Frazione organica umida (t) TOTALE RU (t) Rifiuti di ... · (2) Indicare indirizzo completo...
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(2) Qualora le varie frazioni (legno, metallo, ..…) vengano avviate al recupero.
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(6) Inserire la quantità di rifiuti stoccati dai Comuni ex articolo 13 del D.Lgs 22/97.
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(4) Specificare il tipo di raccolta multimateriale e le percentuali delle singole frazioni e degli scarti.
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Scheda n. 1 - Produzione rifiuti urbani e raccolta differenziata, anno 2008
NB: nel caso in cui il dato relativo alle singole frazioni merceologiche sia disponibile solo in forma aggregata (ad esempio, per la carta, sai disponibile solo la somma dei codici 200101 e 150101) inserire il dato sotto una delle voci specificando in nota che si tratta di un dato aggregato.
(1) Qualora per le diverse frazioni merceologiche il dato degli imballaggi e degli ingombranti sia disponibile solo in forma aggregata specificare o stimare le rispettive percentuali (ad esempio percentuale degli imballaggi in legno e percentuale degli ingombranti in legno, ecc.).
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(5) Specificare la tipologia di materiale.
(3) Specificare le percentuali delle singole frazioni e degli scarti.
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Prodotti in
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Quantitativ
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Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
CTACI
S. ANTONIO
SICILVERDE
S.R.L.
VIA MURI
BIANCHI N.
15
02191640
875
CR CUMULI
RIVOLTATII 24/06/2008 24/09/2013
CT MISTERBIANCOConsorzio
CON.TE.A.
VIA CAMPO
SPORTIVO sn
04401860
871999 508,64 0,00 508,64 0,00 0,00 CR ACM
NESSUN
PRODOTTO
NEL 2008
0,00 O NO gennaio 2008 agosto 2010
CT ACIREALEBIO.MEDI
S.R.L.
VIA MASTRO
D'ACQUA N. 13/C
38412708
736000 964,04 7,02 0,00 107,58 849,44 964,04 0,00
NESSUN
PRODOTTO
NEL 2009
0,00 O 10/10/2007 10/10/2012
CT GRAMMICHELE
KALAT
AMBIENTE
S.P.A.
C.DA
POGGIARELLI
S.N.
04025120
876
22000 (Ampliato a
24200 con O.P.C.M.
n.3695 del 31/07/08)
24118,55 22661,24 1013,83 27,10 416,38 CSA-CR ACM 7800 3658,20 OISO 9001 ISO
1400117/02/2005 16/02/2010
CT CATANIA
OFELIA
AMBIENTE
S.R.L.
C.DA PASSO
MARTINO
03473110
87633189,80 121,94 388,73 21909,47 10769,66 CR ACM 8089,22 3565,75 O NO 14/02/2007 14/02/2012
Regime autorizzatorio(3)
Potenzialità
totale
autorizzata
(t/a)
Rifiuto
trattato
(t/a)
Tipologie del rifiuto trattato
(t/a) (4)
Tecnologia
fase di bio-
ossidazione
(1) In caso di variazione della Ragione sociale, riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
Codice
Fiscale
Scheda n. 2 - Impianti di compostaggio di rifiuti selezionati (compost di qualità), anno 2008
Prov. Comune
(1)
Ragione
sociale
(2)
Indirizzo
Output dell'impianto
(t/a) (6)
Stato
operativ
o
Certificazion
i (EMAS,
ISO)
(6) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: O= operativo, I= inattivo, C= cessata attività, N= in costruzione, T= in collaudo.
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3) Nel caso di impianti che trattano rifiuti differenziati ed indifferenziati indicare la potenzialità del solo impianto di rifiuto differenziato.
(4) Indicare la tecnologia di trattamento adottata: csa = cumuli statici areati; cr= cumuli rivoltati, br= bioreattori. Nel caso di bioreattori specificarne la tipologia tra parentesi: (ad esempio: cilindri rotanti, silos, biocelle, biotunnel, biocontainer, reattore
a ciclo continuo, trincee dinamiche aerate).
(5) Indicare la tipologia di compost prodotto (acv= ammendante compostato verde, acm= ammendate compostato misto, altro= altra tipologia di prodotti in uscita).
RU
indifferenziati
(20 03 01)
(4)
Altro
(8)
Residui in
uscita
Quantitativo
prodotto Scarti
(9)
Destinazione
(10)
Quantitaviv
o
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
Scheda n. 3 - Impianti di trattamento meccanico biologico aerobico, anno 2008
Prov. Comune
(1)
Ragione
sociale
(2)
Indirizzo
(3)
Potenzialità
autorizzata
(t/a)
Rifiuto in
ingresso
all'impianto
(t/a)
(5)
Tipologia
(9) Specificare la tipologia di trattamento finale del residuo in uscita dall'impianto (ad esempio: discarica, incenerimento).
(10) Indicare il quantitativo di residuo in uscita dall'impianto destinato ad altra tipologia di trattamento.
(11) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: O= operativo, I= inattivo, C= cessata attività, N= in costruzione, T= in collaudo.
Regime
autorizzatorioCodice
Fiscale
(8) Indicare la tipologia dei residui in uscita: BS= biostabilizzato, BE= bioessiccato, FS= frazione secca, CDR/CDR-Q.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale, riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3) Nel caso di impianti che trattano rifiuti differenziati ed indifferenziati indicare la potenzialità del solo impianto di rifiuto indifferenziato.
(5) Indicare le fasi di trattamento: S= selezione, BS= biostabilizzazione, BE= bioessiccazione, produzione CDR= combustibile derivato da rifiuto (CDR= qualità normale, CDR-Q= qualità elevata - Norma UNI 9903-1).
(6) Nel caso di impianti di trattamento meccanico biologico, specificarne la tipologia: u= flusso unico (rifiuto urbano misto tal quale), df= differenziazione di flusso (frazione umida dopo selezione).
(7) Indicare la tecnologia di trattamento biologico aerobico adottata: csa= cumuli statici areati, cr= cumuli periodicamente rivoltati, br= bioreattori. Nel caso di bioreattori specificarne la tipologia tra parentesi: (ad esempio: cilindri rotanti, silos, biocelle, biotunnel, biocontainer, reattore a ciclo
continuo, trincee dinamiche aerate).
(4) Specificare la tipologia di rifiuto in ingresso all'impianto (indicare il codice identificativo e la quantità).
(11)
Stato
operativo
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Tipologie del rifiuto
trattato (t/a)
Output dell'impianto
(t/a)(6)
Modalità di
biostabilizzazione
(7)
Tecnologia
SelezionatoDa selezione
meccanicaFanghi
(3)
Altro
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
(3) Specificare la tipologia di rifiuto trattato (reflui zootecnici, reflui civili da agroindustrie, ecc.).
(4) Indicare con T=recupero energetico termico, E=recupero energetico elettrico.
(5) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: O= operativo, I= inattivo, C= cessata attività, N= in costruzione, T= in collaudo.
Scheda n. 4 - Impianti di digestione anaerobica, anno 2008
Prov. Comune
(1)
Ragione
sociale
(2)
Indirizzo
Potenzialità
autorizzata
(t/a)
Quantità di rifiuto trattato
(t/a) (5)
Stato
operativo
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Regime
autorizzatorio
(1) In caso di variazione della Ragione sociale, riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
Codice
Fiscale
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Biogas
prodotto
(Nm3/a)
(4)
Recupero
energetico
(MW/a)
Quantità
prodotto
digestato
(t/a)
Non
pericolosi Pericolosi
Scad.
Autorizz.
Recupero
energetico
termico
(MWh)
(6)
Recupero
energetico
elettrico
(MWh)
(7)
Stato
operativo
Certificazioni
(EMAS, ISO) Altri
rifiuti
speciali
TOTALE
Totale rifiuti
pericolosi
Anno di
costruzione
impianto
(5)
Capacità
autorizzata Data
Autorizz.
(4)
Tecnologia Linee
(5) Indicare la capacità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura.
(6) Indicare il recupero energetico elettrico lordo comprensivo dell'autoconsumo.
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3) Indicare la quantità incenerita e non quella in entrata all'impianto.
(1)
Ragione
sociale
Scheda n. 5 - Impianti di incenerimento per rifiuti urbani e CDR, anno 2008
Frazione secca
(CER 191212)
(2)
Indirizzo Rifiuti
urbani
Codice
Fiscale
(3)
QUANTITA' TRATTATA (t/a)
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
Regime autorizzatorio
(4) Indicare la tecnologia utilizzata: griglia, tamburo rotante, letto fluido, gassificatore, ecc.
CDR
(CER 191210)
Rifiuti sanitari
(CER 18*)Prov. Comune
(7) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
Non
pericolosi Pericolosi
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
(6)
Recupero
energetico
elettrico
(MWh)
(7)
Stato
operativo
(8)
Attività
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Recupero
energetico
termico
(MWh)
Altri
rifiuti
speciali
TOTALE
Totale rifiuti
pericolosi
Anno di
costruzione
impianto
(4)
Tecnologia Linee
(5)
Capacità
autorizzata
Scheda n. 6 - Impianti di incenerimento per rifiuti speciali, anno 2007
(5) Indicare la capacità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura.
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3) Indicare la quantità incenerita e non quella in entrata all'impianto.
Regime autorizzatorio
Rifiuti sanitari
(CER 18*)Prov. Comune
(1)
Ragione
Sociale
(2)
Indirizzo
Codice
Fiscale
(8) Indicare se l'attività è svolta: CP= conto proprio, CT= conto terzi.
(4) Indicare la tecnologia utilizzata: griglia, tamburo rotante, letto fluido, gassificatore, ecc.
(6) Indicare il recupero energetico elettrico lordo comprensivo dell'autoconsumo.
(3)
QUANTITA' TRATTATA (t/a)
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(7) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
Rifiuti
urbani
Frazione secca
(CER 191212)
CDR
(CER 191210)
Non
pericolosi Pericolosi
Rifiuti
urbani
Frazione secca
(CER 191212)
CDR
(CER 191210)
(5) Indicare la capacità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura.
(1)
Ragione
Sociale
(2)
Indirizzo Totale rifiuti
pericolosi
Anno di
costruzione
impianto
(8) Indicare se l'attività è svolta: CP= conto proprio, CT= conto terzi.
(4) Indicare la tecnologia utilizzata: griglia, tamburo rotante, letto fluido, gassificatore, ecc.
(6) Indicare il recupero energetico elettrico lordo comprensivo dell'autoconsumo.
(3)
QUANTITA' TRATTATA (t/a)
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(7) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(8)
Attività
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Recupero
energetico
termico
(MWh)
Altri
rifiuti
speciali
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3) Indicare la quantità incenerita e non quella in entrata all'impianto.
Regime autorizzatorio
Rifiuti sanitari
(CER 18*)
Prov. Comune
TOTALE
(4)
Tecnologia Linee
(5)
Capacità
autorizzata
Scheda n. 6 bis - Impianti di incenerimento per rifiuti speciali, anno 2008
Codice
FiscaleData
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
(6)
Recupero
energetico
elettrico
(MWh)
(7)
Stato
operativo
Rifiuti
urbani
Frazione secca
(CER 191212)
CDR
(CER 191210)
Rifiuti
speciali
TOTALE
Totale rifiuti
pericolosi
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(4) Indicare la tecnologia utilizzata: griglia, tamburo rotante, letto fluido, gassificatore, ecc.
(3) Indicare la quantità a recupero energetico e non quella in entrata all'impianto.
Comune
Recupero
energetico
termico
(MWh)
Scheda n. 7 - Impianti di recupero energetico (R1) (9)
, anno 2007
Regime autorizzatorio(2)
Indirizzo
(3)
QUANTITA' TRATTATA (t/a) (1)
Ragione
sociale
(4)
Tecnologia Linee
(5)
Capacità
autorizzata
Certificazioni
(EMAS, ISO)Prov.
(9) R1= Utilizzazione principale come combustibile o come altro mezzo per produrre energia.
(6)
Recupero
energetico
elettrico
(MWh)
(7)
Stato
operativ
o
(8)
Attività
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Codice
Fiscale
(7) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(8) Indicare se l'attività è svolta: CP= conto proprio, CT= conto terzi.
(6) Indicare il recupero elettrico lordo comprensivo dell'autoconsumo.
(5) Indicare la capacità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura.
Rifiuti
urbani
Frazione secca
(CER 191212)
CDR
(CER 191210)
Rifiuti
speciali
TOTALE
Totale rifiuti
pericolosi
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
Recupero
energetico
termico
(MWh)
(6)
Recupero
energetico
elettrico
(MWh)
(2)
Indirizzo
(3)
QUANTITA' TRATTATA (t/a) (1)
Ragione
sociale
(4)
Tecnologia
Codice
Fiscale
(8)
Attività Linee
(5)
Capacità
autorizzata
(4) Indicare la tecnologia utilizzata: griglia, tamburo rotante, letto fluido, gassificatore, ecc.
(3) Indicare la quantità a recupero energetico e non quella in entrata all'impianto.
Certificazioni
(EMAS, ISO)Prov. Comune
Scheda n. 7 bis - Impianti di recupero energetico (R1) (9)
, anno 2008
(9) R1= Utilizzazione principale come combustibile o come altro mezzo per produrre energia.
(7) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(8) Indicare se l'attività è svolta: CP= conto proprio, CT= conto terzi.
(6) Indicare il recupero elettrico lordo comprensivo dell'autoconsumo.
(5) Indicare la capacità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura.
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
Regime autorizzatorio(7)
Stato
operativo
Provenienza
urbana
Provenienza
speciale
Data
Autorizz.Scad. Autorizz.
CT
MOTTA
SANTA
ANASTASIA
OIKOS S.P.A. C.DA TIRITI'043902808
751803794,44 500208,25 321286,26 321286,26 SI
PROT. 2593/2591-
02-20,1/GAB DEL
14/03/2006
DISCARICA PER
RIFIUTI NON
PERICOLOSI
6316011,30
T=30114,25
Kw h
E=11186,2
MW/h
OUNI EN ISO
9001:2000
D.R.S. 562
DEL
27/06/2007
5 ANNI DALLA
DATA DI
EMISSIONE
CT CATANIASICULA
TRASPORTI
C.DA
GROTTE
S.GIORGIO
S.N.
008054608
701796706,00 304150,00 387206,00 SI
2593-2591-02-20,1
DEL 30/05/2006
DISCARICA PER
RIFIUTI NON
PERICOLOSI
SI SI OISO 14001/2004
ISO 9001/2000
D.R.S. 662
DEL
10/07/2008
FINO AD
ESAURIMENTO
CAPACITA'
DISPONIBILE
Volume
autorizzato
(m3)
Capacità
residua al
31/12/2008
(m3)
(3)
TOTALE
SMALTITO
(t/a)
Prov. Comune (1)
Ragione sociale
(2)
Indirizzo
Codice
Fiscale
Regime autorizzatorioFanghi
(CER
190805)
(t/a)
Altri RS
smaltiti
(t/a)
(4)
Presentazione
piano di
adeguamento
(8)
Recupero
energetico
(MWh)
(5)
Approvazione
piano di
adeguamento:
data e numero
CER
190503 + 191212
(t/a)
(6) In caso di approvazione del Piano di adeguamento indicare la nuova classificazione ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs 36/2003.
(4) Indicare se il Piano di adeguamento ai sensi del D.Lgs 36/2003, è stato o meno presentato.
(5) Nel caso di approvazione del piano di adeguamento, inviare copia dello stesso o del provvedimento.
Nota: indicare l'eventuale data di chiusura della discarica, nonché l'apertura di nuovi impianti.
(8) Indicare con T=recupero energetico termico, E=recupero energetico elettrico.
(9) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(7) Indicare solo ed esclusivamente i Nm3 recuperati e convertiti in energia elettrica o termica.
Scheda n. 8 - Impianti di discarica per rifiuti urbani, anno 2008
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3) Indicare la quantità smaltita in discarica e non quella in ingresso all'impianto in presenza di un impianto di selezione a monte.
(7)
Produzione
Biogas
(Nm3/a)
Certificazioni
(EMAS, ISO)
(9)
Stato
operativo
I rifiuti identificati con i codici CER 190501 e 191210 devono essere sommati nella colonna dei R.U. "Rifiuti urbani" smaltiti.
R.U.
smaltiti
(t/a)
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(6)
Classificazione
ai sensi del
D.Lgs 36/2003
CER
190503 +
191212
CER
191210
Altri RS
non
pericolosi
CER
170605
Altri RS
pericolosi
Scheda n. 9 - Impianti di discarica per rifiuti speciali, anno 2007
Nota: indicare l'eventuale data di chiusura della discarica, nonché l'apertura di nuovi impianti.
(3)
Presentazione
piano di
adeguamento
(4)
Approvazione
piano di
adeguamento:
data e numero
Regime autorizzatorio
Prov.
(3) Indicare se il Piano di adeguamento ai sensi del D.Lgs 36/2003, è stato o meno presentato.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
Certificazioni
(EMAS, ISO)
(2)
Indirizzo
Volume
autorizzato
(m3)
DISCARICA II categoria di tipo A
DISCARICA II categoria di tipo B
DISCARICA II categoria di tipo C
Data
Autorizz.
(1)
Ragione
socialeScad.
Autorizz.
(7)
Recupero
energetico
(MWh)
(6)
Produzione
Biogas
(Nm3/a)
Quantità smaltita (t/a)
(4) Nel caso di approvazione del Piano di adeguamento, inviare copia dello stesso o del provvedimento.
(9) Indicare se l'attività è svolta: CT= conto terzi o CP= conto proprio.
(8) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(6) Indicare solo ed esclusivamente i Nm3 recuperati e convertiti in energia elettrica o termica.
(5) In caso di approvazione del Piano di adeguamento indicare la nuova classificazione ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs 36/2003.
(7) Indicare con T=recupero energetico termico, E=recupero energetico elettrico.
(5)
Classificazione
ai sensi del
D.Lgs 36/2003
(8)
Stato
operativo
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(9)
AttivitàTOTALE
Rifiuti speciali pericolosi
Capacità
residua al
31/12/2007
(m3)
ComuneCodice
Fiscale
Rifiuti speciali non pericolosi
CER
190503 +
191212
CER
191210
Altri RS
non
pericolosi
CER
170605
Altri RS
pericolosi
DISCARICA II categoria di tipo B
(5) In caso di approvazione del Piano di adeguamento indicare la nuova classificazione ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs 36/2003.
(7) Indicare con T=recupero energetico termico, E=recupero energetico elettrico.
(4) Nel caso di approvazione del Piano di adeguamento, inviare copia dello stesso o del provvedimento.
(9) Indicare se l'attività è svolta: CT= conto terzi o CP= conto proprio.
(8) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(6) Indicare solo ed esclusivamente i Nm3 recuperati e convertiti in energia elettrica o termica.
DISCARICA II categoria di tipo C
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Comune
(1)
Ragione
sociale
(7)
Recupero
energetico
(MWh)
(6)
Produzione
Biogas
(Nm3/a)
Quantità smaltita (t/a)(5)
Classificazione
ai sensi del
D.Lgs 36/2003
Codice
Fiscale
DISCARICA II categoria di tipo A
Nota: indicare l'eventuale data di chiusura della discarica, nonché l'apertura di nuovi impianti.
(3)
Presentazione
piano di
adeguamento
(4)
Approvazione
piano di
adeguamento:
data e numero
Regime autorizzatorio
Prov.
(3) Indicare se il Piano di adeguamento ai sensi del D.Lgs 36/2003, è stato o meno presentato.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
Certificazioni
(EMAS, ISO)
(8)
Stato
operativoScad.
Autorizz.
Scheda n. 9 bis - Impianti di discarica per rifiuti speciali, anno 2008
(9)
Attività
(2)
Indirizzo
Volume
autorizzato
(m3) TOTALE
Rifiuti speciali pericolosi
Data
Autorizz.
Rifiuti speciali non pericolosi
Capacità
residua al
31/12/2008
(m3)
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(4)
Operazione di
recupero
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(5)
Operazione
di
smaltimento
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
Scheda n. 10 - Impianti di trattamento di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) - domestici, anno 2007
(5) Specificare la tipologia di smaltimento: D15, D9, D14.
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Regime
autorizzatorioRECUPERO SMALTIMENTO
Prov. Comune(1)
Ragione sociale
(2)
Indirizzo
Codice
Fiscale
(4) Specificare la tipologia di recupero da R2 ad R9, R13.
(3) Sono da considerare i seguenti codici: 200121, 200123, 200135, 200136. Considerare anche i codici: 160210, 160211, 160213, 160214, 160215, 160216 solo se di provenienza comunale.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(4)
Operazione di
recupero
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(5)
Operazione
di
smaltimento
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87512 02 14 4,02 R13
ISO 14001
ISO 9001
Iscr. Prov.le
210 del
02/12/2005
01/12/2010
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87620 01 36 13,51 R13
ISO 14001
ISO 9002
Iscr. Prov.le
210 del
02/12/2005
01/12/2010
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87720 01 23 3,30 R13
ISO 14001
ISO 9003
Ordinanza
1130 del
27/12/2006
27/12/2011
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87821 01 35 0,49 R13
ISO 14001
ISO 9004
Ordinanza
1130 del
27/12/2006
27/12/2011
CTSANTA
VENERINA
BATTIATO
VENERANDO
VIA MASTRO
D'ACQUA S.N.200136 40,82 R13 - R4 31/10/2008 31/10/2013
CT MISTERBIANCOMETAL SIDER
S.P.A.
VIA VINCENZO
FLORIO
01260260
87020 01 21 0,04 R4 ISO 14001
Ordinanza 353
del 13/07/200713/07/2012
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
C.DA TORRE
ALLEGRA,
ZONA IND. s.n.
02016030
87220 01 23 0,17 R13 ISO 14001 14/02/2006 14/02/2011
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
C.DA TORRE
ALLEGRA,
ZONA IND. s.n.
02016030
87320 01 35 0,46 R13 ISO 14001 14/02/2006 14/02/2011
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
C.DA TORRE
ALLEGRA,
ZONA IND. s.n.
02016030
87420 01 36 1,75 R13 ISO 14001 14/02/2006 14/02/2011
Codice
Fiscale
(4) Specificare la tipologia di recupero da R2 ad R9, R13.
(3) Sono da considerare i seguenti codici: 200121, 200123, 200135, 200136. Considerare anche i codici: 160210, 160211, 160213, 160214, 160215, 160216 solo se di provenienza comunale.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Scheda n. 10 bis - Impianti di trattamento di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) - domestici, anno 2008
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Regime autorizzatorioRECUPERO SMALTIMENTO
Prov. Comune(1)
Ragione sociale
(2)
Indirizzo
(5) Specificare la tipologia di smaltimento: D15, D9, D14.
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(4)
Operazione di
recupero
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(5)
Operazione di
smaltimento
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
(3) Sono da considerare solo i seguenti codici: 160210, 160211, 160213, 160214, 160215, 160216.
Scheda n. 11 - Impianti di trattamento di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) - professionali (non domestici), anno 2007
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Codice
Fiscale
(5) Specificare la tipologia di smaltimento: D15, D9, D14.
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Regime autorizzatorioRECUPERO SMALTIMENTO
Prov. Comune
(1)
Ragione
sociale
(2)
Indirizzo
(4) Specificare la tipologia di recupero da R2 ad R9, R13.
(3)
Codice elenco
Europeo dei
Rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(4)
Operazione di
recupero
(3)
Codice elenco
Europeo dei
rifiuti
Quantità rifiuti
non pericolosi
(t/a)
Quantità rifiuti
pericolosi
(t/a)
(5)
Operazione di
smaltimento
Data
Autorizz.
Scad.
Autorizz.
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87520 01 21 2,65 R13
ISO 14001
ISO 9001
Ordinanza
1130 del
27/12/2006
27/12/2011
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87616 02 13 5,30 R13
ISO 14001
ISO 9002
Ordinanza
1130 del
27/12/2006
27/12/2011
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87616 02 14 31,35 R13
ISO 14001
ISO 9002
Iscr. Prov.le
210 del
02/12/2005
01/12/2010
CT CATANIASICILIA
ROTTAMI S.N.C.
5^ STRADA, 39
Z.I.
02097440
87616 02 16 1,82 R13
ISO 14001
ISO 9002
Iscr. Prov.le
210 del
02/12/2005
01/12/2010
CTSANTA
VENERINA
BATTIATO
VENERANDO
VIA MASTRO
D'ACQUA S.N.16 02 13 2,70 R13 31/10/2008 31/10/2013
CTSANTA
VENERINA
BATTIATO
VENERANDO
VIA MASTRO
D'ACQUA S.N.16 02 14 59,76 R13 - R4 31/10/2008 31/10/2013
CT MISTERBIANCOMETAL SIDER
S.P.A.
VIA VINCENZO
FLORIO
01260260
87016 02 13 1,00 R13 ISO 14000 26/05/2005 26/05/2010
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
C.DA TORRE
ALLEGRA16 02 11 0,21 R13 ISO 14001 14/02/2006 14/02/2011
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
ZONA
INDUSTRIALE16 02 13 2,45 R13
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
ZONA
INDUSTRIALE16 02 14 5,18 R13
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
ZONA
INDUSTRIALE16 02 16 6,44 R13
(5) Specificare la tipologia di smaltimento: D15, D9, D14.
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Regime autorizzatorioRECUPERO SMALTIMENTO
Prov. Comune(1)
Ragione sociale
(2)
Indirizzo
(4) Specificare la tipologia di recupero da R2 ad R9, R13.
(3) Sono da considerare solo i seguenti codici: 160210, 160211, 160213, 160214, 160215, 160216.
Scheda n. 11 bis - Impianti di trattamento di RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche) - professionali (non domestici), anno 2008
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Codice
Fiscale
Non
pericolosiPericolosi
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(9) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(3) Tipologia impianto: U= depuratore acque reflue urbane; I=depuratore acque reflue industriali; R= impianto di trattamento rifiuti.
(5) Indicare il tipo di trattamento: grigliatura, dissabbiatura, disoleatura, flocculazione, digestione anaerobica, ecc.
(6) Indicare il tipo di trattamento dei fanghi: ispessimento, digestione anaerobica, disidratazione meccanica, ecc.
(4) Indicare la potenzialità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura. Nel caso di impianti di Depurazione (U oppure I), specificare i quantitativi di rifiuti autorizzati.
(8) Indicare con T= recupero energetico termico, E =recupero energetico elettrico.
(7) Indicare solo ed esclusivamente i Nm3 recuperati e convertiti in energia elettrica o termica.
Scheda n. 12 - Impianti di trattamento chimico-fisico e biologico, anno 2007
Prov
.Comune
(3)
Tipologia
impianto
(4)
Potenzialità
Rifiuti speciali non
pericolosi (t/a)
Rifiuti speciali
pericolosi (t/a)RU
Quantità
(t/a) D8
(7)
Produzione
Biogas
(Nm3/a)
1° livello CER (5)
Trattamenti
(6)
Trattament
i dei fanghiD14D9 D14 D8
Codice
Fiscale
(2)
Indirizzo
(1)
Ragione
socialeData
autorizz.
Regime
autorizzatorio(8)
Recupero
energetico
(MWh)
(9)
Stato
operativo
Certificazioni
(EMAS, ISO) Scad.
autorizz.D9
Non
pericolosiPericolosi
(2)
Indirizzo
(1)
Ragione
socialeData
autorizz.
Regime
autorizzatorio(8)
Recupero
energetico
(MWh)
(9)
Stato
operativo
Certificazioni
(EMAS, ISO) Scad.
autorizz.D9 D14D9 D14 D8
(7)
Produzione
Biogas
(Nm3/a)
1° livello CER (5)
Trattamenti
(6)
Trattamenti
dei fanghi
Scheda n. 12 bis - Impianti di trattamento chimico-fisico e biologico, anno 2008
Prov. Comune
(3)
Tipologia
impianto
(4)
Potenzialità
Rifiuti speciali non
pericolosi (t/a)
Rifiuti speciali
pericolosi (t/a)RU
Quantità
(t/a) D8
Codice
Fiscale
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(9) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
(3) Tipologia impianto: U= depuratore acque reflue urbane; I=depuratore acque reflue industriali; R= impianto di trattamento rifiuti.
(5) Indicare il tipo di trattamento: grigliatura, dissabbiatura, disoleatura, flocculazione, digestione anaerobica, ecc.
(6) Indicare il tipo di trattamento dei fanghi: ispessimento, digestione anaerobica, disidratazione meccanica, ecc.
(4) Indicare la potenzialità riportata nell'autorizzazione all'esercizio dell'impianto e specificarne l'unità di misura. Nel caso di impianti di Depurazione (U oppure I), specificare i quantitativi di rifiuti autorizzati.
(8) Indicare con T= recupero energetico termico, E =recupero energetico elettrico.
(7) Indicare solo ed esclusivamente i Nm3 recuperati e convertiti in energia elettrica o termica.
Veicoli
trattati
(t)
CER
160104
CER
160104
Non
pericolosi
CER
160106Pericolosi
Altri non
pericolosi
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(3) Indicara la tipologia d'impianto: A= autodemolitore; R= rottamatore, F= frantumatore.
(4) Indicare se il Piano di adeguamento ai sensi del D.Lgs 209/2003, è stato o meno presentato.
Scheda n. 13 - Impianti di trattamento dei veicoli fuori uso, anno 2007
Prov. Comune(1)
Ragione sociale
(2)
Indirizzo
(3)
Tipologia
impianto
Codice
Fiscale
(5) Nel caso di approvazione del Piano di adeguamento, inviare copia del provvedimento.
(4)
Presentazione
piano di
adeguamento
(5)
Approvazione
piano di
adeguamento:
data e numero
Potenzialità
di stoccaggio
(veicoli da
bonificare)
Certificazioni
(EMAS, ISO)
Giacenza al
31/12/2007
(t)
Rifiuti provenienti dalla messa in
sicurezza
(t)Data rilascio
Autorizzazione
Data
Comunicazione
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Veicoli
trattati
(t)
CER
160104
CER
160104
Non
pericolosi
CER
160106Pericolosi
Altri non
pericolosi
CT MINEO
EREDI DI SPATARO
FRANCESCO DI
SPATARO
SALVATORE
C.DA TERRE
SALSE SN
SPTSVT
63T02Z1
33E
A SI 21/06/2007 1282 Ton/anno 419 14 294 11 127 15/06/2007
CT ACIREALELEONARDI SERVIZI
AUTO S.R.L.
VIA
NAZIONALE
N. 4
0440379
0878A 1276 539 460 257 519 6 10
CTSAN GIOVANNI
LA PUNTA
Impresa Individuale
GENTILE FILIPPO
VIA FIUGGI N.
7
GNTFPP
70T27C3
51Z
A 860 889,10 131,97 886,71 2,39 609,46 30/12/2004
CT PEDARA
EUROSOCCORSO
DI ALIOTTA MARIA
RITA
VIA
TEOCRITA N.
68
LTTMRT
65R49F1
58C
A
RIF. NON PERIC.
1555 T/a
RIF. PERIC.
591 T/a
4,00 0,15 46,65 196,38 56,10 72,38 06/10/2005
CT BELPASSODITTA
INDELICATO LUIGI
C.DA
BALATELLE
0384205
0878A 508 420,00 135,75 185,20 5,48 206,04 16/01/2007
CT CATANIA M.G.R. S.r.l.
VIA SAN
GIUSEPPE LA
RENA N. 181
0350392
0872A 180,44
CT CATANIASICILIA ROTTAMI
S.N.C.
5^ STRADA N.
39 Z.I.
0209744
0875A 210,22 198,86 3,97 7,39 27/12/2006
ISO 14001
ISO 9001
CT GIARRELOMBARDO
GIUSEPPE
VIA
MADONNA
DELLA
LIBERTA', 7/A
LMBGPP
70T16C3
51X
A 1272 288,90 98,00 12,17 127,90 1,82 30,22 29/01/2008
(4)
Presentazi
one piano
di
adeguame
nto
(5)
Approvazione
piano di
adeguamento:
data e numero
Potenzialità
di stoccaggio
(veicoli da
bonificare)
Certificazio
ni (EMAS,
ISO)
Giacenza al
31/12/2008
(t)
Rifiuti provenienti dalla messa in
sicurezza
(t)Data rilascio
Autorizzazion
e
Data
Comunicazione
Scheda n. 13 bis - Impianti di trattamento dei veicoli fuori uso, anno 2008
Prov. Comune(1)
Ragione sociale
(2)
Indirizzo
(3)
Tipologi
a
impianto
Codice
Fiscale
CT CATANIASICILROTTAMI
S.R.L.
3^ STRADA
N. 4
0197752
0871A 942,30 0,21 146,50 29/07/2005
ISO 14001
ISO 9001
CT CATANIA MARIFERRO S.R.L.
VIA MARIA
SS. ASSUNTA
N. 28
0018094
0873A 1061 553,82
CER. 160103
0,20
CER. 160219
0,10
537,36
CER. 130208
0,89
CER. 160107
0,20
DER. 160601
15,96
CER. 160119
0,65
CER. 160103
0,90
31/05/2006
CT VALVERDESORBELLO
ROSARIO ALFIO
VIA MAUGERI
N. 6A 1100 358,00 15,67 204,70 4317,00 115,22 31/01/2007
CT ACI S. ANTONIOAUTODEMOLIZIONE
CUBEDA S.r.l.
VIA NUOVA N.
28/A
0415210
0873A 3032 1837,37 97,04 1200,50 20,32 501,32 07/02/2006 ISO 14001
CT CATANIA METAL FERRO S.r.l.
STRADALE
PRIMOSOLE
N. 5
0286116
0873A - R SI
ORD. 952
17/10/200610 17/10/2006
ISO 14001
ISO 9001
CTSANTA
VENERINA
BATTIATO
VENERANDO
VIA MASTRO
D'ACQUA S.N.
BTTVRN
68S26A0
28T
A 1000 565,25 75,05 64,13 386,06 107,74 126,97 31/01/2008 20/07/2007
CTMOTTA SANTA
ANASTASIATAVOLACCI ROSA
C.DA
GUARDIA
TVLRSO
57S60C3
51F
A 953 640,00 15,00 19,20 264,10 9,58 248,17 27/12/2006
CT MISTERBIANCOMETAL SIDER
S.P.A.
VIA
VINCENZO
FLORIO
0126026
0870A - R SI ORD. 505 20 70,18 0,90 66,00 0,70 3,48 26/05/2005 ISO 14000
CT CATANIAMETALFERROSI
S.R.L.
C.DA TORRE
ALLEGRA,
ZONA IND. s.n.
0201603
0874A 3000 785,50 201,07 500,92 15,78 269,94 14/02/2006 ISO 14001
CT GIARREPEZZINO SANTI
MASSIMILIANO
VIA STRADA
80 N. 9
PZZSNT
71R03C3
51Z
A 500 46,00 0,10 50,00 2,07 70,50 27/09/2007
CT CATANIAERBASECCA
GIUSEPPE
VIA GELSO
BIANCO N.
45/A
RBSGPP
63A12C3
51G
A 1200 1005,00 997,09 7,92 31/05/2006
CT MASCALUCIAETNA METALLI
S.N.C.
VIA PULEI
31/B
0298690
0872A 3061 1900,00 50,00 26,06 1430,00 30,58 290,18 31/01/2007
CT CATANIAMETAL TRASFER
S.R.L.
VIA GELSO
BIANCO N. 65
3493550
876A SI 31/01/2007
RIF. NON PERIC.
7438 T/a
RIF. PERIC.
1560 T/a
140,00 28,00 14,00 815,00 3,20 0,20 30/01/2007 15/02/2007
CT ACI S. ANTONIO
ZAPPALA'
DEMOLIZIONI s.r.l.
(ex. Zappalà
Francesco)
VIA LUIGI
STURZO N. 64
0448388
0870A 1365,7 972,86 89,50 52,99 618,83 20,50 711,26
15/09/2006
(Voltura
25/06/2007)
22/10/2007
CT CATANIA IMPRIMET S.R.L.
BLOCCO
PALMA II,
ZONA
INDUSTRIALE
0287055
0874R 1559 307200,00 21/12/2005 ISO 14001
CT MASCALIGULISANO
FIORELLO
VIA ARCHI
VALLONAZZO
N. 10
GLSFLL
53S18F0
04R
A 1928 1004,79 0,38 544,70 22,28 830,28 06/04/2006
CT MISTERBIANCODELTA METALLI
S.N.C.
C.DA
INCARROZZA,
SP. 12/2
0418626
0875A SI
ORD. 79
31/01/20073826 1332,60 376,50 580,49 4,37 747,74 21/12/2006 11/07/2008
CT ADRANOSPITALERI
FRANCESCA
C.DA
"NAVICCIA"
s.n.c.
0224604
08A 250 99,90 88,80 30/12/2004
(5) Nel caso di approvazione del Piano di adeguamento, inviare copia del provvedimento.
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(3) Indicara la tipologia d'impianto: A= autodemolitore; R= rottamatore, F= frantumatore.
(4) Indicare se il Piano di adeguamento ai sensi del D.Lgs 209/2003, è stato o meno presentato.
Data
autorizz.
Scad.
autorizz.
(4)
Stato
operativo
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Provincia Comune
(3)
Operazione di
smaltimento
CER autorizzati
(4) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
Scheda n. 14 - Impianti di gestione PCB, anno 2007
Potenzialità
impianto
(t/a)
Certificazioni
(EMAS, ISO)
(2)
Indirizzo
(1)
Ragione sociale
Regime autorizzatorio
(3) Specificare se il rifiuto è destinato in: D9, D10, D13, D14, D15.
Quantità
trattata
(t/a)
Codice
Fiscale
Data
autorizz.
Scad.
autorizz.
(4) Indicare, per l'anno di riferimento, lo stato dell'impianto: o=operativo, i=inattivo, c=cessata attività, n= in costruzione, t=collaudo.
Scheda n. 14 bis - Impianti di gestione PCB, anno 2008
Potenzialità
impianto
(t/a)
Certificazioni
(EMAS, ISO)
(2)
Indirizzo
(1)
Ragione sociale
Regime autorizzatorio
(3) Specificare se il rifiuto è destinato in: D9, D10, D13, D14, D15.
Quantità
trattata
(t/a)
(4)
Stato
operativo
(1) In caso di variazione della Ragione sociale riportare la nuova e la vecchia denominazione (non considerare la variazione della Ragione sociale come l'apertura di un nuovo impianto).
(2) Indicare indirizzo completo dell'impianto: località, via, n. civico, cap.
Provincia Comune
(3)
Operazione di
smaltimento
CER autorizzatiCodice
Fiscale
PROVVEDIMENTO DI
ADOZIONE/APPROVAZIONE
TITOLO DEL PROVVEDIMENTO E
PUBBLICAZIONE SUL BUR
(2)
PROCEDIMENTO DI REVISIONE E\O
AGGIORNAMENTO IN ITINERE
RIFIUTI URBANI
RIFIUTI SPECIALI
IMBALLAGGI E RIFIUTI DI
IMBALLAGGIO
PROGRAMMA PER LA RIDUZIONE
DEI RIFIUTI BIODEGRADABILI DA
COLLOCARE IN DISCARICA
PIANO E PROGRAMMA PER LA
DECONTAMINAZIONE E
SMALTIMENTO DELLE
APPARECCHIATURE CONTENENTI
PCB E PCT
PIANO DI RACCOLTA E GESTIONE
DEI RIFIUTI PRODOTTI DALLE
NAVI E DEI RESIDUI DEL CARICO
RIFIUTI DI APPARECCHIATURE
ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
VEICOLI FUORI USO
(2) Indicare lo stato dell'arte.
Scheda n. 15 - Monitoraggio della Pianificazione Territoriale, anno 2009
(1) Indicare con una X la tipologia di rifiuti disciplinata dal Piano.
(1)
CONTENUTI DEL PIANO
Piano
ALTRO
………………