Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro Bilancio Esercizio 2006 2006 Fondazione CR... · Giovanni...

Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro

Bilancio Esercizio 2006

Indice Organi statutari 3 Relazione sulla gestione 9 Aspetti normativi 11 Relazione economica e finanziaria 13 Bilancio di missione 19 Tavole del bilancio 73 Stato patrimoniale 75 Conto economico 77 Nota Integrativa 79 Criteri di valutazione 81 Stato patrimoniale 83 Conto economico 97 Relazione del Collegio Sindacale 103

Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1

ORGANI STATUTARI In carica alla data del 26 aprile 2007


CONSIGLIO GENERALE

Nino Baldeschi

Learco Bastianelli

Antonio Berloni

Gianfranco Bertini

Gianfranco Buscarini

Catervo Cangiotti

Silvio Cattarina

Guidumberto Chiocci

Marina Dachà

Marcello Di Bella

Ercole Farina

Maria Teresa Federici

Giampaolo Giannotti

Anna Maria Giomaro

Giancarlo Gori

Vittorio Livi

Francesco Vittorio Lombardi

Lucio Luchetta

Giorgio Maniscalco

Alberto Marchetti

Michele Montagna

Carlo Pagnini

Brunello Palma

Nicola Perrulli

Giovanni Pierini

Ernesto Preziosi

Valter Scavolini

Maria Rosaria Valazzi


Antonio Vitale

Raul Zini

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Gianfranco Sabbatini

Presidente

Leonardo Luchetti

Vice Presidente

Consiglieri Paolo Albini Riccioli

Gastone Bertozzini

Antonio Brancati

Curzio Luminati

Gianfranco Mariotti

Gastone Mosci

Renato Nardelli

COLLEGIO SINDACALE Maurizio Gennari

Presidente

Paolo Balestieri

Sindaco

Esterina Rossetti

Sindaco

Leonardo Crescentini

Sindaco supplente

Federica Massei

Sindaco supplente

SEGRETARIO GENERALE Alberto Ficari


ASSEMBLEA DEI SOCI

Silvio Albanesi Angelo Alberghetti Paolo Albini Riccioli Girolamo Allegretti Michele Ambrosini Anna Maria Ambrosini Massari Amministrazione Provinciale Pesaro – Urbino Guido Arbizzoni Artusi Arcivescovo di Pesaro Arcivescovo di Urbino Tommaso Argalia Associazione Pesarese Albergatori Ivana Baldassarri Momo Baldassarri Nino Baldeschi Giorgio Balestrieri Augusto Baronciani Sauro Bartoli Learco Bastianelli Leo Bastianelli Marcello Belligotti Giuseppe Bellucci Alberto Berloni Antonio Berloni Gianfranco Bertini Gastone Bertozzini Alessandro Bettini Floro Bisello Alessandro Bisetti Antonio Brancati Bruno Brusciotti Alessandro Brusi Ida Busetto Grazia Calegari Camera di Commercio di Pesaro Ersilio Camillini Catervo Cangiotti Marco Cangiotti Capitolo Cattedrale Clemente Castelbarco Albani Massimo Castellucci Pierfrancesco Casula Marco Cataldo Lino Cecchi Leopardo Cecchini Giorgio Cerboni Baiardi Agostino Cesaroni Maurizio Ciaschini Franco Cicerchia Leopardo Cioppi Emanuele Colomboni Comune di Pesaro Adriano Conti Franco Corbucci

Angelo Maria Cordella Alfredo Cossi Lucio Cottini Sandro Crescentini Marina Dachà Franco D'Angelo Tommaso Di Carpegna Gabrielli Falconieri Ilvo Diamanti Gastone Dolci Giuliano Donini Gabriele D'Ovidio Giancarlo Fabrizi Franco Falasconi Ercole Farina Giuseppe Fattori Ermanno Ferri Giuseppe Ferri Walter Fontana Arnaldo Forlani Alberto Franci Adriano Franzoni Luigino Gambini Marcello Gennari Maurizio Gennari Gianfranco Giannini Salvatore Giordano Oriano Giovanelli Giorgio Girelli Alessandro Giuggioli Carla Gregori Antoniello Piero Guidi Istituto Statale D'Arte Cesare Augusto Leonardi Vittorio Livi Giuseppe Lombardi Giuseppe Lucarini Leonardo Luchetti Ferdinando Lungarotti Mario Luni Giannalberto Luzi Alberto Mancini Enzo Mancini Fabio Marchetti Achille Marchionni Enrico Marchionni Gianfranco Mariotti Giuseppe Mariotti Paride Mascioli Cesare Massarini Graziella Mazzoli Lorenza Mochi Onori Luciano Mochi Zamperoli Lucio Monaco Renato Mongardi


Marco Montagna Gianluca Montinaro Giancarlo Morbidelli Marco Moretti Francesco Paci Sandro Paglialunga Carlo Pagnini Brunello Palma Feliciano Paoli Domenico Papi Nicola Perrulli Vittorio Pieretti Antonio Piergiovanni Giovanni Pierini Francesco Ponselè Prefetto di Pesaro Sergio Pretelli Provveditore agli Studi di Pesaro Francesco Raffaelli Carlo Rampino Regione Marche Rettore Università degli Studi di Urbino Antonio Ricci Giuseppe Righetti Carlo Ripanti Roberto Roberti Raimondo Rossi Gianfranco Sabbatini Alessandro Santini Giovanni Maria Santini Gioacchino Sassi Emanuela Scavolini Valter Scavolini Mario Scoccianti Germano Sebastiani Giancarlo Selci Mario Semprini Gianluca Spadola Adriano Spalluto Emanuela Speranzini Vilberto Stocchi Giuseppe Tancini Francesco Taronna Antonio Tempesta Enrico Tinti Giorgio Tombari Guido Ugolini Riccardo Paolo Uguccioni Giuseppe Vagnerini Maria Rosaria Valazzi Giuliano Vangi Amerigo Varotti Giovanni Venturi Vescovo di Cagli e Pergola Francesco Zaccarelli Dario Zini


RELAZIONE SULLA GESTIONE


RELAZIONE SULLA GESTIONE

ASPETTI NORMATIVI

L’esercizio 2006, appena trascorso, non ha fatto registrare significativi mutamenti nel quadro normativo di riferimento delle Fondazioni di origine bancaria benché non siano venuti meno segnali di attenzione nei loro confronti con alcuni tentativi, fortunatamente vanificati in sede parlamentare, per imporre obblighi per la destinazione delle risorse dell’attività erogativa o per istituire imposte patrimoniali. Sotto il profilo normativo merita di essere positivamente evidenziata l’abrogazione del controverso art. 7 della legge n. 262 del 2005 che aveva introdotto la sterilizzazione del diritto di voto delle Fondazioni di origine bancaria nelle assemblee ordinarie e straordinarie delle società partecipate, con esclusione di quelle strumentali, per le partecipazioni eccedenti il 30 per cento del capitale rappresentato da azioni aventi diritto di voto nelle medesime assemblee. Con la predetta soppressione dell’art. 7 si è posto rimedio ad una grave lesione dell’autonomia gestionale alla natura privata delle Fondazioni ripristinando una situazione di diritto sancita dalla Costituzione per quanto attiene il principio di uguaglianza sostanziale e la tutela del diritto di proprietà. Per quel che concerne le tematiche fiscali, il paventato inasprimento della pressione fiscale in capo alle Fondazioni, con il passaggio dall’IRES all’IRE e connessa perdita dell’imponibilità dei dividendi al 5%, è stato, al momento, scongiurato, in quanto la riforma del sistema fiscale statale non è proseguita lasciando così inalterato quanto previsto, in via transitoria, relativamente alla tassazione dei dividendi. Ne consegue, pertanto, che i dividendi da partecipazioni contribuiscono al reddito imponibile nella misura del 5%, fermo restando l’applicazione dell’aliquota integrale IRES così come stabilito Dal D.L. 168/04 abrogativo dell’art. 12, comma 2, del D.lgs 153/99. In ordine alla tassazione dei redditi delle Fondazioni, che non sono più esplicitamente destinate della norma che riduce l’IRES al 50%, si segnalano sul versante normativo alcune disposizioni di favore che aggiungono al complesso degli oneri deducibili alcune nuove tipologie di erogazioni, nonché su quello interpretativo alcuni chiarimenti del Ministero dei Beni Culturali in tema di erogazioni liberali nel settore di propria competenza. Nonostante ciò, non può non emergere che sotto il profilo tributario le Fondazioni sono equiparate ad ogni effetto agli Enti Commerciali e quindi ben lontane dagli standard di tassazione europei degli enti con fini di utilità sociale. Nell’anno in rassegna, quindi, che per quanto riguarda la disciplina civilistica e fiscale potrebbe considerarsi come un anno di transizione, le Fondazioni di origine bancaria hanno potuto concentrarsi con particolare attenzione sull’attività istituzionale rafforzando ruolo e funzioni anche secondo le indicazioni emerse nel XX Congresso Nazionale delle Fondazioni di Origine Bancaria, svoltosi a Bolzano il 22 ed il 23 giugno 2006, sui temi “Autonomia, Responsabilità, Sussidiarietà”. L’appuntamento ha permesso di percorrere i fatti di rilievo intervenuti a partire dal precedente Convegno di Firenze e di affrontare temi di interesse attuale con particolare riguardo alla possibile evoluzione della cornice normativa ed istituzionale ed ai rapporti con l’Autorità di vigilanza. L’elemento di rilievo emerso con forza e piena condivisione è rappresentato dalla scelta di dare sempre maggiore trasparenza a due attività centrali delle Fondazioni, la gestione dei patrimoni e gli interventi per i territori di riferimento, affinché la piena autonomia riconosciuta sul piano giuridico si traduca sempre di più in una forte legittimazione da parte di tutti gli interlocutori. Nelle more dell’emanazione del Regolamento per la redazione dei bilanci previsto dall’art. 9, comma 5, del D.lvo 153/99, il presente Bilancio è stato redatto secondo le previsioni dell’Atto di indirizzo del 19 aprile 2001 e del Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23 marzo 2007. In ottemperanza a quanto stabilito al punto 26 del “Disciplinare Tecnico in materia di misure minime di sicurezza” allegato sub B) al Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, la Fondazione ha adottato, con delibera del Consiglio di Amministrazione del 22 marzo 2006, il Documento Programmatico sulla sicurezza.


RELAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA Situazione economica e finanziaria della Fondazione Il patrimonio netto della Fondazione al 31 dicembre 2006 è pari ad € 255.537.392. Rispetto alla consistenza del 31 dicembre 2005, di € 251.943.334, ha registrato un incremento di € 3.594.058 corrispondente all’ 1,43%. Prima di esaminare la gestione finanziaria nel dettaglio, si riporta la composizione degli investimenti patrimoniali della Fondazione al 31 dicembre 2006: Voci dell'attivo Valore (contabile) Composizione %

Partecipazioni in società strumentali 8.299.187 3,18%Partecipazione Montani Antaldi srl 8.299.187 3,18%Altre partecipazioni 115.579.546 44,27%Partecipazione Banca delle Marche Spa 111.573.570 42,74%Partecipazione Cassa Depositi e Prestiti 4.005.976 1,53%Titoli di debito immobilizzati 10.332.129 3,96%Obbligazione ex Mediocredito Fondiario 21/12/2026 386.613 0,15%Obbligazione Bdm 21/12/2015 9.945.516 3,81%Strumenti finanziari non immobilizzati 126.663.264 48,52%Strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale 70.701.199 27,08%Polizze di capitalizzazione 55.062.239 21,09%Obbligazione Bdm 27/08/2007 899.826 0,35%Immobilizzazioni materiali 188.682 0,07%Beni mobili d'arte 188.682 0,07%

Totale 261.062.808 100,00% Andamento della gestione economica e finanziaria e risultati ottenuti nella gestione finanziaria del patrimonio I proventi complessivi della gestione finanziaria sono pari a € 12.507.698. La componente principale dei proventi è rappresentata dai dividendi distribuiti dalla Banca delle Marche S.p.A., pari a € 6.848.969. La partecipazione ha conseguito un rendimento del 6,14%. La partecipazione nella Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., con un dividendo distribuito nell’esercizio 2006 pari a € 914.400, ha conseguito un rendimento del 22,83%. La partecipazione nella società Montani Antaldi Srl non ha fatto registrare alcun rendimento. Il prestito obbligazionario ex Mediocredito Fondiario Centroitalia ha conseguito un rendimento del 4,60% mentre il prestito obbligazionario Banca delle Marche Spa con scadenza 21/12/2015 del 3,38%. Nel complesso le immobilizzazioni finanziarie hanno realizzato un rendimento del 6,05%. Gli strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale hanno registrato una performance del 2,93% e le polizze di capitalizzazione del 4,41% portando il rendimento totale degli strumenti finanziari non immobilizzati al 3,58%. Gli strumenti di liquidità, rappresentati da operazioni di Pronti contro Termine e obbligazioni a breve termine, utilizzati al fine di minimizzare la giacenza di liquidità sul conto corrente ordinario ottimizzando la sincronia dei flussi finanziari in entrata e in uscita, hanno registrato una performance dell’ 1,37%.


La gestione finanziaria ha pertanto conseguito nel suo complesso un rendimento pari al 4,83%; i proventi realizzati sono superiori del 18% circa rispetto alle previsioni effettuate, con criteri di massima prudenza, in sede di D.P.P. 2006. Occorre precisare che i rendimenti rappresentati sono al lordo delle imposte sostitutive già pagate e delle imposte dirette (Ires) sui dividendi riscossi che si pagheranno in sede di dichiarazione dei redditi. Strategia di investimento adottata La politica di gestione degli investimenti è volta ad assicurare l’integrità del valore reale del patrimonio e ad ottenere risorse certe per far fronte agli impegni istituzionali con l’assunzione di un rischio limitato. La strategia di investimento adottata dalla Fondazione, elaborata in un’ottica temporale di medio periodo, non ha subito sostanziali modifiche nel corso dell’esercizio. La partecipazione nella Banca delle Marche S.p.A. rappresenta ancora oggi l’investimento cardine del patrimonio della Fondazione e i dividendi da essa distribuiti sono in grado di garantire la copertura di gran parte dei flussi finanziari in uscita relativi alle erogazioni e alle spese di funzionamento. La partecipazione nella Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., sottoscritta nell’esercizio 2003, rappresenta un’opportunità di diversificazione del patrimonio e permette di soddisfare appieno i criteri sanciti dell’art. 7, comma 1, del D.Lgs 153/99 sia in materia di assunzione prudenziale del rischio e di adeguata redditività sia in tema di impieghi relativi o collegati ad attività che contribuiscono al perseguimento delle finalità istituzionali ed in particolare allo sviluppo del territorio. Le gestioni patrimoniali bilanciate, con limiti massimi di investimento in strumenti azionari variabili dal 7% della gestione di Banca delle Marche al 30% del Fondo Geo, rappresentano strumenti a rischio medio che offrono l’opportunità di produrre un’azione di leverage sui rendimenti globali del portafoglio investito. Le polizze di capitalizzazione rappresentano le forme di investimento più prudenti in virtù delle clausole contrattuali che offrono rendimenti minimi garantiti. La liquidità tempo per tempo disponibile è stata impiegata privilegiando operazioni in pronti contro termine. Risultati ottenuti dagli intermediari finanziari cui è affidata la gestione del portafoglio e le strategie di investimento da questi adottate Nei primi mesi del 2006 le condizioni nei principali mercati finanziari sono rimaste calme e distese, di riflesso ad un andamento sorprendentemente positivo dell’economia mondiale e alla persistente abbondanza di liquidità. In Giappone e nell’area dell’euro le migliorate prospettive economiche hanno indotto gli investitori a rivedere al rialzo le aspettative sugli utili. Le previsioni sugli utili sono state corrette verso l’alto anche nei mercati emergenti, in molti dei quali il clima di fiducia degli investitori ha tratto beneficio dagli elevati corsi delle materie prime. Di fatto, i maggiori guadagni azionari sono stati registrati nei paesi esportatori di petrolio quali la Russia, dove nell’anno trascorso le quotazioni sono più che raddoppiate. Nelle economie emergenti il rialzo dei listini ha coinciso con massicci afflussi di capitali esteri. Negli Stati Uniti le condizioni macroeconomiche hanno favorito i prezzi azionari in misura inferiore che altrove. La robusta crescita dell’economia era stata ampiamente anticipata e quindi già incorporata nelle valutazioni. L’inasprimento monetario ha probabilmente contribuito alla più bassa performance relativa delle azioni statunitensi sebbene l’impatto di questo fattore sia stato mitigato dal fatto che era stato largamente previsto e che i più elevati tassi ufficiali si sono trasferiti solo gradualmente ai rendimenti a lungo termine. L’inasprimento monetario nei paesi industriali avanzati si è tradotto solo gradualmente in un rialzo dei rendimenti a lungo termine. Per la maggior parte del periodo in esame l’aumento dei tassi ha avuto scarsi effetti percepibili sui prezzi delle altre attività, anche se a metà maggio 2006 una riconsiderazione dei rischi ha determinato una maggiore volatilità e una brusca caduta dei prezzi azionari e dei mercati del debito dei paesi emergenti. I differenziali creditizi sono rimasti stabili nonostante le indicazioni di una risalita degli indici di indebitamento nel settore delle imprese. A mantenere bassi gli spread ha concorso l’elevata


propensione al rischio degli investitori. Ciò è risultato particolarmente evidente nei mercati emergenti, dove l’assottigliarsi di questi differenziali nel primo scorcio del 2006 è parso più rapido del miglioramento, pur sempre notevole, delle grandezze fondamentali. Il rialzo dei tassi ufficiali e i bassi rendimenti obbligazionari a lungo termine si sono tradotti in un deciso appiattimento della curva dei rendimenti statunitensi per gran parte del periodo in esame. In passato un’inversione della curva si era dimostrata un indicatore relativamente attendibile dell’imminenza di una recessione o di un forte rallentamento. Questa volta, invece, gran parte degli operatori ha interpretato l’inclinazione negativa della struttura per scadenze negli Stati Uniti non come un segnale di decelerazione macroeconomica, bensì come il risultato di fattori indipendenti che hanno pesato sui tassi a lunga. Benché rilevato anche in altri mercati, l’appiattimento della struttura per scadenze non è stato affatto generalizzato. Nell’area dell’euro l’inclinazione della curva è diminuita nel corso del 2006 ma il livello più basso dei tassi ufficiali ne ha impedito l’inversione; in Giappone la pendenza è invece aumentata, dato che i tassi ufficiali sono rimasti prossimi allo zero e i rendimenti a medio termine sono saliti in linea con le crescenti indicazioni di un esaurirsi delle spinte deflazionistiche e con la previsione di un ciclo restrittivo già ben avviato nel giro di qualche anno. Per quanto concerne la componente azionaria le strategie di investimento dei gestori si sono concretizzate per il primo trimestre del 2006 nel soprappeso dell’area geografica Europa; in particolare si è preferito l’asset azionario UK a scapito della componente Nord America. Relativamente al secondo trimestre, la correzione dei mercati avvenuta a maggio 2006 si è tradotta in un minor peso assegnato al segmento azionario nella composizione complessiva del portafoglio. Peso che nel corso del terzo e del quarto trimestre è aumentato progressivamente fino a ritornare agli stessi valori presentati ad inizio anno. In dettaglio quei gestori che hanno sovrappesato la parte azionaria già da luglio 2006 sono stati premiati con performance migliori. Per quanto riguarda il comparto obbligazionario, le politiche di investimento adottate si sono orientate ad una riduzione della duration; in particolare ciò è accaduto nel secondo semestre 2006 considerato l’accentuarsi dell’appiattimento della curva dei tassi di interesse come sopra accennato. Le gestioni patrimoniali hanno ottenuto complessivamente nell’esercizio 2006 un rendimento lordo del 2,93%. Si riporta di seguito una dettagliata analisi dei risultati ottenuti dai singoli gestori e la comparazione con i relativi benchmark nonché una analisi della composizione dei patrimoni gestiti effettuate sulla scorta dei dati gestionali al 31/12/06.


BancaAletti

BancaMarche Capitalia Fondo Geo

JPMorgan Paribas Pioneer Totali

Patrimonio iniziale al 1/1/06 18.920.880 11.151.853 5.627.384 27.369.571 13.030.040 5.697.297 81.797.025

Conferimenti 0 0 0 0 0 0 0

Prelievi 152.453 641.014 54.753 0 12.350.000 67.534 13.265.754

Patrimonio a disposizione 18.768.427 10.510.839 5.572.631 27.369.571 680.040 5.629.763 68.531.271

Portafoglio 18.847.809 10.877.642 5.539.353 28.353.459 0 5.852.876 69.471.139

liquidità 204.180 6.551 100.125 0 1.069.311 38.879 1.419.046

Importi competenza fine periodo 0 -25 -2.104 0 0 0 -2.129

Patrimonio finale al 31/12/05 19.051.989 10.884.168 5.637.374 28.353.459 1.069.311 5.891.755 70.888.056

Imposte non regolate 34.851 42.551 33.299 0 46.714 29.441 186.856

Risultato netto di gestione 248.711 330.778 31.444 983.888 342.557 232.551 2.169.929

Rendimento lordo 1,50% 3,50% 1,30% 3,59% 3,12% 4,84% 2,93%

Rendimento netto 1,32% 3,10% 1,07% - 2,60% 4,12%

Benchmark 2,14% 3,15% 1,09% - 3,31% 2,82%

Nota: Il prospetto riporta i dati dei rendiconti ufficiali dei gestori al 31/12/2006.

Ripartizione per gestore al 31/12/2006

Capitalia7,95%

Banca Aletti26,88%

Pioneer8,31%

Banca Marche15,35%

Fondo Geo JPMorgan

40,00%

Paribas1,51%

Ripartizione per asset class al 31/12/2005

Azioni 4,15%

Fondi Obbligaz.28,00%

Liquidità2,00%

Titoli di Stato42,72%

Fondi Azionari 17,69%

Obbligazioni5,45%

Operazioni effettuate al fine della dismissione delle partecipazioni di controllo detenute in società che non hanno per oggetto esclusivo l’esercizio di imprese strumentali e operazioni programmate al medesimo fine Nel corso dell’esercizio non sono state effettuate operazioni riguardanti partecipazioni di controllo detenute in società che non hanno per oggetto esclusivo l’esercizio di imprese strumentali. Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio Alla data di redazione della presente relazione non si registrano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.


Evoluzione prevedibile della gestione economica e finanziaria La strategia di investimento adottata dalla Fondazione è stata elaborata in un’ottica temporale di medio periodo; pertanto l’attuale asset allocation non dovrebbe subire variazioni a breve termine fatto salvo il verificarsi di mutamenti rilevanti negli scenari economici di riferimento. Tuttavia, per quanto riguarda gli strumenti affidati in gestioni patrimoniali e nel rispetto dell’asset allocation definita, le mutevoli situazioni di mercato, con i connessi rischi ed opportunità, hanno indotto la Fondazione a ricercare linee di gestione caratterizzate da maggiore flessibilità sia nella scelta dei prodotti, da effettuarsi nell’ambito di una gamma la più vasta possibile, sia nei rapporti con i gestori, gli uni e gli altri selezionati con procedure professionali e trasparenti. In tale contesto è stato deciso di sostituire le attuali gestioni patrimoniali con una gestione di tipo multibrand da realizzare affidando a Banca delle Marche la selezione per ogni asset class elementare di fondi che presentano in un arco temporale di 3/5 anni il miglior profilo rischio/rendimento, con l’espresso divieto di inserire in portafoglio prodotti della Banca stessa. Tale operazione si concretizzerà nel corso dell’esercizio 2007.

. . .


BILANCIO DI MISSIONE I SEZIONE: L’IDENTITA'

La storia La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, nata nell’ambito del processo di ristrutturazione

delle aziende di credito pubbliche del Paese, è stata istituita con decreto del Ministero del Tesoro del 16 giugno 1992. E’ la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Pesaro, fondata su iniziativa di benefiche persone private e autorizzata con Rescritto del Cardinal Legato Tommaso Riario Sforza del 17 giugno 1840. La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro è una persona giuridica privata, senza fine di lucro, dotata di piena autonomia statutaria e gestionale ed è sottoposta alla vigilanza prevista dall’art. 10 del decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153. La sua natura giuridica ed istituzionale è regolata dalla legge e dalle norme del Codice Civile, le sue finalità ed i suoi scopi istituzionali sono definiti dallo Statuto approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro il 20 luglio 2005.

La sede legale e gli uffici della Fondazione sono a Pesaro, Palazzo Montani Antaldi, via Passeri 72.

Il quadro normativo Le Fondazioni di origine bancaria sono state oggetto di una intensa attività legislativa, che ha comportato una modifica negli anni della normativa di settore a seguito degli interventi del Parlamento, del Governo, del Ministero dell’Economia e delle Finanze quale Autorità di vigilanza, nonché della Corte Costituzionale. Legge n. 218 del 30 luglio 1990, meglio nota come “Legge Amato”, che avviava l’ampio processo di ristrutturazione e modernizzazione del sistema bancario nazionale. Decreto Legislativo n. 356 del 20 novembre 1990, che riconosceva alle fondazioni piena capacità di diritto pubblico e di diritto privato e identifica i fini della loro attività nel perseguimento di scopi di interesse pubblico e di utilità sociale. Decreto del Ministero del Tesoro del 5 luglio 1992, che sanciva il progetto di trasformazione richiesto dalla “Legge Amato”. Legge n. 489 del 26 novembre 1993 e Direttiva del Ministero del Tesoro del 18 novembre 1994 (“Direttiva Dini”) che, nel confermare la netta separazione tra le fondazioni e le realtà bancarie, prevedevano un processo di diversificazione, nell’arco di un quinquennio, dell’attivo patrimoniale, accompagnato dalla possibilità di fruire di agevolazioni di natura fiscale, avviando così forme di aggregazione, fusioni e incorporazioni tra le componenti del mondo bancario. Legge n. 461 del 23 dicembre 1998, (“Legge Ciampi”), che imponeva alle fondazioni di dismettere le partecipazioni di controllo detenute nelle banche conferitaria nell’arco di un quinquennio. Decreto Legislativo n. 153 del 17 maggio 1999 e Atto di indirizzo ministeriale del 5 agosto 1999, che definivano le fondazioni come persone giuridiche private senza fini di lucro, dotate di piena autonomia statutaria e gestionale, che perseguono esclusivamente scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico. Legge n. 448 del 28 dicembre 2001, art. 11 (emendamento alla legge finanziaria 2001), che orientava l’attività delle fondazioni in direzione dello sviluppo economico locale e le allontanava sempre più dalla proprietà delle banche, eliminando ogni legame con gli enti originari.


Sentenze n. 300 e n. 301 del 2003 della Consulta che, dichiarando illegittime alcune parti dell’art. 11 della Legge 448/01, riconoscevano definitivamente la natura giuridica delle fondazioni, collocandole “tra soggetti dell’organizzazione delle libertà sociali” quali persone giuridiche private, dotate di piena autonomia statutaria gestionale. Decreto Ministeriale n. 150 del 18 maggio 2004, recante il nuovo regolamento in materia di disciplina delle fondazioni bancarie, che dava attuazione al citato art. 11 in conformità alle richiamate sentenze. La normativa di riferimento per le fondazioni bancarie è quindi attualmente costituita dalla Legge n. 461/1998 e dal D.lgs n. 153/1999, come modificato dalle disposizioni della legge n. 448/2001 non dichiarate illegittime dalla Corte Costituzionale, nonché dal Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 150/2004.

Il contesto di riferimento Il territorio di riferimento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro è costituto prevalentemente dalla provincia di Pesaro Urbino ove ha storicamente operato la Cassa di Risparmio di Pesaro. Gli abitanti della provincia sono oltre 368.000 distribuiti in 67 Comuni di cui ben 52 con un numero di abitanti inferiore a 5.000 e solo 2 con un numero di abitanti superiore a 50.000. Gli stranieri sono oltre 19.000; complessivamente si contano più di 146.000 nuclei familiari. Il 13% della popolazione ha un’età compresa tra 0 e 14 anni mentre oltre il 20% ha più di 64 anni. Dal punto di vista orografico si assiste alla compresenza di zone montuose e collinari accanto a una piccola fascia costiera: ciò comporta il proliferare di differenti economie locali e di necessità con una pluralità di enti ed organismi operanti nel volontariato, nel sociale e nella cultura. Relativamente all’istruzione ed alla sanità, due settori di particolare valenza pubblica, le strutture si caratterizzano per numero e azione capillare diffusa: sono presenti infatti oltre 150 istituzioni scolastiche per l’istruzione primaria e secondaria oltre a 3 centri universitari, un’Azienda Ospedaliera (Pesaro), 3 zone territoriali dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale (Pesaro, Urbino, Fano), 5 Ospedali (Novafeltria, Pergola, Sassocorvaro, Cagli e Fossombrone), poliambulatori in tutti i Comuni dove sono ubicate le strutture ospedaliere e, comunque, in tutti i centri sedi delle Comunità Montane. Un siffatto contesto di riferimento comporta la creazione di una rete di relazioni con il territorio utile a far crescere e sviluppare tutte le comunità locali, rivalutando anche i centri minori e le risorse in essi presenti nella consapevolezza che tale atteggiamento conduca al pieno sviluppo della comunità di riferimento.

La missione Nella scelta degli interventi, nella modalità di gestione e nella prassi operativa, la Fondazione basa la realizzazione della propria missione su alcuni valori che le sono propri: centralità della persona in ogni processo di crescita economica e sociale, nell’ambito di una vita comunitaria ricca di opportunità e di scambi, con accresciute possibilità di formazione culturale e professionale, di tutela della salute e di promozione di una crescente aspettativa di vita; dialogo con il territorio tramite un rapporto costante con le istituzioni pubbliche e private e con la società civile, volto a garantire ascolto alle legittime aspettative di tutti gli interlocutori; solidarietà e attenzione a tutte le forme di disagio presenti sul territorio e con il sostegno a progetti ed iniziative indirizzati a rimuoverle; responsabilità verso le generazioni future anche attraverso la tutela e conservazione del patrimonio culturale, storico-artistico e ambientale;


autonomia e rigore operativo perseguito tramite la gestione oculata del patrimonio, la chiarezza di rapporti con le istituzioni, la ricerca di un’efficienza operativa che si traduce in efficacia di risultati. Sulla base di tali valori la Fondazione opera quale soggetto attivo teso a sostenere e promuovere l’autonomia delle singole realtà ed a valorizzare le opportunità di cooperazione tra esse, nel perseguimento di obiettivi comuni al fine di favorire la soluzione di problemi rilevanti della comunità. Tale missione di “catalizzatore” e di corpo intermedio della società fa sì che la gestione diretta di iniziative e progetti venga sempre più affiancata da un’attività sussidiaria e di coordinamento tra i numerosi e diversi interlocutori, diffusi in un territorio geograficamente non omogeneo e particolarmente “vivace”, e con i quali la Fondazione è in costante atteggiamento di ascolto e dialogo. Emerge così un obiettivo “trasversale” che consiste nella promozione della filantropia e della società civile, obiettivo destinato ad ispirare l’azione rivolta a tutte le aree tematiche ed a formare l’identità della Fondazione intesa come “una risorsa per aiutare le istituzioni sociali e civili a servire meglio la propria comunità”.

La strategia La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro “persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico del territorio di riferimento” (art. 2 dello Statuto). La sua attività si basa su una programmazione pluriennale, principale strumento per definire la strategia e l’operatività istituzionale dell’Ente, ispirata al principio di efficacia e di efficienza rispetto alle risorse a disposizione. In tale contesto sono individuati i settori di intervento: in particolare, per il triennio 2005-2007, questi sono stati definiti in “Arte, attività e beni culturali”, “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa”, “Educazione, istruzione e formazione, incluso l'acquisto di prodotti editoriali per la scuola”, “Volontariato, filantropia e beneficenza”, “Assistenza agli anziani” quanto ai settori rilevanti, in “Ricerca scientifica e tecnologica” e “Patologie e disturbi psichici e mentali” quanto ai settori ammessi. In sede di programmazione vengono anche quantificate le risorse destinate alle varie aree tematiche che trovano peraltro più puntuale definizione in ambito di programmazione annuale: tale distribuzione avviene sulla base dei bisogni percepiti nell’ambito del territorio di riferimento in relazione al mutarsi dello scenario socio-economico, secondo un’ottica prospettica che risulta al contempo coerente ed in linea con l’operato dei passati esercizi. Vengono di seguito riportate per il triennio 2005-2007 la distribuzione in percentuale degli importi nei singoli settori, originariamente previsti in complessivamente 15 milioni di euro, e le linee guida per gli interventi negli stessi.

Distribuzione in percentuale delle risorse nei settori per il triennio 2005/2007

Rilevanti

- Arte, attività e beni culturali 28%

- Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa 24%

- Educazione, istruzione e formazione, incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la scuola 15%

- Volontariato, filantropia e beneficenza 15%

- Assistenza agli anziani 10%

Ammessi

- Ricerca scientifica e tecnologica 2%

- Patologie e disturbi psichici e mentali 6%


Linee guida per la programmazione triennale 2005-2007 relative a ciascun settore

Arte, attività e beni culturali

Impegno per la promozione e valorizzazione del patrimonio artistico-culturale locale tramite sinergie fattive ed efficaci tra le varie realtà presenti del territorio capaci di favorire anche uno sviluppo economico con ampliamento dell’offerta e dei servizi rivolti a differenti tipi di pubblico, nella consapevolezza che i beni culturali siano una leva di crescita economica ed uno strumento di educazione permanente.

Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa

Attenzione rivolta alle esigenze espresse dalle Istituzioni sanitarie locali, focalizzando l’impegno sull’innovazione tecnologica sia per quanto riguarda le applicazioni medico-scientifiche delle nuove tecnologie informatiche, sia per quanto concerne le attrezzature per la ricerca, la diagnosi e la cura.

Volontariato, filantropia e beneficenza

Sostegno di realtà (Enti Locali Territoriali, Enti, Fondazioni, Istituzioni religiose e assistenziali, Associazioni) impegnate a favore di categorie considerate socialmente deboli (portatori di disabilità, emarginati, donne e minori abbandonati e/o in difficoltà, bisognosi, ecc) nonché attenzione alla solidarietà ed alla cooperazione sociale delle cui espressioni il nostro territorio é particolarmente ricco.

Educazione, istruzione e formazione, incluso l'acquisto di prodotti editoriali per la scuola

Miglioramento dell’offerta educativa universitaria e di specializzazione (Università degli Studi di Urbino e Associazione “Pesaro Studi”), promozione della qualità della scuola, sostegno alla formazione didattica, professionale-lavorativa.

Assistenza agli anziani

Impegno nell’ambito di trasformazioni interne ed esterne di strutture di accoglienza per anziani non autosufficienti e semiautosufficienti affiancando i soggetti istituzionali allo scopo di migliorare la qualità della vita e dei servizi, nonché potenziare i servizi sociali già esistenti ed implementare le realtà assistenziali presenti nel territorio.

Patologie e disturbi psichici e mentali

Perseguimento del fine assistenziale del “dopo di noi” a favore di soggetti portatori di “doppia patologia” psichica e fisica che non possono più contare sul sostegno del nucleo familiare originario, incentivando soluzioni residenziali di piccole dimensioni che garantiscano un’attenzione particolare alle dinamiche affettive e relazionali nell’ottica di un superamento dell’approccio tradizione degli Istituti.

Ricerca scientifica e tecnologica

Sostegno di progetti di ricerca scientifica e tecnologica promossi dall’Ateneo urbinate nonché promozione dell’attività di studio e divulgazione della Fisica della Fondazione Giuseppe Occhialini, di cui l’Ente è socio fondatore.

Assetto istituzionale e processi di gestione

Organi statutari La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro ha un modello di governo basato sui seguenti organi: Assemblea dei soci Consiglio generale Consiglio di amministrazione Presidente della Fondazione Collegio sindacale Segretario generale.


Assemblea dei soci E’ composta da un numero massimo di 170 soci che costituiscono la continuità storica della Fondazione con l’Ente originario: la qualità di socio, ad esclusione dei soci a vita nominati anteriormente al 31/12/1990, permane per 10 anni dalla data di nomina ed è rinnovabile per una sola volta. Consiglio generale Organo di indirizzo della Fondazione, è composto da trenta consiglieri - di cui 15 designati dall’Assemblea dei soci e gli altri da Enti ed Istituzioni del territorio – con comprovati requisiti di specifica professionalità o qualificata esperienza nell’ambito dei settori di intervento della Fondazione. Tra i suoi compiti la determinazione dei programmi, delle priorità e degli obiettivi, nonché la valutazione dei risultati dell’attività istituzionale. Può nominare “Gruppi di Lavoro” per uno o più settori di intervento, formati da componenti del Consiglio generale, eventualmente integrati da esperti di chiara fama e competenza nei settori ammessi. Durata del mandato: 5 anni. Consiglio di amministrazione Composto da otto Consiglieri, nominati dal Consiglio generale, e dal Presidente della Fondazione. Il Consiglio nomina nel proprio seno il Vice Presidente della Fondazione. Ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione dell’Ente non riservati ad altri organi e svolge funzioni di proposta e di impulso dell’attività della Fondazione nell’ambito dei programmi, delle priorità e degli obiettivi stabiliti dal Consiglio generale. Durata del mandato: 4 anni. Presidente della Fondazione Nominato dal Consiglio generale, ha la legale rappresentanza della Fondazione, convoca e presiede il Consiglio di amministrazione e, senza diritto di voto, l’Assemblea dei soci ed il Consiglio generale. Durata del mandato: 5 anni. Collegio sindacale Composto da tre membri effettivi e due supplenti nominati dal Consiglio generale che ne individua il Presidente, deve assistere alle riunioni del Consiglio generale e del Consiglio di amministrazione. Spettano al Collegio sindacale le attribuzioni stabilite dagli artt. 2403 - 2407 del codice civile, in quanto applicabili, nonché dal decreto legislativo 17 maggio 1999, n. 153. Durata del mandato: 3 anni. Segretario generale Dirige e coordina la struttura operativa della Fondazione.

Struttura operativa La Fondazione ha adottato un modello organizzativo che suddivide le attività secondo una logica funzionale, affidandole ad una unità di staff (“Segreteria”) con competenze trasversali e di supporto alla struttura operativa, e a tre unità specializzate nelle diverse aree operative (“Gestione del patrimonio”, “Amministrazione” e “Attività istituzionale”). Tale modello fa capo al Segretario generale che funge anche da trait d’union tra unità operative e organi istituzionali.


AMMINISTRAZIONE ATTIVITA’ ISTITUZIONALE

GESTIONE AMMINISTRAT. PERSONALE

SERVIZIGENERALI

SEGRETERIA

CONTABILITA’BILANCIO FISCALE

GESTIONE DEL PATRIMONIO

SEGRETARIO GENERALE

La “Segreteria” assicura il necessario supporto operativo agli Organi della Fondazione gestendo le attività connesse alle riunioni e contribuendo agli adempimenti per il rinnovo/integrazione delle cariche. L’unità “Gestione del patrimonio” supporta gli Organi istituzionali nella individuazione degli obiettivi di investimento, nella definizione dell’asset location e nella scelta dei gestori, mantenendo continui rapporti con l’advisor. All’unità “Amministrazione” competono le attività contabili, di redazione del bilancio e fiscali, di amministrazione del personale ed i servizi generali. Nell’ambito dell’”Attività istituzionale“, infine, viene curata l’attuazione degli interventi per il perseguimento degli scopi della Fondazione.

Modalità di intervento La scelta dei progetti avviene sulla base della loro aderenza alle linee programmatiche espresse nel Documento Previsionale. La Fondazione privilegia i progetti espressione del territorio di riferimento, valutandone il contenuto, il coinvolgimento di altri soggetti, i beneficiari e gli obiettivi che si intendono raggiungere, le risorse ed i tempi necessari per la loro realizzazione; tiene altresì conto della distribuzione delle risorse già avvenuta nell’area interessata. Le modalità di intervento della Fondazione si realizzano secondo le seguenti tipologie: a) interventi diretti e/o collaborativi con soggetti terzi; b) sostegno di iniziative di terzi.


La Fondazione dedica particolare attenzione all’adozione di specifici criteri di selezione dei progetti da finanziare e dei richiedenti da sostenere sulla base di procedure e parametri diversi per ciascun ambito di intervento, secondo i principi di trasparenza, sussidiarietà, efficienza ed efficacia che ne hanno sempre ispirato l’operato. L’attività si presenta perfettamente in continuità con la tradizione ed al contempo si colloca come risposta a necessità reali - derivanti dal divario esistente tra domanda di servizi e offerta da parte delle Istituzioni - che alimenta anche lo sviluppo di micro-economie locali. I criteri attraverso cui vengono individuati e selezionati i progetti e le iniziative da finanziarie sono disciplinati dal vigente Regolamento dell’attività istituzionale allo scopo di assicurare la trasparenza dell’attività, la motivazione delle scelte, la migliore utilizzazione delle risorse, l’efficacia degli interventi e la più ampia possibilità di tutela degli interessi contemplati dallo Statuto

Iter delle domande Le istanze pervenute alla Fondazione e istruite dagli uffici competenti che ne verificano la completezza formale e la rispondenza ai requisiti stabiliti dal Regolamento, vengono sottoposte alle determinazioni dell’organo deliberante.


II SEZIONE: L’ATTIVITA' ISTITUZIONALE

Il Documento Programmatico Previsionale: obiettivi perseguiti La presente relazione è volta ad illustrare in termini quantitativi e qualitativi l’attività istituzionale della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro nell’esercizio 2006, attività che si è svolta sulla base delle linee guida definite nel Documento Programmatico Previsionale 2006, approvato dal Consiglio generale in data 19 ottobre 2005. Tale Documento riserva all’attività istituzionale risorse per complessivi € 5.600.000: l’ordinaria dinamica dei rendimenti e dei costi di funzionamento avrebbe reso disponibili per il 2006 risorse per € 5.100.000, importo che è stato integrato con il parziale utilizzo del “Fondo per erogazioni nei settori rilevanti” per € 500.000 per sovvenire alle necessità emerse nell’ambito del territorio di competenza in particolare nei Settori: “Educazione, istruzione e formazione” (€ 250.000), “Volontariato, filantropia e beneficenza” (€ 150.000), “Arte, attività e beni culturali” (€ 100.000). SETTORI Euro % Settori Rilevanti 5.192.000 92,71%Arte, attività e beni culturali 1.528.000 27,28%Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa 1.224.000 21,86%Educazione, istruzione e formazione, incluso l'acquisto di prodotti editoriali per la scuola 1.015.000 18,12%

Volontariato, Filantropia e Beneficenza 915.000 16,34%Assistenza agli anziani 510.000 9,11%Settori Ammessi 408.000 7,29%Ricerca scientifica e tecnologica 102.000 1,82%Patologie e disturbi psichici e mentali 306.000 5,46%Totali 5.600.000 100,00%

1,82% 5,46%

16,34%

18,12%

9,11% 27,28%

21,86%

Arte, attività e beni culturali

Salute pubblica, medicinapreventiva e riabilitativa

Educazione, istruzione eformazione, incluso l'acquisto diprodotti editoriali per la scuola

Volontariato, filantropia ebeneficenza

Assistenza agli anziani

Ricerca scientifica e tecnologica

Patologie e disturbi psichici ementali


In sede di approvazione del Bilancio 2005 il Consiglio generale, su proposta del Consiglio di amministrazione, in considerazione delle risorse accantonate nel “Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti” ammontanti ad € 1.922.927, ha deliberato di integrare le risorse dedicate all’attività istituzionale per l’esercizio 2006 con l’utilizzo di ulteriori € 800.000 al fine di poter prendere in considerazione alcuni progetti emersi susseguentemente all’approvazione del Documento Programmatico 2006. In particolare l’importo suddetto è stato destinato quanto a: - € 500.000 al settore “Arte, attività e beni culturali” per l’acquisizione di opere d’arte a vario titolo collegate con il territorio nell’ottica dell’ulteriore potenziamento delle collezioni della Fondazione, e quanto a - € 300.000 al settore “Volontariato, filantropia e beneficenza” per il finanziamento di progetti per la realizzazione di strutture stabili per l’accoglienza residenziale di soggetti svantaggiati. Conseguentemente le risorse complessivamente disponibili per la realizzazione dell’attività istituzionale dell’esercizio 2006 sono ammontate ad € 6.400.000.

MOVIMENTI FONDO PER EROGAZIONI SETTORI RILEVANTI

Consistenza al 19/10/2005

Utilizzo in sede di

programmazione (CG 19/10/2005)

Incremento in sede di approvazione bilancio

consuntivo 2005 (CG 26/04/2006)

Utilizzo in sede di adeguamento D.P.P.

2006 (CG 26/04/2006)

Residuo Fondo

922.927 -500.000 1.000.000 -800.000 622.927

A fronte delle risorse complessivamente stanziate pari ad € 6.400.000 risultano deliberati interventi per € 6.397.837: da tale dato emerge una Fondazione sempre più attenta alla efficienza operativa, nonché partecipe della vita del proprio territorio delle cui esigenze si fa espressione e carico tramite un proficuo rapporto collaborativo con gli Enti, le Istituzioni ed associazioni presenti.

Confronto tra importi stanziati in fase di programmazione e quelli deliberati nei diversi settori

STANZIAMENTO

Settori Iniziale Variazioni Totale Importo Deliberato Disponibile

Arte, Attività e Beni Culturali 1.528.000 500.000 2.028.000 2.027.748 252Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa

1.224.000 1.224.000 1.223.400 600

Educazione, Istruzione e Formazione 1.015.000 1.015.000 1.014.954 46Ricerca Scientifica e Tecnologica 102.000 102.000 101.900 100Volontariato, Filantropia e Beneficenza 915.000 300.000 1.215.000 1.214.335 665Assistenza agli Anziani 510.000 510.000 509.500 500Patologie e Disturbi Psichici Mentali 306.000 306.000 306.000 Totale 5.600.000 800.000 6.400.000 6.397.837 2.163


Distribuzione degli interventi e degli importi deliberati per settori rilevanti e ammessi

Interventi Importo Deliberato Settori N % Euro %

Arte, Attività e Beni Culturali 106 43,6% 2.027.748 33,9%Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa 11 4,5% 1.223.400 20,4%Educazione, Istruzione e Formazione 65 26,7% 1.014.954 16,9%Volontariato, Filantropia e Beneficenza 50 20,6% 1.214.335 20,3%Assistenza agli Anziani 11 4,5% 509.500 8,5%

Settori rilevanti 243 93,8% 5.989.937 93,6%Ricerca Scientifica e Tecnologica 9 56,3% 101.900 25,0%Patologie e Disturbi Psichici e Mentali 7 43,8% 306.000 75,0%

Settori ammessi 16 6,2% 407.900 6,4%Totale 259 100,0% 6.397.837 100,0%

Settori ammessi

6%

Settori rilevanti

94%

Erogazioni dell’esercizio A fronte degli impegni assunti, nel 2006 sono stati erogati € 2.562.738, importo pari al 41% di quanto deliberato. Rispetto al precedente esercizio si è avuto un incremento di 12 punti percentuali, testimonianza anche di una sempre maggiore efficienza operativa. Considerando quanto erogato a fronte degli impegni assunti negli esercizi precedenti, sono stati complessivamente distribuiti € 5.037.459.

Settori Importi Erogati su delibere es. 2006

Importi Erogati su delibere es.

precedenti Totali

Arte, Attività e Beni Culturali 1.226.984 741.689 1.968.673Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa 157.400 526.416 683.816Educazione, Istruzione e Formazione 241.454 570.055 811.509Ricerca Scientifica e Tecnologica 28.900 41.499 70.399Volontariato, Filantropia e Beneficenza 751.000 322.668 1.073.669Assistenza agli Anziani 127.000 123.000 250.000Patologie e Disturbi Psichici e Mentali 30.000 149.392 179.392TOTALE 2.562.738 2.474.720 5.037.459


Richieste pervenute e accolte Il confronto tra le richieste di contributo ricevute dalla Fondazione e le iniziative accolte mette in luce l'attività di analisi e selezione dei progetti che ricopre un ruolo fondamentale nell’iter procedurale. Il rapporto costante con gli Enti Territoriali e le Organizzazioni consente alla Fondazione di individuare e rivolgere particolare attenzione alle iniziative più meritevoli in termini di progettualità e valenza territoriale. Le richieste accolte nel 2006 nell’ambito di tutti i settori si attestano su valori prossimi al 50% delle istanze pervenute, ad eccezione dell’area tematica “Assistenza agli anziani” dove la Fondazione interviene nella maggior parte delle situazioni evidenziate anche in relazione alla specificità del settore.

Confronto tra richieste pervenute e accolte per settore

Richieste Pervenute

Richieste Accolte Settori

N. N. %

Arte, Attività e Beni Culturali 206 106 51,5%Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa 24 11 45,8%Educazione, Istruzione e Formazione 119 65 54,6%Ricerca Scientifica e Tecnologica 20 9 45,0%Volontariato, Filantropia e Beneficenza 102 50 49,0%Assistenza agli Anziani 15 11 73,3%Patologie e Disturbi Psichici Mentali 13 7 53,8%Totale 499 259 51,9%

Analisi interventi deliberati Dall’analisi degli interventi deliberati emerge come il loro valore medio nel 2006 sia pari a € 24.702 dato che, confrontato con quello dell’esercizio precedente (€ 21.714), registra un aumento del 14%: si tratta di un traguardo raggiunto grazie all’incrementata disponibilità di risorse (€ 1.403.512) e nonostante il maggior numero di interventi presenti (259 anziché 230). Tale risultato è stato conseguito in concomitanza con alcune specifiche iniziative di particolare importanza che nell’esercizio 2006 hanno riguardato “Arte, attività e beni culturali” e "Volontariato, filantropia e beneficenza”. Nell’ambito dei settori si continua a riscontrare, come nel 2005, un più consistente valore medio degli interventi in “Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa” – oltre € 111.000 -, settore che vede la destinazione di cifre considerevoli per pochi interventi di grande rilievo con valenza non solo locale. Relativamente al numero degli interventi deliberati emerge, come nel passato esercizio, una concentrazione di iniziative nei settori “Arte, attività e beni culturali” dovuta all’ampia progettualità artistico-culturale che un territorio così esteso ed articolato realizza, in “Educazione, istruzione e formazione” dove la Fondazione è intervenuta per sovvenire alle molteplici esigenze delle strutture didattiche del territorio rappresentate nel corso dell’anno scolastico, e in "Volontariato, filantropia e beneficenza” per far fronte alle numerose emergenze del sociale.


Distribuzione degli interventi e degli importi deliberati con indicazione del valore medio

Interventi Importo Deliberato Valore medio

interventi Settori

N % Euro % Euro Arte, Attività e Beni Culturali 106 40,9% 2.027.748 31,7% 19.130Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa 11 4,2% 1.223.400 19,1% 111.218

Educazione, Istruzione e Formazione 65 25,1% 1.014.954 15,9% 15.615Ricerca Scientifica e Tecnologica 9 3,5% 101.900 1,6% 11.322Volontariato, Filantropia e Beneficenza 50 19,3% 1.214.335 19,0% 24.287Assistenza agli Anziani 11 4,2% 509.500 8,0% 46.318Patologie e Disturbi Psichici e Mentali 7 2,7% 306.000 4,8% 43.714Totale 259 100,0% 6.397.837 100,0% 24.702

Distribuzione in percentuale degli importi deliberati per settore

31,7%

19,1%15,9%

1,6%

19,0%

8,0%4,8%

Arte, Attivita' e Beni Culturali Salute Pubblica, Medicina Preventiva e RiabilitativaEducazione, Istruzione e Formazione Ricerca Scientif ica e TecnologicaVolontariato, Filantropia e Beneficenza Assistenza agli AnzianiPatologie e Disturbi Psichici e Mentali

Valore medio degli interventi

43.714

46.318

24.287

11.322

15.615

111.218

19.130

0 20.000 40.000 60.000 80.000 100.000 120.000

Arte, Attivita' e Beni Culturali

Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa

Educazione, Istruzione e Formazione

Ricerca Scientif ica e Tecnologica

Volontariato, Filantropia e Beneficenza

Assistenza agli Anziani

Patologie e Disturbi Psichici e Mentali


Il passato Dalla dinamica triennale degli interventi deliberati, emerge innanzitutto un sostanziale incremento delle risorse distribuite, passate da € 5.136.331 nel 2004 ad € 6.397.837 nel 2006, con una sostanziale parità del numero di interventi salvo la flessione verificatasi nell’esercizio 2005.

Interventi deliberati negli ultimi tre esercizi per settore

Esercizio 2004 Esercizio 2005 Esercizio 2006

Interventi Importo Deliberato Interventi Importo Deliberato Interventi Importo Deliberato Settori n. % Euro % N. % Euro % N. % Euro %

Arte, Attività e Beni Culturali 120 45,1% 1.598.845 31,1% 98 42,6% 1.397.104 28,0% 106 40,9% 2.027.748 31,7%


10 3,8% 1.340.736 26,1% 11 4,8% 1.199.088 24,0% 11 4,2% 1.223.400 19,1%


47 17,7% 567.282 11,0% 44 19,1% 748.913 15,0% 65 25,1% 1.014.954 15,9%

Ricerca Scientifica e Tecnologica

11 4,1% 92.500 1,8% 7 3,0% 100.000 2,0% 9 3,5% 101.900 1,6%


60 22,6% 870.576 16,9% 50 21,7% 749.220 15,0% 50 19,3% 1.214.335 19,0%

Assistenza agli Anziani 11 4,1% 359.000 7,0% 13 5,7% 500.000 10,0% 11 4,2% 509.500 8,0%


7 2,6% 307.392 6,0% 7 3,0% 300.000 6,0% 7 2,7% 306.000 4,8%

Totale 266 100,0% 5.136.331 100,0% 230 100,0% 4.994.325 100,0% 259 100,0% 6.397.837 100,0%

Serie storica del numero degli interventi e dell'importo deliberato

Interventi deliberati (serie storica)

200220240260280


Importo deliberato (serie storica)

0 2.000.000 4.000.000 6.000.000 8.000.000



Analisi per classi di importo Da un’analisi quantitativa degli interventi deliberati, si riscontra come le iniziative appartenenti alle classi di importo minore (fino a € 25.000) sono state pari all’81,50% ma hanno assorbito solo il 24,10% di risorse. Di converso, gli interventi a partire da € 25.000, corrispondenti al 18,50 %, coprono il 76% delle risorse deliberate. Se si analizzano gli stessi dati a livello settoriale emerge inoltre che il maggior numero delle iniziative si concentra nei settori “Arte, attività e beni culturali” ed “Educazione, istruzione e formazione” a riprova di quanto già rappresentato sulle caratteristiche del territorio servito. In termini di entità di risorse si osserva invece una prevalenza delle classi superiori (da € 100.000) nelle quali si concentra oltre il 51% delle risorse impegnate, pari ad € 3.272.269, per 13 progetti: ciò denota una sempre maggiore attenzione a progetti ed iniziative di particolare significato.

Distribuzione degli interventi per classi di importo

Interventi Importo Deliberato

Classi di Importo N. % Euro %

Fino a € 5.000 111 42,9% 330.135 5,2%Da € 5.000 a € 25.000 100 38,6% 1.206.534 18,9%Da € 25.000 a € 100.000 35 13,5% 1.588.900 24,8%Da € 100.000 a € 250.000 7 2,7% 1.029.687 16,1%Oltre € 250.000 6 2,3% 2.242.582 35,1%Totale 259 100,0% 6.397.837 100,0%

Distribuzione degli interventi per classi di importo per settore

Interventi fino a € 5.000

Interventi da € 5.000 a € 25.000

Interventi da € 25.000 a €

100.000

Interventi da € 100.000 a €

250.000

Interventi oltre €

250.000 Settori

N. Euro N. Euro N. Euro N. Euro N. Euro Arte, Attività e Beni Culturali 64 179.298 28 367.764 11 535.000 1 105.687 2 840.000

Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa 1 3.000 4 47.000 3 173.400 1 150.000 2 850.000

Educazione, Istruzione e Formazione 21 66.937 38 400.935 4 144.500 1 150.000 1 252.582

Ricerca Scientifica e Tecnologica 2 5.400 6 66.500 1 30.000

Volontariato, Filantropia e Beneficenza 22 73.000 17 226.335 8 291.000 2 324.000 1 300.000

Assistenza agli Anziani 1 2.500 4 57.000 5 300.000 1 150.000 Patologie e Disturbi Psichici e Mentali 3 41.000 3 115.000 1 150.000

Totale 111 330.135 100 1.206.534 35 1.588.900 7 1.029.687 6 2.242.582


Interventi per classi di importo per settore

Arte, Attivita' e Beni Culturali

Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa Educazione, Istruzione e

Formazione Ricerca Scientifica e

Tecnologica




0 100 20 40 60 80 120

Fino a € 5.000 Da € 100.000 a € 250.000 Da € 5.000 a € 25.000 Da € 25.000 a € 100.000 Oltre € 250.000

I beneficiari La tabella successiva mostra come la Fondazione, al fine di perseguire i propri obiettivi nell’ambito dell’attività istituzionale, attui delle forme collaborative con gli interlocutori preposti nei diversi settori tramite cui riesce ad intervenire nel territorio rivestendo un ruolo sussidiario: tale sussidiarietà è basata su una pluralità di soggetti che, con ruoli e funzioni ben distinti, operano secondo un’ottica sinergica capace di creare valore aggiunto alla qualità della vita. La visione della Fondazione è di una società dove il bene comune e l’interesse generale non sono appannaggio esclusivo del soggetto pubblico, ma costituiscono una ‘finalità comunitaria’ che coinvolge e impegna tutta la collettività ed i protagonisti della vita civile. Da qui la fattiva collaborazione ed intesa con le Amministrazioni pubbliche, la particolare attenzione e sensibilità al sociale nelle sue diverse forme organizzative, la partecipazione alle esigenze didattico-formative provenienti dai diversi soggetti educativi presenti, la considerazione delle differenti necessità evidenziate dalle molteplici espressioni culturali del territorio. Tutto ciò crea una rete di relazioni che consente alla Fondazione di monitorare continuamente l’andamento del territorio e delle sue necessità al fine di sovvenire alle diverse esigenze promuovendo così lo sviluppo civile e sociale della collettività. Da sottolineare, infine, la presenza degli interventi propri realizzati dalla Fondazione per il territorio: a tale proposito si evidenzia che con tali interventi è stata riservata particolare attenzione ai settori “Arte, Attività e Beni Culturali” e “Salute Pubblica, Medicina Preventiva e Riabilitativa”.


Distribuzione degli interventi per categoria dei beneficiari

Interventi Importo Deliberato Categorie

N. Euro Amministrazioni pubbliche 63 1.424.187Progetti propri realizzati dalla Fondazione per il territorio 18 1.380.548Organizzazioni assistenziali 47 1.340.335Scuole, Enti di formazione e Università 43 791.482Soggetti Culturali 58 708.665Strutture sanitarie 3 480.000Organismi ecclesiastici religiosi 13 145.500Altri Soggetti 5 96.000Fornitori Editoriali 9 31.120Totale 259 6.397.837

Distribuzione percentuale degli interventi per categoria dei beneficiari

24,3%

22,3%

6,9%

21,6%

18,1%

20,9%

16,6%

12,4%

22,4%

11,1%

1,2%

7,5%

5,0%

2,3%1,9% 1,5%

3,5%

0,5%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

Amministrazionipubbliche

Progetti proprirealizzati dalla

Fondazione peril territorio

Organizzazioniassistenziali

Scuole, Enti diformazione e

Università

SoggettiCulturali

Strutturesanitarie

Organ.ecclesiastici

religiosi

Altri Soggetti FornitoriEditoriali

% Interventi % Importo Deliberato

Distribuzione degli interventi per finalità

In merito alle finalità degli interventi si rileva l’impegno della Fondazione a realizzare interventi di tipo ‘strutturale’ che consentono di affrontare problematiche profonde ed al contempo sono in grado di creare valore nel tempo: in altre parole si tratta per lo più di iniziative e progetti non legati alla contingenza ma volti ad apportare sul territorio benefici stabili e durevoli a vantaggio della comunità locale. Ecco che la maggior parte delle risorse deliberate nel 2006 sono così finalizzate alla ristrutturazione di immobili nel campo socio-assistenziale e sanitario, al potenziamento di collezioni d’arte, all’acquisto di attrezzature, di apparecchiature informatiche e all’allestimento di laboratori didattici per le scuole, all’attività editoriale, alla fornitura di arredi per strutture residenziali per soggetti svantaggiati, alla dotazione di automezzi per sovvenire alle necessità di soccorso e trasporto per le categorie sociali più deboli, alla realizzazione di restauri e recuperi conservativi del patrimonio storico-artistico locale.


Interventi Importo Deliberato Finalità

N. Euro Ristrutturazioni e impianti 12 1.654.335Premi e manifestazioni 42 847.372Attrezzature 10 564.000Acquisto Opere Artistiche 3 523.000Servizi socio-assistenziali 25 508.000Corsi Formativi 18 424.082Restauri 11 307.187Contributo di gestione 11 222.500Acquisto mezzi di trasporto 9 221.000Attività editoriale 35 216.414Convegni 18 175.897Autoambulanze 2 143.400Laboratori didattici 9 102.000Varie 14 91.500Arredi 2 90.000Mostre ed esposizioni 10 82.151Ricerche 5 61.000Borse di studio 6 60.000Attrezzature Informatiche 6 55.000Catalogazioni Beni Culturali 3 20.000Iniziative Promozionali 3 10.000Stati di emergenza e calamità 2 10.000Materiale didattico 1 5.000Realizzazioni Audiovisivi e Multimedia 2 4.000Totale 259 6.397.837

Analisi territoriale Dall’analisi della distribuzione territoriale degli importi deliberati emerge la consapevolezza della Fondazione che dallo sviluppo delle realtà locali trae giovamento la crescita dell’intero paese; l’Ente si è così mosso sempre più in questa direzione ‘locale’ non solo con l’attività erogativa, ma anche mettendo a frutto la propria capacità di fare sistema ed aggregare realtà molteplici. In particolare l’analisi evidenzia come un terzo delle risorse siano state destinate ad interventi i cui benefici si riversano sull’intero territorio provinciale, quali i progetti a favore della sanità in termini sia di dotazioni di attrezzature e mezzi, sia di realizzazione di strutture, dell’assistenza sociale per la ristrutturazione di sedi per il recupero ed accoglienza di soggetti svantaggiati, dell’attività artistico, culturale ed editoriale realizzata direttamente dalla Fondazione. Un’analoga quota è stata destinata a soggetti operanti nell’ambito territoriale del Comune di Pesaro, la cui attività peraltro è spesso rivolta all’intera collettività provinciale con particolare riferimento ai settori educativo-formativo, socio-assistenziale e culturale. Al Comune di Urbino é stato poi destinato quasi il 9% delle risorse, volte in particolare a sovvenire le esigenze didattico-formative del locale Ateneo e delle principali Istituzioni e associazioni culturali, nonché le necessità degli organismi socio-assistenziali di varia natura operanti nell’ambito feltresco. Il restante 24,1% è stato infine destinato al sostegno delle necessità degli altri Comuni della provincia nei diversi settori per complessivi € 1.543.227.


Distribuzione degli interventi per destinazione geografica

Interventi Importo Deliberato Area N. % Euro %

Pesaro Urbino 120 46,3% 2.720.577 42,5% Altri comuni della provincia 63 24,3% 1.543.227 24,1% Intera provincia 64 24,7% 2.094.033 32,7% Regione 2 0,8% 5.425 0,1% Italia 4 1,5% 13.575 0,2% Estero 6 2,3% 21.000 0,3% Totale 259 100,0% 6.397.837 100,0%

Distribuzione percentuale degli interventi per destinazione geografica

35,0%

30,0%

25,0%

20,0%

15,0%

10,0%

5,0%

0,0% Pesaro Urbino Italia Estero Intera RegioneAltri

provinciacomunidella

provincia

% Interventi % Importi Deliberati


Descrizione dei progetti e delle iniziative nei settori

IFdl A NdqLPrAdnpcpcnndsSlSnd

Arte, Attività e Beni Culturali

15,1%0,5% 25,8%

8,9%

l settore “Arte, Attività e Beni Culturali” risulta particolarmente significativo per l'attività della nostra ondazione volta alla promozione del patrimonio culturale delle comunità locali nella consapevolezza i quanto ciò sia importante per lo sviluppo economico del territorio e la nascita di nuove opportunità

avorative e figure professionali.

cquisizione di opere d‘arte (€ 511.000)

el 2006 è giunta alla definizione un’importante iniziativa di ulteriore implementazione delle collezioni ’arte della Fondazione collocate nel Piano Nobile di Palazzo Montani Antaldi, tramite l’acquisizione di uattro opere di notevole significato, testimonianza dell’attività pittorica ‘locale’ dal ‘400 al ’600. ’acquisizione riguarda una tempera su tavola fondo oro intitolata “Incoronazione della Vergine, Dio adre e angeli tra Santi” di Giovanni Antonio Bellinzoni da Pesaro nonché gli olii su tela “La

appresentazione allegorica della Trinità e della Sacra Famiglia” di Simone Cantarini, “Venere e more” del pittore di Macerata Feltria Niccolò Berrettoni, ed infine “Francesco Maria II Della Rovere” el durantino Giorgio Picchi. Nel complesso il corpus costituisce un significativo nucleo mancante elle collezioni d’arte della Fondazione in termini sia di artisti (Bellinzoni, Berrettoni e Picchi non erano resenti nella raccolta), sia di valore delle opere (Cantarini). Con tale intervento la Fondazione ha onseguito il duplice obiettivo di implementare le collezioni d’arte con conseguente valorizzazione del roprio polo museale ed al contempo evitare il rischio di dispersione di quattro opere fortemente ollegate al territorio di riferimento dell’Ente. L’acquisizione è stata concepita quale ‘ritorno a casa’ di ostri artisti: le iniziative promozionali realizzate hanno sviluppato tale tematica riscuotendo un otevole successo di pubblico (oltre 1000 le presenze registrate) e di stampa. L’onere complessivo ell’operazione è ammontato ad € 500.000 provenienti dall’utilizzo del “Fondo per le erogazioni nei ettori rilevanti”. empre nell’ambito del potenziamento delle collezioni d’arte della Fondazione è da segnalare

’acquisizione di alcune opere di grafica e ceramica dell’insigne ceramista e pittore pesarese Elso ora, significativo nucleo che ben documenta la vasta produzione dell’artista fino ad ora non presente ella raccolta dell’Ente, unitamente alla donazione da parte della famiglia Avv. Claudio Cecchi di due ipinti e tre disegni di Giuseppe Vaccaj, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento.

0,2% 0,2% 1,9% 1,0%

3,7% 1,0%

4,9% 5,8%

31,0%

Acquisto Opere Artistiche Corsi Formativi Realizzazioni Audiovisivi e MultimediaConvegni Mostre ed esposizioni Premi e manifestazioniVarie Catalogazioni Beni Culturali Contributo di gestioneLaborato i didattici Iniziative Promozionali rRestauri

Attività editoriale


Attività di valorizzazione di Palazzo Montani Antaldi (€ 131.000) Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione, è stato oggetto nel 2005 di un’operazione di ristrutturazione volta a realizzare nel piano nobile un nuovo allestimento per le raccolte d’arte dell’Ente in una logica di una più completa razionalizzazione dell’utilizzo del Palazzo anche ai fini di una sempre maggiore fruizione pubblica. Nella consapevolezza che ogni intervento su un bene artistico e culturale dà modo alla comunità di acquisire maggiore coscienza della propria storia ed identità, l’obiettivo perseguito è stato ed é la piena restituzione alla collettività di luoghi ed oggetti memorie di un passato che si pongano in dialogo sinergico con il presente e siano in grado di sviluppare potenzialità future: concepito quale struttura espositiva ‘viva’, capace di interagire con il territorio e la sua gente, il piano nobile è stato allestito per far rivivere l’ambientazione e la cultura di una collezione secondo una successione storico-cronologica delle stanze, potenziando così ulteriormente il servizio culturale e formativo che la Fondazione presta alla collettività tramite il proprio Palazzo. In particolare nel 2006 ha preso l’avvio un interessante progetto di attività didattica in collaborazione con i Musei Civici di Pesaro che prevede visite guidate alle collezioni della Fondazione su percorsi tematici appositamente studiati per gli studenti della provincia e, a seguire, attività di laboratorio ad essi connessi. Stante il successo del progetto – oltre 100 le scuole coinvolte –, sono in corso di studio e di definizione ulteriori iniziative rivolte agli adulti sempre in collaborazione con i Musei Civici. Mentre al piano nobile hanno avuto luogo una serie di iniziative di valorizzazione e formazione - visite guidate, corsi didattici, la presentazione pubblica delle nuove acquisizioni artistiche dell’Ente -, nell’Auditorium, nella Sala delle Colonne e nel cortile è così proseguita l’attività convegnistico-congressuale e concertistica che ha reso Palazzo Montani Antaldi sempre più punto di riferimento per l’intera collettività. Il tutto ha comportato l’apertura del Palazzo per 137 giorni con 108 manifestazioni per un’affluenza complessiva sull’ordine delle 17.000 presenze. A ciò si è aggiunto l’utilizzo dei locali al piano terra da parte della Fondazione Gioacchino Rossini per l’attività critica e di studio condotta da esperti musicologi nell’ambito del Rossini Opera Festival: di prossima attivazione anche la collocazione,nei suddetti locali, della Biblioteca specialistica della Fondazione Rossini. Attività editoriale (€ 153.085) Le numerose iniziative editoriali che l’Ente ha realizzato o alla cui pubblicazione ha partecipato testimoniano una vivacità progettuale nel campo dell’editoria culturale e rappresentano anche per l’esercizio 2006 un tratto distintivo del settore. In merito alle iniziative gestite direttamente dalla Fondazione, è opportuno ricordare il volume 'Signor Conte .... caro Mamiani' di Antonio Brancati e Giorgio Benelli edito per i tipi dei Progetti Editoriali di Ancona nella collana dell’Ente “Aletheia” presentato lo scorso 27 febbraio presso l’Auditorium con grande successo di pubblico. L’opera, seguito della pubblicazione "Divina Italia. Terenzio Mamiani Della Rovere", illustra la stretta collaborazione instauratasi tra i due statisti pesarese uniti da stima ed amicizia nell’azione risorgimentale. Grazie ad una fattiva collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Pesaro e Urbino, sono stati inoltre realizzati due interessanti progetti editoriali volti alla promozione del territorio: “Viae Crucis. Espressioni artistiche e devozione popolare nel territorio di Pesaro e Urbino”, curato da Anna Cerboni Baiardi la quale, nell’esaminare i manufatti più rappresentativi e dalle più svariate tipologie espressive, propone un itinerario rappresentativo del sentimento popolare, dell’arte e della cultura della nostra gente, e “La Provincia dei CentoBorghi”, volto a valorizzare la ricca presenza di beni culturali storico-artistici, archeologici, architettonici, etnoantropologici e urbanistici locali partendo dai piccolissimi centri abitativi. Sempre in ambito editoriale, anche se con la funzione di sostegno alla realizzazione di attività di terzi, si segnalano gli interventi a favore delle collane “Città e Contà” e “Link” della Società Pesarese di Studi Storici - per la quale inoltre sono stati attivati appositi assegni di ricerca per progetti di studio propedeutici a future pubblicazioni -, a “Studi Montefeltrani”, “Atti convegni” e “Monografie” della Società di Studi Storici per il Montefeltro, nonché all’attività editoriale condotta annualmente dall’Accademia Agraria in Pesaro. La Fondazione ha inoltre sostenuto, anche sottoforma di acquisto copie, la pubblicazione di alcuni manuali inerenti la promozione e valorizzazione del nostro territorio e delle sue figure quali: “L’Epistolario di Ludovico Agostini” lettere inedite indirizzate dallo scrittore pesarese a principi, papi e potenti dell’epoca illustranti le teorie di riforma utopica degli stati della cristianità, “Miscellanea di studi in onore di Giuseppe Mazzini nel bicentenario della nascita (1805-2005)” volta a rivisitare una delle figuri più notevoli della storia del nostro Paese, gli atti del convegno “Dopo Tasso. Percorsi


del poema eroico” con interventi che riguardano direttamente la cultura del territorio pesarese, il volume la “Storia delle Associazioni Concertistiche Pesaresi” dell’Ente Concerti volto ad offrire una panoramica dei compositori, dei direttori e delle orchestre che si sono esibiti nel tempo al Teatro Rossini ed all’Auditorium Pedrotti, “Notabili e funzionari. I deputati delle Marche dalla crisi dello stato liberale al regime fascista (1919-1943)”, seconda opera del genere realizzata nell’ambito della Consulta tra le Fondazioni Casse di Risparmio Marchigiane che illustra, tramite l’analisi dei protagonisti marchigiani del periodo, la crisi dello Stato liberale fino al regime fascista, “Il Compasso delle Memoria” catalogo delle opere di Walter Valentini esposte a Pergola pubblicato dall’Amministrazione Comunale, dedicato, il n. 10 della collana dell’Archivio Storico Diocesano “Frammenti” nonché altre iniziative editoriali volte a valorizzare il territorio, il suo patrimonio ed i suoi personaggi. 11^ edizione del Premio di poesia dialettale “Odoardo Giansanti detto Pasqualon”(€ 10.000) Nel 2006 ha avuto luogo l’XI edizione del Premio di poesia dialettale intitolato a Odoardo Giansanti in arte “Pasqualon” bandito dalla Fondazione in collaborazione con il Dopolavoro Aziendale della Cassa di Risparmio di Pesaro – Banca delle Marche. Il concorso, volto al recupero della memoria e delle tradizioni locali nonché alla valorizzazione della cultura vernacolare, ha riscosso un notevole successo: oltre 80 le poesie prodotte dai 46 partecipanti. La premiazione del vincitore ha avuto luogo nell’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi alla presenza di un’ampia platea di pubblico, che da sempre segue l’evento con attenzione e calore: durante la cerimonia sono state lette le liriche più meritevoli nonché sono state distribuite delle piccole raccolte delle poesie partecipanti al concorso al fine di divulgare e lasciare memoria della manifestazione. La Fondazione ha stanziato € 10.000 per la realizzazione dell’iniziativa. Fondazione Rossini Opera Festival: 27^ edizione del Rossini Opera Festival (€ 340.000) La Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, in qualità di socio fondatore della Fondazione Rossini Opera Festival, ha da sempre sostenuto la vocazione del Festival volta a perseguire la diffusione dell’eredità rossiniana: tale azione nel corso del tempo ha permesso di far conoscere Pesaro ed il suo patrimonio musicale a livello internazionale inserendola in ampi circuiti culturali e diventando una vera fonte di risorse per la città anche in termini di offerte occupazionali per i giovani. In cartellone dal 7 al 21 agosto 2006 il melodramma semiserio “Torvaldo e Dorliska” per la regia di Mario Martone, il dramma giocoso “L’Italiana in Algeri” nella versione elaborata da Dario Fo, il dittico “La cambiale di matrimonio” prima opera rappresentata di Rossini e “Die Schuldigkeit Des Ersten Gebots” prima composizione vocale rappresentata da Mozart quale tributo del R.O.F. alle celebrazioni mozartiane, l’esecuzione in forma semiscenica dell’opera “Adelaide di Borgogna”, il Festival Giovane con “Il viaggio a Reims”, i Concerti di Belcanto e l’esecuzione dello Stabat Mater diretta dal maestro Alberto Zedda. L’edizione ha riscosso un rilevante successo di pubblico ed il consenso della critica internazionale: le due nuove strutture teatrali, progettate e realizzate interamente nel BPA Palas dalle maestranze del Festival, sono state unanimemente apprezzate soprattutto per l’acustica e la visibilità. Il pubblico ha riconfermato la sua fortissima internazionalità: si parla del 72%, con un’altissima percentuale di giovani, dando così piena soddisfazione ad una vocazione che ha sempre caratterizzato la manifestazione, la diffusione e promozione della civiltà musicale anche e soprattutto tra le nuove generazioni a livello sia di pubblico, sia di interpreti. E’ proprio in tal senso che il cartellone 2006 ha dato ampio spazio in ruoli di spicco nelle produzioni principali ad una nuova generazione di artisti di grande qualità: ben 10 cantanti provenivano infatti dalle ultime edizioni dell’Accademia Rossiniana, iniziativa formativa inserita nella manifestazione pesarese. Il sostegno dato al Festival ammonta ad € 340.000. Comune di Urbino: 38^ edizione di Urbino Musica Antica Festival Internazionale (€ 40.000) L’Amministrazione Comunale di Urbino, in collaborazione con la Fondazione per la Musica Antica della SIFD, organizza nel mese di luglio Urbino Musica Antica Festival Internazionale, rassegna concertistica di musica antica nelle piazze e nei cortili del centro storico della città, corredata da corsi di avviamento, perfezionamento, musica d’assieme e interpretazione in campo rinascimentale e barocco, nonché da esercitazioni, seminari e conferenze e da mostre-mercato in tema. La manifestazione ed in particolare i corsi sono frequentati ogni anno da allievi provenienti da tutto il


mondo e tenuti dai migliori docenti specialisti del settore: si tratta di un evento culturale e didattico unico nel suo genere realizzato nel perfetto scenario rinascimentale della città ducale di Urbino per la quale il Festival rappresenta un forte indotto economico e turistico. La 38^ edizione ha visto la partecipazione di 250 studenti che, in occasione dell’Anno Mozartiano, si sono cimentati in concerti celebrativi di grande successo. Il contributo della Fondazione ammonta ad € 40.000. Attività Musicale di Enti ed Associazioni del territorio (€ 50.000) Come di consueto la Fondazione ha inteso incentivare gli eventi musicali di particolare importanza e valorizzare le potenzialità e il talento dei giovani formati nel territorio venendo così a delineare un “Programma Musica” rappresentato da manifestazioni e da attività didattico-formativa linee direttrici importanti per la crescita, riscoperta e diffusione del nostro patrimonio musicale, dei nostri autori ed interpreti. In tale ambito si colloca: la tradizionale stagione concertistica estiva dei “Concerti alla Rocca – Interludio” dell’Ente Concerti di Pesaro, rassegna volta a presentare Pesaro come una città di spiccata tradizione musicale in grado di proporre un’offerta varia e diffusa di alto livello, conferendo altresì una più intensa atmosfera al concomitante Rossini Opera Festival; l’attività concertistico-musicale dell’Associazione Musicale 'Orchestra Sinfonica di Pesaro' e della Cappella del SS. Sacramento nella Metropolitana di Urbino; il Concerto di Capodanno 2007 importante occasione di aggregazione sociale cittadina; i festeggiamenti del 130° anno di fondazione della Banda Cittadina di Piobbico, una delle bande più antiche del territorio provinciale; la 10^ edizione dell’“Estate Musicale Pesarese” dell’Associazione musicale 'Coro Filarmonico di Pesaro’ con artisti e professionisti di livello nazionale ed internazionale; la “Rassegna di Cori Internazionali” realizzata dal Comune di Urbino nell’ambito delle iniziative volte a favorire il dialogo interculturale; la III edizione del Festival di Musica Antica “Musicae Ameni Loci”, concerti nelle Pievi e nei luoghi più suggestivi dell’entroterra di Pesaro e dei comuni limitrofi a cura del Coro Polifonico Jubilate di Candelara; la 22^ edizione del Concerto di Natale dell’Associazione 'Corale di Fossombrone' finalizzata nel 2006 alla raccolta di fondi a favore della Caritas e del Centro Missionario Diocesano; la 34^ edizione della Rassegna Nazionale di Cori Polifonici a cura del Coro Polifonico Durantino “Don Antonio Mangani” importante e valido veicolo promozionale per Urbania. In campo più propriamente didattico-formativo si ricorda l’attività svolta dal Conservatorio Statale di Musica “Gioacchino Rossini” in particolare con la IX edizione del Concorso Nazionale di Clavicembalo “Gianni Gambi” (iniziativa quest’ultima presente nel settore “Educazione, Istruzione e Formazione”), dalla Banda Musicale Minatori di Perticara, unica realtà musicale dell’Alta Valmarecchia in grado di riunire strumentisti provenienti dai Comuni della vallata così da formare un organico rappresentativo dell’intera Comunità Montana, nonché della scuola “A. Oliva” del Complesso Bandistico Autonomo di Candelara punto di riferimento della realtà culturale locale. Fondazione Ente Olivieri: attività della Biblioteca e dei Musei Oliveriani (€ 50.000) Diventata di recente Fondazione, l’Ente Olivieri, interlocutore istituzionale con funzione e ruolo di ampia valenza sociale e culturale, con la sua Biblioteca e Musei rappresenta un polo bibliotecario e museale di rilievo non solo cittadino. Ogni anno conduce un’intensa attività di studio, riorganizzazione, conservazione e valorizzazione del proprio patrimonio librario e cartaceo, realizzata anche tramite convegni e seminari, eventi espositivi di valore nazionale nonché la pubblicazione di monografie e volumi, tra cui la rivista “Studia Oliveriana”. Insostituibile punto di riferimento, la Fondazione Ente Olivieri è un autorevole consulente scientifico anche a livello internazionale, a cui viene richiesto di collaborare in vari ambiti culturali: la sua gestione della Biblioteca Oliveriana, dell’annesso Museo Archeologico nonché la realizzazione delle molteplici attività culturali e conservative programmate annualmente fanno parte del prezioso servizio prestato dall’Ente in termini sia di fruizione e consultazione pubblica, sia di divulgazione e valorizzazione del patrimonio librario e culturale del territorio. Il contributo della Fondazione ammonta ad € 50.000. Fondazione Carlo e Marise Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea: attività culturale e bibliotecaria (€ 50.000) Costituita nel 2000 anche dal nostro Ente, la Fondazione Carlo Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea ha avviato la propria attività di promozione della figura del Rettore tramite


la gestione della Biblioteca da lui donata alla città di Urbino nonché la realizzazione, a latere, di una attività culturale - convegnistica e di studio - che ha finora registrato un crescente apprezzamento ed una sensibile fidelizzazione del pubblico non solo locale. In merito alla Biblioteca la Fondazione sta procedendo alla catalogazione dei 3.000 volumi dell’intera sezione di scienze sociali con relativa digitalizzazione delle dediche in essa contenute ed alla sistemazione di ulteriori sezioni. L’Ente ha altresì intrecciato rapporti con “La Fondazione per il Libro – Torino Capitale Mondiale del Libro” per la partecipazione al programma delle relative manifestazioni, con Istituzioni culturali nazionali ed internazionali anche al fine di organizzare mostre tematiche per valorizzare i fondi della raccolta, nonché con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali in relazione al Centro per il Libro di recente costituzione. Sul piano dell’attività culturale si ricorda il ciclo delle “Lezioni urbinati” condotte da relatori stranieri ed italiani di chiara fama, un’interessante attività convegnistica- seminariale ed espositiva volta alla valorizzazione di temi ed autori letterari. L’intervento della Fondazione ammonta ad € 50.000. Accademia Raffaello in Urbino: attività artistico-culturale (€ 35.000) L’Accademia Raffaello,”fondata in Urbino nel 1869 dal conte Pompo Gherardi,… ha per scopo di alimentare con opere e studi, in Urbino e fuori, l’alto ideale di arte e di umanità che si irradia dal genio di Raffaello e di tutelare ed accrescere il decoro della città che gli dette i natali. I mezzi di cui si serve sono la stampa, le letture, le pubbliche lezioni, le conferenze, i concorsi a premio, la Biblioteca, il museo e la casa di Raffaello, ove ha sede l’Accademia”. Come si evince dallo statuto, l’Accademia svolge un’importante attività culturale che si esplica tramite la realizzazione di iniziative editoriali di estremo rigore scientifico e l’organizzazione di eventi espositivi di notevole rilevanza per la cultura non solo locale. Numerosi i contatti ed i rapporti collaborativi dell’Accademia con Enti ed Istituzioni culturali italiani e stranieri che la rendono punto di riferimento nel panorama culturale a livello non solo provinciale, ma anche nazionale ed internazionale. L’intervento della Fondazione ammonta ad € 35.000. Associazione “Amici della Prosa”: 59^ edizione del Festival Nazionale d’Arte Drammatica (€ 28.000) L’annuale edizione del Festival Nazionale d'Arte Drammatica, giunto alla 59^ edizione, rappresenta un fondamentale punto di riferimento per il teatro filodrammatico a livello nazionale ed internazionale: come di consueto, compagnie amatoriali di tutta Italia si sono cimentate in rappresentazioni di elevato livello qualitativo che hanno riscosso un notevole successo di pubblico, incrementato del 30% rispetto alla scorsa edizione. Parallelamente, come di consueto, sono stati realizzati progetti didattico-teatrali con gli studenti di istruzione superiore della provincia con l’assegnazione di premi in denaro per le rappresentazioni realizzate. Il Festival Nazionale d'Arte Drammatica costituisce per le compagnie già affermate un efficace veicolo promozionale ed al contempo per i gruppi più giovani una valida palestra formativa: fine pienamente perseguito è infatti la promozione dell’attività amatoriale di tutto il territorio nazionale ed il diretto coinvolgimento in essa anche del mondo della scuola che ogni anno è sollecitato a partecipare ed a interagire con la manifestazione. Il Festival svolge altresì una funzione di indotto turistico-economico per la città in termini sia di ospitalità alle compagnie partecipanti, sia di offerta di lavoro agli operai e tecnici del settore. Il contributo della Fondazione è di € 28.000. Comune di Frontino: 25^ edizione del Premio Nazionale di Cultura Frontino – Montefeltro (€ 25.000) Nel 2006 il Premio Nazionale di Cultura Frontino – Montefeltro, volto alla promozione ed al riconoscimento della cultura marchigiana al di là dei confini regionali, ha visto il 25° anniversario della sua istituzione: nato su iniziativa dell’Amministrazione comunale di Frontino e di Carlo Bo con la collaborazione di vari docenti universitari, si prefigge il rilancio dell’identità letteraria del Montefeltro quale centro e punto di riferimento nel panorama culturale regionale e nazionale. L’iniziativa è interessante e originale nelle sue articolazioni: la Sezione Nazionale di Narrativa lega la manifestazione ai grandi circuiti culturali, la Sezione Cultura Marchigiana assume una connotazione di territorialità e specificità regionale, la Sezione Tesi di Laurea per neo laureati delle università marchigiane coinvolge le giovani generazioni promuovendo e riconoscendo il loro itinerario scolastico


che deve aprirsi alla professione e alla vita, la Sezione Personaggi premia ed esalta personalità che hanno ben meritato nel settore della cultura, ricerca, produzione e di altre attività a carattere sociale. La manifestazione vede il concorso delle principali istituzioni del territorio quali la Regione Marche, la Comunità Montana del Montefeltro, l’Ente Parco Sasso Simone e Simoncello: nata come iniziativa da una realtà periferica e fuori dai grandi circuiti, ha raggiunto l’obiettivo di incentivo e risveglio culturale, al contempo punto di riferimento per scrittori già affermati e stimolo per nuovi talenti. La Fondazione è intervenuta con un contributo di € 25.000. Attività culturale, conservativa ed espositiva nella provincia (€ 444.687) Parallelamente agli interventi sopra descritti l’Ente ha proseguito il proprio impegno nel settore volto a realizzare un “parco culturale” quale elemento di aggregazione del territorio, al fine di creare reti connettive per la promozione del patrimonio locale e lo sviluppo sociale ed economico. Sono stati così realizzati specifici progetti nei diversi luoghi della provincia quali “La Parola in Gioco”, peculiare festival incentrato sul connubio gioco-parola realizzato in Urbino, il Premio Nazionale per l’Incisione “Fabio Bertone” di Fermignano volto a promuovere i giovani talenti dell’arte incisoria, le “Feste Montefeltrane”, rassegna di rappresentazioni musicali e teatrali all’aperto finalizzati alla valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e naturale del Montefeltro “storico”, “In viaggio”, manifestazione socio-culturale in Fossombrone incentrata sul concetto di multi-cultura, “La Turba” rappresentazione sacra in costume del Venerdì Santo sulla passione e morte di Cristo del Comune di Cantiano, “Le Vie dei Presepi” dell’Associazione “Pro Urbino“ che nel periodo natalizio trasforma la città feltresca in un “presepe diffuso”, “Conversazioni a Palazzo Petrangolini” incontri pubblici rivolti al mondo universitario ed urbinate organizzati nel periodo estivo dal Circolo ACLI di Urbino, “Il Rinascimento alla corte dei Brancaleoni” teso a ricostruire le vicende della casata piobbichese, “Roccaeventi” una serie di appuntamenti con artisti nel campo delle arti letterarie, della danza e della musica che animano la Rocca di Sassocorvaro e il teatrino cinquecentesco a cura dell’Associazione Teatro C.U.S.T. 2000. In campo più propriamente conservativo figurano: il sostegno alla Diocesi di San Marino Montefeltro per la realizzazione dell’operazione di pavimentazione del Duomo di San Leone in San Leo, l’ultimazione del progetto del Comune di Talamello per il recupero della Celletta contenente gli affreschi di Antonio Alberti da Ferrara, il completamento dei lavori di ristrutturazione conservativa della Chiesa di S. Giovanni a cura del Comune di Pesaro, l’intervento sul quartiere ebraico del Comune di Apecchio, l’operazione di acquisto e risanamento conservativo di un immobile antico nell’ambito del programma di valorizzazione del centro storico del Comune di Lunano, la sistemazione della copertura del tetto dell’antica chiesa del cimitero adiacente al Borgo di Castelnuovo di Auditore, il completamento del recupero della Chiesa di San Giuseppe in Cagli. Parallelamente sono stati sostenuti i seguenti restauri: la cantoria decorata nella Chiesa di Sant’Angelo Minore in Cagli, le opere del ‘500-‘600 presenti nella Chiesa di S. Carlo e S. Biagio di Uffogliano a Secchiano Marecchia, la pala d’altare “Madonna con Santi” attribuita al Barocci conservata nella Chiesa di S. Silvestro in Pietrarubbia, l’album di acquarelli scenografici di Ferdinando Antonio Bibbiena in Cagli. Sempre in ambito conservativo, finalizzata alla valorizzazione del patrimonio librario, è opportuno citare la prosecuzione dei lavori di catalogazione informatica della Biblioteca dell’Accademia Agraria in Pesaro nonché dell’operazione classificazione e digitalizzazione delle carte Murri nell’ambito dell’attività culturale della Fondazione Romolo Murri. L’attività espositiva, infine, si è principalmente realizzata tramite sinergie con partners istituzionali preposti al settore tra cui la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico delle Marche – Urbino, organizzatrice della mostra dedicata a “La Madonna della Gatta” di Federico Barocci, una delle tele più importanti e carica di implicazioni umane, artistiche e politiche della pittura cinquecentesca alla corte dei Della Rovere, rientrata temporaneamente ‘in patria’ nel ‘suo’ Palazzo Ducale. Altri eventi espositivi di rilievo sono rappresentati da “Ceramiche popolari. La collezione Maurri-Poggi” del Comune di Urbania, la maggiore raccolta di terrecotte di uso quotidiano dell’Italia centrale per qualità e consistenza, da “Guglielmo Tell” Overture di Gilberto Zorio organizzata dall’Associazione Culturale “Il Teatro degli Artisti” nell’ambito del ciclo “Les rencontres Rossiniennes” quale contributo alle manifestazioni del Rossini Opera Festival, da “Stanze Segrete” del Comune di Monteciccardo dedicata ai differenti e molteplici strumenti espressivi dell’arte contemporanea nonché dalle mostre, a cura del Comune di Pesaro, su Paolo Conti, Abel Zeltman, Giò Ross e Renato Mores, artisti di riconosciuto livello nazionale ed internazionale legati a vario titolo al nostro territorio.


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Attrezzature Servizi socio-assistenziali Ristrutturazioni e impianti Autoambulanze Convegni Attività editoriale

n questo settore si evidenzia il consueto impegno della Fondazione al miglioramento qualitativo delle trutture sanitarie del territorio, sia dotandole di attrezzature e strumentazioni specialistiche, sia ostenendole nella realizzazione di nuove sedi e Servizi che siano sempre più inseriti nel contesto ittadino, accessibili a tutti gli utenti ai quali offrire risposte, non solo sanitarie, in una visione globale ella “tutela della salute”. Il tutto in stretto raccordo con i vertici sanitari, secondo le priorità dagli stessi videnziate, per l’ulteriore potenziamento qualitativo della sanità tramite il miglioramento dei servizi di revenzione, diagnosi e cura offerta dalle strutture sanitarie locali alla collettività, principalmente ttraverso l’acquisto di apparecchiature e strumenti tecnologicamente all’avanguardia.

edicina Nucleare per l’Azienda Ospedaliera “Ospedale S. Salvatore” di Pesaro (€ 550.000)

n stretto collegamento con il progetto Radioterapia - di prossima attivazione - realizzato dall’Azienda spedaliera pesarese con un contributo della Fondazione di € 2.652.532, si colloca il finanziamento ei lavori di completamento della struttura ospedaliera destinata ad ospitare, oltre al nuovo servizio adioterapico, il nuovo reparto di Medicina Nucleare. L’intervento è finalizzato a costituire presso ’Ospedale di Pesaro un Polo Oncoematologico di primissima qualità volto a soddisfare le necessità di n ampio bacino di utenza, concorrendo a favorire una minore mobilitazione dei pazienti verso altre trutture e presidi extra-regionali. Sollecitata anche dall’Amministrazione Civica, la Fondazione è ntervenuta nel progetto in qualità di committente con un’operazione congiunta con l’Azienda

spedaliera finalizzata a realizzare in tempi brevi e con iter amministrativi semplificati i lavori di deguamento. Costo: € 750.000, di cui € 550.000 provenienti dalle disponibilità del corrente esercizio d i restanti € 200.000 dalla variazione di destinazione di importi già deliberati in esercizi precedenti ell’ambito del settore “Salute Pubblica”.

isonanza Magnetica Nucleare per l’Azienda Sanitaria Unica Regionale – Zona Territoriale n. 2 rbino (€ 150.000)

favore dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale – Zona Territoriale n. 2 Urbino la Fondazione ha nteso realizzare sin dal 2002 un intervento per l’acquisizione di una Risonanza Magnetica Nucleare otal Body volta a far fronte alle esigenze essenziali per garantire il buon funzionamento delle attività ella Zona Territoriale. L’Ospedale zonale di rete necessitava di una siffatta attrezzatura che gli vrebbe consentito anche di annullare i costi sostenuti per fare le indagini in altre strutture ubbliche/private regionali ed extra regionali. La Fondazione, pertanto, negli esercizi 2002, 2005 e 006 ha deliberato un contributo complessivo di € 558.228 impegnandosi ad assumere l’intero onere ell’operazione stimato in € 1.110.000. L’intera operazione infatti prevedeva, oltre all’acquisizione ed

nstallazione del macchinario, la costruzione di una nuova struttura edilizia con relativo ampliamento di uella esistente, per un costo stimato in circa € 552.000 coperti con fondi provenienti dalla Regione. el corso del 2006, sulla base dei risultati di una verifica con gli stessi Organi regionali, stante il ostante rapporto di dialogo con le principali Istituzioni del territorio, è emersa la mancanza di fondi


pubblici da destinare alla RMN urbinate: la Fondazione ha così deciso di sostenere l’intero progetto con un ulteriore contributo di € 551.772 stanziato nel corrente esercizio che consente così la sua completa realizzazione. Dotazione TAC per l’Ospedale di Pergola, presidio dell’Azienda Sanitaria Unica Regionale – A.S.U.R. – Zona Territoriale n. 3 Fano (€ 300.000) L’intervento della Fondazione per la donazione di un’apparecchiatura T.A.C. a favore dell’Ospedale di Pergola é volto a colmare una lacuna da tempo segnalata dagli operatori sanitari ed in particolare dalle Divisioni di Chirurgia, Medicina e Riabilitazione del nosocomio pergolese. Il rilevante numero di richieste di prestazioni T.A.C. comportava infatti frequentissimi trasporti dei pazienti ai vicini Ospedali di Fano e Fossombrone con conseguente aggravio degli oneri, distaccamento di personale, allungamento delle liste di attesa. Per l’Ospedale di Pergola, punto di riferimento di un’area vasta che si estende dalle pendici del Catria fino alla costa con località spesso distanti dai centri più importanti, nonché oggetto in questi ultimi anni di un elevato incremento di flusso di pazienti, risultava pressoché impossibile continuare ad operare senza questa importante apparecchiatura diagnostica, in particolar modo nella Divisione di Riabilitazione. Incrementare l’efficienza di centri sanitari situati in posizioni periferiche del territorio ha anche una valenza economica in quanto consente di ridurre i costi “sociali” che la popolazione è costretta altrimenti ad accollarsi per ottenere prestazioni sanitarie specialistiche. Il costo dell’attrezzatura era stimabile nella misura massima di € 300.000 che l’Ente ha pertanto messo a disposizione dell’Azienda sanitaria competente. Donazione ambulanza al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pesaro Urbino (€ 93.400) Nel quadro generale degli interventi nel settore volti a sostenere le molteplici esigenze espresse dal territorio anche in termini di miglioramento dell’offerta dei servizi sanitari, è emersa la necessità di donare un’autoambulanza al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pesaro Urbino: il Comando, infatti, aveva da tempo rappresentato l’esigenza di sostituire una delle due autoambulanze con cui presta soccorso collaborando con il ‘Sistema di Emergenza Territoriale Pesaro Soccorso 118’. Tale servizio, infatti, seppure di supporto, risulta di vitale importanza: oltre un centinaio gli interventi annuali nella provincia effettuati dai Vigili che, differentemente da altre Associazioni operanti in tale ambito, garantiscono un servizio 24 ore al giorno soprattutto in momenti di criticità. Data la particolare conformazione del territorio dal punto di vista sia orografico, sia antropico, i Vigili si trovano a dover intervenire con rapidità ed efficienza in contesti differenti e spesso vengono chiamati in situazioni di grave calamità: da qui la necessità di avere un parco macchine in buone condizioni. Considerate le condizioni precarie dei mezzi in dotazione, risultava necessario provvedere alla sostituzione di almeno un mezzo con un’autoambulanza adeguatamente attrezzata e a norma di legge: pertanto la Fondazione, di concerto con i Responsabili del Servizio 118, ha donato un’autoambulanza al Comando dei Vigili pubblicamente inaugurata in occasione della Festa patronale di Santa Barbara, il 4 dicembre 2006. Partecipazione alla campagna raccolta fondi per dotazione ambulanza all’Ospedale di Cagli (€ 50.000) Nel corso del 2006 l’Amministrazione civica di Cagli, avendo verificato al necessità di dotare il proprio Ospedale di una nuova autoambulanza al fine di garantire all’esteso territorio un efficiente servizio di emergenza, anche in relazione all’importante ruolo svolto dal nosocomio in supporto a quello di Urbino, ha indetto una campagna di raccolta fondi costituendo un apposito Comitato cittadino. L’iniziativa, accolta con entusiasmo dalla comunità cagliese, ha visto l’adesione di 500 famiglie e di numerose associazioni locali, impegnate per raggiungere la copertura della spesa prevista di € 91.000. La Fondazione, intervenendo con € 50.000, ha reso possibile il conseguimento dell’obiettivo: la scorsa estate ha avuto luogo la formale cerimonia di consegna del mezzo.


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Attrezzature Arredi Corsi Formativi Acquisto mezzi di trasportoBorse di studio Conv gni e

Varie Premi e manifestazioni Mostre ed esposizioniAttrezzature Inform heaticLaboratori didattici Contributo di gestione Servizi socio-assistenziali

Attività editoriale

el presente settore i programmi si sono sviluppati in specifici ambiti di intervento talvolta diversi fra oro sia nei contenuti che nelle modalità di attuazione, ma legati dal comune obiettivo di favorire la ormazione e la crescita dei giovani ed in particolare per promuoverne l’occupazione. La Fondazione i è fatta interprete delle varie esigenze rappresentative delle istituzioni scolastiche e non, preposte lla formazione intesa quale fondamentale chiave di volta per la crescita culturale e quindi anche ociale ed economica del territorio; ha posto pertanto specifica attenzione alle istanze culturali ell’Ateneo urbinate, al collegamento tra il mondo della scuola/università e quello del lavoro, alle ichieste provenienti dalla scuola dell’obbligo, nonché alla formazione di profili professionali che ispondano alle esigenze del mondo produttivo presenti sul territorio.

ssociazione per la Promozione e Sviluppo degli Studi Superiori Universitari “Pesaro Studi” (€ 52.582)

’Associazione per la Promozione e Sviluppo degli Studi Superiori Universitari “Pesaro Studi” di cui la ondazione è Socio fondatore, è nata 9 anni fa su espressa volontà delle maggiori Istituzioni, Enti ed ssociazioni di categoria del territorio, al fine di creare a Pesaro una struttura universitaria di pecializzazione volta ad avvicinare i mondi della domanda e dell’offerta di lavoro che completasse lteriormente la proposta formativa proveniente dall’Ateneo urbinate. L’Istituzione ha riscontrato e sta iscontrando un notevole interesse tra i giovani, dimostrato dal numero di studenti in crescente umento: al suo nono anno di vita “Pesaro Studi” ha registrato l’immatricolazione di 356 ragazzi, su omplessivi 1125 iscritti, ripartiti tra i Corsi di Laurea già attivati, ovvero “Ingegneria e Gestione della roduzione”, “Comunicazione Pubblicitaria” – triennale -, “Comunicazione Pubblicitaria per le rganizzazioni” - specializzazione biennale - , “Lingue e Civiltà Orientali”, e di nuovo avvio, quale uello in “Scienze Infermieristiche”. Il tutto grazie al proficuo rapporto collaborativo con l’Università egli Studi di Urbino e il Politecnico delle Marche di Ancona responsabili dei corsi didattici ualitativamente elevati ed al consueto sostegno dei maggiori enti ed Istituzioni del territorio. ’Associazione Pesaro Studi sta sempre più radicandosi nell’ambito della comunità con conseguenti

ndotti in termini sia culturali, sia economici: bacino di raccolta e richiamo di energie intellettuali giovani he vengono debitamente formate secondo specifiche competenze professionali, rappresenta un mportante e prezioso strumento di raccordo tra il mondo formativo e lavorativo, sostenuto nnualmente dalla Fondazione con un contributo di € 250.000, oltre alla quota contributiva di € 2.582.

niversità degli Studi di Urbino: celebrazioni V centenario (€ 150.000)

el V centenario della sua fondazione l’Università degli Studi di Urbino ha inteso proporre una serie di anifestazioni che, prestandosi alla fruizione dell’intera collettività, hanno visto il diretto

oinvolgimento della componente studentesca e docente. Numerosissime le iniziative artistico-culturali ealizzate nell’anno accademico 2005/2006 a testimoniare ed ulteriormente promuovere l’immagine ell’Università feltresca i cui corsi didattici hanno raggiunto livelli di eccellenza ed i cui servizi formativi


si contraddistinguono per qualità: a ciò si aggiunge un legame con il territorio unico nel suo genere, così forte da rendere Urbino sempre più “città campus” ideale. L’Ateneo è un importante interlocutore istituzionale per la Fondazione che ha sempre sostenuto le sue iniziative al fine di ulteriormente promuovere l’attività didattico-formativa offerta: non solo l’Università è il Luogo formativo per eccellenza nella provincia, ma rappresenta un volano per la vita culturale, turistica ed economica del territorio. Numerosi gli indotti che derivano dalla sua qualificante presenza: con i suoi servizi didattici richiama studenti da tutta Italia, mentre con i suoi seminari di studio e ricerche attira studiosi ed esperti anche dall’estero, rendendo il nostro territorio vivo e proiettato in una dimensione non più locale, ma internazionale. Alla luce di tutto ciò, la Fondazione ha inteso collaborare alle iniziative per i 500 anni della prestigiosa Istituzione con un contributo complessivo di € 250.000 di cui € 150.000 a valere sulle risorse del 2006. Università degli Studi di Urbino: attività formative e didattiche ( € 100.500) Parallelamente alle celebrazioni per il V centenario la Fondazione ha continuato a sostenere, per complessivi € 100.500, le iniziative ed i progetti delle diverse Facoltà ed Istituti dell’Università degli Studi di Urbino indirizzati non solo alla popolazione studentesca ma aperti anche alla cittadinanza, nella convinzione che l’impegno dell’Ateneo non debba esaurirsi nell’espletamento dell’attività didattica. Tra i numerosi citiamo: - il progetto “Urbino Wireless Campus”, volto a promuovere la creazione di una rete senza cavi con punti da cui potersi collegare in tutte le sedi universitarie, le residenze studentesche e le sedi distaccate di Pesaro Studi e Fano Ateneo. Tale progetto permette di rendere i servizi dell’Ateneo accessibili ovunque all’interno delle strutture con possibilità di estensione alla rete cittadina sì da raggiungere l’intera collettività e rafforzare ulteriormente il legame dell’Istituzione con il territorio; - il Master in Tecnici di Politiche Territoriali Urbane e il Corso di Perfezionamento e Alta Formazione in Media, Sondaggi e Democrazia dell’Istituto di Sociologia - Laboratorio di Studi politici e Sociali LaPolis, percorsi formativi rivolti a neo-laureati, ideati e realizzati per sostenere e promuovere la cultura dello sviluppo del governo locale e l’innovazione territoriale attraverso la creazione di figure altamente professionalizzate e specializzate nella progettazione e valutazione delle politiche pubbliche; - l’attività seminariale svolta dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Italo Mancini” ed in particolare il Congresso Nazionale della Fondazione del Centro Studi Filosofici di Gallarate e la pubblicazione dei relativi atti sulla rivista “Hermeneutica” indirizzata anche alle biblioteche universitarie di Francia, Belgio, Olanda e Stati Uniti; - la gestione della Biblioteca Orientalistica attivata presso l’Associazione “Pesaro Studi” nonché la realizzazione di iniziative specialistiche e di approfondimento per studenti a cura della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere nell’ambito del Corso di Laurea in Lingue e Civiltà Orientali; - il XVI Stage Estivo di Semiotica del Centro Internazionale di Semiotica e Linguistica, importante momento di confronto e divulgazione scientifica che ogni anno attira una numerosa e assidua partecipazione da parte degli studiosi a livello non solo nazionale; - la pubblicazione di “Notizie di Palazzo Albani” a cura dell’Istituto di Storia dell’Arte e di Estetica, rivista di fama internazionale in ambito scientifico in merito alla storia ed alla teoria delle arti; - il convegno “Politicità della filosofia”, giornate di studio in occasione del decimo anniversario della morte del Prof. Sen. Pasquale Salvucci realizzate dalla Facoltà di Scienze della Formazione, Istituto di Scienze Filosofiche e Pedagogiche in collaborazione con il Comune di Urbino e la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico delle Marche; - il corso “Teoria, metodologia e didattica del primo soccorso” della Facoltà di Scienze Motorie, lezioni teoriche e pratiche volte a far acquisire capacità professionali in merito alle tecniche rianimatorie di base volte ai futuri docenti di educazione fisica; - la prosecuzione del progetto “Attività teatrale per la prevenzione e il miglioramento del disagio psichico in ambiente detentivo” a cura dell’Istituto di Biomatematica nell’ambito di una collaborazione con il Ministero della Giustizia - nello specifico la Casa di Reclusione di Fossombrone -, nel quale il teatro è utilizzato quale strumento preventivo e terapeutico del disagio psichico in soggetti sottoposti a regime detentivo, - i corsi brevi estivi di aggiornamento professionale e di specializzazione per restauratori organizzati dalla Facoltà di Lettere e Filosofia – Corso di Laurea interfacoltà in Tecnologie per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali;


- le borse di studio a cura del Centro Internazionale di Studi Plautini nell’ambito della V edizione delle Giornate Plautine. Premio di giornalismo tra le scuole medie della provincia di Pesaro Urbino (€ 28.372) Il 2006 ha visto la Fondazione coinvolta in un importante e significativo progetto educativo-didattico proposto dalla redazione locale del Resto del Carlino: il Campionato di Giornalismo tra le Scuole Medie della provincia di Pesaro Urbino, volto a stimolare i giovani alla lettura del giornale e permetter loro di approfondire tematiche legate al territorio mettendo a disposizione uno spazio di riflessione e scrittura. Per tre mesi gli Istituti aderenti hanno ricevuto il giornale affinché le classi designate a partecipare al Campionato potessero cimentarsi producendo una loro pagina redazionale, con articoli, commenti, titoli e fotografie: la pagina, confezionata da un professionista del Carlino, veniva settimanalmente pubblicata e giudicata da un’apposta commissione di esperti. Sulla base del voto ottenuto si è arrivati alla selezione delle squadre partecipanti ad un torneo volto a stimolare ulteriormente le capacità critiche dei piccoli ‘redattori’. L’esperienza ha avuto un enorme successo al di sopra delle aspettative: 10 gli Istituti provinciali aderenti alla iniziativa che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, così come testimoniato dagli interessanti articoli realizzati dai quali emerge attenzione al territorio e partecipazione ai suoi eventi. Numerosi i temi trattati, tra cui anche Palazzo Montani Antaldi e le sue collezioni d’arte. Al termine, il 3 giugno 2006, in occasione della celebrazione del trentennale dell’Ordine dei Giornalisti della Provincia di Pesaro Urbino, ha avuto luogo, presso la sede della Confindustria di Pesaro Urbino, la relativa cerimonia di premiazione da parte della Fondazione per l’impegno ed i risultati raggiunti dai “giornalisti in erba”. L’impegno complessivo dell’Ente, che prosegue anche per il corrente esercizio, ammonta per ad € 28.372. Istituzioni scolastiche della provincia: progetti ed iniziative didattiche (€ 111.000) La Fondazione si è fatta interprete delle varie esigenze provenienti dalle Istituzioni scolastiche al fine di una migliore formazione ed una crescita più armonica della popolazione studentesca nell’ambito dell’autonomia loro riconosciuta, con una sensibilità particolare riservata ad alunni in situazioni di handicap. In particolare é intervenuta a soddisfare una serie di richieste per l'allestimento di aule informatiche presso istituti che, nell’obbligatorietà dell’insegnamento delle tecnologie informatiche, si sono trovati nella necessità di svolgere le attività previste dal Piano dell’Offerta Formativa senza poter contare, come in passato, su contributi ministeriali destinati all'acquisto di attrezzature specifiche. Da qui gli interventi dell'Ente per l’Istituto Comprensivo Statale “Giò Pomodoro” di Orciano di Pesaro per l’acquisto dei computers destinati ai plessi scolastici con particolare riguardo a quelli di Mondavio e San Giorgio, per l’Istituto Comprensivo “G. Galilei” di Pesaro per l’avvio del potenziamento dell’aula informatica della scuola primaria, per gli Istituti Comprensivi "F. Michelini Tocci” di Cagli, “A. Battelli” di Sassocorvaro, “G. Leopardi” e “Villa San Martino” di Pesaro per l’allestimento delle rispettive aule informatiche che in qualche caso vengono utilizzate anche per l'insegnamento rivolto ad adulti. In merito alla programmazione didattica scolastica la Fondazione è intervenuta in molteplici progetti: il Concorso nazionale di clavicembalo dedicato a “Gianni Gambi” realizzato dal Conservatorio Statale di Musica “Gioacchino Rossini” nell’ambito della sua attività di formazione e diffusione musicale; “Mini-guide”, esperienza didattico-formativa dell'Istituto Statale Comprensivo “Dante Alighieri” di Pesaro nel quale gli studenti, debitamente preparati, accompagnano nella visita alle due sale archeologiche del Museo Oliveriano le scolaresche di ogni ordine e grado del territorio; “Stabat” spettacolo teatrale della Scuola di Scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Urbino, con cui i ragazzi hanno avuto la possibilità di fare esperienza concreta in campo scenografico grazie all’aiuto di professionisti affermati; il laboratorio didattico per la costruzione e messa in scena di burattini realizzato dall’Istituto Comprensivo “A. Olivieri” di Pesaro volto a favorire i rapporti di gruppo, la cooperazione, lo sviluppo delle potenzialità, della creatività e della capacità critica degli alunni attraverso l'uso di un linguaggio verbale e non. L’Ente infine ha prestato analoga attenzione alla didattica svolta anche a favore dell'handicap, al fine di meglio promuovere l'integrazione della popolazione studentesca sulla base delle potenzialità espresse dai vari soggetti e sviluppate con iniziative mirate: tra queste “I percorsi della diversabilità” dell'Istituto Statale d’Arte “F. Mengaroni”di Pesaro, laboratorio artistico dedicato ai disabili, la creazione, nell’Istituto Comprensivo Statale “Evangelista da Piandimeleto”, di un “Centro di documentazione per l’handicap”, laboratorio terapico di tipo linguistico-cognitivo nel quale sono presenti strumenti accessibili agli alunni con problemi, lo sdoppiamento di una classe della Scuola Primaria dell’Istituto


Comprensivo Statale ‘D. Alighieri di San Lorenzo in Campo per far fronte alla presenza di studenti che necessitano particolari cure ed attenzioni. A favore di soggetti in condizioni economiche disagiate, infine, le borse di studio borse di studio destinate a studenti meritevoli ma appartenenti a famiglie bisognose ed indigenti frequentanti “La Nuova Scuola” di Pesaro. Amministrazioni Pubbliche della provincia: progetti ed iniziative nell’ambito della formazione (€ 224.500) Nel settore la Fondazione ha anche sostenuto le Amministrazioni Pubbliche per la dotazione di attrezzature, arredi e mezzi di trasporto per studenti, per la realizzazione di progetti didattico-educativi e di manifestazioni formative. Tra i numerosi interventi è opportuno ricordare: il progetto di attivazione dei corsi di aggiornamento professionale e Master post laurea a cura del Comune di Novafeltria in collaborazione con la Comunità Montana Alta Valmarecchia e l’Università di Urbino con il relativo allestimento della sede didattica; l’acquisto di un nuovo scuolabus per il servizio di trasporto a favore della popolazione scolastica del Comune di Casteldelci; il potenziamento delle attività di Assistenza Educativa Scolastica e Domiciliare per ragazzi portatori di handicap e/o disagio sociale per l’Ambito Territoriale Sociale n. 2 Novafeltria; i progetti formativi del Comune di Pesaro rappresentati dal laboratorio “Didattica dell’Arte Contemporanea”, dal “Servizio estivo per ragazzi disabili della scuola secondaria di I° grado”, dal Torneo di Basket “Viva Keita”, dalla “Settimana dei ragazzi”, dall’iniziativa “Adotta l’Autore” e dall’esperienza “Studio lavoro”; la dotazione di attrezzatura sportiva da destinare al centro polivalente per ragazzi del Comune di Belforte all’Isauro; l’acquisto di un automezzo per il servizio di trasporto degli studenti anche portatori di handicap del Comune di Pietrarubbia; il Festival Internazionale dell'Illustrazione del Comune di Sant’Angelo in Vado volto a promuovere presso i giovani il linguaggio dell’illustrazione come mezzo di comunicazione; l’integrazione del corpo docente nelle scuole dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo “R. Sanzio” nei diversi plessi dei Comuni di Monte Cerignone, Mercatino Conca, Sassofeltrio e Monte Grimano Terme. Un’attenzione particolare è stata riservata alla progettualità della Provincia di Pesaro ed Urbino per la prosecuzione del Servizio di Mobilità Giovanile Europea, volto alla diffusione dell’informazione sulle opportunità di lavoro, stages e di formazione in Italia ed all’estero, scambi internazionali, progetti di volontariato e di tirocinio professionale nelle imprese, per “Le Modelle - antiche donne e contemporanee – Percorsi di genealogia femminile”, iniziativa tesa a sensibilizzare i giovani degli Istituti scolastici superiori dell’intero territorio provinciale sul patrimonio di idee e progressi delle donne nel corso dei secoli, nonché per il II Meeting Internazionale sulle Politiche Giovanili, momento di confronto e dibattito delle tante esperienze maturate dai giovani in Italia ed in Europa.

Ids

Ricerca Scientifica e Tecnologica

29,4%

15,2%50,0%

1,4%3,9%

Corsi Formativi Attività editoriale Borse di studio Convegni Ricerche

n questo settore l’attenzione della Fondazione è stata principalmente rivolta all’attività di formazione e iffusione della cultura scientifica della Fondazione Giuseppe Occhialini, nonché alle indagini e perimentazioni scientifiche sul territorio condotte secondo molteplici modalità dagli Istituti e Centro


dell’Ateneo urbinate; l’intervento dell’Ente si è rivolto sia al sostegno di progetti ed iniziative specifiche, sia all’osservazione ed alla ricerca scientifica. Fondazione Giuseppe Occhialini: attività formativa e di ricerca (€ 30.000) La Fondazione Giuseppe Occhialini, di recente costituzione e della quale il nostro Ente è socio fondatore accanto all’Amministrazione provinciale ed al Comune di Fossombrone, è stata ufficialmente inaugurata il 4 marzo 2006 dal Premio Nobel per la Fisica Prof. Carlo Rubbia: obiettivo del nuovo Ente la promozione dell’informazione e della formazione scientifica per favorire e incrementare la conoscenza della Fisica come scienza viva, valorizzandone le metodologie ed applicazioni pratiche. Nata quale tributo all’insigne fisico di Fossombrone Giuseppe Occhialini del quale nel 2007 ricorre il centenario della nascita, la Fondazione intende avvicinare i giovani allo studio delle materie scientifiche in considerazione del vistoso e preoccupante calo di iscrizioni ai Corsi di laurea di Matematica e Fisica nonostante il progressivo aumento della popolazione universitaria. In tale contesto ha attivato già nell’anno scolastico 2005-2006 la “Scuola di Orientamento alle Facoltà Scientifiche”, incontri seminariali con assegnazione finale di borse di studio rivolti agli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori della provincia al fine di guidarli nella scelta universitaria tramite una formazione utile anche per superare eventuali test di ingresso alle Facoltà, nonché ha dato vita a pubblicazioni e collane editoriali specifiche. A ciò si aggiunge l’organizzazione di attività convegnistica di elevato profilo scientifico nell’ambito delle manifestazioni celebrative che avranno luogo nel 2007. Il sostegno finora dato alla Fondazione Giuseppe Occhialini dall’Ente ammonta ad € 88.000. Università degli Studi di Urbino - Centro di Ricerca e di Studio dei Beni Culturali Marchigiani: ricerca storico-archeologica su Forum Sempronii e sulla Flaminia (€ 20.000) Il Centro di Ricerca e di Studio dei Beni Culturali Marchigiani dell’Ateneo Urbinate da anni conduce un’interessante opera di riscoperta scientifico-archeologica e di divulgazione culturale dell’importante realtà monumentale e museale presente nei principali centri lungo la via consolare Flaminia. Quest’ampia operazione, iniziata nel 1974, vede la partecipazione attiva delle comunità locali della vallata del Metauro, della Soprintendenza Archeologica delle Marche e del Ministero per i Beni Culturali: anche la Regione Marche ha riconosciuto la peculiare validità dell’iniziativa finanziando in parte l’organizzazione del Parco Archeologico di Forum Sempronii e collaborando all’allestimento di una serie di musei in numerose città lungo la Flaminia, da ultimo a Cantiano ed Acqualagna. Il progetto, esperienza didattica importante anche per la formazione professionale offerta agli studenti universitari partecipanti, è volto a valorizzare e divulgare il patrimonio storico-artistico locale, nonché a promuovere il sito archeologico lungo la Flaminia con conseguenti indotti economici sulle comunità interessate: il contributo della Fondazione per il 2006 è di € 20.000. Università degli Studi di Urbino – Centro di Biologia: progetto “Piano di sviluppo per lo studio integrato delle acque costiere e dei tratti terminali dei fiumi Foglia e Metauro” (€ 15.000) Il Centro di Biologia Ambientale dell’Ateneo Urbinate da molti anni opera sulle acque costiere e sui principali fiumi della costa della Provincia di Pesaro-Urbino con compiti di ricerca e monitoraggio. Dal 2005, grazie anche al contributo della Fondazione, ha avviato il progetto triennale “Piano di sviluppo per lo studio integrato delle acque costiere e dei tratti terminali dei fiumi Foglia e Metauro” presentato con successo alla cittadinanza in occasione di un incontro presso l’Auditorium di Palazzo Antaldi. Dai risultati del monitoraggio dei dati chimico-fisici e delle concentrazione di nutrienti e di clorofilla nelle acque, è emerso uno stato di qualità delle acque pressoché buono; non sono inoltre stati rilevati fenomeni di fioritura di alghe tali da rappresentare un pericolo per la salute dell’uomo, né tali da compromettere settori importanti di tipo ambientale ed economico (turismo, pesca, acquicoltura). Al fine di consolidare i dati ottenuti, l’attività di ricerca è proseguita anche per l’anno 2006 e continua nel corrente esercizio, in considerazione anche dell’impatto che i fenomeni studiati hanno sui settori della pesca e del turismo del nostro territorio: la Fondazione è intervenuta nel progetto con un contributo annuo di € 15.000.


Ntufcasad CT LrdrCCeiaPuarc2s Ca IFc


0,1%0,8%0,8%0,4%

31,0% 45,2%

5,7% 3,9%8,3%

3,2% 0,2%

0,3%

Ristrutturazioni e impianti Convegni Attrezzature Acquisto mezzi di trasportoVarie Premi e manifestazioni

Materiale didattico Contributo di gestione Servizi so ssistenzialicio-aRicerche Attività editoriale Stati di emergenza e calamità

ella presente area tematica la Fondazione ha attuato una politica di sostegno capillarmente diffuso ra i numerosi richiedenti. Dall’esame del contesto socio-assistenziale del territorio, infatti, è emersa na crescente ricchezza ideativa con un vasto panorama di obiettivi e funzioni, ma la ricerca di mezzi

inanziari per i soggetti rappresenta troppo sovente un arresto o ritardo che comporta un ulteriore osto o perdita anche in termini di qualità della vita. Al fine di sovvenire a tale carenza centrale, ssicurando una presenza continuativa e significativa, la Fondazione è intervenuta in molteplici ituazioni di necessità continuando a prestare la consueta attenzione alle esigenze del settore ssistenziale secondo una dialettica incrociata a cui partecipano, a vario titolo, numerosi attori sociali, iversi per ruolo e funzione.

ooperativa Sociale 'L'Imprevisto': costruzione di una nuova palazzina adiacente alla Comunità erapeutica Educativa (€ 500.000)

a Cooperativa Sociale “L’Imprevisto” Arl è dedita alla prevenzione, cura, riabilitazione e einserimento dei più deboli e degli emarginati, in particolare minori deviati e tossicodipendenti. Attiva al 1990 tramite la propria Comunità Terapeutica Educativa per minorenni, ha accolto oltre 650 agazzi inviati dalle Azienda sanitarie, dal Ministero di Grazia e Giustizia e dai Servizi sociali dei omuni: con l’ausilio di personale qualificato e con specifiche competenze psico-pedagogiche, la omunità si prende cura di giovani tra i 13 ed i 18 anni con problemi educandoli all’accettazione di sé formandoli alla costruzione di un corretto rapporto con l’adulto, allo sviluppo di relazioni

nterpersonali stabili, all’autonomia individuale raggiunta anche tramite l’inserimento lavorativo. Due nni in media di percorso interiore che ha consentito il recupero di molti giovani non solo del territorio. er meglio adempiere alle proprie finalità terapeutiche e formative nel 2006 la Cooperativa ha avviato n progetto di costruzione di una nuova palazzina in un’area adiacente volta ad offrire una più deguata e confortevole accoglienza ai giovani ospiti della Comunità ed alle loro famiglie. La ealizzazione dell’edificio – allo stato attuale in fase di ultimazione – ha comportato una spesa omplessiva di circa € 1.000.000, finanziata per il 50% dalla Fondazione e precisamente quanto ad € 00.000 con risorse dell’esercizio, quanto ad € 300.000 con l’utilizzo del “Fondo per le erogazioni nei ettori rilevanti”.

entro Italiano di Solidarietà di Pesaro - Onlus e Fondazione Don Gaudiano Onlus: attività ssistenziale e di promozione sociale (€ 136.000)

l Ce.I.S. Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro – Onlus, interlocutore istituzionale della nostra ondazione per il suo insostituibile ruolo nell’ambito dell’emergenza sociale, svolge la propria attività on molteplici e differenti servizi che vanno dal sostegno ai portatori di handicap all’accoglienza di


malati psichici, dall’accudimento di malati di Aids e di soggetti con problemi di dipendenza fino all’assistenza offerta agli immigrati. Per rispondere concretamente alle istanze di aiuto che pervengono numerose dalle fasce più deboli della popolazione il Ce.I.S. opera con diverse metodologie: servizi domiciliari, diurni, residenziali, assistenza ospedaliera, attività di consulenza, prevenzione ed informazione, oltre ad un pronto intervento per affrontare le maggiori criticità. Il tutto tramite le seguenti strutture: - un Servizio Socio-Assistenziale che ha in cura persone affette da gravi problemi psichici, alcune delle quali prive di assistenza pubblica, un Centro Diurno per Persone con Handicap Psico-fisico per soggetti portatori di handicap di diversa natura residenti nella zona dell’ambito territoriale di Pesaro ed un Centro Diurno per il Disagio Psichico Servizio Sollievo, volto a garantire una rete di sostegno ed accoglienza alle persone che presentano disturbi di carattere psichico ed ai loro familiari; - il Centro Servizio Immigrati rivolto agli stranieri che vivono nel nostro paese al fine di favorirne l’integrazione nel tessuto sociale cittadino tramite un’accurata informativa e orientamento rispetto a leggi, iter burocratici e quanto rende complicato ad un immigrato orientarsi nella nostra società; - la Casa San Giuseppe Moscati, per l’accoglienza di persone malate di Aids in condizioni disperate e privi di assistenza familiare. Concepito dal suo fondatore Don Gaudiano quale risposta ai bisogni dei più poveri e deboli, e di quanti si trovano a vivere ai margini della vita sociale il Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro – Onlus persegue in tale opera con serietà ed impegno, coadiuvato dall’azione di sensibilizzazione ed informazione promossa dalla Fondazione Don Gaudiano Onlus: il sostegno complessivo dell’Ente per il 2006 ammonta ad € 136.000. Attività assistenziale Enti religiosi (€ 42.000) L’attenzione della Fondazione nel settore si è rivolta alle diverse situazioni di bisogno in cui gli Enti religiosi spesso si trovano chiamati ad intervenire tempestivamente: di fronte alle gravi emergenze sociali del nostro tempo, infatti, la realtà assistenziale rappresentata dalle Arcidiocesi e dalle Parrocchie del territorio rappresenta spesso l’unica risorsa da cui ricevere un immediato e ‘pronto soccorso’ per le più elementari necessità di cibo, vestiario, denaro. E’ opportuno ricordare pertanto: le attività caritative ed assistenziali svolte dall’Arcidiocesi di Pesaro realizzate per il tramite delle specifiche strutture di sostegno e pronta accoglienza della Caritas Diocesana, del Centro di Ascolto e dalla Carità dell’Arcivescovo che, grazie all’operato del personale volontario, sostengono con fraterna attenzione gli ultimi nella scala sociale; l’operato dell’Arcidiocesi di Urbino, Urbania, Sant'Angelo in Vado a favore di indigenti, emarginati e bisognosi attraverso l’ufficio della Caritas, dedita in particolar modo al sostegno scolastico e post-scolastico di extracomunitari con l’obiettivo di favorirne l’integrazione con le comunità locali; le iniziative socio-assistenziali della Parrocchia S. Francesco di Assisi in Pesaro rivolte alle persone indigenti e bisognose e a quanti si trovano in stato di emarginazione. Parallelamente la Chiesa svolge anche un’azione aggregante destinata ai giovani volta a prevenire forme di dispersione e disagio sociale. In tale ambito si collocano gli interventi a favore della Parrocchia di Cristo Lavoratore in località Calpino di Fermignano per l’intensa attività di socializzazione tra i ragazzi del suo territorio e della Parrocchia S. Maria di Loreto in Pesaro per l’azione di prevenzione e di sostegno alle famiglie condotta tramite l’oratorio estivo,. Automezzi per realtà assistenziali del territorio (€ 62.000) L’intervento dell’Ente nel settore si è realizzato anche quale sostegno all’acquisto di mezzi di trasporto per alcune realtà assistenziali del territorio: talvolta, infatti, possedere un adeguato autoveicolo consente una maggiore integrazione dei soggetti assistiti, agevolando ulteriormente il compito di tutela ed inserimento sociale preposto. Talora l’automezzo rappresenta il punto di partenza per le associazioni per svolgere la propria attività a favore dei più deboli, dei malati, dei disabili: da qui le risorse destinate all’acquisto di un pulmino per la Sezione Provinciale dell’Unione Italiana Ciechi volto all’azione di raccordo tra i 205 soci provenienti dai comuni di Pesaro, Fano, Urbino e dai piccoli paesi dell’entroterra, il contributo per il mezzo dedicato al trasporto giornaliero dei disabili del Centro socio-educativo diurno “Il posto delle viole” di Fermignano nell’Ambito Territoriale Sociale n. IV di Urbino, il sostegno all’acquisto del veicolo destinato a malati tumorali che necessitano trattamenti chemio e radioterapici effettuati solamente da ospedali dell’Emilia Romagna per l’Associazione Oncologica di Volontariato Valmarecchia.


Amministrazioni Pubbliche della provincia: interventi nel sociale (€ 90.000) Sempre nel settore la Fondazione ha inteso sostenere alcune importanti iniziative mirate al sostegno delle fasce più deboli della popolazione ed alla prevenzione del disagio sociale giovanile in collaborazione con gli Enti Locali del territorio. Si ricordano, così, alcune iniziative sociali dell’Ambito Territoriale Sociale n. 2 di Novefeltria, il potenziamento delle attività dei Centri di Aggregazione del territorio con relativa formazione degli educatori al fine di arginare i fenomeni legati al disagio ed alla devianza giovanile, l’implementazione degli Uffici di Promozione Sociale dell’Alta Valmarecchia nonché lo sviluppo delle attività ludico-itineranti volte all’ulteriore socializzazione dei bambini; citiamo inoltre “Con-tatto”, servizio itinerante che incontra gli adolescenti e i giovani nei loro luoghi di ritrovo attivato dall’Ambito Territoriale Sociale n. 4 di Urbino; il progetto “Promuovere l’agio tra i giovani” del Comune di Piobbico volto a coniugare l’organizzazione di servizi con l’attività di aggregazione, prevenzione e sostegno a favore delle fasce giovanili della popolazione, l’allestimento del Centro di aggregazione giovanile a Cà Fusino ad opera del Comune di Talamello. Assistenza domiciliare ospedaliera per malati oncologici (€ 95.000) La Fondazione da anni sostiene l’operato assistenziale domiciliare svolto da associazioni specializzate a favore dell’intero territorio provinciale: si tratta di un’attività sanitaria e di aiuto psico-oncologico a favore degli ammalati neoplastici non ospedalizzabili e dei loro familiari realizzata per il tramite di un’equipe medico-infermieristica che osserva specifici protocolli di elevato profilo scientifico-professionale. Il servizio, gratuito, viene prestato 24 ore su 24 compresi i giorni festivi: non si tratta solo di interventi di tipo sanitario ma anche psicologico e relazionale, con specifica attenzione sulla qualità della vita del sofferente oncologico e del suo ambiente. Oltre 400 i pazienti annualmente seguiti dall’Associazione “Onlus - Istituto Oncologico Pesarese ‘Raffaele Antoniello’” e dalla Fondazione 'ANTItaliaOnlus' con le sue delegazioni locali: da qualche anno inoltre tali associazioni affiancano alla loro attività istituzionale anche aggiornamenti professionali del personale volti a garantire una maggiore qualificazione del servizio, nonché specifici servizi gratuiti connessi al miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti. Il sostegno della Fondazione ammonta a complessivi € 95.000. Cooperative Sociali ed Associazioni della provincia: attività socio-assistenziale (€ 279.835) Gli interventi effettuati nel corso dell’esercizio testimoniano come la Fondazione si sia dimostrata particolarmente vicina ed attenta alle componenti cooperativistiche ed associative della società impegnate nella ricerca di soluzioni all’emergenze dell’immigrazione e dell’emarginazione, alla situazione dei tossicodipendenti, degli ammalati, dell’handicap, dell’infanzia e della devianza. In presenza di un contesto particolarmente ricco di iniziative, l’Ente è risultato destinatario di numerose richieste volte ad evidenziare le molteplici esigenze presenti in questo settore: ciò ha indotto la Fondazione a selezionare gli interventi e ad interagire soprattutto con quelle Associazioni ed Istituzioni le cui capacità manageriali e progettuali sono provate da anni di collaborazione. Nel 2006 è stato dato sostegno alla realizzazione dei progetti dei seguenti interlocutori: la Società Cooperativa “Tiquarantuno Cooperativa a.r.l” e la “Magma Società Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus” volte all’integrazione lavorativa di persone appartenenti a categorie svantaggiate; la Cooperativa Sociale “Pegaso” dedita al recupero di minori con problemi di devianza; la Cooperativa Sociale 'L'Imprevisto' Arl, che, oltre alla Comunità Terapeutica Educativa, gestisce anche tre Comunità per il reinserimento sociale di quei giovani per i quali non è auspicabile il rientro immediato nell’ambiente d’origine; la Cooperativa “Più in Là” operante nel campo dell’inserimento professionale di minori svantaggiati con problematiche di abbandono, disagio e devianza, la Cooperativa Sociale a.r.l. 'La Ginestra' attiva nel reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e portatori di handicap; l’A.I.A.S. Associazione Provinciale per l'Assistenza agli Spastici e Discinetici che assiste adulti non autosufficienti con gravi patologie psico-motorie; l’A.N.M.I.C. Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili – Sede Provinciale di Pesaro tesa al sostegno di persone che si trovano ad affrontare situazioni di disabilità derivanti da traumi e dei loro familiari; l’Associazione 'Progetto Uomo Libero - Onlus' dedita all’assistenza socio-sanitaria per favorire, tramite la gestione di servizi di riabilitazione ed educazione motoria, l’autosufficienza delle persone colpite da situazioni invalidanti; l’Associazione “Insieme” volta alle problematiche della disabilità; l’Associazione “Handicap&Arte” fautrice


dell’integrazione tra persone disabili e non; l’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Onlus punto di riferimento cittadino nel campo dell’assistenza e della cura della patologia dell’età senile; l’Associazione per l'aiuto ai soggetti con Sindrome di Prader Willi e alle loro famiglie impegnata nella ricerca per la diagnosi, cura e sostegno ai pazienti PWS; l’Associazione 'Tutti i Cuori di Rossana' sostenitrice di iniziative per i bambini cardiopatici e le loro famiglie; l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro Onlus attenta alla sicurezza sul luogo di lavoro; l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra – Onlus – Sezione Provinciale di Pesaro e Urbino difensore degli interessi morali e materiali dei mutilati ed invalidi di guerra e delle famiglie dei caduti; l’Associazione 'Amicizia e Solidarietà' attiva presso le persone più bisognose residenti nei comuni di Frontone e Serra Sant’Abbondio; l’Associazione “Amici del Sindacato delle Famiglie” promotrice dell’istituto della famiglia quale soggetto insostituibile per lo sviluppo della società tramite il servizio di orientamento ed informazione dello “Sportello Famiglia”; l’Associazione 'Paoloni Mons. Dante' di Fermignano impegnata nell’attività didattica a bambini in età prescolare; l’Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani – AGESCI – Zona di Pesaro Urbino che presta servizio volontario nei confronti di persone che vivono in stato di disagio psicho-fisico e di indigenza; l’A.V.I.S. Associazione Volontari Italiani del Sangue con l’attività istituzionale e di sensibilizzazione a favore dell’emoscambio, l’A.V.O. Associazione Volontari Ospedalieri la cui attività solidaristica ed assistenziale presso l’Ospedale “San Salvatore”, l’R.S.A. di Galantara ed il reparto di Oncologia di Muraglia, risulta preziosa per la comunità. Un accenno, infine, al sostegno che la Fondazione dato per progetti a favore dei paesi in via di sviluppo ed in particolare: la formazione scolastica nella foresta di Ishenga Kukundu in Congo a cura del Soroptimist International d'Italia - Club di Pesaro, il sostegno ad un Centro di Recupero ed Educazione Nutrizionale a San Paolo per i bambini denutriti delle favelas e per la fornitura d’acqua in una zona poverissima dell’Ecuador ad opera del Rotary International Distretto 2090 - Club di Pesaro, la promozione dell’istruzione scolastica a Marabà in Brasile realizzata dall’Associazione 'Voce' Onlus di Pesaro, l’attivazione di un Centro estivo per ragazzi bielorussi da parte dell’”Associazione Pesarese di Solidarietà ai bambini bisognosi”, l’attività di beneficenza a favore dell’infanzia del Terzo Mondo dell'Unicef Onlus – Comitato Provinciale Pesaro-Urbino.

Nptdur


3,3%0,5%

9,8%

9,8%

76,5%

Ristrutturazioni e impianti Arredi Acquisto mezzi di trasporto Varie Servizi socio-assistenziali

ella presente area tematica la Fondazione ha attuato la propria azione assistenziale e di otenziamento delle strutture preposte all’accoglienza della popolazione anziana prevalentemente

ramite Enti locali territoriali ed Istituzioni del settore. Obiettivo primario, anche in considerazione ell’aumento dell’età media della popolazione, garantire agli anziani una migliore qualità della vita ed n’assistenza diffusa tramite la creazione di un sistema che copra le esigenze del territorio; va infatti ilevato come la piramide dell’età della provincia di Pesaro e Urbino evidenzi una eccedenza della


quota di ultrasessantacinquenni di 20,8% rispetto alla media nazionale ed in misura superiore del 19% rispetto a quella del Centro. Comune di Fossombrone: realizzazione della Casa di Riposo per Anziani (€ 150.000) Nel 2006 è proseguito il progetto di realizzazione della Casa di Riposo per Anziani da parte del Comune di Fossombrone, capofila dell’Ambito Territoriale Socio-assistenziale n. 7: tale progetto è volto a creare una struttura distribuita su due livelli con ricettività di 41 posti letto e servizi per n. 80 utenti a pieno regime che vada a sostituire la vecchia casa di riposo ormai vetusta e con capienza limitata. Il nuovo complesso, libero da vincoli strutturali, sarà progettato seguendo i più moderni criteri e vedrà realizzati spazi riabilitativi, ricreativi e di socializzazione che consentiranno l’accoglienza di anziani di Fossombrone e dei Comuni limitrofi. L’onere complessivo del progetto è stato determinato in € 965.000 di cui € 450.000 provenienti complessivamente dalla Fondazione ripartiti negli esercizi 2005, 2006 e 2007. Nel 2006 la Fondazione ha deliberato il secondo contributo di € 150.000. Istituti Riuniti di Assistenza e Beneficenza di Cagli: ristrutturazione ed ampliamento della Casa di Riposo per Anziani (€ 100.000) Dall’esame della situazione relativa alla città di Cagli ed al suo bacino di utenza, è emersa l’esigenza di procedere all’ampliamento della struttura di riposo per anziani gestita dagli Istituti Riuniti di Assistenza e Beneficenza per la realizzazione di una nuova ala con la creazione di ulteriori posti letto. Il nuovo Centro Polivalente per Anziani realizzato può accogliere in totale 58 persone, di cui 48 nei due nuclei di “Residenza Protetta” per persone in uno stato di non autosufficienza medio ed elevato e 10 nella Casa di Riposo per ospiti autosufficienti. Il Centro va così a potenziare ulteriormente un servizio territoriale già esistente e ne migliora la capacità di risposta ai vari bisogni degli anziani favorendone sia la permanenza a domicilio, sia il mantenimento delle relazioni sociali. Il progetto ha comportato oneri pari ad € 1.680.000 di cui € 300.000 provenienti complessivamente dalla Fondazione negli esercizi 2004, 2005 e 2006. Comune di Mercatello sul Metauro: realizzazione della Casa di Riposo per Anziani (€ 70.000) Il Comune di Mercatello sul Metauro ha inteso provvedere alla costruzione di una nuova Casa di Riposo per Anziani, stante l’improcrastinabile chiusura di quella attualmente esistente in precarie condizioni, tramite la trasformazione della struttura provinciale ex I.M.E. (Istituto Medico Educativo). L’opera consentirà di avere, nel breve periodo, un luogo a norma dove ospitare gli anziani del territorio e dei comuni limitrofi ed in prospettiva di realizzare altri stralci per un ampliamento che dovrà portare ad avere una disponibilità di 30/35 posti. Il tutto progettato in modo tale da permettere il massimo grado di vivibilità, per dotazione sia di attrezzature, sia di spazi utili che consentano agli ospiti di mantenere le proprie capacità. La nuova struttura servirà l’utenza non solo di Mercatello, ma di tutti i comuni della valle del Metauro rendendo il servizio assistenziale per anziani più qualificato ed efficace, sempre più attento alle molteplici esigenze del territorio e rispondente alle esigenze della comunità. Il primo stralcio dell’intervento ammonta ad € 530.000, di cui € 300.000 provenienti dalla Fondazione ripartiti negli esercizi 2006, 2007 e 2008. L’intervento per l’esercizio di riferimento è di € 70.000. Comune di Urbania: acquisto arredi per la rinnovata Casa di Riposo per Anziani “Piccini-Naretti” (€ 50.000) L’Amministrazione Comunale di Urbania ha programmato importanti lavori di ristrutturazione per la Casa di Riposo “Piccini-Naretti”, tra cui il completamento del terzo piano destinato ad accogliere gli ospiti che nel corso della loro permanenza vedono aggravarsi la condizione di salute, e la realizzazione di un Centro Diurno riservato a quanti conservano una autonoma capacità di gestione nel quale si realizza un intensa attività animatoriale e ricreativa mirata ad una maggiore partecipazione degli ospiti alla vita della Casa. Oltre ai costi di ristrutturazione - circa 330.000 euro - interamente a carico dell’Amministrazione civica, il progetto prevedeva l’acquisto di arredi ed attrezzature volte a migliorare la capacità ricettiva della struttura per un onere complessivo di € 77.000 a fronte del quale, su specifica richiesta del Comune Durantino, la Fondazione è intervenuta nell’esercizio 2005 (€ 27.000) e 2006 (€ 50.000). L'inaugurazione é avvenuta il 2 febbraio 2007.


Comune di Lunano: realizzazione della Casa di Riposo per Anziani (€ 50.000) Dal 2005 il Comune di Lunano ha elaborato un progetto per la realizzazione di una Casa di Riposo per Anziani con locali da adibire a Centro Diurno stante le esigenze rappresentate dal territorio e dalla carenza di strutture sociali di tipo aggregativo. Tale opera risulta ulteriormente importante anche in relazione ad un bacino di utenza piuttosto ampio, quello dell’Ambito Sociale Territoriale n. 5: la struttura residenziale disporrà di appartamenti bilocali per un totale di 15 posti letto e sarà gestita da una cooperativa sociale da individuarsi ai sensi della normativa regionale vigente per l’erogazione dei servizi assistenziali, mentre nel Centro Diurno verrà direttamente coinvolta la popolazione anziana residente al fine di realizzare l’attività socio-ricreativa. Il progetto elaborato comporta oneri complessivi pari ad € 405.397 di cui € 100.000 deliberati complessivamente dalla Fondazione negli esercizi 2005 e 2006. Comune di Carpegna: acquisto pulmino attrezzato per la Casa di Riposo e Residenza Protetta “Paradiso” (€ 30.000) Carpegna è sede dal 1992 della Casa di Riposo per Anziani e Residenza Protetta “Paradiso”, struttura polifunzionale per anziani autosufficienti e non, volta ad accogliere le persone sole o che necessitano di cure ed assistenza: il “Paradiso”, che ha una capienza di 36 posti, permette con la sua doppia tipologia di casa di riposo e residenza protetta, di offrire un servizio idoneo a seconda delle necessità psico-fisiche degli ospiti che vengono accompagnati in tutte le fasi si deperimento e perdita di autonomie. Gestita dall’Istituto Maestre Pie dell’Addolorata, la struttura nel 2006 ospitava 25 persone, di cui 10 provenienti dal territorio di Carpegna ed i rimanenti dai comuni limitrofi. Al fine di mantenere il benessere psico-fisico dei pazienti ed i legami con la realtà territoriale circostante l’Istituto ha inteso programmare all’esterno della struttura attività sia di animazione che riabilitative, motorie e termali, in particolare nei centri di Macerata Feltria e Montegrimano Terme necessitando così di dotarsi di un pulmino attrezzato per il trasporto di persone non autosufficienti. L’operazione di acquisto e allestimento del mezzo comportava un onere di € 48.000: il Comune di Carpegna, in considerazione dell’importante ruolo assistenziale e di accoglienza svolto dalla struttura a favore della popolazione anziana e delle famiglie residenti nel territorio, ha inteso partecipare con l’Istituto religioso alle spese dell’adeguamento del veicolo, richiedendo alla Fondazione di intervenire all’acquisto del mezzo con un contributo di € 30.000. Ente Morale 'Ricovero di Mendicità Antimi Clari' di Macerata Feltria: ristrutturazione della Casa di Riposo per Anziani “Villa Verde” (€ 20.000) L’’Ente Morale 'Ricovero di Mendicità Antimi Clari' di Macerata Feltria da tempo stava realizzando una complessa operazione di ristrutturazione della nuova sede della Casa di Riposo “Villa Verde” volta ad assicurare ospitalità per 25 soggetti, autosufficienti e non, nel comprensorio montano della Comunità Montana del Montefeltro Zona B, zona particolarmente disagiata per i difficili collegamenti e la presenza di numerose persone anziane e sole. La Fondazione, che aveva già sostenuto il progetto per complessivi € 81.317 per l’acquisto di arredi ed attrezzature necessari al funzionamento della nuova sede, ha nel 2006 effettuato un ulteriore intervento di € 20.000 per i lavori di recinzione al fine di garantire piena operatività alla struttura, inaugurata pubblicamente a settembre.


Nfsspdiss Cc Ltvapdnmda C LSp-cet


27,8%

49,0%

14,7% 2,0%

6,5%

Ristrutturazioni e impianti Contributo di gestione Acquisto mezzi di trasporto Convegni Servizi socio-assistenziali

ella presente area tematica la Fondazione ha continuato a prestare attenzione alle fragilità psico-isiche quale scelta strategica ed in particolare alle particolari emergenze provenienti da ambienti ociali problematici ove persone in giovane età affette da patologia psichiatrica e fisica versano in ituazioni di emarginazione sociale. Fra le molteplici strategie di intervento si è ritenuto articolarmente idoneo il sostegno ad apposite strutture residenziali e assistenziali in grado non solo i gestire la quotidianità, ma soprattutto di realizzare, attraverso un progetto educativo personalizzato,

l reinserimento del malato psichico nel tessuto comunitario, recando al contempo una valida azione di upporto alla famiglia. Si tenta così di dare risposta al fenomeno con interventi che garantiscono la icurezza affettiva dell’ambiente conosciuto.

ooperativa Sociale Tiquarantuno 'A': interventi di messa a norma ed adeguamento della sede on realizzazione di una mensa interna (€ 150.000)

a Cooperativa Sociale Tiquarantuno 'A', dedita al recupero ed assistenza del disagio psico-fisico, si è rovata nella necessità di effettuare adeguamenti normativi alla propria sede, ubicata in spazi di un ecchio edificio concessi in comodato gratuito dal Comune di Pesaro. In aggiunta, per sovvenire alle umentate esigenze, risultava necessario creare uno spazio da adibire a mensa che potesse erogare asti sia per la Struttura Residenziale per malati psichici di via Petrarca, sia per il Centro Diurno senza over più ricorrere ad appalti esterni. Il progetto avviato è volto anche a recuperare nuovi locali ecessari per lo svolgimento di alcune attività formative e terapeutiche per sovvenire alle aumentate e olteplici esigenze della Cooperativa connesse al maggior numero di utenti. L’onere complessivo egli interventi necessari ammontava ad € 300.000 coperti per metà dalla Cooperativa tramite ccensione di mutuo e per i restanti da un contributo della Fondazione.

ooperativa Sociale a.r.l. Onlus Montefeltro: progetti a favore di disabili psichici (€ 45.000)

a Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus Montefeltro ha inteso per il 2006 promuovere presso il Centro ocio-Educativo “Francesca” di Urbino una serie di iniziative connesse a quelle attivate recedentemente con il sostegno della Fondazione ed in particolare: l’elaborazione di un software finalizzato alla gestione del tempo libero per persone con disabilità ognitiva, con particolare riferimento alle persone di età avanzata, con l’obiettivo di realizzare un CD d un volume contenenti percorsi ed indicazioni preziosi per la qualità della vita della persona disabile;

ali prodotti, da distribuire ai servizi socio-educativi e riabilitativi della Regione Marche, andrebbero ad


unirsi al CD, già realizzato, dedicato al contenimento del deterioramento cognitivo connesso all’avanzamento d’età; - il servizio, attivato dal 2004, di “Residenzialità breve”, che offre il sostegno qualificato di educatori in grado di prendersi cura dei disabili allo scopo di consentire alle famiglie di rispondere ad alcune emergenze o di concedersi momenti di riposo per periodi limitati di tempo; - il servizio di “counseling” alla persona disabile ed alla famiglia per la gestione delle problematiche affettive, sessuali ed emozionali con l’obiettivo di portare il soggetto verso una maggior indipendenza personale, acquisendo abilità di gestione delle diverse autonomie da esercitare in casa e fuori; - il servizio di avviamento lavorativo a favore di ragazzi disabili con buone capacità manuali e di integrazione tramite il potenziamento e prolungamento delle attività dei laboratori di cartotecnica e ceramica. Per i progetti sopra descritti, volti a garantire al territorio di riferimento una capillare rete di servizi socio-assistenziali per i disabili mentali e per le loro famiglie, a promuovere e sviluppare l’autonomia dei soggetti ed un loro elevato livello di integrazione e soddisfazione personale nei diversi sottosistemi sociali nei quali si trovano ad interagire, la Fondazione ha destinato un contributo complessivo di € 45.000. Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro: progetti a favore di disabili psichici (€ 40.000) La Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro è promotrice di numerose iniziative a carattere sociale aventi valenza comprensoriale, concertate con i centri socio-educativi, le associazioni e la cooperative operanti nel settore al fine di creare una rete territoriale di servizi in grado di garantire risposte concrete alle molteplici domande dell’utenza. Nello specifico tali interventi si concretizzano nei progetti di seguito elencati, molti dei quali già avviati nei precedenti esercizi con il contributo della Fondazione: - “Servizio Senior” del Centro Socio Educativo “Francesca”, progetto indirizzato a persone con disabilità mentale di età adulta ed anziana volto a contenere le forme di deterioramento cognitivo dei soggetti e mantenerne le capacità residue tramite specifiche attività ricreative, riabilitative e di stimolazione cognitiva; - “Pronto Intervento Verde”, volto a fornire una opportunità di inserimento lavorativo tramite una serra-vivaio utilizzata in maniera congiunta ed integrata dai ragazzi disabili ospiti delle diverse strutture del territorio. Le crescenti richieste di inserimento da parte di nuovi utenti obbligano ad un potenziamento del servizio che prevede l’inserimento di due tutor a fianco dei ragazzi lavoratori e l’acquisto di alcune attrezzature; - “Terapia in acqua” ed allestimento di un laboratorio di creta, progetti promossi dal Centro Socio Educativo Diurno “Il Posto delle Viole” con l’obiettivo di favorire l’integrazione dei portatori di handicap tramite l’attivazione delle loro attività motorie e manuali. La Fondazione è intervenuta con un contributo di € 40.000 al fine di garantire continuità a servizi e progetti che hanno testimoniato nel corso del tempo tutta la loro efficacia nel contenimento della problematica del disagio psichico. Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro: attività assistenziale della struttura residenziale per malati psichici “Casa Don Gaudiano” (€ 30.000) La struttura residenziale di via del Teatro 26 “Casa Don Gaudiano” gestita dal CE.I.S. - realizzata e resa operativa anche grazie al sostegno complessivo della Fondazione negli esercizi trascorsi di complessivi € 376.500 - accoglie soggetti adulti portatori di una doppia patologia psichica e fisica. Ad essi viene offerto un luogo sicuro dal punto di vista ambientale e relazionale ed assistenza 24 ore su 24 con una equipe di un coordinatore e sei educatori. L’obiettivo di tale esperienza residenziale è di garantire alle persone ospitate la convivenza con il vissuto doloroso della propria malattia, favorendone l’integrazione nel contesto sociale e riparandole da un processo di istituzionalizzazione e sanitarizzazione a cui inevitabilmente andrebbero incontro. Si tratta di promuovere l’autonomia fisica e la capacità mentale degli utenti, di rispondere alle loro richieste di vicinanza e sostegno garantendo una migliore “qualità di vita” ed una condizione accogliente in cui trovare stabilità. Sei attualmente gli ospiti della struttura che, nella sua fase di avvio ed anche in relazione alla complessità dell’iter di inserimento, necessita di continuo e costante sostegno per la copertura dei relativi oneri: a tal fine la Fondazione è intervenuta con un contributo di € 30.000.


Comunità Montana del Catria e del Cesano: acquisto pulmino per il Centro Socio Educativo “Margherita” (€ 20.000) La Comunità Montana del Catria e del Cesano gestisce, per il tramite di una Cooperativa Sociale, il Centro Socio Educativo “Margherita” - recentemente ristrutturato anche grazie al contributo della Fondazione -, struttura di accoglienza protetta per soggetti portatori di handicap con disabilità psico-fisiche medio-gravi con la finalità di garantire loro un ambiente educativo socializzante e di svilupparne le potenzialità intellettive e l’autonomia personale. La struttura svolge un’importante funzione sociale a favore di tutto il territorio della Comunità Montana (comprendente i comuni di Fratte Rosa, Frontone, Pergola, San Lorenzo in Campo e Serra Sant’Abbondio) volta a promuovere la piena integrazione dei soggetti favorendone la loro partecipazione alla vita della collettività. Nel 2006 la Comunità si è trovata nella necessità di acquistare un nuovo pulmino per effettuare il trasporto degli utenti del Centro con particolari situazioni di svantaggio e disabilità, viaggi che, altrimenti, sarebbero a carico delle famiglie: costo del mezzo € 38.000, di cui € 20.000 provenienti dalla Fondazione. Comunità Montana del Catria e Nerone - Zona D1: servizio assistenziale del Centro socio-educativo diurno per l’handicap “L’albero delle storie” (€ 15.000) La Comunità Montana del Catria e Nerone Zona D1 gestisce dal 1998 su delega dei cinque comuni del territorio (Acqualagna, Apecchio, Cagli, Cantiano e Piobbico) il Centro socio-educativo diurno “L’albero delle storie” sito in Cagli. Tale struttura impiega nove unità di personale specializzato per sedici adulti con handicap fisico e mentale: il servizio offerto ha riscosso il pieno apprezzamento da parte sia delle famiglie, sia delle Amministrazioni coinvolte. La struttura socio-educativa, unica nel suo genere, rappresenta un importante punto di riferimento per l’intera utenza comprensoriale; l’attuazione di appropriate attività da parte di personale specializzato si propone infatti la duplice finalità di integrare i soggetti portatori di disabilità all’interno della comunità, stimolandone le “diverse” capacità e, nello stesso tempo, di portare un concreto sostegno alle loro famiglie. La Comunità Montana ha effettuato, dall’anno 2003, consistenti investimenti sul Centro, acquistando la proprietà della sede e realizzando numerosi interventi di ristrutturazione funzionale: a ciò si aggiunge l’oneroso costo di gestione annuale a carico suo e dei cinque comuni del comprensorio. Al fine di dare sostegno alla realizzazione dell’importante servizio assistenziale svolto dal Centro socio-educativo diurno la Fondazione è intervenuta con un contributo di € 15.000.


Elenco degli interventi deliberati ai fini istituzionali

ARTE,ATTIVITA' E BENI CULTURALI

Richiedente Delibera Importo

Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro – PESARO - (PU)

acquisto opere “Incoronazione della Vergine” di Giovanni Antonio Bellinzoni da Pesaro – “Sacra Famiglia come Santissima Trinità” di Simone Cantarini - “Venere e Amore” di Niccolò Berrettoni – “Francesco Maria II della Rovere” di Giorgio Picchi e iniziative promozionali connesse

500.000

Fondazione Rossini Opera Festival - PESARO - (PU)

27^ edizione del “Rossini Opera Festival” 340.000

Comune di Talamello - TALAMELLO - (PU)

contributo per progetto di recupero della Celletta adiacente al cimitero di Talamello contenente gli affreschi di Antonio Alberti da Ferrara - II tranche

105.687

Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro -PESARO - (PU)

stanziamento per realizzazione delle attività culturali nei locali di Palazzo Montani Antaldi nell'ottica della pubblica fruizione

93.000

Diocesi di San Marino Montefeltro - PENNABILLI - (PU)

contributo per operazione di pavimentazione del Duomo di San Leone in San Leo - I tranche

75.000

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per operazione conservativa della Chiesa di San Giovanni Battista

65.000

Fondazione Carlo e Marise Bo per la Letteratura Europea Moderna e Contemporanea - URBINO - (PU)

sostegno attività istituzionale 50.000

Fondazione Ente Olivieri – PESARO - (PU)

contributo per attività della Biblioteca e Musei Oliveriani

50.000

Comune di Urbino - URBINO - (PU) 38^ edizione di “Urbino Musica Antica Festival Internazionale”

40.000

Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro – PESARO - (PU)

progetto di attività didattica sulle raccolte d'arte a Palazzo Montani Antaldi

38.000

Accademia Raffaello in Urbino - URBINO - (PU)

contributo per attività artistico-culturale 35.000

Associazione Culturale Società Pesarese di Studi Storici - PESARO - (PU)

contributo per attività editoriale e di ricerca 35.000

Associazione Amici della Prosa - PESARO - (PU)

59^ edizione del “Festival Nazionale d'Arte Drammatica”

28.000

Dopolavoro Aziendale Cassa di Risparmio di Pesaro - Banca Marche - PESARO - (PU)

contributo per iniziative 50° anniversario - pubblicazione volumi e realizzazione attività culturale

26.000

Comune di Frontino - FRONTINO - (PU) 25^ edizione del “Premio Nazionale di Cultura Frontino Montefeltro”

25.000

Comune di Urbino – URBINO - (PU) contributo per “Festival La Parola in Gioco” 25.000Associazione Culturale Società di Studi Storici per il Montefeltro - SAN LEO - (PU)

contributo per attività editoriale, di ricerca e convegnistica

25.000


Ente Concerti di Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per rassegna concertistica “Concerti alla Rocca – Interludio”

25.000

Provincia di Pesaro e Urbino - PESARO – (PU)

progetto editoriale “La Provincia dei Cento Borghi”

20.000

Comune di Apecchio - APECCHIO - (PU) contributo per progetto di recupero e valorizzazione dell'antico quartiere ebraico di Apecchio

20.000

Comune di Urbania - URBANIA - (PU) contributo per mostra “Ceramiche popolari. La collezione Maurri – Poggi”

20.000

Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro - PESARO - (PU)

realizzazione volume “Signor conte .... caro Mamiani” nell’ambito della collana Aletheia

17.450

Comune di Fermignano - FERMIGNANO - (PU)

contributo per 6^ edizione del “Premio Internazionale Fabio Bertoni per l'incisione”

15.000

Comune di Lunano - LUNANO - (PU) contributo per acquisto, recupero e risanamento edificio in località ‘Il Castello’

15.000


acquisto collezione di libri d’arte (“plaquette”) editi dall’Istituto Statale d’Arte di Urbino e contenente anche disegno di Anselmo Bucci e lettera autografa di Gioacchino Rossini

12.000

Provincia di Pesaro e Urbino - PESARO - (PU)

acquisto copie volume “Viae Crucis. Espressioni artistiche e devozione popolare nel territorio di Pesaro e Urbino”

12.000


acquisto disegni e ceramiche dell’artista Elso Sora

11.000

Associazione Culturale Il Teatro degli Artisti - PESARO - (PU)

contributo per attività artistico-culturale 10.000

Parrocchia di Santa Maria Maddalena in Ponte Santa Maria Maddalena - SECCHIANO MARECCHIA – SAN LEO - (PU)

contributo per restauro delle opere del '500-'600 presenti nella Chiesa Santi Carlo e Biagio

10.000

Accademia Agraria in Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per realizzazione attività editoriale: “Esercitazioni Agrarie” e “Supplementi”

10.000

Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico - Urbino – URBINO - (PU)

contributo per mostra “La Madonna della Gatta” di Federico Barocci

10.000


stanziamento per lavori connessi all'operazione di catalogazione del patrimonio storico-artistico e librario-fotografico della Fondazione

10.000


stanziamento per “Premio di Poesia Dialettale Odoardo Giansanti detto Pasqualon”

10.000

Casa Editrice Leo S. Olschki - BADIA A RIPOLI - (FI)

acquisto copie volume “Epistolario di Ludovico Agostini (1536-1612)”

9.835

Comune di Auditore - AUDITORE - (PU) contributo per sistemazione del tetto della chiesetta adiacente al cimitero del Borgo di Castelnuovo (XIII secolo)

8.000

Comunità Montana Alta Valmarecchia - NOVAFELTRIA - (PU)

contributo per 7^ edizione “Feste Montefeltrane - arte, natura, spettacoli e sapori nelle Valli del Marecchia, del Foglia e del Conca”

8.000

Comune di Fossombrone - FOSSOMBRONE - (PU)

contributo per 7^ edizione manifestazione “In Viaggio”

8.000


Associazione Pro Loco Piobbico - PIOBBICO - (PU)

contributo per progetto “Il Rinascimento alla corte dei Brancaleoni”

7.000


realizzazione volume “Costanzo Sforza Signore di Pesaro (1473 - 1483)”

6.679

Arcidiocesi di Pesaro - PESARO - (PU) pubblicazione n. 10 di “Frammenti” collana dell’Archivio Storico Diocesano

6.300

Fondazione Romolo Murri - URBINO - (PU)

contributo per attività culturale, seminariale ed editoriale

6.000

Santuario Santa Maria delle Grazie Comunità dei Servi di Maria - PESARO - (PU)

contributo per iniziative connesse alle celebrazioni del 150 ° anniversario della “Festa del Voto”

5.500

Comune di Cantiano - CANTIANO - (PU) contributo per manifestazione “La Turba” 5.000Cappella del SS. Sacramento nella Metropolitana di Urbino - URBINO - (PU)

contributo per attività culturale, musicale e formativa

5.000

Associazione Musicale Orchestra Sinfonica di Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per attività musicale e concertistica 5.000

Associazione Culturale Tonino Guerra - PENNABILLI - (PU)

contributo per attività istituzionale 5.000

Circolo Amici della Lirica G. Rossini - PESARO - (PU)

contributo a sostegno attività 5.000

Unione dei Comuni Pian del Bruscolo - COLBORDOLO - (PU)

contributo per “Memoteca Pian del Bruscolo - Progetto Memoria per la conservazione e valorizzazione della memoria iconografica e orale nel territorio dell'Unione”

5.000

Comune di Urbino - URBINO - (PU) contributo per “Rassegna di Cori Internazionali” 5.000

Circolo Culturale Benedetto Croce - PESARO - (PU)

contributo per attività culturale 5.000

Associazione Il Sagittario delle Idee - PESARO - (PU)

contributo per attività culturale ed espositiva 5.000

Comune di Piobbico - PIOBBICO - (PU) contributo per programma culturale natalizio di Palazzo Brancaleoni ed in particolare per spese inerenti all'apertura e gestione del Castello

5.000

Accademia Agraria in Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per prosecuzione lavori di catalogazione del patrimonio librario

5.000

Associazione Pro Urbino - URBINO - (PU)

contributo per manifestazione “Le Vie dei Presepi”

5.000

Consulta tra le Fondazioni Casse di Risparmio Marchigiane c/o Fondazione C.R. di Ascoli Piceno - ASCOLI PICENO - (AP)

acquisto copie volume “Notabili e funzionari. I deputati delle Marche dalla crisi dello stato liberale al regime fascista (1919-1943)”

4.800

Ente Concerti di Pesaro - PESARO - (PU)

pubblicazione volume “Storia delle Associazioni concertistiche pesaresi”

4.000

Associazione musicale Coro Filarmonico di Pesaro G. Rossini - San Carlo - PESARO - (PU)

contributo per 10^ edizione di “Estate Musicale Pesarese”

4.000

Comune di Monteciccardo - MONTECICCARDO - (PU)

contributo per mostra “Stanze Segrete” 4.000

Circolo ACLI Centro Universitario di Urbino – URBINO - (PU)

contributo per “Conversazioni di Palazzo Petrangolini”

4.000


Associazione Centro Culturale Calabrese C3 International - ROMA – (RM)

contributo per realizzazione recital poetico di Corrado Calabrò

4.000

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per concerto di Capodanno 2007 4.000Federico Motta Editore - MILANO – (MI) acquisto copie volume “Arte del Novecento

nelle Marche” 3.700

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per attività espositiva 3.500

Antenore Editrice Srl - ROMA - (RM) acquisto volume “Dopo Tasso. Percorsi del poema eroico”

3.200

Convento Frati Cappuccini - PESARO - (PU)

pubblicazione volume “I Cappuccini a Pesaro” 3.000

Banda Musicale Minatori di Perticara - PERTICARA - (PU)

contributo per attività didattico-musicale 3.000

Banda Cittadina di Piobbico - PIOBBICO - (PU)

contributo per Festeggiamenti 130° anno di fondazione della Banda cittadina

3.000

Comune di Pergola - PERGOLA - (PU) contributo per catalogo “Il compasso della memoria” dedicato alle opere di Walter Valentini esposte a Pergola

3.000

Congregazione degli Artieri Chiesa di S. Angelo Minore - CAGLI - (PU)

contributo per completamento operazione conservativa della Chiesa di Sant’Angelo Minore in Cagli

3.000


sostegno alla “Festa Nazionale San Michele Arcangelo patrono della Polizia di Stato”

3.000

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per la ristampa dell'opuscolo “I luoghi della cultura” - III edizione

3.000

Associazione Archeoclub d'Italia - Sede di Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per 10^ edizione rassegna di filmati archeologici “Vedere l'Archeologia“

2.700

Circolo Filatelico Numismatico Pesarese - PESARO - (PU)

contributo per mostra “Rossini per posta” 2.500

Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano Comitato Provinciale di Pesaro Urbino - URBINO - (PU)

pubblicazione volume “Miscellanea di studi in onore di Giuseppe Mazzini nel bicentenario della nascita (1805 - 2005)”

2.500

Associazione ARCI Nuova Associazione Comitato Provinciale - PESARO - (PU)

contributo per manifestazione “Burattini Opera Festival”

2.500

Centro Arti Visive Pescheria Istituzione Comunale - PESARO - (PU)

contributo per mostra “Pesaro: la città, il mare, il verde” e per esposizione fotografica “Il mare di Pesaro”

2.500


presentazione volume “Costanzo Sforza Signore di Pesaro (1473 - 1483)”

2.197

Associazione Teatro Cust 2000 - URBINO - (PU)

contributo per “Roccaeventi 2006” 2.000

Comune di Pergola - PERGOLA - (PU) contributo per stampa atti II convegno del progetto “Scultura e arredo ligneo fra Marche e Umbria”

2.000

Coro Polifonico Jubilate - Candelara - CANDELARA - PESARO - (PU)

contributo per “Festival di Musica Antica Musicae Amoeni Loci”

2.000


Associazione Centro Socio Culturale Don Italo Mancini - URBINO - (PU)

contributo per “Palio dei Trampoli” 2.000

Comune di Pergola - PERGOLA - (PU) contributo per “Festival musicale Castelli d'aria - itinerari organistici della Provincia di Pesaro Urbino”

2.000

Grapho 5 Litografia s.n.c. - FANO - (PU) acquisto copie volume “Di paese in paese - tra storia e tradizioni gastronomiche della Provincia di Pesaro e Urbino”

2.000

Confraternita Chiesa del Nome di Dio - PESARO - (PU)

contributo per apertura alla pubblica fruizione della Chiesa del Nome di Dio durante il periodo estivo

2.000

C.I.F. Centro Italiano Femminile - Comitato Comunale Pesaro - PESARO - (PU)


Confraternita Ss.mo Crocifisso e San Giuseppe - CAGLI - (PU)

contributo per i lavori di restauro Chiesa di San Giuseppe

2.000

Associazione Mons Abbatis - MONTELABBATE - PESARO - (PU)

contributo per attività di promozione culturale 2.000

Convento dei Padri Cappuccini - PIETRARUBBIA - (PU)

contributo per restauro pala d'altare "Madonna con Santi" conservata nella Chiesa di S. Silvestro attribuita a Federico Barocci

2.000

Arcidiocesi di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per realizzazione CD di Paolo Benedetto Bellinzani per celebrazioni 250° della morte a cura dell’Archivio Storico Diocesano

2.000

Fondazione Rossini Opera Festival - PESARO - (PU)

acquisto CD musicali opera “Matilde di Shabran”

2.000

Società Dante Alighieri Onlus Comitato di Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per ciclo di conferenze “Cultura marchigiana del '900: Alcibiade della Chiara, Luciano Anselmi”

1.500

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per realizzazione n. 3 Report, rivista dei Musei Civici di Pesaro

1.500

La Donna si Racconta Movimento Internazionale di Cultura e Solidarietà - PESARO - (PU)

contributo per 14^ edizione “Premio Letterario ‘La Donna si racconta’”

1.500

Comune di Cagli - CAGLI - (PU) contributo per restauro acquerelli scenografici di Ferdinando Antonio Bibbiena

1.500

Associazione per la Valorizzazione della Democrazia in Italia Onlus - ROMA – (RM)

acquisto copie volume “De Gasperi Storia-Memoria-Attualità”

1.500

Edizioni Quattroventi Srl - URBINO - (PU)

acquisto copie volume “Volti” 1.260

Guaraldi Srl - Rimini - RIMINI – (RN) acquisto copie volume “Don Giovanni tra antropologia e filologia”

1.100

Arti Grafiche Editoriali Srl - URBINO – (PU)

acquisto copie volume “Notte all'Hostaria la Guercia”

1.050

Associazione Musicale Mario Tiberini - SAN LORENZO IN CAMPO - (PU)

acquisto copie volume 'Mario Tiberini - Tenore - una gloria del passato’

1.040

Associazione Scultori Arte e Vento - PESARO - (PU)

contributo per mostra “Dall'Alba al Tramonto” 1.000


Coro Polifonico Durantino D.A. Mangani - URBANIA - (PU)

contributo per la “Rassegna Nazionale di Cori Polifonici”

1.000

Associazione Corale di Fossombrone - FOSSOMBRONE - (PU)

contributo per il “Concerto di Natale” 1.000

Complesso Bandistico Autonomo di Candelara - CANDELARA - (PU)

contributo per attività didattico-musicale 1.000

Skira Editore SpA - Milano – MILANO - (MI)

acquisto copie volume “Il Rinascimento a Urbino”

975


partecipazione Mostra Mercato Nazionale d'Antiquariato di Pennabilli

651

Deputazione di Storia Patria per le Marche - ANCONA – (AN)

contributo per pubblicazione n. 105 collana “Atti e memorie”

625

Totale 2.027.748

SALUTE PUBBLICA, MEDICINA PREVENTIVA E RIABILITATIVA

Richiedente Delibera Importo Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro -PESARO - (PU)

progetto di ampliamento dell'Ospedale S.Salvatore - Muraglia per inserimento Reparto di Medicina Nucleare

550.000

Azienda Sanitaria Unica Regionale - A.S.U.R. Zona Territoriale n. 3 Fano - FANO - (PU)

dotazione apparecchiatura TAC all'Ospedale di Pergola

300.000

Azienda Sanitaria Unica Regionale - A.S.U.R. Zona Territoriale n. 2 Urbino - URBINO - (PU)

progetto di acquisto e installazione apparecchiatura RMN

150.000


donazione ambulanza al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pesaro Urbino

93.400

Comune di Cagli - CAGLI - (PU) partecipazione a campagna raccolta fondi per acquisto ambulanza

50.000

Azienda Ospedaliera Ospedale San Salvatore di Pesaro Direzione Generale - PESARO - (PU)

contributo per dotazione di qualificate attrezzature sanitarie ad uso dei diversi reparti dell'Azienda Ospedaliera

30.000

Comune di Belforte all'Isauro - BELFORTE ALL'ISAURO - (PU)

contributo per progetto di ristrutturazione locali da adibire a Poliambulatorio e Ambulatorio medico

15.000

Comune di Fossombrone - FOSSOMBRONE - (PU)

partecipazione campagna di raccolta fondi per acquisto TAC per Ospedale di Fossombrone

15.000

Fondazione per la Lotta contro l'Infarto Prof. E. Sgarbi Onlus - PESARO - (PU)

contributo per attività di prevenzione ed informazione delle malattie cardiovascolari

10.000

Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione di Pesaro Urbino - PESARO - (PU)

contributo per stampa e diffusione Notiziario 2006

7.000

Associazione Medicina e Persona - Pesaro Onlus - PESARO - (PU)

contributo per convegno “Risorse e Sistemi in sanità: realtà e prospettive”

3.000

Totale 1.223.400


EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Richiedente Delibera Importo Associazione Pesaro Studi Associazione per la promozione e lo sviluppo degli Studi Superiori e Universitari Pesaro - PESARO - (PU)

contributo destinato per € 2.582,28 a quota associativa e per € 250.000,00 ad attività didattica e di formazione

252.582

Università degli Studi di Urbino Carlo Bo - URBINO - (PU)

contributo per celebrazioni 500° anniversario nascita dell'Università

150.000

Consorzio del Mobile - Società Consortile per Azioni - PESARO - (PU)

contributo per Master per Progettisti Industriali di Mobili - edizioni 2005/06 e 2006/07

40.000

Comune di Novafeltria - NOVAFELTRIA - (PU)

contributo per allestimento sede per corsi di specializzazione e master universitari

40.000

Comune di Casteldelci - CASTELDELCI - (PU)

contributo per acquisto scuolabus per servizio trasporto scolastico

38.000

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per progetti educativo-didattici a.s. 2005/2006

26.500

Ambito Territoriale Sociale n. 2 Novafeltria - NOVAFELTRIA - (PU)

contributo per potenziamento attività di assistenza educativa scolastica e domiciliare per bambini portatori di handicap e/o disagio sociale

20.000

Confindustria Pesaro Urbino - PESARO - (PU)

contributo per progetto “Da impresa nasce impresa per il sostegno alla creazione e sviluppo d'impresa”

20.000

La Nuova Scuola Società Cooperativa a.r.l - PESARO - (PU)

contributo per borse di studio per studenti bisognosi e meritevoli

20.000


contributo per iniziative Formative LaPolis (Laboratorio di Studi Politici e Sociali)

20.000


contributo per progetto “Urbino Wireless Campus”

20.000


contributo per progetto “Servizio Mobilità Giovanile Europea”

15.000

Comune di Belforte all'Isauro - BELFORTE ALL'ISAURO

contributo per acquisto attrezzatura sportiva per Centro polivalente per studenti, adulti ed anziani

15.000

Conservatorio Statale di Musica Gioacchino Rossini - PESARO - (PU)

IX edizione del Concorso Nazionale di Clavicembalo “Gianni Gambi”

15.000


contributo per “II Meeting Internazionale sulle Politiche Giovanili”

15.000


II campionato di giornalismo tra le scuole superiori della provincia in collaborazione con Il Resto del Carlino

15.000


contributo per seminari nazionali e pubblicazione rivista Hermeneutica

12.000

Comune di Pietrarubbia - PIETRARUBBIA - (PU)

contributo per acquisto automezzo per trasporto studenti, anziani, bisognosi e portatori di handicap

12.000

Il Grillo Parlante Società Cooperativa Sociale - GALLO DI PETRIANO - (PU)

contributo per laboratori e iniziative didattiche a favore del Centro per l'Infanzia di Gallo di Petriano

12.000


I campionato di giornalismo tra le scuole superiori della provincia in collaborazione con Il

11.935


Resto del Carlino


contributo per progetto “Le Modelle - antiche donne e contemporanee - Percorsi di genealogia femminile”

10.000

Comune di Sant'Angelo in Vado - SANT'ANGELO IN VADO - (PU)

contributo per I edizione del “Festival Internazionale dell'Illustrazione”

10.000


contributo per gestione Biblioteca Orientalistica e iniziative culturali Corso di Laurea in Lingue e Civiltà Orientali

10.000

Accademia di Belle Arti di Urbino – URBINO - (PU)

contributo per progetto “Stabat” della Scuola di Scenografia

10.000

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per manifestazione conclusiva progetto didattico “Adotta l'autore”

8.000

Edizioni del Veliero Srl - PESARO - (PU)

acquisto copie volume “Il castello di Monte Copiolo. Ricerche e scavi 2002-2005”

8.000

Comune di Monte Cerignone - MONTE CERIGNONE - (PU)

contributo per progetto di integrazione del corpo docente nelle scuole dell'infanzia dell'Istituto Comprensivo R. Sanzio di Mercatino Conca

8.000

La Fiaba Società Cooperativa Sociale a responsabilità limitata - COLBORDOLO - (PU)

contributo a sostegno della scuola paritaria dell'infanzia Santa Maria di Colbordolo

8.000

Istituto Comprensivo Statale Gio' Pomodoro - ORCIANO DI PESARO - (PU)

contributo per allestimento aula informatica nei plessi di Mondavio e San Giorgio

7.000


contributo per “Stage estivo di Semiotica” 7.000

Istituto Comprensivo Statale G. Galilei - PESARO - (PU)

contributo per allestimento aula informatica presso la scuola primaria G. Gramsci

7.000

Istituto Comprensivo A. Battelli Sassocorvaro - SASSOCORVARO - (PU)

contributo per allestimento aula informatica nei plessi di Sassocorvaro e Mercatale

7.000

Istituto Comprensivo G. Leopardi - PESARO - (PU)

contributo per allestimento aula informatica 7.000

Istituto Statale Comprensivo G. Binotti - PERGOLA - (PU)

contributo per acquisto fotocopiatrici per plessi scolastici

7.000


contributo per pubblicazione rivista “Notizie di Palazzo Albani”

7.000

Istituto Comprensivo Statale F. Michelini Tocci di scuola materna elementare e media - CAGLI - (PU)


Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per “Esperienza Studio-Lavoro” 7.000Istituto Comprensivo Villa San Martino - PESARO - (PU)


Istituto Comprensivo Statale Evangelista da Piandimeleto - PIANDIMELETO - (PU)

contributo per progetto didattico per alunni portatori di handicap

6.000

Istituto Statale d'Arte F. Mengaroni - PESARO - (PU)

contributo per progetto educativo a favore di ragazzi disabili “I percorsi della diversabilità”

6.000

Associazione Culturale Teatro Aenigma - URBINO - (PU)

contributo per VI Congresso Mondiale del Teatro Universitario

6.000


contributo per giornate di studio in occasione del X anniversario morte Prof. Sen. Pasquale

6.000


Salvucci

Istituto Comprensivo Statale Dante Alighieri - SAN LORENZO IN CAMPO - (PU)

contributo per progetto didattico di sdoppiamento di una classe della Scuola Primaria per l'anno scolastico 2006/2007

6.000


contributo per corso “Teoria, metodologia e didattica del primo soccorso”

6.000


contributo per prosecuzione progetto “Attività teatrale per la prevenzione ed il miglioramento del disagio psichico in ambiente detentivo“

5.000

Liceo Scientifico Statale G. Marconi - PESARO - (PU)

contributo per catalogo mostra arte incisoria 5.000

Accademia di Belle Arti di Urbino - URBINO - (PU)

contributo per mostra sul pittore pesarese Luigi Carboni Carboni

5.000


contributo per corsi estivi di specializzazione per restauratori

5.000

Associazione Keishiro Arte Urbino - KAUS Urbino - URBINO - (PU)

contributo per “Corsi Estivi Internazionali per l'Incisione Artistica”

4.000

Arcidiocesi di Urbino, Urbania, Sant'Angelo in Vado - URBINO - (PU)

contributo per pubblicazione volume “L'Università del III Millennio - Interventi Pontifici 2000-2005”

4.000

Istituto Tecnico Commerciale Statale Donato Bramante - PESARO - (PU)

contributo per il progetto didattico “Verso Oriente”

4.000

Federazione Italiana Scuole Materne Segreteria Provinciale - PESARO - (PU)

contributo per corsi formazione e aggiornamento specialistico

3.000

Associazione Università Libera Itinerante della Terza Età collegata all'Università Carlo Bo di Urbino - PESARO - (PU)

contributo per attività didattico-formativa 3.000

Liceo Scientifico Statale G. Marconi - PESARO - (PU)

contributo per progetto formativo “La cultura del dialogo”

3.000

Istituto Statale Comprensivo D. Alighieri - PESARO - (PU)

contributo per progetto didattico-formativo “Mini-guide”

3.000

Associazione Università dell'Età Libera - PESARO - (PU)

contributo per attività didattico-formativa 3.000

Comitato Organizzativo Premio Giornalistico Valerio Volpini c/o Il Nuovo Amico settimanale di informazione - PESARO - (PU)

contributo per IV edizione Premio Giornalistico “Valerio Volpini”

3.000

Istituto Comprensivo A. Olivieri - PESARO - (PU)

contributo per laboratorio per costruzione e messa in scena di burattini

3.000

Circolo Cineclub DueFinzioni - PESARO - (PU)

contributo per redazione, stampa e distribuzione del volume relativo alla rassegna “Shoah, al di là del visibile”

2.500

Associazione Amici della Prosa - PESARO - (PU)

contributo per realizzazione spettacolo “Menecmi” nell'ambito della V edizione delle Giornate Plautine

2.500



contributo per istituzione di borse di studio per partecipanti alla V edizione Giornate Plautine

2.500

Liceo Ginnasio Statale Raffaello - URBINO - (PU)

contributo per laboratorio teatrale anno scolastico 2005/2006

2.500

Associazione Marche Studenti - PESARO- (PU)

contributo per mostra didattica “La rosa bianca. Volti di una amicizia” nell’ambito delle iniziative per la Giornata della Memoria

1.500


I campionato di giornalismo tra le scuole superiori della provincia in collaborazione con Il Resto del Carlino: premiazione

1.437

Associazione Pro Loco Carpegna - CARPEGNA - (PU)

contributo per guida turistica “Escursioni attorno a Carpegna (10 itinerari da trekking ad anello fuori sentiero)”

1.000

Totale 1.014.954

RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Richiedente Delibera Importo Fondazione Giuseppe Occhialini - FOSSOMBRONE - (PU)

sostegno attività istituzionale 30.000


contributo per ricerca storico-archeologica sulla via Flaminia

20.000


contributo per progetto di ricerca e monitoraggio acque della provincia

15.000


contributo per progetto di ricerca sull’apprendimento via internet

8.500


contributo per ricerca “Pesaro Urbino Zeitgeist - Osservatorio blog sulla Provincia di Pesaro e Urbino”

8.000


contributo per progetto di ricerca “Fra Urbino e Firenze. Politica e Diplomazia”

8.000


contributo per due soggiorni-studio per studenti del Corso di Laurea in Lingue e Civiltà Orientali

7.000

Associazione Centro Internazionale di Studi Urbino e la Prospettiva – URBINO - (PU)

contributo per convegno “L'Arte della Matematica nella Prospettiva”

4.000


contributo per pubblicazione volume “La distribuzione territoriale delle case per anziani nella Regione Marche. Costi e qualità”

1.400

Totale 101.900

VOLONTARIATO, FILANTROPIA E BENEFICENZA

Richiedente Delibera Importo Cooperativa Sociale L'Imprevisto Arl - PESARO - (PU)

contributo per costruzione di un nuovo edificio presso la Comunità Terapeutica Educativa in strada delle Marche - II tranche

300.000

Cooperativa Sociale L'Imprevisto Arl - PESARO - (PU)

contributo per costruzione di un nuovo edificio presso la Comunità Terapeutica Educativa in strada delle Marche - I tranche

200.000


Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro - Onlus - PESARO - (PU)

contributo per attività assistenziale della Comunità di via del Seminario, della Casa San Giuseppe Moscati e dei servizi del Ce.I.S.

124.000

Onlus - Istituto Oncologico Pesarese Raffaele Antoniello - PESARO - (PU)

contributo per attività di assistenza gratuita oncologica domiciliare

45.000

Società Cooperativa Tiquarantuno Cooperativa a.r.l - PESARO - (PU)

contributo per progetto “Cento cuori e un capannone” con Cooperativa Sociale Magma

40.000


contributo per progetti sociali a favore fasce più deboli della popolazione, delle famiglie e dei giovani

40.000

Associazione Provinciale per l'Assistenza agli Spastici e Discinetici – PESARO - (PU)

contributo a sostegno attività assistenziale 40.000

Ambito Territoriale Sociale n. 4 - Urbino – URBINO - (PU)

contributo per progetto di prevenzione del disagio giovanile “Con-tatto” - I tranche

39.000

Associazione Italiana Malattia di Alzheimer Onlus A.I.M.A. Pesaro Onlus - PESARO - (PU)

contributo per progetto assistenza domiciliare “Mai più soli”

30.000

Fondazione ANTItaliaOnlus Delegazione di Pesaro – PESARO - (PU)

contributo per attività di assistenza gratuita oncologica domiciliare e per prosecuzione progetto “Igiene alla persona”

30.000

Unione Italiana Ciechi Onlus Sezione provinciale di Pesaro – PESARO - (PU)

contributo per acquisto pulmino per trasporto associati

27.000

Più in Là Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus - PESARO - (PU)

contributo per acquisto macchinari per laboratori volti all'inserimento professionale di minori svantaggiati

25.000

Comune di Fermignano - FERMIGNANO - (PU)

contributo per acquisto pulmino per Centro socio-educativo “Il posto delle viole”

20.000

Fondazione AntItalia Onlus Comitato di Urbino – URBINO - (PU)

contributo per attività di assistenza gratuita oncologica domiciliare

20.000

Arcidiocesi di Pesaro – PESARO - (PU) contributo per attività caritative ed assistenziali svolte attraverso la Caritas

20.000

Associazione Oncologica e del Volontariato per l'Alta Valmarecchia - A.O.VAM. - NOVAFELTRIA - (PU)

contributo per acquisto automezzo per il servizio di trasporto per pazienti che necessitano di trattamenti chemio e radio terapici

15.000

Associazione Progetto Uomo Libero - Onlus - PESARO - (PU)

contributo per acquisto attrezzature ed adeguamento locali per palestra per persone diversamente abili

15.000

Cooperativa Sociale a.r.l. La Ginestra - PESARO - (PU)

contributo per attività manutenzione e gestione del verde del Giardino Orti Giuli nell’ambito del progetto per il reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati

15.000

A.V.I.S. Associazione Volontari Italiani del Sangue Provinciale Pesaro e Urbino Onlus - PESARO - (PU)

contributo a sostegno attività anno 2006 15.000

Fondazione Don Gaudiano Onlus - PESARO - (PU)

contributo a sostegno attività anno 2006 12.000

Arcidiocesi di Urbino, Urbania, Sant'Angelo in Vado - URBINO - (PU)

contributo per attività caritative ed assistenziale svolte attraverso la Caritas

12.000

Associazione per l'aiuto ai soggetti con Sindrome di Prader Willi ed alle loro famiglie - Sezione Marche Onlus - PESARO - (PU)

contributo per progetto assistenziale di diagnosi, cura e sostegno ai pazienti affetti da sindrome di Prader Willi e loro familiari

10.000


Pegaso Cooperativa Sociale a.r.l. - CANDELARA – PESARO - (PU)

contributo per progetto di psicoterapia di gruppo con i cavalli per la cura del minore a rischio di devianza

10.000

Associazione Provinciale per l'Assistenza agli Spastici e Discinetici – PESARO - (PU)

contributo per installazione impianto di climatizzazione

9.335

Comune di Piobbico - PIOBBICO - (PU) contributo per progetto “Promuovere l'agio tra i giovani”

8.000

Associazione Volontari Ospedalieri - A.V.O. - PESARO - (PU)

contributo a sostegno attività anno 2006/2007 8.000

Associazione Amici del Sindacato delle Famiglie - PESARO - (PU)

contributo per attività previste dal servizio “Sportello Famiglia”

6.000

Cooperativa Sociale L'Imprevisto Arl - PESARO - (PU)

contributo per gestione Case di Reinserimento ospitanti i ragazzi che hanno terminato il cammino nella Cooperativa e necessitano di ulteriore sostegno per inserirsi nella vita sociale

6.000

Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili Sede Provinciale Pesaro – PESARO - (PU)

contributo per progetto dei “Gruppi di Auto-Aiuto” semicondotti “La Gilda”, sostegno a favore di quanti si trovano ad affrontare situazioni di disabilità

5.000

Associazione Voce Onlus - PESARO - (PU)

contributo per progetto promozione dell'istruzione scolastica a Marabà – Brasile

5.000

Associazione Insieme - PESARO - (PU)

contributo per “Progetto Estate 2006” soggiorno-vacanza per disabili

5.000

Rotary International Distretto 2090 - Club di Pesaro - PESARO - (PU)

contributo per progetti umanitari in Brasile ed Ecuador

5.000

Soroptimist International d'Italia - Club di Pesaro – PESARO - (PU)

contributo per progetto di formazione scolastica per bambini della foresta Ishenga Kukundu - Congo

5.000

Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi del Lavoro Onlus Sede Provinciale di Pesaro Urbino – PESARO - (PU)

contributo per III edizione “Premio Sicurezza A.N.M.I.L.”

4.000

Parrocchia di Cristo Lavoratore - FERMIGNANO - (PU)

contributo per attività aggregativa e sociale per giovani anche in ambito ecumenico

4.000

Parrocchia S. Maria di Loreto - PESARO - (PU)

contributo per attività socio-educativa estiva dell'Oratorio

4.000

Associazione Paoloni Mons. Dante - FERMIGNANO - (PU)

contributo per attività scuola dell'infanzia per bambini in età prescolare

4.000

Associazione Amicizia e Solidarietà - FRONTONE - (PU)

contributo per attività socio-assistenziale a favore delle persone più bisognose residenti nei comuni di Frontone e Serra Sant’Abbondio

4.000

Comune di Pesaro - PESARO - (PU) contributo per acquisto di materiale di cancelleria ad uso del Tribunale di Pesaro

4.000

Comune di Talamello - TALAMELLO - (PU)

contributo per allestimento del Centro di aggregazione giovanile a Ca' Fusino

3.000

Associazione Handicap&Arte - PESARO - (PU)

contributo per attività istituzionale di integrazione tra persone disabili e non

3.000

Movimento Adulti Scouts Cattolici Italiani M.A.S.C.I. Pesaro 3° - PESARO - (PU)

contributo per spese spedizione a Tirana di materiale didattico e ludico raccolto per strutture educative albanesi

3.000

Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani - AGESCI Zona di Pesaro Urbino – URBINO - (PU)

contributo per attività educative e socio-assistenziali

3.000

Associazione Tutti i Cuori di Rossana - PESARO - (PU)

contributo per simposio internazionale “Ancuore di salvezza”

2.500


Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra Sezione Provinciale di Pesaro Urbino – PESARO - (PU)


Associazione Pesarese di Solidarietà ai bambini bisognosi - PESARO - (PU)

contributo per centro estivo a favore di ragazzi bielorussi

2.000

Parrocchia S. Francesco di Assisi - PESARO - (PU)

contributo per attività socio-assistenziale 2.000

Circolo Culturale Ricreativo M.C.L. S. Maria di Loreto - PESARO - (PU)


Movimento Adulti Scouts Cattolici Italiani M.A.S.C.I. Pesaro 1° Lamberto Deli - PESARO - (PU)

pubblicazione volume “M.A.S.C.I. Comunità Pesaro 1 Lamberto Deli - 1986 – 2005”

1.000

Comitato Italiano per l'Unicef Onlus Comitato Provinciale Pesaro-Urbino – PESARO - (PU)

contributo per manifestazione di beneficenza 1.000

Totale 1.214.335

ASSISTENZA AGLI ANZIANI

Richiedente Delibera Importo Comune di Fossombrone - FOSSOMBRONE - (PU)

prosecuzione progetto di costruzione Casa di Riposo per Anziani – II tranche

150.000

I.R.A.B. Istituti Riuniti di Assistenza e Beneficenza Cagli - CAGLI - (PU)

completamento progetto di ampliamento e ristrutturazione Casa di Riposo per Anziani – III tranche

100.000

Comune di Mercatello sul Metauro - MERCATELLO SUL METAURO - (PU)

progetto di ristrutturazione Casa di Riposo per Anziani – I tranche

70.000

Comune di Urbania - URBANIA - (PU) contributo per acquisto arredi ed attrezzature Casa di Riposo per Anziani “Piccini-Naretti” – II tranche

50.000

Comune di Lunano - LUNANO - (PU) prosecuzione progetto per realizzazione Casa di Risposo per Anziani con locali da adibire a centro diurno – II tranche

50.000

Comune di Carpegna - CARPEGNA - (PU)

contributo per acquisto pulmino per Casa di Riposo per Anziani “Paradiso”

30.000

Ente Morale Ricovero di Mendicità Antimi Clari - MACERATA FELTRIA - (PU)

contributo per progetto di recinzione di Casa di Riposo per Anziani “Villa verde”

20.000

Comune di Macerata Feltria - MACERATA FELTRIA - (PU)

contributo per acquisto automezzo per trasporto anziani

20.000


contributo per servizio di trasporto a chiamata per anziani

10.000

Comune di Carpegna - CARPEGNA - (PU)

contributo per progetto di ausilio economico ad anziani non abbienti ospiti di specifiche strutture di ricovero

7.000

Associazione Gruppo Terza Età Maria Rossi - Onlus - PESARO - (PU)

contributo per attività istituzionale ed assistenziale

2.500

Totale 509.500


PATOLOGIE E DISTURBI PSICHICI E MENTALI

Richiedente Delibera Importo

Cooperativa Sociale Tiquarantuno A - PESARO - (PU)

contributo per progetto di messa a norma della sede della Cooperativa e realizzazione al suo interno di una mensa

150.000

Montefeltro Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus - URBINO - (PU)

contributo per progetti attivati presso il Centro Socio-Educativo Francesca di Urbino: elaborazione di un software sulla gestione del tempo libero per persone anziane con disabilità cognitiva; servizio di "Residenzialità breve"; servizio di "counseling" alla persona disabile ed alla famiglia; potenziamento del servizio di avviamento lavorativo

45.000

Comunità Montana dell'Alto e Medio Metauro - URBANIA - (PU)

contributo per progetti rivolti a persone con disabilità mentale di età adulta ed anziana: “Servizio Senior”; “Pronto Intervento Verde”; “Terapia in acqua”

40.000

Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro - Onlus - PESARO - (PU)

contributo per attività assistenziale per malati psichici della “Casa Don Gaudiano”

30.000

Comunità Montana del Catria e del Cesano - PERGOLA - (PU)

contributo per acquisto pulmino per trasporto disabili psichici del Centro Socio Educativo “Margherita”

20.000

Comunità Montana del Catria e Nerone - Zona D1 - CAGLI - (PU)

contributo per attività del Centro Socio educativo diurno per l'handicap “L'albero delle storie”

15.000

Montefeltro Cooperativa Sociale a.r.l. Onlus - URBINO - (PU)

contributo per giornata di studio “Quando l'età avanza: l'intervento educativo e riabilitativo rivolto alla persona con disabilità mentale”

6.000

Totale 306.000


TAVOLE DEL BILANCIO


STATO PATRIMONIALE - ATTIVO

1 Immobilizzazioni materiali e immateriali 3.058.354 2.562.628 495.726a) beni immobili 1.165.715 1.165.715 0

- di cui strumentali 1.165.715

b) beni mobili d'arte 1.483.463 967.564 515.899c) beni mobili strumentali 66.395 48.817 17.578d) altri beni 342.781 380.532 -37.751

2 Immobilizzazioni finanziarie 135.777.786 134.264.634 1.513.152a) partecipazioni in società/enti strumentali 9.866.111 8.340.504 1.525.607

- di cui di controllo 8.299.187

b) altre partecipazioni 115.579.546 115.579.546 0- di cui di controllo 0

c) titoli di debito 10.332.129 10.344.584 -12.455

3 Strumenti finanziari non immobilizzati 126.663.264 133.405.335 -6.742.071a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale 70.701.199 81.479.503 -10.778.304c) strumenti finanziari non quotati 55.962.065 51.925.832 4.036.233

- di cui Polizze di capitalizzazione 55.062.239- di cui Titoli di debito 899.826

4 Crediti 5.975.450 5.968.876 6.574a) credito Irpeg chiesta a rimborso 5.961.810 5.961.810 0b) altri crediti 13.640 7.066 6.574

- di cui esigibili entro l'es.successivo 13.051

5 Disponibiltà liquide 13.319.020 2.061.875 11.257.145

7 Ratei e risconti attivi 436.053 0 436.053

Totale Attivo 285.229.927 278.263.348 6.966.579

2006 2005 Differenze


STATO PATRIMONIALE - PASSIVO Differenze

1 Patrimonio netto: 255.537.392 251.943.334 3.594.058a) fondo di dotazione 202.609.807 202.609.807 0b) riserva da donazioni 20.000 0 20.000c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze 31.927.344 31.927.344 0d) riserva obbligatoria 11.680.138 9.637.819 2.042.319e) riserva per l'integrità del patrimonio 9.300.103 7.768.364 1.531.739

2 Fondi per l'attività d'istituto 10.561.168 9.553.996 1.007.172a) fondo di stabilizzazione delle erogazioni 4.500.000 4.285.301 214.699b) fondi per le erogazioni nei settori rilevanti 1.933.747 1.922.927 10.820

di cui: per la realizzazione del Progetto Sud 447.452c) fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi 100.000 41.800 58.200d) fondo per la realizzazione del Progetto Sud 0 1.336.471 -1.336.471e) altri fondi - fondo acquisto beni per attività istituzionale 4.027.421 1.967.497 2.059.924

3 Fondi per rischi ed oneri 6.983.361 6.858.593 124.768

4 Trattamento di fine rapporto da lavoro subordinato 135.588 0 135.588

5 Erogazioni deliberate: 9.394.621 8.175.426 1.219.195a) nei settori rilevanti 8.672.840 7.611.627 1.061.213b) negli altri settori ammessi 721.781 563.799 157.982

6 Fondo per il volontariato 739.676 1.221.572 -481.896

7 Debiti 364.011 510.427 -146.416- di cui esigibili entro l'esercizio 364.011

8 Ratei e risconti passivi 1.514.110 0 1.514.110

Totale Passivo 285.229.927 278.263.348 6.966.579

CONTI D'ORDINE

a) Borsa di studio Romani 444.081 435.103 8.978

Totale conti d'ordine 444.081 435.103 8.978

2006 2005


CONTO ECONOMICO

1) Risultato delle gestioni patrimoniali individuali 2.267.015 5.156.653 -2.889.638

2) Dividendi e proventi assimilati 7.763.369 5.602.385 2.160.984b) da altre immobilizzazioni finanziarie 7.763.369 5.602.385 2.160.984

3) Interessi e proventi assimilati 2.477.314 2.034.623 442.691a) da immobilizzazioni finanziarie 324.911 23.139 301.772b) da strumenti finanziari non immobilizzati 2.113.437 1.955.397 158.040c) da crediti e disponibilità liquide 38.966 56.087 -17.121

10) Oneri 2.107.091 1.782.755 324.336a) compensi e rimborsi spese organi statutari 272.544 280.017 -7.473b) per il personale 414.815 353.280 61.535c) per consulenti e collaboratori esterni 194.384 93.209 101.175d) per servizi di gestione del patrimonio 92.517 106.594 -14.077f) commissioni di negoziazione 15.290 13.499 1.791g) ammortamenti 25.894 36.227 -10.333h) accantonamenti 200.000 400.000 -200.000i) altri oneri 891.647 499.929 391.718

11) Proventi straordinari 5.012 5.619 -607

12) Oneri straordinari 41.343 179.957 -138.614di cui: minus da alienazione di immobilizz. finanziarie 41.317

13) Imposte 152.680 107.167 45.513

Avanzo dell'esercizio 10.211.596 10.729.401 -517.805

14) Accantonamento alla riserva obbligatoria 2.042.319 2.145.880 -103.561

15) Erogazioni deliberate in corso d'esercizio 5.097.837 4.994.325 103.512a) nei settori rilevanti 4.689.937 4.594.325 95.612b) negli altri settori ammessi 407.900 400.000 7.900

16) Accantonamento al fondo per il volontariato 272.309 286.117 -13.808

17) Accantonamento ai fondi per l'attività d'istituto 1.267.392 1.693.669 -426.277a) al fondo di stabilizzazione delle erogazioni 214.699 407.552 -192.853b) ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti 994.493 1.000.000 -5.507

di cui: per la realizzazione del Progetto Sud 272.309

c) ai fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi 58.200 0 58.200d) al fondo per la realizzazione del Progetto Sud 0 286.117 -286.117

18) Accantonamento alla ris. per l'integrità del patrimonio 1.531.739 1.609.410 -77.671

Avanzo (disavanzo) residuo 0 0 0

Differenze2006 2005


NOTA INTEGRATIVA


NOTA INTEGRATIVA

Il bilancio dell’esercizio chiuso il 31/12/2006, in attesa dell’emanazione del Regolamento previsto dall’art. 9, comma 5, del D.Lgs. 17 maggio 1999 n. 153, è redatto sulla base del quadro normativo dettato dal D.Lgs. n. 153/99, dall’Atto di Indirizzo del 19/04/2001 e dalle disposizioni del Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23/03/2007. Sono state altresì seguite le indicazioni dell’Associazione di categoria (A.C.R.I.). Il bilancio è redatto in unità di euro ed è costituito da: - Stato patrimoniale - Conto economico - Nota integrativa

E’ inoltre corredato dalla Relazione degli amministratori sulla gestione suddivisa in due sezioni: - Relazione economica e finanziaria - Bilancio di missione

Criteri di valutazione La valutazione delle voci di bilancio è fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività. I criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono conformi a quelli degli esercizi precedenti. In particolare: • I beni immobili sono iscritti al costo storico di acquisto maggiorato degli oneri fiscali e notarili

nonché delle spese sostenute per la ristrutturazione e non sono stati ammortizzati. • I beni mobili d’arte sono iscritti al costo storico di acquisto e non sono stati ammortizzati. • I beni mobili strumentali sono iscritti al costo storico di acquisto, al netto dei relativi

ammortamenti. Le aliquote di ammortamento applicate, ridotte alla metà per i beni acquistati nel corso dell’esercizio,

sono le seguenti: - arredamenti 15,00% - attrezzature varie 15,00% - macchine elettroniche 20,00% - mobili d’ufficio 12,00% • Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto al netto dell’ammortamento

“diretto” effettuato. L’aliquota di ammortamento applicata, ridotta alla metà per le licenze d’uso acquistate nell’anno, è del 33,33%.

• Le spese sostenute su beni di terzi, inserite tra gli “altri beni” nelle immobilizzazioni materiali ed immateriali, sono iscritte al costo storico di acquisto al netto dell’ammortamento “diretto” effettuato. L’ammortamento è calcolato in base all’aliquota del 16,66% che consente di ammortizzare tali spese in 6 anni, pari alla durata del contratto di locazione in essere, ed è contabilizzato al netto dell’utilizzo del “fondo oneri” appositamente costituito.


• Le partecipazioni in società/enti strumentali sono iscritte al valore risultante dalla scissione per la Montani Antaldi S.r.l. ed al valore dei conferimenti effettuati per la Fondazione per il Sud.

• Le altre partecipazioni sono iscritte al valore rilevato all’atto del conferimento per quanto riguarda

l’azienda conferitaria Banca delle Marche S.p.A., ed al costo di acquisto per quanto riguarda la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A..

• I titoli di debito inseriti tra le immobilizzazioni finanziarie sono iscritti al prezzo di acquisto.

• Gli strumenti finanziari non immobilizzati affidati in gestione patrimoniale sono valutati al valore di

mercato e, se in divisa diversa dall’Euro, facendo riferimento al cambio del 31/12/2006. • Le polizze di capitalizzazione inserite tra gli strumenti finanziari non immobilizzati sono iscritte al

valore maturato e certificato alla data dell’ultima capitalizzazione. • I titoli di debito inseriti tra gli strumenti finanziari non immobilizzati sono iscritti al prezzo di

acquisto. • I crediti sono iscritti al valore nominale corrispondente al presumibile valore di realizzo.

• I debiti sono iscritti al valore nominale.

. . .



1 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI E IMMATERIALI 3.058.354

a) beni immobili strumentali

consistenza iniziale 1.165.715

aumenti 0

diminuzioni 0

consistenza finale 1.165.715 Il valore rappresenta il totale dei costi sostenuti per il consolidamento, la ristrutturazione ed il restauro della ex Chiesa dell’Annunziata donata alla Fondazione dalla Diocesi di Pesaro. Nella voce sono altresì ricompresi i costi per il perfezionamento dell’atto di donazione nonché quelli relativi alla contestuale compravendita della sacrestia annessa alla Chiesa acquisita dalla Fondazione nell’ambito del progetto di recupero del sito monumentale al fine della realizzazione di un polo artistico/culturale cittadino di pubblica fruizione.

b) beni mobili d’arte

La voce rappresenta le opere d’arte acquisite sia con fondi propri nell’ottica di una diversificazione degli investimenti patrimoniali sia con utilizzo di fondi stanziati per interventi istituzionali.

Fondi propri Fondi istituzionali Totali

consistenza iniziale 165.783 801.781 967.564

aumenti per acquisizioni 0 493.000 493.000

aumenti per donazioni ricevute 22.899 0 22.899

diminuzioni 0 0 0

consistenza finale 188.682 1.294.781 1.483.463 c) beni mobili strumentali La voce rappresenta i beni mobili strumentali, così suddivisi per categorie omogenee:

Arredamenti Attrezzature Macch.elettr. Mob.d'ufficio Totali

consistenza iniziale 25.031 378 21.584 1.824 48.817

aumenti per acquisizioni 0 0 1.222 31.001 32.223

diminuzioni per alienazioni 0 0 -24 -28 -52

diminuzione per ammortamenti -4.841 -318 -7.335 -2.099 -14.593

consistenza finale 20.190 60 15.447 30.698 66.395 d) altri beni La voce rappresenta il costo delle licenze d’uso software e le spese sostenute su beni di terzi relative al progetto di sistemazione del piano nobile di Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione.


Licenze software spese sostenute

su beni di terziTotali

consistenza iniziale 4.463 376.069 380.532

aumenti per acquisizioni 48.783 0 48.783

diminuzioni per anmmortamenti -11.302 -75.232 -86.534

consistenza finale 41.944 300.837 342.781

2 IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 135.777.786 Elenco delle partecipazioni in società ed enti strumentali e altre partecipazioni.

Denominazione Sede Attività svolta quantità di azioni

o quote

Risultato esercizio

2005

ultimo dividendo percepito

quota %

valoredi

bilancio

a) Partecipazioni in società/enti strumentali 0 9.866.111

Montani Antaldi Srl Pesaro Attività strumentali 10.000.000 273.715 - 100,00% 8.299.187

Fondazione "Fondazioni Italia" RomaServizi settori comune interesse fondazioni costituenti

- - - -

Fondazione per il Sud Roma Promozione e sostegno sviluppo Sud Italia - - - - 1.566.924

b) Altre partecipazioni 7.763.369 115.579.546

Banca delle Marche SpA Ancona Attività creditizia155.658.378

ordinarie 60.133.780 6.848.969 20,94% 111.573.570

Cassa Depositi e Prestiti SpA Roma Finanziamento opere pubbliche

400.000privilegiate 927.600.000 914.400 0,11% 4.005.976

Totali partecipazioni 7.763.369 125.445.657

0

a) partecipazioni in società/enti strumentali La voce rappresenta le partecipazioni in società ed enti strumentali.


aumenti per acquisizione "Fondazione per il Sud" 1.566.924

diminuzioni per recesso da Fondazione "Fondazioni Italia" -41.317

consistenza finale 9.866.111 Montani Antaldi S.r.l.

La partecipazione risale al 1994 allorché, contestualmente all'operazione di fusione tra la Cassa di Risparmio di Pesaro S.p.A. e la Banca Carima S.p.A., venne costituita, per scissione dalla Cassa di Risparmio di Pesaro S.p.A., la Montani Antaldi S.r.l. totalmente partecipata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.


L’attività prevalente della società è la manutenzione e la conservazione della proprietà di Palazzo Montani Antaldi, bene immobile di rilevante valore storico ed artistico sottoposto al vincolo della Legge 1° giugno 1939 n. 1089, e della proprietà della collezione d’arte costituita da dipinti, ceramiche artistiche, sculture ed altri oggetti, nonché l’amministrazione e l’utilizzo degli stessi al fine della loro valorizzazione nell’ottica della pubblica fruizione che si configura come direttamente strumentale al perseguimento delle finalità istituzionali della Fondazione nei settori artistico culturali. Fondazione “Fondazioni Italia”

La partecipazione risaliva all’esercizio 2000 allorché si costituì la predetta fondazione con l’obiettivo di progettare ed operare in settori di comune interesse con le fondazioni costituenti e, in prospettiva, di fornire servizi remunerati ad altre Istituzioni ed Organismi del settore. Il difficile contesto in cui la fondazione si è trovata ad operare ne ha limitato notevolmente le possibilità di espansione rendendo necessarie, a cinque anni dalla costituzione, decisioni in merito all’opportunità di continuare a detenere tale partecipazione. In data 13 dicembre 2005 il Consiglio di amministrazione ha pertanto deliberato di recedere dalla Fondazione “Fondazioni Italia” con effetto dal 1° gennaio 2006. Fondazione per il Sud

La Fondazione per il Sud è stata costituita in data 22 novembre 2006. Il progetto è il frutto principale di un protocollo d'intesa per la realizzazione di un piano di infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno firmato nel 2005 dall'Acri, in rappresentanza delle fondazioni di origine bancaria, e dal Forum del Terzo Settore, con l'adesione della Compagnia di San Paolo, la Consulta Nazionale Permanente del Volontariato presso il Forum, il Convol-Conferenza Permanente Presidenti Associazioni e Federazioni Nazionali di Volontariato, il CSV.net-Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, la Consulta Nazionale dei Comitati di Gestione-Co.Ge.. La "Fondazione per il Sud" si propone di promuovere e potenziare l'infrastrutturazione sociale del Mezzogiorno, in particolare le regioni che rientrano nell'obiettivo prioritario 1 del Regolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999. Attraverso l'attuazione di forme di collaborazione e di sinergia con le diverse espressioni delle realtà locali, la Fondazione favorirà, in un contesto di sussidiarietà e di responsabilità sociale, lo sviluppo di reti di solidarietà nelle comunità locali. Ciò avverrà rafforzando e integrando le reti del volontariato, del terzo settore e delle fondazioni, con strumenti e forme innovative che, senza sostituirsi al necessario ruolo delle istituzioni pubbliche, operino in sinergico rapporto con esse, per contribuire alla costruzione del bene comune e alla realizzazione dell'interesse generale.

b) altre partecipazioni La voce rappresenta le partecipazioni in società non strumentali:


aumenti 0

diminuzioni 0

consistenza finale 115.579.546 Banca delle Marche S.p.A. La partecipazione risale al 1992 allorché, contestualmente all'operazione di scorporo dell'azienda bancaria Cassa di Risparmio di Pesaro e conferimento della stessa nella Cassa di Risparmio di Pesaro S.p.A., nacque la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro alla quale è stata assegnata l'intera proprietà (100%) dell'azienda bancaria conferitaria. Nel corso del 1994, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e la Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata hanno dato vita, con il conferimento delle rispettive partecipazioni bancarie totalitarie, alla Banca delle Marche S.p.A.; pertanto, al termine dell’operazione, la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro al capitale della Banca delle Marche S.p.A. è scesa al 50%. Nel 1995, con l’operazione di incorporazione della Cassa di Risparmio di Jesi S.p.A. nella Banca delle Marche S.p.A., la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro si è ridotta al 37,50%.


Nell’esercizio 1996/97 la Fondazione ha ceduto n. 32.894.546 azioni della Banca delle Marche S.p.A., operazione realizzata attraverso O.P.V. in conformità alla direttiva del Ministero del Tesoro 18/11/1994, al termine della quale la partecipazione si è ridotta al 32,60% del capitale della Banca. Nell’esercizio 1997/98 la Fondazione ha ceduto n. 30.000.000 azioni della Banca delle Marche S.p.A., operazione realizzata attraverso O.P.V. in conformità alla direttiva del Ministero del Tesoro 18/11/1994, al termine della quale la partecipazione si è ridotta al 28,09% del capitale della Banca. Nell’esercizio 1998/99, nell’ambito del completamento della Direttiva del Ministero del Tesoro 18/11/1994, la Fondazione ha ceduto ulteriori n. 24.851.261 azioni della Banca delle Marche S.p.A. a Commercial Union Italia (autorizzazione Ministero Tesoro prot. n° 510256 del 26/03/99); al termine dell’operazione la partecipazione si è ridotta al 24,36% del capitale della Banca. Nell’esercizio 2003 si è perfezionata la cessione di n. 6.595.815 azioni alla società San Paolo Imi S.p.A. in esecuzione del contratto stipulato in data 16 luglio 2003 (autorizzazione Ministero Tesoro prot. n° 92849 del 16/10/03) che ha portato la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro al 20,94% del capitale sociale della Banca delle Marche S.p.A.. Contestualmente all’operazione di cessione sopra citata, la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, congiuntamente alla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata ed alla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, ha aderito ad un patto parasociale con Commercial Union Italia S.p.a (oggi Aviva Italia Holding S.p.a) e con San Paolo IMI S.p.a. (oggi Intesasan Paolo S.p.a) con il precipuo fine di assicurare la stabilità negli assetti proprietari della Banca. Tale patto parasociale, debitamente comunicato al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed alla Banca d’Italia, avente iniziale validità fino al 31 dicembre 2006, è stato oggetto di emendamenti idonei a depurarlo di tutte quelle previsioni produttive del controllo congiunto delle Fondazioni e prorogato al 30 giugno 2007. La partecipazione è valutata al valore rilevato all’atto del conferimento. Si riportano di seguito le valutazioni della stessa in base al patrimonio netto e al valore corrente facendo riferimento rispettivamente al dato desunto dall’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2005 e all’ultimo prezzo dell’azione rilevato nel mese di dicembre sul mercato del sistema scambi organizzati, pari ad € 2,12.

valore partecipazione al patrimonio netto (riferimento 31/12/05) 172.499.634€ valore partecipazione al valore corrente (riferimento 31/12/06) 329.995.761€

Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.

La partecipazione è stata acquisita alla fine dell’ esercizio 2003 a seguito della trasformazione della Cassa Depositi e Prestiti in società per azioni ai sensi dell’art. 5 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003 n. 269, volto a prevedere fra l’altro per le Fondazioni di origine bancaria la possibilità di detenere quote di minoranza della CDP S.p.A..

L’oggetto sociale prevede accanto alla tradizionale attività di finanziamento degli Enti pubblici mediante il risparmio postale, una nuova attività di finanziamento delle opere, degli impianti, delle reti e delle dotazioni destinate alla fornitura di servizi mediante l’utilizzo di fondi non garantiti dallo Stato, con preclusione della raccolta di fondi a vista e con raccolta effettuata esclusivamente presso investitori istituzionali.

Il Capitale sociale della CDP S.p.A. è di 3,5 miliardi di Euro, suddiviso in n. 245 milioni di azioni ordinarie e n. 105 milioni di azioni privilegiate integralmente sottoscritte dalle Fondazioni bancarie. A norma di statuto ai possessori delle azioni privilegiate spetta: - il diritto di voto sia nelle assemblee ordinarie, sia in quelle straordinarie della società (art. 7 comma 3); - un “dividendo preferenziale” che ragguagliato al valore nominale è pari al tasso di inflazione maggiorato di tre punti percentuali (art. 30, comma 3); - la facoltà di recedere dal rapporto societario, a condizioni predeterminate che garantiscono il valore e la redditività dell’investimento azionario.


c) titoli di debito La voce rappresenta i titoli di debito iscritti tra le immobilizzazioni:

Obblig. Ex Mediocredito scad. 2026

Obblig. Banca delle Marche scad. 2015

Totali

consistenza iniziale 398.712 9.945.872 10.344.584

aumenti - scarti di emissione 0 6.164 6.164

diminuzioni - storno rateo int. es. prec. -440 -6.520 -6.960

diminuzioni - rimborsi -11.659 0 -11.659

consistenza finale 386.613 9.945.516 10.332.129 Prestito obbligazionario ex Mediocredito Fondiario Centroitalia Il prestito obbligazionario è stato emesso dal Mediocredito Fondiario Centroitalia in data 21/12/2001 e sottoscritto dalla Fondazione in pari data a fronte del mutuo ipotecario per la ristrutturazione dell’immobile del Legato “Borsa di studio Romolo ed Ortensia Romani”. Il prestito, di originari € 930.000 e ridotto ad € 440.000 con rimborso straordinario del 23 giugno 2003, produce interessi al tasso annuo del 4,6% e prevede il rimborso mediante quote annuali crescenti fino alla scadenza del 21/12/2026. Prestito obbligazionario Banca Marche subordinato callable t.v. 2005/2015 Il prestito è stato emesso dalla Banca delle Marche S.p.A. in data 21/12/2005 e sottoscritto dalla Fondazione in pari data; ha una durata di 10 anni dalla data d’emissione rimborsabile in un’unica soluzione. L’emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente il prestito alla pari a partire dal quinto anno dalla data di emissione previa autorizzazione di Banca d’Italia. Le obbligazioni fruttano interessi indicizzati al tasso Euribor 3 mesi pagabili in via trimestrale.

3 STRUMENTI FINANZIARI NON IMMOBILIZZATI 126.663.264 a) strumenti finanziari affidati in gestione patrimoniale La voce rappresenta il valore complessivo delle gestioni patrimoniali alla data del 31/12/2006 ed è così composta nel dettaglio:

controvalore titoli 68.994.749

ratei attivi su interessi 476.390

liquidità - conto corrente 1.416.916

debiti v/gestori -186.856

consistenza finale 70.701.199 L’analisi approfondita delle gestioni patrimoniali è riportata nella sezione “Relazione economica e finanziaria” del bilancio di missione.


c) strumenti finanziari non quotati 1) Polizze di capitalizzazione La voce rappresenta le polizze di capitalizzazione alla data del 31/12/2006:

Ina MonetaForte

Ina Euro Forte

Aviva Futurlux

Aviva Valore piùrendimento

Generalin. 67988

Generalin. 70164

Totali

consistenza iniziale 8.032.213 5.270.287 6.523.032 5.969.895 15.021.165 11.109.240 51.925.832

aumenti - interessi capitalizzati 415.912 231.249 249.707 219.613 692.663 507.046 2.316.190

aumenti - storno f.do imposte 409.664 38.612 194.066 115.046 303.236 158.463 1.219.087

diminuzioni - rateo int. es. prec. -302.707 -90.143 -4.542 -1.478 0 0 -398.870

consistenza finale 8.555.082 5.450.005 6.962.263 6.303.076 16.017.064 11.774.749 55.062.239 2) Titoli di debito La voce rappresenta il prestito obbligazionario emesso dalla Banca delle Marche S.p.A. con scadenza 27 agosto 2007, cedola trimestrale indicizzata al tasso Euribor 3 mesi + 0,175. L’obbligazione è stata sottoscritta dalla Fondazione in data 30 maggio 2006 ed è liquidabile in qualsiasi momento allo stesso prezzo di acquisto.

consistenza iniziale 0

aumenti - acquisti 4.998.000

aumenti - scarto di emissione dell'esercizio 186

diminuzioni - vendite -4.098.360

consistenza finale 899.826

4 CREDITI 5.975.450 a) credito Irpeg chiesta a rimborso La voce rappresenta il credito d'imposta formatosi per effetto dell’applicazione, in conformità all’art. 6 del DPR 601/73, di aliquota Irpeg ridotta alla metà nelle dichiarazioni dei redditi dei seguenti esercizi:

esercizio chiuso al 30/09/1993 1.800.127


esercizio chiuso al 30/09/1995 423.656

esercizio chiuso al 30/09/1996 917.921


totale Irpeg chiesta a rimborso 5.961.810 L'importo viene bilanciato dalla voce contabile "Fondo credito Irpeg chiesta a rimborso" esposta tra i fondi per rischi ed oneri al passivo. Tale contabilizzazione è conforme agli orientamenti emersi in ambito A.C.R.I. e risponde alla necessità di esporre in bilancio un credito la cui esigibilità è oggetto di contenzioso con l’Amministrazione Finanziaria.


b) altri crediti La voce rappresenta i seguenti crediti:

credito verso Inail 17

credito verso Assitalia 348

credito per interessi su c/c ordinario da incassare 12.686

depositi cauzionali per contratti utenze 589

totale crediti 13.640 I crediti non esigibili entro l’esercizio successivo sono costituiti dai depositi cauzionali relativi alle utenze.

5 DISPONIBILITA' LIQUIDE 13.319.020 Le disponibilità liquide al 31/12/2006 sono così composte nel dettaglio:

cassa - denaro contante 313

conto corrente n. 17220 - Banca delle Marche - sede di Pesaro 13.318.707

totale disponibilità liquide 13.319.020 La consistenza della liquidità presente sul conto corrente è legata alla sostituzione della gestione patrimoniale di BNP Paribas con il fondo Parvest Conservative Euro la cui sottoscrizione è avvenuta in data 3 gennaio 2007.

7 RATEI E RISCONTI ATTIVI 436.053 La voce è così composta nel dettaglio:

ratei attivi su interessi Polizza di capitalizzazione Ina Moneta Forte 306.136

ratei attivi su interessi Polizza di capitalizzazione Ina Euro Forte 110.547

ratei attivi su interessi Polizza di capitalizzazione Aviva Futurlux 4.769

ratei attivi su interessi titoli di debito immobilizzati 11.540

ratei attivi su interessi titoli di debito non immobilizzati 3.061

totale ratei attivi 436.053

. . .


STATO PATRIMONIALE - PASSIVO

1 PATRIMONIO NETTO 255.537.392

Fondo di Riserva da Riserva da Riserva Riserva Totali

dotazione donazioni rivalutazioni obbligatoria integrità

plusvalenze patrimonio

consistenza iniziale 202.609.807 0 31.927.344 9.637.819 7.768.364 251.943.334

aumenti 0 20.000 0 2.042.319 1.531.739 3.594.058

diminuzioni 0 0 0 0 0 0

consistenza finale 202.609.807 20.000 31.927.344 11.680.138 9.300.103 255.537.392 a) fondo di dotazione La voce rappresenta il fondo di dotazione iniziale incrementato dalle riserve del patrimonio netto riclassificate in conformità ai punti 14.4 e 14.5 dell’Atto di Indirizzo del Ministero del Tesoro del 19/04/2001. b) riserva da donazioni La voce rappresenta il valore della donazione di beni di pregio formalmente perfezionata con atto notarile in data 3 ottobre 2006. Le opere, direttamente collegate con il territorio di riferimento della Fondazione, sono andate ad implementare la sezione moderna della collezione d’arte di Palazzo Montani Antaldi. c) riserva da rivalutazioni e plusvalenze La riserva rappresenta le plusvalenze realizzate in anni precedenti dalla parziale dismissione delle azioni della Banca delle Marche S.p.A., al netto degli oneri connessi alle operazioni di cessione. Sotto il profilo fiscale tale plusvalenza non è stata assoggettata ad alcuna imposizione diretta per effetto delle disposizioni agevolative tempo per tempo vigenti. d) riserva obbligatoria La riserva è stata costituita nell’esercizio 2000 ai sensi dell’art. 8, lett. c) del D.Lgs. 153/99 ed è stata incrementata nei vari esercizi a norma delle specifiche disposizioni in materia. L’accantonamento dell’esercizio 2006 è determinato nella misura del 20% dell’avanzo di esercizio sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23/03/2007. e) riserva per l’integrità del patrimonio La riserva è stata costituita nell’esercizio 2000 ai sensi dell’art. 8, lett. e) del D.Lgs. 153/99 ed è stata incrementata nei vari esercizi a norma delle specifiche disposizioni in materia. L’accantonamento dell’esercizio 2006 è determinato nella misura del 15% dell’avanzo di esercizio sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23/03/2007.


2 FONDI PER L'ATTIVITA' D'ISTITUTO 10.561.168 a) fondo di stabilizzazione delle erogazioni


aumenti - per accantonamenti 214.699

diminuzioni 0

consistenza finale 4.500.000 Il fondo, costituito nell’esercizio 2000 in conformità alle previsioni di cui al punto 6 dell’Atto di Indirizzo del 19/04/2001, ha la funzione di contenere la variabilità delle erogazioni di esercizio in un orizzonte temporale pluriennale. b) fondi per le erogazioni nei settori rilevanti Il fondo rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni nei settori rilevanti e per le quali non è stata ancora assunta la delibera di erogazione. Nella voce sono comprese le somme rivenienti da progetti ed iniziative perfezionati con minore esborso rispetto all’impegno assunto e alle iniziative per le quali, decorso il termine di diciotto mesi dalla delibera, sono stati considerati decaduti i termini per l’utilizzo. Sono altresì comprese le somme per la realizzazione del Progetto Sud accantonate sulla base del criterio stabilito dal Protocollo d’intesa sottoscritto in data 5 ottobre 2005 tra l’Acri e le organizzazioni rappresentanti il Volontariato e il Terzo settore.

f.do erogazioni settori rilevanti

realizzazione Progetto Sud

Totali

consistenza iniziale 1.922.927 1.336.471 3.259.398

aumenti - per accantonamenti 722.184 272.309 994.493

aumenti - per delibere di storni e reintroiti 141.184 141.184

aumenti - storno acc.ti del Volontariato es. 2003 e 2004 0 516.570 516.570

diminuzioni - per utilizzo -1.300.000 0 -1.300.000

diminuzioni - erogazione relativa alla costituzione della fondazione per il Sud 0 -1.566.924 -1.566.924

diminuzioni - storno parziale dell'acc.to 2005 al fondo volontariato 0 -110.974 -110.974

consistenza finale 1.486.295 447.452 1.933.747 Il fondo è stato utilizzato per € 1.300.000 per far fronte alle delibere dell’esercizio così come previsto nel Documento Programmatico Previsionale 2006. c) fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi Il fondo rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni negli altri settori ammessi e per le quali non è stata ancora assunta la delibera di erogazione.

consistenza iniziale 41.800

aumenti - per accantonamenti 58.200

diminuzioni 0



d) fondo per la realizzazione del Progetto Sud Per la descrizione e la movimentazione delle somme per la realizzazione del Progetto Sud si rimanda alla voce 2 b) “fondi per le erogazioni nei settori rilevanti” del passivo dello stato patrimoniale nella quale sono state comprese conformemente agli orientamenti emersi in ambito A.C.R.I.. e) altri fondi - fondo acquisto beni per attività istituzionale Il fondo rappresenta la contropartita di elementi dell’attivo dello stato patrimoniale acquisiti con fondi istituzionali ed in particolare immobili per € 1.165.715, opere d’arte per € 1.294.782 e la partecipazione nella Fondazione per il Sud per € 1.566.924.


aumenti - acquisizione beni di pregio 493.000

aumenti - acquisizione Fondazione per il Sud 1.566.924

diminuzioni 0

consistenza finale 4.027.421

3 FONDI PER RISCHI ED ONERI 6.983.361

f.do credito Irpeg chiesta a

rimborso

f.do imposte e tasse

f.do oneri f.do rischi Totali

consistenza iniziale 5.961.810 120.714 776.069 0 6.858.593

aumenti 0 0 0 200.000 200.000

diminuzioni 0 0 -75.232 0 -75.232

consistenza finale 5.961.810 120.714 700.837 200.000 6.983.361 Il fondo credito Irpeg chiesta a rimborso è iscritto nel passivo quale contropartita contabile della voce dell’attivo “4 a) credito Irpeg chiesta a rimborso”. Il fondo imposte e tasse è composto dalle somme prudenzialmente accantonate per le imposte che risulterebbero da pagare in caso di applicazione dell’aliquota ordinaria del 37% in luogo di quella agevolata negli esercizi dal 1994/95 al 1996/97. Il fondo oneri rappresenta gli accantonamenti eseguiti per far fronte all’ ammortamento delle spese sostenute per l’adeguamento strutturale e logistico della sede della Fondazione ed è stato a tal fine parzialmente utilizzato nel corso dell’esercizio. Il fondo rischi è stato costituito nell’esercizio con l’accantonamento effettuato a copertura del rischio relativo ai maggiori dividendi distribuiti dalla Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. rispetto alla misura minima garantita che, alla luce delle disposizioni contenute nello statuto della stessa Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., sono computati in diminuzione del valore nominale delle azioni privilegiate in sede di recesso o in caso di conversione in azioni ordinarie.


4 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DA LAVORO SUBORDINATO 135.588 La voce rappresenta il debito nei confronti dei dipendenti a titolo di trattamento di fine rapporto.

consistenza iniziale 0

aumenti - acquisizione fondo (passaggio personale dalla Montani Antaldi Srl) 139.269

aumenti - accantonamenti dell'esercizio 23.148

diminuzioni - anticipi erogati -25.032

diminuzioni - trattamenti erogati per fine rapporti -1.429

diminuzioni - imposta sostitutiva su rivalutazione fondo esercizio prec. -368


5 EROGAZIONI DELIBERATE 9.394.621

La voce rappresenta la consistenza degli impegni assunti a fronte dei quali non si è dato corso alle relative erogazioni alla data del 31/12/2006 e si è così movimentata nel corso dell’esercizio:


aumenti per importi deliberati 6.397.837

diminuzioni - per storni e reintroiti -141.184

diminuzioni per erogazioni effettuate -5.037.458

consistenza finale 9.394.621 L'importo complessivo è ripartito nei seguenti settori di intervento: a) nei settori rilevanti

Arte, attività e beni culturali 1.354.124

Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa 4.825.104

Volontariato, filantropia e beneficenza 835.612

Educazione, istruzione e formazione 868.500

Assistenza agli anziani 789.500

totale nei settori rilevanti 8.672.840 b) negli altri settori ammessi

Patologie e disturbi psichici e mentali 584.837

Ricerca scientifica e tecnologica 136.944

totale negli altri settori ammessi 721.781 Nella consistenza della voce incidono in maniera determinante gli impegni relativi ad alcuni rilevanti progetti, in particolare nel settore “Salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa” i cui tempi di realizzazione superano, di norma, la durata dell’esercizio.


6 FONDO PER IL VOLONTARIATO 739.676 La voce rappresenta la consistenza delle somme residue da erogare al Fondo Speciale Regionale delle Marche.


aumenti per accantonamenti nell'esercizio 272.309

aumenti - storno dal fondo per la realizzazione del Progetto sud 110.974

diminuzione per versamenti al Centro di servizio AVM di Ancona -348.609

diminuzioni - storno al fondo per la realizzazione del Progetto Sud -516.570

consistenza finale 739.676 La consistenza del fondo per il volontariato alla data del 31 dicembre 2006 è composta dalle somme derivanti dagli accantonamenti di cui alla Legge 266/91 e quelle derivanti dallo storno di parte dell’accantonamento al fondo per la realizzazione del Progetto Sud in attuazione del Protocollo d’intesa sottoscritto in data 5 ottobre 2005 tra l’Acri e le organizzazioni rappresentanti il Volontariato e il Terzo settore. La voce è così composta nel dettaglio:

importi relativi agli accantonamenti Legge 266/91 628.702

integrazioni derivanti dagli accordi del Protocollo di intesa del 5 ottobre 2005 110.974

totale fondo per il volontariato 739.676

7 DEBITI 364.011 La voce rappresenta i seguenti debiti, tutti con durata residua inferiore ai dodici mesi:

debiti verso fornitori 111.582

debiti verso amministratori e sindaci 78.106

debiti verso personale dipendente 72.113

debiti verso enti previdenziali 18.059

debiti verso l'Erario 84.151

totale debiti 364.011

8 RATEI E RISCONTI PASSIVI 1.514.110 La voce è così composta nel dettaglio:

ratei passivi imposte su interessi e scarti titoli di debito immobilizzati 2.233

ratei passivi imposte su interessi Polizze di capitalizzazione 1.511.434

ratei passivi imposte su interessi e scarti titoli di debito non immobilizzati 443

totale ratei passivi 1.514.110

. . .


CONTI D'ORDINE 444.081

a) Borsa di studio Romani € 444.081 La voce rappresenta la gestione separata del Legato modale per l’istituzione della borsa di studio “Romolo ed Ortensia Romani”. A tale proposito si evidenzia che nel 1959 la Cassa di Risparmio di Pesaro - Ente pubblico economico - ha ricevuto in legato per testamento olografo dalla sig.ra Ortensia Romani un fabbricato sito in Pesaro, Corso XI Settembre, con l’impegno di istituire, con le rendite dello stesso, una borsa di studio “per uno studente in medicina che abbia ottenuto, nella licenza liceale, una media non inferiore a otto decimi”. Detto immobile è pervenuto alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro con atto Notaio Ferri 16/07/1992 allorché fu costituita la Società per azioni Cassa di Risparmio di Pesaro S.p.A.. In data 28 settembre 2001 sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione e straordinaria manutenzione iniziati il 23 agosto 1999 (concessione edilizia n. 408 del 4 agosto 1998 rilasciata dal Comune di Pesaro). Nell’anno 2003 sono state perfezionate le procedure relative alla vendita di 2 unità ad uso negozio al piano terra dell’edificio e alla definizione dei contratti di locazione delle 10 unità abitative ricavate dalla ristrutturazione. Attraverso tali operazioni la Fondazione ha raggiunto lo scopo di dare all’immobile una sua autonomia gestionale, di essere cioè in grado di produrre rendite in grado di coprire le spese manutentive e allo stesso tempo di poter generare utili in grado, in un prossimo futuro, di rispettare l’onere del legato con l’istituzione della borsa di studio. Si riporta di seguito il bilancio della gestione separata del Legato relativo all’esercizio 2006.

Attività 444.081 Passività 444.081

Cassa 675 Patrimonio (immobile) 1Conto corrente 42.050 Debiti verso l'Erario 237Crediti verso inquilini 7.252 Depositi cauzionali passivi 8.249Crediti vari 85 Mutuo n. 58367 c/o ex Mediocredito 389.753Immobile 394.019 Fondo oneri manutenzione immobile 39.847

Fondo rischi 5.994

Risultato d'esercizio 0

Totale a pareggio 444.081

Ricavi 64.159 Costi 64.159

Affitti attivi 62.473 Spese postali 65Recuperi spese 790 Spese condominiali 3.126Interessi attivi su c/c 204 Imposta di registro e bollo 1.650Proventi da Pronti contro termine 692 Imposta comunale sugli immobili 2.771

Interessi passivi su mutuo 19.790Diritti e spese su mutuo 24Acc.to f.do manutenzione immobile 19.817Imposte sul reddito 16.916

Lascito testamentario "Romolo ed Ortensia Romani"

Situazione Patrimoniale

Situazione economica

Via Passeri n. 72 61100 - PESARO Codice Fiscale 80034570418Amministrato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro

Bilancio esercizio 2006


CONTO ECONOMICO

1 RISULTATO DELLE GESTIONI PATRIMONIALI INDIVIDUALI 2.267.015

La voce rappresenta il risultato delle gestioni patrimoniali individuali, evidenziato al netto delle imposte e al lordo delle commissioni di gestione e di negoziazione come previsto dal punto 4.4 dell’Atto di Indirizzo del 19/04/01. L’importo è così composto nel dettaglio:

dividendi su azioni 97.815

interessi attivi su titoli 1.495.354

scarti di emissione 44.267

interessi attivi su conti correnti 21.194

utili da negoziazione titoli 913.793

utile su cambi 167.216

plusvalenze da valutazione titoli 1.314.102

imposta sostitutiva su gestioni patrimoniali -186.856

perdite da negoziazioni in titoli -813.342

perdite su cambi -301.932

minusvalenze titoli da valutazione -484.596

totale risultato delle gestioni patrimoniali individuali 2.267.015

2 DIVIDENDI E PROVENTI ASSIMILATI 7.763.369

b) da altre immobilizzazioni finanziarie

L’importo si riferisce ai dividendi percepiti relativi alle partecipazioni iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie ed è così composto nel dettaglio:

dividendi da Banca delle Marche Spa 6.848.969

dividendi da Cassa Depositi e Prestiti Spa 914.400

totale dividendi da altre immobilizzazioni finanziarie 7.763.369

3 INTERESSI E PROVENTI ASSIMILATI 2.477.314 a) da immobilizzazioni finanziarie L’importo rappresenta gli interessi ed i proventi assimilati, esposti al netto dell’imposta sostitutiva e degli oneri, maturati sui titoli obbligazionari iscritti tra le immobilizzazioni finanziarie ed è così composto nel dettaglio:


interessi 365.185

scarti di emissione 6.164

imposte sostitutive su interessi -45.648

imposte sostitutive su scarti -771

altri oneri -19

totale interessi e proventi da immobilizzazioni finanziarie 324.911 b) da strumenti finanziari non immobilizzati L’importo rappresenta gli interessi ed i proventi assimilati, esposti al netto dell’imposta sostitutiva e degli oneri, maturati sulle polizze di capitalizzazione e sui titoli di debito non immobilizzati ed è così composto nel dettaglio:

interessi su polizze di capitalizzazione 2.338.770

interessi su titoli di debito non imm. 77.430

scarti di emissione su titoli di debito non imm. 186

imposte sostitutive su interessi polizze di capitalizzazione -292.346

imposte sostitutive su interessi titoli di debito non imm. -9.679

imposte sostitutive su scarti titoli di debito non imm. -101

altri oneri su titoli di debito non imm. -823

totale interessi e proventi da strumenti finanziari non immobilizzati 2.113.437 c) da crediti e disponibilità liquide L’importo si riferisce agli interessi netti relativi al conto corrente di corrispondenza ordinario n. 17220, tenuto presso la sede di Pesaro della Banca delle Marche S.p.A. ed ai proventi netti realizzati su operazioni di Pronti Contro Termine effettuati direttamente sul deposito a custodia tenuto presso la stessa banca ed è così composto nel dettaglio:

interessi su conto corrente 30.382

proventi su operazioni di pronti contro termine 8.584

totale interessi e proventi assimilati da crediti e disponibilità liquide 38.966

10 ONERI 2.107.091 a) compensi e rimborsi spese organi statutari Come previsto dal punto 11.1 r) dell’Atto di Indirizzo del 19/04/01, si evidenzia il dettaglio dei compensi e dei rimborsi spese corrisposti nell’esercizio agli organi statutari:

Consiglio di Amministrazione n. 9 componenti 160.716

Consiglio Generale n. 30 componenti 55.768

Collegio Sindacale n. 3 componenti 56.060

totale compensi e rimborsi spese organi statutari 272.544


b) per il personale

La voce rappresenta il costo annuale del personale dipendente in carico direttamente alla Fondazione dall’ 1/1/06. Da tale data infatti il personale è stato trasferito dalla società Montani Antaldi S.r.l. a seguito di una diversa e più puntuale articolazione dell’oggetto sociale della società stessa volta ad escludere dalle attività espletate quella di somministrazione di servizi. La voce è così composta nel dettaglio:

retribuzioni 296.456

contributi 88.437

trattamento di fine rapporto 23.148

trattamenti di quiescienza 4.310

spese formazione personale 1.640

assicurazione infedeltà dipendenti 387

assicurazione infortuni dipendenti 437

totale oneri per il personale 414.815 c) per consulenti e collaboratori esterni La voce rappresenta il costo dei servizi prestati da consulenti e collaboratori esterni e dai gruppi di lavoro ed è così composta nel dettaglio:

consulenze fiscali 127.925

consulenze legali 854

contratti di collaborazioni 58.573

gruppi di lavoro 7.032

totale oneri per consulenti e collaboratori esterni 194.384

d) per servizi di gestione del patrimonio La voce rappresenta i costi relativi ai servizi di gestione del patrimonio ed è così composta nel dettaglio:

commissioni di gestione 80.030

compensi commissione patrimonio e finanza 487

consulenza di advisory 12.000

totale per servizi di gestione del patrimonio 92.517

f) commissioni di negoziazione

La voce, pari ad € 15.290, rappresenta l’ammontare complessivo delle commissioni di negoziazione pagate all’interno delle gestioni patrimoniali individuali.


g) ammortamenti

La voce è così composta nel dettaglio:

ammortamento arredamenti 4.841

ammortamento mobili d'ufficio 2.099

ammortamento attrezzature 318

ammortamento macchine elettroniche 7.334

ammortamento licenze d'uso software 11.302

ammortamento spese sostenute su beni di terzi 75.732

utilizzo fondo oneri -75.732

totale ammortamenti 25.894 h) accantonamenti La voce, pari ad € 200.000, rappresenta il prudenziale accantonamento effettuato per far fronte ai rischi connessi alla diminuzione del valore delle azioni privilegiate detenute nella cassa Depositi e Prestiti S.p.A. che in sede di eventuale recesso o conversione in azioni ordinarie potrebbe scontare i maggiori dividendi distribuiti rispetto alla misura massima garantita. i) altri oneri La voce rappresenta le spese ordinarie sostenute dalla Fondazione per il suo funzionamento comprensive degli oneri relativi alla locazione di Palazzo Montani Antaldi, sede dell’Ente, utilizzato anche per attività artistico-culturali realizzate negli spazi espositivi e convegnistici. La voce è così composta nel dettaglio:

locazione immobile 552.000

manutenzioni immobile, impianti, mobili, arredi e attrezzature 44.227

vigilanza 68.101

pulizia 20.836

utenze 55.125

assicurazioni 26.352

assistenza software 17.113

comunicazione e immagine 15.339

servizi postali 7.602

spese di trasporto (autonoleggio) 9.633

materiale di consumo d'ufficio, cancelleria e stampati 6.636

abbonamenti e pubblicazioni 1.494

quota associativa Acri 22.112

sicurezza e medicina del lavoro 972

spese di rappresentanza 5.108

gestione ex chiesa dell' Annunziata 28.245

imposte e tasse indirette 1.951

altre spese 8.801

totale oneri 891.647


11 PROVENTI STRAORDINARI 5.012 La voce è così composta nel dettaglio:

sopravvenienze attive - Ires anno precedente 58

sopravvenienze attive - rimborso tasse estere ex Gpm Fleming 4.938

plusvalenze da alienazione beni strumentali 16

totale proventi straordinari 5.012

12 ONERI STRAORDINARI 41.343 La voce è così composta nel dettaglio:

sopravvenienze passive varie 16

minusvalenze da alienazione beni strumentali 10

minusvalenze da recesso dalla Fondazione "Fondazioni Italia" 41.317

totale oneri straordinari 41.343

13 IMPOSTE 152.680 La voce è così composta nel dettaglio:

Ires 128.678

Irap 24.002

totale imposte 152.680 L’Ires è stata calcolata mediante l’applicazione dell’aliquota del 33% a seguito dell’abrogazione del comma 2, art. 12, D.Lgs. 153/99 avvenuta con Decreto Legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito dalla Legge 30 luglio 2004, n. 191. L’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) è stata calcolata mediante l’applicazione dell’aliquota del 5,15% ai sensi dell’art. 1, comma 3, Legge Regionale 19/12/01, n. 35, sulla base dei criteri applicabili agli enti non commerciali.

14 ACCANTONAMENTO ALLA RISERVA OBBLIGATORIA 2.042.319 L’accantonamento alla Riserva obbligatoria è determinato nella misura del 20% dell’avanzo di esercizio sulla base delle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23/03/2007.


15 EROGAZIONI DELIBERATE IN CORSO DI ESERCIZIO 5.097.837

a) nei settori rilevanti

La voce, pari ad € 4.689.937, rappresenta la parte di avanzo dell’esercizio destinato alle delibere nei settori rilevanti. b) negli altri settori ammessi La voce, pari ad € 407.900, rappresenta la parte di avanzo dell’esercizio destinato alle delibere negli altri settori ammessi.

16 ACCANTONAMENTO AL FONDO PER IL VOLONTARIATO 272.309 La voce rappresenta l’accantonamento dell’esercizio in corso, determinato in conformità alle disposizioni di cui al punto 9.7 dell’Atto di Indirizzo del 19/04/01.

17 ACCANTONAMENTO AI FONDI PER L'ATTIVITA' D'ISTITUTO 1.267.392

a) al fondo di stabilizzazioni delle erogazioni

La voce, pari ad € 214.699, rappresenta la parte di avanzo di esercizio accantonata al fine di contenere la variabilità delle erogazioni in un orizzonte temporale pluriennale.

b) ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti

La voce rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni nei settori rilevanti e per le quali non è ancora stata assunta la relativa delibera. Sono comprese in tale voce le somme accantonate per la realizzazione del Progetto Sud sulla base del criterio stabilito dal Protocollo d’intesa sottoscritto in data 5 ottobre 2005 tra l’Acri e le organizzazioni rappresentanti il Volontariato e il Terzo settore .

accantonamento ai sensi dell'art. 7.1 Atto di Indirizzo 19/04/01 722.184

accantonamento ai sensi del Protocollo d'intesa del 5/10/05 tra Acri e Volontariato 272.309

totale accantonamento ai fondi per le erogazioni nei settori rilevanti 994.493

c) ai fondi per le erogazioni negli altri settori ammessi La voce, pari ad € 58.200, rappresenta le somme accantonate per effettuare erogazioni negli altri settori ammessi e per le quali non è ancora stata assunta la relativa delibera.

18 ACCANTONAMENTO ALLA RIS. PER L'INTEGRITA' DEL PATRIMONIO 1.531.739 L’accantonamento alla Riserva per l’integrità del patrimonio è determinato nella misura del 15% dell’avanzo di esercizio, misura massima consentita dalle disposizioni contenute nel Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23/03/2007.


RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE


RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2006

Signori componenti del Consiglio Generale, il Collegio dei Sindaci della Fondazione ha esaminato il bilancio consuntivo dell’Ente per l'esercizio 1/1/2006-31/12/2006, composto dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa. Il Bilancio è redatto sulla base del quadro normativo dettato dal D.lgs. n. 153/99, dall’Atto di Indirizzo del 19/04/2001 e dalle disposizioni del Decreto del Direttore Generale del Dipartimento del Tesoro del 23/03/2007. Sono state altresì seguite le indicazioni dell’Associazione di categoria (A.C.R.I). I dati riassuntivi della parte gestionale sono i seguenti:


1 Immobilizzazioni materiali e immateriali 3.058.354

2 Immobilizzazioni finanziarie 135.777.786

3 Strumenti finanziari non immobilizzati 126.663.264

4 Crediti 5.975.450

5 Disponibiltà liquide 13.319.020

7 Ratei e risconti attivi 436.053

TOTALE ATTIVO 285.229.927


1 Patrimonio netto: 255.537.392

2 Fondi per l'attività d'istituto 10.561.168

3 Fondi per rischi ed oneri 6.983.361

4 Trattamento di fine rapporto 135.588

5 Erogazioni deliberate: 9.394.621

6 Fondo per il volontariato 739.676

7 Debiti 364.011

8 Ratei e risconti passivi 1.514.110

TOTALE PASSIVO 285.229.927

CONTI D'ORDINE 444.081


CONTO ECONOMICO

1 Risultato delle gestioni patrimoniali ind. 2.267.015

2 Dividendi e proventi assimilati 7.763.369

3 Interessi e proventi assimilati 2.477.314

10 Oneri 2.107.091

11 Proventi straordinari 5.012

12 Oneri straordinari 41.343

13 Imposte 152.680

Avanzo dell'esercizio 10.211.596

14 Acc.to alla riserva obbligatoria 2.042.319

15 Erogazioni deliberate in corso d'es. 5.097.837

16 Acc.to al fondo per il volontariato 272.309

17 Acc.to ai fondi per l'attività d'istituto 1.267.392

18 Acc.to alla ris. per l'integrità patrimonio 1.531.739

Avanzo (disavanzo) residuo 0 A seguito delle verifiche effettuate, il Collegio Sindacale è in grado di dare atto che le risultanze di bilancio concordano con quelle che si rilevano dalle scritture e dai registri contabili. Per quanto riguarda le poste di bilancio, possiamo attestare che la valutazione è stata fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività e che i criteri sono conformi a quelli adottati negli esercizi precedenti.

Il Collegio ha inoltre esaminato il bilancio consuntivo della gestione amministrativa del lascito testamentario “Romolo ed Ortensia Romani” per l’esercizio 1/1/2006-31/12/2006.

Il documento è composto dallo Stato Patrimoniale e dal Conto Economico e viene proposto quale “Allegato A” al bilancio consuntivo della Fondazione, di cui costituisce parte integrante. Le cifre di sintesi del bilancio consuntivo della gestione “Romani” sono le seguenti:


Disponibilità liquide in cassa 675

Disponibilità liquide su c/c 42.050

Crediti verso inquilini 7.252

Crediti diversi 85

Immobile in Pesaro 394.019

TOTALE ATTIVO 444.081



Patrimonio immobile 1

Debiti verso l'Erario 237

Depositi cauzionali passivi 8.249

Mutuo n. 58367 c/o Mediocredito 389.753

Fondo Oneri – Manutenzione Immobile 39.847

Fondo Rischi 5.994

TOTALE PASSIVO 444.081

Risultato di esercizio 0

TOTALE A PAREGGIO 444.081

Il totale dell’attivo lordo ed il passivo lordo della Borsa Romani è stato appostato quale conto d’ordine nel bilancio della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro.

CONTO ECONOMICO - RICAVI

Fitti attivi 62.473

Recuperi spese 790

Interessi attivi su c/c 204

Proventi da pronti contro termine 692

TOTALE RICAVI 64.159

CONTO ECONOMICO - COSTI

Spese postali 65

Spese condominiali 3126

Imposta di registro e bollo 1.650

Imposta comunale sugli immobili 2.771

Interessi passivi su mutuo 19.790

Diritti e spese su mutuo 24

Accantonamento f.do manutenzione immob. 19.817

Imposte sul reddito 16.916

TOTALE COSTI 64.159

Risultato di esercizio 0

TOTALE A PAREGGIO 64.159



Il Collegio dà infine atto di aver partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione e del Consiglio Generale della Fondazione e che nel corso dell’esercizio sono state eseguite le verifiche contabili previste dallo Statuto e dalle vigenti disposizioni di legge, senza rilievo di irregolarità. Il Collegio dei Sindaci esprime, pertanto, parere favorevole all’approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio 1/1/2006-31/12/2006. Pesaro, 4 aprile 2007 Firmato: Dott. Gennari Maurizio Dott. Balestieri Paolo Dott.ssa Rossetti Esterina

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