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Facolt Facolt à à di Medicina e Chirurgia di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Milano In collaborazione con BLS ed Elementi di Primo Soccorso BLS ed Elementi di Primo Soccorso Lezione 4: BLS: sostegno delle funzioni vitali Protocolli BLS - BLSD

Transcript of Facoltàdi Medicina e Chirurgia “BLS ed Elementi di Primo ... /Lezione_3_Bls_2012.pdf · “BLS...

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Università degli Studi di Milano

In collaborazione con

““ BLS ed Elementi di Primo SoccorsoBLS ed Elementi di Primo Soccorso””

Lezione 4:BLS: sostegno delle funzioni vitali

Protocolli BLS - BLSD

Basic Life Basic Life SupportSupport: BLS: BLS

Tuttavia la lezione di questa sera Tuttavia la lezione di questa sera è…è…....

…….VITALE:.VITALE:

L’arresto cardiocircolatorio

Il protocollo di Basic Life Support: BLS

il protcollo BLS-D

Il trattamento dell’ostruzione delle vie aeree

E vedremo:E vedremo:

Arresto cardiocircolatorio

Definizione:

Cessazione dell’attività cardiaca di pompa con conseguente immediata

assenza di perfusione sistemica

Perfusione = flusso di sangue ossigenato ai tessuti

No perfusione = no O2 (anossia)

Tre fluidi dunque, cui

corrispondono tre

funzioni:

il sangue che nutre,

il fluido nerveo che

eccita,

l'aria che vivifica.

Ovvio quindi che una

morte improvvisa

troverà la sua ragione

nel disordine di una o

più di queste funzioni

cardinali

De subitanaeis mortibus, 1707

Cause di ACCCause di ACC

Cardiache� Cardiopatia ischemica

� Aritmie

� Cardiomiopatie

Extracardiache� Traumi

� Emorragie

� Embolia polmonare

� Anossia

Arresto cardiocircolatorioArresto cardiocircolatorio(ACC)(ACC)

Stop contrazione Stop contrazione efficace cardiacaefficace cardiaca

Stop perfusioneStop perfusione

Anossia cellulareAnossia cellulare

Disfunzione cellulare Disfunzione cellulare reversibilereversibile

Disfunzione cellulare Disfunzione cellulare irreversibileirreversibile

tempo

tempo

Se non trattato in tempi Se non trattato in tempi brevi lbrevi l’’ACC evolve in morte ACC evolve in morte

biologicabiologica

Anossia cerebraleAnossia cerebrale

L’anossia interessa le cellule di tutto l’organismo

Le prime a soffrire sono quelle più strettamente dipendenti dall’ossigeno per la propria funzione

Che sono le cellule del sistema nervoso centrale

L’anossia determina lesioni che sono dapprima reversibili, ma che divengono irreversibili in breve tempo

Anossia cerebraleAnossia cerebrale

Lesioni irreversibili a livello cerebrale si instaurano dopo circa4 minuti di anossia!!!

E’ quindi il sistema nervoso centrale il primo ad essere danneggiato, l’obiettivo quindi del trattamento primario in

corso di ACC è quello di

prevenire il danno anossico cerebrale

Bisogna perciò ripristinare una sufficiente perfusione di sangue ossigenato all’encefalo in tempi brevi

4 minuti!!!4 minuti!!!4 minuti!!!4 minuti!!!

BasicBasic Life Life SupportSupport (BLS)(BLS)

ObiettivoMantenere l’ossigenazione del cervello

ComeOssigenare del sangue e mandarlo al cervello

QuindiRapidità ed efficacia delle procedure di BLS

Rianimazione cardiopolmonare immediata

Applicazione della catena della sopravvivenza

Linee guida ERC 2010

https://www.erc.edu/index.php/ doclibrary/en/289/1/

www.learncpr.org

Protocollo BLS adulto

1 o 2 soccorritori

Adult Basic Life Support

VALUTAZIONEVALUTAZIONE

AZIONEAZIONE

Catena della sopravvivenzaCatena della sopravvivenza

Allarme precoce

RCP precoce

ALS precoce

Defibrillazione precoce

Garantisci la TUA sicurezza,quella del PAZIENTEe degli ASTANTI

AUTOPROTEZIONE SNAP!

1. Valuta la coscienza

2. Posiziona su piano rigido e scopri il torace

3. Garantisci la pervietà delle vie aeree

ACOSCIENZA / AIRWAYS

“SIGNORE MI SENTE?”

A

RispondeRisponde Non rispondeNon risponde

�Lascia nella posizione in cui si trova, salvo se ci sono pericoli

�Cerca di capire il problema

�Rivaluta regolarmente

�Chiama aiuto se necessario

�Chiama aiuto (AIUTO!)

�Posiziona la vittima supina su piano rigido

�Scopri il torace

�Garantisci la pervietà delle vie aeree

SCUOTI GENTILMENTE LE SPALLE DEL PAZIENTE CHIEDENDO AD ALTA VOCE

1- valuta la coscienza

1. Ruota la vittima dolcemente

2. Attenzione alla testa

3. Fatti aiutare se non sei solo

4. Scopri il torace

A 2 – posiziona supino su piano rigido

A 3 – garantisci la pervietà delle vie aeree

(Iper)estensione:

Mano su fronte (spingi indietro)

Dita sul mento (tira in su)

sublussazione:

Se trauma

Solo personale esperto addestrato

A

Cavo orale:

Di norma non si mettono le dita in bocca alla vittima

Controllare se evidenza o forte sospetto di corpo estraneo

Controllare se ventilazioni inefficaci (vedi più avanti)

SE NON ESE NON E’’ POSSIBILE RENDERE PERVIE LE VIE AEREEPOSSIBILE RENDERE PERVIE LE VIE AEREE

IN NESSUN ALTRO MODO

EFFETTUARE UNA MODICA ESTENSIONE

DEL CAPO:

L’ASSENZA DI RESPIRO E’ PEGGIO DI UN RISCHIO DI DANNO AL

RACHIDE CERVICALE

Paziente TRAUMATIZZATOPaziente TRAUMATIZZATO

A

NEL TRAUMA (ANCHE IN ACC) MANTENERE

MANUALMENTE IMMOBILIZZATO IL RACHIDE CERVICALE:

Guarda i movimenti del torace

Ascolta eventuali rumori respiratori

Senti il flusso dell’aria espirata

MAX. PER 10 sec:GAS

Presenza del respiro e deisegni di circolo

Mantenendo pervie le vie aeree valuta

B+C Respiro e Circolo

Guarda

Ascolta

Senti

Per 10”

B+CAvvicina la tua guancia alla bocca della vittima

Osserva eventuali segni di circolo (Mo.To.Re.)

GG

AA

SS

Respira?Respira?SSìì

Se respira normalmente metti Se respira normalmente metti la vittima in la vittima in poisizionepoisizione laterale laterale di sicurezzadi sicurezza

N0N0

Respiro assente o anomaloRespiro assente o anomalo

Chiama aiuto (Chiama aiuto (AIUTOAIUTO –– 118)118)

Manda a cercare un DAEManda a cercare un DAE

Inizia rianimazione Inizia rianimazione cardiopolmonarecardiopolmonare

(30 compressioni toraciche (30 compressioni toraciche alternate a 2 ventilazioni)alternate a 2 ventilazioni)

B+C

1.1. OcchialiOcchiali2.2. Braccio vicinoBraccio vicino3.3. Braccio oppostoBraccio opposto4.4. Ginocchio oppostoGinocchio opposto5.5. RotazioneRotazione6.6. BoccaBocca in bassoin basso7.7. Apertura BoccaApertura Bocca

B Posizione laterale di sicurezza

Per CHI?

Per tutti i pazienti

NON coscienti,

NON traumatizzati

CON respiro presente

GASPING (respiro agonico)GASPING (respiro agonico)

OCCASIONALE OCCASIONALE -- SUPERFICIALESUPERFICIALEe inoltre

BOCCHEGGIANTEBOCCHEGGIANTE

RUSSANTERUSSANTE

SIMILE AL SINGHIOZZOSIMILE AL SINGHIOZZO

LENTOLENTO

INEFFICACE

CARATTERISTICHE:

B

Respiro e CircoloSe respiro assente o

gasping

Comincia con il massaggio.Alterna 30 compressioni toraciche esternea 2 ventilazioni per 2 minuti circa (5 cicli)

Inizia RCP

B+C

RCP per 2 minuti/5 cicli (30:2)

B+C

ACC

(RI)CONTATTA LA COEU (118)

B+C

COME AGIRE?

MANOVRE SPECIFICHE

Punto di Punto di repererepere

C

• Posizionare la mano al centro del torace sulla metà inferiore dello sterno

• Appoggiarvi sopra l’altra mano

• Intrecciare le dita

compressioni toraciche

•Braccia perpendicolari al torace del paziente

•Gomiti rigidi

•Fulcro sul bacino

•Utilizzare il proprio peso come forza di compressione

•Abbassare lo sterno del paziente di almeno 5 cm

Posizione del soccorritorePosizione del soccorritore

C compressioni toraciche

• Comprimere 1/3-1/2 del diametro A/P del torace (5 cm)

• Tempo Compressione = Tempo Rilasciamento

• Rilasciamento completo del torace

• Non staccare mai le mani dal torace

• Limitare le interruzioni del MCE

• Frequenza 100 compressioni/minuto

TecnicaTecnica

C compressioni toraciche

Il ritmoIl ritmo

C compressioni toraciche

problemiproblemi

C

• Complicanze

– Fratture costali o sternali

– Pneumotorace

– Lesione organi addominali (fegato)

• Inefficacia

– circolo insufficiente

– danno anossico

RepereRepere scorrettoscorretto

Compressioni brusche o Compressioni brusche o troppo potentitroppo potenti

Compressioni superficialiCompressioni superficiali

Rilasciamento incompletoRilasciamento incompleto

FC bassaFC bassa

compressioni toraciche

C

Come funzionano????Come funzionano????

compressioni toraciche

Possibilità:

�Senza mezzi aggiuntivi

�Bocca-bocca

�Bocca-naso

�Bocca-naso/bocca

�Con mezzi aggiuntivi

�Bocca-maschera

�Bocca-faceshield

�Pallone ambu (con ossigeno)

BVentilazioni Artificiali

Come???Come???

B

Ventilare 2 volte

• Insufflare dolcemente e progressivamente

• volume sufficiente a sollevare il torace (500/600 ml volume sufficiente a sollevare il torace (500/600 ml -- 55--6ml/kg)6ml/kg)

• DURATA: circa 1 secondo ognuna

• max 5 sec per le 2 ventilazioni

B Ventilazioni Artificiali

Di fianco al paziente

La mano che è sulla fronte tappa il naso del paziente (mantenendo iperestensione)

L’altra mantiene il capo sollevato il mento

Insuffla aria nei polmoni del pz, osservando l’espansione del torace

Insufflare dolcemente e progressivamente

volume sufficiente a sollevare il torace (500/600 ml - 5-6ml/kg)

DURATA: circa 1 secondo ognuna

max 5 sec per le 2 ventilazioni

B Ventilazioni Artificiali

bocca-bocca

Ventilare 2 volteVentilare 2 volte

Di fianco al paziente

Mano sulla maschera a coprire bocca e naso

Altra mano mantiene iperestensione del capo

Insufflare osservando l’espansione del torace

BVentilazioni Artificiali: bocca a bocca

Controllare l’efficacia (ESPANSIONE TORACICA)

Se le prime 2 ventilazioni sono inefficaci controllare il cavo orale, riposizionarsi e fare altri 2 tentativi (solo nella prima sequenza)

Evitare insufflazioni rapide e forzate

Attenzione allAttenzione all’’aria nello aria nello stomacostomaco

B Ventilazioni Artificiali

Regole generali:

�Mantenere pervietà delle vie aeree

(iperstensione, sublussazione, cannula)

�Insufflare in maniera progressiva, lentamente

�Osservare i movimenti del torace

�Assicurarsi che l’aria finisca nei polmoni e non nell’apparato digerente

(osservare, ascoltare)

B Ventilazioni Artificiali

Ventilazione inefficace: NON SERVE A NIENTE, IL BLS NON FUNZIONERA’…

….o peggio…

Ventilazione inefficace e complicanze: NON SERVE A NIENTE E IL BLS FARA’ULTERIORI DANNI (vomito, ostruzione vie aeree, elevazione diaframma, abingestis…)

Errori piErrori piùù frequenti:frequenti:

��Incompleta aderenza della mascheraIncompleta aderenza della maschera

��Insufficiente Insufficiente iperestensioneiperestensione

��Insufflazione troppo rapidaInsufflazione troppo rapida

B Ventilazioni Artificiali

Ventilazione artificialeVentilazione artificiale

Frazione inspirata di ossigeno (percentuale di Frazione inspirata di ossigeno (percentuale di ossigeno nellossigeno nell’’aria inspirata dal paziente)aria inspirata dal paziente)

�� BoccaBocca--bocca/naso/mascherabocca/naso/maschera 16%16%

�� AmbuAmbu 21%21%

�� Ambu+ossigenoAmbu+ossigeno 4040--50%50%

�� Ambu+ossigeno+reservoirAmbu+ossigeno+reservoir 8080--90%90%

16%16%

B

B+C Rianimazione Cardio Polmonare (RCP)

Alterna:

-30 compressioni toraciche

- 2 ventilazioni

Dopo 2 minuti (5 cicli):

-Controllo

-Cambio tra i soccorrotori

Polso Carotideo

OPZIO

NALE

Second

o prot

ocollo

CONS

IGLIAT

O

A stud

enti di

medicin

a!!!!!

Rivalutazione

B+C

Al termine dei 5 cicli (2 minuti) durante la valutazione pazienteCAMBIARE il soccorritore che effettua massaggio cardiaco

RIVALUTARE SEMPRE IN CASO DI RICOMPARSA DI RESPIRO

EFFICACE O MOVIMENTI

Precauzioni

MAX 10” per RIVALUTAZIONE e CAMBIO

B+C

RCP

Quando non iniziare?

Chiari segni di morte

(avanzato stato decomposizione, decapitazione, smembramento, schiacciamento…)

Quando interrompere?

Ripresa circolo

Consegna al medico

Soccorritore esausto

Solo un medico può constatare il decesso

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Defibrillazione PrecoceDefibrillazione Precoce

Le malattie cardiovascolari sono la causa piLe malattie cardiovascolari sono la causa piùù frequente di morte nei frequente di morte nei paesi paesi ““sviluppatisviluppati””

Tra queste morti lTra queste morti l’’ACC improvviso al di fuori dellACC improvviso al di fuori dell’’ambiente ospedaliero ambiente ospedaliero causa circa 1000 morti/giorno negli USAcausa circa 1000 morti/giorno negli USA

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

300.000/anno negli USA

45.000/anno in Italia

10% di tutte le morti

30-50% delle morti per cause cardiovascolari

Morte Cardiaca ImprovvisaMorte Cardiaca Improvvisa

Tachicardia Ventricolare (TV) e Fibrillazione Ventricolare (FV)

Sono aritmie ipercinetiche ventricolari

TV: l’impulso origina nel ventricolo, si propaga attraverso i miociti, ad elevata frequenza, generando una contrazione non ben sincronizzata. Spesso la sistole ventricolare è inefficace.

FV: l’attività elettrica è presente ma disordinata: praticamente ogni miocita si contrae per conto proprio. La sistole ventricolare è assente (ACC)

TV spesso si trasforma in FV

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ACCACC

Il ritmo cardiaco durante ACC si può presentareIl ritmo cardiaco durante ACC si può presentarefondamentalmente in 4 modi:fondamentalmente in 4 modi:

TV TV ““senza polsosenza polso””:: TV talmente rapida da compromettere completamente la TV talmente rapida da compromettere completamente la funzione di pompafunzione di pompa

FV:FV: attivitattivitàà elettrica presente ma completamente elettrica presente ma completamente desincronizzatadesincronizzata: il cuore : il cuore non pompanon pompa

AsistoliaAsistolia (AS):(AS): assenza di attivitassenza di attivitàà elettrica. I elettrica. I miocitimiociti non si contraggononon si contraggono

Dissociazione elettromeccanica (PEA):Dissociazione elettromeccanica (PEA): attivitattivitàà elettrica di per selettrica di per séé efficace efficace senza attivitsenza attivitàà meccanicameccanica

Il polso Il polso èè assente in tutti e tre i casi: sono indistinguibili dal assente in tutti e tre i casi: sono indistinguibili dal punto di vista clinicopunto di vista clinico

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Catena della sopravvivenzaCatena della sopravvivenza

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Allarme precoce

RCP precoce

ALS precoce

Defibrillazione precoce

Defibrillazione

Consiste nell’erogare una scarica elettrica che

attraversa il cuore in un breve intervallo di tempo, rendendo i miociti refrattari all’impulso elettrico della FV. Generalmente dopo questo shock subentra il normale ritmo pace-maker delle cellule del nodo SA, che ripristina ordine elettrico e

ritmo organizzato.

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

definizione

PerchPerchéé defibrillare?defibrillare?

1. Defibrillazione 1. Defibrillazione èè il miglior il miglior trattamento per FV e TVtrattamento per FV e TV

2. FV e TV sono i ritmi pi2. FV e TV sono i ritmi piùùfrequentemente responsabili di ACCfrequentemente responsabili di ACC

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Ritmi di presentazione di ACCRitmi di presentazione di ACC

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

5213 pazienti vittime di ACC extraospedaliero5213 pazienti vittime di ACC extraospedaliero

tra il 1990 e il 1999tra il 1990 e il 1999

14%Altri

10%Dissociazione e-m

1%TV

45%FV

31%Asistolia

N N EnglEngl J J MedMed. 2001. 2001

Defibrillazione PrecoceDefibrillazione Precoce

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

(Precoce: entro 5 minuti dall(Precoce: entro 5 minuti dall’’allerta)allerta)

RazionaleRazionale

1.1. Il ritmo piIl ritmo piùù frequente in ACC frequente in ACC èè FVFV

2.2. La defibrillazione La defibrillazione èè il trattamento piil trattamento piùù efficace per FV e TVefficace per FV e TV

3.3. La probabilitLa probabilitàà di successo della defibrillazione diminuisce di successo della defibrillazione diminuisce rapidamente nel temporapidamente nel tempo

4.4. FV tende a trasformarsi in FV tende a trasformarsi in asistoliaasistolia in pochi minutiin pochi minuti

Sopravvivenza vs tempo tra ACC e defibrillazioneSopravvivenza vs tempo tra ACC e defibrillazione

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La rapiditLa rapiditàà di intervento della defibrillazione di intervento della defibrillazione èè il maggior determinante il maggior determinante per il successo del trattamento dellper il successo del trattamento dell’’ACC da FVACC da FV

Tipi di DefibrillatoriTipi di Defibrillatori

defibrillatore manualedefibrillatore manuale

defibrillatore (semi)automatico defibrillatore (semi)automatico esterno (DAE)esterno (DAE)

defibrillatore impiantabile defibrillatore impiantabile (ICD)(ICD)

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Catena della sopravvivenzaCatena della sopravvivenza

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Allarme precoce

RCP precoce

ALS precoce

Defibrillazione precoce

DAEDAE

Dal BLS al BLS-D

Sequenza ABCD

A airways (coscienza e vie aeree)

B breathing (respiro)

C circulation (circolo, emorragie)

D defibrillation (ritmo)

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BLSBLS--DD

Ricordiamoci che il BLS ha come obiettivo principale la prevenzione del danno anossico cerebrale attraverso procedure standardizzate che

prevedono

A. Mantenimento pervietà vie aeree

B. Ventilazione artificiale

C. Massaggio cardiaco esterno

D. Defibrillazione in presenza di FV o TV

A questo punto le manovre di RCP (ventilazione e compressioni toraciche) servono come:

� Supporto di perfusione tissutale in caso di ACC con ritmo diverso da FV o TV, in attesa di ALS

� Ponte alla defibrillazione quando il DAE non è subito disponibile

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Procedure operative (4 punti)Procedure operative (4 punti)

1. Accendere il DAE

2. Collegare il DAE al paziente

3. Analizzare il ritmo

4. Scaricare se indicato

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Procedure operativeProcedure operative

2 soccorritori:2 soccorritori:

Soccorritore 1 si occupa della Soccorritore 1 si occupa della valutazione del paziente valutazione del paziente (ABC)(ABC)

Soccorritore 2 si occupa del Soccorritore 2 si occupa del DAE posizionandolo di DAE posizionandolo di fianco allfianco all’’orecchio sinistro orecchio sinistro del paziente durante le del paziente durante le manovre di valutazione ed manovre di valutazione ed accendendoloaccendendolo

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Punto 1: accensionePunto 1: accensione

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Preparazione del pazientePreparazione del paziente

Soccorritore 1: valutazione Soccorritore 1: valutazione primariaprimaria

Soccorritore 2:Soccorritore 2:

Scopre il toraceScopre il torace

Prepara il toracePrepara il torace

Prepara le piastre se ACCPrepara le piastre se ACC

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Punto 2: collegamentoPunto 2: collegamento

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Soccorritore 1Soccorritore 1

Collega le piastre al Collega le piastre al DAE e al pazienteDAE e al paziente

Soccorritore 2Soccorritore 2

Informa il 118Informa il 118

SottoclaveareSottoclaveare dxdx(parasternale)(parasternale)

Ascellare mediaAscellare media

(5(5--66°° spazio i.c.)spazio i.c.)

Punto 3: analisiPunto 3: analisi

Eliminare interferenzeEliminare interferenze

(RCP, telefoni, ambulanza(RCP, telefoni, ambulanza……))

Soccorritore 1 consente Soccorritore 1 consente ll’’analisianalisi

LL’’apparecchio analizza il ritmo apparecchio analizza il ritmo in 5in 5--15 sec, quindi avvisa 15 sec, quindi avvisa con segnali vocali e con segnali vocali e luminosi se cluminosi se c’è’èindicazione a erogare lo indicazione a erogare lo shockshock

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Punto 4: scaricaPunto 4: scarica

Assicurarsi che nessun Assicurarsi che nessun soccorritore sia a soccorritore sia a contatto del pazientecontatto del paziente

““tutti lontani!tutti lontani!””

Soccorritore 1 scaricaSoccorritore 1 scarica

Mantenersi lontaniMantenersi lontani

Premere pulsante scaricaPremere pulsante scarica

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Shock indicato!Shock indicato!

Condotta generale

FacoltFacoltàà di Medicina e Chirurgiadi Medicina e Chirurgia

Durante le fasi di attesa (recupero DAE, sua accensione e posizionamento) effettuare RCP

Effettuare analisi/scarica non appena disponibile il DAE (prima si defibrilla meglio è)

Seguire le indicazioni vocali /visive del DAE

Se singolo soccorritore: mandare qualcuno a prendere il DAE quando disponibile nelle vicinanze

Di regola non si lascia la vittima

Shock non indicatoShock non indicato

Iniziare RCPIniziare RCP

Seguire indicazioni DAE Seguire indicazioni DAE (richieder(richiederàà nuova nuova analisi/scarica)analisi/scarica)

Continuare RCP fino ad Continuare RCP fino ad arrivo ALS o arrivo ALS o comparsa segnale comparsa segnale shock indicatoshock indicato

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OSTRUZIONEVIE AEREE

OSTRUZIONEVIE AEREE

OSTRUZIONE DELLE VIE AREE

CAUSE:

La causa più frequente di ostruzione sono coma e l’ACC.

� La lingua “cade” posteriormente in faringe e occlude le vie aeree

� Il rigurgito di materiale gastrico in faringe determina ostruzione e

può verificarsi durante l’ACC e la RCP

� Lesioni del capo e del volto possono causare la formazione di

coaguli nelle vie respiratorie superiori che possono ostruire le vie

aeree

Manovre di disostruzioneManovre di disostruzionevittima COSCIENTE

GUARDARE IN BOCCA: rimuovere eventuali corpi GUARDARE IN BOCCA: rimuovere eventuali corpi estranei visibiliestranei visibili

5 COLPI INTERSCAPOLARI5 COLPI INTERSCAPOLARI

MANOVRA DI HEIMLICHMANOVRA DI HEIMLICH

Posizionarsi A FIANCO della vittima, con una mano Posizionarsi A FIANCO della vittima, con una mano sul torace per sorreggerlasul torace per sorreggerla

OSTRUZIONE DELLE VIE AREE

Colpi Interscapolari

Colpi InterscapolariOSTRUZIONE DELLE

VIE AREE

Manovra di Manovra di HeimlichHeimlich

Posizionarsi dietro la Posizionarsi dietro la vittimavittima

Somministrare un colpo Somministrare un colpo deciso verso ldeciso verso l’’alto e verso alto e verso ll’’interno interno

Ripetere Ripetere maxmax per 5 volteper 5 volte

Porre una mano sotto Porre una mano sotto ll’’arcata costale, con il arcata costale, con il pugno chiuso e il pollice pugno chiuso e il pollice allall’’interno interno

Ricontrollare il cavo oraleRicontrollare il cavo orale

Manovre di disostruzioneManovre di disostruzioneVittima che diventa

INCOSCIENTE

Posizionare la vittima supina su un piano rigidoPosizionare la vittima supina su un piano rigido

30 compressioni toraciche30 compressioni toraciche

2 (+ 2 ventilazioni nel primo ciclo)2 (+ 2 ventilazioni nel primo ciclo)

Estendere il capo e controllare cavo oraleEstendere il capo e controllare cavo orale

RCP 30:2 per 2 minuti (5 cicli)RCP 30:2 per 2 minuti (5 cicli)

Se ventilazione efficace controlla Se ventilazione efficace controlla Mo.To.ReMo.To.Re..

OSTRUZIONE DELLE VIE AREE

PAZIENTE NON COSCIENTE CON OVA NOTA

OSTRUZIONE DELLE VIE AREE

Diamo i Diamo i numerinumeri…… e le letteree le lettere

118 (il numero da fare)

ABC (lo schema da ricordare)

4 minuti (prima che il cervello abbia danni irreversibili)

10 secondi (per fare GAS + Mo.To.Re)

30:2 (compressioni toraciche : ventilazioni)

100 al minuto (la frequenza delle compressioni toraciche)

2 minuti o 5 cicli (prima di controllare)

10 secondi (per valutare il polso carotideo)

ZERO i secondi da perdere

BLS

DomandeDomande

BasicBasic life life supportsupport…………