D I C E M B R E 2 0 0 9 - A N N O 5 8 - N U M E R O 3

S P E D I Z I O N E I N A B B O N A M E N T O P O S T A L E A R T . 2 C O M M A 2 0 / C

L E G G E 6 6 2 / 9 6 - F I L I A L E D I M I L A N O

( A U T . D E L T R I B U N A L E D I M I L A N O D E L 1 9 / 3 / 1 9 8 4 N . 8 4 )

2

Amici di

Notiziario della F.N.A.Federazione Nazionale Assicuratori

DirettoreDante Barban

Direttore ResponsabileAlessandro Gabrielli

RedazioneMarina Croci

MilanoVia Vincenzo Monti, 25Tel.: 02 48 011 805Fax: 02 48 010 357Sito Web: www.fnaitalia.orgE-mail: fnami@fnaitalia.org

RomaVia Montebello, 104Tel.: 06 978 42 126Fax: 06 233 248 422

StampaIngraf Industria Grafica srlMilano

Autorizzazione del Tribunale diMilano del 17 marzo 1984 n. 156

Sommario

� XVII Congresso Nazionale pag. 3� Mozione conclusiva pag. 4� Organismi nazionali pag. 6� In breve… pag. 11

stione del cambiamento” secon-do una cultura ed un sistema diregole avanzate nel mondo dellavoro.

Molti delegati hanno sottoli-neato il valore dell’istituto dellaLTC e della sua regolamentazio-ne, effettuata secondo uno sche-ma non burocratico ma capacedi rispondere velocemente aduna richiesta “drammatica” dibisogno.

È stato confermato l’impegnoprimario della F.N.A. a favoredei call center, secondo un pia-no già sperimentato che tendead accrescere la professionalitàe le retribuzioni dei lavoratoriinteressati, avvicinandoli sem-pre di più alle mansioni dei col-leghi direzionali.

La bassa percentuale di lavo-ratori “precari” all’interno deicall center, nonostante le leggipermissive ed improntate alprecariato, dimostrano la capa-cità del settore di evolvere se-condo dinamiche volte alla ri-cerca della professionalità, chesolo una persona con rapportodi lavoro stabile può garantire.

La scelta di dotare il settore diun proprio ammortizzatore so-ciale, che non produce licenzia-

menti ma accompagnaalla pensione su basevolontaria del lavora-tore esclude l’applica-zione della “cassa inte-grazione guadagni” emantiene il compartoin una condizione piùprotetta.

C’è una forte volon-tà dei quadri di supera-re la crisi mantenendolo stesso impianto sin-dacale, contrattuale e lostesso modello di ge-stione del cambiamen-to, dovuto alle scelteriorganizzative dellecompagnie.

Gli interventi dellealtre Organizzazionisindacali, dell’Ania edi alcuni grandi Grup-pi assicurativi hannotestimoniato rispetto evolontà di procedereinsieme nel comune in-tento di difendere e va-lorizzare un settore chepuò dare ancora moltoin termini di diritti e dioccupazione.

Dante Barban

3

Si è concluso il XVII Congres-so della F.N.A., il program-ma per i prossimi quattro

anni è stato definito e gli organi-smi sono stati rieletti, favorendo ilricambio generazionale.

Certo spiace non rivedere piùalcuni volti con cui ho condivi-so tante battaglie e, in sostanza,lunghi pezzi della mia vita, masi sa la vita è un processo inin-terrotto di cambiamento.

La F.N.A. è in crescita, sia intermini di quadri sindacali che diiscritti; al suo interno convivonopersone con diverse opinioni po-litiche che lavorano fianco a fian-co senza mai dividersi, perchénella nostra Organizzazione l’at-tività sindacale è prevalente sututto il resto e non può esseremediata o interferita dalla politi-ca. Per questa sua precisa carat-teristica, che è la connotazione diun sindacato autonomo ed indi-pendente, al XVII Congresso nonci sono stati schieramenti oppo-sti ma solo una libera e francadialettica di analisi delle cose fat-te e di costruzione delle prospet-tive future.

È stato pertanto un Congres-so tranquillo e costruttivo, in cuiil tema dominante è stato la “ge-

XVII CONGRESSO

NAZIONALE

Nei giorni 24, 25, 26e 27 novembre2009 si è svolto, a

Sorrento, il XVII CongressoNazionale della Federazio-ne Nazionale Assicuratori.

Le linee programmati-che della F.N.A. sono sin-tetizzate nello slogan cheha accompagnato i lavoridel congresso: “Autono-

mia e gestione del cam-

biamento”: sintesi del la-voro svolto dai quadri del-l’Organizzazione negli ul-timi quattro anni.

L’azione della F.N.A. siè imperniata sulla difesadell’area contrattuale e sulrafforzamento della TerzaParte nel passato rinnovodel CCNL, sulla realizza-zione di fondamentali ac-cordi di tutela occupazio-nale che hanno accompa-gnato rilevanti riorganiz-zazioni aziendali, sull’es-sere protagonisti nei re-centi rinnovi delle CIA deiGruppi assicurativi, sulladefinizione dell’importan-te ammortizzatore socialedel settore costituito dalFondo per il sostegno delreddito e dell’occupazionedel personale delle impre-se assicuratrici, sul rappor-to sinergico con la FABI,

sindacato autonomo maggioritariodel settore bancario.

Lo sguardo della F.N.A. rimaneindirizzato verso il futuro in un con-testo sociale ed economico caratteriz-zato dalla gravissima crisi che, parti-ta dai mutui “subprime” americani,è arrivata ad investire l’economiamondiale rappresentando il falli-mento della capacità di autoregola-mentarsi del “libero mercato”.

È una crisi che si sta ripercuoten-do sull’economia reale con la restri-zione del credito alle imprese, la con-trazione dei consumi, il calo dellaproduzione.

Ciò si riflette inevitabilmente sul-le aree più deboli del mondo del la-voro provocando licenziamenti, cas-

sa integrazione, precariato semprepiù diffuso, agevolato da una legisla-zione compiacente.

Il tutto si cala in una situazione po-litica insoddisfacente in termini di li-vello morale dei protagonisti e di effi-cacia delle politiche economiche, fi-scali e sociali.

Non è una crisi già lasciata allespalle, anche se nel settore assicurativovi sono alcuni segnali di ripresa di fi-ducia nei prodotti vita. Ciò testimonia,come da sempre ribadito dalla nostraOrganizzazione, che tornare a fare il me-stiere degli assicuratori è premiante.

In quest’ottica va ribadito che è ne-cessaria una particolare attenzione allaliquidazione sinistri con il rientro delleattività esternalizzate, la valorizza-

4

MOZIONE CONCLUSIVA

zione delle professionalità interne an-che attraverso un’adeguata formazionee il presidio del territorio. L’Osservato-rio Sinistri, rimane lo strumento fonda-mentale al fine di valutare l’adegua-tezza delle strutture liquidative delleCompagnie e dei carichi di sinistri.

La F.N.A. chiede all’ANIA e alleImprese un maggior impegno a realiz-zare nuovi prodotti che rispondanoalla domanda sociale in termini di si-curezza dell’investimento e in terminidi tutela del territorio dalle catastrofi na-turali; inoltre chiede di promuovereuna sempre maggiore diffusione in al-tri settori della previdenza integrativae di esperienze solidaristiche comequella della Long Term Care.

Tutto ciò deve andare di pari passocon il mantenimento di professionalitànell’assunzione dei rischi e la conse-guente positiva ricaduta in termini oc-cupazionali.

Viene ribadita la richiesta di poten-ziamento delle reti distributive sul ter-ritorio e la necessità di ulteriore valo-rizzazione di canali di vendita diretta,con un più diffuso utilizzo della figuraprofessionale dei produttori dipen-denti delle Imprese.

Da questa crisi non può uscire unPaese in cui, ancora una volta, il prez-zo sia pagato dal lavoro dipendente; èil momento di ribadire, con tutte le le-gittimità dateci dal rappresentare unsettore dove le tasse sono pagate datutti, che l’ingiustizia fiscale è ingiusti-zia sociale. È questo il primo messag-gio che i lavoratori ci chiedono di rap-presentare in maniera decisa.

Altra parola d’ordine affidata allapresente mozione è la richiesta diun’unità sindacale forte della catego-ria in vista del rinnovo del ContrattoCollettivo Nazionale di Lavoro.

I quadri dirigenti della F.N.A., coe-rentemente al ruolo di “cerniera” dasempre interpretato, si impegnano a per-seguire la costruzione di una piattafor-ma unitaria perché altre scelte sarebbe-ro avversate per prime dai lavoratori esarebbero foriere di un indebolimentodegli obiettivi che dovranno essere cen-trali nella costruzione del contratto.

La F.N.A., in linea con quanto giàfatto nel passato, si impegna a pro-muovere la solidarietà nella categoria edà mandato alle proprie strutture a tu-telare, con forza, i lavoratori dell’AISA,dell’appalto (contratto delle agenzie pri-vate e ANAGINA), a ridurre ulterior-mente l’utilizzo dei contratti atipici nelsettore, a combattere le discriminazionisul lavoro attraverso una maggiore va-lorizzazione degli strumenti contrat-tuali quali le commissioni Pari Oppor-tunità e Mobbing.

Il concetto di Responsabilità Socia-le d’Impresa sancito nei contratti, ne-gli accordi e nei bilanci sociali, si deveconcretizzare in una politica di mag-giore attenzione nei confronti del clien-

te che ne consenta la soddi-sfazione e la fidelizzazionee nei confronti dei dipen-denti che non sono un costoda comprimere ma un ele-mento vitale dell’azienda ealtresì nella direzione diuna maggiore attenzione al-l’ambiente e alle sue risorse.

Per quanto concerne in-fine il contesto internazio-nale la F.N.A., riafferman-do l’importanza dell’UNI(Union Network Interna-tional), cui da sempre ade-risce, si prefigge di valoriz-zare ulteriormente l’attivitàdei CAE (Comitati Azien-dali Europei) con particola-re attenzione all’esigibilitàdei diritti minimi per i la-voratori di tutti i paesi.Sorrento, 27 novembre 2009

XVII Congresso

Nazionale F.N.A.

5

SEGRETARIO GENERALE PRESIDENTEDante BARBAN Luigi PERAZZI

SEGRETERIA NAZIONALE

Alessandro CASINI Segretario Generale AggiuntoArmando BIASI Segretario NazionaleGiorgio FURFARO Segretario NazionaleAlessandro GABRIELLI Segretario NazionaleNicola PALMIOTTI Segretario Nazionale

Affiancamento Segreteria NazionaleCarla Prassoli e Teodoro Sylos Calò

RESPONSABILE NAZIONALE PENSIONATICarla PRASSOLI

COMITATO CENTRALE

Claudio ALTENBURGER Trieste Michele LAZZARI Mogliano VenetoClaudio BAGNO Genova Roberto MANGANELLA Bari Dante BARBAN Milano Giuseppe MANCINO PalermoMaurizio BECUCCI Firenze Stefano MARTINI RomaArmando BIASI Milano Livio MASARÀ Verona Renato BOTTELLINI Milano Maria Teresa MOSCA RomaAndrea CASALE Torino Silvio OMICCIOLI RomaAlessandro CASINI Firenze Nicola PALMIOTTI RomaGiuseppe CAVALCANTI Milano Roberto PARODI MilanoMaria Cristina CICCHESE Torino Angelo PONTOGLIO MilanoMeri ERMINI Firenze Silvano PRICOCO MilanoAngelo FERRARO Roma Marcello QUARANTA NapoliGiorgio FURFARO Trieste Andrea QUERCIOLI BolognaAlessandro GABRIELLI Milano Stefano QUINTABÀ TorinoRoberta IACUITTI Roma Mirko SIMIONATO Mogliano VenetoRoberto LAVORATORINI Milano Marco SOATTIN Milano6

ORGANISMI NAZIONALI

CONSIGLIO GENERALE

MilanoAndreina ANDREOLI U.G.F. AssicurazioniDante BARBAN Gruppo ALLIANZSilvano BARBESTI ALLEANZA TOROCarlo BERTONCINI U.G.F. AssicurazioniArmando BIASI U.G.F. AssicurazioniRiccardo BOLDORINI ALLEANZA TOROMassimo BOFFI FON-SAI SERV. TECNOLOGICIRenato BOTTELLINI U.G.F. AssicurazioniMauro CARRETTA U.G.F. Ass.ni – DIRECT LINEGiuseppe CAVALCANTI Gruppo GENERALIMarina CROCI Gruppo ALLIANZEnea DAOLIO Gruppo ALLIANZDavide DEHÒ DIRECT LINERaffaele DEL GAUDIO CARIGE AssicurazioniTatiana DODI Gruppo GENERALI INA ASSITALIASergio FUMERO VITTORIAAlessandro GABRIELLI ALLEANZA TORORoberto GENTILE Gruppo ALLIANZDanilo GILIBERTO Gruppo ALLIANZRoberto LAVORATORINI ALLEANZA TORORita MAZZARELLA MUNCHENER RUCKGiovanna MONEGHETTI Gruppo ALLIANZViviana OGGIONI HELVETIASilvano PALMIERI Gruppo ALLIANZRoberto PARODI Gruppo ALLIANZLuigi PERAZZI VITTORIAAngelo PONTOGLIO Gruppo ALLIANZSilvano PRICOCO MILANO AssicurazioniGianmamerto ROSCIO AVIVAMarco SOATTIN HELVETIACristina SPADARI MILANO AssicurazioniGiulia TOMAT UNIQA PREV. E SALUTE

7

Arianna VERGINE Gruppo ALLIANZGiuseppe VIGLIOLI Gruppo GENERALIGianni VOLPI CARDIFRomaPrimo COLINI H.D.I.Francesca CORSI SARA AssicurazioniAngelo FERRARO SARA AssicurazioniMaurizio GUAGNI AXA MPS DANNIRoberta IACUITTI Gruppo GENERALI INA ASSITALIADolores LANDE Gruppo GENERALI INA ASSITALIATommaso LANDI SARA AssicurazioniGiancarlo MAGLIOCCHETTI Gruppo GENERALI INA ASSITALIAStefano MARTINI GROUPAMA AssicurazioniMaria Teresa MOSCA EULER HERMES-SIACSilvio OMICCIOLI GROUPAMANicola PALMIOTTI GROUPAMASergio PROCACCINI SWISS REGiancarlo QUINTO FONDIARIA-SAITeodoro SYLOS CALÒ ex Dip.NUOVA TIRRENAGianluca TELARI AXA MPS DANNIAlessandra TROLLINI IPAS Inter. Ass. Serv.TorinoMassimo D’AMBROSIO ALLEANZA TOROAndrea CASALE Gruppo ALLIANZMaria Cristina CICCHESE AXA AssicurazioniGiampiero COSCIA ex Dip. ALLEANZA TOROLucia GROPPO FONDIARIA-SAIRoberto PEROZENI REALE MUTUACarla PRASSOLI ALLEANZA TOROFranca PRASSOLI ALLEANZA TOROStefano QUINTABÀ ALLEANZA TOROStefano SUINI AXA AssicurazioniFirenzeMassimo DEL GAUDIO Gruppo GENERALIAlessandro CASINI FONDIARIA-SAIEmiliano CIONI FONDIARIA-SAIMeri ERMINI FONDIARIA-SAICecilia MECACCI FONDIARIA-SAIPaolo MUCELLI ASSIMOCOMarco VANNINI FON-SAI SERV. TECN.TriesteClaudio ALTENBURGER MILANO Ass.ni/SASABruno BRAIT ex Dip. Gruppo ALLIANZMarinella BUBNICH GENERTELDario CODARIN Gruppo ALLIANZ

8

Giorgio FURFARO Gruppo ALLIANZGiorgio UXA Gruppo ALLIANZMogliano VenetoMichele LAZZARI Gruppo GENERALIMirko SIMIONATO Gruppo GENERALIVeronaLivio MASARÀ CATTOLICA Ass.niDiego MERIGO CATTOLICA Ass.niLuca RUBELE CATTOLICA Ass.niBolognaSusanna MINIATI UNISALUTEFrancesca PALTRINIERI LINEAR Ass.niAndrea QUERCIOLI U.G.F. Ass.niSilvia RINALDI LINEAR Ass.niGenovaClaudio BAGNO FONDIARIA-SAIMaurizio CANCIANI Gruppo GENERALICarola LAPEGNA AXA Ass.niRiccardo MARTINI CARIGE VITA NUOVANapoliDomenico IOVINELLI ex Dip. Gruppo GENERALIMarcello QUARANTA FONDIARIA-SAIPugliaNicola GEMMA U.G.F. Ass.niRoberto MANGANELLA FONDIARIA-SAIMario TAURO CARIGE AssicurazioniSiciliaGiovanni CALI’ Gruppo GENERALIVincenzo CASTIGLIA ALLEANZA TORO Div. LLOYD ITALICOGiuseppe MANCINO FONDIARIA-SAIFabrizio PLACIDI ERGO

PRODUTTORI

Alessio OSELLA Gruppo GENERALIRiccardo PAOLETTI Gruppo GENERALI

APPALTO

Maurizio BECUCCI FONDIARIA-SAI - ToscanaPiero DI GIROLAMO GROUPAMA - Lazio

9

Vincenzo MARCHETTI U.G.F. Ass.ni - LombardiaCarla PRETOLANI Gruppo GENERALI INA ASSITALIA - Lazio

COLLEGIO DEI SINDACI

Marina CROCI Gruppo ALLIANZ – MilanoTommaso FUSO - Presidente GROUPAMA – RomaLino WALD Gruppo GENERALI – Trieste

SUPPLENTI

Bruno BRAIT ex Dip. Gruppo ALLIANZ - TriesteRita MENESATTI Gruppo ZURIGO – Roma

COLLEGIO DEI PROBIVIRI

Antonello IVALDI SARA Ass.ni - RomaGiovanna MONEGHETTI Gruppo ALLIANZ - MilanoSilvano PALMIERI Gruppo ALLIANZ – MilanoGianmamerto ROSCIO - Presidente AVIVA - MilanoMarino VLACCI Gruppo GENERALI - Trieste

COLLEGIO DI APPELLO DEI PROBIVIRI

Marina CROCI - Presidente Gruppo ALLIANZ – MilanoClaudia DI VITA H.D.I. - RomaFranco FARUCCI ALLEANZA TORO - TorinoVincenzo MARCHETTI U.G.F. Assicurazioni - MilanoAntonio PAGLIARO ALLEANZA TORO - Milano

10

I LI LEGALIEGALI

CONVENZIONATICONVENZIONATI

Bari

Raimondo AvvocatiStudio Legale AssociatoVia Campione 31Tel. 080.557422270124 BariFirenze

Avv. Cesare PucciVia Duca d’Aosta 12Tel. 055.49687150129 FirenzeGenova

Avv. Nadia Gobessi c/o FNAVia Tortona 50/11Tel. 010.81115716139 GenovaMilano

Avv. Monica Rota c/o FNAVia V. Monti 25Tel. 02.4801180520123 MilanoPalermo

Avv. Nino LoprestiVia E. Amari 76Tel. 091.32485090100 PalermoRoma

Avv. Francesco De Facendisc/o FNA Via Montebello 104Tel. 06.9784212600185 RomaTorino

Avv. Mario ManginoLargo Cibrario 10Tel. e Fax. 011.4730742-473127310144 TorinoTreviso

Avv. Renato FracassiVia Martiri della Libertà 48Tel. 0422.57938531100 TrevisoTrieste

Avv. Fabio PetracciViale XX Settembre 16Tel. 040.66002234100 TriesteVerona

Avv. Gianfranco Magalini,Lungadige Capuleti, 1/ATel. 045.8008811 37100 Verona

11

così posto sullo stesso livello, sia per l’uo-mo che per la donna, il diritto di prestarela propria attività lavorativa fino a 65 anni.

L’assenza per malattia puòessere validamente giustificataanche con un certificatorilasciato da un medico nonappartenente al ServizioSanitario Nazionale IN BASEALL’ART. 5 STATUTO DEI LAVORATORI(CASSAZIONE SEZIONE LAVORO N. 15058DEL 26 GIUGNO 2009, PRES. IANNIRUBERTO,REL. BALLETTI).Francesco L. dirigente della S.r.l. Krizia In-dustria è stato licenziato con motivazioneriferita, in particolare, all’addebito di ave-re giustificato un’assenza per malattia conun certificato rilasciato da un medico nonfacente parte del servizio sanitario nazio-nale. Nella controversia che ne è seguita siail Tribunale che la Corte d’Appello di Mi-lano hanno ritenuto infondato l’addebitoe hanno condannato l’azienda al paga-mento dell’indennità sostitutiva del pre-avviso e l’indennità supplementare previstadal contratto collettivo per i dirigenti diaziende industriali per il caso di licenzia-mento ingiustificato.

La Suprema Corte (Sezione Lavoro n.15058 del 26 giugno 2009, Pres. Ianniru-berto, Rel. Balletti) ha rigettato il ricorsoproposto dall’azienda avverso la deci-sione della Corte di Milano. L’art. 5 Sta-tuto dei Lavoratori – ha osservato la Cor-te – non prescinde che la certificazionecomprovante lo stato di malattia del la-voratore debba essere rilasciato da unmedico del servizio sanitario nazionale.

Parità: importante sentenzadella corte costituzionale

La donna che intende proseguire il propriorapporto di lavoro, oltre il 60° anno di età,non deve più inviare formale comunica-zione preventiva al datore di lavoro.

Lo ha affermato la sentenza dellaCorte Costituzionale n. 275 del 29 otto-bre 2009 che ha dichiarato l’illegittimitàdell’art. 30 del Decreto Legislativo 11aprile 2006 n. 198, che prevedeva l’obbli-gatorietà di una comunicazione preven-tiva della lavoratrice, almeno tre mesiprima della data di maturazione del di-ritto alla pensione di vecchiaia (60 anniper la donna).

Avendo rimosso un’ingiusta discri-minazione, la Corte Costituzionale ha

IN BREVE…

Federazione Nazionale AssicuratoriVia V. Monti, 25 - 20123 Milano Via Montebello, 104 - 00185 Roma

Tel. 02 48 011 805 - Fax 02 48 010 357 Tel. 06 978 42 126 - Fax 06 233 248 422

_____ sottoscritt __ cognome e nome ____________________________________________________________

nat __ a _________________________________________________________________ il _________________

abitante a __________________________________________________ Pv _______ CAP _________________

in via _________________________________ N. ____ Posta elettronica _______________________________

dipendente della COMPAGNIA __________________________________________________________________

Impiegato amministrativo

Addetto liquidazione sinistri

Ispettore tecnico/organizzativo

in qualità di Produttore/Ispettore organizzazione

Funzionario

Addetto C.E.D.

Call Center

Anno di assunzione

Chiede di essere iscritto alla Federazione Nazionale Assicuratori - F.N.A. - Via Vincenzo Monti, 25 - Milano

Dichiara di avere ricevuto l’informativa di cui al Decreto legislativo 30/06/2003 n. 196.

Mese d’inizio della trattenuta ______________

_________________________ , lì _________________ ________________________________________

(firma leggibile)

Spett.le DIREZIONE DELLA COMPAGNIA ________________________________________________________________

_____ sottoscritt ______________________________________________________________________________________

ai sensi dell’accordo stipulato il 15 Giugno 2001, con la presente lettera chiede a Codesta On.le Direzione, di trattenere sulle

sue competenze la quota associativa, nella misura dello 0,40% su ognuna delle 14 mensilità, con un importo mensile minimo

non inferiore a Euro 3,62 e di effettuare il relativo versamento per suo conto, alla Federazione Nazionale Assicuratori F.N.A. e

per essa al Sindacato Provinciale di

La presente delega potrà essere revocata con espressa dichiarazione scritta indirizzata all’Impresa e per conoscenza alla Orga-

nizzazione Sindacale interessata: gli effetti della revoca decorrono dal 31° giorno da quello della comunicazione scritta.

Il sottoscritto, pertanto, autorizza l’Impresa a trattenere in unica soluzione, il contributo, nella misura sopra indicata, riguar-

dante il periodo di cui sopra, sia al momento della revoca sia la momento della risoluzione del rapporto di lavoro.

La presente vale come revoca di precedenti autorizzazioni - Mese di inizio della trattenuta

Dichiara di avere ricevuto l’informativa di cui al Decreto legislativo 30/06/2003 n. 196.

Data _____________________ ________________________________________

(firma leggibile)

Int.

Est. (*)

Liv. ________________

Classe ______________

(*) Esterno per comunicazioni a mezzo posta

SINDACATO PROVINCIALE _____________________

�