Registrazione Tribunale Torino - Anno XLIV - N. 6 - Dicembre 2013

EDITRICE: Associazione 'L GAVASON - DIRETTORE RESPONSABILE: Ezio UGGETTI

- AMMINISTRAZIONE E SEGRETERIA:PRESIDENTE: Roberto FLOGISTOVICE PRESIDENTE: Enzo MOROZZOSEGRETARIO: Fernanda CORTASSATESORIERE: Domenica CRESTO

- REDATTORI:SETTORE CRONACA: Lucia BARTOLI, Franco SACCONIER, Mario BERARDOSETTORE CULTURA: Emanuela CHIONO, Manuela LIMENA, Anna Maria FIOCCHISETTORE SPORT: Silvano VEZZETTISETTORE ATTUALITA' E ATTIVITA' RICREATIVE: Dino RIZZO, Giancarlo TARELLA

- COLLABORATORI ESTERNI:Alma BASSINO, Milena CHIARA, Vilma FURNO, Maria Rita PAROLA, Ramona RUSPINO

SITO INTERNET: http://www.gavason-ozegna.it

Stampa: CENTRO COPIE - P.za Lamarmora, 9 - IVREA (TO) Tel. 0125.49765 - Fax 0125.648701

Impaginazione & Grafica a cura di: Milena CHIARA - e-mail: milenachiara@libero.it

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IN QUESTO NUMERO:

Consiglio Comunale del 12novembrea pag. 2

4 novembre per nondimenticarea pag. 3

Posizione dei Consiglieri diMinoranza Bartoli-Carpinoa pag. 4

S. Messea pag. 5

Autunno della Società diMutuo Soccorsoa pag. 6

Gruppo Anziania pag. 8

Dalla Bandaa pag. 9

Lettera al Direttore eIntervista a G. VaginaPresid. Coltivatori Direttia pagg. 10 - 11

La crisi in Canaveseoccidentalea pagg. 12 - 13

L'angolo della cucinaa pag. 14

Volontariato parte quartaa pag. 15

Manifestazioni 2014a pag. 16

Gruppo Fidasa pag. 20

Ultimissimea pag. 21

'L GavasonFONDAFONDATO NEL 1969TO NEL 1969

continua a pag. 2

Carissimi Parrocchiani: AUGURIUn altro anno è passato e ci ritroviamo a farci gli auguri di un anno migliore.Se le cose andranno meglio o peggio lo verificheremo il prossimo anno.Ringraziamo il Signore perché non abbiamo avuto né alluvioni né terremotiné altre disgrazie simili.Per quanto riguarda la nostra Parrocchia, abbiamo portato a termine i lavorial Santuario della Madonna del Bosco, rimangono alcuni consistenti debitida pagare ma e con l�aiuto della popolazione e col tempo�Per quanto riguarda l�ordinaria amministrazione tutto è sotto controllo,sperando che così continui.Il fatto più importante è stato il conferimento della Sacra Cresima ai nostriragazzi ai quali si sono aggiunti quelli di Lusigliè e di Ciconio; la cerimoniaè stata molto apprezzata dal Vescovo, un po� meno dai partecipanti per ilnumero eccessivo di presenti ed amici, tanto che la nostra Chiesa non hapotuto contenerli tutti; ma a tutto c�è rimedio: la prossima volta.Altre notizie di rilievo non ce sono state per cui non ci resta che augurare atutti un anno pieno di cose buone, a cominciare dalla buona salute, dalla pacein famiglia e un augurio particolare a tutte le associazioni che operano nellanostra Parrocchia con tanta buona volontà ed impegno.Voglio ancora ricordare che a Natale si ricorda la nascita di Gesù Cristo equindi la partecipazione alle funzioni religiose potrebbe essere un segnomolto significativo della nostra fede nel Signore Dio.A tutti un augurio di cuore.

Don Luciano

E� stato con un certo fermento che diversi ozegnesi si sono recati a Torinoper partecipare alla cerimonia di Intitolazione di una Via all�Ing. GiacomoMattè Trucco. L�invito arrivato dal Comune di Torino ha sorpresopiacevolmente l�Amministrazione Comunale, la Famiglia, e la Redazione de�L� Gavasun� che da sempre ha operato per far conoscere questo nostrocittadino illustre.La cerimonia si è tenuta venerdì 29 Novembre 2013 presso la �Sala Verde�di Lingotto Fiere in via Nizza 294 alla ore 11,00. Oratori: Giovanni M. Ferraris,Presidente del Consiglio Comunale, e facente gli onori di casa in quanto ilSindaco Fassino era a Roma per altri impegni, Giorgio Rizzuto, Presidentedella Circoscrizione n° 9 Nizza Millefonti, Benedetto Camerana, architettoe urbanista di fama internazionale, l�ing. Massimo Prata, rappresentante dellafamiglia, Enzo Francone, Sindaco di Ozegna.

UNA GIORNATA PARTICOLARE

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Cronaca

segue da pag. 1 - UNA GIORNATA PARTICOLARE

CONSIGLIO COMUNALE DEL 12 NOVEMBRE 2013

Gli interventi sono stati tuttiinteressanti e all�insegna di unapiacevole brevità, così la cerimonianel volgere di un�oretta è terminataper quanto concerne la parteall�interno. Poi, con un breve corteo,preceduti dal gonfalone della Cittàdi Torino e da due guardie con leantiche uniformidi di gala, ci siamospostati fuori, al numero civico 230,dove il Sindaco Francone, l�Ing. Prata

e le altre autorità hanno fisicamentescoperto la targa della via.La via intitolata all�Ing. GiacomoMattè Trucco è una parallela di viaNizza che corre tra i parcheggi delLingotto e lo scalo ferroviarioomonimo, ed è sede di svariatea t t iv i t à , v i s i t rovano unsupermercato, un hotel e proprio dalì sopra, parte la famosa passerellasospesa che sovrasta lo scalo

ferroviario, costruita per i GiochiOlimpici 2006.Questo è avvenuto anche persoddisfare un� esigenza dell�UfficioToponomastico Cittadino.

Silvano Vezzettin.d.r. Era presente alla cerimoniaanche Filippo Beraudo di Pralormo,amministratore delegato della FiatGroup Marketing e CorporateCommunication.

Dopo l�approvazione dei verbali dellaseduta precedente, il primo puntoall�O.d.G. chiede al Consiglio dideliberare in merito all�accettazione�con beneficio d�inventario�dell�eredità del defunto VaginaSergio. Dopo lungo travaglio, legatoalla difficoltà di reperire tutta ladocumentazione necessaria alproseguimento dell�iter burocratico,si è finalmente giunti alla meta. Orasi dovrebbe decidere l�accettazionedi questa eredità, ma un notaio,interpellato dall�Amministrazione,ha consigliato di seguire la seguenteprocedura:- sospendere la deliberazione inmerito a questo punto;- pubblicare il documento di rinunciaall�eredità da parte del figlio dellaprima degli eredi;- procedere ad una ricognizione esattadei beni che il Comune verrebbe adacquisire;- deliberare, una volta effettuata lar i cogniz ione d i cu i sopra ,l�accettazione �semplice�, che è menoonerosa dal punto di vista economicodi quella con �beneficio d�inventario�.Considerata la maggior economicitàdella soluzione proposta, i consiglieria maggioranza approvano lasospensione della delibera indicataal punto due dell�O.d.G.Il punto successivo riguarda la Tares(Tributo comunale sui rifiuti e suiservizi): poiché, com�è noto, la Taresnel 2014 non esisterà più, i Comunihanno avuto la possibilità di nonapplicarla in quest�unico anno;tuttavia, poiché, comunque ilComune deve garantire la coperturaal 100% dei servizi offerti ai cittadini(come appunto prevedeva la Tares),

si è scelta la via della cosiddetta Tares�semplificata� che sarà meno onerosaper i cittadini (in particolare per gliesercizi pubblici) , anche secomporterà un aggravio del 10%rispetto alla vecchia tassa rifiuti. Entroil 16 dicembre i cittadini dovrannopagare la prima rata con l�aggraviodi cui sopra, poi ci saranno altre duerate a febbraio e aprile 2014 ( ibollettini saranno inviati ai cittadininei primi giorni di dicembre).Prende poi la parola l�assessore CalcioGaudino, il quale illustra ai consiglierila quarta variazione di bilancio,mettendo in particolare l�accento suiminori introiti legati all�abolizionedell�Imu (in parte compensati damaggiori trasferimenti da parte delloStato), alla non applicazione dellaTares (di cui si è parlato nel puntoprecedente), al versamento alConsorzio intercomunale di PoliziaMunicipale di una parte dei soldiderivanti dalle sanzioni per infrazionivarie. L�Assessore illustra anche lev a r i e s p e s e s o s t e n u t edall�Amministrazione: le cifre nonsono sempre necessariamenterilevanti, ma le voci di spesa tante edunque la somma rappresentacomunque un bel salasso per le cassecomunali. Dulcis in fundo alcuneentrate significative: nell�ambito deirisarcimenti per gli eventi atmosfericistraordinari del luglio 2011, ilComune ha ricevuto 20.000 � per laCasa della Congregazione e 38.000per il Boarelli; visto e consideratoche investire 20.000 � per la Casadella Congregazione sarebbe comemettere una goccia d�acquanell�oceano, si è deliberato diutilizzarli, in aggiunta ai 38.000, per

il recupero strutturale del Boarelli.Il Comune ha poi venduto allafamiglia De Santis una porzione diterreno nei pressi della stazione,ricavandone 7.000 �, destinati adinterventi per la messa in sicurezzadella Casa della Congregazione.Gli ultimi due punti all�O.d.G. sonocollegati fra loro: infatti il quintoprevede un adeguamento del Pianodi alienazione e valorizzazione deibeni comunali, approvato nelConsiglio Comunale del 2 maggio,con l�inserimento di un nuovoterreno di 1370 m2 disponibile perla vendita al pubblico. Il puntosuccessivo stabilisce che detto terrenosia messo in vendita a 38 �/m2 , inun�asta pubblica, con rialzi minimidi 100 � rispetto al prezzo base. Sistabilisce inoltre il versamento di unacauzione prima di poter procederealla presentazione dell�offerta.Terminata la seduta, il consigliereChiarabaglio interviene in merito adun bando relativo all�affitto deiterreni di proprietà comunale. A suoa v v i s o i l b a n d o , a p e r t oindistintamente a tutti i cittadini,penalizza i coltivatori diretti ozegnesi.Il sindaco risponde che comunque icontadini hanno diritto di prelazione,a parità di offerta.Aggiunge il segretario che i terreninon erano tutti affidati a coltivatoriozegnesi, ma anche a personeres ident i in a l t r i Comuni .Pubblicando questo bando, ins c a d e n z a i l 1 4 n o v e m b r e ,l �Amministrazione ha intesosemplicemente regolarizzare lasituazione.

Emanuela Chiono

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Cronaca

Foto Sacconier

IL SINDACO E

L�AMMINISTRAZIONE COMUNALE

AUGURANO A TUTTA LA

POPOLAZIONE

I PIU� SENTITI AUGURI PER UN

BUON NATALE E UN FELICE 2014

Con la sola differenza di un giornorispetto alla data �storica� in cui, untempo, veniva ricordata la fine dellaPrima Guerra Mondiale (cioè il 4novembre), si è celebrata in Ozegnala giornata che è dedicata al ricordonon tanto della Vittoria del 1918(vittoria pagata a carissimo prezzo divite umane e di risorse finanziarie edalle conseguenze disastrose) ma deicaduti di tutte le guerre e delle ForzeArmate, attualmente impegnate, indiverse parti del mondo dove letensioni sono molto alte, nellecosiddette �missioni di pace� ma chein realtà sovente richiedono azioni

di guerra vera e propria.Il programma della manifestazionenon si è discostato da quello che ormaida anni viene proposto e che prevedei l r i t r o v o d e g l i e s p o n e n t idell�Amministrazione Comunale edei rappresentanti dei vari Enti pressoil Municipio per poi procedere versola chiesa per assistere alla messadurante la quale vengono benedettele corone di alloro che sarannosuccessivamente deposte davanti almonumento ai caduti che sorge pressoil Parco della Rimembranza e sottoalla lapide riportante il nome deicaduti ozegnesi, sulla facciata del

palazzo municipale. Oltre alle autoritàcivili e militari, è da registrare unabuona partecipazione popolare, forsefavorita dal fatto che non solo ibambini della ultime classi della localescuola primaria erano presenti maanche i più piccoli che erano statiaccompagnati dal loro genitori, i qualinon si sono limitati ad affidarli alleinsegnati ma hanno preso parte a tuttala cerimonia. Fatto positivo perchésolo partecipando ci si riappropriadelle proprie tradizioni e della propriastoria. Un altro fatto positivo, ormaida alcuni anni, è l�esecuzione , sempreda parte dei piccoli, a voce spiegata

ma abbastanza ben intonata,dell�inno italiano mentrequesto viene eseguito dallabanda musicale.Le parole pronunciate dalsindaco al termine dellamanifestazione hannoancora una volta sottolineatola necessità di adoperarsiperché la situazione di paceche esiste nel nostro paese(non ostante tutte le tensioniesistenti) non venga meno el�importanza di capire(a t t raverso lo s tudioscolastico o l�interessamentopersonale) i meccanismi cheportarono alle guerre o alledittature, proprio per evitaredi cadere nella faciledemagogia di chi crede chesolo con la violenza possanoessere cambiate le anomaliee i difetti di una società.

Enzo Morozzo

4 NOVEMBRE, PER NON DIMENTICARE

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Attualità

LA POSIZIONE DEI CONSIGLERI DI MINORANZASERGIO BARTOLI E ADRIANO CARPINO

Nelle settimane scorse abbiamochiesto ai consiglieri di minoranzaSergio Bartoli e Adriano Carpino diinviarci un art icolo con leconsiderazioni del loro GruppoConsigliare sulla situazione diOzegna, anche alla luce di alcuneultime assenze di Sergio Bartoli aiConsigli Comunali e al voto diastensione di Adriano Carpino.Questo l�articolo che ci ha fattopervenire Sergio Bartoli, anche anome del collega Adriano Carpino.�Avevo in mente una Ozegna diversa,avevo un sogno, una Ozegna chepotesse mettersi di traverso rispettoalla crisi che sta devastando il Paese,avevo, avevamo un progettospendibile e fattibile che avrebbepermesso al nostro �piccolo� magrande Comune di recitare la suaparte in maniera diversa. Oggi, piùche mai, ma come già a suo tempocredevo sarebbe accaduto, mi trovoa rappresentare il 50% dei mieiconcittadini in una amministrazionecomunale che, meramente, è ridottaa fare da esattore ad uno stato,volutamente scritto in minuscolo,che non merita più alcuna fiducia,né alcun rispetto. Io, la mia storia inquel di Ozegna lo testimonia, amo lamia gente, ho sempre lottato al fiancodei più deboli e dei più bisognosi, misono sempre speso per cause

umanitarie e per il bene del mioComune, oggi tutto questo non è piùpossibile, sembra che i più sianorassegnati, sembra che troppiozegnesi, guidati ed orientati al solopagamento di tasse di cui è diventatoimpossibile vederne i benefici,abbiano perso il collante, il senso diappartenenza a questo angolo diCanavese, che io, che noi diTrasparenza e Futuro, invece,conserviamo e vorremmo trasmetterea tutti. La rinascita della nostra Terra,passa anche e soprattutto da Comunicome il nostro che è un profondodispiacere vedere condotti daamministratori con �il cappello inmano!� Noi crediamo ci sia bisognodi trasparenza e patti chiari con leistituzioni, noi crediamo ci siabisogno di trasparenza e buonavolontà e non di favori, dicomportamenti al limite delservilismo con le istituzioni superioriper portare, per dare a Ozegna quelloche è di Ozegna! I miei concittadinisono spremuti e tartassati dal fiscocome tutti gli italiani e crediamo che,seppur siamo un �piccolo� comune,sia nostro dovere per ciò chedobbiamo a noi stessi, alla nostrafamiglia ed ai nostri figli fare qualcosadi più! Ora, è vero, ho saltato qualchecons ig l io comunale , l � a l t rocomponente del nostro gruppo

consiliare, Adriano Carpino, si èastenuto in occasione di alcunevotazioni, ma torno a ripetere, noi,al contrario di questa maggioranzanon amministreremo mai Ozegna infranchising con il governo nel qualenella maniera più assoluta non ciriconosciamo. Noi ci siamo candidatiper rispondere al popolo di Ozegnae per il popolo di Ozegna ci siamo eci saremo sempre, per questo statoche di noi se ne frega, che vede lanostra gente solo alla stregua disudditi ai quali è imposto un solounico dovere: pagare e tacere, non cisaremo mai! Il mio, il nostro impegnoin consiglio comunale, stiano tuttitranquilli, non verrà mai meno,quando riterremo sarà opportuna lanostra presenza ci saremo, quandogiudicheremo indispensabileintervenire e votare, lo faremo, però,sempre consci e questo tutti lodevono avere chiaro, che i nostriinterventi ed i nostri voti non sarannomai determinanti all�interno di unconsiglio comunale ridotto, comesopra ho già detto, ad esattore di unostato centralista, preda dellapartitocrazia ed ormai ridotto arinnegare anche diritti fondamentalicome quello al lavoro, alla pensione,alla salute ed all�istruzione�.

Sergio Bartoli e Adriano Carpino

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PARROCCHIA DELLA NATIVITA' di MARIA VERGINE

Attualità

IVO CHIARABAGLIO E LA

LISTA �IMPEGNO SOCIALE E

CULTURA� AUGURANO A

TUTTI GLI OZEGNESI FERVIDI

AUGURI DI BUONE FESTE

Ve n e r d ì 1 3 o r e 1 5 C a p p e l l a d i S . L u c i a

M a r t e d ì 2 4 o r e 1 7 P r e f e s t iva

o r e 2 2 , 3 0 S . M e s s a N a t iv i t à d i G e s ù

M e r c o l e d ì 2 5 o r e 1 8 Fe s t iv i t à d e l S . N a t a l e

G i ove d ì 2 6 o r e 1 8 Fe s t iv i t à S . S t e f a n o

S a b a t o 2 8 o r e 1 7 P r e f e s t iva

D o m e n i c a 2 9 o r e 1 8 Fe s t iva

M a r t e d ì 3 1 o r e 1 7 P r e f e s t iva

M e r c o l e d ì 1 - g e n o r e 1 8 Fe s t iv i t à S . S . M a d r e d i D i o

S a b a t o 4 o r e 1 7 P r e f e s t iva

D o m e n i c a 5 o r e 1 8 Fe s t iva

L u n e d ì 6 o r e 1 8 E p i f a n i a d i N o s t r o S i g n o r e

FESTIVITA' NATALIZIE 2013S. MESSE

INTERVISTA A BRUNO GERMANO,CAPOGRUPPO DELL�AIB OZEGNESE

D. 1) Quanti e quali sono stati iprincipali interventi che il vostrogruppo ha effettuato nel corsodell�anno che si sta per concludere?R. 1) Nel corso dell'anno 2013 gliinterventi eseguiti dal nostro Grupposono stati:n. 21 per incendi, bonifiche eprevenzionen. 35 interventi di pubblica utilità (pertaglio piante causa eventi atmosferici,incidenti e manifestazioni)n. 105 interventi per disinfestazionenidi di calabroni.

D. 2) Si è arricchito il vostropatrimonio di mezzi e attrezzature?R. 2) Il nostro patrimonio dei mezzisi è arricchito di una roulottes.D. 3) Da quante persone è compostoattualmente la Vostra Associazione?,quanti provengono da fuoriOzegna e quante donne compongonoil vostro Gruppo?R. 3) La nostra associazione ècomposta da 28 volontari, da fuoriOzegna provengono 8 volontari di cuiuna donna.D. 4) Sono previste variazioni nelle

aree di intervento del vostro Grupponel prossimo anno ed è in previsioneun ulteriore potenziamento delmateriale a vostra disposizione?R. 4) Non sono previste per il prossimoanno variazioni nelle aree di nostracompetenza.In questo momento non sono previstiulteriori potenziamenti delleattrezzature e dei mezzi.

Intervista rilasciata aRoberto Flogito

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Cronaca

L'AUTUNNO DELLA SOCIETA' DI MUTUO SOCCORSOLa Società di Mutuo Soccorso èsempre in attività, ma ci sono periodidell�anno in cui quest�attività si fapiù intensa e uno di questi momentiè sicuramente l�autunno.A cominciare dalla vendemmia: comepenso molti sappiano, la Società hada alcuni anni in comodato d�uso unavigna a Moncucco Torinese inprovincia di Asti, che è stata semprecoltivata con impegno da socivolontari. Quest�anno il raccolto liha davvero premiati perché è stato,come si dice, ottimo e abbondante.A differenza dello scorso anno,quando una grandinata si eraabbattuta sui filari nel mese di luglio,non è stato necessario acquistaredell�uva in più ma il prodotto dellavigna sarà sufficiente a soddisfare lerichieste di tutti coloro che hannoprenotato il vino. Purtroppol�avventura della vigna di Moncuccovolge al termine per la Società diOzegna. Quest�anno i volontari sonostati attivi al massimo, ma troppopochi per poter portare avanti unimpegno di tali dimensioni. Quindi,salvo ripensamenti dell�ultima ora,si tornerà come in passato adacquistare l�uva da altri produttori.È una scelta triste rinunciare a questabellissima vigna, però, visto econsiderato che i nostri appelli diamministratori a trovare altrivolontari che dessero man forte sonocaduti nel vuoto, bisogna avere ilcoraggio di compierla.Terminata la vendemmia, c�è stata latradizionale gita culturale edenogastronomica del lunedì, chequest�anno ha avuto come meta illago d�Orta, con visita del SacroMonte e dell�Isola di San Giulio. Nelpomeriggio i partecipanti sono statia Ghemme, a visitare una distilleria.Quest�ultima è stata un po� una�seconda scel ta� , v i s to cheoriginariamente si era puntato sulle

cantine di Gattinara, che però, poi,causa la vendemmia tardiva, nonhanno potuto accoglierci.Ad autunno inoltrato si è svoltal�annuale castagnata, in concomitanzacon la ricorrenza del 4 novembre.Buona la partecipazione del pubblico,che ha dimostrato di gradire lecastagne, ma ha anche apprezzatomolto l�assaggio del vino nuovo, che,a quanto mi dicono, visto che sonoastemia, promette bene. Al terminedella manifestazione, cena di chiusuraper tutti, ma dedicata in particolarea coloro che hanno �spadellato� lecaldarroste (personalmente liringrazio molto per la collaborazioneofferta, anche se sono stati reclutatiall�ultimo minuto: l�anno prossimoprometto che farò meglio�).Infine, giunti ormai alle sogliedell�inverno, la festa di S. Barbara, incollaborazione con il gruppo A.I.B.Come ormai da alcuni anni a questaparte, a inizio novembre gli alunnidelle classi 4a e 5a della scuolaprimaria di Ozegna sono venuti unamattinata alla Società, dove EnzoMorozzo ed io abbiamo illustrato lorouno dei lavori che in passato eramolto comune, ovvero la coltivazionedella canapa. Ai ragazzi è statapresentata anche la figura di S.Barbara, ma soprattutto le ragionistoriche per cui essa è diventata lapatrona della Società. Nei giorni avenire, con l�aiuto delle insegnanti,hanno rielaborato ciò che hanno vistoe sentito sotto forma di scritti edisegni e poi le loro produzioni sonostate esposte in una mostra, apertasisabato 30 novembre. In tale occasionea tutti i bambini è stato consegnatoun attestato di partecipazione e quellipresenti all�inaugurazione hannoanche ricevuto un piccolo omaggioda parte degli amministratori dellaSocietà come segno di ricnoscenzaper essere venuti a rallegrare con la

loro spontaneità la serata. Allemaestre (a cui va davvero un grandegrazie per l�aiuto che tutti gli anni cidanno) è invece stato offerto unbuono spesa da utilizzare perl�acquisto di fogli, colori, colla, ecc.ecc.Durante la serata è stato proiettatoanche un breve video dedicato alGruppo A.I.B. affinché sempre piùpersone possano conoscerne inumerosi ambiti di intervento.Domenica 1° dicembre, la giornata èiniziata con il ritrovo presso la sedeA.I.B. al Palazzetto, da dove è partitala sfilata verso la chiesa. Qui donDavide Rossetto, in sostituzione didon Luciano, ha celebrato la S. Messa;iniziando l�Avvento, durante l�omeliadon Davide ha ricordato a tutti treazioni da tenere particolarmentepresenti in questo momento �forte�dell�anno liturgico: camminare(ovvero trovare una meta significativaper la nostra vita e orientarsi versoessa), accorgersi (delle necessità deglialtri) e vigilare (in senso spirituale,sul nostro comportamento) .Un�omelia che calza a pennello perquesti due gruppi: chi è più vigilantedegli A.I.B.? la Società è nata 141anni fa proprio per �accorgersi� deibisogni degli altri. Infine tutti ivolontari che fanno parte di A.I.B. eSocietà o addirittura di entrambe leassociazioni hanno sicuramente giàtrovato una meta di valore per la lorovita (e scusate se di mezzo ci sonopure io).Al termine della Messa, consuetomomento conviviale al Palazzetto,per chiudere gioiosamente ifesteggiamenti e per augurarci inanticipo un buon prossimo Natale.

Emanuela ChionoGli argomenti "Castagnata" e "SantaBarbara " ve r ranno t r a t t a t idettagliatamente in altra parte delgiornale.

La Giunta Comunale ha deliberatole tariffe per l�utilizzo della salaconsigliare, anche in relazioneall�aumentato numero di enti, privatie associazioni che fanno richiesta delsuo uso.E� stata stabilita una tariffa forfettariaper una durata di due ore circa di 15

euro ed una tariffa giornaliera di 50euro.Resta a carico dell�utilizzatore lapulizia del locale.L�utilizzo della sala è invece concessagratuitamente ad attività comunalidi carattere istituzionale e non,organizzate dall�Amministrazione

Comunale anche in collaborazionecon altri enti ed associazioni,iniziative sindacali, riunione distudenti e genitori o di associazionicombattentistiche, di volontariatocon sede nel comune.

La Redazione

TARIFFE PER LA SALA CONSIGLIARE

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Cronaca

Quando un avvenimento si ripeteormai da molti anni, può esseredefinito �tradizionale� perché ormaiè entrato a far parte della tradizionedi un luogo, di un ente, ecc. Lacastagnata organizzata annualmentedalla Società Operaia Ozegnese puòben dirsi tradizionale senza avere iltimore di usare la parole a casaccio,perché sono ormai più di vent�anniche viene proposta come momentoaggregante autunnale. E sono ormainumerosi anni anche che viene fattacoincidere la con la domenica(solitamente la prima di novembre)in cui si ricorda la fine della PrimaGuerra Mondiale (e che quelli cheormai sono entrati nella fascia degli�anta� anni d�età, continuano aindicare come �4 novembre� anchese la data è diversa).Anche quest�anno la tradizione èstata quindi rispettata e al pomeriggiodi domenica 3 novembre ha avutoluogo l�edizione del 2013 dellacastagnata SAOMS. Il bello di questiavvenimenti è che si riproduco quasiinvariabilmente di anno in anno equesto dà un senso di continuità,quasi di sicurezza, un po� comesuccede per i bambini che vogliono

risentire la stessa storia purconoscendola bene e non voglionoassolutamente che si cambi.Il fattore �clima� ha sicuramentecontribuito alla buona riuscita dellamanifestazione; una giornatasoleggiata e ancora relativamentetiepida ha permesso, infatti, che nelgioco delle bocce situato dinanzi allasede sociale si potessero accendere ifuochi per tempo e, conse-guentemente, far cuocere le castagneda parte di Elio Furno, Orazio Minati,Oreste Tortorella che hanno passatodiverse ore vicino al fuoco (e questopuò ancora essere piacevole) maanche alla zaffate di fumo checambiavano direzione con il variaredelle correnti d�aria e spesso liinvestivano (e questo può essere assaimeno piacevole). Il risultato è statocomunque positivo perché lecastagne risultavano cotte al puntogiusto, arrostite ma non bruciate.Come succede ormai da diversi anni,le persone non sono arrivate subitonel primo pomeriggio ma hannocominciato ad aumentare di numeroverso le 16,00 fino a formare unapiccola folla che si é fermata quasi alc o m p l e t o f i n o a l t e r m i n e

dell�estrazione dei premi chevengono messi palio nella secondaparte del pomeriggio.E� questa un�occasione in cui, al dilà della speranza di vincere qualcosa,proprio solo per il piacere di vinceree non per il valore intrinseco deiregali i sé (regali, ricordiamo, messia disposizione da ditte ozegnesi e daprivati cittadini), si aspetta di vederechi sono i fortunati che si aggiudicanoi premi maggiori (un prosciuttointero offerto dal gestore della Societàe un buono spesa o f fer todall�amministrazione comunale alposto del maialino offerto negli scorsianni e che creava qualche problemapratico in chi lo vinceva), permettedi scambiare battute scherzose masoprattutto di stare in compagnia. Laserata si è conclusa con la consueta�merenda sinòira� (ma a giudicaredal menù, si poteva parlare di cenavera e propria) al quale ha partecipatosolamente una ventina di personementre le altre hanno preferitoritornare alle propria case soddisfattecomunque del clima distensivo chela manifestazione aveva offerto loro.

Enzo Morozzo

SOCIETA� OPERAIA: �CASTAGNATA�, OCCASIONE PER STARE INSIEME

IL PERSONAGGIO DELL'ANNOPer la prima volta, da quando è stato istituito questo premio virtuale, noi della Redazione, non siamo riusciti adindividuare alcuna persona che si sia distinta in modo particolare in qualche opera a favore del paese. L�appuntamentoè pertanto rimandato al prossimo anno.

Fernanda Cortassa

1869 Nasce Giacomo Mattè Trucco, ideatore e progettista dello stabilimento Fiat Lingotto1929 Ozegna perde la propria autonomia amministrativa e diventa frazione di Agliè1934 Muore l�ing. Giacomo Mattè Trucco, che viene sepolto in Ozegna1944 Battaglia di Ozegna tra un gruppo di partigiani e un gruppo di appartenenti alla Repubblica di Salò1949 Nasce il Corpo Bandistico Renzo Succa1969 Esce il primo numero del giornale �L Gavason1979 Si tiene la Prima Fiera Primaverile1999 Viene inaugurata la rotatoria nord1999 Si forma la Pro Loco Ozegna1999 Anche Ozegna è coinvolta nel 1° Centenario Fiat, per la figura del Mattè Trucco

La Redazione

PRINCIPALI RICORRENZE NEL 2014

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FESTA DI BANTA BARBARA:UNA TRADIZIONE CHE HA SAPUTO RINNOVARSI

Cronaca

Tra le numerose feste che ricorrono(o ricorrevano?) nel nostro paese,quella dedicata a Santa Barbara èuna delle più antiche (non la PIU�antica perché sicuramente lapatronale e quella di San Besso lasuperano di gran lunga) ed è quellache, come altre, rischiava discomparire o di essere comunquecircoscritta ad un piccolo gruppo dipersone ma che invece ha ripresovigore grazie alla presenza delGruppo Volontari A.I.B. (compagineche ha dimostrato la propria capacitàdi operare non solo in Canavese main altre zone d�Italia colpite dacalamità e anche all�estero , insituazioni di emergenze sociali) e alrilancio che da alcuni anni ne hafatto la Società Operaia di MutuoSoccorso, coinvolgendo le ultimedue classi della Scuola primaria diOzegna, in un progetto che è ormaiinserito nel piano di offerta

Formativa del plesso ozegnese.Già si era parlato negli anni scorsidi questo progetto che, partendoappunto dalla festa di Santa Barbarae spiegando che era stata scelta comepatrona della Società Operaia perchéun tempo comprendeva anche laSocietà dei Minatori (cioè personeche avevano a che fare con il fuocoe gli esplosivi), si ripropone dipresentare ai bambini un aspetto delmondo del lavoro che caratterizzavail nostro territorio quando la Societàstessa era stata fondata.Quest�anno è stato proposto, duranteun incontro preliminare avvenutoverso l�inizio di novembre, un lavorototalmente scomparso, quello dellacoltivazione e lavorazione dellacanapa. Dopo aver visionato unp icco lo f i lmato p repara toappositamente, i ragazzini hannoelaborato a scuola disegni, pannelli,testi che son poi stati esposti nel

salone della Società nella serata del30 novembre scorso. Durante lastessa serata è stato proiettato unvideo illustrante l�attività deiVolontari Ozegnesi, realizzato daEmanuela Chiono con fotografiefornite dal Gruppo AIB, davanti abambini, genitori e volontari delgruppo stesso che quest�anno hannodeciso di eliminare la seratadanzante visto che i costi diventanosempre più alti e le presenze, alcontrario, erano in calo.La parte ufficiale si è svolta, invece,domenica 1 dicembre, prima con lamessa alla quale hanno partecipatooltre ai Volontari di Ozegna anchenumerosi esponenti di altri gruppidi Volontari della Protezione Civiledel Piemonte e esponenti del Corpodelle Guardie Forestali e poi, comevuole la tradizione di ogni festa, conun gran pranzo sociale.

Enzo Morozzo

Il 2013 sta ormai per finire e la �Festadegli Auguri� per Natale eCapodanno che si terrà al Palazzettodello Sport il prossimo 15 dicembre,segnerà la chiusura di un altro annodi attività del nostro �Gruppo�.Un Gruppo che quest�anno, inseguito alle operazioni di votosvoltesi all�inizio dell�autunno, si èveramente rinnovato in quanto,all�interno del Direttivo, vi è statoil ricambio di ben sei membri.Pur rispettando le decisioni degliuscenti (causate da motivi più chevalidi) con tanto rincrescimentoabbiamo dovuto salutare sei personeeccezionali che, ricche di tantabuona volontà e notevoleesperienza, hanno operato nel�Gruppo" con grande impegno,serietà e dedizione sempre e soloper il bene dei nostri anziani.Per questo, cert i che ess icollaboreranno ancora sempre connoi, nei modi e nei tempi che saràloro possibile, tutti concordirivolgiamo a: Caretto Caterina,Fiocchi Anna Maria, Furno Vilma,Michela Maria Teresa, TortorellaOreste e Vagina Vera il nostropensiero di gratitudine ed affettounito ad un grande ringraziamentoper il proficuo operato svolto.L�entrata di sei nuovi membri, in

parte giovani, (Berardo Mario, BriaMario, Bausano Carla, Falvo Anna,Manardo Ileana, MarchiandoLuisella) a cui diamo il benvenuto,ha ricomposto le fila del nostroDirettivo ed ha portato una ventatadi gioventù nel nostro �Gruppo� che,veramente unito da un profondosenso di amicizia, con buonavolontà, impegno e grandeentusiasmo, si è messo subito allavoro per soddisfare le richiestedegli associati, proponendo attivitàdi vario genere: sociali, culturali,ricreative.In questi giorni abbiamo tracciatole linee generali di alcune iniziativedi aggregazione e di svago per ilprossimo anno e qui di seguito viproponiamo il nostro programmaannuale:Anno 201414 gennaio, ore 20.30: serata in sedeper una piacevole chiacchierata sul�Risorgimento Italiano� con raccontie immagini.26 gennaio: Festa della polenta aPavia con visita della città, due passiall�esterno della Certosa e sosta aVigevano.2 marzo: Festa sociale con S.Messae pranzo.5 aprile: Gita con visita al CastelloCavour a Santena, pranzo e visita al

�Regio dietro le quinte�18 maggio: Gita di un giorno al lagoMaggiore (particolari in via didefinizione).Fine giugno/inizio luglio: Tour di4 giorni nelle dolomiti (Bolzano, valdi Fassa, val di Fiemme, val Gardena,Ciampediè).20-31 agosto: Soggiorno marino(località da definire).5 ottobre: Gita di un giorno nelMonferrato.26 ottobre: Castagnata nei localidella sede sociale14 dicembre: Festa degli Auguri alPalazzetto.Oltre a questo nutrito programma,ricordiamo a tutti che la sede socialeè aperta ogni Domenica dalle 14.30alle 18 ed il giovedì dalle 20.30 inpoi. In essa si possono trascorrereore serene in compagnia ,conversando, giocando a carte,guardando documenta r i opartecipando ad iniziative di variogenere che verranno via via propostenel corso dell�anno.Con la speranza di poter soddisfarele aspettative di tutti e di vederviaderire sempre numerosi alle nostreattività, inviamo un saluto affettuosoa soci, simpatizzanti ed amici.

I membri del Direttivo� Gruppo Anziani�

GRUPPO ANZIANI

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Pagina autogestita dalla Banda Musicale

DALLA BANDAArchiviati i festeggiamenti per ilquarantennale di fondazione delgruppo delle majorettes svoltisinell�ultimo fine settimana disettembre, i componenti del CorpoMusicale �SUCCA Renzo� si sonodedicati alla preparazione delconcerto per i festeggiamenti dellaloro patrona Santa Cecilia.Il concerto, che si svolgerà alPalazzetto nella serata di venerdì 07dicembre e di cui si parlerà nelprossimo numero, vedrà i musici el e m a j o r e t t e s i m p e g n a t inell�esecuzione di nuovi brani enuove coreografie, per offrire alpubblico uno spettacolo semprenuovo e coinvolgente.In questi due mesi la banda ha avutoun solo impegno in paese, cioè lecelebrazioni per la ricorrenza dellafesta del IV Novembre e giornatadelle Forze Armate: in questaoccasione i musici che hanno svoltoil servizio militare hanno sfilato

indossando con orgoglio il copricapodella loro arma di appartenenza edurante l�esecuzione dell�InnoNazionale sono stati accompagnatidal canto dei bambini delle scuoleelementari, sapientemente istruitidalle loro insegnanti e dalla musicaManuela BRUSA.Ricordiamo che la banda, tanto caraagli ozegnesi e sempre seguita nellesue esibizioni da un folto e calorosopubblico, per continuare ad esistereed operare ha sempre bisogno dinuove leve, per rimpolpare le sue filae sopperire agli inevitabili addii deimusici che per limiti fisici e di etànon possono più continuare asuonare.La banda gestisce a tale scopo uncorso di musica f inal izzatoall�ingresso in banda degli allievi etenuto da maestri diplomati alConservatorio, qualificati perl�insegnamento ed con al loro attivosia esperienze didattiche nelle scuole

s ia e sper ienze in cors i d iorientamento musicale gestiti dallediverse bande presenti sul territorio:il corso è aperto a tutti, bambini eadulti, perché non è mai troppo tardiper imparare a suonare unostrumento musicale. Le lezioni, acadenza settimanale, si terrannopresso la sede della banda e potrannoessere singole o di gruppo; ogni annoa fine corso, verosimilmente nel mesedi maggio, le nozioni apprese sarannovalutate per certificare il passaggioalla successiva fase del corso oall�ingresso in banda degli allievi.Augurandoci di vedervi presto aicorsi di scuola musica o ad uno deiprossimi concerti, il Presidente, ilDirettivo, il Maestro, i musici e lemajorettes approfittano dello spazioconcessoci dal Gavason e colgonol�occasione per porgere a Voi ed allevostre famiglie i più sinceri auguridi BUON NATALE e FELICEANNO NUOVO.

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Lettere al direttore

LETTERA AL DIRETTORE

TELETHON OZEGNA

Egr. Direttore,con la presente intendiamo portarea conoscenza di tutta la popolazionele problematiche venutesi a crearet r a i l m o n d o a g r i c o l o el�amministrazione comunale.In 3 anni dell�attuale ammi-nistrazione oltre a non avere avutoalcuna agevolazione per losvolgimento del nostro lavoro (purnon avendo mai chiesto tanto) comead esempio una piccola cura dellestrade comunali ad uso agricolo,guardate in che condizioni si trovaVia del Valletto che conosciamotutt i , f iguriamoci le menoconosciute!Un piccolo aiuto sulla manutenzionedelle rogge, dei fossi anche solomettendo a disposizione del diserbo(come fanno negli altri comunilimitrofi!!).Ed oggi per ultima ma anche lapeggiore� ( non potendo scriverei problemi che abbiamo tutti noiinteressati) chiamiamola �bastonata�alle aziende agricole ozegnesi.La Giunta ha deciso di mandare adun�asta pubblica, aperta a tutti ancheai non ozegnesi, l�affitto dei terrenidi sua proprietà di cui le aziendeozegnesi usufruivano da molti annie che nel tempo e con le passateamministrazioni si era cercato didistribuire le varie particelle tra leaziende in modo di creareappezzamenti di adeguateproporzioni per svolgere le odierneattività agricole.Questo è stato deliberato dallaGiunta senza coinvolgere lacommissione agricoltura né leaziende agricole interessate, il bandoprevede comunque un aumento del

cento per cento del vecchio canone.Ad un incontro avuto con il sindaco,il segretario comunale e ilrappresentante sindacale segretariodi zona dell�ufficio di RivaroloCanavese Daniele Ferrari e irappresentanti delle aziendeozegnesi il sindaco per risposta allarichiesta di spiegazioni, ci ha dettoche la Giunta aveva ottemperatoalla legge vigente ed in questo modoqualsiasi cittadino ozegnese avrebbepotuto godere dei beni comunali adesempio per fare un orto.Il nostro rappresentante a questemotivazioni ha fatto presente cheesisteva anche una legge alternativache prevedeva la trattativa direttacon le aziende agricole del comuneper l�assegnazione (come da sempreè stato fatto!), è stato fatto presenteche se il problema era il canone leaziende potevano venire incontroalle esigenze del Comune (come inqualsiasi momento è stato!).Inoltre il nostro rappresentante haspiegato al sindaco che, come èavvenuto in altri comuni, si potevac o m u n q u e s a c r i f i c a r e u nappezzamento (che tutti gliagricoltori sarebbero stati d�accordoa lasciare!) per formare delleparticelle per creare degli orti daa s s e g n a r e a d i s o c c u p a t i ,cassintegrati, pensionati e personedisagiate.Al contrario delle dichiarazioniavute in campagna elettorale checon le seguenti parole si inneggiavaa � un dialogo aperto con i cittadiniin modo di consentire una maggiorepartecipazione alle decisioni, epertanto, una maggiore condivisionedelle scelte� come da fonte 'L

Gavason del N. 3 Maggio 2011.Inascoltati ce ne siano andatiamareggiati�.Oggi l�asta ha avuto luogo e comeprevisto gli ozegnesi non ne hannoavuto nessun beneficio.Intendiamo quindi ringraziare tutticoloro che nonostante avesseronecessità di un fazzoletto di terraper un orto hanno rispettato illavoro delle nostre aziende nonpartecipando all�appalto e nondistruggendo il lavoro che da anniveniva svolto per uniformare gliappezzamenti.Un motivo di orgoglio per la nostracategoria è il fatto che nonostantela fame di terra che tutte le aziendeal momento hanno, nessuna diqueste né del nostro comune o deicomuni vicini con cui lavoriamofianco a fianco non hannopartecipato rispettandoci a vicendacome si è sempre fatto tra di noi.Solamente due aziende sconosciutee distanti dal nostro comune hannopartecipato (prevalentementea v e v a n o s o l o i n t e r e s s inell�acquisizione delle quote e deicontributi PAC).Parlando tra di noi speriamo chel�amministrazione comunale sicomporti in altro modo per le altreattività commerciali e produttivedel paese altrimenti siamo rovinati!!Un ringraziamento al giornale perlo spazio lasciatoci, le aziendeagricole ozegnesi augurano a tuttibuone feste.

Il Presidente locale sezionecoltivatori diretti Ozegna

Gianpiero Vagina

A n c h e q u e s t ' a n n o i ncontemporanea con la maratonatelevisiva del 13- 14- 15- dicembre,ci sarà in Ozegna la raccolta fondipro Telethon.Il giorno 14 Dicembre all'internodella nostra Chiesa Parrocchiale siterrà il Concerto di Natale e, nel

Battistero, verrà allestito ilbanchetto di raccolta. Ringrazio perquesto il nostro Don Luciano,sempre sensibile e disponibile.La raccolta poi continueràDomenica 15, presso il Palazzettodello Sport, durante il ricevimentoindetto dal Gruppo Anziani, in

occasione della festa degli auguriNatalizi. Certo della sensibilità degliOzegnesi e non, colgo l'occasioneper ringraziare tutti anticipatamentee augurare felici feste Natalizie.

Mario Berardo

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Interviste

INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE COLTIVATORI DIRETTIGIANPIERO VAGINA

Nelle settimane scorse abbiamorealizzato l�intervista che di seguitoriportiamo con Gianpiero Vagina,presidente della Coldiretti di Ozegnaper avere un panorama dellasituazione agricola del nostro paese.D. 1) Ci puoi fare un cenno sullasituazione agricola in generale?R. 1) Attualmente il mondo agricolosta vivendo un periodo di profondacrisi, come del resto tutti gli altrisettori. Le motivazioni sono svariate,in primo tasse e balzelli cheincidono sempre più sul redditodelle nostre aziende, legato alcontinuo aumento di praticheburocratiche che tolgono tempo alnostro lavoro.In secondo luogo l�aumentocontinuo di materie prime qualisementi, concimi, attrezzature e perultimo ma non per importanza è ilgasolio che con un prezzo di circail doppio della media dell�Unioneeuropea rende la nostra produzionepoco competitiva.In terzo luogo questa annata, percompensare il tutto ironicamente,i prezzi di vendita dei nostri prodottisono in costante calo.D. 2) Com�è andata la produzioneagricola 2013?

R. 2) Quest �annata è statatendenzialmente più piovosa delnormale, dopo una primavera le cuiabbondanti precipitazioni hannocompromesso le semine del mais,nonostante ciò si è avuta unaproduzione di cereali vernini( g r a n o - o r z o - s e g a l e , e c c . )discretamente buona, come nellemigliori annate.I foraggi sempre un po� in ritardo acausa delle continue piogge ma sonocomunque di buona qualità.Il mais che è per tutte nostre aziendeuna fonte importante di reddito haavuto una produzione scarsa e conumidità alte e la trebbiatura èavvenuta molto in ritardo.D. 3) Nonostante tutti questiproblemi perché ci si ostina a essereagricoltori?R. 3) Tutti noi agricoltori siamo natinella terra di famiglie contadine dasempre, che ci hanno insegnato adamare il nostro lavoro, per noi laprima cosa che abbiamo in menteal mattino è guardare il cielo, quindici sono tutte le soddisfazioni delnostro lavoro.Il piantare un seme in un nudoterreno, correre trenta volte perassicurarsi che nasca, guardarlo

crescere per poi raccogliere i suoifrutt i è fonte di notevolesoddisfazione, la stessa cosa è perchi ha degli animali.L�aspettare nove mesi un parto,vederlo nascere, che è comunquesempre una nuova vita, ed ognigiorno guardare la sua crescita finoad arrivare al momento chepartorirà, sono delle emozioni chesi provano solo vivendole e chefanno dimenticare tutto il resto.L�agricoltore non è un lavoro ma èuna filosofia di vita, perché si èagricoltori 365 giorni l�anno, 24 oreal giorno e qualche volta anche dipiù.Come presidente dei ColtivatoriDiretti volevo informare che ilnuovo presidente nazionale delColdiretti è Roberto Moncalvo diSettimo Torinese, che è statopresidente dei Coltivatori diretti diTorino dal dicembre 2011 e daldicembre 2012 presidente delColdiretti Piemonte.E� un giovane agricoltore di 33 anni;augurandogli un buon lavoro,speriamo che si ricordi della suaprovenienza.

L�intervista è stata realizzata daDomenica Cresto

E� quanto è stato dato per certo,durante un incontro pubblico conla cittadinanza organizzato dallaCommissione straordinaria diRivarolo Canavese, al quale hannopartecipato i vertici aziendali diSipea/Cofely Gdf Suez, la Provincia,l�Arpa, l�Asl, il Comitato �Non

b r u c i a m o c i i l f u t u r o � .Infatti il 20% del calore prodottodalla centrale a biomasse dellasocietà romana Sipea a Rivarolocanavese sarà utilizzato da Ottobre2013 per riscaldare edifici pubblicie privati del paese. L�annuncio èstato formalizzato a Rivarolo dairappresentanti stessi dell�aziendadurante un�affollata assembleapubblica. Durante l�assemblea -Arpa ha fornito alcune esaurientirisposte agli abitanti sulle modalitàdi controllo operate sul materialein ingresso e le emissioni dellacentrale e la Provincia di Torinocontinuerà a vigilare per il rispettodegli impegni�.Il Comune provvederà altresì adinstallare, nel piazzale dell�exVallesusa, una telecamera permonitorare il transito dei veicoli

che portano la biomassa, inoltreverrà installata in Rivarolo unacentralina per registrare tutti i datiambientali e controllare le eventualiproblematiche legate alle emissionidel la centra le . L �as sessoreprovinciale all�ambiente RobertoRonco si è reso disponibile allacreazione di una commissione mistaper seguire da vicino la centrale el � a m m i n i s t r a t o r e d e l e g a t odell�azienda, il dottor Rivolta haaccettato di rendere pubblici evisibili ai cittadini (sul sito delComune) i dati dello Sme, ossia delleemissioni della centrale che già difatto sono costantemente monitoratidall�Arpa.Dati che interesseranno anche alnostro Comune.

Lucia Bartoli

RIVAROLO CANAVESERISCALDATA DAL CALORE DELLA CENTRALE BIOMASSA

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Interviste

LA CRISI IN CANAVESE OCCIDENTALEDall�osservatorio della FIM � CISLCANAVESE con il Segretario VitoBianchino.D. Come si è evoluto il trend dellacassa integrazione in Canavese, edin particolare nella nostra zona(S.Giorgio, Rivarolo, Cuorgnè,Forno) dal suo inizio nel 2008 finoad oggi?R. La situazione ormai non trovapiù alcun riscontro con analoghiperiodi passati. A Ottobre 2013siamo entrati nel sesto anno di�crisi�. Una crisi che, è giustoricordare, tra gli addetti ai lavorifino a giugno 2008 non eraminimamente immaginabile. Vi eraancora il pieno utilizzo degli impiantianche attraverso l�utilizzo deglistraordinari. Poi il dopo ferie 2008ci ha portato in una situazione cheha visto il nostro territorio essere,purtroppo, un fedele spaccato diquello che in generale è successoall�economia italiana. Abbiamo persoimportanti pezzi di industriamanufatturiera, anche di pregio,come ad esempio la Pininfarina cheoccupava tra SanGiorgio e Bairoquasi 800 dipendenti. Ma tutto ilsistema industriale è stato veramenteprovato, dalla grande azienda, allamedia, alla piccola o piccolissima.E� bene precisare che solol�introduzione di alcune norme adhoc sulla Cassa integrazione hannopermesso di �resistere fino ad oggi�,quali la modifica del conteggio ingiorni possibili anziché in settimanedella cassa ordinaria, la nuovatipologia di cassa straordinaria di12 mesi per eventi improvvisi (oggiahimè abolita) e la cassa in derogacon finanziamento anche regionale.Senza queste norme, fortementevolute dal Sindacato, oggi avremmouna situazione ben piu� drammaticasia sul versante occupazionale cheproduttivo. Mediamente comunquel�utilizzo della Cig ha avuto unaimpennata improvvisa nell�autunno2008 con un utilizzo costante dellacig ordinaria fino all�autunno 2009alla quale è seguito il ricorso allacig straordinaria citata prima e usatafino a fine 2010 a cui è seguito un2011 che aveva fatto sperare, perritornare poi nel 2012 e 2013 alriutilizzo o della cassa in deroga o

nuovamente della cassa ordinariacon una altalenanza tra periodinegativi di inizio anno, aumentocommesse in primavera estate enuovamente incertezza in autunnoinverno. Questo vale ancheattualmente per il 2013. E� naturaleche poi la situazione ha dellevariabili, a volte anche contrastanti,dove si possono trovare aziende checomunque a parità di prodottoreggono meglio di altre, per piu�fattori come quelli di capacitàmanageriale ma anche di �sfortuna�sulle tempistiche degli investimenti(ci sono aziende in sofferenzafinanziaria perchè hanno investitonel periodo a ridosso dell�inizio crisi).D. Dai riscontri che il sindacato hanelle fabbriche, sempre della nostrazona, quali prospettive ci sono peruna ripresa che generi occupazionestabile?R. Bisogna fare anche qui unaprecisazione. Per generareoccupazione stabile servono tre cose:un sostegno finanziario agliimprenditori da parte del creditosenza vincoli a volte incoerenti conla situazione imprenditoriale (percapirci, per analogia, quello checapita a chi va a chiedere un mutuoper acquistare la casa... Devi averePaperone garante per ottenerlo);Imprenditoria che abbia il coraggiodi investire a costo zero sui proprilavoratori. Perché il lavoro precariogenera ansia, il contrario di serenità.E da che mondo è mondo la serenitàfa lavorare meglio le persone e lestimola professionalmente. Non èvero che con il lavoro precario dilunga durata si gestisce meglio laflessibilità dell�attuale mercatoproduttivo. Si ha solo un bacino dipersone piu� semplicementelicenziabili. Ma gli ammortizzatorisociali e l�utilizzo della flessibilitàcontrattuale porterebbe a gestirequesto �nuovo� altalenante mercatoproduttivo in modo piu� organizzatoe proficuo.Il terzo punto è la necessità di rendereattrattivi gli investimenti nel nostropaese, e qui naturalmente serve uncambio di mentalità generale, chep e r ò h a u n a c o n d i z i o n eimprescindibile di volerlo a tutti ilivelli ognuno mettendoci il proprio.

Pertanto le prospettive per unaoccupazione stabile non sonoimminenti, ma potrebbero iniziare aconcretizzarsi almeno partendo dalsecondo punto citato. Fattibile e senzacosti. Ma è indispensabile appuntouna ripresa che si ottiene se vi sonoanche gli altri 2 punti... e non puòpassare troppo tempoD. Rilevate che le industriecanavesane investano per migliorarei processi produttivi per renderle piùcompetitive sul mercato italiano edeuropeo?R. Posso dire con certezza che sequesta crisi non fosse arrivata,avremmo visto un salto qualitativodelle nostre imprese. Nel periodoprecedente il 2008 molte aziende, chericordo sono per lo più� di famiglielocali con lunga tradizioneimprenditoriale, stavano progettandoinvestimenti. Ma tutto è statorallentato o fermato. Chi lo ha fattone ha anche avuto un ritorno negativofinanziariamente per quanto dettoprima inerente il sistema bancario.Quindi la volontà rimane tutt�ora,a n c h e p e rc h é c o n d i z i o n eindispensabile, ma i tempi non sonoovviamente favorevoli. Quindi lamaggior parte degli investimenti sonostati programmati alcuni anni fa.Comunque i principali investimentiappl icat i sono s tat i r ivol t iall�ampliamento o modernizzazionedegli stabilimenti, alla maggiorautomatizzazione delle linee, (adesempio nello stampaggio sono stateacquistate nuove linee robotizzate oacquistati forni a induzione laddoveerano ancora presenti forni diriscaldo dell�acciaio a gas ) nellameccanica sono state ampliate lelinee delle macchine a controllonumerico, è stata migliorata la partelegata all�efficienza dei processiproduttivi e di controllo qualità.Ricordo che sia stampaggio chemeccanica in zona lavorano per tuttoil mondo e per marchi blasonati:Honda, Ferrari, WolksWagen, Fiat,Iveco, CNH, Ford, Renault, Peugeot,Maserati ecc... Non poca cosa.Ovviamente si evidenzia una grandelacuna: le dimensioni delle aziendedifficilmente permettono la creazionedi �centri di sviluppo e ricercaspecifici del settore�. Qui andrebbe,

continua a pag. 13

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Attualità

CONVERSAZIONE CON FRANCO PORCARATTI,RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO DELLA VALLE SACRA CALCIO

ad esempio, un pensare in sinergiaterritoriale tra gli imprenditori.D. In prospettiva pensate chel�industria canavesana occidentaledovrà r imanere legata a l lametalmeccanica (lavorazione estampaggio) o dovrà riconvertirsi anuove tecnologie?R. Credo che l�industria canavesana debba continuare principalmentenell�ambito della metalmeccanica.Ha basi solide e grandi possibilitàdi continuare a rivaleggiare con idistretti tedeschi. Le nuove tecnologied e v o n o e s s e re i n t e g r a t i v e

dell�esistente, già ci sono ad esempioaziende operanti nei serviziinformatici o sul fotovoltaico, el�esistente deve comunque continuarequel processo di innovazione avviatoche citavo prima con i suggerimentidi elementi di sinergia nella ricerca.Cito un esempio. Una importantemultinazionale, fatica a trovare perla sua sede di Ivrea ingegneri per losviluppo di un suo prodotto areaautomotive. Sapete perché? Per unproblema di viabilità/trasporto. Ladice tutta sullo stato del nostroCanavese. Poi certo, un Territorio

dovrebbe essere in grado di guardareanche le Sue potenzialità ad ampioraggio, anche in ambiti diversi, qualiad esempio il turismo. Senzaabbandonare la propria vocazionema anzi cercando di rinverdirla... inquesta piccola area del mondo siamostati capaci di concentrare tutti iprodot t i metalmeccanic i edelettronici... l�auto, l�aerospazio, ilmotove ico lo , l � in format ica ,l�elettronica, la telefonia, i metalliduri ecc... bisogna solo ricrederci.

Intervista a cura di

Giancarlo Tarella

segue da pag. 12 - LA CRISI IN CANAVESE OCCIDENTALE

Nelle settimane scorse abbiamocontattato il Responsabile Tecnicodella Valle Sacra Calcio, FrancoPorcaratti, che ci ha fatto il puntosull�attività agonistica della società.Egli ci ha riferito: �La Valle Sacraha iniziato la sua attività stagionale2013-2014 con dei campionati'pulcini' del primo anno e del terzoanno (primo anno nati 2005-2006;terzo anno nati 2003-2004).Nel periodo settembre-metà ottobre

si sono svolti presso il campo dicalcio ozegnese tornei domenicalicon la presenza di parecchie squadredei paesi limitrofi.Si proseguirà con i campionatiautunnali in attesa della stagioneinvernale.E� intenzione di fare una lotteriacon una festa natalizia per i piùpiccoli giocatori.Si continuerà con i campionatiprimaverili e con eventuali tornei.

Il campo è affittato per tutto l�annocome d�accordo tra il Comune diOzegna e la Società Valle SacraCalcio.Si ringrazia l�amministrazionecomunale di Ozegna per ladisponibilità e tutti gli sponsors chehanno contribuito alla realizzazionedei vari tornei�.

Domenica Cresto

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L'ANGOLO DELLA CUCINA

Attualità

ECCEZIONALMENTE A TORINO

CONGRATULAZIONI

Questo antipasto, l�ho sperimentatoinvitando a cena gli amici Patriziae Beppe ai quali è piaciuto molto,ma , avendo un po �rimaneggiato la dose degliingredienti, dal momentoche eravamo solo in quattro,ho un po� esagerato sulpeperone, per cui neprevaleva il gusto; tuttaviaè s t a t o c o m u n q u eapprezzato.STRUDEL DI CARNE E

FORMAGGIOGli ingredienti sonocalcolati per 6 persone400 gr. di pasta sfoglia -300 gr. di polpa di manzotritata - 1 uovo + 1 tuorlo - 100 gr. di fontina 3 cucchiai diolio extravergine - 1 grossopeperone - 2 pomodori maturi -2 cucchiai di parmigiano grattugiato - 1 spicchio di aglio - 20 gr. di

burro - sale e pepe.Sbucciate l�aglio e le cipolle, lavatelee fatele appassire in una casseruola

con l�olio. Lavate e tagliate a julienneil peperone e unitelo alle cipolle coni pomodori spezzettati e l�aglio.Salate e cuocete a fuoco moderatoper 20 minuti, togliete dal fuoco e

lasciate intiepidire. Amalgamate inuna ciotola la carne, il parmigiano,l�uovo, il prezzemolo, sale e pepe e

le verdure tiepide. Stendetela pasta formando unre t tango lo su l qua ledistribuirete uniformementei l c o m p o s t o a p p e n apreparato e la fontina apezzettini, lasciando liberotutto intorno un bordo di 2cm. affinchè arrotolando lapasta il composto non esca.Avvolgete la pasta formandoun rotolo e schiacciate benele estremità per evitare chedurante la cottura i lc o m p o s t o f u o r i e s c a .Imburrate la placca e

sistematevi lo strudel. Spennellatela superficie con il tuorlo sbattuto ecuocetelo nel forno a 180° per circa40 minuti. Servitelo tiepido.

Fernanda Cortassa

Sono quelle che vanno a MONICARASSA, per aver conseguito pressol�Università di Castel Sant�Angelocon sede a Roma il Master in �ATTIPERSECUTORI� discutendo la Tesi�STALKING: TRA PASSIONE EDOSSESSIONE�.E� questo, un corso di laurea diestrema attualità che permettel�abilitazione all�impiego presso iCentri Antiviolenza e di Ascolto per

donne, mamme e bambinimaltrattati, che desta vivo interessein questo per iodo, poichéargomento di discussione nel mondodell�informazione, sia giornalisticache televisiva.Per lei che attualmente lavora comeOperatore Socio Sanitario nella CasaFamiglia per disabili mentalioperante nel nostro paese,r appre senta una u l t e r io re

specializzazione concernente il suoimpegno professionale.M o n i c a , v u o l e d e d i c a r eprincipalmente questo suo successouniversitario, al papà Gianfrancorecentemente scomparso, poiché erastato lui a spronarla a riprendere glistudi, ed anche a mamma Olga chegiustamente ne può essereorgogliosa.

Fernanda Cortassa

Per la prima volta in Italia e da nonperdere, la mostra di Pierre-AugusteRenoir (1841-1919) pittore franceset r a i m a s s i m i e s p o n e n t idell'Impressionismo.Le sue opere, più di sessantaeccezionalmente prestate dal Musèed�Orsay e dall�Orangerie (Parigi)sono esposte dal 23 Ottobre 2013al 23 Febbraio 2014 presso il MuseoGAM -Galleria Civica d�ArteModerna e Contemporanea ViaMagenta, 31 � TorinoLa mostra invita a seguire Renoirattraverso le sue opere dagli inizi

degli anni sessanta dell�Ottocento,passando per i ritratti dei suoi amici

e famil iar i , paesaggi , f ior icaratterizzati da molteplici colori,

pennellate veloci, vellutate, morbidee delicate che evocano la consistenzae il profumo dei fiori stessi, o ancoral�evocazione dei balli e delle festepopolari, fino ai grandi nudifemminili degli ultimi anni.Così come i suoi dipinti, troviamoesposti anche la tavolozza, la scatoladi colori, e i pennelli, inseparabiliattrezzi del grande maestro.Vi invito a constatare che si restasenza fiato davanti ai capolavoricome: L�altalena, Danza incampagna e Danza.

Lucia Bartoli

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Attualità

VOLONTARIATO: PARTE QUARTAQuando ho iniziato questa piccolarassegna su chi dona alcune oresettimanali del suo tempo afavore del resto della nostracomunità, non pensavo che il campopotesse essere così ampio e dividersiin molti settori.In questo numero, ho interpellatodue persone che si occupano delbenessere più intellettuale dellepersone, ovvero i Bibliotecari,ANNA MARIA FIOCCHI EFABRIZIO DAVELLI. La biblioteca,è un�altra realtà sociale che nelnostro paese funziona molto bene,poiché ogni volontario che si èsucceduto alla conduzione di essaha portato un rinnovamento sia dicontatti, che di nuove fonti dilettura, aggiornando periodicamentela serie dei libri con sempre nuovepubblicazioni,Contrariamente alle precedentiinterviste, che avevo fatto dal vivo,questa volta sono stati loro arispondere alle mie domandetramite e-mail, per cui li ringrazioper il tempo che, soprattutto AnnaMaria ha passato digitando sullatastiera del computer.Detto ciò ecco a voi le mie domandee le risposte da loro gentilmentefornitemi.D.1) Siete stati voi a proporvi qualisuccessori di Alida Delaurenti allagestione della Biblioteca, oppure viè stata fatta una richiesta?R.1) Ci fu chiesto all�inizio del2007 se eravamo disponibili adoccuparci della Biblioteca. Quandoiniziammo infatti abitavamo aTorino; io (Anna Maria) lavoravoancora e ad Ozegna trascorrevamoi fine settimana.D.2) Attualmente come èstrutturato il sistema organizzativobibliotecario di cui Ozegna fa parte?R.2) Ozegna fa parte del SistemaBibiotecario di Ivrea e Canavese checomprende attualmente 36Biblioteche operanti attraverso ilsistema Erasmo che contiene ilcatalogo di tutto il sistemabibliotecario di Ivrea e Canavese apartire dal 1999.Il sistema viene costantementeaggiornato in tempo reale con lacatalogazione effettuata dal Centro

Rete.Ultimamente on-line, dallebiblioteche vengono fatti i prestiti,le iscrizioni degli utenti, les ta t i s t iche e tut to quantoprecedentemente era gestito sumoduli cartacei.Per esemplificare, tutti i libri cheentrano a far parte di una biblioteca,vengono portati alla biblioteca diIvrea che provvederà a l lacatalogazione e all�aggiornamentosu Erasmo.P e r i o d i c a m e n t e i n o l t r epartecipiamo ad Ivrea a corsi diaggiornamento e formazione perl�utilizzo di Erasmo e la gestionebibliotecaria.D.3) So che oltre alla permuta deilibri, si svolgono anche dei laboratoridi lettura rivolti sia alle ScuolePrimarie, sia alla struttura Casa-Famiglia �Riso�. Ci spiegate in cosaconsistono?R.3) Con il laboratorio di lettura,la biblioteca di Ozegna è coinvoltapure nel Progetto� Nati perLeggere�. L�obbiettivo di taleprogetto è di dare ad ogni bambinoadeguate occasioni di sviluppoaffettivo e cognitivo attraverso lalettura ad alta voce di un adulto, aibambini della scuola primaria,utilizzando il libro come strumentodi interazione e contatto tra ilmondo dei bambini e quellodell�adulto, portandoli in bibliotecae, permettendo loro di vedere etoccare il mondo dei libri.Il progetto�Nati per Leggere� èsostenuto dalla Compagnia di SanPaolo e coinvolge attualmente 400Comuni Piemontesi (tra i qualiOzegna.Al �Progetto Laboratorio di letturaper le scuole primarie�collaboro conEnzo Morozzo e, se ne parlerà piùcompletamente e diffusamente altermine dello stesso.Più complessa da descrivere è l�orasettimanale dedicata alle ospiti dellaCasa-Famiglia Riso di Ozegna, allequali quest�anno si sono aggiuntecomponenti del centro di Pont.Il periodo dedicato a tali letture,inizia ai primi di ottobre e terminaalla fine di giugno. Ogni anno, sonoscelti, in accordo con le operatrici,

uno o più argomenti sui quali siorienteranno le letture. Durante lalettura, il gruppo di ascolto, vienesollecitato a dire le proprie opinionio porre domande e chiarimenti suquanto viene letto. Si interagiscecon loro quindi non solo con lalettura ma pure con il dialogo ealcune volte con il disegno,esperimento rivelatosi positivo.D.4) Dal momento che avetevissuto per molti anni in una grandecittà quale Torino, avete fatto già inprecedenza opere di volontariato?R.4) Anna Maria: La miaesperienza nel volontariato, èiniziata nel 2000 dedicando duesabati pomeriggi completi al meseall�assistenza delle ospiti della Casa-Famiglia Panta Rei di Cuceglio.Tale volontariato è durato fino agiugno 2006; a partire da tale datae fino al 2011 l�impegno con PantaRei è proseguito ma con compitidedicati all�amministrazione.Fabrizio: Dal 2002 sono volontariopresso l�Ufficio Pio della Compagniadi San Paolo di Torino, la cui attivitàè rivolta alle famiglie in difficoltà.Dal 2011 sono Pres identedell�Associazione Volontari che faparte dell�Ufficio Pio e Membro delConsiglio direttivo del suddetto.Dal 2004 al 2010, sempre comevolontario, ho gestito l�ammi-nistrazione contabile di Panta Rei.Fino al 2009, anno in cui AnnaMaria ed io ci siamo trasferiti adOzegna, ho collaborato con laBiblioteca dell�Istituto Piemonteseper la Storia della Resistenza e,ancora attualmente, ne faccio partecome Revisore dei Conti.Per finire, da anni, una mattinataalla settimana, sono al CentroAscolto della Parrocchia in BorgataParella di Torino.Termino questo colloquio on-line,ringraziando moltissimo i dueindaffaratissimi bibliotecari, e nonsolo, per ilo loro impegno nei servizidi volontariato, ma anche per laventata di modernizzazioneapportata in biblioteca, con laprosecuzione e soprattuttol�approfondimento della traccialasciata a loro da Alida.

Fernanda Cortassa

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MANIFESTAZIONI 2014

(*) manifestazione ancora da confermare

Attualità

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Cronaca

CRESIMA, FESTA PER TRE PARROCCHIE (CON FINALE A SORPRESA)Il giorno in cui si impartisce ilSacramento della Confermazione,quello che comunemente vienechiamato Cresima, ha semprerappresentato per una comunitàparrocchiale un momento di festa,a maggior ragione quando laparrocchia coincide con il Comunee quindi tutta la popolazione si sente(o si sentiva�) coinvolta. Lapossibilità di ricevere il Vescovo, untempo era piuttosto rara e la suapresenza rappresentava un momentoparticolarmente gratificante per ifedeli.Ora, fortunatamente, questi incontrisono diventati molto più frequentie la figura del Vescovo non apparep iù co s ì l on tana e qua s iirraggiungibile come succedeva untempo. A maggior ragione questovale per l�attuale Vescovo di Ivrea,Monsignor Edoardo Cerrato, che hafat to del la d i sponibi l i tà edell�affabilità, gli elementi cheimmediatamente lo contrad-distinguono. Tuttavia anche se imomenti in cui il vescovo esce dalpalazzo vescovile di Ivrea sononotevolmente aumentati, nonsuccede tutti i giorni che ci sia lapossibilità di incontrarlo o di sentiredirettamente la sua parola (anchese, come ozegnesi non ci possiamocerto lamentare visto che nellanostra parrocchia, da giugno adottobre, è stato ben tre volte).Quest�anno, poi, la giornata dellaCresima (sabato 19 ottobre) vedeva

una novità: per evitare che ilVescovo sia costretto a girare comeuna trottola tra una parrocchia el�altra, si è deciso di riunire piùparrocchie piccole o di mediagrandezza assieme. E� quanto è statofatto anche da noi; nella chiesaparrocchiale ozegnese (la più grande)si sono ritrovati tutti i cresimandidelle tre parrocchie seguite da donLuciano Bardesono, e cioè Ozegna,Lusiglié e Ciconio. Il gruppo deiragazzi (tenendo conto checomprende quelli di tre annate) eraformato, quindi, da circa unacinquantina di elementi, Se perognuno di essi si aggiungono ilpadrino o la madrina, i genitori, inonni, gli eventuali fratelli e sorellee altri parenti, si può facilmenteimmaginare come la chiesa fosseletteralmente stipata tanto chenumerose persone hanno dovutorestarne fuori e la cantoria (in questocaso comprendente non solo icantori locali ma anche quelli diLusiglié e alcuni di Ciconio) è salitanel soppalco dell�organo (come aitempi preconciliari) per lasciarespazio libero nell�altare laterale dovenormalmente s i pos iz iona .Anche il Vescovo ha dovutorinunciare ad entrare dal fondo dellachiesa, come è solito fare, persalutare le persone mentre risale lanavata, proprio perché c�era un murodi gente a bloccare l�ingresso e hacosì dovuto passare dalla sacrestia.Non ostante questa folla numerosa,

non ci sono stati momenti diconfusione o comunque limitatissimie non durante lo svolgimento dellafunzione che ha potuto svolgersi inun�atmosfera festosa e attenta.Peccato che il bel pomeriggio siastato parzialmente guastato dallascoperta avvenuta quando ormaitutto era finito e la chiesa era ormaiquasi vuota: in uno dei banchi doveerano sistemati alcuni cresimandisono stati rinvenuti segni incisiprofondamente sul sedile del bancostesso che risulta così seriamenterovinato. Escludendo l�atto diteppismo volontario (sarebbe moltograve) si suppone che il gesto siastato fatto senza pensarci magari conun chiave o un altro corpo metallicooppure con lo sfregamento diborchie o altre decorazionimetalliche che spesso si applicanosulla parte posteriore dei pantaloniper i giovani. In entrambi i casi peròsi può dedurre che, o il giocherellaresovrappensiero con una chiave o lostrusciarsi continuamente sul sedile,fosse segno di scarsa attenzione aquanto stava dicendo o facendo ilministrante sull �altare e diconseguenza anche a quello che lui(o loro) stava vivendo in quelmomento Finora nessuno si è fattoavanti per ammettere la suaresponsabilità e rimane il danno ela convinzione che per qualcuno lastrada per la maturazione è ancoralunga.

Enzo Morozzo

La classe 1996 festeggerà i 18 annicon due date da ricordare:Sabato 25 gennaio 2014 con ladiscoteca Midnight, presso ilPalazzetto dello Sport.

Sabato 1° febbraio, serata discotecacon Radio Gran Paradiso alPalazzetto dello Sport.I neo diciottenni ozegnesi sono:Mauro, Francesca, Jennifer, Laura,

Sara, Federica, Marco, Leo, Nicolas,Lorenzo, Maurizio, Domenico, oltread altri giovani provenienti dai paesivicini.

Domenica Cresto

SONO PRONTI I COSCRITTI 1996

Lo scorso luglio hanno raggiunto unprimo traguardo con l�esame dimaturità questi nostri giovani:Daniele Aimonino, Agrotecnicopresso l�Istituto Ubertini di Caluso

Alessia Marrella, Settore turisticoPaolo Vittone, Agrotecnico pressol�Istituto Ubertini di CalusoUn augurio dalla Redazione e una

buona prospettiva per il futuro siacon la continuazione degli studi, sianel settore lavorativo.

La Redazione

I DIPLOMATI OZEGNESI AL TERMINE DELL�ANNO SCOLASTICO

2012-2013

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Cronaca

DAL GRUPPO ALPINI

NUOVO DIRETTIVO ALLA SOCIETA� BOCCIOFILA OZEGNESE

BAGNA CAODAS a b a t o 1 6 n o v e m b r e ,nell�accogliente locale della SocietàOperaia, gli Alpini del Gruppo diOzegna si sono ritrovati coifamigliari e molti amici Alpini perconsumare il tradizionale piattopiemontese squisitamente preparatoda �da Pino� che, oltre allasquis i tezza, porta senso dicomunione e tanta allegria.

Gli Alpini e gli Amici degli Alpiniche ogni anno giungono numerosi,

quasi quanti quelli di Ozegna, daigruppi vicini per trascorrere unabella serata in compagnia, sonoveramente tanti. Sarà forse la bontàdella bagna caoda preparata da�Pino� , sarà l�allegro dopo cenanell�accogliente sede, sarà lo spiritoAlpino, comunque ogni anno sonosempre numerosi.

Il trecentesco locale della Sede delGruppo accoglieva tutti i convenutiper il dopo �bagna caoda� a

sorseggiare il fumante �vin brulè�perfettamente aromatizzato da�Giamba�. Anche quest�anno unbuon gruppo di giovani, ragazzi eragazze, dopo aver partecipato alla�bagna cauda� , hanno condiviso lospirito Alpino nella sede del Gruppo.Naturalmente c�era anche del buonvino per accompagnare i pasticciniofferti dal Capo Gruppo ArnaldoBrusa e per rallegrare gli animi.

Giancarlo Tarella

Con il pranzo di chiusura del 13ottobre ha avuto termine la stagioneagonistica 2012/2013 della S.B.O.Nella stessa mattinata inoltre si sonosvolte le elezioni del nuovo Direttivoche risulta così composto:Presidente: Daniele RolandoVice Presidente: Mauro PeronaSegretario: Corrado Ceretto

Consiglieri: Claudio Battisti, AngeloCaloiaro, Agostino Graziano,Giovanni Martinelli (gestore de �IlLorita�).Approfittando dell�ospitalità delgiornale, si vuole ribadire che ogninuovo socio/a è più che accetto inquanto... �più siamo meglio è!Anche se riteniamo opportuno

ricordare che, seppure ridotta aiminimi termini, anche quest�annola bocciofila è riuscita a radunareparecchi ozegnesi e non alla vigiliadella festa patronale presso i campida bocce, creando in tal modo,all�interno del paese, momenti diaggregazione e festa.

Il Direttivo della S.B.O.

Nei giorni successivi alla presentazione a Rivarolo (dalla fotografia si rileva la presenza del sindaco Francone) dellatappa Fossano-Rivarolo del 23 maggio si è appreso dalla RCS e dal Comitato Tappa che la corsa rosa percorrerà le strade di Ozegna (per l�esattezza la tangenziale ovest) come ultimo centro (dopo aver percorso il giro dei 25) primadi approdare all�arrivo fissato in Corso Indipendenza, di fronte a Villa Vallero.

La Redazione

IL GIRO D�ITALIA TRANSITERA� IL 23 MAGGIO DA OZEGNA

Foto Sacconier

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Interviste

Di Arianna Delaurenti, studentessae atleta praticante di Boxe, abbiamogià parlato un po� di tempo addietrosu un numero del nostro periodicocon un intervista. Ora l�abbiamo re-incontrata perché la sua attivitàsportiva prosegue e stando anche aquanto riportato dai periodici localicon buoni risultati.Quindi nulla di più ovvio checercare e creare l�occasione perscambiare non solo le solite quattroparole ma anche per sentire le idee,le intenzioni, i suoi programmi peril futuro.D) Parliamo del passato recente: -raccontami brevemente degli ultimiincontri sostenuti - .R) Ho partecipato a fine settembre2013 a Padova ai Campionati Italianiad eliminazione diretta. Qui è statadura perché ho incontrato delleatlete veramente forti e dopo i primiincontri non sono più riuscita ad

andare avanti.Domenica 17 Novembre aGrugliasco ho incontrato unaragazza di Vercelli e� HO VINTO!Il prossimo 8 dicembre sempre nellapalestra di Grugliasco dovrei forseincontrare una ragazza provenienteda Asti.D) In vista di un incontro cambiaqualcosa nella tua preparazione cheso già essere abbastanza pesantenella sua routine.R) Io frequento la palestra A.S.D.Canavesana di Rivarolo e svolgo unallenamento di un�ora e mezzaminimo per tre volte a settimana,poi quando sono in vista di unincontro il mio preparatore, almenoquindici giorni prima, mi fa unapreparazione speci f ica perl�incontro, tenendo conto dell�avversaria che mi troverò davanti(ad esempio se è più alta oppure piùbassa di me devo prepararmi per

poter muovermi più di gambe, ditronco oppure di braccia) .Inoltre voglio segnalare chedomenica 29 d icembre a lpomeriggio intorno alle 15 la miapalestra (A.S.D.) organizza unagiornata di incontri puramente alivello dimostrativo per avvicinaree far conoscere la disciplina dellaBoxe a tutti coloro che, anche soloper curiosità, vogliono andare avedere dal vivo un incontro.Approfitto dello spazio ancora perincentivare questo sport. Serve adacquisire fiducia in se stessi, sfogarele tensioni, e anche ad imparare adifendersi.D) Tu comunque sei perfettamenteal passo con gli studi, e per il tuofuturo cosa vedi?R) Al 7 di ottobre 2013 a Torino hoconseguito la laurea in ScienzeMotorie con una valutazione95/100, ora proseguirò gli studi congli ultimi due anni per i lconseguimento della � Specialistica�per conseguire la Laurea Magistralein Scienze e Tecniche dello Sport edell� Allenamento.D). Questo titolo a cosa può portare?R) Con un po� di fortuna si puòarrivare a fare il PreparatoreAtletico... sottinteso nell�ambitodella Boxe!D) Una domanda più frivola, comesei guardata dalle altre ragazze esoprattutto dai ragazzi?R) C�è sempre un certo stupore ingenerale. Le frasi classiche sono:Non avrei mai detto che tu facessiquesto sport �, � allora non ti faròarrabbiare� soprattutto i maschi. Poifortunatamente ho una cerchia diamici che mi conoscono e sannoquello che faccio e quindi siorganizzano per venirmi a vedere,per fare il tifo, per sostenermi.

Silvano Vezzetti

PESI MOSCA FINO A 51 CHILI

D o p o i l s u c c e s s o d e l l amanifestazione estiva del Cosplay,il Lorita propone per questo invernoalcune serate a tema, ad iniziare ilvenerdì 22/11, con la serata dellaBusecca, per poi continuare con altriappuntamenti settimanali, con lapanissa, la bagna caòda, il fritto

misto piemontese, il fritto di pesce,il bollito misto, per poi arrivare allaprimavera, con le grigliate di carnee di pesce, il tutto condito da unacalda atmosfera accogliente in unlocale pulito e rinnovato. Ho chiestoal gestore del locale cosa l'ha spintaa queste iniziative, mi ha risposto

che questi piatti in casa, vuoi permancanza di tempo, vuoi per altro,difficilmente si fanno, quindi hapensato di riproporli. Auguro a voiun successo come il Cosplay. Inbocca al lupo.

Mario Berardo

LORITA PALABAR

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Attualità

Lunedì 2 dicembre si sono tenutenei locali della sede in Via Boarelli4 le ultime donazioni di sanguedell�anno 2013 per il gruppo FIDASdi Ozegna: i donatori presentatisiper la donazione volontaria disangue intero sono stati 35,superando le previsioni di 4 unità.Fine anno è tempo di bilanci, percui anche noi tracciamo un bilanciodella nostra attività tenutasi nel2013.Le donazioni di sangue intero sonostate 100, leggermente inferiori aquelle dello scorso anno; ledonazioni di plasma (effettuate nellesedi di Rivarolo e Torino, in quantoper questa donazione necessitanoapparecchiature dedicate) sono state10, come lo scorso anno; nessundonatore del gruppo di Ozegna si èrecato a Torino per la donazionedelle piastrine (questa è unadonazione che necessita di tempimolto lunghi, circa 4 ore).Il calo delle donazioni è dovuto adue fattori: il �pensionamento� dei

donatori più anziani che nonvengono sostituiti dallo stessonumero di nuovi donatori ed il fattoche ad Ozegna le donazioni fosserostabilite per il primo lunedì disettembre, periodo in cui molti sonoancora in ferie o non possono donarea causa di quarantene imposte dallaBanca del Sangue dovute ai viaggiestivi. Infatti negli ultimi anni si èdiffusa in molte parti d�Italia unazanzara portatrice di un virus notocome WNV (West Nyle Virus), chenon crea problemi nelle personesane ma può essere molto pericolosoper pazienti che ricevessero sangueinfetto.Per ovviare a questi problemi, inaccordo con la sede FIDAS di Torinoe con la Banca del Sangue di Torinole donazioni per il prossimo annosono state calendarizzate per l�ultimolunedì del mese; pertanto ledonazioni di sangue presso la sedeFIDAS di Ozegna per il 2014 sarannolunedì 31 marzo, lunedì 30 giugno,lunedì 29 settembre e lunedì 29

dicembre.Invitiamo tutte le persone di etàcompresa tra i 18 ed i 65 anni apresentarsi per le donazioni pressola sede nei giorni sopra indicati.In occasione della Festa sociale sonostati premiati i donatori che si sonodistinti per numero di donazioni:sono stati premiati con il Diplomaper le 8 donazioni Walter RIVAROVEDA, Davide AIMONETTO,F r a n c o D E F A Z I O , D e m i sPETERLIN, Giorgia SCALESE; conla medaglia di Bronzo per le 16donazioni Claudio PAGLIA; con lamedaglia d�Argento per le 24donazioni Fabrizio NAPOLI; con lamedaglia d�Oro per le 50 donazioniFURNO Angelo, FURNO Valerio;con la 3 medaglia d�Oro per le 100donazioni Ivo VITTONE.Il Direttivo della FIDAS di Ozegna,coglie l�occasione per augurare atutti i donatori e a tutti gli ozegnesiBUON NATALE e BUON ANNONUOVO.

Angelo Furno

GRUPPO FIDAS

La demenza senile dei miei primisessant�anni, comincia a farecapolino poiché, nello scorsonumero del giornale, a proposito deifesteggiamenti in onore di S.Besso,tra i nomi di tutti noi protagonisti,me ne è sfuggito uno, ovvero quello

di SANTO che di cognome fa Bua.Chi lo ha riconosciuto nella fotopubblicata, ha comunque potutonotare che è molto difficile per esso,passare inosservato, tuttavia per undisguido mentale a me è riuscito.Mi scuso e gli ricordo che a fronte

della mia dimenticanza, hacomunque avuto l�onore di questepoche righe appositamente scritteper lui.

Fernanda Cortassa

DIMENTICANZA

A n c h equest�anno si ètenuta la SecondaS e t t i m a n aMondiale dellaS i c u r e z z aS t r a d a l e ,promossa dalleNazioni Unite eded ica ta a l l as icurezza de i

pedoni. L�evento intende portarel�attenzione su questo temaattraverso azioni concrete checonsentano di raggiungerel�obiettivo definito per il decennio2011-2020: salvare 5 milioni di vite.La Provincia di Torino da sempreorienta in tale direzione le proprie

politiche in materia viabilità. Negliultimi dieci anni il numero degliincidenti con feriti sui 3.300 km distrade del territorio provincialetorinese è molto diminuito,scendendo dagli 8.816 del 2002 ai5.683 dello scorso anno, e il numerodelle vittime è passato dai 213 mortidel 2003 ai 119 del 2011 e del 2012.I dati confermano l'importanza diaver investito come Provincia diTorino negli ultimi anni ingentirisorse sulla sicurezza stradale: lariduzione di incidenti ha comportatoun risparmio di vite umane, maanche un minor costo complessivoper le finanze pubbliche negliinterventi sanitari.Come spiega l'assessore alla Viabilità

della Provincia di Torino AlbertoAvetta �sono innumerevoli gliinterventi realizzati sulle nostrestrade per aumentare la sicurezza ditutte le categorie di utenti: pedoni,ciclisti e conducenti dei mezzi amotore� . Ma non b i sognadimenticare che rotonde, pistecic labi l i , nuovi guard-rai l ,attraversamenti pedonali protetti ealtro non bastano �se chi percorrel e s t r a d e n o n r i s p e t t ascrupolosamente le norme delcodice� ammonisce l�assessore.A tutti prudenza prudenzaprudenza�

Lucia Bartoli( i n f o r m a z i o n i t r a t t e d awww.provincia.torino.gov.it)

SETTIMANA MONDIALE DELLA SICUREZZA STRADALE

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Attualità

L�edizione 2013 della Sagra dellaPannocchia è stata caratterizzata daun�affluenza limitata di pubblico,

forse perché abbiamo dovutocambiare data e purtroppo c�eranoaltre manifestazioni nei paesi

limitrofi; comunque ci saranno altreoccasioni.

Il Direttivo della Pro Loco

SAGRA DELLA PANNOCCHIA

Il primo appuntamento della ProLoco per le prossime feste natalizieè quello della visita di Babbo Nataleai bambini della scuola per l�infanziae a quella primaria; altre iniziative

sono allo studio.Quello che è che certo è che sisvolgerà una Gran Festa dellaBefana.Il Carnevale 2013 avrà il suo

svolgimento sabato 8 febbraio conla presentazione dei Gavason e conaltre sorprese, che continuerannola domenica 9.

La Redazione

LA PRO LOCO PUNTA SULLE FESTE NATALIZIE E SUL CARNEVALE

Lo scorso 12 novembre si è tenutapresso gli uffici della FondazioneCrt e e della Direzione Regionaledel Piemonte la presentazione delsito web �Città e Cattedrali�(www.cittàecattedrali.it) e dei lavoridi restauro svolti attraverso taleloro finanziamento.La Diocesi di Ivrea ha aderito

favorevolmente all�iniziativalavorando att ivamente al larealizzazione della stessa.Sino ad ora sono stati inseriti, oltrela Cattedrale di Ivrea, beniimportanti come la Chiesa di SanNicola da Tolentino, il Santuario diOzegna, la Chiesa di Santa Croce,il Santuario del Monte Stella, il

Seminario Maggiore.La Curia riferisce che se si desideraevidenziare un bene di proprietàparrocchiale per valorizzarloculturalmente, lo si può farecontattando gli uffici della stessa.

La Redazione

IL NOSTRO SANTUARIO E� UNA DELLE OPERE CHE NELLA DIOCESI DIIVREA HA FRUITO DEL FINANZIAMENTO DELLA FONDAZIONE CRT

FARMACIE DI TURNO MESE DI DICEMBRE 2013

24 Busano

25 Pont Sabato

26 Cuorgnè Bertotti

27 Castellamonte Aimonetto

28 Pont Corbiletto

29 Valperga

30 Cuorgnè Rosboch

31 Castellamonte Mazzini

16 Borgiallo

17 Salassa

18 Cuorgnè Antica Vasario

19 Castellamonte Mazzini

20 Castellamonte Aimonetto

21 Rivarolo Centrale

22 Borgiallo

23 Favria

Anche Ozegna ha deciso di aderireall�opportunità del progetto � 6000campanili�, iniziativa del Ministeroatta a far sì che i comuni sotto 5000abitanti vedano tradotta in realtàuna serie di interventi per un totale

di 150 milioni di euro.Attraverso la collaborazionedell�architetto Alessandra Mei ilnostro comune ha deciso dipresentare un progetto diriqualificazione da 970 mila euro

per la riqualificazione del ricetto edi tutta la zona compresa tra PiazzaUmberto 1° e Piazza Santa Marta.La Giunta Comunale attendefiduciosa la risposta da Roma.

Roberto Flogisto

ULTIMISSIMEIL COMUNE DESIDERA RECUPERARE IL RICETTO E AREA ATTIGUA

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Ai nostri lettori i migliori auguri diBuone Feste

da parte di tutta la Redazione

Ai nostri lettori i migliori auguri diBuone Feste

da parte di tutta la Redazione