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• Sommario • Pesaro Speciale Ambiente • Voci dal Consiglio • Pesaro in breve Notizie & Flash Con 96 maggio 2010- Autorizzazione Tribunale di Pesaro n. 113 del 26/04/1964 Poste Italiane - Tariffa pagata - Pubblicità diretta non indirizzata DCO/DCI PS Aut. n. 3 del 24/02/03 - Alle famiglie L’Amministrazione comunale, da alcuni anni, è impegnata a favorire politiche di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile. Temi che giocano un ruolo fondamentale per la salute e il benessere della collettività. Risparmio energetico, qualità dell’aria e dell’acqua, bioarchitettura, mobilità alternativa sono il presente e sempre di più saranno il futuro della nostra città Con 96 Notiziario del Comune di Pesaro Ambiente futuro presente

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• Sommario• Pesaro Speciale Ambiente• Voci dal Consiglio• Pesaro in breve Notizie & Flash

Con 96 maggio 2010- Autorizzazione Tribunale di Pesaro n. 113 del 26/04/1964Poste Italiane - Tariffa pagata - Pubblicità diretta non indirizzata DCO/DCI PS Aut. n. 3 del 24/02/03 - Alle famiglie

L’Amministrazione comunale, da alcuni anni, è impegnata a favorire politiche di tutela ambientale e di sviluppo sostenibile. Temi che giocano un ruolo fondamentale per la salute e il benessere della collettività. Risparmio energetico, qualità dell’aria e dell’acqua, bioarchitettura, mobilità alternativa sono il presente e sempre di più saranno il futuro della nostra città

Con96Notiziario del Comune di Pesaro

Ambientefuturo presente

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ColophonHanno collaborato Antonio Mezzino, Annarita Santilli, Luca Palombi, Paolo Bonopera, Graziella Sca-tassi, Beniamino Tatali, Paola Stolfa, Anto-nella Leggio, Alessandro Galli Laforest

Editing Stefano MarianiImpaginazioneArtù comunicazioneStampa Cantelli Rotoweb

Referenze fotografi cheDanilo BilliLeo MattioliPatrizio MecchiLuca Toniarchivio: uffi cio stampa, ambiente, Ente Parco San Bartolo

Chiuso in redazione il 13 maggio 2010Per l’acquisto di spazi pubblicitaritelefonare a Redazione di Con tel. 0721.387506

Con 96 maggio 2010Notiziario del comune di PesaroPiazza del Popolo n. 1Tel. 0721.387506/306 Fax [email protected]

Direttore responsabile Manuela AlbertiniIn redazione Marina DrudaSegreteria redazione Carla CartocetiCon96

di Luca Ceriscioli, sindaco di Pesaro e Giancarlo Parasecoli, assessore Ambiente, energia e salute

Pesaro Speciale Ambiente/Editoriale

L’ambiente al centro delle politiche comunali di sviluppo. Un obiettivo che riguarda l’Amministrazione, ma anche i singoli cittadini

Obiettivo sostenibilità

L’ambiente è uno dei temi più importanti dell’azione di

governo cittadino per centrare l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini.È sull’ambiente dunque che vogliamo puntare, non solo per migliorare la qualità dell’aria e dell’acqua della nostra città, ma perché l’ambiente, lungi dal rappresentare un freno per l’economia, offre una grande occasione di rilancio strategico per le imprese.Nell’ambito di questa ripresa l’Amministrazione vuol giocare un ruolo fondamentale nel promuovere lo sviluppo sostenibile, concorrendo così al perseguimento degli obiettivi di Kyoto. A tutti, infatti, è richiesto un preciso compito nel sostenere l’ambiente; conta sempre più la coscienza individuale e collettiva dei cittadini nell’abbracciare le campagne ambientali, ma conta ancor di più la capacità di un’Amministrazione di mettere l’ambiente al centro delle sue politiche, coinvolgendo i cittadini e creando anche occasioni per innescare una “green economy” locale.È così che il Comune di Pesaro dal 2009 ha iniziato a produrre energia pulita installando pannelli fotovoltaici sui suoi edifi ci e con il grande impianto fotovoltaico di 2,5 megawatt nel parcheggio dell’Adriatic Arena in fase di ultimazione entro l’anno.Per quanto riguarda la raccolta differenziata, in città si sono raggiunte percentuali importanti, superando il 45% e puntando a raggiungere entro il 2012 il 65%.Contribuire a migliorare l’habitat è possibile anche riconsiderando luoghi della città a volte dimenticati. Il Comune di Pesaro, con interventi e progetti di riqualifi cazione, sta riscoprendo il fi ume Foglia con l’obiettivo di farne una straordinaria area naturale, un’area che può diventare un vero e proprio parco naturalistico e contemporaneamente

rappresentare un “corridoio verde” di collegamento fra centro storico, mare, parco Miralfi ore, parco San Bartolo e parco sportivo, e, in futuro anche fi no a Borgo Santa Maria. Un corridoio fatto di piste ciclabili e percorsi pedonali, un “tesoretto verde” che si affaccia sul Foglia, le cui acque sono in progressivo miglioramento grazie al piano di sdoppiamento delle fognature.Il miglioramento dell’ambiente e dunque della nostra città, avviene anche dando una caratterizzazione ad aree senza una specifi ca vocazione, rispondendo al contempo a una necessità avvertita da tanti cittadini: nascono con questo spirito le aree verdi dedicate ai nostri amici a quattro zampe.Questa Amministrazione, attenta all’ambiente, sa anche offrire servizi che contribuiscano a tutelarlo: le navette estive di collegamento veloce al mare, la progressiva realizzazione della rete delle piste ciclabili, i percorsi protetti casa-scuola del progetto “a scuola ci andiamo da soli”, la promozione del trasporto pubblico e l’intensifi cazione delle linee soprattutto per gli spostamenti casa-lavoro, sono esempi concreti a favore della mobilità sostenibile.

Per sapere come contribuire, ciascuno con i propri gesti quotidiani al miglioramento dell’ambiente, è necessario essere informati. Per questo il Comune fa la sua parte con lo Sportello Energia attivo all’Informa&Servizi e con i siti internet dedicati all’energia, all’ambiente e alla mobilità. L’obiettivo è quello di rispondere ad una comune esigenza: informare, educare, sensibilizzare. Ciò signifi ca accrescere il senso di responsabilità individuale, signifi ca raggiungere insieme risultati signifi cativi

per consegnare un ambiente migliore alla Pesaro di oggi, ma soprattutto alla Pesaro di domani.Dobbiamo sempre più far maturare in noi un profondo rispetto per l’ambiente. Ogni nostro gesto quotidiano infl uisce su tutto, anche sull’ambiente. Il rispetto per tutto ciò che ci circonda e l’acquisizione di un forte senso civico sono senza dubbio una scelta di vita. Una scelta di civiltà che deve caratterizzare l’uomo moderno che vuole guardare al futuro con l’ottimismo che contraddistingue questa amministrazione.

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Pesaro Speciale Ambiente/Energia

Pesaro spende il suo futuro su risparmio energetico ed energia rinnovabile. Se i cittadini si attivano, spenderemo tutti molto meno. TELERISCALDAMENTO, BIOARCHITETTURA, CALDAIE EFFICIENTI

L’energia nelle nostre mani

In ambito di risparmio energetico Pesaro è un laboratorio pieno di

iniziative in itinere, che coinvolgono i cittadini ma anche le strutture comunali.

CITTADINI “ENERGETICAMENTE EFFICIENTI”: COME?

A) Con il teleriscaldamentoNel 2005 il Comune di Pesaro ha ricevuto un contributo regionale di 945.486,53 euro per la realizzazione del primo stralcio dell’impianto di teleriscaldamento che in convenzione con Marche Multiservizi si svilupperà su tutto il territorio comunale. Sono previsti 3 stralci d’intervento. Il primo - in corso di realizzazione - con la centrale di cogenerazione prevista al Campus Scolastico, collegherà i nuovi appartamenti realizzati in largo Ascoli Piceno e già privi di caldaiette domestiche.Il teleriscaldamento avviene mediante centrali energeticamente effi cienti a cogenerazione che riscaldano l’acqua per l’impianto di riscaldamento e per l’uso sanitario attraverso un sistema di tubature messe in rete che arrivano fi no ad ogni appartamento, che può autonomamente gestire i propri usi e consumi in base alle proprie esigenze. Questa soluzione prevede l’eliminazione delle classiche caldaiette garantendo minor spesa e maggior sicurezza. Con il medesimo impianto si può ottenere anche il teleraffrescamento, che permette di eliminare impianti di climatizzazione e minor consumo energetico.

B) Con la bioarchitetturaIl Comune di Pesaro ha adottato un regolamento che premia chi costruisce applicando regole di risparmio energetico e di tutela ambientale. Nella stessa linea va il Piano Casa della Regione Marche, con legge regionale n. 22/2009 e il Protocollo Itaca introdotto con la legge regionale n. 14/2008.

C) Tenendo effi ciente la propria caldaia grazie all’Operazione Energia PulitaAvviata all’inizio del 2005, l’operazione consiste nella rilevazione di un censimento e del controllo degli impianti termici civili ai sensi di legge. Tale operazione mira a portare in effi cienza gli impianti termici cittadini con indubbi vantaggi in termini di riduzione di consumi energetici e di minor emissioni inquinanti in atmosfera.

Cifre censimento impianti termiciAnni 2005-2006numero impianti censiti: 33.583regolarizzazione impianti con anomalie: 1.242

Anni 2007-2008numero impianti censiti: 33.669regolarizzazione impianti con anomalie: 1.384

D) Con interventi di risparmio energetico che possono ottenere lo sgravio fi scale del 55%Sostituzione infi ssi, sostituzione caldaie, installazione pannelli solari

termici, isolamento del tetto: tanti sono gli interventi su cui è possibile recuperare dalle tasse il 55% della spesa. Per chiarire ogni dubbio al riguardo e scoprire come la procedura burocratica per ottenere lo sgravio sia meno complicata di quanto si pensi, si può contattare lo Sportello Energia del Comune.

COMUNE ENERGETICAMENTE EFFICIENTE: COME?

A) Rendendo i propri edifi ci energeticamente effi cientiQuante volte, a causa dell’età degli edifi ci e dei metodi di riscaldamento, i cittadini hanno notato sprechi energetici negli edifi ci pubblici? Risolvere la questione con i bilanci comunali sempre più diffi cili da gestire e altre priorità sempre presenti, come la messa in sicurezza degli edifi ci pubblici è stato da sempre un problema di non facile soluzione. Ora l’intenzione dell’Amministrazione comunale, supportata dalla recente normativa, è di cambiare rotta, affi dando - tramite bando pubblico - l’illuminazione interna degli edifi ci e la gestione del calore a società ESCO (energy saving company), specializzate in risparmio energetico, accreditate presso l’Autorità per l’Energia in ambito nazionale, garantendo a costi “zero” per il Comune edifi ci energeticamente effi cienti. Per fare questo l’Uffi cio Energia del Comune, attraverso alcuni stagisti, sta svolgendo un censimento che rileva le caratteristiche dei consumi energetici degli edifi ci di proprietà

comunale, ad iniziare dalle scuole.

B) Rendendo l’illuminazione pubblica energeticamente effi cienteIl Comune intende promuovere l’attivazione dei “contratti di rendimento energetico” in applicazione del decreto legge 115/2008 per ottenere soluzioni più avanzate e rendere l’illuminazione pubblica più effi ciente. Per esempio, si possono prevedere nuovi corpi illuminanti ad altissima effi cienza che si auto-regolano in base alla luce del sole e che comunicano con un computer centrale per segnalare automaticamente i guasti. È fantascienza? No, è una delle proposte che il Comune sta elaborando attraverso l’Uffi cio Energia.

C) Formando gli addetti ai lavori e la cittadinanzaNel primo caso l’Uffi cio Energia sta già contribuendo alla formazione di professionisti del settore, organiz-zando corsi con la Regione Marche e l’università, per tecnici professio-nisti e tecnici degli enti. Nel secondo caso lo Sportello Energia del Comune promuoverà le seguenti iniziative rivolte alla cittadinanza:- “M’illumino di meno”- “Settimana Amica del Clima”- “Cambio di Clima”- “Giornate delle Rinnovabili”- “L’ora della Terra” - “Sun Day”- “Settimana europea energia sostenibile”- “Giornate europee energia solare”- “Generazione Clima”.

Impianto fotovoltaico all’Adriatic Arena (rendering)

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Pesaro Speciale Ambiente/Energia

L’architetto Annarita Santilli è la responsabile dell’Uffi cio Energia a cui rivolgersi nella sede in via Sabbatini 8 - tel. 0721.387575 e dello Sportello Energia:SPORTELLO ENERGIA BOX Apertura al pubblico tutti i giovedì presso lo Sportello Informa&Servizi del Comune in largo Mamiani 11 con orario: 8.30-13; 15.30-17.Gli altri giorni è possibile contattare tramite: telefono: 0721.387501 - 320.9187965 (se spento, lasciare un messaggio in segreteria) Fax: 0721387485SPORTELLO ENERGIA ON LINE Posta elettronica: [email protected]: www.pesaroenergia.itContatto Skype: sportello.energia.pesaroContatto facebook: Sportello Energia Pesaro

Centinaia di cittadini hanno contattato lo Sportello nel 2009 soprattutto per questioni sulle detrazioni del 55% e gli incentivi al fotovoltaico.

Produrre energia pulita e rinnovabile. Sia cittadini che Comune possono produrre energia pulita e rinnovabile utilizzando i propri edifi ci come piccole centrali virtuose di produzione. Nel territorio di Pesaro la fonte rinnovabile maggiormente producibile è il solare fotovoltaico. Ma non è l’unica.

ANCHE I CITTADINI POSSONO DIVENTARE PRODUTTORI DI ENERGIA RINNOVABILE: COME?

A) Installando impianti fotovoltaici nei propri edifi ciI cittadini di Pesaro non sono ancora tra i più virtuosi nell’installazione di fotovoltaico nelle proprie abitazioni. Ecco i dati forniti dal Gestore Elettrico Nazionale: al 31/07/06 gli impianti in esercizio erano 10 per una produzione di 126,20 KW di potenza. Dopo l’approvazione del Conto Energia che rende il fotovoltaico il miglior investimento economico attualmente esistente e arriva anche all’installazione a “costo zero”, i numeri sono andati migliorando: al 01/02/10 gli impianti in esercizio erano 74 per una produzione di 755,00 KW di potenza.Rivolgendosi allo Sportello Energia del Comune si possono ottenere tutti i chiarimenti del caso.

B) Mettendo a disposizione i tetti dei propri edifi ci Possiedi un capannone industriale? Abiti in un condominio? Ma non vuoi o non puoi realizzare un impianto fotovoltaico a tue spese? I tetti di medie-grandi dimensioni sono ricercati da ditte specializzate in fotovoltaico che sono disposte a pagare un canone di affi tto per installare a proprie spese un impianto fotovoltaico sulla copertura degli edifi ci, per produrre energia rinnovabile che godrà del “conto energia” cioè del pagamento di una quota in euro da parte dello Stato per ogni Kw prodotto dall’impianto, per vent’anni. Per saperne di più basta andare su www.pesaroenergia.it o contattare lo Sportello Energia del Comune.

C) Sfruttando il calore della terraIl calore del sottosuolo della terra può essere utilizzato per riscaldare e/o raffrescare l’abitazione attraverso un impianto di geotermia. Quello che questa tecnologia sfrutta è la temperatura costante che ha il terreno in tutto il corso dell’anno. Normalmente, già ad un metro di profondità, si riescono ad avere circa 10-15°C. A questo punto si utilizza la pompa di calore che sfrutta la differenza di calore fra il terreno e l’esterno per assorbire calore dal terreno e renderlo disponibile per gli usi umani.

all’ombra e contemporaneamente produrre fotovoltaico è ciò che sta realizzando l’Amministrazione comunale che attraverso un bando pubblico suggerito dall’uffi cio energia a costi zero per il Comune, ha dato in concessione d’uso oneroso l’area adibita a parcheggio pubblico dell’Adriatic Arena per una superfi cie di 22.872 mq coperta da pensiline di ombreggiamento dotate di fotovoltaico per un impianto che complessivamente produrrà 2,5 MW di potenza. Un progetto ambizioso, i cui lavori sono iniziati proprio mentre questo numero di Con va in stampa, e che ha ricevuto il premio nazionale “Innovazione Amica dell’Ambiente” 2009. Il progetto prevede la ripiantumazione del doppio delle piante che dovranno essere rimosse e l’installazione di telecamere, per monitorare l’area

24 ore su 24 e collegate con la sede municipale di Pesaro, a garanzia della miglior sicurezza dell’area.

C) Sfruttando i propri terreni per coltivare biomassaL’Uffi cio Energia del Comune sta effettuando un’analisi progettuale di fattibilità per utilizzare a biomassa l’area della ex discarica Grancia (sopra la Fiera di Campanara).

D) Utilizzando il proprio terreno per produrre biomassaHai un terreno poco adatto alla coltivazione? Potrebbe interessare le ditte che cercano terreni per piantumazioni adatte alla produzione di energia elettrica da biomassa.Vai su sito www.pesaroenergia.it

COMUNE PRODUTTORE DI ENERGIA RINNOVABILE: COME?

A) Installando impianti fotovoltaici nei propri edifi ciGrazie all’adesione al progetto nazionale “My Future” promosso da Legambiente, Vodafone ed Enel, il Comune di Pesaro ha installato (26 febbraio 2009) a costo zero un impianto fotovoltaico da 6,12 kWp (kilowatt/picco) sul tetto della scuola primaria Pirandello.Tramite bando il Comune ha affi dato poi in comodato d’uso 7 tetti comunali (5.890 mq complessivi) a una ditta per installare impianti fotovoltaici, non solo senza spendere un euro, ma guadagnandoci anche ciò che serve per pagare le bollette elettriche degli edifi ci.Dei 7 tetti, al momento sono stati inaugurati, il 13 febbraio 2010 gli impianti fotovoltaici sopra tre edifi ci: - palestra via Pasolini, - mercato ortofrutticolo, - scuola secondaria “G. Galilei”.

B) Installando pensiline fotovoltaiche nei propri parcheggi.Parcheggiare l’automobile

Impianto fotovoltaico all’Adriatic Arena (rendering)

Impianto fotovoltaico sul tetto della scuola primaria Pirandello

Impianto fotovoltaico mercato ortofrutticolo

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Pesaro Speciale Ambiente/Bicipolitana

Il cantiere delle piste ciclabili è costantemente in moto. Abbiamo 52 chilometri già percorribili che presto aumenteranno. Legambiente, Pesaro al 20° posto in Italia

Meglio la bicicletta

Via del Novecento, via Barsanti-via Negrelli, Villa Fastiggi

(nuovo quartiere in bioarchitettura): sono questi gli ultimi percorsi ciclabili realizzati che hanno permesso al Comune di Pesaro di superare i 50 chilometri (circa 52 km) di “Bicipolitana”.Ma l’impegno dell’Amministrazione prosegue, l’obiettivo è quello di arricchire ulteriormente la “ragnatela” di itinerari che in un prossimo futuro collegheranno tutti i quartieri cittadini con il centro e la zona mare. Sono infatti già in corso di realizzazione due nuove piste ciclabili, Ponte Vecchio-Porta Rimini, piazzale Lazzarini-piazza Cinelli-via della Liberazione che rappresentano un anello di collegamento attorno al centro storico.Infi ne è stato completato il percorso ciclabile nel tratto fi nale di viale Trieste (realizzato insieme alla rotatoria) che garantisce, attraverso il nuovo sottopasso ferroviario ciclopedonale, il raccordo con la ciclabile Pesaro-Fosso Sejore. Il sottopasso e l’intera ciclabile, dal porto fi no a Fosso Sejore, sono stati percorsi interamente da

Domenica 9 maggio si è svolta la prima edizione della giornata

nazionale della bicicletta. Anche il Comune di Pesaro ha aderito all’ini-ziativa coinvolgendo i quartieri della città. Partendo da 5 punti di ritrovo, migliaia di ciclisti - grandi e piccini - si sono dati appuntamento alla “Sfera Grande” di Pomodoro, per poi proseguire fi no a Fosso Sejore. All’iniziativa erano presenti anche gli assessori comunali Andrea Bian-cani, Giancarlo Parasecoli, Ric-cardo Pascucci, il presidente della

Provincia Matteo Ricci e i presidenti dei quartieri coinvolti.È stata una giornata di grande festa con l’auspicio che usare la bicicletta diventi un’abitudine anche negli spo-

Pesaro Speciale Ambiente/Pesaro in bicicletta

La città ha festeggiato con partecipazione la giornata nazionale della bicicletta. Un 9 maggio simbolico che potrebbe valere ogni giorno

Pedalata nazionale

stamenti quotidiani, uno “stile di vita” per favorire il benessere dei cittadini.

Villa Fastiggi Via TogliattiPonte Vecchio

migliaia di pesaresi e per la prima volta in occasione della giornata nazionale della bicicletta che si è svolta domenica 9 maggio.

Piste ciclabili realizzate negli ultimi mesiVilla Fastiggi: percorsi ciclopedonali: 2.600 metriVia Barsanti - via Negrelli: 400 metriVia del Novecento: 250 metri

Percorso ciclo-pedonale naturalisticoPonte vecchio - Miralfi ore (lungo Foglia): 600 metri

Piste ciclabili in corso di realizzazionePiazzale Cinelli-piazzale Lazzarini: 500 metri

Ponte Vecchio: 500 metriPista “Cardinali”: 3.500 metriVia del Cinema-via Zavattini: 130 metri (che in seguito proseguirà verso la rotatoria di via Bonini)

Piste ciclabili da realizzare entro il 2011Via Risorgimento - Miralfi ore: 500 metri Via Tolmino: 1.000 metri

Sicuramente queste ultime realizzazioni permetteranno alla città di Pesaro di progredire

ulteriormente nella classifi ca, già molto positiva, stilata da Legambiente nella ricerca Ecosistema Urbano 2009 (dati relativi al 2008) che vede Pesaro al 20° posto in Italia.

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Partono le navette gratuite/Dai parcheggi scambiatori al mare. Anche di notte

E la navetta va...

Fosso Sejore

Stazione

corso XI Settembre

piazzaLibertà

via dell’Acquedotto

via Bran

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via Ros

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piazzadel Popolo

S.Francesco

viale

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via XI Febbraiovia

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viale Cialdinivia De Gasperi

via Raggi

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viale della Vittoria

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viale Trento

viale Trieste

viale Trieste

viale G. Mameli

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Gorizia

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Lungofoglia delle Nazioni

via Cecchi

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viale della Liberazione

via Ponte Vecchio

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via Flaminia

via Kolbevia Bramante

piazzaleMatteotti

piazzaleD’Annunzio

viale

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strada delle Marche (SS16)

via Mazza

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viale

Dante

San Decenzio

via Albertini

viale

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viale Battisti

viale Battisti

via Ancona

Acquedotto

Curvone

Carducci

via La Marca

viale Parigi

via Berna

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piazzaEuropa

via Baldi

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Panoramica Adriaticavia

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via Cavallotti

CAPOLINEAMARENOTTE

CAPOLINEAMARE TRIESTESOTTOMONTE

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San Decenzio(parcheggio)Matteotti(gramsci)

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FermatePassaggi

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andata

Le corse partono dal capolineaSan Decenzio a “15 e “45 di ogni oraprima corsa ore 8,45ultima corsa ore 19,45

FREQUENZACORSE

sottomonte FREQUENZA

CORSE

minutidi ogni ora

Fosso Sejore

delle Marche

San Decenzio(parcheggio)

FermatePassaggi

Cialdini

sottomonte

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ritorno

Le corse partono dal capolinea Fosso Sejorea “00 e “30 di ogni oraprima corsa ore 9,00ultima corsa ore 19,30

CALENDARIO CORSE

nei week end: 12/13 - 19/20 - 26/27 giugno3/4 luglio

tutti giorni: dal 10 luglio al 22 agosto

minutidi ogni ora

FREQUENZACORSE

San Decenzio(parcheggio)

La Marca

Trieste Sud (amendola)

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Trieste Nord(napoli)

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Trieste(sottopasso)

Trieste Sud(rosselli)

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Trieste Nord(monfalcone)

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Trieste Nord(porto)Napoli(battisti)

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Le corse partonodal capolinea San Decenzio a “15 e “45 di ogni oraprima corsa ore 8,45ultima corsa ore 19,45

nei week end: 12/13 - 19/20 26/27 giugno

CALENDARIO CORSE

tutti giorni: dal 29 giugno al 22 agosto

minutidi ogni ora

FREQUENZACORSE

Repubblica

D’Annunzio

Trieste(amendola)

Trieste(palla)

Trieste Nord(monfalcone)

Trieste Nord(porto)

FermatePassaggi

Trieste(sottopasso)

Trieste(rosselli)

Trieste Nord(marconi)

Trieste(napoli)

Repubblica

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Le corse partonodal capolinea Repubblicadirezione suda “20 e “50 di ogni oraprima corsa ore 20,20ultima corsa ore 23,50

dal capolinea Repubblicadirezione norda “30 e “00 di ogni oraprima corsa ore 20,30ultima corsa ore 24,00

tutti giorni: dal 12 giugno al 5 settembre

CALENDARIO CORSE

Berna

Europa(baia flaminia)

Mosca

Gorizia(cecchi)Vittoria(park palas)

Repubblica

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L’assessore Andrea Biancani: “Anche quest’anno il servizio di navette gratuite,

messe a disposizione dall’assessorato alla Mobilità del Comune di Pesaro, permette

di raggiungere comodamente e ogni 30 minuti, le spiagge,

di giorno e di notte”.

Novità della prossima estate il passaggio al parcheggio di via dell’Acquedotto con la linea mare trieste

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Pesaro Speciale Ambiente/Reti e fognature

Il ciclo dell’acqua è una priorità del Comune di Pesaro.Dall’acquedotto alla rete fognaria, l’acqua rispetta l’ambiente

Acqua buona anche usata

Sono tante le azioni che il Comune di Pesaro ha

intrapreso e che porterà a compimento nei prossimi anni per migliorarne la qualità delle acque, secondo un programma articolato che punta su: potenziamento dell’acquedotto, adeguamento del sistema fognario, azioni di sensibilizzazione rivolte alla

cittadinanza per un consumo intelligente, per moltiplicare le esperienze di riuso.Grazie ad un’attenta politica ambientale, il Comune sta portando avanti, giorno dopo giorno, l’adeguamento della rete fognaria con interventi che spaziano dallo sdoppiamento a Villa San Martino, al

completamento a Case Bruciate, al potenziamento in via Toscana, sino alla realizzazione del collettore fognario presso “La Grancia”; senza contare le operazioni di manutenzione straordinaria e potenziamento dell’impianto di depurazione di Borgheria.Il tutto nasce non solo dal comune obiettivo di avere acque sempre

più pulite, ma anche per rilanciare una grande priorità: il fi ume Foglia. La necessità di migliorarne le acque, depurandolo e potenziando la rete fognaria dell’intera città, signifi ca renderlo sempre più “vivibile” per arrivare ad avere un vero e proprio parco fl uviale con la creazione di percorsi naturalistici e ciclopedonali lungo gli argini.

Completamento collettore fognario di Case Bruciate:1° stralcio - CASE BRUCIATE: Sdoppiamen-to della nuova rete fognaria nera nel centro abitato. Inizio lavori Febbraio 20072° stralcio - ZONA TORRACCIA (ex La Grancia): Realizzazione di condotta fognaria e relativo collettamento ad impianto di depu-razione esistente. Inizio lavori Novembre 2008

Fine Lavori Dicembre 2009Attivazione Dicembre 2009Importo Lavori Euro 2.090.000,00Finanziamento Marche Multiservizi S.p.A. Intervento previsto nel Piano AATO

Le opere realizzate hanno portato ad un miglioramento delle condizioni ambientali della zona che si è notevolmente ampliata nel tempo con la realizzazione di nuovi insediamenti urbani e sono da considerarsi di completamento per la periferia sud-ovest della città di Pesaro.La realizzazione della rete fognaria nera che si sviluppa per oltre 4.000 mt. a Case Bruciate e dalla Località Torraccia fi no alla lottizzazione “San Lorenzino” (DN 250-400 a Case Bruciate - DN 400 a Torraccia) ed ha previsto la realizzazione di oltre 100 pozzetti, permette ad oggi a tutta la zona di essere servita dal depuratore di Borgheria - Abitanti circa 12.000

Investimenti realizzati:Periodo anni 2008 - 2009 (interventi rilevanti)Fognatura: sdoppiamento rete fognaria Villa San Martino; potenziamento rete fognaria Via Toscana; sdoppiamento rete fognaria Case Bruciate; realizzazione collettore fognario “La Grancia”Depurazione: manutenzione straordinaria e potenziamento impianto di depurazione di Borgheria; manutenzione straordinaria impianti di depurazione e di sollevamento vari; trattamento odori impianti di depurazione e di sollevamento

Investimenti in corso e futuri:Periodo anni 2010 - 2011 - 2012 (interventi rilevanti)Fognatura: realizzazione collettore Villa San Martino; realizzazione collettore ed allaccio al nuovo depuratore di S.Maria dell’Arzilla; sdoppiamento rete fognaria quartiere Soria; bonifi che e potenziamenti fognatureDepurazione: nuovo depuratore S. Maria dell’Arzilla; adeguamento-potenziamento impianto di depurazione di Borgheria; adeguamento e manutenzione straordinaria impianti di depurazione vari

Piano sdoppiamento fognature:Fabbricati allacciabili n. 6.564 di cui: allacciati n. 5.927; in fase di allaccio n. 485; da allacciare n. 125.

BENEFICI realizzazione opere:> Miglioramento delle condizioni ambientali

della zona che si è notevolmente ampliata nel tempo con la realizzazione di nuovi insediamenti urbani

> Eliminazione delle situazioni di allagamento di alcune proprietà private, verifi catesi sino a prima della realizzazione

> Importante completamento per la periferia sud-ovest della città di Pesaro - ABITANTI CIRCA 12.000

> Le frazioni di Case Bruciate e Tre Ponti, le zone residenziali-commerciali e produttive di “Torraccia” e dintorni del casello autostradale saranno servite dal depuratore di Borgheria

> Verranno dismessi i n. 2 impianti di depurazione a Case Bruciate (realizzati da lottizzanti)

> Forte valenza sotto l’aspetto del risanamento ambientale in quanto tutti gli scarichi della zona (ca 12.000 abitanti) vengono depurati c/o l’impianto di depurazione di Borgheria ed anche i nuovi insediamenti hanno già la soluzione defi nitiva alla depurazione

Cosa c’è da fare:Tutti i residenti della zona devono fare richiesta di allaccio alla nuova rete fognaria (in caso contrario verrà emessa Ordinanza)

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Pesaro Speciale Ambiente/Verde e parchi

In città c’è un vero e proprio sistema di parchi a due passi da ogni quartiere. Se lo scopri lo frequenti

Verde Pesaro, verde città

Il verde a Pesaro è strettamente connesso con la città. A

due passi dal centro il parco Miralfi ore e il parco XXV Aprile, divisi dalla linea ferroviaria e racchiusi dal fi ume Foglia, possono essere considerati come il “tesoretto verde della città”, un sistema unico di verde affacciato sull’ambiente fl uviale, un patrimonio vegetazionale ricchissimo, tutto da conoscere e riscoprire.

Il parco Miralfi ore è il più grande parco pubblico cittadino e si estende per circa 23 ettari. All’interno, oltre a una zona giochi attrezzata per bambini e un’area dedicata ai cani, è presente l’area naturalistica con un lago artifi ciale, un osservatorio

subacqueo, lo “stagno degli anfi bi”, la “casa delle farfalle”, il ”tunnel della forra” e la collina rocciosa.Dal parco si raggiunge l’area del Foglia e ci si immette sulla passeggiata oggi restituita alla città, antico viale alberato al confi ne della proprietà di Miralfi ore che si estendeva fi no al Ponte Romano, e che nel 1861 subì un’interruzione forzata dovuta al tracciato della linea ferroviaria.

Il XXV Aprile è un parco a lungo dimenticato, fuori dagli itinerari dei giardini della nostra città a causa della posizione decentrata, della fi tta vegetazione e del lento degrado a cui è andato incontro nel corso degli anni.

Si tratta di un’area verde di circa 16.000 mq, situata alla fi ne di via dell’Acquedotto, comodamente raggiungibile con il bus navetta gratuito che collega il centro (piazzale Lazzarini) al parcheggio di via dell’Acquedotto o anche camminando lungo la balza sinistra del Foglia, nel percorso che collega il ponte Vecchio al ponte di via Ponchielli. Questo percorso è stato recentemente oggetto di riqualifi cazione grazie all’unione di intenti tra istituzioni pubbliche (Comune e Provincia) e associazioni private (il Soroptimist Club di Pesaro). Dal 2006 sono iniziati i lavori di riqualifi cazione del parco XXV Aprile con interventi di bonifi ca, potatura, abbattimento degli esemplari arborei secchi

Per il sesto anno consecutivo la Bandiera Blu sventolerà sul litorale di Pesaro. Martedì 11 maggio infatti il Comune di Pesaro ha conquistato nuovamente, a Roma, il prestigioso riconoscimento della Fee Italia (Foundation for Environmental Education).Il premio internazionale viene

assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Si parte quindi dalle acque che devono necessariamente rispettare i parametri di conformità, ma il giudizio complessivo spazia dalla gestione dei rifi uti, con un occhio

particolare alle percentuali di raccolta differenziata, agli interventi sul patrimonio storico e culturale della città, all’introduzione delle energie pulite, all’accessibilità delle spiagge, alla promozione e attivazione di percorsi di educazione ambientale rivolti alle scuole, ai cittadini e anche ai turisti.

Pesaro Speciale Ambiente/Mare pulito

Per il sesto anno consecutivo, Pesaro si aggiudica la Bandiera Blu.Il mare pulito è l’ultimo anello di una seria politica ambientale del territorio

La bandiera è sempre più blu

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Pesaro Speciale Ambiente/Fiume

o pericolosi presenti nell’area. Recentemente, oltre alle operazioni di periodica cura e manutenzione del verde, il parco è stato dotato di panchine, offerte da Coop Adriatica, per offrire ai cittadini una migliore fruibilità di un’ampia area verde a due passi dal centro.

Il fi ume Foglia rappresenta il più grande parco urbano della nostra città; attorniato da aree verdi, il fi ume può essere paragonabile ad uno straordinario parco naturalistico, rimasto tuttavia per anni al di fuori del tessuto connettivo della città. Da luogo dimenticato, oggetto spesso di degrado per la presenza di rifi uti abbandonati, il fi ume con i suoi argini può trasformarsi in un effi cace “fronte” di collegamento fra centro storico, mare, parco Miralfi ore, parco san Bartolo e parco

sportivo, e, in futuro anche fi no a Borgo Santa Maria. Perché ciò avvenga l’Amministrazione comunale punta sul miglioramento della qualità delle acque del fi ume con il piano di sdoppiamento delle fognature e sulla creazione di piste ciclabili, con la Bicipoliatana e sui percorsi pedonali. Si tratta di progetti di riqualifi cazione a tutto tondo, pensati per garantire la rinnovata vivibilità all’area fl uviale, restituendola a pieno titolo alla città di Pesaro.Lo sforzo del Comune si è tradotto in fatti. Sono stati effettuati diversi interventi di manutenzione nel patrimonio verde che costeggia il fi ume: la riqualifi cazione del parco XXV Aprile, la bonifi ca del tratto urbano del fi ume da tutte le baracche fatiscenti contenenti amianto, l’apertura del sentiero che collega il Ponte Vecchio

al parco XXV Aprile, al parco Miralfi ore, fi no al ponte di via Ponchielli, in quest’ultimo caso sposando un progetto di riqualifi cazione urbana promosso dai privati: l’associazione Soroptimist.Ed è proprio dalla collaborazione con i privati, dalla condivisione degli obiettivi con gli sponsor che possono nascere iniziative concrete, che sommano, con un effetto moltiplicatore, le azioni delle istituzioni pubbliche alle iniziative private. Prova ne è il progetto di prossima attuazione, promosso anch’esso da cittadini privati, di collegamento dell’attuale pista ciclabile sulla sommità della balza sinistra del fi ume Foglia, per il tratto che va dal Ponte Vecchio a via Spoleto, con il nuovo percorso ciclopedonale che seguirà il corso del fi ume fi no all’Adriatic Arena, in località Torraccia.

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Pesaro Speciale Ambiente/Amici a quattro zampe

Anche i cani hanno i loro diritti. Soprattutto di correre. Un effi cace sodalizio fra pubblico e privato ha creato ‘sgambatoi’ in tante aree della città

Corri cane, corri

Il verde per i nostri amici a quat-tro zampePer soddisfare l’esigenza di molti cittadini di far correre e giocare libe-ramente il proprio cane, il Comune di Pesaro ha realizzato, in colla-borazione con le ex circoscrizioni, piccoli spazi verdi riservati agli amici a quattro zampe. Gli “sgambatoi” verranno creati in tutti i quartieri.

Attualmente sono stati realizzati e sono già attivi:- Sgambatoio Celletta- Sgambatoio 5 Torri- Sgambatoio Montegranaro- Sgambatoio Pantano - Sgambatoio Parco Miralfi oreAnche all’interno del parco della Pace esiste un’area recintata adi-bita a “sgambatoio” per cani. Un nuovo sgambatoio è invece previ-sto nel quartiere di Villa Ceccolini/Villa Fastiggi. Si tratta di interventi realizzati per valorizzare e caratterizzare gli spazi urbani e per offrire alternative concrete ai nostri amici a quattro zampe, che, in queste aree verdi recintate possono girare e giocare liberamente. Gli sgambatoi rap-presentano la “traduzione” in fatti degli impegni assunti dal Comune con il “regolamento del verde” e successivamente anche con il “regolamento sulla tutela degli ani-mali”; quest’ultimo prevede, infatti,

Fido dove ti metto? I cittadini possono chiedere al sindaco, “per sopravvenuta e comprovata impossibilità di mantenimento”, il trasferi-mento del proprio cane nelle strutture di ricovero comunali. La richiesta va presentata compilando un opportuno mo-dulo che può essere reperito all’Uffi cio Tutela Animali del Servizio Qualità Ambiente del Comune, in viale Partigiani 19.L’ingresso, se autorizzato, avverrà dopo aver accertato la fondatezza della motivazione e previa rinuncia alla proprietà del cane da parte del proprie-tario a fronte del pagamento delle spese di mantenimento dell’animale che deve essere microchippato, in regola con le vaccinazioni e sterilizzato (se femmina). Sono previsti esoneri dal pagamento per motivi di carattere socio-eco-nomico.Casi particolari relativi a dichiarazioni di mordacità o pericolosità vengono trattati in collaborazione con l’Asur.Il Comune di Pesaro inoltre, risponde sempre con solleci-tudine alle richieste da parte delle forze dell’ordine, di acco-glimento di cani soggetti a se-questro per maltrattamento; ha anche strutturato procedure di controllo in collaborazione con la Polizia municipale per le verifi che dei microchip dei cani di proprietà. Costante e positiva la collaborazione con il servizio veterinario dell’Asur territoriale.

Inizia nel mese di maggio e termi-na a settembre il piano di lotta alla zanzara tigre promosso dal Comu-ne di Pesaro con la collaborazione di Aspes spa. Il piano, come di consueto, pre-vede interventi programmati di disinfestazione antilarvale nelle caditoie stradali e nei fossi delle aree pubbliche ed è elaborato in stretto contatto con il dipartimento di prevenzione dell’Asur; questi ne presidia gli aspetti più tipicamente connessi al monitoraggio e alla sorveglianza per quanto riguar-

da eventuali malattie trasmissibili all’uomo, che hanno come vettore le zanzare.La strategia “vincente” in materia di lotta integrata alla zanzara tigre è comunque un gioco di squadra. Alla disinfestazione nelle aree pubbliche deve accompagnarsi la cura e il controllo delle aree priva-te da parte di ciascuno cittadino perché - è bene ricordarlo - qua-lunque piccola raccolta d’acqua è un “allevamento” inconsapevole di zanzare.

Vuoi quindi sapere se nel tuo giar-dino è già presente questo fastidio-so insetto? Per ottenere consigli, richiedere gratuitamente sopralluoghi nelle aree private e segnalare situazioni a rischio infestazione:- Chiama il “Telefono Zanzara”

0721.372433, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.

- Vieni a trovarci al “Punto Zan-zara” tutti i giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 15.30 alle 17 allo Sportello Informa&Servizi (Largo Mamiani, 11), dove sono disponi-

bili gratuitamente, fi no ad esau-rimento scorte, le pasticche da inserire nei tombini.

- Richiedi alle farmacie comunali le pasticche da inserire nei tom-bini: sono gratuite.

- Scrivici allo [email protected].

- E…per tenerti aggiornato consulta il sito

www.pesaroambiente.it nella pagina dedicata alla zanzara dove sono consultabili i trattamenti di disinfestazione realizzarti in area pubblica.

l’impegno dell’Amministrazione ad attivarsi affi nché ogni quartiere della città possa avere un’area riservata agli animali. Gli sgamba-toi, inoltre, oltre a rappresentare un importante luogo di svago per gli animali, offrono un’occasione di relazione fra le persone. Va inoltre evidenziato che le aree per cani vengono realizzate anche grazie a sponsorizzazioni, senza pesare troppo sulle casse comunali.

Spazio agli animali: il grosso contributo delle organizzazioni privateDa tempo il Comune di Pesaro ha avviato un’attiva collaborazione con alcune associazioni animaliste con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini riguardo al grave problema degli abbandoni, incentivando le adozioni di cani e gatti ospitati nei canili/gattile comunali.

Un grazie speciale va quindi a: • Associazione Animal House che

realizza ogni agosto la manife-stazione “Cane di razza è bello,

meticcio è meglio”.• OIPA (Organizzazione Interna-

zionale Protezione Animali) che anche nel 2010 organizzerà la mostra fotografi ca “Caninattesa” nella quale protagonisti indiscus-si saranno i cani ospiti del canile comunale gestito dalla cooperati-va sociale L’Adriatico.

• Coop. Onlus L’Adriatico che cura la realizzazione del proget-to “GRAN CAN CAN - la Scuola al Canile, il Canile fa Scuola”, progetto di educazione e di sen-sibilizzazione sul fenomeno del randagismo rivolto alle scuole.

• Associazione L’Ancora che, grazie ad una collaborazione con il gesto-re di uno dei canili comunali, inten-de dotare il canile di una struttura per le attività di pet-therapy.

• Associazione animalista “Anima-lia”, che gestisce il gattile sanita-rio comunale.

• “Gatti in Città” e “Gatti liberi” collaborano attivamente per sen-sibilizzare le persone al problema del randagismo felino.

• Associazione Arabel che gesti-sce il campo di sepoltura per gli animali da affezione.

Pesaro Speciale Ambiente/Zanzare

Disinfestazioni comunali, prevenzione, attenzione. Le zanzarenon faranno più paura se ci mettiamo, insieme, dalla parte della tigre

Tu zanzara. Noi la tigre

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Pesaro Speciale Ambiente/Piano di classifi cazione acustica

Il rumore è uno dei parametri per giudicare la qualità ambientale di una città. Pesaro si è già attrezzata per ‘l’ecologia dell’orecchio’

Tanto rumore non serve a nulla

CLASSIFICAZIONE ACUSTICALa classifi cazione acustica ap-provata con deliberazione del Consiglio comunale (n. 147 del 11/7/2005) defi nisce i limiti di espo-sizione al rumore per ogni zona della città a cui devono adeguarsi le varie sorgenti di rumore. Si tratta di un atto tecnico-politico comples-so in quanto disciplina l’uso del ter-ritorio tenendo conto del parametro ambientale connesso con l’impatto acustico delle attività svolte.Per quanto riguarda il rumore da traffi co, la principale fonte di rumori in ambiente urbano, va rilevato che la realizzazione della strada “Interquartieri” sta por-tando signifi cativi miglioramenti in molte zone della città, anche se va tenuto presente che, nell’ultimo decennio, il parco veicoli circolanti è aumentato di circa il 7%. Così come va menzionato il migliora-mento della situazione dovuto alla realizzazione e al rifacimento di alcuni manti stradali con asfalti fonoassorbenti.

IL RUMOREIl rumore è prodotto principalmente dalle attività dell’uomo e nelle realtà urbane di oggi è fortemente legato al traffi co; altre cause sono le attivi-tà industriali, le attività commerciali (bar, ristoranti, musica all’aperto, discoteche). Secondo recenti sta-tistiche almeno un italiano su dieci accusa problemi all’udito a causa di rumore eccessivo. Oltre alla diminuzione della capacità uditiva il rumore può incidere negativamente sulla salute.

I PROSSIMI PASSIPiano di risanamento acustico e piani di bonifi caCon il confronto tra la classifi ca-zione e la mappatura acustica del territorio il piano consentirà di localizzare e focalizzare l’attenzione sulle aree dove non sono rispettati i limiti di legge con i relativi interventi necessari al risanamento.Avrà come obiettivi la riduzione del rumore ambientale dovuto alle sor-genti fi sse e mobili e la salvaguar-dia delle zone non inquinate. Sarà coordinato con il piano urbano del traffi co e con i piani previsti in materia ambientale. Il piano dovrà contenere: l’indivi-duazione della tipologia ed entità dei rumori presenti, incluse le sorgenti mobili; le zone da risa-nare, il numero degli interventi da effettuare e la stima della popola-zione interessata ad ogni interven-to; l’individuazione dei soggetti a cui compete l’intervento di risana-mento; l’indicazione delle priorità, delle modalità e dei tempi per il risanamento; la stima degli oneri fi nanziari e dei mezzi necessari; le

A titolo esemplifi cativo riportia-mo alcuni interventi strutturali da contemplare nel piano con diversi gradi di effi cacia e costi anche molto elevati

Interventi sui veicoli:- interventi di fonoassorbimento

sui mezzi pubblici;- sostituzione di mezzi pubblici

con motori a combustione interna con veicoli a trazione elettrica;

- controllo dei requisiti acustici dei veicoli ai valori di collaudo.

Schermi e barriere acustiche:- barriere acustiche vegetali;- barriere acustiche artifi ciali

(pannelli fonoassorbenti o fonoisolanti)

Interventi su superfi ci stradali- manti stradali fonoassorbenti;- giunti antirumore.

eventuali misure cautelari a carat-tere d’urgenza per la tutela del-l’ambiente e della salute pubblica.Per quanto riguarda gli interventi di mitigazione del rumore prodot-to, nella fattispecie, dalle infra-strutture stradali vanno annoverati:- la riduzione della velocità dei veicoli, accorgimento che oltre a ridurre il rumore urbano favori-sce anche l’utilizzo della “strada” come spazio per auto, ciclisti e pedoni;- la riduzione e l’eliminazione del traffi co in alcune zone della città, con interventi paralleli di viabilità alternativa, idonei parcheggi di

scambio, facilitazione nell’uso di percorsi pedonali e ciclabili e in-centivazione del mezzo pubblico; sostituzione di impianti semaforici con rotatorie.I principali interventi sugli edifi ci sono:- fi nestre antirumore; - rivestimenti fonoassorbenti delle

facciate;- miglioramento del compor-

tamento acustico interno in ambienti particolari come ad esempio le scuole.

Il Regolamento comunale del ru-more, infi ne, defi nisce i criteri per

il rilascio delle autorizzazioni per lo svolgimento di attività tempo-ranee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere tempora-neo qualora comportino l’impiego di sorgenti sonore o effettuino operazioni rumorose, in deroga ai limiti fi ssati dalla classifi cazione acustica.Nel regolamento vengono dettate specifi che disposizioni per: l’atti-vità di cantiere, l’attività agricola, le manifestazioni e l’esercizio di particolari sorgenti sonore che abbiano il carattere dell’attività temporanea.

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Pesaro Speciale Ambiente/Raccolta differenziata

Grazie pesaresi. La nostra raccolta differenziata è prima in regione.Se continuiamo così, entro il 2012 raggiungeremo il 65%

Nelle Marche facciamo la differenza

La prima regola per una corretta gestione dei rifi uti è produrne il meno possibile.Ecco come fare:- Riscoprire il baratto: oggetti in valido stato che non si usano posso essere scambiati. In questa ottica sono nati in rete siti internet appositamente dedicati e l’ultimo sabato di novembre di ogni anno (in occasione della Settimana Europea per la riduzione dei rifi uti) Comune di Pesaro e Provincia organizzano “Il Giorno del Baratto” coinvolgendo cittadini, scuole e associazioni volontariato. Per info Cea della Provincia 0721-208085.- Riutilizzare gli oggetti in maniera creativa: è l’attività

della Ludoteca del Riuso Riù del Comune di Pesaro, aperta al mattino per le scuole e al pomeriggio per le famiglie. Per info 0721/1790655.- Donando a chi ne ha più bisogno come al Mercatone Solidale della Caritas. Per info 392.4208378.- Vendendo oggetti in buono stato ma che non si usano nei mercatini dell’usato privati presenti anche a Pesaro.- Usando buste riutilizzabili quando si fa la spesa. Dal 1 gennaio 2011 saranno bandite le buste di plastica usa e getta, utilizzate comunemente per portare i propri acquisti. Come arrivare preparati a

Ridurre i rifi uti? Si può

È una delle città marchigiane con la percentuale più elevata di

raccolta differenziata: oltre il 45% (a fi ne 2009), ma l’obiettivo del Comune di Pesaro è raggiungere il 65% entro il 2012. Intanto, la raccolta differenziata ha prodotto anche un altro importante risultato: dal 2004 al 2009 i rifi uti smaltiti in discarica si sono ridotti del 16%. A partire dal 2010, l’Amministrazione comunale ha avviato, in collaborazione con

Marche Multiservizi, un progetto per il potenziamento della raccolta differenziata, che prevede l’ integrazione di due modalità di gestione nei vari quartieri della città: “Porta a porta”, “prossimità”. Un ruolo fondamentale in questo progetto lo giocano i cittadini e le attività commerciali. Con un buon gioco di squadra infatti sarà possibile, nei prossimi anni, mettere a segno il risultato del 65%.In quest’ottica il Comune e

l’Azienda puntano sul rapporto diretto con i cittadini e le imprese: saranno infatti organizzati incontri pubblici nel corso dei quali verranno fornite spiegazioni, informazioni e consigli su come gestire al meglio i piccoli cambiamenti che il nuovo servizio può determinare in fase di avvio.Relativamente alle imprese ricordiamo che è già attivo il servizio gratuito di raccolta differenziata di carta, imballaggi

in cartone, imballaggi in plastica, vetro, imballaggi in legno, frazione organica, scarti vegetali, oli vegetali esausti, toner e cartucce da stampa.Differenziare a Pesaro? Il protagonista sei tuUn gesto semplice per contribuire nel quotidiano a fare la cosa giusta per l’ambiente? Differenziare i propri rifi uti.La prima fase della “separazione” avviene, infatti, nelle nostre case.

Ecco cosa prevedono i sistemi di raccolta differenziata presenti nella città.

PORTA A PORTA

Il “porta a porta” prevede il periodico ritiro a domicilio dei materiali separati (nella propria abitazione) nelle diverse categorie merceologiche.

sacchetti e contenitori marroni: frazione organica (umido)contenitori rossi: carta e cartone sacchetti gialli: imballaggi in plasticacontenitori blu: vetrocontenitori bianchi: lattinesacchetti grigi: residuo secco indifferenziato

Attualmente in funzione nei quartieri: Cattabrighe, Colombarone (compresa Siligata),Vismara, Santa Maria delle Fabbrecce, parte di Tombaccia (parte a Nord della tratta ferroviaria),Torraccia, parte di Soria, centro storico della città (compreso tra la strada Statale Adriatica, la ferrovia e viale della Liberazione).

Nel 2010 verrà esteso in tutte le vie di Tombaccia.Nel 2011 a Soria e Baia Flaminia.

CENTRO DI RICICLAGGIO (via dell’acquedotto)

Nel Centro si possono conferire:carta, imballaggi in cartone, imballaggi in plastica, vetro, scatolette e barattoli in acciaio, lattine in alluminio, indumenti usati, ferro, legno, imballaggi in legno, residui di potatura, scarti di giardinaggio, inerti da demolizione e costruzione, oli vegetali, oli minerali, pile esauste, batterie al piombo, farmaci scaduti, toner e cartucce per la stampa, rifi uti urbani pericolosi, rifi uti ingombranti non recuperabili, frigoriferi, rifi uti di apparecchiature elettroniche (RAEE).

È possibile ottenere, a fi ne anno, uno sconto sulla bolletta dei rifi uti, sulla base dei conferimenti effettuati al Centro di riciclaggio, grazie all’utilizzo dell’Ecocard.

L’Ecocard è una scheda magnetica che viene rilasciata dal Centro di riciclaggio su presentazione di una bolletta del servizio rifi uti e permette di calcolare lo sconto in bolletta automaticamente, a partire dal sistema di pesatura.

PROSSIMITÀ

La “prossimità” prevede il conferimento, in appositi contenitori dislocati lungo le strade cittadine, dei materiali separati (nella propria abitazione) nelle diverse categorie merceologiche.

È facile riconoscerli perché ogni contenitore è contraddistinto da un colore:marrone: frazione organica (umido)rosso: carta e cartonegiallo: plasticabianco o blu: vetro

Attualmente in funzione nei quartieri:Villa Fastiggi e Celletta. Nel 2010 verrà esteso a Tre Ville e sul San Bartolo.

ECOMOBILE

Centro mobile gratuito per raccogliere e riciclare carta, imballaggi in cartone, im-ballaggi in plastica, vetro, scatolette e barattoli in acciaio, lattine in allumi-nio con riconoscimento sulla tariffa rifi uti di buono sconto.

Si raccomanda di portare la bolletta della tariffa rifi uti.L’utilizzo dell’ecomobile è gratuito.

In giornate prestabilite se-condo un preciso calenda-rio, l’Ecomobile sosta nella città di Pesaro, nei quartieri non serviti dai sistemi di raccolta differenziata.

L’Ecomobile è dotata di una bilancia elettronica che permette la pesa dei rifi uti conferiti.

In base alla quantità e alla tipologia dei materiali con-feriti, il cittadino potrà otte-nere uno sconto sull’impor-to della bolletta rifi uti.

dove è possibile acquistare a basso costo buste riutilizzabili. Il Comune di Pesaro, da parte sua, ha aderito all’iniziativa nazionale “Porta la Sporta” ed è in contatto con le associazioni di categoria rappresentanti i commercianti per sollecitare l’adozione di buste riutilizzabili.

quella data? Imparando a usare buste (per esempio in tela) che possano essere riutilizzate per acquisti successivi. Questo comportamento ecologicamente corretto (meno plastica meno inquinamento) viene già promosso in alcuni supermercati della città (es. Ipercoop e Iperossini)

L’iniziativa “Il Giorno del Baratto”

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Pesaro Speciale Ambiente/Voci dal Consiglio

La parola ai capigruppoSilvano Ciancamerlacapogruppo Partito Democratico L’ambiente è un valore da salvaguardare e conservare per le future generazioni. La complessità e trasversalità delle questio-ni ambientali è tale che per essere ade-guatamente affrontata richiede un gran-de sforzo e un coinvolgimento di molte-plici attori sociali. Si è fatta strada in que-sti anni nella coscienza individuale e col-lettiva l’importanza di questo tema ed è sempre più forte la consapevolezza che vivere in un ambiente sano, non inquina-to e pulito è una garanzia fondamentale per la salute e il benessere.Per questo l’Amministrazione comuna-le si impegna in vari ambiti d’intervento al fi ne di conseguire importanti risultati sul versante delle politiche ambientali. Le direttrici più importanti sono: la gestio-ne dei rifi uti con l’obiettivo di sviluppa-re la raccolta differenziata già oltre il 45% e raggiungere il traguardo del 65% entro il 2012; la tutela delle acque che dopo il rifacimento e potenziamento del depu-ratore di Borgheria prevede lo sdoppia-mento e allaccio delle fognature; si tratta di completare il programma avviato per consentire un corretto utilizzo delle risor-se: limitazione degli sprechi continuan-do a garantire la balneabilità delle nostre acque, consolidare il risultato dell’attribu-zione della bandiera blu attribuitaci per il sesto anno consecutivo. La qualità del-l’aria rappresenta una delle più preoccu-panti criticità ambientali, per intervenire su questo problema il Comune attiva di-verse azioni che vanno dalla mobilità so-stenibile alla qualità del parco veicolare, passando per un forte incentivo dei mez-zi pubblici e l’implementazione del ver-de urbano, e lo sviluppo della mobilità ci-clabile. L’impegno per il completamen-to delle piste ciclabili registra un ulteriore sviluppo con l’acquisizione gratuita delle aree per il completamento della ciclabile da viale Trieste ai Gelsi. Avremo così tut-ta la spiaggia servita dalla pista ciclabi-le. Proseguono, i lavori della pista cicla-bile lungo il Foglia fi no all’Adriatic Arena. Stanno per partire i lavori della ciclabile Teatro-Stazione-ospedale, così si potrà percorrere in tutta sicurezza il tragitto dal teatro Rossini alla stazione fi no ad arriva-re all’ingresso del S.Salvatore. La nostra città potrà così contare su oltre 50 Km di piste ciclabili. Un traguardo che ci pone ai primi posti in questo importante settore della mobilità urbana e della qualità am-bientale complessiva.

Luca Acacia Scarpetticapogruppo ‘IdV’Ambiente? Purtroppo è uno dei buchi ne-ri della nostra Amministrazione. Venti ri-ghe sono il nulla per giustifi care una af-fermazione così forte, ma di motivazioni ne abbiamo tante e corpose. Un esem-pio? Le città vicine come Fano, Gabic-ce, Cattolica, Riccione, Rimini, Senigallia, hanno da oltre 20 anni i propri refl ui fo-gnari completamente collegati al depu-ratore, noi oggi, nemmeno il 50%. Non si riutilizza ancora neanche un litro di acqua refl ua almeno per scopi agricoli o di ver-de pubblico, non si riutilizzano quei pochi fanghi di depurazione prodotti, manca di fondo una sensibilità e una adeguata cul-tura ambientale, per anni barattata per ar-redi urbani e convegni. Non c’è nulla da scoprire, c’è solo da applicare quanto al-trove ormai collaudato. Il discorso è più complesso e più dipendente “da fattori terzi” sia per quanto riguarda la temati-ca aria che il problema rifi uti. Già IdV ha fatto approvare di recente una mozione a

favore di un impianto centrale di separa-zione dei rifi uti, lasciando eventualmente la separazione manuale alla sola frazio-ne umida. Il porta a porta o le isole di rac-colta, per quanto lodevoli, sono comun-que strumenti insuffi cienti per risolvere defi nitivamente il problema. Nessun pro-cesso comunque, basta proteste e so-lo proposte, a patto che la maggioranza mostri giusta sensibilità e decida di cam-biare passo sul tema ambiente. Il silenzio assordante su tali tematiche, è evidente, e non può essere certo un privato (Hera) a dettare l’agenda delle priorità civiche, noi a questa politica non ci “stiamo”.

Giovanna Cassianicapogruppo ‘LiberiXPesaro’Partendo dalla premessa di salvaguarda-re, tutelare e migliorare lo stato dell’am-biente e di assicurare uno sviluppo so-stenibile, senza rischi ne per l’ambiente ne per l’essere umano, dovremmo adot-tare un’adeguata tutela dell’ambiente uti-lizzando come risorsa primaria l’ambien-te stesso. Il campo delle energie rinnovabili infatti possiede un’enorme potenzialità, a par-tire dal geotermico, il solare, l’eolico, sia sul fronte dello sviluppo economico che su quello industriale, un ambito questo dell’energia cosidetta pulita da poten-ziare, publicizzare per la tutela e la sal-vaguardia del nostro mondo. L’econo-mia che rispetta l’ambiente è sicuremen-te, almeno per noi, la risposta a molti pro-blemi come quello dell’occupazione, svi-luppo economico, ecologico e perchè no anche a quello sociale. La nostra città, a mio parere, sta mettendo in opera mec-canismi importanti per la tutela del nostro ambiente difatti l’utimo intervento effet-tuato, per quanto riguarda la rete fogna-ria appena completata a Case Brucia-te, rappresenta un miglioramento anche economico in quanto verrano dismessi i due depuratori. Anche nelle zone di Tor-raccia e Treponti, la rete fognaria verrà al-lacciata in un secondo momento al de-puratore di Borgheria a servizio di 12 mila abitanti. Altri interventi saranno effettuati anche a S.M. dell’Arzilla dove ancora og-gi è assente la rete fognaria e sono in es-sere depuratori privati.A nostro avviso questi sono interven-ti molto importanti che miglioreranno in-dubbiamente la qualità dell’acqua e del fi ume Foglia che ci permetteranno sicu-ramente di ottenere nuovamente la ban-diera blu certifi cata.Altra cosa, non di poca importanza, è l’installazione di pannelli solari fotovoltai-ci su 7 tetti di edifi ci comunali, su scuole, palestre e sul mercato ortofrutticolo. An-che il nuovo progetto del parcheggio del-l’Adriatic Arena prevede la realizzazione di pensiline ombreggianti munite di pan-nelli solari fotovolaici che produrranno 3 milioni kilowat ora. Mi piacerebbe contri-buire al miglioramento dell’ambiente sti-lando anche un opuscolo informativo, un vademecum indicante delle semplici azioni che possono contribuire al miglio-ramento dell’ ambiente e lasciare perchè no, piu’ denaro nelle tasche dei cittadini. Rientrano fra i compiti del Comune il con-trollo e la tutela del verde e delle biodi-versità, adottando ogni azione volta a tu-telare e proteggere dove è possibile an-che con il giusto utilizzo di prodotti idonei all’ambiente. Ribadisco con forza anche la teoria di una corretta cultura del riuso come prevenzione ambientale nella pro-duzione dei rifi uti perchè allungando la durata di vita dei beni, si riduce notevol-mente la quantità dei rifi uti stessi. Quan-to sopra per il nostro gruppo è un dove-

re etico da proporre alle nuove genera-zioni, non solo per un ambiente più vivi-bile ma soprattutto per un mondo nuovo ricco di valori.

Piergiorgio Cascinocapogruppo ‘PdL’ Pesaro è una città ricca, alla quale la na-tura ha elargito doni con generosità: il mare, due belle e verdeggianti colline, una dolce vallata che ci unisce con l’en-troterra. Pesaro un tempo era meta di tantissima gente che veniva nella nostra città per la sua aria salubre, in riva al ma-re a godersi i suoi giardini (conosciuti da tutti come i giardini Pesaresi) i viali albe-rati, le belle ville liberty dei primi del nove-cento, con la sua rotonda sul mare. Era considerata una località dove ritemprarsi e curarsi dallo stress di chi viveva lontano dal mare o nelle grandi città. Lo svilup-po economico ha toccato la nostra Pesa-ro. Abbiamo edifi cato tanto e male, sen-za curarci del verde, nonostante una vec-chia legge preveda ancora che per tanti metri edifi cati vi siano proporzionalmente nuove piantumazioni. Sono state abbat-tuti villini e costruzioni a due e tre piani, al loro posto grandi palazzoni, non propria-mente belli dal punto di vista estetico, di-menticandosi i parcheggi e lasciando la stessa viabilità. Non abbiamo più curato il verde esistente, con potature idonee, anzi i viali alberati ricchi di vegetazione di 40/50 anni sono stati trasformati in stra-de, abbattendo gli alberi e mettendo a di-mora piante che forse tra 40/50 daranno ombra e permetteranno l’abbattimento dell’anidride carbonica, vedi Viale Man-cini, Zanella. Abbiamo il Parco Miralfi o-re che ha permesso a Pesaro di essere tra le prime città per metriquadri di verde per cittadino, ma visto che questo par-co è stato acquisito dalla città negli an-ni 90, non capisco per quale motivo non si sia continuato a curare ed incrementa-re il verde in tutte le sue forme nella no-stra città. Perché non si stimolano i priva-ti ad arricchire i loro giardini, agevolan-doli ed aiutandoli nella manutenzione in-vece di mandargli delle ingiunzioni o dif-fi de per il pericolo che le loro piante crea-no, quando sono al confi ne con strade o suoli pubblici. Stiamo aggredendo il no-stro ambiente con polveri sottili, causa-te dal grande traffi co ancor più esaspe-rato dalla mancanza di parcheggi al cen-tro e di parcheggi scambiatori periferici e da riscaldamento domestico, usiamo pesticidi e diserbanti che danneggiano l’eco sistema. Il fi ume che dovrebbe es-ser una grande risorsa per la città, ma è ancora ricettacolo di rifi uti e scarichi sia dall’entroterra sia dalla città di Pesaro. In-quinamento acustico, motorini, con mo-tori truccati che senza alcun rispetto del-le normative scorazzano creando un ru-more infernale ed inquinamento, sia lun-go mare che in periferia, eludendo spes-so i controlli. Il nostro Parco San Bartolo patrimonio di Pesaro deve essere usu-fruibile da tutti nel rispetto dell’ambiente e delle regole dovrebbe essere il nostro “polmone verde”. Massimo Cesarinicapogruppo ‘La Rosa di Pesaro’Spesso le problematiche ambientali han-no dimensioni sovra comunali. Questo non signifi ca comunque che l’ammini-strazione cittadina debba starsene con le mani in mano. Tra l’altro il tema am-bientale è strettamente legato alla salu-te delle persone; un ambiente sano com-porta l’insorgenza di un minor numero di malattie. Detto questo sono senz’al-tro apprezzabili tutti quegli interventi che

producano effetti positivi verso l’ambien-te che ci circonda; tra questi sono anno-verabili la realizzazione di nuove piste ci-clabili dirette a dare sollievo alla viabili-tà pesarese. L’Amministrazione comuna-le è invece ancora carente sotto il profi -lo del monitoraggio e del controllo. Tre esempi su tutti: le polveri sottili, il transi-to dei camion sulla banchina portuale ed il recente inquinamento incorso nell’area ex Amga. Relativamente alle polveri sot-tili sembrerebbe un problema ormai su-perato tenuto conto che non se ne parla più; il problema è comunque più vivo che mai. Era forse opportuno rafforzare il si-stema informativo e quello di monitorag-gio posizionando magari qualche centra-lina di rilevamento in più anziché toglier-la. Lo stesso discorso vale per il transi-to dei mezzi pesanti nella banchina por-tuale. Altro discorso è per l’inquinamen-to nell’area ex Amga. Qui sono manca-ti tutti quei controlli che forse necessita-vano nei confronti di coloro che interven-gono in quei siti industriali dismessi ove la possibilità di inquinamento è più ele-vata. Le conseguenze ora sono sotto gli occhi di tutti. Da ultimo merita senz’altro attenzione l’uso eccessivo del territorio comunale causato da una urbanizzazio-ne spesso e volentieri sovradimensiona-ta rispetto ai reali bisogni cittadini; basta solo guardarsi un attimo intorno per ren-dersi conto dei numerosi locali o struttu-re da adibire alla produzione, al commer-cio, al terziario che sono chiusi o sfi tti. Se poi ci orientiamo verso il residenziale non è un caso che siano circa 5.000 gli appar-tamenti sfi tti a Pesaro. Questi sono indi-catori su cui dovremmo rifl ettere prima di utilizzare altro territorio comunale.

Alessandro FiumaniGruppo Misto “Caccia Ambiente” Negli ultimi anni, sempre con maggiore frequenza, sento usare il termine “inter-vento rispettoso dell’ambiente” per con-vincere i cittadini della bontà di alcune scelte urbanistiche che vanno dalla rea-lizzazione dei nuovi enormi condomini di Largo Ascoli Piceno, costruiti all’inter-no dell’area golenale del fi ume, alla auto-rizzazione rilasciata per la ristrutturazione degli ex depositi di legname siti sul lungo-foglia Caboto, ora ridenti appartamenti a schiera realizzati proprio dentro il letto del fi ume Foglia, fi nendo, come dice il Sinda-co “Pesaro città dei motori” autorizzando una pista per go-kart in una delle poche zone fl uviali rimaste intatte da un punto di vista ambientale, dopo l’orgia urbani-stica degli anni 80-90, che ha riempito la valle del Foglia di capannoni industriali, molti dei quali ormai chiusi o addirittura in rovina. Di contro osservo una ineffi cace manutenzione del verde cittadino, segui-ta a ruota dalla inesistente manutenzione delle strade pubbliche, soprattutto quelle periferiche e del costante abbandono e incuria del territorio, che nello scorso in-verno ci ha regalato una serie infi nita di frane e smottamenti.A questo punto chiedo alla attuale Ammi-nistrazione quale vocazione intende attri-buire al nostro territorio, industriale, ter-ziario, turistica. Credo che l’insieme di queste attività produttive sia incompatibi-le per uno sviluppo reale e duraturo del territorio comunale pesarese. Credo piut-tosto che dobbiamo coltivare e vende-re quello che ci rimane della nostra cul-tura, tramandata saggiamente da chi ci ha preceduto, che è la bellezza delle no-stre colline, il mare le spiagge e gli am-bienti naturali lungo il fi ume Foglia, che a mio avviso sono la vera ricchezza del territorio.

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Pesaro in breveUna sede per l’associazione VerderameIl Comune di Pesaro affi da all’associazione Verderame una sede per co-struire la Casa dell’Economia solidale, uno spazio di incontro tra idee, valori e pratiche sostenibili. Si tratta della struttura situata accanto all’arcoMiralfi ore, meglio conosciuta come la Limonaia. In questo spazio, Verde-rame costruirà dunque la Casa dell’Economia Solidale impegnandosi a ri-strutturare l’edifi cio secondo i principi della bioedilizia e a valorizzare, con le sue attività, quest’area di dominio pubblico, per restituirla alla comunità

come luogo aperto e partecipato. Verderame - i cui obiettivi sono sostenuti dall’assessore al Patrimonio e alla Mobilità Andrea Biancani, e dalla Rete di Economia Etica e Solidale delle Marche -, punta a costruire dal basso un’economia diversa, fatta di rapporti umani e di rispetto per l’ambiente.Per l’assessore “l’obiettivo è sensibilizzare le pubbliche amministrazioni ela cittadinanza verso la diffusione delle logiche della sostenibilità, solida-rietà e consumo critico per stimolare circoli virtuosi che portino al benes-sere dei cittadini, delle imprese e delle associazioni”.Per informazioni: www.economiasolidaleverderame.org

S.o.s. compiti, si cercano volontariIl quartiere Santa Veneranda-Pantano e l’istituto comprensivo “Pirandello” cercano volontari - docenti, ex docenti, studenti diplomati, laureati (o vici-no alla laurea) - per “S.o.s compiti”, doposcuola per alunni della scuola primaria da realizzare nel mese di luglio (nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì). Chi fosse interessato a fare questa esperienza di volontariato può contattare la segretaria di quartiere al n. 0721/455734 o e-mail: [email protected], entro il 5 giugno.

Ami, nuovo deposito a Villa FastiggiL’Ami si appresta a realizzare nella zona di Villa Fastiggi, un nuovo depo-sito per la propria fl otta di autobus. L’annuncio è stato dato dal presidente della società di trasporto pubblico Giorgio Londei e dal sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli. Per realizzare la struttura sono stati investiti circa 4,8 milioni

di euro. Il progetto prevede un intervento su circa 19 mila mq, dei quali 3,7 coperti da pensiline, che a loro volta copriranno i mezzi per un totale di circa 100 posti riservati agli autobus e 11 alle auto.Il deposito di Villa Fastiggi è caratterizzato dalla possibilità di svolgere una funzione di assistenza ai mezzi attraverso un’offi cina in grado di svolgeretutti i lavori di manutenzione. Nella stessa area saranno previsti anche gliuffi ci, per un totale di circa 200 mq, e, naturalmente, a completare la strut-tura saranno presenti gli impianti di lavaggio e i distributori di carburante,mentre l’impianto di rifornimento di metano - già realizzato -, sarà in funzio-ne nella stessa area dai prossimi giorni. Interessante è, inoltre, la realizza-zione contemporanea di un impianto di produzione di energia elettrica ditipo fotovoltaico, inserito sopra le pensiline di copertura degli autobus.

Guardia medica turistica, nuova sedeLa vecchia sede della Guardia medica e turisticadi via Trento é andata “in pensione”. Lo scorso 13 maggio infatti sono stati inaugurati i nuovi locali al “Curvone” di viale della Vittoria 189, adiacente al vecchio palazzetto dello-Sport. I nuovi spazi sono ampi, idonei e adeguati alle esigenze di cittadini e turisti.Il servizio di Guardia medica (tel 0721/22405) si effettua nei seguenti orari:• sabato e prefestivi: dalle 10 alle 8 del giorno successivo al festivo;• giorni feriali: dalle 20 alle 8 del giorno successivo.Quattro i medici in servizio di giorno e tre di notte.Il servizio di Guardia medica turistica (tel 0721/21344) opererà come di consueto, da giugno a settembre, in orari prestabiliti e debitamente comunicati.Due i medici in servizio, sia di giorno che di notte.

Interquartieri, partiti i lavori per l’ultimo trattoHanno preso il via a fi ne aprile i lavori per la realizzazione di due delle 4 corsie previste nell’ultimo tratto dell’Interquartieri, quello che collegherà la rotatoria dell’Iper Rossini a Strada S. Colomba. Si tratta di un tratto di strada lungo 250 metri.

“È uno dei pochi casi in cui le opere di urbanizzazione partono prima degli interventi edilizi” - spiega l’assessore all’Urbanistica Luca Pieri -. Il progetto prevede anche la realizzazione di una rotatoria lungo la Urbinate. Prevista inoltre la costruzione di uno stabile di tre piani da destinare a terziario-com-merciale, con un parcheggio: la realizzazione è affi data alla ditta veronese Archingegno. “Presto - prosegue Pieri -, insieme al recupero dell’edifi cio della Viet che passerà da produttivo a terziario, verranno realizzate anche le altre due corsie, più la rotatoria fi nale e la viabilità di collegamento”.

San Bartolo, benedizione solenne della Croce L’Ente Parco San Bartolo ha organizzato, in collaborazione con la parroc-chia di Cattabrighe - Santa Marina alta, la “benedizione solenne della Croce”. Un’iniziativa a cui hanno partecipato centinaia di persone, abitanti del parco e non, comprese intere famiglie con tanti bambini. Si è trattato di un momento toccante ed intenso, offi ciato da don Graziano Ceccolini, con cui si è voluto ricordare l’installazione della storica Croce del monte Castellaro, avvenuta il 13 aprile del 1902. “....perché la Croce protegga le nostri ridenti campagne ed il bel mare ceruleo, e li faccia fecondi di frutti; perché protegga i nostri fratelli marinai e gli stanchi lavoratori dei campi edelle offi cine, e sia loro di conforto, e sorgente di forti ed onesti pensieri”.“Con questa preghiera solenne ha ricordato il presidente del parco, Luca Acacia Scarpetti - la parrocchia di Santa Marina inaugurava la prima posa della Croce. Un simbolo divenuto riferimento per naviganti e devoti. Il ritrova-mento dell’avviso sacro in cui era contenuta, ci ha stimolato a ripetere l’avvenimento. E molti dei partecipanti ci hanno anche invitato a ripristinare la proces-sione che si celebrava tutti gli anni, fi no al 1956”.

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Don Marcello Signoretti a PesaroIl missionario pesarese don Marcello Signoretti è tornato per qualche gior-no nella sua città per prendere parte a una serie di incontri organizzati in suo onore e per ricevere un prestigioso riconoscimento. Lo scorso 10 maggio infatti, a palazzo Montani Antaldi, gli è stato consegnato il premio del Circolo della Stampa di Pesaro.

Don Marcello Signoretti vive da anni a Soddo, in Etiopia, dove lo scorso dicembre è riuscito - grazie alla solidarietà di tante persone - a far diventare realtà il sogno di realizzare la “città dei ragazzi sorridenti” (Smiling children town). Il 20 maggio, sempre a palazzo Antaldi, alle ore 18 si è tenuto l’in-contro “una vita per l’Etiopia” con la testimonianza di don Marcello, mentre per il 10 giugno, alle 21, al cinema Loreto si svolgerà uno spettacolo dia-lettale con Carlo Pagnini.

“Giochi e Giocattoli d’altri tempi”Sabato 29 maggio alle ore 17 alla biblioteca S. Giovanni di Pesaro si svolgerà la presenta-zione del libro di Adriano Campanari “Giochi e Giocattoli d’altri tempi”. Un tempo i giochi venivano fatti in strada dove ci si sporcava il fondo dei pantaloni e si “sbucciava” le ginoc-chia. Il libro “Giochi e Giocattoli d’altri tempi” riporterà indietro nel tempo nonni e genitori e spiegherà ai piccoli di oggi i passatempi ludi-ci di ieri. I giochi e giocattoli dimenticati sono stati ritrovati dall’autore del libro attraverso raccolte di testimonianze orali e poi ricostruiti. “Giochi e Giocattoli d’altri tempi” è un libro-manuale composto di 170 pagine su cui sono raccontati 90 giochi corredati da disegni semplici ed effi caci.

Banda Larga, Pesaro verso la copertura totaleIl Comune di Pesaro ha previsto il completamento della copertura del ter-ritorio con la rete di connettività a banda larga per offrire pari opportunità tecnologica e condizioni di modernità sia ai cittadini sia alle imprese. Un utile strumento per conoscere criticità e problemi oltre che per informare sugli interventi è senza dubbio il sito web del Comune di Pesaro (www. comune.pesaro.pu.it) che nella sezione Innovazione e tecnologie contiene tutte le informazioni riguardanti la situazione della copertura a banda larga del territorio comunale e lo stato di avanzamento degli interventi tecnici previsti dal Piano Telematico Regionale. “Per quanto riguarda le criticità sul nostro territorio - spiega l’assessore Andrea Biancani -, posso già an-ticipare che gli utenti della zona di Candelara e il 50% di quelli di Novilara potranno disporre del servizio di connettività Adsl 2+ entro maggio, men-tre per gli utenti della zona Fornace Pica e Ginestreto saranno necessari ancora tempi tecnici, rispettivamente di circa due e dieci mesi”.

Concorso europeo “Disegnami un diritto!”La squadra Azobè premiata a RomaIl 14 aprile, nello Spazio Europa della sede della Rappresentanza italiana della Commissione Europea a Roma, si è svolta la cerimonia di premia-zione nazionale del concorso europeo “Disegnami un Diritto!”. I vincitori del concorso nazionale sono: per la categoria di età 10-14 anni: la squa-dra Azobè dell’associazione Azobè onlus di Pesaro; al se-condo posto si è classifi cata la squadra Dama dell’istituto comprensivo “E. De Amicis” di Bergamo, mentre al terzo la squadra L del 193° circolo didattico “Quinqueremi” di Roma. La squadra vincitrice (Azobè) ha ricevuto anche una menzione speciale per il lavoro complessivo svolto.

Festa dei Popoli, VII edizioneLa Festa dei Popoli è giunta alla sua settima edizione. Quest’anno propone un tema attuale e accattivante: “Camminiamo diritti”. Al centro dell’atten-zione è l’urgente e acceso dibattito sui diritti dell’uomo. Gli appuntamenti in programma per la “Festa dei Popoli” sono tre: un “Seminario di appro-fondimento sul diritto dell’immigrazione”, incontro formativo per avvocati e operatori del settore, realizzato in collaborazione con Provincia, che si terrà mercoledì 26 maggio, alle ore 15.30 nella sala del Consiglio “Adele Bei” (via Gramsci 4). Venerdì 28 maggio, alle ore 19, in piazza del Popolo si terrà “Aspettando la Festa”, ovvero una “cena della gluppa multietnica”, momen-to di unione e saluto prima dell’attesa giornata interculturale della “Festa dei popoli”. Parteciperanno volontari e comunità presenti sul territorio.Seguirà la proiezione del fi lm sudafricana “Izulu Lami” al cinema Astra, alle ore 21.30. Infi ne, domenica 13 giugno, dalle ore 17 in poi al parco Miralfi o-re avrà luogo l’attesa FESTA FINALE, che prevede giochi e laboratori per

bambini e ragazzi, scuola di danze popolari, la biblioteca vivente, mo-stre, musiche e spettacoli etnici, de-gustazioni di cibi tradizionali. Per informazioni:CENTRO INTERCULTURALE PER LAPACE, tel. 3299423841 oppure 0721 387178 (martedì e giovedì 16.30 - 19.30) o scrivere a [email protected]; www.festadeipopoli.altervista.org

La scuola diventa museoLa scuola primaria di largo Baccelli a Pesaro cambia veste grazie al pro-getto soQQuadro fi nanziato dal quartiere di Pantano/Santa Veneranda ed affi dato per la realizzazione al dipartimento di comunicazione e didatti-ca dell’arte dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. Il salone d’accoglienza della scuola di largo Baccelli si trasformerà da esclusivo spazio di pas-saggio in un luogo di educazione all’arte contemporanea. A lavorare al progetto gli studenti Teresa Abate, Giulia Fraternale, Stefania Varvara, Luana Colocci, Veronica Cestari e Patrizia Magnani, insieme ad altri studenti dell’Accademia coordinati da Elvis Spadoni, studente esperto in decorazione. La progettazione degli studenti è stata coordinata da Antonella Micaletti, responsabile del dipartimento, con la preziosa consulenza dei prof.ri Sebastiano Guerrera e Piero De Mitri, docenti di tecniche pittoriche e disegno scien-tifi co all’Accademia di belle arti di Urbino. L’inaugurazione si terrà il 5 giugno, alle ore 10.

Al carcere di Pesaro consegnati gli attestatiai detenuti-corsistiMartedì 5 maggio alle ore 9.30 al carcere di Villa Fastiggi si è svolta la ceri-monia di consegna degli attestati ai detenuti che hanno partecipato al corso di formazione per “Esecutore di interventi in campo edile”. Il corso, fi nan-ziato dall’Ambito sociale territoriale n. 1 di Pesaro e realizzato dall’Agenzia per l’innovazione, ha visto la partecipazione di 9 detenuti i quali hanno appreso le compe-tenze necessarie ad eseguire piccoli in-terventi di manuten-zione in campo edile. Durante il corso, i ra-gazzi, coordinati dal docente-art igiano Riccardo Ghiandoni, hanno ristrutturato una cella andata a fuoco, riportandola a nuovo.I detenuti formati nell’ambito del corso potranno applicare, sin da subito all’interno dell’istituto, quanto appreso proseguendo come lavoranti ad-detti alla manutenzione dell’edifi cio oltre che, una volta fuori dal carcere, utilizzare le loro competenze nel mondo del lavoro. Il corso è stato reso possibile anche grazie alla sponsorizzazione di aziende del territorio che, mostrandosi sensibili all’iniziativa, hanno fornito gratuitamente materiali e attrezzature. Si ringraziano per questo le ditte EdilSole srl di Paoletti Lear-do e Bartoli Terenzio & C. di Villa Fastiggi. Gli attestati sono stati consegna-ti, alla presenza degli sponsor, dei docenti e degli educatori del carcere, dall’assessore alle Politiche Sociali del Comune, Gerardo Coraducci.

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Acqua corrente.Buona da bere,rispetta l’ambiente.

Buona, controllata e garantita. Dissetandoci con l’acqua del rubinetto non inquiniamo, limitiamo un’inutile produzione di bottiglie e il conseguente smaltimento di rifi uti plastici. Adottiamo un comportamento eco-sostenibile per garantire un futuro al nostro pianeta.Pensiamo globale ed agiamo locale: acqua corrente, controcorrente.