FASHION PORTFOLIO

d i A G N E S E P O R T O L A N

F I TWORKSABITI e FOTO: Agnese Portolan

Il fascicolo contiene le foto degli abiti realizzati durante il semestre tra-scorso al Fashion Institute of Technology di New York.Per la realizzazione del primo abito l’ispirazione è stata una reinterpreta-zione contemporanea e street della casa d’alta moda Valentino.L’abito è stato realizzato interamente in raso opaco attraverso la tecnica del drappeggio.Seguono poi un modello di pantalone a cavallo basso in raso, una jumpsuit in crépe di seta e un top, anch’esso in crepe di seta, che pre-senta un cowl e che può essere indossato come front cowl o underarm cowl.

F I TWORKS N E W Y O R K E R

F.I.T. WORKS

FOTO E ABITO: AGNESE PORTOLAN

F.I.T. WORKS

F.I.T. WORKS

FASHION ARTFigurini estratti dalla collezione autunno/inverno e primavera/estate svi-luppata nel contesto della classe di Fashion Art Portfolio, durante il se-mestre al Fashion Institute of Technology di New York.Lo sviluppo dello scenario segue un’analisi formale inerente alle linee, ai colori, e ai materiali tecnici che con le loro lavorazioni ricordano le super-fici del panorama urbano.Particolare rilevanza ricopre il racconto della costruzione degli abiti, che richiamano forme pure e architetturali.L’unità formale dell’intera collezione è data dalla preponderanza dell’uso di colori neutri e dalla ricercatezza dei materiali, dall’uso di forme geome-triche e dalla ricercatezza dei dettagli.

FASHION ART

SARTORIA VICOABITO E FOTO: Agnese Portolan

La collaborazione con il brand Sartoria Vico ha portato alla proposta di una linea di tute in maglia che avvolgono il corpo come una crisalide.Il prodotto finale consiste in un completo costituito da leggings e una parte superiore di forma tubolare con cappuccio oversize, entrambi realizzati in maglia rasa di lana.

SARTORIA VICO

META-PROJECTIl corso di metaprogetto prevedeva l’assegnazione di un brand di riferimento e la progettazione di una mini collezione per esso.Il marchio assegnato è stato Donna Karan e il macro tema d’ispirazione assegnato per lo sviluppo di collezione era il viaggio.Riprendendo dunque il concetto dei famosi ‘seven pie-ces’ della prima collezione firmata Donna Karan, la collezio-ne finale -da cui sono tratti i modelli che seguono- rispon-de a requisiti di trasportabilità, combinabilità e sono no-season.

META-PROJECT

META-PROJECT

MOOD

META-PROJECT

LIFESTYLE

META-PROJECT

OVERSIZEFOTO: Agnese Portolan

Progetto di una calzatura per la tesi di laurea triennale.Il tema interpreta l’Oversize come ‘Oltre la Forma’, una perdita del co-mune senso di proporzione che è in grado di rendere la deformazione un mezzo decorativo.Un morbido accessorio Oversize viene applicato al tronchetto base, avvolgendo in un caldo abbraccio la caviglia e creando così una diversa percezione del corpo.L’uso di volumi esagerati che spesso si ritrova negli abiti delle passerelle d’alta moda viene qui applicato alla calzatura, dando vita ad una scarpa volta ad impressionare.

OVERSIZE

OVERSIZE_Progetto Calzatura 050

Plateau e tacco rivestiti in lana color grigio scuro

Asola larghezza 2,5 cmper il passaggio del tubo oversize,

altezza dal salvatacco alla gola

Punta tonda

Tronchetto scollato sul collo del piede

Schede Tecniche

OVERSIZE_Progetto Calzatura 049

Tomaia in due pezzi in pelle scamosciata

grigia

Plateau altezza 2 cm

Zip interna4 cm

Inserti di 0,2 cm in pellescamosciatafucsia tra i due pezzi della tomaia grigia e come contornodella suola

Tacco12 cm

OVERSIZE

OVERSIZE

PROTOTYPE

PROJECT 1

M A D E I N I T A L Y

G E M M A Collistar


G E M M A Collistar


G E M M A Collistar

1 cm

1,4 cm

2 cm

2 cm1,3 cm

1 cm1,2 cm

0,8 cm0,3 cm0,5 cm0,5 cm0,25 cm0,4 cm

5 cm

G E M M A Collistar


“Qui è passata una gemma o una tempesta, una donna che avida di dire,

disse cose notturne e delicate.”

G E M M A Collistar


PROJECT 2

ESTENSIONE

RENDER

RENDER

FINE

FASHION PORTFOLIO

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