Festival del Mondo Antico internet - Museo Civico di Rovereto

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“Antico/Presente” si propone per l’ottavo anno, non solo a Rimini, ma anche a Cattolica, Mondaino, Montefiore Conca, San Marino, San Mauro Pascoli, Verucchio. Come nella passata edizione, anche nel 2006 “Antico/Presente” assume il formato del festival: è il primo “Festival del mondo antico”, cioè un tempo e un luogo per immergersi nella cultura delle origini con il gusto dei contemporanei. Lo fa con alcune rubriche, o collane di appuntamenti, a partire dai “Commenti magistrali” che sono assaggi di testi antichi (e talora moderni) fondamentali, letti da attori e presentati da grandi personalità della scena culturale, con gli itinerari “Sulle tracce dell’antico”, con i “Dialoghi” su argomenti di ieri e che sono vivi oggi, con le “Decifrazioni”, brevi cicli di lezioni per un pubblico che desideri approfondire alcuni temi. Come in ogni festival umanistico anche qui è possibile ascoltare “Lezioni” affidate a maestri. “Libri nuovi per l’antico” e “Antiquaria riminese” siglano poi un calendario piuttosto fitto di appuntamenti con le novità editoriali dell’ultimo anno, sia di scala nazionale che territoriale (ma di interesse generale), mentre l’“Antiquaria (nei media)” propone non solo una piccola scelta di pellicole di finzione, ma anche una campionatura nutrita di realizzazioni audiovisuali e digitali. Il nostro Festival del mondo antico non è solo vocato alla parola, ma la combina nei modi più vari all’immagine: si pensi alle mostre, come la ricostruzione della “Taberna medica” di Rimini, l’“Archeologia in diretta” con l’esperienza di scavo in tempo reale, i giochi e i laboratori, per adulti, ragazzi e bambini, le performance, le recitazioni, “L’Antico nella cucina odierna”, etc. Insomma quella che si offre è una rete fitta di occasioni che aspettano solo di essere raccolte secondo tracciati che ognuno vorrà fissarsi, a proprio gusto. Rotte per la mente (e per il cuore), così come gli Itinerari romani, di cui si parlerà nel convegno di apertura, che alludono ad una fisicità spesso ancora da costruire, o meglio, ricostruire, innanzi tutto con gli strumenti della conoscenza e del sentire comune.

giovedì 15 giugno

Ore 9.15 Rimini, Museo della Città, Sala del Giudizio

ITINERARI ROMANI. IL PASSATO NEL PRESENTE DEI VIAGGIATORI DEL TERZO MILLENNIO

Si tratta del convegno conclusivo del progetto europeo ROMIT (Roman itineraries), attuato nel quadro del programma di interventi INTERREG III B CADSES, in cui, oltre alla Provincia e al Comune di Rimini, sono coinvolti l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, l’Università di Norimberga, il Comune di Patrasso, la Biblioteca nazionale di Vienna, l’Università di Sofia.Prima sessioneIL PATRIMONIO STORICO CULTURALE DEL MONDO ANTICO: RISORSA PER L’EUROPA DI OGGIPersonalità di rilievo della Commissione europea, del Governo italiano e della Regione Emilia-Romagna, del mondo culturale europeo e italiano si misurano con il tema delle nuove e antiche strade della cultura: tra gli ospiti, Marc Augé.Seconda sessione (ore 14.30)VERSO LA “CULTURAL ROUTE”: RISULTATI DEL PROGETTO ROMITUn workshop, rivolto in modo particolare agli operatori, in cui si metteranno a confronto idee e risultati conseguiti dal progetto ROMIT. I responsabili dei vari ambiti di ricerca esporranno sinteticamente i dati acquisiti, a partire dalla mappatura on line di siti e itinerari romani; saranno esposti contributi interessanti in materia di economia del turismo archeologico, di psicosociologia del viaggiatore sulle tracce dell’antico, nonché ipotesi di politiche di intervento concreto nella materia.A conclusione la presentazione di una carta di intenti per la messa in rete dei festival sul mondo antico e la costruzione di una cultural route sulla romanità.Terza sessione (venerdì 16 giugno, ore 10) TESTIMONIANZE PER L’ANTICORappresentanti italiani ed europei di festival ed eventi che traggono ispirazione dal mondo antico discutono della loro esperienza.

Ore 9.30 “Sulle tracce dell’antico”Rimini, Museo della Città (stazione di partenza)

RIMINI VACANZE ROMANEItinerari guidati nella città romana a cura di Ilaria Balena, Marina Della Pasqua, Francesca Minak, Maddalena MulazzaniLa città e i suoi monumenti Breve illustrazione della città romana e a seguire passeggiata per visitare i principali monumenti: il Ponte di Tiberio, il Foro e la Porta Montanara, l’Arco d’Augusto.E’ richiesta l’iscrizione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IL LATINO VICINO A NOI Anche quest’anno Roberto M. Danese, docente dell’Università di Urbino, condurrà quattro incontri con ragazzi tra gli 11 e i 14 anni alla scoperta della cultura degli antichi Romani, della loro lingua e dei loro costumi.

programma giovedì 15 giugno

Primo incontro: Come ci è arrivata la voce degli antichi? Conoscere da vicino le parole, le cose, le persone che hanno portato fino a noi una lingua ancora viva nel nostro tempo. E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 10.00 “Dialoghi”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

MACCHINE DA GUERRA L’incontro prende lo spunto dalla imminente edizione facsimilare dell’editio princeps (1472) del De re militari del riminese Roberto Valturio (1405-75). L’avvenimento editoriale offre lo spunto per una discussione sulla tradizione antica e tardo antica di cui Valturio è erede. Dialogheranno il medievista Franco Cardini, l’antichista Andrea Giardina e lo storico dell’arte, già ministro per i beni culturali, Antonio Paolucci.

Ore 10.30 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città

COME GIOCAVANO GLI ANTICHIUn laboratorio sul gioco e i giocattoli nell’antichità condotto da una giovane archeologa, Cristina Servadei. Negli incontri, della durata di circa un’ora e trenta ciascuno, si prenderanno in esame, con dimostrazioni, il gioco delle noci, degli astragali e della pentola.Per ragazzi dai 6 agli 11 anniE’ richiesta l’iscrizione

Ore 11.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Giardino del Lapidario

MISTERO, MEDICINA, MAGIANel corso di quattro lezioni Maria Grazia Maioli, Archeologo Direttore presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, traccerà un quadro suggestivo delle pratiche magico-misteriche che si sono sviluppate nel mondo antico. Prima lezione: Dalla interpretazione dei sogni alla lotta contro la morte nel mondo egizio e mesopotamico.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 12.00 “Antiquaria (nei media)” Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

PASSATO VIRTUALEChi ha ucciso Giulio Cesare? (Who Killed Julius Caesar?) (Gran Bretagna 2003, 60’), documentario presentato in versione italiana da Luciano Garofano e Margherita Rubino.Dopo più di 2000 anni Luciano Garofano, comandante dei RIS di Parma, riapre il caso dell’omicidio più celebre della storia: quello di Giulio Cesare. L’inchiesta, sostenuta da nuove tecniche di investigazione scientifica, giunge ad una conclu-sione sorprendente: forse è stato lo stesso Giulio Cesare ad organizzare il proprio assassinio per nascondere l’inizio di una malattia grave.

programma giovedì 15 giugno

Ore 12.30 Rimini, Museo della Città

ADRIATICA. I LUOGHI DELL’ARCHEOLOGIA DALLA PREISTORIA AL MEDIOEVOSi inaugura una mostra organizzata dal Centro Studi per l’Archeologia dell’Adriaticoin collaborazione con le Soprintendenze archeologiche dell’area adriatica.L’esposizione, di carattere documentario, analizza, con un taglio adatto al grande pubblico, le più recenti e più importanti scoperte archeologiche della costa adriatica. Un segmento è dedicato alle ultime scoperte nel Riminese. Visite guidate negli altri giorni del Festival alle ore 11,00 condotte da Federica Guidi.

Ore 15.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICOAnche in questo caso, nel breve arco di quattro incontri proposti dal Centro Studi e Antropologia del mondo antico dell’Università di Siena, si darà luogo a un viaggio singolare nei miti e nelle rappresentazioni che informano ancora i nostri comportamenti, non soltanto letterari.Primo incontro: Padri e paternità a Roma.Cosa vuol dire essere padri in una cultura che attribuisce alla figura paterna il diritto di vita e di morte sui figli ed è parallelamente ossessionata dalla paura del parricidio? Quali sono le dinamiche della vita familiare, quelle della relazione affettiva, i meccanismi dell’autorità, i suoi limiti, le sue crisi?A cura di Mario LentanoE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 15.30 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

PAROLE ANTICHE: EROS E AFRODITE TRA I GRECILa grecista Marinella De Luca propone, nella forma seminariale, in quattro lezioni, un nuovo esperimento in cui coinvolgere il pubblico con il fascino della parola, in questo caso di due che evocano potenze divine come Eros e Afrodite, rivisitate nelle loro ascendenze filologiche e nei diversi contesti letterari antichi, dall’epica al romanzo.Primo incontro: Eros e Afrodite nell’epica.Da Omero con la sua peculiare caratteristica di tradurre la dimensione psicologica in rappresentazione esterna e concreta, ad Apollonio Rodio, in cui l’amore diventa invece conflitto tutto interiore. E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 16.00 “Antiquaria (nei media)” Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IMMAGINI NEL TEMPOPanorama internazionale: sezione dedicata alle più recenti produzioni, in ambito nazionale e internazionale, di documentari di carattere storico-archeologico. La selezione, curata e presentata da Adolfo Conti e Dario Di Blasi, è stata realizzata grazie alla Rassegna internazionale del cinema archeologico-Museo civico di Rovereto che ha concesso le copie dei filmati.Ombre di Luigi Cutore (Italia 2004, 26’)

programma giovedì 15 giugno

Filippo Monaco, artigiano catanese appassionato di archeologia, fa una importante scoperta sulla scalinata minoica di Festo, ma dovrà aspettare più di due anni prima di essere creduto. Premiato al Meeting internazionale del film archeologico di Atene nel 2004.La verità sulla storia di Troia (The Truth of Troy) di Aidan Laverty (Gran Bretagna 2004, 49’)Voce del narratore di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Claudia Beretta.La saga troiana è una delle più straordinarie storie mai raccontate. Ma esiste qualcosa di vero in questo mito? Il documentario presenta il lavoro di Manfred Korfmann, lo scienziato che ha cercato una risposta a questo interrogativo.Premio del pubblico alla Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto nel 2005.Personale di Adolfo ContiCollaboratore della Rai, Adolfo Conti è tra gli autori e produttori più apprezzati di film archeologici. I suoi lavori, selezionati e premiati nelle principali rassegne di cinema documentario, costituiscono una delle esperienze più interessanti nell’uso dell’audiovisivo ai fini della fruizione e della divulgazione del patrimonio archeologico.Lo splendore di Roma (Italia 2003, 25’) Qual era l’aspetto originario di Roma? Si pensa, comunemente, che il bianco fosse il colore principale, se non l’unico, degli edifici e delle opere d’arte dell’antichità. La realtà era del tutto diversa: la Roma dei Cesari era infatti una città coloratissima, decorata di marmi dalle tinte più varie.

Ore 17.00 Rimini, Museo degli Sguardi

GLI OCCHI DEL PUBBLICO. VISITATORI NEI MUSEI DELL’EMILIA-ROMAGNAPromossa dall’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, e curata da Isabella Fabbri e Carlo Tovoli, si inaugura la mostra che espone le fotografie di Isabella Balena, Tano D’Amico e Paolo Righi e che presenta un video di Dario Zanasi. Una sezione di Isabella Balena è dedicata al Museo della Città di Rimini.Una sorta di “antropologia del comportamento museale” che non a caso sarà ospitata nel nuovo Museo degli Sguardi, da poco inaugurato a Villa Alvarado, che espone le raccolte etnografiche di Rimini selezionate e riordinate con la collaborazione scientifica, tra gli altri, di Marc Augé. L’esposizione presenta una selezione af-fascinante di oggetti appartenenti a culture extraeuropee (Africa, Oceania, Estremo Oriente) e di archeologia precolombiana (Inca, Maya, etc.).

Ore 17.00 “Lezioni”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

DOMENICO LOSURDOMarx e il mondo antico Costante è l’attenzione riservata da Marx all’antichità classica, come dimostra già la sua giovanile tesi di dottorato su Democrito e Epicuro. Sennonché - questo è il punto focale della lezione di Domenico Losurdo, professore di Storia della filosofia nella Università di Urbino, - a rompere questo incanto in Marx provvede l’istituto della schiavitù. E’ possibile rivendicare l’eredità più alta del mondo greco, impegnandosi al tempo stesso ad abolire la schiavitù in ogni sua forma?

Ore 17.00 “Archeologia in diretta”Rimini, Piazza Ferrari

DALL’AREA ARCHEOLOGICA DI PIAZZA FERRARI

programma giovedì 15 giugno

Come lo scorso anno, si propongono al pubblico le fasi terminali di operazioni di scavo, riprese in diretta dalla telecamera e visibili in loco su grande schermo nei pressi dell’area interessata. Il collegamento con l’area archeologica di Piazza Ferrari a Rimini (quella che ci ha consegnato, tra l’altro, la così detta “Casa del chirurgo”) ci mostra ora porzioni del sito interessato da nuove ricerche, che riguardano sepolture di età tardo antica. Dirige lo scavo e lo illustra al pubblico in diretta Maria Grazia Maioli, Archeologo Direttore presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna.

Ore 18.00 Rimini, Museo della Città

LA “TABERNA MEDICA” DI RIMINI: UNA RICOSTRUZIONE Un progetto alquanto impegnativo è costituito dalla ricostruzione, nei locali del Museo archeologico, di quello spazio che è ormai noto come l’“ambulatorio del chirurgo”, emerso dagli scavi di Piazza Ferrari di Rimini, dai quali è scaturito il più completo strumentario medico-chirurgico del mondo romano, risalente alla seconda metà del terzo secolo, quando un evento traumatico (un incendio conseguente a uno scontro militare) fece crollare una domus ricca di mosaici e affreschi, nonché, tra gli altri oggetti, di 150 strumenti chirurgici.Quell’ambiente e il suo contenuto si sono conservati fino ai nostri giorni in modo tale da consentirne una ricostruzione filologica, fin nei più minuti dettagli: una ricostruzione affidata alla direzione scientifica di Jacopo Ortalli, l’archeologo che diresse lo scavo, e di Stefano De Carolis, medico e storico della medicina, che sta approfondendo, insieme a Ralph Jackson del British Museum, gli aspetti storico funzionali del ritrovamento.Al momento inaugurale parteciperanno oltre a Jacopo Ortalli e Stefano De Carolis, gli altri collaboratori del progetto, Cristina Giovagnetti, Maria Grazia Maioli, Claudio Negrelli e Maria Luisa Stoppioni.

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Corte

MARCO SARTORITeutoburgo, La grande disfatta delle legioni di Augusto, di Massimo Bocchiola e Marco Sartori, Rizzoli, 2005Marco Sartori presenta la ricostruzione della grande disfatta delle legioni di Augusto, per opera del “barbaro” Arminio. È la battaglia di Teutoburgo, l’origine guerriera dello spirito nazionale tedesco, l’evento storico che rappresenta con crudele efficacia un vero e proprio scontro di civiltà. Introduce Carlotta GalloAperitivo con l’autoreIn caso di maltempo: Sala della Cineteca

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Caffé Cavour

FEDERICA MONTEVECCHI (a cura di) Origini e forma del mito greco, di Paula Philippson, Bollati Boringhieri, 2006Federica Montevecchi presenta l’importante riflessione della Philippson (1874-1949) sul mondo classico: il mito come chiave di lettura per penetrare nel cuore di quella civiltà. Introduce Andrea Lorenza NiniAperitivo con l’autore

programma giovedì 15 giugno

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

LUCIANO CANFORAIl papiro di Dongo, Adelphi, 2005 Presenta Leandro PolveriniLeandro Polverini, professore di Storia della storiografia nella Università di Roma Tre, intervista Luciano Canfora sulle vicende legate alla scoperta negli anni Trenta di un papiro greco di grande importanza e a Goffredo Coppola (filologo della prima metà del Novecento), finito nella colonna di Mussolini in fuga e quindi davanti al plotone d’esecuzione. Aperitivo con l’autore

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Piazzetta Gregorio da Rimini, La Creperia

LUIGI BORZACCHINIIl computer di Platone. Alle origini del pensiero logico matematico, Dedalo, 2005La nostra scienza ha cominciato a basarsi su segni (formule e misure) solo pochi secoli fa. Da dove viene? Quando si è formata? Come si è imposta? Come ha trasformato la nostra cultura? A queste domande di storia cognitiva, tra matematica, logica e filosofia antiche, Luigi Borzacchini cercherà di rispondere scoprendone l’attualità, poiché “ogni vera storia è sempre storia contemporanea”.Introduce Arianna Gamberini Aperitivo con l’autoreIn caso di maltempo: Sala degli Archi

Ore 19.00 “Antiquaria riminese”Rimini, Corte degli Ulivi, Libreria Luisè

GIOVANNI RIMONDINI (a cura di)Storia di Rimino de’ fatti principali sacri e profani dall’epoca della sua fondazione fino all’età presente ..., di Alessandro Bornaccini e Domenico Missiroli, Rimini, Albertini, 1818-1822Ristampa facsimilare a cura di Giovanni Rimondini in collaborazione con Andrea Donati, Rimini, G. Luisè, 2006. In preparazione. Questa Storia di Rimino, nata dall’intenzione di divulgare i fatti salienti della storia cittadina e caratterizzata da un gusto spiccato per i miti e le leggende favolose, si presenta come un fumettone a carattere popolaresco: i testi sono dell’avvocato faentino Domenico Missiroli, le grandi incisioni che lo illustrano del riminese Alessandro Bornaccini. Per l’occasione il libraio ed editore Giovanni Luisè allestirà nella sua libreria una mostra delle tavole originali del Bornaccini.Introduce Giovanni LuisèAperitivo con l’autore

Ore 21.30 “Antiquaria (nei media)” Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

L’ANTICO NEL CINEMA Una breve rassegna, introdotta e curata da Gianfranco Miro Gori e Roberto M. Danese, sulle possibilità che il cinema offre di una rilettura in chiave attuale della tragedia classica.

programma giovedì 15 giugno

Luna rossa di Antonio Capuano (Italia 2001, 116’)Basato sull’Orestea di Eschilo, il film narra le vicende di Oreste, ultimo e più giovane esponente dei Cammarano, potente famiglia della camorra, che racconta al giudice gli avvenimenti di cui è stato testimone e protagonista.

Ore 21.30 “Commenti magistrali”San Mauro Pascoli, Casa Pascoli

IL LATINO DI PASCOLI: POMPONIA GRAECINAQuo vadis Zvanì? Così si può intitolare il discorso con cui Antonio Faeti, già professore di Letteratura per l’infanzia nell’Ateneo bolognese e attualmente docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna, introduce e commenta un grande poema del Pascoli latino: il latino era per il Pascoli la lingua del cuore e ad essa egli affidò i suoi componimenti più emozionanti. Pomponia Graecina (1909) è il poemetto latino in esametri con cui Pascoli vinse l’edizione del Certamen di Amsterdam del 1910: Pomponia, nobile moglie del flamine Plauzio, viene sottoposta al giudizio del marito e per amore del figlioletto Aulo sceglie di rinnegare la sua fede cristiana. “Mortalis amor, dolor immortalis!”. Ideazione e rielaborazione drammaturgica: Matteo Castellucci Voci recitanti: a cura di Associazione Mala Testa Ingresso a pagamentoIn caso di maltempo: Sala Gramsci

Ore 21.30 “Commenti magistrali”Rimini, Anfiteatro Romano

LE SEDUTTRICI: CALIPSO, CIRCE E LE SIRENE. AVVENTURE D’AMOREEva Cantarella, professore di Diritto greco e romano nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano, introduce e commenta alcuni brani tratti dall’Odissea, nella traduzione di Rosa Calzecchi Onesti.Un breve viaggio nel testo che rappresenta il canone della letteratura occidentale, lungo un percorso (canti V, X, XII) al cui centro si pone la figura femminile con la guida di una grande studiosa del mondo antico.Voce recitante: Giovanna Bozzolo E’ richiesta l’iscrizioneIngresso a pagamentoIn caso di maltempo: Teatro degli Atti

Ore 21.30 Rimini, Museo degli Sguardi

JE SUIS L’ESPACE OÙ JE SUISUna performance introdotta e commentata da Andrea Branzi Il titolo di questa performance, che si svolge nel nuovo Museo degli Sguardi, nasce dal verso di un poeta e allude alla ricerca che conduce il gruppo che lo propone, “Umpalumpa”, fondato dalle danzatrici Marta Melucci e Francesca Telli.Antropologia e architettura sono le discipline a cui il gruppo di giovani artisti si riferisce per parlare, attraverso il linguaggio del corpo, del legame con i luoghi e la definizione di sé negli spazi della contemporaneità. Questi sono anche i temi trattati dall’architetto Andrea Branzi, docente presso la facoltà di Disegno industriale del Politecnico di Milano, che introdurrà la serata. Nell’ambito dell’architettura e del design d’interni il professor Branzi conduce da tempo una ricerca sulla definizione e la rifunzionalizzazione degli spazi urbani attraverso le relazioni e le necessità di chi li abita.

programma giovedì 15 giugno

Ore 9.30 “Sulle tracce dell’antico”Rimini, Museo della Città (stazione di partenza)

RIMINI VACANZE ROMANE: LA CITTA’ E LE DOMUS Visita alla sezione archeologica del Museo della Città, alle domus di via Sigismon-do presso la Camera di Commercio (in collaborazione con FAI - Delegazione di Rimini) e alla domus di Palazzo Massani, sede della Prefettura di Rimini, Ufficio Territoriale del Governo.E’ richiesta l’iscrizione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Sala delle Vittorie

LEGGERE LE PIETREDopo il successo della passata edizione, Lorenzo Braccesi, in collaborazione con Cristina Ravara, si offre ancora quale guida per la lettura delle iscrizioni, il corredo più frequente di monumenti antichi e moderni, attraverso un mini-corso, articolato in tre incontri, destinato all’apprendimento di alcuni rudimenti di base dell’epigrafia latina, avendo sullo sfondo il magnifico giardino del lapidario nel Museo della Città. Primo Incontro: L’onomastica romana. Il prenome, il nome, il cognome dei cittadini romani E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IL LATINO VICINO A NOI Seconda giornata condotta da Roberto M. Danese: Il latino è davvero così diverso dalla nostra lingua? Forse parliamo ancora un po’ di latino e non lo sappiamo: breve viaggio tra parole e forme che dividono e uniscono la lingua dei Romani alla nostra. E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 10.00 “Dialoghi”Rimini, Museo degli Sguardi

INTORNO ALL’IDEA DI NATURA UMANANell’ambito delle attività inaugurali del nuovo Museo degli Sguardi che ospita le raccolte etnografiche del Comune di Rimini (Africa, Estremo Oriente, archeolo-gia precolombiana, Oceania) ora nella nuova sede di Villa Alvarado, sul colle di Covignano di Rimini, si svolgerà una pubblica discussione sui temi originari della consapevolezza antropologica, quelli cioè che indagano sugli elementi più o meno stabili del comportamento umano. Dell’idea di natura umana si sono serviti schie-ramenti variamente contrapposti nel corso della storia: fautori dell’eguaglianza e dell’ineguaglianza, laici e teisti, conservatori e reazionari. Interverranno Marc Augé, il noto antropologo che, tra l’altro, ha presieduto il Comitato ordinatore del nuovo Museo degli Sguardi, Danilo Mainardi, che ci parle-

venerdì 16 giugno

programma venerdì 16 giugno

rà de L’origine antica e culturale dell’impatto dell’uomo sulla natura, Enrico Berti, il filosofo studioso di Aristotele, ma anche dell’etica contemporanea. Coordina la discussione Antonio Gnoli, saggista e giornalista.

Ore 10.30 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città

A TAVOLA CON I ROMANI Ilaria Balena illustra gli usi del banchetto romano e le abitudini alimentari dell’epoca. Quindi i ragazzi vestono i panni dei protagonisti interpretando i vari ruoli, da quello del dominus a quelli degli invitati, dei servi, dei ballerini e dei giocolieri. A conclusione uno “spuntino” romano.Per ragazzi dagli 8 ai 12 anni (durata 2 h)E’ richiesta l’iscrizione

Ore 10.30 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città, Sala Rossa

FIABE AL MUSEOPercorsi animati e narrativi di Cristina Sedioli che avvicinano i bambini al Museo. Ciascuna fiaba si conclude con la costruzione di un oggetto inerente al racconto.PINAX. Storia di triglieFiaba ispirata ai mosaici antichi del Museo archeologico di Rimini. Nel mare di Ariminum le triglie fanno una gara di sogni paurosi: il feroce SGRRRRR, il fantasma granchio, il delfi-mannaro, l’orata meccanica...Per bambini dai 3 ai 5 anniE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 11.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Giardino del Lapidario

MISTERO MEDICINA E MAGIA Seconda giornata del mini corso di Maria Grazia MaioliI culti misterici e i grandi santuari greci: da Demetra a Dioniso E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 12.00 “Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

PASSATO VIRTUALESezione dedicata a progetti di applicazione dell’informatica alla ricerca archeolo-gica: dall’uso di tecnologie digitali nelle indagini preliminari alla pubblicazione sul Web o su CD-Rom dei risultati.La struttura infossata del Covignano, a cura di Monica Miari e Simone Biondi. Nel VI-V sec. a.C. i rilievi del Covignano ospitarono i primi nuclei insediativi della Rimini protostorica. Recenti indagini hanno portato in luce nuove testimonianze, tra cui una struttura infossata di forma quadrangolare, che si propone in una rico-struzione tridimensionale computerizzata dell’alzato, delle fasi di vita e del crollo.Introducono Monica Miari (Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’EmiliaRomagna) e Simone Biondi (Società Tecne).

programma venerdì 16 giugno

Ore 12,00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Museo della Città

CRISTINA SEDIOLIPINAX. Storia di triglie, Edizioni Artebambini, 2006Il racconto di genere fantastico, elaborato da Cristina Sedioli, si ispira ai soggetti marini rappresentati nelle opere a mosaico esposte nella sezione archeologica del Museo della Città di Rimini. La proposta editoriale, naturale evoluzione dei percorsi narrativi “Fiabe al Museo”, è realizzata dai Musei Comunali in collaborazione con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Rimini e con il contributo di Mickey Mouse, calzature per bambini, e Fibre naturali, abbigliamento per bambini, di Rimini.Luca Di Gregorio leggerà brani del racconto.Aperitivo con l’autore

Ore 15.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICOStorie di anoressia e bulimia nel mondo anticoAttraverso l’analisi di racconti mitici, come quello di Erisittone, personaggio sacrilego condannato dalla dea Demetra ad una fame inestinguibile, e di aneddoti letterari e storici, come quello di Perdicca, principe che si vota a un digiuno fatale pur di non commettere incesto con la madre, si confrontano codici alimentari deviati nel mondo classico con le moderne patologie della bulimia e dell’anoressia. A cura di Antonio FemiaE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 15.30 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

PAROLE ANTICHE: EROS E AFRODITE TRA I GRECI Secondo incontro con Marinella De Luca: Eros e Afrodite nella lirica.Dai poeti arcaici fino all’Antologia Palatina, osservando come nei diversi autori e nelle diverse epoche l’amore sia visto come impetuosa corrente di energia ele-mentare che spezza ogni difesa psicologica dell’individuo oppure come esperienza leggera e disimpegnata, presentata con esibito edonismo.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 16,00 “Sulle tracce dell’antico”Verucchio, Museo Archeologico

IL POTERE E LA MORTEVisita guidata alla mostra realizzata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna presso il Museo Civico Archeologico e l’ex Chiesa di Sant’Agostino.La mostra propone il ritratto dei villanoviani “eccellenti” della Verucchio della prima età del ferro attraverso i preziosi corredi tombali restituiti dalle necropoli lungo le pendici dell’altura di Verucchio.E’ richiesta l’iscrizione

programma venerdì 16 giugno

Ore 16.00 “Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IMMAGINI NEL TEMPOPanorama internazionaleLa diga sull’Eufrate (Damming the Euphrates) di Paxton Winters (Turchia 2001, 26’)Voce del narratore di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Claudia Beretta.Nel giungno 2000 Zeugma, un’importante città romana che era servita da punto d’unione tra l’Anatolia e la Mesopotamia, fu sepolta dalle acque dell’Eufrate a se-guito della costruzione della diga di Birecik nella Turchia sud-orientale. Questo documentario racconta la storia degli splendidi mosaici recuperati e restaurati da una squadra internazionale di specialisti, ma anche il dramma della gente di Belkis e Halfeti costretta a spostarsi dai propri villaggi e città.Premiato alla Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto nel 2003.I segreti del disco delle stelle (Secrets of the Star Disc) di Colin Murray (Gran Bretagna 2003, 50’)Voce del narratore di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Claudia Beretta.Questa è la straordinaria storia di come un piccolo disco di metallo stia riscrivendo la saga epica della nascita della civiltà in Europa 3.600 anni fa. Quando i tombaroli saccheggiarono una tomba dell’età del bronzo in Germania, non immaginavano di aver fatto un ritrovamento eccezionale. Sapevano però che quel piccolo disco di bronzo dallo squisito disegno poteva essere venduto bene. Premio del pubblico alla Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto nel 2004.Personale di Alberto Conti Alburnus Maior: un tesoro da salvare (Italia 2003, 27’)Consulenza scientifica di Livio ZerbiniLa città di Rosia Montana, in Romania, rischia di trasformarsi in una miniera aurife-ra con enormi danni per l’ambiente. Il pericolo non è solo per la natura, ma anche per il patrimonio archeologico. Rosia Montana è infatti l’antica Alburnus Maior, ca-poluogo della Dacia romana e preromana.

Ore 16,00 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città

COME GIOCAVANO GLI ANTICHI Torna il laboratorio sul gioco e i giocattoli nell’età romana a cura di Cristina Servadei. Per ragazzi dai 6 agli 11 anniE’ richiesta l’iscrizione

Ore 16,00 “Sulle tracce dell’antico”Repubblica di San Marino, Museo di Stato

PRIMI INSEDIAMENTI SUL MONTE TITANO Visita guidata alla mostra Primi insediamenti sul Monte Titano. Scavi e ricerche (1997-2004), che presenta i risultati delle recenti indagini archeologiche sul Monte Titano e traccia la storia degli insediamenti dall’età del bronzo finale alla seconda età del ferro. La visita sarà condotta da Paola Bigi, coordinatrice della Sezione Archeologica del Museo di Stato.E’ richiesta l’iscrizione

programma venerdì 16 giugno

Ore 16,30 “Giochi e laboratori”Spiaggia di Rimini, bagno 26

LA PALETTA DELL’ARCHEOLOGO Un’esperienza di scavo archeologico in spiaggia, a cura di adArte sasSi realizzerà un vero campo attrezzato in cui i ragazzi, sotto la guida di archeologi professionisti, proveranno l’emozione della scoperta sentendosi loro stessi “piccoli archeologi”. Per ragazzi dai 6 agli 11 anni E’ richiesta l’iscrizione

Ore 17.00 “Archeologia in diretta”Rimini, Piazza Ferrari

DALL’AREA ARCHEOLOGICA DI PIAZZA FERRARI E’ sempre molto suggestivo assistere allo stato nascente di un risultato archeologico, cogliere l’attimo di una scoperta nel momento in cui avviene, seguendo il commento di Maria Grazia Maioli.

Ore 17,00 “Archeologia in diretta”Verucchio, Museo Archeologico

UN MICRO SCAVO AL MUSEOE’ previsto un collegamento dall’importantissimo sito etrusco/villanoviano di Veruc-chio. Patrizia von Eles, Archeologo Direttore presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, conduce e commenta in Museo un micro scavo di un nucleo di materiali provenienti da un’area di scavo villanoviana.

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico” Rimini, Biblioteca Gambalunga, Corte

LUIGI SPINAQuestioni innaturali: risposte a Seneca Lucio Anneo di Lucilio, Guida, 2005 Luigi Spina, “che non è il classico filologo classico”, propone nella collana ‘Autentici falsi d’autore’, con essenziale commento, dodici lettere (ovviamente immaginarie anche se verosimili) che Lucilio scrisse a Seneca, in risposta ad una proposta di collaborazione.Introduce Matteo Castellucci Aperitivo con l’autoreIn caso di maltempo: Sala della Cineteca

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Museo della Città, Giardino del Lapidario

MARIO CAPASSOIntroduzione alla papirologia, Il Mulino, 2005Il volume offre un quadro vivace ed esaustivo del contributo che la papirologia dà alla storia della letteratura greca e latina, alla diffusione dell’alfabetismo nel mondo antico e alla storia dell’Egitto greco e romano. Mario Capasso presenta i concetti basilari della papirologia e delinea un organico quadro del contributo dei papiri allo

programma venerdì 16 giugno

studio della storia, della società, dell’economia e della cultura dell’Egitto dall’epoca faraonica a quella araba.Introduce Carlotta GalloAperitivo con l’autore

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

ALDO SCHIAVONEIus: l’invenzione del diritto in Occidente, Einaudi, 2005Un aspetto cruciale nella storia dell’Occidente è rappresentato dalla nascita del diritto come forma specifica di disciplinamento sociale. Un evento grandioso e complesso che si produsse nell’antica Roma, nonché processo fondativo al quale contribuì in modo determinante il consolidarsi dell’Impero: quell’accumulo inaudito di potenza capace di creare le condizioni perché un’arcaica predisposizione alla ritualità e all’ordine - propria dell’antropologia romana - si trasformasse in una scienza e in un’impareggiabile tecnologia di controllo delle relazioni umane. Aldo Schiavone propone un vasto affresco storico e un serrato saggio d’interpretazione sui tratti fondamentali della macchina giuridica occidentale e del discorso che si è costruito intorno ad essa.Introduce Melania Tumini Aperitivo con l’autore

Ore 19.00 “Antiquaria riminese” Rimini, Corte degli Ulivi, Libreria Luisè

FRANCESCO MERLI - ERICA OLIVIERIDue monumenti per gli spettacoli nella Rimini romana: il Teatro e l’Anfiteatro, (I quaderni del Portico, 8), Rimini, Raffaelli editore, 2006. In preparazione.Dopo un’introduzione dedicata al tessuto urbanistico di Ariminum, viene analizzata la struttura degli edifici teatrali e degli anfiteatri romani per arrivare poi a conside-rare il teatro e l’anfiteatro di Ariminum, con brevi note dedicate agli spettacoli che vi si tenevano. Introduce Giovanni LuisèAperitivo con gli autori

Ore 21.30“Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

L’ANTICO NEL CINEMA Breve rassegna, introdotta e curata da Gianfranco Miro Gori e Roberto M. Danese.Asi es la vida (Questa è la vita) di Arturo Ripstein (Messico 2000, 98’)A Giulia cade il mondo addosso quando suo marito Nicolas la lascia per una donna più giovane. Di colpo vede sparire tutto ciò per cui aveva sacrificato ogni cosa: la sua famiglia d’origine, la città in cui era nata, il benessere delle sue origini.

Ore 21.30 “Commenti magistrali”Rimini, Anfiteatro Romano

IL VANGELO DI MARCO: UN ALTRO MODO PER LEGGERLO? Maurizio Bettini, professore di Filologia greca e latina nella Università di Siena, ci

programma venerdì 16 giugno

propone l’esperienza di un laico attraverso uno dei testi più noti e più profondamente radicati nella nostra cultura. Un viaggio compiuto seguendo la rotta dell’antropolo-gia, della filologia e della storia antica, alla ricerca di ciò che è talmente vicino da risultare, spesso, invisibile. Voce recitante: Sandro Lombardi Ingresso a pagamentoIn caso di maltempo: Teatro degli Atti

Ore 21.30 “Commenti magistrali”Repubblica di San Marino, Teatro Titano

BARBARI: MIGRAZIONI E/O INVASIONI ?Franco Cardini, professore di Storia medievale nella Università di Firenze, prende lo spunto dalla lettura di brani di antichi cronisti tardo antichi, come Procopio, Jordanes, Cassiodoro, per proporre una riflessione pubblica non solo su un rivolgi-mento epocale, ma anche sugli interrogativi posti anticamente, ma ancora attuali, sul cosiddetto “scontro di civiltà”.Voce recitante: Paola Roscioli Ingresso a pagamento

programma venerdì 16 giugno

Ore 9,00 “Sulle tracce dell’antico”Rimini, Museo della Città (stazione di partenza)

PEDALARE NELLA STORIA Rimini-San Marino Torna, dopo la positiva esperienza dello scorso anno, il cicloturismo archeologico.Ambìta meta della pedalata è la Repubblica di San Marino, con il suo centro stori-co e il suo Museo. I partecipanti, dopo la visita guidata gratuita alla mostra Primi insediamenti sul Monte Titano. Scavi e ricerche (1997-2004), prevista per le 11,30 a cura di Paola Bigi, potranno rientrare a Rimini o fermarsi a San Marino per parte-cipare nel pomeriggio all’iniziativa La simulazione storica come gioco.Per chi desideri seguire il gruppo dei ciclisti è disponibile una navetta.In collaborazione con Gruppo sportivo “La Pedivella” di RiminiE’ richiesta l’iscrizione

Ore 9,30 “Giochi e laboratori”Spiaggia di Rimini, bagno 26

LA PALETTA DELL’ARCHEOLOGO Si rinnova l’esperienza di scavo archeologico in spiaggia, a cura di adArte sas Per ragazzi dai 6 agli 11 anni E’ richiesta l’iscrizione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Sala delle Vittorie

LEGGERE LE PIETRE Seconda giornata del laboratorio di “epigrafia per tutti” condotto da Lorenzo BraccesiLa titolatura imperiale: gli attributi del potere E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IL LATINO VICINO A NOI Terza giornata: Le parole e la vitaConoscere la lingua di un popolo ci fa conoscere anche il suo modo di vivere e il suo modo di pensare. Proviamo a entrare nel mondo dei Romani attraverso le parole che essi ci hanno lasciato: forse avremo qualche sorpresa, ma forse ci ricono-sceremo anche un po’.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 11.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Giardino del Lapidario

MISTERO MEDICINA E MAGIA Nella sua terza lezione Maria Grazia Maioli ci introduce ai Segreti dell’aruspicina e della medicina degli EtruschiE’ richiesta quota di partecipazione

sabato 17 giugno

programma sabato 17 giugno

Ore 11.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

IVANO DIONIGI (a cura di)La legge sovrana, BUR, 2006Ivano Dionigi e Federico Condello presentano il dialogo di quattro grandi pen-satori contemporanei (Cacciari, Canfora, Ravasi, Zagrebelsky) con i testi di Geru-salemme, Atene e Roma, riuniti qui in un’antologia che ripercorre alcuni momenti esemplari della riflessione antica sulla legge, sulle sue origini e sui suoi limiti, dall’Antico Testamento all’Antigone di Sofocle, dalle XII Tavole a S. Paolo, dai Sofisti ai Padri della Chiesa. Introduce Matteo CastellucciAperitivo con l’autore

Ore 11,30 “Sulle tracce dell’antico”Repubblica di San Marino, Museo di Stato

PRIMI INSEDIAMENTI SUL MONTE TITANO Visita guidata a cura di Paola Bigi alla mostra Primi insediamenti sul Monte Titano. Scavi e ricerche (1997-2004)E’ richiesta l’iscrizione

Ore 11.30 “Dialoghi”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

POESIA DELLE PIETRE Tre antichisti conversano intorno alla memoria poetica, e in particolare a quella del-le letterature moderne: è stupefacente come persista e sia diffuso il messaggio che ci viene dalle pietre, dalle rovine delle città, dai ruderi dispersi del mondo antico.Un dialogo, dunque, in cui si discute di memoria archeologica ed emozione este-tica di ieri e di oggi. La conversazione si svolge tra Lorenzo Braccesi, storico del mondo greco e romano, Giuliana Calcani, storica dell’archeologia, Giuseppe Sassatelli, etruscologo.

Ore 12.00 “Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

GASSMAN, PASOLINI E I FILOLOGISaggio-documentario di Monica Centanni e Margherita Rubino (Italia 2005, 60’)Nel 1960 Vittorio Gassman viene incaricato dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico dell’allestimento dell’Orestea di Eschilo, in programma quell’anno per il Festival siracusano. Gassman impone all’INDA la scelta del traduttore: Pier Paolo Pasolini. La decisione di Gassman e quindi la messa in scena della nuova tradu-zione pasoliniana provoca un feroce dibattito nell’ambiente accademico e teatrale italiano. Introducono Monica Centanni (Università di Venezia) e Margherita Rubino (Università di Genova).

Ore 15.00 “Giochi e laboratori”Repubblica di San Marino, Museo di Stato

LA SIMULAZIONE STORICA COME GIOCO I numerosi appassionati di giochi di simulazione storica (Board war games) potranno

programma sabato 17 giugno

visitare l’esposizione che propone modelli ambientati nell’antichità, commentati e illustrati dalla Associazione Sammarinese Giochi Storici. Giochi in cui è evidente la “fortuna” dell’antico, ora più che mai al centro dell’interesse sia europeo che americano.Al centro dell’iniziativa saranno giochi dedicati alla fortuna dell’Impero romano, come S.P.Q.R. Great Battle of history, S.P.Q. Risiko, Conquest of the Empire, Alesia, Ceasar’s Legions, o riferiti ad altri contesti, come Alexandre, Battle of Ancient World, Civilization.

Ore 15,00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICO Diventare uomini, costruire donneCome si diventava “veri uomini” nell’antica Grecia? Come ci si aspettava che fosse una “vera donna” e in che modo le ragazze venivano educate ad esserlo? La cate-goria di “genere” (inglese Gender), assai utilizzata nei più recenti studi di sociologia e antropologia, consente di riflettere sulla differenza maschile/femminile non come dato di natura, bensì come costruzione culturale di cui è dato rintracciare strategie e pratiche.A cura di Cristina FrancoE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 15.30 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

EROS E AFRODITE TRA I GRECI Con l’occhio rivolto sia alla drammatica problematizzazione della tragedia sia alla dissacrante prospettiva della commedia Marinella De Luca presenta il terzo appuntamento Eros e Afrodite a teatro.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 16.00 “Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IMMAGINI NEL TEMPOPanorama internazionaleQosaïr Amra, un edificio palese (Qosaïr Amra, un édifice manifeste)di Guillaume Hecht (Francia 2002, 26’). Consulenza scientifica di Valérie Girié; voce del narratore di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Maura Sirtori.Si crede che l’Islam proibisca ogni raffigurazione della forma umana. Sulle pareti di moschee e palazzi troviamo infinite forme, ma non quella umana. Ma a Qosaïr Amra, in una zona molto isolata dell’attuale Giordania, esiste un piccolo edificio, un luogo per i bagni, decorato con sensuali figure umane, risalenti all’VIII sec. d.C.La casa del sole (Home of the Sun) di Urmas E. Liiv (Estonia 2003, 52’)Consulenza scientifica di Kalle Suuroja, Siim Veski, Marika Magi; voce del narrato-re di Andrea Castelli; traduzione del testo a cura di Claudia Beretta.Dopo l’ultima era glaciale un grande meteorite colpì Saaremaa, la più grande isola del mar Baltico. Gli scienziati cercano oggi di determinare la data esatta dell’impatto, ipotizzata tra 2400 e 7000 anni fa.Premiato alla Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto nel 2003.

programma sabato 17 giugno

Personale di Adolfo ContiAmore morte (Italia 2001, 24’)Consulenza scientifica di Giovanni Guzzo, Andrea Carandini, Richard Neudecker.Quali significati hanno le parole “amore” e “morte” per gli antichi romani? Pren-dendo in considerazione Pompei e la sua tragica fine, luoghi d’elezione per tanta letteratura al riguardo, il documentario cerca di correggere una visione dell’eros nel mondo antico spesso viziata da letture troppo moderne e distanti.

Ore 17.00 “Archeologia in diretta”Rimini, Piazza Ferrari

DALL’AREA ARCHEOLOGICA DI PIAZZA FERRARI Si rinnova l’appuntamento con la diretta dallo scavo archeologico del sito che conserva testimonianze della storia di Rimini dall’età romana a quella moderna, sottolineato dalle parole di Maria Grazia Maioli.

Ore 17.00 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città, Sala Rossa

FIABE AL MUSEO Detective archeologo. Arsenio Lupin e l’enigma dei mortai di pietraCristina Sedioli narra un’avventura in giallo al Museo tra antichi mortai stregati, un misterioso mago-chirurgo che di notte prepara strane pozioni, un ladro di mosaici. Due bambini indagano per scoprire l’enigma.Per bambini dai 5 ai 9 anniE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 17.00 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città

SALUTE E BELLEZZA Marina Della Pasqua propone una lettura in chiave attuale dei materiali esposti nella Sezione archeologica, primi fra tutti gli strumenti della domus “del chirurgo” di piazza Ferrari, cui segue un gioco a squadre attraverso la soluzione di quesiti a punteggio lungo il percorso espositivo.Per ragazzi dai 9 ai 13 anni (durata 2 h)E’ richiesta l’iscrizione

Ore 17.30

“Sulle tracce dell’antico”Rimini, Museo della Città (stazione di partenza)

RIMINI VACANZE ROMANE La città imperiale. Visita al Lapidario, alla sezione archeologica del Museo della Città, all’Arco d’Augusto e ai resti dell’Anfiteatro romano.E’ richiesta l’iscrizione

Ore 18.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Corte

LILIANA MADEOOttavia: la prima moglie di Nerone, Oscar Mondadori, 2006

programma sabato 17 giugno

Figlia di Messalina e di Claudio, di lei è stata tramandata l’immagine di una sposa non bella, non amata, virtuosa ma non interessante, vittima sacrificale designata, prima fatta sposare da Agrippina a Nerone per garantirgli un titolo alla successione imperiale, quindi ripudiata, esiliata e infine fatta uccidere quando il marito si invaghì di Poppea. Liliana Madeo ne indaga la personalità, le sorti e il significato storico.Introduce Giorgia BondiAperitivo con l’autoreIn caso di maltempo: Sala della Cineteca

Ore 18.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Museo della Città, Sala del Giudizio

L’ANTICO, I MODERNI E I POST-MODERNI. PER UN BILANCIO DI UN’INIZIATIVA RECENTE

Presentazione di Aspetti della fortuna dell’antico nella cultura europea, Atti degli Incontri del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico (Fondazione Mediterraneo, Sestri Levante, 2005), Edizioni ETS, 2005 Per molti secoli le culture greca e latina hanno giocato un ruolo di primo piano nella formazione dei diversi filoni della tradizione intellettuale dell’Europa. Quali interro-gativi l’antichità continua a porre al presente e al futuro? Emanuele Narducci, direttore del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico, presenta il bilancio dell’incontro di Sestri Levante. Introduce Matteo CastellucciAperitivo con l’autore

Ore 18.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

PAOLO FEDELIQuinto Tullio Cicerone, Manualetto di campagna elettorale, a cura di Paolo Fedeli, Salerno, 2005 Marco Tullio Cicerone, homo novus, è candidato al consolato. In questo contesto, probabilmente, il fratello Quinto scrive un vero “vademecum elettorale”. E’ il 63 a.C., Marco Tullio viene eletto console. A distanza di più di venti secoli, sconcer-tante è il confronto fra le tecniche praticate nella Roma antica per la conquista del consenso e quelle odierne. Paolo Fedeli in un ampio saggio introduttivo riprende criticamente tutti gli argomenti del libro.Introduce Melania TuminiAperitivo con l’autore

Ore 18.00 “Antiquaria riminese” Rimini, Corte degli Ulivi, Libreria Luisè

PENELOPE ARTE STORIA ARCHEOLOGIA, 3, Rimini, ARRSA, 2006Il terzo volume di “Penelope Arte Storia Archeologia”, collana di studi dell’ARRSA (Associazione Riminese per la Ricerca Storica ed Archeologica) diretta da Marco Sassi, è, come i precedenti, un’opera di carattere miscellaneo che raccoglie studi provenienti da ricercatori di diversa formazione. Anche in questo caso numerosi sono gli agganci con il mondo antico, sia dal punto di vista collezionistico-antiquario, sia dal punto di vista archeologico.Introduce Giovanni LuisèAperitivo con gli autori

programma sabato 17 giugno

Ore 18.30 Rimini, Museo degli Sguardi

6000 CARATTERI PER UN MUSEO. RACCONTI SCRITTI DAL PUBBLICOGli allievi della Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone” leggeranno una selezione dei racconti scritti dai visitatori per il concorso 6000 caratteri per un museo. Luoghi d’incontro e nuove narrazioni nei musei dell’Emilia-Romagna, bandito lo scorso anno dall’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale - Direzione generale e con l’Associazione Cooperative di consumatori del distretto Adriatico. L’obiettivo era dare un incentivo ulteriore alla conoscenza dell’importante patrimo-nio museale presente sul territorio regionale. Introdurranno le letture Valeria Cicala, dell’IBACN Emilia-Romagna e la giornalista Cinzia Dal Maso, membro della giuria del concorso.

Ore 19.00 “Commenti magistrali”Rimini, Anfiteatro Romano

LE APOCALISSI Il filosofo Massimo Cacciari e il filologo classico Ivano Dionigi introducono e commentano una selezione di testi che possono essere considerati “apocalittici”, cioè, alla lettera, espressivi di una “rivelazione” che si proietta nei tempi. Ciò vale, ovviamente, per il testo evangelico, ma anche, nel mondo antico, per Esiodo, Lu-crezio, Seneca, ovvero, nell’età contemporanea, per l’eversione dei valori e delle prospettive inaugurata da Nietzsche ed espressa profeticamente nel Così parlò Zarathustra. Voci recitanti: Elena Bucci e Marco Sgrosso Ingresso a pagamentoIn caso di maltempo: Teatro degli Atti

Ore 19.00 “Commenti magistrali” Mondaino, Rocca Malatestiana, Sala del Durantino

ARS AMANDIDavid Riondino, cantante, attore, scrittore, regista, nonché già bibliotecario, in-terpreta dei passi dall’Ars amandi di Publio Ovidio Nasone, un poema di duemila anni fa, un capolavoro che all’autore fruttò gloria, ma anche la condanna all’esilio quando l’ira censoria di Augusto lo colpì con la messa al bando dalle biblioteche pubbliche di quest’opera ritenuta licenziosa.Ingresso a pagamento

programma sabato 17 giugno

Ore 9.00 “Sulle tracce dell’antico”Rimini, Museo della Città (stazione di partenza)

PEDALARE NELLA STORIA Rimini-Colle di Covignano L’itinerario risale le pendici del colle alle spalle di Rimini, il Covignano, ricco di testimonianze storiche, che, per la sua natura rigogliosa, richiamò genti e devoti fin dalla preistoria. Lungo le tracce degli antichi luoghi di culto si toccheranno, fra gli altri, San Fortunato, il colle Paradiso, San Lorenzo a Monte - recentemente oggetto di scavi archeologici -, Santa Maria delle Grazie, per concludere il percorso con una visita al Museo degli Sguardi. Guiderà il gruppo Marcello Cartoceti.In collaborazione con Gruppo sportivo “La Pedivella” di RiminiE’ richiesta l’iscrizione

Ore 9,30 “Giochi e laboratori”Spiaggia di Rimini, bagno 26

LA PALETTA DELL’ARCHEOLOGO Prosegue l’esperienza di scavo archeologico in spiaggia, a cura di adArte sas Per ragazzi dai 6 agli 11 anni E’ richiesta l’iscrizione

Ore 10.00 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città, Sala Rossa

FIABE AL MUSEO Animali fantasticiLa Sfinge che abita al centro della Terra ha fatto un salto, così gli animali del giardino incantato di Orfeo sono tutti sottosopra: cabalene, gattidrilli, tartacammelli, uccelmontoni, granchigatto... Deve intervenire Ercole per riportare un po’ di ordine. A cura di Cristina Sedioli.Per bambini dai 3 agli 8 anniE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Sala delle Vittorie

LEGGERE LE PIETRE Ultimo laboratorio di “epigrafia per tutti” condotto da Lorenzo Braccesi Il divenire delle carriere: i titoli degli amministratori delle città e dei militariE’ richiesta quota di partecipazione

Ore 10.00 “Decifrazioni”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

IL LATINO VICINO A NOI Quarta giornata: Il latino vicinissimo a noiNell’epoca del computer e di internet, dei film digitali e della fantascienza il latino e

domenica 18 giugno

programma domenica 18 giugno

il mondo antico sono ancora vivi e godono di ottima salute: tra libri, fumetti, rete e film, una divertente e curiosa ricerca dell’antico dove non ci aspetteremmo di trovarlo.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 11.00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città, Giardino del Lapidario

MISTERO MEDICINA E MAGIA Maria Grazia Maioli svolge l’ultima lezione del suo breve corso: Superstizione, magia e divinità orientali nel mondo romano.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 11,00“Lezioni”Repubblica di San Marino, Seconda Torre

ARCHEOLOGIA DEGLI INSEDIAMENTI DI ALTURAL’incontro, a cura di Gian Luca Bottazzi, docente di Storia degli insediamenti tardo antichi e medievali nell’Università di Parma, verte sulla decifrazione dell’antico dal crinale del Monte Titano.

Ore 15,00 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

ANTROPOLOGIA E MONDO ANTICO Cani, porci e altri animali. Cristiana Franco introduce alla zooantropologia del mondo antico che non rap-presentava gli animali e il rapporto uomo-animale con le stesse modalità e carat-teristiche dei giorni nostri. La comparazione fra le nostre modalità di costruzione e rappresentazione degli animali e quelle dei Greci e dei Romani permette di individuare analogie, ma anche differenze sconcertanti. Paradigmatico l’esempio del cane e del maiale.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 15.30 “Decifrazioni”Rimini, Museo della Città

EROS E AFRODITE TRA I GRECI Marinella De Luca presenta il quarto incontro Eros e Afrodite nella novella e nel romanzo in cui prevale la dimensione dell’intrattenimento e dell’evasione, carat-teristiche tipiche di una letteratura di consumo, destinata ad un pubblico sempre più vasto.E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 16,00 “Sulle tracce dell’antico”Repubblica di San Marino, Museo di Stato

PRIMI INSEDIAMENTI SUL MONTE TITANO Paola Bigi guiderà la visita alla mostra Primi insediamenti sul Monte Titano. Scavi e ricerche (1997-2004)

programma domenica 18 giugno

Ore 16.00 “Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

PASSATO VIRTUALEArcheologia virtuale: dallo scavo alla realtà virtualeNe discutono Maurizio Forte (CNR-Istituto per le tecnologie applicate ai beni culturali) e Cinzia Dal Maso (giornalista)L’archeologia virtuale permette di ricreare, sulla base di dati scientifici, monumenti, paesaggi e ambienti che il tempo ha ridotto a frammentate e incomprensibili “rovine”. Nel corso dell’incontro verranno presentati e commentati alcuni progetti tratti dalla mostra internazionale Immaginare Roma antica, allestita a Roma nel 2005.

Ore 16,00 “Lezioni”Rimini, Museo della Città, Sala del Giudizio

UN NATURALISTA ALLE PRESE CON L’ANTICOE’ atteso il ritorno di Alberto Angela anche a questa seconda edizione del Festival con un intervento che, prendendo le mosse dalla sua formazione di naturalista e quindi dall’attività di ricerca come paleoantropologo, entrerà nell’esperienza di divulgatore dell’antico.

Ore 16,30 “Giochi e laboratori” Spiaggia di Rimini, bagno 26

LA PALETTA DELL’ARCHEOLOGOGiunge a conclusione l’esperienza di scavo archeologico in spiaggia, a cura di adArte sas Per ragazzi dai 6 agli 11 anni E’ richiesta l’iscrizione

Ore 17.00 “Archeologia in diretta”Rimini, Piazza Ferrari

DALL’AREA ARCHEOLOGICA DI PIAZZA FERRARI Ultimo appuntamento con Maria Grazia Maioli in diretta dallo scavo archeologico nel cuore della città.

Ore 17.00 “Lezioni”Rimini, Università degli studi di Bologna, Sede di Rimini

IMMANUEL KANT E I SUOI DISCEPOLI “PRIMITIVI”La lezione inaugurale della IV Summer School 2006 “L’arte etnica, tra cultura e mercato”, promossa dalla Facoltà di Economia dell’Università di Bologna, Sede di Rimini, diretta dal professor Guido Candela, sarà tenuta dal professor Giancarlo Scoditti, uno dei più importanti etnologi italiani che dai primi anni ’70 vive per lunghi periodi tra le popolazioni della Papuasia, cercando di decifrarne il linguaggio, la poesia, le forme della tradizione culturale, la logica.

programma domenica 18 giugno

Ore 17.00 “Lezioni”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

LA TIRANNIDE DEGLI ANTICHI E LA TIRANNIDE DEI MODERNIEcco qua il tiranno che domina con la forza o la frode, che sa sedurre il demos e corrodere le energie morali degli individui: è una delle immagini più potenti che il mondo antico ha lasciato in eredità ai moderni affinché trovassero la saggezza e la forza per liberarsi da quel male. Questa lezione di politica comparata ci è offerta da Maurizio Viroli, professore di Teoria politica nell’Università di Princeton, grande conoscitore di Cicerone e Machiavelli.

Ore 17,30 “Giochi e laboratori”Rimini, Museo della Città

L’ATELIER DELL’AFFRESCO Partendo dalla documentazione degli affreschi romani esposti nella Sezione archeologica del Museo, Lorenza Angelini propone un atelier articolato in più momenti. Dapprima con l’ausilio di diapositive i partecipanti vengono introdotti alla tecnica dell’affresco; quindi si cimentano nella realizzazione di un’opera originale che potranno conservare a ricordo dell’esperienza. Per adulti e ragazzi dai 10 anni di età (durata 2,30 h)E’ richiesta quota di partecipazione

Ore 18.00 “Commenti Magistrali”Montefiore Conca, Teatro Malatesta

IL TIRANNOCinzia Dal Maso, archeologa e giornalista, interroga un altro archeologo, Valerio Massimo Manfredi, intorno ad uno dei suoi fortunati romanzi, Il tiranno. Il dialogo si alternerà alla lettura di brani del romanzo: una occasione di racconto e di connessioni che ruotano intorno al protagonista della narrazione, Dionisio I di Sira-cusa, una delle figure più discusse dell’antichità, dittatore spietato ed egocentrico e dotato di una intelligenza non ordinaria al servizio di una sconfinata volontà di potenza.Voce recitante: Franco CostantiniIngresso a pagamento

Ore 18.00 “Libri nuovi per l’antico” Rimini, Museo degli Sguardi

DELLA NATURA UMANA. INVARIANTE BIOLOGICO E POTERE POLITICO, di Noam Chomsky e Michel Foucault, DeriveApprodi, 2005

Franco Volpi, docente di filosofia contemporanea dell’Università di Padova, intro-duce un dialogo singolare tra due protagonisti della cultura contemporanea. Il libro riproduce una conversazione tra Noam Chomsky, famoso linguista e politologo americano, e Michel Foucault, lo storico e filosofo francese scomparso nel 1984. La discussione avvenne in Olanda, nel 1971, e verteva sul tema del potere, della giustizia, della natura umana. I due autori si confrontano da prospettive di vista radicalmente distanti.

programma domenica 18 giugno

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Corte

FEDERICA GUIDIMorte nell’arena: storia e leggenda dei gladiatori, Mondadori, 2006In principio, nel III secolo a.C., si chiamarono munera, cioè obblighi verso i defunti. Poi il nome rimase, ma via via i combattimenti gladiatorii persero il carattere di cerimonia funebre e acquisirono quello di festività offerte da personalità politiche e dall’imperatore per procurarsi consenso, secondo la nota espressione di Giovena-le: panem et circenses. Federica Guidi ricostruisce una tradizione che durò oltre sette secoli. Introduce Giorgia BondiIn caso di maltempo: Sala della Cineteca

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Museo della Città, Giardino del Lapidario

GABRIELLA CARBONETabliope. Ricerche su gioco e letteratura nel mondo greco-romano, Dipartimento di Filologia Classica “F. Arnaldi” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, 2005Esiste una musa protettrice del gioco e dei giocatori? La risposta è sì, e il suo nome è Tabliope. Nata dalla fantasia di Pallada (Anth. Pal. XI, 373), poeta epigrammista greco, l’invenzione puramente letteraria della musa del gioco testimonia quanto fosse intensa l’attività ludica nel mondo antico e quanto essa fosse spunto e argo-mento delle composizioni letterarie. Introduce Matteo CastellucciAperitivo con l’autore

Ore 19.00 “Libri nuovi per l’antico”Rimini, Castel Sismondo, Ala di Isotta

PAOLO MATTHIAE Prima lezione di archeologia orientale, Laterza, 2005L’archeologia orientale, dal Mediterraneo orientale all’Iran, è la disciplina che studia nella cultura materiale la nascita, la fioritura, la crisi delle prime civiltà urbane della storia umana: attraverso un itinerario tormentato per le continue interferenze poli-tiche, anche oggi drammaticamente attuali. Paolo Matthiae, l’archeologo che nel 1968, a capo di una missione italiana, scoprì in Siria la splendida Ebla, ci conduce nell’affascinante mondo delle grandi civiltà dell’Oriente antico, risorte dall’oblio di secoli.Introduce Carlotta GalloAperitivo con l’autore

Ore 19.00 “Antiquaria riminese” Rimini, Corte degli Ulivi, Libreria Luisè

PORTA MONTANARA. UN MONUMENTO RESTITUITO ALLA CITTÀ, Rimini, Comune di Rimini, 2006

L’antica porta recentemente ripristinata costituiva l’ingresso della città di Ariminum verso la strada che in epoca romana risaliva per la valle del Marecchia e arrivava

programma domenica 18 giugno

nell’Umbria e nel Lazio, permettendo il collegamento attraverso l’Italia fin dall’epoca repubblicana. Col contributo degli stessi protagonisti dell’intervento, il volume, arricchito da un ampio repertorio fotografico, ripercorre la storia della Porta, spiega le scelte adottate e approfondisce gli aspetti strutturali e tecnici. Introduce Giovanni LuisèAperitivo con gli autori

Ore 21.30 “Antiquaria (nei media)”Rimini, Biblioteca Gambalunga, Sala della Cineteca

L’ANTICO NEL CINEMA Breve rassegna, introdotta e curata da Gianfranco Miro Gori e Roberto M. Danese.Titus di Julie Taymor (Usa 1999, 162’)Nel periodo del tardo impero romano, il generale Tito Andronico, tornato vincitore dalla campagna contro i Goti, procede secondo le usanze al sacrificio del primoge-nito dell’imperatrice Tamora, fatta prigioniera e regalata all’imperatore Saturnino.

Ore 21.30

“Commenti magistrali”Rimini, Anfiteatro Romano

BELLI E L’ANTICO Filippo Coarelli, professore di Antichità romane nell’Università di Perugia, uno dei più autorevoli archeologi europei, estrae dalla produzione poetica di Giuseppe Gioachino Belli (1791-1863), l’autore di sonetti immortali, comici, sarcastici, crudi, spesso osceni, in dialetto romanesco, un nucleo tematico da ascrivere all’antico: sullo sfondo la constatazione dell’egemonia della cultura antiquaria nella Roma della restaurazione sulla quale Belli secerne la propria idiosincrasia che va intesa come sorda ribellione a un dominio (pseudo) intellettuale sentito come oppressivo.Voce recitante: Stefano MessinaIngresso a pagamentoIn caso di maltempo: Teatro degli Atti

Ore 21.30 “Dialoghi”Cattolica, Piazza Mercato

IL VIAGGIO NEL PASSATO Cosa significa seguire oggi tracce antiche in viaggi che ripercorrono itinerari remoti nello spazio e nel tempo? Questo l’argomento che sarà discusso da illustri “viag-giatori” nel mondo della storia e delle idee. Conversano in pubblico con Lorenzo Braccesi, storico del mondo greco e romano, Attilio Brilli, indagatore del grand tour, Marco Guidi, archeologo, giornalista e inviato di guerra, Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore, Angelo Varni, storico contemporaneo.

Ore 21,30 “Sulle tracce dell’antico”Rimini, Museo della Città (stazione di partenza)

RIMINI VACANZE ROMANE Suggestioni notturne di Ariminum Incontro con l’imperatore Augusto, protagonista di un momento saliente della storia

programma domenica 18 giugno

antica di Ariminum: ad iniziare dal Museo - dove sono esposti un suo ritratto e l’epigrafe in ricordo dell’intervento di lastricatura delle strade cittadine - per prose-guire nella visita ai principali monumenti legati alla sua figura. Con lettura di brani letterari (Ovidio, Orazio, Virgilio, etc.). In collaborazione con la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone”Darà voce all’imperatore Luca Di GregorioE’ richiesta l’iscrizione

Il coordinamento scenico degli eventi teatrali del Festival è di Lucia Ferrati e Pietro Conversano (Associazione Movimento Ultimo)

La Direzione del Festival si riserva la facoltà di apportare variazioni al pro-gramma per cause indipendenti dalla propria volontà.

La partecipazione all’iniziativa da parte di insegnanti è riconosciuta quale attività di formazione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, in quanto promossa dai Musei Comunali di Rimini, struttura accreditata con Decreto del 14.03.2003.

programma domenica 18 giugno

Dato il favore con cui il pubblico ha accolto l’iniziativa, anche per l’edizione 2006 sono stati coinvolti diversi ristoranti del Riminese che propongono ad un prezzo convenzionato menù ispirati ad antiche ricette.

Acero Rosso, viale Tiberio 11, tel. 0541.53577 (nel borgo San Giuliano)Magna Grecia, Ristorante greco, via L. Tonini 8-10, tel. 0541.57551 (di fronte al Museo della Città)Molo22, via Ortigara 78/80, tel. 0541.29637 (Nuova darsena)Osteria de’ borg, via Forzieri 12, tel.0541.56071 (nel borgo San Giuliano)Osteria del Canevone, via L. Tonini 34, tel. 0541.29693 (nei pressi del Museo della Città)L’Osteria di Harissa, via L. Tonini 16a, tel. 328.4918562 (di fronte al Museo della Città)

La cucina degli Elleni

Il menu di Magna Grecia, Ristorante greco(aperto anche a mezzogiorno)

Formaggi dei Ciclopi serviti con l’olio e le olive sacre ad Athena

Spiedo di verro di Tirinto con intingoli

Involtini di foglia di vite con ripieno di riso e carne

Agnello della Tessaglia cotto al forno con limone e origano

Dolci con miele e noci all’uso spartano

Vino CreteseVino ResinatoAcqua

20 €

Variazioni sul tema: le carni nella cucina romana

Il menu dell’Osteria de borgGustatio(antipasto)Tortino di ortiche (patina urticarum, da Apicio)Formaggio alle erbe fresche di Columella

Prima cena(prime portate con verdure)Minestra di legumi (tisana, da Apicio)

Altera cena(arrosti e piatti particolari)Capretto al forno con bieta (secondo Apicio)

Secundae mensae(dessert e frutta)Cassata di OplontisFlan (tiropatina, da Apicio)

Con una concessione alla piada romagnolaBevande escluse

30 €

l’antico nella cucina odierna

l’antico nella cucina odierna

Il menu dell’Osteria del Canevone

Gustatio(antipasto)Caviale di olive (epityrum, da Catone)Panzanella (sala cattabia, da Apicio)

Prima cena(prime portate con verdure)Zuppa di legumi (tisana, da Apicio)

Altera cena(arrosti e piatti particolari)Rotolo di carne all’apicianaInsalata dell’orto (lactucae)

Secundae mensae(dessert e frutta)Globi (da Catone)Frutta fresca

Con una concessione alla piada romagnolaBevande escluse

25 €

Variazioni sul tema: il pesce nella cucina romana

Il menu del Ristorante Molo22 (aperto anche a mezzogiorno)

Gustatio(antipasto)Seppia con piselli (pisum Indicum, da Apicio)

Prima cena(prime portate con verdure)Polpettine di mare (isicia marina) e pesciolini frittiZucchine fritte (cucurbitae frictae)

Altera cena(arrosti e piatti particolari)Rombo in crosta di creta (ius in pisce elixo, da Apicio)

Secundae mensae(dessert e frutta)Cocomero e melone al Porto (pepones et melones, da Apicio)

Bevande escluse

40 €

l’antico nella cucina odierna

Il menu del Ristorante Acero rosso*

Gustatio(antipasto)Astice con salsa al pepe e coriandolo (locusta elixa cum cuminato, da Apicio)Teglia di minutaglia (gonos, da Archestrato di Gela in Ateneo) Prima cena (prime portate con verdure)Sformato di sogliola (patina solearum, da Apicio)Fagiolini in altro modo (aliter fabaciae, da Apicio)

Altera cena (arrosti e piatti particolari)Pesce azzurro in salsa (ius in pisce elixo)Orata regale al forno (orata, da Archestrato di Gela in Ateneo)

Secundae mensae(dessert e frutta)Cassata di OplontisFlan (tiropatina, da Apicio)

Pane casalingo

Bevande escluse

62 €

* la disponibilità dei piatti sarà in relazione al pescato

l’antico nella cucina odierna

adArte sas è una società di Rimini che si occupa di promozione del patrimonio culturale, correlando ed integrando fra loro più aspetti. Le attività promosse riguardano il campo della ricerca archeologica, storica e architettonica ma anche servizi all’editoria e organizzazione di eventi, mostre, iniziative nonché attività didattiche. Molta attenzione è rivolta all’utilizzo di tecnologie informatiche applicate al campo dei beni culturali.

Alberto Angela, dopo la laurea in Scienze naturali all’Università di Roma, ha completato la formazione universitaria negli Stati Uniti (ad Harvard, alla Columbia University, all’UCLA). Da molti anni partecipa a ricerche e spedizioni di paleoantropologia. Insieme al padre è autore di libri di divulgazione scientifica e di programmi televisivi. Dal 1990 idea, scrive e conduce trasmissioni per la televisione svizzera e per la Rai.

Lorenza Angelini laureata in Conservazione dei beni culturali, collabora con i Musei comunali di Rimini nel campo della didattica, curando in particolare laboratori di tecniche artistiche, e si occupa di ricerche nell’ambito della scultura medievale locale.

La A.S.G.S. (Associazione Sammarinese Giochi Storici) si propone di divulgare l’hobby della simulazione storica, che consiste nel ricreare attraverso strumenti ludici (boardgames, wargames), episodi della storia antica. Per attuare ciò l’Associazione partecipa od organizza convegni, incontri e manifestazioni in Italia e all’estero la più importante delle quali è SAN MARINO CON, svolta ogni anno a maggio.

L’Associazione Culturale Mala Testa è stata fondata da un gruppo di ragazzi provenienti dalla compagnia teatrale del Liceo classico “Giulio Cesare”:

profili

Giorgia Bondi, Matteo Castellucci, Luca Di Gregorio e Stefania Fabbri, che si occupano a vario titolo di temi culturali e di teatro. Hanno collaborato, in qualità di attori, con l’associazione Movimento Ultimo per le serate di Antico-Presente, per l’edizione 2005 del Festival del Mondo Antico e per il Festival 70s’ Flowers (Pesaro). Vi collaborano, in occasione del Festival Antico/Presente: Carlotta Gallo, Arianna Gamberini, Andrea Lorenza Nini, Melania Tumini.

Marc Augé è stato presidente de l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi, direttore di ricerche a l’ORSTOM, quindi direttore degli studi presso l’EHESS. Ha effettuato numerose missioni in Africa principalmente in Costa d’Avorio e in Togo. Dopo la metà degli anni ’80 ha diversificato i suoi campi di osservazione effettuando soprattutto molti soggiorni in America Latina ed iniziando ad osservare realtà del mondo contemporaneo nel suo ambiente più vicino (Parigi e la Francia).

Ilaria Balena si è laureata in Storia antica all’Università di Bologna, attualmente collabora presso i Musei comunali di Rimini come operatrice didattica per la sezione archeologica. Ha indirizzato i suoi interessi non solo verso l’antichità, partecipando a scavi archeologici e alla ricerca storica, ma anche verso l’arte contemporanea, curando mostre di giovani artisti e collaborando con l’Accademia di Belle Arti di Rimini.

Enrico Berti, ordinario di Storia della filosofia all’Università di Padova, si occupa prevalentemente di Aristotele con particolare riguardo alla dialettica, alla metafisica, all’etica e alla politica. Già presidente della Società filosofica italiana, è vice-presidente della Fédération Internationale des Sociétés de Philosophie, e socio di prestigiose istituzioni. Nel 1987 ha vinto il premio Federico Nietzsche per la filosofia.

profili

Maurizio Bettini, saggista, narratore, insegna Filologia classica all’Università di Siena e collabora al quotidiano “La Repubblica”. Per Einaudi ha fra l’altro pubblicato: Nascere. Storie di donne, donnole, madri ed eroi; Il ritratto dell’amante; I classici nell’età dell’indiscrezione; Le orecchie di Hermes. Ha inoltre curato il Dizionario delle letterature classiche (Grandi Opere). Fra le opere narrative si cita la pubblicazione nel 2004 del romanzo Le coccinelle di Redun.

Paola Bigi è laureata in Lettere classiche con indirizzo storico presso l’Università degli Studi di Urbino. Dal settembre 1996 è il funzionario responsabile della Sezione archeologica presso i Musei di Stato della Repubblica di San Marino. In questo ambito ha coordinato le campagne di scavo e ricerche archeologiche in territorio sammarinese, progettato e realizzato attività didattiche di archeologia. Ha al suo attivo pubblicazioni relative all’archeologia e alla storia sammarinesi.

Simone Biondi è archeologo e lavora per la Società Tecne di Bologna.

Luigi Borzacchini è docente di Matematica discreta, di Logica matematica e di Storia e fondamenti della matematica presso l’Università di Bari. E’ autore di numerosi saggi di combinatoria, matematica applicata all’informatica e di storia della matematica.

Gianluca Bottazzi è laureato in Storia antica e dottore di ricerca in Archeologia (Topografia) presso l’Università di Bologna. Dal 1999 insegna come professore a contratto Storia degli insediamenti tardoantichi e medievali all’Università degli Studi di Parma. Ha al suo attivo numerose campagne di scavo e di esplorazione archeologica in varie regioni italiane, nonché un centinaio di pubblicazioni scientifiche.

Giovanna Bozzolo, attrice, debutta nell’Orestea nel ruolo di Cassandra sotto la guida di Franco Parenti, incontro

che impronterà ogni sua esperienza successiva. Alterna il lavoro di attrice in teatro alla creazione di progetti e alla partecipazione a produzioni radiofoniche, televisive e cinematografiche. Con Dario Dal Corno ha realizzato un lavoro didattico su “Mito e Tragedia Greca”; nel 2001 ha realizzato un ciclo di racconti a puntate sull’Odissea con Eva Cantarella.

Lorenzo Braccesi, docente di Storia greca all’Università di Padova, è direttore scientifico del progetto della Sezione archeologica del Museo della Città di Rimini. Si occupa della ricerca storica nel campo della colonizzazione greca, dell’ideologia e propaganda nel mondo antico, dell’eredità dell’antico. Fra i suoi libri più recenti: I Greci delle periferie. Dal Danubio alI’Atlantico, Laterza, 2003; Guida allo studio della storia greca, Laterza, 2005.

Andrea Branzi, architetto e designer, è professore associato alla III Facoltà di Architettura e disegno industriale al Politecnico di Milano. Dal 1964 al 1974 ha fatto parte del gruppo Archizoom Associati, primo gruppo di avanguardia noto in campo internazionale. Dal 1967 si occupa di design industriale e sperimentale, architettura, progettazione urbana, didattica e promozione culturale.

Attilio Brilli, professore ordinario di Letteratura anglo-americana all’ Università di Siena, ha pubblicato studi su autori inglesi e americani e curato classici per importanti edizioni. È uno dei massimi esperti di letteratura di viaggio, settore nel quale ha pubblicato opere tradotte in diverse lingue dai maggiori editori stranieri. Fra queste citiamo Quando viaggiare era un’arte. Il romanzo del Grand Tour, Il Mulino, 1995, che gli è valso il premio “Orient-Express”.

Elena Bucci ha fatto parte del nucleo storico del Teatro di Leo de Berardinis, lavorato per diversi anni con Claudio Morganti; nel 1992 ha fondato, con Marco Sgrosso, la compagnia “Le belle bandiere”, per la quale è attrice, autrice e regista. Dalla collaborazione con la compagnia “Diablogues” è

profili

nato un intenso progetto di rilettura contemporanea di testi classici. Ha curato la regia di alcuni lavori di Ivano Marescotti, e diretto Autobiografie di ignoti, un progetto di cinema, teatro e musica.

Massimo Cacciari, filosofo e uomo politico, è preside della Facoltà di Filosofia presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. La sua ricerca filosofica prende avvio dallo studio del “pensiero negativo”, anti-dialettico, tra Schopenhauer e Nietzsche, di cui analizza le connessioni con la cultura del primo Novecento. Nei suoi ultimi lavori la problematica filosofica si intreccia con quella teologica, secondo una linea che si potrebbe definire di rivisitazione critica della tradizione platonica.

Giuliana Calcani è docente di Storia dell’archeologia nell’Università degli Studi Roma Tre. Allieva di Paolo Moreno, si è formata sia in archeologia sia in storia dell’arte. Il percorso universitario è stato integrato dall’apertura verso il mondo del restauro archeologico. Numerosi gli articoli e gli interventi in convegni su temi di scultura ellenistica e romana.

Luciano Canfora è considerato uno dei maggiori antichisti europei. E’ professore ordinario di Filologia classica presso l’Università di Bari. Fa parte del comitato scientifico della Society of Classical Tradition di Boston e della Fondazione Istituto Gramsci di Roma. Fa inoltre parte del comitato direttivo di “Historia y critica” (Santiago, Spagna), “Journal of Classical Tradition” (Boston), “Limes” (Roma). Dirige la rivista “Quaderni di Storia” e collabora con il “Corriere della Sera”.

Eva Cantarella è professore di Diritto romano alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Milano dove insegna anche Diritto greco antico e dirige l’Istituto di Diritto romano. E’ stata visiting professor presso molte università ed istituti europei e americani. Nel 1998 è stata eletta rappresentante del consiglio

direttivo del Ministero della Cultura dell’Istituto Nazionale di Teatro Antico. E’ autrice di numerosi libri, tradotti nelle diverse lingue europee.

Mario Capasso è professore ordinario di Papirologia nell’Università degli Studi di Lecce. Dal 2004 insieme con Paola Davoli è direttore della Missione Archeologica dell’Università di Lecce a Soknopaiou Nesos (Fayyum). Dirige inoltre il restauro dei Papiri del Museo Egizio del Cairo e dell’Università di Ain Shams (Cairo).

Gabriella Carbone insegna latino e greco nei licei. Ha studiato il lessico svetoniano delle ingiurie. Sull’argomento ha pubblicato un articolo sui “Quaderni Urbinati di Cultura Classica” (1993). Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca con una tesi sui rapporti tra gioco e letteratura, per la quale ha ottenuto anche la borsa di studio “Stefano Benetton”.

Marcello Cartoceti, laureando in ingegneria edile, è presidente dell’A.R.R.S.A. (Associazione Riminese per la Ricerca Storica e Archeologica) e collaboratore dei Musei comunali di Rimini. Ispettore onorario della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, ha ideato e realizzato la Carta delle Potenzialità Archeologiche del Comune di Rimini. Da più di dieci anni si occupa attivamente di ricerca archeologica e storica nel territorio riminese.

Monica Centanni insegna Archeologia e tradizione classica all’Università IUAV di Venezia. Studiosa di letteratura greca, di drammaturgia antica e di tradizione classica, è autrice di saggi, traduzioni e commenti, fra cui la prima traduzione italiana del Romanzo di Alessandro (Einaudi, 1990). Coordina il periodico on line “engramma” (www.engramma.it).

Valeria Cicala, funzionario dell’Istituto regionale per i beni culturali, giornalista. Svolge ricerche e scrive di storia antica e di comunicazione dei beni culturali.

profili

Redattore capo della rivista “IBC”, collabora con emittenti radiofoniche e televisive; è nella redazione di testate specializzate. Autrice di numerosi contributi scientifici e divulgativi, collabora con l’Università degli studi di Bologna, tiene docenze per master di comunicazione e per scuole di giornalismo.

Filippo Coarelli, professore ordinario di Antichità romane all’Università di Perugia, è uno dei più autorevoli archeologi europei, sia per i suoi numerosi scavi, sia per la sua opera di storico della topografia, dell’urbanistica, dell’architettura e dell’arte antiche. È autore di numerose e fortunate guide archeologiche; ha collaborato al Lexicon topographicum urbis Romae (Quasar, 1993-2004), curandone il Supplementum (Gli scavi di Roma: 1878-1921, Quasar, 2004).

Federico Condello è ricercatore in Filologia classica presso l’Università di Bologna e membro del Centro Studi “La permanenza del Classico” della stessa Università. Si occupa prevalentemente di poesia greca arcaica, tradizione dei classici e fortuna dei testi antichi in età moderna e contemporanea.

Adolfo Conti, collaboratore della Rai, è tra gli autori e produttori più apprezzati di film archeologici. I suoi lavori, selezionati e premiati nelle principali rassegne di cinema documentario, costituiscono una delle esperienze più interessanti nell’uso dell’audiovisivo ai fini della fruizione e della divulgazione del patrimonio archeologico.

Pietro Conversano è diplomato alla Scuola di espressione scenica di Orazio Costa, col quale ha collaborato per la diffusione del metodo mimico, e insegnato presso la scuola di teatro “Mimesis”, di cui è direttore. Conduce laboratori teatrali in tutta Italia. Ha all’attivo oltre sessanta spettacoli teatrali e una decina di film per il cinema e la TV. In qualità di regista ha diretto numerosi

spettacoli teatrali e videografici. Con Lucia Ferrati ha fondato l’associazione culturale “Movimento Ultimo”.

Franco Costantini, giornalista, enigmista, attore, poeta, esperto di metrica, si dedica a letture pubbliche, in versi e prosa, da oltre 25 anni. È da sempre tra i lettori di “RavennaPoesia”, e spesso s’è esibito a fianco di Maria Giovanna Maioli. Ha interpretato piccole parti in Tv, nonché il ruolo di protagonista nel corto “L’annusatore” (1997). Nel 1997 ha pubblicato il poema eroicomico Cavallegoria.

Cinzia Dal Maso è laureata in Storia delle religioni all’Università di Padova, ha conseguito il Master of Arts in Religious Studies all’Università di Chicago. E’ autrice di saggi su aspetti delle società del Mediterraneo e del Vicino Oriente nell’antichità, ma da diversi anni preferisce occuparsi di divulgazione, raccontare le storie del mondo antico con conferenze e articoli su riviste scientifiche italiane e straniere, settimanali e quotidiani italiani come “La Repubblica” e “Il Sole 24 ore”.

Roberto M. Danese è professore di Lingua e letteratura latina nell’Università degli Studi di Urbino. I suoi interessi scientifici riguardano in particolare Plauto, Terenzio e il teatro latino arcaico, l’ecdotica dei testi classici, la didattica e la fortuna dell’antico, l’antropologia del mondo antico, la metrica classica e gli strumenti informatici per lo studio delle discipline umanistiche.

Stefano De Carolis è dirigente medico presso l’Ospedale “Infermi” di Rimini e referente per la valorizzazione del patrimonio d’interesse storico, artistico e culturale della stessa Azienda U.S.L. Da sempre appassionato di storia e di arte, è consigliere della Società italiana di storia della medicina e redattore della “Rivista di storia della medicina”. E’ infine direttore responsabile del “Notiziario” e del “Bollettino” dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Rimini.

profili

Marina Della Pasqua, archeologa riminese, laureata in Conservazione dei beni culturali, collabora con i Musei comunali di Rimini per visite guidate e lezioni didattiche sulla storia e sulla archeologia della Rimini di età romana. Ha partecipato all’allestimento del MUSAS (Museo Storico Archeologico di Santarcangelo di Romagna) e segue attualmente l’allestimento delle nuove sezioni archeologiche del Museo della Città di Rimini.

Marinella De Luca è docente di latino e greco nel liceo classico “Giulio Cesare” di Rimini; ha tra l’altro tradotto in italiano, con commento e note filologiche, un lungo poema latino del ‘400 intitolato Astronomicon, il cui autore, Basinio Basini, fu intellettuale di punta alla corte di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Ha recentemente pubblicato presso l’editore Hoepli il manuale Il verbo greco.

Dario Di Blasi è conservatore onorario del Museo civico di Rovereto e direttore della Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto.

Ivano Dionigi è professore ordinario di Letteratura latina nell’Università di Bologna, presso cui dirige il Centro Studi “La permanenza del Classico”. Si occupa prevalentemente di poesia e prosa filosofica. Autori privilegiati: Lucrezio e Seneca. Recentemente ha studiato la fortuna dei classici con particolare attenzione alle traduzioni e alla storia delle idee.

Andrea Donati, specializzando in Paleografia, Diplomatica e Archivistica presso l’Archivio Segreto Vaticano, dal 1993 collabora con la Soprintendenza per beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna al catalogo informatizzato delle opere grafiche (IMAGO). Ha pubblicato contributi sull’epistolario di San Girolamo, sui Beati di Verucchio, su San Nicola di Bari, sugli Olivetani, sulla Scuola riminese del Trecento e su diversi aspetti della pittura dal Rinascimento al Barocco.

Patrizia von Eles, archeologo, è funzionario della Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia Romagna e direttore del Museo archeologico di Verucchio. Ha condotto numerosi scavi e studi in ambito protostorico e, in particolare, sulla civiltà villanoviana. Fra le sue pubblicazioni più recenti: Guerriero e Sacerdote. Autorità e comunità nell’Età del Ferro a Verucchio. La Tomba del Trono (Quaderni di Archeologia dell’Emilia Romagna, 6, 2002).

Antonio Faeti già docente di Pedagogia generale e dal 1990 di Letteratura per l’infanzia all’Università di Bologna, insegna Drammatiche della fantasia all’Accademia delle Belle Arti di Bologna. Scrittore e saggista, è uno dei maggiori studiosi italiani di letteratura per ragazzi. La sua ricerca è interamente rivolta a sondare, interpretare e connettere i vari aspetti dell’immaginario, mescolando media e generi, pretesti, occasioni e simboli.

Paolo Fedeli insegna Letteratura latina nell’Università di Bari. Editore e commentatore di Cicerone, Catullo, Orazio e Properzio, ha rivolto i suoi interessi soprattutto alla prosa d’epoca repubblicana, alla poesia augustea e al romanzo petroniano. Con G. Cavallo e A. Giardina ha diretto Lo spazio letterario di Roma antica, Salerno,1989-1991; fra le altre opere, recentemente ha pubblicato: Il sapere letterario: autori, testi e contesti della cultura romana, F.lli Ferraro, 2002-2003 (6 v.).

Antonio Femia si è laureato in Lettere classiche all’Università di Pisa con una tesi sulle “Nuvole” di Aristofane e attualmente è iscritto al III anno del Dottorato in Antropologia del mondo antico. Modelli Permanenze Trasformazioni, presso l’Università di Siena.

Lucia Ferrati si è dedicata al lavoro di ricerca e critica letteraria, all’attività teatrale in qualità di organizzatrice, attrice ed educatrice. E’ stata direttore

profili

artistico di importanti festival, rassegne teatrali e musicali. Ha fondato assieme a Pietro Conversano e Marcello Prayer l’Associazione culturale “Movimento Ultimo” che svolge, in territorio nazionale, attività di produzione, formazione e organizzazione nel campo dello spettacolo. Da molti anni è impegnata nella didattica del teatro.

Maurizio Forte, archeologo e Primo Ricercatore presso l’Istituto per le Tecnologie Applicate del CNR a Roma, è docente e coordinatore dei Master Beni Culturali in GIS in archeologia per la Scuola Normale Superiore di Pisa. Ha condotto numerosi scavi e indagini archeologiche in Italia, Cina, Kazakistan ed Etiopia. La sua attività scientifica si è indirizzata verso le applicazioni computazionali in ambito archeologico: GIS (Sistemi Informativi Geografici), telerilevamento, realtà virtuale e multimedia.

Cristina Franco, laureata in Lettere classiche all’Università di Milano e specializzata in Antropologia del mondo antico, lavora a Siena presso il Centro di Studi Antropologici sulla Cultura Antica diretto da Maurizio Bettini. Da qualche anno si occupa delle antiche forme di concettualizzazione del rapporto uomo-animale e delle modalità con cui le culture classiche costruivano e utilizzavano le immagini degli animali nel mito, nella letteratura e nel folclore.

Luciano Garofano, tenente colonnello dell’Arma dei Carabinieri, è dal 1995 alla guida del Reparto investigazioni scientifiche (RIS) di Parma. Ha svolto numerose perizie in casi giudiziari di risonanza nazionale e attualmente è docente di tecniche del sopralluogo e criminalistica nel master in scienze forensi presso l’Università degli studi di Parma. E’ autore di Delitti imperfetti (Tropea, 2004) e Delitti imperfetti atto II (Tropea, 2005).

Andrea Giardina insegna Storia romana presso la Facoltà di Scienze umanistiche dell’Università “La Sapienza” di Roma ed è Presidente

dell’Istituto italiano per la storia antica. Tra le sue opere principali e recenti citiamo: L’Italia romana. Storie di un’identità incompiuta, Laterza, 20043; Il mito di Roma da Carlo Magno a Mussolini (in collaborazione con A. Vauchez), Laterza, 2000. Il volume L’uomo romano, da lui curato, è giunto alla nona edizione italiana ed è stato tradotto in tutte le lingue.

Cristina Giovagnetti, dopo la laurea in Storia antica e la specializzazione in Archeologia classica presso l’Università di Bologna, ha esplorato diversi ambiti della scoperta e valorizzazione della classicità. Fra i numerosi scavi cui ha partecipato, le sei campagne di indagine nel sito riminese della “domus del chirurgo”. E’ impegnata nell’attività didattica, in progetti di ricerca e coordinamento in collaborazione con Musei e Fondazioni della Romagna. Ha pubblicato studi sulle lucerne e sulla ceramica a vernice nera di età romana.

Maria Giovanna Giuccioli, dopo la collaborazione con Carla Tomasini Pietramellara per gli interventi di restauro di Castel Sismondo di Rimini, del Duomo e della Pieve di S. Leo, si è occupata perlopiù dell’analisi storica del territorio e dello studio dello spazio antropico, con la realizzazione di piani particolareggiati e di recupero. A Rimini è stata inoltre direttore dei lavori negli interventi di restauro della Fontana della Pigna, della Pescheria e di Porta Montanara.

Antonio Gnoli lavora per la pagina culturale di “La Repubblica”. Ha scritto (insieme a Franco Volpi) Il Dio degli acidi. Conversazioni con Albert Hofmann (Bompiani, 2003); I prossimi titani. Conversazioni con Ernst Junger (Adelphi, 1997); con Chatwin La nostalgia dello spazio (Bompiani, 2000). Ha inoltre curato il testo di Alexandre Kojève, Il silenzio della tirannide (Adelphi, 2004).

Gianfranco Miro Gori ha fondato la cineteca di Rimini; diretto festival e manifestazioni cinematografiche in Italia e all’estero; scritto, tra l’altro, libri, saggi

profili

e articoli di argomento cinematografico, occupandosi, in particolare, tra i primi in Italia, del rapporto cinema e storia.

Federica Guidi, archeologa, è ricerca-trice presso l’Università di Parma; parte-cipa a campagne di scavo archeologico in Italia e all’estero, con particolare attenzione per l’ambito etrusco e celtico. Autrice di numerose pubblicazioni scien-tifiche, ha dedicato la sua intera carriera scientifica allo studio dei giochi e delle gare pubbliche nel mondo classico.

Marco Guidi, dopo una breve carriera come insegnante di Storia antica si è dedicato al giornalismo. Ha lavorato per vari quotidiani e periodici ed è stato inviato speciale del “Messaggero”, di cui ora è capo redattore. Da circa trent’anni si occupa principalmente di seguire guerre e rivoluzioni. Dall’Afghanistan alla Cina, al Medio Oriente, alla ex Urss, alla ex Jugoslavia.

Mario Lentano, dopo essere stato per dieci anni docente di ruolo di materie letterarie, latino e greco nei licei classici, è attualmente ricercatore di Lingua e letteratura latina presso l’Università di Siena. E’ autore di due monografie e di una cinquantina di contributi apparsi su riviste italiane e straniere. I suoi interessi riguardano in particolare il teatro latino, la declamazione di scuola e l’antropologia del mondo antico, ambito nel quale ha approfondito soprattutto i temi legati alla relazione padri-figli a Roma.

Sandro Lombardi, attore, diretto da Federico Tiezzi, ha interpretato testi di Beckett, Müller, Manzoni, Pasolini, Brecht, Cechov, Bernhardt. Per quattro volte, tra 1988 e 2002, ha ricevuto il Premio Ubu per la migliore interpretazione maschile dell’anno. Ha inciso su cd le poesie di Pasolini e l’Inferno di Dante, quattro monologhi testoriani e Destinatario sconosciuto di Katherine K. Taylor. Ha vinto il “Premio Bagutta Opera prima 2004” con Gli anni felici (Garzanti).

Domenico Losurdo è professore ordinario di Filosofia della storia nell’Università di Urbino e presidente della Gesellschaft für dialektische Philosophie-Societas Hegeliana. Uno dei suoi principali campi di ricerca è costituito dalla ricostruzione della storia politica della filosofia classica tedesca da Kant a Marx, e del dibattito che su di essa si sviluppa in Germania nella seconda metà dell’Ottocento e nel Novecento. Sta procedendo a una rilettura critica della tradizione liberale.

Liliana Madeo è giornalista e scrittrice. Si è occupata dei grandi fatti di cronaca, dalle vicende del terrorismo alla criminalità organizzata. Inviato del quotidiano “La Stampa”, direttore del periodico “Differenze”, consulente di programmi televisivi e radiofonici, tra le sue pubblicazioni si cita: Donne cattive. Cinquant’anni di vita italiana (La Tartaruga, 1999).

Danilo Mainardi è docente di Ecologia comportamentale nell’Università Ca’ Foscari di Venezia, dirige la Scuola internazionale di etologia del Centro Ettore Majorana di Erice. La sua attività scientifica è specialmente rivolta all’indagine dei fondamenti dell’educazione ambientale in rapporto alla protezione dell’ambiente e all’impatto dell’uomo sulla natura. A lungo si è occupato degli aspetti etologici del comportamento sociale, specie di quello infantile.

Maria Grazia Maioli è archeologo direttore presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna. Dirige il Centro operativo di Ravenna della Soprintendenza archeologica e degli scavi di Classe. Molteplici i suoi contributi scientifici sull’età romana classica e tardoantica, con particolare riferimento alla cultura materiale e alla tradizione musiva. E’ assai nota al pubblico riminese anche per i lavori e gli studi connessi agli scavi in città nel corso degli ultimi vent’anni.

profili

Valerio M. Manfredi, laureato in Lettere classiche e specializzato in Topografia del mondo antico, ha condotto spedizioni scientifiche, esplorazioni e scavi in molte località d’Italia e all’estero ed ha insegnato in università italiane e straniere. Attualmente è docente di Archeologia classica all’Università Bocconi di Milano. E’ autore di romanzi e conduttore di trasmissioni televisive di grande successo.

Stefano Messina è diplomato all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico.Ha lavorato come attore con Luca Ronconi, Giancarlo Cobelli, Lorenzo Salveti, Roberto Guicciardini, Andrea Camilleri, Carlo Lizzani, Claudio Insegno, Attilio Corsini. E’ regista, socio della Compagnia Attori e Tecnici dal 1989, ha collaborato fra l’altro con Glauco Mauri alla regia de “Il bugiardo” di Carlo Goldoni e “Delitto e castigo” di Fedor Dostoevskij.

Paolo Matthiae è professore di Archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente antico presso l’Università di Roma “La Sapienza”; è direttore della spedizione italiana ad Ebla fin dal 1963. Ha dedicato numerosi libri ed articoli ad Ebla e alla storia dell’arte della Mesopotamia e della Siria. E’ membro dell’Accademia nazionale dei Licei (Roma).

Monica Miari, funzionario archeologo per la Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, dal 2002 è direttore dell’area archeologica di Veleia e in Romagna, con competenze in ambito pre e protostorico. Fra i diversi suoi contributi sulla protostoria della regione si segnala il volume Stipi votive dell’Etruria padana per i tipi di Giorgio Bretschneider, 2000.

Francesca Minak, archeologa riminese, svolge presso i Musei comunali di Rimini visite guidate, lezioni didattiche e conferenze sulla storia e sulla archeologia riminese. Studiosa di ceramica e cultura materiale romana, ha collaborato con il Dipartimento di

Archeologia dell’Università di Bologna, con il Museo della Regina di Cattolica e con i Musei riminesi per i quali ora segue l’allestimento delle nuove sezioni archeologiche del Museo della Città.

Federica Montevecchi svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università degli Studi di Parma. Tra le sue pubblicazioni: Giorgio Colli. Biografia intellettuale, Bollati Boringhieri, 2004; Nietzsche. Dizionario delle idee, Editori Riuniti, 1999; Sulla curiosità, Einaudi, 2003, scritto con Vittorio Foa.

Maddalena Mulazzani, laureata in Storia antica presso l’Università di Bologna, ha seguito presso la stessa Università il corso di perfezionamento in Diritti dei beni culturali e ha partecipato ad un master europeo per la Gestione dei beni culturali. Collabora con i Musei comunali di Rimini alla realizzazione di visite guidate e laboratori didattici.

Emanuele Narducci, ordinario di Letteratura latina a Firenze, è tra i maggiori esperti della cultura e della civiltà di Roma antica, e della sua fortuna tra i moderni. E’ coordinatore del Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico (Sestri Levante), e responsabile scientifico del “Symposium Ciceronianum” di Arpino. All’opera di Cicerone, di cui è uno dei maggiori studiosi, ha dedicato libri e contributi comparsi su riviste italiane e straniere.

Claudio Negrelli, archeologo libero professionista, è incaricato dell’insegnamento di Topografia medievale all’Università Cà Foscari di Venezia. Ha curato numerose campagne di ricerca sul campo (Italia, Turchia) ed è autore di studi e pubblicazioni riguardanti soprattutto ricerche ceramologiche ed a carattere topografico, urbano e territoriale.

Jacopo Ortalli, già direttore della Soprintendenza archeologica dell’Emilia Romagna e del Museo nazionale di Sarsina, insegna Archeologia classica e Archeologia della città e del territorio

profili

presso l’Università di Ferrara. Ha condotto molteplici campagne di scavo in Regione tra le quali, a Rimini, si segnala l’area archeologica di piazza Ferrari e della domus “del chirurgo”. Numerose le pubblicazioni scientifiche: in particolare sull’urbanistica, l’architettura e la monumentalizzazione funeraria di età romana.

Antonio Paolucci, di origine riminese, dal 1988 è Soprintendente per il Polo Museale fiorentino. Ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi nell’ambito del Ministero per i Beni Culturali fino a divenire ministro nel 1995. Storico dell’arte della scuola di Roberto Longhi, è curatore di importanti mostre, autore di varie monografie, di cataloghi di musei, di saggi specialistici sulla catalogazione e sul restauro. Collabora con le maggiori testate dei quotidiani e di riviste specialistiche.

La Pedivella Noi...ciclisti per scelta: questo lo slogan del Gruppo sportivo “La Pedivella”. Nato una decina di anni fa a Rimini, propone il ciclismo quale momento di sana e tranquilla aggregazione, di esperienza umana, culturale e gastronomica. Una “slow bike” dove la bicicletta è una compagna di avventura alla riscoperta di bellezze artistiche, naturalistiche ed alimentari. Diverse le iniziative già realizzate con i Musei di Rimini e coordinate da Vinicio Zeppilli.

Leandro Polverini è ordinario di Storia romana nell’Università Roma Tre. Le sue pubblicazioni riguardano principalmente il passaggio dalla repubblica al principato e dal principato al dominato, la storia locale dell’Italia romana, il sistema spettacolare e il calendario romano. Si è occupato inoltre di vari aspetti della storiografia antica e moderna sul mondo antico.

Cristina Ravara Montebelli collabora con la Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia Romagna. Da anni è anche collaboratrice scientifica dei Musei comunali di Rimini e sta attualmente seguendo la realizzazione

della sala riguardante gli acquedotti romani riminesi, nella sezione archeologica di prossima apertura. E’ membro del comitato scientifico del Museo Renzi di San Giovanni in Galilea. E’ autrice di numerosi saggi scientifici di carattere archeologico.

Francesco Remotti è docente di Antropologia culturale presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Torino. Ha condotto ricerche etnografiche tra i Banande dello Zaire e tuttora dirige la Missione Etnologica Italiana in Africa Equatoriale (Ministero degli Affari Esteri). Fra le più recenti pubblicazioni: Contro l’identità, Laterza, 1999; Dizionario di antropologia (con U. Fabietti), Zanichelli, 2000; Prima lezione di antropologia, Laterza, 2000.

Giovanni Rimondini si interessa di storia dell’architettura, a cui ha dedicato numerose pubblicazioni ed articoli. E’ socio corrispondente dell’Accademia National de Belas Artes di Lisbona e vicepresidente dell’Associazione Rimini Città d’Arte per la ricostruzione filologica del teatro di Luigi Poletti.

David Riondino è cantante, scrittore, drammaturgo, attore, regista e improvvisatore eccezionale. I suoi versi invece sono apparsi su numerose riviste di controcultura o di satira: da “Tango”, “Il Male” e “Cuore”, fino a testate più prettamente comiche e goliardiche come “Comix”. Indimenticabili rimangono anche alcuni suoi interventi e collaborazioni sul quotidiano “Il manifesto”.

Paola Roscioli si è diplomata presso la Scuola del Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler. Per Il Piccolo Teatro partecipa a numerose produzioni. Cantante jazz e di musical, è stata vincitrice, come migliore attrice, del premio Montegrotto Europa nel 1993. Sta riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico con “Tiergartenstrasse 4 - Un giardino per Ofelia”, spettacolo del Teatro dell’Argine, scritto e diretto da Pietro Floridia.

profili

Margherita Rubino insegna Teatro e drammaturgia dell’antichità presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Genova. Collaboratrice di “La Repubblica” per cultura e teatro, ha curato per Garzanti introduzione e note di otto commedie di Plauto. Autrice di Medea contemporanea (Genova, 2000) e curatrice di Recordor (Genova, 2000) e di Antigone. Il mito, il diritto, lo spettacolo (Genova, 2005). Di prossima pubblicazione: Fedra. Riscritture al femminile nel XX secolo.

Emilio Salvatori, giornalista, fotografo, arriva alla fotografia professionale attraverso il reportage di viaggio. Autore di libri fotografici e mostre, le sue immagini sono utilizzate nelle maggiori campagne pubblicitarie e di comunicazione turistica di Rimini e del suo entroterra, nonché in numerose campagne di comunicazione di enti ed associazioni.

Marco Sartori, esperto di storiografia romana, ha pubblicato saggi su riviste specialistiche quali “Athenaeum” e “Rivista storica italiana”. Insegnante e traduttore, collabora in qualità di consulente con diverse case editrici.

Giuseppe Sassatelli è ordinario di Etruscologia e archeologia italica all’Università di Bologna. Tra i temi delle sue ricerche spiccano i problemi della formazione delle città, della precoce acquisizione della scrittura; lo studio della documentazione epigrafica, i rapporti commerciali e le relazioni culturali. Si è occupato anche, sia pure più marginalmente, del ruolo e dell’importanza di Verucchio e del suo scalo sull’Adriatico, cioè Rimini. E’ direttore degli scavi nella città etrusca di Marzabotto.

Aldo Schiavone insegna Diritto romano all’Università di Firenze e dirige l’Istituto italiano di Scienze umane. Visiting professor presso numerose istituzioni europee e americane, rivolge i suoi interessi in particolare alla storia del

pensiero giuridico antico e della società politica romana. Per Einaudi ha diretto la Storia di Roma (1988-1993).

Giancarlo M. G. Scoditti, etnologo, si è formato al Darwin College di Cambridge e alla School of Oriental and African Studies dell’Università di Londra. Nell’isola di Kitawa (Milne Bay Province, Papua New Guinea) ha dedicato due anni di ricerca allo studio della lingua Nowau, che ancora sussiste nello stato orale. Tra le più recenti pubblicazioni: La memoria dell’isola, Bollati Boringhieri, 2001; Kitawa: il suono e il colore della memoria, Bollati Boringhieri, 2003.

Scuola di Teatro di Bologna“Alessandra Galante Garrone” Fondata da Alessandra Galante Garrone, è stata riconosciuta dal Ministero dello Spettacolo e quale Corso di formazione professionale della Regione Emilia-Romagna. La scuola opera attraverso un rapporto organico con i più importanti teatri italiani ed europei. Ciò offre agli allievi l’opportunità di passare dalla formazione alla produzione grazie anche a scambi didattici con realtà internazionali.

Cristina Sedioli, narratrice e scrittrice per l’infanzia, cura il progetto “Fiabe al Museo: arte e letteratura per l’infanzia” dei Musei comunali di Rimini, di Cesena e di Santarcangelo di Romagna. Ha pubblicato il volume O sole mio (Crac edizioni, 2005), libro illustrato per la scuola dell’infanzia, ispirato all’opera di Mario Schifano.

Cristina Servadei. I suoi studi convergono sulla ceramica attica, l’iconografia e il mito; al 2005 risale la monografia La figura di Theseus nella ceramica attica. Ha tenuto lezioni e seminari all’Università di Bologna, collaborato con i Musei di Ferrara e Marzabotto, curato l’organizzazione di mostre quale “I vasi restaurati di Adolphe Noël des Vergers, un antichista europeo del XIX secolo”, promossa dai Musei di Rimini.

profili

Marco Sgrosso, regista e attore teatrale, è diplomato alla Scuola di teatro di Bologna, ha fatto parte della compagnia di Leo de Berardinis e ha lavorato in spettacoli diretti da Francesco Macedonio, Cesare Ronconi, Mario Martone, Raul Ruiz, Billi e Marconcini, Claudio Morganti, Maurizio Schmidt. Assieme ad Elena Bucci ha fondato la compagnia “Le Belle Bandiere”, che, accanto all’attività di produzione di spettacoli, cura la realizzazione di molti eventi. Ha recitato in diversi film.

Luigi Spina è professore ordinario di Filologia classica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Si occupa in particolare di storia della retorica antica (è Associate Editor di “Rhetorica”) e della presenza delle letterature antiche nelle culture moderne. Fra le ultime pubbicazioni: Forma breve del dolore: ricerche sugli epigrammi funerari greci, A. M. Hakkert, 2000; L’oratore scriteriato: per una storia letteraria e politica di Tersite, Loffredo, 2001.

Maria Luisa Stoppioni, responsabile del Museo della Regina di Cattolica, ha lavorato presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, per cui ha condotto numerose campagne di scavo. A Rimini, ha portato alla luce la domus dell’ex Ospedale, quella a monte dell’Arco d’Augusto, quelle dell’Aquila d’Oro e di Piazza Ferrari, parte del complesso dell’ex Capitol e la necropoli del Flaminio. Tra le pubblicazioni, la più recente è dedicata alle anfore di Ravenna.

Angelo Varni è ordinario di Storia contemporanea presso l’Università di Bologna e direttore della Scuola superiore di giornalismo. Dirige assieme a Franco Della Peruta e Maurizio Degl’Innocenti la rivista “Storia e Futuro” (www.storiaefuturo.com). Si è occupato prevalentemente di storia della società e delle istituzioni italiane tra Otto e Novecento, in particolare svolgendo ricerche sulle casse di risparmio, sulle camere di commercio, sulla pubblica amministrazione, sui temi del lavoro.

Maurizio Viroli è professore di Teoria politica all’Università di Princeton e si occupa prevalentemente di storia del pensiero politico, in particolare della storia del repubblicanesimo e dell’umanesimo dal Medioevo al Risorgimento, della filosofia civile repubblicana nell’epoca contemporanea. Ha insegnato e trascorso periodi di ricerca presso le università di Cambridge, Georgetown (Washington D.C.), e presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Collabora a “La Stampa”.

Franco Volpi è docente di Filosofia contemporanea nell’Università di Padova ed è stato a lungo professore anche in quella di Witten/Herdecke, oltre che visiting professor in altre università europee e americane. Per Adelphi ha tradotto e curato opere di Heidegger, Ernst Jünger, Carl Schmitt, ed inoltre una fortunata serie di trattatelli di Schopenhauer. Collabora a “La Repubblica “ e alla “Frankfurtter Allgemeine Zeitung”.

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gli organizzatori e i partner

Anche l’edizione 2006 del Festival è organizzata dal Comune di Rimini, Settore Cultura (Biblioteca, Musei, Teatri), in collaborazione con la Provincia di Rimini, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali / Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia Roma-gna, l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e il progetto ROMIT nell’ambito del programma CADSES dell’Unione Europea. Insieme a Rimini partecipano anche i Comuni di Cattolica, Mondaino, Montefiore Conca, San Mau-ro Pascoli, Verucchio e la Repubblica di San Marino (Museo di Stato e Ufficio Attività Sociali e Culturali).Con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero dell’Istru-zione dell’Università e della Ricerca e dell’Università di Bologna (Facoltà di Lettere e Facoltà di Economia - Sede di Rimini). E’ stato rinnovato l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Con il contributo prezioso della Regione Emilia-Romagna, della Fon-dazione Cassa di Risparmio di Rimini, della CNA di Rimini, di Associazioni culturali e di categoria e di altri privati.

si ringrazianoper la collaborazione: Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico che ha sede presso la Fondazione Mediterraneo di Sestri Levante, Camera di Commercio di Rimini, FAI - Delegazione di Rimini, Luisè Libreria antiquaria Valturio, Prefettura di Rimini - Uf-ficio territoriale del Governoper il contributo: Antica Fonte Romana Galvanina, Negozio Dalia Fiori - Rimini

come partecipare agli eventi del FestivalTutti gli eventi, ad esclusione di quelli elencati, sono ad ingresso gratuito, fino ad esau-rimento dei posti disponibili. Si consiglia di contattare la Segreteria del Festival per conoscere l’effettiva disponibilità.

eventi con iscrizione e/o a pagamentoIscrizioni: telefonando alla Segreteria del Festival - tel. 0541.704428 - o inviando una mail a: [email protected] a partire dal 25 maggio, fino ad esaurimento dei posti disponibili per ogni evento.La quota di partecipazione, laddove prevista, dovrà essere pagata presso il Museo della Città (via L. Tonini, 1).

decifrazioniIl latino vicino a noi (massimo 30 ragazzi dagli 11 ai 14 anni) Antropologia e mondo anticoMistero, medicina, magiaAntropologia e mondo anticoParole antiche: Eros e Afrodite tra i GreciLeggere le pietre (massimo 30 partecipanti) Quota di partecipazione euro 10, con FestivalCard euro 8.

informazioni

giochi e laboratoriCome giocavano gli antichi (massimo 15 ragazzi dai 6 agli 11 anni)A tavola con i Romani (massimo 18 ragazzi dagli 8 ai 12 anni)La paletta dell’archeologo (ragazzi dai 6 agli 11 anni)Salute e bellezza (massimo 20 ragazzi dai 9 ai 13 anni)Iscrizione gratuita

Fiabe al Museo (massimo 20 bambini dai 3 ai 9 anni) Quota di partecipazione euro 3 per ogni laboratorioL’atelier dell’affresco (massimo 15 partecipanti, adulti e ragazzi dai 10 anni)Quota di partecipazione euro 5

sulle tracce dell’anticoRimini vacanze romane Iscrizione gratuitaPedalare nella storiaIscrizione gratuita contattando il Gruppo sportivo “La Pedivella” di Rimini, cell. 347.3711015 (Sig. Zeppilli).

commenti magistraliConferenze-spettacolo con ingresso a pagamento e posto non numerato.San Mauro Pascoli (Casa Pascoli), Rimini (Anfiteatro Romano), Repubblica di San Marino (Teatro Titano), Mondaino (Sala del Durantino), Montefiore Conca (Teatro Ma-latesta).Biglietti:Intero euro 8Ridotto euro 6 (titolari FestivalCard, giovani fino a 29 anni con tessera CultCard, Over ’60 e Insegnanti). Carnet per più serate (solo per i titolari di FestivalCard) 2 serate a scelta (sia Rimini che fuori Rimini) euro 10 - 3 serate a scelta euro 15 - 4 serate a scelta euro 20. Per chi acquista un carnet da 4 serate all’Anfiteatro Romano verranno riservate delle file.Prevendita biglietti e carnet: da lunedì 5 giugno presso il Teatro Novelli di Rimini - via Cappellini 3 - tel. 0541.24152.Orario: 10-14 dal lunedì al sabato; nei giorni di spettacolo la biglietteria aprirà un’ora prima ove è prevista la rappresentazione.

i luoghi del FestivalRimini:Anfiteatro Romano - via Roma Bagno 26 - spiaggia di RiminiBiblioteca Gambalunga - via Gambalunga 27 - tel. 0541.704486Caffè Cavour, Piazza CavourCastel Sismondo, Ala di Isotta, piazza MalatestaCineteca comunale - via Gambalunga 27 - tel. 0541.704302Corte degli Ulivi - Corso d’Augusto 76 - tel. 0541.28755 La Creperia - Piazzetta Gregorio da Rimini (Vecchia Pescheria)

informazioni informazioni

Museo della Città - via Luigi Tonini 1 - tel. 0541.21482Museo degli Sguardi (Villa Alvarado) - Covignano di Rimini - tel. 0541.751224Sala degli Archi - Palazzo dell’Arengo - piazza CavourTeatro degli Atti - via Cairoli 42 - tel. 0541.784736Università degli studi di Bologna, Sede di Rimini, Via Angherà 22

Cattolica:Piazza MercatoMondaino:Sala del Durantino - Rocca Malatestiana - via Mondaino, 1 - tel. 0541.981674Montefiore ConcaTeatro Comunale Malatesta - via Roma, 3San Mauro Pascoli:Casa Pascoli - via Pascoli, 46Sala Gramsci - via Nenni 2Verucchio: Museo Civico Archeologico di Verucchio - via Sant’Agostino - tel. 0541.670280Repubblica di San Marino:Museo di Stato della Repubblica di San Marino - tel. 0549.883835 Teatro Titano - piazza Sant’Agata (Centro Storico) - tel. 0549.882416

bookshopPresso il Museo della Città è aperto un bookshop ove è possibile acquistare sia i libri del Festival che altre pubblicazioni, oltre a volumina, tavolette e gadget dellamanifestazione. I libri del Festival sono in vendita anche presso la Libreria Riminese, p.tta Gregorio da Rimini, 13.

la segreteria del FestivalFino a mercoledì 14 giugno lun. - ven. 9.30-16.30, sab. 9.30-14.30 - tel. 0541.704428Da giovedì 15 a domenica 18 la segreteria è aperta al pubblico con orario continuato 9.00-18.00 presso il Museo della Città - via L. Tonini 1 tel. 0541.704428.

festivalcardCon FestivalCard partecipare agli eventi del Festival è facile e conveniente:riduzioni sulla maggior parte degli eventi con ingresso a pagamento o con quota di partecipazione, sull’acquisto di libri presso il Bookshop del Museo della Città e di gadget del Festival, sconti in ristoranti convenzionati (Acero Rosso, Dallo zio, Magna Grecia, Molo22, Osteria de’ borg, Osteria del Canevone, L’Osteria di Harissa, Osteria Il mare in piazza, Osteria della piazzetta, Pic Nic, Teatini) e per l’acquisto di pacchetti alberghieri prenotando tramite Promozione Alberghiera di Rimini. FestivalCard si acquista presso la Segreteria del Festival, costa 5 euro ed è personale, con validità per il periodo del Festival 15-18 giugno 2006 (con possibilità di estensione solo per l’acquisto di un pacchetto alberghiero).

ospitalitàFestivalCard offre numerose agevolazioni e riduzioni per soggiornare a Rimini durante il Festival, acquistando un pacchetto alberghiero di una o più notti.Contattare P.A. Incentive di Rimini, tel. 0541.305876, www.paincentive.it

informazioni

navettaPer raggiungere Cattolica, Mondaino, Montefiore Conca, San Mauro Pascoli e la Repubblica di San Marino in occasione degli eventi del Festival verrà organizzato un servizio gratuito di navetta (1 pullman da 55 posti). Sono previste fermate da Piazza A. Marvelli (ex Tripoli), Piazzale Kennedy, Marina Centro, Stazione FS e Arco d’Augusto (lato parco Olga Biondi). Contattare la Segreteria o consultare il sito per conoscere gli orari.

informazioniwww.comune.rimini.itfestival.antico@comune.rimini.itSegreteria del Festival tel. 0541.704428Per gli eventi che si svolgono nella Repubblica di San Marino tel. 0549.882670-883835Comune di Rimini, Settore Cultura tel. 0541.704290-704292-704486; Musei Comunali 0541.704421-704426. La Direzione del Festival si riserva la facoltà di apportare variazioni al programma per cause indipendenti dalla propria volontà. Si prega di consultare il sito www.comune.rimini.it aggiornato in tempo reale.

La partecipazione all’iniziativa da parte di insegnanti è riconosciuta quale attività di formazione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, in quanto promossa dai Musei Comunali di Rimini, struttura accreditata con Decreto del 14.03.2003.

informazioni informazioni

organigramma

PromotoriComune di Rimini:Sindaco Alberto RavaioliAssessorato alla Cultura:Assessore Stefano PivatoAssessorato al Turismo:Assessore Maurizio Melucci

Provincia di Rimini:Presidente Ferdinando FabbriArea Cultura:Assessore Marcella BondoniEnzo FinocchiaroAnna Rita BiondiElvira ArianoArea Turismo:Assessore Andrea GnassiMassimo Masini

In collaborazione con Istituto per i beni artistici culturali e naturali Regione Emilia-Romagna: Presidente Ezio RaimondiDirettore Alessandro ZucchiniUfficio Stampa: Valeria Cicala

Ideazione e cura Marcello Di Bella Dirigente del Settore Cultura Comune di Rimini

Organizzazione Comune di Rimini -Settore Cultura

Musei ComunaliPier Luigi FoschiMaurizio BiordiAngela Fontemaggi Orietta Piolanti Silvia Polini

Biblioteca Comunale Orietta Baiocchi

Oriana MaroniPaola Delbianco M. Cecilia Antoni

Cineteca Comunale Gianfranco Miro GoriMarco Leonetti

Attività TeatraliGiampiero PiscagliaLaura FontanaPaola Guatta

Servizio TurismoVito PierroErrica Dall’Ara

Coordinamento di SegreteriaLaura Fontana

Segreteria amministrativa e ospitalitàGrazia Tonni con la collaborazione di Sonia Mariotti

Segreteria del Festival adArte, di Eva Imbrunito e Ilaria Balena e C. sas

Segreteria ROMITOlga Mattioli

Ufficio AllestimentiMaurizio FantiniNevio SempriniStefano CaminitiIvano MontevecchiMaurizio Succi

BiglietteriaDaniela FranchiniGiorgio Marzetti

PromozionePaola GuattaCon la collaborazione diAntonella Cecchi

Personale di sala e tecniciBenito ArcangeliEgla GjordeniCooperativa Arcobaleno Alterecho

Redazione Guida al FestivalPaola DelbiancoAngela FontemaggiOriana MaroniOrietta Piolanti

Ufficio StampaCreattiva Ufficio Stampa del Comune di Rimini

Impaginazione grafica, pubblicità e web design Mirco Rossi

Direzione AmministrativaRenzo Semprini

AmministrazioneLucia PozziAndrea CesariMonica Della MarchinaGrazia Tonni

Si ringraziano: L’Autoparco ComunaleStamperia Comunale e inoltre:Pino Schiaratura Sonia Ghinelli

organigramma

organigramma festival del mondo antico

con la partecipazione di

si ringrazia