FRANCO BRUGNOLA ANALISI DEL RENDICONTO 2013 DEL COMUNE DI SABAUDIA

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IL BILANCIO SOCIALE 2013 di Franco Brugnola DEL COMUNE DI SABAUDIA

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Una analisi dettagliata del rendiconto 2013 del Comune di Sabaudia corredata del parere dei revisori dei Conti, ricco di grafici e di tutti i dati

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  • 1. IL BILANCIO SOCIALE 2013 di Franco Brugnola DEL COMUNE DI SABAUDIA

2. Consiste in un processo con il quale lamministrazione rende conto delle scelte, delle attivit, dei risultati e dellimpiego di risorse in un dato periodo, in modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come lamministrazione interpreta e realizza la sua missione istituzionale e il suo mandato Il Bilancio Sociale stato introdotto dalla Direttiva del Ministro per la Funzione pubblica del 17 febbraio 2006. 3. In base al testo Unico degli Enti Locali, Il bilancio di previsione 2013 avrebbe dovuto essere approvato entro il 31 dicembre dellanno precedente, ma il Consiglio Comunale di Sabaudia ha provveduto ad adottarlo solamente con deliberazione n. 30 in data 15 novembre 2013, quando oramai lesercizio era gi quasi finito. 4. La proposta di rendiconto per lesercizio 2013, stata approvata con deliberazione della Giunta n. 27 del 26 marzo 2014. La relazione della Giunta pur essendo molto pi ampia ed approfondita del passato dal punto di vista contabile, non contiene una descrizione qualitativa e quantitativa dei risultati che lente ha ottenuto in relazione alle somme spese e ai programmi realizzati e degli effetti prodotti sui cittadini 5. La gestione del 2013 stata caratterizzata nella prima parte dellanno dalla gestione del Commissario straordinario e nella seconda dal ritorno alla gestione ordinaria; il bilancio ha risentito fortemente di questa anomalia. Un altro elemento anomalo il fatto che il bilancio di previsione, approvato il 15 novembre 2013 con un disavanzo di 223.856,68 sia stato chiuso con un avanzo di gestione di 436.930,48 , il che denota da una parte evidenti difficolt a definire landamento del bilancio e dallaltra il mancato svolgimento della mission istituzionale dato che molti adempimenti obbligatori non sono stati svolti (assistenza sociale, manutenzione delle strade ecc.) 6. Le propriet di un buon sistema devono essere le seguenti: Equit Trasparenza politica Efficienza economica ( allocazione delle risorse) Semplicit amministrativa Flessibilit ENTRATE LArt. 53 della Costituzione stabilisce che: Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacit contributiva. Il sistema tributario informato a criteri di progressivit 7. TIT.I Entrate tributarie 16.432.775,50 TIT.II Trasferimenti correnti 4.279.138,54 TIT.III Entrate extratributarie 7.915.819,98 TIT.IV Alienazioni etc. 4.259.635,42 TIT. V Prestiti 4.169.104,96 TIT.VI Servizi conto terzi 2.336.166,54 TOTALE ENTRATE 39.392.640,94 8. 2009 2010 2011 2012 2013 0.00 2,000,000.00 4,000,000.00 6,000,000.00 8,000,000.00 10,000,000.00 12,000,000.00 14,000,000.00 TREND STORICO DELLE ENTRATE 9. Entrate tributarie 51% Trasferimenti correnti 12% Entrate extratributarie 22% Trasf.capitale 5% Prestiti 3% Servizi conto terzi 7% PERCENTUALE ENTRATE 10. ENTRATE TRIBUTARIE IMU ICI Addizionale IRPEF Addizionale energia elettrica Affissioni Imposta Pubblicit Imposta di soggiorno 2013 2012 IMU 74% ICI 12% Addizionale IRPEF 12% Addizionale energia elettrica 0% Affissioni 0% Imposta Pubblicit 1% Imposta di soggiorno 1% 11. ENTRATE TRIBUTARIE IMU ICI Addizionale IRPEF Addizionale energia elettrica Affissioni Imposta Pubblicit Imposta di soggiorno 2013 2012 IMU 74% ICI 12% Addizionale IRPEF 12% Addizionale energia elettrica 0% Affissioni 0% Imposta Pubblicit 1% Imposta di soggiorno 1% 12. Tassa occupazione spazi ed aree pub. Tassa smaltimento RSU TARES TASSE Tassa occupazi one spazi ed aree pub. 0% Tassa smaltime nto RSU 10% TARES 90% 13. 0.00 200,000.00 400,000.00 600,000.00 800,000.00 1,000,000.00 1,200,000.00 1,400,000.00 Sanzioni amm.ve tributarie Sanzioni violazione Codice della Strada Sanzioni violazione leggi, ordinanze Diritti segreteria Diritti visura Diritti ati stato civile Diritti rilascio C.I. Quote refezione scolastica Trasporto scolastico Allaccio fognature Parchegggi lungomare Asilo nido Soggiorno anziani Assistenza domiciliare anziani PROVENTI SERVIZI PUBBLICI 14. 0 200000 400000 600000 800000 1000000 1200000 Rimborso costo stampati e fotocopie COSAP Recuperi e rimborsi diversi Proventi usi civici Rimborsi dallo Stato Rimborsi altri enti pubblici Proventi da oneri concessori Concorso spese trasporti scolastici Concorso altri comuni spese scolastiche Ricavi raccolta differenziata Contributo Parco Nazionale del Circeo Concorso famiglie asili nido Concorso famiglie soggiorni estivi PROVENTI DIVERSI 2013 2012 15. 2010 2011 2012 2013 380,905.61 395,197.83 412,820.45 405,000.00 COSAP 16. 2010 2011 2012 2013 0 50000 100000 150000 200000 250000 [VALORE]* [VALORE]* PROVENTI RACCOLTA DIFFERENZIATA * Somme contestate dalla Sangalli S.p.A. 17. RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI COPERTURA DEL COSTO 2011 = 97% - 2012 = 94,43% - 2013 = 100% COSTO PRO CAPITE 2011 = 153,82 2012 = 183,89 2013 = 161,41 PERCENTUALE MEDIA DIFFERENZIATA 2012 = 54,57% - 2013 = 59% c.a. Trasporto e smaltimento Raccolta differenziata RSU e assimilati Altri costi COSTI Altri ricavi Differenziata Addizionale Tassa RICAVI 18. 0.00 100,000.00 200,000.00 300,000.00 400,000.00 500,000.00 600,000.00 700,000.00 2010 2011 2012 2013 PROVENTI USI CIVICI 19. 0.00 50,000.00 100,000.00 150,000.00 200,000.00 250,000.00 300,000.00 350,000.00 400,000.00 2011 2012 2013 PERMESSI A COSTRUIRE 20. La gestione finanziaria risente in primo luogo dellutilizzo di un regolamento di contabilit antiquato. Non esiste una centrale unica per gli acquisti In molti casi limputazione di parte delle spese avviene in modo improprio su capitoli diversi da quelli previsti. Manca una contabilit analitica. Ancora non stato attivato un sistema di monitoraggio partecipato della qualit dei servizi. LA SPESA 21. LA SPESA SPESE CORRENTI 18.141.056,69 SPESE IN CONTO CAPITALE 588.088,63 RIMBORSO PRESTITI 1.183.812,60 SPESE PER SERVIZI CONTO TERZI 1.780.192,39 22. 2011 2012 2013 SPESE CORRENTI SPESE IN CONTO CAPITALE RIMBORSO PRESTITI SPESE PER SERVIZI CONTO TERZI TREND PRINCIPALI SPESE 23. SPESE CORRENTI 84% SPESE IN CONTO CAPITALE 3% RIMBORSO PRESTITI 5% SPESE PER SERVIZI CONTO TERZI 8% PERCENTUALE PRINCIPALI SPESE 24. SPESE CORRENTI 84% SPESE IN CONTO CAPITALE 3% RIMBORSO PRESTITI 5% SPESE PER SERVIZI CONTO TERZI 8% PERCENTUALE PRINCIPALI SPESE 25. 2009 2010 2011 2012 2013 TREND SPESE PER INTERVENTO 26. Personale 26% Beni consumo e materie prime 3% Prestazioni di servizi 50% Utilizzo beni di terzi 0% Trasferimenti 9% Oneri finanziari 5% Imposte e tasse 2% Oneri straordinari 5% PERCENTUALE SPESE PER INTERVENTO 27. 01 Funz.generale amm.ne 02 Funz. Giustizia 03 Funz. Polizia locale 04 Funz. Pubb. istruzione 05 Funz. Cultura 06 Funz. Sport 07 Funz. Turismo 08 Funz. Viab. trasporti 09 Funz.Terr. ambiente 10 Funz. Settore sociale 11 Funz. Svil. economico 12 Funz. Serv. produttivi 0.00 1,000,000.00 2,000,000.00 3,000,000.00 4,000,000.00 5,000,000.00 6,000,000.00 7,000,000.00 8,000,000.00 9,000,000.00 10,000,000.00 2008 2009 2010 2011 2012 2013 CONFRONTO SPESE PER FUNZIONE 28. F. Generale amm.ne 44% F. Giustizia 0% F. Polizia locale 4% F. Pubb. Istruzione 6% F. Cultura 2% F. Sport 1% F. Turismo 1% F. Viabilit trasporti 2% F. Territorio ambiente 28% F. Settore sociale 11% F. Sviluppo economico 1% F. Serv. produttivi 0% PERCENTUALE SPESE PER FUNZIONE 29. F.gen.amministrazione F.Istruzione pubblica F.settore sportivo F.viabilit e trasporti F.Settore sociale F.servizi produttivi 2011 2012 2013 IMPEGNI SPESA IN CONTO CAPITALE TOTALI 30. Previsione Impegnato 10,012,574.54 552,088.53 SCOSTAMENTO TRA PREVISIONE E IMPEGNI EFFETTIVI 31. SOCIETA PARTECIPATE Il Comune partecipa alle seguenti societ : Acqualatina s.p.a Consorzio per lo sviluppo industriale Roma-Latina GAL Terre pontine Nonostante lelevato ammontare delle somme gestite e limportanza dei servizi affidati ai predetti organismi, lEnte nel 2013 era ancora privo delle procedure di controllo per monitorare i processi decisionali e per definire idonee linee di coordinamento, indirizzo e controllo nei confronti delle societ partecipate; ci in quanto la deliberazione n. 67 in data 6 dicembre 2011 rimasta inattuata. 32. CONTO DEL PATRIMONIO Il Collegio dei revisori lanno passato aveva rilevato che lEnte non si dotato di idonee procedure contabili per la compilazione, la tenuta e laggiornamento dell inventario. Questo punto era stato gi oggetto di rilievo da parte della Corte dei Conti con la deliberazione n. 61/2012. Nonostante gli impegni ancora non si provveduto. 2011 2012 2013 72,022, 945.46 69,633, 429.55 52,694, 718.08 La riduzione rispetto allanno precedente rilevante. 33. CONFRONTO DATI ATTIVITA 2013 Accertamenti Riscossioni Impegni Pagamenti 1 Come rilevato anche dal Collegio dei revisori dei conti esiste una grossa differenza tra gli accertamenti e le riscossioni, creando una notevole massa di residui attivi. Lo stesso problema si riscontra tra gli impegni ed i pagamenti, il che crea delle sofferenze nei creditori del Comune 34. Dallallegato D si rileva che lesame dei parametri di riscontro della situazione di deficitariet strutturale, su dieci parametri obiettivi, il Comune non risulta conforme per tre di essi: n. 4 Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal Titolo I, superiore al 40% degli impegni della medesima spesa corrente n.5 esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5% delle spese correnti n.8 Consistenza debiti fuori bilancio superiore all1% rispetto alle entrate correnti PARAMETRI DI RISCONTRO DELLA SITUAZIONE DI DEFICITARIETA STRUTTURALE 35. Il Comune nel corso dellanno 2013 ha registrato una persistente situazione di deficit di cassa, per cui molti creditori, specialmente locali, non sono stati soddisfatti entro i termini di legge. Allo scopo di poter provvedere ai pagamenti ancora sospesi e quindi tacitare i creditori, stata chiesta una anticipazione di cassa che ha comportato oneri finanziari a carico del bilancio. 36. RELAZIONE DEI REVISORI DEI CONTI Dallesame della relazione dei revisori si rilevano in primo luogo alcune raccomandazioni relative a: a) mancata redazione dellinventario e della nomina dei consegnatari dei beni b) assenza di una nota informativa contenete la verifica dei crediti e dei debiti tra ente locale e societ partecipate c) mancata attestazione da parte dei responsabili dei servizi della insussistenza di debiti fuori bilancio d) assenza della tabella con il rispetto dei vincoli di spesa ex art. 6 del D.L. 78/2010 37. Nelle proprie conclusioni il Collegio ha invitato lente a: 1)Tenuta di una contabilit specifica delle risorse a destinazione vincolata onde evitare le criticit rilevate; 2)Ulteriore riduzione dei residui attivi e passivi 3)Contenimento in termini assoluti delle spese, con particolare riguardo a quelle correnti 4)Recupero dellevasione tributaria e tariffaria 5)Rispetto dei vincoli inerenti il risultato di gestione 6)Adozione di un nuovo regolamento contabile 7)Aggiornamento dellalbo dei beneficiari nel rispetto delle norme vigenti 38. francobrugnola.blogspot.com [email protected]