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QUINDICINALE D’INFORMAZIONE

ANNO 5 - N. 83 - 5 AGOSTO 2010

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SS. 115 KM. 338,300Polo Commerciale

MODICA (RG)

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MODICA (RG)

La compagnia petrolifera responsabile del disastro ambientale in Messico è pronta a trivellare nel MediterraneoLa Bp ha sbloccato l'accordo di 900 milioni di dollari stipulato nel 2007 con il leader libico Gheddafi

La notizia inquieta. Sale l'allarme di una nuova marea nera. Scandaloso il silenzio dei sindaci iblei

di Eva Brugaletta

coste della Sicilia inizieranno ricerche prima delle cinque trivellazioni compagnia britannica. Attualità. Sale l'allarme di una nuova di petrolio da parte della Bp la previste da un accordo da 900 milioni Antonio D'Ali, presidente della marea nera. Dopo quella del golfo del compagnia responsabile della «marea di dollari stipulato nel 2007 con la commissione ambiente del Senato, si Messico, sono a rischio le coste del nera» che sta devastando il Golfo del Libia di Muammar Gheddafi. dice assai «preoccupato» per i piani Mediterraneo. La British pretoleum Messico. «Lampedusa, sentinella del L'accordo è stato sbloccato di recente, della compagnia britannica. «Il (Bp), compagnia petrolifera colpevole mare profondo ed avamposto europeo dopo il pressing esercitato l'anno problema - afferma il senatore del disastro ambientale, trivellerà i - afferma Busetta - si augura che tali scorso sulle autorità britanniche per la siciliano - non è la Bp o la Libia. Il fondali del golfo della Sirte, dopo autorizzazioni del governo libico liberazione di Abdelbaset al-Megrahi, fatto è che il mare non ha confini e se essere riuscita a sbloccare l'accordo da siano sottoposte a forme di controllo il libico condannato per la strage di capitano incidenti, che siano in acque 900 milioni dollari stipulato nel 2007 molto attente». Non si tratta di Lockerbie del 1988 in cui morirono nazionali o internazionali, gli effetti si con il leader libico Muammar

fanno sentire su tutto il Mediterraneo.

Considerato che stiamo parlando già pessimismo, è reale la minaccia che 259 persone, quasi tutti americani. Gheddafi. Soli 500 chilometri di di uno dei mari più inquinati dal vede allungarsi sulle coste del Non a caso, proprio sulla vicenda della distanza separano le coste siciliane dal petrolio di tutto il mondo, le conse-Mediterraneo il limaccioso incubo di liberazione di al-Meghrai, sta golfo libico. L'amministrazione guenze di un disastro potrebbero una nuova marea nera, ma i dodici indagando la commissione Esteri del comunale dell'isola di Lampedusa è essere irreversibili».sindaci della provincia di Ragusa non Senato americano, convocando lo stata la prima della regione, e per il «Mare nostrum», in effetti, ogni anno, hanno fatto eco al grido d'allarme scorso 29 luglio l'amministratore momento l'unica, ad esprimere in un è attraversato da circa un milione di lanciato da Lampedusa e ciò risulta delegato della Bp, Tony Hayward, per documento «preoccupazione per tonnellate di petrolio. Secondo diverse inaccettabile. far luce sulla questione.quelle trivellazioni che possono avere stime, centinaia di migliaia di La British Petroleum (Bp) - messa alla Al largo delle coste libiche, comun-conseguenze sul difficilissimo e tonnellate risultano, già, involontaria-gogna negli Stati uniti per aver causato que, le perforazioni avranno luogo ad fragile ecosistema del Mediterraneo». mente disperse in mare da petroliere, la gigantesca chiazza di petrolio che una profondità di circa 5.700 piedi «Pur comprendendo le esigenze della raffinerie e oleodotti vari, con effetti infesta dallo scorso aprile le acque del (1.700 metri), 200 metri più in ricerca di idrocarburi per un mondo devastanti su tutta la fauna marina. Golfo del Messico - inizierà presto profondità rispetto a quelle della che ha bisogno di sempre maggiore La British Petroleum garantisce però nuove perforazioni e, stavolta, nel Deepwater Horizon. Si tratta della energia, ci auguriamo che tali che, nella remota eventualità di un cuore del Mediterraneo. La notizia, piattaforma situata al largo della trivellazioni vengano sottoposte a nuovo disastro, ha già in cantiere anticipata dal Financial times, è stata Louisiana la cui esplosione, verifica-controlli internazionali», afferma «dettagliati piani d'emergenza». Nella confermata da un portavoce della tasi lo scorso 20 aprile, ha scatenato la l'assessore comunale al turismo di speranza, di non doverli improvvisare compagnia britannica: «Entro le gigantesca marea nera che inquina il Lampedusa, l'economista Pietro questi “piani di emergenza”.prossime settimane», ha fatto sapere Golfo del Messico e l'ondata di Busetta, commentando la notizia che a

David Nicholas, la Bp darà il via alla polemiche che ha investito la poche centinaia di chilometri dalle

Produzione avicola fiore all'occhiello

MODICA

pag. 4

Pochi turisti e pochi affari

POZZALLO

pag. 5

Non transitabile l’antica ViaEremo delle Grazie

ISPICA

pag. 3

Ispica, si prevedono nuove alleanze politiche

PRIMO PIANO

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I soliti noti al governo di Ispica. Le appena trascorse elezioni hanno portato nulla di nuovo Vince le amministrative chi ha abilmente interpretato e condotto a proprio vantaggio le carenze altrui: “tutto si cambia per nulla cambiare”

Gli ispicesi non sono riusciti a vedere che di meglio c'è. L'importante è volerlo fortemente

di Anna Maria Gregni

Quando ad Ispica si ripensa all'ultima campagna stato condotto abilmente da chi spinge a credere in quando governava una larghissima maggioranza che elettorale è scontato che tornino in mente alcuni quel grande e deleterio gioco del “tutto si cambia per sul finire del mandato ha perso molti pezzi, acqui-concetti che sono stati i cardini di ciò che si tentava di nulla cambiare”. Ma, forse, gli ispicesi sono troppo stando dal vicino di scranno altri esponenti politici. far comprendere a quelle forze che avrebbero voluto masochisti per riuscire a vedere che di meglio c'è e L'evidenza è che presto si potrebbero delineare due sconfiggere la passata amministrazione Rustico. che l'importante sia volerlo fortemente. Gli ispicesi, leadership politiche, quella dell'onorevole Innocenzo In queste settimane trascorse lontane dal voto, il mea diversamente, non si sono scomposti ed hanno Leontini e quella del sindaco Rustico, e lo si potrà culpa dell'alternativa avrebbe dovuto essere doveroso preferito una politica di cabotaggio. Si è scelto di notare, forse palesemente, tra breve, quando ed, invece, niente. Solo un assordante silenzio che navigare vicino alla costa e non in alto mare. Certo è scoccherà l'appuntamento delle elezioni provinciali. copre e, a tratti, protegge un’amministrazione che l'alternativa non poteva essere chiamata tale, Tutto potrebbe mettersi in discussione a palazzo di premiata da buona parte dei cittadini ispicesi, ma visto che il suo peccato originale è risultato città. Leontini può illudersi che il suo sindaco non sorda ai bisogni collettivi. Del resto, gli ispicesi l'inconfutabile incapacità di lungimiranza politica, la voglia una propria rappresentanza in provincia? hanno poco da essere rimproverati per la loro scelta. troppa auto referenzialità e la mancanza di esperienza Difficile pensarlo. Ma, sarà bene tornare ai fatti La chiave di volta di un nuovo discorso o, se politica. Non bisogna, però, pensare che i piccoli immediati che stanno travolgendo la città. Ci si vogliamo chiamarlo correttamente, di un nuovo campanelli d'allarme non siano stati fatti suonare nei domanda, ad esempio, il motivo per cui il Piano percorso politico stava tutta nella capacità di fare pura tempi giusti. Così, loro malgrado, gli ispicesi hanno, regolatore generale non sia ancora approdato in e semplice strategia. Ma così non è stato. C'è stata, obtorto collo, dovuto scegliere tra due proposte e, per consiglio comunale? Avrebbe dovuto eppure essere il invece, un'opposizione che, ancora oggi, non si il quieto vivere, hanno in parte, ma solo in parte, primo impegno del nuovo presidente del Consiglio comprende quale colore abbia. E che, deliberatamen- premiato cinque anni di amministrazione assente. Il comunale. te, abbia voluto farsi del male. Di conseguenza, premio, infatti, non è pieno perché è dimostrato dal Un punto, il Prg, incardinato già nel passato consi-facendo del male anche a tutta la città. Nell'ambito risultato elettorale conseguito. Un sindaco che ha glio, quando la maggioranza ha preferito ripetuta-della chiarezza, comunque, non si è neanche amministrato bene per cinque anni non può racco- mente far cadere il numero legale per non giungere compresa quella aggregazione che tenta di vestirsi gliere solo poco più del sessanta per cento, avendo, all'adozione dell'importante strumento urbanistico. degli abiti della destra, ma che poco ha a che fare con nei fatti, un unico avversario. In altre realtà limitrofe a Ma le intenzioni di questa maggioranza si sono essa. Altri tempi, quelli in cui i politici si potevano quelle di Ispica, i sindaci uscenti hanno fatto sempre il rivelate immediatamente: portare una variante al indicare chiaramente dell'un colore o dell'altro. C'è pieno di voti, stracciando i risultati elettorali a loro vecchio Prg in consiglio, particolarmente nel periodo oggi stato ad Ispica un frullato tra il rosso, l'azzurro, il favore. Sono stati eletti con un settanta per cento estivo, quando l'attenzione è sotto un effetto bianco ed altri colori politici che, poco, hanno a che pieno, dimostrando il quasi completo gradimento soporifero, per destinare un'area agricola, in contrada fare con la sana politica della dialettica costruttiva. E, dell'elettorato. Cozzo campana, a zona commerciale. Conoscono i soprattutto, del sano scontro tra forze che, seppur Ad Ispica nulla di tutto questo. Il sindaco Piero consiglieri neo eletti i dettami del Commissione contrapposte, riescono a dare la spinta verso il futuro Rustico è stato semplicemente trainato dalle liste che regionale urbanistica (Cru) che deliberava la ed il fare. È stato tutto schiacciato in virtù della logica lo appoggiavano e che, per conto loro, hanno riduzione della zona commerciale prevista della poltrona, degli accaparramenti e, purtroppo, conseguito più del settanta per cento dei voti. nell'adottando piano? degli affari che di politico-sociali hanno una sbiadita Dunque, è chiaro che Rustico ha vinto solo perché Ma, soprattutto, si può portare una variante al Prg parvenza. supportato da uno schieramento elettorale forte. quando è in corso l'esame della rielaborazione Le elezioni ad Ispica hanno proprio cambiato nulla. Oggi, comunque, Ispica può vantare una robusta parziale dello stesso? Sicuramente la maggioranza Le solite facce sono all'arrembaggio di quel carro che maggioranza, ma chi ha l'occhio più attento politica- avrà in modo adeguato e approfondito riflettuto sulle si credeva vincente, in barba ai principi della buona mente sa che può essere solo momentanea apparenza. varie questioni connesse.amministrazione e della coerenza. Un carro che è Si sa come sono andate le cose nel passato mandato,

«Journal of clinical investigation» Le «semaforine»: il nome scelto dagli scienziati per questa classe di molecole potrebbero un giorno dar vita a nuovi spiega già tutto. Queste proteine, presenti circa venti tipi diversi nel corpo farmaci in grado di bloccare la umano, sono responsabili della migrazione delle cellule, e una in particolare, la dispersione del tumore ad altri organi. semaforina «E 3», conferisce «luce verde» ai tumori per la formazione delle Lo studio ha esaminato diversi tipi di metastasi. Lo hanno scoperto i ricercatori italiani dell'Istituto ricerca e cura semaforine, e ha scoperto che la «E 3» cancro di Candiolo regola la formazione delle metastasi (Torino). E i risultati su cellule umane di melanoma e d e l l o s t u d i o tumore del colon retto:«Abbiamo p u b b l i c a t o d a l

scoperto che - s p i e g a L u c a T a m a g n o n e , supervisore dello studio - i tumori con alti livelli di semaforina «E 3» sono più invasivi e hanno una maggiore formazione delle metastasi. Noi abbiamo investigato questi due tipi di tumore, ma non è detto che lo stesso meccanismo non funzioni anche per gli altri». La scoperta ha una doppia valenza. Da una parte, si potrebbero realizzare dei test diagnostici che permettano di capire se un tumore è particolarmente «cattivo» sulla base del livello di semaforica. Dall'altra, i risultati preliminari del gruppo piemontese hanno mostrato che è possibile agire sulla semaforina per bloccarne l'azione:«Abbiamo già trovato una sostanza che blocca selettivamente la proteina - spiega l'esperto - ma questa non può essere trasformata in farmaco, quindi ora ne stiamo cercando altre che possano essere usate per le terapie».

Lotta contro i tumori. Vinta un'altra battaglia. In Italia, importante scoperta sulle semaforine

di Eva Brugaletta

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ABBIGLIAMENTO UOMO DONNA - BAMBINO

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di Anna Maria Gregni

auto nel giardino di una casa ricadente pericolosa la viabilità a causa di un l’interdizione al traffico di una strada Deturpata, volutamente abbandonata tra la Strada Statale e la “Viella gradino appositamente creato. A chi pubblica E pensare che tanti altri al degrado e allo scempio di coloro i dell'Eremo delle Grazie”, i proprietari p u ò i n t e r e s s a r e e l i m i n a r e cittadini attendono da anni, ma sarebbe quali, forse, pensano di usufruirne, decisero che era giunto il momento di definitivamente le tracce dell’antica m e g l i o d i r e , d a d e c e n n i l a sperando nessuno vigili. Uno degli rifare la recinzione distrutta. Fu in Viella dell’Eremo delle Grazie? E, sistemazione dei propri marciapiede ultimi tratti della storica “Viella Eremo

soprattutto, perchè? Ma il che, alla fine, presi per sfinimento e per delle Grazie” è in balia di tutto comune cosa fa? Cosa fanno gli alto senso del decoro, hanno deciso di questo ed ancor più. In organi tenuti a vigilare? Il affrontare di tasca propria le spese per principio, era estesa in Comune s'inventa un piccolo la loro ultimazione. Intanto, fa larghezza almeno cinque progetto di sistemazione dei riflettere un ulteriore elemento: metri, oggi, risulta invece m a r c i a p i e d i , f a c e n d o proprio quel tratto di Viella è stato ristretta e non configurabile attraversare la detta Viella da un oggetto, nel dicembre del 2009, di un come strada transitabile. Da ingresso a mò di passo carrabile, apposito emendamento consiliare in tempi immemori l'antica corredato dal le consuete sede di adozione del Prg della città e “Viella Eremo delle Grazie” è m a t t o n e l l e p r o p r i e d e i proprio l'attuale assessore ai lavori stata l 'unica arteria che marciapiede, dimenticando che pubblici, Donato Bruno, è stato uno dei collegava, in quel punto, la tali opere si eseguono in firmatari, approvando lo stesso che statale 115 alla via Campania, prossimità degli accessi privati e contemplava la giusta collocazione a i fond i c i r cos tan t i e , non per quelli pubblici. Infatti, progettuale dell'importante e storica particolarmente, alla chiesetta tra l'altro, mancano i consueti arteria. Questi, assieme ai vari tecnici dell'Eremo delle Grazie. quella occasione che comparve una

innesti con gli appositi ciglioni stradali ed al responsabile comunale dei lavori Strada regolarmente inserita nei vari strana aletta di un corposo muro che che, normalmente, una strada pubblica che sono stati effettuati in loco non si Piani regolatori degli ultimi 40 anni e sembrerebbe tendere a congiungere i richiede. Quanta strana solerzia, d'un sono accorti dell'ostruzione della risultante correttamente anche nei bordi della Viella (attualmente è t r a t t o , c o n q u e s t i l a v o r i d i Viella con i massi ed il cemento ed, mappal i de l Catas to urbano. possibile vedere il manufatto sistemazione di marciapiedi, proprio invece, avrebbero fatto eseguire lavori Praticamente c'è sempre stata e, la sua dell’aletta). Oggi la “Viella Eremo in un luogo dove non ci dovrebbero che in tutta la città non v'è esempio di esistenza è stata altrettanto sempre delle Grazie” è interdetta al traffico essere o che, meglio, avrebbe dovuto tal fattura. Perché fanno spallucce e rispettata. Circa un anno fa, perché non si sa chi abbia posto dei aspettarsi l'apposito manto stradale per tacciono? Che bolle in pentola? approfittando di un luttuoso e triste grossi massi di pietra al suo imbocco, valorizzare quel che resta di una delle Misteri burocratici-amministrativi, ma accadimento avvenuto il 15 giugno del proprio vicino l'edicola votiva della più antiche arterie della città, evitando spesso, sono di natura esclusivamente 2008, quando un giovane ispicese Madonnina, ed ha cementificato la sua così il ridimensionamento del suolo e politica.perse la vita, precipitando con la sua parte iniziale rendendo molto

Dopo la questura di Roma, l'ispicese Giuseppe Caruso è stato nominato prefetto di Palermo

Giuseppe Caruso, ispicese doc, è alla questura di Milano, dove ha volte ha incontrato gli studenti ispicesi carriera di Caruso. Sono certo che - stato nominato prefetto di Palermo. ottenuto lusinghieri successi nella lotta nelle scuole della città. Basti pensare scrive il consigliere - gli ispicesi siano Caruso torna a Palermo, dopo aver contro il terrorismo interno ed che, solo poche settimane fa, ha felici nell'apprendere che un proprio guidato la questura di Roma nel internazionale, sgominando bande di partecipato come ospite d'onore conterraneo, ambasciatore della periodo dal 2005 al 2008. Caruso è integralisti islamici, con particolare all'esibizione dell'orchestra ispicese legalità e baluardo della lotta alla stato commissario della questura di riguardo alla jihad algerina, con della scuola Einaudi a Roma. E, mafia, sia stato posto alla guida della Bergamo fino al 1992. Ha diretto la formale riconoscimento dell'United sempre diversi giorni fa, ha ricevuto a Prefettura del capoluogo siciliano. È Squadra mobile, la Digos e l'Ufficio di states secret service. Il neo prefetto di Roma il consigliere comunale bello, in fondo, leggere sulla scheda gabinetto negli anni di piombo. Palermo è stato insignito due anni fa, Massimo Dibenedetto, il quale gli ha anagrafica di Caruso “nato ad Ispica”. Arrestando, in uno dei primi ad Ispica, nella città natia, del Premio fatto omaggio di un gagliardetto con lo Oppure, vedere accanto alla sua maxiprocessi, 133 appartenenti a Ulisse, in quanto ha contribuito alla stemma di Ispica. «Porterò il poltrona lo stemma della Città di movimenti eversivi, fra i quali il cattura del boss Bernando Provenzano. gagliardetto di Ispica - ha detto Caruso Ispica. Ed infine, sentir dire a Caruso gruppo di fuoco dell'organizzazione Nonostante gli onerosi impegni - con me alla prefettura di Palermo». “sugnu nu spaccafurnaru”: tale terroristica Prima linea. Promosso lavorativi, Caruso ha quindi mantenuto Dibenedetto, in una nota, ha espresso affermazione testimonia la vicinanza dirigente nel 1994, è stato assegnato un forte legame con la sua terra: più «orgoglio per la progressione della alle sue radici».

n. 83 del 5-08-2010 - anno 5Testata reg. al Trib di Modica - N. 2/06 del 24 febbraio 2006

Editore: Associazione “arca”P.zza Com.te A. Ferla, 10 - Ispica

Tel. 329.8838022 - 329.8838052 - e.mail: gdi.ragusa@alice.it

Direttore Responsabile: Eva BrugalettaDirettore Editoriale: Anna Maria Gregni

Hanno collaborato:Grazia Calanna, Calogero Castaldo, Duccio Gennaro.

Stampa: Kromatografica - Ispica

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

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Deturpata, abbandonata al degrado e allo scempio di chi pensa di farla cosa propriaScompare uno degli ultimi tratti, o meglio quel che rimane, della storica Viella Eremo delle Grazie?

Ora serve solo da parcheggio a diversi residenti

Scoperto forse un rilievo di San Giovanni enigmatico volto sofferente che potrebbe essere Decollato nel sito archeologico del Parco Forza. Nei quello di Cristo. A sinistra, vi è, inoltre, una nicchia pressi della necropoli di San Giovanni, nella scavata nella roccia dove, probabilmente, era posta prospiciente parete rocciosa, sotto le prime tombe una lampada votiva ad olio. Sotto questo primitivo della "Valle del Tuono", è stata ritrovata da un complesso scultoreo, esiste l'ingresso di una appassionato di archeologia e tra l'altro socio probabile grotta sotterranea, riempita di detriti, di cui dell'associazione «Siciliantica», una testa scolpita, è visibile solo un piccolo buco nel terreno. Questa dall'aspetto dolente e dai capelli fluenti (tipicamente scoperta risulta una testimonianza del grande culto greca) e una folta barba. Potrebbe essere appunto la popolare di cui godeva il Santo in questa zona raffigurazione su roccia di San Giovanni Decollato. almeno fino al 17. secolo.Il riferimento al santo decapitato è verosimile se si Un dente del Santo si conserva nella cattedrale di pensa che il luogo della scoperta dista poche decine Ragusa, un frammento di osso si trova nella basilica di metri dalla chiesa di San Giovanni, all'inizio dei di Vittoria. Altre reliquie si trovano a Chiaramonte tornanti della Barriera, risalente al 14. secolo e da Gulfi e a Pozzallo, dove viene invocato come poco restaurata. La scultura, primitiva e rudimentale, protettore dei marinai insieme con la Vergine sarebbe stata realizzata nel periodo pre-terremoto. Addolorata. Sopra la figura sono scolpite diverse croci e un altro (e.b.)

Al Parco della Forza scoperto un rilievo di San Giovanni decollato

di Eva Brugaletta

oggi come elemento di forza di tutta per affermare la qualità e la penetrazio- sorzio ha eletto il consiglio di ammini- Venti aziende hanno dato vita al l'economia della provincia. Il Con- strazione: presidente è Franco Sava-Consorzio avicolo ibleo. L'atto di sorzio avicolo ibleo arriva, dun- rino, responsabile tra l'altro della costituzione del consorzio non fa che que, con l'obiettivo di promuovere sezione modicana della Coldiretti; attestare una realtà economica produt-l'immagine del polo avicolo modi- vicepresidente, Michele Leocata; tiva tra le prime in tutto il sud. Il polo cano, che è nato negli anni Sessan- consiglieri Pierino Iozzia, Francesco avicolo modicano, infatti, dà occupa-ta con le prime aziende che hanno Militello, Giuseppe Minardi, Car-zione a circa duemila addetti, conta su investito sull'altopiano e hanno melo Nigro e Giovanni Ragusa. Dice un milione di galline ovaiole e produce avviato un'attività che da familiare Savarino:«Il consorzio si propone di 800 mila uova al giorno che vengono e artigianale si è poi trasformata in elaborare le linee strategiche a soste-distribuite in tutto i mercati del meri-industriale. Il consorzio è stato cre- gno delle attività di sviluppo del com-dione. La macellazione dei capi, nei ato per affrontare le nuove sfide del parto e di coordinamento con gli enti due mattatoi operanti a Modica, tocca mercato ed è in attesa del ricono- e le organizzazioni che già operano quota otto milioni l'anno che vengono, scimento dell'unico distretto pro- nel territorio per promuovere poi, commercializzati in supermercati d u t t i v o a v i c o l o d a p a r t e l ' internazionalizzazione delle e ipermercati delle grande catene di dell'assessorato regionale alle Atti- imprese e la penetrazione in nuovi distribuzione. Il volume di affari si vità produttive; può contare anche mercati. La mia presidenza - aggiun-aggira, secondo le ultime stime, attor-su dodici enti tra pubblici e privati ge - non può che essere transitoria, no ai 70 milioni di euro l'anno e costitu-tra cui la Provincia, il comune di fino al raggiungimento del ricono-isce il comparto leader dell'economia Modica, l'Università di Catania, scimento del Distretto produttivo avi-di tutto il comprensorio. Il settore avi-associazioni di categoria e profes- colo. Appena ottenuto il decreto di colo modicano, grazie alla sua vitalità sionali. La costituzione del consor- riconoscimento, è naturale che alla e ai processi di innovazione nel ciclo zio è propedeutica al riconosci- presidenza del Consorzio debba produttivo introdotti negli ultimi anni, mento regionale, che aprirà le andare un rappresentante delle ha saputo resistere alla crisi e al calo porte a finanziamenti importanti imprese». (fonte Gazzetta del Sud)dei consumi sui mercati e si propone ne del prodotto su tutti i mercati. Il con-

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di Duccio Gennaro

Dall'impegno di 20 aziende nasce il Consorzio ibleo, in attesa del riconoscimento dell'unico distretto produttivo avicolo

Un milione di galline producono 800 mila uova al giorno. Il giro d'affari è pari a 70 milioni di euro annuiIl polo avicolo fornisce occupazione a circa duemila addetti. La produzione è distribuita in tutti i mercati del meridione

L'accordo sul bilancio trovato da Pd e Mpa non convince l'opposizione: lascia irrisolti i nodi vitali L'accordo sul bilancio trovato da Pd e Mpa non all'approvazione prima della pausa estiva». convince l'opposizione. Paolo Nigro (Udc) defini- L'accordo Pd-Mpa prevede il contenimento entro il sce uno stato di «tregua armata» quella trovata dai 38 per cento della spesa riservata al personale per due maggiori alleati a Palazzo San Domenico. Dice rimanere entro i limiti previsti dalla Finanziaria per il capogruppo Udc: «Il bilancio 2010 non è struttu- i comuni che vogliono evitare il dissesto finanzia-rale, non incide nei nodi vitali, li lascia irrisolti e rio; inoltre, è prevista la chiusura della «Multiservi-rimanda tutto al 2011. È una cambiale che Riccardo zi» e la vendita entro l'anno di una serie di immobili Minardo ha preteso da Antonello Buscema. Non mi comunali non strategici per fare cassa. Si tratta di convince, inoltre, il documento politico- misure annunciate a più riprese nel corso dell'anno programmatico che accompagna il bilancio 2010. che rischiano di restare enunciazioni di principio, Evidentemente Mpa non si fida del suo alleato e mi vista la lentezza con cui tutte le questioni sono state chiedo come farà il capogruppo Mpa, Carmelo affrontate, anche perché si tratta di misure impopo-Scarso, ad approvare un bilancio che non sarà strut- lari che intaccano equilibri delicati dentro e fuori turale, dopo avere detto a più riprese e in varie sedi palazzo San Domenico. (d.g.)che non avrebbe mai approvato un bilancio non Basti pensare alla vicenda Multiservizi, sulla quale strutturale. Mi pare che tutto venga rinviato al 2011, lavorano da anni tecnici e assessori per cercare di tro-dopo i tentativi di conciliazione di Riccardo vare la quadratura del cerchio; questa prevede il tran-Minardo». sito alla nuova società «Modica Rete Servizi» del L 'opposiz ione è dunque sul chi v ive . personale in esubero, la collocazione a riposo di L'amministrazione è, da parte sua, in grave ritardo quanti sono al limite della pensione e l'utilizzo del con il documento finanziario, dopo avere annuncia- restante personale in altri settori. Anche la dismis-to più volte nel corso dell'anno di essere pronta ad sione degli immobili di proprietà comunale, come approvare il bilancio. Se tutto andrà bene dopo l'ex palazzo delle Poste in corso Umberto, è molto l'accordo politico trovato a palazzo San Domenico, teorica e i tentativi finora esperiti di collocarli sul il consiglio comunale potrà approvare il bilancio mercato non sono arrivati a buon fine.non prima della pausa ferragostana. Lo conferma il Tra i punti qualificanti dell'accordo politico è la sindaco Antonello Buscema: «Abbiamo definito lo destinazione di un paio di milioni di euro per le schema e approveremo il bilancio in settimana manutenzione di strade e immobili comunali; tra gli come giunta. Poi lo sottoporremo all'esame del con- interventi rientrano anche le manutenzioni della s igl io comunale. Contiamo di arr ivare rete idrica e fognaria.

Riparte il treno barocco. Attraverserà due province e toccherà i luoghi simbolo del barocco. Per i turisti, ma anche per quanti vivono nelle nostre zone, otto domeniche a cominciare dall'8 agosto e fino all'ultima di settembre su un percorso che parte da Siracusa e attraverso varie tappe si conclude a Ragu-sa. Per i presidenti delle due Province, Franco Antoci e Nicola Bono, e per i quattro sindaci interessati (Cor-rado Valvo di Noto, Giovanni Venticinque di Scicli, Antonello Buscema di Modica e Gino Calvo in rap-presentanza di Nello Dipasquale di Ragusa), il treno barocco è occasione di promozione, di conoscenza diretta del territorio con tempi e modi alternativi. Sono 112 chilometri che attraversano la piana di Sira-cusa, toccano Noto, si inerpicano verso Scicli, Modi-ca e Ragusa, passando per Ibla. È anche un modo, hanno rilevato Nicola Bono e Franco Antoci, per dare un senso alternativo a una linea ferrata sotto utilizza-ta; il treno barocco dovrà anzi essere esteso nel perio-do invernale, visto il successo dello scorso anno in modo da dare continuità all'iniziativa.Il via sarà dato alle 8.45 dalla stazione di Siracusa; sosta a Noto alle 9.15, poi Scicli da dove si riparte alle 11.30, quindi Modica alle 12.42, Ibla 12.54 e ultima tappa a Ragusa alle 13.05. Il ritorno senza alcuna sosta è previsto alle 15.45 da Ragusa e arrivo nel capo-luogo aretuseo alle 18.58.Le amministrazioni locali si fanno carico del servizio turistico che si concretizza nella messa a disposizione di pullman che porteranno i turisti nei luoghi simbolo delle varie città assistiti da guide professionali. I tempi delle visite sono per la verità molto ristretti e impongono dei veri tour de force a scapito dell'approfondimento. I posti disponibili su carrozze moderne e confortevoli, tipo Minuetto, sono 136 e possono essere prenotare presso il call center istituito all'ufficio turistico di Modica, dalle 9 alle 13, telefo-nando allo 0932 759634. Il costo è di 16 euro per gli adulti e 9 per i ragazzi. (d.g.)co

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Sulle rotaie si muove il turismo alternativo. In agosto torna il treno barocco

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di Calogero Castaldo

È il primo anno che a lamentarsi per il chiasso notturno e la musica ben oltre la mezzanotte siano davvero in pochi

Pochi affari a causa della movida "spenta". La penuria di turisti costringe i gestori a chiudere in anticipoSalta anche la terza edizione del «Gay Day» alla fine di luglio e organizzata, negli anni passati, dall'Arcigay provinciale

impegnato, da pochi giorni, a gestire la prima squadra ne amministrativa-carenza di eventi di richiamo, pur- È il primo anno che a lamentarsi per il chiasso nottur-assessoriale. Tre anni dopo, senza elezioni o rimpasti in troppo, influirà negativamente sulle tasche di chi ha no e la musica ben oltre la mezzanotte sono in pochi.

corso, l'estate pozzallese viene presen- rifatto pedane, stanze e cucine, per rinnovare il proprio Tanto entusiasmo è da ricercare, però, tata il 15 luglio, con un programma che locale.nella penuria di turisti ed i gestori sono si annuncia più striminzito che mai. «È Salta anche la terza edizione del «Gay Day», prevista costretti a chiudere anticipatamente. uno strazio - commentano all'unisono i per la fine di luglio e organizzata, negli anni passati, Sabato sera, ore 1,30 della notte, movi-ristoratori di piazza delle Rimembranze dall'Arcigay provinciale. «Era tutto pronto - ribadisce il da impazzita, luci colorate, giovani con -, mai si è visto un paese, a forte voca- segretario provinciale, Salvatore Milana -, ma alcune il drink in mano, tanta voglia di divertir-zione turistica, vuoto per sei giorni su circostanze mi hanno impedito di proseguire nella com-si. Ventiquattro ore dopo (con sette. A nulla serviranno i concerti. Non pilazione del programma. Ho fatto due conti e ho capito l'attenuante del lunedì lavorativo), ore ci arricchiremo per due sere consecuti- che sarei rimasto solo, con poche persone al seguito 1,30 di notte, un mortorio. La città "tira" ve, solo perché arrivano i Ricchi e nell'organizzazione dell'evento. Da qui, ho "stoppato" solo il sabato e la domenica mattina. Poveri o qualche altro artista. tutto e, di comune accordo, abbiamo deciso di rimanda-Pomeriggio domenicale, ultima tinta-Purtroppo, paghiamo scelte non nostre, re l'evento». La manifestazione, nel 2008 e nel 2009, rella in spiaggia e poi via. Troppo poco, di cattiva amministrazione. Pazienza!». aveva riscosso un successo che ha sbalordito anche gli a sentire i commercianti. Segno negati-Tutti concordi nell'affermare che la stessi organizzatori. Nulla vieta che la terza edizione vo un po' ovunque. C'è il rischio di fini-«Bandiera blu» non serve a nulla se que- possa concretizzarsi nel 2011. «Lo stop non significa - re in malora la stagione. Un dato su cui sta non porta nuovi turisti. E tutti aggiunge - che non possa svolgersi, sempre a Pozzallo, riflettere. Nel 2007, il 23 luglio, a pochi

d'accordo nell'affermare che non sarà il periodo dal 1. al fra un anno. Il nostro movimento, se la giunta lo con-giorni dall'elezione a sindaco, Peppe Sulsenti si scusò, 15 agosto a salvare la stagione. E nuovi turisti, in città, sentirà, tornerà nuovamente in pista. Le novità di nel corso di una conferenza stampa, nel presentare in se ne vedono davvero pochi. Il binomio approssimazio- quest'anno le riproporremo nel 2011».forte ritardo il cartellone degli eventi estivi, perché

fatto - spiega Ennio Garro, comandante della Entro il 10 agosto, la «Jameela Star» potrà Capitaneria - uno studio di fattibilità per far tran-lasciare il porto. È stato scarcerato Akramah sitare la nave al porto di Augusta. Saranno con-Mahmoud, siriano, 62 anni, accusato di favoreg-trollate le attrezzature a bordo, visto che la "For-giamento dell'immigrazione clandestina, coman-tuna II" è ferma da parecchio tempo, e, dopo aver-dante della barca battente bandiera siriana, ferma la messa in sicurezza, si individuerà una data per in porto dal 25 febbraio. La nave, con un carico di portarla ad Augusta». Saranno gli operatori por-marmo, alla partenza da Alessandria d'Egitto, tuali a sobbarcarsi le spese per la trasferta della aveva un equipaggio di 16 uomini che, una volta nave. Tempi previsti, due - tre mesi. In autunno, toccato il porto, si è dimezzato. Sette membri in definitiva, tutte e cinque le banchine del molo dell'equipaggio, tutti egiziani, avrebbero fatto commerciale torneranno ad essere utilizzate. perdere le tracce. A bordo sono stati trovati solo (c.c.)alcuni documenti, successivamente risultati fal-

si. A seguito di tale accusa, Mahmoud è rimasto in carcere per oltre quattro mesi. Con la scarcera-zione del comandante siriano e il dissequestro dell'imbarcazione, sarà la compagnia proprieta-ria della nave a far sì che il natante lasci le acque iblee. Nei prossimi giorni, saranno i militari della Capitaneria di porto a rilasciare il previsto nulla-osta per la partenza. Finisce così il calvario per gli operatori portuali, i quali, a più riprese, aveva-no palesato il proprio disagio e malcontento per-ché era ostacolata l'attività lavorativa. Ma vi sono buone notizie anche per l'altra imbarcazione, la «Fortuna II», da quasi due anni ancorata al molo. Un recente incontro fra le Capitanerie di Pozzallo e Augusta pare abbia dato esiti positivi. «Sarà

Hanno i giorni contati coloro che sporcano ed i contravvento-ri delle regole minime della civile convivenza. La Polizia muni-cipale ha infatti sanzionato 26 cittadini. Nove sono stati multati per avere creato, a seguito di lavaggio di balconi, terrazze ed autovetture, pericolo per gli utenti della strada con l'acqua spor-ca lasciata defluire irregolarmente, tre per la conduzione di cani in aree pubbliche senza museruola e palette per la rimo-zione dei bisogni, uno per la mancata custodia di animali, due per occupazione abusiva di suolo pubblico, due centauri per mancato uso del casco, uno per conferimento rifiuti solidi urba-ni al di fuori degli orari previsti, uno per la carta di circolazione non regolare, due per i conduttori di autobus che hanno lasciato i motori degli automezzi accesi per mantenere attivo l'impianto di aria condizionata, cinque per affissioni abusive.Il comandante dei Vigili urbani, Luigi Bottaro, ha assicurato che, per l'intero periodo estivo, saranno molteplici i controlli che saranno effettuati su tutto il territorio, proprio per evitare il ripetersi delle violazioni delle ordinanze sindacali emanate nell'interesse di tutti. (c.c.)

nei dove giocare, saltano il cancello per poi ritrovarsi e mai tolte da chi dovrebbe pulire a dovere il tratto di Hanno pensato di "inaugurare" la scuola, prima anco-in uno spiazzo dove poter disputare la partita. Qualche scogli. Le alghe morte "fanno compagnia" ad alcuni ra del taglio del nastro col sindaco, il preside, gli inse-vetro rotto, in prossimità dello spiazzo, testimonia il sacchi di plastica. Poi c'è di tutto. Persino delle lattine gnanti e la banda comunale. È il caso della scuola ele-passaggio dei giovani calciatori. Alcuni genitori, allar- con scadenza 2009.mentare di Raganzino, trasformata in un autentico mati, stanno pensando seriamente di iscrivere i propri Uno spettacolo indecente, dovuto ai soliti incivili, che, zoo, a poche settimane dall'apertura. Topi, gatti e sca-figli in un altro plesso. però, aggrava la posizione del comune, incapace di rafaggi sembrano aver trovato il loro habitat naturale, La situazione non migliora sul lungomare Raganzino. prendere provvedimenti. Qualche multa (se arrivasse) nella totale indifferenza dell'ufficio igiene del Spiagge bandiere blu, acqua cristallina, ma anche spor- arginerebbe indubbiamente il problema. Invece, tra-Comune. Per non parlare delle mosche, tantissime, cizia e incuria. Due facce della stessa medaglia. Se le scuratezza (del Comune) e cattiva educazione fanno sì segno evidente della presenza di feci sparse un po' spiagge pozzallesi sono tenute pulite, in vista anche di che l'area sia fra le peggiori. A pochi metri dalle spiag-ovunque. A nulla sono valse le tante telefonate di pro-una possibile assegnazione del premio Fee per il 2011, ge insignite del vessillo della "Bandiera Blu". testa al Comune dei residenti vicino alla scuola, al fine discorso inverso deve essere fatto per il tratto di scogli (c.c.)di disinfettare l'area. Pare che nessuno si sia preso che "unisce" le due spiagge più rinomate, Raganzino e l'incarico di risolvere l'annosa situazione. Colpa anche Pietrenere. Uno scenario poco edificante fra del solito incivile, che lascia i propri rifiuti all'interno carta, plastica, scatole di tonno aperte e un del perimetro scolastico, infischiandosene dei pericoli olezzo nauseabondo. Andiamo con ordine. che potrebbero causare ai residenti del quartiere. Caso Ai "piedi" della statua di San Giovanni, emblematico, poi, un topo morto, all'entrata laterale, appena scesa la scala in cemento che porta letteralmente "essicato" dal sole e, quindi, lasciato agli scogli, non è difficile intravedere una davanti alla porta della scuola, diverse settimane fa. "marea" di cicche di sigarette, abbandonate Altro guaio: alcuni ragazzi, in mancanza di spazi ido-

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Topi e scarafaggi nella scuola elementare di Raganzino. Il plesso deve ancora esser inauguratoSporcizia e tanta incuria insistono purtroppo anche sugli scogli di Raganzino

Le "navi fantasma" libereranno presto le banchine del porto

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Chi sporca la città paga. Già multati 26 cittadini

cito, naturalmente, anche se è evidente che nei pro- Ma la Costituzione - ha sottolineato il presidente - ci La «questione morale», nel suo primo incontro cedimenti in deroga ci sono i "grandi eventi" che affida il compito di organo ausiliario di Governo e con la stampa, è stato lo spinoso tema affrontato dal sono stati gestiti dalla Protezione civile su cui la Parlamento, una funzione che la Corte sempre di più neo presidente della Corte dei Conti, Luigi Giampa-magistratura e la stessa Corte hanno indagato. eserciterà». Per il futuro, «più che un chirurgo che olino. Esiste «una questione etica» nel Paese, sulla «È un momento non facile per il Paese», ha detto taglia c'è da sperare che la Corte sia come un clinico quale si muovono tutte le altre: «manca il senso Giampaolino che ha posto l'accento sia sulle «diffi- che dialoga, avverte prontamente di possibili mali, sacrale del pubblico denaro» e «c'è un manifesto coltà economiche» sia sul «patema morale» per il dà le medicine e segue la dieta». patema morale», la corruzione. Un «patema» mag-quale «si avverte la necessità di sensibilità etiche rile- Un riferimento al federalismo, infine, uno dei temi giormente avvertito oggi perché «la crisi ha eviden-vanti». Il presidente sottolinea quindi la mancanza centrali della politica italiana in questi mesi. La ziato come lo sperpero sia davvero un danno per «del senso sacrale del pubblico denaro» con «il gran- Corte dei Conti, secondo il presidente, può rappre-l'interesse pubblico». de rispetto, quasi una remora, che bisogna avere sentate «una notevole opportunità» per la sua orga-Il presidente della Corte, davanti alla commissione nell'accostare le risorse pubbliche» e «il venir meno nizzazione che «è rappresentata da un reticolo di affari costituzionali del Senato, ha parlato di «corru-di canoni deontologici nella pubblica amministra- sedi e di attribuzioni che fanno palesemente da inter-zione». L'audizione, mentre al Senato è all'esame il zione» con «il prevalere di interessi di categoria, pri- faccia con le amministrazioni locali, alle quali danno provvedimento contro l'illegalità nella pubblica vati, rispetto al superiore interesse pubblico». un apporto notevole». (e.b.)amministrazione. Sottolineando, al proposito, di con-Giampaolino dividere «l'approccio amministrativo», quello delle ha poi parlato regole, che prevale su quello meramente penale. della Corte Tanto più in un settore, quello della corruzione, in d e i C o n t i cui l'emersione è «difficile» perché «esiste per questi vista come reati una scarsa propensione alla denuncia». Giam-«un'occhiuta paolino ha poi suggerito di inserire tra le aree di presenza, una rischio individuate dal ddl antiriciclaggio anche «i castigatrice. procedimenti in deroga». Nessun riferimento espli-

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di Eva Brugaletta

cial modo l'energia e i lubrificanti Tornano a salire i prezzi dei carbu-(+5,1 per cento), le spese veterina-ranti, dopo oltre un mese di ribassi. rie (+4,6), e i mangimi (+4,3). Il 27 luglio scorso, Agip ha rimesso Diversamente, una diminuzione ha mano ai listini. I prezzi medi diven-interessato i concimi e gli ammen-tano così di 1,398 euro al litro per la danti (-20 per cento). Sul fronte benzina e di 1,247 euro al litro per il della sicurezza degli alimenti, sono gasolio. Eni ha invece deciso di stati effettuati maggiori controlli: in aumentare i prezzi della benzina e leggera flessione le infrazioni del gasolio di 1,5 centesimi al litro. accertate. È questo il bilancio dei Buone notizie, almeno relativamen-controlli ispettivi effettuati dalle te al primo trimestre 2010, riguardo Asl su cibi e sulle bevande nel a vino, frutta, ortaggi e cereali: 2009. Lo scorso anno i servizi sani-meno cari rispetto allo stesso perio-tari delle Asl e i servizi veterinari do del 2009. Si tratta dei dati rilevati hanno sottoposto a controllo oltre dall'Istat, rendendo noti i prezzi sui 470 mila unità di stoccaggio e prodotti agricoli e, in particolare, su distribuzione di alimenti (pari al 33 quelli venduti dagli agricoltori. Le per cento di quelle presenti sul terri-quotazioni sui prodotti vegetali, nei torio nazionale), riscontrando l'11,7 primi tre mesi dell'anno, hanno per cento di infrazioni (nel 2008 segnato un tonfo del 7,3 per cento. erano state 407.128 le unità control-Le diminuzioni più marcate hanno late: riscontrate irregolarità per il riguardato: ortaggi e piante (-14,4 12,2 per cento dei casi). I dati del per cento), cereali (-10,5), vino (-Ministero sul 2009 rilevano mag-8,8), e frutta (-8,2). Un aumento giori irregolarità tra produttori e significativo è stato invece riscon-confezionatori che non vendono al trato nelle “foraggere” (+22,5). dettaglio (28,4 per cento), e nella Sono inoltre risultati in crescita i ristorazione (19,9 per cento). Le prezzi dell'olio d'oliva (+4,8) e delle tipologie di infrazioni più frequenti patate (+1,3). Riguardo ai beni e ai riguardano l'igiene generale (44,4 servizi acquistati dagli agricoltori, per cento) e l'igiene del personale, in aumento a livello generale, si delle strutture e dell'autocontrollo nota come i rialzi maggiori a livello (41,2 per cento).tendenziale abbiano toccato in spe-

Il 27 luglio Agip e l'Eni aumentano i prezzi dei carburanti, dopo oltre un mese di ribassi

Scendono i prezzi del vino, della frutta, degli ortaggi e dei cereali rispetto allo stesso periodo 2009

L'Italia, imbavagliata, scivola in fondo alla classifica, con più di settanta stati precorritori

Secondo il presidente della Corte dei Conti «Manca il senso sacrale del pubblico denaro»

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risolutezza favorisce la democrazia, altret- Recentemente il pianeta - vorremmo sape-tanto, la volubilità indica il cattivo stato di re in quanti vi avrebbero concretamente pre-salute delle istituzioni e del corpo sociale. stato attenzione - ha celebrato la XVIII Oggigiorno, in tanti, accecati da atavici inte-“Giornata mondiale della libertà di stampa”, ressi di natura meramente economica, riten-indetta, nel 1993, dall'Assemblea Generale gono prioritaria la risoluzione della crisi, dell'Onu. L'intento? Caldeggiare, com'è faci-pilotata dall'incontrastato potere di Internet, le intuire dall'intitolazione, che minaccerebbe gli «imperi di carta». riflessioni e, precipuamente, azioni in difesa Così, viene trascurata - in molti si fa il gioco dell'indipendenza del giornalista. Dal rap-di pochi - l'esigenza di ricondurre la questio-porto annuale della “Freedom House” si ne attorno al rispetto dei principi di verità, evince come, il nostro paese, “indisturbato”, libertà, giustizia, umanità e responsabilità, rincorrendosi le stagioni, scivola - rovinosa-senza i quali, smettiamola di beffeggiarci, mente - in fondo alla classifica, con più di set-sarebbe più corretto cambiare professione, o tanta stati precorritori. Nessuno si offenda, non potendolo fare - “Do ut des” -, ammet-ma piace ricordare che lo spirito di un paese terne la dipartita. si riflette nella stampa che genera. E, se la

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gli assunti classici della versificazione i quali, per mezzo dell'impulsiva genialità del poeta, rifioriscono. Così, in un cosmo distinto dalla tenacia di una “precarietà” versatile, muta l'accezione del dolore, or ora, viatico per un appagamento, oltreché individuale, partecipato. Un canto pragmatico, garbatamente canzonatorio. Nondimeno, rivolto all'esistenza con gli “occhi danzanti” e fiduciosi di colui che lancia “un sasso”, poco importa che sia “piccolissimo” o, ancor meno, sia ignoto il

“L'Amico di famiglia” destino che lo attende. di Luigi Carotenuto M. Gabriella Puglisi

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Note trafugate alla vita con il coraggio di un equilibrista che, sagacemente, incede sull'impalpabile f i lamento de l tempo. In t ime corrispondenze, liriche le quali, a ridosso dell'apparente agevolezza, nascondono un'emotività peculiare che, paradossalmente, può essere compresa protendendosi al di là della singola parola. “Piove a dirotto sulla via di casa”, il senso di smarrimento si attorciglia alla percezione di inadeguatezza, impossibile “aderire a questa realtà”, in nessun modo, “nemmeno con la colla”, e lo spasimo, al quale stoltamente “sbarriamo le porte come se la luce servisse a nascondere la notte”, spadroneggia “nell'identico modo di sempre”. Il pensiero dell'autore diviene lo specchio nel quale riflettendosi, come per prodigio, è possibile riverberare. “L'Amico di famiglia” di Luigi Carotenuto, edito da Prova d'Autore, prefato da Anna Vasta, approfondisce

Daniel Zappa, una musica “Senza Confini …”

di Grazia Calanna

“Senza confini, mano nella mano, uniamo parallelo e meridiano con i bambini di tutto il mondo un girotondo …”, questo l'armonioso ritornello del brano - ispirato dal progetto “Corazon Italiano”, al quale sarà devoluta parte dei proventi - omonimo all'album d'esordio “Senza confini” del musicantautore Daniel Zappa. Dodici tracce per un disco che nasce dalla sapiente combinazione di sonorità autentiche, germogliato da policrome influenze; ricordiamo che l'artista catanese ha collaborato con personaggi del calibro di Pavarotti, Zucchero e la nostra Carmen Consoli. Un pregevole lavoro, edito dalla “Eleva International”, il quale, senza tralasciare di onorare Sicilia e sicilianità - ecco che salta subito in mente lo stravagante “Accussi canta lu Cirrincinciò” - intraprende un viaggio cosmopolita in direzione della “ragione del suono”, contraddistinto da una limpida filosofia: diversità come grimaldello, non come chiusura. Pregevoli gli arrangiamenti curati dallo stesso Zappa insieme al produttore artistico Rossano Eleuteri; il tutto impreziosito dalle vibranti esecuzioni della “Banda del Barrio” composta da Ivan Zappalà (coro e percussioni), Nino Pagano (pianoforte), Dario Scimone (tromba), Giuseppe Trovato (trombone e coro), Mario Ricciardello (basso), Alessio Cannata (congas) e Ninni Simonelli (tymbales e batteria). Nella stesura dei testi, Daniel, per i brani “Il battito del mare”, “E come vada vada”, e “Siamo una cosa sola”, è stato affiancato da Davide Urso; mentre, l'avvolgente e sensuale “Di noi” è stata scritta a quattro mani con l'autrice Maria Coco. Daniel, entusiasta del proprio esordio solista che si avvale della produzione esecutiva della “JDmanagement”, con il proprio impegno, conferma l'incommensurabile valore della musica, “linguaggio universale che permette di abbattere tutte le barriere”.

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Modica. Il cabaret dei medici porta in dono un saturimetro ed uno spirometro per la cura delle allergie al reparto di Pediatria dell'ospedale "Maggiore". E' riuscita sotto tutti i punti di vista la serata di beneficenza organizzata da Kiwanis Club, Asp, Ordini dei medici di Catania e Ragusa, facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Catania e dal Comune. Una trentina di medici si sono alternati a ritmo incalzante sul palco in "Non solo... Ippocrate", questo il titolo dello spettacolo, intrattenendo il numeroso pubblico. I "Medici in... vena", nome d'arte della variegata compagnia che da qualche anno presenta lo spettacolo in vari centri della Sicilia, hanno alternato gag, canzoni, musiche, in una sorta di sfida ravvicinata tra due squadre in cui si sono suddivisi i medici in gara che si sono poi sottoposti al giudizio di una giuria. Esilarante Eugenio Barone nelle sue interpretazioni di marito depresso con battute fulminanti e giochi di parole; Pippo Patanè si è, invece, esibito in una sua personale versione del maschio siciliano, mentre Franco Pulvirenti alla filarmonica ha sciorinato rime e strofe della tradizione siciliana.

Consorzio di bonifica

Ragusa. I pensionati di Cgil, Cisl e Uil chiedono una legge quadro sulle politiche sociali e d'integrazione socio-sanitaria. Per ottenere l'obiettivo hanno avviato una raccolta di firme in calce ad una petizione. Le prime due tappe si sono svolte a Pozzallo e a Marina di Ragusa. Adesso, le tre organizzazioni prendono una pausa e, a settembre, torneranno decisi a completare il lavoro. Vengono annunciati, a questo proposito, tavoli per la raccolta delle firme in tutti i comuni della nostra provincia. L'ultima tappa di questa prima fase è stata ospitata da piazza Duca degli Abruzzi a Marina. Qui è stato montato un gazebo, sotto il quale i rappresentanti delle tre sigle sindacali hanno spiegato ai tanti cittadini che si sono avvicinati quali siano le loro motivazioni e gli obiettivi da raggiungere. Tra questi, il principale è quello di ottenere dignità ed equità sociale, che, per i tre sindacati dei pensionati, al momento mancano completamente. Al termine della seconda tappa, sono state raccolte 350 firme. Un risultato che i tre segretari generali hanno considerato soddisfacente. A settembre, quando l'iniziativa tornerà nelle piazze della nostra provincia, il numero di firme è destinato a crescere.

Inaugurato il nuovo asilo nido

Provincia. Un servizio per accogliere i bambini che si recano nelle case circondariali di Ragusa e Modica per far visita a genitori o familiari detenuti. Il progetto Grisù, spiega l'assessore provinciale Piero Mandarà, è «un modo nuovo per far vivere l'esperienza, a volte traumatica, del carcere a chi, come i più giovani è sensibile alle questioni sociali più delicate». L'iniziativa prevede che «un'equipe d'intrattenimento dell'associazione "Ci ridiamo su" di Ragusa accolga i bambini al loro arrivo e li faccia accomodare in aree ludiche, intrattenendoli in quei momenti che prevedono la visita ai familiari». Il progetto è stato approvato dal tavolo tecnico operativo delle case circondariali e prevede, aggiunge l'assessore, «la presenza di alcuni operatori destinati al colloquio con i minori, ad attività di clown terapia ed a stimolare le loro capacità artistiche». L'attuazione del progetto Grisù è stata un cavallo di battaglia della direzione del carcere di via Di Vittorio. Ed adesso il direttore Santo Mortillaro lo ribadisce: «Questa iniziativa merita un occhio di riguardo. Gli operatori dell'associazione hanno allestito uno spazio all'aperto, in cui ospitare i bambini in caso di bel tempo, ed una stanza interna, molto colorata, per ingannare l'attesa che precede una visita. E' un progetto che tende a combattere qualsiasi forma di disagio familiare».

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Disservizi commerciali

Pozzallo. Un gruppo di venti turisti russi è stato lasciati davanti alla porta della torre Cabrera, nonostante avesse aspettato pazientemente il loro turno d'ingresso. Ma allo scoccare dell'orario di chiusura, si sono visti imporre l'alt da un funzionario della sicurezza. Il motivo? Erano le 23,20 e, per motivi di sicurezza, la torre Cabrera deve chiudere, così come recita il regolamento. A quel punto i russi hanno alzato la voce. Sono volate parole grosse, qualcuno ha cominciato a spingere, mentre i turisti i russi non hanno voluto intendere ragioni: volevano entrare nella torre. Grida e urla sotto gli occhi di altri turisti che sostavano nell'antistante piazzetta delle Sirene. Uno spettacolo davvero poco edificante. Alla fine, comunque, i venti turisti sono stati lasciati fuori. «Ci dispiace - si sono sentiti dire i russi - ma il regolamento è regolamento».

Riscossioni mensilità arretrate

Pozzallo. Due mensilità, sulla parola. È quanto promesso dal sindaco Peppe Sulsenti a Giorgio Iabichella, dirigente provinciale del sindacato autonomo Isa, al fine di trovare una rapida soluzione ai problemi dei dipendenti delle cooperative dei servizi sociali di Pozzallo, da più di otto mesi senza stipendio. Nel corso dell'incontro si è discusso anche del caso della cooperativa «Gemini» per il quale Iabichella ha informato il sindaco di aver chiesto la convocazione all'Ufficio del lavoro. Riguardo alle somme pregresse, il sindaco ha assicurato che, entro la fine del mese, i dipendenti delle cooperative riceveranno due mensilità.