Flussi occupazionali nella Provincia di Messina Primo semestre anni 2014 - 2015 -2016 - 2017

Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose.

La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dall’angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.

E’ nella crisi che sorge l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie. Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere ‘superato’.

Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà, violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni.

La vera crisi, è la crisi dell’incompetenza. L’inconveniente delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita.

Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia. Senza crisi non c’è merito.

E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze. Parlare di crisi significa incrementarla, e tacere nella crisi è esaltare il conformismo.

Invece, lavoriamo duro. Finiamola una volta per tutte con l’unica crisi pericolosa,

che è la tragedia di non voler lottare per superarla”. (da Il mondo come io lo vedo di Albert Eistein)

Di seguito riportiamo i flussioccupazionali registrati,nellaProvinciadiMessina,dalsistemadelleComunicazioniObbligatorie nel primo semestredegli anni 2014– 2015–2016 - 2017; viene anche riportato, per gli stessi periodi, il trend delle imprese attiveoperanti e con sede legale nella Provincia di Messina così come risultanti dal sistemacamerale.

In questa edizione abbiamo voluto riportare alcune considerazioni estrapolate deidati sui “Conti Nazionali” dell’ISTAT che, riteniamo utili ai fini di una maggiorecomprensionedeltessutoeconomico,quantomeno,delmeridioned’Italia.(Labancadatidell’ISTATnonriportaildettaglioprovinciale).

Nel grafico1 viene riportato l’ammontaredel P.I.L. (Prodotto Interno Lordo)per lemacroareedelNord,delCentroedelSud,quest’ultimocomprendenteilmezzogiornoeleisole.

Siintuisceimmediatamentel’aumentodelPILperleregionisettentrionali,conilnordcheaumentadi1,6puntipercentuali, a frontediunadiminuzioneper il centrodi0,36p.p.edelsudcheaddiritturaperde1,23p.p.,abbassandodifattoilPILnelsuocomplessonazionale.

Nonvièdubbiochetuttociòèdeterminatodallagravearretratezzainfrastrutturale,imprenditoriale,lavorativa,economicadelleregionidelsud,equestosirendeancorapiùevidente nel grafico 2, in cui viene riportata la composizione del PIL in relazione allemacroaree,nelsuotrenddal2006al2015.

Da tale grafico si evince chiaramente che le produzioni, il PIL, nel corso degli anniconsiderati,sispostanosostanzialmentenelleregionisettentrionali.

Seaquestoaggiungiamoanchel’andamentodeiredditidalavoro,sempreperglianni2006–2011–2015,lasituazionediventa,anostroavviso,fortementepreoccupante.

Se lepopolazioni delle regioni delNord vedonoaumentare i loro redditi di quasi 2p.p.(+1,93),ilcentrodiminuiscedi0,16p.p.edilsuddiben1,8p.p.(Grafico3).

Considerandopoiquanto riportatonelgrafico4,possiamoconstatarequantogià siverificaperilPIL;iredditisisonospostativersoleregionisettentrionali.

Difattoilsettentrioned’Italiasisviluppaeaumentaisuoiredditi,ilMeridioneperdeproduzioneesiimpoverisce.

Se mai (?) il Nord costituiva il motore, della produzione, faceva da traino perl’economia nazionale, adesso, almeno per quello che si evince dai dati si qui esposti,spostaversodiselaproduzioneediredditi.

All’interno dello scenario sopra descritto si inseriscono i flussi occupazionali dellaProvinciadiMessina.

Comesempre invitiamo il lettoreadusarepersonalmente idatidiseguitoriportati,facendo la sua personale lettura; ci limitiamo a fare alcune brevi considerazioni nellasperanzachepossanocostituireunachiavedilettura.

Volendopartiredaltessutoimprenditorialebastaguardareigraficidelsaldoaziendenelladifferenzatrail2017edil2014,peraccorgersichenegliultimitreannisisonopersecirca5.300aziende.

Sedaun latovièuna tendenziale trasformazionedelleaziende in formesocietariepiù consone alla tenuta sul mercato – le ditte individuali diminuiscono a fronte di unaumentodelle formesocietarie–quellochesievinceè la forteriduzionedelleaziendeafferentiaisettoriclassicidell’economia;agricoltura, industria,costruzioni,vedonofortidecrementinelnumerodiaziendeattivepresenti,conancheleaziendecommercialichediminuisconodiben696unità.

Aumentanoinvecetutteleaziendedeiservizi,dell’assistenzaesupportoallapersona.

Potremmo dire che ciò rispecchia il quadro generale prima descritto, circal’impoverimentodellaproduzionedibeni.

Aguardare i flussi sull’occupazionevièun incrementodelnumerodelleassunzionirispettoaglianniprecedenti,maciò,riteniamo,nonècertamentesintomodiunaripresadell’economiaprovinciale.

Basticonsiderarechedelle11.648nuoveassunzionirispettoal2016,ben9.533sonoatempodeterminato!

Evitiamo le considerazioni per altro già esplicitate nelle nostre precedenti edizioni,circa la debolissima efficacia del Jobs Act nella nostra Provincia, che di fatto vienericonfermataancheneiflussidel2017.

Tutte le fasce di età sono interessate dall’aumento delle assunzioni; quella cheaumentamaggiormente con 4.927 nuove assunzioni rispetto al 2016 e la fascia di etàcompresatrai45ei65annidietà.

TraisettorimerceologiciancoraunavoltailCommercioeServiziregistralaquotadiassunzionemaggiorecon+7.293assunzioni.

La tipologia oraria più diffusa è il tempopieno, e tra i tempi parziali quello di tipoorizzontaleèilpiùdiffuso.

Vièuntendenzialeaumentonellequalifichesoprattuttonellefunzioniafferentialleaziendecommerciali.

BuonaletturaPerilCentroStudiCislFrancescoRubino

Grafico1-ProdottoInternoLordoperanno(FonteISTATContiNazionali)

2006

2015

2011

Grafico2-ComposizionedelPILinrelazioneallemacroregioni(FonteISTATContiNazionali)

Grafico3-Redditidalavoroperannoepermacroregione(FonteISTATContiNazionali)

2006

2011

2015

Grafico4-Composizionedeiredditidalavoroinrelazioneallemacroregioni(FonteISTATContiNazionali)

Grafico5-Avviamentipertipologiacontrattuale1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico6-Avviamentiperfascedietà1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico7-Avviamentipersettoremerceologico1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico8-Avviamentipertitolodistudio1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico9-Avviamentiperqualificheprofessionali1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico10-Avviamentipertipologiaoraria1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico11-AvviamentiperqualificheprofessionalifuoriProvincia1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico12-AvviamentipertitolodistudiofuoriProvincia1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico13-AvviamentiinefuoriProvincia1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico14-Avviatipertipologiacontrattuale1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico15-Avviatiperfasced’età1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico16-Trasformazionicontrattuali1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico17-Licenziamentipertipologiacontrattuale1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico18-Licenziamentiperfasced’età1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico19-Licenziamentipersettoremerceologico1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico20-Saldoavviamenti/licenziamentipertipologiacontrattuale1°semestreperanno(FonteC.O.)

Grafico21-AziendeattiveinProvinciadiMessina1°semestre2017(FonteInfocamere)

Grafico22-AziendeattiveinProvinciadiMessina1°semestre2017(FonteInfocamere)

Grafico23-Differenzaaziendeattiveanni2017-2016(FonteInfocamere)

Grafico24-Differenzaaziendeattiveanni2017-2016(FonteInfocamere)

Grafico25-Differenzaaziendeattiveanni2017-2014(FonteInfocamere)

Grafico26-Differenzaaziendeattiveanni2017-2014(FonteInfocamere)