Flussi migratoriFlussi migratoriin Italia e in Calabriain Italia e in Calabria

Giuseppe De BartoloGiuseppe De Bartolo

Chi sono gli immigrati?Chi sono gli immigrati?

Migrante: una persona che si è spostata in un paese diverso da quello di residenza abituale e che vive in quel paese da più di un anno

Difficoltà di individuare con precisione chi siano gli stranieri: caso delle seconde generazioni

Stime: circa 175 milioni di migranti nel mondo (3% della popolazione mondiale); di essi, quasi 20 milioni sono rifugiati (concetto anch’esso problematico). In Italia, secondo l’ISTAT sono 3 milioni e ½, secondo la Caritas 3,8-4 milioni con una incidenza del 6,7%.

L’Italia:L’Italia:da paese di emigrazione …da paese di emigrazione …

Immigrazione negli USA (1820-1978) dai principali paesi di provenienza

Paese Totale immigrati % sul totale

Germania 6.978.000 14,3

Italia 5.294.000 10,9

G. Bretagna 4.898.000 10,0

Irlanda 4.723.000 9,7

Austria 4.315.000 8,9

Canada 4.105.000 8,4

Russia 3.374.000 6,9

Scandinavia 2.525.000 5,2

Fonte: CESTIM – MLAL, 2002

1876-1900Totale espatriati = 5.257.830

1901-1915Totale espatriati = 8. 768.680

1916-1942Totale espatriati = 4. 335.240

1946-1961Totale espatriati = 4.436.416

Condizione sociale italianaCondizione sociale italianadel tempodel tempo

MortalitàMortalità

Emigranti italiani famosi in “negativo”

Emigranti italiani famosi in “positivo”

Dominick Di Matteo and his son built up the Dominick’s Grocerychain in Chicago

Le “transoceaniche” …

… … a paese di immigrazionea paese di immigrazione

La crescitaLa crescitadell’immigrazione in Italiadell’immigrazione in Italia

Serie storica dei permessi di soggiorno (1992-2007)

649 589 649 678 729

986 1.0231.091

1.341 1.3801.448 1.503

2.2862.228

2.246

2.415

0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Mig

liai

a

Fonte: nostre elaborazioni dati Istat, 2007

Gli immigrati in CalabriaGli immigrati in Calabria

PresenzaPresenza

Stranieri presenti in Calabria al 2007 = 35.216 (di cui il 54,6% femmine)

Immigrazione dai Paesi a forte Immigrazione dai Paesi a forte pressione migratoria (Pfpm)pressione migratoria (Pfpm)

Rappresentano ilRappresentano il 74,3%74,3% del totale del totale

Comunitari ed extracomunitariComunitari ed extracomunitari

Motivi della presenzaMotivi della presenza

Minori presentiMinori presenti

Segnali di “integrazione”:i matrimoni

Le nazionalità presenti in Calabria (2006)Le nazionalità presenti in Calabria (2006)

Maschi Femmine TotaleMarocco 5.577 3.308 8.885Ucraina 1.116 3.562 4.678Albania 1.353 1.140 2.493Polonia 514 1.938 2.452Romania 640 1.333 1.973Filippine 669 1.187 1.856Cina Rep. Popolare 864 773 1.637India 885 262 1.147Bulgaria 289 475 764Russia Federazione 102 514 616Altre nazionalità 3.992 4.723 8.715

Totale 16.001 19.215 35.216

Nostre elaborazioni su dati Istat, 2007

Le nazionalità presentiLe nazionalità presentinella provincia di Cosenza (2006)nella provincia di Cosenza (2006)

Maschi Femmine Totale

Marocco 1.055 655 1.710

Albania 736 673 1.409

Ucraina 220 858 1.078

Polonia 155 557 712

Romania 172 392 564

Cina Rep. Popolare 291 259 550

Filippine 120 220 340

Russia Federazione 53 264 317

Germania 76 193 269

Tunisia 85 74 159

Altre nazionalità 876 1.267 2.143

Totale 3.839 5.412 9.251

Nostre elaborazioni su dati Istat, 2007

Il problema dei clandestiniIl problema dei clandestini

L’opinione L’opinione della Lega sui della Lega sui

clandestiniclandestini

Vita dura …Vita dura …

Una proposta Una proposta concretaconcreta per la per la modifica della Bossi-Finimodifica della Bossi-Fini

Propongo di accogliere tutti i clandestini che

arrivano in windsurf

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Le rotte via mareLe rotte via mare

Da Malta gli approdi

in Italia:

Sicilia e Calabria

Il Sahara è un passaggio obbligato È più pericoloso del mare. Il grande deserto separa

l'Africa occidentale e il Corno d'Africa dai Paesi del Mediterraneo (Libia, Tunisia, Algeria e Marocco) da dove è facile imbarcarsi clandestinamente per l'Italia e la Spagna. Il Sahara si attraversa sui camion e sui fuoristrada che battono le piste tra Sudan, Chad, Niger e Mali da un lato e Libia e Algeria dall'altro. Qui dal 1996 sono morte almeno 1.587 persone.

Ma stando alle testimonianze dei sopravvissuti, quasi ogni viaggio conta i suoi morti. Le vittime censite sulla stampa potrebbero quindi essere soltanto una sottostima.Tra i morti si contano anche le vittime delle deportazioni collettive praticate dai governi di Tripoli, Algeri e Rabat, abituati da anni ad abbandonare a se stessi gruppi di centinaia di persone in zone frontaliere in pieno deserto

Alcune cause:

L’Italia attira l’immigrazione illegale per la difficoltà di controllare le frontiere

Ma anche per la diffusione di imprese di piccole dimensioni in cui il lavoro nero è più facile da nascondere

Andamento altalenante

Nel 1990 prima dell’introduzione della legge Martelli la presenza straniera illegale era circa 1/2 milione

Nel corso degli ultimi 20 anni questo numero ha avuto forti oscillazione a causa delle regolarizzazioni

Andamento degli irregolari

Qualche datoQualche dato

Sbarchi di clandestini (2006)Sbarchi di clandestini (2006)

Sicilia = 21.400 Calabria = 282 (di cui 278 dall’Egitto) Puglia = 243 Sardegna = 91 Totale = 22.016

Principali nazionalitàPrincipali nazionalità

Marocco = 8.146 Egitto = 4.200 Eritrea = 2.859 Tunisia = 2.288 Ghana = 530 Nigeria = 491 Etiopia = 459

Rotte alternative al mareRotte alternative al mare

L’accoglienzaL’accoglienzadei clandestini in Calabriadei clandestini in Calabria

Centri di Permanenza Temporanei

Istituiti nel 1998 dalla Turco Napolitano, i CPT sono strutture detentive dove vengono reclusi i cittadini stranieri sprovvisti di regolare titolo di soggiorno.

Il trattenimento nel CPT viene disposto dal Questore per un tempo di 30 giorni prorogabili per altri 30.

I CPT inaugurano in Italia lo stato di detenzione amministrativa.

Il funzionamento dei CPT è di competenza del Prefetto

I CPT in CalabriaI CPT in Calabria

CPT di Lamezia

CPT di Sant’Anna (KR)

Provvedimenti di allontanamentoProvvedimenti di allontanamento

Difficoltà di “gestione”Difficoltà di “gestione”

Cpt, rivolte a Crotone e Lamezia Terme.

da carta.org del 26 giugno 2006

“Dopo la rivolta dei giorni scorsi nel centro di detenzione per migranti di Sant’Anna a Crotone, e la fuga di 30 migranti, anche a Lamezia Terme, nel Cpt gestito dalla cooperativa Malgrado Tutto, ieri si sono registrati episodi di protesta”

L’immigrazione nei programmi elettorali 2008

L’immigrazione nei programmi elettorali 2008

PD

Il Partito Democratico vede l’immigrazione come fenomeno da regolare in base al fabbisogno di lavoratori per le imprese e le famiglie italiane e le capacità di accoglienza del nostro Paese.

Continua…….

Sostiene il metodo dello sponsor introdotto dalla legge Turco-Napolitano. Prevede la semplificazione delle procedure per l’ottenimento del permesso di soggiorno e dei rinnovi in una ottica di integrazione e inserimento graduale degli stranieri.

Continua….

Viene prevista l’espulsione dal territorio italiano in casi di presenza irregolare

Continua……

Acquisizione cittadinanza: Riprende le tracce del disegno di legge del

ministro Amato che puntava all’introduzione del ius soli (chi è nato in Italia può facilmente diventare cittadino italiano) accompagnato da un controllo delle conoscenze linguistiche.

L’immigrazione nei programmi elettorali 2008

PDL punta sui rapporti bilaterali con i Paesi d’origine per incoraggiare pratiche di controllo e di agevolazione all’ingresso per stranieri richiesti dal mercato del lavoro italiano

Continua……

Si pone contro le sanatorie degli stranieri irregolari, e propugna l’aumento dei CPT e un maggior controllo sui centri di culto collegati alla predicazione fondamentalista

Continua…..

Non propone modifiche all’attuale legge sulla cittadinanza, che si basa sullo ius sanguinis (normalmente, la cittadinanza si acquisisce per nascita o per matrimonio. In alternativa, la si può chiedere dopo una residenza continuativa e regolare di 10 anni)

37^ Cattedra “A. Guarasci”37^ Cattedra “A. Guarasci”Università della CalabriaUniversità della Calabria

9—12 febbraio 20099—12 febbraio 2009

Grazie per l’attenzione!Grazie per l’attenzione!