Facoltà di Medicina e Chirurgia · Medicina e Chirurgia tra didattica e ricerca 2 Laboratori e ......

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Facoltà di Medicina e Chirurgia Andrea Vecchi

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Facoltà di Medicina e Chirurgia

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o Canulli

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Medicina e Chirurgia tra didattica e ricerca 2Laboratori e centri di ricerca 6Il sistema universitario e i corsi di studio 10

Lauree Magistrali a Ciclo UnicoMedicina e Chirurgia 12Odontoiatria e Protesi Dentaria 14

LaureeDietistica 16Fisioterapia 18Igiene Dentale 21Infermieristica Modena 22Infermieristica Reggio Emilia 24Logopedia 26Ostetricia 28Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica 30Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare 32Tecniche di Laboratorio Biomedico 34Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia 36Terapia Occupazionale 38

Laurea MagistraleScienze Infermieristiche ed Ostetriche 41

Dopo la laurea 42Informazioni e contatti 44

Indice

Presentazione

Nel corso del 2012 UNIMORE ha ri-organizzato le proprie strutture di-dattiche e di ricerca in base alle in-dicazioni della Legge Gelmini. So-no state attivate le nuove strutture organizzative denominate Diparti-menti ed è stata attivata una strut-tura di raccordo interdipartimenta-le, denominata Facoltà di Medicina e Chirurgia che coordina le attività didattiche dei Dipartimenti di Area Medica. La didattica ha il suo cuo-re nel Centro Servizi Didattici situa-to presso l'Azienda Ospedaliero-U-niversitaria di Modena, rappresenta un punto di eccellenza dell'Ateneo per le dotazioni tecnologiche e per la varietà di servizi che possono es-sere messi a disposizione. Tuttavia la didattica si sviluppa, anche, nel-le corsie degli Ospedali, sedi di una formazione che trova nella pratica clinica uno dei suoi momenti più im-portanti. È infatti la numerosità degli studenti nei laboratori di ricerca dei vari reparti a dare un segno dell'in-tegrazione tra il momento della cura e il momento della ricerca, finalizza-ta alla scoperta delle terapie del do-mani. All'interno della Facoltà la di-dattica, l'assistenza e la ricerca ac-compagnano i futuri laureati lungo tutto il percorso della loro vita uni-versitaria e professionale.

Corsi di Studio

Lauree triennali: Dietistica, Fisiote-rapia, Igiene Dentale, Infermieristi-ca Modena, Infermieristica Reggio Emilia, Logopedia, Ostetricia, Tec-nica della riabilitazione psichiatrica, Tecniche di fisiopatologia cardiocir-colatoria e perfusione cardiovasco-lare, Tecniche di laboratorio biome-dico, Tecniche di radiologia medica

per immagini e radioterapia, Terapia occupazionale. Lauree magistra-li a ciclo unico: Medicina e Chirur-gia, Odontoiatria e protesi dentaria.Lauree magistrali: Scienze infermie-ristiche e ostetriche. L'offerta forma-tiva post-laurea è rappresentata da una scelta tra 44 Scuole di Specia-lizzazione del settore medico, di cui 15 con sede autonoma UNIMORE: Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva, Chirurgia Generale, Ge-riatria, Ginecologia ed Ostetricia, I-giene e Medicina Preventiva, Ma-lattie dell'Apparato Cardiovascola-re, Medicina del Lavoro, Medicina di Comunità, Medicina di Emergen-za-Urgenza, Medicina Interna, Ne-frologia, Ortopedia e Traumatologia, Pediatria, Psichiatria, Radiodiagno-stica, 12 aggregate con sede capo-fila UNIMORE: Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, Chirurgia Toracica, Dermatologia e Venereo-logia, Ematologia, Endocrinologia e Malattie del Metabolismo, Farma-cologia, Malattie dell'Apparato Re-spiratorio, Medicina Legale, Neuro-logia, Oncologia Medica, Reuma-tologia, Urologia, 17 aggregate con sede capofila diversa da UNIMORE: Allergologia ed Immunologia Clini-ca, Anatomia Patologica, Biochimi-ca Clinica, Cardiochirurgia, Chirur-gia Vascolare, Gastroenterologia, Malattie Infettive, Medicina del-lo Sport, Microbiologia e Virologia, Neurochirurgia, Neuropsichiatria In-fantile, Oftalmologia, Otorinolarin-goiatria, Patologia Clinica, Radio-terapia, Scienza dell'alimentazione, Tossicologia medica. Sono inoltre presenti due Corsi di Dottorato di Ricerca, quello in “Medicina clini-ca e sperimentale” e quello in “Neu-roscienze” presso il Dipartimento di Scienze Biomediche metaboliche e neroscienze. Quest'ultimo è in con-

venzione con l'Università di Parma. L'offerta Master si compone di 11 Master di primo livello e 2 Master di secondo livello.

Perchè studiare qui

La qualità della didattica del-la Facoltà risulta essere di spicco: nell'ambito della “Grande Guida U-niversità” 2015/16 redatta da Censis per conto de “La Repubblica” i CdS delle Professioni sanitarie della Fa-coltà sono stati collocati al secon-do posto di una graduatoria nazio-nale; il CdS in Medicina e Chirurgia è stato collocato tra i primi cinque. Le metodiche di apprendimento so-no state nel tempo implementa-te: la Facoltà ha costituito, insieme all'Azienda Ospedaliero–Universita-ria Policlinico di Modena e all'Acca-demia Militare di Modena un Cen-tro di Simulazione Medica Avanzata (SI.MA.MO) ad uso dei suoi studen-ti, che rivoluziona la metodica di ap-prendimento, che diventa totalmen-te interattiva. Attualmente è in fase di realizzazione un ulteriore proget-to finalizzato al potenziamento del-la simulazione didattica in campo sanitario. Gli studenti stranieri pos-sono frequentare i Corsi di Studio nell'ambito di programmi di scam-bio, quali ERASMUS, Marco Polo, Scienza senza Frontiere.

Sede e Territorio

L'attività formativa della Facoltà si svolge, oltre a che presso il Policlini-co, anche nel Polo Ospedaliero del Nuovo Ospedale Civile S.Agosti-no-Estense di Baggiovara e presso l'Azienda Ospedaliera Arcispeda-le S. Maria Nuova di Reggio Emilia. Questi Ospedali, Modena, Baggio-vara e Reggio Emilia, sono i luoghi

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d'integrazione dei compiti assisten-ziali con quelli di formazione e ricer-ca. Recente esperienza innovativa della Facoltà di Medicina e Chirur-gia, è l'organizzazione di percor-si formativi svolti anche al di fuori degli Ospedali, in particolare pres-so gli ambulatori dei Medici di Me-dicina Generale e altre strutture del territorio modenese e reggiano, co-me consultori, residenze sanitarie assistenziali e altre strutture private convenzionate.

Temi di ricerca

L'attività di ricerca è svolta nei quat-tro Dipartimenti di Area Medica: Di-partimento di Scienze Biomedi-che, Metaboliche e Neuroscienze, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell'Adulto, Dipartimento di Medici-na Diagnostica, Clinica e di Sanità Pubblica, Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scien-ze Morfologiche con Interesse Tra-piantologico, Oncologico e di Medi-cina Rigenerativa.

Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Mor-fologiche con Interesse Trapian-tologico, Oncologico e di Medici-na Rigenerativa (CHIMOMO)Il CHIMOMO opera con ottimi ri-sultati in diversi settori della ricer-ca scientifica e pone una particola-re attenzione alla chirurgia avanza-ta, allo studio del ruolo delle cellule staminali nella medicina rigenerati-va, all’oncologia ed infine alle ma-lattie infettive, infiammatorie o con base autoimmune. Partecipa, infat-ti, a progetti di ricerca internaziona-li, nazionali e regionali. I membri del Dipartimento sono impegnati in 209

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progetti, finanziati per un impor-to totale di circa 3.5 milioni di euro. In particolare sono impegnati in va-ri progetti di collaborazione nazio-nale ed internazionale: 10 progetti Prin/Miur, 4 progetti istituzionali (Ai-fa e Istituto Superiore di Sanità), 2 progetti europei, 1 progetto Firb, 1 progetto Erasmus, 6 progetti finan-ziati da charities (Airc, Fism, Fcrm e FcrVignola). In questi ultimi tre an-ni sono stati pubblicati 741 lavori in extenso I.F. medio 3,5. I ricercato-ri dispongono di numerose e avan-zate attrezzature di laboratorio e di utilizzo clinico. L’uso della strumen-tazione è funzionale sia alle attività di ricerca dei singoli gruppi sia alle attività di ricerca trasversale e tra-slazionale. La dimensione naziona-le ed internazionale del Dipartimen-to è ben evidenziata dalle numero-se collaborazioni con enti ed istituti di ricerca di alta rilevanza, diverse consolidate tramite apposite con-venzioni. 2 Progetti Europei (Advan-ce e Diagnoptics attivi dal 1 Dicem-bre 2013, Prof. Pellacani), in con-sorzio con diversi partner europei. Il Dipartimento ha in attivo diverse collaborazioni con numerose uni-versità e centri di ricerca europei, tra cui: Max Plank, Berlino; Chari-tè di Berlino; Università di Valencia; Hospital Clinico, Barcelona; Kin-gs College - Great Hormond Stre-et Hospital, Londra; Ucl, Londra; U-niversità di Graz; Università Paris 6, Parigi; Università di Cracovia; Era-smus Hospital, Brussels. Altri ate-nei ed enti di ricerca extra-europei con cui esistono consolidate col-laborazioni scientifiche sono: Nih Bethesda; Ucsd, San Diego; Ucla, Los Angeles; University of Queen-sland, Brisbane-Australia; Melano-ma Institute Australia, Sydney; Har-

vard University, Boston; University of Pittsbourgh; Purdue University; University of Melbourne, Australia; University of Cape Town; Santa Ca-sa Hospital, Sao Paulo; University of Hawaii. Il Dipartimento possiede competenze ed attività di laborato-rio di base ben integrate con attivi-tà di ricerca diagnostica e terapeu-tica clinica, in ambito medico e chi-rurgico, con capacità molto elevata di promuovere sperimentazioni cli-niche, profit e non profit, in modo particolare nell’ambito delle malat-tie infettive, gastroenterologiche, o-culistiche, muscolo scheletriche, o-dontostomatologiche, uro-nefrolo-giche e dermatologiche. Infine, per quanto riguarda l’imprenditorialità accademica, ad ulteriore dimostra-zione dell’impatto socio-economico delle ricerche intraprese, nel Dipar-timento è presente uno spin-off.

Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto (SMECHIMAI)Il parco tecnologico dello SMECHI-MAI comprende 10 Laboratori di ri-cerca attrezzati con apparecchiatu-re sofisticate, all’avanguardia della tecnologia (Piattaforma Immunolo-gica; Piattaforma di Biologia Mole-colare; Citofluorimetro Sorter; Mi-croarray Scanner System) presso cui operano ricercatori e tecnici al-tamente specializzati. I laboratori di ricerca sono attigui alle aree di de-genza. Questo particolare conte-sto facilita l’integrazione delle atti-vità assistenziali, didattiche e di ri-cerca favorendo il trasferimento dei risultati della ricerca e dell’innova-zione nell’attività clinica quotidia-na (ricerca traslazionale). Il Diparti-mento possiede un capitale di com-petenze che ne fanno un punto di

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riferimento importante anche per il territorio promuovendo diverse atti-vità di collaborazione con il mondo produttivo e imprenditoriale del ter-ritorio modenese attraverso il Tec-nopolo di Mirandola, e attraverso brevetti nazionali ed internaziona-li. La produzione scientifica del Di-partimento è altamente qualificata. Le pubblicazioni scientifiche su rivi-ste internazionali a cura di docen-ti e ricercatori sono circa duecento all’anno, un quarto delle quali frut-to di collaborazioni internazionali. Numerose risultano altresì le parte-cipazioni a programmi di ricerca di studio, coordinati da membri del Di-partimento, in collaborazione con enti di ricerca esterni quali, Ministe-ro della Salute, Regione Emilia-Ro-magna, Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale-Ministero, Miur, Aifa, Te-lethon e Airc.

Dipartimento di Medicina Dia-gnostica, Clinica e di Sanità Pub-blica (DICLISAN)Il DICLISAN esprime in un’articola-ta matrice di gruppi e centri di ri-cerca la sua vocazione all’indagine trasversale a tutte le aree mediche: dai meccanismi molecolari e di tra-smissione delle malattie, alle me-todiche di analisi e riconoscimento delle patologie, all’apprezzamento e valutazione dei determinanti psichi-ci e degli aspetti di interesse lega-le attinenti alla salute, fino alla pre-venzione a livello popolazionistico. Ospita inoltre al suo interno, com-petenze specialistiche di tipo stati-stico e metodologico che permet-tono una rigorosa nonché moderna analisi e valorizzazione dei risulta-ti della ricerca al fine di massimiz-zarne la ricaduta clinici. I numerosi gruppi di lavoro intrattengono for-ti vincoli formali e informali di colla-

borazione reciproca a livello dipar-timentale, mantengono rapporti di associazione attiva in progetti con colleghi degli altri Dipartimenti di A-teneo e hanno intessuto nel tempo una ricca rete di relazioni di ricerca con centri nazionali e internaziona-li di chiara fama. Vengono elenca-te, di seguito, i principali gruppi e a-ree tematiche di ricerca: Anestesio-logia, Audiologia medica, Esosomi, Igiene, Medicina legale, Oncologia, Tumori colorettali, Tossicologia me-dica, Centro cefalee e abuso di far-maci, Patogenesi microbica, Pato-logia molecolare, Psichiatria e Neu-ropsichiatria Infantile, Nutrizione e nutrigenomica, Radiologia, Diagno-stica e medicina nucleare, Reuma-tologia.

Dipartimento di Scienze Bio-mediche, Metaboliche e Neuro-scienze (NEUBIOMET)Il NEUBIOMET è nato su iniziativa di docenti e ricercatori di discipli-ne di base, quali Anatomia, Chimica Biologica, Farmacologia, Fisiologia, Patologia Generale e Psicologia, e cliniche in aree di rilevanza strate-gica quali Endocrinologia, Geria-tria, Medicina metabolica e Neuro-scienze. La spiccata vocazione tra-slazionale e le collaborazioni in atto con gruppi leader sul piano nazio-nale e internazionale rappresenta-no punti qualificanti sul piano del-la ricerca, della didattica pre e post laurea, dell’innovazione diagnosti-ca/terapeutica e dell’organizzazio-ne sanitaria. Sul piano scientifico, gli obiettivi perseguiti dal Diparti-mento sono lo studio della morfo-logia, biochimica, fisiologia e pato-logia dei processi biologici, lo stu-dio dei processi cognitivi e dei loro correlati neurali, e la ricerca di nuo-vi approcci farmacologici e, più in

generale, terapeutici in ambito car-diovascolare, endocrino-metaboli-co, neurologico, oncologico e sche-letrico. Queste linee di ricerca sono basate su un approccio che integra scienze di base e cliniche e su me-todiche di studio che comprendono approcci sperimentali in vitro (su si-stemi cellulari e molecolari) e in vi-vo (su modelli animali e sull’uomo). Al Dipartimento afferiscono i diret-tori/coordinatori della linea di ricer-ca “Neuroscienze”, delle Scuole di Dottorato in Medicina clinica e spe-rimentale e in Neuroscienze, delle Scuole di Specializzazione in Chi-rurgia vascolare, Endocrinologia, Farmacologia medica, Geriatria, Medicina interna, Medicina di co-munità, Medicina dello sport, Neu-rologia, Scienza dell’alimentazione.

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Laboratorio di Gastroente-rologia/Epatologiamolecolare (CHIMOMO)

Microscopio confocale Leica, com-pleto di cella per microscopia in vi-vo; Sequenziatore automatico Ap-plied biosystem Facility per Zebra-fish Sistema di microniezione Leica Incubatore per colture cellulare a CO2; 3 Thermal Cyclers PCR (Ap-plied Biosystem); Ultracentrifuga Beckman; Cappe a flusso laminare Incubatori a CO2; Strumentazione di base per Laboratori di biologia molecolare (autoclavi, stufe, siste-ma di ultrafiltrazione acqua, etc.). Costo complessivo delle apparec-chiature-strumentazione: 1.500.000 euro. Superficie: 500 mq

prof.ssa Erica Villavia del Pozzo 71, ModenaPoliclinico, ingresso 2piano IV, corpo Awww.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio di Patologia Generale e Immunologia (CHIMOMO)

Valore strumentazione (cappe a flusso laminare, citofluorimetro At-tune NxT, cell sorter BioRad S3e, citofluorimetri Partec ML e Spa-ce, 2 real time PCR, sequenziato-re, centrifughe, incubatori, freezer a -80 e -20, stumentazione minore): 800.000 euro. Superficie: 80 mq

prof. Andrea Cossarizza via Campi 287, ModenaVI piano; edificio MO15www.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio della Clinica Malattie Infettive (CHIMOMO)Valore strumentazione (cappe a flusso laminare, citofluorimetro At-tune, real time PCR, centrifuga, in-cubatore, stumentazione minore): 150.000. Superficie: 145 mqprof.ssa Cristina Mussinivia Campi 287, ModenaV piano · edificio MO15www.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio di Biologia ed Immunopalogia Cutanea (CHIMOMO)

Costo delle apparecchiature-stru-mentazione: strumentazione per colture cellulari, analisi biochimiche e molecolari che non superano indi-vidualmente i 100.000 euro. Attrez-zature utilizzate al CIGS: Microsco-pio confocale. Attrezzatura utilizza-ta al Centro Interdipartimentale di Ricerche Genomiche (CGR): Affy-metrix Next Generation GeneChip® Human Transcriptome Array. Superficie: 200mq

prof. Giovanni Pellacanivia del Pozzo 71, ModenaPoliclinico · III piano, ala L e I piano ala A (lab. ex-neurologia)www.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio Istologia Cellule Staminali-Medicina Rigenerativa Biologia Molecolare (CHIMOMO)

Costo delle apparecchiature-stru-mentazione: strumentazione per colture cellulari, analisi biochimiche e molecolari, preparazioni istologi-che M.O.M.E. 800.000 euro. Attrez-zature utilizzate al CIGS: S.E.M.,

T.E.M e Microscopio Confocale. Superficie: 400mq

prof. Anto de Polvia del Pozzo 71, ModenaPoliclinico · piano terra e I piano ex Dipartimento di Istologia-Anatomiawww.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratario di Biologia Cutanea (CHIMOMO)

Costo delle apparecchiature-stru-mentazione: strumentazione per colture cellulari, analisi biochimiche e molecolari che non superano indi-vidualmente i 100.000 euro. Attrez-zature utilizzate al CIGS: Microsco-pio confocale. Attrezzatura utilizza-ta al Centro Interdipartimentale di Ricerche Genomiche (CGR): Affy-metrix Next Generation GeneChip® Human Transcriptome Array.Superficie: 200mq

prof. Carlo Pincellivia del Pozzo 71, ModenaPoliclinico · III piano, ala L e I piano ala A (lab. ex-neurologia)www.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio didattico di odontoiatria “Aula Manichini” (CHIMOMO)

prof. Ugo Consolovia Campi 213/b, Modenawww.chimomo.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio di Immuno-Ematologia Sperimentale (SMECHIMAI)

Il laboratorio, posizionato al IV pia-no del Padiglione Beccaria/COM, è

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dotato di attrezzature di alto livello di specializzazione (piattaforma im-munologica) per studiare le carat-teristiche immunologiche predittive della risposta alla terapia medica in pazienti con malattie neoplastiche ematologiche e complicanze infetti-ve (virali e fungine).

prof. Mario Luppidott. Leonardo Potenzawww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio di Ematologia-Biologia Molecolare (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato al IV pia-no del Padiglione Beccaria/COM ed equipaggiato con le più importanti strumentazioni per svolgere attività di diagnostica ematologica e di ri-cerca orientata in particolare a stu-diare i fattori prognostici biologici, le implicazioni funzionali e terapeu-tiche nella leucemia linfatica croni-ca.

prof. Roberto Marascawww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio Malattie Eredometaboliche del Fegato (SMECHIMAI)

Le linee di ricerca attive nel labora-torio riguardano lo studio della pa-togenesi molecolare e delle terapie innovative dell'emocromatosi eredi-taria. Il laboratorio è attrezzato con strumentazioni scientifiche ad alto livello.

prof. Antonello Pietrangelowww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.htmlLaboratorio Terapie

Oncologiche dell'Adulto (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato al IV pia-no del padiglione Beccaria/COM. L'obiettivo principale del laboratorio è quello di studiare il potenziale te-rapeutico delle cellule staminali per la rigenerazione dei tessuti e la cu-ra dei tumori sviluppando e produ-cendo innovativi strumenti biotec-nologici. Il laboratorio di ricerca è attrezzato con una piattaforma tec-nologica per la coltura e l'analisi ex vivo delle cellule staminali.

prof. Massimo Dominiciwww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio di Ricerca Materno-Infantile (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato al VII piano del Policlinico di Modena. I principali temi di ricerca del Labo-ratorio sono: terapie cellulari avan-zate anti-tumorali; trapianti e studio del microambiente midollare.

prof. Lorenzo Iughettiwww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio Ginecologia e Ostetricia (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato al VI pia-no del Policlinico di Modena. I prin-cipali temi di ricerca riguardano lo studio di nuove strategie di pre-venzione e trattamento delle prin-cipali patologie ostetriche e fatto-ri di rischio: parto pretermine, pre-eclampsia, obesità.

prof. Fabio Facchinetti

www.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio di Elettrofisiologia Neonatale (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato al VII piano del Policlinico di Modena. I principali temi di ricerca riguardano lo sviluppo neurologico del neona-to pretermine e le infezioni neonata-li precoci e tardive.

prof. Fabrizio Ferrariwww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio Biomateriali (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato all'inter-no del campus universitario di via Campi a Modena. Il gruppo di ricer-ca si occupa di studiare le proce-dure innovative relate alla chirurgia maxillo-facciale.

prof. Luigi Chiariniwww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

Laboratorio Clinico Osso Fragile (SMECHIMAI)

Il laboratorio è posizionato al III pia-no del Policlinico di Modena. I prin-cipali temi di ricerca riguardano la valutazione e il trattamento delle patologie dell'Apparato Locomoto-re associate a fragilità ossea.

prof. Fabio Cataniwww.smechimai.unimore.it/site/ho-me.html

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Laboratori

Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Malattie Rare del Polmone - MaRP (SMECHIMAI)

Costituito nel Gennaio 2007, il Cen-tro ha come obiettivi principali for-nire un'assistenza clinica dedica-ta ai pazienti affetti da malattie rare del polmone e sviluppare linee di ri-cerca innovative ed originali in que-sto campo.

Direttore: prof. Clodoveo Ferri Coordinatore: prof. Luca Richeldiwww.marp.unimore.it

Biochimica Molecolaree Cellulare dei Tumori (NEUBIOMET)

Il gruppo studia le basi biologiche del cancro della prostata, con lo scopo di identificare nuovi biomar-catori ed i meccanismi alla base della resistenza acquisita alla che-mioterapia nel tumore ovarico.

prof. Gaetano Marverti dott. Domenico D’Arcawww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Endocrinologia Clinica, Molecolare e Cellulare NOCSAE (NEUBIOMET)

Il gruppo di Endocrinologia condu-ce sia studi di ricerca clinica che di base/transazionale, con focus sull'Endocrinologia della Riprodu-zione/Andrologia, ma con ampio spettro di attività dalla patologia ti-roidea al diabete, all'osteoporosi ed all'arteriosclerosi.

prof.ssa Manuela Simoniwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca

Centro di Valutazione ge-riatrica NOCSAE (NEUBIO-MET)

Il gruppo di Geriatria conduce stu-di in ambiti di Biogerontologia, Car-diogeriatria, Psicogeriatria, Orto-geriatria, in particolare, rivolte ai meccanismi delle sincopi e all'iden-tificazione di strumenti per individu-rare il rischio e la prevenzione delle cadute nell'anziano.

prof. Marco Bertolottidott.ssa Chiara Mussiwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca

Medicina Metabolica NOCSAE (NEUBIOMET)

Il gruppo conduce studi di ricerca tra-slazionale nelle malattie metaboli-che ad alta e bassa prevalenza e ad espressione epatica e sistemica, in particolare su epatopatie dismetabo-liche e virali, tumori epatici indotti sia da fattori virali che metabolici, studi clinici e di efficacia terapeutica nelle epatopatie dismetaboliche, nelle ma-lattie rare da accumulo lisosomiale e nelle iperlipemie eredofamigliari.

prof.ssa Francesca Carubbiprof.ssa Lucia Carulliwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca

Morfologia Funzionale (NEUROBIOMET)

Il gruppo di ricerca si occupa di I-sto-fisio-patologia dei tessuti sche-letrici e degli organi degli apparati digerente e riproduttore femminile.

prof.ssa Carla Palumbo www.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca

Farmacologia Cardio-Cerebrovascolare (NEUBIOMET)

Il gruppo effettua studi preclinici per l'identificazione di farmaci in-novativi per il trattamento di gravi condizioni ipossiche e ad azione sia neuroprotettiva che neurogenica, efficaci in condizioni neurodegene-rative acute e croniche.

prof. Salvatore Guariniwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Neurobiologia e Patologia Molecolare e Cellulare (NEUBIOMET)

Il gruppo si occupa di aspetti neu-robiologici alla base di patologie neurologiche, in particolare neuro-degenerative e neuromuscolari, e-pilessia, meccanismi della dipen-denza da nicotina e della neuropro-tezione.

prof. Michele Zoliprof. Giuseppe Biaginiprof.ssa Serena Carrawww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Neurofisiologia Sperimen-tale e Computazionale (NEUBIOMET)

Il gruppo si occupa della compren-sione dei meccanismi sinaptici e cellulari alla base dell'elaborazio-ne dei segnali nei circuiti neuronali, in particolare del cervelletto e delle corna dorsali del midollo spinale di cui si studiano i meccanismi coin-volti nella trasmissione e nella pla-sticità sinaptica e l'organizzazione

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spazio-temporale della codifica del segnale neuronale.

prof. Albertino Bigianiprof. Jonathan Mapelliwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Meccanismi sensori-motori periferici e spinali (NEUBIOMET)

L'attività di ricerca riguarda lo stu-dio di meccanismi funzionali relativi alla trasduzione e trasmissione sen-soriale (a livello periferico e spinale) per il sistema dolorifico, tattile e del prurito e all'attività motoria (a livello spinale), nonché i meccanismi di in-tegrazione tra cellule gliali e neuro-nali a livello spinale.

prof.ssa Rita Bardoniprof. Vittorio Vellaniwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Neuroimmagini Funzionali(NEUBIOMET)

Il gruppo studia i sistemi neura-li coinvolti nella percezione e mo-dulazione del dolore, in funzioni co-gnitive, e nella programmazione del movimento volontario, sia in sog-getti sani sia in pazienti; inoltre, si occupa dello sviluppo di tecniche di acquisizione ed analisi di neuro-im-magini funzionali e strutturali di ri-sonanza magnetica a livello spinale e cerebrale.

prof. Carlo Adolfo Porro www.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Neuroscienze cliniche NOCSAE (NEUBIOMET)

Il gruppo si propone di studiare il substrato biologico delle facoltà cognitive e del comportamento e di migliorare la terapia delle malat-tie neurologiche (epilessia, demen-za di Alzheimer, Parkinson, ecc.), utilizzando tecniche di risonanza magnetica funzionale (fMRI) e strut-turale, e partecipando a sperimen-tazioni cliniche controllate multi-centriche di fase II e di fase III.

prof. Paolo Frigio Nichelliwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Psicologia ed Elettrofisiologia Cognitiva (NEUBIOMET)

Il gruppo studia i processi cogniti-vi e i loro correlati neurali con par-ticolare riferimento a diversi aspetti della comprensione del linguaggio, dell'elaborazione del volto umano e delle decisioni economiche, sia in popolazioni sane che cliniche. prof.ssa Cristina Cacciariwww.neubiomet.unimore.it/site/ho-me/ricerca.

Ricerca Clinica Dedicato allo Sviluppo e Gestione di Studi Clinici nelle Malattie (DICLISAN)

Il laboratorio svolge la propria atti-vità in stretta collaborazione con la FIL (Fondazione Italiana Linfomi), che raggruppa in un unico network 143 centri oncoematologici italiani. Grazie a questo ampio network la FIL ha permesso la conduzione, da parte di ricercatori del nostro Dipar-timento, in qualità di PI, di ambiziosi

progetti di ricerca clinica. Presso il Dipartimento è attivo il Trial Office della FIL, il cui Presidente è stato, nei due anni passati, un membro del Dipartimento e che attualmen-te riveste il ruolo di Past President.

prof. Massimo Federicowww.unimore.it/ateneo/dsp.html

Centro Cochrane Italiano (DICLISAN)

Un docente del dipartimento diri-ge il Centro Cochrane italiano che valuta criticamente e diffonde le informazioni relative alla efficacia degli interventi sanitari.

prof. Roberto D'Amico

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Il sistema universitario

L'offerta didattica si articola in corsi di studio organizzati su due livelli, in sequenza tra loro.

I livello, Laurea

La laurea assicura un'adeguata pa-dronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientata all'acquisizione di specifiche conoscenze e compe-tenze professionali. La durata nor-male della laurea è di 3 anni. Per essere ammessi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro tito-lo di studio conseguito all'estero, ri-conosciuto idoneo. Per conseguire la laurea, unitamente alla qualifica accademica di dottore, lo studente deve aver maturato 180 CFU (Cre-diti Formativi Universitari) compren-sivi di quelli relativi alla conoscen-za obbligatoria anche di una lingua straniera.

II livello, Laurea Magistrale

La laurea magistrale offre una for-mazione di livello avanzato per l'e-sercizio di attività di elevata qualifi-cazione in ambiti specifici. La dura-ta normale della laurea magistrale è di 2 anni. Per essere ammessi oc-corre essere in possesso della lau-rea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro tito-lo conseguito all'estero, riconosciu-to idoneo. Per conseguire la laurea magistrale, unitamente alla qualifi-ca accademica di dottore magistra-le, lo studente deve avere matura-to 120 CFU (Crediti Formativi Uni-versitari).

Laurea Magistrale a ciclo unico

Nei casi previsti dalla normativa na-zionale o dell'Unione Europea, la laurea magistrale può essere a ciclo

unico, ossia consistere in un per-corso formativo cui si accede con il diploma di scuola secondaria supe-riore, o altro titolo conseguito all'e-stero e riconosciuto idoneo, per u-na durata normale di 5 o 6 anni. Per conseguire la laurea magistrale nei corsi a ciclo unico, unitamente al-la qualifica accademica di dotto-re magistrale, lo studente deve a-ver maturato 300 o 360 CFU (Credi-ti Formativi Universitari), a seconda della durata del corso.

Dopo la laurea

Dopo il conseguimento della Lau-rea o della Laurea Magistrale, a se-conda del titolo di studio acquisito, la formazione universitaria può es-sere proseguita nei Corsi di Master Universitario di primo o secondo li-vello, Dottorato di Ricerca e Scuo-le di Specializzazione. Al termine si consegue rispettivamente il tito-lo di master universitario, dottore di ricerca e di specialista. La durata di questi corsi di studio varia da un minimo di un anno fino a un massi-mo di 6 anni.

Crediti Formativi Universitari · CFU

Il CFU è l'unità di misura di lavoro richiesto allo studente per l'esple-tamento di ogni attività formativa prescritta dagli ordinamenti didatti-ci dei corsi di studio per consegui-re un titolo di studio universitario. Ciascun CFU dei corsi di laurea e di laurea magistrale corrisponde a 25 ore di impegno medio per studente. I CFU sono acquisiti dallo studen-te con il superamento dell'esame o di altra forma di verifica del profitto.

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e i corsi di studio

Attività formative

Per attività formativa si intende ogni attività organizzata o prevista dal-le università al fine di assicurare la formazione culturale e professiona-le degli studenti, con riferimento, tra l'altro, ai corsi di insegnamento, ai seminari, alle esercitazioni pratiche o di laboratorio, alle attività didat-tiche a piccoli gruppi, al tutorato, all'orientamento, ai tirocini, ai pro-getti, alle tesi, alle attività di studio individuale e di autoapprendimento.

Classi di laurea

I corsi di studio sono raggruppa-ti in classi di laurea e classi di lau-rea magistrale. La classe è indicata da un numero e riunisce i corsi con i medesimi obiettivi formativi, defini-ti per legge, cioè l'insieme delle co-noscenze e delle abilità che caratte-rizzano il profilo culturale e profes-sionale del corso di studio. I corsi attivati nella stessa classe hanno i-dentico valore legale. Le lauree e le lauree magistrali sono rilasciate con l'indicazione della classe ministe-riale di appartenenza.

Curriculum

Articolazione all'interno di un corso di studi, definito da un gruppo di di-scipline specifiche.

Obblighi Formativi Aggiuntivi · OFA

L'accesso all'Università deve es-sere preceduto da una verifica ob-bligatoria delle conoscenze inizia-li, necessarie per poter frequenta-re proficuamente il corso di laurea. L'esito di tale verifica può attribuire allo studente obblighi formativi ag-

giuntivi (OFA) che sono da assol-vere entro il primo anno di corso, Attraverso la frequenza di specifici corsi organizzati dall'Ateneo gli stu-denti vengono agevolati nel recu-pero di tali debiti formativi finalizza-ti al superamento della conclusiva prova di accertamento del profitto.

Anno Accademico

Rappresenta il periodo durante il quale si svolgono le lezioni, le ses-sioni di esame e di laurea. Le attivi-tà didattiche iniziano di norma non oltre il 1° ottobre e terminano non oltre il 30 settembre dell'anno suc-cessivo.

Attività didattica

L'attività didattica si articola, di nor-ma, in due periodi didattici (seme-stri) e inizia generalmente il 1° otto-bre. La sessione d'esame è unica, ha inizio con il 1° novembre e ter-mina entro il 20 aprile dell'anno ac-cademico successivo. Sono previ-sti vari appelli d'esame nei periodi di interruzione delle lezioni.

Accessi

L'accesso ai corsi di studio può es-sere a numero programmato nazio-nale, a numero programmato loca-le, libero. Per iscriversi ad un corso ad accesso programmato è neces-sario superare l' esame di ammis-sione. Essi sono regolati da speci-fici bandi. I corsi ad accesso libero non prevedono una selezione; tut-tavia, è obbligatorio sottoporsi al test di verifica delle conoscenze i-niziali.

Esame

Rappresenta l'accertamento del profitto dello studente rispetto alla attività formativa svolta. Il voto d'e-same è espresso in trentesimi.

Prova finale

La laurea e la laurea magistrale si conseguono, unitamente alla relati-va qualifica accademica, previo su-peramento della prova finale.

I corsi di studio

Lauree Magistrali a ciclo unicoMedicina e ChirurgiaOdontoiatria e Protesi Dentaria

LaureeDietisticaFisioterapiaIgiene DentaleInfermieristica ModenaInfermieristica Reggio EmiliaLogopediaOstetriciaTecnica della Riabilitazione PsichiatricaTecniche di Fisiopatologia Cardiocirco latoria e Perfusione CardiovascolareTecniche di Laboratorio BiomedicoTecniche di Radiologia Medica per Immagini e RadioterapiaTerapia Occupazionale

Laurea MagistraleScienze Infermieristiche ed Ostetriche

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PresentazioneIl corso di Laurea Magistrale in Me-dicina e Chirurgia, si articola su sei anni e 36 corsi integrati. Durante il primo biennio, si affrontano pre-valentemente le scienze di base. A partire dal terzo anno si inizia-no a studiare tutte le discipline cli-niche, le specialità mediche e chi-rurgiche, le discipline proprie della sanità pubblica, la medicina legale e la medicina del lavoro. Sono inol-tre studiati i fondamenti delle prin-cipali metodiche di laboratorio e di diagnostica per immagini, ed i prin-cipi delle applicazioni alla medicina delle tecnologie biomediche. Paral-lelamente alle lezioni frontali, lo stu-

Medicina e Chirurgia

Sede: via del Pozzo, 7141124 Modena

Durata: 6 anniCrediti Formativi: 360

Classe di Laurea: LM-41 Medicina e Chirurgia

Laurea Magistrale a ciclo unicoLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoFisica e Informatica (6)Istologia Ed Embriologia (7)Chimica e Propedeutica Biochimica (7)Inglese (12)Anatomia Umana I (9)Chimica Biologica (9)

Secondo AnnoBiologia E Genetica (10)Anatomia Umana Ii (9)Fisiologia Umana e Fisiopatologia (18)

Terzo AnnoMicrobiologia E Virologia (7)Metodologia Clinica (8)Patologia Generale e Immunologia (13)Metodologia Medico

Scientifica di Base (6)Epidemiologia e Statistica Medica (7)Patologia Sistematica 1 (13)

Quarto AnnoIgiene e Sanità Pubblica (7)Patologia Sistematica 2 (11)Diagnostica per Immagini (6)Patologia Sistematica 3 (10)Patologia Sistematica 4 (11)Psicologia e Neurofisiologia (6)

Quinto AnnoPsichiatria (8)Malattie del Sistema Nervoso (10)Anatomia Patologica (12)Farmacologia (11)Malattie Otorinolaringoiatriche, Odontostomatologichee dell'apparato Visivo (9)

Malattie dell'apparato locomotore (5)Pediatria e Genetica Medica (11)Ginecologia e Ostetricia (6)

Sesto AnnoEmergenze Medico Chirurgiche (6)Medicina Legale (5)Oncologia Medica (5)Chirurgia Generale (12)Medicina Interna e Geriatria (17)Metodologie Mediche (6)Medicina Generale e Cure Primarie (10)Attività Elettive (8)Tirocinio A Scelta (9)

dente svolge attività formative pro-fessionalizzanti, presso strutture assistenziali universitarie e conven-zionate. Il tirocinio viene svolto an-che sul territorio, presso gli ambula-tori dei medici di medicina generale e le strutture territoriali del servizio sanitario regionale. Vengono valo-rizzati gli aspetti del rapporto con il paziente, anche sotto l'ambito psi-cologico, e della comunicazione con i familiari. La capacità di col-laborare con diverse figure profes-sionali in attività sanitarie di gruppo, la capacità di riconoscere i proble-mi sanitari della comunità e di inter-venire in modo competente comple-tano il quadro delle competenze ri-chieste.

Accesso al corsoL'accesso al corso è pre-program-mato. Il numero dei posti disponi-bili è definito annualmente sulla ba-se del fabbisogno stimato dalle au-torità sanitarie locali e nazionali. Di norma, il numero dei posti a dispo-sizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è di 130 unità. Il pro-gramma dell'esame di ammissione viene stabilito annualmente dal Mi-nistero dell'Istruzione, dell'Univer-sità e della Ricerca. Il test di am-missione include abitualmente do-mande di logica, biologia, chimica, matematica, fisica e cultura genera-le. Poiché il numero degli aspiran-ti al corso di studio è sempre molto

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Mondo del lavoroI laureati nel corso di Laurea Magi-strale in Medicina e Chirurgia svol-geranno l'attività di medico-chirur-go nei vari ruoli ed ambiti profes-sionali siano essi clinici, sanitari o biomedici. Sono oggetto della pro-fessione di Medico Chirurgo le atti-vità inerenti la diagnosi e la terapia de gli stati morbosi organici e fun-zionali dell'uomo, ma anche le at-tività di prevenzione, sia individua-le che collettiva. Gli sbocchi occu-pazionali, normalmente, sono forniti da ambulatori pubblici e privati, o-spedali e centri specialistici, univer-sità e centri di ricerca, organizza-zioni sanitarie ed umanitarie nazio-nali ed internazionali.

Vero e falso1) Il corso di studio in Medicina e Chirurgia è difficile. FALSO! E' un percorso lungo e impegnativo, con giornate che prevedono tirocini in ospedale, lezioni in aula e studio a casa, ma può essere affrontato con successo da tutti i diplomati, so-prattutto provenienti dai licei, ma anche dagli istituti tecnici. La per-centuale media dei laureati in corso è infatti del 90%. 2) La laurea in Me-dicina e Chirurgia favorisce l'ingres-so nel mondo del lavoro. VERO! Il tasso di occupazione dei laurea-ti in Medicina e Chirurgia, negli ul-timi 5 anni, va oltre il 97%: un terzo trova immediatamente occupazio-ne e i rimanenti due terzi lavorano come specializzandi in formazione. 3) Il laureato in Medicina e Chirurgia lavora solo negli Ospedali. FALSO! Oltre alle attività cliniche il laurea-to in Medicina può lavorare sul terri-torio come medico di medicina ge-

nerale, nel settore della sanità pub-blica e dei servizi, nella ricerca, nel biomedicale, nella medicina legale, del lavoro e dello sport.

superiore al numero di posti mes-si a bando, lo studente motivato a frequentare il corso di Laurea Ma-gistrale in Medicina e Chirurgia de-ve dedicarsi intensamente allo stu-dio di queste materie per poter su-perare l'esame di selezione.

Occasioni di studio all'esteroIl corso di studio in Medicina e Chi-rurgia aderisce al progetto di scam-bio internazionale Erasmus Plus e offre ai propri studenti un periodo di formazione all'estero. I Paesi con i quali è attualmente attiva questa possibilità sono la Spagna e la Tur-chia. Altri programmi di internazio-nalizzazione sono promossi da As-sociazioni Studentesche e singoli docenti e vengono incentivati e ri-conosciuti come Attività Didattiche Elettive.

Proseguire gli studiIl corso di Laurea Magistrale in Me-dicina e Chirurgia permette l'acces-so, senza debiti formativi, ai Master di secondo livello o ai Dottorati di Ricerca. La maggior parte dei lau-reati in Medicina continua il percor-so formativo accedendo alle singo-le Scuole di Specializzazione di a-rea medica, della durata di 4 e 5 anni, ed ai corsi di formazione dei medici di medicina generale, della durata di 3 anni.

Presidenteprof. Gianni Cappellitel. 059 422 [email protected]

Delegato al tutoratodott. Enrico Fiandridott.ssa Alina Masellitel. 059 422 3226 - [email protected]@unimore.itwww.cdlmedicina.unimore.it

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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nio è composto da attività forma-tive di base, volte alla conoscenza dei fondamenti dell'organizzazio-ne strutturale e delle funzioni vita-li del corpo umano. Il biennio com-prende, inoltre, corsi che affrontano le problematiche legate al rappor-to medico-paziente e alla compren-sione dei principi base della meto-dologia scientifica. Nel biennio lo studente apprende, inoltre, i princi-pi dell'Odontoiatria e il metodo per affrontare il paziente con problema-tica oro-dentale. Il successivo trien-nio prevede lo studio di discipline di interesse medico, chirurgico e spe-cialistico con particolare riferimen-to alle problematiche cliniche corre-late alle patologie odontostomato-

PresentazioneIl corso di Laurea Magistrale a ci-clo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria, ha durata di sei anni e rila-scia il titolo di Dottore in Odontoia-tria e Protesi Dentaria. L'abilitazione alla professione dell'Odontoiatria, avviene tramite Esame di Stato, co-stituito da prove pratiche/scritte e orali, e si svolge in due sessioni an-nuali, in base alle date fissate dal Ministero. L'Ordinamento del cor-so di Laurea Magistrale in Odonto-iatria prevede insegnamenti di ba-se e professionalizzanti con i qua-li si forniscono allo studente le basi scientifiche e la preparazione teo-rico-pratica necessarie all'eserci-zio della professione. Il primo bien-

logiche. Queste attività formative si svolgono contestualmente allo stu-dio delle discipline odontoiatriche e al tirocinio pre-clinico, presso au-la didattica attrezzata, e al tirocinio clinico professionalizzante, presso gli ambulatori. Il sesto anno prevede un'attività didattica esclusivamen-te professionalizzante finalizzata al-la cura del paziente con patologie odontostomatologiche che prose-gue ed integra le competenze ma-turate nelle diverse aree cliniche nei precedenti anni. L'attività di tiroci-nio si svolge sotto la guida di nume-rosi tutor clinici, specialisti del set-tore odontoiatrico, presso strutture pubbliche o private, convenzionate con il corso di studio dell'Università di Modena e Reggio Emilia.

Odontoiatria e Protesi Dentaria

Sede: via del Pozzo, 71 41124 Modena

Durata: 6 anniCrediti Formativi: 360

Classe di Laurea: LM-46 Odontoiatria e protesi dentaria

Laurea Magistrale a ciclo unicoLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoScienze Comportamentali e Metodologia Scientifica (13)Chimica e Propedeutica a Biochimica (7)Fisica Applicata (6)Lingua Inglese (7)Istologia (8)Biochimica E Biologia Generale (11)Anatomia Umana (9)

Secondo AnnoBiochimica e Biologia Molecolare (10)Fisiologia (9)Principi di Odontoiatria (15)Ade I-II (1+2)Patologia Generale (9)Microbiologia ed Igiene (14)

Terzo AnnoMateriali Dentali e Tecnologie Protesiche (15)Scienza Mediche I (12)Farmacologia (9)Diagnostica per Immagini e Radioterapia (6)Anatomia Patologica (9)Patologia Speciale Odontostomatologica (6)

Quarto AnnoScienze Anestesiologiche, Chirurgi-che e dell'Emergenza (8)Discipline Odontostomatologiche I (17)Medicina Legale e del Lavoro (6)Odontoiatria Restaurativa (12)Discipline Odontostomatologiche (11)Scienze Mediche II (6)

Quinto AnnoParadontologia (11)Protesi Dentaria (6)Ortodonzia (9)Chirurgia Orale (6)Patologia Oro-Cervico-Facciale (8)Odontoiatria Pediatrica (7)Implantoprotesi (12)Ade III (1)

Sesto AnnoOdontostomatologia Applicata (24)Ade IV-V (1+1)

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Proseguire gli studiLa Laurea Magistrale in Odontoia-tria permette di accedere a Master e Corsi di Perfezionamento univer-sitari che permettono l'acquisizione di competenze avanzate in diversi settori specialistici. In particolare, annualmente, vengono offerti Corsi e Master di Chirurgia Orale, Chirur-gia Implantoprotesica, Conservati-va ed Endodonzia, etc. organizzati con parti teorico-pratiche. Dall'an-no accademico 2015-2016, la Lau-rea Magistrale si modificherà pro-gressivamente in modo da conferire ai futuri laureati il titolo con validità Europea: questo darà la possibilità ai Laureati in Odontoiatria e Protesi Dentaria di Unimore di poter eser-citare la professione nei Paesi della Comunità Europea.

Mondo del lavoroL'Odontoiatra svolge la propria at-tività professionale in strutture sa-nitarie pubbliche o in studi odonto-iatrici privati, come dipendente o in regime libero professionale. Le ana-lisi statistiche, basate sulle intervi-ste ai laureati presso l'Università di Modena e Reggio Emilia, mostrano che il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea è quasi al 100% e gli intervistati dichiarano di utiliz-zare le competenze acquisite in mi-sura elevata nella loro attività pro-fessionale. Dalle statistiche Istat e AlmaLaurea si evince che quasi il 100% dei Laureati in Odontoiatria e Protesi Dentaria di Unimore è stato assorbito nel settore sanitario.

Vero e falsoIl corso di Laurea Magistrale in O-dontoiatria e Protesi Dentaria dell'A-teneo di Modena e Reggio Emilia garantisce agli studenti, per il con-seguimento dei CFU di tirocinio, la frequenza presso l'Unità Operativa di odontoiatria e chirurgia oro-ma-xillo-facciale del Policlinico di Mo-dena, e presso altre strutture pub-bliche e private che convenziona, sotto la guida di docenti e tutor u-niversitari, validi professionisti che si prestano a seguirli per permette-re loro di acquisire l'arte del “saper fare”. Altre richieste da parte de-gli studenti riguardano il post lau-rea e la possibilità di continuare a frequentare la struttura ospedalie-ra, attraverso l'iscrizione a Corsi di Perfezionamento e a Master univer-sitari per apprendere o approfondi-re le nuove tecniche odontoiatriche e mantenere così un costante ag-giornamento professionale.

Accesso al corsoL'accesso al corso di studio è pro-grammato. Il numero dei posti di-sponibili è definito annualmente dal Ministero, sulla base del fabbisogno stimato a livello regionale. Di nor-ma, il numero a disposizione pres-so l'Ateneo di Modena e Reggio E-milia è di 15 posti, ma è suscettibile di variazioni. Il test di ammissione, preparato dal Ministero dell'Istru-zione, dell'Università e della Ricer-ca Scientifica, si svolge annualmen-te, a livello nazionale, con gradua-toria unica per i corsi di studio in Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e Protesi Dentaria ed è composto, normalmente, da quesiti di logica, biologia, chimica, matematica, fisi-ca e cultura generale.

Occasioni di studio all'esteroIl corso di Laurea Magistrale in O-dontoiatria e Protesi Dentaria, dall'anno accademico 2015-2016, ha deciso di aderire ad un program-ma Erasmus, riguardante studenti e docenti, con l'Università P.J. Safa-rik in Kosice della Repubblica Slo-vacca. Un docente universitario del corso è stato nominato in qualità di interlocutore con l'Università Slo-vacca per eventuali accordi di col-laborazione e scambio culturale.

Presidenteprof. Ugo Consolotel. 059 [email protected]

Delegato al tutoratodott. Luigi Generalitel. 059 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl Corso di Laurea in Dietistica, di durata triennale, rilascia il titolo di Dottore in Dietistica, abilitante all'e-sercizio della professione di Dieti-sta. Il Dietista è l'operatore sanitario che promuove la salute e il benes-sere attraverso la corretta alimenta-zione sia delle persone sane, che di quelle malate. Dal suo profilo pro-fessionale (DM 741/94) si evince che è competente in tutte le attività finalizzate alla corretta applicazio-ne della dietetica e della dietotera-pia, inclusi gli interventi informativi ed educativi mirati alla diffusione di sani stili di vita sia del singolo sog-getto che di gruppi di popolazione. Al futuro dietista è richiesto di saper integrare le conoscenze sui bisogni di salute degli individui e delle col-lettività, la comprensione delle que-stioni etiche e l'applicazione del co-dice deontologico, con gli interventi dietetici richiesti da specifiche con-dizioni fisiologiche e/o patologiche. Il percorso degli studi, a frequenza obbligatoria, prevede discipline bio-mediche, medico-cliniche e profes-sionalizzanti, sempre integrate con le attività di tirocinio (esperienze in aula, sul territorio, in ospedale). E' finalizzato all'acquisizione di com-petenze ed abilità pratiche nell'am-bito della nutrizione umana, della ri-storazione collettiva della preven-zione e del trattamento dietetico di patologie legate all'alimentazione (obesità, diabete, disturbi del com-portamento alimentare, ecc.) e del-la terapia nutrizionale delle persone malate.

Accesso al corsoL'accesso al corso è programma-to. Il numero dei posti disponibili è definito annualmente dalle autorità sanitarie regionali e dal MIUR (Mini-stero dell'Istruzione, dell'Università

e della Ricerca) epresso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia (UNIMO-RE) è attualmente pari a 10. Il pro-gramma dell'esame di ammissione è stabilito annualmente dal MIUR. Il test di ammissione prevede do-mande di logica e matematica, bio-logia, chimica, fisica e cultura gene-rale. La numerosità dei candidati è sempre molto superiore al numero di posti previstidal bando: pertan-to lo studente motivato a iscriver-sial CdL di Dietistica deve posse-dere buone competenze in queste materie per poter superare l'esame di selezione.

Occasioni di studio all'esteroIl Corso di Laurea si è attivato per offrire agli studenti periodi di forma-zione professionalizzante presso A-tenei europei ed extra-europei, ma i Progetti Erasmus non sono anco-ra disponibili, non essendo i piani di studi sovrapponibili a quelli che in Italia abilitano alla professione di dietista. Si attiveranno program-mi di breve durata in paesi esteri, per consentire agli studenti espe-rienze internazionali e multiculturali nell'ambito della dietetica e della te-rapia nutrizionale.

Proseguire gli studiIl CdL in Dietistica permette di ac-cedere senza debiti formativi a: a)corsi di perfezionamento e Master di I livello, in genere di durata an-nuale, che permettono l'acquisizio-ne di competenze specialistiche in ambito nutrizionale; b) Laurea Ma-gistrale (LM) di secondo livello in Scienze delle Professioni Sanita-rie Tecniche Assistenziali. La LM ha durata biennale ed è un percorso u-nico a cui possono accedere tutti i professionisti dell'area tecnico-as-sistenziale (Dietisti, Igienisti Denta-li, Tecnici di Fisiopatologia Cardio-

Dietistica

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Sede: via Giuseppe Campi, 287 41125 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-3Professioni sanitarie tecniche

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoFisica, Statistica, Informatica (5)Biologia, Istologia e Biochimica (8)Anatomia e Fisiologia (8)Microbiologia e Igiene (7)Inglese (3)Scienze degli Alimenti (7)Tirocinio Professionalizzante (17)Laboratorio Professionalizzante, Altre Attivita' Opzionali (5)

Secondo AnnoScienze Umane e Psico-Pedagogiche (6)Fisiopatologia (6)Nutrizione Umana e Ristorazione Collettiva (5)Scienze Dietetiche Applicate (10)Scienze della Prevenzione e Primo Soccorso (6)Tirocinio Professionalizzante (20)Laboratorio Professionalizzante (2)Attivita' Opzionali e Altre (5)

Terzo AnnoScienze Medico-Internistiche (6)Scienze Medico-Cliniche 1 (5)Scienze Pediatriche e Ostetrico-Ginecologiche (5)Scienze Medico-Cliniche 2 (8)Management Sanitario (4)Tirocinio Professionalizzante (23)Tesi e Prova Finale (6)Altre Attivita' (6)

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circolatoria, etc.). La LM è necessa-ria per l'accesso al ruolo di dirigente delle professioni tecniche nel Servi-zio Sanitario Nazionale e ai ruoli di coordinamento delle attività forma-tive professionalizzanti nei Corsi di laurea universitari. E' possibile ac-cedere anche alla LM in Nutrizione Umana, di durata biennale. Dopo la LM è possibile accedere a Scuole di Dottorato di Ricerca, di durata trien-nale,per sviluppare ricerchein am-bito nutrizionale ed intraprendere la carriera accademica.

Mondo del lavoroIl Dietista svolge la propria profes-sione, in autonomia e responsabili-tà, in regime di dipendenza o libero professionale, presso strutture sani-tarie (ospedali, ambulatori, strutture sanitarie territoriali) ed extra-sanita-rie(Enti locali, aziende di ristorazio-ne, centri sportivi, ecc.) pubbliche o private. Il tasso di occupazione do-po un anno dalla laurea è superio-re al 90%; i laureati dietisti dichiara-no di essere soddisfatti delle com-petenze acquisite durante il corso di laurea e di utilizzarle in percentuale molto elevata in ambito lavorativo.

Vero e falsoIl tasso di occupazione dei Dietisti-neolaureati UNIMORE è molto ele-vato, poiché il corso di studi con-sente allo studente di acquisire elevate competenze tecnico-prati-che attraverso i tirocini professio-nalizzanti (1.500 ore distribuite nei 3 anni), svolti con la supervisio-ne di dietisti tutor in strutture sa-nitarie, scuole e aziende di ristora-zione del territorio.Queste aziende, che hanno espresso soddisfazione per l'elevato livello di competenze dei Dietisti UNIMORE,partecipano attivamente alla formazione degli studenti, permettendo le esperien-ze professionali che ne incrementa-no le possibilità di inserimento nel mondo del lavoro dopo la laurea.

Presidenteprof. Francesca Carubbitel. 059 396 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Patrizia Pedrazzitel. 059 [email protected], [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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Fisioterapia

Sede: viale Umberto I, 50 - Pad. Spallanzani

42122 Reggio Emilia

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-2Professioni sanitarie della riabilitazione

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

PresentazioneIl Corso di Laurea (CdL) in Fisiotera-pia, di durata triennale, rilascia il ti-tolo abilitante all'esercizio della pro-fessione di Fisioterapista. Le com-petenze teoriche e le abilità pratiche che lo studente acquisisce durante il percorso di studio sono sugge-rite dal contesto nel quale egli do-vrà operare da professionista.Oltre che dal profilo professionale (DM 741/94), esse sono dettate dai pro-blemi di salute della popolazione, rilevati periodicamente dalle auto-rità sanitarie e dai core competen-ce e codice deontologico, strumenti elaborati e periodicamente aggior-nati dalla Associazione Italiana dei Fisioterapisti. Il percorso degli stu-di, a frequenza obbligatoria, preve-de insegnamenti di base e profes-sionalizzanti, integrati fin dal primo anno di corso con il tirocinio clinico. L'obiettivo è far acquisire le com-petenze necessarie ad identificare i bisogni fisici, psicologici e sociali di persone di diverse età, progettan-do interventi rieducativi appropriati in base alle migliori evidenze scien-tifiche disponibili. Il percorso for-mativo permette di acquisire abili-tà operative secondo i principi etici, deontologici e disciplinari della pro-fessione, stabilendo relazioni di aiu-to con il paziente e la sua famiglia, promuovendo azioni di superamen-to della disabilità, di abbattimento delle barriere fisiche, psicologiche, sociali e culturali, e di sostegno del-la autonomia e della autodetermi-nazione.

Accesso al corsoL'accesso al corso è pre-program-mato. Il numero dei posti disponibi-li è definito annualmente sulla base del fabbisogno stimato dalle auto-rità sanitarie e dall'Associazione I-taliana dei Fisioterapisti. Di nor-ma, il numero dei posti a disposi-

zione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 30. Il program-ma dell'esame di ammissione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e del-la Ricerca. Il test di ammissione in-clude abitualmente domande di lo-gica, biologia, chimica, matemati-ca, fisica e cultura generale. Poiché il numero degli aspiranti al Corso è sempre molto superiore al numero di posti messi a bando, lo studen-te motivato a frequentare il CdL di Fisioterapia deve dedicarsi intensa-mente allo studio di queste materie per poter superare l'esame di sele-zione.

Occasioni di studio all'esteroIl CdL in Fisioterapia offre ai propri studenti del terzo anno l'opportuni-tà di svolgere un periodo di forma-zione all'estero. I Paesi con i qua-li è attualmente attiva questa pos-sibilità sono la Spagna, il Portogallo e la Finlandia. Il periodo di studio all'estero ha in genere durata trime-strale e prevede attività di tirocinio in ambito clinico. Il CdL in Fisiote-rapia, insieme ad altri CdL di area sanitaria, partecipa anche ad altri programmi di internazionalizzazio-ne, finanziati attraverso meccani-smi competitivi, per la realizzazio-ne di progetti interdisciplinari. Stu-denti e docenti di diverse discipline (Fisioterapia, Infermieristica, Tera-pia Occupazionale, etc.) e di diver-si Paesi europei (Italia, Belgio, Spa-gna, etc.) si trovano a lavorare su tematiche relative alla salute del cit-tadino in una prospettiva che oltre-passa i confini della singola profes-sione e del contesto locale, per svi-luppare capacità avanzate di analisi dei problemi e disponibilità al lavo-ro in team.

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoAnatomia (6)Metodologia della ricerca (5)Scienze psico-pedagogiche (8)Fisiologia (7)Metodologia generale della riabilitazione e cinesiologia (9)Tirocinio 1 anno (16)Inglese scientifico (4)Laboratorio didattico (2)Alltre/Seminari (1)ADE 1 (2)

Secondo AnnoBasi di patologia e farmacologia (6)Malattie dell'apparato locomotorio (8)Medicina dello sviluppo e riabilitazione (4)Medicine specialistiche e fisioterapia (6)Neuroscienze (6)Fisioterapia in neuropsichiatria (5)Riabilitazione e fisioterapia in neurologia (8)Tirocinio 2 anno (16)Altre/Visita guidata 2 anno (1)

Terzo AnnoManagement in area sanitaria (5)Metodologia della riabilitazione in età evolutiva (5)Metodologie e tecniche della riabi-litazione motoria speciale, disabilità viscerali e traumatiche (5)Tirocinio 3 anno (28)ADE 3 (4)Laboratorio 3 anno (1)Prova finale (7)

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Ricerca, di durata triennale, per l'in-gresso nella carriera di ricercatore in ambito accademico.

Mondo del lavoroIl Fisioterapista svolge la propria at-tività professionale in strutture sani-tarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professiona-le. Attualmente, il tasso di occupa-zione relativo ad un anno dalla lau-rea è superiore al 90% e i laureati dichiarano che il titolo di studio ac-quisito presso il nostro ateneo si è rivelato fondamentale nello svolgi-mento del loro lavoro.

Vero e falsoSempre in tema di occupazione, ri-teniamo corretto segnalare che i cambiamenti avvenuti nel mercato del lavoro hanno modificato sensi-bilmente il profilo occupazionale dei laureati in Fisioterapia. Ad oggi, è ri-chiesto un elevato grado di flessibi-lità sia all'ingresso nel mercato del lavoro, che nel proseguo della pro-pria carriera. Riteniamo opportuno segnalare che, sebbene il CdL in Fi-sioterapia attivo presso questo Ate-neo rilasci un titolo ed una prepara-zione di base più che adeguata ad affrontare ogni ambito della profes-sione, gli studenti che si laureano all'Università di Modena e Reggio Emilia dichiarano di sentirsi partico-larmente preparati nell'affrontare le problematiche di natura neurologi-ca, sia in età adulta che in età pe-diatrica.

Proseguire gli studiIl CdL in Fisioterapia permette di accedere senza debiti formativi: a) ai master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e per-mettono l'acquisizione di compe-tenze avanzate in definiti setto-ri specialistici. A titolo di esempio, presso questo Ateneo sono atti-vi, tra gli altri, il Master in “Riabili-tazione Infantile e Metodologia del-la Ricerca” e il Master in “Grave cerebrolesione acquisita: proget-to riabilitativo con approccio inter-disciplinare”. Per poter risponde-re adeguatamente alle esigenze dei servizi sanitari, l'offerta formativa dell'Ateneo rispetto ai Master è in costante evoluzione; b) alla Laurea Magistrale (LM) di secondo livello in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. La LM ha du-rata biennale ed è un percorso u-nico a cui possono accedere tutti i professionisti dell'area della riabili-tazione (Fisioterapisti, Terapisti Oc-cupazionali, Logopedisti, Tecnici di Riabilitazione Psichiatrica, etc.). La LM è obbligatoria per l'accesso al ruolo di dirigente delle professioni tecniche della riabilitazione nel Ser-vizio Sanitario Nazionale e ai ruoli di coordinamento delle attività for-mative professionalizzanti nei Cor-si di laurea. Dopo la LM è possibi-le accedere ai corsi di Dottorato di

Presidenteprof. Adriano Ferraritel. 0522 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Stefania Costitel. 0522 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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Federico N

uzzo

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PresentazioneLa Laurea professionalizzante trien-nale in Igiene Dentale , riconosciu-ta al livello europeo,consente di en-trare immediatamente nel mondo del lavoro. Il percorso degli studi, a frequenza obbligatoria, prevede in-segnamenti di base e professiona-lizzanti,integrati con l'attività di ti-rocinio clinico presso le aziende sanitarie. Le competenze teoriche e le abilità pratiche che lo studen-te acquisisce durante il percorso di studio attivo in questo Ateneo, so-no strettamente collegate al profilo professionale e vengono continua-mente aggiornate sulla base dell'a-vanzamento tecnologico e scientifi-co.

Accesso al corsoL'accesso al corso è programma-to. Il numero dei posti disponibili è definito annualmente sulla base del fabbisogno stimato dalle autorità ministeriali. Di norma, il numero dei posti a disposizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 20. Il programma dell'esame di ammis-sione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'U-niversità e della Ricerca. Il test di ammissione include abitualmente domande di logica, biologia, chimi-ca, matematica, fisica e cultura ge-nerale. Il numero degli aspiranti al Corso è sempre superiore al nume-ro di posti messi a bando, pertanto lo studente motivato a frequentare il Corso di Studio in Igiene Denta-le deve dedicarsi intensamente allo studio di queste materie per poter superare l'esame di selezione.

Occasioni di studio all'esteroÈ possibile effettuare percorsi for-mativi al livello europeo attraverso il progetto Erasmus.

Proseguire gli studiIl CSID permette di accedere sen-za debiti formativi: a) ai master di I livello,che di norma hanno una du-rata annuale e permettono l'acqui-sizione di competenze avanzate in definiti settori specialistici, tali per-corsi formativi hanno l'obiettivo di rispondere adeguatamente alle esi-genze dei servizi sanitari in costan-te evoluzione; b) alla Laurea Magi-strale di secondo livello in Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali.

Mondo del lavoroIl laureato in Igiene Dentale è un professionista sanitario dell' area medica che esegue le terapie su in-dicazione dell' odontoiatra, Parte-cipa alla ricerca scientifica di set-tore ed espleta la propria attività nelle strutture sanitarie pubbliche e private. I laureati dichiarano che il titolo di studio acquisito presso il nostro Ateneo si è rivelato fonda-mentale nello svolgimento del loro lavoro.

Vero e falsoL' Igienista Dentale lavora solo in o-spedali pubblici: FALSO! L'Igienista Dentale trova occupazione anche nelle strutture sanitarie private, sia in regime di dipendenza che libe-ro-professionale. Il tasso occupa-zionale non si è recentemente ridot-to: VERO ! Rimane sempre su ottimi livelli, con un tasso di occupazione del 100%.

Igiene Dentale

Sede: via del Pozzo, 7141124 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-3Professioni sanitarie tecniche

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoEziopatogenesi delle malattie (11)Fisica, statistica ed informatica (8)Inglese Scientifico (3)Scienze Biomediche di Base (7)Scienze dell'Igiene Dentale (17)Scienze Morfologiche Umane e Fisiologia (7)Scienze Psico-Pedagogiche (6)Tirocinio 1 anno (7)Altre 1 anno (2)A scelta dello Studente 1 anno (2)

Secondo AnnoAltre 2 anno (3)A scelta dello Studente 2 anno (2)Odontoiatria Pediatrica (5)Odontoiatria Ricostruttiva (6)Principi di Medicina Generale (6)Principi di Patologia del Cavo Orale (5)Scienze Cliniche (3)Scienze dell'Igiene Dentale 2 (6)Tirocinio 2 anno (21)

Terzo AnnoOdontoiatria Chirurgica e Riabilitativa (6)Prova Finale (6)Scienze dell'Igiene Dentale (35)Scienze dell'Igiene Dentale (44)Scienze Medico Legale e Gestionali (5)Tirocinio 3 anno (32)Altre 3 anno (3)A Scelta dello Studente 3 anno (2)

Presidenteprof. Andrea Foraboscotel. 059 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Maria Rosaria Bibbòtel. 059 [email protected]

Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl corso di Laurea in Infermieristi-ca, di durata triennale, rilascia il ti-tolo abilitante all'esercizio della pro-fessione di Infermiere. Il percorso degli studi, a frequenza obbligato-ria, prevede insegnamenti di base e professionalizzanti, integrati fin dal primo anno di corso con il tirocinio clinico. L'obiettivo è far acquisire le competenze necessarie a iden-tificare i bisogni fisici, psicologici e sociali di persone di diverse età, pianificando interventi infermieristi-ci appropriati, in base alle migliori evidenze scientifiche disponibili. Il percorso formativo permette di ac-quisire abilità tecniche, educative e relazionali, secondo i principi etici, deontologici e disciplinari della pro-fessione, stabilendo relazioni di aiu-to con l'assistito e con la sua fami-glia, in risposta a problemi di salu-te attuali o potenziali, in un'ottica di promozione della salute o di gestio-ne autonoma della malattia da parte dell'assistito e della famiglia, quan-do possibile. L'attività didattica è svolta con modalità sia tradiziona-li (lezioni frontali plenarie) sia inno-vative (attività interattive a piccolo gruppo). Prima di affrontare il tiro-cinio in ambito clinico, gli studenti si esercitano in un ambiente simu-lato (laboratorio didattico), dove è possibile mettere in pratica le pro-cedure infermieristiche mediante u-tilizzo di manichini e presidi sanita-ri nonché pianificare l'assistenza in-fermieristica a partire da casi clinici simulati. Il tirocinio viene svolto in strutture pubbliche e private accre-ditate del territorio provinciale, con la supervisione dei tutor della didat-tica professionale del corso e degli infermieri-guide di tirocinio.

Accesso al corsoL'accesso al corso è a numero pro-grammato: i posti disponibili vengo-no definiti annualmente sulla base del fabbisogno stimato dalle auto-rità sanitarie, dal Collegio IPASVI e dal Ministero dell'Istruzione, dell'U-niversità e della Ricerca. Nell'anno accademico 2015-2016 i posti mes-si a disposizione nella sede di Mo-dena sono stati 150. Il program-ma dell'esame di ammissione viene stabilito annualmente dal Ministe-ro. Il test di ammissione include abi-tualmente domande di logica, bio-logia, chimica, matematica, fisica e cultura generale.

Occasioni di studio all'esteroIl corso di Laurea in Infermieristica offre agli studenti del secondo e del terzo anno l'opportunità di svolgere un periodo di formazione all'estero. I Paesi con i quali è attualmente at-tiva questa possibilità sono la Spa-gna, la Svezia, il Belgio, la Germa-nia e la Turchia. Il periodo di studi all'estero ha in genere una durata trimestrale e prevede attività di tiro-cinio in ambito clinico.

Proseguire gli studiIl corso di Laurea in Infermieristi-ca permette di accedere senza de-biti formativi: 1) ai Master di primo livello, di durata annuale o bienna-le, che permettono l'acquisizione di competenze avanzate in determina-ti settori specialistici; presso l'Ate-neo sono al momento attivi, tra gli altri, i Master in “Funzioni di coor-dinamento nelle Professioni Sanita-rie”, “Counselling Psico-Socio-Sa-nitario”, “Interculturale nel campo della salute, del welfare, del lavoro e dell'integrazione”, “Medicine non

Infermieristica · sede di Modena

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo annoFondamenti cellulari e molecolari della vita (4) Fondamenti morfologici e funzionali della vita (7) Fondamenti di scienze infermieristiche (5) Basi fisiopatologiche delle malattie (6) Promozione della salute e della sicurezza (6) Relazione di aiuto nei processi assistenziali (5) Inglese scientifico (1 di 2) (2) Tirocinio infermieristico 1 anno (15) Infermieristica nella società multiculturale (1)

Secondo AnnoInfermieristica in area medica (10) Infermieristica nella cronicità e disa-bilità (9) Inglese scientifico (2 di 2) (2) Infermieristica in oncologia (4) Infermieristica in area chirurgica (7) Infermieristica basata sulle evidenze (5) Tirocinio infermieristico 2 anno (22) Attività a scelta degli studenti (1 di 2) (2) Infermieristica nelle ulcere cutanee croniche (1)

Terzo Anno Infermieristica in area materno-infantile (6) Infermieristica in area critica (6) Principi legali e deontologici dell’e-sercizio professionale (4) Infermieristica in emodinamica, car-diochirurgia e chirurgia (1) Rischio clinico e sicurezza dei pa-zienti (1) Infermieristica di famiglia e di comunità (9) Organizzazione sanitaria e dei pro-cessi assistenziali (4) Tirocinio infermieristico 3 anno (26) Attività a scelta degli studenti (2 di 2) (4) Infermieristica nelle patologie degli organi di senso (1) Prova finale (5)

Sede: via del Pozzo, 71 41124 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-1Professioni sanitarie, infermieristiche e

professione sanitaria ostetrica

Infermieristica · sede di Modena

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute 22

richiesto un elevato grado di fles-sibilità sia all'ingresso nel mercato del lavoro sia nella continuità della carriera. Il corso di Laurea in Infer-mieristica attivo presso questo Ate-neo rilascia un titolo e una prepara-zione di base adeguati ad affrontare ogni ambito della professione.

Vero e falso1) L'Infermiere lavora solo in ospe-dale. FALSO! L'infermiere oggi tro-va occupazione anche nel territo-rio e nell'assistenza domiciliare, in regime sia di dipendenza sia libe-ro-professionale; le sue funzioni so-no tecniche, organizzative, formati-ve e di ricerca. 2) Il tasso occupa-zionale si è recentemente ridotto. VERO! Rimane comunque ancora a buoni livelli, con un tasso di disoc-cupazione del 19,4%.

convenzionali nell'assistenza oste-trica e infermieristica”; 2) al corso di Laurea Magistrale in "Scienze Infer-mieristiche e Ostetriche". La Laurea Magistrale ha durata biennale ed è obbligatoria per l'accesso al ruolo di Dirigente delle Professioni Sani-tarie nel Servizio Sanitario Naziona-le e al ruolo di Direttore della Didat-tica Professionale nei corsi di Lau-rea in Infermieristica. Con la Laurea Magistrale è possibile essere am-messo ai corsi di Dottorato di Ri-cerca, di durata triennale, per l'ac-cesso alla carriera di ricercatore in ambito accademico.

Mondo del lavoroL'Infermiere svolge la propria attivi-tà professionale in strutture sanita-rie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professionale. Il tasso di occupazione registrato nel 2013 è stato del 78,2%. I nostri laureati dichiarano che le compe-tenze acquisite durante il corso di studio si sono rivelate fondamentali nello svolgimento del proprio lavo-ro. Sempre in tema di occupazione i cambiamenti avvenuti nel mercato del lavoro hanno modificato sensi-bilmente il profilo occupazionale dei laureati in Infermieristica. Ad oggi è

Presidentedott.ssa Paola Ferritel. 059 205 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Chiara Cornia tel. 059 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl Corso di Laurea (CdL) in Infermie-ristica, di durata triennale, rilascia il titolo abilitante all'esercizio del-la professione di Infermiere. L'infer-miere è responsabile dell'assisten-za alla persona in tutte le fasi della vita, dell'esperienza vissuta di sa-lute e malattia, di come le perso-ne reagiscono ad essa e dei modi in cui la cura infermieristica può in-fluenzare positivamente gli esiti del-la malattia. Il percorso degli studi, a frequenza obbligatoria, è articola-to in tre anni e strutturato tenendo conto della crescente complessi-tà dei pazienti assistiti e dell'evolu-zione dei trattamenti (sia in ospeda-le sia sul territorio), nella prospettiva di rendere la persona presa in cari-co o il familiare il più possibile au-tonomi. Le metodologie didattiche prevedono lezioni teoriche in plena-ria e interattive a piccoli gruppi, at-traverso una forma di didattica tuto-riale, sia in laboratori infermieristici sia in tirocinio. Le attività di labora-torio, effettuate prima del tirocinio, danno la possibilità allo studente di sperimentare, attraverso simula-zioni, le competenze che dovranno acquisire durante la pratica clinica. Lo svolgimento del tirocinio clinico avviene attraverso l'affiancamento di tutor infermieri che operano nel-le strutture ospedaliere, presenti su tutto il territorio provinciale.

Accesso al corsoL'accesso al corso è pre-program-mato. Il numero dei posti a dispo-sizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia, sede di Reggio E-milia è 120. Il programma dell'esa-me di ammissione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'I-

struzione, dell'Università e della Ri-cerca. Il test di ammissione inclu-de abitualmente domande di logica, biologia, chimica, matematica, fisi-ca e cultura generale.

Occasioni di studio all'esteroIl CdL in Infermieristica offre nume-rosi programmi di internazionalizza-zione ai propri studenti. Al terzo an-no di corso, gli studenti hanno l'op-portunità di svolgere un periodo di tirocinio in ambito clinico, della du-rata trimestrale, in 11 sedi (proget-to ERASMUS). I Paesi con i quali è attualmente attiva questa possibi-lità sono: Norvegia, Belgio, Finlan-dia, Spagna, Svizzera, Slovenia e Lituania. Il CdL è membro del Eu-ropean Nursing Module Network (ENM), organismo che riunisce di-verse istituzioni europee che offro-no programmi di formazione infer-mieristica. Gli scambi, della durata di due settimane circa, avvengo-no tra studenti delle diverse istitu-zioni della rete europea. Attraverso questa esperienza, gli studenti han-no l'opportunità di condividere pro-grammi di studio all'estero per co-noscere i differenti sistemi sanitari e sociali, la cultura ed il ruolo dell'In-fermiere nei differenti Paesi. Attual-mente le Istituzioni coinvolte sono 28, provenienti da 15 Paesi europei anche al di fuori dell'Unione Euro-pea. Il Corso di Laurea in Infermie-ristica di Reggio Emilia è la prima (e finora l'unica) sede italiana facente parte del Network.

Proseguire gli studiIl CdL in Infermieristica permet-te di accedere senza debiti for-mativi: a) ai master di I livel-lo, che di norma hanno una durata

Infermieristica · sede di Reggio Emilia

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoBasi Molecolari della vita (4)Basi morfologiche e funzionali della vita (8)Fondamenti di Infermieristica (5)Infermieristica clinica generale (4)Discipline contributive (5)Promozione della salute e della sicu-rezza (8)Patologia e farmacologia nei proces-si diagnostici e terapeutici (9)Attività formative professionalizzanti (Laboratorio e Tirocinio) (11)Attività a scelta dello studente (2)

Secondo AnnoInfermieristica in area medica (8)Relazione di aiuto e Oncologia (5)Infermieristica in area chirurgica (8)Area medica specialistica (5)Infermieristica nella cronicità (6)Attività formative professionalizzanti (Laboratorio e Tirocinio) (26)Attività a scelta dello studente (2)

Terzo AnnoInfermieristica nella criticità vitale (4)Infermieristica di comunità e nella salute mentale (7)Infermieristica basata sulle prove di efficacia (3)Infermieristica in area materno - infantile (4)Organizzazione dell'assistenza (7)Attività formative professionalizzanti (Laboratorio e Tirocinio) (30)Attività a scelta dello studente (2)Prova finale (7)

Sede: via Amendola, 2 pad. De Sanctis 42122 Reggio Emilia

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-1Professioni sanitarie, infermieristiche e

professione sanitaria ostetrica

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regime libero professionale come singolo e/o associato. L'infermie-re può lavorare in qualsiasi conte-sto di cura, agendo in autonomia e in forte integrazione con altri opera-tori sanitari; partecipare attivamen-te al miglioramento dell'assistenza infermieristica lavorando in grup-pi di lavoro, di progetto o di ricer-ca e sviluppare ulteriormente la sua formazione. Attualmente, il tasso di occupazione relativo ad un anno dalla laurea è superiore al 70 % e i laureati dichiarano che il titolo di studio acquisito presso il nostro A-teneo si è rivelato fondamentale per lo svolgimento del loro lavoro.

annuale e permettono l'acquisizio-ne di competenze avanzate in de-finiti settori specialistici. A titolo di esempio, presso questo Ateneo è attivo, tra gli altri, il Master in “Fun-zioni di coordinamento nelle profes-sioni sanitarie”. Per poter rispon-dere adeguatamente alle esigenze dei servizi sanitari, l'offerta formati-va dell'Ateneo rispetto ai Master è in costante evoluzione. b) alla Laurea Magistrale (LM) di secondo livello in “Scienze Infermieristiche ed Ostetriche”, attiva anche pres-so l'Università degli studi di Mode-na e Reggio Emilia, sede di Reggio Emilia. La LM ha durata biennale ed è obbligatoria per l'accesso al ruolo di dirigente delle professioni sanita-rie nel Servizio Sanitario Naziona-le e ai ruoli di coordinamento delle attività formative professionalizzan-ti nei Corsi di laurea. Dopo la LM è possibile accedere ai corsi di Dot-torato di Ricerca, di durata trienna-le, per l'ingresso nella carriera di ri-cercatore in ambito accademico.

Mondo del lavoroL'Infermiere laureato, previa iscri-zione all'Albo professionale, può trovare occupazione in Italia e nella Comunità Economica Europea; può esercitare l'attività alle dipendenze di Aziende Ospedaliere, Residen-ze Sanitarie pubbliche e private, in

Presidenteprof.ssa Daniela Mecugnitel. 0522 52 [email protected]

Delegato al tutoratoprof.ssa Daniela Mecugni tel. 0522 [email protected] Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola Superiore

Accesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl Corso di Laurea (CdL) in Logo-pedia, di durata triennale, rilascia il titolo abilitante all'esercizio del-la professione di Logopedista. Le competenze teoriche e le abilità pratiche che lo studente acquisi-sce durante il percorso di studio at-tivo in questo Ateneo sono sugge-rite dal contesto nel quale egli do-vrà operare da professionista. Oltre che dal profilo professionale (DM 741/94), esse sono dettate dai pro-blemi di salute della popolazione, rilevati periodicamente dalle autori-tà sanitarie, dal core competence e dal codice deontologico, strumenti elaborati e periodicamente aggior-nati dalla Federazione Logopedi-sti Italiani. Il percorso degli studi, a frequenza obbligatoria, prevede in-segnamenti di base e professiona-lizzanti, integrati fin dal primo anno di corso con il tirocinio clinico. L'o-biettivo è far acquisire le competen-ze necessarie ad identificare i biso-gni logopedici di persone di diverse età, progettando interventi rieduca-tivi appropriati in base alle miglio-ri evidenze scientifiche disponibi-li. Il percorso formativo permette di acquisire abilità operative secondo i principi etici, deontologici e disci-plinari della professione, stabilendo relazioni di aiuto con il paziente e la sua famiglia, promuovendo azio-ni di superamento della disabilità, di abbattimento delle barriere psicolo-giche, sociali e culturali, e di soste-gno della autonomia e della autode-terminazione.

Accesso al corsoL'accesso al corso è pre-program-mato. Il numero dei posti dispo-nibili è definito annualmente sulla

base del fabbisogno stimato dalle autorità sanitarie e dall'Federazio-ne Italiana dei Logopedisti. Di nor-ma, il numero dei posti a disposi-zione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 15. Il program-ma dell'esame di ammissione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e del-la Ricerca. Il test di ammissione in-clude abitualmente domande di lo-gica, biologia, chimica, matemati-ca, fisica e cultura generale. Poiché il numero degli aspiranti al Corso è sempre molto superiore al numero di posti messi a bando, lo studen-te motivato a frequentare il CdL di Logopedia deve dedicarsi intensa-mente allo studio di queste materie per poter superare l'esame di sele-zione.

Occasioni di studio all'esteroIl CdL in Logopedia offre ai propri studenti del terzo anno l'opportu-nità di svolgere un periodo di for-mazione e tirocinio all'estero del-la durata di due mesi. Attualmen-te questa possibilità è attiva con la Germania e in fase di attivazio-ne con la Francia. Il CdL in Logo-pedia, insieme ad altri CdL di area sanitaria, partecipa anche ad altri programmi di internazionalizzazio-ne, finanziati attraverso meccanismi competitivi, per la realizzazione di progetti interdisciplinari.

Proseguire gli studiIl CdL in Logopedia permette di ac-cedere senza debiti formativi: a) ai master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e per-mettono l'acquisizione di compe-tenze avanzate in definiti setto-ri specialistici. A titolo di esempio,

Logopedia

Sede: viale Risorgimento, 5742123 Reggio Emilia

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-2Professioni sanitarie della riabilitazione

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoAnatomia (6)Scienze Psicopedagogiche (7)Metodologia della Ricerca (7)Fisiologia (8)Metodologia Generale della Riabilitazione Logopedica (7)Inglese Scientifico (4)Altre I e Laboratorio Didattico (1 + 2)Ade I (2)Tirocinio (16)

Secondo AnnoBasi di Patologia e Farmacologia (4)Medicine Specialistiche I (8)Medicine dello Sviluppo e Riabilitazione (6)Metodologie di Riabilitazione Logopedica I (5)Neuroscienze (7)Scienze Psicologiche e Linguistiche (4)Metodologie di Riabilitazione Logopedica II (7)Tirocinio II (16)Ade II (2)Altre II (1)

Terzo AnnoMetodologie di Riabilitazione Logopedica III (8)Metodologie di Riabilitazione Logopedica IV (5)Medicine Specialistiche II (2)Management in Area Sanitaria (5)Tirocinio III (28)Ade III (2)Altre III + Laboratorio Didattico (2 + 1)Prova Finale (9)

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Mondo del lavoroIl Logopedista svolge la propria at-tività professionale in strutture sani-tarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero professiona-le. Attualmente, il tasso di occupa-zione relativo ad un anno dalla lau-rea è superiore al 87.5%. I laureati dichiarano che le competenze ac-quisite durante il corso di laurea so-no fondamentali e pienamente ef-ficaci per l'inserimento nel mondo del lavoro. Il corso di laurea, attra-verso attività di laboratorio (skill lab e role playing), di pratica riflessiva (medical humanities), sia in moda-lità frontale sia blended, facilita il passaggio dello studente dalle co-noscenze alle competenze. Questa formazione, fortemente personaliz-zata ed incentrata sull'autoappren-dimento (di cui la stesura del por-tfolio è un punto cardine) permette ai neolaureati di entrare più facil-mente in un mondo del lavoro che si è profondamente modificato ne-gli ultimi anni. Non ultimo, si è cer-cato di inserire un percorso specifi-co in uscita dedicando una giornata all'inserimento nel mondo del lavo-ro, dove i laureandi possono incon-trarealtri studenti italiani, neolaure-ati e professionisti, per approfondi-re temi importanti quali le strategie di ricerca attiva del lavoro, le mo-dalità di ingresso nel pubblico im-piego e le linee guida per l'eserci-zio della libera professione. Questa giornata viene organizzata in colla-borazione con la Federazione Lo-gopedisti Italiani.

presso questo Ateneo sono atti-vi, tra gli altri, il Master in “Riabili-tazione Infantile e Metodologia del-la Ricerca”, il Master in “Grave ce-rebrolesione acquisita: progetto riabilitativo con approccio interdi-sciplinare”, il master “La comuni-cazione alternativa e aumentativa: strumenti per l'autonomia” e il ma-ster “La riabilitazione della sordità infantile”. Per poter rispondere ade-guatamente alle esigenze dei servi-zi sanitari, l'offerta formativa dell'A-teneo rispetto ai Master è in co-stante evoluzione. b) alla Laurea Magistrale (LM) di secondo livello in Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione. La LM ha du-rata biennale ed è un percorso u-nico a cui possono accedere tutti i professionisti dell'area della riabili-tazione (Fisioterapisti, Terapisti Oc-cupazionali, Logopedisti, Tecnici di Riabilitazione Psichiatrica, etc.). La LM è obbligatoria per l'accesso al ruolo di dirigente delle professioni tecniche della riabilitazione nel Ser-vizio Sanitario Nazionale e ai ruoli di coordinamento delle attività for-mative professionalizzanti nei Cor-si di laurea. Dopo la LM è possibi-le accedere ai corsi di Dottorato di Ricerca, di durata triennale, per l'in-gresso nella carriera di ricercatore in ambito accademico.

Presidenteprof.ssa Elisabetta Genovesetel. 059 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Elisabetta Lositel. 0522 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl Corso di Laurea in Ostetricia, ap-partenente alla Classe delle Lauree delle Professioni Sanitarie Infermie-ristiche e Professione Sanitaria O-stetrica/o (Classe SNT/1), ha durata triennale e rilascia il titolo abilitante all'esercizio della professione di O-stetrica/o. Nata dall'impegno civile sin dagli albori della socialità, la fi-gura dell'Ostetrica/o si è consolida-ta con la medicina moderna, acqui-sendo, nella realtà attuale, il ruolo di professionista autonomo e respon-sabile nei settori di sua competen-za. Il Corso di Laurea in Ostetricia organizzato dall'Università di Mo-dena e Reggio Emilia ha lo scopo di formare professionisti con co-noscenze scientifiche e abilità tec-niche necessarie per svolgere tut-te le funzioni di ostetrica/o, secon-do gli standard definiti dall'Unione Europea, dal Profilo Professionale dell'Ostetrica (Ministero della Sani-tà, DM 14 Settembre 1994), dal Co-dice Etico Internazionale delle oste-triche e dal Codice Deontologico. L'obiettivo principale è di fare ac-quisire competenze e abilità opera-tive secondo i principi etici, deon-tologici e disciplinari della profes-sione relative al benessere fisico e psichico della donna-coppia-fami-glia in tutto il suo percorso evolu-tivo: nascita, infanzia, adolescenza, maturità, gravidanza, menopausa e terza età. Il percorso degli studi, a frequenza obbligatoria, ha orga-nizzazione semestrale delle attivi-tà formative (insegnamenti di base e professionalizzanti), caratterizza-ta da apprendimenti teorici (lezioni frontali, laboratori, esercitazioni) e clinico-assistenziali (tirocinio). L'at-tività di tirocinio pratico applicativo

è obbligatoria ed è svolta con la su-pervisione e la guida di tutors pro-fessionali e di guide di tirocinio. Ol-tre alle consuete sedi di tirocinio (A-SL e AOU delle province Modena e Reggio Emilia) è possibile conven-zionare altre strutture accreditate.

Accesso al corsoL'accesso al corso è pre-program-mato: il numero dei posti disponibi-li viene definito annualmente sulla base del fabbisogno stimato dalle autorità sanitarie e dalla Federazio-ne Nazionale dei Collegi delle Oste-triche. Il numero dei posti a dispo-sizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è variato negli an-ni fra 22 e 30. Il programma dell'e-same di ammissione viene stabili-to annualmente dal Ministero dell'I-struzione, dell'Università e della Ricerca. Il test di ammissione inclu-de abitualmente domande di logi-ca, biologia, chimica, matematica, fisica e cultura generale. Il nume-ro degli aspiranti al Corso è sempre molto superiore al numero di posti messi a bando (circa 10:1).

Occasioni di studio all'esteroIl CdL in Ostetricia offre agli stu-denti del terzo anno l'opportunità di svolgere un periodo di formazione all'estero attraverso il programma Erasmus. I Paesi con i quali è at-tualmente attiva questa possibilità sono la Turchia (Marmara University di Istanbul), il Belgio (Artesis Planti-jn Hogeschool di Anversa) e la Fin-landia (University of Applied Scien-ces di Oulu). Il periodo di studio all'estero ha in genere durata trime-strale e prevede attività di tirocinio in ambito clinico. Inoltre, per miglio-rare le competenze tecnico/prati-

Ostetricia

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Sede: via del Pozzo, 7141124 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-1Professioni sanitarie, infermieristiche e

professione sanitaria ostetrica

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoDiscipline di Base 1 (4)Basi morfologiche e funzionali della vita (5)Scienze Ostetriche e Ginecologiche 1 (8)Discipline di Base 2 (6)Scienze Umane e Psicopedagogiche (4)Scienze Ostetriche e Ginecologiche 2 (5)Inglese (2)Laboratorio (3)Tirocinio 1° Anno (22)

Secondo AnnoScienze della Prevenzione (5)Scienze Neonatali e Pediatriche (4)Fisiologia del Parto e del Puerperio (7)Scienze di Primo Soccorso (4)Scienze della Promozione e Mantenimento alla Salute (5)Fisiopatologia della Gravidanza (7)Tirocinio 2° Anno (22)

Terzo AnnoPatologia Ginecologica e Oncologica (5)Patologia Ostetrica (6)Scienze Interdisciplinari (4)Organizzazione Sanitaria e Psicologia della Professione (5)Emergenze e Complicanze Ostetriche (7)Tirocinio 3° Anno (21)Prova finale (7)Altre attività (6)Attività a Scelta dello Studente (6)

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cedere i professionisti infermieri ed ostetriche. La LM è obbligatoria per l'accesso al ruolo di dirigente delle professioni tecniche della riabilita-zione nel Servizio Sanitario Nazio-nale e ai ruoli di coordinamento del-le attività formative professionaliz-zanti nei Corsi di laurea. c) Corsi di Dottorato di Ricerca, di du-rata triennale, per iniziare la carriera di ricercatore scientifico, in ambito accademico.

Mondo del lavoroIl laureato Ostetrico può svolge-re la propria funzione professionale all'interno di strutture sanitarie pub-bliche (A.S.L., Aziende Ospedaliere) o private (Case di Cura, Associazio-ni) come dipendente o libero-pro-fessionista.

Vero e falsoL'ostetrica/o svolge mansioni pro-fessionali con un discreto grado di autonomia, in accordo ai rego-lamenti vigenti: VERO! Lo sbocco professionale è garantito: FALSO! I cambiamenti avvenuti nel mercato del lavoro hanno modificato sensi-bilmente il profilo occupazionale ed oggi è richiesto un elevato grado di flessibilità.

che, gli studenti del 3° anno pos-sono svolgere uno stage di tirocinio con l'associazione di volontariato Medici con l'Africa CUAMM ONG in Tanzania ad Ipamba nell'Ospeda-le di Tosamaganga dove è attivo il progetto "Prima le mamme e i bam-bini", oppure, per acquisire maggio-ri competenze in ambito preventivo e ginecologico, possono svolgere uno stage di tirocinio con l'associa-zione di volontariato Alfeo Corasso-ri “la vita per te”, in Madagascar.

Proseguire gli studiIl CdL in Ostetricia permette di ac-cedere senza debiti formativi a: a) Master di 1°livello, di durata annua-le o biennale, che permettono l'ac-quisizione di competenze avanzate in definiti settori specialistici per ri-spondere adeguatamente alle esi-genze dei servizi sanitari, della for-mazione continua ed ai bisogni della famiglia. Presso questa Uni-versità sono attivi i Master: “Auto-nomia dell'ostetrica nella gestione di gravidanza, parto e puerperio a basso rischio”; “Medicine non con-venzionali nell'assistenza ostetrica ed infermieristica; “Funzioni di co-ordinamento nelle professioni sani-tarie”. b) Laurea Magistrale (LM) II li-vello in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, di durata biennale, con percorso unico a cui possono ac-

Presidenteprof. Fabio Facchinettitel. 059 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Alba Ricchitel. 059 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica ha dura-ta triennale e consente l'acquisizio-ne del titolo abilitante all'esercizio della professione sanitaria di Tecni-co della Riabilitazione Psichiatrica. Nel 1978,a seguito dell'entrata in vi-gore della legge 180 (Legge Basa-glia),viene definito un nuovo luogo di cura per le persone affette da di-sturbi psichiatrici. Gli Ospedali Psi-chiatrici vengono aboliti e il territo-rio e la comunità divengono le nuo-ve sedi delle cure psichiatriche. Il concetto innovativo di riabilitazione psichiatrica di questo periodo deri-va dall'esigenza di fornire interven-ti mirati e specializzati al recupero e allo sviluppo delle abilità perdute, nonché di favorire l'autonomia e l'e-mancipazione di chi soffre di distur-bi psichiatrici. Il percorso formati-vo, a frequenza obbligatoria, preve-de lezioni frontali e attività pratiche integrate fin dal primo anno. In par-ticolare il tirocinio ha l'obiettivo di fornire agli studenti le competenze professionali necessarie alla valu-tazione delle disabilità, alla pianifi-cazione e all'attuazione degli inter-venti riabilitativi secondo le miglio-ri evidenze scientifiche, nonché al monitoraggio dei risultati. Il Tecni-co della Riabilitazione Psichiatrica, agendo secondo principi etici e de-ontologici, stabilisce relazioni di a-iuto con il paziente e la sua fami-glia promuovendo la coproduzione di progetti terapeutici orientati alla recovery, favorendo lo sviluppo del-la rete sociale e il reinserimento nel-la comunità.

Accesso al corsoL'accesso al corso è programma-to. Il numero dei posti disponibi-li è stabilito annualmentedal Mini-stero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca a seguito della rile-vazione del fabbisogno per il Servi-zio Sanitario Nazionale,dopo con-sultazione con le autorità sanita-rie e l'Associazione Italiana Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica. Di norma, il numero dei posti a dispo-sizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 14. Il program-ma dell'esame di ammissione viene stabilito annualmente e compren-degeneralmente domande di cultu-ra generale, logica, biologia, chimi-ca, matematica e fisica. Negli ultimi anni si è registrato un aumento del-le richieste di ammissione rispetto al numero dei posti messi a bando, pertanto lo studente motivato ad in-traprendere questo percorso di stu-di dovrà dedicarsi intensamente al-lo studio di queste materie per po-ter superare l'esame di selezione. Per la preparazione è consigliabile utilizzare testi, facilmente reperibili, dedicati alla preparazioneal test di ammissione.

Occasioni di studio all'esteroÈ in corso l'attivazione di conven-zioni con istituzioni universitarie bri-tanniche. Lo studente potrà aderi-re al percorso ERASMUS durante la frequenza del III Anno di studio e potrà così svolgere parte del pro-prio tirocinio formativo presso strut-ture estere convenzionate. Il Corso di Laurea in Tecnica della Riabilita-zione Psichiatrica partecipa anche a programmi europei di internazio-nalizzazione volti alla realizzazione di progetti multi-professionali e in-

Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Sede: via Amendola, 2 pad. De Sanctis 42122 Reggio Emilia

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-2Professioni sanitarie della riabilitazione

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoAnatomia (6)Fisiologia (7)Inglese Scientifico (4)Metodologia della Ricerca (8)Psichiatria e Riabilitazione Psichiatrica 1 (8)Scienze Psicopedagogiche (7)Attività Formativa Professionalizzante 1 (15)A scelta dello studente 1 (2)Altre Attività 1 (3)

Secondo AnnoBasi di Patologia e Farmacologia (5)Medicina dello Sviluppo e Riabilitazione (4)Neuroscienze (6)Psichiatria e Riabilitazione Psichiatrica 2 (6)Psichiatria Clinica 1 (8)Psicoterapia (6)Attività Formativa Professionalizzante (22)A scelta dello studente 2 (2)Altre Attività 2 (1)

Terzo AnnoManagement Sanitario (6)Psichiatria e Riabilitazione Psichiatrica 3 (7)Psichiatria Clinica 2 (8)Scienze Psicologiche (4)Attività Formativa Professionalizzante 3 (23)A scelta dello studente 3 (2)Altre Attività 3 (5)Prova Finale (5)

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Mondo del lavoroIl Tecnico della Riabilitazione Psi-chiatrica svolge la propria attivi-tà professionale in strutture sanita-rie pubbliche o private in regime di dipendenza o libero professionale. Attualmente, considerando anche i cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro, il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea è dell'80% (in aumento rispetto agli anni pre-cedenti) e l'87% dei laureati dichia-ra che il possesso della laurea è ri-sultato efficace nella ricerca del proprio lavoro.

Vero e falsoL'intervento riabilitativo del Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica può riguardare tutte le fasi dello svilup-po dell'individuo: età evolutiva, età adulta e ambito geriatrico. VERO! L'utilizzo di interventi psicosocia-li, che sono di competenza del Tec-nico della Riabilitazione Psichiatri-ca, è stato associato ad una signifi-cativa riduzione delle ricadute e dei costi delle cure per la salute men-tale. VERO! Esiste una Associazio-ne Professionale di categoria di ri-ferimento per i Tecnici della Riabili-tazione Psichiatrica con un proprio codice deontologico. VERO!

tegrati in cui studenti e docenti, di diversi profili professionali e di di-versi Stati Europei, collaborano atti-vamente nella stesura di programmi innovativi per la promozione della salute, lo sviluppo sociale e la pro-mozione della cooperazione.

Proseguire gli studiConseguita la Laurea, è possibile accedere senza debiti formativi: a) al Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanita-rie della Riabilitazione. L'accesso è programmato, il percorso di stu-di ha durata biennale ed è rivolto a tutti i professionisti dell'area del-la riabilitazione. Consente di acqui-sire competenze avanzate e appro-fondite nelle aree del management, della ricerca e della formazione. Il possesso della Laurea Magistrale è obbligatorio per accedere al ruolo di dirigente delle professioni tecni-che della riabilitazione nel Servizio Sanitario Nazionale. b) al Corso di Laurea Magistrale in Scienze Co-gnitive e Processi Decisionali. L'ac-cesso al Corso è programmato, il percorso di studi ha durata bienna-le. c) ai Master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e che consentono di acquisire com-petenze avanzate in definiti settori specialistici.

Presidenteprof. Gian Maria Galeazzitel. 059 422 [email protected]

Delegato al tutoratodott. Luca Pingani tel. 0522 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneLe malattie cardiovascolari rap-presentano oggi la principale cau-sa di mortalità e morbilità nei pae-si occidentali ed è proprio in que-sto contesto che si inserisce il CdL dei TFCePC ponendosi l'obietti-vo di formare un operatore sanita-rio altamente specializzato con una preparazione interdisciplinare che gli permetta di lavorare in gruppo e di integrarsi con le altre figure pro-fessionali. Il Corso ha durata trien-nale e prepara progressivamente lo studente, attraverso un intenso pro-gramma di lezioni frontali e tirocini pratici, all'esercizio della futura pro-fessione. Alla fine del percorso di-dattico il TFCePC è il professionista sanitario responsabile dei processi diagnostici e terapeutici a lui affida-ti, attraverso l'applicazione di tec-nologie e tecniche specifiche con-cernenti la diagnosi e la cura delle patologie cardiovascolari. Il TFCe-PC affronta e gestisce situazioni cli-niche che pongono la persona in condizioni critiche, impiegando le proprie conoscenze per garantir-ne la sopravvivenza, stabilizzando-ne le funzioni vitali con tecnologie appropriate. E' in grado di esegui-re autonomamente la prescrizione diagnostica e terapeutica a lui affi-data, monitorando i parametri vitali, valutando i segni e i sintomi così da formularne una corretta interpreta-zione. Grazie alla sua formazione è in grado di effettuare scelte autono-me per specifici ed appropriati pre-sidi medico-chirurgici come la con-duzione di apparecchiature relative alle tecniche di circolazione extra-corporea, emodinamica, elettrofi-siologia ed ultrasuoni che possano contribuire al miglioramento dell'at-

to terapeutico e/o diagnostico. La responsabilità del TFCePC consi-ste anche nel partecipare attiva-mente all' organizzazione, gestione e formazione del personale speci-fico, alla realizzazione di program-mi di ricerca finalizzati allo svilup-po di nuove tecniche e tecnologie nell'ambito diagnostico nonché tec-niche di circolazione extracorporea e dei supporti cardiocircolatori.

Accesso al corsoL'accesso al corso è programma-to. Il numero dei posti disponibi-li è definito annualmente sulla base del fabbisogno stimato dalle autori-tà sanitarie. Di norma, il numero dei posti a disposizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 10. Il programma dell'esame di ammis-sione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'U-niversità e della Ricerca. Il test di ammissione include abitualmente domande di logica, biologia, chimi-ca, matematica, fisica e cultura ge-nerale. Poiché il numero degli aspi-ranti al Corso è sempre superiore al numero di posti messi a bando, lo studente motivato a frequenta-re il CdL in TFCePC deve dedicarsi intensamente allo studio di queste materie per poter superare l'esa-me di selezione. Lo studente dovrà possedere buona capacità di con-tatto umano e di lavoro in gruppo.

Occasioni di studio all'esteroIl CdL in Tecniche di Fisiopatolo-gia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare offre ai propri stu-denti la possibilità di svolgere un periodo di formazione all'estero. Ta-le periodo ha in genere durata da u-no a tre mesi e prevede attività di

Tecniche di Fisiopatologia Cardiocircolatoriae Perfusione Cardiovascolare

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoFisica, Statistica, Informatica (8)Scienze Biologiche (4)Anatomia, Istologia (5)Conoscenze linguistiche (3)Psicologia Generale, Psicologia del Lavoro (4)Fisiologia, Patologia Generale, Anatomia Patologica (7)Scienze della prevenzione e dei servizi sanitari (6)Prova di Tirocinio (18)Attività seminariali e laboratorio (radioprotezione) (3)

Secondo AnnoMalattie apparato cardiovascolare 1 (6)Patologia clinica, farmacologia (7)Tecnologie biomediche applicate alla cardiologia 1 e 2 (6 + 8)Scienze cardio-angiologiche 1 (6)Scienze medico-chirurgiche (7)Prova di tirocinio (19)Attività seminariali e laboratorio (BLSD) (3)

Terzo AnnoMalattie Apparato Cardiovascolare II e Diagnostica per immagini (6)Cardiochirurgia, Chirurgia Toracica (8)Scienze Cardio-Angiologiche 2 (4)Cardiochirurgia pediatrica (4)Medicina Legale (2)Prova di Tirocinio (27)Attività seminariali e laboratorio (Ri-cerca bibliografica) (3)Prova finale (6)

Sede: via del Pozzo, 71 41124 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-3Professioni sanitarie tecniche

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Mondo del lavoroI laureati in TFCePC possono trova-re occupazione sia in regime di di-pendenza che libero professionale in Servizi e Unità ospedaliere ed u-niversitarie o strutture private. Pos-sono svolgere attivita' di studio e ri-cerca, di didattica e di supporto in tutti gli ambiti in cui e' richiesta la specifica professionalità. In parti-colare gli sbocchi occupazionali so-no: in ambito cardiochirurgico nel-la conduzione della circolazione ex-tracorporea; in ambito cardiologico in centri di emodinamica, elettrofi-siologia, ecocardiografia e tutti gli ambulatori della cardiologia non in-vasiva; in ambito oncologico per la diagnostica ed il trattamento anti-blastico distrettuale; in ambito ter-ritoriale per la diagnostica strumen-tale con l'ausilio della telemedicina; nelle industrie di produzione e di a-genzie di vendita operanti nel setto-re; nei laboratori di ricerca universi-taria ed extra-universitaria nel set-tore biomedico.

Vero e falsoIl TFCePC è l'operatore sanitario che provvede alla conduzione e al-la manutenzione delle apparecchia-ture relative alle tecniche di circo-lazione extracorporea in cardiochi-rurgia: FALSO! Il TFCePC è quella figura professionale in grado di o-perare anche in cardiologia e car-diologia interventistica conducen-do apparecchiature relative alle tecniche di emodinamica, elettro-fisiologia ed ultrasuoni, ed opera-re in oncologia, chirurgia generale, ortopedia e nell'ambito organizza-tivo-dirigenziali. I nostri laureati ri-tengono di avere una preparazione più che adeguata ad affrontare ogni

ambito della professione e dichiara-no di sentirsi particolarmente pre-parati in elettrofisiologia, elettrosti-molazione e telemedicina.

tirocinio in ambito cardiologico e cardiochirurgico. Il CdL in TFCePC, insieme ad altri CdL di area sanita-ria, partecipa a programmi di inter-nazionalizzazione dell'Ateneo, con garanzia di riconoscimento delle at-tività svolte.

Proseguire gli studiDopo il conseguimento della Lau-rea il laureato in TFCePC può acce-dere: a) ai master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e permettono l'acquisizione di com-petenze avanzate in definiti settori specialistici. b) alla Laurea Magi-strale (LM/SNT3) di secondo livello in Scienze delle Professioni Sanita-rie che ha durata biennale ed è un percorso unico a cui possono ac-cedere tutti i professionisti della a-rea tecnica -assistenziale. La LM è obbligatoria per l'accesso al ruolo di dirigente delle professioni sani-tarie nel Servizio Sanitario Naziona-le e ai ruoli di coordinamento delle attività formative professionalizzan-ti nei Corsi di laurea. Dopo la LM è possibile accedere ai corsi di Dot-torato di Ricerca, di durata trienna-le, per l'ingresso nella carriera di ri-cercatore in ambito accademico.

Presidenteprof. Roberto Parravicinitel. 059 422 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Donatella Orlandini tel. 059 4225976donatella.orlandini@unimore.itwww.tecnicicardio.unimore.it

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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Tecniche di Laboratorio Biomedico

Sede: via del Pozzo, 7141124 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-3Professioni sanitarie tecniche

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoScienze propedeutiche (9)Chimica, Biochimica e Biologia (9)Tecniche di analisi introduttive al laboratorio (2)Inglese scientifico (3)Biologia e Fisiologia (8)Anatomia Umana e Istologia (7)Tirocinio I anno (12)Ulteriori attività elettive (3)

Secondo AnnoPatologia generale (6)Microbiologia, immunologia e patologia clinica (7)Tecniche di microbiologia e Virologia (1)Anatomia e istologia patologica (7)Farmacologia e deontologia profes-sionale (8)Tirocinio II anno (19)Ulteriori attività elettive (3)

Terzo AnnoMicrobiologia clinica (8)Fisiopatologia e Immunoematologia (7)Tecniche diagnostiche di anatomia patologica (6)Tecniche di immunoematologia e citopatologia (2)Diagnostica di laboratorio e genetica medica (6)Scienze della Prevenzione e dei Servizi Sanitari (8)Orientamento al mondo del lavoro (2)Tirocinio II anno (29)Ulteriori attività elettive (3)Prova Finale di Laurea (6)

PresentazioneIl Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico, di dura-ta triennale, forma figure professio-nali altamente specializzate, dota-te di competenze tecniche speci-fiche, immediatamente impiegabili e spendibili nel mondo del lavoro. Durante il percorso di studi lo stu-dente viene progressivamente pre-parato all'esercizio della futura pro-fessione, attraverso un programma di lezioni frontali e tirocini pratici. E-lemento di forza del corso è, infat-ti, il grande spazio dato all'attività di tirocinio, che assorbe 1500 ore, pari ad un terzo dell'impegno ora-rio totale dello studente. In tutte le attività pratiche lo studente ha a di-sposizione il supporto di un tutor e guide di tirocinio, sia universitarie sia ospedaliere, in grado di trasfe-rire allo studente notevole profes-sionalità. L'attività di tirocinio vie-ne abitualmente svolta presso di-versi laboratori dell'Università degli Studi di Modena, dell'Azienda O-spedaliero-Universitaria Policlini-co di Modena, del Nuovo Ospeda-le Civile Sant'Agostino ed Esten-se di Baggiovara e dell'Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emi-lia. Gli studi forniscono un'adegua-ta preparazione sia nelle discipli-ne scientifiche di base sia in quelle professionalizzanti. Il Corso confe-risce una Laurea abilitante all'eser-cizio dalla professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico, indispen-sabile per operare come tecnico di laboratorio nelle struttura sanitarie pubbliche e private.

Accesso al corsoL'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato, secon-

do la normativa vigente. Il numero di studenti ammessi al primo anno di corso è determinato in base alla programmazione nazionale stabilita annualmente dal Ministero. Per es-sere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico occorre: - essere in possesso del ti-tolo di studio previsto dalla norma-tiva vigente in materia: diploma di scuola media secondaria superio-re o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo; - a-vere superato la prova di ammissio-ne, prevista dal Ministero. La prova di ammissione verte su argomen-ti di biologia, chimica, fisica, mate-matica, cultura generale e ragiona-mento logico.

Occasioni di studio all'esteroL'attività di formazione può esse-re in parte svolta anche all'este-ro, presso strutture di elevata qua-lificazione scientifica all'interno dei programmi Erasmus. Il periodo di studio all'estero ha in genere durata trimestrale e prevede attività di tiro-cinio in ambito clinico.

Proseguire gli studiIl Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico permette di accedere senza debiti formativi: • ai master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e permettono l'acquisizione di com-petenze avanzate in definiti set-tori specialistici. A titolo di esem-pio, presso questo Ateneo è attivo il Master in “Coordinamento delle Professioni Sanitarie”, titolo obbli-gatorio per intraprendere la carrie-ra di Coordinatore Tecnico. Per po-ter rispondere adeguatamente alle esigenze dei servizi sanitari, l'offer-

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Presidenteprof. Claudio Cermellitel. 059 205 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Lorena Pozzi tel. 059 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

sicologia, di Endocrinologia, di Im-munoematologia e Trasfusionale, di Patologia Clinica, di Microbiolo-gia, di Virologia, di Anatomia Pato-logica, di Medicina Legale, di Gene-tica Medica, di Ematologia, di Igie-ne e di Farmacia; - presso Istituti di Ricovero e Cura a carattere scienti-fico (IRCCS); - presso laboratori u-niversitari di ricerca; - presso gli i-stituti zoo-profilattici; - nei labora-tori di controllo di qualità in campo biomedico e farmaceutico; - presso industrie o agenzie di commercia-lizzazione operanti nel settore della diagnostica di laboratorio, come le ditte biomedicali; - presso laborato-ri privati sia di diagnostica che di ri-cerca; - nei laboratori delle agenzie regionali deputate al controllo della qualità dell'ambiente.

Vero e falsoI concorsi oggi sono riservati alla fi-gura professionale di Tecnico Sani-tario di Laboratorio Biomedico: VE-RO! In passato potevano accedere a queste selezioni anche altre figu-re professionali, ad esempio Biolo-gi. Il Tecnico Sanitario di Laborato-rio Biomedico può svolgere attività libero professionale per le attività di propria competenza: VERO!

ta formativa dell'Ateneo rispetto ai Master è in costante evoluzione. • alla Laurea Magistrale di secondo livello in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecnico Diagnostiche. La Laurea Magistrale ha durata bien-nale ed è un percorso unico a cui possono accedere tutti i professio-nisti dell'area tecnico-diagnostica (classe III delle Professioni Sanita-rie). La Laurea Magistrale è obbli-gatoria per l'accesso al ruolo di Di-rigente Sanitario presso l'ufficio in-fermieristico - tecnico delle Aziende Sanitarie e per ricoprire, in ambito universitario, il ruolo di Coordinato-re/Direttore delle Attività Formative Professionalizzanti presso lo speci-fico Corso di Laurea.

Mondo del lavoroIl Laureato in Tecniche di Laborato-rio Biomedico può svolgere la pro-pria attività di laboratorio, di anali-si e di ricerca in Aziende Sanitarie pubbliche o in strutture private, in regime di dipendenza o libero pro-fessionale. Le possibilità di impie-go dopo la Laurea sono ampie e la ricettività appare ancora ottima. Gli sbocchi occupazionali sono in-dividuabili: - presso i laboratori o-spedalieri ed extra-ospedalieri ap-partenenti al Servizio Sanitario Re-gionale, quali laboratori di Analisi Chimico Cliniche, di Farmacotos-

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Tecniche di Radiologia Medica per Immaginie Radioterapia

Sede: via del Pozzo, 71 41124 Modena

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-3Professioni sanitarie tecniche

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoScienze Biomediche 1 (8)Fisica Applicata alle Scienze Radiologiche (6)Scienze Tecniche di Radiodiagnostica (6)Scienze Biomediche 2 (8)Radiologia Convenzionale (6)Proiezioni ed Anatomia Radiologica (4)Tirocinio 1 (10)Inglese Scientifico (3)Ulteriori Attività Formative (2)A scelta dello studente (2)

Secondo AnnoTomografia Computerizzata ed Apparecchiature (6)Medicina Nucleare (6)Scienze Medico-Chirurgiche (7)Scienze Cliniche (4)Radiologia Specialistica (6)Radiobiologia e Radioterapia di Base (6)Tirocinio 2 (20)Ulteriori Attività Formative (2)A scelta dello studente (2)

Terzo AnnoRisonanza Magnetica (9)Tecniche speciali in Radioterapia e Medicina Nucleare (5) Scienze della Prevenzione e dei Servizi Sanitari (4)Tirocinio 3° (30)Ulteriori Attività Formative (2)A scelta dello studente ( 2)Prova Finale

PresentazioneLa Laurea professionalizzante trien-nale in Tecniche di Radiologia Me-dica per Immagini e Radioterapia, riconosciuta al livello europeo, con-sente di entrare immediatamen-te nel mondo del lavoro. Il percor-so degli studi, a frequenza obbliga-toria, prevede insegnamenti di base e professionalizzanti, integrati con l'attività di tirocinio clinico presso le aziende sanitarie. Le competenze teoriche e le abilità pratiche che lo studente acquisisce durante il per-corso di studio attivo in questo Ate-neo sono strettamente collegate al profilo professionale del TSRM (DM 746/94) e vengono continuamente aggiornate sulla base dell'avanza-mento tecnologico e scientifico.

Accesso al corsoL'accesso al corso è programma-to. Il numero dei posti disponibili è definito annualmente sulla base del fabbisogno stimato dalle autorità sanitarie e dalla Federazione Nazio-nale TSRM. Di norma, il numero dei posti a disposizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 15. Il programma dell'esame di ammis-sione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'U-niversità e della Ricerca. Il test di ammissione include abitualmente domande di logica, biologia, chimi-ca, matematica, fisica e cultura ge-nerale. Il numero degli aspiranti al Corso è sempresuperiore al nume-ro di posti messi a bando, pertanto lo studente motivato a frequentare il CdL in Tecniche di Radiologia Me-dica per Immagini e Radioterapia, deve dedicarsi intensamente allo studio di queste materie per poter superare l'esame di selezione. Occasioni di studio all'estero

È possibile effettuare percorsi for-mativi al livello europeo attraverso il progetto Erasmus + for Trainee-ship. È attualmente attivo un accor-do bilaterale con “l'Escola Superior De Tecnologia de Saùde” e “l'Insti-tuto Politècnico di Coimbra”. Sono in via di definizionaltri accordi bila-terali che permetteranno lo scam-bio studenti con altre realtà.

Proseguire gli studiIl CdL in Tecniche di RadiologiaMe-dica per Immagini e Radioterapia permette di accedere senza debiti formativi: a) ai master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e permettono l'acquisizione di com-petenze avanzate in definiti setto-ri specialistici. Tali percorsi forma-tivi hanno l'obiettivo di risponde-re adeguatamente alle esigenze dei servizi sanitari in costate evoluzio-ne, sono esempi il Master in “Am-ministratore di sistemi informatici in diagnostica per immagini”, il Master in “Radiologia Vascolare Interventi-stica e Neuroradiologia” o il Master in “Funzioni di coordinamento nel-le professioni sanitarie”, quest'ulti-mo è attivo presso l'Ateneo di Mo-dena e Reggio Emilia. b) alla Laurea Magistrale (LM) di secondo livello in “Scienze delle Professio-ni Scienze Sani¬tarie Tecniche Dia-gnostiche”. La LM ha durata bien-nale ed è un percorso unico a cui possono accedere tutti i professio-nisti dell'area tecnico diagnostica (Tecnici Sanitari di Radiologia Me-dica, Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico, Tecnici Di Fisiopatolo-gia CardioCircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, etc.). La LM è ob-bligatoria per l'acces

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è recentemente ridotto: VERO! Ri-mane comunque ancora su buo-ni livelli, con un tasso di disoccu-pazione del 36,4%, inoltre i laureati dichiarano che, le competenze ac-quisite durante il percorso di stu-di, si dimostrano efficaci anche per affrontare le esperienze lavorative all'estero oggi sempre più frequenti.

Mondo del lavoroIl laureato Tecnico Sanitario di Ra-diologia Medica. È un professioni-sta sanitario dell'area tecnico dia gnostica che esegue in autonomia o in collaborazione con altre figu-re sanitarie su prescrizione medi-ca, tutti gli interventi che richiedo-no l'uso di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie ter-miche, ultrasoniche e di risonanza magnetica.Il TSRM interviene nella protezionistica fisica e dosimetrica, partecipa alla ricerca scientifica di settore ed espleta la propria attivi-tà nelle strutture sanitarie pubbliche e private. Esistono inoltre ulteriori possibilità occupazionali nel settore biomedicale, archeologico, artisti-co, veterinario e industriale. I laure-ati dichiarano che il titolo di studio acquisito presso il nostro Ateneo si è rivelato fondamentale nello svol-gimento del loro lavoro.

Vero e falsoIl tecnico sanitario di radiologia me-dica lavora solo in ospedali pubbli-ci: FALSO! Il T.S.R.M trova occupa-zione anche nelle strutture sanitarie private, sia in regime di dipendenza che libero-professionale, inoltre ul-teriori possibilità occupazionali so-no nel settore biomedicale, arche-ologico, artistico, veterinario e in-dustriale. Il tasso occupazionale si

Presidenteprof. Guido Ligabuetel. 059 422 [email protected]

Delegato al tutoratodott. Massimiliano Contesinitel. 0522 [email protected]

Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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PresentazioneIl Corso di Laurea (CdL) in Tera-pia Occupazionale, di durata trien-nale, rilascia il titolo abilitante all'e-sercizio della professione di Terapi-sta Occupazionale. Le competenze teoriche e le abilità pratiche che lo studente acquisisce durante il per-corso di studio sono suggerite dal contesto nel quale egli dovrà ope-rare da professionista. Oltre che dal profilo professionale (DECRETO 17 gennaio 1997, n. 136), esse sono dettate dai problemi di salute della popolazione, rilevati periodicamen-te dalle autorità sanitarie, dal core competence del tirocinio e dal co-dice deontologico, strumenti ela-borati e periodicamente aggiornati dalla Associazione Italiana dei Te-rapisti Occupazionali (AITO). Il per-corso degli studi, a frequenza ob-bligatoria, prevede insegnamenti di base e professionalizzanti, integra-ti fin dal primo anno di corso con il tirocinio clinico.L'obiettivo è far ac-quisire le competenze necessarie ad identificare i bisogni fisici, psi-cologici e sociali (occupazionali) di persone di diverse età, progettan-do interventi preventivi e rieducativi appropriati in base alle migliori evi-denze scientifiche disponibili. Il per-corso formativo permette di acqui-sire abilità operative secondo i prin-cipi etici, deontologici e disciplinari della professione, stabilendo rela-zioni di aiuto con il paziente e la sua famiglia, promuovendo azioni di su-peramento della disabilità, di ab-battimento delle barriere architetto-niche, psicologiche, sociali e cultu-rali, e di sostegno della autonomia e della autodeterminazione.

Accesso al corsoL'accesso al corso è pre-program-mato. Di norma, il numero dei po-sti a disposizione presso l'Ateneo di Modena e Reggio Emilia è 15. Il programma dell'esame di ammis-sione viene stabilito annualmente dal Ministero dell'Istruzione, dell'U-niversità e della Ricerca. Il test di ammissione include abitualmente domande di logica, biologia, chimi-ca, matematica, fisica e cultura ge-nerale. Lo studente deve dedicarsi intensamente allo studio di queste materie per poter superare l'esame di selezione.

Occasioni di studio all'esteroIl CdLin Terapia Occupazionale of-fre ai propri studenti del terzo anno l'opportunità di svolgere un perio-do di formazione all'estero. I Paesi con i quali è attualmente attiva que-sta possibilità sono la Spagna (Sa-ragoza e Coruna) e il Belgio. Il pe-riodo di studio all'estero ha in ge-nere durata trimestrale e prevede attività di tirocinio in ambito clinico. IlCdL in Terapia Occupazionale, in-sieme ad altri CdL di area sanitaria, partecipa anche ad altri programmi di internazionalizzazione, finanziati attraverso meccanismi competitivi, per la realizzazione di progetti inter-disciplinari. Studenti e docenti di di-verse discipline (Fisioterapia, Infer-mieristica, Terapia Occupazionale, etc.) e di diversi Paesi europei (Ita-lia, Belgio, Spagna, Svizzera,etc.) si trovano a lavorare su tematiche re-lative alla salute del cittadino in una prospettiva che oltrepassa i confini della singola professione e del con-testo locale, per sviluppare capaci-tà avanzate di analisi dei problemi e di disponibilità al lavoro in team.

Terapia Occupazionale

Sede: viale Risorgimento, 5742123 Reggio Emilia

Durata: 3 anniCrediti Formativi: 180

Classe di Laurea: L/SNT-2Professioni sanitarie della riabilitazione

Laurea triennaleLauree triennali e Lauree Magistrali a ciclo unico — Salute

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoAnatomia (6)Scienze psicopedagogiche (7)Metodologia della ricerca (5)Inglese (2)FAD (1)Laboratorio didattico. Sviluppo psico-motorio del bambino sano (1)Tirocinio e tutorato I (7)ADE 1_1°semestre (1,5)Metodologia generale della riabilitazio-ne e cinesiologia (9)Laboratorio didattico: analisi del cammino (1)Inglese (2)ADE 1_2°semestre (1,5)

Secondo AnnoPatologie dell'apparato locomotore (8)Basi di Patologia e Farmacologia (5)Medicine Specialistiche e Terapia Occupazionale (5)Medicine dello sviluppo e riabilitazione (4)Tirocinio e tutorato I (10)Neuroscienze (7)Metodologie Riabilitative in TO (5)Riabilitazione e TO in NPI (4)ADE II_ 2° semestre (1)Tirocinio e tutorato II (10)ALTRE: seminario di riabilitazione nell'ictus (1)

Terzo AnnoManagement in area sanitaria (6)Metodologie riabilitative e occupazio-nali in medicina del lavoro (4)Metodologie e tecniche della terapia occupazionale speciale (7 )Scienze umane applicate alla TO (6)Laboratorio didattico: EBP (1)Altre: seminari (3)Ade III: a scelta dello studente (2)Tirocinio III anno (24)Prova finale (7)

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Mondo del lavoroIl Terapista Occupazionale svolge la propria attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o pri-vate, in regime di dipendenza o li-bero professionale. Attualmente, il tasso di occupazione ad un an-no dalla laurea è superiore al 75%e i laureati dichiarano che il titolo di studio acquisito presso il nostro A-teneo si è rivelato fondamentale per lo svolgimento del lavoro.

Vero e falsoIl Terapista Occupazionale è una fi-gura nuova sperimentale: FALSO (è presente in tutto il mondo e com-pie ormai 100 anni dalla costituzio-ne). In Italia, ci sono pochi concor-si per terapisti occupazionali: VERO Oggi in Italia è richiesto un eleva-to grado di flessibilità all'ingresso nel mercato del lavoro, ma si stan-no aprendo serie prospettive: VE-RO Dai dati 2015, negli Stati Uniti il Terapista occupazionale è consi-derato un lavoro estremamente ri-chiesto, fra i 10 migliori di tutte le professioni, con una prospettive di crescita prevista di quasi il 30 per cento nei prossimi dieci anni: VE-RO L'invecchiamento della popola-zione e l'aumento dei pazienti con patologie croniche sono situazioni che richiederanno l'attività del te-rapista occupazionale: VERO I lau-reati del CdL di Terapia Occupazio-nale di questo Ateneo sono partico-larmente preparati nell'affrontare le problematiche di natura neurologi-ca, sia in età adulta che in età pe-diatrica, le patologie di mano e pol-so e le demenze: VERO

Proseguire gli studiIl CdL in Terapia Occupazionale per-mette di accedere: 5) ai master di I livello, che di norma hanno una durata annuale e permettono l'ac-quisizione di competenze avanzate in definiti settori specialistici. A tito-lo di esempio, presso questo Ate-neo sono attivi, tra gli altri, il Ma-ster in “Riabilitazione Infantile e Me-todologia della Ricerca” e il Master in “Grave cerebrolesione acquisita: progetto riabilitativo con approccio interdisciplinare”. Per poter rispon-dere adeguatamente alle esigenze dei servizi sanitari, l'offerta formati-va dell'Ateneo rispetto ai Master è in costante evoluzione. a) alla Laurea Magistrale (LM) di secon-do livello in Scienze delle Professio-ni Sanitarie della Riabilitazione. La LM ha durata biennale ed è un per-corso unico a cui possono accede-re tutti i laureati dell'area della riabi-litazione. La LM è obbligatoria per l'accesso al ruolo di dirigente del-le professioni tecniche della riabi-litazione nel Servizio Sanitario Na-zionale e ai ruoli di coordinamento delle attività formative professio-nalizzanti nei Corsi di laurea. Dopo la LM è possibile accedere ai cor-si di Dottorato di Ricerca, di durata triennale, per l'ingresso nella carrie-ra di ricercatore in ambito accade-mico.

Presidenteprof. ssa Maria Teresa Masciatel. 059 [email protected]

Delegato al tutoratodott.ssa Barbara Voltatel. 0522 522446barbara.volta@unimore.itwww.terapiaoccupazionale.unimore.it

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

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Laurea MagistraleLauree Magistrali — Salute

Scienze Infermieristiche ed Ostetriche

Sede: via Amendola, 2 - Pad. De Sanctis 42122 Reggio Emilia

Durata: 2 anniCrediti Formativi: 120

Classe di Laurea: LM/SNT1 Scienze infermieristiche e ostetriche

PresentazioneIl Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetri-che (SIO) si pone l'obiettivo di for-mare un professionista specializ-zato in grado di intervenire, grazie a una formazione culturale e pro-fessionale particolarmente avanza-ta, nei processi gestionali, formati-vi e di ricerca del complesso delle

internazionale e free-movers.

Proseguire gli studiIl Corso di Laurea Magistrale SIO permette di accedere ad ulterio-ri livelli formativi, quali i Master uni-versitari di secondo livello ed i cor-si di Dottorato di Ricerca, di durata triennale, per l'ingresso nella carrie-ra di ricercatore in ambito accade-mico.

Mondo del lavoroIl Corso di Laurea prevede la rea-lizzazione sistematica di azioni mi-rate a favorire la conoscenza del mercato del lavoro e l'inserimen-to nel mondo del lavoro per i lau-reandi e i laureati. Poiché parte ri-levante degli iscritti al Corso di lau-rea è già occupata presso aziende sanitarie pubbliche o private, nazio-nali o estere, obiettivo primario del corso di laurea è anche interagire con tali studenti e, quando oppor-tuno, con i loro datori di lavoro, per rappresentare in modo adeguato le competenze e le conoscenze ac-quisite dagli studenti durante il cor-so di laurea, soprattutto nell'ambito della ricerca scientifica e del mana-gement, al fine consentire una più adeguata utilizzazione della loro professionalità al termine del per-corso formativo

Vero e falsoConseguita la Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Oste-triche: si diventa automaticamente Dirigente in ambito sanitario/Coor-dinatore di UO? FALSO si può svol-gere docenza nei Corsi di Studio Universitari? VERO si possono ri-coprire ruoli di responsabilità in am-bito aziendale? VERO

Piano di studi(Tra parentesi i CFU Crediti Formativi Universitari)

Primo AnnoMetodologia della Ricerca Sanitaria (30)Infermieristica Applicata I (5)Assistenza Ostetrica Applicata I (6)Diritto Sanitario (5)Didattica Sanitaria (10)Inglese Scientifico (4)

Secondo AnnoProgrammazione ed Economia Sanitaria (16)Infermieristica Applicata II (16)Assistenza Ostetrica Applicata II (5)Programmazione ed Organizzazio-ne Sanitaria (6)Etica e Deontologia Sanitaria (3)Prevenzione e Gestione del Rischio Clinico (8)

Presidenteprof. Marco Vincetitel. 0522 [email protected]

Delegato al Tutoratodott.ssa Maria Grazia Macchionitel. 0522 [email protected]

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Titolo di studio richiesto: Diploma di Scuola SuperioreAccesso Programmato, dettagli nel bando di ammissione

professioni sanitarie di infermiere, ostetrico e infermiere pediatrico. I laureati magistrali acquisiscono, at-traverso i due anni di corso a fre-quenza obbligatoria, le conoscenze scientifiche necessarie, i valori etici e le competenze professionali per-tinenti alle professioni infermieristi-ca ed ostetrica. Essi inoltre conso-lidano, attraverso lo studio delle di-verse discipline e della metodologia della ricerca scientifica, competen-ze avanzate di tipo educativo, pre-ventivo e assistenziale.

Accesso al corsoL'accesso al Corso di Laurea Magi-strale SIO è a numero programma-to (20/25 posti stabiliti annualmen-te), subordinato al superamento di una prova concorsuale preparata dal Ministero, a cui si somma il pun-teggio ottenuto dalla valutazione dei titoli formativi e professionali. So-no ammessi alla prova gli/le abilita-ti/e all'esercizio di una delle profes-sioni sanitarie ricomprese nelle pro-fessioni sanitarie infermieristiche e ostetrica al momento della presen-tazione della domanda di parteci-pazione al concorso. Il programma d'esame include domande di teoria e di pratica delle professioni ricom-prese nella classe di laurea, cultura generale e ragionamento logico, re-golamentazione dell'esercizio pro-fessionale e legislazione sanitaria, cultura scientifico-matematica, sta-tistica, informatica, inglese, scienze umane e sociali.

Occasioni di studio all'esteroIl Corso di Laurea Magistrale SIO offre ai propri studenti l'opportunità di svolgere attività di stage all'este-ro all'interno di progetti di mobilità

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Dopo la laurea

Master di primo livello per l’anno accademico 2015/2016

Master in Riabilitazione Infantile e Metodologia della RicercaDipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfo-logiche con Interesse Trapiantologi-co, Oncologico e di Medicina Rige-nerativa

Direttore: Prof. Adriano Ferrariwww.masterriabilitazioneinfantile.unimore.it

Master in Autonomia dell’ostetri-ca nella gestione di gravidanza, parto e puerperio a basso rischio Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’AdultoDirettore: Prof. Fabio Facchinetti

www.laureainostetricia.unimore.it/site/home.html

Master in Counselling Psico - So-cio Sanitario Dipartimento di Medicina Diagno-stica, Clinica e di Sanità PubblicaDirettore: Prof. Anna Iannone

www.mastercounselling.unimore.it/site/home.html

Master in Funzioni di coordina-mento nelle professioni sanitarie a.a. 2015/2016 e 2016/2017Direttore: Prof. Sergio RovestiDipartimento di Medicina Diagno-stica, Clinica e di Sanità

dolly.masterfcps.unimore.it

Master in Interculturale nel cam-po della salute, del welfare, del lavoro e dell’integrazioneDipartimento di Medicina Diagno-stica, Clinica e di Sanità

Direttore: Prof. Aldo Tomasiwww.masterinterculturale.unimore.it

Master in Medicine non conven-zionali nell’assistenza ostetrica ed infermieristica a.a. 2015/2016 e 2016/2017Direttore: Dr. Isabella Neri Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell’Adulto

www.laureainostetricia.unimore.it/site/home.html

Corsi di Perfezionamento universitario a.a. 2015-2016

Le competenze tecnico/pratiche, relazionali e gestionali del ruo-lo professionale di assistente di studio odontoiatricoDipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfo-logiche con Interesse Trapiantologi-co, Oncologico e di Medicina Rige-nerativa

Direttore: Prof. Andrea Forabosco

Scuole di Specializzazione del settore medico a.a. 2015-2016Presso l’Ateneo di Modena e Reg-gio Emilia è possibile presentare domanda di ammissione esclusiva-mente per le scuole con sede auto-noma UNIMORE e per le scuole ag-gregate con capofila UNIMORE.

Giovanna M

archese

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Dopo la laurea

Scuole Attive con Sede Autonoma A Modena

Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Chirurgia GeneraleGeriatria Ginecologia ed OstetriciaIgiene e Medicina PreventivaMalattie dell’Apparato CardiovascolareMedicina del LavoroMedicina di ComunitàMedicina di Emergenza-UrgenzaMedicina InternaNefrologiaOrtopedia e TraumatologiaPediatriaPsichiatriaRadiodiagnostica

Scuole Aggregate con Sede Capofila Unimore

Denominazione Scuola Sede Amministrativa Altre Scuole AggregateChirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica Modena Ancona, BolognaChirurgia Toracica Modena Ancona, Bologna, ParmaDermatologia e Venereologia Modena ParmaEmatologia Modena ParmaEndocrinologia e Malattie del Metabolismo Modena ParmaNeuropsichiatria infantile Modena Parma, BolognaMalattie dell’Apparato Respiratorio Modena BolognaMedicina Legale Modena BolognaNeurologia Modena FerraraOncologia Medica Modena ParmaPatologia clinica e Biochimica clinica Modena Ferrara, ParmaReumatologia Modena Ancona, Bologna, FerraraUrologia Modena Parma

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Se avrai bisogno di chiarimenti e di supporto informativo per orientarti, in Facoltà trovi il personale che può aiutarti.Per qualsiasi informazione sui servizi afferenti all’area didattica - corsi di studio, procedure di accesso, servizi, controllo piano di studio, ecc. - puoi contattare la Presidenza della Facoltà e i Coordinatori Didattici. Se invece ti servono informazioni sulle procedure relative alla carriera da studente - dall’immatricolazione, al pagamento delle tasse, al trasfe-rimento, alla laurea, ecc. - rivolgiti alla Segreteria Studenti.Ricordiamo che sul sito della Facoltà - www.medicina.unimore.it - po-trai rintracciare le principali informazioni di carattere didattico e ammi-nistrativo.

SedePresidenza · Centro Servizic/o Policlinicovia del Pozzo, 7141124 Modenatel. 059 422 [email protected]

Presidente prof. Giovanni Pellacani

Delegato per la Didattica prof.ssa Anna Iannone

Delegato per l’Orientamento allo Studio prof. Adriano Ferrari

Delegato per l’Orientamento al Lavoro prof. Fabrizio Gobba

Delegati per i Rapporti Internazionali prof. Michele Zoliprof. Andrea Cossarizza

Responsabile Assicurazione Qualità di Facoltà prof.ssa Chiara Frassineti

Referente per la Disabilità prof.ssa Elisabetta Genovese

Coordinatori Didattici dott.ssa Alina Masellitel. 059 422 [email protected] dott. Enrico Fiandritel. 059 422 [email protected]

Segreteria Studenti via Giuseppe Campi, 213/b41125 Modenatel. 059 205 [email protected]

Informazioni e contatti

Giovanna M

archese

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Francesca Prad

ella

www.medicina.unimore.it