Fritz Perls & Gloria - · PDF fileFritz Perls & Gloria (1965) Sto per intervistare una...

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  • Fritz Perls & Gloria (1965) http://www.youtube.com/watch?v=H6dqOy2eojk

    Sto per intervistare una paziente e desidero darvi uno sguardo di come funziona la terapia della Gestalt. La terapia della Gestalt lavora su unequazione.

    La CONSAPEVOLEZZA uguale al TEMPO PRESENTE che uguale alla REALTA.

    In contrasto con la psicologia del profondo, la Gestalt si occupa di prendere lovvio dalla superficie della situazione che noi stessi incontriamo e di sviluppare la FORMA che emerge semplicemente sulla base della relazione Io-Tu e del Qui-Ora.

    Ogni fuga verso il futuro o verso il passato viene esaminata"come una RESISTENZA contro lincontro che si sviluppa nel momento presente. Luomo moderno ha alienato, ha rinunciato a gran parte del suo potenziale, tanto che la sua capacit di rapportarsi con la sua esistenza stata severamente compromessa.

    Il mio scopo il seguente: il paziente deve recuperare il suo potenziale perduto, integrare le sue polarit in conflitto comprendendo la differenza tra giocare un gioco, specialmente i giochi verbali da un lato e la differenza tra questi giochi e il comportamento autentico, dallaltro lato.

    La guerra civile del conflitto interiore, debilita lefficienza e il confort del paziente, per ogni bit di integrazione lo fortifica. Ora nella sicura emergenza della situazione terapeutica, RIPETO, nella sicura emergenza della situazione terapeutica, il paziente comincia a prendersi dei rischi e trasformare le sue energie dalla manipolazione dellambiente per ottenerne sostegno, a uno sviluppo sempre pi grande di auto sostegno e impara a fidarsi delle sue proprie risorse." Questo processo chiamato MATURAZIONE.

    Una volta che il paziente apprende a camminare con le proprie gambe, emozionalmente, intellettualmente ed economicamente, la sua necessit di terapia collasser. Si sveglier dallincubo della sua esistenza.

    La tecnica di base la seguente:NON nellesplicare le cose al paziente, ma nel creargli le opportuni per comprendersi e scoprirsi da solo. A tale scopo io manipolo e frustro il paziente in tale maniera che egli debba confrontarsi da solo e in questo processo identifichi il suo poteniale perduto, ad esempio assimilando le sue proiezioni attraverso il tirar fuori le parti alienate di se stesso.

    Principalmente io considero che qualsiasi interpretazione sia un errore terapeutico e questo implicherebbe che il terapeuta comprendesse meglio il paziente del paziente

    http://www.youtube.com/watch?v=H6dqOy2eojkhttp://www.youtube.com/watch?v=H6dqOy2eojk

  • stesso e privandolo cosi dellopportunit di scoprirsi da solo e per se stesso e impedendogli di incontrare i suoi propri valori e stile.

    Livello non verbale

    Daltra parte io scarto la maggior parte del CONTENUTO di quello che il paziente dice e mi concentro soprattutto nel livello non verbale, perch questo quello soggetto allauto inganno. A livello non verbale la Gestalt rilevante emerger sempre e potr essere trattata, nel qui e ora.

    Colloquio con Gloria (...)

    ...

    ...

    ...

    Meta-commento di PerlsPerls dice:

    Limpianto teorico ha retto e ho riscontrato levitamento di un incontro genuino. Questo evitamento si manifestato in 3 modi.

    1) La paziente teneva il controllo attraverso il mostrare un sorriso sofisticato ed artificiale, indossando una maschera falsa, giustificandosi, con la pretesa di essere intimorita e al tempo stesso fingendo di non intendermi perfettamente, fingendo di avere il completo controllo della situazione.

    2) In secondo luogo ella si stava ritirando nel fantasticare di trovarsi chiusa in un angolo.

    3) In terzo luogo stava bloccando un incontro autentico, che sarebbe stato il vero significato emotivo di questo incontro.

    La paziente stata capace di identificare se stessa con varie fantasie, che ha proiettato su di me. Ci stato specialmente evidente inizialmente riguardo alla sua necessit di essere rispettata. La necessit del supporto ambientale ha cominciato a manifestarsi insieme alla sua necessit di essere rispettata.

  • E stato verbalizzato come un desiderio di essere amata e riscattata dal suo angolo, ecc..

    Ho interrotto la sessione quando sono iniziate a comparire le prime lacrime e lei ha cominciato a giocare il ruolo di una bambina sola che apparentemente voleva essere abbracciata e consolata. Ma anche qui, lassimilazione delle sue proiezioni ha cominciato a lavorare e ha cominciato a sperimentare di sostenere me come un bambino. Modi per aiutarla ad assimilare alcune delle proiezioni, il principale risultatao terapeutico stato quello di dimostrargli alcune delle sue inconsistenze del suo comportamento verbale e non verbale. Per esempio, dire di essere impaurita e sorridere al tempo stesso.

    Una persona impaurita non sorride. La sua paura era ben pi correlata al suo disagio e imbarazzo e questo disagio era derivante dalla sua altezzosit e dalla sua rabbia. Per superare il disagio esistenziale dovremo tentare di lavorare per eliminare la falsit che il luogo da dove, in maniera superficiale possiamo assumere qualunque ruolo che abbiamo bisogno di assumere in una determinata situazione.

    Questo pseudo adattamento un modo di far fronte alla vita. Questo quello che io posso ricavare da questa sessione.

    FINE