“FRANCESCOFIORENTINO” - Liceo Classico Lamezia Terme · 17 LONGO Innocenza 18 ... Lezioni...

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1 LICEO CLASSICO STATALE “FRANCESCOFIORENTINO” Documento del Consiglio della classe (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) V D Coordinatore: Prof. ssa Rocca Maria Rosaria Anno Scolastico 2015/2016

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LICEO CLASSICO STATALE

“FRANCESCOFIORENTINO”

Documento del Consiglio della classe

(ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)

V D

Coordinatore: Prof. ssa Rocca Maria Rosaria

Anno Scolastico 2015/2016

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INFORMAZIONI GENERALI SULL’ISTITUTO

ll Liceo Ginnasio “Francesco Fiorentino” rappresenta da 150 anni, un prestigioso punto di riferimento culturale e formativo per tutto il comprensorio Lametino. Istituito il 9 novembre del 1863, è uno dei licei più antichi d’Italia. In esso si sono formate intere generazioni che hanno poi segnato significativamente la storia socio-politica, culturale ed economica del territorio. Nel liceo classico di Lamezia convivono mirabilmente la forza dell’insegnamento classico e la modernità dei linguaggi e degli strumenti didattici. La scuola è dotata di attrezzature e sistemi informatici e di comunicazione multimediale di ultima generazione che rappresentano formidabili risorse didattiche a disposizione di docenti ed alunni. Inoltre le recenti modifiche al piano di studi del liceo classico hanno permesso di rafforzare le discipline scientifiche, matematiche e di lingua straniera (inglese), che trovano puntuale riscontro pratico nei nuovissimi laboratori di Scienze, Astronomia, Fisica e Lingue in dotazione della struttura. La scuola dispone, anche, di diversi spazi attrezzati per iniziative ed attività sportive, musicali, teatrali e seminariali. La scuola, attualmente sita in via Leonardo da Vinci, in un edificio moderno e confortevole, nasce come Ginnasio Comunitativo (comunale) nel 1863, in seguito a deliberazione municipale del 18.10.1862, in ottemperanza alle norme del regolamento del 16.4.1861 sull'Istruzione secondaria classica della provincia napoletana. All'atto della costituzione, distribuiti in cinque classi, erano iscritti quaranta alunni, provenienti da varie scuole private. Alla scuola venne in seguito aggiunto un convitto che accoglieva gli alunni provenienti dal comprensorio nicastrese. L'istituto perse il pareggiamento nel 1875 e ingaggiò, insieme al comune, una lotta con il Ministero della Pubblica Istruzione per riottenerlo, cosache avvenne nel 1888 con decreto del ministro Boselli. Sotto la direzione del prof. Pietro Ardito, studioso e letterato nicastrese, fu intitolato al filosofo di Sambiase Francesco Fiorentino. Nel 1908 il Ginnasio venne dichiarato Regio e aumentò ulteriormente il numero degli alunni finché, nel decennio 1930-40, raggiunse i 500 iscritti. Nel 1931 venne istituita la prima classe del triennio, e nel 1941, in seguito alla riforma Bottai che istituì la scuola media, venne costituito il Regio Ginnasio-Liceo “Francesco Fiorentino”. Il Liceo Classico Fiorentino è stato per lungo tempo l’unico istituto di istruzione secondaria nel territorio lametino, autorevole punto di riferimento, svolge ancora questa funzione, pur essendo stati istituiti nella città altri istituti superiori: segno questo della vitalità della cultura classica che, essendo espressione di quella civiltà che ha elaborato le idee di umanità, di società, democrazia, arte e bellezza, continua ad affascinare e a suscitare in molti giovani animi delle emozioni.

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ELENCO DEGLI ALUNNI

No NOME COGNOME

1 ALLEGRETTI Francesco Andrea

2 ARCIERI Giovambattista

3 ASTORICO Veronica

4 BONACCURSO Mariangela

5 BORRELLO Francesca Maria

6 CANONACO Marianna

7 CARBONE Anna Maria

8 CARUSO Chiara

9 CATANIA Fortunato

10 CRISTAUDO Francesco

11 D’AUDINO Gaia

12 DEL RE Giulia

13 FALVO Lucrezia

14 FILIPPONE Samantha

15 GRECO Greta

16 IANNAZZO Francesca

17 LONGO Innocenza

18 MASCARO Gianpaolo

19 MASSARA Ludovica

20 MAZZA Andrea

21 ORLANDO Giulia

22 ROCCA Domenico

23 RUBERTO Caterina

24 SALADINO Laura

25 TALARICO Vincenzo Francesco

26 TORCASIO Giancarla Maria

27 TORCHIA Asia

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QUADRO DEL PROFILO DELLA CLASSE

La classe, composta di ventisette alunni, nell’arco dell’ultimo triennio ha mostrato di essere

maturata nell’impegno, nella serietà e nel metodo di studio. Nel percorso scolastico in maniera del

tutto naturale si è evidenziata una certa differenziazione tra gli studenti: tra quelli motivati e

costanti nell’apprendimento, e quelli meno assidui nell’impegno. C’è da dire però che quest’ultimo

anno è stato caratterizzato da una maggiore consapevolezza e partecipazione al dialogo formativo

da parte di tutti gli allievi, anche in relazione all’Esame di Stato. A conclusione degli studi gli alunni

hanno sviluppato capacità, competenze e conoscenze tali da poter stare insieme agli altri,

sapendosi confrontare in modo sereno e corretto. Sono stati inoltre conseguiti livelli di

preparazione che consentono ad ogni singolo alunno di poter scegliere liberamente il percorso

universitario più rispondente alle proprie attitudini.

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OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Obiettivi raggiunti in relazione a conoscenze, competenze, capacità

Conoscenze:

Principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi, tecniche afferenti alle varie aree

disciplinari.

L’ acquisizione organica dei contenuti curriculari è stata raggiunta pienamente dalla maggior parte degli

allievi; il resto della classe ha comunque realizzato, nel complesso, sufficienti livelli di preparazione.

Competenze:

Nell’uso della lingua, anche inglese, sia dal punto di vista della comprensione che della produzione;

Nella traduzione scritta e orale in italiano, di testi greci e latini;

Nella produzione di un testo-saggio, di un testo argomentativo o di testi scritti di diverso tipo

rispondenti a diverse funzioni, che rivelino capacità di padroneggiare il registro formale e i linguaggi

specifici;

Nel relazionare un episodio d’arte ad un più vasto evento culturale;

Nella pratica sportiva.

Le abilità nell’utilizzare in concreto le conoscenze acquisite sono possedute in pieno da un gruppo di alunni,

capaci di risolvere prontamente situazioni problematiche; altri rivelano, a diversi livelli, qualche difficoltà.

Capacità:

Di riflessione, di analisi e di rielaborazione dei contenuti acquisiti;

Di utilizzare gli strumenti concettuali per risolvere situazioni problematiche;

Di elaborazione critica su principi, concetti, avvenimenti;

Di orientarsi ed assumere propri punti di vista sulle fondamentali problematiche del mondo

contemporaneo;

Condizionali e di coordinazione

Le capacità critiche e di valutazione sono presenti in alcuni alunni; altri evidenziano qualche difficoltà

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METODOLOGIA DIDATTICA E STRUMENTI DIDATTICI FUNZIONALI

Le scelte operate in ogni disciplina sono state fatte in relazione alle finalità delle stesse e a quelle

complessive del corso di studio.

Si è cercato di evitare l’apprendimento mnemonico di nozioni favorendo l’operatività e guidando l’alunno

nel processo di scoperta e rielaborazione dei saperi.

I metodi usati sono stati:

Induttivo e deduttivo onde favorire la capacità di astrazione e di sintesi

Esperienziale

Della comunicazione

Ricerca di gruppo o individuale (disciplinare ed interdisciplinare)

Lavori di gruppo

Sono stati utilizzati i libri di testo e testi ausiliari; si è fatto ricorso alla biblioteca d’istituto, ai laboratori,

a strumenti audiovisivi, a quotidiani, riviste, documenti. Si è, inoltre, utilizzato ogni genere di

informazione e di messaggio.

L’insegnamento si è effettuato in questi termini:

Lezione frontale con presentazione degli argomenti da parte del docente

Lettura di testi con riduzione del contenuto a problema intellettuale

Discussione di un tema o di un quesito con la collaborazione e la partecipazione attiva degli

alunni

Lezioni teoriche e pratiche, anche con l'utilizzo della LIM presente nell'aula

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ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI

La classe ha partecipato, per intero o con alcuni elementi, alle iniziative culturali, sociali e sportive

proposte dall’Istituto e di seguito elencate.

Partecipazione conferenza prof.ssa Helzel su “La banalità del male” di Hannah Arendt

Partecipazione di alcuni alunni ai Giochi matematici e alle Olimpiadi del Patrimonio

Partecipazione Olimpiadi di filosofia (1 alunna)

Attività di Orientamento in collaborazione con: OrientaCalabria, LUISS, UNICAL,

MagnaGraecia, N.A.B.A. (Nuova Accademia Belle Arti), Esercito Italiano, InfoTest, Guardia di Finanza

Partecipazione Progetto GUTEMBERG

Incontro con rappresentanti dell’AVIS

Partecipazione all’incontro con i medici dell’ASL sul tema: le malattie sessualmente trasmettibili

Visita al Museo Archeologico di Reggio Calabria

Incontro conferenza sul tema: I MIGRANTI

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VERIFICHE E VALUTAZIONI

Indicatori dei criteri di valutazione orale

Comprensione

Conoscenza degli argomenti e padronanza dei linguaggi tecnico- specifici

Capacità di rielaborazione

Capacità critica

Abilità ad operare collegamenti pluridisciplinari

Indicatori dei criteri di valutazione delle prove scritte

Pertinenza dell’elaborato alla traccia proposta

Conoscenza dell’argomento e ampiezza delle informazioni

Coerenza e struttura del discorso

Capacità di analisi (individuazione della tesi) e di sintesi (argomentazione)

Capacità di elaborazione, di utilizzazione e organizzazione delle conoscenze

Competenze linguistico espressive

Prove di verifica

Prove scritte quali temi, versioni, esercizi, problemi, analisi del testo

Prove strutturate e semistrutturate

Prove a risposta aperta

Interrogazioni

Interventi spontanei e sollecitati

Dibattiti

Discussione su problematiche di vario argomento

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PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO

Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte

effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato.

Per la prima prova scritta sono state proposte varie tipologie:

analisi e commento di un testo letterario o di poesia;

analisi e commento di un testo non letterario;

stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità;

sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale.

Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori:

correttezza e proprietà nell’uso della lingua;

possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro generale di riferimento;

organicità e coerenza dello svolgimento e capacità di sviluppo, di approfondimento critico e personale;

coerenza di stile;

capacità di rielaborazione di un testo.

Relativamente alla seconda prova scritta, sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune

simulazioni della stessa.

Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare:

il grado di conoscenza dei contenuti acquisiti;

capacità di analisi;

capacità di sintesi;

capacità di rielaborazione personale;

Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a 1 di simulazioni della terza prova scritta. I testi delle prove sono allegati al

presente documento e la loro struttura è riassunta nella seguente tabella .

Data Discipline coinvolte Tipologia

21/04/2016 Filosofia/Inglese/Fisica/scienze A

Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe non ha svolto delle simulazioni specifiche; tuttavia è stato illustrato agli

studenti come si dovrà svolgere, nelle sue tre fasi:

il colloquio ha inizio con un argomento scelto dal candidato;

prosegue, con preponderante rilievo, su argomenti proposti al candidato attinenti le diverse discipline, anche raggruppati per

aree disciplinari, riferiti ai programmi e al lavoro didattico realizzato nella classe nell’ultimo anno di corso;

si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte.

Il Consiglio di Classe ha suggerito agli alunni, riguardo all’argomento scelto dal candidato - da sviluppare sinteticamente nei 15

minuti circa che avranno a disposizione nella prima parte del colloquio d’esame – di limitare a tre o quattro al massimo il numero

delle materie coinvolte, di usare sobrietà e correttezza di riferimenti e collegamenti.

Inoltre, è stato ribadito agli studenti che il colloquio d’esame (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323) tende ad accertare:

la padronanza della lingua;

la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle nell’argomentazione;

la capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti.

Per la valutazione delle prove scritte e del Colloquio d'esame il Consiglio di Classe propone le griglie allegate al presente documento.

Lamezia Terme, 15/05/2016

Il Coordinatore di Classe

(Prof. Rocca Maria Rosaria)

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PROGRAMMAZIONI SINGOLE DISCIPLINE

Italiano pag.12

Latino_____________________ __pag.15

Greco________________________ ___pag.18

Filosofia________________________pag.20

Storia____________________________pag.23

Matematica_____________________pag.25

Fisica____________________________pag.29

Inglese__________________________pag.32

Ed.Fisica________________________pag.33

Arte ________________________ __pag.34

Religione ____________________ pag.36

Scienze _______________________ pag.37

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA

DIITALIANO

Prof.ssa DI BARTOLO ANASTASIA

Romanticismo

12 ore G.Leopardi Dai Canti L’infinitoA SilviaUltimo canto di SaffoCanto notturno di un pastore

errantedell’AsiaLa quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggioA se stessoLa ginestra o il fiore del

deserto vv.1-51,vv.237-317 Dalle Operette morali Dialogo della natura e di un Islandese

4 ore Dante Paradiso: Canti I,III

10 ore A. ManzoniDagli Inni Sacri: La Pentecoste Da Adelchi:“Dagli atri muscosi…”(III coro)

La Scapigliatura

4 ore Naturalismo francese

9 ore Verismo

G.Verga Da Vita dei campiRosso MalpeloLa lupaDa I MalavogliaLa PrefazioneAddio di ‘Ntoni

2 ore Dante Paradiso: Canto VI

2 ore G.Carducci poetica:cenni Da Odi barbare Alla stazione una mattina di autunno

12 ore Simbolismo e Decadentismo

G.Pascoli Da Myricae Lavandare L’assiuolo Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Da

Pensieri e discorsi: Il fanciullino

G. D’Annunzio Da Il piacereAndrea Sperelli:ritratto di un esteta

5 ore Da Alcione La sera fiesolanaLa pioggia nel pinetoNella belletta

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2 ore CrepuscolarismoCaratteri generali Futurismo Caratteri generali

6 ore Dante Paradiso: Canti XI,XV,XVII

8 oreL. Pirandello Da L’umorismoLa vecchia imbellettata Da Novelle per un annoIl treno ha

fischiatoIl fu Mattia Pascal

5 ore I. Svevo Da La coscienza di Zeno La vita è una malattia

6ore G. Ungaretti Da L’allegria In memoria Natale Veglia San Martino del Carso I fiumi

6 ore E. Montale Da Ossi di Seppia Spesso il male di vivere ho incontrato Non chiederci la parola I

limoni Da Le occasioni: La casa dei doganieri Da Satura Ho sceso dandoti il braccio, almeno un

milione di scale

Metodologia

Le tematiche via via affrontate, sono state vissute all’insegna di un rapporto dialettico coi testi senza mai dimenticare la ricerca costante delle radici, della “grande memoria”, che ci dia la misura e una plausibile risposta dell’identità di noi moderni. Ed anzi, proprio nell’ambito di queste coordinate, si è cercato di cogliere – per quanto sfuggenti, in una realtà volta a “consumare” – i motivi più profondi, più vitali della matrice umanistica della cultura occidentale. Si è cercato comunque di ricostruire un percorso, che, sedimentato nella coscienza, nelle incertezze di un oggi molto precario, vada a costruire un riferimento, una restituzione d’identità. Solo se si ha memoria di ciò che eravamo, possessori di questo umanesimo “antico” calato in un rapporto dialettico col presente, si può vivere il disagio del presente senza profonde lacerazioni. Molta cura è stata impiegata nella lettura analitica dei testi (livello tematico, ideologico, stilistico, retorico, morfosintattico, lessicale, fonologico). Tale metodologia obbedisce all’esigenza di tornare a motivare le ragioni della lettura e dunque di puntare sulla rivalutazione e attualizzazione dei testi. Metodi: lezione frontale, lezione partecipata; discussione in classe.

Testi, sussidi, spazi.

Dante, Paradiso (Chiavacci), Zanichelli

Luperini e AAVV, La scrittura e l’interpretazione, Palumbo

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Prove di verifica (tipologia e criteri).

Sono state considerate le varie tipologie previste per la prima prova: saggio breve, articolo di

giornale, analisi del testo, argomenti di attualità.Temi tradizionali su argomenti di letteratura e di

attualità.

Criteri per la valutazione:

- Capacità di cogliere la traccia proposta nella sua articolazione e nelle sue prime applicazioni - Qualità e quantità di dati e informazioni, espressi attraverso opportuni riferimenti,

coerentemente funzionali all’impostazione scelta. - Ricchezza e originalità di impostazione. - rapporto di coerenza fra enunciati e argomentazioni; correttezza morfosintattica e proprietà

terminologica. Obiettivi raggiunti.

- Lettura del reale attraverso gli strumenti forniti dalla disciplina e consapevolezza della sua relatività

- Consapevolezza dell’interdipendenza delle conoscenze - Riconoscimento delle strutture linguistiche e della funzione della comunicazione - Comportamenti sociali caratterizzati da capacità di collaborazione e di confrontarsi con i

compagni e gli adulti, di raccogliere criticamente stimoli e suggerimenti.

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

LATINO E GRECO

Prof.ssa PIRAINO CARMELA

LATINO

Quadro storico dalla dinastia Giulio-Claudia (14-68 d.C) all’età dei Flavi (69-76 d.C.).

Seneca: la vita; le opere; azioni e predicazione; etica e politica; la lingua e lo stile.

Brani analizzati in lingua:

‘Vindica te tibi’ (Epistulae ad Lucilium 1,1-3);

‘Tenere a freno le pulsioni passionali’ ( De ira III 13, 1-3);

‘Il pericolo dell’omologazione’ ( Epistulae ad Lucilium 7,6-9);

‘Gli altri come pericolo di contagio ’ (Epistulae ad Lucilium 7,1-5).

Brani analizzati in traduzione:

‘’Affrettati a vivere’’ (Epistulae ad Lucilium 101,8-10);

‘Giovare agli altri: una scelta necessaria’ (Epistulae ad Lucilium 6,1-4);

‘Gli altri come erranti’ (De tranquillitate animi 2,4-15);

‘Sono schiavi. Dunque uomini’ (Epistule ad Lucilium 47,1-5);

‘Gli schiavi: uomini non animali da fatica’ ( Epistulae ad Lucilium 47, 5-15);

‘Gli schiavi:possibili amici ‘ (Epistulae ad Lucilium 47,16-21).

lettura integrale in traduzione dell’ Apolokyntosis e della Consolatio ad Marciam.

Si precisa, inoltre, che gli alunni, in base ai propri interessi, hanno letto integralmente un

dialogo di Seneca in traduzione.

Quintiliano: la vita; le opere; la funzione storica e culturale; la lingua e lo stile.

Brani analizzati in lingua:

‘Vir bonus dicendiperitus’ (Insitutio Oratoria XII 1,1-3).

Brani analizzati in traduzione:

‘Educare fin dalla nascita’ (Institutio Oratoria I 1,1-3);

‘I doveri del discepolo’ (Insitutio Oratoria II 9,1-3);

‘Il buon maestro è amato e rispettato’ (Institutio Oratoria II 2,4-8);

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‘Precettore privato o scuola pubblica?’( Institutio Oratoria I 2,4;9-10;17-18;21-22).

Lucano: la vita e le opere. I tratti della Pharsalia.

Brani analizzati in traduzione:

il proemio (I vv. 1-32);

‘Ritratto di Cesare e Pompeo’ (vv. 129-157);

‘Scena di necromanzia’ (VI, vv. 719-735, 750-808).

La natura e le tecniche, scienze e tecnologie a Roma.

Ricerca su Plinio il Vecchio, Vitruvio e Columella.

Tacito: la vita e le opere; il pensiero; la concezione storiografica; la lingua e stile.

Brani analizzati in traduzione:

“la purezza della razza germanica’ (Germania 4);

‘Il discorso di Calgago: i romani fanno il deserto e lo chiamano pace’ (Agricola 30-31);

‘Discorso di Ceriale: i romani portano la pace e creano sicurezza’ (Historiae IV 74);

‘La morte di Seneca’ (Annales XV 63-64);

“La morte di Petronio’ (Annales XVI 18).

Traduzione del brano ‘I germani come modello di moralità’ (Germania 18-19).

Epistolografia e biografia (Plinio il Giovane e Svetonio): generi diversi, funzioni comuni.

Plinio il Giovane: la vita e le opere, la figura letteraria.

Brani analizzati in traduzione:

‘Le ville di Plinio sul lago di Como’ (epistola IX 7);

‘La fonte pliniana’ (epistola IV 30);

‘La giornata di un ricco’ (epistola IX 36);

‘Eutanasia per amore’ (epistola VI 24);

‘Un uomo di buon cuore’ ( epitola V 19) .

Svetonio: la vita e opere; la figura letteraria.

Brani analizzati in traduzione:

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‘Un imperatore vecchio e libidinoso’ (vita di Tiberio 42-44);

‘Un imperatore in balia delle donne’ (vita di Claudio 26);

‘Un imperatore folle’ (vita di Nerone 26;28).

La voce di chi non ha voce (Fedro, Persio, Giovenale, Marziale). Uno sguardo sulla realtà.

Fedro: vita ed opera.

La favola di Fedro: il momento della denuncia .

Brani analizzati in traduzione:

‘Superiorstabat lupus, ovvero la legge del più forte’ (favola I 1);

‘Un padrone vale l’altro’ (favola I 15);

‘La legge del taglione’ (favola I 26).

Persio. Vita ed opere.

L’espressione del disgusto nella favola di Persio.

Giovenale, poeta indignato. Vita ed opere.

Traduzione di ‘Non per amore ma per denaro e per piacere’ (satira VI 136-152).

Marziale, la realtà tra il serio e il faceto. Vita ed opere.

Brani analizzati in lingua:

‘La vita ingrata del cliente’ (epigramma IX 100);

‘Smania di proprietà’ (epigramma VII 73).

Il romanzo (Petronio e Apuleio). Narrativa nel mondo antico. Romanzo greco. Romanzo latino.

Petronio: la vita e l’opera (Satyricon); la poetica e tecniche narrativa; la lingua e lo stile.

Brani analizzati in traduzione:

‘La cena di Trimalchione (Satyricon 31,3-11;32;33,1-8);

‘Chiacchiere di liberti’ (Satyricon 41,9-12;42;43,1-4);

‘Il testamento di Trimalchione (Satyricon 71;72,1-4);

‘Una fabula Milesia: la matrona di Efeso’ ( Satyricon 111-112).

Apuleio: la vita e le opere; l’autore e il suo tempo; la lingua e lo stile.

Brani analizzati in traduzione:

‘Un prologo ambiguo’ (Metamorfosi I 1);

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‘Lucio si trasforma in asino’ (Metamorfosi III 24-25);

‘Iside annuncia a Lucio la salvezza’ (Metamorfosi XI 5- 6);

‘La favola di Amore e Psiche’ (Metamorfosi IV 28-31, V 22-23, VI 10;11,1-2).

La letteratura cristiana, gli Apologisti, i Padri della Chiesa; la nascita della letteratura cristiana.

Il cristianesimo si difende: l’apologetica. Il cristianesimo si consolida: la patristica. Ambrogio e

Girolamo.

Agostino: la vita e le opere; il pensiero: una sintesi di paganesimo e cristianesimo;lingua e stile.

Brani analizzati in traduzione:

‘Ricordi e angosce di scuola’ (Confessiones I 9,14;13,20;14,23);

‘La banalità del male: il furto di pere’ (Confessiones II 4,9;6,12);

‘Professore e concubino’ (Confessiones IV 2,2);

‘Una storia sbagliata’ (Confessiones VI 15, 25) .

Classico latino:Ovidio, Metamorfosi libro VIII, vv. 620-724 Filemone e Bauci. Seneca (brani tratti

da varie opere, vedi nel dettaglio i brani segnati nella sezione di letteratura).

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GRECO

L’età ellenistica. I Greci in Oriente: ascesa e declino. La cultura greca nell’età ellenistica. Il teatro. La commedia nuova. Menandro. La vita; le opere; la lingua e lo stile.Il bisbetico . Brani letti in traduzione:

‘I turbamenti di Cnemone’ (Atto I, vv. 1-188); ‘Il monologo di Cnemone’ (Atto III, vv. 711-747). La ragazza tosata. Brani letti in traduzione:

‘Il prologo di Ignoranza’ (Atto I, vv. 1-76) Storie private e temi di pubblico interesse .

La poesia ellenistica Callimaco. La vita; le opere.Gli Aitia. Brani letti in traduzione:

‘Prologo contro i Telchini’ (Fr. 1,1-38 Pfeiffer); ‘Acontio e Cidippe’ (Fr. 67,1-14; 75,1-77 Pfeiffer); ‘La chioma di Berenice’ (Fr.110 Pfeiffer). I Giambi. Brani letti in traduzione:

‘La contesa fra l’alloro e l’ulivo’ (Giambo IV fr. 194 Pfeiffer). Inni.

Brani letti in traduzione:

‘I desideri di una dea bambina’ (Inno ad Artemide, vv. 1-109); ‘Per i lavacri di Pallade’ ( vv. 53-142); Ecale. Brani letti in traduzione:

‘La nuova via dell’epos’ ( Ecale, frr. 160,260 Pfeiffer). Epigrammi.

Brani letti in traduzione:

‘La ferita d’amore’ (A.P. XII, 134); ‘Il giuramento violato’ (A.P. v,6); ‘La bella crudele’ (A.P. v,23);

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‘Fa’ girare la tua trottola’ (A.P. VII, 89); ‘Contro la poesia di consumo’ (A.P. XII, 43); ‘Per l’amico Eraclito’ (A.P. VII,80).

Teocrito: la vita; il corpus teocriteo:‘Tirsi o la canzone’, Talisie, Ciclope, L’Incantatrice, Ila, Piccolo Eracle’. Caratteri e arte della poesia di Teocrito. Brani letti in traduzione:

‘Talisie’ (VII) ‘Ciclope’ (XI) ‘L’Incantatrice’ ( II vv.1-63) ‘Ila’ (XIII)

Apollonio Rodio: la vita. L’epica mitologica: tradizione e modernità delle Argonautiche. Personaggi e psicologia. Brani letti in traduzione:

‘Ila rapito dalle Ninfe’ (Argonautiche I , vv. 1207-1272); ‘L’angoscia di Medea innamorata’ (Argonautiche III,vv. 744-824). L’epigramma. Origine di una forma poetica, caratteristiche e sviluppo dell’ epigramma letterario. Antologia Palatina .

Leonida.

Brani letti in traduzione: ‘Epitaffio di se stesso’ (A.P. VII 715); ‘Gli ospiti sgraditi’ (A.P. VI, 302); ‘Il tempo infinito’ (A.P. VII, 472); ‘Un destino orribile’ (A.P. VII, 506); ‘La filatrice’ (A.P. VII 726); ‘Il vecchio e il mare’ (A.P. VII 295)

Nosside.

Brani letti in traduzione: ‘Nosside e Saffo’ (A.P. VII, 718); ‘Il miele di Afrodite’ (A.P. V, 170)

La prosa ellenistica. La storiografia ellenistica e Polibio.

Polibio: vita; genesi e contenuto delle Storie; Polibio e la storia pragmatica; le ragioni dello storico; lo stile e la fortuna. Brani letti in traduzione: ‘La teoria delle forme di governo ‘ (VI, 3-5;7-9) ‘La costituzione romana’ (VI,11-18)

La cultura giudaico-ellenistica. Incontro di due civiltà. La Bibbia.

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La retorica. La retorica in epoca ellenistica.

Anonimo del Sublime. Brani letti in traduzione: ‘La Sublimità e le sue origini’ (Il sublime 1-2;7-9) ‘La fantasia e l’emozione estetica’ ( Il sublime 15)

Luciano: vita e opere. I Dialoghi ed i romanzi.

Il Nuovo Testamento e la letteratura delle origini. Verso una nuova sintesi culturale. I Vangeli. Brani letti in traduzione:

‘L’insegnamento morale: il discorso della montagna e il giovane ricco’ (Matteo 5,1-10;38-48: Luca 18,18-25)‘Le parabole’ (Marco 4,1-20) Gli Atti degli Apostoli Lettura in italiano di ‘Il discorso dell’Areopago: il Dio ignoto’ (17,22-34) L’apocalisse di Giovanni e gli scritti apocrifi. Lettura in italiano in Vangeli apocrifi di ‘Miracoli di Gesù bambino’ (Vangelo dello pseudo-Tommaso I-XII).

Medea di Euripide: traduzione vv.1-49,214-270, 291-315, 400-409, 522-575.

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

FILOSOFIA E STORIA

Prof.ssa ROCCA MARIA ROSARIA

FILOSOFIA

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Saper cogliere gli elementi storici, culturali e teorici di un autore/tema filosofico; saper riconoscere le

specificità delle risposte filosofiche ai problemi sociali delle diverse epoche studiate; saper comprendere il

lessico e le categorie specifiche delle diverse correnti filosofiche e saper sollevare interrogativi a partire dalle

conoscenze possedute; saper esplicitare e vagliare le opinioni acquisite, confrontandosi in modo dialogico e

critico con gli altri. Saper utilizzare correttamente la terminologia specifica in modo ragionato, critico e

autonomo; saper individuare connessioni tra autori e temi studiati e tra la filosofia e le altre discipline; saper

confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ad un medesimo problema; saper valutare le

potenzialità esplicative e l’applicabilità in contesti differenti delle teorie filosofiche studiate.

CONTENUTI

L'IDEALISMO COME SUPERAMENTO DEL DUALISMO KANTIANO

G.W.F. Hegel: l’Idealismo Assoluto

La Fenomenologia dello Spirito. Il disvelamento della coscienza nel dualismo servo-padrone.

Enciclopedia delle scienze filosofiche: la dialettica hegeliana e il suo compimento nella triade Logica/Natura/Spirito.

Lineamenti di filosofia del Diritto: Il compimento etico dello Spirito oggettivo: lo Stato.

Lezioni sulla filosofia della storia: la concezione storica, gli uominicosmici e l’astuziadellaragione

LA SINISTRA HEGELIANA

L. Feuerbach

Alienazione religiosa. La Teologia come Antropologia. “L’uomo è ciò che mangia.”

I GRANDI CONTESTATORI DEL SISTEMA HEGELIANO

A.Schopenhauer

Il mondo come volontà e rappresentazione. La Volontà e le sue oggettivazioni. Il velo di Maya. Ascesi e Nirvana.

S. Kierkegaard

Il “singolo”. Aut-Aut: vita estetica ed etica. Timore e tremore: la vita religiosa. Gli stadi dell’esistenza tra possibilità e fede.

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La malattia mortale. L’uomo tra angoscia e disperazione

SOCIALISMO UTOPISTICO E SOCIALISMO MARXISTA

Gli ideologi del socialismo utopistico: Fourier, Proudhon, Saint-Simon. Elementi generali

K. Marx

Il Manifesto del partito comunista. Il materialismo storico-dialettico.

Il Capitale. Alienazione del lavoro e arricchimento del capitalista. Plusvalore e saggio di profitto.

IL POSITIVISMO

C. Darwin

L’origine della specie. Il positivismo evoluzionistico.

Creazionismo ed evoluzionismo. Confronti.

A.Comte

Corso di filosofia positiva. La nascita della Sociologia come statica e dinamica sociale.

La piramide delle scienze. Le tre età della storia.

LA FILOSOFIA TRA GENIALITA’, FOLLIA E INCONSCIO

F.Nietzsche

La nascita della tragedia. Il dionisiaco e l’apollineo.

Considerazioni inattuali . L’interpretazione storica.

La Gaia scienza. Fase illuminista e morte di Dio.

Genealogia della morale. Transvalutazione dei valori. Nichilismo attivo e passivo.

Così parlò Zarathustra. L’amor fati e il ritorno alla terra. L’eterno ritorno dell’uguale. L’oltreuomo e la Volontà di potenza.

S.Freud

La nascita della Psicoanalisi. Dagli studi sull’isteria alla scoperta dell’inconscio. Le due topiche. Nevrosi e psicosi.

L’interpretazione dei sogni e Psicopatologia della vita quotidiana: La manifestazione dell’inconscio

La sessualità infantile e il Complesso edipico Totem e Tabù. La morale sociale

LO SPIRITUALISMO

H.Bergson

Saggio sui dati immediati della coscienza. Tempo spazializzato e tempo come durata.

Materia e memoria . I ricordi

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L’evoluzione creatrice. Lo slancio vitale. L’Intuizionismo.

L’ESISTENZIALISMO

M.Heidegger

Essere e tempo.Dasein, vita autentica ed

inautentica, la Cura.

J.P.Sartre

La nausea. La deriva dell’esistenza

L’essere e il nulla. L’essere-in-sé e per-sè

L’esistenzialismo è un umanismo.

IL PENSIERO FEMMINILE NELLA FILOSOFIA DEL NOVECENTO

E. Stein Elementi biografici: dalla fenomenologia alla fede

H.Arendt

Le origini del totalitarismo. Totalitarismi e pseudototalitarismi

La banalità del male. La questione della colpa

a) Metodologie Adottate

Per le scelte metodologiche adottate, la sottoscritta è partita dal presupposto

fondamentale secondo cui l'insegnamento della filosofia è da intendersi non come

trasmissione di un sapere compiuto, ma come stimolo ed educazione alla ricerca.

Pertanto sono stati utilizzati come metodi privilegiati di apprendimento: il dialogo e la

discussione con gli allievi. La lettura in classee il commento di stralci particolarmente

significativi di opere filosofiche e la visione di documentari e filmati didattici hanno

permesso un ulteriore approfondimento dei contenuti proposti.

b) Valutazione e

Verifica

La Valutazione è stata effettuata in itinere con verifiche scritte e interrogazioni orali. In

particolare per la valutazione delle prove orali si è tenuto conto dei seguenti parametri:

conoscenza dei contenuti- correttezza espressiva ; uso del linguaggio settoriale; capacità

di analisi e sintesi dei contenuti appresi; capacità di rielaborazione personale dei

contenutie partecipazione dell’alunno al dialogo formativo.

TESTI ADOTTATI La Vergata-Trabattoni- Filosofia, cultura e cittadinanza-vol.3-La Nuova Italia

ALTRI TRUMENTI DIDATTICI -Uso di Lim, video-documentari, filmati didattici

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STORIA

OBIETTIVI DISCIPLINARI

Comprendere il significato degli eventi storici studiati (con riferimento sia alla loro specificità che alle

trasformazioni di lungo periodo della storia d’Italia e d’Europa, nei loro rapporti con altre culture e civiltà) -

Comprendere la natura e le dinamiche della storia in una dimensione diacronica e sincronica Saper

collocare gli eventi nello spazio e nel tempo, in una prospettiva geostorica - Saper comprendere la

specificità dei diversi contesti storici, culturali, politici e religiosi, orientandosi in particolare in merito ai

concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi giuridici e politici, ai modelli sociali e culturali Saper

scegliere e connettere (in maniera logica e cronologica) dati in relazione ad una richiesta- Saper rielaborare

ed esporre i temi trattati, enucleandone gli eventi fondanti, individuandone gli indicatori connotanti, le

motivazioni, le relazioni- Saper utilizzare correttamente la terminologia specifica in modo ragionato, critico

e autonomo.

Contenuti

Settembre Modulo 1 I problemi dell’Italia postunitaria

Destra storica e Sinistra storica al potere

l’età giolittiana

Ottobre Modulo 2 Nazioni e Nazionalismi

La Prima guerra mondiale

La Rivoluzione bolscevica

L’avvento del fascismo Novembre/ Dicembre Modulo 3 Il regime fascista

La Germania dalla Repubblica di Weimar alla costituzione del Terzo Reich

La Crisi del ‘29

Gennaio/Febbraio Modulo 4

Il Mondo tra le due guerre

La Seconda guerra mondiale

L’Olocausto ebraico

Il processo di Norimberga

Marzo/Aprile Modulo 5 L’Italia nel primo dopoguerra: dalla monarchia alla Repubblica

L’Italia del secondo dopoguerra: dalla fase costituente al centrismo

Il ’68 e i moti di contestazione studentesca

Gli anni di Piombo e l’omicidio Moro Maggio/ Giugno Modulo 6 La decolonizzazione

La Guerra fredda

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Metodologie didattiche

sono stati utilizzati con gli allievi il dialogo e la discussione al fine di stimolarne il pensiero critico e le

capacità argomentativa ed espositiva. L’analisi di articoli, documenti e reperti storici riportati sui libri e la

visione di filmati d’approfondimento e documentari ha permesso l’ulteriore assimilazione degli argomenti

presentati e una maggiore comprensione degli stessi.

Strumenti di verifica

La valutazione delle conoscenze, delle competenze e delle capacità conseguite dagli alunni è stata effettuata attraverso colloqui, interrogazioni ed eventualmente test scritti. Si è tenuto conto della conoscenza, ampiezza e correttezza degli argomenti esposti, della comprensione e dell’uso del linguaggio specifico, della capacità di collegare le competenze acquisite, della capacità critica e di rielaborazione personale, nonché dell’applicazione, dell’interesse e della partecipazione dell’alunno in classe.

Libro di testo: Luppi-Zanetti– Parlare di Storia-vol.3- PEARSON EDIZIONI

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

MATEMATICA E FISICA

Prof.ssa ARCURIALFONSINA

MATEMATICA

Lametodologia seguita nell’insegnamento ha dato ampio spazio alla discussione in classe sugli argomenti

trattati, cercando di avvicinare gli studenti allo studio della materia. Per ottenere un maggiore

coinvolgimento degli alunni, si sono portati esempi tratti dalla vita di tutti i giorni e si sono evidenziate le

influenze delle conquiste del pensiero scientifico su tutte le altre conoscenze. Si è fatto ricorso a esercizi

alla lavagna, sul quaderno personale ed in classe. Gli alunni hanno imparato a prendere appunti e a

rielaborarne il contenuto in seguito, arricchendolo con ricerche personali. Le domande e gli interventi sono

stati sollecitati sia per chiarire e colmare vecchie lacune sia per approfondire le conoscenze, specialmente

in relazione con altre discipline.

Obiettivi raggiunti: Gli alunni, in modo differenziato, hanno progressivamente acquisito: capacità a

rielaborare criticamente conoscenze di elementi del programma svolto, abilità specifiche come quelle di

calcolo e di ragionamento logico-deduttivo e capacità di utilizzare un linguaggio preciso e corretto. In

particolare, latrattazione del programma ha mirato a realizzare obiettivi in termini di conoscenze,

competenze e capacità consentendo agli allievi di:

Comprendere e usare il linguaggio della matematica, saper operare con il simbolismo matematico e riconoscere le regole sintattiche di trasformazione di formule.

Avere consapevolezza del contributo della logica in ambito matematico.

Acquisire il rigore espositivo sotto il profilo logico e linguistico.

Comprendere e riconoscere il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze. Prove di Verifica:

Brevi domande.

Interrogazioni alla lavagna.

Prove scritte strutturate con domande, item a scelta multipla, esercizi applicativi o problemi.

Controllo dei compiti assegnati a casa. Criteri di Valutazione: La valutazione del profitto degli alunni si è basata su tutti gli aspetti della vita scolastica. In particolar modo si è tenuto conto dell’impegno profuso, della frequenza assidua alle lezioni, dei progressi fatti, dell’interesse e della partecipazione al dialogo educativo. Naturalmente anche la capacità di esposizione e di rielaborazione personale evidenziata nel corso delle verifiche ha avuto un ruolo determinante nel giudizio finale.

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Contenuti riassunti per argomento: GONIOMETRIA 18 ORE

Le funzioni goniometriche:

1. La misura degli angoli.

2. Le funzioni seno, coseno e tangente di un angolo.

3. Le funzioni secante, cosecante e cotangente. 4. Le funzioni goniometriche di angoli particolari. 5. Le funzioni goniometriche inverse. 6. I grafici delle funzioni seno, coseno e tangente. 7. Espressione delle funzioni goniometriche permezzo di una di esse. 8. Il periodo delle funzioni goniometriche. 9. Gli angoli associati. 10. Gli angoli opposti. 11. Gli angoli complementari. 12. Riduzione al primo quadrante.

Le formule goniometriche: 1. Le formule di addizione e sottrazione. 2. Le formule di duplicazione. 3. Le formule di bisezione. 4. Le formule parametriche.

Le identità goniometriche.

Le equazioni goniometriche elementari.

Equazioni goniometriche risolvibili mediante l’applicazione di relazioni fondamentali.

Equazioni lineari in seno e coseno con termine noto nullo.

TRIGONOMETRIA PIANA 10 ORE

Relazioni fra lati e angoli di un triangolo:

1. I teoremi sui triangoli rettangoli. 2. La risoluzione dei triangoli rettangoli. 3. Le applicazioni dei teoremi sui triangoli rettangoli. 4. I teoremi sui triangoli qualsiasi. 5. Il teorema della corda. 6. Il teorema dei seni. 7. Il teorema delle proiezioni. 8. Il teorema del coseno ( o di Carnot).

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RELAZIONI E FUNZIONI 15 ORE

Le relazioni 1. Definizione di relazione. 2. Le proprietà delle relazioni. 3. Relazione di equivalenza. 4. Relazione d’ordine.

Le funzioni 1. Definizione di funzione. 2. Funzioni iniettive. 3. Funzioni suriettive. 4. Funzioni biiettive. 5. Funzione inversa. 6. Funzioni pari e dispari. 7. Funzione periodica. 8. Funzione crescente e decrescente. 9. Classificazione delle funzioni.

ANALISI 22 ORE

Intorni ed insiemi numerici.

1. Insiemi numerici ed insiemi di punti 2. Intorni di un punto. 3. Intorni di infinito. 4. Insiemi numerici limitati inferiormente e superiormente. 5. Massimo e minimo di un insieme numerico. 6. Estremi inferiore e superiore di un insieme numerico.

Punti isolati e punti di accumulazione.

Limite finito di f(x) per x che tende ad un valore finito

1. Definizione.

2. Limite destro e limite sinistro.

Limite finito di f(x) per x che tende all’ infinito

1. Limite finito di f(x) per x che tende a + .

2. Limite finito di f(x) per x che tende a – .

3. Limite finito di f(x) per x che tende a infinito.

4. Asintoti orizzontali.

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Limite infinito di f(x) per x che tende ad un numero finito

1. Limite + di f(x) per x che tende ad un valore finito.

2. Limite - di f(x) per x che tende ad un valore finito.

3. Limite infinito di f(x) per x che tende ad un valore finito.

4. Limite destro e limite sinistro.

5. Asintoti verticali.

Limite infinito di f(x) per x che tende all’ infinito

Teoremi generali sui limiti (senza dimostrazione)

Funzioni continue e calcolo dei limiti

1. Limite della somma algebrica di funzioni.

2. Limite del prodotto di funzioni continue.

3. Limite del quoziente di funzioni continue.

Limiti delle funzioni razionali intere.

Limiti delle funzioni razionali fratte per x →c

Limiti delle funzioni razionali fratte per x →

Studio di funzione

1. Dominio, zeri e segno di una funzione reale di variabile reale.

2. Grafico di semplici funzioni intere e fratte .

TESTO ADOTTATO: “Lineamenti. Math azzurro”, vol.4e 5, Dodaro/Fragi/ Manfredi (Ghisetti e Corvi)

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FISICA

La metodologia seguita nell’insegnamento ha dato ampio spazio alla discussione in classe sugli argomenti

trattati, cercando di avvicinare gli studenti allo studio della materia. Per ottenere un maggiore

coinvolgimento degli alunni, si sono portati esempi tratti dalla vita di tutti i giorni e si sono evidenziate le

influenze delle conquiste del pensiero scientifico su tutte le altre conoscenze. Si è fatto ricorso a esercizi

alla lavagna, sul quaderno personale ed in classe. Gli alunni hanno imparato a prendere appunti e a

rielaborarne il contenuto in seguito, arricchendolo con ricerche personali. Le domande e gli interventi sono

stati sollecitati sia per chiarire e colmare vecchie lacune sia per approfondire le conoscenze, specialmente

in relazione con altre discipline.

Obiettivi raggiunti:L’insegnamento della fisica si propone, attraverso l’acquisizione di un insieme organico

di contenuti e metodi, l’abitudine all’approfondimento, alla riflessione individuale e all’organizzazione del

lavoro personale, di sviluppare negli allievi le capacità di:

Servirsi dei procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica in un continuo rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale.

Reperire informazioni, utilizzarle in modo autonomo e finalizzato e comunicarle con linguaggio scientifico.

Essere consapevoli dell’importanza della teoria per condurre esperienze ed interpretarle.

Operare con gli altri in modo rispettoso della salute e dell’incolumità propria ed altrui.

Gli argomenti trattati contribuiscono alla formazione di competenze fondamentali per la cultura degli

allievi, rendendoli consapevoli dei modi di indagare, di apprendere strutture e concetti e di esporre i

risultati con un linguaggio scientifico rigoroso esente da ambiguità.

Prove di verifica

Brevi domande.

Interrogazioni alla lavagna.

Prove scritte strutturate con domande, esercizi applicativi o problemi, con valenza di prove orali.

Controllo dei compiti assegnati a casa. Criteri di Valutazione: La valutazione del profitto degli alunni si è basata su tutti gli aspetti della vita

scolastica. In particolar modo si è tenuto conto dell’impegno profuso, della frequenza assidua alle lezioni,

dei progressi fatti, dell’interesse e della partecipazione al dialogo educativoNaturalmente anche la capacità

di esposizione e di rielaborazione personale evidenziata nel corso delle verifiche ha avuto un ruolo

determinante nel giudizio finale.

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Contenuti riassunti per argomenti

LE ONDE 06 ORE

Il suono

1. Definizione di onda. 2. Le onde periodiche. 3. Le onde sonore. 4. Le caratteristiche del suono. 5. L’eco.

La luce

1. Onde e corpuscoli. 2. I raggi di luce.

ELETTROMAGNETISMO 37 ORE

Le cariche elettriche

1. L’ elettrizzazione per strofinio.

2. I conduttori e gli isolanti.

3. La definizione operativa della carica elettrica.

4. La legge di Coulomb.

5. La forza di Coulomb nella materia.

6. L’ elettrizzazione per induzione.

Il campo elettrico e il potenziale

1. Il vettore campo elettrico.

2. Il campo elettrico di una carica puntiforme.

3. Le linee del campo elettrico.

4. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie.

5. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss.

6. La differenza di potenziale.

7. Il potenziale elettrico.

8. Le superfici equipotenziali.

9. Il condensatore piano.

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La corrente elettrica continua

1. L’intensità della corrente elettrica.

2. I generatori di tensione .

3. I circuiti elettrici.

4. Collegamenti in serie ed in parallelo.

5. La prima legge di Ohm.

6. I resistori in serie e in parallelo.

7. Lo studio dei circuiti elettrici.

8. La forza elettromotrice.

9. La trasformazione dell’energia elettrica.

10. La corrente nei liquidi e nei gas..

11. La seconda legge di Ohm.

12. La dipendenza della resistività dalla temperatura.

Il campo magnetico.

1. La forza magnetica.

2. Forze tra correnti

3. Intensità del campo magnetico.

4. La forza su una corrente e su una carica in moto.

5. Il campo magnetico di un filo e in un solenoide.

6. Il flusso del campo magnetico ed il teorema di Gauss.

L’induzione elettromagnetica.

1. La corrente indotta.

2. La legge di Faraday-Neumann.

3. L’alternatore.

4. Le centrali elettriche.

TESTI ADOTTATI: Ugo Amaldi “Le traiettorie della fisica. ” termologia e onde (ZANICHELLI)

Ugo Amaldi “La fisica di Amaldi” Elettromagnetismo (ZANICHELLI)

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

INGLESE

Prof.ssa MASTROIANNI PINA ROMINA

Libri di testo: Performer Culture &Literature. Marina Spiazzi, Marina Tavella Margaret Layton. Ed Zanichelli The Complete English Grammar. Autori JonHird. Edizione Oxford

Contenuti

The Edwardianage;

Worl War I;

The Easter Rising and the Irish War of Independence;

Britain between the wars;

World war II and after;

Turbulent times in Britain;

Mid-century America;

The cultural revolution;

The Beatles’ Liverpool;

Martin Luther King; “I have a dream”;

The Irish Troubles;

Britain: the Thatcher years and beyond;

The USA from Reagan to Obama;

Skyscrapers and contemporary architecture;

Modern poetry: tradition and experimentation;

Sigmund Freud: a window on the unconscious;

David Herbert Lawrence; “Sons and Lovers”; “The rose bush”;

The Modernist Spirit;

The modern novel;

Joseph Conrad; “Heart of Darkness”;

James Joyce; “Dubliners”;

Virginia Woolf; “Mrs Dalloway”;

The dystopian novel;

George Orwell; “Nineteen Eighty-four”;“Big Brother is watching you”;

The Theatre of the Absurd;

Samuel Beckett; “Waiting for Godot”;

Don DeLillo; “Falling Man”;

Metodologia La metodologia adottata è stata di tipo comunicativo e l’acquisizione delle competenze comunicative è avvenuta sia attraverso il dialogo con la docente sia attraverso l’uso di strumenti multimediali e del laboratorio linguistico. Reading, translation, oral and written summary and exercises. Lab Activities: “Tell me more” advanced level GrammarPhrasalverbs

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

ED.FISICA

Prof. MIRABELLI GIUSEPPE

Unità didattiche Contenuti delle unità didattiche Conoscenze, competenze e capacità acquisite

Potenziamento

fisiologico

Esercizi di allungamento muscolare

Corsa blanda e di resistenza Esercizi di coordinazione

muscolare in situazioni complesse

Utilizzo delle qualità fisiche in modo adeguato alle diverse esperienze ed ai contenuti tecnici

Miglioramento delle qualità fisiche Miglioramento della coordinazione

neuro–muscolare ed oculo - motoria

Calcetto Regolamento Attività di arbitraggio Fondamentali individuali e di

squadra

Conoscenze delle regole Conoscenza delle caratteristiche tecnico –

tattiche e metodologiche del calcetto Acquisizione del linguaggio tecnico e dei

principali gesti tecnici specifici del calcetto

Pallavolo Regolamento Attività di arbitraggio Fondamentali individuali e di

squadra Torneo d’istituto

Conoscenze delle regole della FIPAV Conoscenza delle caratteristiche tecnico –

tattiche e metodologiche della pallavolo Acquisizione del linguaggio tecnico e dei

gesti tecnici specifici della pallavolo

Olimpiadi

nell’antichità

Le civiltà mesopotamiche I greci I giochi panellenici Sparta I Romani I Ludi romani

Conoscenza dei contenuti

Olimpiadi moderne De Coubertin L’Educazione fisica in

Italia Il periodo fascista Il dopoguerra

Conoscenze dei contenuti

Le droghe e il Doping Educazione e prevenzione Tabacco Alcool Steroidi anabolizzanti Anfetamine Cannabis Cocaina Crack ed ecstasy Oppio e derivati Eroina e metadone

Conoscenza dei contenuti delle singole unità

didattiche

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

STORIA DELL’ARTE

Prof.ssa DE FAZIO GIULIANA

- La pittura veneta del ‘500: Giorgione (la Pala di Castelfranco, i Tre filosofi, la Tempesta, la Venere) e

Tiziano (l’Assunta, la Venere di Urbino, Paolo III Farnese con i nipoti, la Pietà).

- Cenni sul fenomeno del Manierismo. Pontormo (Deposizione). L’architettura di Giulio Romano (Palazzo

Te). Giorgio Vasari, lo scrittore, il pittore, l’architetto. Andrea Palladio a Vicenza e Venezia: le ville (Villa

Barbaro, La Rotonda), le chiese (S.Giorgio Maggiore) gli edifici pubblici (la Basilica, il Teatro Olimpico). Il

colore e la luce di Tintoretto (Il miracolo dello schiavo, l’Ultima cena). Paolo Veronese e la tradizione veneta

(Le Cene).

- Arte Barocca. Il realismo caravaggesco, la natura morta (Canestra di frutta). La luce che fruga nella realtà:

le tele di S. Luigi dei Francesi (S. Matteo e l’Angelo, la vocazione di S.Matteo, il Martirio di S. Matteo). Le

ultime opere

Altri artisti del ‘600: i Carracci, Guido Reni, Orazio e Artemisia Gentileschi, Mattia Preti.

La prospettiva: da rappresentazione a metodo di costruzione dello spazio.

La costruzione del vuoto nella città. L’ellisse come forma simbolica delle concezioni seicentesche.

I due maestri dell’architettura barocca: Bernini (S. Andrea al Quirinale, l’intervento a S. Pietro) e Borromini (S. Carlo alle Quattro Fontane, S.Ivo alla Sapienza, S. Agnese, l’Oratorio dei Filippini, Galleria di Palazzo Spada). La scultura del Bernini (David, Apollo e Dafne, l’estasi di Santa Teresa). Il Barocco – gotico di Guarino Guarini (La Cappella della Sacra Sindone, la Chiesa di S. Lorenzo). Il Barocco nell’Italia meridionale: Lecce, Siracusa, Ragusa, Palermo. - Il settecento e l’arte delle corti. L'architettura di Juvarra (Palazzina di Stupinigi, Basilica di Superga) e

Vanvitelli (la Reggia di Caserta). Il colore di Giambattista Tiepolo nella Residenz di Wurzburg. Gli oggetti

preziosi e le collezioni.

Il vedutismo e la macchina ottica: Antonio Canaletto e Francesco Guardi.

- Rinnovamento e monumentalità. Utopia e Rivoluzione

Arte Neoclassica. Il Pittoresco e il sublime.

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Ideale etico e ideale estetico. L’ “architettura parlante” di Boullée; le visioni fantastiche di Piranesi; la

“bellezza ideale” di Canova (Dedalo e Icaro, Napoleone, Paolina Borghese, Ebe, la Venere Italica, Amore e

Psiche, le Tre Grazie); la pittura “epica” di David (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat).

Il Neoclassicismo nell’Italia meridionale

- Arte romantica nell’Europa della restaurazione. Il neomedievalismo architettonico. La rivoluzione romantica in pittura: Friedrich (Il naufragio della speranza), Fussli e Blake, Constable (Nuvole) e Turner (Pioggia vapore e velocità). Géricault (La zattera della Medusa, Una pazza), Delacroix (La libertà che guida il popolo). Il Romanticismo in Italia. Il realismo: Courbet, Millet, Daumier

- Impressionismo Arte e fotografia, arte e società. Soggetti di vie modèrne, tecnica e stile

(pittura en plein air, pittura d’interni). L’hic et nunc percettivo

Lettura di opere di Manet, Monet, Renoir, Degas

La crisi dell’impressionismo. Postimpressionismo.Linea simbolica e proto espressionista: Gauguin, Van Gogh

- La crisi dei linguaggi. Il rinnovamento artistico e le avanguardie storiche all’inizio del ‘900:

Gli espressionismi: i Fauves e Die Brucke

Cubismo analitico e cubismo sintetico: Picasso, Braque

Il futurismo avanguardia totale: Boccioni Balla e Carra

Da Der Blaue Reiter all’astrattismo di Kandinsky e Klee

Dadaismo e surrealismo: artisticita`, intenzionalita` e caso

Architettura moderna: Mies van der Rohe e Le Corbusier

Architettura e urbanistica nell’Italia Fascista.

- Dopo la seconda guerra mondiale. Pop Art, Action Painting, Minimalismo

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

RELIGIONE

Prof.ssa LUCIANO GIUSEPPINA

La classe ha dimostrato interesse per la disciplina e partecipazione attiva alle diverse problematiche proposte. Gli allievi sono aperti al dialogo e sostanzialmente positivo il grado di maturità da essi raggiunto. Nella scelta degli obiettivi specifici, e quindi dei contenuti, ho tenuto in considerazione i bisogni e le esperienze fondamentali degli alunni, ma ho anche cercato di “educare la domanda”, di sensibilizzarli cioè verso quelle “esperienze privilegiate” della vita umana che sono determinanti per la comprensione delle tematiche religiose specifiche del cristianesimo (ad esempio: la realizzazione di se stesso, il bisogno di salvezza ultima, la domanda di senso….). Pertanto ho privilegiato quegli argomenti che, conformemente a quanto prevedono i programmi, hanno fornito agli alunni un metodo con il quale decidere e scegliere in maniera autenticamente cristiana. I principali contenuti trattati, in relazione agli obiettivi prefissati, sono dunque stati: i tratti peculiari della morale cristiana in relazione alle problematiche emergenti; una nuova e più profonda comprensione della coscienza e della libertà; l’affermazione dell’inalienabile dignità della persona umana, del valore della vita umana dal momento del suo concepimento fino alla sua morte naturale, dei diritti umani fondamentali; il significato dell’amore umano e sponsale; la solidarietà umana e cristiana; la dimensione trascendentale della vita umana. Il metodo utilizzato, credo, sia risultato significativo per la vita degli alunni. In ogni lezione ho indicato quale era lo scopo che si voleva raggiungere e si è trovato un collegamento con le altre aree di studio (interdisciplinarietà) fino ad ottenere conoscenze sufficientemente unitarie. Tutto questo dando rilevanza al linguaggio specifico. Per ogni area ho proposto un test d’ingresso e uno di valutazione a risposta multipla. Gli strumenti di valutazione e di misurazione sono stati elaborati nell’ottica di dare oggettività e scientificità a tale insegnamento. I test d’ingresso sono serviti a far emergere l’atteggiamento emotivo (pregiudizi, precomprensioni) ed insieme le conoscenze possedute sull’area che si andava ad indagare in modo da misurare e valutare il punto di partenza dell’alunno. I questionari di verifica hanno, invece, avuto la funzione di verificare e valutare il percorso fatto al termine del lavoro d’indagine. Abbiamo sempre terminato con una semplice scheda per l’interpretazione dei risultati in modo da consentire sia l’autovalutazione dell’alunno, sia una rapida valutazione dell’intero gruppo classe. Gli strumenti utilizzati sono: la Sacra Scrittura, il libro di testo, i documenti del Magistero, le dispense, il manuale di Bioetica.

Contenuti

- Quale etica? - Come distinguere l’etica - L’attenzione all’ambiente - Per una economia solidale - Il lavoro per l’uomo - L’omosessualità - Brainstorming “Famiglia” - La trappola della droga - Video “La mia strada”

- Vincere il razzismo - La posizione delle

diverse religioni sulla realtà sociale della democrazia

- Conferenza incentrata sulla sessualità

- Giornata internazionale delle donne

- La donazione degli organi - La clonazione - La fecondazione assistita - DIBATTITO: organismi modificati

geneticamente - La pena di morte - L’aborto

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PERCORSO FORMATIVO RELATIVO ALLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI

SCIENZE NATURALI

Prof. Franco Falvo

Introduzione ai composti organici e la chimica del carbonio

Idrocarburi

Classificazione-alifatici:

-alcani ( nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, reazioni di combustione e alogenazione)

-alcheni (nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, reazioni di addizione elettrofila e idratazione)

-alchini ( nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche, reazioni di addizione)

Idrocarburi aliciclici :

Caratteristiche dei cicloalcani ( nomenclatura, proprietà e reazione di combustione)

Benzene ( struttura, proprietà fisico e chimiche, reazioni di alogenazione e di nitrazione)

Derivati aromatici (toluene, idrossibenzene, nitrobenzene, anilina,fenolo)

Isomeria

Isomeria configurazionale, di posizione, cis e trans e di catena.

Composti organici con gruppi funzionali ossigenati:

-alcoli (nomenclatura, proprietà fico-chimiche, reazioni ossidazione)

- aldeidi e chetoni (nomenclatura e proprietà, reazione di ossidazione)

- acidi carbossilici ( nomenclatura, proprietà, sostituzione neuclofila)

Derivati acidi carbossilici:

Esteri-triglicerdi

Composti organici azotati:

-ammine (nomenclatura e proprietà )

-amminoacidi (formazione delle peptidi)

Le biomolecole e gli organismi viventi

Glucidi

Monosacarridi : formule di Fischer e formule di Haworth – isomeria ottica

Disaccaridi- legame glucosidico : maltosio – saccarosio - lattosio

Polisaccaridi – amido , cellulosa , glicogeno

Lipidi

40

Lipidi saponificabili : gliceridi - fosfolipidi e glicolipidi

Lipidi in saponificabili: Steroidi e vitamine liposolubili (enni)

Proteine: classificazione e funzione delle proteine e struttura

Acidi nucleici

DNA e RDA

Le scienze della terra

Il vulcanismo

Edifici vulcanici-eruzioni

Tipologia e classificazione dei vulcani

- Vulcanico effusivo

- Vulcanico esplosivo

- Fenomeni idromagmatici

- Vulcanesimo secondario

I fenomeni sismici

Lo studio dei terremoti: bradisismi e tachisismi

Registrazione di terremoti, ipocentro ed epicentro e teoria del rimbalzo elastico

Onde sismiche: profondità :

-longitudinali e trasversali

Onde in superficie

-onde di raleigh

-onde di love

Effetti del terremoto e scale sismiche

La teoria di wegener: la deriva dei continenti

La teoria della tettonica delle placche

La struttura interna della terra: crosta oceanica e continentale.

Espansione dei fondi oceanici

41

La deriva dei continenti

Le dorsali oceaniche, le fosse abissali, espansione e subduzione.

Le placche litosferiche

-margini costruttivi o divergenti

-margini distruttivi e convergenti

-margini conservativi e di scorrimento

Genetica

-mutazioni puntiformi, cromosomiche e genomiche

-concetti sulle biotecnologie

-la tecnologia delle colture cellulari

-la tecnologia del DNA ricombinante

tagliare il DNA

incollare il DNA

- differenza tra clonaggio e clonazione

Libri di testo:

- Dal carbonio agli OGM- Biochimica e biotecnologia con tettonica

Valitutti, Taddei, Sadava ed altri… Editrice Zanichelli

- Biologia blu - Sadava - Zanichelli

Gli alunni Il docente

42

ALLEGATI GRIGLIE DI VALUTAZIONE

E

SIMULAZIONE TERZA PROVA

43

Griglia di correzione per la I prova scritta

TABELLA DI VALUTAZIONE Saggio breve/articolo di giornale

Presentazione ed analisi dei documenti ( 0-2 )

Capacità di riflessione e sintesi ( 0-1,5 )

Struttura e coerenza dell’argomentazione ( 0-1,5 )

Chiarezza dei contenuti espressi ( 0-1,5 )

Proprietà lessicale ( 0-1,5 )

Correttezza ortografica, grammaticale e sintattica ( 0-2 )

Totale ( 0-10 )

TABELLA DI VALUTAZIONE Analisi del testo

Aspetti Indicatori Punteggio ( 0-2 )

di

contenuto

Comprensione ed interpretazione

Analisi

Elaborazione critica, riflessioni, approfondimenti

di forma Morfosintassi

Lessico

Totale Voto finale

44

TABELLA DI VALUTAZIONE Tema

Ricchezza e validità delle argomentazioni ( 0-2,5 )

Organizzazione complessiva del testo ( 0-2,5 )

Proprietà e ricchezza del lessico ( 0-2,5 )

Correttezza ortografica, grammaticale e sintattica ( 0-2,5 )

Totale ( 0-10 )

45

Griglia di correzione per la II prova scritta (su base 15)

INDICATORI

E DESCRITTORI LIVELLI DI PRESTAZIONE

P

P

Ass.

Comprensione globale del senso del

testo

Completa, puntuale, corretta 5

Complessivamente corretta 4

Accettabile/essenziale 3

Parziale/lacunosa 2

Approssimativa; trattazione superficiale, molto

lacunosa/nulla 1

Comprensione analitica delle

strutture morfosintattiche testuali

Ottima. Completa e corretta a tutti i livelli 5

Discreta/Buona (Errori non gravi o che

comunque non pregiudicano il senso globale) 4

Sufficiente. Gli errori sono relativi a singoli

membri sintattici o a singole parole e sono,

comunque in numero limitato

3

Mediocre. Presenza di errori gravi e/o di

porzioni di testo non tradotte 2

Insufficiente. Errori diffusi e molto gravi a tutti i

livelli 1

Ricodifica/ Riscrittura

L’alunno riscrive il testo secondo le

regole di produzione della lingua

d’arrivo relativamente a lessico,

ortografia, punteggiatura,

morfosintassi

Corretta e appropriata ad ogni livello 5

Abbastanza corretta e appropriata 4

Nel complesso adeguata 3

La traduzione spesso travisa il senso del testo.

La forma italiana e poco curata. 2

La resa italiana è insufficiente per la presenza

di errori ripetuti e la mancanza di coesione e

coerenza

1

Punteggio

46

Griglia di correzione per la III prova scritta (tipologia A)

Indicatori Punteggio max Valutazione

Correttezza e pertinenza dei contenuti Max 6

Linguaggio appropriato Max 5

Capacità di sintesi Max 4

tot

Griglia di correzione per il colloquio

INDICATORI DI VALUTAZIONE PUNTI

Conoscenza degli argomenti e padronanza dei linguaggi tecnico- specifici 0 - 10

Competenze nell’applicazione delle conoscenze e capacità elaborativa 0 – 8

Capacità critica, capacità di analisi e sintesi 0 – 5

Abilità ad operare collegamenti pluridisciplinari 0 – 5

Discussione sulle prove scritte 0 - 2

47

LICEO CLASSICO “F. FIORENTINO”

Via L. Da Vinci

Lamezia Terme

SIMULAZIONE 3^ PROVA

21 aprile 2016

Classe V Sezione D

Anno scolastico 2015/2016

48

Tipologia A:

un solo quesito per disciplina a cui rispondere in

massimo 20 righe

Discipline:

Inglese

Filosofia

Fisica

Scienze

Durata della prova: 2 ( due ) ore e 30 ( trenta ) minuti.

E’ ammesso solo l’uso del dizionario.

E’ vietato l’uso dei telefonini o di altri strumenti tecnologici pena l’annullamento

della prova.

49

INGLESE

How Sigmund Freud influenced D.H.Lawrence's "Sons and Lovers",

referring especially to chapter 7?

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____________________________________________________________

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Firma alunno

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50

FILOSOFIA

Concezione ciclica e concezione lineare del tempo e della storia nella

filosofia studiata

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____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________

Firma alunno

______________________

51

FISICA

Illustra, aiutandoti anche con uno schema, i collegamenti in serie ed in parallelo di

due o più conduttori, e ricava in entrambi i casi le espressioni delle resistenze

equivalenti.

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____________________________________________________________

____________________________________________________________

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____________________________________________________________

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____________________________________________________________

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Firma alunno

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52

SCIENZE

Il candidato descriva i vari tipi di magma e gli edifici vulcanici che essi determinano

____________________________________________________________

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____________________________________________________________

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Firma alunno

__________________

53

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

INGLESE Il docente________________

Indicatori Punteggio max Valutazione

Correttezza e pertinenza dei contenuti Max 6

Linguaggio appropriato Max 5

Capacità di sintesi Max 4

tot

FILOSOFIA Il docente____________

Indicatori Punteggio max Valutazione

Correttezza e pertinenza dei contenuti Max 6

Linguaggio appropriato Max 5

Capacità di sintesi Max 4

tot

54

FISICA Il docente____________

Indicatori Punteggio max Valutazione

Correttezza e pertinenza dei contenuti Max 6

Linguaggio appropriato Max 5

Capacità di sintesi Max 4

tot

SCIENZE Il docente_______________

Indicatori Punteggio max Valutazione

Correttezza e pertinenza dei contenuti Max 6

Linguaggio appropriato Max 5

Capacità di sintesi Max 4

tot

Valutazione finale____/15