Report pepe bls emilia_rif p2413v3_6giugno2013

La voce delle imprese Risultati di un’indagine in Emilia Romagna

Metodologia: l’indagine ha coinvolto 200 imprese…

2

…. dei settori

Industria e manifattura

Edilizia

Commercio e trasporti

Servizi

… Con più di 5 dipendenti

Indagine condotta tramite sistema CATI

…dell’Emilia Romagna

Prodotti, servizi e formazione: i punti di forza delle aziende

3

Percezione dei PUNTI DI FORZA della propria azienda

- Tot. Risposte (max. 3) - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: Tra gli aspetti che ora le leggerò, può dirmi quali sono a suo avviso i PUNTI DI FORZA della sua azienda?

BASE CASI: 200

57

44

11

14

6

39

4

1

0

L’offerta di PRODOTTI

L’offerta di SERVIZI

La capacità di espandersi a NUOVI MERCATI

Lo sviluppo della RETE COMMERCIALE

La promozione di INIZIATIVE COMMERCIALI

Attenzione a FORMAZIONE DEL PERSONALE

Altro

Nessuno

Non so

Soprattutto:

- Settore Servizi: +36%

Particolare attenzione alla formazione nel settore servizi

4

Percezione dei PUNTI DI FORZA della propria azienda

- Tot. risposte (max 3) - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: Tra gli aspetti che ora le leggerò, può dirmi quali sono a suo avviso i PUNTI DI FORZA della sua azienda?

BASE CASI: 200

Soprattutto:

- Settore Industria/manifatture: +15%

57

44

11

14

6

39

4

1

0







Altro

Nessuno

Non so

Soprattutto:

- Settore Servizi: +23%

Apertura a nuovi mercati e struttura commerciale: i punti di debolezza. E per 1 su 5: nessun problema.

5

Percezione dei PUNTI DI DEBOLEZZA della propria azienda

- Tot. Risposte (max 3) - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: E quali sono invece, a suo avviso, i PUNTI DI DEBOLEZZA della sua azienda, quelli su cui potrebbe migliorare?

BASE CASI: 200

4

1

37

28

17

9

6

18

4







Altro

Nessuno

Non so

Percezione di debolezza sull’espansione a nuovi mercati nel settore industria/manifatture

6

Percezione dei PUNTI DI DEBOLEZZA della propria azienda

- Prima e Tot. risposte - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: E quali sono invece, a suo avviso, i PUNTI DI DEBOLEZZA della sua azienda, quelli su cui potrebbe migliorare?

BASE CASI: 200

4

1

37

28

17

9

6

18

4







Altro

Nessuno

Non so

Soprattutto:

- Settore Industria/manifatture: +5%

Maggiore evidenza dei propri punti di forza piuttosto che di quelli di debolezza: grande orgoglio delle aziende emiliano-romagnole

7

Numero di citazione dei PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA della propria azienda

- Valori % -

TESTO DELLA DOMANDA: E quali sono invece, a suo avviso, i PUNTI DI FORZA/DEBOLEZZA della sua azienda, quelli su cui potrebbe migliorare?

BASE CASI: 200

Numero elementi citati

Punti di FORZA

Punti di DEBOLEZZA

Almeno 1 99% 78%

2 48% 18%

3 14% 3%

Indiscussa l’importanza dei piani di sviluppo. Per i più mancano le condizioni per implementarli, ma la sfiducia totale è molto contenuta

8

I PIANI DI SVILUPPO…

- Valori % -

TESTO DELLA DOMANDA: Alcuni imprenditori per far fronte alle difficoltà di questi tempi ritengono che sia importante mettere a punto dei piani di sviluppo per garantire la crescita o la solidità della propria azienda. Altri pur ritenendo che i piani di sviluppo sono importanti per la crescita, dichiarano di non riuscire ad attivarli, perché non ci sono le condizioni. Altri infine, pensano che i piani di sviluppo al momento siano inutili. Lei direbbe che per garantire la crescita o la solidità della sua azienda i piani di sviluppo …

BASE CASI: 200

sono importanti e

di fatto LI STA ATTIVANDO

20%

sono IMPORTANTI, MA NON CI

SONO LE POSSIBILITA'

per farlo 61%

sono INUTILI e per questo

non li sta attivando

12%

Non sa/N.R. 7%

Importanti: 81%

Particolarmente attivo sul fronte sviluppo il settore industria/manifattura. Piuttosto sfiduciato il settore commercio/trasporti/servizi

9

I PIANI DI SVILUPPO…

- Valori % -

TESTO DELLA DOMANDA: Alcuni imprenditori per far fronte alle difficoltà di questi tempi ritengono che sia importante mettere a punto dei piani di sviluppo per garantire la crescita o la solidità della propria azienda. Altri pur ritenendo che i piani di sviluppo sono importanti per la crescita, dichiarano di non riuscire ad attivarli, perché non ci sono le condizioni. Altri infine, pensano che i piani di sviluppo al momento siano inutili. Lei direbbe che per garantire la crescita o la solidità della sua azienda i piani di sviluppo …

20

61

12

26

63

7 15

67

9 15

55

22

LI STA ATTIVANDO NON CI SONO LE POSSIBILITA' per farli sono INUTILI

Totale Industria, Manifatturiero Ediliza Commercio all'ingrosso, trasporti e servizi

Interesse trasversale tra i possibili piani di sviluppo, specie per rete commerciale e nuovi mercati. Si conferma l’attenzione al personale

10

Quali PIANI DI SVILUPPO potrebbero essere INTERESSANTI per un’azienda come la sua?


TESTO DELLA DOMANDA: Secondo Lei quali dei seguenti possibili piani di sviluppo potrebbero essere particolarmente efficienti per un’azienda come la sua?

BASE CASI: 200

21

19

32

37

20

22

1

7

3

Sviluppo di nuovi PRODOTTI

Sviluppo di nuovi SERVIZI

Espansione a NUOVI MERCATI

Potenziamento della RETE COMMERCIALE

Implementazione delle INIZIATIVE COMMERCIALI

FORMAZIONE del PERSONALE per accrescerne le competenze

Altro

Nessuno

Non so

Particolarmente apprezzata l’apertura a nuovi mercati tra chi sta già attivando piani di sviluppo

11

Quali PIANI DI SVILUPPO potrebbero essere INTERESSANTI per un’azienda come la sua?

- Tot. risposte - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: Secondo Lei quali dei seguenti possibili piani di sviluppo potrebbero essere particolarmente efficienti per un’azienda come la sua?

BASE CASI: 200

21

19

32

37

20

22

1

7

3

Sviluppo di nuovi PRODOTTI

Sviluppo di nuovi SERVIZI

Espansione a NUOVI MERCATI

Potenziamento della RETE COMMERCIALE

Implementazione delle INIZIATIVE COMMERCIALI

FORMAZIONE del PERSONALE per accrescerne le competenze

Altro

Nessuno

Non so

Settore Servizi: +34%

Settore Industria/manifatture: +7%

Chi sta attivando piani di sviluppo: +15%

Settore Industria/manifatture: +9%

Chi non trova condizioni per attivare piani di sviluppo: +5%

Soprattutto:

Burocrazia snella e facilitazioni al credito sono gli elementi di contesto (oltre al sostegno economico) percepiti più utili allo sviluppo

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FATTORI DI CONTESTO che favoriscono la CRESCITA


TESTO DELLA DOMANDA: Alcuni imprenditori sostengono che, al di là del sostegno economico o degli incentivi, ci siano dei fattori esterni all’azienda che possono facilitare il business. Tra quelli che ora le leggerò, quali ritiene siano i fattori di contesto che, oltre al sostegno economico, possono maggiormente aiutare la crescita di un’azienda?

BASE CASI: 200

78

53

18

12

10

4

4

1

2

1

BUROCRAZIA snella

Facilit. ACCESSO AL CREDITO per PMI

FORZA LAVORO adeguata

Sostegno all’INNOVAZIONE (incubatori...)

RELAZIONI tra AZIENDE di settore/della …

Sostegno alla RICERCA (strutt. e comp.)

CONNESSIONI tra soggeti dell’economia …

Altro

Nessuno di questi

Non so

Aiuti innovativi al business

22%

Burocrazia e credito: temi più importanti per le piccole imprese. Forza lavoro e servizi innovativi: temi a cuore alle aziende più grandi.

13

FATTORI DI CONTESTO che favoriscono la CRESCITA per dimensione azienda

- Top 3 - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: Alcuni imprenditori sostengono che, al di là del sostegno economico o degli incentivi, ci siano dei fattori esterni all’azienda che possono facilitare il business. Tra quelli che ora le leggerò, quali ritiene siano i fattori di contesto che, oltre al sostegno economico, possono maggiormente aiutare la crescita di un’azienda?

BASE CASI: 200

78

53

22 18

84

68

13 12

73

42

28 22

BUROCRAZIA snella Facilit. ACCESSO AL CREDITO per PMI

Servizi INNOVATIVI al business

FORZA LAVORO adeguata

Tot. Risposte 6-9 add. 10 e più add.

Azioni di sviluppo per lo più assenti o molto tradizionali

14

AZIONI STRATEGICHE messe in atto

- Possibili più risposte - Valori %

TESTO DELLA DOMANDA: Riguardo alle strategie che un imprenditore o manager può mettere in atto per la definizione di piani di sviluppo, abbiamo raccolto diverse suggestioni. Le elencherò ora alcune iniziative che qualche imprenditore ci ha citato come potenzialmente utile allo sviluppo di un’azienda. Può indicare quali delle seguenti ha messo in opera per la sua azienda?

BASE CASI: 200

4

5

8

22

25

13

2

48

Studio dei LEADER DI MERCATO, delle loro attività e strategie

Studio delle AZIENDE DI SUCCESSO, anche di altri settori, e dei loro bisogni

Attenzione ai BISOGNI DEI FORNITORI

Ascolto dei BISOGNI DEI CONSUMATORI

RIDUZIONE COSTI interni

Apertura a NUOVE AREE DI BUSINESS AFFINI al proprio

Apertura a AREE DI BUSINESS NUOVE rispetto alla propria attività

Nessuna di queste

Ma non mancano le eccellenze

15


- Possibili più risposte – aggregazione per area - Valori %


BASE CASI: 200

8

26

25

13

Attività di STUDIO dei Leader di mercato o

delle aziende di successo

ASCOLTO della rete diretta (clienti e

fornitori)


APERTURA A NUOVI BUSINESS

16

26

25

7

Studio e apertura su BUSINESS AFFINI

ASCOLTO della rete diretta (clienti e fornitori)


Studio e apertura su BUSINESS DIVERSI dal

proprio

Proattività marcatamente più alta tra le imprese più grandi

16


- Possibili più risposte - Valori %


BASE CASI: 200

22 25

13

48

19 16

8

63

24

33

16

35

Ascolto dei BISOGNI DEI CONSUMATORI

RIDUZIONE COSTI interni Apertura a NUOVE AREE DI BUSINESS AFFINI al proprio

Nessuna di queste

Totale 6-9 add. 10 o più add.

A fronte di quasi metà degli intervistati statici rispetto alle azioni citate, esiste un 21% di virtuosi attivi su più fronti

17

Numero di AZIONI STRATEGICHE messe in atto

Valori %


BASE CASI: 200

Numero elementi citati

Nessuno 48%

1 31%

2 o più 21%

Infografica

18

Il campione

19

V. Ass. V. %

AREA GEOGRAFICA

- Piacenza, Parma 31 15,5

- Reggio Emilia, Modena 58 29,0

- Bologna 43 21,5

- Ferrara, Ravenna, Forlì e Rimini 68 34,0

SETTORI DI ATTIVITA’

- Industria 93 46,5

- Costruzioni 33 16,5

- Commercio all’ingrosso e trasporti 34 17,0

- Altri servizi 40 20,0

CLASSI DI ADDETTI

-6-9 90 45,0

-10-49 95 47,5

-50 e più 15 7,5

Nota metodologica e informativa (in ottemperanza al regolamento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa: delibera 256/10/CSP, allegato A, art. 5 del 9 dicembre 2010, pubblicato su G.U. 301 del 27/12/2010)

20

Titolo indagine: PIANI DI SVILUPPO: strategie e percezioni delle imprese dell’Emilia Romagna

Soggetto realizzatore: Pepe Research

Committente/acquirente: BLS

Date di rilevazione: 13-20/05/2013

Tema: Aziende e piani di sviluppo in Emilia Romagna

Tipo e oggetto dell’indagine: Sondaggio d’opinione a livello regionale

Popolazione di riferimento: Imprese con oltre 5 addetti dei settori industria, costruzioni, commercio all'ingrosso e trasporti, servizi

Estensione territoriale: Regione Emilia Romagna

Metodo di campionamento: Campione casuale stratificato per quote

Rappresentatività del campione:

Rappresentativo delle aziende dell’Emilia Romagna con almeno 6 addetti dei settori industria, costruzioni, commercio all'ingrosso e trasporti, altri servizi per settore, numero di addetti e area geografica

Margine di errore: ± 6,9%;

Metodo di raccolta delle informazioni:

CATI

Tot. interviste: Rifiuti/sostituzioni:

Totale contatti:

200 1978 2178

9% del totale contatti (Tasso risposta) 91% del totale contatti

Elaborazione dati: PSPP - Ptabs

NOTA METODOLOGICA SINTETICA (PER I MEDIA):

Sondaggio PEPE RESEARCH/ BLS. Campione rappresentativo delle imprese con oltre 5 addetti dei settori industria, costruzioni, commercio all'ingrosso e trasporti, servizi, regione Emilia Romagna.

- Estensione territoriale: regionale - Casi: 200 - Metodo: CATI - Rifiuti/sostituzioni: 1978- Data di rilevazione: 13-20 maggio 2013 - Margine di approssimazione: 6,9%

Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa in caso di diffusione: www.agcom.it. In caso di pubblicazione è obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni.

PEPE RESEARCH non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza.

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