FORNITURA DELL’ACCIAIO IN CANTIERE · metallica 1. Numero dell’Attestato (da riportare sul DDT)...
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FORNITURA DELL’ACCIAIO IN CANTIERE
Bergamo, 09 Giugno 2011
Ing. Michele LocatelliIng. Michele LocatelliSezione Solai e Doppia LastraSezione Solai e Doppia LastraBergamo Bergamo –– 09 Giugno 201109 Giugno 2011
[email protected]@ingegnerialocatelli.it
Materiali per uso strutturale – DM 14/01/2008
Un materiale o un prodotto è definito“per uso strutturale”
quando consente ad un’opera di costruzione di soddisfare il requisito essenziale di
• DM 14/01/2008 punto 11.1
Bergamo, 09 Giugno 2011
“Resistenza meccanica e stabilità”.
I materiali e prodotti per uso strutturale devono e ssere:1.Identificati univocamente;2.Qualificati dal produttore;3.Accettati dal Direttore dei Lavori.
Identificazione e qualificazione
In particolare, per quanto attiene l’identificazion e e la qualificazione, possono configurarsi i seguenti casi:
A. Esiste una norma armonizzata pubblicata (sulla ga zzetta ufficiale europea) e cogente → Marcatura CE;
B. Non esiste alcuna norma armonizzata oppure siamo an cora nel →
• DM 14/01/2008 punto 11.1
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B. Non esiste alcuna norma armonizzata oppure siamo an cora nel periodo di coesistenza → Qualificazione del STC
C. Materiali innovativi → Marcatura CE con ETA o Idoneità Tecnica all’Impiego del STC
Acciaio da cemento armato → La norma armonizzata non è stata ancora pubblicata pertanto le ferriere posso produr re solo attraverso la qualifica ministeriale
Acciaio da carpenteria → Marcatura CE (inserire elenco norme)
Identificazione e qualificazione
• L’acciaio deve rimanere riconoscibile nelle caratte ristiche qualitative e riconducibile allo stabilimento di pr oduzione tramite marchi;
• STC gestisce il deposito dei marchi (nel caso della Qualifica Ministeriale);
• Identificazione e rintracciabilità dei documenti di accompagnamento delle forniture (archiviazione per 10 anni per i produttori e successivi intermediari);
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produttori e successivi intermediari);• Il prodotto deve essere riconducibile:
- al produttore;- al tipo di acciaio;- al lotto di produzione;- alla data di produzione.
RINTRACCIABILITA’
RINTRACCIABILITA’Attori nella gestione delle forniture di acciaio:• Produttori (acciaierie);• Commercianti intermedi;• Centri di Trasformazione – CdT (nelle varie forme);• Laboratori notificati;• Cantieri / Direttori Lavori e Collaudatori
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Responsabilità• Quando l'unità perde l'identificazione originale è responsabilità
del commerciante intermedio e dell‘impresa dimostra rne la provenienza mediante documenti;
• Il costruttore deve consegnare i documenti di ident ificazione insieme a marchiature e etichette di riconoscimento al Direttore Lavori che allegherà alla Relazione a Struttura Ult imata che poi consegna al Collaudatore statico;
• La mancata marchiatura e identificazione rende il p rodotto inutilizzabile.
PRODUTTORI ACCIAIO DA C.A.
ACCIAIO DA CEMENTO ARMATO (per il quale non è previ sta la Marcatura CE ma vige l’obbligo di Qualifica Ministe riale)
Produzione:Barre: B450C - laminato a caldo - 6 < Φ < 40
B450A - trafilato a freddo - 5 < Φ < 10
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Rotoli: B450C - laminato a caldo - Φ ≤ 16B450A - trafilato a freddo - Φ ≤ 10
Ad aderenza migliorata, saldabili, identificati con marchi di laminazione e depositati presso il Servizio Tecnico Centrale (STC).
PRODUTTORI ACCIAIO DA C.A. – B450C
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PRODUTTORI ACCIAIO DA C.A. – B450A
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Bergamo, 09 Giugno 2011PER BARRE PER ROTOLI
FORNITURA DI ACCIAIO “NON TRASFORMATO”Nel caso la fornitura dell’acciaio in cantiere prov enisse direttamente dal produttore oppure da intermediari commerciali c he non eseguono lavorazioni sul prodotto, la fornitura deve essere accompagnata da:
• copia dell’Attestato di Qualificazione del Servizio Tecnico Centrale, riportante un timbro in originale con almeno la dat a di spedizione del destinatario;
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destinatario;• documento di trasporto (DDT) con la data di spedizi one ed il
riferimento alla quantità, al tipo di acciaio, alle colate, agli estremi dell’Attestato di Qualificazione e al destinatario.
E’ necessario eseguire 3 prove ogni fornitura di ma ssimo 30t che comprendano, per le barre :• PROVA DI TRAZIONE E PIEGAMENTO (UNI EN 15630-1:2004)per reti e tralicci :• PROVA DI TRAZIONE E DISTACCO DEI NODI (UNI EN 15630- 2:2004)
FORNITURA DI ACCIAIO “NON TRASFORMATO”
Bergamo, 09 Giugno 2011
FORNITURA DI ACCIAIO “NON TRASFORMATO”
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Esempio di un rapporto di prova
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PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
Gli elementi in acciaio come i laminati e profilati sono soggetti a Marcatura CE, ai sensi del DPR n.246/93 di recepime nto della direttiva 89/106/CEE (ormai abrogato dal Regolament o UE n. 305/2011).
I materiali base da cui sono costituiti sono:
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Ogni prodotto deve essere quindi marchiato con il r iferimento alla propria norma, alcune di queste sono...
PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
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PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
Le norme riguardanti le caratteristiche dimensional i dei profili sono:
UNI 5679: 1973 Prodotti di acciaio laminati a caldo . Travi IPN.UNI 5680: 1973 Prodotti finiti di acciaio laminati a caldo. Travi UPN.UNI 5397: 1978 Prodotti finiti di acciaio laminati a caldo. Travi HE.
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UNI 5397: 1978 Prodotti finiti di acciaio laminati a caldo. Travi HE.UNI 5398: 1978 Prodotti finiti di acciaio laminati a caldo. Travi IPE.UNI EN 10024: 1996 Travi ad I ad ali inclinate lami nate a caldo…UNI EN 10034: 1995 Travi ad I e ad H di acciaio…UNI EN 10279: 2002 Profilati ad U di acciaio lamina ti a caldo
PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
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PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
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PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
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PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
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PRODUTTORI ACCIAIO DA CARPENTERIA
Riferimento alla direttiva materiali da costruzione
Numero dello stabilimento
Numero dell’ente di certificazione
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PRODUZIONE DI ACCIAIO DA CARPENTERIANel caso la fornitura dell’acciaio in cantiere prov enisse direttamente dal produttore oppure da intermediari commerciali che n on eseguono lavorazioni sul prodotto, la fornitura deve essere accompagnata da:
• copia della dichiarazione di conformità CE, riporta nte un timbro in originale con almeno la data di spedizione ed il de stinatario;
• documento di trasporto (DDT) con la data di spedizi one ed il riferimento
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• documento di trasporto (DDT) con la data di spedizi one ed il riferimento alla quantità, al tipo di acciaio, alle colate, agl i estremi della Marcatura CE e della norma di prodotto di riferimento;
• Copia del certificato dell’FPC.
E’ necessario eseguire 3 prove (di cui una sullo sp essore massimo e una sullo spessore minimo) ogni fornitura di massimo 30 t che comprendano la verifica delle caratteristiche di resistenza e resilienza nonché della composizione chimica .Inoltre la DL dovrà dare ulteriori disposizioni per i controlli su eventuali lavorazioni eseguite in cantiere (ad esempio le sal dature).
CENTRI DI TRAFORMAZIONE DELL’ACCIAIO
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CENTRI DI TRAFORMAZIONE DELL’ACCIAIO
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CENTRI DI TRAFORMAZIONE DELL’ACCIAIO
In realtà nella maggior parte dei casi, sia per quanto riguar dal’acciaio da C.A. che quello da carpenteria, le forniture in cantierenon provengono direttamente dalle fonderie ma da altre azie nde chelavorano e trasformano gli elementi base.
Qualsiasi azienda che effettua lavorazioni di taglio, pieg atura e
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saldatura, per le Norme Tecniche, è considerata un Centro diTrasformazione dell’Acciaio (CTA). Queste aziende devono quindidotarsi di un vero e proprio sistema di gestione della qualit àcoerente con la ISO 9001, nominare un Direttore Tecnico distabilimento e fare la denuncia di attività al Servizio Tecn ico Centraledel C.S.LL.PP. che rilascia un “Attestato di Denuncia dell’ Attività diCentro di Trasformazione”.
Questo obbligo è vigente dal 1 °°°°luglio 2009!!!
Esempio di attestato di ADA di CTA per lavorazione acciaio da C.A.1. Numero dell’Attestato (da
riportare sul DDT) dello stabilimento
2. Azienda3. Indirizzo dello stabilimento4. Marchiatura di identificazione
dello stabilimento (targhetta
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dello stabilimento (targhetta apposta su ogni elemento base)
5. Data di emissione (deve essere riconfermato ogni anno)
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CTA per armature da C.A.I CTA per le armature da C.A. devono quindi controllare proce ssi di:• raddrizzamento delle barre (se le barre provengono da rotol i);• piegatura delle barre manuale o automatizzata;• saldatura strutturale e non;
Inoltre devono eseguire le prove periodiche sull’acciaio, garantire larintracciabilità del materiale e marchiare il prodotto tra mite etichettatura.
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CTA per armature da C.A.Ogni fornitura in cantiere di elementi presaldati, presago mati o preassemblatideve essere accompagnata da:
a) da dichiarazione, su documento di trasporto, degli estrem i dell’attestato diavvenuta dichiarazione di attività di Centro di Trasformazio ne;
b) dalla dichiarazione del Direttore Tecnico di esecuzione de lle prove dicontrollo con indicazione dei giorni nei quali la fornitura è stata lavorata.
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Qualora il Direttore dei Lavori lo richieda, alla dichiarazi one di cui sopra potràseguire copia dei certificati relativi alle prove effettua te nei giorni in cui lalavorazione è stata effettuata.
Il Direttore dei Lavori è tenuto a verificare quanto sopra in dicato e a rifiutare leeventuali forniture non conformi , ferme restando le responsabilità del centro ditrasformazione.Della documentazione di cui sopra dovrà prendere atto il coll audatore, cheriporterà nel Certificato di collaudo, gli estremi del cent ro di trasformazioneche ha fornito l’eventuale materiale lavorato.
CTA per armature da C.A.
Esempio di dichiarazione del Direttore Tecnico.
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CENTRI DI TRAFORMAZIONE DELL’ACCIAIO
Nel caso in cui l’armatura da cemento armato venga impiegataall’interno di uno stabilimento di prefabbricazione ci son o molteplicicasistiche divisibili in primis tra:
• Prodotti Soggetti a Qualifica MinisterialeIl controllo di produzione (FPC) deve essere inserito all’i nterno di
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un Sistema di Gestione della Qualità del prodotto coerente c on laISO 9001:2008 + autorizzazione ministeriale.
• Prodotti soggetti a marcatura CEIl controllo di produzione (FPC) viene sviluppato ed esegui to incoerenza con le norme armonizzate del prodotto.Quest’ultimo caso però è soggetto ad un ampio ventaglio dicasistiche diverse e a situazioni controverse e conflittua li tra lanorma italiana e la direttiva europea.
ALCUNE POSSIBILI CASISTICHE
Il prefabbricatore potrebbe:
1. lavorare l’acciaio esclusivamente per inserirlo all’in terno deiprodotti marcati CE;
2. lavorare l’acciaio per inserirlo nei prodotti marcati CE e fornirel’armatura a corredo o di completamento dei manufatti
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prefabbricati;3. lavorare l’acciaio che inserisce all’interno dei prodot ti marcati CE
e fornire l’armatura a corredo, ma anche armature per altrestrutture che non hanno nulla a che vedere con i manufattiprefabbricati;
4. lavorare l’acciaio mediante contoterzisti operanti all ’interno delproprio stabilimento di prefabbricazione.
1°e 2°CASO
Il prefabbricatore lavora l’acciaio esclusivamente per in serirloall’interno dei prodotti marcati CE e fornisce l’armatura a corredo o dicompletamento dei manufatti prefabbricati.
• Ai sensi delle norme EN armonizzate non dovrebbe effettuare alcuncontrollo (prove) sugli acciai in barre, ma solo sui rotoli;
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• Alterne e controverse prese di posizione del STC;
• Oggi è equiparato ad un Centro di Trasformazione a tutti gli e ffettisenza però avere l’obbligo di aderire agli adempimentiamministrativi. Il controllo dell’acciaio deve essere inc luso nell’FPCdei prefabbricati marcati CE.
3° CASO
Il prefabbricatore lavora l’acciaio che inserisce all’int erno dei prodottimarcati CE e fornsce l’armatura a corredo, ma anche armature peraltre strutture che non hanno nulla a che vedere con i manufat tiprefabbricati.
• Deve possedere il Certificato dell’FPC dello stabilimento rilasciato
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•da Ente Notificato per la produzione di prefabbricati;
• Deve possedere l’Attestazione ministeriale quale CTA per l alavorazione dell’acciaio.
4° CASO
Il prefabbricatore lavora l’acciaio mediante contoterzis ti operantiall’interno del proprio stabilimento di prefabbricazione .
• In funzione della specificità della produzione/commercil izzazione
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•può rientrare nei casi 1 o 3.
Esempio di attestato di ADA di CTA per una carpenteria metallica1. Numero dell’Attestato (da
riportare sul DDT)2. Azienda3. Indirizzo dello stabilimento4. Marchiatura di identificazione
dello stabilimento (targhetta apposta su ogni elemento
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apposta su ogni elemento base)
5. Data di emissione (deve essere riconfermato ogni anno)
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CTA per la produzione di carpenterie metalliche
I CTA per la produzione di carpenterie metalliche d evono quindi controllare processi di:• taglio, foratura e punzonamento degli elementi base o prelavorati;• saldatura strutturale e non;• assemblaggio tramite bullonatura;Inoltre devono eseguire le prove periodiche sull’ac ciaio, garantire la rintracciabilità del materiale e marchiare il prodo tto tramite etichettatura.
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rintracciabilità del materiale e marchiare il prodo tto tramite etichettatura.
La documentazione a corredo delle forniture è diver sificata e affrontata in dettaglio dalle NTC 2008 ai punti:a) 11.3.4.11.2.1 per i Centri di produzione di lamie re grecate e profilati
formati a freddo;b) 11.3.4.11.2.2 per i Centri di prelavorazione di co mponenti strutturali;c) 11.3.4.11.2.3 per le Officine per la produzione di carpenterie
metalliche ;d) 11.3.4.11.2.4 per le Officine per la produzione d i bulloni e chiodi.
CTA per la produzione di carpenteria metallica
Normalmente la fornitura in cantiere proviene da Officine p er la produzione dicarpenterie metalliche , che forniscono l’opera completa anche della bulloneriae di eventuali lamiere piegate.In questo caso il Direttore dei Lavori dovrà raccogliere e ve rificare la seguentedocumentazione:a) Copia dell’Attestato di Denuncia di Attività di Centro di Trasformazione;b) DDT con indicato il numero di iscrizione al Ministero,
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b) DDT con indicato il numero di iscrizione al Ministero,c) Attestazione del Direttore Tecnico del Centro di Trasform azione di
esecuzione di tutte le prove di controllo previste.
Qualora il Direttore dei Lavori lo richieda, alla dichiarazi one di cui sopra potràseguire copia dei certificati relativi alle prove effettua te nei giorni in cui lalavorazione è stata effettuata.Il Direttore dei Lavori è tenuto a verificare quanto sopra in dicato e a rifiutare leeventuali forniture non conformi , ferme restando le responsabilità del centro ditrasformazione.
CTA per la produzione di carpenteria metallica
Prelievo dei campioni per le prove sulla fornitura in cantie re.
Il DL, dopo essersi accertato preliminarmente che il suddet to Centro ditrasformazione sia in possesso di tutti i requisiti previsti al punto 11.3.1.7, puòrecarsi presso il medesimo CTA ed effettuare in stabiliment o tutti i controlli dicui sopra . In tal caso il prelievo dei campioni viene effettuato dal Direttore
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cui sopra . In tal caso il prelievo dei campioni viene effettuato dal DirettoreTecnico del Centro di Trasformazione secondo le disposizioni del Direttore deiLavori.
Della documentazione di cui sopra dovrà prendere atto il coll audatore, cheriporterà nel Certificato di collaudo, gli estremi del cent ro di trasformazioneche ha fornito l’eventuale materiale lavorato.
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Per contatti : Michele Locatelli c/o Assobeton Tel. 02/70100168