Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino...

32
Focus sulle agevolazioni contributive 2013 Torino 9 Aprile 2013 Beniamino Gallo – Direzione metropolitana di Torino

Transcript of Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino...

Page 1: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Focus sulle agevolazioni contributive

2013

• Torino

• 9 Aprile 2013

• Beniamino Gallo – Direzione metropolitana di Torino

Page 2: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

La riforma del mercato del lavoro ha apportato cambiamenti alla disciplina degli incentivi all’assunzione fissando i seguenti principi generali, omogenei per tutte le agevolazioni:

1) Esclusione del beneficio in caso di assunzioni effettuate in base a un obbligo legale o contrattuale oppure in violazione a tale obbligo

2)Limitazione dei benefici per aziende con sospensioni del lavoro per crisi o riorganizzazione

3) Limitazione dei benefici in presenza di assetti proprietari sostanzialmente coincidenti

4) Limitazioni al cumulo dei benefici fruiti per lo stesso lavoratore

Principi generali della riforma

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 2

Page 3: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Non è possibile utilizzare le agevolazioni contributive quando:

il datore di lavoro assume un lavoratore nei cui confronti sussisteva un obbligo di assunzione;

il datore di lavoro assume un lavoratore diverso da quello nei cui confronti sussisteva un obbligo di assunzione. In questo caso, l’incentivo potrà essere riconosciuto qualora il datore di lavoro o l’utilizzatore abbiano preventivamente offerto l’assunzione al lavoratore titolare del diritto.

L’obbligo del rispetto del vincolo sussiste sia in caso di assunzione diretta sia in caso di utilizzo in somministrazione.

Assunzioni in presenza di obbligo

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 3

Page 4: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

La valutazione della violazione sull’obbligo di riassunzione comporta diversi problemi applicativi.

Si fa riferimento al datore di lavoro in genere e non al singolo stabilimento o unità produttiva.

Ciò significa che l’azienda strutturata su più stabilimenti, anche in regioni diverse, dovrà verificare la propria posizione sia in relazione al singolo stabilimento, sia in relazione al complesso delle unità produttive.

Assunzioni in presenza di obbligo Criticità

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 4

Page 5: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Art. 15 della Legge n. 264/1949. Diritto di precedenza in favore dell’ex dipendente a tempo indeterminato licenziato negli ultimi sei mesi per GMO o licenziamento collettivo.

Art. 5 del Dlgs n. 368/2001. Diritto di precedenza per l’assunzione a T.I. dell’ex dipendente a T.D. per un periodo superiore a 6 mesi (anche sommando più rapporti a termine), il cui rapporto di lavoro sia cessato negli ultimi dodici mesi.

Art. 47, c. 6 della Legge n. 428/1990. Diritto di precedenza per 12 mesi o più lungo periodo previsto dall’accordo, per le assunzioni (a T.I. o a T.D.) per i lavoratori che non passano immediatamente alle dipendenze del nuovo datore di lavoro in caso di operazioni societarie.

CCNL pulizie. Obbligo di assunzione dei lavoratori addetti all’appalto per le aziende subentranti

Norme sul diritto di precedenza

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 5

Page 6: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Gli incentivi non spettano quando il datore di lavoro o l’utilizzatore in somministrazione abbiano in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale.

Salvo nei casi in cui esse siano finalizzate all’acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi oppure siano effettuate presso una diversa unità produttiva.

La verifica va fatta quindi sulla singola unità produttiva e non sull’intera azienda.

Aziende in stato di crisi o in riorganizzazione

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 6

Page 7: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

La nuova disciplina conferma il dettato normativo già esistente per le assunzioni dalle liste di mobilità e lo estende a tutte le agevolazioni.

Gli incentivi non spettano con riferimento a quei lavoratori che siano stati licenziati nei sei mesi precedenti da parte di un datore di lavoro che al momento del licenziamento presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume ovvero risulti con quest’ultimo in rapporto di collegamento o controllo.

In caso di lavoratore utilizzato mediante l’istituto della somministrazione, la verifica della mancanza delle condizioni ostative va fatta con riferimento anche all’utilizzatore.

Coincidenza di assetti proprietari

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 7

Page 8: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Viene introdotto il principio del cumulo degli incentivi equiparando l’utilizzazione diretta e quella indiretta.

Ai fini della durata degli incentivi si sommano i periodi di fruizione per lo stesso lavoratore per i periodi di assunzione diretta e quelli in somministrazione.

Non si cumulano gli incentivi in capo all’Agenzia di somministrazione per il lavoratore fornito a diversi utilizzatori, salvo che tra gli utilizzatori non sussistano rapporti di collegamento o controllo.

Cumulo dei benefici

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 8

Page 9: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Utilizzo in somministrazione di un lavoratore per 6 mesi e successiva assunzione a tempo determinato per 8 mesi

Il datore di lavoro che assume il lavoratore avrà diritto all’agevolazione per 6 mesi, per rispettare la durata massima di 12 mesi di agevolazione per il rapporto di lavoro a tempo determinato

Utilizzo in somministrazione di un lavoratore per 12 mesi e successiva assunzione a tempo determinato per 8 mesi.

Il datore di lavoro che assume il lavoratore NON avrà diritto all’agevolazione, avendone interamente (sebbene “indirettamente”) goduto durante la somministrazione

Cumulo dei benefici - Esempi

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 9

Page 10: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

L’inoltro tardivo delle comunicazioni obbligatorie (Unilav, Unisomm), producono la perdita di quella parte di incentivo relativa al periodo compreso tra la decorrenza del rapporto agevolato e la data della tardiva comunicazione.

Invio tardivo delle comunicazioni

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 10

Termine invio comunicazioni

Inizio del rapporto di lavoro Giorno precedente

Trasformazione - proroga 5 giorni dalla

decorrenza

Agenzia di somministrazione:

instaurazione/trasformazione/proroga del

rapporto di lavoro

Giorno 20 del mese

successivo alla

decorrenza

Page 11: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

La nuova formulazione dell’art. 8 comma 9 prevede che i benefici previsti non possono essere concessi per le assunzioni effettuate in sostituzione dei lavoratori licenziati dalle stesse imprese per giustificato motivo oggettivo o riduzione del personale.

Il beneficio non è più impedito da qualunque genere di licenziamento come avveniva in precedenza.

Queste innovazioni devono comunque essere coniugate con quelle previste dal quadro generale (non obbligo di assunzione; non violazione dell’obbligo di assunzione; assenza di rapporti di collegamento o controllo; cumulo degli incentivi).

Assunzioni agevolate Legge 407/90

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 11

Page 12: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

L’incentivo viene riconosciuto anche nell’ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di precedente rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità di disoccupazione di almeno 24 mesi, se il rapporto fosse cessato invece di essere trasformato.

Esempio. La società Alfa assume a tempo determinato per 5 mesi Tizio, disoccupato da oltre 24 mesi e trasforma poi il rapporto a tempo indeterminato.

Dal momento che Tizio, se non fosse stato trasformato il suo rapporto di lavoro, sarebbe tornato ad essere disoccupato con l’anzianità di 24 mesi, va applicato alla trasformazione l’incentivo previsto dall’art. 8, c. 9 della Legge n. 407/1990

Interpretazione estensiva del concetto di assunzione - 1

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 12

Page 13: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Esempio. La società Beta assume a tempo determinato per 7 mesi Caio, disoccupato da oltre 24 mesi e trasforma poi il rapporto a tempo indeterminato.

Dal momento che il periodo di 7 mesi del primo contratto di lavoro è superiore al periodo massimo di sei mesi che consente di mantenere “sospeso” lo status di “disoccupato”, al termine del primo periodo di lavoro, Caio ha perduto l’anzianità di disoccupazione di 24 mesi. In caso di trasformazione del rapporto di lavoro, pertanto, all’azienda Beta non spetteranno gli incentivi previsti dall’art. 8, c. 9 della Legge n. 407/1990 in quanto il lavoratore non si trova più nella condizione di essere “disoccupato da oltre 24 mesi”.

Interpretazione estensiva del concetto di assunzione - 2

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 13

Page 14: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

L’incentivo spetta anche in caso di assunzione a scopo di somministrazione per la durata di 36 mesi.

Per la misura bisogna far riferimento alle caratteristiche dell’utilizzatore:

esonero totale della contribuzione dovuta dal datore di lavoro se il lavoratore è somministrato ad imprese per prestare la propria opera nei territori del Mezzogiorno ovvero ad imprese artigiane a prescindere dal luogo in cui è svolta la prestazione;

esonero del 50% negli altri casi.

Assunzione a scopo di somministrazione

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 14

Page 15: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

In caso di assunzione di lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo o per licenziamento collettivo, il divieto di assunzione agevolata deve essere interpretato in senso strettamente numerico.

Esempio, se l’azienda licenzia 3 dipendenti e successivamente ne assume altri 10, il beneficio spetterà per 7 lavoratori in quanto 3 sono considerati non agevolati perché assunti in sostituzione.

Naturalmente non dovrà esserci un obbligo di assunzione, né dovranno essere violati diritti di precedenza.

Nuovo concetto di sostituzione lavoratori licenziati

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 15

Page 16: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Le condizioni ostative con riguardo all’assenza di assetti societari sostanzialmente coincidenti e alla sussistenza di rapporti di collegamento o controllo erano già presenti per le agevolazioni in oggetto e ora sono state estese a tutte le agevolazioni.

Di converso, alle agevolazioni in oggetto sono applicabili i criteri generali per la legittimità delle assunzioni agevolate.

Il beneficio risente anche delle modifiche normative apportate dalla legge 92/2012 ai licenziamenti collettivi e all’abolizione delle liste di mobilità dal 1.1.2017.

Assunzione dalle liste di mobilità -Legge 223/91

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 16

Page 17: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Non sono state confermate per il 2013 le agevolazioni per i lavoratori iscritti nelle liste, licenziati da imprese anche con meno di 15 dipendenti.

Pertanto:

Non sarà possibile iscriversi nelle liste di mobilità a decorrere dal 1.1.2013.

Per i già stati iscritti nelle liste nel 2012, non possono essere riconosciute agevolazioni per le assunzioni avvenute nel 2013.

Per le assunzioni fatte nel 2012 per le quali il beneficio spetterebbe anche per alcuni mesi dell’anno 2013, cautelativamente l’Inps lo ha sospeso al 31.12.2012 in attesa di chiarimenti ministeriali.

Per l’anno 2013 sarà concesso un contributo economico in cifra fissa di 190 euro per un massimo di 12 mesi in caso di assunzioni a tempo indeterminato o di 6 mesi in caso di assunzioni a tempo determinato.

Assunzioni dalle liste di mobilità –iscrizione in deroga

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 17

Page 18: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Per le assunzioni a termine trasformate a tempo indeterminato non si applica il criterio dell’obbligo legale, pertanto l’agevolazione viene sempre riconosciuta.

Qualora il rapporto di lavoro a tempo determinato sia trasformato a tempo indeterminato, la durata dei benefici spetta tenendo conto delle seguenti condizioni:

Contratto a termine di 12 mesi trasformato allo scadere del dodicesimo mese: spetta il beneficio complessivo di 24 mesi.

Contratto a termine di 15 mesi trasformato al quindicesimo mese: spetta la riduzione contributiva per i primi 12 mesi del rapporto; non spetta il beneficio per la trasformazione.

Diritto di precedenza in caso di trasformazione

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 18

Page 19: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Contratto a termine per 6 mesi, prorogato successivamente per altri 6 e infine trasformato a tempo indeterminato: spetta la riduzione contributiva per complessivi 24 mesi.

Contratto a termine per 6 mesi, prorogato per altri 9 e infine trasformato a tempo indeterminato: spetta la riduzione contributiva per i primi 12 mesi (cumulando l’intera durata del primo rapporto e i primi sei mesi del secondo rapporto, conseguente alla proroga). Il beneficio spetta se la trasformazione interviene entro i primi 6 mesi del secondo rapporto. Non spetta se la trasformazione interviene successivamente.

Effetti della trasformazione (segue)

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 19

Page 20: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Contratto a termine per 3 mesi, dopo sessanta giorni stipula un secondo contratto per 9 mesi e infine trasformazione a tempo indeterminato: spetta il beneficio di 12 mesi complessivi per i rapporti a termine e poi la riduzione di dodici mesi conseguente alla trasformazione.

Contratto a termine per tre mesi, dopo sessanta giorni stipula un secondo contratto per 12 mesi e infine trasformazione a tempo indeterminato: spetta il beneficio di 12 mesi complessivi per i rapporti a termine; l’incentivo per la trasformazione spetta se questa interviene (e decorre) entro il nono mese del secondo rapporto.

Effetti della trasformazione (segue)

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 20

Page 21: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Ai fini della durata si cumulano gli incentivi tra utilizzazione diretta e indiretta.

Esempi:

Lavoratore somministrato, successivamente assunto a tempo indeterminato: la riduzione per l’assunzione diretta spetta per 12 mesi (l’assunzione è considerata una trasformazione del precedente rapporto a termine).

Lavoratore somministrato successivamente assunto a tempo determinato: la riduzione per l’assunzione diretta spetta nei limiti del residuo rispetto a quanto goduto indirettamente durante la somministrazione.

Datore di lavoro che stipula con lo stesso lavoratore un rapporto di lavoro subordinato - agevolato o non agevolato - e poi lo utilizzi mediante contratto di somministrazione, l’incentivo relativo alla somministrazione spetta, a condizione che il lavoratore non fosse titolare di un diritto all’assunzione diretta presso l’utilizzatore.

Cumulo degli incentivi

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 21

Page 22: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

L’assunzione a tempo indeterminato, successiva ad un rapporto a termine è equiparata alla trasformazione a tempo indeterminato.

Superando parzialmente la prassi restrittiva adottata prima dell’entrata in vigore della legge 92/2012, l’Inps ha stabilito che per un’assunzione a tempo indeterminato che segua - con o senza soluzione di continuità – un’assunzione a termine, spetta la riduzione contributiva per ulteriori dodici mesi in quanto la nuova assunzione a tempo indeterminato è considerata una trasformazione del rapporto.

Spetta altresì il contributo mensile previsto dall’art. 8 comma 4 qualora il lavoratore abbia avuto diritto all’indennità.

Assunzione a T. Det. e successiva assunzione e T. Ind.

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 22

Page 23: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Sia la riduzione contributiva che il contributo mensile non spettano se l’assunzione è dovuta a causa di un diritto di precedenza.

Esempio. Lavoratore assunto per 5 mesi con successiva assunzione a T.I. dopo tre mesi: spetta la riduzione contributiva per i 5 mesi del rapporto a termine e la ulteriore riduzione contributiva per i primi 12 mesi del rapporto a T.I.. Spetta il contributo mensile articolo 8, co. 4 se il lavoratore era titolare di indennità di mobilità.

Esempio. Lavoratore assunto per 12 mesi con successiva assunzione a T.I. dopo 3 mesi:: spetta la riduzione contributiva per i 12 mesi di durata del rapporto a termine mentre non spettano i benefici per l’assunzione a tempo indeterminato in quanto il lavoratore ha maturato un diritto di precedenza all’assunzione (articolo 5, comma 4 quater, d.l.vo 368/2001).

Trasformazione a Tempo Indeterminato – Diritto precedenza

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 23

Page 24: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Sono contributi e facilitazioni, sgravi fiscali e contributi ecc, finalizzati alla promozione e alla tutela delle industrie nazionali, che possono falsare le regole della concorrenza.

Sono vietati dal Tratta della Unione Europea (ex. Art. 87 e 88 del Trattato di Roma, attualmente art. 107 e 108 del Trattato di Lisbona).

Gli obiettivi della normativa sugli aiuti di stato sono quelli di evitare che gli Stati membri adottino misure contrarie alla concorrenza che possono minacciare il funzionamento del mercato interno della U.E.

Gli aiuti concessi indebitamente possono essere dichiarati illegittimi e recuperati.

Non tutti gli aiuti sono incompatibili con le regole della U.E. Il Trattato della U.E. demanda anche al Consiglio della U.E. il compito di individuare ulteriori aiuti compatibili.

Cosa sono gli aiuti di Stato

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 24

Page 25: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Con il Regolamento 800/2008 sono stati definiti alcuni aiuti che possono essere erogati liberamente.

Questi aiuti devono avere un effetto di incentivazione e rispettare i criteri di trasparenza, nonché rispettare i criteri in merito all’intensità di aiuto, ai costi ammissibili e all’importo massimo dell’aiuto.

Per semplificare la gestione degli aiuti, è stato introdotto un valore al di sotto del quale gli aiuti non sono considerati idonei a falsare la concorrenza.

Si tratta della regola «de minimis» ossia regola del «valore minimo». Gli aiuti erogati nel tetto della regola de minimis non devono essere notificati alla U.E.

Regolamento 800/2008 sugli aiuti di Stato – Aiuti «de minimis»

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 25

Page 26: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Il limite de minimis, fino al 2013, è pari a € 200.000 per la generalità delle imprese, € 100.000 nel settore del trasporto su strada e € 7.500 in quello agricolo.

Il tetto si riferisce al totale delle agevolazioni nell’arco di un triennio (tre esercizi finanziari, quello attuale e i due precedenti).

Ad ogni aiuto ricevuto è necessario rilasciare una dichiarazione di non superamento del tetto.

L’aiuto deve essere considerato nel momento in cui sorge il diritto a riceverlo, indipendentemente dalla data di effettivo godimento.

Aiuti «de minimis»

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 26

Page 27: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

In particolare, nel caso degli apprendisti il beneficio si considera acquisito non quando viene presentata la domanda, né quando viene materialmente erogato ma alla data di assunzione del lavoratore.

Ad esempio nel caso di richiesta del beneficio dello sgravio del 100% dei contributi a proprio carico per l’assunzione di apprendisti dal 2012 al 2016 da parte di datori di lavoro fino a 9 dipendenti, il conteggio del beneficio relativo all’apprendista va sempre effettuato a decorrere dalla data di assunzione.

Pertanto per le assunzioni effettuate nel 2013, il triennio di riferimento è il 2013 (anno di richiesta del beneficio) e i due anni precedenti, 2012 e 2011.

Il calcolo dell’aiuto da indicare, deve tenere conto dell’importo del beneficio complessivamente spettante per l’intero triennio agevolato (1,5% per il primo anno, 3% per il secondo e 10% per il terzo) .

Aiuti «de minimis» apprendisti

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 27

Page 28: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Per le assunzioni effettuate nel periodo 1.1.2012 –31.12.2016 da parte delle aziende fino a 9 dipendenti spetta l’esonero totale dei contributi a carico del datore di lavoro, per un periodo di tre anni.

I datori di lavoro non possono goderne per i lavoratori assunti prima del 1.1.2012 anche se il rapporto di apprendistato prosegue oltre tale data.

Dal beneficio sono esclusi inoltre gli apprendisti assunti dalle liste di mobilità in quanto per loro si applica il regime di sgravio dell’art. 25 comma 9 legge 223/1991.

Il limite del 31.12.2016 rappresenta la data finale entro la quale stipulare i contratti di apprendistato agevolati.

Apprendistato: sgravio per aziende fino a 9 dipendenti

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 28

Page 29: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Dal 1.1.2013, per l’assunzione di lavoratori di età pari o superiore a 50 anni, disoccupati da almeno 12 mesi, spetta ai datori di lavoro la riduzione del 50% dei contributi a proprio carico.

L’agevolazione spetta anche nel caso in cui l’utilizzo del lavoratore avvenga con contratto di somministrazione.

L’assunzione può avvenire sia con contratto a termine che a tempo indeterminato.

In caso di assunzione a termine, la durata dell’agevolazione è pari a 12 mesi, qualora il contratto sia trasformato a tempo indeterminato la riduzione dei contributi si prolunga per altri 6 mesi (18 mesi complessivi). La durata dell’agevolazione è di 18 mesi nel caso in cui l’assunzione avvenga direttamente a tempo indeterminato.

Ultracinquantenni disoccupati

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 29

Page 30: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Le riduzioni previste per i disoccupati ultracinquantenni spettano anche per le donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi residenti in regioni ammissibili agli aiuti dei Fondi strutturali dell’Unione europea e nelle aree ad elevata disoccupazione femminile, annualmente determinate con decreto ministeriale.

La medesima agevolazione spetta per l’assunzione di donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti.

Le agevolazioni spettano nel rispetto del regolamento U.E. n. 800/2008.

Donne prive di impiego regolarmente retribuito

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 30

Page 31: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Assunzione disoccupati o in CIGS da almeno 24 mesi (art. 8. c 9 legge 407/90).

Lavoratori iscritti nelle liste di mobilità ai sensi della legge 223/91 (art. 25 c. 9; art. 8 comma 2 e comma 4 legge 223/91).

Apprendistato.

Assunzione lavoratori in CIGS da almeno tre mesi dipendenti da aziende in CIGS da almeno 6 mesi ( art. 4 comma 3 legge 236/1993).

Sostituzione dei lavoratori in maternità (art. 4 D.Lgs 51/2001).

Assunzione di detenuti e internati (legge 193/2000).

Lavoratori provenienti da grandi imprese operanti nei servi pubblici essenziali (legge n. 166/2008).

Lavoratori provenienti da imprese operanti nel settore del trasporto aereo (legge n. 166/2008).

Agevolazioni mantenute nel 2013

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 31

Page 32: Focus su agevolazioni contributive - odcec.torino.it su agevolazioni contributive.pdf2013 • Torino • 9 Aprile 2013 ... rapporto a termine, purché il lavoratore avrebbe avuto un’anzianità

Contratti di inserimento (art. 54-59 D.Lgs 276/2003). Le assunzioni già fatte entro il 31.12.2012 proseguono fino alla naturale scadenza.

Incentivo al reimpiego di dirigenti (legge 266/1997), sin dal 2012.

Lavoratori destinatari di ammortizzatori in deroga (art. 7ter D.L. 185/2008).

Lavoratori disoccupati e ultracinquantenni (art. 2 commi 132, 33, 134 e 151 legge 191/2009).

Agevolazioni cancellate dal 2013

B. Gallo - Direzione metropolitana di Torino 32