza Mac, ma introduce un nuovo pannello OLED 4K (3840x2160 pixel) con copertura del 99% dello spazio colore DCI-P3. I dettagli disponibili del nuovo Ultrafine Display OLED Pro sono solo quelli che LG ha rila-sciato nel video promozionale che qui riportiamo, dove si possono vedere le connessioni che com-paiono sul retro dello schermo e che comprendono HDMI, due Di-splayPort, USB-C e porte USB, per il collegamento passante di perife-riche. Ma la notizia più interessan-te è proprio l’utilizzo di un pannello OLED da 31,5”, taglio che almeno fino ad oggi LG Display non ha mai annunciato: la divisione di LG ha infatti solo comunicato l’intenzione di allargare in futuro la gamma di pannelli OLED al fine di includere tagli da 20 a 30 pollici, ma il taglio più piccolo ufficialmente presen-tato è quello da 42 pollici. Rimane quindi il rebus su chi sia il produt-tore del pannello.

    di Roberto PEZZALI

    Lo scorso anno il 48” quest’anno un

    42”. LG Display ha annunciato che

    da quest’anno inizierà a produrre

    anche i tagli da 83” e da 42”, andando

    così a completare una gamma che spa-

    zia dal 42” all’88” 4K. Togliendo il model-

    lo da 33 megapixel, i televisori 4K di LG

    con tecnologia auto emissiva coprono

    ora un range davvero interessante di di-

    mensioni: 42”, 48”, 55”, 65”, 77” e il nuo-

    vo 83”. Non solo: LG ha anticipato che

    a breve arriveranno anche pannelli più

    piccoli, nella fascia dai 30” ai 20”, perfetti

    non solo per un televisore ma anche per

    un monitor. L’innovazione sul fronte dei

    pannelli non si ferma ai tagli: LG Display

    ha infatti annunciato anche un nuovo

    pannello da 77” che offrirà un migliora-

    mento netto della qualità grazie all’uso

    di componenti organiche più efficienti e

    all’aggiunta di uno strato sul display che,

    combinato ai nuovi componenti, dovreb-

    TV E VIDEO LG Display ha annunciato un pannello OLED da 42”, il più piccolo oggi disponibile

    LG annuncia gli OLED da 42” e da 83” Ora la gamma è davvero completaInsieme anche un nuovo tipo di pannello più luminoso, che verrà via via adottato su tutti i tagli

    be garantire un miglioramento dell’effi-

    cienza del 20%. Questo si traduce in una

    luminosità di picco più alta e anche in un

    volume colore più ampio. Non sappiamo

    se questo sia il nuovo pannello EVO di

    cui tutti parlano e che LG dovrebbe an-

    nunciare sul nuovo OLED G1; quello che

    sappiamo è che quest’anno la gamma

    di LG non avrà pannelli tutti uguali ma ci

    saranno TV con un pannello più evoluto,

    o tagli con un pannello più evoluto. LG Di-

    splay, infatti, parla solo di 77”. L’arrivo del

    taglio da 42” è una notizia importantissi-

    ma, anche se bisogna come sempre con-

    siderare che LG Display non è LG Electro-

    nics: sono due aziende indipendenti. LG

    Electronics potrebbe decidere di non

    presentare alcun televisore da 42” oggi

    pomeriggio, alla conferenza stampa, op-

    pure potrebbe arrivare nel corso dell’an-

    no. Sarà interessante comunque seguire

    la cosa da vicino: gli OLED, con il taglio

    da 83” 4K, potrebbero subire un ulteriore

    abbassamento di prezzo sui tagli grandi.

    https://www.dday.it/redazione/38096/lg-rivoluziona-linterfaccia-delle-sue-smart-tv-con-webos-6-dubbi-sulla-profilazione-degli-utentihttps://www.dday.it/redazione/38096/lg-rivoluziona-linterfaccia-delle-sue-smart-tv-con-webos-6-dubbi-sulla-profilazione-degli-utentihttps://www.dday.it/redazione/38131/lg-annuncia-il-monitor-professionale-oled-da-315-pollici-ultrafine-display-oled-prohttps://www.dday.it/redazione/38131/lg-annuncia-il-monitor-professionale-oled-da-315-pollici-ultrafine-display-oled-prohttps://www.dday.it/redazione/38131/lg-annuncia-il-monitor-professionale-oled-da-315-pollici-ultrafine-display-oled-prohttps://www.dday.it/redazione/38131/lg-annuncia-il-monitor-professionale-oled-da-315-pollici-ultrafine-display-oled-prohttps://www.dday.it/redazione/38131/lg-annuncia-il-monitor-professionale-oled-da-315-pollici-ultrafine-display-oled-prohttps://www.dday.it/redazione/38131/lg-annuncia-il-monitor-professionale-oled-da-315-pollici-ultrafine-display-oled-prohttps://youtu.be/WKTCH1FIsJMhttps://youtu.be/WKTCH1FIsJMhttps://www.dday.it/redazione/38117/lg-annuncia-gli-oled-da-42-e-da-83-ora-la-gamma-e-completahttps://www.dday.it/redazione/38117/lg-annuncia-gli-oled-da-42-e-da-83-ora-la-gamma-e-completa

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Roberto FAGGIANO

    La situazione economica e commer-

    ciale dei marchi Onkyo e Pioneer, da

    tempo riuniti sotto una sola società,

    sembrava negli ultimi tempi sempre più

    difficile. Specie in Italia, dove Pioneer è

    scomparsa (esclusa la sezione DJ) da

    ormai molto tempo e anche Onkyo ha

    perso da qualche mese il suo storico

    distributore. Per Onkyo le vendite sono

    online tramite un portale dedicato, con

    versione anche in lingua italiana, ma con

    un numero limitato di prodotti curata dalla

    tedesca ATS Trade & Service. Una situa-

    zione preoccupante per gli appassionati

    dei due marchi ma che ora sembra dare

    nuovi segni di vitalità con la presentazio-

    ne congiunta di parecchi nuovi prodotti in

    ambito Home Theater in occasione del

    CES 2021. Scendendo nei dettagli Onkyo

    lancia i quattro nuovi sintoamplificatori

    TX-NR5100, 6100, 7100 e TX-RZ50, tutti

    aggiornati con le ultime novità in tema

    di codifiche ed elaborazioni, in particola-

    re Dolby Atmos e dtsX oltre a AirPlay 2,

    ChromeCast e bluetooth e alla compa-

    tibilità con gli assistenti vocali di Google

    e Amazon. Gli ingressi HDMI vengono

    annunciati come aggiornati alla

    versione 2.1 per la compatibilità con

    le ultime console di videogiochi.

    Come di consueto gli apparecchi

    sono articolati su diversi livelli cre-

    scenti di versatilità e potenza. Que-

    ste in breve le caratteristiche princi-

    pali e i prezzi di listino in dollari

    Onkyo TX-NR5100• 5.2.2 canali

    • Potenza: 80 watt per canale

    • Ingressi: quattro HDMI (due eARC)

    • Prezzo di listino $ 499 (disponibile

    da giugno)

    Onkyo TX-NR6100• 5.2.2 canali

    • Potenza: 100 watt per canale

    • Ingressi: sei HDMI (due eARC)

    • Prezzo di listino $699 (disponibile

    da agosto)

    Onkyo TX-NR7100• 7.2.2 canali

    • Potenza: 100 watt per canale

    • Ingressi: sette HDMI delle quali una

    frontale due con eARC

    • Calibrazione Dirac Live

    • Prezzo di listino: $899 (disponibile

    da giugno)

    Onkyo TX-RZ50• 7.2.2 canali

    • Potenza: 120 watt per canale

    • Ingressi: sette HDMI delle quali una

    frontale due con eARC

    • Calibrazione Dirac Live

    • Prezzo di listino: $1.099 (disponibile

    da giugno)

    I modelli Pioneer VSX-LX105 , VSX-LX305

    e VSX-LX505 riprendono in tutto i primi

    tre modelli già citati della gamma Onkyo

    e, portando il logo Elite, dovrebbero esse-

    re riservarti al mercato USA.

    Prezzi e disponibilità sono riferiti al merca-

    to USA, nessuna notizia sulla disponibilità

    per il mercato europeo.

    HI-FI E HOME CINEMA Onkyo & Pioneer hanno annunciato nuovi sintoamplificatori HT al CES 2021

    Nuovi amplificatori AV Onkyo & Pioneer Sarà l’occasione per un rilancio?Onkyo lancia 4 nuovi sintoamplificatori, tutti aggiornati in tema di codifiche ed elaborazioni

    Il nuovo Pioneer VSX-LX105 nella versione USA con marchio Elite

    HI-FI E HOME CINEMA Soundbar con tecnologia Bose MultiBeam

    JBL Bar 5.0, il diffusore per il TV Effetti Dolby Atmos con MultiBeam

    di Roberto FAGGIANO

    Per semplificare la realizzazione e l’uti-lizzo delle soundbar, JBL ha studiato la tecnologia MultiBeam per riprodurre gli effetti della codifica Dolby Atmos par-

    tendo da normali altoparlanti, posizionati in

    modo opportuno sul lato superiore del dif-

    fusore. Il primo diffusore che adotta questa

    tecnologia è la soundbar Bar 5.0, studiato

    per essere usato con semplicità e privo di subwoofer esterno. Oltre al Dolby Atmos la

    soundbar è compatibile con Alexa MRM, Google ChromeCast, AirPlay 2 e pure con il

    bluetooth per poterla utilizzare per lo streaming musicale. La soundbar eroga 50 watt

    (THD 1%) per ognuno dei cinque altoparlanti utilizzati, cui si aggiungono quattro radiato-

    ri passivi per completare la gamma bassa senza dover utilizzare un subwoofer separa-

    to. Oltre ai collegamenti senza fili troviamo un ingresso HDMI eARC e una HDMI HDCP

    2.3; gli ingressi sono compatibili con segnali video 4K e Dolby Vision. Il diffusore è com-

    patibile con il multiroom e gli effetti del MultiBeam vengono calibrati automaticamente.

    Il prezzo di listino è fissato a 399 euro, la disponibilità è annunciata per fine gennaio.

    Qualcomm lancia il sensore sonico d’impronte di seconda generazione. Più veloce e precisoIl 3D Sonic Sensor Gen 2 potrà scandire quasi due volte più dati biometrici e dovrebbe risolvere i problemi di lettura legati all’applicazione delle pellicole protettive di Sergio DONATO

    Qualcomm ha svelato la secon-

    da generazione del suo sensore sonico d’impronte digitali posi-zionato sotto lo schermo. Il 3D Sonic Sensor Gen 2 promette di essere più veloce e di realizzare scansioni più accurate. I sensori montati sulle serie Galaxy S10, Note10, S20 e Note20 sono in-fatti i Qualcomm 3D Sonic di prima generazione, che hanno mostrato debolezze nel ricono-scimento delle impronte quando sullo smartphone viene applicata una pellicola protettiva. Il 3D So-nic Sensor Gen 2 è il 50% più ve-loce e il 77% più grande della pri-ma generazione. Il Gen 1 aveva una superficie di 36 mm quadri, mentre il Gen 2 ne ha una di 64 mm quadri. Il sensore più gran-de offre quindi una regione più ampia per posizionare il dito e gli permette di catturare più dati biometrici: 1,7x per l’esattezza. Il sensore può essere montato sotto il vetro (anche dei pannelli OLED) o sotto superfici metalli-che, ed è spesso solo 0,2 mm. Il 3D Sonic Sensor Gen 2 potrebbe essere già montato sugli smar-tphone che raggiungeranno il mercato nei primi mesi del 2021.

    https://www.dday.it/redazione/38127/nuovi-amplificatori-av-onkyo-pioneer-possibile-il-rilanciohttps://www.dday.it/redazione/38127/nuovi-amplificatori-av-onkyo-pioneer-possibile-il-rilanciohttps://www.dday.it/redazione/38126/jbl-bar-50-il-diffusore-per-il-tv-con-tecnologia-multibeamhttps://www.dday.it/redazione/38126/jbl-bar-50-il-diffusore-per-il-tv-con-tecnologia-multibeamhttps://www.dday.it/redazione/38144/qualcomm-sensore-sonico-dimpronte-di-seconda-generazionehttps://www.dday.it/redazione/38144/qualcomm-sensore-sonico-dimpronte-di-seconda-generazionehttps://www.dday.it/redazione/38144/qualcomm-sensore-sonico-dimpronte-di-seconda-generazionehttps://www.dday.it/redazione/38144/qualcomm-sensore-sonico-dimpronte-di-seconda-generazionehttps://www.dday.it/redazione/38144/qualcomm-sensore-sonico-dimpronte-di-seconda-generazionehttps://www.dday.it/redazione/38144/qualcomm-sensore-sonico-dimpronte-di-seconda-generazione

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Gaetano MERO

    Sony ha annunciato l’espansione dell’offerta di

    prodotti e servizi 360 Reality Audio che include

    ora i due nuovi speaker wireless SRS-RA5000

    e SRS-RA3000, un servizio di streaming video e un

    software migliorato per la creazione di contenuti ad

    hoc.

    Due nuovi speaker con sistema 360 Reality AudioSRS-RA5000 e SRS-RA3000 sono i due nuovi spe-

    aker wireless sviluppati da Sony per l’ascolto dome-

    stico, compatibili con il sistema 360 Reality Audio.

    Entrambi i dispositivi sono progettati per dare vita a

    esperienze audio a 2 canali, grazie ad un suono av-

    volgente in grado di estendere in ogni direzione la

    posizione di ascolto ottimale. Le tracce in formato 360

    Reality Audio, ascoltabili attraverso i servizi di strea-

    ming musicale compatibili, incorporano dati di posi-

    zionamento del suono tridimensionali. Gli speaker

    sfruttano la tecnologia proprietaria Immersive Audio

    Enhancement trasformando qualsiasi traccia stereo a

    2 canali per renderla più corposa.

    RA5000 è dotato di tre diffusori orientati verso l’alto,

    che diffondono la musica in verticale, mentre i tre dif-

    fusori intermedi agiscono in senso orizzontale.

    L’unità include magneti al neodimio ad alta intensità

    e un diaframma in materiale cellulare rinforzato in

    mica, che rende il dispositivo resistente nonostante le

    dimensioni compatte. Completa la struttura il subwo-

    ofer, che contribuisce a riempire la stanza con bas-

    si intensi e profondi. Lo speaker possiede inoltre la

    certificazione Hi-Res Audio. RA3000 è il più compatto

    tra i due e produce un suono multidirezionale grazie

    all’uso di un diffusore full range, un omni-diffusore

    che emana il suono in ogni direzione, mentre il dop-

    pio radiatore passivo conferisce profondità alle basse

    frequenze. I tweeter sovrapposti dello speaker forma-

    no un fronte d’onda rivolto verso l’alto, con diffusione

    verticale del suono. Grazie alla tecnologia Sound Cali-

    HI-FI E HOME CINEMA L’ecosistema 360 Reality Audio di Sony si espande e accoglie nuove soluzioni per l’ascolto domestico

    Sony amplia l’ecosistema 360 Reality Audio Svelati i due nuovi SRS-RA5000 e SRS-RA3000In arrivo una serie di concerti con audio immersivo, un software per musicisti e i due speaker wireless SRS-RA5000 e SRS-RA3000

    RA5000 RA3000

    bration gli speaker effettuano una dettagliata calibra-

    zione del suono in base all’ambiente in cui ci si trova.

    Disponibile inoltre la funzione Auto Volume che nor-

    malizza il volume di ogni traccia, per un’esperienza di

    ascolto più uniforme. I due dispositivi sono compati-

    bili con Google Assistant, Amazon Alexa, Spotify Con-

    nect e supportano la riproduzione multiambiente, per

    ascoltare in contemporanea la stessa canzone o brani

    diversi in singole stanze. La connettività è assicurata

    dalla presenza di WiFi, Bluetooth, NFC oltre al sistema

    Chromecast integrato per associare i dispositivi a uno

    smartphone o a un tablet e riprodurre in streaming i

    propri brani preferiti senza difficoltà. La gestione av-

    viene totalmente da remoto tramite l’app Sony Music

    Centre disponibile per Android e iOS.

    Entrambi i modelli saranno disponibili da febbraio

    2021, ancora sconosciuti i prezzi di vendita.

    Arrivano i concerti con audio immersivo a 360°Sony inaugurerà a breve i nuovi contenuti video, co-

    stituiti principalmente da concerti dal vivo, con suo-

    no 360 Reality Audio. Per l’occasione l’artista Zara

    Larsson si è esibita al CES in un esclusivo live in 360

    Reality Audio, da seguire in streaming dall’app Artist

    Connection tramite smartphone. Con alcuni modelli

    selezionati di cuffie di Sony e l’app Sony Headphones

    Connect, gli utenti possono anche ottimizzare l’espe-

    rienza di ascolto e godere di un coinvolgente campo

    sonoro su misura analizzando la forma del proprio

    orecchio. Introdotto nel 2019, 360 Reality Audio di

    Sony consente ad artisti e autori di produrre contenu-

    ti musicali mappando le varie fonti sonore, quali voci,

    coro e strumenti, con le informazioni sulla posizione e

    collocandole all’interno di uno spazio sferico. Il suono

    diventa dunque più vicino all’esperienza di uno stu-

    dio di registrazione o di uno spettacolo live. Attual-

    mente, i brani in formato 360 Reality Audio disponibili

    sono all’incirca 4.000, con artisti del calibro di Alicia

    Keys, Lil Nas X, Megan Thee Stallion, Noah Cyrus e

    Zara Larsson.

    360 Reality Audio Creative Suite, il software per i musicistiSony e Virtual Sonics, Inc. hanno sviluppato un nuovo

    software per la creazione di contenuti, denominato

    360 Reality Audio Creative Suite, per agevolare la

    creazione di contenuti in 360 Reality Audio da par-

    te di musicisti e autori. Il software plugin 360 Reality

    Audio Creative Suite è compatibile con le principali

    Digital Audio Workstation (DAW). Virtual Sonics, Inc.,

    rilascerà il software attraverso la controllata Audio

    Futures, Inc., alla fine del mese. Sony e Music.com

    stanno inoltre lanciando, con distribuzione a cura di

    The Orchard, un Creators Program progettato per re-

    alizzare contenuti in 360 Reality Audio destinati allo

    streaming, utilizzando 360 Reality Audio Creative Su-

    ite. Durante il CES, è stato mostrato un video su come

    il produttore e vincitore di GRAMMY Award Keith Har-

    ris trasforma la propria musica con 360 Reality Audio

    Creative Suite.

    https://www.dday.it/redazione/38110/sony-amplia-lecosistema-360-reality-audio-presentati-i-due-nuovi-srs-ra5000-e-srs-ra3000https://www.dday.it/redazione/38110/sony-amplia-lecosistema-360-reality-audio-presentati-i-due-nuovi-srs-ra5000-e-srs-ra3000

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    Samsung, nuova vita per i vecchi smartphone: diventeranno baby monitor e telecamere di sicurezzaSamsung dona una seconda vita ai vecchi smartphone. Con un aggiornamento dedicato possono diventare baby monitor, telecamere di sicurezza o altri dispositivi IoT di Pasquale AGIZZA

    Riutilizzare vecchi smartphone per donargli una seconda vita e diminuire i rifiuti elettronici. È que-sto l’ambizioso scopo di Galaxy Upcycling at Home, il programma attraverso cui Samsung mira a riuti-lizzare i vecchi Galaxy trasforman-doli in dispositivi IoT. Il programma consiste in un aggiornamento - mi-rato ed opzionale - che fornirà ai telefoni nuove funzioni per con-sentir loro di essere utilizzati per scopi domestici. Samsung ha già mostrato tre diverse tipologie di riciclo: nel primo caso il telefono, grazie ad un aggiornamento de-dicato, diventa un baby-monitor capace di rilevare se il bambino nella stanza piange ed inviare, in questo caso, una notifica agli al-tri smartphone presenti in casa. Nel secondo caso, invece, grazie all’aggiornamento e ad alcuni fun-zioni di Samsung Knox, il vecchio telefono diventa una telecamera di sicurezza capace di rilevare movi-menti di umani o animali. Infine c’è la funzionalità di rilevamento luce ambientale ed accensione delle luci tramite l’applicazione Smart-Things. UlteriorI dettagli dovrebbe-ro giungere presto.

    di Roberto PEZZALI

    C’è un nuovo Exynos e verrà uti-

    lizzato da Samsung, salvo sor-

    prese, sulle versioni europee

    dei prossimi top di gamma, incluso il

    Galaxy S21. Lo scorso anno l’Exynos

    990 non era uscito con il buco: rispetto

    alla versione americana, che utilizzava

    uno Snapdragon 865 di Qualcomm, la

    versione europea di Galaxy S20 soffriva

    di un netto calo di prestazioni dovuto

    ad un surriscaldamento eccessivo, e

    questo portava anche ad una riduzione

    dell’autonomia, forse uno dei punti più

    importanti quando si tratta di valutare

    uno smartphone.

    Samsung, con il nuovo Exynos 2100,

    promette che tutto quanto abbiamo visto

    negli scorsi anni è solo un triste ricordo

    da cancellare: il nuovo SoC, secondo l’a-

    zienda coreana, può competere ad armi

    pari con il processore prodotto a San

    Diego, lo Snapdragon 888, e se guardia-

    mo alla caratteristiche tecniche sembra

    poter dare anche qualcosa in più senza

    tuttavia cambiamenti drastici.

    Gli Snapdragon e gli Exynos restano si-

    mili, tanto simili, e questo crediamo che

    sia anche un po’ cercato da Samsung:

    fino a quando i Galaxy non avranno un

    solo e unico processore in tutto il mon-

    do, Samsung non può fare un processo-

    re troppo diverso, e non può permettersi

    di fare due smartphone con specifiche e

    caratteristiche differenti per i due mer-

    cati.

    Siamo davanti ad un SoC prodotto con

    tecnologia a 5 nanometri, e come ogni

    SoC è costituto da una serie di blocchi.

    Per la CPU Samsung ha abbandonato i

    processori fatti in casa: lo scorso anno

    sull’Exynos 990 utilizzava core Lion, evo-

    luzione dei Cheetah e dei Mongoose fat-

    ti in casa, quest’anno si affida a progetti

    ARM standard.

    Il cluster è sempre a tre gruppi, con quat-

    tro core ad alta efficienza Cortex A55, tre

    core ad alte prestazioni Cortex A78 e un

    core prime Cortex X1, il core più potente

    in assoluto portato ad una frequenza di

    2.9 GHz.

    Il core Cortex X1 fa parte del progetto di

    core custom ARM, quindi viene modifica-

    to secondo le specifiche del produttore:

    nonostante il nome sia identico, le pre-

    stazioni delle versioni Qualcomm e Sam-

    sung potrebbero essere leggermente

    differenti. La frequenza di clock, per tutti

    i core, è più elevata sul Samsung Exynos

    2100.

    Samsung si è affidata ad ARM anche

    per la GPU, utilizzando la Mali-G78. Altri

    elementi del nuovo Exynos sono il DSP

    per i calcoli legati al machine learning,

    il nuovo ISP che gestisce sensori fino a

    200 megapixel e 4 camere in contem-

    poranea oltre alla decodifica hardware

    dell’AV1 e un modulo di sicurezza più

    avanzato. Come lo Snapdragon 888

    anche l’Exynos avrà all’interno il modem

    5G, compatibile sia 5G sub-six che milli-

    miter wave.

    Se Samsung avrà fatto un buon lavo-

    ro lo vedremo solo nei prossimi mesi:

    l’importante è essersi lasciati alle spalle

    i problemi della generazione preceden-

    te.

    Utilizzando la stessa base e gli stes-

    si progetti di ARM di tutti gli altri SoC

    Android il livello di personalizzazione di

    ogni produttore è minimo: dal tipo di clu-

    ster usato, 4+3+1 fino alla struttura oggi

    Exynos, Snapdragon, Kirin e Mediatek

    Dimensity sono davvero simili tra di loro,

    con differenze minime e impalpabili du-

    rante un uso abituale.

    Se sarà al livello degli altri, sarà suffi-

    ciente. Se sarà anche di poco migliore,

    e più efficiente, per una volta a sorride-

    re saranno gli utenti europei.

    MOBILE Il nuovo Exynos sarà sulle versioni europee dei prossimi top di gamma, incluso il Galaxy S21

    Samsung annuncia Exynos 2100 La promessa: basta prestazioni deludentiIl nuovo SoC, secondo l’azienda coreana, può competere ad armi pari con lo Snapdragon 888

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Gaetano MERO

    Nuovi notebook dotati di connettività 5G e un

    monitor da gaming da 40” sono alcuni degli

    annunci che Dell ha riservato per il CES 2021.

    Dell Optimizer, l’AI per migliorare le prestazioni businessTra le novità più interessanti presentate in anteprima

    da Dell figura il software Dell Optimizer, pensato per

    migliorare la connettività e le esperienze di collabo-

    razione in ambito aziendale. Il programma utilizza

    l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico

    per ottimizzare le prestazioni delle applicazioni, la du-

    rata della batteria, la qualità audio e la connettività dei

    dispositivi. Nello specifico, le funzioni di eliminazione

    del rumore di fondo e di silenziamento automatico

    semplificano la collaborazione a distanza con i col-

    leghi, mentre la connettività intelligente ExpressCon-

    nect garantisce priorità alle app di teleconferenza

    così da evitare interruzioni.

    Tre nuovi laptop Latitude in arrivoLa famiglia di laptop Dell Latitude si allarga nel 2021.

    Si parte con il top di gamma Latitude 9420: un porta-

    tile 2-in-1 compatto e dedicato alla produttività, dotato

    di schermo touch, IPS da 14 pollici QHD e compatibi-

    le con penna digitale. Il dispositivo monta processori

    Intel Core vPro di undicesima generazione, basati su

    piattaforma Intel Evo, e supporta la tecnologia Intel

    Visual Sensing, in grado di adattare le impostazioni

    all’ambiente circostante e alle abitudini dell’utente.

    Scocca completamente in alluminio e sistema di raf-

    freddamento silenzioso lo rendono ideale per lunghe

    sessioni di lavoro, anche in mobilità. Punto di forza del

    Latitude 9420 è chiaramente la connettività: a bordo

    sono presenti modulo WiFi 6E e modem 5G.

    Previsto anche un modello con schermo da 15,6 pol-

    lici, che prende il nome di Latitude 9520. Le caratte-

    ristiche saranno piuttosto simili al Latitude 9420 an-

    che se non è stata ancora fornita una scheda tecnica

    dettagliata. Per chi desidera un portatile classico Dell

    propone il Laitude 7520, dotato di display da 15,6 pol-

    PC Dell ha approfittato del CES 2021 per rinnovare l’intera line-up dei propri prodotti, tra cui notebook 5G e monitor gaming da 40”

    Notebook 5G e monitor gaming: le novità Dell al CESIl brand ha svelato i nuovi portatili Latitude, la gamma di PC desktop OptiPlex e uno schermo curvo da 40’’ con risoluzione 5K

    lici 4K Ultra HD e fotocamera Full HD. Non molte le in-

    formazioni sulla scheda tecnica, tuttavia a bordo sarà

    presente la connessione WiFi 6 e 4G tramite eSIM,

    cerniera con apertura a 180° e finiture in alluminio e

    carbonio. La batteria supporterà la ricarica veloce che

    consente di ottenere l’80% di autonomia in un ora.

    Anche in questo caso i processori saranno degli Intel

    Core di undicesima generazione e sarà presente la

    tecnologia di audio intelligente per migliorare video-

    chiamate e fruizione dei contenuti.

    Conclude la carrellata di novità del settore PC il lap-

    top Latitude 5420. Più orientato allo studio, avrà a

    bordo un display da 14 pollici con risoluzione 4K e

    orientabile fino a 180°. Presenti anche il sistema Sa-

    feShutter della fotocamera e tecnologia di ricarica

    rapida della batteria. I processori scelti saranno Intel

    Core di 11° generazione mentre la connettività gestita

    dall’ExpressConnect in grado di scegliere sempre la

    linea dati migliore tra WiFi e 4G mobile.

    Latitude 9520 e Latitude 9420 saranno disponibili

    a partire dalla primavera 2021, al momento si cono-

    sce solo il prezzo del modello 9520 che partirà, per

    il mercato USA, da 1.949 dollari. Latitude 7520 sarà

    disponibile a un prezzo di partenza di 1.649 dollari.

    Latitude 5420, costerà invece almeno 1.049 dollari.

    Nuovi all-in-one OptiPlexRinnovata anche l’offerta dei disposi-

    tivi OptiPlex, grazie alla quale è pos-

    sibile configurare il proprio sistema

    all-in-one partendo dal supporto per

    il monitor nel quale Dell ha alloggiato

    il PC. Due i modelli in arrivo, OptiPlex

    3090 Ultra e OptiPlex 7090 Ultra, en-

    trambi supportano monitor con risolu-

    zione 4K e saranno dotati di CPU Intel

    Core di undicesima generazione. La

    configurazione prevede, inoltre, RAM

    fino a 64 GB, porta USB 3.0, USB di

    tipo C, Thunderbolt 4.0, DisplayPort,

    ingresso jack da 3,5 mm. A bordo

    anche la tecnologia Dell Optimizer ba-

    sato su AI che apprende le abitudini

    dell’utente e adatta le prestazioni del PC. Dell OptiPlex

    3090 Ultra e OptiPlex 7090 Ultra saranno disponibili

    dal 28 gennaio con prezzi di partenza per il mercato

    americano rispettivamente di 659 e 769 dollari.

    Un monitor da 40 pollici e risoluzione 5K per gli utenti più esigentiAssoluta novità annunciata per il 2021 è il monitor

    curvo Dell UltraSharp da 40 pollici (U4021QW) con

    risoluzione WUHD che, secondo il produttore, toc-

    cherebbe i 5K (5.120 x 2.160 pixel). Il pannello IPS

    promette una copertura del 100% dello spazio colore

    sRGB e del 98% dello spazio DCI-P3.

    La connettività è caratterizzata dalla presenza di

    Thunderbolt 3 (che offre una velocità di 40 Gbps),

    USB di tipo C per ricaricare i dispositivi fino a 15 W,

    USB A, 4 porte USB, e ingresso rj-45 per connessione

    ethernet. Il monitor integra la funzione di switch KVM

    per condividere tastiera e mouse con più dispositivi.

    Il prezzo di listino per gli USA sarà di 2.099 dollari.

    OptiPlex

    Monitor curvo Dell UltraSharp

    https://www.dday.it/redazione/38095/dell-notebook-5g-monitor-gaminghttps://youtu.be/6jIux2A4xMwhttps://youtu.be/8Fxq3wmbvKg

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    MAGAZINEn.235 / 2113 GENNAIO 2021

    di Pasquale AGIZZA

    Il CES 2021 di HP si apre all’insegna della rinnovata

    importanza del settore PC. La pandemia legata al Co-

    ronavirus, che ancora oggi attanaglia molte nazioni,

    ha infatti portato ad un incremento importante nell’uso

    del computer. Smart-working, didattica a distanza ed

    aumento delle ore dedicate all’intrattenimento hanno ri-

    portato alla centralità il settore notebook, ed HP cavalca

    questo trend con le sue nuove proposte.

    Uno dei prodotti più interessanti è sicuramente il 2-in-1

    Elite Dragonfly G2, evoluzione del precedente modello

    che si configura come uno degli ultrabook più compatti

    e leggeri in circolazione.

    Dotato di display da 13,3 pollici, anche in configurazione

    4K, il portatile pesa infatti meno di un chilogrammo - 989

    grammi per la precisione -. A bordo abbiamo processori

    Intel Tiger Lake vPro, con la possibilità di inserire fino a

    32GB di RAM.

    Un’altra novità importante riguarda la connettività: HP

    Elite Dragonfly G2 può essere scelto anche in versione

    5G, con l’integrazione del modem Qualcomm Snapdra-

    gon X55. Resteranno disponibili, però, anche le versioni

    con connettività mobile 4G.

    HP metterà in vendita anche una versione Max del

    Dragonfly, che rispetto al modello G2 offrirà un com-

    parto multimediale migliore con webcam da 5MP e ben

    quattro microfoni a bordo. I due modelli Dragonfly do-

    vrebbero essere disponibili nelle prossime settimane in

    USA, mentre non c’è ancora una data per il rilascio sul

    mercato europeo.

    Elitebook x360, i due convertibili da 13,3 e 14 polliciRimanendo in tema di 2-in-1, HP ha presentato anche i

    nuovi EliteBook x360 1030 e 1040. Basati entrambi sulla

    piattaforma Tiger Lake di Intel, a differire è la dimen-

    sione dello schermo - 13,3 pollici nel 1030 e 14 pollici

    PC Il produttore americano sposa il trend che vede i PC sempre più centrali. Ecco le nuove proposte presentate al CES 2021

    Ecco i nuovi portatili HP. C’è anche un modello con ARM Le novità HP coniugano potenza e versatilità, con portatili più leggeri e flessibili. E c’è spazio anche per i nuovi auricolari wireless

    nel 1040 - Entrambi i modelli utilizzano la scheda video

    integrata Iris Xe, con la possibilità di configurare il por-

    tatile con 8, 16 o 32GB di RAM. Spazio di archiviazione

    fino a 2TB, supporto alle eSIM e alle reti 5G e batterie

    da 78,5Wh con ricarica veloce completano la dota-

    zione tecnica. Anche in questo caso la disponibilità in

    territorio americano è prevista per la fine del mese di

    gennaio, e non ci sono ancora notizie sul lancio euro-

    peo del prodotto.

    L’Envy 14 sposa i display 16:10. In Italia da marzo 2021HP rinnova anche la gamma Envy, che ora potrà con-

    tare anche sul nuovo Envy 14. La novità più grande è

    da ricercarsi sicuramente nel monitor, che passa al for-

    mato 16:10 e promette prestazioni ottimali grazie alla

    calibrazione di fabbrica. La risoluzione del display è

    WUXGA (1920x1200) ed è prevista la possibilità di sce-

    gliere uno schermo touch. Riguardo alla scheda tecni-

    ca, l’Envy 14 si basa su processore Intel i5-1135G7, co-

    adiuvato da una scheda grafica Nvidia GeForce GTX

    1650 Ti. Memoria RAM da 16GB, spazio di archiviazio-

    ne di 256GB e batteria da 63,3Wh completano la

    dotazione. HP Envy sarà disponibile in Italia da

    marzo 2021, ad un prezzo di 1.199 euro.

    Elite Folio, la soluzione ARM con processore Snapdragon 8cx di seconda generazioneConcludiamo la rassegna sui nuovi portatili HP

    con l’Elite Folio, soluzione che può contare sul-

    la seconda generazione dei processori ARM

    Snapdragon 8cx. Parliamo, nello specifico, di un

    processore Octa-Core con velocità massima di

    3,15GHz e supporto alle reti 5G di nuova gene-

    razione.

    Il display dell’Elite Folio misura 13,3 pollici, con

    rapporto di forma 3:2, risoluzione WUXGA

    (1920x1280) e multi-touch a 10 tocchi. Potrà

    essere configurato con RAM fino a 16GB e