Francesca Masoero | Editoria Digitale: tecnologia e innovazione per diffondere conoscenza

DONNE6 Giugno 2015 Modena - Museo Ferrari

DIGITALI

Donne Digitali 6 Giugno 2015 MODENA - MUSEO FERRARI

Francesca MasoeroDigital e Media Literacy expert

Ho un Ph.D. in media studies conseguito tra Bologna e New York e collaboro come autrice, ricercatrice e consulente con università, aziende, fondazioni e agenzie in Italia, Europa e USA. Ho scritto un libro che parla di media, marketing, adolescenti e web (Product placement, teenpic e adolescenti 2.0 - Kaplan, 2013) e a fine 2011 ho co-fondato STREAM! (www.thestreamagazine.com), magazine di buone prassi sulla media literacy, patrocinato dall'Università di Bologna e vincitore del prestigioso TR35 award del MIT - Technology Review Italia.

[email protected]@streampills@lamasoero


LO STATO DELL’ARTE: le best practice che si occupano di tech

Editoria Digitale«Tecnologia e innovazione per diffondere conoscenza»



LO STATO DELL’ARTE: Le best practice verticali sulla vita

“liquida”



LO STATO DELL’ARTE: Le pubblicazioni generaliste che si occupano anche di INNOVAZIONE



LO STATO DELL’ARTE: I magazine femminili online


IL BENCHMARKING FA EMERGERE TRE "PROBLEMI" DELLA SOCIETÀ CULTURALE CONTEMPORANEA ITALIANA:

La "sommarietà" con cui i temi chiave dell'oggi vengono affrontati dall'editoria generalista (a target sia maschile che femminile)

PROBLEMA #1

PROBLEMA #2Le riviste di tecnologia e innovazione, anche online, sono pensate e perlopiù anche scritte da uomini e per uomini.

PROBLEMA #3Le riviste femminili trattano tecnologia, innovazione e digitale come tematiche “marginali”, o cercano di dare agli articoli che ne parlano una “femminilizzazione” estrema e riduttiva.


COME RISOLVERE QUESTI TRE PROBLEMI?

Trovare un metodo, un approccio e un contenitore che permetta di fare media literacy e di non solo divulgare, ma proprio "diffondere conoscenza" attorno a quei topic e tematiche.

RISOLUZIONE #1

RISOLUZIONE #2Capire come rapportarsi con il target femminile colto, contemporaneo, attivo e attento, che nelle riviste più ufficiali non viene direttamente coinvolto/raccontato/concepito come "main target". E che nelle riviste “da donne” non trova contenuti adeguati alla sua sensibilità.


E QUINDI?

Per parlare dell'oggi in tutte le sue forme e modi alle donne che quell'oggi lo vivono e lo fanno bisogna attuare una RIVOLUZIONE e un MASH UP.

LA SOLUZIONE È SEMPLICE.


MA COME?

1) tenere come punti fermi di interesse e focus i temi legati a innovazione, cultura contemporanea, digitale.

FACILE. ECCO COME, IN 3 STEP.

2) Usare un approccio non blando né superficiale ma anzi research-based e di valore, strutturato attraverso operazioni di storytelling curate nel dettaglio.

3) saper ritrovare un linguaggio, una sensibilità e un approccio che siano prettamente femminili, ma che non banalizzino i temi, né che – soprattutto – sottovalutino il target donna.


IL RISULTATO? È STREAM!

Un magazine digitale che parla di tecnologia, innovazione, cultura contemporanea e vita liquida.Un progetto per portare “idee a prova di futuro” sugli schermi di tutti gli Italiani (anche e soprattutto le donne), per informarli e promuovere la digital e media literacy.


STREAM! PRODOTTO DIGITALE IN CONTINUA EVOLUZIONE

ETÀ DIGITALE: quasi 4 anni di vita.OBIETTIVO INIZIALE : comunicare le novità in ambito digital poco note sul territorio nazionale. EVOLUZIONE: da progetto blog a magazine di ricerca, riflessione e approfondimento online.PUNTI DI FORZA: diverse competenze e specificità dei suoi editor.TEMI: dall’arte alla salute, dalla tecnologia alla moda e persino alla politica. FOCUS: l’attenzione alla cultura digitale e all’innovazione.TARGET INIZIALE: donne e uomini digitali


…IL PROSSIMO PASSO?

CONTENUTI DI QUALITÀ + RESEARCH & STORYTELLING + FOCUS SUL TARGET

Una nuova fase, che mantenga però i 3 punti fermi di STREAM!

…Verso una evoluzione di tematiche e di target che sia più attento alle donne digitali: #Maggiorate nei fatti e nel cervello, alla ricerca di stimoli, contenuti ed informazioni “up-to-date” e significative. Ma anche pensate apposta per loro, a 360 gradi.


COME? CON UN WORKSHOP CON LE DONNE DIGITALI!

Da qui partiremo per il workshop di questo pomeriggio sull’Editoria Digitale. E capiremo così come tecnologia e innovazione possono diventare strumenti per diffondere conoscenza.

DALLE DONNE (E NON SOLO) E PER LE DONNE (E NON SOLO).


…STAY TUNED

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