Foto:SkyEye Drone Services - · SETTEMBRE 2015 •12 e 13 settembre “Palio dei Borghi pecet-tesi...

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Il Comune di Pecetto Torinese Informa

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passato un anno dalle elezio-ni del maggio scorso e colgol’occasione per fare il puntodella situazione.

All’interno del giornale troverete gliarticoli dedicati alle attività svolte dal-l’Amministrazione comunale durantequesto primo anno ma io vorrei inizia-re dai problemi della sicurezza checi hanno colpito soprattutto tra fineset tembre 2014 e l’inizio di febbraio2015.Ci sono state molte discussioni, as -semblee animate e forse qualcuno haanche esagerato con i toni, ma in que-sti ultimi tempi il problema si è forte-mente ridotto grazie all’azione com-binata dei Carabinieri e della PoliziaLocale di Pecetto ed alle altre azionidi cui dirò in seguito. Vorrei al proposito ringraziare il Ca -pitano Formichella e il MarescialloMan na che con costanza hanno pattu-gliato in questi mesi il nostro terri -torio ed il Comandante Calò. è stataistituita una Commissione Consigliaresulla Sicurezza che si è riunita duevolte; è in preparazione una App per-sonalizzata per il Comune di Pecettoche permetterà la segnalazione imme-diata sia alle Forze di Polizia Locale siaai Carabinieri (sarà pronta tra pochesettimane); si sta predisponendo unaConvenzione con le Associazioni del -le Guardie Venatorie (Enalcaccia e Ital -caccia) che già perlustrano le campa-gne (il luogo più frequente dal qualesono avvenuti gli accessi alle abitazio-ni) e, non appena avremo pronto ilbilancio preventivo, si installeranno

una o più telecamere agli ingressi delpaese che hanno anche la particolari-tà di “leggere” le targhe e segnalare intempo reale se le auto cui apparten-gono sono rubate o se le targhe sonoclonate.Siamo comunque consapevoli, comeha sottolineato anche il Capitano For-michella nell’assemblea dei cittadini,che il problema dei furti si può conte-nere ma purtroppo non eliminare to -talmente.Ribadisco quanto ho già scritto nelgiornale scorso: è indispensabile l’aiu-to reciproco, l’aggregazione, la pre-mura per quanto accade dal vicino,l’informazione immediata ai Carabi-nieri in qualsiasi momento per qual-siasi situazione sospetta o anomala(ricordo che nei giorni feriali negliorari di ufficio si può telefonare allaPolizia Municipale al numero che tro-verete in questo Notiziario). Il Ca -pitano della Compagnia di Chieri si èraccomandato di avvisare immediata-mente e sempre le Forze dell’Ordinesenza cercare di compiere atti eroicio di autodifesa.Compatibilmente con i vincoli dispesa stanno proseguendo le attivitàrelative ai lavori pubblici il cui detta-glio troverete nell’articolo dell’Asses-sore Vitale. Speriamo in un allenta-mento del Patto di Stabilità, soprat-tutto per i Comuni virtuosi come ilnostro, affinché nella seconda partedell’anno possano esserne eseguiti al -tri che già sono stati individuati.Quest’anno, come sapete, è un annospeciale perché ricorre il centenariodelle Ciliegie di Pecetto.Dopo il successo della Camminata ga -stronomica, grazie al grande lavorodella Proloco e dei tanti volontaridelle Associazioni Pecettesi, al sup-porto della Protezione Civile e delleForze dell’Ordine e anche grazie albel tempo che ci auguriamo ci accom-pagni per tutto il periodo in modo dapoter dare il giusto risalto al nostrobel prodotto tipico ed alle numero-sissime manifestazioni che lo celebre-ranno. Siamo riusciti, grazie a “Turi-smo Torino”, ad avere una vetrinaall’EXPO di cui at ten diamo la data,nel frattempo il 14 maggio siamo stati

invitati al Rotary di Milano per pre-sentare il nostro prodotto.Domenica 31 maggio, in occasione dei200 anni dalla nascita di Don Bosco,saremo meta di uno dei 5 percorsidedicati al grande Santo che partiràda Val Salice a Torino e percorreràPe cetto per concludersi in serata aChieri. Come sicuramente sapete,nella nostra Parrocchiale c’è una la -pide che ricorda la presenza di DonBosco a Pecetto dove predicava dalpulpito della nostra Chiesa.Concludo rivolgendo un caloroso ap -pello a tutti i cittadini pecettesi a sup-portare e a “fare la propria parte” perla buona riuscita della Festa delle cilie-gie, anche solo sopportando qualchepiccolo disagio legato alle attività edalle manifestazioni che si svolgerannoin paese che porteranno certamentemolte persone non solo da Torino edal territorio ma anche da localitàben più lontane. Sarà questa un’im-portante vetrina per il paese ed unaoccasione unica per fare conoscereed apprezzare ancora di più le nostreuniche bellezze ed i nostri prodotti.L’Amministrazione comunale è comesempre impegnata per contribuire al -la riuscita di tutte le manifestazioni.Buona Festa delle ciliegie a tutti!

Il SindacoAdriano Pizzo

Il Sindaco scrive...

CARABINIERI 112CARABINIERI di Chieri 011.9405400CARABINIERI di Pino T.se 011.841000CROCE ROSSA 118GUARDIA MEDICA 011.94291OSPEDALE di Chieri 011.94291VIGILI DEL FUOCO 115POLIZIA LOCALE 011.8608568

NUMERI TELEFONICIDI EMERGENZA

èè

100 ANNI DI CILIEGIE1915 • 2015

MAGGIO 2015• 29/5 ore 21,00 - Rappresentazione Teatrale Dialettale

Il Laboratorio Teatrale di Cambiano presenta: “E un chefa quattr’” di Tre.ma.gi.

• 30/5 ore 16,00 - Inaugurazione Mostra Storica sui 100anni di ciliegie di Pecetto- Inaugurazione Mostra pomologica sulle ciliegie(le mostre sono aperte nei weekend fino al 14/6)ore 21,00 - Il Laboratorio Teatrale dell’Unitre di Pecettopresenta “La visita della vecchia signora”

• 31/5, 1-2/6 - Torneo interregionale di calcio giovanile“Trofeo del centenario”

GIUGNO 2015• 2/6 ore 16,00 - Presentazione progetto edito-

riale “100 anni di ciliegie”ore 18,00 - Finali e premiazioni Torneo interregio-nale di calcio giovanile “Trofeo del centenario”ore 21,00 - Spettacolo teatrale “Voci nel ventodi guerra” letture e canti sulla 1° guerra mon-diale a cura del “Teatro Instabile delle Gambesotto il Tavolo” e del Coro ANA di Moncalieri

• 3/6 ore 21,00 - “Serata della Musica e dellaComicità” a cura di Manlio e Stigma (Comici diZelig e Colorado), Giampie ro Perone, Marco Ca -rena, Paolo Narbona, del Maestro Giorgio Bo -lognese a favore di CHARITY 4ALL

• 5/6 ore 21,00 - Prima teatrale “Cento anni diciliegie - la storia, i personaggi” a cura del Grup -po del Cerchio regia di Carola Benedetto

• 6/6 ore 18,00 - Mostra fotografica dell’Unitre“Una giornata con la pittrice pecettese Giusy Garino”dalle ore 16,30 alle ore 2,00 - “Notte delle ci -liegie” tutto il paese in festa fino a notte fondatra canti, musica, investitura della Bela Cerese-ra e tante ciliegie

• 7/6 dalle ore 10,00 alle ore 19,30“Festa delle Ciliegie”, mostra-mercato lungole vie del paese con premiazione della miglio-re produzione ed esposizione del prodottoore 19,30 - Grande grigliata dei Borghi Pecettesiore 21,30 - Concerto del grup-po “The Sound Machine”

• 8/6 ore 21,00 - Serata di musi-ca e spettacolo a cura dell’AvisPecetto

• 9/6 ore 21,00 - Esibizione dell’Accademia diballo e danza di Marino Gomez di Cambiano

• 11/6 ore 21,00 - Concerto della Fanfara mili -tare “Montenero” con brani a celebrazione del - la I° Guerra Mondiale, serata a cura della Sezio -ne di Pecetto dell’Associazione Nazionale Al -pini

• 12/6 ore 21,00 - Concerto di Bande: invitatedalla Banda “La Ceresera” di Pecetto, si esibi-ranno la Banda Municipale di Villafranca d’Astie la Filarmonica Volpianese

• 13/6 ore 10,00 - Laboratorio Casa di Dada perbambini dalle ore 15,30 - “Children’s Festival”

• 14/6 ore 9,00 - Mercatini per un giorno nelcortile dell’Oratorioore 10,00 - Laboratorio Casa di Dada per bambiniore 15,30 - “Festa ciliegie Junior” esibizione digiovani Bandore 21,00 - Alla sera Concerto Coro Gospel diRaffaele Lo Buono ed esibizione dei Drum The -ater, serata a favore dell’associazione Vivere

LUGLIO 2015• Iniziative “Cinema in Cascina” e “Fiabe e

frutta” con il coinvolgimento delle cascinedel territorio

Tutti gli spettacoli si svolgeranno nel ricetto (piazza Roma, Chiesa Parrocchiale,

Palaciliegie piazzale Rivass).La mostra Storica sui 100 anni di ciliegie

e la mostra pomologica di ciliegie sono alla Chiesa dei Batù.

La mostra fotografica e i laboratori di Casa di Dada sono al Vecchio Forno.

SETTEMBRE 2015• 12 e 13 settembre “Palio dei Borghi pecet-

tesi del centenario”• Chiusura celebrazioni dei 100 anni

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100 anni di ciliegie un’occasione da non perdere

Assessorato all’Agricoltura

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a coltivazione del ciliegio vanta a Pecetto una tra-dizione secolare, documentata da atti ufficiali.Le “ciliegie di Pecetto” sono state riconosciute dal

Ministero per le Politiche Agricole Agroalimentari e Fore-stali (MiPAAF) quale prodotto agroalimentare tradizionale(PAT) e sono state inserite nel Paniere dei prodotti tipicidella Provincia di Torino.Attraverso la promozione delle ciliegie di Pecetto è possi-bile valorizzare un territorio prossimo alla Città di Torino,nel quale l’agricoltura svolge ancora un ruolo importante. APecetto infatti il settore agricolo si è sviluppato nel tempoe si è rafforzato grazie alla vicinanza con la Città di Torino,dove i prodotti agricoli vengono smerciati direttamente daiproduttori ai consumatori sui mercati rionali. Negli ultimianni si è assistito ad un ricambio generazionale degli ope-ratori agricoli ed al consolidamento di modelli multifunzio-nali, dove l’attività agricola tradizionale è stata affiancata daaltre attività (trasformazione, vendita al dettaglio in cascina,accoglienza, agricoltura sociale,…). Questo è certamenteun punto di forza del nostro territorio, che deve essere so -stenuto, valorizzato ed esportato ai territori limitrofi co -me best-practice. Solo attraverso lo sviluppo del turismo diprossimità si potranno, infatti, sostenere le attività agricolee commerciali del nostro paese.Nel contempo la sostituzione della Provincia con la CittàMetropolitana di Torino rende urgente creare una rete tragli amministratori dei territori del Chierese e del Pianalto,per promuovere politiche di territorio complementari allacittà, verso cui favorire investimenti appropriati. In questo

contesto le ciliegie di Pecetto si accompagnano al pepero-ne di Carmagnola, all’asparago di Santena, al pomodoro co -stoluto di Cambiano, alla cipolla piatlina di Andezeno e atutti gli altri prodotti agricoli tipici, che insieme fornisconoil quadro di un territorio agricolo vivace, dove la varietà diprodotto si unisce alla varietà dei paesaggi. Dalla bosco -sa dorsale collinare, alle dolci colline del Chierese, fino allapianura produttiva del Poirinese e del Carmagnolese.La 100° Festa delle ciliegie è dunque non solo un’occasioneper Pecetto, ma un’opportunità per rafforzare la collabora-zione tra amministratori, attraverso la valorizzazione di unterritorio più vasto, e promuovere un patto tra città e cam-pagna che a Pecetto è già stato avviato con la sottoscrizio-ne di un Patto di amicizia con la Circoscrizione 8 della Cittàdi Torino (San Salvario - Borgo Po), nostra confinante. Infine la 100° Festa delle ciliegie è un’occasione per pro-muovere l’identità della nostra comunità locale e la coesio-ne so ciale tra due diverse anime del nostro Comune. Infat-ti la vicinanza a Torino e la bellezza del nostro territorio haportato nel tempo all’insediamento di nuovi residenti di ori-gine cittadina, con interessi prevalenti legati più alla cittàche alla comunità locale. La condivisione di feste tradizio -nali quali la “Camminata tra i ciliegi in fiore”, la “Festa delleCiliegie”, il “Palio dei Borghi”, la Festa patronale e il “Prese-pe vivente”, insieme a tutte le iniziative connesse alla scuo-la e alla biblioteca, diventano occasioni di incontro tra le dueanime del paese.

L’Assessore all’AgricolturaCecilia Savio

LL

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Assessorato all’Agricoltura

Nuove regole per la vendita dei prodotti agricoli

partire dalla campagna 2015 il Comune di PecettoTorinese si adegua alle nuove regole per la com-mercializzazione dei prodotti agricoli. Quali sonole principali novità?

Innanzi tutto i prodotti agricoli possono essere venduti sol-tanto da agricoltori professionali, in possesso di partita IVA,le cui imprese sono iscritte alla Camera di Commercio. Incaso di controllo può essere richiesta l’esibizione di una vi -sura camerale in corso di validità.è inoltre necessario che siano rispettate le norme in mate-ria di regolarità contributiva, dimostrata attraverso il DURC(dichiarazione unica di regolarità contributiva) o dal Certifi-cato di regolarità contributiva. In difetto di entrambe i docu-menti è possibile esibire gli attestati di versamento dei con-tributi INPS riferiti all’anno precedente.Se la vendita è esercitata su superfici all’aperto nell’ambitodell’azienda agricola o altre aree private di cui gli imprendi-tori agricoli abbiano la disponibilità non è richiesta la comu-nicazione di inizio di attività, ma la sola iscrizione alla Came-ra di Commercio e INPS.La vendita itinerante su suolo pubblico invece è soggetta acomunicazione al Comune dove ha sede l’azienda agricola.Se la vendita è esercitata a Pecetto è necessario richiedereall’ufficio commercio (presso la Polizia Municipale) un’auto-rizzazione di tipo B, per occupare il suolo pubblico.A partire dalla campagna 2015 non è più possibile vendere iprodotti agricoli in area pubblica lungo le strade, ma occor-re allestire il proprio banco sul piazzale del mercato delleciliegie che è l’unica area mercatale di Pecetto Torinese ri -conosciuta ed autorizzata dalla Regione Piemonte. Per consentire di dislocare altri banchetti di vendita fuoridall’area mercatale autorizzata, sono state individuate trearee di sosta prolungata: al piazzale dell’Eremo, al parcheg-gio difronte al Club 77 lungo strada Chieri e nella piazza di Valle San Pietro. Le aree di sosta prolungata sono attivedal mese di maggio al mese di luglio di ogni anno e possono

ospitare soltanto banchetti per la vendita di ciliegie e altriprodotti agricoli stagionali. I posti per la vendita non sonoassegnati e la vendita può essere esercitata per una massimodi 5 ore al giorno, anche non consecutive, ed essere in pos-sesso dell’autorizzazione di tipo B.Le nuove regole sono state introdotte dal Ministero per lePolitiche Agricole Alimentari e Forestali per valorizzare l’at-tività agricola professionale e per tutelare i consumatori,con la garanzia che i prodotti acquistati sui banchi vendita incampagna, sono coltivati localmente, nelrispetto dei disciplinari di produ-zione e sono venduti a KM 0.

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entre andiamo in stampa la Ragioneria sta chiudendo i conti del consuntivo 2014 e predisponendo il preventivoper il 2015; essi verranno presentati nei prossimi Consigli Comunali e comunque entro i termini previsti dalle sca-denze di legge. Purtroppo anche quest’anno sussistono tuttora forti incertezze sulla entità dei trasferimenti 2015relativi al Comune di Pecetto, il Ministero non ha infatti ancora comunicato definitivamente le spettanze, attive e

passive che ci competono. Le anticipazioni che abbiamo dalle sedi istituzionali confermano peraltro l’indicazione di ulterio-ri tagli a carico degli enti locali; faremo il possibile per compensarli con una attenta analisi della spesa e ci auguriamo chenon siano tali da costringerci ad incrementare le aliquote delle imposte locali o a dover tagliare i servizi essenziali alla cit-tadinanza. Per quanto riguarda le possibilità di spesa e di investimento, l’obiettivo da rispettare per il Patto di Stabilità Inter-no 2015 è un saldo attivo da generare di 264.000 €, che al momento non lascia molto spazio alle possibilità di realizzare leopere che vorremmo poter avviare e concludere, e che deve comunque ancora esserci ufficialmente confermato dal Mini-stero. Anche qui siamo in attesa che la Regione ci comunichi l’ammontare di spesa aggiuntiva che ci può trasferire, nel-l’ambito del riparto degli equilibri regionali; speriamo di avere cosi un poco di elasticità di investimento in più.

L’Assessore al BilancioLuigi Naretto

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Assessorato al Bilancio

Le prospettive per il bilancio 2015

MM

Passano gli anni ma non l’estro e la bravura!Francesco, vivace ospite di Casa Gonella, ha abbellito e arricchito i muri della Casa con bellissimi “affreschi”: il primo è un fantasiosotrompe-l’oeil che rappresenta uno dei luoghi più caratteristici di Torinocome fosse una finestra aperta sulla città, il secondo è un grandioso“murales” di Pecetto nella sala principale. Grazie Francesco per averdedicato alla nostra Casa Gonella il suo tempo e la sua arte!

Assessorato all’Assistenza

na delle eccellenze assistenziali del nostro ter -ritorio sono i “Punti rete” del Consorzio SocioAs sistenziale del Chierese, e Pecetto è sede delPunto rete “Il Carro”.

Come è noto a molti, il Consorzio Socio Assistenziale è un’organizzazione il cui obiettivo principale è offrire iservizi sociali in modo realmente accessibile ai cittadini,superando, per quanto possibile, le difficoltà di un terri-torio vasto per mezzo dell’elevato impegno cooperativodei Comuni.Nel 2004 il Consorzio ha sostituito i Centri diurniper di sabili / centri socio formativi che avevanocome obiettivo principale l’assistenza allepersone disabili, con l’istituzione dei Puntirete.I 4 Punti rete sono distribuitinell’area del Chierese edoffrono servizi assisten-ziali ca ratterizzati cia-scuno da una pro get tua -li tà propria, organizza -ti per centri d’interes -se (tempo li bero, attivitàcul turali e ricreative, atti-vità espressive e di educazioneall’ambiente).Non sono luoghi separati dalla socie-tà ma strutture che possono essere frequenta-te da tutti e che hanno come scopo principalenon più solo l’assistenza e il supporto ai disabili e alle lorofamiglie, ma l’integrazione e la visibilità alla disabilità, perarrivare a individuare in queste persone meno fortunateuna vera risorsa per la comunità. Essi sono strutturati inpiccoli gruppi nei quali è più facile avere una particolareattenzione al singolo. In questo contesto si inserisce perfettamente “Il Carro”che dal 2006 è ubicato nella ex Scuola di Valle San Pietro

ed accoglie 14 utenti in un ambiente familiare ma nel con-tempo altamente professionale, ben integrato nel mondoassociazionistico della nostra comunità di Pecetto. Tra levarie attività ricordo quella di ortofloricoltura: i loro pro-dotti da anni costituiscono un’ulteriore caratteristica del -la Festa delle Ciliegie ed a loro si deve, nella bella stagio-ne, la cura delle fioriere all’interno del parco comunale.Consapevoli del ruolo sociale che il Punto rete ha nelnostro territorio, in uno degli ultimi Consigli Comuna -

li abbiamo quindi rinnovato la Convenzione con ilConsorzio con cui, tra l’altro, si stabilisce la con-

ferma della ex Scuola di Valle San Pietro. Purtroppo anche i Punti rete risentono

della difficile congiuntura econo-mica e dei tagli al le finanze

dei Comuni. Essi ne ces -sitano infatti di costan-

ti at tenzioni, di inter-venti sulle strutturee dovrebbero es serepotenziati per evi -tare le attuali liste di

at tesa per accedervi:per questo sarebbe

auspi cabile aprire un quintopun to nel Chierese.

Nell’ultima riunione tra la Di re -zione del Consorzio e gli Am mi ni -stratori comunali del territorio, cisiamo impegnati a farci portavoce di

questi problemi in modo sempre più inci-sivo presso gli enti superiori di competenza e speriamoveramente che le nostre istanze siano accolte per offrireai cittadini che lo richiedono un’assistenza sempre miglio-re e più adeguata alle loro necessità.

Il Vice SindacoAnnalisa Falchero

I Punti rete del Consorzio

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ome indicato nel precedente numero del nostronotiziario, esiste la facoltà di far eseguire opere pub -bliche ad un privato che, nell’ambito dell’esecuzio-

ne di interventi edilizi ed in ottemperanza a specifica con-venzione, realizza opere di urbanizzazione primaria (strade,marciapiedi, parcheggi, impianti di illuminazione, sottoservi-zi ecc.) il cui valore viene “scomputato” dagli oneri conces-sori. In tal modo si ha la certezza della contestuale esecu-zione dei nuovi insediamenti edilizi e delle relative opere dipubblica utilità.Recentemente questa modalità è stata adottata nel caso delrecupero ed ampliamento del complesso della Torre dell’E-remo dei Camaldolesi: sono state previste opere di urbaniz-zazione “a scomputo” rivolte al miglioramento della viabilitàin corrispondenza della derivazione di strada della Vetta estrada del Colle. Allo scopo si è riprofilata la sede stradalee realizzata una piccola rotonda al fine di meglio disciplinareil traffico in un punto potenzialmente pericoloso.

Invero c’è da segnalare che l’iter procedurale affrontato dagliuffici comunali è stato inversamente proporzionale alla di men -sione della rotonda; infatti esso ha comportato: acquisizionidi terreni da privati, dismissione di altri terreni da Enti pubbli -ci, lunghe verifiche e chiarimenti con l’Ente proprietario dellastrada (Città di Torino) circa le competenze manutentive.Altro intervento con complicazioni non previste è statoquello riguardante il potenziamento della cucina della Scuola

Elementare: la ditta Camst, appaltatrice del servizio dellamensa scolastica, ha fornito i bollitori per la cottura dellapasta e le cappe aspiranti mentre il Comune ha adeguato gliimpianti elettrici. Tale adeguamento impiantistico ha richie-sto una specifica progettazione, il potenziamento delle lineee delle relative protezioni, nonché il cambio dei contatorielettrici con relative modifiche contrattuali sulla fornitura.Sono regolarmente terminati i lavori relativi al 1° lotto delcamminamento tra l’incrocio del Pilone e San Pietro, inclu-dendo anche l’interramento della linea di scarico delle acquebianche nel tratto terminale di strada Virana.Sono in corso i lavori di riparazione del muro del Rivass ap -positamente traslati a dopo “la camminata”, con il proposi-to di portarli a termine entro la seconda decade di maggio.Riguardo la “cappottatura” della scuola elementare o, me -glio, la sua riqualificazione energetica è stata eseguita già lagara d’appalto per l’individuazione della ditta esecutrice deilavori in modo da essere pronti per il loro inizio appena ilcalendario scolastico lo consentirà.Sono in via di definizione i progetti dell’ampliamento delCimitero e la riqualificazione della parte inferiore della viaUmberto I con la previsione di andare presto in appalto.Riguardo l’Illuminazione Pubblica, verificati gli aspetti stret-tamente tecnici, si stanno ulteriormente sondando gli sce-nari possibili dal punto di vista economico: concessione delservizio, finanziamento tramite terzi, accesso a finanziamen-ti europei.

L’Assessore ai Lavori PubbliciCarlo Vitale


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Lavori pubbliciAssessorato ai Lavori Pubblici, Trasporti e Viabilità

CC

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educi dai festeggiamenti per i dieci an -ni della nuova sede della biblioteca, cheha visto un mese di marzo ricchissimo di

iniziative, la biblioteca prosegue le sue attività an -che nella bella stagione.Per donare uno spazio più idoneo ai pecettesi cheabbiano voglia di raccontare se stessi attraverso leproprie opere (di scrittura, figurative…) abbiamodeciso, a fianco della rassegna “Incontri con l’Au-tore”, di creare uno spazio parallelo dedicato, che abbia-mo chiamato “Una serata con un pecettese”, per sotto -lineare la convivialità di serate che, ospitate nella Chie -sa dei Batù, favoriranno l’incontro con concittadini cheabbiano il desiderio di far conoscere le proprie opere inambito artistico e non solo. La neonata rassegna ha visto ilsuo “battesimo” il 15 aprile con laserata di presentazione del librodi Angelo Ghiron “La principes -sa di San Salvario”, e seguirà neltempo offrendo spazio e parola aipecettesi che desidereranno farconoscere i propri lavori.Invitiamo pertanto tutti i pecet -tesi che desiderino presentare leproprie opere artistiche (figura -

tive, letterarie, plastiche, ecc.) a rivolgersi all’Assessoratoalla Cultura o alla biblioteca. Le attività della biblioteca con le scuole e i bambini pro-seguiranno, come di consueto, fino alla fine di maggio,con un’ultima attività, nell’ambito del progetto “Nati perLeggere”, che avrà luogo sabato 23 maggio alle ore 10,30in compagnia di Eva Gomiero che proporrà letture e atti-

vità in “Oggi mi mangio una zup -pa di libri…”.La biblioteca continuerà comun -que a tenervi compagnia fino al -la chiusura di agosto, infarcendole vostre letture estive di tantenovità editoriali, per ogni età eper tutti i gusti, con un maxi pre -stito per il periodo di chiusura.

La bibliotecariaDaniela Arcudi

Assessorato alla Cultura

Biblioteca

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Da novembre 2014 ad aprile 2015 si è svolta la rassegna “Vivo Teatro”, uno spazio diteatro contemporaneo, nella splendida cornice della Chiesa dei Batù. Anche quest’annocompagnie giunte da tutta Italia hanno portato spettacoli divertenti e impegnati, uniti dacaratteristiche comuni: bravura e passione. La rassegna è stata resa possibile grazie allacollaborazione e agli accordi che l’Amministrazione ha istituito con il Teatro delle Forme

che ci auguriamo di portare avanti anche nel prossimo anno. Pecetto, con “Il Festival delle Colline”, rappresenta ormaiun importante sito di teatro contemporaneo del territorio. Invitiamo tutti i Pecettesi ad informarsi, tramite il sito delComune, l’Assessorato alla Cultura, la biblioteca comunale, le locandine e le altre forme di comunicazione sulle inizia-tive in corso ed a partecipare numerosi alle manifestazioni culturali e artistiche che sono organizzate, con costanza efrequenza, in paese. Il Vicesindaco

Annalisa Falchero

Attivitàculturali

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lla vigilia del compimento delmio primo anno come ammi-nistratore che ha la funzione

di “dare uno sguardo” al mondo dellanostra scuola insieme al nostro Sinda-co, colgo questa preziosa occasione diavere uno spazio nel giornale per con-dividere qualche suggestione.

Innanzi tutto sottolineo con piacereche le migliorie apportate nel corsodei mesi alla mensa scolastica graziealla collaborazione tra il Comune e laditta Camst, che insieme hanno per-

messo l’installazione di un cuoci pastainterno, hanno offerto ai nostri bim -bi e ragazzi la possibilità di migliorareil “gusto” della loro pausa pranzo. Leultime commissioni mensa hanno rac-colto pareri favorevoli rispetto all’an-damento della qualità del cibo, tantoche le problematiche sottolineate nonriguardano più tanto la difficoltà di farmangiare ciò che si mette nel piattoquanto piuttosto la capacità e l’oppor-tunità di dar a bimbi e ragazzi un limi-te rispetto alle richieste di “bis” chequotidianamente il personale si trovaa dover affrontare. è degli ultimi gior-ni l’accordo di aumentare la quantitàdelle pietanze senza rischiare di oltre-passare i limiti stabiliti dalle ASL: nonmi sembra di osare troppo nel consi-derare tutto ciò un sicuro indice posi-tivo di gradimento della nostra mensa.Una interessante iniziativa promossadalla scuola, che ha aderito ad un pro-getto europeo che riguarda la pro -mozione del consumo di frutta in etàscolare, sembra che abbia attivato neinostri bimbi una buona abitudine ali-mentare, tanto che alcuni genitori han -no sottolineato con loro immenso stu -pore che “finalmente” il loro bambi -no mangia la frutta… Credo che siadoveroso ringraziare per questo tuttoil personale scolastico che si occupa esi preoccupa di favorire e promuove-re una sana educazione al cibo, accan-to all’impegno che tutti noi come geni-tori siamo chiamati a sostenere a talproposito. Secondo l’orientamento che vede nel -la collaborazione il miglior modo di fa -

re educazione, mi permetto di sottoli-neare il costante impegno dell’Ammi-nistrazione nel farsi promotore di ini-ziative che possano rendere i nostribimbi e ragazzi protagonisti attivi dellavita e della cultura del nostro paese.Mi riferisco alle iniziative che sonostate promosse nella scuola per i fe -steggiamenti del Centenario e all’orga-nizzazione dei progetti per il futuroanno scolastico che riguardano la co -noscenza del patrimonio architettoni-co e culturale presente nel nostro ter-ritorio, dal bellissimo organo restau-rato della Parrocchia, alla Chiesa di S.Sebastiano, con le sue meraviglie quat-trocentesche.Un ultimo accenno ad una importan -te iniziativa che riguarda i nostri bim -bi più piccoli, boccioli in crescita delnostro futuro: da qualche mese tuttele istituzioni del nostro territorio chesi occupano di educazione della pri -ma infanzia, scuole comprese, stan -no collaborando per tentare di creareun progetto “speciale” indirizzato allagenitorialità, funzione ineliminabile,necessaria e fondamentale del rappor-to con i nostri figli. Il desiderio che ciguida è tentare di creare una rete disostegno reciproco al ruolo educati-vo, ciascuno nella propria veste (ge -nitore, educatore, maestra, …) perpromuovere responsabilità, rispetto,consapevolezza di sé, dei propri limi -ti, della propria umana ricchezza e bel-lezza.

Un caro saluto, la Consigliera Comunale

Marina Fava

AA“Dare uno sguardo” alla scuola


Assessorato all’Istruzione

Comuni sotto i 30mila abitanti non sono obbligati allapredisposizione di un Piano Urbano del Traffico (PUT) ameno che non siano interessati da grossi volumi di traffi-co, pertanto il nostro paese è esente da tale adempimen-

to. Ovviamente ciò non ci esime dall’adottare tutte le iniziativevolte a migliorare la viabilità e i trasporti ed a garantirne la sicu-rezza. Nel tempo l’approccio al problema della razionalizzazio-ne del traffico ha subito radicali cambiamenti: inizialmente l’o-biettivo principale era quello della sua fluidificazione mentreoggi l’obiettivo principale è quello di realizzare un’interazionedi ogni tipo di mobilità (da quella a piedi a quella con veicoli diogni tipo pubblico o privato) in chiave di sostenibilità ambien-tale. Pertanto non si parla più di PUT ma di Piano Urbano dellaMobilità Sostenibile (PUMS); in tale nuova ottica la predisposi-zione del Piano da parte del comune obbligato richiede una vi -sione territoriale ed ambientale non limitata ai suoi confini am -ministrativi ma estesa alla sua conurbazione.Pur nella piccolezza della realtà rappresentata, sia in termini dikmq e di numero di abitanti, il comune di Pecetto ha parteci-pato a diversi consessi in cui si è affrontato il problema dellamobilità dell’area metropolitana esponendo le proprie esigen-ze. A titolo di esempio si menzionano le principali: razionaliz-zazione del sistema di bigliettazione (cioè uniformare bigliettiVigo con quelli GTT), creazione di un collegamento con mezzopubblico dal paese alla stazione ferroviaria di Trofarello, istitu-zione di parcheggi di interscambio “park and ride” all’ingressodi Torino per chi vi arriva dalla collina, valutazione delle condi-zioni per attivare altri sistemi di mobilità. Per altri sistemi dimobilità, integrativa a quella tradizionale, solitamente ci si rife-risce a tre tipologie:Piste ciclabili: si ritiene che, stante le dimensioni delle nostrevie e i dislivelli da affrontare, siano di difficile attuazione.Car sharing: è la possibilità di affittare per brevi periodi, an -che solo per poche ore, un’auto che è disponibile in un par-cheggio dedicato da cui l’abbonato al servizio, previa preno -tazione, la preleva utilizzando un’apposita tessera magnetica. Afine utilizzo l’auto viene riportata nel parcheggio dedicato ren-dendola disponibile ai successivi utenti. A Torino tale servizioè svolto da tempo da GTT (www.carsharingtorino.it) e, sola-mente da pochi giorni, da Car2GO (www.car2go.com) con dif-ferenti offerte di veicoli e modalità d’uso. Attualmente a Chie-ri è in corso l’esperimento del servizio GTT. A Pecetto par-rebbe difficile garantire un numero di abbonati sufficiente al -l’istituzione del servizioCar pooling: è la possibilità di usufruire, dietro un piccolocompenso, di un passaggio su un’auto privata per un tragittoconcordato preventivamente. Entrambi gli attori, conducentee passeggero, devono essere iscritti alla stessa organizzazione

che può richiedere particolari requisiti di affidabilità ai richie-denti l’iscizione. Un iscritto, a seconda delle esigenze, può reci-tare sia il ruolo di passeggero sia di conducente. I contatti con-ducente-passeggero avvengono con apposita App di telefoniamobile. A livello nazionale esistono diverse organizzazioni. Inambito locale si stanno proponendo due organizzazioni di cuiindichiamo i relativi siti internet: Moov’up (www.moovup.it) eBobsharing (www.bobsharing.it); esse sono anche disponibili aillustrare le particolarità dei loro servizi ai nostri cittadini. Tale servizio pare proponibile anche a Pecetto soprattutto aipendolari, ai giovani per le uscite serali o comunque in orarinon coperti dal trasporto pubblico.

*****è intendimento di questa Amministrazione facilitare l’accessoalla zona commerciale del paese, in particolare al venerdì gior-no di mercato, alle persone prive di mezzo proprio e che abita-no nelle borgate. Tale problema potrebbe avere due soluzioni:• Istituzione di una navetta al venerdì mattina che, in base ad un

numero congruo di richieste, effettua un collegamento bor-gate-mercato e viceversa.

• Collaborazione tra privati cittadini: un privato residente inuna borgata, che abitualmente va in paese per la spesa o almercato del venerdì, si dichiara disponibile a dare un passag-gio ad un vicino che ha la stessa esigenza ma non dispone diauto. Il compito del Comune sarebbe quello di far incontra-re domanda ed offerta di passaggi in un clima di collabo -razione e coesione sociale. Questa sarebbe una cosiddetta“best practice” che ci piacerebbe mettere in essere per ren-dere il paese più “easy”. Traducendo: se si ha attenzione alvicino in difficoltà si vive in un paese migliore.

*****Al fine di cogliere segnalazioni di interesse, bisogni e disponibi-lità dei cittadini, il lettore è invitato a compilare un semplicequestionario stampato sul retro di questa pagina e riportatoanche sul sito internet del Comune.

*****In relazione alla complessità dell’orario Vigo, obiettivamente dinon facile lettura, si è ritenuto utile allegare copia dello stessoa colori ed in formato grande.Riguardo l’orario della linea n. 70 di GTT si comunica che è possibile conoscere in tempo reale l’orario del passag -gio dei mezzi alla fermata del Mercato inviando un SMS al n. 339 9949990 ed inserendo come messaggio il numero dellafermata: n. 2381 per gli autobus diretti a Torino e n. 2382 perquelli diretti a Moncalieri (provenienti da Torino). In risposta siavranno gli orari dei prossimi passaggi. Ovviamente tale con-sultazione può essere fatta anche da casa.

L’Assessore alla Viabilità e Trasporti Carlo Vitale

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Il problema della mobilità - Prospettive

II

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Gruppo Noi per PecettoCari concittadini,è passato un anno dalle elezioni ma le tematiche da affrontare sono rimaste sostanzialmente le stesse,con l’aggravante dell’inasprirsi della situazione economica che affligge famiglie e imprese.Abbiamo partecipato alle elezioni per dare vita alla nuova Città Metropolitana ma in concreto rimango-no molti dubbi, se non perplessità. Per quanto sviluppato fino ad ora, constiamo la difficoltà di organizza-re il nuovo ente, ma non si vedono ancora delle vere e fattive possibilità di rilancio del territorio. Le ammini-strazioni locali cercano di muoversi in varie direzioni per trovare accordi fra Comuni con caratteristiche simili al fine di acce-dere a nuovi fondi nella speranza di rimpolpare le casse comunali, le quali per ora continuano a sopravvivere in gran partegrazie alle imposte sugli immobili - che peraltro sono già molto onerose e si prevede che con i nuovi aggiornamenti catasta-li peggiorino a danno dei contribuenti.Questo si traduce in nuovi motivi per sfiduciare il mercato immobiliare, già in uno stato anoressico, e di conseguenza si vedediminuire ulteriormente il gettito delle urbanizzazioni che nei decenni passati hanno sostenuto i bilanci. Nell’ultimo anno la sicurezza dei cittadini è stata messa alle corde da un numero elevatissimo di furti in tutti gli ambiti. L’ar-gomento era già stato portato all’attenzione dell’Amministrazione nel febbraio del 2014. Dopo un breve momento in cui ilpericolo si è affievolito, una nuova impennata, che è diventata emergenza, ha traumatizzato la popolazione. Il massiccio dis-piegamento delle forze dell’ordine sensibilizzate dalla cittadinanza ha permesso di tornare ad un periodo di relativa ordina-rietà. Nel frattempo si è costituita la relativa Commissione Consiliare a cui stiamo lavorando perché non si deve assoluta-mente abbassare la guardia.Questo difficile momento storico ci ha portati ad interrogare l’Amministrazione per sensibilizzarla su uno dei problemi chedevono affrontare i giovani genitori, ovvero la collocazione dei loro bimbi più piccini in modo da trovare delle risorse peraiutarli e sostenerli nell’inserimento in strutture che possano contribuire alla loro crescita ed educazione in modo da for-mare dei cittadini consapevoli.Con rammarico dobbiamo segnalare che l’unica opera di un certo rilievo che è stata realizzata è il camminamento verso ValleSan Pietro. Ci ha lasciati un po’ perplessi da un punto di vista estetico per la varietà dei materiali e delle tecnologie adotta-te, soprattutto in una posizione di così grande visibilità.Duole constatare come negli ultimi mesi molti esercizi commerciali abbiano chiuso, ma anche il nostro prodotto più anticoe più tipico ha accusato un duro colpo: proprio in occasione dei 100 anni del mercato delle ciliegie una nuova normativa rego-la e limita la vendita causando così una caduta del nostro simbolo che ci rende così fieri ed orgogliosi.

Gruppo Dimensione Paese “100 ANNI DI CILIEGIE!”Questa fausta ed importante ricorrenza per Pecetto è una occasione per riflettere sulle occasioni che offre l’at-tività degli amministratori del territorio perché occorre premettere che le ciliegie a Pecetto sono presenti da sem-pre e coltivate almeno da 300 anni come testimoniato dal paliotto dell’altare più bello della nostra parrocchiale rea-lizzato per volere della Compagnia del Rosario.Oggi vogliamo celebrare i 100 anni che hanno caratterizzato Pecetto come “paese delle ciliegie”, ricordare l’attività di amministratori e isti-tuzioni, di associazioni e imprese agricole, di cittadini che oggi rendono viva e attuale questa peculiarità ambientale del nostro Comune.Già nel 1911 all’Esposizione Internazionale di Torino vengono offerte ciliegie e graffioni sotto spirito di Pecetto (altra peculiarità la tra-sformazione del prodotto a cura della locale distilleria Levetto).Nel 1916 in piena 1° guerra mondiale, proprio per aiutare le famiglie pecettesi nel commercializzare il prodotto tipico, il Consiglio Co -munale, guidato da Mario Mogna Sindaco lungimirante, delibera e regolamenta l’istituzione del mercato tipico alla produzione; questo èaccompagnato negli anni successivi dalla presenza di Pecetto in alcune manifestazioni in Torino con le sue “ceresere” e anche promuo-vendo il prodotto nella riviera (fino a 20 anni fa sul mercato erano presenti “i genovesi” particolarmente interessati all’amarena).Negli anni ’50 e ’60 del secolo scorso le attività della propecetto, i famosi manifesti e le attività promozionali in Torino portavano ogni

domenica in giugno migliaia di torinesi a Pecetto per una merenda sui prati, e la sera gli allestimenti di importanti classici teatrali; attivi-tà che è proseguita dalla Proloco Pecetto con i tanti volontari che rendono possibili le tante manifestazioni legate alle ciliegie, prima fratutte la famosa “camminata fra i ciliegi in fiore”.Importante per lo sviluppo della cerasi-coltura professionale è l’attività di ricerca svolta nel nostro territorio dalla Facoltà di Agricoltu-ra dell’Università di Torino già a fine anni ‘40 e poi ‘70 del secolo scorso, in collaborazione con le associazioni degli agricoltori ed in par-ticolare con la FACOLT che oggi continua la sua attività di ricerca, formazione e promozione della coltivazione del ciliegio.Oggi la commercializzazione della maggior parte del prodotto segue i canali della grande distribuzione; una parte della produzione vienecommercializzata sui mercati rionali torinesi e il recente patto con la Circoscrizione 8 consolida questo legame particolare con Torino,a cui siamo legati anche nel governo del territorio a seguito dell’istituzione della Città Metropolitana.In paese resta il commercio al dettaglio del prodotto oltre che in piazza Roma durante la sagra, nei punti vendita delle aziende agricole,nei luoghi di produzione, nella piazza del mercato delle ciliegie e negli spazi autorizzati.Nel 2001 le ciliegie prodotte nel versante ad EST della collina di Torino sono state riconosciute dalla Regione Piemonte “ProdottoAgroalimentare Tradizionale” (P.A.T.) e inserite nell’albo nazionale con il nome di “Ciliegie di Pecetto” e dal 2003 le “Ciliegie di Pecet-to” sono inserite nel Paniere dei prodotti tipici della Provincia di Torino.Il Gruppo Consiliare “Dimensione Paese” vuole riconoscere gratitudine alle persone che in questo secolo hanno caratterizzato Pecet-to come “paese delle ciliegie”.

Il Comune di Pecetto Torinese InformaLA PAROLA AI GRUPPI CONSILIARI

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Gruppo Prima PecettoIn questi ultimi mesi il tema che ha coinvolto in via primaria tutti noi cittadini è stato quello dei furti.Come certamente ricorderete, il 19/11/2014 avevo proposto un’interrogazione in Consiglio sia perconoscere quali iniziative la Giunta aveva in mente per risolvere questo gravissimo problema sia peroffrire alcuni suggerimenti concreti. E come ricorderete (e potrete verificare dai verbali pubblicati online) l’attuale Giunta aveva risposto che il problema non aveva quel peso che io e tutti i cittadini avevanodato e che il Sindaco non aveva le opportune competenze in materia. Non solo, ma con riferimento al sugge-rimento di stipulare una convenzione con un istituto di vigilanza privata (in supporto all’attività della Polizia Municipale e deiCarabinieri), veniva dichiarato che il Comune non aveva la possibilità istituzionale per poter concludere un simile accordo.Anche l’idea di un’applicazione su smartphone veniva ignorata.Come tutti ormai sanno, noi non ci siamo fermati ed abbiamo organizzato due assemblee pubbliche, invitando anche un magi-strato della Procura della Repubblica ed un Ispettore della Polizia Giudiziaria. Questi ultimi hanno chiarito alcune importan-ti circostanze:1) quando in un Comune non vi è un Commissariato di Polizia il Sindaco assume lui per legge le funzioni di autorità di pub-

blica sicurezza locale ed è quindi lui che deve preoccuparsi della prevenzione della criminalità;2) le “guardie particolari giurate” (così come sono definite dalla legge, e non vigilantes...) possono procedere ad un arresto

in caso di flagranza e per certi reati come il furto in abitazione e ciò lo possono anche fare poiché autorizzati dalla Pre-fettura;

3) un Comune può stipulare convenzioni con Istituti di Sorveglianza (come ha fatto anche il Comune di Pino e moltissimialtri).

Ebbene, anche sulla base di tali indicazioni il nostro Gruppo ha stipulato (a sue spese) una convenzione con un Istituto di Sor-veglianza autorizzato dalla Prefettura che, dal 23 febbraio scorso, ha iniziato un servizio di pattugliamento notturno di tuttaPecetto.Risultato: come tutti hanno potuto vedere, i furti sono cessati! Giovedì 16 aprile si è svolta un’assemblea a Revigliasco ove icittadini ci hanno chiesto di illustrare quanto da noi fatto e verosimilmente ora anche loro seguiranno la nostra strada.Segnaliamo infine che a gennaio sono state eseguite le visite andrologiche gratuite degli studenti della nostra terza media epossiamo quindi confermare che, grazie al mio intervento ed alla grande disponibilità della Clinica San Luca, la Scuola di Pecet-to è la prima in Italia ad aver istituito un tale servizio, servizio ritenuto fondamentale dall’OMS ma che non è stato mai sino-ra realizzato dal Parlamento, nonostante numerosi progetti nel cassetto.


Gruppo MistoPRIMAVERA PECETTESESe qualche anno fa mi avessero detto che un giorno mi sarei trovata seduta in un Consiglio Comunale tra i banchi della “IntellighenziaPecettese” mi sarei fatta una grassa risata.Ma eccomi qui. Ho deciso che, sì, era ora di farmi coinvolgere.Una forte spinta motivazionale è dovuta alla vicenda Wind; l’antenna ora fa brutta mostra di sè, lugubre monumento di arroganza,ennesima beffa ai cittadini. L’orrore del Colle delle Maddalene non ha insegnato nulla. Alla fine il TAR ha dato ragione alla Wind.Potrei tediarVi con lunghi ragionamenti giuridici e aspre riflessioni politiche su questa vicenda.Ma preferisco dire che, nonostante il risultato, sono ORGOGLIOSA dei nostri concittadini, che hanno “osato” sfidare Golia: edinvero in un’ottica di “grandangolo”, i nostri concittadini non hanno solo gridato “NO” ad un singolo episodio (che, in apparenza,parrebbe coinvolgere solo pochi e potrebbe portare altri a pensare erroneamente “non mi riguarda”); hanno detto “NO” a una sma-gliatura del sistema, che vuole indurci a rimanere indifferenti al brutto (e nel sistema, piaccia o no, siamo coinvolti tutti).A volte, se arrivo in anticipo ai Consigli Comunali, attendo seduta nella sezione riservata al pubblico.è un espediente che mi aiuta ad avere una diversa visuale delle cose, a ricordarmi perché mi trovo lì ora.è più semplice lavorare per l’oggi, senza strumentalizzare il proprio operato per quello che potrebbe restituire in futuro.Se si lavora sempre con una logica da campagna elettorale si finisce col porre in primo piano solo la propria persona; ed allora tuttiVoi sarete visti solo come numeri e percentuali.Dal mio personalissimo punto di vista è nella logica del “Qui&Ora” che nei mesi passati ho presentato varie interrogazioni: Wind,mensa scolastica, chiusura dei negozi; che mi sono fatta promotore dell’istituzione della Commissione Sicurezza ed ho lavorato atti-vamente per sviluppare i progetti della stessa; che mi confronto serenamente ed in modo trasparente con i miei “avversari” politici.Sempre in quest’ottica inquadrerò le mie future iniziative.Noto, però, una discrasia all’interno del mio gruppo.Mi ritrovo ad essere al contempo un individuo ed un Gruppo Misto. Dato che non posso abdicare da me stessa credo di incarna-re il paradosso della famosa battuta di Groucho Marx: “Non vorrei mai far parte di un club che accettasse tra i suoi soci uno come me”.Dunque mi piacerebbe che foste Voi a farmi uscire dal paradosso in cui ora mi trovo: ho bisogno di Voi tutti per proporre nuoveidee, sollevare domande, insomma per fare buona opposizione.Se lo vorreTe, la mia voce all’interno del Palazzo diventerà la nostra voce. Contattatemi all’indirizzo mail che trovaTe in calce.Vi auguro buona Primavera/Estate e Vi invito a partecipare alle prossime adunanze del Consiglio Comunale, anche per smantellareun altro paradosso; ricordaTe, il Palazzo è casa Vostra.

Monica Checchin - GRUPPO [email protected]

LA PAROLA AI GRUPPI CONSILIARI

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Il Comune di Pecetto Torinese Informaassociazioni

Archiviata, con grande successo di pubblico e organiz-zazione, la 34° edizione della “Camminata tra i ciliegi

in fiore” del 12 aprile, la Pro Loco sta definendo gli ulti -mi dettagli organizzativi per i festeggiamenti dei “100 an -ni delle ciliegie di Pecetto” che si terranno da martedì 5maggio a domenica 14 giugno, per poi concludersi con ilPalio dei Borghi del 13 e 14 settembre.In realtà la “macchina” organiz -zativa è già attiva da diversi mesiper progettare e pianificare tut -ti gli svariati eventi che si svol -geranno nel nostro paese e chevedranno la partecipazione at -tiva di tutto il paese con le nu -merose Associazioni presentisul territorio ma anche con l’ap -porto di tanti nostri concitta -dini che ci hanno dato il lorocontributo per la buona riusci-ta di questo importante anni-versario. Ogni località si carat-terizza, nel pensiero delle persone, per i suoiaspetti particolari; Pecetto Torinese offre ai suoi visitato-ri monumenti preziosi, panorami incantevoli, immagini divita agreste ed escursioni in grado di ritemprare gli animi.Tuttavia è indubbio che il suo fiore all’occhiello è certa-mente il “fiore di ciliegio” e, quindi, la ciliegia.Lo confermano proprio i cento anni di “mercato delleciliegie” a cui il paese vuole dare risalto con una serie dieventi, manifestazioni, spettacoli, convegni e la pubblica-zione di un libro che ripercorre un secolo di storia vissu-to dai pecettesi, nella contemporanea condivisione dellastoria d’Italia.

Il percorso di sviluppo della coltivazione dei ciliegi a Pe -cetto è infatti sicuramente legato agli avvenimenti italianiad iniziare dalla I° Guerra Mondiale fino ad arrivare al pro-cesso di globalizzazione culturale ed economica che stia-mo vivendo.Le fonti a cui si è fatto riferimento per progettare l’interacelebrazione sono i documenti ufficiali relativi al “mercatodelle ciliegie” presenti nell’archivio storico del Comune di

Pecetto, le pagine di giornali del-l’epoca, ma soprattutto le per-sone che hanno vissuto negliultimi cento anni momenti diffi-cili e momenti di festa di un im -pegno che potremmo definireuna “avventura” nella realtà con-tadina ed economica di Pecetto.Le persone che hanno dato il viaa questa impresa oltre cento annifa vivono nel ricordo di parenti,amici, conoscenti che abbiamo in -contrato per farci raccontare leloro testimonianze. Tra questi mol -ti sono i frutticoltori di oggi che

continuano la tradizione di famiglia, e tante le “Ceresere”storiche che con i loro costumi hanno contrassegnato lefeste in paese e fuori paese.Le nostre celebrazioni imminenti di questo importanteanniversario non hanno l’ambizione di voler raccontare lastoria di Pecetto ma la storia di come il paese di Pecettosia diventato nel corso dei decenni il “Paese delle Ciliegie”.Buon anniversario a tutti!Pro Loco Pecetto (testo a cura di Giuseppe Labanca e

Giorgio Tirone; foto di Roberto Boldrini)

Pro Loco PecettoCamminando verso il centenario delle ciliegie di Pecetto

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Eccoci nuovamente a scrivere le nostre attività svolte oche svolgeremo nei prossimi mesi. Prima di tutto nel

mese di gennaio ci sono state le votazioni del nuovo Di -rettivo dove Giovanni Perello è stato confermato comeCapo Gruppo e così anche i Vice Giovanni Rosso e Cri-stiano Bosio, mentre tra i consiglieri ci sono alcune novi-tà e così anche nelle cariche interne. Proprio questo di -rettivo ha deciso di riprendere a verbalizzare ogni Consi-glio per lasciare una traccia nel tempo, come ricordo perle generazioni future pecettesi. Si ringrazia la popolazionedel nostro amato paese per il sostegno dato in occasio -ne della vendita dei gerani a favore della Ricerca e Pre-

venzione Tumori, grazie di cuore alpi-no!! San Sebastiano grazie alla gran-

de di sponibilità di alcuni soci saràaperta tutte le domeniche fino agiugno mentre altri saranno im -pegnati sia alla Camminata deiciliegi in fiore che alla Sindonea Torino. Il gagliardetto ha fatto visita in

parecchi altri gruppi Alpini ed èpronto per partire all’Adunata Na -

zionale che si terrà all’Aquila.

Il 26 aprile 2015 si è svolta la nostra Festa annuale di Fon-dazione del Gruppo ed è stata l’occasione per ricordare iCaduti durante la Liberazione. In progetto ci sono moltecose, tra queste il rafforzamento della segnaletica lungo inostri sentieri territoriali, così pieni di storia e di imban-dierare il nostro paese Pecetto con il tricolore in occa-sione del Centenario della Festa delle Ciliegie. Ricordia-mo che la sede ogni giovedì sera è aperta dalle ore 21,00e che per noi il lavoro non manca. Saluti alpini!!!

Gruppo Alpini Pecetto

associazioni

L’Associazione Artemusica, nata nel 2001 in provincia di Torino, con l’o-biettivo di divulgare, attraverso concerti, manifestazioni e saggi, la cultu-

ra e la formazione musicale favorendo chiunque intenda avvicinarsi al meravi-glioso mondo della musica indipendentemente dall’età, dà l’opportunità sia diintraprendere un percorso di studi musicali con uno sbocco professionale, con-sentendo il sostenimento degli esami nei conservatori, sia di imparare a suonare divertendosi, garantendo sempreun’elevata qualità di insegnamento.I corsi si tengono presso i locali comunali chiamati “Vecchio Forno” di via Umberto I di Pecetto Torinese nei giornilunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dalle 8,30 alle 20,00 circa (in base al giorno). Gli orari delle lezioni sonopersonalizzati, da concordare insieme con l’insegnante.I corsi offerti possono essere individuali, ovvero la lezione di strumento o canto individuale, oppure collettivi, con almassimo tre allievi insieme nella stessa lezione.L’associazione offre una prima lezione gratuita, prima dell’iscrizione ai corsi.I corsi musicali sono diretti a tutti, senza limiti di età. In base ai propri obiettivi e alle proprie necessità si stabilisce unpercorso guidato da docenti qualificati attraverso un dialogo costante e stimolante.I corsi proposti sono corsi musicali di pianoforte, tastiera, batteria, percussioni, canto lirico, canto moderno, chitar-ra classica, chitarra elettrica, basso, contrabbasso, viola, violino, violoncello, flauto traverso, flauto dolce, clarinetto,sax e tromba. Inoltre corso di coro per bimbi, corso di propedeutica, corso di solfeggio, corso di musica da camera,corso di gruppo rock.

Per informazioni contattare il direttore artistico, M° Raffaele Tavano, cell. 338.4874391

Artemusica a Pecetto:imparare la musica divertendosi

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Il Comune di Pecetto Torinese Informaassociazioni

Banda Musicale “La Ceresera”

Festival Bande“Credo che sia arrivato il momento di fare i conti conle bande. Di incominciare, cioè, a considerare in modoserio e documentato la funzione che le bande hannoassolto nel passato per la formazione del gusto musicale,per la diffusione della musica, per la creazione di modicivili e collettivi di coesione e solidarietà”. In queste ri -ghe, che lo studioso Roberto Leydi scrisse nel 1979, viè concentrato un vero e proprio “manifesto” sull’impor-tanza del ruolo che ha la banda musicale all’interno del -la società. I complessi bandistici, infatti, sono uncentro di educazione musicale e un potente stru-mento di coesione sociale e servizio civile, per-tanto rispecchiando a pieno merito le tradizioni ele vicissitudini contingenti, attraverso le loro esi-bizioni, svolgono un ruolo di propaganda e diidentificazione del paese in cui nascono. Ed è pro-prio forte di questi principi che per il secondo

anno consecutivo la nostra banda musicale “La Ceresera”ha aderito al progetto Festival Bande, una rassegna mu -sicale che vede partecipare 12 gruppi bandistici rappre-sentanti dei loro paesi, con l’intento di portare uno scam-bio di esibizioni per dare maggiore visibilità, conoscenzae confronto tra le varie realtà bandistiche locali. Quindiall’interno del programma Festival Bande a Pecetto ve -nerdì 12 giugno alle ore 21.00 nel Piazzale Roma suone-ranno per noi la Società Filarmonica Volpianese e la Ban -da Musicale di Villafranca d’Asti mentre la nostra bandamusicale “La Ceresera” sarà ospite e terrà un concerto

domenica 20 settembre alle ore 16 a Casalbor -gone. Vi aspettiamo numerosi e vi invitiamo an -che ad aderire ai nostri corsi di perfezionamentomu sicale e avvicinamento alla musica tutti i mer -cole dì dalle 17.00 alle 20.00 nella sede dellabanda “La Ceresera” in Piazza Rimembranza 9 permaggiori informazioni potete consultare il sitowww.bandalaceresera.it.

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Il Comune di Pecetto Torinese Informa associazioni

èun crescendo verdiano, la sinfonia con cui anno dopoanno il premio filatelico intitolato al concittadino Prof.

Giovanni Riggi di Numana viene assegnato, sia per la qua-lità dei premiati che per l’importanza che il premio haassunto a livello nazionale. Giunto alla sua 7^ edizione,anche quest’anno le segnalazioni ricevute sono state digrandissimo livello, su tutte è prevalsa quella di Piero Ma -crelli che nei suoi vent’anni di coordinamento della filate-lia associativa a livello nazionale ha consegnato centinaia ecentinaia di premi, iscritto il nome di collezionisti ed asso-ciazioni nell’albo d’Oro della Filatelia Italiana, ma non hamai ricevuto direttamente un premio. Certo che quandoabbiamo ricevuto la segnalazione dice Claudio Ernesto Man -zati Presidente del CIFO, siamo rimasti sorpresi non per ilnome, ma per non averci pensato noi prima! Siamo stati felicidi accogliere la proposta con grande emozione.

La motivazionePer il suo impegno nella diffusione e promozione dellafilatelia ai suoi massimi livelli in Italia negli ultimi vent’an-ni, la lettura del suo curriculum filatelico sono di per sèauto-esplicativi di quale sia stato ed è a tutt’oggi il suoimpegno in tal senso.

La consegna del premioIl premio verrà consegnato dal Sindaco e dell’Assessorealla cultura di Pecetto Torinese alla presenza della famigliaRiggi, sabato 3 Ottobre alle ore 11.30 presso la sala con-siliare del Comune di Pecetto Torinese. Nell’occasionesaranno consegnati i premi ai ragazzi delle scuole medieche avranno collaborato alla realizzazione dell’annullo com -memorativo che sarà preparato per la mostra sociale delCIFO, quest’anno alla sua 8^ edizione, sarà centrata sullafigura femminile ed in particolare sulla serie ordinaria delleDonne nell’Arte. Saranno anche consegnati i premi per lamostra Filatelica a concorso CIFO@Net 2015.

Il curriculum filatelico di Piero MacrelliNato nel 1939 a Cesena, risiede a Rimini, sposato condue figlie e due nipoti; ha svolto la propria attività pro-fessionale nel campo dell’organizzazione e direzione azien -dale. è Presidente della Federazione fra le Società Filate-liche Italiane, carica che ricopre dal 1995, organizzandoben 17 edizioni del Campionato Italiano Cadetti di Filate-lia, una ventina di esposizioni nazionali, quattro esposizio-ni a Montecitorio; un’esposizione a San Marino; due espo-sizioni internazionali, Italia 98 e Italia 2009. Ha svoltoopera di proselitismo filatelico giovanile, siglando un pro-tocollo d’intesa col Ministero della Pubblica Istruzione.Dal 2000 è Presidente dell’Associazione Italiana dei Col-lezionisti di Posta Militare; in questa qualità ha pubblicatouna decina d’importanti volumi di autori diversi su temi distoria postale, militare e non. è socio onorario dell’Aca-démie Européenne de Philatélie. è membro della Consul-ta per l’emissione delle carte-valori postali e la filatelia.è commendatore della Repubblica italiana.

Nell’immagine Piero Macrelli (a destra) consegna a Roma un diploma a Claudio Ernesto Manzati Presidente del CIFO.

Il 3 Ottobre i ruoli si invertiranno a Pecetto Torinese.

Il 3 ottobre la consegna del premio filatelico 2015

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L’appuntamento di primavera conil Notiziario Comunale segna il

passaggio di un altro anno di vita per lanostra UNITRE. Il bilancio mette in evi -denza ancora una volta il grosso po -tenziale di questa associazione che riu -nisce cultura e socialità. I nostri Soci,anche quest’anno, hanno risposto nu -merosi alle nostre iniziative sia perquanto riguarda corsi, laboratori e cicliche per conferenze e visite. Molto ap -plauditi il famoso trasformista Brachet-ti al Colosseo e il balletto alla Scala diMilano, senza dimenticare le visite alcarcere LE NUOVE, a Torino Magica,al museo della Scala e alla mostra diModigliani alla GAM. Anche la Passeg-giata ecologica a La Mandria organizza-ta dall’UNITRE Nazionale per le UNI-TRE del Piemonte ha visto la rispostaentusiasta di un folto gruppo di soci.Le conferenze hanno spaziato dalla Pri-mavera Araba alle problematiche eu -ropee, alla presenza delle donne nellaGrande guerra (di cui ricorre quest’an-no il centenario), a Nelson Mandela,grande eroe dei nostri tempi. E poi iltema della malattia e della creatività,da Michelangelo a Van Gogh, analiz -zato per noi dal prof. Gustavo Cuccini,professore di Estetica all’Università diPerugia e dal 2014 Presidente Nazio-nale delle Unitre.

Quest’anno in occasione dei festeg -giamenti per il Centenario della Festadelle Ciliegie di Pecetto, e nello spiritodi una proficua collaborazione con leAssociazioni Pecettesi, abbiamo volutocontribuire alle grandi manifestazionidella PRO LOCO con la rappresen -tazione di una commedia tragica di F. Durrenmatt: “La visita della vecchiasignora”. Saranno gli attori del nostrolaboratorio teatrale, diretto dal registaValter Pipino, a recitare questa piècenella serata di sabato 30 Maggio al Pa -laciliegie. Inoltre le nostre tradizionalimostre delle Pigotte per l’UNICEF, diAcquerello, Ricamo, Decoupage, Ma -glie ria ai ferri e Gioielli di bigiotteria(esposizione nella Sede Unitre dome-

nica 7 Giugno) saranno, quest’anno, af -fiancate da una eccezionale mostra fo -tografica dal titolo “Una giornata conla pittrice pecettese Giusy Garino” delnostro laboratorio fotografico, diret -to dai fotografi R. Valterza e G. Licata.L’esposizione avverrà nei locali del Vec - chio Forno sabato 6 e domenica 7 Giu-gno. E si concluderà a Settembre con ilviaggio sociale: quattro giorni a Triestee Gorizia.La Festa di chiusura dell’anno accade-mico 2014/15 avverrà nella Chiesa deiBatù e continuerà, come di consueto,con il buffet nei locali del Vecchio For no.Tutti i soci sono invitati.

La presidenteLuciana Cravero

Unitre Pecetto Torinese

associazioni

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Notizie dal Comune di n. 1/15 - Reg. Trib. di Torino n. 79 dell’ 8/10/2008REDAZIONE: Amministrazione Comunale - Edizioni e Pubblicità: Servizi Editoriali - Rubiana (To) Tel. 011.9358543

Grafica: [email protected] - Stampa: Giglio Tos s.r.l. - Ivrea - To Chiuso in redazione il 20/04/2015


Foto:SkyEye Drone Services - · SETTEMBRE 2015 •12 e 13 settembre “Palio dei Borghi pecet-tesi...

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