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13 gennaio 2013 Redazione: via Dante 279,

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Vito Antonio ContentoStampa:

Grafica Squeo

PROSCIA“Squadra perfettae società semprepresente. Possiamoarrivare in alto”

NUOVI/1

BARRUCCHELLIAppena arrivatoe già a segno“Qui si respirauna mentalitàvincente”

NUOVI/2

Abbiamo iniziato ilnuovo anno come

avevamo chiuso ilvecchio. Almeno intermini numerici: tregol al Putignano nel-l’ultima del 2012, al -

trettanti a Gravina nella prima del2013. Permettetemi di sottolineareun dato straordinario: per la setti-ma volta in 14 partite abbiamo se -gnato tre reti, in quattro occasioniabbiamo fatto addirittura meglio(realizzandone 5 e 6). Una pioggiadi segnature che ci fa essere digran lunga il miglior attacco delcampionato: il Bitonto, secondo,ne può vantare ben 11 in meno.Non solo, ci fa essere la regina diPuglia in questa speciale classifica:dalla serie B alla Prima nessuno hasegnato di più. Quarantasette gol,più di tre a gara, quasi quattro se siconsiderano le partite in casa (23in sei giocate), dove finora nessunoci ha tolto un punto. Speriamo chela storia si ripeta anche con il Gi -nosa. Anzi, ne sono convinto. Allaripresa ho visto una squadra anco-ra più determinata, agonisticamen-te cattiva e desiderosa di far bene.Una squadra che abbiamo ulterior-mente migliorato con cinque rin-forzi. Certo, il vantaggio sul Bitonto(3 punti) non può farci stare tran-quilli. Ma siamo certi, continuandodi questo passo, di poterlo amplia-re. E poi, loro li vedo in calo e noiabbiamo lo scontro diretto in casa.Aspetto non trascurabile, soprattut-to se il divario dovesse restare in -variato.

TAMMA

Ragazziancora più“affamati”

MAUREL

LIDI BARI

Il ds del Real Modugno, Liberio (nella fo -to), nella finestra di mercato invernale,ha messo a segno ben cinque colpi. Sitratta dei difensori Marco Grimaldi eFrancesco Proscia ex Libertas Molfetta(Eccellenza), degli attaccanti MicheleBux ex Real Gioia Calcio (Prima catego-ria) e Vito Barrucchelli ex Irsina (Promo -zione lucana), e del centrocampista Egi -dio Rubino proveniente dal Bisce glie (se -rie D). Bux e Barrucchelli sono già andatia segno con la maglia del Real: il primonell’ultima contro il Calcio Gra vina; ilsecondo nell’ultima gara dell’anno con laVirtus Putignano. Per quanto riguarda gli adii, invece, lasocietà ha svincolato il difensore Paler -mo, l'attaccante Vernice e ha ceduto alReal Sibillano il centrocampista Laver -micocca. A dare l'addio al Real ancheLuigi Pantaleo.

12 reti: Tamma

11 reti: Di Bari

10 reti: Maurelli

4 reti: De Francesco

2 reti: Botta; Panzarino; Foggetti

1 rete: Barrucchelli; Padovano; Bux

L’attaccante, nuovo arrivato, ha aperto un bar ad Adelfia

UN CAffè, ANzI NO UN GOL: OffRE BARRUCCHELLICinque colpi di mercato(2 già a segno). Via in 4

Il nuovo anno per il Ginosa è iniziato nel migliore deimodi: con una vittoria, di misura, ai danni del Pala -giano. L’1-0 nel derby ha regalato al Ginosa i primi trepunti dell’anno e ha fatto tornare la parola vittoria al“Miani”. Era dal 7 ottobre, terza giornata, che il Gino -sa non vinceva in casa. In quell’occasione a pagaredazio fu il Real Sibillano con un pirotecnico 3-2. Lagara con il Palagiano è stata un ottimo banco di provaper i ragazzi di mister Pizzulli. Il Ginosa ha vinto conil gol di Maggi giocando, sul punteggio di 0-0, per unquarto d’ora in inferiorità numerica per l’espulsione diOrfino. Vittoria di carattere quella del l’Epifania e garache ha permesso al tecnico di testare i nuovi arrivi. La squadra, nel mercato di dicembre, è stata rivolu-zionata: in seguito agli addii dei due Cifa relli, diMangia, Marzano, Pastore, Lomagistro e Ra bindo,

sono stati tesserati l’esperto attaccante tarantinoMaggi, classe ‘79, proveniente dal Leporano (Pro -mozione), il centrocampista D’Onofrio, classe ’85 e ildifensore esterno di fascia Buttiglione, classe ’83, en -trambi con esperienze con Castellaneta, Castellana,Palagiano e Palagianello e infine il centrocampistaCollocolo, classe ‘92, proveniente dalle giovanili delTaranto (serie D). I primi due sono partiti dal primominuto, gli altri a partita in corso. Il gol e il bel giocohanno dimostrato che si sono subito inseriti nel grup-po. La vittoria con il Palagiano ha rilanciato il Ginosa che,dopo due sconfitte consecutive, si porta a 20 pun ti a -4 dalla zona play-off. A pesare sulla classifica le seisconfitte in 14 partite, di cui quattro al “Miani”.

Stefano Frau

“Sono ammirato da questo gruppo. Si tratta di unasquadra senza prime donne. Tutti bravi ragazzi, umili,che in campo danno il massimo. Io non sono ancoranel pieno della condizione, per cui mi trovo a farpanchina per ora, ma quando vedo che in campo imiei compagni spendono tutto e non mollano mai, lacosa mi rende orgoglioso di far parte di questo collet-tivo”. Forse quando un anno fa aveva scelto di pren-dersi una pausa dal mondo del pallone e di entrarenel mondo dell'imprenditoria aprendo un bar adAdelfia insieme ad un altro ex calciatore del Bitritto,De Matteo, Vito Barrucchelli non pensava certo che ilsuo ritorno in campo sarebbe stato in un clima cosìpositivo. Tra i tuoi nuovi compagni quali ti sembrano essere icardini di questa squadra?“Sono tutti importanti per il gruppo ovviamente, mase devo citarne uno, tra i giocatori d'esperienza dicocapitan De Francesco. Anche nell'ultima partita si èvisto il suo apporto sotto tutti i puntidi vista, ha preso per mano la squadrae l'ha condotta alla vittoria. Una figu-ra incredibilmente carismatica, unostimolo per tutti. Per quanto riguardal'attacco, trovo che Antonio Di Barisia un elemento fondamentale, veder-lo giocare è gioia per gli occhi.Molto bravi anche Maurelli ePanzarino e per quanto riguarda ilreparto più arretrato i complimenti lifaccio a Foggetti, altro grande ele-mento per me”.Come vedi la società e lo staff?“Lo si respira nell'aria, da queste

parti la mentalità è vincente. Il presidente èuna persona giovane, di forti principi, tie neparticolarmente alla squadra ed è incredi-bilmente determinato, tutte qualità notevolie importanti. Mister Muzio Di Venere hacon noi un ottimo rapporto con i suoi gio-catori, non troppo pesante dal punto divista dell'atteggiamento, ma quando c'è dalavorare si lavora e quando c'è da mostraredisciplina non si tira indietro. Lo spogliatoiolo segue alla lettera”.

Donatomassimo Sisto

L’AVVERSARIO / Magno ha deciso il derby con il Palagiano nonostante l’inferiorità numerica

GINOSA Nella calza i 3 punti del rilancio

I MARCATORI DEL REAL

come il golsegnato con lanuova magliada Vito Barr uc -

chelli (foto), nella suagara d’esordio con Pu -ti gnano. Nato a Bari il19 settembre 1982,esordisce a Gioia, poiin Promozione gioca aCasamassima, Ruti -gliano, Bitritto e an -che fuori dalla Puglia(Molise e Basilicata).

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Dopo la prima giornata dicam pionato del 2013 del giro-ne B di Prima categoria, noncambia nulla al vertice dellaclassifica. Al comando, semprela capolista Real Modugno se -guita a -3 dal Bitonto. Entram -be le formazioni hanno avutodue test non molto impegnati-vi rispettivamente con CalcioGravina e Real Sibillano. Ilbalzo in avanti lo fa il RealGioia che con il 3-2 esternocon il Bitetto sale al terzo po -sto scavalcando Virtus Putigna -no e Fortis Murgia. A far è no -tizia è la sconfitta proprio de -gli altamurani: 2-1 in casa conil Giovinazzo penultimo.Nella prossima giornata, laFortis farà visita alla MolfettaSportiva: reduce dal 2-2 con ilMottola e terzultima in classifi-

ca, lotta per non retrocedere.Insomma, un’altra gara rischio-sa. Il Pu tignano, fermato sul -l’1-1 dal Pezze, scende alquinto posto e si ritrova a +2proprio dai brindisini. SiaPezze che Pu tignano sonoattese da due gare complicateper non dire impossibili. Laprima ospiterà il Bitonto; laseconda farà visita al RealGioia, squadra che ha persouna sola volta in ca sa: con lacapolista Real. Boc cata d’ossi-geno, invece, per la NuovaMolfetta. I tre punti conl’Omnia hanno portato lasquadra a -1 dal Pezze e l’han-no allontanata per il momentodalla zona calda. Il prossimoimpegno dei molfettesi saràcon il fanalino Sibillano e ilsalto in avanti potrebbe essereancora più lungo. Dietro laNuova Molfetta il Ginosamuove un po’ le acque a metàclassifica. Dopo aver ritrovatola vittoria casalinga (mancavadalla terza giornata), si mantie-ne a +5 dalla zona play-out. Incoda, oltre al fanalino Sibilla -no reduce da cinque sconfitteconsecutive, l’unica squadra afare punti è il Giovinazzo. An -cora crisi per il Bitetto. Nono -stante il bel gioco e un organi-co di tutto rispetto, i baresi so -no incappati con il Real Gioianell’ottava sconfitta.

“L’anno scorso ho avuto dei problemifisici e il comportamento di alcunesquadre mi aveva fatto perdere l’entu-siasmo di giocare a calcio. Da quan-do sono al Modugno, mi è tornata lavoglia di giocare a e di divertirmi”.Eustachio Panzarino, esterno del RealModugno classe ‘92 (foto), è uno deititolari inamovibili della squadra.“L’anno scorso ho iniziato la stagionenell’Irsinese Matera in serie D per poipassare a gennaio al Trani sempre inD. Ho avuto diversi problemi fisici ela parte finale della stagione l’ho pas-sata fermo ai box. A settembre poi,quando ormai tutte le squadre eranostate già completate, ho scelto Modu -gno, anche se il calcio ormai non loprendevo più sul serio”. Scommessavinta quella di Panzarino che gli hafatto tornare il sorriso e la voglia digiocare. “Il gruppo del Mo dugno èfatto di persone serie. Tra le varierealtà locali era quella più affidabile.Il campionato sta dimostrando chesiamo un buon gruppo, giovane, conelementi che potrebbero tranquilla-mente giocare in categorie superiori.Il primato in classifica lo dimostra”.La prima gara del 2013 ha visto ilReal vincere per 3-0 a Gravi na, risul-tato rotondo ed ennesima buonaprova. “Con il Gravina è stata unagara tirata. Non avevamo mai giocatosu un terreno in terra battuta e questoci ha complicato un po’ le cose.Siamo abituati al fraseggio e giocaresu quel campo ci ha condizionato.Nonostante partissimo svantaggiati suquesto piano, abbiamo condottobene la gara e il risultato parla chia-ro”. Prossimo impegno, do menica,con il Ginosa. “Come ogni domenicaabbiamo l’imperativo di vincere.Anche con il Ginosa sarà così. Incasa non temiamo nessuno e giochia-mo solo per vincere”. Nella vita diPanzarino, però, non c’è solo il cal-cio. Que st’anno, infatti, è al suoprimo anno di Giurisprudenza.Scelta, questa, motivata dalle delusio-ni calcistiche. “Dopo alcune espe-rienze ho capito che è difficile viveresolo di calcio. Ho scelto di iscrivermia Giurispru denza per poter avere altrisbocchi nella vita. A Modugno hotrovato un presidente che non ci famancare niente. Spero di poter to -glier mi qualche soddisfazione conquesta maglia”.

Stefano Frau

PANzARINO SULLE ALI DELL’ENTUSIASMO RITROVAT0L’esterno: “Mi era passata la voglia di giocare, a Modugno è tornata”

NEL GIRONE B DI PRIMA CATEGORIA

Gioia su, Putignano in calo(mentre il duello continua)

REAL MODUGNO-GINOSA: PROBABILI fORMAzIONI

GIUDICE SPORTIVO

REAL MODUGNO

All. Di Venere

All. Pizzulli (squalificato)

COLAGRANDE

BOTTA

fRANCO

PANzARINO

MAURELLI

fOGGETTI

IURLO

PROSCIA

DI BARI

TAMMA

SCARDINALE

LAROCCA

BOzzA

COSTANTINO

MAGGI A.

D’ONOfRIO

CASTELLANO

MAGNO

LOVECCHIO

PRESICCI

DRAGONE

BONSIGNORE

GINOSA

fISCHIO D’INIzIO ORE 14,30 - CAMPO SPORTIVO “PALMIOTTA”

Gli squalificati nel girone B di 1^ ca -tegoria: tra i giocatori espulsi tre gior-nate a Marra (U.Mottola), due a Or -fino (Ginosa), Cervelli (O.Bitonto),Calabrese (Molfetta Sp.), una a Ma -stromarino (U.Mottola), Glorioso (Bi -tetto). Per somma di ammonizioni unturno a Stringano (Bitetto), Amoruso(Bitonto), Loiudice (F.Murgia). DeFrancesco (Real Modugno), Mastro -marino (U. Mot tola), Piscitelli (Gio -vinazzo), Gentile (O.Bitonto), Gi -smondi (R.Sibillano).

PROSCIA “SOCIETà SUPER, SqUADRA PERfETTA”Il difensore modugnese, uno dei rinforzi di dicembre, si è già inserito

“Quando sono arrivato la prima cosache mi ha colpito è che ogni giorno,ad ogni allenamento, c'è semprequalcuno della società che è presentee ci segue. Lo stesso presidente vienea trovarci una volta a settimana equesto rappresenta alla perfezione lasituazione del Modugno, visto che inaltre squadre i presidenti li si vede, seva bene, solo al pagamento dei rim-borsi. Nonostante gli impegni, nelReal la società è sempre vicina, seabbiamo un problema sappiamo co -stantemente a chi rivolgerci, questo èfare calcio davvero”. Non poteva es -sere migliore la prima impressione diFrancesco Proscia, 23enne difensoredel Real Modugno, da poco arrivatoin squadra dopo la positiva anche sebreve esperienza a Molfetta con laLibertas, in Eccellenza.. Ma c'era daaspettarselo. Una continuità di risul-tati come quella costruita dal Real eun'imbattibilità che dura ben da 14giornate non si costruisce con uncolpo di fortuna e un paio d'acquistiazzeccati. Ci vuole pianificazione, civuole organizzazione, ci vuole colla-borazione. Sei tra gli ultimi arrivatiì ma hai giàpotuto valutare questa squadra diret-tamente sul campo. Che ti aspetti?

“La squadra è perfetta così com'è.Non trovo abbia bisogno di rinforziin nessun senso, anzi penso possadisputare già così com'è un campio-nato di Promozione. Dobbiamo con-tinuare sulla scia di questi risultati econ questa concentrazione, tutte lecarte in regola per arrivare in alto, nelcalcio pugliese, ci sono”.

L'approccio con compagni e mistercom'è stato?“Essendo io di Modugno, come moltidi loro, li conoscevo anche fuori dalcampo. Instaurare un rapporto è statofacile anche perché già esisteva. Nelmio reparto difensivo chi non cono-scevo erano Botta e Franco, ma an -che con loro è stato subito semplice

creare un'intesasul campo e fuori.Sono due ottimigiocatori era chia-ro sarebbe andatacosì. Per quantoriguarda il misternon credo servaparlarne visti i risul-tati, ci fa allenarecon professionalitàe nel modo più pro-ficuo possibile,senza dubbio unprofessionista”.Da modugnese.Come sta risponden-do la città a questiottimi risultati?“Domenica scorsaun gruppo di tifosi ciha seguito per sup-portarci fino a Gra -vina, non so quante

squadre, in questa categoria, possanovantare simili di mostrazioni di affettoda parte dei propri sostenitori.Fortunatamente abbiamo ripagato illoro viaggio con un 3 a 0, non potevaesserci modo migliore di esprimere lanostra gratitudine”.

Donatomassimo Sisto

IL REAL +3 SUL BITONTO, AL TERzO POSTO SPUNTA IL GIOIA IL 15° TURNO E LA PROSSIMA (ANCORA IN CASA)

le presenzenel Real Mo du -gno di Franc -esco Proscia

(foto), nato a Modu -gno il 12 aprile 1989.Esordisce con il RealAltamura nel campio-nato d'Eccel lenza, do -ve resta per tre anni,poi passa al Noicat -taro in Promo zione el'anno scorso approdaal Rutigliano, semprein Promozio ne. Dalloscorso di cembre Pro -scia è al Real Modu -gno con cui ha dispu-tato due partite, unanel ruolo di terzino,l'altra come difensorecentrale.

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