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www.gazzetta.it venerd 16 settembre 2011 1,20 ITALIA

REDAZIONE DI MILANO VIA SOLFERINO 28 TEL. 026339 REDAZIONE DI ROMA PIAZZA VENEZIA 5 TEL. 06688281 POSTE ITALIANE SPED. IN A.P. D.L. 353/2003 CONV. L. 46/2004 ART. 1, C1, DCB M LANO

anno Anno 115 Numero 218

LA CRISI INTER DOPO LE 3 SCONFITTE

NAPOLIMILANDOMENICA LA SFIDA AL SAN PAOLO

GASP FILO APPESO A UNDomani a San Siro contro la Roma. Moratti: Bisogna solo aspettare un attimino. In caso di cambio c anche Figo oltre a Ranieri e RossiDALLA VITE, ELEFANTE, SCHIANCHI ALLE PAGINE 235

Che grinta Cavani Non fermiamociSi sbloccato con il City, e la caviglia di Lavezzi miglioraMALFITANO A PAGINA 10

MEXES IERI SI E ALLENATO

Allegri ci crede fiducia a CassanoBallottaggio tra Emanuelson e Aquilani per il trequartistaBOCCI, DELLA VALLE ALLE PAGINE 89

CONTE10 COMANDAMENTI PER LA JUVEAl bando gli egoisti, niente scherzi in allenamento, chi sgarra al peso fuori... Tutte le regole del tecnicomartello3 Antonio Conte, 42 anni LAPRESSEDI CHIARA, OLIVERO ALLE PAGINE 1415

LASSO SONO BELLO, RICCO E FORTE

Senti Ronaldo Mi fischiano per invidiaRICCI A PAGINA 27

3 Cristiano Ronaldo, 26 anni OLYMPIA A NAPOLI DAVANTI AI PM ANTICAMORRA

Balotelli: Cos and il tour di ScampiaMONTI A PAGINA 12

EUROPA LEAGUE FASE A GRUPPI

Sculli salvaLazio: 22 Rimonta Udinese: 21CIERI, STOPPINI, VELLUZZI, VERNAZZA ALLE PAGG. 2223

IL ROMPI PALLONEDI GENE GNOCCHI

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VOLLEY EUROPEO: BATTUTA LA FINLANDIA

SPORTWEEK DOMANI

INIZIATIVE MOTOMONDIALE

Moratti: Dobbiamo dare tempo a Gasperini. Ha due giorni per fare le valigie

Azzurri ok: in semifinale c la Polonia campionePASINI ALLE PAGINE 3435

Chi sono gli eroi del Soccorso AlpinoIn edicola con la Gazzetta a 1.50

RossiAgoDoohan Le sfide impossibiliIL PRIMO DVD OGGI IN EDICOLA 10.99

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LA GAZZETTA DELLO SPORT

VENERD 16 SETTEMBRE 2011

PRIMO PIANO

IL C.T. DELLINGHILTERRA E LEURODEBUTTO DELLE ITALIANE

DAL NOSTRO INVIATO

CAPELLO: IO ALLINTER? NON HANNO BISOGNO DIAMO TEMPO A CHI C

FRANCESCO VELLUZZI UDINE

Io allInter? Non ha bisogno di me lInter. Diamo il tempo allallenatore che c. Fabio Capello esce bene dalla domandona del giorno. E e resta lallenatore dellInghilterra.

Nessuna tentazione morattiana. Ma tanto amore per la sua regione, il Friuli. E volato ieri mattina da Manchester, dove mercoled sera rimasto estasiato dal Napoli, per essere presente allinaugurazione di

Ora compattezza per ritrovare gioco e sicurezzaDAL NOSTRO INVIATO

ANDREA ELEFANTE APPIANO GENTILE (Como)

Ancor pi che per il logorio degli anni che in certi casi passano inesorabili, dunque delle gambe che non corrono o scattano quanto prima o dei muscoli che ogni tanto tornano a farsi vivi, questa Inter oggi pare consumata dagli eventi: uno stillicidio di incongruenze, imprevisti, risposte non arrivate (quelle dei nuovi acquisti: ne parliamo a parte), contraccolpi psicologici, risultati negativi, sopraggiunte critiche che, dal derby perso a Pechino in poi, hanno come tolto prima a Gasperini e poi alla squadra un po dentusiasmo, e quindi altrettanta sicurezza. Sar anche nella capacit di imboccare bene questo snodo che si potr individuare lattitudine di Gasperini a governare questa Inter. Una bravura non meno importante di quella calcistica, tattica, perch la brillantezza di spirito in questo momento pu essere decisiva almeno quanto quella atletica, che un po latita: tanto da far agognare il ritorno di Maicon e da far pensare se davvero Muntari sia da considerare cos inservibile.Stankovic no, Chivu forse? Era anche a questo

LA SQUADRASGian Piero Gasperini, appoggiato alla panchina, segue sconsolato le ultime fasi della partita dellInterTACCA

sprint mentale, mancato, che si riferiva Moratti mercoled sera, uscendo dallo stadio. Ma poi chiaro che bisogna giocare pure a pallone, e domani sera la Roma non sar lavversaria ideale per le sue propriet di palleggio e loccupazione in particolare del centrocampo. Tanto pi che la coperta corta: Thiago Motta non c, Stankovic al 90% neanche (si infortunato marted calciando, nei classici tiri di fine allenamento, e ancora ieri avvertiva fastidio), per Chivu bisogner aspettare stasera (allenamento fissato alle 18.30 anche per avere pi tempo per un eventuale recupero). E tanto pi che il tempo a disposizione di Gasperini non cos tanto, perch quello che ha avuto finora stato usato per fare cose diverse da quelle che oggi perlomeno mercoled sera si sono poi considerate migliori.Quel 4-3-2-1 rimasto progetto Ecco allora che do-

Gasp, sei aMoratti chiede la svolta Domani guai a sbagliareAnche ieri il presidente non ha spazzato tutti i dubbi: Per ora c solo da aspettare un attimino. Ma se si perde male con la Roma...MATTEO DALLA VITE MILANO

mani il tecnico avr bisogno anzitutto di una squadra pi compatta, pi corta, dunque pi aggressiva, come quella che in qualche modo si era vista nel primo tempo del derby di Pechino. Come quella che aveva studiato per affrontare il Trabzonspor: doveva essere un 4-3-2-1, rimasto per nelle intenzioni del tecnico, che una volta verificata la lacunosa e anarchica applicazione, ha variato spartito tattico. Perch i cambi in corsa sono una carta che sa giocarsi bene, ma prima o poi gli piacerebbe anche vedere in partita quello che studia per prepararla. Cosa studier per domani? Dipender anche da come la Roma si schierer in attacco. Lesigenza di rinforzare il centrocampo potrebbe convincerlo a riproporre una difesa a tre, magari mascherata. La certezza dovrebbe essere Sneijder, perch senza Etoo che vinceva le partite da solo ai suoi colpi oggi pare difficile rinunciare. Magari un giorno si potr davvero considerare, come ha detto Gasperini, utile ma non indispensabile: oggi si direbbe esattamente il contrario.

Il grosso problema che non c un problema solo. E che da due mesi, Gasp lavora per qualcosa che in due giornate ha stravolto. Mi sembra che per il momento ci sia solo bisogno di aspettare un attimino dice Massimo Moratti la mattina dopo il Bagno Turco. Ed una frase che sa di ragionato indecisionismo in attesa di prendere una decisione. La decisione. Perch vero che

parlare di partita decisiva - ha detto lo stesso Moratti - significa far lavorare male tecnico e squadra, ma altrettanto vero che un altro tuffo nella sconfitta casalinga contro la Roma equivarrebbe ai saluti a un Gasperini-meteora. Perch al di l di tutto restano e valgono due aspetti: che ogni giocatore ha definito vitale la gara contro la Roma; e che proprio in virt di questa decisivit del sabato sera, Gasp un tecnico in bilico.Due mesi a... vuoto? I messaggi

presidenziali non sono solo dattualit ma agostani: dopo il kappa contro il Chievo, Moratti aveva dato indicazioni su Pazzini titolare, Sneijder dietro le punte e quella difesa che - dice adesso il numero uno interista - meglio a quattro. Il fatto che per due mesi - pur senza il gruppo completo - Gasperini ha lavorato sullimpianto che partiva da tre uomini non avendo tutti gli uomini giusti per farlo. Per questo nel mercato estivo cercava anche un centrale esperto per la difesa a tre, ma non arrivato. E

nel momento in cui Moratti, nel dopo-Palermo, ha indicato la via del cambiamento difensivo, ecco che Gasp ragionava coi suoi giocatori che praticamente gli dicevano la stessa cosa. Sia chiaro, non che con la quattro si vince e con la tre si perde, questione di tipologia di giocatori. Che Gasp ha riposizionato cancellando due mesi di lavoro.Appeal e il come Cos Gasp ha dovuto cambiare: prima a Palermo poi col Trabzonspor. Due partite, tre stravolgimen-

POSSIBILI ALTERNATIVE RANIERI E ROSSI SEMPRE IN PRIMA FILA

C anche Figo fra i papabili in caso di esoneroI bookmaker quotano a 1,75 laddio di Gasperini prima di NataleMILANO

ma, perch quella di Luis Figo sarebbe una soluzione gradita internamente nonch credibile e carismatica per un gruppo per ora assai disorientato.Esperienza internazionale Se

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Occhio alla variante interna: si chiama Luis Figo e il suo nome era gi stato messo nell' orbita della prima panchina per il dopo-Benitez. Insomma, occhio anche al ministro degli Esteri interista se per caso Gasperini dovesse fallire lappuntamento contro la Ro-

quella di Figo una possibilit alla voce outsider, ecco che il resto dei papabili comprende i Soliti Noti: si parte da Claudio Ranieri al quale - paradossalmente - proprio la Roma potrebbe regalare la panchina dellInter. Claudio Ranieri avrebbe lesperienza carismatica (e internazionale) per poter riavviare il motore-Inter dopo le prime tre sconfitte in gare ufficiali (Supercoppa col Milan compresa).

Se Gasperini andr via, chi sulla panchina nerazzurra? Ecco quattro papabili: 1 Luis Figo, 38 anni, per ora ministro degli esteri nerazzurro: soluzione interna gradita alla squadra. 2 Claudio Ranieri, 59 anni, grande esperienza. 3 Delio Rossi, 51 anni, ha gi detto no al Palermo. 4 Carlo Ancelotti, 52 anni, per adesso commentatore in tv

Delio e i totem Poi c Delio Rossi, che ha rifiutato il ritorno a Palermo proprio perch c qualcosa di pi succoso in ballo, e magari si parla proprio di Inter. Si parlato anche di Walter Zenga o di Luis Van Gaal, ex Bayern Monaco, tipo dagli insegnamenti rigidi che forse sarebbe difficilmente digeribile. Infine ci sono due allenatori di caratura mondiale come Fabio Capello e Carlo Ancelotti: del primo si parla spesso ma non potrebbe essere libero - a meno di scossoni improvvisi - prima della qualificazione certa dellInghilterra ai prossimi Europei; il secondo dice che risponderebbe serenamen-

te a Branca, ma bisogna chiedersi quanto la sua storia rossonera finir per impossibilitare uneventuale approdo allInter. Risposta: per ora tanto, tantissimo.I Bookmakers Poi alla fine chiaro che si scatenino anche loro, i bookmakers. Si scatenano a tal punto che - dopo le 3 sconfitte - lesonero di Gian Piero Gasperini prima di Natale quotato a 1,75: non un bel segno. Sul Gasp che non mangia il panettone, la quota quella mentre la permanenza sulla panchina dellInter quotata a 2,00.m.d.v. RIPRODUZIONE RISERVATA

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Friuli Doc, la rassegna enogastronomica friulana, dove lha voluto come padrino il sindaco (di centrosinistra) Furio Honsell e lha convinto lorganizzatore Renato Pontoni (al quale ha regalato la maglia della Nazionale di Lampard). Il compenso, basso, andato in beneficenza a una

squadra di ragazzi del suo paese. Capello ha strappato pi applausi dei politici: Avevo altri impegni, li ho cancellati. In questo momento non potevo non essere con voi. Noi siamo emigranti di lusso, ma abbiamo la maglia del Friuli Doc. Honsell gli ha donato una copia di unacquaforte del Tiepolo e lha

invitato a tenere una lectio magistralis alla facolt di Scienze Motorie: Verr, visto che a Coverciano non mi hanno mai invitato. Napoli super Poi, dopo aver ricordato Enzo Bearzot, calcio a raffica: Lo scudetto? Milan, che sempre molto forte, Inter, e la

Milan, Inter e Juve per lo scudetto. E occhio anche al Napoli

Juve che ha cominciato molto bene. Ma dopo aver visto questo Napoli lo inserisco nel lotto delle pretendenti. Col City, che in questo momento una delle squadre pi forti, ha sofferto solo 20 minuti allinizio, ma anche rischiato di vincere. Ha fatto davvero una gran partita. Gli

chiedono dellUdinese (ieri non era allo stadio per il Rennes, nessun inglese in campo), la applaude: Lho vista nelle due gare con lArsenal stata davvero sfortunata. Comunque far bene anche questanno. E poi ha una garanzia: un grande allenatore come Guidolin.

IL MERCATOSGasperini cammina sul filo. Gli scommettitori vedono probabile il suo esonero prima di Natale (illustrazione Rinaldi)Tocca alla squadra Quindi, allo-

Quegli acquisti che per ora sono dei flop(a.e.) LInter doveva rinfrescarsi sul mercato, ma finora i suoi rinforzi (aspettando di vedere Forlan e Poli) si sono rivelati dei flop. Ecco perch

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JONATHANSRUOLO E INSERIMENTO Premessa: Jonathan un laterale di difesa, e molto pi difficilmente pu esprimersi da esterno di centrocampo nel 3 4 3 di Gasp. Resta da vedere se in un ruolo pi naturale riuscir a far trasparire meno le difficolt legate ad un inserimento nel calcio italiano che pare non aver ancora compreso fino in fondo. Cos, nel frattempo, forse anche penalizzato dal fatto di essere arrivato allInter infortunato, gli riuscito difficile non far rimpiangere Maicon: della sua presenza sulla fascia, della sua spinta e della sua esuberanza atletica, finora neanche lombra

Per Jonathan 90 a Palermo e con il Trabzonspor: in pagella 5 e 4,5

l bivioMassimo Moratti, in tribuna con la famiglia, segue la partita di Champions visibilmente preoccupato

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ALVAREZSNON UN ESTERNO DATTACCO Premessa: due mesi di allenamenti ed esperimenti hanno detto che Alvarez un centrocampista, pi che un attaccante. Dunque una potenziale mezzala sinistra (ma pu stare anche a destra) e non un esterno dattacco per il 3 4 3. Aver dovuto affrontare una preparazione e carichi di lavoro completamente diversi rispetto a quelli a cui era abituato gli ha tolto finora brillantezza nello spunto e lucidit, il resto pu averlo fatto la negativit delle sue prestazioni: ma perch Ricky in Argentina fosse chiamato Maravilla, lInter ancora non lo ha capito

Per Alvarez in tre gare un totale di 117. I suoi voti: 6, 6 e 4,5

LForse la squadra era frenata per il cambio di modulo, ma la difesa a 4 stata un benera, bisogna aspettare. E Massimo Moratti: Mi sembra che per il momento ci sia solo da aspettare un attimino perch stato cambiato il modulo e quindi credo ci fosse un po di ritegno nel gioco, di frenata, certo che era una partita importante. Se stato meglio passare alla difesa a 4? S. Certo che il 4-3-1-2 lInter lo conosce non bene ma strabene. Gasp ha fatto i suoi, di cambiamenti, ora tocca alla squadra: lInter del campo ora non sa di Inter. RIPRODUZIONE RISERVATA

ZARATESTROPPE CONTRADDIZIONI Premessa: Zarate il neo acquisto che ha avuto meno tempo per integrarsi con la squadra. La gara di Palermo ha fatto vedere quanto pu rischiare a volte di essere avulso dal gioco, quella con il Trabzon (nella quale lInter alla fine ha avuto almeno 5 6 palle gol, due per lui) ha mostrato le sue contraddizioni: una rete sfiorata e unaltra sbagliata per frenesia. Di sicuro una seconda punta che deve adattarsi a fare lesterno in un 3 4 3, di sicuro non lapplicazione tattica il suo forte: sembra poter essere pi uno spaccapartite che un punto fermo per un progetto di gioco elaborato.

ti. Sneijder per Zarate al Barbera dopo mezzora; difesa a 4, Wes subito e poi dietro le punte dopo 10 di gioco: ecco le rivoluzioni gasperiniane, uno che evidentemente dimostra di non essere manicheo ma che con altrettanta evidenza ha preso atto della fragile presa delle proprie idee sulla squadra. Un appeal poco consistente, per ora. Ed (anche) per questo che la sua posizione in bilico: perch il grip sulla squadra sta mancando e perch la connessione fra lui e i giocatori deve rinascere imme-

diatamente, subito, gi domani sera. Lessere sul filo, a Gasp ha fatto dire questa sconfitta dar una forte reazione alla squadra. Ne convinto, soprattutto lo spera, lui come Moratti. Poi, attenzione, non tutto scritto: perch se dovesse per caso arrivare una sconfitta con la Roma, ecco che da Moratti in gi si prederebbe in considerazione anche il come. Male? Malissimo? Meritando? Non meritando? Per sfortuna o per gravi colpe? Gasp comunque al bivio.

Zarate ha giocato 33 a Palermo (voto 5) e 77 con il Trabzon (voto 5)

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VENERD 16 SETTEMBRE 2011

VENERD 16 SETTEMBRE 2011

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PRIMO PIANO

4 Zanetti sa come uscirne Ognuno deve dare di pi 3I NUMERI

Sopra la pancaDI ARRIGO SACCHI

Gasperini ha la fiducia di tutti, nessuno pensa di fare rivoluzioni. Bisogna aiutare lallenatore e stargli ancora pi vicini. E vincereMATTEO DALLA VITE MILANO

ANCHE IL TECNICO E LA MOGLIE ALLA FESTA DEL CAPITANO1 2

Tre concetti per capire. Ah, sia chiaro: per capire lattualit, perch il futuro tutto dentro la partita di domani sera. Le tre riflessioni le d Javier Zanetti, il capitano che in una serata di grandi adesioni festeggia il decimo anno della Fondazione Pupi al World Join Center. Primo concetto: Adesso nessuno sta pensando di fare rivoluzioni. Secondo: Dobbiamo dare di pi, tutti: conta la convinzione non il modulo di gioco. Il terzo: Gasperini ha la fiducia di tutti? Moratti stato chiaro, ora bisogna stare tranquilli e vincere contro la Roma.Gli diamo una mano Il resto approfondimento. Certo che abbiamo fiducia in Gasperini, anzi, siamo pronti a stargli ancora pi vicino. la sua prima stagione con noi e dobbiamo aiutarlo, dargli una mano, perch questi momenti possono capitare e se ne esce insieme. Poi capisco anche che i tifosi possano rimanere perplessi, perch questa squadra sono anni ormai che alza trofei, per devono stare tranquilli perch devono sapere che noi non smettiamo di dare mai il massimo. Messi e Milano Ci sono tante fac-

le sconfitte dellInter nelle prime tre partite ufficiali della stagione: Milan-Inter 2-1 il 6 agosto a Pechino nella finale di Supercoppa Italiana; Palermo-Inter 4-3 l11 settembre a Palermo nella prima di campionato; InterTrabzonspor 0-1 mercoled sera a San Siro nel debutto stagionale in Champions.

Le italiane in Europa? Troppo prudentiIl primo turno di Champions si conclude con due pareggi (Milan e Napoli) e imprevedibilmente una sconfitta (Inter). Ma al di l dei risultati che cosa ci ha detto sotto il profilo tecnico-tattico? Direi nulla di nuovo rispetto al passato. Le nostre squadre generalmente quando si cimentano a livello internazionale dimostrano i soliti limiti di conoscenze collettive, unidea di gioco assai approssimativa, una mentalit troppo difensiva e ritmi insufficienti. Il calcio per noi un fatto prevalentemente difensivo, prudente, specialistico e individualista; non uno sport di squadra e neppure offensivo. Il risultato pi importante lha ottenuto il Milan contro i campioni dEuropa del Barcellona. Tuttavia al di l del risultato positivo non ci resta molto. I rossoneri sono la squadra pi titolata del mondo. Gli assiomi del club erano: vincere e convincere, il modo in cui si vince vale pi della vittoria stessa, la squadra devessere padrona del campo e del pallone. vero che contro la fantastica squadra di Guardiola questo non era semplice, anche se i blaugrana non sono nel loro migliore momento. Per nessuno poteva immaginare che il possesso palla fosse del 70% di Messi e C. e che i tiri in porta fossero 21-3 e che i rossoneri finissero la partita senza avere fatto praticamente unazione e senza quasi superare la met campo. La nostra storia ricca di difese eroiche, sofferenze, esperienza, sacrifici, freddezza nello sfruttare le situazioni eccetera. Tutto questo per trovava nel passato nei rossoneri uneccezione. Allegri ha avuto tanti meriti nella vittoria dello scudetto, ora deve ampliare e completare il lavoro se vuole essere competitivo anche in Europa. Il Napoli pareggia contro il temuto Manchester City di Mancini. Gli uomini di Mazzarri hanno giocato bene il calcio che da sempre pratichiamo. Walter ha tanti meriti, un ottimo allenatore, trasmette energia, ha idee chiare e sa scegliere e motivare i calciatori come pochi. Squadra gi in forma, dimostra carattere, forza, personalit e ha ottime individualit. Per Walter, da perfezionista quale , credo che vorr migliorare il possesso e la padronanza del pallone cos come lequilibrio e la compattezza della squadra (squadra corta non solo quando ci si difende, ma anche quando si attacca). Tutto questo porterebbe ulteriori soluzioni per essere ancora pi competitivi e padroni del campo e del gioco. LInter ha perso dai turchi del Trabzonspor una partita anche sfortunata. La squadra sta cercando gioco e amalgama. Il gruppo formato da giocatori anziani troppo esperti e giovani troppo inesperti. Per il problema pi grande sar ritrovare stimoli e motivazioni elevati. Buon lavoro, Gasperini.

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novantanni fa,il clamoroso precedente. Nel campionato 1921-1922, i nerazzurri persero le prime cinque partite di campionato.

1921

ce note e non latteso Messi. In ordine di apparizione, ecco Gasperini (che entra alle 20.00 ed esce alle 20,45 dopo un pomeriggio a parlare col d.s. Ausilio) con signora, Schelotto e Denis, lo staff tecnico interista, Roberto Vecchioni, Caldirola e Crisetig, Orlandoni e Castellazzi, poi Nagatomo, Ranocchia, Toldo, Samuel, Enrico Ruggeri, Bergomi, Zarate, Alvarez, Milito, Cambiasso, Forlan, Yepes e la tennista Francesca Schiavone. Voglio ringraziare tutti - dice Javier - so-

Da sinistra a destra Javier Zanetti, capitano nerazzurro, e il tecnico Gasperini accompagnati dalle mogli. Poi il cantante Roberto VecchioniBOZZANI

prattutto il popolo italiano che mi ha dato una mano sin da subito e anche tutti i miei colleghi. E Messi? A lui parlo sempre bene di Milano, fa su Inter Channel .Non abbattersi Si torna a parlare delle due sconfitte di fila. Inattese - fa Pupi -, ma dobbiamo solo lavorare e dare di pi, tutti. Le critiche? Noi e lallenatore non le seguiamo, non le sentiamo: dobbiamo solo vincere. Moratti amareggiato? E normale, come tutti noi: nessuno pensa di fare rivoluzioni, non il momento, anche perch abbiamo perso solo due partite. Siamo consapevoli delle

nostre forze e avere fiducia: anche nel passato quando nessuno ci credeva abbiamo vinto tutto.... C qualcosa che a Zanetti fa pi paura delle altre: il morale basso. Lunico timore che qualcuno si abbatta dopo queste due sconfitte, ma lavorando passer tutto.Convinzione, non modulo Domani eguaglier Bergomi nelle presenze interiste, a Novara lo superer. Stiamo pensando a qualcosa, di sicuro creeremo una fascia speciale per quella data e magari una maglia. Molti tifosi si domandano se la squadra ancora

unita e se con Gasp c il dialogo giusto. In noi c rabbia, siamo uniti e vogliamo cancellare la partenza falsa. Con Gasperini ci confrontiamo, parliamo di tante cose. Il mio ruolo? Quel che mi chiede di fare lo faccio. Il modulo? Quando c la convinzione non conta il modulo. Poi, su Inter Channel, Pupi racconta che in certe partite Milito e Pazzini possono giocare assieme, come Crespo e Bati ai tempi di Bielsa, e la chiosa di Vecchioni: Ho detto al tecnico e ai giocatori di amare lInter come la amo io: risaliremo. RIPRODUZIONE RISERVATA

IL DATO A SAN SIRO SOLO 24.444 SPETTATORI: PERSINO A VEDERE IL BASILEA CERA PIU GENTE

LInter perde anche la gara del pubblicoRECORD A BARCELLONAPartitaChelsea-Bayer L. Genk-Valencia Olympiacos-Marsiglia Borussia D.-Arsenal Porto-Shakhtar 2-0 0-0 0-1 1-1 2-1 2-1

CittLondra Genk Atene Dortmund Oporto Nicosia Barcellona 1-1 Praga

Spettatori Capienza33.820 13.420 30.040 65.590 36.612 21.269 89.861 19.541 44.026 19.168 15.274 24.444 30.126 63.822 27.055 49.504 42.055 24.956 33.334 80.552 50.106 22.859 98.772 21.000 47.726 34.970 50.186 82.995 38.512 65.647 37.168 51.628

ANDREA SCHIANCHI

I dati delle grandi Possibile giusti-

Ci sono cinque numeri che, messi in fila, danno lidea del momento no dellInter: 24.444. Sono gli spettatori che hanno assistito a Inter-Trabzonspor. Nella classifica della prima giornata di Champions il pubblico di San Siro si piazza allundicesimo posto (su 16 disponibili): meno gente soltanto a Nicosia, Vila-Real, Praga (per Viktoria Plzen-Bate Borisov), Lilla e Genk. Il dato preoccupante soprattutto se si tiene conto del fatto che i nerazzurri sono campioni del mondo in carica.

ficazione: la sfida contro il Trabzonspor non prometteva spettacolo e i turchi sono avversari con poco appeal. Daccordo, ma cera da scoprire lInter di Gasperini che, causa sciopero, non aveva ancora giocato a San Siro. Inoltre i nerazzurri venivano dal brutto k.o. di Palermo, motivo in pi per correre allo stadio e sostenere Gasp e i suoi ragazzi. Niente da fare, invece: lInter, oltre a quella del campo, ha perso anche la partita degli spettatori. Tutte le grandi dEuropa che giocavano in casa hanno battuto i nerazzurri: il Barcellona primeggia con i suoi 89.861 spettatori, poi vengono

il Borussia Dortmund, il Benfica, lAjax e il Manchester City.La sorpresa Pure il Chelsea, che

non abita in una casa faraonica (Stamford Bridge contiene 42.055 spettatori), ha fatto meglio: i Blues giocavano contro il Bayer Leverkusen e pi di 33mila persone sono andate ad applaudirli. Ma la vera sorpresa arriva da Basilea, citt da 170 mila abitanti: in programma cera la partita contro gli sconosciuti romeni dellOtelul Galati, mica il Real Madrid, eppure pi di 30 mila persone sono andate al St. Jakob Park. Precisi, puntuali e numerosi, gli svizzeri! RIPRODUZIONE RISERVATA

San Siro quasi vuoto per Inter-Trabzonspor di Champions: solo 24.444 spettatori. Solo 5 stadi hanno fatto peggio BOZZANI

Apoel-Zenit Barcellona-Milan 2-2 V.Plzen-Bate B. Manchester C.-Napoli Villarreal-Bayern M. Lilla-CSKA Mosca Inter-Trabzonspor Basilea-Otelul

1-1 Manchester 0-2 2-2 0-1 2-1 Vila-Real Lilla Milano Basilea Lisbona Zagabria

Benfica-Manchester Utd 1-1 D. Zagabria-Real Madrid 0-1 Ajax-Lione

0-0 Amsterdam

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PRIMO PIANOIL CASO LOSSERVATORIO HA DISCUSSO DELLA CARD PER I MATCH CASALINGHI SENZA BISOGNO DELLA TESSERA DEL TIFOSO. E Il CLUB PENSA AL TARtucci era allOsservatorio a perorare liniziativa per conto di My Roma, di cui consigliere. Per la Federsupporter, invece, arringava il presidente Parisi, anche lui favorevole alla card. Ma la nostra impostazione diversa spiega . Lo scontro ideologico non serve. Noi abbiamo gi fatto ricorso al Tar e lo faremo al Consiglio di Stato per "pratiche commerciali scorrette", riferendoci alla obbligatoriet della carta di credito. Impressioni? Con laggiunta di un numero progressivo e, possibilmente, svincolata dalla carta di credito, questo abbonamento (che non consente per le trasferte) avr un futuro. Latto di forza immediato, invece, non escluso che abbia strascichi tutti da valutare.a.cat.-ma. cec. RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbonamenti Roma: il Viminale scetticovenerd dopo lo stop di luglio.ROMA

de una soluzione dallalto che prescinda dallaspetto tecnico.Pronti al Tar In ogni caso la Ro-

Scontro politico Risultato? LOs-

Sette giorni per decidere, sapendo che anche il non farlo avr un peso operativo non indifferente. Pur non essendo allordine del giorno, ieri lOsservatorio per le Manifestazioni Sportive ricevendo rappresentanti delle associazioni My Roma e Federsupporter ha discusso anche della questione relativa alla card elettronica per 16 partite casalinghe, per il cui acquisto non sar necessaria la tessera del tifoso, che la Roma ha deciso di mettere di nuovo in vendita da

servatorio non ha preso posizioni ufficiali, ma ci che filtra dal Viminale la volont di ribadire il no alliniziativa. Motivo? Oltre a contravvenire il protocollo di giugno, non garantisce pari trattamento per i tifosi, visto che non tutti i club hanno (come la Roma) biglietterie collegate col sistema Questura on line. Tutto deciso? Non proprio. Liniziativa (rompighiaccio per altre analoghe pronte a partire) divenuta anche terreno di scontro politico. Esponenti di Lega Nord, Pd, Sel, a vario titolo, hanno discusso dellargomento e perci non si esclu-

ma ha intenzione di andare avanti anche in caso di stop, pronta a rivolgersi al Tar per ottenere una sospensiva. Tra laltro, il club garbatamente ci scrive sostenendo che liniziativa non stata rilanciata n per il flop degli abbonamenti n per ingraziarsi il tifo pi duro. Si sottolinea inoltre come non esista alcun rapporto di consulenza con Lorenzo Contucci, noto per essere lavvocato degli ultr, perci la definizione migliore interlocutore, ovviamente a titolo gratuito. A proposito, ieri Con-

Claudio Fenucci, amministratore delegato della Roma BARTOLETTI

Luis intoccabile v Ma la rivoluzione passa da San SiroLa Roma lo ha blindato, i tifosi lo seguono, ora vinca Totti pu aiutarlo, ha gi segnato dodici gol a MilanoALESSANDRO CATAPANO MASSIMO CECCHINI ROMA

POTREBBE ESSERE LA NOVIT CON LINTER

identiKit & CARRIERA

Fabio Borini, 20 anni, nuovo attaccante esterno della Roma EIDON

La rivoluzione secondo Gaber? Oggi no, domani forse, ma dopodomani sicuramente!. Il paragone sembrer un azzardo, soprattutto di questi tempi, ma se il romanista di oggi somigliasse davvero al comunista di quella canzone? Rivoluzionario, magari pi in l.Pazienza Ecco. Perch il sogno

Borini pronto Ho imparato tutto da DrogbaLattaccante: Mi ha insegnato punizioni, difesa del pallone e come muovermi in areaANDREA PUGLIESE ROMA

romanista non si rattrappisca subito, perch la rivoluzione culturale annunciata da Sabatini non ripieghi su se stessa, perch sempre per dirla con Gaber chi ha il desiderio di spiccare il volo per cambiare il calcio (almeno a Roma) non si ritrovi presto senza nemmeno pi lintenzione del volo, ci vuole pazienza. Poca? Tanta? Di quanto tempo ha bisogno questo progetto per spiccare il volo? Uno, due anni? E quante partite serviranno a Luis Enrique per ingranare? Non importa, sostiene la nuova Roma: contano di pi le idee, le intenzioni, le nostre sono le migliori, come lallenatore che abbiamo scelto. I tifosi lo hanno capito, e domenica non hanno voluto infierire. Ma cosa diranno del progetto, della squadra, di Luis Enrique se per caso disgraziatamente le cose non andassero bene nemmeno a San Siro, domani sera?Avanti... Totti Massimo DAle-

menti dentro larea, come difendere il pallone e come prepararsi alle partite. A scuola da Drogba per Borini ha imparato a giocare soprattutto da punta centrale, anche se a Roma dovr abituarsi a giocare sullesterno. Io nasco centrale, per mi adatto. E allora addio paragoni con Filippo Inzaghi. Un accostamento che ho sentito spesso e che mi affascina, visto quanto ha vinto lui.Prossima fermata Allora, Borini si prepara al grande sbarco di domani sera al Meazza, anche se rubare il posto a Bojan nelle gerarchie di Luis Enrique non sar affatto facile, nonostante il momento-no dello spagnolo. Finora ho capito

ma, che comunista stato e romanista continua ad essere, invoca pazienza: Diamo tempo a Luis Enrique, proviamolo. Se alla fine avr fatto male, lo manderemo via. Ma Totti tenga la squadra unita intorno allallenatore. Totti ce la sta mettendo tutta, bisogna dirlo: prima il messaggio di pace urbi et orbi, poi la cena compattatrice dellaltra sera, organizzata per cementare il gruppo. Di pi, non pu. Per dare una spinta a Luis Enrique e a tutto il carrozzone,

Luis Enrique, 41 anni, e Francesco Totti, 34, scherzano a Trigoria durante lallenamento. Il segnale di un nuovo clima distensivo?MANCINI

potrebbe ricominciare a segnare, s. Anche perch se non lo fa lui... i suoi compagni di reparto sono diventati tutti stitici. E San Siro stadio che si presterebbe pure, avendo ospitato gi 12 gol di Totti (cinque allInter e sette al Milan, compresi i due che realizz in Coppa Italia), alcuni peraltro assai belli, il cucchiaio del 2005 su tutti. Ma, come dice il proverbio, aiutati che Dio ti aiuta, e se Totti continua a giocare cos distante dalla porta, diventa pi difficile che sia lui a togliere le castagne dal fuoco a Luis Enrique. Ieri lo ha schierato al centro con Borini e Borriello ai fianchi, ma conta poco, lasturiano mischia continuamente le carte. quello giusto? Il modulo e la sua applicabilit alle caratteristiche dei calciatori della Roma, se sia quello pi giusto o se

invece vada modificato, in generale il credo calcistico di Luis Enrique largomento pi dibattuto in questi giorni a Roma. Io non cambio ha tuonato lo spagnolo dopo il k.o. con il Cagliari , resto fedele alle mie convinzioni, perch sono le stesse che mi hanno portato fin qui. E allora, ci si pu soltanto chiedere se i giocatori, soprattutto i nuovi con cui lallenatore lavora solo da una decina di giorni, col tempo si riveleranno interpreti efficaci del suo 4-3-3. Quanto tempo? Torniamo alla necessit di essere pazienti, soprattutto con Luis Enrique. Di lui qualcuno nella Roma dice: un grande allenatore, speriamo faccia in tempo a dimostrarlo qui. Perci, comunque vada con lInter, si andr avanti con lui. Almeno fino a... dopodomani. RIPRODUZIONE RISERVATA

Se si pensa che la Roma di Totti, Osvaldo, Bojan e Borriello ha segnato solo due gol in tre partite (a firma di De Rossi e Perrotta, tra laltro), allora c da credere che un bel po del futuro giallorosso gli possa appartenere davvero. Perch a far gol contro il Cagliari Fabio Borini ci aveva messo solo sei secondi (dal suo ingresso) e se alla fine il suo nome non comparso sul tabellino dei marcatori solo colpa di Heinze (fuorigioco). Ma no, ero in fuorigioco anche io dice Borini . Per certo, meglio di cos non potevo partire. Gi, ma ora si tratta di andare ancora pi in l.A scuola da Didier Fabio come se avesse studiato ad Harvard e ora deve mettere in pratica tutto quello che ha imparato a Stamford Bridge, al Chelsea. In particolare, quello che gli ha insegnato un maestro speciale, Didier Drogba. Con lui ho passato un anno a provare le punizioni, mi insegnava la tecnica ed i piccoli trucchi dice il nuovo attaccante giallorosso Didier sempre disponibile ad insegnare ai giovani, da lui ho imparato tante cose: i movi-

Lex Chelsea: Qui non ci sono titolari fissi, far di tutto per giocareuna sola cosa, qui non esistono titolari fissi. Lo spirito sar lo stesso che avevo al Chelsea: provare a giocare il pi possibile in una grande squadra come la Roma, nonostante i campioni che ho davanti a me. Come Totti, il suo nuovo capitano. Finora lavevo visto solo in tv. Quando mi sono presentato mi sentivo quasi fuori luogo, conoscerlo mi sembrava impossibile. E con lui De Rossi e Burdisso, i "capi" della squadra, quelli che dentro e fuori lo spogliatoio sono i capitani. RIPRODUZIONE RISERVATA

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DOMENICA LA SUPERSFIDA DEL SAN PAOLO

Cassano, ItaliaDal Camp Nou al campionato Milan, serve il vero AntonioA Napoli ancora con Pato. El Shaarawy in panca Trequartista: Emanuelson lotta con AquilaniI NUMERI

ATTACCO SPUNTATO

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ALESSANDRA BOCCI MILANO

i gol segnati da Cassano nella scorsa stagione con la maglia del Milan ( arrivato a gennaio dalla Sampdoria), tutte in campionato

Magari funziona come con Nesta: dal minimo al massimo in pochi giorni. Il difensore ha toccato il fondo contro la Lazio e la risalita ai picchi del Camp Nou stata brillante e vertiginosa. Antonio Cassano invece stato frullato nel gioco del Barcellona, ma in campionato era stato il migliore: in questo gioco di alti e bassi, Allegri spera che il barese torni ad azzeccarle tutte, o almeno la met, contro il Napoli domenica sera.Kappa Anche perch le possibilit di provare un attacco diverso sono praticamente nulle: impossibili le variazioni fra le punte, che sono rimaste due e si sa che schierarne meno di due al Milan sacrilegio. Limitatissime le variazioni intorno al trequartista: lunico gradito ad Allegri Boateng, infortunato. Lallenatore preferisce sempre utilizzare Seedorf come mezzala sinistra, quindi per il posto dietro le punte il tecnico decider fra due trequartisti alternativi, Urby Emanuelson e Alberto Aquilani. Lolandese stato il primo dei non eletti anche al Camp Nou, ed stato sacrificato alla coerenza di modulo. Il romano stato impiegato subito da titolare in campionato, e in Champions ha fatto staffetta con Nocerino. Ragazzi versatili Sia Emanuel-

rete nellunica gara in Serie A di questa stagione: ha realizzato il 2-2

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lAjax la versatilit gli ha creato qualche problema di identit. Ma sempre allAjax, dove ancora seguito e amato, dicono che Urby darebbe il meglio come trequartista. Allegri lo ha gi provato in quel ruolo qualche volta anche nella stagione passata. Urby non ha convinto molto, ma non per questioni tecniche: avrebbe bisogno di continuit per consolidarsi, e la continuit un bene concesso raramente ai giocatori del Milan. Poter giocare e dimostrarsi adeguato col Napoli sarebbe un modo per dimostrare di essere progredito dopo i primi mesi di studio del campionato italiano, e di avere imparato a superare anche le grandi pressioni.Tranquillit La sfida di Napoli

Antonio Cassano, 29 anni, arrivato al Milan a gennaio dopo Bari, Roma, Real Madrid e Samp NEWPRESS

Zlatan Ibrahimovic, 29, si fatto male nella rifinitura pre-Barcellona: lesione al muscolo pettineo, dovrebbe rientrare il 2 ottobre con la Juventus

SRobinho, 27 anni, si fatto male a fine agosto: edema osseo alla zona inguinale, di sicuro salter Napoli e molto probabilmente anche la gara con lUdinese

i trofei vinti con il Milan: lo scudetto e la Supercoppa italiana (giocata a Pechino contro lInter)

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son che Aquilani sono centrocampisti duttili, che possono ricoprire posizioni diverse a centrocampo, anche se Aquilani ha detto di sentirsi forse pi mezzala sinistra. Quanto a Emanuelson, il suo essere indefinito e capace di giocare un po dappertutto stato finora pi un problema che un pregio, visto che ha limitato le sue possibilit di essere convocato in nazionale, e anche nel-

sembra gi carica di significati, ma Galliani cerca di riportare tutto entro i limiti. Ieri il vicepresidente era a Milanello e si fermato davanti alle telecamere di Sky: Definire questo Napoli-Milan una sfida scudetto eccessivo, visto che siamo alla seconda giornata. E allidea di un confronto con una squadra al settimo cielo dopo il pareggio contro il Manchester City, Galliani non ha fatto una piega: Il Milan ha fatto in Champions quello che ha fatto il Napoli, solo che ha giocato contro la squadra pi forte del mondo. Abbiamo una mentalit da Champions, guardando le altre partite ho capito chi non ce lha. E poi Nesta. Con Messi stato un duello tra grandissimi campioni. Galliani ha poi elencato i punti dolenti: Mancheranno Boateng, Ambrosini, Ibra, Gattuso e Robinho, a parte Inzaghi e Flamini. Avremo tante assenze, ma le assenze ci sono state anche lo scorso anno. E in attacco abbiamo due campioni come Pato e Cassano, El Shaarawy la terza punta e andr in panchina. RIPRODUZIONE RISERVATA

SKevin Prince Boateng, 24 anni, ha avuto un problema al costato che lha costretto ad uscire dopo mezzora a Barcellona: ha molto dolore, a Napoli non ci sar

SU GAZZETTA.IT

Numero 1 a sorpresa: primo TolgaSu questa, non ci avrebbe scommesso nessuno. Nella prima giornata della quarta edizione del sondaggio Vota il numero 1 della Champions di Gazzetta.it e Marca.com, il pi votato stato Tolga Zengin, portiere del Trabzonspor, ottimo contro lInter: per lui, tra Italia e Spagna, 17.780 voti, chiss quanti dei milanisti. Molto difficile che resister in testa alla classifica a lungo. Al secondo posto c Pato con 14.202 preferenze, meritate soprattutto grazie al gol di Barcellona, poi Leo Messi, vincitore di due delle prime tre edizioni, oggi terzo con 13.222 clic. Niente podio per Cavani, simbolo del Napoli di Manchester, comunque scelto tra i top 10 di questa giornata. Tra due settimane, si torna a votare.

SFilippo Inzaghi, 38 anni, ancora alle prese con un problema muscolare al ginocchio sinistro: si fatto male il giorno prima del Berlusconi

NESSUNO DEGLI INFORTUNATI DI BARCELLONA RECUPERA

E dallinfermeria piena esce MexesIeri ha preso parte allallenamento con quelli che avevano giocato in ChampionsMILANO

no giocato una partitella contro una squadra mista Primavera-Allievi. Si trattato di un allenamento abbastanza leggero, ma per il tecnico gi rivedere Mexes insieme agli altri motivo di soddisfazione, anche per le critiche che gli sono piovute sul capo per avere inserito nelle liste Uefa il francese, secondo i pessimisti inutilizzabile ancora a lungo.Guai Dunque, Mexes in netto

spezzone di partita col Viktoria e poi da titolare contro la Juve il 2 ottobre.Attesa Ma il problema Boateng: anche oggi saranno fatti accertamenti sulle cause dei dolori muscolari al fianco sentiti al Camp Nou. Sono state escluse fratture alle costole, ma lo staff medico del Milan vuole vederci pi chiaro sul fronte muscolare. Boateng non sar miracolosamente recuperato per il San Paolo, ma probabilmente non ci sar neppure mercoled. E per Allegri non sar facile, visto che di questi tempi sarebbe stato utile un po di turnover.al.bo. RIPRODUZIONE RISERVATA

Piovono pietre, una brutta notizia dopo laltra sulle condizioni degli infortunati, ma una novit positiva per Allegri c: tornato ad allenarsi Philippe Mexes. Il francese ieri pomeriggio ha lavorato con quelli con il gruppo dei titolari del Camp Nou, mentre gli altri han-

progresso, in compenso Robinho soffre ancora per ledema osseo alla zona inguinale che lo ha fermato prima della pausa dedicata alle nazionali. Non ci sar a Napoli e difficilmente sar pronto mercoled

Philippe Mexes, 29 anni, firma autografi a MilanelloANSA

per lUdinese. La natura dei disturbi alla vista di Gattuso ancora incerta, e neppure su Ibrahimovic ci sono novit positive: salter le 4 gare previste, potrebbe rientrare per uno

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Pato e il patto del Camp Nou Il balletto nato nella camera di Thiago SilvaPrima di andare allo stadio gli ho detto "Oggi si danza"FABIANA DELLA VALLE MILANO

di Abbiati, poi Nocerino mi ha passato la palla, ho superato la difesa del Barcellona e mi sono detto: il momento di segnare. E stato il mio gol pi bello e anche il pi importante, perch il derby il derby, ma segnare contro la squadra pi forte del mondo ti d unemozione unica. Per per arrivare al livello del Barcellona bisogna lavorare molto, loro giocano molto la palla, sono diversi da noi. Per alla fine quello che conta il risultato e noi abbiamo conquistato un punto importantissimo.Non solo Bara E ora ecco il Na-

EVENTO BENEFICO

Maldini: Col Bara difesa perfetta(f.d.v.) Torner in campo per il Milan, ma giocher a beach volley. Paolo Maldini ieri ha inaugurato il Technogym Beach Volley Challenge adidas Cup, levento che apre la stagione agonistica di Fondazione Milan (il ricavato andr allIstituto Neurologico Carlo Besta di Milano). Ieri aveva un impegno, ma dalla prossima partita giocher con la squadra di Fondazione Milan. Maldini ha visto in tv la sfida del Camp Nou: Il 2 2 ha detto che il Milan una delle poche squadre che pu fermare il Barcellona in fase difensiva, per ha anche messo in evidenza che Messi &co. sono difficili da raggiungere. Vedo il Milan in superpole in campionato, in Champions invece ci sono squadre pi attrezzate, bisogna vedere come si arriva a marzo. Lex capitano ha parlato anche delle altre italiane in Europa: Il pari del Napoli ci pu stare, la sconfitta dei nerazzurri inaspettata, Gasperini ha bisogno di tempo ma per una squadra come lInter direi che quasi scaduto. Io allInter? Moratti non me lo proporrebbe mai. Berlusconi tempo fa aveva detto che gli sarebbe piaciuto farlo entrare in societ: Non ho ancora ricevuto alcuna chiamata ma io vivo bene anche cos. Mi piacerebbe collaborare per poter restituire qualcosa a questo club. Chiusura dedicata a Pato: Deve diventare il trascinatore di questa squadra.

Il patto del Camp Nou stato stretto poche ore prima dellinizio della partita, tra un pigiama infilato in valigia e una risata per allentare la tensione. Alexandre Pato e Thiago Silva avevano gi programmato tutto: i gol e il balletto brasiliano. A raccontarlo stato lattaccante rossonero in unintervista a Milan Channel: E da un po che parliamo di questo balletto. Io e Thiago siamo amici, prima delle partite passo sempre in camera sua. Lho fatto anche marted, Thiago stava chiudendo la valigia e io gli ho detto: "Oggi dobbiamo ballare". E lui: "Sarebbe bello, magari segno anchio e festeggiamo insieme". Cos dopo la sua rete venuto tutto spontaneo. Dopo la partita gli ho mandato via sms una no-

E il gol pi importante della mia carriera. Ora voglio segnare ancora al Napoli

ALEXANDRE PATO ATTACCANTE DEL MILAN

stra foto in cui facevamo il passo di danza: bellissima.Lemozione pi grande Bellissi-

mo stato il gol dopo 24 secondi con cui Pato ha gelato il Camp Nou: C stato il rinvio

poli, unaltra sfida dal sapore speciale per Ale: a questa squadra ha segnato la prima rete rossonera il giorno del debutto (il 13 gennaio 2008). E al Napoli ha fatto gol anche nel 2009-2010 e nellultima stagione, in una gara fondamentale per il tricolore: Siamo alla seconda partita, non pu essere una sfida scudetto. Per per noi importante vincere e sarei felice di segnare ancora. Il Papero ha avuto parole di elogio per un compagno che andato via, ma con il quale ha un legame speciale: Ronaldinho. Spero di giocare con lui il Mondiale. E un amico e un uomo vero, mi piace perch umile e dice sempre la verit. Chiusura dedicata a El Shaarawy: E molto forte e sono sicuro che far ancora meglio di me. Non vedo lora di giocare insieme a lui. Potrebbe succedere presto. In attesa di altri gol, Pato ha gi fissato i prossimi obiettivi: Voglio vincere con il Milan tutti i trofei pi importanti. Mi piacerebbe fare il bis in campionato e sollevare la Champions League. Serviranno altre chiacchierate propiziatorie e altri balletti brasiliani. RIPRODUZIONE RISERVATA

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DOMENICA LA SUPERSFIDA DEL SAN PAOLO

Un Napoli da vertiginiCavani, il City non basta Proviamoci col MilanSi sbloccato nella serata pi importante Un gol per i tifosi di tutto il mondo. Il calendario non d tregua ma siamo prontiEzequiel Lavezzi, 26 anni, in azione mercoled a Manchester CUOMOMIMMO MALFITANO NAPOLI

DOPO LINFORTUNIO LA CAVIGLIA D MENO PROBLEMI

Quattro mesi e mezzo dopo, riecco Edinson Cavani. S riservato il primo gol della stagione per limpegno pi suggestivo del momento: lesordio in Champions League col suo Napoli. Una ripartenza delle sue, spalleggiando Cristian Maggio fino al limite dellarea avversaria. Poi, quel tocco di destro, col pallone che s infilato tra le gambe di Hart, il portiere del Manchester City e della Nazionale inglese, che ha fatto esplodere di gioia unintera citt. Quella corsa fino sotto il settore riservato ai tifosi napoletani stato un momento di liberazione: lultimo gol, infatti laveva realizzato a Palermo, su rigore, il 23 aprile. E le

Elogio alla tattica Quando partiamo in contropiede possiamo essere davvero micidialiultime reti su azioni risalivano allo spettacolare 4-3 con la Lazio del 3 aprile.Notte magica Lha vissuta da protagonista, Cavani. La notte di Manchester verr ricordata come un evento importante. Certo, sarebbe stata tuttaltra roba se Kolarov non avesse sorpreso De Sanctis, aggirando la barriera, e realizzando il gol che ha riequilibrato il risultato. Ma il punto qualcosa in pi del semplice riferimento numerico: il pareggio dellEtihad ha scatenato un entusiasmo incredibile tra la gente. Il Napoli mancava dalla Champions League da 21 anni. Gol pesanti E una delle speciali-

t di Cavani. Nella scorsa stagione, il suo rendimento sta-

to straordinario, ha realizzato 26 reti in campionato, spingendo il Napoli al terzo posto e, quindi, in Champions League. Bilancio completato dai 7 centri in Europa League che consentirono agli azzurri di arrivare sino ai sedicesimi di finale della competizione. Proprio dalluruguaiano Mazzarri si aspetta la spallata finale per imporsi nelle zone alte della classifica. In attesa che ritorni ad esultare pure in campionato, il Matador ha scosso lanimo dei napoletani con un gol che potrebbe risultare pesantissimo per il passaggio al turno successivo. Il pari infatti spalanca insperate possibilit di qualificazione che sembravano compromesse il giorno del sorteggio. Sapevamo che il Manchester City sarebbe stato un avversario tosto. Ma siamo riusciti ad imporci, soprattutto nel secondo tempo, quando abbiamo sfiorato il gol anche con Hamsik. Ancora una volta la nostra tattica stata micidiale: quando partiamo in contropiede davvero difficile riprenderci, ha osservato Cavani dopo il pari di mercoled sera. La notte di Champions, dunque, gli ha riservato forti emozioni che il Matador non ha nascosto per niente: Che bella quellatmosfera! Ascoltare linno della Champions da brividi. Dedico questo gol a tutti i tifosi che ci seguono in ogni angolo del mondo. Ma, lattaccante uruguaiano invita tutti a rientrare nei ranghi: Archiviamo subito questo momento, perch ora affronteremo il Milan. Il calendario non stato comprensivo con il Napoli, ma noi siamo pronti pure per questaltra sfida. Che potrebbe valere il primo posto. RIPRODUZIONE RISERVATA

LA STAMPA INGLESE

Non sembra una squadra italiana

Lavezzi freme Sto meglio, voglio esserciNAPOLI

una forte contusione in un punto ritenuto, comunque, delicato.Resta il dubbio E rientrato lallarme, certo, ma il dubbio rester in piedi fino a qualche ora prima del posticipo col Milan. Mazzarri non vuole affrettare i tempi, ma sta gi pensando alleventuale sostituzione. Due le ipotesi alle quali lavora: Santana o Pandev. Il primo stato utilizzato a Cesena nellanticipo di sabato scorso per concedere 45 minuti di riposo in pi ad Hamsik, ma la prestazione stata poco convincente. Lex interista cos dovrebbe essere in vantaggio. A Manchester, entrato negli ultimi 10 minuti sostituendo Cavani e domenica sera potrebbe giocare il suo personalissimo derby considerato che fino a due mesi fa era un tesserato dellInter. La questione, in ogni modo, rester in piedi fino allultimo momento utile, perch Mazzarri far di tutto per recuperare Lavezzi. Anche contro il Manchester City, le sue accelerazioni e quei dribbling ubriacanti sono stati tra le cose pi spettacolari della sfida di Champions League. Non posso mancare proprio in questa partita. Gi immagino come si presenter il San Paolo domenica sera, sar uno spettacolo straordinario, ha confidato il Pocho che oggi prover anche a correre per capire fino a che punto il dolore potr essere sopportato.mi.mal. RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla fine, decider di giocare, perch vuole esserci e non ha alcuna intenzione di saltare la super sfida col Milan. Ieri mattina, a poche ore dal rientro da Manchester, Ezequiel Lavezzi stato sottoposto ad esame strumentale che ha escluso ogni complicazione: Ho fatto la risonanza magnetica ed tutto a posto, ho unedema ma non c nulla di grave. Spero di poter arrivare bene alla partita di domenica, perch voglio giocare, ha annunciato attraverso il suo profilo su Twitter.Grandi elogi dalla stampa inglese al Napoli, dopo la bella prestazione dellaltra sera a Manchester. Per il Guardian legittimo il rammarico da parte della squadra italiana per non essere riuscito a difendere il vantaggio. Il Mirror ha visto un Napoli sempre vitale e pericoloso per tutti i 90 minuti Per Il Daily Mail stato un incontro di grande ritmo, ruvida fisicit e altamente spettacolare. Secondo il Mail, la squadra di Mazzarri ha dato un concreto esempio di cosa attenda il City quest'anno in Europa. Critico verso il Manchester City anche il Times. Unanimi i giudizi sul Napoli: per lintraprendenza dimostrata, non sembrava una squadra italiana. Di questi tempi, un complimento... Allarme rientrato Dunque, le preoccupazioni del dopo partita sono state cancellate dallesame clinico. Il Pocho si infortunato nel corso del primo tempo della gara col Manchester e nellintervallo ha chiesto ai sanitari del club di fargli uninfiltrazione, perch non avrebbe voluto uscire. In un primo momento, Mazzarri ha pensato di sostituirlo, ma dinanzi allinsistenza dellargentino, non se l sentita di dire no. Una volta in campo per la ripresa, per, il dolore diventato pi intenso. Il Poco ha stretto i denti, poi ha dovuto arrendersi allevidenza Ed a quel punto, il calciatore argentino s rivolto verso la panchina chiedendo il cambio. In un primo momento sera temuta addirittura una piccola infrazione del calcagno ma la risonanza ha evidenziato soltanto

Edinson Cavani, punta, 24 anni, al Napoli dal 2010IPP

CITTA IMPAZZITA IN 300 HANNO ATTESO LA SQUADRA FINO ALLALBA. CACCIA AL BIGLIETTO PER LA SFIDA DI DOMENICA E PER QUELLA COL VILLARREAL

Gol-terremoto, poi notte in auto allaeroportoAl gol di Cavani avvertiti lievi fenomeni sismici dallOsservatorio vesuvianoGIANLUCA MONTI NAPOLI

Manchester. Il pullman, per, ha preso unuscita secondaria e dunque il consueto bagno di folla non c stato. Tuttavia, c chi non si dato per vinto ed ha seguito il torpedone fino a Castelvolturno, dove in precedenza qualcuno si era addormentato in auto, pronto ad accogliere i propri beniamini che facevano ritorno in sede.Risveglio e boato La citt si ri-

Li hanno attesi al solito varco dellaereoporto di Capodichino, nonostante fossero le 4 del mattino di ieri. Gli eroi di Manchester andavano celebrati e cos circa 300 tifosi del Napoli hanno festeggiato la squadra di ritorno dal pareggio di

svegliata in preda allentusiasmo. Dal Vomero ai quartieri popolari sono comparse numerose bancarelle che vendevano magliette (rigorosamente false) di Inler e compagni. Le sciarpe (originali) celebrative del match dellEtihad e della

gara di ritorno con i Citizens sono state messe invece in vendita dalla societ sia nello store ufficiale che sul sito internet del club. Il boato di Napoli al gol del Matador ha fatto registrare piccoli fenomeni sismici dovuti all'esultanza dei tifosi, ha detto il direttore dellosservatorio vesuviano Marcello Martini. Chi era presente alla prima notte di Champions ha provveduto a pubblicare una serie di video su internet: dal gol di Cavani, ripreso dal settore ospiti dello stadio Etihad, fino ai cori per Lavezzi nella stazione di Manchester prima di tornare a casa. Una vera e propria ubriacatura di felicit per i 2.500 dellEtihad.

Lincontenibile entusiasmo dei tifosi del Napoli al rientro della squadra SKYBiglietti e manette Facile preve-

dere il pienone domenica sera contro il Milan (in 31.500 hanno gi acquistato il biglietto). Da oggi, invece, in vendita i tagliandi per la sfida Champions del 27 settembre con il

Villarreal (fino a domani sera prelazione per i 14.000 abbonati). In previsione di questa partita si sono gi scatenati gli scommettitori: le percentuali di qualificazione del Napoli, dopo il pareggio di Manche-

ster, sono notevolmente salite. Il pensiero popolare che il collettivo di Mazzarri batter gli spagnoli e se la giocher con il Bayern di Monaco. Una previsione dettata principalmente dalleuforia del momento, perch c pure chi convinto che contro i tedeschi ci sar poco o nulla da fare: le puntate sono aperte. La passione per il Napoli ha per tradito Salvatore Liccardi, 37 anni, affiliato di spicco della cosca dei Polverino. L'uomo era riuscito a sfuggire al blitz che nel maggio scorso port all'arresto di 39 esponenti del clan. Stavolta stato catturato in una villetta di campagna a Quarto mentre, seduto in poltrona, in compagnia di un complice che ne favoriva la latitanza, stava guardando la sfida con il City. RIPRODUZIONE RISERVATA

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LE INCHIESTE

Balotelli gioca 90 in Procura a Napoli per la gita a ScampiaMario interrogato per unora e mezza sulla visita nel quartiere del giugno 2010 con esponenti della camorraGIANLUCA MONTI NAPOLI

LE TAPPE

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LOPERAZIONE LEGATA AL MONDO DELLE DISCOTECHE

La convocazione, ironia della sorte, gli era stata notificata a Coverciano e cos ieri Mario Balotelli, pantaloni marroni, camicia a maniche corte e scarpe gialle fosforescenti, alle 15.30 si presentato in Procura a Napoli per essere interrogato dai pubblici ministeri Sergio Amato ed Enrica Parascandalo, che conducono l'indagine sul presunto riciclaggio di denaro della camorra nel settore della ristorazione e nella quale rimasto coinvolto, tra gli altri, l'ex capo della squadra mobile di Napoli, Pisani. Per la stessa inchiesta sono stati gi sentiti Ezequiel Lavezzi e Fabio Cannavaro. Laudizione di Balotelli cominciata verso le 16.30 ed durata meno di due ore. Sentito in qualit di teste, non stata necessaria durante il colloquio la presenza del legale che lo aveva accompagnato in Procura.Tour a Scampia Le domande for-

La notifica La Procura di Napoli il 6 settembre ha notificato a Mario Balotelli una citazione a comparire nellinchiesta sul presunto riciclaggio di denaro della camorra, che vede coinvolto anche lex capo della squadra mobile di Napoli, Pisani. Il giocatore era stato raggiunto da alcuni investigatori della Dda a Coverciano, mentre era con la Nazionale. Il fatto Secondo quanto dichiarato da un pentito, nel giugno 2010 Balotelli aveva incontrato alcuni esponenti di clan malavitosi della zona di Secondigliano e assieme aveva fatto un giro a Scampia.

Unimmagine della Curva Sud: Giancarlo Lombardi era uno dei capi ANSA

Sandokan in cella Capo ultr Milan riciclava denaroLombardi gi condannato in 1 grado per estorsione ai danni del clubMILANO

Mario Balotelli, 21 anni, alluscita della Procura di Napoli, dove stato interrogato ANSA

mulate dagli inquirenti erano tese a chiarire un episodio raccontato dal pentito Biagio Esposito. Nel giugno 2010, SuperMario, che era a Napoli per ricevere un premio, sarebbe stato accompagnato a Scampia da uno degli indagati, limprenditore Marco Iorio, e da alcuni esponenti della criminalit organizzata, tra i quali Salvatore Silvestri, del clan Lo Russo, e lo stesso Esposito, che era affiliato agli scissionisti di Secondigliano. Stretto riserbo dei magistrati sulle risposte fornite da Balotelli, in un interrogatorio che fonti vicine alla Procura definiscono molto tecnico. Gi in passato il giocatore aveva spiegato di essersi recato a Scampia perch spinto dal desiderio di scoprire come si viveva in quella realt e senza conoscere le persone che lo hanno accompagnato nel suo tour. Ieri Balotelli ha ricostruito la vicenda nei dettagli, fornendo chiarimenti sui rapporti con Iorio e sulle ragioni della visita in uno dei quartieri pi a rischio della citt. SuperMario ha ri-

costruito quella giornata, iniziata tra Santa Lucia e i Quartieri Spagnoli e poi proseguita appunto nelle case dei Puffi, il famigerato lotto P di Scampia, una delle maggiori piazze di spaccio dEuropa, dove Balotelli avrebbe scattato foto e girato un filmino.In volo col Napoli La giornata na-

SCOMMESSE

Signori e Quadrini chiedono larbitrato al Coni per le loro squalificheMentre si aspettano ancora le motivazioni delle sentenze di appello, la vicenda calcio scommesse nata dallinchiesta di Cremona sconfina nel terzo grado. I protagonisti sono Giuseppe Signori e Daniele Quadrini che hanno presentato al Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport (Tnas, lo stesso organismo che dovr pronunciarsi sulla vicenda della mancata revoca dello scudetto 2006 dopo lesposto della Juve che ha tirato in ballo la Federcalcio e lInter) presso il Coni listanza di richiesta di arbitrato per le rispettive squalifiche per il coinvolgimento nellindagine. Signori ha avuto una squalifica di cinque anni pi la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc (radiazione) quale elemento propulsivo della vicenda scommesse, Quadrini ha avuto una squalifica di un anno per aver violato il dovere di informare senza indugio la Procura Federale, omettendo di denunciare i fatti riguardanti la gara Siena Sassuolo del 27 marzo 2011.

poletana di Balotelli, giunto con laereo che ha riportato a casa il Napoli da Manchester, era cominciata con un pranzo in un ristorante del Vomero dove stato riconosciuto e festeggiato dai tifosi azzurri. Critiche nei suoi confronti sono invece arrivate dal prete anti camorra, don Aniello Manganiello: Mi spiace che per lennesima volta questo giocatore venuto qui per farsi un giro nei quartieri della cosiddetta Napoli "bene" e non ha trovato il tempo di fare una visita riparatrice nei luoghi del volontariato e dellimpegno civile di Scampia. Probabilmente, Balotelli interessato a certi posti solo quando ci sono criminali o piazze di spaccio da fotografare. RIPRODUZIONE RISERVATA

(al.bo.) La guardia di finanza di Milano ha arrestato ieri Giancarlo Lombardi, detto Sandokan, capo dei Guerrieri ultras, gruppo relativamente nuovo del tifo milanista, e finanziatore del film Lultimo ultras. I soldi per la pellicola provenivano, come quelli di un paio di case comprate a Sirmione e in Costarica, dai giri di estorsioni e riciclaggio per i quali Sandokan finito in galera. Lombardi era stato condannato in primo grado a cinque anni e otto mesi per estorsione ai danni del Milan. Era sparito dalla circolazione e ora che stato ritrovato dovr scontare quegli anni e probabilmente altri: era ricercato per un giro di riciclaggio di denaro legato a varie discoteche e bar del centro. Rischia altri tre o quattro anni, anche se considerato un personaggio marginale nella vicenda (avrebbe riciclato un milione di euro circa).Denaro da lavare Il Milan non

fatti. Questo ultimo caso si svolge nel mondo delle discoteche: Lombardi coinvolto nelloperazione Sinking, che a luglio scorso aveva portato in carcere 19 persone (e quattro ai domiciliari) per aver commesso truffe ai danni di banche e frode fiscale legata a fenomeni di riciclaggio e bancarotta fraudolenta. Nel corso di questa operazione erano stati posti sotto sequestro 26 immobili (sigilli per il Karma e il Luminal) terreni e quote di 18 societ, ma anche disponibilit bancarie per alcuni milioni di euro, denaro contante, cambiali. Lombardi era sfuggito all'arresto. Le prossime partite le vedr in tv dalla sua cella. RIPRODUZIONE RISERVATA

La locandinaIl film del 2009

ha voluto commentare la notizia dellarresto del capo ultras, che in pratica riciclava denaro sporco, comprava biglietti che rivendeva a prezzi maggiorati, ancora riciclava e ancora rivendeva. Il club si era costituito parte civile nel primo processo a Sandokan, quello per estorsione, ma adesso non in alcun modo interessato ai

IL FILM PRODOTTO DAL LEADER DELLA CURVALa locandina del film Lultimo ultras che descrive la piaga della violenza negli stadi

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SERIE A

I comandamenti dellInContenibileI segreti dellallenatore-martello Cos la Juve pu tornare in altoLex capitano bianconero ha impostato il lavoro partendo dalla mentalit per ridurre il gap dal vertice e portare lassalto a un piazzamento di prestigioDAL NOSTRO INVIATO

punto di vista tecnico non era la squadra pi forte, ma poi spesso vinceva il campionato grazie alla mentalit vincente. Prima di allenare le gambe, quindi, Conte ha iniziato ad allenare la testa: raccontando la storia della Juve, spiegando ai giocatori quello che rappresenta la maglia, massacrandoli in allenamenti da marines prima dei quali li caricava con discorsi da generale. Dopo due settimi posti alla squadra mancava autostima: la sta ritrovando attraverso il gioco, la voglia di vincere divertendo, un progetto affascinante in cui tutti credono.Primo passo Conte usa la tattica quasi come strumento di seduzione nei confronti di giocatori assolutamente conquistati dalla sua idea di calcio. Rimprovera chi non si allena bene (ma finora successo pochissime volte), totalmente meritocratico nelle scelte: pu sbagliare la formazione, ma si garantisce il rispetto del gruppo seguendo sempre le indicazioni del campo. Due mesi fa la Juve era un gruppetto di giocatori da assemblare: adesso una squadra. Il primo passo stato compiuto. Ne mancano molti altri per arrivare al traguardo e la strada non certo in discesa. Ma tutti spingono dalla stessa parte, tutti ci credono, tutti corrono, pressano, tirano, lottano. Innanzitutto per un motivo: perch lo chiede, anzi lo ordina, Antonio Conte. Il mediano che fu ottimo centrocampista. E adesso studia e lavora per diventare grande allenatore. RIPRODUZIONE RISERVATA

G.B. OLIVERO TORINO

Per capire la filosofia del Conte allenatore bisogna partire dal Conte giocatore: in base a quanto concesso da Madre Natura, Antonio era un buon mediano e nulla pi; grazie al lavoro e alla voglia di migliorare, divenne un ottimo centrocampista titolare e capitano in una Juve di campioni. La crescita dal Conte basic alla versione 2.0 pu essere racchiusa in una parola sola: dedizione. Dentro c tutto: dallintensit negli allenamenti fino allat-

tenzione nei pasti. Conte ha provato in prima persona che tutto possibile, che le barriere ci sono per essere abbattute, che i limiti non si possono cancellare ma spostare un po pi in l, che non si vince perch si pi bravi ma perch si pi forti e pi cattivi (sportivamente parlando).Le dieci regole Ecco perch nel-

la sua testa e in quella di chi lha voluto sulla panchina della Juve non unutopia passare in pochi mesi da un settimo posto a un piazzamento di prestigio. Il terzo posto lobiettivo dichiarato, ma pur senza

esagerare con lottimismo a Vinovo c grande attesa e curiosit: si avverte la convinzione che seguendo le idee di questo tecnico giovane e preparato la Juve possa davvero ridurre sensibilmente il gap dal vertice. Difficile ipotizzare oggi se i bianconeri lotteranno per lo scudetto, ma chi avrebbe detto un anno fa che il Napoli non ci sarebbe poi andato molto lontano? La Juve pronta a una stagione da protagonista, a patto per di rispettare quelle regole (in questa pagina evidenziamo le dieci pi importanti) che Conte con fermezza ha imposto fin dal primo giorno di ritiro. Nulla di clamoro-

so, ma una serie di indicazioni che valgono per tutti. Se i giocatori le seguiranno con convinzione, il cammino della Juve sar pieno di soddisfazioni: almeno questo il pensiero di allenatore e dirigenti.Allenare la testa Negli anni

clicIL SIENA HA VINTO SOLTANTO UNA VOLTA CONTRO LA JUVENTUSIn 14 precedenti tra campionato (12) e Coppa Italia (2), la Juventus ha vinto 12 volte e pareggiata una. Solo in unoccasione i toscani hanno vinto: era il 4 maggio 2008, con Ranieri sulla panchina juventina, 17 turno di ritorno e decise un gol di Ghezzal al 7.

scorsi, mentre le partite della Juve le guardava in tv da tifoso, una cosa a Conte proprio non andava gi: la mentalit provinciale della squadra. La tendenza ad accontentarsi contraria allapproccio voluto dal tecnico, perch rallenta i progressi ed evidenzia i difetti. Conte era abituato a giocare in una Juve che magari dal

LE DIECI REGOLE DEL GIOVANE TECNICO

LA MENTALITA Imporre il gioco per tutta la gara

LAUTOSTIMA Vincere per ritrovare fiducia

IL GRUPPO Gli egoisti sono destinati a sparire

I VECCHI Del Piero e Buffon siano da esempio

IL LAVORO Non si scherza in allenamento

In qualunque momento della partita la Juve deve imporre il proprio gioco. Contro il Parma all86 sul 4 0 Conte pretendeva pressione sugli avversari e la ricerca del quinto gol: per rispetto del pubblico e anche per mandare un messaggio ai suoi giocatori. Non ci si deve accontentare mai, si pu sempre fare meglio.

Con lapplicazione, la grinta, lattenzione, la voglia di vincere si pu alzare lasticella dei propri limiti e degli obiettivi stagionali. Vincere aiuta a vincere, quindi bisogna riuscirci pi spesso possibile. La Juve deve ritrovare fiducia in se stessa e incutere timore negli avversari con il suo atteggiamento e il suo gioco.

Gli allenatori e i giocatori passano, la Juve resta. Quindi conta solo la Juve. Le soddisfazioni personali devono arrivare attraverso quelle del gruppo. Quando si segna un gol o quando si vince, si fa festa tutti insieme. Quando si perde non sono ammessi sorrisi. Si usa il noi, non lio. E gli egoisti sono destinati a sparire.

Alessandro Del Piero e Gigi Buffon devono guidare i compagni nello spogliatoio e in campo: con i fatti, ancor pi con le parole. Con lesempio a Vinovo, ancor pi che con le magie in partita. Sono i discepoli, conoscono perfettamente le idee di Conte e devono trasmetterle ai compagni esaltando il concetto di juventinit.

Il calcio passione, ma per Conte anche e soprattutto lavoro. In allenamento non si scherza, il divertimento arriva quando si applicano bene le idee di gioco. Gli allenamenti sono curati in modo maniacale, nessuno fiata, la concentrazione deve essere massima dal primo allultimo minuto. Chi sgarra non gioca.

IL CILENO MANDA UN MESSAGGIO AL CAMPIONATO. CONTRO IL SIENA VUCINIC E MATRI FAVORITI PER LATTACCO

Vidal: Siamo una squadra di guerrieriDAL NOSTRO INVIATO

VINOVO (Torino)

Giornata dedicata alla tattica: a Vinovo la Juve ha ripetuto pi volte gli schemi e i movimenti voluti da Conte. Nella prima parte dellallenamento i difensori hanno lavorato da una parte e i centrocampisti e gli attaccanti tra di loro. Poi Conte ha guidato il gruppo fermando pi volte la seduta per correggere gli errori e dare suggerimenti. A Siena la coppia dattacco titolare potrebbe essere composta da Vucinic e Matri, favoriti sui compagni di reparto.

La trappola In Toscana la Juve andr con il pessimo ricordo di quanto accaduto lanno scorso in casa di chi arrivava dalla serie B: Lecce, Cesena e Brescia. Il bilancio complessivo fu di due pareggi con rimonta subita (1-1 a Brescia e 2-2 da 0-2 a Cesena) e di una secca sconfitta a Lecce (2-0). E naturale, quindi, che la Juve guardi con diffidenza alla trasferta di Siena, promossa a maggio con Conte in panchina. Il campo storicamente amico della Juve, ma le trappole si nascondono proprio dove non te le aspetti. E una

squadra che vuole tornare grande non pu permettersi passi falsi in provincia.Guerriero cileno Bisogna lottare

su ogni campo: il pensiero di Arturo Vidal. Il cileno ha raccontato le sue sensazioni a Sky partendo dal ruolo in cui stato impiegato finora: Nel Bayer giocavo un po pi avanti, ma mi sento bene anche in questa posizione perch posso attaccare molto. La concorrenza? C, ma non un problema. A tutti piace essere titolari, per sono qui da poco. Mi sto adattando e

sono tranquillo, quando toccher a me cercher di farmi trovare pronto, anche perch quando si parte dallinizio bisogna dimostrare di meritarlo per tutti e 90 i minuti, non solo per mezzora. Vidal, che ieri ha dovuto far chiudere una pagina di Facebook creata a suo nome da qualche furbetto, lancia un messaggio al campionato: Le squadre forti sono tante: Milan, Inter, Napoli, Lazio, Roma. Ma la Juve deve puntare a vincere. Siamo una squadra di guerrieri e in campo diamo tutto.gb.o. RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ritorno a Siena

Antonio, la scaramanzia e Pianigiani Un purosangue in Piazza del Campode cui stato invitato: in occasione del Palio dell'Assunta stato ospite del suo amico Cortecci che abita proprio sul punto dove viene data la mossa.Conte e il basket Con Pianigiani

FILIPPO DI CHIARA

Antonio Conte manca in citt da tre mesi e mezzo. Uneternit per chi era abituato a vederlo camminare in Piazza del Campo. A fine maggio, nella festa promozione, aveva salutato Siena con una A dorata appesa al collo. Domenica ci torner con la sua Juve. E a Siena ritrover il d.s. Giorgio Perinetti: vincenti assieme anche a Bari, nessuno meglio di lui pu raccontare lannata doro del tecnico a Siena.Conte e la citt Conte conosce-

(il coach dell'Italia e della Montepaschi, ndr) gli piaceva discutere di metodi di gestione del gruppoConte e le sconfitte Quando per-

Domenica Conte ritrover lamico Perinetti. Un giorno da avversari per la coppia delle promozioni. E il d.s. ci svela che...

col presidente Matarrese per la pizza. A Siena, invece, il venerd lui era in ritiro con la squadra ma "pretendeva" che la compagna Elisabetta, mia moglie Daniela e Rachele, la fidanzata del capo degli osservatori, Faggiano, andassero a cena alla Taverna di San Giuseppe.Conte e lo sfogo alla Mou Aveva-

deva una partita preferiva stare a casa almeno per un paio di giorni, isolandosi da tutti... Fortunatamente le assenze in Piazza del Campo sono state poche....Conte e i ristoranti A cena la

va gi lambiente perch aveva lavorato a Siena come vice di De Canio nel 2005. Ha abitato in centro, a Porta Camollia: facile incontrarlo per strada e vederlo chiacchierare con i tifosi analizzando le partite. I suoi covi erano noti a tutti: cappuccino al bar Per, pranzo da Nonno Mede che un po' il ristorante del club, di sera le passeggiate con la piccola Vittoria in Piazza del Campo e la tappa alla birreria di Bellandi (consigliere del club, ndr). Ha avuto un ottimo rapporto con i tifosi pi caldi: indimenticabile la serata a base di frittelle e nutella organizzata dai Fedelissimi.Conte e il Palio Grande appassionato ma super partes. Ha sempre partecipato alle cene delle contra-

scelta del ristorante era determinata dalla tv: Antonio guarderebbe partite all'infinito, il locale prescelto era quello che pi lo metteva a suo agio in tal senso. In un anno ha tradito Siena solo per qualche fuga a Viareggio e Poggibonsi: il vero debole di Conte il pesce alla catalana. Gli amici di Siena gli rimproverano di essere un po "braccino" al momento di pagare il conto ma da Bari a Siena ha fatto progressi.Conte e le cene obbligate Antonio una persona molto religiosa: quando entra in campo fa il segno della croce e bacia il santino. Ma anche lui ha i suoi riti: se lanno prima si vinto in trasferta guai a cambiare albergo. A Bari, il gioved, appuntamento fisso

mo perso in casa col Piacenza e Conte, che viveva molto la citt, avvertiva un po di insoddisfazione. Per dare una scossa all'ambiente e proteggere la squadra fece una conferenza stampa "tosta" prima della trasferta di Modena (gara vinta dal Siena, ndr). Il suo "Gufi state a casa", ripetuto pi volte, diventato un tormentone rap....Conte e la squadra I giocatori li

affronta a muso duro, per poi ci chiacchiera e li fa crescere. A Siena ha fatto gruppo trasformando le multe in cene.Conte e la Juve Ai tempi di Bari era fin troppo tentato dalla Juve... A Siena, invece, non ha mai perso di vista la promozione in A del Siena. Ora arrivato il momento di ritrovarsi. I tifosi lo accoglieranno benissimo chiude Perinetti . Il Siena era in B dopo 9 anni di A e ha vinto subito: sar sempre un amico speciale. RIPRODUZIONE RISERVATA

Sopra Perinetti e Conte in conferenza stampa. Sotto il tecnico si rilassa in Piazza del Campo PHOTOPRESS E DI PIETRO

LA TATTICA Tutti sanno bene cosa devono fare

IL GENIO Soltanto Pirlo pu uscire dal coro

LA FAME Per molti giocatori lora della verit

LO STADIO Deve diventare un vero inferno

LA BILANCIA Occhio al peso Chi sgarra fuori

La fantasia una bella cosa, ma solo negli ultimi 15 20 metri. Prima tutto organizzato, quasi meccanizzato, mandato a memoria. Dal terzino destro allala sinistra ogni giocatore sa cosa fare in qualunque situazione, in fase di possesso o di non possesso. Non si pu improvvisare, si devono eseguire gli spartiti.

Lunico che pu (ma non troppo) uscire dal coro Andrea Pirlo: talmente superiore per visione di gioco e tecnica pura da rappresentare un valore aggiunto per il 4 2 4 di Conte. Qualcuno pensava che Pirlo avrebbe faticato a sintonizzarsi sulle frequenze del tecnico: accaduto lopposto, c stato feeling immediato.

Conte ha espressamente voluto giocatori con grandissime motivazioni. A prescindere dai rispettivi valori tecnici, per Vucinic, Lichtsteiner, Elia, Giaccherini, Estigarribia, Pazienza e anche per alcuni elementi gi in rosa il momento della verit: o vincono adesso e diventano grandi oppure non avranno unaltra occasione.

Gli bastato guardarlo per comprendere che sarebbe stato un grande vantaggio. Conte ha colto in fretta limportanza del nuovo stadio e lha trasmessa alla squadra: Fate capire subito che giocare qui un inferno. E a fine gara ha mandato la squadra sotto la curva: il concetto del dodicesimo uomo non mai stato cos poco retorico.

Conte pretende dalla squadra massima attenzione anche a tavola: ecco perch alcuni pasti settimanali vengono consumati a Vinovo. La prova della bilancia vale quanto labilit nel cross o la precisione in area: chi sovrappeso, anche se di poco, non gioca. La regola vale per tutti e nessuno dubita che venga applicata.

IL GIALLO ERA STATO ASSENTE ALLINAUGURAZIONE DEL NUOVO STADIO

Ritorna Nedved: sar presente al CdaDAL NOSTRO INVIATO

A caccia del perch E tra le cau-

TORINO

Antonio Conte, 42 anni LAPRESSE

Pavel Nedved oggi parteciper al consiglio damministrazione della Juve in programma nel nuovo stadio. I dubbi sulla sua presenza erano legati alla mancata partecipazione di Nedved alla festa per linaugurazione dello Juventus Stadium: gioved scorso, infatti, il ceco aveva sorpreso tutti restando a Praga.

se della sua assenza si era ipotizzata una frizione con qualcuno allinterno della societ. Nella riunione di oggi il CdA approver il bilancio 2010 che dovrebbe essersi chiuso con una perdita di circa 60 milioni. La relazione sui conti sar presentata a met ottobre allassemblea dei soci. Il Consiglio dAmministrazione della Juve composto dal presidente Andrea Agnelli e dai membri Aldo Mazzia, Beppe Marotta, Jean Claude Blanc, Carlo

Barel di SantAlbano, Michele Briamonte, Riccardo Montanaro, Marzio Sa, Camillo Venesio, Khaled Fareg Zentuti e appunto Pavel Nedved.Assicurazione Intanto la Juve ha annunciato di aver rinnovato per altri tre anni la propria partnership con Willis, societ leader nella gestione dei rischi e nel brokeraggio assicurativo, che gestir lintero portafoglio assicurativo della societ bianconera.gb.o. RIPRODUZIONE RISERVATA

NOVITA TECNOLOGICA

Foto navigabile dello stadio per rivedersiSul sito bianconero c una foto navigabile, che permette di raggiungere ogni angolo dello Juventus Stadium e di zoomare sui volti degli spettatori. Chiunque fosse allo stadio ha la possibilit di cercarsi, riconoscersi e di taggarsi su Facebook.

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SERIE A A CASA DEL TECNICO RIVELAZIONE

MangiamaniaUna Fiat, il guru Sacchi e quegli appunti infinitiTanta gavetta nelle giovanili al Nord, il debutto in A a Palermo Parla chi lo conosce: Fidanzato? innamorato del calcioLUCA BIANCHIN

QUANTI CHILOMETRI PER ALLENARE, TUTTI IN AUTO

GDS

La Fiat Uno nella storia di Devis Mangia non bianca ma verde oltremare. Devis la usava per lunica passione che abbia mai avuto: il pallone. Portiere, poi allenatore, gi a 24 anni con i bambini dellEnotria. Dalla casa di Cernusco sul Naviglio fino al campo, nella periferia Est di Milano, sono 12 chilometri: facile. Pi tardi sarebbe andata peggio: 90 chilometri verso Voghera, 31 verso Meda, 100 verso Fiorenzuola, 78 verso Varese, 24 verso Trezzo sullAdda, oltre 100 verso Ivrea e Valenza, dove per aveva una casa in cui dormire. Un pendo-

Si sempre preoccupato che il campo fosse rullato e del menu del ristoranteGIORGIO SCAPINI RESP. GIOVANILI VARESE

va in cortile e i vicini gli tiravano le secchiate dacqua fredda dicono mamma Mariangela e pap Michele, ex fotolitografo lui ed ex legatrice lei per la casa editrice Garzanti . Li ha accontentati solo quando Remo, un altro vicino, lo ha portato al Cernusco. Devis ha parato fino agli Allievi, quando gi studiava la formazione: Nella finale regionale col Muggi spieg a Marini, lallenatore, come giocare dice Alberto Mantegazza, ex compagno, ora suo osservatore . Non lo ascolt e perdemmo. Marini nega (Ma no, fu colpa dellarbitro), per la storia verosimile. Quelli erano gli anni del Giordano Bruno di Melzo, il liceo scientifico: Il Devis usciva da lezione e veniva da me a leggere la Gazzetta, dice Dino, il bidello coi baffi. Forse erano i mesi in cui non studiava: Ha avuto sempre voti vicini all8 dice la mamma . Tranne il terzo anno: bocciato. Poi giurisprudenza: solo 5 esami, tutti 28 e 30, prima di lasciare per il calcio.Lallenatore Sempre il calcio,

FOTO STORY DAI RIGORI PARATI ALLINTER CAMPUS1 2

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1 Devis Mangia mentre para un rigore in una gara giovanile 2 Con la tuta dellInter, la sua squadra del cuore 3 Devis, giovanissimo portiere, alza un trofeo 4 Foto di gruppo assieme ai partecipanti a un Inter Campus: si riconoscono Beppe Baresi e Corso (nei tondi)

re lunico ad averlo esonerato.

Ha avuto sempre voti alti a scuola. Poi Legge: cinque esami tra 28 e 30, prima di allenareMARIANGELA LA MADRE

lare del pallone nel Nord Italia, con la voglia di scoprire altre Americhe oltre il casello: i giovani, poi lEccellenza, la D, la C2. In coda su una Uno, unOpel Corsa o una Golf, Mangia ha capito che chi ha costanza prima o poi arriva. Anche oltre il Po, a Palermo, in Serie A.Il calciatore Devis Mangia lallenatore del momento. Alla prima ha battuto lInter e ha ricevuto 24 sms di complimenti, pochini. Due giorni dopo ha spento e riacceso il cellulare: Di botto sono arrivati gli altri 310, si era impallato il cell, dice con lo slang dei trentenni. Una parte di quei messaggi arrivava da Cernusco dove c ancora la sua base, la casa di famiglia. Un appartamento al piano rialzato di un condominio giallo: Gioca-

perch casa Mangia parla di quello. Libri intitolati Elementi di tattica calcistica e La didattica nel giuoco del calcio. Appunti sul 4-4-2 di Sacchi. Un foglio con 170 esercizi catalogati. Una lettera dei Giovanissimi del Fiorenzuola: Buonasera mister, lei stato come un padre per alcuni e un fratello per altri. La testa era solo al calcio. Giorgio Scapini, responsabile delle giovanili a Varese: quasi fobico, si sempre preoccupato che il campo fosse rullato e al ristorante non si mangiasse troppo. Quando il Varese stava fallendo, non si riusciva a parlare con Pisano. Devis lo chiam al mare e lo convinse a restare. Silvio Cuoco, suo superiore al Meda: Ha una fissa, con lui il 5 deve sempre giocare a centrocampo. Non so se mai stato fidanzato, innamorato del pallone. Enrico Ferrero, ex d.s. dellIvrea: Parla sempre di calcio. Spero di resta-

Extra campo In 37 anni, Man-

la schedaDEVIS MANGIA 37 ANNI ALLENATORE

SQui sotto, il foglio con gli schemi di Mangia per Roma-Varese, finale del campionato Primavera. I suoi sono i blu, schierati col 4-4-2, il sistema di gioco preferito. Poi schemi per palle inattive e angoli

gia non ha fatto altri lavori. andato solo per il servizio civile a La Parolina, struttura residenziale per disabili gravi: Portava i ragazzi in gita col pullmino, raccontano i genitori. Poi ha organizzato tornei giovanili con Marco Messerotti, oggi presidente dellAccademia Inter a Milano: Era precisissimo anche l, sapeva tutto di permessi e burocrazia. Con i ragazzi, lo dicono tutti, ci ha sempre saputo fare. Come con Pisano, che ha convinto a restare a Varese e ora ha fatto esordire in A. Come con la Primavera del Varese, guidata alla finale scudetto: A inizio anno, uno dei brasiliani gli ha risposto racconta Scialpi, uno dei pi forti . Il mister andato vestito sotto la doccia e lo ha messo spalle al muro. Il brasiliano diventato uno dei leader e Mangia anche grazie a lui arrivato in A. Chi ha preso secchiate dai vicini in cortile non pu avere paura dellacqua.

Devis Mangia nato il 6 giugno 1974 a Cernusco sul Naviglio (Milano). Fa il portiere nelle giovanili di Cernusco ed Enotria, poi si dedica agli studi di giurisprudenza con in tasca il diploma al liceo scientifico Giordano Bruno di Melzo. Inizia ad allenare nelle giovanili dellEnotria, poi Voghera, Meda e Fiorenzuola, sempre a livello giovanile. La prima esperienza con una prima squadra con il Varese, che dal 2004 nel giro di due anni porta in C2. Nel 2007 08 alla Tritium: secondo in Serie D. Quindi allena lIvrea ma viene esonerato a tre giornate dalla fine. Dopo un passaggio alla Valenzana, nel 2010 torna al Varese per guidare la Primavera fino alla finale scudetto. Quindi lapprodo alla Primavera del Palermo e il debutto in A.

LA SFIDA ALLORA DI PRANZO IL CENTROCAMPISTA CARICO E NON SI PREOCCUPA DI DOVER CAMBIARE LE ABITUDINI ALIMENTARI PER DOMENICA

Cigarini: Mi divoro un cracker e batto il PalermoLAtalanta ha giocato bene a Genova ma per vincere bisogna fare di piGUIDO MACONI ZINGONIA (Bergamo)

scongiurato visto che domenica sono previsti dieci gradi in meno e pioggia.Accelerata Cigarini, ai box fi-

Luca Cigarini ha fame. Fame di calcio, di vittorie, di

riscossa. Due anni allombra non fanno per lui e non sono da lui. Domenica a Genova s ripresentato ed stato subito tra i migliori, ora pronto ad azzannare anche il Palermo, in tutti i sensi visto che si gioca alle 12,30. Il problema dellorario c sia per noi che per il Palermo. Io appena sveglio non riesco a mangiare la pasta, ma con le motivazioni giuste puoi anche pranzare con un cracker che poi in campo ti mangi gli avversari. E se il Pa-

lermo sar caricato dalla vittoria sullInter, noi dovremo avere mille volte le loro motivazioni. In fondo pur sempre una questione di fame. A dire il vero linsolito orario che vede lAtalanta protagonista del lunch-match della terza giornata qualche preoccupazione in casa bergamasca lha comprensibilmente creata. Anche perch lultimo precedente risale allaprile del 2009.Prove a tavola Anche per que-

sto e per abituare i giocatori alla novit, Colantuono ieri ha voluto simulare interamente quello che succeder domenica. La squadra si ritrovata a Zingonia per pranzare alle 9, ma ai giocatori stata data libert di scelta tra la pasta in bianco o al pomodoro e la molto pi gettonata colazione classica (crostata, frutta, succhi, caff). Poi alle 12,30 tutti in campo per una seduta tattica e la partitella. Il gran caldo di ieri comunque dovrebbe essere

no a ieri, col Palermo ci sar e chiede un passo avanti. A Genova abbiamo giocato bene ed stata una prestazione che ci servita soprattutto per il morale: avevamo bisogno di fiducia, per questo stato molto pi importante non perdere che vincere. Ma non possiamo fermarci qui: siamo contenti ma abbiamo pareggiato, quindi per vincere dobbiamo fare qualcosa in pi.Luca Cigarini, 25 anni ANSA RIPRODUZIONE RISERVATA

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Montolivo e il rinnovo Pronto alla trattativaScade lultimatum Fiorentina: il d.s. Corvino fiducioso. E se la stagione andr bene sar pi facile convincere il giocatoreALESSANDRA GOZZINI FIRENZE

I NUMERI

4 Pillole6Colomba prepara un Parma da riscossa Jadid, Feltscher e Crespo a segno col MantovaUnamichevole vera con il Mantova (3 0) per chi ha giocato meno sino ad ora, un tempo con gli Allievi Nazionali per i titolari del k.o. con la Juve: questo il men preparato da Colomba per il Parma. Quattro gol agli Allievi con doppietta di Galloppa e reti di Pell e Valiani. Poi lamichevole a Mantova (Seconda Divisione), con gli occhi puntati soprattutto su Crespo, Floccari e Gobbi, tre asp