LA GAZZETTA DI

F1-FULLSIMN° 8 – Giugno 2008 – Anno IV°

Sommario:

Pagina 2 - Lettera dal redattore

Pagina 3 - Un Grigo di Vittoria

Pagina 4 - Un Grigo di Vittoria

Pagina 5 - Conferenza Stampa Major

Pagina 6 - I Numeri della Major - Francia 2008

Pagina 7 - Numeri della Major - Classifiche 2008

Pagina 8 - Major League- Il Film della gara

Pagina 9 - Driver – Natali Imperatore di Francia

Pagina 10 - Driver - Natali Imperatore di Francia

Pagina 11 - Conferenza Stampa Driver

Pagina 12 - I Numeri della Driver - Francia 2008

Pagina 13 - I Numeri della Driver - Classifiche 2008

Pagina 14 - Driver League- Il Film della gara

Pagina 15 - Open4yert – Icebarga prima francese

Pagina 16 - Open4yert – Icebarga prima francese

Pagina 17 - Conferenza Stampa Open4yert

Pagina 18 - Numeri della Open4yert - Francia 2008

Pagina 19 - Numeri della Open4yert - Classifiche 2008

Pagina 20 - Open4yert - Il Film della gara

Redazione:

Capo Redattore:

MaverickOne

Inviato Major:

MaverickOne

Inviato Driver:

DFP-Client

Inviato Open4yert:

Beppe16v - HUsk

Grafica e Impaginazione:

MaverickOne

In Collaborazione

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F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2008 – Anno IV°

Lettera dal Redattore…Benvenuto Husk………ed altroBenvenuto, iniziamo così, non usando il nick di un nostro pilota in questo campionato, ma salutando un

nuovo componente di questa redazione. Ricordate la lettera del redattore del numero scorso? Beppe16V

in questo momento come ho scritto ha delle priorità diverse da far fronte, e in questo momento ha tutto il

nostro appoggio e vicinanza. A questo punto entra in scena Husk, il quale si è offerto per darci una mano

fin quando Beppe potrà riprender l’ottimo lavoro sin qui svolto, e auguro che sia molto presto. E’ il primo

articolo di Husk, dopo averlo letto devo dire che ha fatto un ottimo lavoro, il seguito di questa nuova

collaborazione, quando torneremo a ranghi completi ci permetterà di portare a compimento quei progetti

pensati e mai tirati fuori dal cassetto per motivazioni ben più importanti; quindi appena tutta sarà

normalizzato vedremo come schieraci nella ipotetica griglia della redazione. Intanto i nostri tre campionati

vanno avanti e lo fanno molto bene tranne che una piccola battuta di arresto nella categoria maggiore.

Infatti il numero dei partecipanti per questo appuntamento era davvero minimo, circostanze

incredibilmente sfavorevoli hanno causato questa situazione. La gara è stata comunque bella ed

emozionante grazie ali molti colpi di scena che ne hanno caratterizzato lo svolgimento e grazie alla

prestazione di Grigo il quale è stato davvero strepitoso. In Driver League, Max Natali ha volato davvero

alla grande in questo appuntamento mettendo subito in chiaro chi fosse il primo volino di questa bellissima

orchestra. Ottimi tempi e una costanza unita ad una precisione di guida davvero di livello. E poi la Open

League con la prima vittoria del toscano Icebarga il quale riceve in riconoscimento alle qualità dimostrate

fin’ora la licenza Driver League che gli potrà dare la possibilità per un debutto nella categoria

superiore,complimenti Icebarga ottimo lavoro.

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F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2008 – Anno IV°

agny Course - Benvenuti in

Francia per l'ottava prova del

campionato F1Fullsim

categoria Major League e per l'inizio

della serie di tracciati che hanno fatto

la storia dell'automobilismo a ruote

scoperte, Francia Inghilterra Germania

Italia Belgio questi saranno gli

appuntamenti delle più famose piste

dove in passato e in tempi recenti lo

spettacolo è sempre stato assicurato.

Certo il gran premio di Francia si

svolgeva nel mitico circuito del Le

Castellet, al Paul Ricard, dove il

lunghissimo rettilineo del Mistral

seguito dalla famosissima curva di

Signes dove il coraggio dei piloti

veniva messo a dura prova dalla

capacità di percorrerla in pieno, hanno

sempre regalato spettacolo. Siamo in

piena estate e le partenze per il

meritato riposo estivo cominciano a

farsi sentire tra i piloti delle varie leghe,

situazioni sfavorevoli e coincidenze

incredibili hanno fatto sì che per

questo appuntamento i piloti

partecipanti in questa categoria siano

in numero appena sufficiente a far sì

che il direttore di gara possa

considerare valida la partenza. Sarà

preludio di una gara noiosa e con

pochi spunti interessanti per i quali ci si

possa appassionare? Sarà possibile

osservare in pista i famosi duelli che

questa categoria ci ha sempre regalato

fino ad ora? L'interrogativo è d'obbligo

assolutamente, se non si fa riferimento

alla qualità dei piloti presenti ma più

che altro per il loro numero, ma siamo

certi che sapranno comunque farci

divertire. In relazione al numero dei

piloti presenti non ci saranno eliminati

per il successivo passaggio alla Q3,

infatti tutti passano alla qualifica che

verrà fatta con la strategia scelta per la

gara. Il più veloce risulta essere Ivan

Cossetti il quale con un tempo di 1.13

596 stacca di circa 2/10 Grigo, altro

fortissimo pilota della Renault in uno

stato di forma eccezionale. A circa

4/10 dalla Pole Position e staccati tra

loro di un niente il pilota Honda

VisioneR che precede DFP-client su

Williams. In quinta posizione sull'altra

Renault si qualifica Magkas, seguito

dalla Red Bull di Viper, seguono

Franz71 e la sua BMW che stacca di

ben 7/10 Franco Pugliese e la sua

Super Aguri, chiude il gruppo Stefano

Negosanti sull'altra BMW. Tutto è

pronto per il giro di ricognizione le

vetture lasciano le piazzole dello

schieramento di partenza e

cominciano il riscaldamento delle

gomme e dei freni, temperature

ottimali sono necessarie per impostare

alla gara un ritmo sostenuto fin dalle

prime battute. Purtroppo nel fare

questo a volte si commettono degli

errori, probabilmente a causa di

insufficiente attenzione relativa alle

basse velocità di quel momento, fanno

sì che anche queste manovre semplici

possano rovinare una gara, ed è quel

che succede a due piloti, Magkas e

Viper i quali giunti alla curva Chateau

d'Eau perdono la vettura in situazioni

diverse, uno in accelerazione l'altro in

frenata, creando seri danni alle stesse

contro le barriere e dovendo riparare ai

box per gli interventi del caso. Le luci

rosse sono accese, tutto è pronto per

l'inizio di questa gara, si spengono le

vetture, sfilano tutte abbastanza

agevolmente tranne la Super Aguri di

Franco Pugliese che in ingresso di

prima curva finisce nella via di fuga

effettuando un testacoda e ripartendo

in ultima posizione. Ma intanto, accade

l'incredibile, la Renault di Magkas una

volta effettuate le riparazioni riparte e

nonostante il semaforo posto alla fine

della pit lane segnalasse rosso, il pilota

prosegue la marcia ed inevitabilmente

giunge per lui l'infausta squalifica che

mette sicuramente fuori gioco uno dei

sicuri protagonisti di questa gara. Ma

gli imprevisti in questa stranissima

gara non sono ancora finiti, infatti

giunti nella velocissima curva Estoril,

l'altra Renault di Grigo vicinissima alla

McLaren di Cossetti, probabilmente a

causa di una perdita di carico

all'anteriore esce larghissima andando

nella sabbia della via di fuga;

bravissimo il pilota che pur avendo

sottovalutato questo effetto è riuscito a

controllare la vettura senza che la

stessa andasse ad urtare le barriere

rientrando in pista penultimo ma con

una vettura ancora intera. Intanto alla

fine del primo giro riparte anche Viper

dopo aver riparato i consistenti danni,

si ritrova alle spalle del gruppo

composto dalle due BMW e la Honda

di VisioneR, l'intento di questo pilota e

cercare di risalire la classifica

dimostrando cosa avrebbe potuto fare

in condizioni normali. Abbiamo visto in

questi pochissimi giri quante cose

incredibili siano successe con questo

numero risicato di piloti in pista e

siamo certi chi sta guardando non si

sarà annoiato, e tante altre cose

succederanno, ed è per questo che

riprendiamo il commento di questa

gara personalizzandola ad ogni pilota

cominciando purtroppo per chi ci si

trova dal fondo della classifica.

Magkas, abbiamo già detto, buone le

sue qualifiche, sicuramente avrebbe

potuto fare meglio, ma mai come in

questo caso sempre più valido è il

pensiero che tutti i TM fanno in cuffia

durante il giro di ricognizione, massima

attenzione e massima concentrazione,

sempre, e sono certo che questo il

forte pilota greco se lo ricorderà fino

alla fine del campionato; perdere una

gara che avrebbe potuto regalarti dei

punti ed un'ottima posizione in

classifica finale per un errore simile e

certamente frustrante, uscire pori dai

box col semaforo rosso è la classica

ciliegina sulla torta che ti fa diventare

nero dalla rabbia, per tua consolazione

caro Magkas posso dire che anche

Massa ha fatto la stessa cosa lo

scorso anno, quindi coraggio sarà per

la prossima volta. Abbiamo detto che è

stata una gara incredibile, ed infatti lo

è stata davvero con la squalifica del

leader del campionato corrente, Ivan

Cossetti. Non era molto tranquillo in

questa gara il buon Ivan,

probabilmente il numero dei piloti gli ha

fatto abbassare quell'attenzione che ha

sempre dimostrato, ma già nel primo

giro, alla curva Chateau d'Eau arriva

lungo permettendo il sorpasso alla

Williams di DFP-client. Da questo

momento il forte Cossetti non

riprenderà più il comando della gara

ma anzi verrà insidiato dalla Honda di

VisioneR che avrà ragione della

McLaren, causa di un sovrasterzo

controllato, al terzo giro. Purtroppo

come abbiamo detto non è giornata

per Cossetti, in un campionato di F1,

reale o virtuale , capita sempre una

gara dove le cose più strane accadono

dando spazio ad eventuali outsider, e

sembra proprio che il destino abbia

scelto la Francia per questo

appuntamento. Infatti subito il

sorpasso da VisioneR la McLaren è

molto vicina alla Honda e giunti in

staccata Cossetti urta la vettura che lo

precede mandandola in testacoda.

Prosegue la gara pur sapendo che di lì

a poco la direzione di gara gli infliggerà

una sicura penalità ed è per questo

che comincia spingere

forsennatamente per cercare un

divario maggiore per i suoi diretti rivali.

Penalità puntualmente comminata

dalla direzione di gara e che Cossetti

decide di scontare dopo i tre giri

regolamentari ma purtroppo non fa i

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Di MaverickOne

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conti con la riga del traguardo che

posizionata all'ingresso box segna

anche l’ingresso ai box, quindi prima

della sua piazzola,ed erroneamente

contata dal simulatore come quarto

giro, da qui l'inevitabile squalifica che

sicuramente è molto deludente per il

fortissimo Cossetti che sperava

certamente di cogliere un ottimo

risultato dando un'ulteriore colpo alla

classifica. Comunque non è certo

questo errore di calcolo o scalfire le

qualità mostrate finora da questo

ragazzo, che ricordiamolo lo scorso

anno di questi tempi era passato in

Driver League dopo aver iniziato nella

Open. Viper invece esce da questo

gran premio nello stesso giro di

Cossetti ma in situazione ben diversa.

Infatti come abbiamo già detto

trovatosi nella mischia ha cercato di

starsene buono, ma quando ha capito

che era nettamente più veloce di chi lo

precedeva, pur se in vantaggio di un

giro, cercava di sdoppiarsi ma non era

certamente facile, è giunto nella

famigerata Chateau d'Eau commette

un errore di frustrazione arrivando

lungo e cercando l'inserimento

all'interno tra la curva e la Honda di

VisioneR, l'urto è inevitabile e

l'avventura si ferma nella via di fuga, il

pilota l'abbandona incamminandosi

verso il box e rimandando ogni velleità

al prossimo gran premio, non c'è

niente da dire quando le cose

cominciano male finiscono male sarà

per la prossima, correrà in casa nella

mitica Monza sarà certamente

stimolante. VisioneR è stato uno dei

sicuri protagonisti di questo gran

premio, buonissimo alla partenza si

installa subito e in terza posizione, e

appena ne ha l'occasione sorpassa

anche la McLaren di Cossetti ma poi

va a finire come tutti avete già letto.

Rientra in pista con una sospensione

posteriore danneggiata ma non per

questo non tenta in tutti i modi di

riconquistare quello che merita, ma la

distanza dalla terza posizione è

abbastanza consistente. Dopo qualche

giro d'assestamento per capire quali

siano le reazioni della vettura comincia

ancora a martellare una serie di giri

che gli permettono di avvicinare il duo

della BMW e dopo lunghe battaglie

riesce a superare raggiungendo

l'insperata ma meritata terza posizione.

Ma quando tutto sembra volgere al

meglio a sei giri dalla fine, il suo

computer o la linea, lo buttano fuori

dalla gara che gli avrebbe consegnato

dei punti in classifica oltre che

indispensabili sicuramente meritati. Le

dichiarazione nel dopo gara da parte di

questo simpatico pilota greco sono

caratterizzate dalla delusione più

cocente scaturita dalla

consapevolezza di aver effettuato una

prova maiuscola, ma come dico

sempre bisogna guardare sempre il

lato positivo delle cose, e la

prestazione rimane quindi ripetila

VisioneR. Ed ora giungiamo a Stefano

Negosanti il quale avrebbe conquistato

sicuramente la quarta posizione finale

se il suo motore a sei giri dalla fine non

avesse deciso di dire basta. Ha corso

come al solito il simpatico pilota

romagnolo, grande ritmo pochi errori e

facendo della costanza la forza

principale. Ha seguito il suo compagno

di squadra come un'ombra a tal punto

è sembrato avessero un cavo di traino

che gli unisse tanto erano

matematiche le distanze, le soste ai

box, i sorpassi erano una vera e

propria fotocopia le due vetture

bavaresi. La quarta posizione l'ha

conquistata Franco Pugliese il quale

dopo la prima curva ha

immediatamente capito che aria tirava

e forte dell'esperienza ha impostato

una gara attendista cercando di

portarla al termine certo che il premio

finale sarebbe stato un posto in zona

punti e così è stato. Ha sofferto

parecchio di sovrasterzo il che gli

impediva di spingere davvero, quando

ho provato a farlo ha pagato duro

prezzo andando in testacoda nelle vie

di fuga ed una volta uscendo nella

velocissima curva Estoril riportando

danni all'ala anteriore e alle

sospensioni, riparando ai box e

continuando la gara portandola

termine, ottimi punti per la sua

classifica in campionato. Sul più basso

gradino del podio ci troviamo Franz 71

il quale ha impostato la gara sugli

eventi, infatti era preceduto dalle tre

vetture più veloci di lui ha impostato la

gara per mantenere la quarta

posizione ma quando VisioneR ha

avuto i problemi descritti e si è rifatto

sotto ha difeso con ogni mezzo la sua

posizione. Bello il duello con il pilota

Honda corretto ma duro alla fine ha

dovuto cedere ad un'ottima manovra di

VisioneR il quale al tornantino, in

incrocio di traiettoria, lo affianca e in

piena accelerazione lo sorpassava

avendo ragione di lui, ma il destino gli

ha comunque riservato il terzo gradino

del podio e terzo gradino del podio è

stato, resta una buona prestazione

bravo Franz 71. Spettacolare la gara in

vece di DFP-client e la sua Williams,

spettacolare perché non ha mai

mollato mantenendo la testa della gara

sino al 36° giro circa, dopo la seconda

sosta dove veniva superato da Grigo.

Ha effettuato una scelta di assetto un

po' controtendenza, non avevo una

grande velocità di punta a vantaggio di

un'ottima guidabilità nella parte mista

dove era davvero forte, ha corso molto

bene non sbagliando niente e

approfittando di ogni errore che gli

avversari commettevano. Ha ceduto

solo alla grande rimonta della Renault

di Grigo, per lunghi tratti ha cominciato

a pensare che questa poteva essere

l'occasione della prima vittoria nella

categoria regina. Sono certo che

l'evento, se supportato dalla ricerca

maggiore degli assetti nella

preparazione alle gare non tarderà ad

arrivare dando il meritato premio a

questo bravissimo pilota. E chiudiamo

con il vincitore, con colui che alla prima

curva era con un vantaggio di 1 s

dall'ultima posizione. In pochi

crederebbero nelle proprie potenzialità,

in pochi crederebbero nella propria

macchina, le condizioni nelle quali era

finito Grigo dopo la prima curva erano

le peggiori. Ma in questi casi può

essere un vantaggio, infatti non aver

nulla da perdere e dover tirare al

massimo delle proprie potenzialità per

dover risalire la china porta

sicuramente il pilota a percorrere un

filo sottile. Il filo sottile e quella

divisione che separa un pacchiano

errore,una serie di errori, una brutta

prestazione, che possono far nascere

dubbi sulle proprie capacità, da una

gara spettacolare fatta da innumerevoli

sorpassi da un ritmo incredibile e dalla

concentrazione totale che non dà

spazio a nessun tipo di errore quasi

che fosse la perfezione della guida.

Oggi su questo tracciato di Francia,

Grigo ci ha fatto vedere la seconda

delle opzioni e l'ha fatto nella maniera

letteralmente descritta, una

grandissima gara, una prestazione

assoluta, un fantastico Grigo. Ed ora

tutti in Inghilterra, a Silverstone per il

prossimo appuntamento di questo

fantastico campionato. Il vostro inviato

MaverickOne.

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Grigo

Complimenti per l'ennesima

vittoria

Grazie prima di tutto. Vittoria

importantissima in linea direi con

gli ultimi risultati che ho avuto.

Sono in forma e cerco di

prendere il massimo a questo

punto.

Nonostante le numerose

assenze è stato un Gp tirato,

cosa ne pensi

Si e vero che le assenze erano

molte però almeno all’ inizio, il

mio rivale primario cioè Ivan

c'era. Poi dopo la partenza, a

causa delle gomme che erano

fredde perché abbiamo fatto

tempo di schierarci, sono finito

largo alla seconda curva e mi

sono trovato ultimo. A quel punto

ho creduto di aver perso le mie

speranze, non solo per finire

primo ma anche per prendere

punti sufficienti. Poi cercando di

diminuire i danni vedo che Ivan

ha ricevuto una squalifica. Poi ho

cercato di fare i conti secondo il

ritmo che avevo. Ho visto che le

possibilità di arrivare primo erano

fattibili. I sorpassi sono stati

abbastanza veloci e con il ritmo

che avevo ho potuto alla fine

essere primo.

Vista l'assenza della seconda

McLaren dovrebbe esser gioco

facile per voi Renault balzare in

testa al campionato visti i

vostri risultati.

Ma vediamo non sono cosi

sicuro, il campionato e lungo

ancora.Complimenti a tutti e ci

vediamo in Inghilterra .

DFP-client

Complimenti, dopo il podio

canadese una seconda piazza

in Francia, che gara è stata?

Ritengo sia stata una bella gara,

nei primi giri ho approfittato degli

errori di Grigo e Cossetti per

portarmi in prima posizione, poi la

corsa è vissuta sul duello fra me

e Grigo. Purtroppo non sono

riuscito ad essere abbastanza

veloce quando sono rientrato in

pista dopo la seconda sosta

cosicchè il pilota greco è riuscito

ad approfittare dei 2 giri in più che

aveva a disposizione con vettura

leggera per superarmi.

Di lì in poi non c'è più stata

possibilità per me di impensierirlo;

ad ogni modo sono ugualmente

molto soddisfatto della mia gara.

Con il senno di poi avresti fatto

qualche modifica alla tue

vettura prima del via

Beh, prima del via no, non

sapendone gli effetti, però magari

durante la settimana si sarebbe

potuto testare una diversa

configurazione di ali invece di

basarsi unicamente su quella

dello scorso anno. Ad ogni modo

a parer mio la vettura andava

molto bene anche così quindi è

inutile lamentarsi.

A Silverstone a questo punto

la vittoria, solo per non

rovinare la sequenza dei podi,

cosa ti aspetti?

Purtroppo devo dire che dai test

che abbiamo potuto effettuare la

situazione è tutt'altro che rosea,

la vettura non pare adattarsi bene

al circuito inglese e quindi, a

meno di miracoli, non posso che

essere pessimista per la gara.

Franz71

Complimenti per il primo podio

stagionale sarai felice

Si, molto felice anche se non

sono contento della prestazione

della mia vettura. In 3 anni di

Fullsim non ho quasi mai ottenuto

grandi risultati: ho sempre

puntato a fare punti sulla

costanza.

Già in Canada potevi stare con

i primi m poi un errore, qui in

Francia eri davvero a posto?

In Canada due distrazioni mi

hanno un pò rovinato la gara e

fatto perdere contatto con i primi.

In Francia invece ho mantenuto

freddezza e concentrazione fino

alla fine e sono stato premiato

nonostante non fossi tanto

veloce. La tattica delle 2 soste

con le gomme dure non mi ha

permesso di attaccare più di

tanto, però mi ha consentito di

non commettere errori e quindi

una certa costanza di prestazioni.

Ora il GP di Inghilterra, con che

ambizioni ci andrai

Da quando sono TM le cose in

BMW stanno iniziando ad andare

meglio. La ruota sembra girare un

pò più a nostro favore. Speriamo

di ripetere un'ottima prestazione.

Il nostro obiettivo è sempre quello

di raccimolare punti nonostante la

concorrenza sia davvero su un

altro pianeta.

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I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

RISULTATI FRANCIA 2008

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I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE

CLASSIFICA 2008

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Partenza DFP-client passa CossettiGrigo esce alla Estoril

MAJOR LEAGUE - Il Film della gara

Cossetti vola in recupero Imitato da VisioneRGrigo in grande rimonta

VisioneR passa Franz71Pugliese a muro Grigo passa DFP-client

Engine fail per Negosanti Grigo vinceConnection lost per VisioneR

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agny Cours - Per l’ottava gara del mondiale Fullsim si torna in Europa e più

precisamente si vola in Francia per affrontare il circuito di Magny Cours. Durante la prima sessione di qualifica il più veloce è Natali, con il tempo di 1.13.162, seguito da Cisco (1.13.818) e Hamtak (1.13.902). I piloti esclusi dalla Q3 sono invece Cheyenne, Juice, Manuel, Mirko, Cobra, Angy Speed e Maverick. Nella sessione decisiva di qualifica (Q3), è ancora Natali il più veloce, con 1.13.577. Secondo è Cisco e terzo è Hamtak che però dovrà partire ultimo in griglia per via di una penalizzazione di 20 posizioni (10+10). Dietro di loro si classificano Panos ed Emanuele. 6° è Tormento, 7° Adso ed a seguire The Drake, Tempest ed Armando autore di pochi giri per via di un problema tecnico. Parte la gara ed alla prima curva Natali e Cisco mantengono le loro posizioni, mentre Tormento che partiva 4° a causa della penalità inflitta in qualifica ad Emanuele, supera Panos guadagnando così la 3a posizione. Proprio Emanuele invece relegato nelle retrovie dalla summenzionata penalità, tocca leggermente la Sauber BMW di Cobra col risultato che entrambe le vetture finiscono fuori pista, andando anche a sbattere contro le protezioni e poi ripartendo ultime. A centro gruppo si fa invece notare Armando che prima supera Adso e poi alla staccata del tornantino Adelaide approfitta del contatto fra Tempest e The Drake per passare in 6a posizione dietro a Cheyenne. Anche Maverick approfitta di queste fasi iniziali per portarsi in 7a posizione, con Juice che lo segue a ruota in 8a. Tempest invece è ora 9° e The Drake 16°. Anche Angy Speed era arrivato lungo al tornantino facendo girare Adso. All’uscita della esse veloce della curva 12 Juice va largo, ma riesce a rientrare direttamente in pista senza andare in testacoda. Da dietro però arrivano Tempest e Manuel e ad avere la peggio è il

pilota Ferrari che per evitare di colpire quello Honda si gira e riparte 15° davanti a The Drake. Maverick intanto era naturalmente riuscito a passare al 7° posto. Alla curva 15 Angy Speed arriva ancora troppo lungo andando questa volta ad urtare Tempest facendolo girare e beccandosi così successivamente un Drive Through. All’inizio del 2° giro Cheyenne va largo alla curva Estoril e perde così la sua 5a posizione nei confronti di Armando, Maverick, Juice e Mirko. Alla curva 8 Angy Speed va lungo e viene così passato da Hamtak che è già decimo. Durante il 3° giro, alla curva 13, altro testacoda per The Drake questa volta causato da Manuel. Un inizio di gara veramente sfortunato per il pilota Renault, non c’è proprio altro da dire. Al 4° giro Angy Speed effettua il DT e rientra in pista 15° davanti solo a The Drake e Adso. Nel corso dello stesso giro Hamtak riesce a superare al tornantino Adelaide Cheyenne ed è così 9°. In testa alla corsa Natali detta l’andatura, con un ritmo indiavolato di quasi un secondo inferiore a quello di Cisco, ed infatti il pilota Toyota dopo soli 5 giri ha già accumulato un vantaggio di quasi 5 secondi. In questi frangenti anche Manuel sconta il suo Drive Through rientrando penultimo dietro a The Drake e davanti ad Adso. Intanto è lotta aperta per la 3a posizione fra Tormento, Panos e Armando, ma soprattutto per la 10a fra Tempest, Cobra ed Emanuele, con quest’ultimo che va a tamponare il pilota Sauber BMW guadagnandosi così l’ennesimo Drive Through della corsa. In precedenza Mirko era finito da solo in testacoda al tornante Adelaide rimanendo parecchio tempo a cavalcioni del cordolo, ma riuscendo infine a ripartire in ultima posizione. Nel corso del 6° giro alla curva 13 testacoda per Armando che però riesce a ripartire sempre 5° davanti a Maverick. Successivamente alla curva 11 contatto tra Cheyenne e

Hamtak con il pilota Williams che cede sportivamente la posizione conquistata in maniera non regolare. Nelle retrovie invece errore per Manuel che va a sbattere contro le protezioni presenti all’esterno della chicane “Nurburgring” rompendo il musetto e prenotando così una sosta anticipata ai box. Al 7° giro Emanuele sconta il Drive Through e rientra in pista proprio al sopraggiungere di Cobra e The Drake in lotta fra loro. Si arriva così alla staccata del tornante Adelaide con i tre ancora appaiati. Alla fine è proprio Emanuele a spuntarla, mentre davanti a loro Tempest va in testa coda e “precipita” così in 15a posizione. All’inizio dell’ottavo giro Armando prende in maniera troppo decisa i cordoli della chicane che immette sul rettilineo del traguardo col risultato di finire in testacoda. Viene quindi scavalcato sia dalla Ferrari di Maverick che dalla Spyker di Juice. Il pilota delle frecce d’argento dovrà quindi vedersela ora con il ritorno di Hamtak. Al giro seguente infatti Armando sbaglia anche alla curva 13 e viene passato dal pilota BMW. Dietro di loro The Drake supera Emanuele e poi successivamente entrambe le Renault superano Angy Speed portandosi così in 10a e 11a posizione. Nel frattempo Adso era passato 13° avendo superato Cobra. Andiamo ora a vedere dopo dieci giri qual è la situazione ed i distacchi nelle posizioni di testa: al comando troviamo saldamente Natali che può ora vantare un vantaggi di una decina di secondi su Cisco che a sua volta tiene a circa 6 secondi la coppia formata da Tormento e Panos. Dietro di loro, a quasi trenta secondi dal leader della corsa, troviamo Maverick, seguito da Juice, Hamtak, Armando e Cheyenne. 10° e 11° sono come già detto The Drake ed Emanuele, poi abbiamo Angy Speed, Adso, Cobra, Tempest, Mirko e Manuel. Nel corso dell’undicesimo giro la classifica subisce già un importante

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F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2008 – Anno IV°

cambiamento: al tornantino Adelaide Tormento va in testacoda e perde così l’ultimo gradino del podio virtuale in favore di Panos. Nel corso del 12° giro c’è la sosta per Maverick che torna in pista 9° dietro a Cheyenne e davanti a The Drake. Sosta (forzata) anche per Adso che in precedenza aveva rotto l’ala. Il pilota Toro Rosso rientra quindi in pista in ultima posizione. Al 13° giro c’è un testacoda per The Drake che retrocede così in 12a posizione venendo superato sia da Emanuele che da Angy Speed. Alla tornata successiva Hamtak riesce ad avere la meglio su Juice guadagnando così il 5° posto. Nel corso dello stesso passaggio, alla curva 13, anche Armando riesce a superare Juice; il pilota delle frecce d’argento cerca così di non perdere contatto da quello Sauber BMW. Al 17° giro Emanuele supera Maverick grazie ad una lieve escursione sull’erba compiuta dal pilota Ferrarri alla curva 13. In questi frangenti sosta anche per Hamtak che rientra in pista proprio davanti ad Emanuele in 8a posizione. Più dietro Mirko compie la sua sosta, mentre Manuel, dopo l’ennesimo fuori pista parcheggia la vettura ai box e si ritira. Al 18° giro è il turno della sosta di Natali e Cisco. Al suo ritorno in pista il pilota Toyota rimane leader della corsa contando ora su un vantaggio di circa 5 secondi su Panos e Tormento, che passano rispettivamente 2° e 3° dato che Cisco viene rimandato in pista dai suoi meccanici dietro i suddetti piloti. Al 19° giro altro errore di Maverick, che alla chicane che immette sul traguardo va a sbattere violentemente contro il muretto di protezione ed è costretto al ritiro. Nel frattempo effettua la sosta Angy Speed (che rientra 11° dietro a Tempest) ed al giro seguente si ferma anche Tormento che cede così la terza posizione a Cisco. Il pilota Williams riesce comunque a rientrare in 4a posizione davanti ad Armando. Al 24° giro Mirko

esce alla curva “Estoril” andando a sbattere contro le barriere; riesce a tornare ai box, ma è poi costretto al ritiro. Successivamente anche Hamtak rischia alla stessa curva, ma fortunatamente riesce ad uscire dalla sabbia senza danneggiare la vettura e riprende così la caccia a Cheyenne. Intanto si fa sempre più serrata la lotta per la quarta posizione tra Tormento e Armando con il pilota McLaren che tenta per ben due volte l’attacco al tornante Adelaide ma deve desistere anche per via della tenacia di Tormento. Poi però Tormento sbaglia alla staccata della curva 8 lasciando così strada libera al rivale. Ma non è finita qui, infatti prima Tormento perde ulteriormente contatto uscendo di pista alla curva 1, poi viene inflitto un Drive Through ad Armando per eccessivi tagli, ma il pilota McLaren probabilmente innervosito, nell’entrare in corsia box per scontare la penalità va a sbattere contro il muretto e distrugge la vettura. Gara finita quindi per lui. Ringrazia Tormento che torna 3°, visto che Panos aveva appena effettuato la sosta, sosta che però era durata molto più del previsto a causa di un lungo all’arrivo in piazzola. Nel frattempo anche Cheyenne aveva già rifornito cedendo così la sesta posizione ad Hamtak. Ricapitolando quindi al comando abbiamo sempre Natali che prosegue la sua cavalcata verso la vittoria, secondo è Cisco a circa una ventina di secondi dal leader della corsa, mentre 3° e 4° sono appunto Tormento e Panos ormai a quasi 40 secondi dal pilota Toyota. Più staccati troviamo Juice, poi Hamtak, Cheyenne, Emanuele, Angy Speed, The Drake, Tempest, Cobra ed Adso. 29° giro c’è la sosta anche per Juice che torna in pista 6° dietro ad Hamtak e davanti a Cheyenne. In questi frangenti Angy Speed inizia ad accusare qualche problema ed è costretto prima a cedere la posizione a The Drake e poi a

fare la sua seconda sosta venendo scavalcato anche da Tempest e Cobra. Pian piano Emanuele riesce a rosicchiare terreno a Cheyenne e così nel corso del 34° giro è ormai nei tubi di scarico del pilota Williams. All’uscita della curva 8 riesce ad accelerare meglio e a presentarsi appaiato al rivale nella chicane veloce successiva. Nessuno dei due piloti alza il piede ed il contatto è inevitabile…ad avere la peggio è proprio Emanuele che va a sbattere violentemente contro le barriere di protezione e di conseguenza è costretto al successivo ritiro. Al 36° giro Natali fa la sua seconda sosta in tutta scioltezza forte del notevole vantaggio accumulato. In questi frangenti sosta anche per Hamtak che riesce a tornare in pista sempre davanti a Juice, mentre successivamente si fermano Cisco, The Drake e Cobra. Tempest soffia così l’ottavo posto a The Drake, ma dopo poche curve un errore alla curva 8 lo relega nuovamente dietro il pilota Renault. Al 39° giro si ferma anche Tormento, così Panos passa definitivamente in terza posizione. Quando mancano poco più di una decina di tornate alla conclusione della gara le posizioni sono piuttosto delineate e non cambieranno più. Da segnalare solamente il ritiro di Cobra a pochi giri dal termine per la rottura del motore. La gara termina quindi con la vittoria di Natali, che si porta così a 10 punti da Cisco che arriva secondo; 3° è Panos, 4° è Tormento, 5° Hamtak, 6° Juice, 7° Cheyenne e 8° The Drake. Fuori dai punti troviamo Tempest ed Angy Speed. In classifica costruttori la Toro Rosso è sempre prima con 67 punti, seguita dalla Toyota a 57 e dalla McLaren ferma a 44. La prossima gara si disputerà il 07.07.2008 a Silverstone in Inghilterra.

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Di DFP_client

LA GAZZETTA

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NATALI Complimenti per il dominio assoluto del week-end francese: pole, vittoria e giro veloce. Anche sotto il casco è stato tutto così facile come è sembrato sugli spalti? Grazie, nelle corse non è mai niente facile, i risultati di una gara sono il risultato del lavoro svolto nel pre-gara, certe volte si riesce a trovare subito feeling con la pista ed il setup si adatta subito al circuito, certe volte bisogna lavorare di più per trovare il giusto ritmo, a inizio week end ero in difficoltà ma poi con anche un po’ di fortuna ho trovato il bilanciamento giusto, in gara avevo un ottimo ritmo ,ho spinto a limite i primi due stint per guadagnare più possibile per poter poi gestire e ci sono riuscito. Un grande vantaggio che hai è che sembra che consumi meno le gomme rispetto agli avversari, riuscendo così a sfruttare meglio la vettura man mano che diventa più leggera. Tutta una questione di setup o hai sviluppato un particolare stile di guida? Si riesco a gestire molto bene le gomme, il lavoro che faccio nel week end è impostato su quello, quando lavorano bene le gomme i tempi vengono e il ritmo gara è ogni giro più veloce. Il setup ha la sua importanza, è importante capire dove intervenire per farle lavorare bene, poi il mio stile di guida è pulito e non aggressivo sui pneumatici e anche quello è importante. Pensi che a Silverstone sarà un’altra gara in solitaria come qui in Francia? Silverstone mi piace molto, lo spero ma ogni gara ha una sua storia, dipende tutto dal setup, spero di riuscire a trovare un buon bilanciamento perche è una pista dove le gomme soffrono molto ,riuscire a gestirle bene sarebbe fantastico e i miei avversari sono sempre lì, Cisco, Morra e ora il sorprendente

Panos sono sempre velocissimi, è dura batterli, mi impegnerò sempre al massimo per vincere.

CISCO Un’altra bella gara ed un secondo posto prezioso in ottica mondiale, come valuti la tua corsa e come ti spieghi il fatto che Natali girasse in gara costantemente quasi un secondo più veloce dopo che le qualifiche avevano invece fatto registrare distacchi piuttosto contenuti? Ciao, beh di bello la mia gara ha avuto poco, come hai notato in qualifica ho limitato i danni sfruttando anche il fatto che Natali ha sbagliato il suo giro buono. In gara proprio non andavo, sia in me che nella vettura qualcosa andava storto e mi faceva perdere quei 4 o 5 decimi rispetto al mio ritmo. In ogni caso nulla avrei potuto contro lo strapotere di Max.. Troppo forte al momento per riuscire a giocarmela alla pari. In classifica piloti hai ancora 10 punti di vantaggio su Natali…a seconda dei punti di vista possono essere tanti o pochi, tu come li valuti? Possono essere sia tanti che pochi in effetti. Il punteggio non premia tanto chi vince di più, ma la costanza e questo si sa, ma se si vuole tenere un vantaggio bisogna invertire la rotta e riuscire a vincere, continuando di questo passo tra qualche gara finirò dietro, anzi basterebbe una gara storta ed ecco annullato il tutto, spero di venirne fuori già dalla prossima gara. A Silvestone credi di poter disporre di una vettura che ti permetta di tornare alla vittoria? Silverstone è forse una delle piste a me più favorevoli, a dire il vero credevo lo fosse anche la Francia, ma mi sono beccato un secondo a giro, quindi bisogna lavorare a testa bassa e spingere, aspettando poi quello che ne viene fuori. I primi test sono stati abbastanza

incoraggianti ma non del tutto, manca ancora qualcosa e spero di avere il tempo per mettere a posto la vettura. Ciao a tutti

PANOS Ancora un buon terzo posto, sei soddisfatto del risultato ottenuto? Per dire la verità non sono soddisfatto al 100%, ma il terzo posto è un buon risultato. Potevo fare meglio, perché la macchina era molto competitiva anche con una sola sosta, ma non sono stato molto fortunato. Hai impostato una gara tutta di costanza, basata su una singola sosta. Cosa ti ha fatto optare per questa strategia, rispetto alla più gettonata da due soste? Quello che mi ha fatto prendere questa decisione era la macchina che era molto stabile e veloce anche con una sola sosta. La sentivo molto bene anche con 80 litri di benzina, anche con le gomme non avevo nessun problema, lavoravano molto bene dall’inizio fino alla fine. A furia di piazzamenti stai scalando sempre più la classifica; magari senza quei tre 0 consecutivi nel tabellino delle prime tre gare saresti addirittura in lotta per il mondiale…qualche rimpianto? (ricordiamo che hai iniziato il mondiale in Bahrain, saltando le prime due gare) Si infatti, se non ci fossero quei 3 zero potrei essere in lotta per il campionato, ma non è quello che voglio particolarmente, non mi interessa così tanto se sono primo in classifica o ultimo, quello che mi piace, quello che voglio, è di guidare e fare belle gare piene di adrenalina. Ancora voglio fare i miei complimenti a Max Natali e Cisco che hanno fatto una bella gara.

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

RISULTATI FRANCIA 2008

LA GAZZETTA

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I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE

CLASSIFICA 2008

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Partenza Ingorgo al tornanteTormento supera Panos

DRIVER LEAGUE - Il Film della gara

Natali già in fuga Hamtak passa Juice…Tormento si gira

Tormento vs Armandoe Armando fa altrettanto Armando out

Drake supera Tempest Vince NataliContatto Cheyenne-Emanuele

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Di Husk

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agny Cours. Siamo giunti all'ottavo appuntamento del campionato Open League.

Situato nelle campagne nel cuore della Francia, nei pressi delle citta-dine da cui appunto prende il nome, il tracciato di Nevers-Magny Cours dal 1991 è sede del Gran Premio di Francia di F1. Si presenta con un asfalto liscio e regolare e offre ai piloti svariate situazioni di guida lungo i suoi seppur normali 4396 metri che ne fanno un circuito abbastanza tec-nico e allo stesso tempo veloce. Ma analizziamolo brevemente andando a farci un giro. Si percorre il breve retti-lineo di partenza inserendo le marce fino alla sesta per affrontare in pieno a circa 285 km/h la Grande Courbe, tratto che richiede attenzione perché a centro curva inizia la discesa e il punto di corda non è ben visibile. Prima di tuffarsi nell'impegnativo curvone veloce Estoril, dove è es-senziale disegnare la giusta traietto-ria, si mette la settima per un attimo per poi scalare 2 o 3 marce in in-gresso. Si esce dalla Estoril e a far-falla completamente aperta per circa 12 secondi si percorre il lungo rettili-neo da oltre 310km/h che porta alla decisa staccata del tornantino da prima marcia Adelaide a 60km/h. Il punto ideale per dei sorpassi mozza-fiato. Si accelera quindi fino a inserire la sesta raggiungendo i 290 km/h e alleggerendo soltanto il piede sul gas si entra, sfruttando i cordoli, nella veloce chicane Nürburgring. Breve accelerazione e siamo alla particolare frenata per la tecnica curva 8 con raggio a chiudere da seconda marcia, dove è possibile tentare il sorpasso. In uscita si cerca di scaricare a terra tutti i cavalli il prima possibile e a oltre 290 km/h si imposta la seconda de-licata chicane, alleggerendo di nuovo sul gas a 260 km/h si accarezza il cordolo in ingresso affrontando il di-slivello con cambio di direzione e conseguente uscita ceca seguita dalla repentina staccata della Châ-teau d'Eau, altro tornante da prima o seconda marcia, determinante. U-scire bene con una buona trazione da questo tornante significa avere l'op-portunità di cercare il sorpasso al termine dell'ultimo allungo di tutto il giro. Siamo al Complex du Lycee, dove le modifiche del 2003 permet-tono il sorpasso e rendono il tratto più

sicuro specie per l'ingresso box. Da non sottovalutare inoltre subito dopo l'ultima staccata, l’insidiosa chicane con i suoi alti cordoli da prima o se-conda marcia che immette nel rettili-neo d'arrivo. Qui si può guadagnare molto balzando su entrambi i cordoli ma le sospensioni alla lunga potreb-bero accusare. In definitiva ecco pronti i giusti ingredienti nelle mani di chef dell'adrenalina pronti a sfornare una gara elettrizzante e ricca di colpi di scena. Ma andiamo con ordine. E' passata neanche una settimana dalla rocambolesca prova oltreoceano di Montreal e i motori delle vetture degli arrembanti piloti Open iniziano a rombare nei garage per dare vita alla sessione di Q1, che come sappiamo, dirà chi è il pilota più veloce in asso-luto qui a Magny Cours, oltre che determinare gli altri nove che con lui accederanno alla Q3 valida per le prime 10 posizioni della griglia di partenza. La sessione vede il pilota Red Bull Husk segnare il giro più ve-loce dopo 5 tentativi cronometrati in 1'13"502, l'unico a scendere sotto il muro dell'1'14". Il secondo crono è per Icebarga della BMW Sauber con 1'14"052 seguito a un batter di ciglio dal leader del campionato Ivan Ziroli (Toro Rosso) che con solo 2 tentativi ferma le lancette sull'1'14"076. A se-guire troviamo l'altra Toro Rosso di Benvenuto 1'14"255, l'ottimo Erbion-do (McLaren) al suo secondo Gp 1'14"588, Pasopa (Honda) 1'15"099, Box (Spyker) 1'15"962, Freezer2k (Red Bull) 1'15"966, a chiudere la top ten agguantando gli ultimi due posti disponibili per la Q3 troviamo Balboa (McLaren) 1'16"139 e Severino8 (Honda) 1'16"275. Restano fuori dai giochi per la pole nell'ordine: Gabriele (Toyota) con il tempo di 1'17"318, Marco (Spyker) 1'17"488 e le due Ferrari di Peo_80_[ATR] 1'17"520 e Andrea_81_[ATR] 1'18"900. In tutto sono 14 i piloti Open che prendono parte a quest’appuntamento. Segna-liamo le importanti assenze in chiave campionato di Federico Merlino (Wil-liams) ed Enzopick (Renault) vitto-rioso in Canada, oltre che dell'altra Renault del caparbio Las Vegas, un peccato nel GP di casa, dell'altra Wil-liams di Liam e di Noefra (Toyota). Come sappiamo la Q2 nelle gare F1-Fullsim a differenza di quelle reali è riservata alla DG ed è vietato uscire

dai box. Si entra quindi in regime di parco chiuso, le vetture vengono as-settate per la gara con il relativo quantitativo di benzina secondo la strategia soste preparata, e inizia la Q3. Anche qui a dominare la scena sono i due alfieri di casa Red Bull e BMW dando vita a una battaglia di nervi che proseguirà fino alla fine del week-end. La pole se l'aggiudica Husk con il tempo di 1'14"077, a soli 177millesimi Icebarga chiude la prima fila. Seguono Ziroli a 5 decimi e Er-biondo a 7 decimi in seconda fila. La terza fila vede appaiati Benvenuto che perde una posizione rispetto alla Q1 e Pasopa. La quarta fila è di Fre-ezer2k e Balboa che scalano en-trambi una posizione ai danni di Box (9°), Severino8 (10°) non riesce a migliorare. Chiudono lo schieramento di partenza gli altri piloti rimasti fuori dalla Q3, nell'ordine: Gabriele e Marco (sesta fila), Peo_80_[ATR] e Andrea_81_[ATR] (settima fila). Il primo colpo di scena avviene in que-sto frangente, Husk deve dire addio alla sua prima pole stagionale perché aveva commesso l'infrazione di uscire dai box in Q2 e viene retrocesso di una posizione. Anche Ziroli finisce sotto la mannaia del commissario gara ed è costretto a partire in quarta fila, 7° retrocede di ben 4 posizioni. Ecco l'ordine di partenza così modificato: 1a fila: Icebarga (+1), Husk (-1); 2a fila: Erbiondo (+1), Benvenuto (+1); 3a fila: Pasopa (+1), Freezer2k (+1); 4a fila: Ziroli (-4), Balboa; resta invariato il resto dello schieramento. Gara, allo spengersi del semaforo rosso Husk ha un ottimo spunto e prende la testa della gara, lo stesso fa Benvenuto che sopravanza Erbiondo, brutta partenza invece per Freezer2k e Ziroli che perdono posizioni e si trovano imbottigliati alla prima curva: la peggio va a Ziroli che è costretto a un’escursione sulla sabbia che lo relega in ultima posi-zione. Ottimo anche l'avvio di Marco e Andrea_81_[ATR] che scalano diverse posizioni, ma si toccano all'Estoril e Marco deve cedere 2 posizioni. Il gruppo giunge alla staccata dell'Adelaide e nelle retrovie c'è la bagarre: Freezer2k attacca Andrea_81 (8°) completando il sorpasso alla Nürburgring, Peo_80 infila Marco (10°), Ziroli all'esterno su Box (12°). Alla curva 8 Ziroli guadagna un'altra posizione ai danni di Marco (11°), Peo_80 infila il compagno Andrea_81 (9°) che fatica in

uscita ed è superato anche da Ziroli. Alla staccata del

M

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Di Husk

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Complex du Lycee Ziroli rullo com-pressore affianca e supera Peo_80. Sul traguardo al termine del primo giro transitano: Husk (1°), incollato c'è Icebarga (2°), a circa 1" Benve-nuto (3°), chiudono il gruppetto di te-sta a circa 1" l'uno dall'altro Erbiondo (4°) e Pasopa (5°); segue più stac-cato in solitaria Balboa (6°), quindi il gruppo compatto con Severino8 (7°), Freezer2k (8°), Ziroli (9°), Peo_80 (10°), Andrea_81 (11°), Marco (12°), Box (13°), Gabriele (14°). Erbiondo non trova la corda alla Grande Courbe, va sulla sabbia e ritorna in pista ultimo. Nel frattempo Box, An-drea_81, Marco e Gabriele lottano per il 10° posto, ma all'Adelaide An-drea_81 stacca tardi attaccando Box, va lungo e poi si gira. Ziroli continua la sua rimonta e supera Freezer2k alla 8 mettendo nel mirino anche Severino8 che supera alla Chàteau d'Eau. Qualche istante prima nello stesso punto Icebarga tallonando Husk va lungo ed è superato da Benvenuto. Husk chiude il 2° giro in 1'15"502 (BL), seguono a circa 2" Benvenuto (2°) e Icebarga (3°), a 6" da Husk transita Pasopa (4°), quindi a 10" Balboa (5°), Ziroli (6°) e Seve-rino8 (7°), poi Freezer2k (8°), Peo_80 (9°), Box (10°), Marco (11°), Gabriele (12°), Erbiondo (13°), attardato An-drea_81 (14°). Nei giri successivi Benvenuto e Icebarga battagliano per la seconda posizione facilitando la fuga del battistrada Husk, mentre nelle retrovie Erbiondo inizia a risalire a suon di sorpassi e Ziroli ne compie uno bello su Balboa alla curva 8. Al sesto giro Freezer2k va largo alla Estoril rientrando 13°. Poco dopo Pasopa si gira tamponato da Ziroli che restituisce però la posizione. Un contatto al 7° giro tra Benvenuto e Icebarga porta il vantaggio del leader a una manciata di secondi. Più in-dietro Erbiondo si fa vedere minac-cioso negli specchietti di Severino8 (7°) e Balboa (6°). Ziroli largo alla Estoril perde contatto da Pasopa. Freezer2k intanto recupera posizioni. All'11° giro Icebarga attacca con de-cisione Benvenuto alla Adelaide portandosi 2° mentre purtroppo Pe-o_80 (13°) è vittima dei cordoli della chicane del traguardo e va a urtare il muretto dei box, sospensioni ko è ri-tiro. Situazione. Husk transita in 1'15"024 (nuovo BL) mettendo un

margine di 6" da Icebarga (2°), a 7" Benvenuto (3°), a 26" Pasopa (4°) e Ziroli (5°) di nuovo incollato, con 1'15"3 Erbiondo (6°) si porta a soli 4" da Ziroli, a 39" Balboa (7°), seguito da Severino (8°) e Box (9°), a 8" da Box transita Marco (10°) tallonato da Freezer2k (11°), staccati Gabriele (12°) e Andrea_81 (13°) già doppiato. Al 14° giro Erbiondo è il primo a fermarsi ai box con una sosta molto anticipata. Lo segue 3 giri più tardi il leader della corsa Husk forte di quasi 10" di vantaggio sul secondo, ma all'uscita dai box alla Estoril distratto dal fuoripista di Gabriele allarga la traiettoria esce di pista urtando le protezioni, danni alla vettura per lui ma che non gli impediscono di con-tinuare. Nel frattempo Pasopa sba-glia alla Adelaide e Ziroli è pronto nel soffiargli il 4° posto. Si ritira Andre-a_81. Al 19° giro si ferma Ziroli (4°), mentre Icebarga gira forte e stacca Benvenuto prima della sosta. I due si fermano insieme e i meccanici Toro Rosso sono più rapidi e per un soffio Benvenuto non riesce a sopravan-zare Icebarga, rischiando addirittura il contatto nel ripartire. Intanto transita Husk ma il suo vantaggio è ridotto a un paio di secondi. Al concludersi del valzer dei rifornimenti per i primi, la situazione vede Husk sempre in te-sta, poi Icebarga punzecchiato da Benvenuto, quindi più staccato Ziroli. Forse spinto dalla pressione di Ice-barga e Benvenuto e da una vettura un po’ acciaccata, Husk in uscita della curva 8 perde il posteriore e viene infilato dai due. Icebarga spinge e pianta il Best Lap 1'14"947, resterà suo fino alla fine. Box al 25° giro nel lungo rettifilo ha un'incer-tezza, cambia più volte traiettoria nel subire il doppiaggio di Husk che non può evitare il contatto, per Box è fa-tale: fine della gara. Era 8°, aveva sicuramente chance di portare a casa il punto. Peccato. Al 26° giro Ben-venuto sbaglia la frenata all' Adelai-de, va lungo e ne approfitta Husk che si porta in 2a posizione. Un istante dopo alla curva 8 Icebarga sta per doppiare Balboa che si gira in frenata proprio davanti a lui, è contatto. Sor-ride Husk che vede ora la prima po-sizione di Icebarga proprio davanti a se. A 8 giri dal termine la situazione vede Icebarga primo, a 2" Husk, a 7" Benvenuto, a 24" Ziroli, a 32" Er-

biondo, a 43" Pasopa, seguono dop-piati Balboa (7°), Severino8 (8°) tal-lonato da Freezer2k (9°), Marco (10°), Gabriele (11°). Freezer2k al Complex du Lycee supera Severino8 approfittando di un suo piccolo erro-re, andando a prendersi il punticino, Mentre Husk tenta di ricucire quel piccolo margine che Icebarga tiene invece ben saldo a suon di giri vicini al BL e staccate al limite. Al 31° giro da segnalare il DT per Benvenuto che mantiene comunque la terza piazza. La gara resta tranquilla con le posi-zioni ben delineate fino al colpo di scena finale. Nell'ultimo giro Icebarga arriva al bloccaggio delle ruote alla curva 8 rischiando il testacoda, con-trolla la vettura in sbandata ma è co-stretto ad allargare la traiettoria consentendo ad Husk di riavvicinarsi moltissimo. I due ora sono incollati e la tensione per questi ultimi metri sale alle stelle, il pubblico è con il fiato sospeso. Icebarga chiude la porta alla Chàteau d'Eau, le traiettorie di-verse consentono ad Husk di rima-nere vicino e tentare un ultimo as-salto alla staccata del Complex. Staccano entrambi al limite. E' il contatto. Icebarga ha la peggio e si gira, Husk va a vincere. Ma.... La manovra sarebbe stata messa subito al vaglio dei commissari gara. Lo stesso Husk sportivamente ha subito ammesso la sua colpa e chiesto la rettifica del risultato della pista. La DG ha invertito le posizioni e... quindi complimenti vivissimi ad Icebarga (BMW) che vince la sua prima gara, anche se siamo convinti che avrebbe voluto gioire sotto il traguardo con il suo muretto box, secondo si piazza Husk (Red Bull), poi le due Toro Rosso di Benvenuto (che completa il podio) e Ziroli (4°), Erbiondo (McLa-ren) quinto con un’ottima rimonta, Pasopa (Honda) sesto, Balboa (McLaren) settimo e Freezer2k (Red Bull) ottavo. Restano fuori dalla zona punti nell'ordine Marco (Spyker) e Gabriele (Toyota), ritirate le due Ferrari di Peo_80_[ATR] e Andrea_81_[ATR] e la Spyker di Box. Segnaliamo Husk che con questo secondo posto balza al terzo po-sto della classifica piloti scavalcando Enzopick e F. Merlino, rosicchiando an-che altri punti alle due Toro Rosso che però incrementano ancora l'ampio van-taggio nel campionato costruttori. Pros-simo appuntamento: oltre manica. Si va a Silverstone. A.G.

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Di MaverickOne

LA GAZZETTA

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F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2008 – Anno IV°

ICEBARGA

Complimenti per la tua 1°

vittoria sarai felicissimo

Si, sono veramente felice,

proprio una bellisima

sensazione salire sul gradino

piu' alto del podio! husk, gli

ultimi dieci giri mi ha messo

veramente tanta pressione,

era un po' piu' veloce di me,

pero', sono riuscito a

resistere e a portare a casa

una vittoria importante per il

team bmw!

In che momento hai capito

che potevi farcela

Dopo il pit, siamo rientrati in

tre molto vicini, il giro

successivo husk a

commesso un errore e sono

passato al comando, li ho

capito che non dovevo piu'

sbagliare nulla! ed e' andata

bene!

Ora a Silverstone credi sia

possibile il Bis

Per Silverstone la vedo

molto dura, sara'

sicuramente una bella lotta

per le prime posizioni, ed io,

spero di essere li in mezzo a

giocarmela!!!!

HUSK

Complimenti per

l'ennesimo 2° posto che

gara è stata ?

Grazie.. è stata una gara

macchiata ancora una volta

da errori determinanti. Nella

Q3 conquisto la pole ma per

un'ingenuità nella Q2 mi

becco una penalità e vengo

retrocesso di una posizione

in griglia di partenza. Per

fortuna faccio una partenza

perfetta e alla prima curva

sono in testa. Poi giunto alla

sosta ai box con un margine

di vantaggio rassicurante

sugli inseguitori commetto

un'altra ingenuità con un

doppiato, esco di pista e

finisco contro le protezioni:

subisco danni alla vettura

soprattutto al posteriore dove

avverto un calo di grip e

l'uscita mi costa tutto il

vantaggio accumulato. MI

ritrovo così Ice e Benvenuto

alle calcagna. Cercando di

spingere per riguadagnare

su di loro un certo margine,

all'uscita della curva 8 perdo

il posteriore in accelerazione

e i 2 sfilano via. Nel finale di

gara approfittando di un

errore di Benvenuto (2°) mi

metto alla caccia di Ice, lo

raggiungo ma è bravo a

tenere duro e a non

commettere errori. Vittoria ad

Ice. Bravissimo!

Dal tuo inizio un ruolino

davvero impressionante

un 3- una vittoria, 2

secondi posti, ti trovi bene

in questo campionato

Non può essere altrimenti!

Dopo una veloce gavetta nel

GP di Spagna ho trovato

subito la mia dimensione con

il campionato e il giusto

feeling con la monoposto ed

i risultati non si sono fatti

attendere. Ringrazio il Team

Red Bull per avermi dato

fiducia e spero di continuare

a ricambiarla con ottimi

risultati.

Ora Silverstone che

sensazioni hai per questa

pista

Silverstone come è noto è un

tracciato ricavato attorno ad

un aeroporto e.... mi si passi

la battuta, noi della Red Bull

siamo di casa!!! Cercheremo

di mettere le ali per volare

verso la vittoria. Grazie

BENVENUTO

Complimenti per il terzo

posto, che gara è stata per

te

anche qui mi devo

accontentare del terzo posto,

ma giustamente ci sono stati

piloti che si sono impegnati

di piu e Enzopick e Husk

avevano un ritmo migliore

Qual'è stato il momento

chiave in cui hai capito che

non avresti vinto

Il momento chiave? be da

subito vedevo che non

riuscivo a stare con loro e se

Merlino (lapsus del pilota,

Merlino non ha partecipato

alla gara) non avesse fatto

l'incidente probabilmente

sarei rimasto quarto.

A Silverstone cosa farà la

differenza secondo te

Per Silverstone spero che la

musica cambi, è una pista

che amo particolarmente. Il

problema ultimamente sta

nel fatto che è proprio il team

a vivere momenti di

scollamento dovuti alle

vicissitudini di noi tutti e

quindi se non trovero il

tempo di allenarmi

adeguatamente come è già

successo credo che la

musica rimarrà la medesima

PAGINA 18

I NUMERI DELLA OPEN4YERT

RISULTATI FRANCIA 2008

LA GAZZETTA

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F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2008 – Anno IV°

PAGINA 19

I NUMERI DELLA OPEN4YERT

CLASSIFICA 2008

LA GAZZETTA

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Partenza Marco vede Box vs Andrea81

OPEN4YERT - Il Film della gara

Ziroli in gran rimonta Ziroli su Balboa in curva 8 Icebarga su Benvenuto

Box per Icebarga -Benvenuto Peo80 out Husk perde il comando

Last lap, Husk su IcebargaFreezer2k su Severino8 Vince Icebarga

Ziroli sabbia alla curva 1

LA GAZZETTA

DI

F1-FULLSIM N° 8– Giugno 2008 – Anno IV°