FAMzine - rebabasket.it · Pms che offre la possibilità, in ogni sedu-ta di lavoro, di avere a...

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anno 3 numero 1 gennaio 2017 FAM zine CONOSCIAMO IL PROGETTO UNDER 15 - PREP Ad ogni allenamento sono invitati a partecipare gli allenatori delle società coinvolte e della Pms Fa- mily che ricevono in anti- cipo il programma di ogni singolo allenamento e bimestralmente sono ca- lendarizzate riunioni tec- niche di aggiornamento e confronto per mettere a disposizione materiale, vi- deo e programmi adottati. Il progetto è stato forte- mente voluto dal direttore generale An- drea Bausano e dal responsabile tecnico del settore giovanile Vincenzo Di Meglio che segue direttamente sul campo l’at- tività e ci lascia il punto sulla situazione tecnica del gruppo di lavoro: Dopo aver iniziato dai pre-requisiti neces- sari per effettuare una partenza, un tiro, o un arresto (quindi lavorando molto anche dal punto di vista fisico e motorio con Ste- fano Lovisolo) siamo passati alla fase del gioco. Ora i ragazzi hanno iniziato, con ottime risposte da parte loro, a lavorare sulle col- laborazioni: un lavoro sul penetra e scarica e sul con- cetto di essere in scia od in visione ed un lavoro sui tagli e sui triangoli offen- sivi. È chiaro, che coerentemente con i principi che ci siamo dati ad inizio anno, abbiamo lavorato molto (e continuiamo a farlo) sui fondamentali- inutile insegnare il penetra e scarica se non si riesce a palleggiare- e sul concetto base di “guardare e capire il gioco”. Poi con 2 semplici idee di gioco, da qui alla fine dell’anno, proveremo a giocare insieme attaccando il canestro e spaziandoci in uno spazio utile, oppure at- taccando con i passaggi e i tagli. Prossimamente, a metà febbraio, espe- rienza in Francia per il prestigioso torneo di Mulhouse (che vanta negli anni passati partecipazioni eccellenti di Real Madrid ed Alba Berlino) per un confronto europeo nell’unico appuntamento agonistico previ- sto dal progetto. www.pmsbasketball.com madeinpms @pmsbasketball pms.basketball PMS FAMzine 1 la foto ufficiale in vista del torneo internazionale Ambizioso progetto della stagione 2016-2017, il lavoro dell’Under 15 Prepa- ration Factory (per tutti in palestra è Under 15 PREP) è partito ufficialmente ad inizio ottobre in palestra, ma in realtà appena terminata la scorsa stagione agonistica si sono succeduti workout e riunioni con so- cietà e genitori, da cui si è avuta da subito la più ampia ed entusiasta collaborazione. Il progetto per formare atleti ad un futu- ro cestistico all’interno di tutto il circuito PMS, è innovativo nella sostanza perché prevede che i giocatori individuati appo- sitamente da società e staff si ritrovino per due appuntamenti settimanali guidati dallo staff Pms, senza interferire con i pro- grammi agonistici e di squadra con le loro rispettive società durante il resto dell’at- tività. Il gruppo di allenamento si compo- ne al momento di ragazzi provenien- ti da Pms, San Mauro, Bea Chieri, Collegno e Grugliasco, ma la tipologia di progetto così come strutturata permette un’apertura a qualsiasi società che voglia mettere i propri migliori e volenterosi atleti nelle condizioni di confrontarsi con pari età di livello e riportare la propria esperienza nella società di appartenenza o proseguire il percorso con il settore gio- vanile di eccellenza nazionale di Pms. Tutta la struttura è messa in campo da Pms che offre la possibilità, in ogni sedu- ta di lavoro, di avere a disposizione uno staff altamente qualificato, compresa una preparazione fisica specifica alternata al lavoro tecnico. Torneo riservato alla categoria U16 (2001) che si svolge per il secondo anno consecutivo a Moncalieri presso il PalaEinaudi, casa sto- rica di PMS Basketball. Organizzato all’interno del progetto Novipiù Campus questo evento internazionale met- terà in mostra anche quest’anno alcuni tra i migliori club di settore giovanile europeo e la consueta squadra nazionale lituana. Queste le partecipanti: PMS Moncalieri (ITALIA) Pall. Reggiana (ITALIA) Cibona Basketball (CROAZIA) Brose Bamberg (GERMANIA) Fenerbahce Basketball (TURCHIA) Real Madrid Baloncesto (SPAGNA) Nazionale Lituana (LITUANIA) KK Split (CROAZIA) Dal 25 al 28 di Febbraio i migliori prospetti europei si confronteranno in una 4 giorni di gare che già nella scorsa edizione ha riscosso un notevole successo di pubblico; chiaro se- gnale che il basket giovanile ha un richiamo sempre crescente sul territorio italiano. Le 8 squadre verranno suddivise in due gironi da quattro ognuno che, dopo il girone iniziale che si svolgerà nei giorni di Sabato 25 e Do- menica 26, si scontreranno nelle semifinali di Lunedì 27 e che nella giornata di Martedì 28 verranno a scontrarsi nella finale che decre- terà la vincitrice della seconda edizione della NOVIPIÙ EUROPE CUP 2017. NOVIPIÙ EUROPE CUP 2017

Transcript of FAMzine - rebabasket.it · Pms che offre la possibilità, in ogni sedu-ta di lavoro, di avere a...

anno 3 numero 1 gennaio 2017

FAMzineCONOSCIAMO IL PROGETTO UNDER 15 - PREP

Ad ogni allenamento sono invitati a partecipare gli allenatori delle società coinvolte e della Pms Fa-mily che ricevono in anti-cipo il programma di ogni singolo allenamento e bimestralmente sono ca-lendarizzate riunioni tec-niche di aggiornamento e confronto per mettere a disposizione materiale, vi-deo e programmi adottati.Il progetto è stato forte-

mente voluto dal direttore generale An-drea Bausano e dal responsabile tecnico del settore giovanile Vincenzo Di Meglio che segue direttamente sul campo l’at-tività e ci lascia il punto sulla situazione tecnica del gruppo di lavoro:Dopo aver iniziato dai pre-requisiti neces-sari per effettuare una partenza, un tiro, o un arresto (quindi lavorando molto anche dal punto di vista fisico e motorio con Ste-fano Lovisolo) siamo passati alla fase del gioco.Ora i ragazzi hanno iniziato, con ottime risposte da parte loro, a lavorare sulle col-laborazioni:un lavoro sul penetra e scarica e sul con-cetto di essere in scia od in visioneed un lavoro sui tagli e sui triangoli offen-sivi.È chiaro, che coerentemente con i principi che ci siamo dati ad inizio anno, abbiamo lavorato molto (e continuiamo a farlo) sui fondamentali- inutile insegnare il penetra e scarica se non si riesce a palleggiare- e sul concetto base di “guardare e capire il gioco”. Poi con 2 semplici idee di gioco, da qui alla fine dell’anno, proveremo a giocare insieme attaccando il canestro e spaziandoci in uno spazio utile, oppure at-taccando con i passaggi e i tagli.Prossimamente, a metà febbraio, espe-rienza in Francia per il prestigioso torneo di Mulhouse (che vanta negli anni passati partecipazioni eccellenti di Real Madrid ed Alba Berlino) per un confronto europeo nell’unico appuntamento agonistico previ-sto dal progetto.

www.pmsbasketball.com madeinpms @pmsbasketball pms.basketballpms.basketball

PMS FAMzine 1

la foto ufficiale in vista del torneo internazionale

Ambizioso progetto della stagione 2016-2017, il lavoro dell’Under 15 Prepa-ration Factory (per tutti in palestra è Under 15 PREP) è partito ufficialmente ad inizio ottobre in palestra, ma in realtà appena terminata la scorsa stagione agonistica si sono succeduti workout e riunioni con so-cietà e genitori, da cui si è avuta da subito la più ampia ed entusiasta collaborazione.Il progetto per formare atleti ad un futu-ro cestistico all’interno di tutto il circuito PMS, è innovativo nella sostanza perché prevede che i giocatori individuati appo-sitamente da società e staff si ritrovino per due appuntamenti settimanali guidati dallo staff Pms, senza interferire con i pro-grammi agonistici e di squadra con le loro rispettive società durante il resto dell’at-tività. Il gruppo di allenamento si compo-ne al momento di ragazzi provenien-ti da Pms, San Mauro, Bea Chieri, Collegno e Grugliasco, ma la tipologia di progetto così come strutturata permette un’apertura a qualsiasi società che voglia mettere i propri migliori e volenterosi atleti nelle condizioni di confrontarsi con pari età di livello e riportare la propria esperienza nella società di appartenenza o proseguire il percorso con il settore gio-vanile di eccellenza nazionale di Pms.Tutta la struttura è messa in campo da Pms che offre la possibilità, in ogni sedu-ta di lavoro, di avere a disposizione uno staff altamente qualificato, compresa una preparazione fisica specifica alternata al lavoro tecnico.

Torneo riservato alla categoria U16 (2001) che si svolge per il secondo anno consecutivo a Moncalieri presso il PalaEinaudi, casa sto-rica di PMS Basketball. Organizzato all’interno del progetto Novipiù Campus questo evento internazionale met-terà in mostra anche quest’anno alcuni tra i migliori club di settore giovanile europeo e la consueta squadra nazionale lituana. Queste le partecipanti:

PMS Moncalieri (ITALIA)Pall. Reggiana (ITALIA)

Cibona Basketball (CROAZIA)Brose Bamberg (GERMANIA)

Fenerbahce Basketball (TURCHIA)Real Madrid Baloncesto (SPAGNA)

Nazionale Lituana (LITUANIA)KK Split (CROAZIA)

Dal 25 al 28 di Febbraio i migliori prospetti europei si confronteranno in una 4 giorni di gare che già nella scorsa edizione ha riscosso un notevole successo di pubblico; chiaro se-gnale che il basket giovanile ha un richiamo sempre crescente sul territorio italiano. Le 8 squadre verranno suddivise in due gironi da quattro ognuno che, dopo il girone iniziale che si svolgerà nei giorni di Sabato 25 e Do-menica 26, si scontreranno nelle semifinali di Lunedì 27 e che nella giornata di Martedì 28 verranno a scontrarsi nella finale che decre-terà la vincitrice della seconda edizione della NOVIPIÙ EUROPE CUP 2017.

Torneo riservato alla categoria U16 (2001)

Ad ogni allenamento sono invitati a partecipare gli allenatori delle società coinvolte e della Pms Fa-mily che ricevono in anti-cipo il programma di ogni singolo allenamento e bimestralmente sono ca-lendarizzate riunioni tec-niche di aggiornamento e confronto per mettere a disposizione materiale, vi-deo e programmi adottati.Il progetto è stato forte-

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KOLBE TORINOwww.kolbetorino.it

Non esiste che si salti la festa di Natale. Per noi è un must al quale

per nulla al mondo rinunceremmo.Nell’oramai familiare teatro della De Panis, i registi/coreografi Luca Nasi ed Emanuele Di Pasquale, coadiuvati dal tecnico del suo-no Davide Nagliero e dall’addetta alle luci e costumi Federica Faoro, hanno messo in scena una pièce ricca di buonumore corre-data dell’immancabile lotteria con premi di assoluto interesse, il tutto sotto la stretta sorveglianza di alcuni Babbi e Babbe Natale pronti a scatenare i loro sorrisi a tutti i bimbi presenti.La pièce ha coinvolto anche le famiglie, pri-ma dell’immancabile All Stars Game bian-corossa e dell’estrazione dei premi a cui i più piccoli sono sempre estremamente in-teressati.Agli ordini della coppia arbitrale Gugliemo Cimberle e Piercarlo Zorzetto, si sono affron-

Non esiste che si salti la festa di Natale. Per noi è un must al quale

tate 2 squadre miste composte da giocatori di tutte le categorie giovanili mescolate. Co-ach in panca : Dario Faraone e Fabio Iaia, con tutti i loro colleghi non coinvolti sugli spalti pronti per l’immancabile e bonario sfottò di fine anno.Alla fine della gara tanti applausi e pacche sulle spalle per tutti, vincenti e non. Il tutto è terminato con abbondanti libagioni prima del brindisi e degli auguri di rito.Appuntamento alle prossime edizioni per raccontarvi degli altri eventi che saranno or-ganizzati da qui a fine anno sportivo.Risultati fin qui contrastanti, per cui dobbia-mo distinguere fra Serie C e settore giova-nile; per il minibasket ne riparleremo con il prossimo numero.La squadra di serie C Silver, molto giovane come è uso in questi ultimi anni, sta otte-nendo i risultati che più o meno ci aspetta-vamo di avere, anche se un po’ di sfortuna (infortuni a gogo in questa prima fase) e qualche macro svista arbitrale, non ci per-mettono di avere almeno 4 punti in più in classifica ed essere in una posizione tale da lasciarci lavorare settimanalmente senza affanni legati alla classifica. Coach Stefano Abrate ed il suo nuovo vice Stefano Migliet-ta sanno bene quali sono i punti da miglio-rare, ed i primi risultati si sono visti con la meritata vittoria nell’ostica trasferta di Ver-celli contro i Rice. Il settore giovanile è quello dove le classifi-che sono più deficitarie rispetto alle aspet-

tative. E’ inutile che ci giriamo intorno, il bilancio dei risultati in termini di vittorie ottenute dalle nostre squadre giovanili non ci soddisfa ! I nostri ragazzi crescono progressivamente sotto il profilo tecnico grazie all’azione del nostro staff tecnico, ma purtroppo non riu-sciamo ancora a portare a casa le vittorie che meriteremmo. In alcune categorie la definizione fatta dei gironi ci penalizza, in altre siamo penalizzati dal gap fisico, in al-tre ancora siamo indietro rispetto ad alcune avversarie.Il nostro staff ha analizzato le possibili cause e sta già mettendo in atto i possibili corret-tivi che sono stati identificati. La consapevolezza di tutti, società, staff, famiglie e giocatori, che il miglioramento tecnico avviene attraverso un serio ed as-siduo lavoro in palestra, dev’essere la stella polare che guida ognuno di noi nel percorso della crescita tecnica all’insegna del diver-timento. Siamo certi che nel prossimo numero di Famzine il capitolo tecnico proporrà dei commenti di tutt’al-tro tenore; nel frat-tempo buon lavoro in palestra a tutti ed il divertimento sarà assicurato !!!

Ed anche quest’anno abbiamo festeggiato sotto l’albero…

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BEA LEOPARDIwww.bealeopardi.it

La stagione dei più piccoli è già partita con le tre squadre Leopardi impegnate nei Campio-nati Regionali Minibasket con grande parte-cipazione da parte di tutti i CMB del Progetto BEA Leopardi. Con l’arrivo dell’anno nuovo partono anche i campionati della LEGA MI-NIBASKET UISP con le categorie Elfi, Gnomi e Folletti che vedrà BEA scendere in campo con ben 13 squadre !!!

Le feste di Natale sono state lo spartiac-que della stagione agonistica. Casa è sta-to il nuovo Palasport di Cambiano, il Pa-laWojtyla, da quest’anno è in gestione a BEA che ha colto l’occasione per presentar-lo a tutti i suoi iscritti ! In due giorni oltre 700 persone hanno vissuto i Tornei, le gare e la vita associativa in contesto al Natale. Un pienone che ha portato molte iniziati-ve, dal Mannequin Challenge del Settore Giovanile, alla gara di disegni e lo scambio doni del minibasket fino ad arrivare al pri-mo Slam Dunk Contest BEA con cui i ragazzi del Settore Giovanile hanno deliziato la nu-merosa platea !

Il 2016 si chiude con grandi soddisfazioni da parte dei ragazzi del settore giovanile. L’Under 20 chiude al secondo posto il giro-ne d’andata ed entra nel nuovo anno con più consapevolezza che la qualificazione alla fase che darà il Titolo piemontese è alla portata. Stesso discorso per i ragazzi dell’Un-der 18 Elite che hanno perso solo contro la capolista, e sono saldi al secondo posto che darebbe la fase Top ai Leopardi. Cresce il gruppo Under 16 nonostante molti infor-tuni e defezioni abbiamo penalizzato nei numeri diverse partite. In Eccellenza l’Under 15 saluta il 2017 dall’alto del 3° posto in girone, contro ogni aspettativa gli arancioni andranno al girone TOP, tra le migliori 8 di Piemonte e Liguria. Buon inizio di campio-nato anche per la formazione Under 14 Elite, salda al 5° posto in girone, con il rammarico di aver sprecato due occasioni d’oro perden-do sul filo di lana. L’Under 13 Elite ha già debuttato e vinto la seconda fase che darà la classifica dal 19° al 25° posto in regione.

Al giro di boa la giovanissima SDM chiude in media salvezza. I ragazzi di Cassinelli lascia-no sul campo almeno due partite che grida-no vendetta e proveranno a migliorarsi nel girone di ritorno. Il progetto di continuità con il settore giovanile prosegue con nuovi inse-rimenti da U20 e U18 tra le fila della Prima squadra che ha dovuto sopperire a qualche infortunio.

Sono passati quattro mesi dal primo allena-mento di settembre, tante ore di allenamento in palestra e molte partite di campionato per tutte le nostre squadre che sono riuscite a con-seguire buoni risultati piazzandosi quasi tutte nella parte alta della classifica dei rispettivi campionatiLa consueta festa di fine anno per scambiarci gli auguri di Natale, presso il nostro quartier generale l’oratorio Rebaudengo , è l’occasio-ne di ritrovarci tutti insieme dai più grandi ai più piccoli per poter condividere le esperienze di questi primi mesi di attività e fare il punto sulla nostra prima parte di stagione. Dopo la celebrazione della Santa Messa animata dai nostri giocatori , come nello spirito salesiano, ci siamo ritrovati tutti nella sala giochi per un festoso momento conviviale con manicaretti dolci e salati preparati da alcune mamme dei nostri giocatori. Dopo il brindisi i ragazzi tutti a giocare in cortile o in palestra naturalmente a basket mentre i genitori si cimentavano in epiche sfide a calciobalilla.

REBA BASKETwww.rebabasket.it

Costruire il futuro pensando al presente

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L’Under20 dopo una partenza lanciata, incap-pa in alcune sconfitte che purtroppo la fanno precipitare nelle parti basse della classifica, ma siamo sicuri che il riposo per le feste ri-caricherà i ragazzi che ritroveranno la grinta e l’energia necessaria ad affrontare la seconda parte del campionato per tentare la scalata alle prime posizioni.

La serie C silver dopo lo splendido campio-nato dello scorso anno, prosegue la corsa alla serie C gold, il cambio d’allenatore e alcuni nuovi innesti come sperato danno nuovo slancio agonistico al roster che conclude l’an-no con dieci vittorie e una sconfitta e conqui-sta in solitaria la vetta della classifica.

Under18: si conferma squadra combattiva e ambiziosa, l’innesto dei nuovi arrivi dal Gandhi e il nuovo allenatore danno un valore aggiun-to al roster che pur con qualche passaggio a vuoto, si piazza a ridosso delle prime e dopo la pausa saprà sicuramente regalarci ottime prestazioni.

Under16: dalle ceneri dello scorso anno è ri-nata una squadra grazie al lavoro costante di coach Marra che riesce a spremere il massi-mo dai suoi giocatori e a dare loro le giuste motivazioni , il risultato è il secondo posto in classifica e la reale possibilità di giocarsela con tutti e puntare al traguardo finale.

Under14: si conferma squadra affiatata e com-battiva, capace di integrare al meglio i nuovi arrivati e di cogliere gli insegnamenti del nuo-vo coach dando continuità al gioco e confer-mando le ottime prestazioni dello scorso anno. Nonostante una serie sfortunata di infortuni, la squadra termina il girone d’andata al terzo posto con sei vittorie e due onorevoli sconfitte.

Under13: al suo primo anno si scontra con la dura realtà del campionato elite di categoria inanellando una serie di sconfitte che avrebbe-ro demoralizzato chiunque, ma la tenacia del coach e del suo assistente che hanno saputo ricompattare il gruppo non facendo perdere la speranza che le cose con il lavoro duro in palestra e con tempo sarebbero cambiate, ha portato nell’ultima giornata della prima parte del campionato la prima vittoria e speriamo punto di svolta per un futuro vincente.Under13 Femminile: grandi soddisfazioni dalle nostre ragazze, piacevole novità nella la nostra società, che riescono a combattere ad armi pari contro compagini ben più blasonate ottenendo vittorie e primo posto in classifica.

Far crescere le nuove generazioni e formare i giocatori che potranno un giorno diventare protagonisti in prima squadra, questo è l’ambi-zioso progetto che il Reba Basket vuole svilup-pare da qui ai prossimi anni puntando in spe-cial modo sulle nuove generazioni per creare una squadra a Km 0.

ERIDANIA BASKETwww.eridaniabasket.com

Venerdì 16 dicembre presso la palestra Mat-teotti si è svolta una grande festa del settore femminile Eridania Basket!Una festa interamente dedicata al mondo in rosa dell’ Eridania Basket, un pomeriggio di giochi partite e sorprese! Infatti sono venute a trovarci due ospiti speciali: Claire Giacomelli e Anastasia Conte le due giocatrici di serie A, della Fixi Piramis Torino, che sono cresciute proprio all’ Eridania Basket. Le due ex crocodiles hanno ritrovato Christian Berta e Carlo Peracino che le hanno allenate e cresciute cestisticamente, successivamen-te hanno risposto alle domande delle picco-

le coccodrille incredule e poi hanno giocato insieme a loro, regalando un pomeriggio di emozioni.Una bella sorpresa che ha emozionato le pic-cole giocatrici del settore femminile di Erida-nia Basket, un settore che continua a crescere insieme alla società. Frutto di un progetto ini-ziato ormai più di 4 anni fa, creando un piccolo gruppo femminile con l’intento di far divertire le bimbe dei corsi scuola e far conoscere il mi-nibasket alle famiglie. Anno dopo anno il settore femminile si è allar-gato arrivando ad oggi ad avere due squadre categoria Gazzelle, una Esordienti e una Un-

una squadra a Km 0.

der 13. Il settore femminile è diventato quindi una porzione importante dell’Eridania Basket, che sempre più caratterizza il lavoro di qualità svolto dalla società.L’incontro si è concluso con la promessa: le coccodrille andranno a sostenere le ragazze della Fixi Piramis Torino nelle prossime partite.

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COLLEGNO BASKEThttp://www.collegnobasket.it

Stampato in proprio, distribuzione gratuita di Binello Giovanna

d’eccellenza: sicuramente ci manca qual-cosa ancora per competere con le società più importanti, ma il sesto posto assoluto dell’under 16 dello scorso anno, unito alle ottime prestazioni dell’under 15 eccellen-za di quest’anno, così come i complimenti che riceviamo dalle squadre avversarie al termine di ogni gara ci dicono che siamo sulla strada giusta. L’obiettivo per i prossi-mi anni, invece, è consolidare sempre più la nostra presenza nei campionati d’eccel-lenza in ogni categoria. Le convocazioni nelle rappresentative regionali, infine, rap-presentano un ulteriore attestato del lavoro che stiamo svolgendo sui singoli giocatori e dell’impegno che questi mettono quotidia-namente.

E adesso ci sono stati anche i tornei di Natale e si inizia a parlare di organizzare da protagonisti degli eventi. Come si sta muovendo il Collegno Basket?Tra gli elementi distintivi della nostra pro-grammazione c’è da sempre la partecipa-zione a tornei in giro per l’Italia e non solo, poiché crediamo fortemente che sia impor-tante arricchire il bagaglio di esperienze dei nostri giocatori, grazie al confronto con real-tà diverse da quelle piemontesi. Nel perio-do natalizio i nostri esordienti sono andati a Santarcangelo di Romagna, l’under 15 a Bo-logna e l’under 13 ha disputato il prestigio-so torneo di Ciriè, accumulando importanti occasioni di crescita. A febbraio andremo in Francia con l’under 13 e a Pasqua in Sviz-zera con l’under 14, mentre le altre nostre squadre gireranno per l’Italia. Nel ponte del primo maggio, poi, organizzeremo in prima persona un torneo nazionale di minibasket: sarà un’incognita, come ogni ‘prima volta’, ma sono sicuro che sarà un successo.

A tuo parere, qual è una cosa che sta funzionando bene e una che dobbiamo cercare di migliorare, in prospettiva futura?Ciò che sta funzionando bene è la qualità dei nostri allenamenti e l’intensità con cui i ragazzi stanno lavorando: entrare in palestra durante un allenamento delle nostre squa-dre è sempre un piacere, perché si vedono atleti che hanno voglia di mettersi in gioco ed allenamenti funzionali agli obiettivi pro-

grammati. Ciò che invece dovrà costituire necessariamente un passo in avanti per il futuro sarà riuscire a creare il percorso più adeguato per permettere ai nostri giocato-ri di militare in campionati senior. Fino ad ora non avevamo avuto questo problema, perché i nostri ragazzi più ‘anziani’ sono nati nel 1999, ma d’ora in avanti dovremo es-sere bravi a tradurre nei fatti ciò che per il momento è solo sulla carta.

È difficile semplificare senza cadere nelle banalità, ma secondo te cosa serve per costruire un vivaio che funziona? Qual è la ricetta del successo, se ne esiste una?Senz’altro serve il miglior staff tecnico pos-sibile, compreso il preparatore fisico, perché quest’ultima è una figura indispensabile se davvero si vogliono formare dei giocato-ri. Poi sono necessari degli spazi adeguati per allenarsi, una programmazione fatta di obiettivi ambiziosi, ma raggiungibili, e una società disposta a seguire questa idea. Nel nostro caso siamo e saremo nel prossimo futuro una realtà in crescita, in quanto ab-biamo un ottimo staff ed esiste un progetto concreto, che dovremo essere in grado di portare avanti passo dopo passo, senza af-frettare i tempi. Gli ingredienti ci sono: sta ora ai componenti della nostra famiglia al-zare quotidianamente la propria asticella e i risultati arriveranno.

Chiudiamo tornando a te: qual è il tuo sogno dal punto di vista personale e quale l’obiettivo raggiungibile a cui tendere per il Collegno Basket?Le due cose, a dire il vero, coincidono abba-stanza… Innanzitutto mi piacerebbe vedere in futuro le nostre squadre partecipare alle finali nazionali giovanili, consapevoli che questo è un obiettivo che nella pallacane-stro di oggi non si può raggiungere da un giorno all’altro. Ma mi piacerebbe anche che i nostri giocatori riescano a vivere da prota-gonisti dei campionati senior di alto livello, e vedere il maggior numero possibile dei nostri ragazzi diventare allenatori, arbitri, di-rigenti, medici, avvocati, ingegneri, cuochi, artisti o qualunque cosa vorranno diventare, perché ci piace pensare che Collegno Basket non sia solo una scuola di pallacanestro.

Una società che crede nel futuro come il Col-legno Basket non poteva che far guidare il poprio vivaio a un giovane ambizioso e bril-lante come lui. Nelle sue parole troverete un mondo di sogni, speranze e consapevolezza, tutti targati “CBfamily”. Questo e molto altro nell’intervista realizzata a Daniele Grosso, responsabile del settore giovanile dei Leoni. E restate con noi, perché il meglio deve an-cora arrivare…

Daniele, sei giovanissimo ma già re-sponsabile da qualche anno di un settore giovanile strutturato e rodato. Come vivi il tuo ruolo?Da collegnese sono molto affezionato alla mia città: qui è dove ho imparato a gioca-re a pallacanestro e, dopo le esperienze tra Torino Basket e PMS, tornare a casa per gui-dare questo settore giovanile è sicuramente stato un grandissimo onore. Il nostro vivaio è andato negli anni strutturandosi ed am-pliandosi: personalmente ho sempre avuto la possibilità di svolgere al meglio il mio compito, grazie alla presenza di un grande staff tecnico e di una società che ci supporta costantemente. La qualità del mio lavoro, infatti, dipende strettamente dalla bravura di tutti i collaboratori e posso dire che abbia-mo uno staff di altissimo livello. Credo che vivere in un ambiente così sia un piacere per tutti.

Sei arrivato in un momento in cui il Col-legno Basket stava ponendo le basi per una grande espansione. Raccontaci come stai vedendo crescere questa società…Al mio arrivo, o meglio al mio ritorno a Col-legno, nella stagione 2013/2014, eravamo in pratica una società satellite di PMS, con un settore giovanile che contava 3 squadre, 2 allenatori e 45 ragazzi. Bene: oggi siamo indipendenti e abbiamo 8 squadre, ma so-prattutto più di 120 giocatori, seguiti da uno staff di 13 allenatori. Adesso c’è anche una prima squadra, che milita in serie C Gold e rappresenta un obiettivo concreto da rag-giungere per i nostri ragazzi. È un piacere vedere che sempre più famiglie ci ricono-scono come punto di riferimento per la pal-lacanestro nel territorio a ovest di Torino.

Entriamo nel dettaglio. Ritorno dei campionati d’eccellenza, due gruppi for-mati in diverse categorie e sempre più convocazioni nelle varie rappresentative: il tuo settore giovanile appare in ottima salute. Ti senti soddisfatto?Innanzitutto va riconosciuto l’eccezionale la-voro del nostro minibasket, che da un paio d’anni a questa parte ci permette di alimen-tare il settore giovanile con due squadre per annata. La qualità dei gruppi in uscita dal minibasket è decisamente elevata e la prospettiva è quella di proseguire su que-sto trend. Dalla scorsa stagione abbiamo ricominciato a frequentare i campionati

Intervista a: DANIELE GROSSO resp. sett. giovanile