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FONDI EUROPEI Opportunità per le associazioni nella programmazione 2014-2020 Elena Danielis

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FONDI EUROPEIOpportunità per le associazioni nella programmazione 2014-2020

Elena Danielis

I FONDI

Esistono due distinte categorie di fondi:

Fondi Diretti. Sono finanziamenti erogati direttamente dalla Commissione Europea attraverso le proprie Direzioni Generali e/o Agenzie Esecutive, sulla base di programmi di finanziamento 'tematici' a beneficiari appartenenti a diverse categorie (università, imprese, associazioni).

Fondi Indiretti (o Strutturali). Ovvero politica di coesione e fondi strutturali. Sono finanziamenti la cui gestione è affidata agli Stati membri attraverso le autorità nazionali e regionali, in conformità a una programmazione che deve essere approvata dalla Commissione Europea.

I Fondi servono ad incentivare il raggiungimento di specifici obiettivi tematici (OT)

Obiettivi Tematici trasversali della programmazione 2014 - 2020

OT1: rafforzare ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione;

OT2: migliorare l’accesso e la qualità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione;

OT3: promuovere la competitività delle PMI, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacultura;

OT4: sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori;

OT5: promuovere l’adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi;

OT6: tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse;

OT7: promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete;

OT8: promuovere l’occupazione sostenibile e di qualità e sostenere la mobilità dei lavoratori;

OT9: promuovere l’inclusione sociale, combattere la povertà e ogni forma di discriminazione;

OT10: investire nell’istruzione, formazione e formazione professionale;

OT11: promuovere un’Amministrazione Pubblica efficiente.

Fondi strutturali

● I fondi strutturali (Fondo europeo di sviluppo regionale – FESR, Fondo sociale europeo – FSE e Fondi di Coesione) sono programmati ed erogati direttamente dai governi nazionali e regionali dei paesi membri;

hanno come obiettivo quello di contribuire alla riduzione del divario esistente tra i paesi membri e supportare il loro sviluppo economico e sociale, attraverso:

■il finanziamento delle infrastrutture;

■gli aiuti alle imprese, specie nel settore dell’innovazione tecnologica;

■le politiche sociali di inserimento lavorativo e pari opportunità.

Fondi settoriali o a gestione diretta

I fondi a gestione diretta sono programmati ed erogati da parte delle direzioni generali della Commissione Europea.

Hanno l’obiettivo di supportare la definizione e l’implementazione di politiche comuni in settori strategici, quali, ad esempio:

■la ricerca e l’innovazione tecnologica

■l’ambiente

■l’imprenditorialità

Di solito finanziano attività immateriali quali ad esempio la creazione di gruppi di lavoro e network per la messa a punto di progetti e politiche e lo scambio di buone pratiche

FONDI DIRETTIdove le associazioni possono essere beneficiarie

potenziali

Vengono finanziati progetti innovativi, incentivando collaborazioni e partenariati tra enti, imprese e associazioni pubbliche e private.

Si accede ai finanziamenti attraverso Call for proposal: il progetto deve essere presentato mediante un partenariato, seguendo una serie di linee guida molto precise.

I contributi europei vengono concessi in conto capitale e a fondo perduto e coprono il progetto per una percentuale compresa tra il 50% e il 100%. La quota non erogata deve essere coperta ricorrendo ad altre forme di finanziamento.

L’unico soggetto legalmente e finanziariamente responsabile è il coordinatore del progetto o Lead Partner: gestisce le operazioni finanziarie, riceve i contributi e ne assicura la distribuzione a ciascun partecipante.

FONDI DIRETTIdove le associazioni possono essere beneficiarie

potenziali

● I contributi UE vengono accordati sempre a fondo perduto. Il finanziamento dell'UE si basa di solito su tre tipi di sovvenzioni:

● rimborso dei costi ammissibili● somme forfettarie● finanziamenti a tasso fisso.

Per la maggior parte dei programmi il metodo preferito è il rimborso dei costi ammissibili.

Il coordinatore (LP) prepara periodicamente un resoconto dei costi e dei risultati del progetto su base annuale o biennale alla Commissione. Sulla base di questo la Commissione procede a revisioni periodiche, per verificare che il progetto stia raggiungendo gli obiettivi prefissati e che stia rispettando i criteri formali di finanziamento.

Programma "Europa creativa"

Con un budget proposto di 1,8 miliardi di euro, il programma UE a sostegno dei settori culturali e creativi riunisce in un quadro unico di finanziamento i diversi programmi che relativi ai settori della cultura e dell’audiovisivo, ovvero Cultura 2007-2013, MEDIA 2007 e MEDIA Mundus.

Introduce anche per la prima volta uno specifico strumento finanziario per agevolare l’accesso al credito da parte dei piccoli operatori culturali.

Possono partecipare le imprese che abbiano come nello Statuto fini culturali e sono finanziati progetti di cooperazione in due “formati”:

Fino a 200.000 € minimo 3 partner di 3 paesi, % di contributo 60

Fino a 2 milioni € minimo 6 partner di 6 paesi, % di contributo 50

Ci sono incentivi per case editrici, traduzioni, festival cinematografici, …

http://cultura.cedesk.beniculturali.it/europa-creativa.aspx

Programma "Europa creativa"

Sostiene:

● Progetti di cooperazione transnazionale tra organizzazioni culturali e creative all’interno e al di fuori dell’UE.

● Le Reti che aiutano i settori culturali e creativi a operare a livello transnazionale e a rafforzare la loro competitività.

● La traduzione e la promozione di opere letterarie attraverso i mercati dell’UE.

● Le Piattaforme di operatori culturali che promuovono gli artisti emergenti e che stimolano una programmazione essenzialmente europea di opere culturali e artistiche.

● Lo sviluppo di competenze e la formazione professionale per i professionisti del settore audiovisivo.

● Lo sviluppo di opere di finzione, di animazione, di documentari creativi e di videogiochi per il cinema, i mercati televisivi e ad altre piattaforme all’interno e al di fuori dell’Europa.

Programma "Europa creativa"

Sostiene:

● Festival cinematografici che promuovono film europei.

● Fondi per la co-produzione internazionale di film.

● La crescita di un pubblico per promuovere la film literacy e suscitare interesse verso i film europei attraverso un’ampia varietà di eventi.

Europa Creativa sostiene anche…

● Le capitali europee della cultura e il marchio del patrimonio europeo.

● I Premi europei per la letteratura, l’architettura, la tutela del patrimonio, il cinema e la musica rock e pop.

● Dal 2016 Europa Creativa includerà anche uno strumento finanziario di garanzia di 121 milioni di euro per agevolare l’accesso ai finanziamenti da parte dei settori culturali e creativi.

ERASMUS +

Le priorità :

1 Inclusione sociale dei giovani, con particolare attenzione ai progetti sulla disoccupazione giovanile

2 Sport e salute: promozione delle attività all’aperto e lo sport di base, stili di vita sani, l’inclusione sociale e la partecipazione attiva alla vita sociale

3 Diritti e cittadinanza europea e la partecipazione attiva dei giovani

4 Sviluppo delle competenze di base e trasversali (imprenditorialità, competenze digitali, lingue) tramite metodologie innovative di insegnamento e metodi di valutazione e riconoscimento adeguati

5 Sviluppo delle competenze informatiche, ICT, utilizzo risorse educative open source (OER), sostegno metodologie di formazione e valutazione multimediali, ecc.

6 Sviluppo degli strumenti europei di riconoscimento delle competenze e delle qualifiche a livello europeo e nazionale.

ERASMUS +

Possono presentare domande di contributo partenariati composti da almeno 2 partner, provenienti da Paesi diversi e formati da soggetti pubblici o privati che operano nel settore dei giovani, come ad esempio:

● Associazioni non profit● Organizzazioni non governative ● Enti pubblici ● Gruppi informali di giovani ● Università, scuole, istituti e centri di formazione ● Altri organismi che operano nel settore della gioventù

Paesi ammissibili: 28 Paesi Membri dell’UE, Paesi EFTA/SEE: Islanda, Liechtnstein, Norvegia. Paesi candidati: Turchia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia Svizzera. Paesi Partner (solo per alcune azioni del programma).

Contributi UE: fino all’80% delle spese ammissibili, con un massimale di 300 mila euro.

ERASMUS + per lo sport.

prevista una linea di intervento specifica con particolare attenzione allo sport di base

1) Partenariati di collaborazione

2) Eventi sportivi a livello europeo, no-profit.

1) Il bando per i “Partenariati di collaborazione” finanzia progetti nei seguenti ambiti di intervento:

● Lotta al doping, in particolare nello sport di base e dilettantistico● Sensibilizzazione, prevenzione e lotta alle partite truccate ● Promozione del volontariato nello sport, sostegno ad approcci

innovativi per contrastare la violenza, razzismo, intolleranza e discriminazione

● Implementazione dei principi di buona governance delle organizzazioni sportive

● Sostegno alle carriere parallele degli atleti● Attuazione di strategie nell’area dell’inclusione sociale e pari

opportunità ● Promozione dell’attività fisica e dello sport

ERASMUS + per lo sport.

Possono presentare domanda i partenariati composti da almeno 5 partner di 5 Paesi diversi, formati da enti pubblici, organizzazioni senza scopo di lucro che operano nel settore dello sport, come ad esempio:

● Enti pubblici, locali regionali e nazionale● Comitati Olimpici Nazionali, Federazioni Sportive Nazionali ● Organizzazioni sportive, club ● Associazioni rappresentative degli atleti, dei professionisti e volontari

che operano nello sport ● Organismi che operano nel campo dell’istruzione, formazione e

giovani ● Organizzazioni dello “sport per tutti”, per la promozione dello sport e

attività fisica, tempo libero.

I contributi dell’Unione Europea coprono fino all’80% delle spese, con un massimale di 500 mila euro, per progetti di durata non superiore a 3 anni.

ERASMUS + per lo sport.

2) Bando per l’organizzazione di “eventi sportivi a livello europeo non-profit”

Il bando finanzia l’organizzazione di eventi sportivi di livello europeo (compresi gli eventi nazionali organizzati contemporaneamente in diversi paesi europei) allo scopo di aumentare la visibilità dell’evento, la promozione dell’inclusione sociale, pari opportunità, promozione dell’attività fisica e la salute; per aumentare la pratica sportiva, l’attività fisica ed il volontariato nello sport.

Obiettivi specifici e priorità:

● Sostenere l’attuazione nello sport delle strategie europee in materia di inclusione sociale e pari opportunità

● Promuovere l’attività fisica e lo sport secondo le linee guida europee● Sostenere l’organizzazione della Settimana Europea dello Sport

ERASMUS + per lo sport.

2) Bando per l’organizzazione di “eventi sportivi a livello europeo non-profit”

si rivolge a:

● Enti pubblici, locali regionali e nazionale● Organizzazioni sportive a livello locale, regionale, nazionale, europeo

o internazionale● Coordinatori di eventi nazionali organizzati nell’ambito di eventi

sportivi europei

Possono presentare domanda partenariati composti da almeno 12 partner con sede in 12 Paesi diversi, partecipanti al programma.

I contributi dell’UE coprono fino all’80% delle spese ammissibili.

EUROPA PER I CITTADINI 2014 - 2020

promuove la partecipazione attiva dei cittadini europei e delle associazioni della società civile alla vita democratica dell’Unione Europea, al dibattito su questioni di interesse generale dell’Unione.

Per conseguire tali obiettivi, il programma sostiene progetti transnazionali di gemellaggi tra Comuni e Città europee, concede contributi ad associazioni ed organizzazioni della società civile per la promozione della cultura della partecipazione civica, del coinvolgimento dei cittadini europei nella definizione dell’agenda politica dell’UE.

Obiettivo generale del programma è quello di avvicinare i cittadini europei all’Unione Europea, ovvero: contribuire a migliorare la conoscenza dell’Unione Europea, della sua storia e delle diversità da parte dei cittadini europei, promuovere la cittadinanza europea e creare le condizioni per rafforzare la partecipazione attiva dei cittadini europei alla vita democratica e civile dell’UE.

EUROPA PER I CITTADINI 2014 - 2020

Il programma sarà articolato in tre linee di intervento:

● Memoria Europea ● Impegno democratico e partecipazione alla vita civile ● Azioni trasversali per l’analisi, disseminazione e valorizzazione dei

risultati del programma

Beneficiari

Il programma si rivolge a tutti i soggetti che promuovono la cittadinanza e l’integrazione europea, in particolare organizzazioni, autorità locali e regionali, comitati di gemellaggio, organizzazioni pubbliche e centri di ricerca sulle politiche europee, organizzazioni della società civile (comprese le associazioni dei superstiti), organizzazioni giovanili, culturali, ecc.

Budget

Lo stanziamento nei sette anni dal 2014 al 2020 ammonta a 185,4 milioni di euro.

EUROPA PER I CITTADINI 2014 - 2020

Il programma potrà finanziare:

azioni di cooperazione e di apprendimento reciproco (ad esempio: gemellaggi, incontri tra cittadini, reti tra città gemellate; progetti realizzati da partenariati transnazionali composti da diversi soggetti pubblici e privati, progetti per la memoria europea, scambi basati sulle nuove tecnologie della comunicazione e social media)

supporto ad organizzazioni quali i Punti di Contatto Nazionale del programma, organizzazioni con finalità di interesse generale a livello UE attività di studio e ricerca a livello europeo sui temi connessi agli obiettivi del programma

campagne di sensibilizzazione e azioni di disseminazione volte a promuovere i risultati del programma, dei progetti finanziati e delle buone prassi (es. eventi a livello europeo, quali conferenze, cerimonie commemorative, premiazioni e riconoscimenti, incontri e seminari di esperti, ecc.).

Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima LIFE 2014-2020

Il nuovo programma LIFE sarà articolato in due sottoprogrammi, il primo dedicato all’ambiente (prosegue le finalità del precedente programma LIFE+) ed il secondo all’azione per il clima, volto a sostenere interventi in tema di cambiamenti climatici.

Priorità e ambiti di intervento del sottoprogramma Ambiente

LIFE Ambiente: sostegno alla politica ambientale dell’UE, con particolare attenzione all’attuazione delle normative ambientali allo scopo di garantire l’utilizzo efficiente delle risorse in linea con la strategia Europa 2020

LIFE Biodiversità: sostegno ai siti Natura 2000, sviluppo di buone prassi per la conservazione della biodiversità e il ripristino degli ecosistemi, soprattutto tramite i progetti integrati coerenti le azioni prioritarie degli Stati Membri

LIFE Governance: promozione e scambio di buone prassi e delle conoscenze, supporto alle associazioni ambientali e campagne di sensibilizzazione in materia ambientale.

Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima LIFE 2014-2020

Priorità e ambiti di intervento del sottoprogramma Azione per il clima

Attenuazione dei cambiamenti climatici: sostegno finanziario a progetti per la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra

Adattamento ai cambiamenti climatici: sostegno finanziario a iniziative volte a potenziare le capacità, lo sviluppo e l’attuazione di strategie di adeguamento ai cambiamenti climatici a livello nazionale, regionale e locale

Clima: governance e informazioni: sostegno finanziario a iniziative volte a migliorare la comunicazione, diffusione delle informazioni, sensibilizzazione dell’opinione pubblica in materia di interventi di adeguamento e mitigazione dei cambiamenti climatici.

Le risorse stanziate per il nuovo programma LIFE ammontano a 3,057 milioni di euro, per il settennio 2014-2020, di cui il 75% per il sottopor gamma ambiente, e 25% per il sottoprogramma azione per il clima.

Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima LIFE 2014-2020

Le sovvenzioni per azioni possono finanziare i seguenti progetti:● progetti pilota;● progetti dimostrativi;● progetti di buone pratiche;● progetti integrati;● progetti di assistenza tecnica;● progetti di rafforzamento delle capacità;● progetti preparatori;● progetti d’informazione, sensibilizzazione e divulgazione;● tutti gli altri progetti necessari

Tali azioni possono comprendere:● le spese di informazione e comunicazione, comprese le campagne di

sensibilizzazione. ● studi, indagini, modellizzazioni e scenari;● preparazione, attuazione, monitoraggio, controllo e valutazione dei

progetti, delle politiche, dei programmi e della legislazione;● laboratori, conferenze e incontri;● piattaforme di rete di contatti e di buone pratiche;● tutte le altre attività necessarie

Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima LIFE 2014-2020

Sono previsti 2 programmi di lavoro pluriennali, il primo di 4 anni e il secondo di 3 anni.

Paesi partecipanti:

● gli Stati Membri dell'Unione europea● i paesi facenti parte dell’Associazione europea di libero scambio

(EFTA) che sono firmatari dell’accordo sullo Spazio economico europeo (SEE);

● i paesi candidati, i potenziali candidati e i paesi in via di adesione all’Unione;

● i paesi ai quali si applica la politica europea di vicinato;● i paesi che sono divenuti membri dell’Agenzia europea dell’ambiente,

a norma del regolamento (CE) n. 933/1999 del Consiglio, del 29 aprile 1999

Beneficiari: Il programma LIFE può finanziare enti pubblici e privati.

Programma europeo per l’ambiente e l’azione per il clima LIFE 2014-2020

Il tasso di cofinanziamento per i progetti finanziati, nell'ambito del programma Ambiente e Azioni per il clima può essere fino al 60% dei costi ammissibili.

Il tasso di cofinanziamento per i progetti integrati, i progetti di assistenza ed i progetti preparatori può essere fino al 60% dei costi ammissibili per tutta la durata del programma LIFE.

Il tasso di cofinanziamento per i progetti finanziati nell'ambito del settore prioritario Natura e Biodiversità del sottoprogramma per l'Ambiente può essere fino al 60% dei costi ammissibili (fino al 75% dei costi ammissibili riguardanti habitat prioritari o specie prioritarie o specie di uccelli per le quali il finanziamento è considerato prioritario) per tutta la durata del programma LIFE

Il tasso di cofinanziamento per i progetti di rafforzamento delle capacità può essere fino al 100% dei costi ammissibili per tutta la durata del programma LIFE.

http://programmicomunitari.formez.it/content/programma-lambiente-e-lazione-clima-life-2014-2020

Diritti uguaglianza e cittadinanza 2014-2020

Il programma diritti e cittadinanza sostituisce i seguenti programmi del periodo 2007-2013:

● Diritti fondamentali e cittadinanza● Daphne III

si propone di contribuire a rendere i diritti e le libertà delle persone effettive nella pratica, promuove:

● i diritti del bambino● i principi di non discriminazione (di razza od origine etnica, religione,

convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale)● la parità di genere (progetti per combattere la violenza contro donne

e bambini).

Diritti uguaglianza e cittadinanza 2014-2020

Il programma prevede i seguenti obiettivi specifici:

● l'attuazione efficace del divieto di discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l'origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l'età o l'orientamento sessuale;

● prevenire e combattere il razzismo, la xenofobia, l'omofobia e le altre forme di intolleranza;

● promuovere e proteggere i diritti delle persone con disabilità;● promuovere la parità tra donne e uomini nonché l'integrazione di genere;● prevenire e combattere tutte le forme di violenza nei confronti di bambini,

giovani e donne, nonché la violenza contro altri gruppi a rischio, in particolare i gruppi a rischio di violenza nelle relazioni strette, e proteggere le vittime di tale violenza;

● promuovere e tutelare i diritti del minore;● garantire il livello più elevato di protezione della privacy e dei dati personali;● promuovere e rafforzare l'esercizio dei diritti derivanti dalla cittadinanza

dell'Unione;● fare in modo che nel mercato interno le persone, in qualità di consumatori o

imprenditori, possano far valere i propri diritti derivanti dal diritto dell'Unione, tenendo conto dei progetti finanziati a titolo del programma per la tutela dei consumatori

Diritti uguaglianza e cittadinanza 2014-2020

Azioni:

attività di analisi, come la raccolta di dati e statistiche; l' elaborazione di metodologie e, se del caso, di indicatori o criteri di riferimento comuni; studi, ricerche, analisi e indagini; valutazioni; l' elaborazione e la pubblicazione di guide, relazioni e materiale didattico; convegni, seminari, riunioni di esperti e conferenze;

attività di formazione, come scambi di personale, convegni, seminari, eventi di formazione per formatori e lo sviluppo di moduli di formazione online o di altro tipo;

attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e divulgazione, quali l'individuazione e lo scambio di buone prassi, nonché di approcci ed esperienze innovativi; l'organizzazione di valutazioni a pari livello e di apprendimento reciproco; l'organizzazione di conferenze, seminari, campagne mediatiche, inclusi i media online; campagne d’informazione, compresa la comunicazione istituzionale delle priorità politiche dell’Unione nella misura in cui si riferiscono agli obiettivi generali del programma;

Diritti uguaglianza e cittadinanza 2014-2020

Azioni:

Lo sviluppo, la gestione e l'aggiornamento di sistemi e strumenti che utilizzano le tecnologie dell'informazione e della comunicazione;

sostegno ai principali attori le cui attività contribuiscono all'attuazione degli obiettivi del programma, come il sostegno alle ONG nell'attuazione di azioni che presentino un valore aggiunto europeo, il sostegno a importanti attori europei e a reti di livello europeo e servizi armonizzati a valenza sociale; il sostegno agli Stati membri nell'attuazione delle norme e delle politiche dell'Unione; e il sostegno al lavoro di rete a livello europeo tra organi ed entità specializzati nonché tra autorità nazionali, regionali e locali EONG, incluso il sostegno tramite sovvenzioni di azioni o sovvenzioni di funzionamento.

Per garantire una prospettiva inclusiva, i beneficiari incoraggiano la partecipazione dei pertinenti gruppi di riferimento alle azioni finanziate dal programma.

Diritti uguaglianza e cittadinanza 2014-2020

Beneficiari:

tutti gli organismi e le entità aventi la propria sede legale nei paesi ammessi a partecipare al programma.

Finanziamento:

La dotazione finanziaria prevista è di 439.473 milioni di euro.

Paesi partecipanti:

Paesi Membri UE;

Paesi dell'associazione europea di libero scambio (EFTA)

Paesi candidati, potenziali candidati e in via di adesione all'Unione,

Prossime scadenze:

31/03/2015

03/06/2015

FSEIl Fondo Sociale Europeo (FSE) è uno dei fondi strutturali.

A tal fine esso sostiene le politiche degli Stati membri intese a conseguire la piena occupazione e la qualità e la produttività sul lavoro, promuovere l'inclusione sociale, l'accesso all'occupazione delle persone svantaggiate, e ridurre le disparità occupazionali.

Finanzia interventi nell’ambito degli Obiettivi Convergenza e Competitività Regionale ed Occupazione, per il conseguimento dei seguenti obiettivi:

● Accrescere l'adattabilità dei lavoratori e delle imprese. ● Migliorare l'accesso all'occupazione e l'inserimento nel mercato del

lavoro. ● Potenziare l'inclusione sociale combattendo ogni forma di

discriminazione e promuovendo l'integrazione delle persone svantaggiate nel mondo del lavoro.

● Promuovere partenariati per le riforme nei settori dell'occupazione e dell'integrazione.

● Espandere e migliorare gli investimenti nel capitale umano, migliorando in particolare i sistemi di istruzione e formazione.

FSEI finanziamenti dell'FSE sono disponibili tramite gli Stati membri e le regioni, che li utilizzano sulla base di Programmi Operativi (PO).

I PO definiscono le priorità di intervento ed i relativi obiettivi, e vengono attuati tramite progetti gestiti dalle organizzazioni partecipanti.

Nel periodo 2014-2020, l'Italia attuerà 24 PO, sulla base del Quadro Strategico Nazionale (QSN).

Possono essere beneficiari del FSE amministrazioni pubbliche, enti di formazione, ONG, organizzazioni del Terzo Settore e parti sociali attive nei campi dell'occupazione e dell'inclusione sociale.

ASSI PRIORITARI

1 OCCUPAZIONE2 INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA’ 3 ISTRUZIONE E FORMAZIONE 4 CAPACITA’ ISTITUZIONALE E AMMINISTRATIVA

FSEIl budget per il POR FSE 2014-2020 ammonta a 276.427.814 euro, di cui la metà a valere sul Fondo sociale europeo. Del rimanente 50%, il 70% è a carico dello Stato e il 30% della Regione.

Soggetto gestore Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia

Il nuovo Regolamento contiene disposizioni specifiche per la promozione della partecipazione attiva dei partner sociali e delle organizzazioni non governative (ONG) negli investimenti dell’FSE.

Le regioni europee sono divise in tre categorie di finanziamento in base al PIL regionale pro capite messo a confronto con la media UE (a 27 Stati membri).

I tassi di cofinanziamento sul programma variano tra il 50% e l’85% (il 95% in casi eccezionali) dei costi totali dei progetti, a seconda della ricchezza relativa della regione.

FSE

Cooperazione territoriale-Regione FVG-

cooperazione transfrontaliera● Italia/Slovenia 2014-2020● Italia/Austria 2014-2020● Italia/Croazia 2014-2020

cooperazione transnazionale● Spazio Alpino 2014-2020● MED (Mediterraneo) 2014-2020● Europa Centrale 2020● Adriatico-Ionico (ADRION) 2014-2020

cooperazione interregionale● Interreg Europe 2014-2020● Urbact III● Espon 2020

Alcuni strumenti per la ricerca partner

Banca dati ricerca partner Europa Creativa● http://cultura.cedesk.beniculturali.it/partnersearch/

ManagEnergy per la ricerca partner nell’ambito del programma “Energia Intelligente Europa”

● http://www.managenergy.net/partner_search

"Fit for Health" una rete di esperti provenienti da centri di ricerca, università e PMI innovative per la partecipazione al programma di ricerca “Salute”.

● http://www.fitforhealth.eu/

Ambient Assisted Living Joint Programme Partner Search facility per il sostegno di progetti europei di ricerca collaborativa, per il miglioramento della qualità di vita delle persone anziane e per il rafforzamento della base industriale europea attraverso l’impiego delle ICT (Information and Communication Technologies).

● http://ps.aal-europe.eu/

● Banca dati ricerca partner del Formez PA Consente di cercare partner nell’ambito di tutti i programmi comunitari

● http://crm.formez.it/crm/ricerca_partner/?q=partnersearch