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SAN FRANCISCO, UNA METROPOLI NELLA MEGALOPOLI DEL PACIFICO San Francisco è la quarta città della California per numero d’abitanti (808.976 nel 2008) e la dodicesima negli Stati Uniti d’America per popolosità. Seconda per densità solo a New York, la città fa parte di una vasta area metropolitana (circa 7 milioni di abitanti, la quinta dell'intero Paese), la San Francisco Bay Area. Fa parte di una MEGALOPOLI ( SanSan) considerata la terza grande area urbana che va da Sacramento a San Francisco. La Megalopoli ospita circa 20 milioni di persone e comprende anche Los Angeles e San Diego. Oggi, San Francisco è considerata tra le più "europee" delle metropoli americane per il suo eclettismo architettonico, che affianca stile vittoriano e architettura moderna, per i suoi famosi paesaggi, per le sue ripide colline, per la sua vivacità culturale per i suoi taxi e per Chinatown LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA San Francisco è situata all'estremità nord dell'omonima penisola che si estende dalla costa occidentale degli Stati Uniti con una superficie di 120.9 km² e che costituisce la parte più occidentale della più vasta regione geografica e urbana chiamata San Francisco Bay Area. La contea di San Francisco si estende anche sul mare, ed include numerose isole, tra cui Alcatraz. La penisola è bagnata ad ovest dalle acque dell'oceano Pacifico e ad est dalle acque della Baia di San Francisco. Due ponti, il Golden Gate Bridge e il Bay Bridge, collegano la città al resto della Bay Area rispettivamente a nord e a est. Il territorio è per lo più collinare e molti quartieri prendono il nome dai colli su cui sono situati (es: Nob Hill, Pacific Heights). A sud- ovest rispetto al centro città, si trovano una serie di colline meno densamente popolate, dominate dal Monte Sutro, dove poggia la Sutro Tower (una grande antenna per trasmissioni televisive e radiofoniche) Il colle più alto della città è comunque Mount Davidson (282 m), ed è coronato da una croce alta 31,4 m. Stato: Stati Uniti d'America Stato federat o: California Contea: San Francisco Superfi cie: 122 km² Abitant i: 808,976 (2008) Densità : 6.688 ab./ km²

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SAN FRANCISCO, UNA METROPOLI NELLA MEGALOPOLI DEL PACIFICO

San Francisco è la quarta città della California per numero d’abitanti (808.976 nel 2008) e la dodicesima negli Stati Uniti d’America per popolosità. Seconda per densità solo a New York, la città fa parte di una vasta area metropolitana (circa 7 milioni di abitanti, la quinta dell'intero Paese), la San Francisco Bay Area.

Fa parte di una MEGALOPOLI ( SanSan) considerata la terza grande area urbana che va da Sacramento a San Francisco. La Megalopoli ospita circa 20 milioni di persone e comprende anche Los Angeles e San Diego.

Oggi, San Francisco è considerata tra le più "europee" delle metropoli americane per il suo eclettismo architettonico, che affianca stile vittoriano e architettura moderna, per i suoi famosi paesaggi, per le sue ripide colline, per la sua vivacità culturale per i suoi taxi e per Chinatown

LOCALIZZAZIONE GEOGRAFICA

San Francisco è situata all'estremità nord dell'omonima penisola che si estende dalla costa occidentale degli Stati Uniti con una superficie di 120.9 km² e che costituisce la parte più occidentale della più vasta regione geografica e urbana chiamata San Francisco Bay Area. La contea di San Francisco si estende anche sul mare, ed include numerose isole, tra cui Alcatraz. La penisola è bagnata ad ovest dalle acque dell'oceano Pacifico e ad est dalle acque della Baia di San Francisco. Due ponti, il Golden Gate Bridge e il Bay Bridge, collegano la città al resto della Bay Area rispettivamente a nord e a est.

Il territorio è per lo più collinare e molti quartieri prendono il nome dai colli su cui sono situati (es: Nob Hill, Pacific Heights). A sud-ovest rispetto al centro città, si trovano una serie di colline meno densamente popolate, dominate dal Monte Sutro, dove poggia la Sutro Tower (una grande antenna per trasmissioni televisive e radiofoniche)

Il colle più alto della città è comunque Mount Davidson (282 m), ed è coronato da una croce alta 31,4 m.

CLIMA

Il clima è caratterizzato da inverni freschi e piovosi e da estati secche, fresche e nebbiose. Tra giugno e agosto la Bay Area gode di un clima particolarmente fresco, con temperature che anche di giorno sovente non superano i 20°. Nel contempo viene spesso a crearsi una fitta nebbia che avvolge a bassissima quota l'intera città.

La fine dell'estate e l'autunno sono i mesi più caldi dell'anno. Settembre, con una temperatura media di +18 °C, è il mese più caldo e Gennaio, con una temperatura media di +9.5 °C, è il mese più freddo.

Il clima di San Francisco si potrebbe definire "oceanico-mediterraneo" poiché è caratterizzato da una componente marcatamente marittima, con escursioni termiche annue estremamente contenute (8 °C di differenza tra mese più freddo e mese più caldo) e giornaliere che variano, a seconda della stagione, dai 6°/ 10°. È profondamente influenzato dalla Corrente della California (una corrente fredda che tiene bassa la temperatura del mare e che in estate, favorisce il raffreddamento degli strati d'aria adiacenti alla superficie marina, con relativa condensazione in nebbia dell'umidità presente). A causa della sua topografia affilata e dell'influenza del mare, la città mostra una serie di diversi microclimi. Le alte colline nel centro geografico

Stato:  Stati Uniti d'AmericaStato federato: California

Contea: San FranciscoSuperficie: 122 km²Abitanti : 808,976  (2008)

Densità: 6.688 ab./ km²

della città sono responsabili di una differenza fino al venti per cento annuale delle precipitazioni nelle varie zone della città, esse avvengono comunque soprattutto durante i mesi più freddi dell'anno, fra novembre ed aprile.

DEMOGRAFIA/POPOLAZIONE

La popolazione di San Francisco conta 808.976 abitanti (dati del 2008) ed è relativamente giovane, con un’età media di 36 anni.

Le etnie presenti a San Francisco sono atipiche rispetto al resto degli Stati Uniti d'America.

Figli, per lo più, dei pionieri della corsa all'oro ( 1848), il 44% della popolazione è bianca, ma ben il 31% è orientale (19% sono cinesi) e il 14% è ispanica. Il numero di afroamericani a circa l'8%, inferiore di

qualsiasi altra città americana. I bianchi non ispanici sono di origine irlandese, tedesca, inglese, italiana, russa e francese.

Andamento della popolazione di San Francisco: Raggiunto il picco di 776.733 abitanti nel 2000, la popolazione di San Francisco si è attestata a 741.000 nel 2005 per poi rimontare a 808.976 nel 2008.

CRONOLOGIA STORICA

1500 La California è stata scoperta dallo spagnolo Cortes, da cui prende anche il nome, ma è solo

nel 1579 che il corsaro inglese Francis Drake approda molto vicino alla Baia di San Francisco.

1700 La Baia di San Francisco venne esplorata solamente nel XVII secolo da alcuni missionari spagnoli che la chiamarono, consacrandola a San Francesco d'Assisi, baia di San Francisco; vi insediarono il primo villaggio, costruirono la prima chiesa e la prima fortificazione. In seguito all'indipendenza dalla Spagna, l'area divenne parte del Messico.

1848 La città, come il resto del territorio dell'attuale California, fu strappata dagli Stati Uniti al Messico a seguito della guerra messicano-statunitense (1846-1848). La corsa all'oro californiana che seguì all'annessione americana stimolò una rapida crescita dell'area, e la sua definitiva trasformazione da piccolo villaggio di pescatori con una posizione privilegiata ma lontana dalle ricche rotte europee, a grande centro. In soli due anni la città passa da circa 1.000 anime a oltre 25.000. Tra gli altri arrivano in città numerosissimi asiatici.

1859 Nuovo impulso demografico fu dato dalla scoperta di miniere d'argento; questa incontrollata crescita provocò anche una maggiore incidenza della criminalità nella città, ed alcuni quartieri divennero noti come paradiso per criminali, prostituzione e gioco d'azzardo.

1870 La seconda metà dell'Ottocento vide il consolidarsi di una classe imprenditoriale che investì le

ricchezze derivate dalla corsa all'oro. I settori principali di crescita furono quello bancario e

ferroviario (interessato quest'ultimo dalla costruzione della First Transcontinental Railroad).

Inoltre lo sviluppo del porto fece della città un importante centro per il commercio. Tutto ciò

catalizzò un importante flusso di immigrazione che fece presto della città un centro multietnico: la

Chinatown si formò dall'arrivo di cinesi impiegati nella costruzione delle ferrovie. In questo periodo

prese forma il paesaggio architettonico urbano di residenze in stile vittoriano.

All'inizio del secolo era ormai conosciuta nel Paese per il suo stile ricco e signorile, nonché per la sua

florida attività teatrale.

1906 Con il passare del tempo la città perde pian piano la caratterizzazione di porto di mare (importante centro per il commercio) per avventurieri e si trasforma, si modernizza. Nascono banche, negozi ed uffici fino a che nel 1906 un terremoto devastò completamente San Francisco. La città venne distrutta sia dalla scossa sismica sia dall'enorme incendio che ne conseguì, i 4/5 della città vennero distrutti ma questa venne ben presto ricostruita.

1941/45 Durante la Seconda guerra mondiale, fu il punto di partenza per molti soldati diretti verso gli scenari del Pacifico. Dopo la guerra il ritorno di molti membri delle forze armate, una massiccia immigrazione ed atteggiamenti liberali hanno permesso l'ascesa della Summer of Love e di altrettanti movimenti per i diritti degli omosessuali, rendendo così la città uno dei bastioni liberali degli Stati Uniti.

FUNZIONI

ECONOMICA

La città è caratterizzata da un alto livello di imprenditorialità. Il 90% delle imprese ha meno di 100 dipendenti.

Il settore secondario e terziario dell’economia della città trae grande vantaggio dalla Silicon Valley.

Silicon Valley (in italiano valle del silicio) è il nome corrente, coniato nel 1971 dal giornalista Don C. Hoefler, per indicare la parte meridionale della San Francisco Bay Area. Fu chiamata "Silicon" per la fortissima concentrazione di aziende legate ai software, ai semiconduttori e ai computer, basati sul silicio, e "Valley" dal nome della Santa Clara Valley.

Oggi con lo stesso termine si identifica invece un'area con una altissima concentrazione di aziende impegnate nell'High Tech.

Il boom della cosiddetta New Economy ha fatto esplodere vertiginosamente il numero e la dimensione delle aziende localizzate nella zona. Alla fine degli anni novanta in tutta la Silicon Valley la disoccupazione era addirittura negativa ed attirava personale da tutto il mondo.

Il 20% della produzione delle tecnologie elettroniche del pianeta veniva da quest’area ed il costo della vita aumentò sorprendentemente.

Il capoluogo e la città principale è San Jose, che è circondata da numerose cittadine, così da formare una metropoli di circa 4 milioni di abitanti.

La prima azienda di elettronica civile nata nella Silicon Valley è la Hewlett-Packard, fondata nel 1939, da due laureati dell'Università di Stanford; tuttavia, il boom si ebbe negli anni cinquanta, grazie alla collaborazione (un incubatore tecnologico) con l'Università di Stanford, lo Stanford Research Park.

Migliaia di aziende ad alta tecnologia sono situate nell’ area: Adobe System, Apple, eBay, Google, Intel, Microsoft, Yahoo, …

I quartieri generali Ebay e Yahoo

Le principali Università, nonché importanti centri di ricerca, comprese nella Silicon Valley sono: San Jose State University, Santa Clara University, Stanford University e Berkeley University.

(Microsoft californiana)

La Silicon Valley è’ una piatta striscia di terra, lunga 50 km, a sud di San Francisco (California), tra Palo Alto e San José, dove si è venuta realizzando, a partire dal 1930, il primo polo tecnologico del mondo.

I primi insediamenti furono quelli della Varian Associated (1937) e della Hewlett-Packard (1938), che orientarono la specializzazione dell'area verso le macchine da calcolo e le relative parti componenti. Fattore fondamentale di successo fu la stretta

integrazione fra ricerca scientifica (Stanford University di Palo Alto) e industria, sostenuta da finanziamenti pubblici e dalla disponibilità di manodopera sia qualitativamente formata, sia quantitativamente abbondante.

La proliferazione delle imprese, con crescente impegno di capitali di rischio, ha trasformato così una regione agricola celebre per i suoi orti e frutteti nel decimo polo industriale degli Stati Uniti: alla metà degli anni Ottanta si contavano ben 8.000 stabilimenti, per il 30% appartenenti al settore dell'elettronica (microprocessori, computer, videogiochi, orologi digitali, ecc.), per il 25% ad altri rami industriali avanzati (chimico-farmaceutico, biotecnologico e aeronautico) e per la quota restante al terziario, di base e innovativo.

Fra le ragioni sociali più note si ricordano ancora Apple, Intel, Motorola, National Semiconductor, Advanced Micro Devices, Cetus e Genentech. La disponibilità delle amministrazioni locali, che hanno favorito la predisposizione di aree attrezzate e infrastrutture, ha inoltre contribuito a radicare queste attività nella struttura socioculturale della popolazione, beneficiaria del reddito pro capite più elevato del mondo intero. La diversificazione produttiva e dei servizi ha infine consentito a Silicon Valley di affrontare la crisi dei primi anni Novanta subendone minori contraccolpi rispetto ad altre aree monospecializzate nell'industria elettronica. Il rilancio dell'industria elettronica e informatica, a seguito della cosiddetta New Economy e grazie alle possibilità commerciali di Internet e del World Wide Web, ha avuto effetti paradossali sull’area.

Infatti, esso ha messo in luce una carenza di personale specializzato, causata sia dall'aumento di domanda, sia dalla diminuita frequenza di studenti americani alle facoltà scientifiche. A tale carenza si è sopperito favorendo l'immigrazione temporanea di decine di migliaia di ingegneri e informatici, in particolare dai paesi asiatici.

TERZIARIA

E’ un centro primario per la ricerca nei settori della biotecnologia e del biomedicale. Nel maggio 2005, la città è stata scelta come sede del programma californiano di ricerca sulle cellule staminali. Gran parte delle attività connesse alla ricerca biomedica sono concentrate nella parte sud orientale della città e specialmente nella nuova zona di Mission Bay.

FINANZIARIA

La Corsa all'oro ha concentrato nelle mani di pochi enormi quantità di ricchezze, trasformandola nel principale centro bancario della West Coast.

Montgomery Street, nel financial district, è conosciuta come "Wall Street of the West". In città ha sede un grosso impianto della Zecca degli Stati Uniti e importantissime aziende finanziarie . In città hanno una sede anche le maggiori banche e società di venture capital del mondo, per servire il vicino e ricco mercato della Silicon Valley. Il settore bancario è la seconda fonte di reddito della città.

Nel centro storico della città il Financial District, con la vicina piazza Union Square, è importante distretto commerciale ed alberghiero. Nob Hill è invece la zona residenziale dei più ricchi industriali e finanzieri.

PORTUALE

La città naturale è attualmente nodo di una rete di scambi commerciali e di trasporto. Il porto principale è a Oakland e vi sono otto porti più piccoli sparsi per la Bay Area. Questi, insieme a tre principali aeroporti, gestiscono il 30% del commercio della West Coast.

TURISTICA

La città è considerata una delle 10 Beta World Cities dal Globalization and World Cities Study Group & Network. Il turismo è sicuramente la spina dorsale dell'economia della città. E’ la quinta città degli Stati Uniti in quanto a numero di visitatori stranieri ed una delle prime cinquanta al mondo. Annualmente i turisti portano un fatturato di circa 6,7 miliardi di dollari.

CULTURALE

Nel periodo storico che parte dalla fine della Seconda guerra mondiale, la città si è spesso trasformata in un centro della cultura alternativa. Sintomatici a questo proposito sono i movimenti letterari e poetici della Beat generation e della San Francisco Renaissance negli anni cinquanta, oppure la Summer of Love che consacrò San Francisco come capitale degli Hippie e degli oppositori alla Guerra del Vietnam. Anche il femminismo ed i militanti per i diritti dei gay hanno avuto nella città un punto di riferimento.

Ha 5 Università private e 3 pubbliche. Annovera due delle più prestigiose università degli Stati Uniti: University of California a Berkeley e Stanford University, a Palo Alto.

TRASPORTI E VIE DI COMUNICAZIONE

Grazie alla sua estesa rete di autobus, metropolitane e tram, atipica per una città americana, San Francisco è considerata la città migliore degli Stati Uniti per quanto riguarda il sistema di trasporti pubblici. Una corsa, valida su più linee per 90 minuti, costa generalmente 2 dollari.

BART (linee metropolitane), MUNI (autobus e tram) e le quattro linee esistenti dei famosi "Cable-Car" trasportano giornalmente oltre 700.000 persone (quasi esclusivamente turisti) a 5,00 dollari a corsa.

Anche la bicicletta è un mezzo di trasporto molto usato per gli spostamenti all'interno della metropoli: 40.000 cittadini, infatti, dichiarano di recarsi a lavoro regolarmente con la propria bicicletta.

AEREE

L'aeroporto internazionale di San Francisco è situato circa 21 km a sud della città, lungo la Baia di San Francisco. È il secondo aeroporto più grande della California, dietro solo a Los Angeles. Esso è collegato alla rete ferroviaria BART ed è raggiunto anche da alcuni bus navetta.

E’ al 14º posto negli Stati Uniti ed al 26º posto nel mondo per traffico di passeggeri, con il passaggio di 33,5 milioni di persone.

Altri aeroporti, situati nell'area metropolitana sono: l'aeroporto internazionale di Oakland, 32 km ad est di San Francisco e l'aeroporto internazionale Norman Y. Mineta di San Jose, situato 70 km a sud-ovest di San Francisco.

STRADALI

A causa della sua conformazione geografica, San Francisco, come pochissime città americane, ha optato già a partire dagli anni cinquanta per una organizzazione stradale in stile europeo, ovvero puntato sulla costruzione di una serie di larghe arterie urbane anziché di grandi autostrade tutt'intorno alla città.

L'Interstate 80 è l'unico collegamento diretto automobilistico alla East Bay. L'U.S Route 101 prolunga l'Interstate 80 a sud lungo la Baia di San Francisco, in direzione della Silicon Valley. Nel tratto a sud, la 101 si sviluppa lungo ampie arterie stradali che si dirigono verso il Golden Gate Bridge, l'unica strada che conduce direttamente da San Francisco alle altre zone a nord.

Anche l'Highway 1 entra a San Francisco dal Golden Gate Bridge, ma si distacca dalla Route 101, attraversando il lato ovest della città con l'arteria che prende il nome di 19th Avenue e congiungendosi con l'Interstate 280 al confine sud della città. 1.

La State Route 82 entra anch'essa dal sud di San Francisco . Tra le principali vie che vanno da est a ovest vi sono Geary Boulevard, i corridoi Lincoln Way/Fell Street e Market Street/Portola Drive.

FERROVIARIE

Il più efficiente sistema di trasporto pubblico su rotaia è il BART (acronimo di Bay Area Rapid Transit District), che effettua collegamenti in tutta la San Francisco Bay Area e raggiunge anche i più importanti scali aeroportuali.

Attualmente il percorso dei binari del BART raggiungono i 167 km. Le stazioni collegate sono 43 mentre i treni che percorrono la linea sono di lunghezza variabile da 3 a 10 elementi. Le linee sono 5 con diversi tratti del percorso in comune e vengono percorse da treni mediamente ogni 15 minuti nei giorni lavorativi che salgono a 20 nei weekend e durante le festività. Il funzionamento è quasi completamente automatizzato e controllato dalla sede centrale.

PORTUALI

Il porto era un tempo il più grande attivo in tutta la costa occidentale. Con l'avvento dei container, ha perso gran parte della sua importanza, dato che non è attrezzato per questo tipo di carico e attualmente il primato è detenuto dai porti di Los Angeles e Long Beach. Molti hangar, quindi, sono diventati obsoleti e recentemente, dopo anni di abbandono, sono stati riconvertiti in uffici, centri commerciali e spazio espositivi. Tuttavia il porto è ancora attivo ed ospita traghetti e alcune navi da crociera.

La piccola isola di Alcatraz, posizionata al centro della Baia di San Francisco, è famosa soprattutto per il carcere di massima sicurezza e per film e libri su di esso.

San Francisco Museum of Modern Art (o SFMONA) è il più

prestigioso museo di San Francisco ed uno dei più importanti al mondo per le arti moderne. Si trova al 151 della 3rd Street.

Il Millennium Tower è un grattacielo di vetro grigio-blu, situato a sud del Financial District. Con i suoi 197 metri è il quarto edificio più alto della città ed è costato 350 milioni di dollari. La torre ha una forma

slanciata, ogni piano (60 in tutto) è grande 1.300 metri quadrati.

San Francisco distrutta dal terremoto del 1906.

Il Golden Gate Bridge è un ponte sospeso sopra il Golden Gate ovvero quel tratto di Oceano Pacifico che diventa la baia di San Francisco. Collega San Francisco con la punta meridionale della Marin County. Esso era, con il suo tratto sospeso di 1280 metri, il ponte sospeso più lungo al mondo. La sua lunghezza complessiva è invece di 2737 metri ed una larghezza di 27.43 metri. Attualmente è il secondo ponte sospeso più lungo degli Stati Uniti d'America, dopo il ponte di Verrazzano di New York City.

Il ponte fu dovuto all'ingegno e alla straordinaria bravura di Joseph Baermann Strauss, un ingegnere responsabile di oltre 500 ponti mobili, ma tutti molto più piccoli e situati più nell'entroterra rispetto al nuovo progetto. Iniziò nel 1927 coi primi disegni che erano ben lontani dall'essere approvati, e spese oltre un decennio alla ricerca di sostenitori. Altre figure chiave nella nascita dell'opera furono l'architetto Irving Morrow, responsabile per le decorazioni e la scelta del colore, l'ingegner Charles Alton Ellis ed il progettista di ponti Leon Moisseiff, che collaborarono alla risoluzione dei problemi matematici.

Il Golden Gate Bridge and Highway District fu incorporato nel 1928 come entità incaricata ufficialmente della progettazione della costruzione e del finanziamento del ponte. Nel Distretto erano incluse non solo la Città e Contea di San Francisco e la Marin County, nei cui territori vi erano i due imbocchi del ponte, ma anche le contee di Napa, Sonoma, Mendocino e Del Norte. Rappresentanti di ognuna delle contee sedevano nel consiglio di amministrazione del District, i cui elettori, nel 1930, approvarono il finanziamento del progetto grazie ad un programma speciale di obbligazioni che poneva le loro case, le loro fattorie e le loro attività commerciali a garanzia. Questo programma di obbligazioni garantì i primi 35 milioni di dollari.

La costruzione iniziò il 5 gennaio 1933. L'ultima delle obbligazioni fu rimborsata nel 1971 ed il bilancio finale vide la restituzione del capitale iniziale di 35 milioni più circa 39 milioni di dollari di interessi interamente recuperati grazie ai pedaggi.

Il Golden Gate Bridge. Il ponte fu completato nell'aprile del 1937 e fu aperto ai pedoni il 27 maggio dello stesso anno. Il giorno seguente, a mezzogiorno, il presidente Roosevelt, da Washington diede il via ufficiale al traffico di veicoli attraverso il ponte, premendo un pulsante.

Valentina Scremin 5BL