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Gli stati italiani nel „500 “Francia o Spagna purchè se magna”

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Gli stati italiani nel

„500

“Francia o Spagna purchè se

magna”

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Genova e Venezia

In Italia non si formò

nel „400 uno stato

nazionale ma tanti stati

regionali e vedremo

perchè

In questi stati si

sviluppò una raffinata

civiltà: il Rinascimento

Venezia si trasformò in

potenza continentale.

Genova, dapprima in

crisi, riuscì a recuperare

una posizione di rilievo

grazie alle sue banche

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La nascita delle Signorie

Le signorie sono un‟evoluzione

dei Comuni.

I governi cittadini erano gestiti

spesso da uomini di grande

prestigio e dalle famiglie più

ricche e importanti.

Quando il governo veniva

passato dal padre al figlio si

instaurava una dinastia signorile.

Alcune di queste signorie

ottennero un titolo

dall‟imperatore o dal papa e si

trasformarono in principati.

Ritratto di Francesco Sforza di Bonifacio Bembo

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Il caso di Milano

Della Torre F. Maria Visconti Scontri per il potere tra

Politica

espansionistica

contro Venezia 1433

Pace di Ferrara:

Visconti cede a Ve

BG e BS

Breve Repubblica

ambrosiana

Nuova guerra

contro Venezia

Viene chiamato in

soccorso Francesco

Sforza

Più stati italiani

coinvolti nella guerra

1454 Pace di

Lodi: equilibrio

fra gli stati e

periodo di pace

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Firenze

La Signoria dei Medici fu fondata da

Cosimo il Vecchio nel 1434

Il loro potere non derivava dal Papa o

dall‟Imperatore, ma da una serie di

parentele e amicizie che fecero

diventare i Medici una delle famiglie +

potenti d‟Italia

Il massimo splendore lo raggiunse con il

nipote, Lorenzo il Magnifico (1449-1492).

Grande mecenate accolse nella sua corte

artisti e intellettuali. In politica estera

mirava all‟equilibrio, tanto che Niccolò

Machiavelli, lo definì «l‟ago della

bilancia» tra i principi italiani.

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Pace di lodi (1454)

9 aprile 1454 presso il Castello Visconteo di Lodi pace definitiva tra Venezia e Milano

Trattato ratificato dai principali Stati regionali

Stabilì:

la successione di Francesco Sforza al Ducato di Milano (sottratto ai Visconti)

la fissazione della frontiera tra Venezia e Milano sul fiume Adda (alcuni segni di confine esistono ancora)

l'inizio di un'alleanza tra Stati italiani che culminò nell'adesione – in tempi diversi – alla Lega Italica.

Lorenzo de' Medici ritratto da Agnolo

Bronzino

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ITALIA NEL 1454

Rilevanza storica

del trattato:

aver garantito

all'Italia 40 anni

di pace stabile

contribuendo di

conseguenza a

favorire la

rifioritura

artistica e

letteraria del

Rinascimento.

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Conseguenze

La pace di Lodi non risolse il problema della frammentazione politica

Nessuno stato poteva diventare egemone perché invalse il principio dell‟equilibrio, quindi fu impossibile pensare ad uno stato nazionale in Italia.

40 anni di pace che favorirono lo sviluppo artistico e la ricchezza delle signorie, ma anche una grande debolezza politica.

Lorenzo de' Medici giovane ? (Benozzo

Gozzoli, Cappella dei Magi)

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Gli stranieri in Italia

1494: Ludovico Sforza, detto il

Moro, chiama in Italia il re di

Francia Carlo VIII suo alleato

contro Napoli e Firenze

Napoli e Firenze vengono

sconfitte

I Medici vengono cacciati e a

Firenze nasce la Repubblica

Poi Ludovico il Moro cambia le

carte in tavola, si allea con

Venezia e caccia il re di Francia

Ma ben presto sarà il suo

successore, Luigi XII, a

scendere in Italia, e a prendersi

il Ducato di Milano.

Ludovico il Moro

Carlo VIII

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1494: la Repubblica di Firenze

Durò 4 anni e fu guidata da

Girolamo Savonarola e dai

suoi seguaci (i “piagnoni”)

che si proposero di

moralizzare la vita della

città, scagliandosi anche

contro i costumi corrotti del

clero

S. fu scomunicato dal papa

A Fi ne approfittarono: in

seguito ad una rivolta

popolare S. venne arrestato

e messo al rogo.

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Da Signoria a Granducato

1512: i Medici tornano

a Firenze

1527: i fiorentini si

ribellano e proclamano

una nuova Repubblica

1530: ritorno

definitivo dei

Medici

(Alessandro)

imposti dal re di

Spagna Serie di lotte e intrighi

fino al 1555 quando

Cosimo I Medici riporta

la pace in città e

conquista Siena

1569: ottiene dal papa

PIO V il titolo di

Granduca di Toscana

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La Spagna

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Carlo V

Nel 1519, alla morte di

Massimiliano I, Carlo

avanzò la sua

candidatura al trono

imperiale e, appoggiato

dai Fugger, diventò

imperatore, col nome di

Carlo V.

Riunì nelle sue mani il

governo di molti paesi,

che restarono però divisi

l‟uno dall‟altro sul piano

amministrativo,

economico e culturale.

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I possedimenti di Carlo V

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L‟impero su cui non tramonta mai il sole

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La guerra con la Francia

Vistosi circondato, il re di

Francia, Francesco I,

tentò con le armi di

limitare l‟influenza

spagnola in Italia

Lunga guerra che vede in

lizza anche il papa,

Venezia, il re

d‟Inghilterra, tutti alleati

della Francia.

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La vittoria spagnola

Ciononostante Carlo V ebbe la meglio:

Conquistò il ducato di Milano

I suoi mercenari, i

lanzichenecchi, misero a ferro e

a fuoco Roma

Nel 1556, deluso dalla Pace di Augusta, Carlo V abdicò in favore del figlio

Filippo II, al quale lasciò la Spagna e i suoi domini, e del fratello

Ferdinando I, al quale lasciò il titolo di imperatore

La divisione dell‟Impero fu necessaria

a causa della Riforma. I principi tedeschi protestanti non avrebbero mai

accettato come imperatore il cattolicissimo Filippo II

Nel 1559 Filippo II pose fine al conflitto con Enrico II, successore di Francesco I, con la

pace di Cateau-Cambrésis

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La pace di Cateau-Cambresis

Gran parte dell‟Italia si

trovò sotto il diretto

dominio della Spagna. Il

Milanese e l‟Italia

meridionale erano

governati, rispettivamente,

da un governatore e da

viceré spagnoli. Nel 1563

Filippo II tentò di istituire

anche a Milano un

tribunale dell‟Inquisizione,

ma incontrò una forte

opposizione e vi rinunciò.

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Gli altri stati italiani

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i banchieri fornirono ingenti prestiti ai sovrani spagnoli e coi guadagni ottenuti alcune grandi famiglie genovesi acquistarono feudi nel regno di Napoli e in Spagna.

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L‟ammiraglio

Andrea Doria, con

le sue imprese

militari era riuscito

a ottenere la libertà

per la città e vi

aveva fatto nascere

una repubblica

Genova

Genova nel corso

del 400 aveva

attraversato un

periodo di crisi ed

era finita sotto il

controllo dei duchi

di Milano e dei

francesi

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Venezia

L‟impegno di Venezia nel Mediterraneo fu soprattutto contro l‟avanzata ottomana fino alla storica battaglia di Lepanto (1571)

I commerci però nel corso del „500 peggiorarono e il Mediterraneo divenne sempre più un mare marginale.

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LA MINACCIA OTTOMANA

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Storia del Regno di Napoli

1130

1263 1302

1441

1500+

Nasce come

R.di Sicilia

Dura dal XIII al

XIX sec

Il papa concede il

Regno di Sicilia a

Ruggero d‟Altavilla

Urbano IV nomina

Carlo d‟Angiò

nuovo re

Gli Aragonesi si oppongono

e in seguito ad una guerra (i

Vespri) ottengono la Sicilia

Alfonso d‟Aragona

conquista Napoli e riunifica

il Regno

Tutti i tentativi francesi di riprendersi Napoli

(Carlo VIII-Luigi XII) falliscono e il R.di

Napoli diventa Vicereame spagnolo

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La presenza spagnola

durerà fino

all‟impresa dei 1000

di Garibaldi (1860)

che sconfisse i

Borboni (ramo

cadetto dei Borboni

monarchi di Spagna)

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Stato Pontificio

Culla del Rinascimento

grazie al mecenatismo di

due papi, Giulio II e

Leone X (Michelangelo e

Raffaello)

1527, Roma saccheggiata

dai lanzichenecchi

A partire da Paolo III che

indisse, tra l‟altro il

Concilio di Trento, ci si

dedicò a un‟opera di

moralizzazione del clero

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Le grandi opere

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Savoia

1418: Amedeo VIII di Savoia, ottiene il titolo di duca ed è il fondatore dello Stato di Savoia.

Poi Emanuele Filiberto rafforzò con abili alleanze il suo stato e trasferì la capitale a Torino.

Carlo Emanuele I, suo successore, accentuò l‟italianizzazione dello Stato, acquistando altri territori in Italia e cedendo alla Francia alcune zone al di là delle Alpi.