FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA dicembre 20… · FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Via Solaroli,...

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA

Via Solaroli, 17 28100 - Novara

Verbale del Consiglio della Facoltà di Medicina e Chirurgia - Novara - del giorno 20 dicembre 2005.

Nell’Aula Magna di Palazzo Bellini, in seguito alla convocazione del Preside del giorno 14 dicembre 2005 lettera prot. n° 2379, integrata con lettera prot. n° 2412 del 19 dicembre 2005, alle ore 14.30 del giorno 20 dicembre 2005 si riunisce il Consiglio di Facoltà in seduta ordinaria con il seguente ordine del giorno:

I seduta - Tutti i membri:

1) comunicazioni del Preside 2) approvazione del verbale del Consiglio di Facoltà del 22 novembre 2005 3) provvedimenti per le Lauree Magistrali 4) provvedimenti per le Lauree Triennali 5) provvedimenti per la didattica 6) Master e Corsi di perfezionamento 7) provvedimenti per le Scuole di Specializzazione 8) autorizzazioni e nulla osta 9) patrocini 10) varie ed eventuali

Risultano presenti : I Professori di I fascia: Ferraris Germano (P.E.) AG Monga Guido P Albano Emanuele P Pirisi Mario AG Arneodo Michele P Prat Maria Giovanna P Bartoli Ettore P Sinigaglia Fabiola P Bellomo Giorgio AI Surico Nicola P Bona Gianni AI Vacca Giovanni - Preside P Cannas Mario P Ilario Viano P Dianzani Umberto AG Benech Arnaldo - Segretario P Foglio Bonda Pier Luigi P Brunelleschi Sandra P Garavoglia Marcello AI Gaidano Gianluca AG Gariglio Marisa P Mortellaro Carmela P Leigheb Giorgio P Pia Francesco AG Momigliano Patricia P Torre Eugenio P Monaco Francesco P I Professori di II fascia: Alabiso Oscar AG Carini Rita P Avanzi Gian Carlo P D’Alfonso Sandra AG Boldorini Renzo Luciano AI Gentilli Sergio AG Cantello Roberto P Inglese Eugenio P Carriero Alessandro AG Magnani Corrado P Casadio Caterina P Molinari Claudio Giuseppe P Della Corte Francesco P Oderda Giuseppina AI Faggiano Fabrizio P Paternoster Delia Maria AG Graziani Andrea P Rimondini Lia P Krengli Marco P Rocchetti Vincenzo P Marino Paolo P Sblattero Daniele P Martignoni Emilia P Stratta Piero AI Valente Guido AG Terrone Carlo AI Viglino Francesco AG



I Ricercatori: Aluffi Valletti Paolo P Zeppegno Patrizia P Bozzo Chiarella P Azzimonti Barbara P Colangelo Donato P Bellone Simonetta P Crimi Ettore AG Bertoni Alessandra AG Fresu Luigia Grazia P Chiocchetti Annalisa P Olivieri Fabrizio AI Galetto Alessandra Silvia P Palin Lucio Antonio P Gontero Paolo P Panella Massimiliano P Grossini Elena P Petri Antonella P Ruspa Marta P Renò Filippo P Ribichini Flavio AI Sabbatini Maurizio P Il rappresentante del personale tecnico amministrativo: Sacchitelli Filomena AG I rappresentanti degli studenti: Bruna Riccardo P Longhini Federico AG Fortunelli Lorenzo P Tondo Francesco P Gerardo Elena AI Funge da segretario il Professore Benech Arnaldo. È altresì presente alla riunione il Dott. Maurizio Pietroni, Responsabile dell’Ufficio di Presidenza, per assistere il segretario verbalizzante nella raccolta dei dati per la stesura del verbale. Il Preside, constatato il numero legale, dichiara aperta la seduta.

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1) comunicazioni del Preside.

Non essendovi nulla agli atti da comunicare, si passa al punto successivo.

2) approvazione dei verbali del Consiglio di Facoltà del 22 novembre 2005. Il Preside mette a disposizione dei presenti il verbale della seduta del Consiglio del 22 novembre 2005, che viene approvato con l’astensione del Prof. Guido Monga.

3) provvedimenti per le Lauree Magistrali. 3.1 - Il Prof. Guido Valente, in qualità di Presidente della Commissione Didattica, sottopone all’approvazione dei colleghi componenti il Consiglio i verbali della riunioni della Commissione Didattica, qui di seguito riportati :

“A - Il giorno 16/11/2005 alle ore 14.30 nell’Aula Riunioni di Palazzo Bellini (Pian Terreno) ha luogo la riunione della Commissione Didattica del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno: 1) Comunicazioni del Presidente 2) Provvedimenti per la didattica e per gli studenti 3) Varie ed eventuali Presiede la riunione il Professor Valente. Sono presenti il professor Torre e i rappresentanti degli studenti Paolo Spina (I anno), Luisa Zegna ( II anno), Anna De Giovanni (III anno), David James Pinato(IV anno), Andrea Castelli ( V anno), Sara Pennetta ( VI anno). Si giustificano il Professore Alabiso e il Professore Cannas. 1) Comunicazioni del Presidente.



Verificata l’esistenza del numero legale, il Professor Valente dà inizio alla seduta ringraziando tutti gli intervenuti per la loro presenza.

Il Presidente presenta alla Commissione il calendario delle Attività Didattiche a Scelta dello studente:

CALENDARIO ATTIVITÁ DIDATTICA A SCELTA DELLO STUDEN TE

DISCIPLINA DOCENTE DI RIFERIMENTO

ORE CREDITI ANNO DI CORSO

CORSO DI ANATOMIA FETALE Prof. Nicola Surico 25 ore CORSO DI INTERNATO DI ANATOMIA UMANA

Prof. Mario Cannas 1 C.F.U. II anno di corso

SEMINARI DIDATTICI DI RADIODIAGNOSTICA SULLE URGENZE RADIOLOGICHE

Prof. Alessandro Carriero

13/10/2005 Le urgenze cranio midollari h. 14-18 + esercitazioni. 03/11/2005 Le urgenze toraco medastiniche h. 14-18 + esercitazioni 10/11/2005 Le urgenze addominali h. 14-18 + esercitazioni

1 C.F.U.

INTERNATO ELETTIVO IN LABORATORIO DI ISTOLOGIA

Prof.ssa Maria Prat Sei-dodici mesi 12-24 C.F.U.

Termine I anno di corso

ATTIVITÁ DIDATTICA INTERATTIVA DI ISTOLOGIA

Prof.ssa Maria Prat 1 C.F.U. Termine I anno di corso

SEMINARI SCIENTIFICI A CARATTERE ISTOLOGICO

Prof.ssa Maria Prat 0,25 C.F.U.

INTERNATO IN CLINICA PEDIATRICA, NIDO NEONATI FISIOLOGICI, PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO

Proff.ssa Giuseppina Oderda

2 settimane-2 mesi 2-8 C.F.U.

SEMINARIO ONCOLOGIA CLINICA

Prof. Oscar Alabiso 28 ottobre 2005 0,5 C.F.U.

ATTIVITÁ DI LABORATORIO DI BIOCHIMICA

Prof.ssa Fabiola Sinigaglia

5 C.F.U. Esame di Basi Molecolari della Vita II

ORGANIZZAZIONE DI RICERCA BIBLIOGRAFICA E PREPARAZIONE DI TESINA IN BIOCHIMICA

Prof.ssa Fabiola Sinigaglia

0,5-1,5 C.F.U.

INTERNATO IN LABORATORIO DI VIROLOGIA MOLECOLARE

Prof.ssa Marisa Gariglio

100 ore 4 C.F.U. III anno di corso

SEMINARIO “LE PAROLE DELLA PSICOLOGIA”

Prof. Torre 5 incontri nel mese di dicembre

1 C.F.U. III-IV anno d corso

INTERNATO DI PSICOTERAPIA ED IMMAGINI

Prof. Torre 1 pomeriggio alla settimana per 1 a.a.

5 C.F.U. V e VI anno di corso

INTERNATO DI PSICHIATRIA DI LIAISON

Prof. Torre 1 mattina a settimana per 1 a.a.

5 C.F.U. V e VI anno di corso

FREQUENZA DI LABORATORIO DI GENETICA UMANA

Prof.ssa Patricia Momigliano

25 ore 1 C.F.U.

RICERCA BIBLIOGRAFICA GUIDATA SU UNA MALATTIA GENETICA

Prof.ssa Patricia Momigliano

1 C.F.U.



INTERNATO ELETTIVO IN ANATOMIA PATOLOGICA

Prof. Valente 1 mattino e 1 pomeriggio alla settimana per 1 a.a.

5 C.F.U. III, IV, V, VI anno di corso

SEMINARIO DI DIAGNOSTICA NEFROLOGICA PRATICA FINALIZZATA ALL’INTERPRETAZIONE DEI CASI CLINICI ED INTERNATO IN D.H. NEFROLOGICO

Prof. Piero Stratta 5 ore al giorno per 5 giorni

1 C.F.U. IV, V, VI anno di corso

SEMINARIO DI DIAGNOSTICA NEFROLOGICA PRATICA FINALIZZATA ALL’INTERPRETAZIONE DEI CASI CLINICI ED INTERNATO IN AMBULATORIO NEFROLOGICO


1 C.F.U. IV, V, VI anno di corso

IL TRAPIANTO RENALE (INTERNATO)


1 C.F.U. VI anno di corso

PARTECIPAZIONE A CONGRESSI E RIUNIONI INTERDISCIPLINARI ORGANIZZATI DALLA CATTEDRA DI NEFROLOGIA

Prof. Piero Stratta 4 ore per congresso 30 novembre 2005 Il rene e l’equilibrio ossidanti-antiossidanti marzo 2006 Il rene e le vitamine giugno 2006 Insufficienza renale acuta ostruttiva settembre 2006 Il rene e le porfirie

1 C.F.U. ogni 25 ore

RIUNIONI INTERDISCIPLINARI CATTEDRA NEFROLOGIA

Prof. Piero Stratta Mercoledì ore 13.00-14.00

SEMINARI DI FARMACOLOGIA SPECIALE

Prof. Ilario Viano 0,3-0,5 C.F.U. per seminario

IV, V, VI anno di corso

Il Presidente presenta poi alla Commissione l’indicazione dei testi da acquistare per la Biblioteca di Facoltà,

forniti dai docenti (in allegato).

2) Provvedimenti per la didattica e per gli studenti. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Pasello Chiara, iscritta al V anno, di autorizzazione a frequentare il Dipartimento di Medicina Legale ( Dott. Zulian), in qualità di attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Marzorati Roberta, iscritta al I anno di corso, di autorizzazione a frequentare l’Associazione Azzurra Soccorso Onlus, in qualità di Attività Didattica a scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva e decide di attribuire 1 C.F.U. ogni 100 ore di attività. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Giromini Ilaria, iscritta al I anno di corso, di autorizzazione a frequentare l’Associazione di volontariato P. A. Gres, in qualità di Attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva e decide di attribuire 1 C.F.U. ogni 100 ore di attività. Perviene alla Commissione la richiesta dello studente Demelas Angelo, iscritto al II anno fuori corso, di autorizzazione a frequentare il Corso di Clownterapia in collaborazione con il reparto di pediatria dell’ospedale di Borgomanero, in qualità di Attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva. Perviene alla Commissione la richiesta dello studente Allara Elias, iscritto al III anno di corso, di autorizzazione a frequentare il corso intensivo di clownterapia, in qualità di attività Didattica e Scelta dello Studente. La Commissione all’unanimità approva.



Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Grossi Glenda, iscritta al III anno di corso, di autorizzazione a frequentare il corso di clownterapia, in qualità di Attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Balzano Elisa, iscritta al I anno di corso, di autorizzazione a frequentare il servizio Radio Emergenze di Grignasco, in qualità di Attività Didattica a Scelta dello Studente. La Commissione all’unanimità approva e decide di attribuire 1 C.F.U. ogni 100 ore di attività. Perviene alla Commissione la comunicazione del Prof. Gaidano di nomina dei seguenti tutors per il corso di Ematologia:

- Dott.ssa Annarita Conconi; - Dott.ssa Monica Lunghi; - Dott. Davide Rossi; - Dott.ssa Paola Zigrossi.

Perviene alla Commissione la richiesta di riconoscimento, dietro presentazione di certificazione, del Dott. Galzerano Mario, di frequenza del Reparto della S.C.D.U. “Clinica Urologica”, direzione del Prof. Bruno Frea, dal 01/08/2005 al 30/09/2005 per un totale di 307 ore. L’attività svolta viene riconosciuta.

Pervengono dalla Segreteria Studenti alla Commissione Didattica due domande, con relativa documentazione, tese a richiedere il riconoscimento del titolo accademico conseguito all’estero:

- per quanto riguarda la domanda della sig.ra Sadouskaja Tatsiana, nata a Minsk, il 29/12/1975, di nazionalità bielorussa, in possesso di Laurea in Medicina e Chirurgia, la Commissione Didattica, esaminata la documentazione allegata, invita la Facoltà ad ammettere la richiedente, senza obbligo di frequenza, direttamente al VI Anno del Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) per l’Anno Accademico 2004-2005, con obbligo di sostenere i seguenti esami di profitto: Emergenze Medico-Chirurgiche, Clinica Medica, Clinica Chirurgica, Pediatria Generale e Specialistica, Ginecologia e Ostetricia, Medicina Legale, Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro. All’interessata viene inoltre convalidato il Tirocinio Professionalizzante (CFU 60).

- per quanto riguarda la domanda della sig.ra Plumbini Rozeta, nata a Shkoder, il 07/05/1968, di nazionalità albanese, in possesso di Laurea in Medicina e Chirurgia, la Commissione Didattica, esaminata la documentazione allegata, invita la Facoltà ad ammettere la richiedente, senza obbligo di frequenza, direttamente al VI Anno del Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) per l’Anno Accademico 2004-2005, con obbligo di sostenere i seguenti esami di profitto: Emergenze Medico-Chirurgiche, Clinica Medica, Clinica Chirurgica, Pediatria Generale e Specialistica, Ginecologia e Ostetricia, Medicina Legale, Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro. All’interessata viene inoltre convalidato il Tirocinio Professionalizzante (CFU 60).

- per quanto riguarda la domanda della sig.ra Amiyare Amal, nata a Meknes il 24/05/1973, di nazionalità marocchina, in possesso di Laurea in Medicina e Chirurgia, la Commissione Didattica, esaminata la documentazione allegata, invita la Facoltà ad ammettere la richiedente, senza obbligo di frequenza, direttamente al VI Anno del Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) per l’Anno Accademico 2004-2005, con obbligo di sostenere i seguenti esami di profitto: Emergenze Medico-Chirurgiche, Clinica Medica, Clinica Chirurgica, Pediatria Generale e Specialistica, Ginecologia e Ostetricia, Medicina Legale, Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro. All’interessata viene inoltre convalidato il Tirocinio Professionalizzante (CFU 60).

- per quanto riguarda la domanda della sig.ra Iren Kharkivska, nata a Talalayi il 01/10/1971, di nazionalità ucraina, in possesso di Laurea in Medicina e Chirurgia, la Commissione Didattica, esaminata la documentazione allegata, invita la Facoltà ad ammettere la richiedente, senza obbligo di frequenza, direttamente al VI Anno del Corso di Laurea Specialistica a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia (classe 46/S) per l’Anno Accademico 2004-2005, con obbligo di sostenere i seguenti esami di profitto: Emergenze Medico-Chirurgiche, Clinica Medica, Clinica Chirurgica, Pediatria Generale e Specialistica, Ginecologia e Ostetricia, Medicina Legale, Sanità Pubblica e Medicina del Lavoro. All’interessata viene inoltre convalidato il Tirocinio Professionalizzante (CFU 60). Tale decisione è subordinata in ogni caso all’acquisizione di tutta la documentazione prevista. 3) Varie ed eventuali. Gli studenti propongono alla Commissione di posticipare la chiusura della sessione invernale d’esame al 10 marzo, data la ridotta durata della sessione stessa dovuta allo svolgimento dei Giochi Olimpici di Torino 2006. La commissione all’unanimità approva e decide di sottoporre la proposta al Consiglio di Facoltà. Non essendovi altri interventi, la seduta viene sciolta alle ore 16.30.”



“B - Il giorno 14/12/2005 alle ore 14.30 nell’Aula Riunioni di Palazzo Bellini (Pian Terreno) ha luogo la riunione della Commissione Didattica del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia per discutere i seguenti punti all’ordine del giorno: 1) Comunicazioni del Presidente 2) Provvedimenti per la didattica e per gli studenti 3) Varie ed eventuali Presiede la riunione il Professor Valente. Sono presenti il professor Alabiso, il Professor Magnani e i rappresentanti degli studenti Paolo Spina (I anno), Luisa Zegna ( II anno), Anna De Giovanni (III anno), David James Pinato (IV anno), Miryam Carecchio ( V anno), Sara Pennetta ( VI anno). Si giustifica il Professore Cannas. 1) Comunicazioni del Presidente.

Verificata l’esistenza del numero legale, il Professor Valente dà inizio alla seduta ringraziando tutti gli intervenuti per la loro presenza.

Il Presidente informa la Commissione degli argomenti affrontati durante la conferenza dei Presidi, alla quale ha partecipato insieme al Professor Torre.

2) Provvedimenti per la didattica e per gli studenti. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Rondena Sara, iscritta al III anno, di autorizzazione a frequentare il Reparto di Chirurgia dell’Ospedale di Legnano ( divisione di Magenta), in qualità di attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Bigliotti Barbara, iscritta al III anno di corso, di autorizzazione a frequentare la Croce Rossa Italiana di Borgosesia, in qualità di Attività Didattica a scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva e decide di attribuire 1 C.F.U. ogni 100 ore di attività. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Ruffinengo Stefania, iscritta al V0I anno fuori corso, di autorizzazione a frequentare l’AVIS, in qualità di Attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva e decide di attribuire 1 C.F.U. ogni 100 ore di attività. Perviene alla Commissione la certificazione dello studentessa Manganiello Sabrina dello svolgimento di 320 ore di attività presso l’ANPAS di Novara, in qualità di Attività Didattica a Scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva e attribuisce 3,2 C.F.U. Perviene alla Commissione la certificazione della studentessa De Grandi Sofia dello svolgimento di 100 ore di attività presso l’ONLUS di Magenta, in qualità di attività Didattica e Scelta dello Studente. La Commissione all’unanimità approva e attribuisce 1 C.F.U. Perviene alla Commissione la richiesta del SISM di riconoscere come Attività a Scelta dello Studente la partecipazione al Progetto di informazione AIDS per le scuole medie superiori, che prevede circa 50 ore di attività. Gli studenti interessati sono i seguenti:

- Longhini Federico; - Carenzo Luca; - Vassanelli Francesca; - Betella Ilaria; - Mahamid Ala; - Mittino Irene; - Schaffer Alon; - Dealessi Valeria; - D’Avanzo Francesca; - Italia Alessandra; - Bergamaschi Gianluca; - Balzano Elisa; - Giubertoni Ailia; - Marzorati Roberta; - Costagnola Claudia; - Orlando Stefania; - Pagani Fabiola; - Gottardo Valentina;



- Di Giovine Gabriella; - Marolda Agostina; - Spina Paolo; - Faretto Serena; - Botto Anna; - Dell’Era Valeria; - Forgiane Maria Rosaria.

Dopo avere valutato i vari aspetti del Progetto e sentito anche il delegato locale ldel SISM Federico Longhini, la Commissione discute brevemente i contenuti dell’attività. Al termine della discussione, con vari interventi, specialmente del prof. Magnani e del prof. Alabiso, si decide di invitare gli studenti promotori ad informare del progetto, per realizzare eventuali miglioramenti, il professor Faggiano. Si consigliano inoltre gli stessi studenti a richiedere autorizzazione ufficiale del Provveditorato agli Studi e dell’ASL 13. In ogni caso la Commissione approva la richiesta di assegnare 2 C.F.U. all’attività proposta. Perviene alla Commissione la richiesta della studentessa Strazzacappa Mara, iscritta al V anno di corso, di autorizzazione a frequentare il Servizio di Neuroriabilitazione presso il CRRF “ Mons. Luigi Novarese” di Moncrivello (VC), in qualità di Attività Didattica a scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva. Perviene alla Commissione la richiesta dello studente Pastore Paolo, iscritto al VI anno di corso, di autorizzazione a frequentare il Reparto di Ortopedia e Traumatologia (dott. Mordente), in qualità di Attività Didattica a scelta dello studente. La Commissione all’unanimità approva. A completamento del verbale del 12 ottobre 2005 si riconoscono anche i seguenti esami precedentemente sostenuti: Per la studentessa Rivetti Eleonora:

- Modulo di Statistica, con la votazione di 21/30 (Corso Integrato di Scienze Quantitative); - Le Basi Farmacologiche della Terapia I; - Emergenze medico-chirurgiche.

Per la studentessa Favretto Serena: - Chimica e Propedeutica Biochimica; - Fisica (con votazione di 30/30).

Per la studentessa Fiori Maria: - Scienze Quantitative, con la votazione di 30/30 e lode; - Le Basi Farmacologiche della Terapia I; - Emergenze medico-chirurgiche;

Perviene comunicazione del professor Stratta, con richiesta della qualifica di tutore per le attività professionalizzanti del modulo di Nefrologia per il corso integrato di Patologia Integrata Medica, per i seguenti Medici: dott.ssa Caterina Canadese dott.ssa Cristina Barbè dott. Ernesto Turello 3) Varie ed eventuali.

Gli studenti sottolineano l’inidoneità dell’Aula Informatica sia rispetto alle esigenze della didattica sia rispetto alle esigenze di studio e ricerca degli studenti stessi. La Commissione si propone di affrontare approfonditamente l’argomento nella seduta di gennaio.

Gli studenti chiedono di posticipare il termine della consegna dei libretti per i laureandi, a causa dello spostamento della sessione d’esame dovuto al silenzio didattico per le Olimpiadi. La Commissione all’unanimità approva.

Gli studenti collegialmente richiedono che il calendario degli appelli d’esame sia completato nei tempi dovuti. La Commissione decide di presentare l’istanza nella sede competente (Consiglio di Corso di Laurea o Consiglio di Facoltà). Non essendovi altri interventi, la seduta viene sciolta alle ore 17.00.” In merito alla discussione degli argomenti delle Commissioni didattiche del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, si affronta il problema dello slittamento della sessione invernale degli esami di profitto la quale viene procrastinata al 10 marzo 2006 con la consegna del libretto universitario, da parte degli studenti prossimi alla Laurea, al 13 marzo 2006. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. In ultimo il Prof. Valente informa che verrà convocato a gennaio il Consiglio di Corso per l’approvazione definitiva del Regolamento del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia.



3.2 – Il Preside comunica che la Commissione Paritetica Regionale ha assegnato 25 posti per l’istituendo Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, nell’ambito della programmazione del fabbisogno delle professioni sanitarie per l’anno accademico 2006/2007. Il Consiglio di Facoltà ne prende atto.

4) provvedimenti per le Lauree Triennali. 4.1 – Il Preside comunica che occorre procedere alla ratifica della convenzione, per la frequenza al tirocinio da parte degli studenti dei Corsi di Laurea in Fisioterapia, secondo le formulazioni sottoriportate e concordate con l’Ente sede di tirocinio : “CONVENZIONE TRA "FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI CLIN ICA DEL LAVORO E DELLA RIABILITAZIONE IRCCS” E L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DE L PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO" PER LA FORMAZIONE E LA FREQUENZA AL TIROC INIO DEGLI STUDENTI DEL CORSO DI LAUREA IN FISIOTERAPIA DELLA FACOLTÀ DI ME DICINA E CHIRURGIA. ANNO ACCADEMICO 2005/06.

TRA La Fondazione Salvatore Maugeri Clinica del Lavoro e della Riabilitazione IRCCS, in prosieguo d’atto denominato “Fondazione” con sede legale in Pavia, Via Ferrata n. 4, codice fiscale e P.I. 00305700189, rappresentato dal Presidente, Prof. Umberto MAUGERI, nato a Milano il 21/08/1940, domiciliato ai fini della presente convenzione presso la Sede Legale di Fondazione

E L'Università degli Studi del Piemonte Orientale "A. Avogadro" - Facoltà di Medicina e Chirurgia - codice fiscale 94021400026, in prosieguo denominata “Università”, nella persona del Rettore pro-tempore, Prof. Luciano GARBARINO, nato a Canelli (AT) il 27.02.1954, domiciliato ai fini della presente convenzione a Vercelli in via Duomo n. 6 VISTA la normativa vigente; CONSIDERATO CHE la Fondazione in parola ha dato la propria disponibilità a fornire le strutture di competenza per le esigenze formative e di tirocinio del Corso di Laurea in Fisioterapia della Facoltà di Medicina e Chirurgia anno accademico 2005/06; PRESO ATTO CHE le strutture sanitarie sopramenzionate sono state giudicate idonee da parte del Corso di Laurea in Fisioterapia della Facoltà di Medicina e Chirurgia anno accademico 2005/06

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1 Nell'ambito del percorso formativo del Corso di Laurea in Fisioterapia per l'anno accademico 2005-2006, la Fondazione s’impegna ad ospitare presso le proprie strutture gli allievi del Corso per svolgervi attività formativa e di tirocinio ai fini dell’acquisizione dell’esperienza pratico-applicativa, garantendo la possibilità di utilizzo delle necessarie strutture ed attrezzature medico-sanitarie, delle aule e degli ausilii didattici ivi esistenti. Al fine di avviare gli studenti alle predette attività, la Facoltà di Medicina e Chiurgia trasmette all’Istituto il modulo, di cui all’allegato A, indicante il numero degli studenti e il periodo di permanenza presso le strutture sanitarie della Fondazione.

Art. 2 L’Università e la Fondazione definiscono le risorse finanziarie, strumentali, organizzative ed il personale da adibire ad attività di tutor pedagogico e/o clinico e di affiancamento per lo svolgimento delle attività di cui l’art. 1, così come specificato nelle tabelle allegate.



Art. 3

L’Università garantisce la copertura assicurativa degli studenti per i rischi professionali e gli infortuni connessi all’attività formativa e di tirocinio svolta, secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente sugli infortuni, e la responsabilità civile, nei limiti delle polizze stipulate da questo Ateneo.

Art. 4 Per garantire il collegamento tra il Corso di Laurea e la sede dell’attività formativa e di tirocinio viene individuato, d’intesa tra l’Università e la Fondazione, un operatore (o tutor pedagogico o clinico) appartenente allo stesso profilo professionale, con il compito di certificare l’avvenuta attività da parte degli studenti controfirmando l’apposisto diario delle presenze.

Art. 5

La Fondazione si impegna a predisporre ogni misura in merito alla idoneità dei locali sotto il profilo della sicurezza ai sensi del D.Lgs. del 19.9.94 n. 626, nonché ad assumere ogni onere relativo alla manutenzione e riparazione delle attrezzature e strumentazioni in uso per lo svolgimento delle attività di cui agli articoli precedenti. La Fondazione garantisce inoltre, assumendo ogni responsabilità in merito, che le proprie strutture sono accreditate ai sensi della vigente normativa in materia.

Art. 6 La presente convenzione ha durata annuale ed è rinnovabile attraverso apposito atto formale delle parti contraenti.

Art. 7 Le spese di bollo e di registrazione in caso d’uso sono a carico dell’Ente utilizzante. Letto, approvato e sottoscritto UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE “AMEDEO AVOGADRO” IL RETTORE Prof. Paolo Luciano GARBARINO

FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI

CLINICA DEL LAVORO E DELLA RIABILITAZIONE I.R.C.C.S. IL PRESIDENTE Prof. Umberto MAUGERI

ALLEGATO A

Convenzione di riferimento:

___________________________________________________________________________________________



Ai sensi dell’art. 1 della Convenzione suddetta si avviano presso _______________ n° _____ studenti iscritti al ___

anno del Corso di Studi in Fisioterapia per il periodo a decorrere dal __________ al __________.

Novara, lì

Firma del Presidente del Corso di Laurea in Fisioterapia

Prof.

TABELLA 1 U.O. Sedi di tirocinio Laboratori didattici Aule Biblioteche Palestre Segreterie didattiche TABELLA 2 Personale: Amministrativo Ausiliario Requisiti minimi per i protocolli attuativi 1. Gestione attività segreteria didattica Per le sedi di tirocinio : un'unità amministrativa anche a tempo parziale.



2. Personale Tutori : garantire tempo lavoro equivalente ad un'unità a tempo pieno ogni 15 studenti. Affiancatori : bisogna prevedere che nelle Unità Operative, dove si svolge il tirocinio pratico, una parte dell'orario di lavoro del personale dipendente del S.S.N. sia dedicata all'attività di affiancamento e valga come orario di servizio. 3. Servizi per gli studenti − locali spogliatoio − accesso alla mensa secondo le modalità stabilite dall'Azienda” Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 4.2 – Il Preside concede la parola al prof. Surico per riferire sulla riunione tenutasi nella settimana precedente il Consiglio con il Dott. Gallo Federico, Dirigente della Divisione Affari istituzionali, in merito alla problematica del riconoscimento di crediti universitari al fine del rilascio di titoli abilitanti per le Professioni sanitarie. Il docente comunica che il Ministero ha inviato una circolare (prot. n° 5229 del 28 novembre 2005) in cui si diffida le Università a riconoscere percorsi didattici non ufficiali di livello post secondario alla cui progettazione e realizzazione l’Ateneo non abbia concorso. Pertanto, è possibile procedere alla conversione dei soli Diplomi Universitari e delle Scuole professionali riconosciute dal Ministero. Infine, il docente comunica che ha provveduto a consegnare all’Ufficio di Presidenza la proposta del Consiglio di Corso di Laurea concernente il percorso didattico integrativo e i criteri di valutazione dei titoli pregressi, al fine dell’approvazione da parte del Consiglio di Facoltà Il Consiglio di Facoltà approva. 4.3 – Il Preside comunica che la Commissione Paritetica Regionale ha deciso l’aumento di 15 posti per il Corso di Laurea in Fisioterapia, nell’ambito della programmazione del fabbisogno delle professioni sanitarie per l’anno accademico 2006/2007. Il Consiglio di Facoltà ne prende atto.

5) provvedimenti per la didattica. 5.1 - Il Preside comunica che è pervenuto il verbale della Commissione giudicatrice, nominata nella seduta del Consiglio di Facoltà del 22 novembre 2005, delle domande per l’insegnamento di Citologia (10 ore), nell’ambito Corso di Laurea di Tecniche di Laboratorio biomedico, bandito con la procedura prevista dal “Regolamento d’Ateneo per la disciplina del conferimento per contratto degli incarichi di insegnamento e delle attività di supporto alla didattica”, come da verbale del 18 ottobre 2005. Il Preside comunica che la Commissione ha conferito la disciplina di “Citologia” alla Dott.ssa Follenzi Antonia, in quanto la candidata rispetta i requisiti richiesti dal Regolamento suddetto. Invita, pertanto, i componenti il Consiglio ad esprimere parere favorevole. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 5.2 - Il Preside comunica che è pervenuto il verbale della Commissione giudicatrice, nominata nella seduta del Consiglio di Facoltà del 22 novembre 2005, delle domande per l’insegnamento di Propedeutica Biochimica (24 ore), nell’ambito dei Corsi di Laurea di Fisioterapia, Igiene dentale e Tecniche di Radiologia medica per immagini e Radioterapia, bandito con la procedura prevista dal “Regolamento d’Ateneo per la disciplina del conferimento per contratto degli incarichi di insegnamento e delle attività di supporto alla didattica”. Il Preside comunica che la Commissione ha conferito la disciplina di “Propedeutica Biochimica” alla Dott.ssa Cutrupi Santina, in quanto la candidata rispetta i requisiti richiesti dal Regolamento suddetto. Invita, pertanto, i componenti il Consiglio ad esprimere parere favorevole. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 5.3 - Il Preside comunica che è pervenuto il verbale della Commissione giudicatrice, nominata nella seduta del Consiglio di Facoltà del 22 novembre 2005, delle domande per l’insegnamento di Propedeutica Biochimica (24 ore), nell’ambito del Corso di Laurea di Tecniche di Laboratorio biomedico, bandito con la procedura prevista dal “Regolamento d’Ateneo per la disciplina del conferimento per contratto degli incarichi di insegnamento e delle attività di supporto alla didattica”. Il Preside comunica che la Commissione ha conferito la disciplina di “Propedeutica Biochimica” alla Dott.ssa Filigheddu Nicoletta, in quanto la candidata rispetta i requisiti richiesti dal Regolamento suddetto. Invita, pertanto, i componenti il Consiglio ad esprimere parere favorevole.



Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 5.4 - Il Preside comunica che è pervenuto il verbale della Commissione giudicatrice, nominata nella seduta del Consiglio di Facoltà del 22 novembre 2005, delle domande per l’insegnamento di Storia della Medicina (10 ore), nell’ambito del Corso di Laurea di Infermieristica, bandito con la procedura prevista dal “Regolamento d’Ateneo per la disciplina del conferimento per contratto degli incarichi di insegnamento e delle attività di supporto alla didattica”. Il Preside comunica che la Commissione ha conferito la disciplina di “Storia della Medicina” al Dott. Ceratti Giovanni, in quanto il candidato rispetta i requisiti richiesti dal Regolamento suddetto. Invita, pertanto, i componenti il Consiglio ad esprimere parere favorevole. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 5.5 - Il Preside informa il Consiglio che è pervenuta comunicazione da parte della Prof.ssa Sinigaglia di procedere alla sostituzione del nominativo del prof. Foglio Bonda Pier Luigi con quello della prof.ssa Rimondini Lia, in qualità di docente titolare della disciplina di “Odontoiatria”, nel piano didattico del Corso di Laurea in Biotecnologie mediche e farmaceutiche. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 5.6 – Il Preside informa che, per errore, non è stata trasmessa a suo tempo al Centro di Gestione Autonoma della Facoltà la richiesta di effettuare l’impegno di spesa ai fini della retribuzione dell’attività didattica del Prof. Negri Roberto, docente dell’Università degli Studi di Brescia, nell’ambito del Corso di Laurea in Igiene dentale per l’anno accademico 2004/2005. Pertanto si chiede al Consiglio di autorizzare l’impegno di spesa, di competenza dell’anno solare 2004, nel bilancio 2005. Il Consiglio approva.

6) Master e Corsi di perfezionamento. 6.1 – Il Preside concede la parola al Prof. Inglese Eugenio per riferire della riunione, tenutasi il 07 novembre 2005, del Consiglio del Master di II° livello in Teledidattica applicata alla Medicina (in allegato il verbale della riunione registrato agli atti). In particolare, il docente si sofferma sul punto relativo alla necessità di apportare delle modifiche al budget iniziale a causa di nuovi costi da sostenere. Inoltre il Prof. Inglese riferisce che tali modifiche (di cui si allega memoria) sono state preventivamente visionate dal Dott. Pasquini Paolo, Dirigente della Divisione Gestione Risorse economiche e controllo dell’Ateneo. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 6.2 - Il Preside concede la parola al Prof. Della Corte, che informa il Consiglio di Facoltà sulle difficoltà incontrate da molti studenti, che hanno presentato la domanda di ammissione alla selezione per l’accesso al Master di Medicina delle Catastrofi, relativamente all’acquisizione del documento “Dichiarazione di valore del Corso di Studi”, rilasciato dall’Ambasciata italiana dove lo studente si è laureato, con il quale si attesta l’equipollenza del titolo acquisito con quello che lo abilita all’iscrizione ad un Master di II° livello. In ragione di queste difficoltà, si richiede lo slittamento del termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione dal 15 Dicembre 2005 al 15 Gennaio 2006 e del termine per l’iscrizione dal 15 Gennaio al 15 Febbraio 2006, data che coincide con l’inizio del Corso di Master. Inoltre il Prof. Della Corte, in considerazione dell’elevato numero di richieste di partecipazione personalmente ricevute anche da parte di studenti che hanno raccontato di gravi difficoltà nel reperimento della documentazione ufficialmente valida ai fini dell’iscrizione al Master, richiede di consentire agli studenti in possesso di diploma di laurea, ma non in grado di produrre entro il 15 febbraio la documentazione completa concernente la validità del titolo di studio straniero, di partecipare al corso di perfezionamento in Master di “Medicina delle Catastrofi”, al termine del quale, anziché il diploma di Master o Master Degree rilasciato dal Rettore, conseguiranno un attestato di perfezionamento a firma del Direttore del Corso Per questa eventualità, si propone una riduzione della quota di iscrizione a € 3.000 e si precisa che gli ammessi a frequentare il corso di perfezionamento non potranno, comunque, determinare il superamento del numero massimo di studenti iscrivibili al Master, quale risulta dal Decreto Rettorale di attivazione (35). Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 6.3 – Il Preside concede la parola alla Dott.ssa Alessandra Silvia Galetto, in rappresentanza del Prof. Alabiso assente a causa di impegni professionali. La dottoressa riferisce su di un progetto di istituzione di un nuovo Master di 1° livello in “Nursing Oncologico e Cure palliative”. Il Preside fa presente che la documentazione, consegnata all’Ufficio di Presidenza, è formata dai seguenti elementi :

CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I° LIVELLO IN

NURSING ONCOLOGICO E CURE PALLIATIVE



A.A 2005-2006 e 2006-2007

Sub-articolazioni

A “Indirizzo in Nursing Oncologico”

per Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti. B “Indirizzo in Cure Palliative”

1. per Medici &

2. per Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti.

STATUTO

Premessa

L’impegno profuso nella gestione dei master in Nursing Oncologico e in Cure Palliative delle passate edizioni, l’esperienza acquisita, la mole di materiali elaborata, insieme con la consapevolezza di una minor disponibilità di risorse acquisibili dall’esterno e di una conseguente necessità di razionalizzazione delle spese, ha spinto i Consigli di entrambi i Master a cercare soluzioni che recassero in sé:

1. la possibilità di allargare la platea dei potenziali fruitori, individuando meccanismi tali da consentire l’accesso ad eventuali utenti extra regionali;

2. la possibilità di agevolare la partecipazione ai master da parte degli studenti (problema che sembra sempre più

cruciale).

Ne è scaturito un documento programmatico che riassume in sé i seguenti obbiettivi:

1. riduzione dell’impegno di presenza d’aula degli studenti e dei docenti in virtù dell’attivazione di forme d’insegnamento a distanza, con particolare riferimento all’E.-Learning;

2. standardizzazione dei moduli a carattere metodologico dei due Master al fine di renderli proponibili in maniera

congiunta per entrambi;

3. sviluppo di ulteriori modalità d’insegnamento/apprendimento basate sul Problem Based Learning;

4. sviluppo di forme di tutorship individuale al fine di poter venire incontro ad esigenze d’apprendimento diverse tra studente e studente;

5. implementazione dell’esperienza degli stages, ai fini di un apprendimento anche pratico che costituisca un reale

valore aggiunto nell’iter formativo.

Sulla base di quanto esposto e in considerazione che una buona razionalizzazione organizzativo-didattica può scaturire:

1. dall’accorpamento, del tutto logico, dei moduli metodologici dei due master (Organizzazione, Ricerca, Relazione d’Aiuto), i quali hanno parti consistenti che sono riproponibili per entrambi i master;



2. dallo sviluppo in essi di momenti individuali d’apprendimento gestibili con un approccio Problem Based Learning (PBL), adattandosi essi solo in parte a forme d’insegnamento a distanza e richiedendo, al contrario, per essere compiutamente sviluppati, momenti di confronto d’aula, simulazioni, giochi di ruolo, tutti strumenti necessari per acquisire un metodo corretto nella gestione dei problemi da affrontare;

3. dal mantenimento in ambiti separati dei moduli clinici, che avendo come scopi primari quelli

•••• di aggiornare e approfondire le conoscenze;

•••• di sviluppare competenze non possedute dallo studente in ambiti specifici d’attività;

possono, per quanto attiene al primo aspetto, trovare una valida soluzione nell’insegnamento guidato a distanza e per quanto riguarda il secondo aspetto trovare più valide risposte in significative esperienze sul campo (stages) presso centri di particolare eccellenza;

tutto ciò premesso, i Consigli di Master del Master in Nursing Oncologico e del Master in Cure Palliative

dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale hanno deciso di procedere all’attivazione di un unico Master, che faccia tesoro dell’esperienza acquisita dalle precedenti edizioni del Master in Nursing Oncologico e del Master in Cure Palliative, che recepisca le proposte programmatiche emerse dalle riunioni congiunte di entrambi i Consigli di Master e che consenta l’attivazione di due diversi indirizzi:

1) quello in nursing oncologico per infermieri e per Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli

equiparati/equipollenti;

2) quello in cure palliative per Medici e per Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti.

In tal modo si addiviene ad una gestione congiunta ed unitaria, che consente tuttavia una adeguata

differenziazione dei moduli di insegnamento, ove ciò si renda necessario.

Titolo I

Caratteristiche del Master

Art. 1 - Denominazione e tipologia Il Master di I livello in Nursing Oncologico e Cure Palliative è un Corso universitario biennale di I livello per Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti (Indirizzo in Nursing Oncologico) e per Medici e Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti (Indirizzo in Cure Palliative ). Il Master consta di una serie di moduli didattici comuni ad entrambi gli indirizzi e di una serie di moduli didattici propri di ciascun indirizzo. Pertanto, i discenti che abbiano optato per un indirizzo frequenteranno, insieme con i discenti che abbiano optato per l’altro, i moduli didattici comuni e proseguiranno successivamente con i moduli didattici specifici dell’indirizzo prescelto. Art. 2 - Finalità ed obiettivi Il Master fornisce una preparazione teorica e pratica:

A a Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti che intendono lavorare nel settore del Nursing Oncologico (Indirizzo in Nursing Oncologico) sia in Ospedale sia in strutture territoriali.



B a Medici, Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti che intendono lavorare nel settore dell’assistenza al paziente in fase di palliazione (Indirizzo in Cure Palliative) sia in Ospedale sia in strutture territoriali.

Finalità qualificante del Master è quello di consentire l’acquisizione di strumenti conoscitivi ed operativi

idonei a lavorare negli ambiti sopradetti. La strutturazione didattica del Master è riportata nell’allegato al presente articolato. Art. 3 - Struttura ed organizzazione del Master Il Master, della durata di due anni, si articola in cinque moduli riguardanti aspetti clinici, tecnologici, organizzativi e di ricerca. I primi quattro moduli, apertura (modulo 0), organizzazione (modulo 1), ricerca (modulo 2), relazione d’aiuto, modulo (3) sono comuni ad entrambi gli indirizzi, sono divisi ciascuno (ad eccezione del modulo di apertura) in due sottomoduli e prevedono attività didattica d’aula, attività didattica in E-learning, attività formativa in stages e attività di studio individuale. Il modulo 4 (modulo clinico) è diviso in sei sottomoduli, separati per ciascuno dei due indirizzi (Nursing Oncologico e Cure Palliative) e prevede anch’esso attività didattica d’aula, attività didattica in E-learning, attività formativa in stages e attività di studio individuale. Complessivamente l’impegno didattico di frequenza dei moduli porta all’acquisizione di 54 CFU (Crediti Formativi Universitari) cui si devono aggiungere altri 6 CFU conseguibili con la preparazione della Tesi finale, per un totale di 60 CU. Ciascun modulo sarà realizzato in modo da poter costituire un’unità di insegnamento indipendente (salvo il primo, che, come detto, assume carattere introduttivo alla didattica in E-Learning e pertanto non da adito all’acquisizione di CFU). E’ possibile frequentare singoli moduli o anche più moduli (con conseguente diversificazione della contribuzione rispetto alla contribuzione richiesta per l’iscrizione all’intero master) ed ottenere un attestato di frequenza. L’ottenimento del titolo di Master Universitario è possibile soltanto attraverso la frequenza dell’intero Master e la preparazione della Tesi di Master. I CFU acquisiti con la frequenza a singoli moduli o più moduli potranno essere riconosciuti in caso di iscrizione ad altri corsi di master e/o perfezionamento. La particolare modalità didattica di E-learning è volta a ridurre le attività a tipo residenziale, favorendo così gli studenti lavoratori. A tale riguardo, si farà inoltre attenzione sia a concentrare le lezioni teoriche, sia a favorire la possibilità di svolgere parte degli stages, su obiettivi di apprendimento predefiniti, anche nel proprio contesto di lavoro. Art. 4 - Materie di insegnamento Il percorso formativo è illustrato nell’allegato al presente articolato. La scelta dei contributi disciplinari avverrà in relazione ai contenuti previsti per ciascun modulo. Art. 5 - Frequenza, Durata e Sede del Master Il Master ha durata biennale, a decorrere dall’A.A. 2005-2006 e sarà svolto per la parte residenziale presso le strutture didattiche della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale, in Novara.



La frequenza al Master è obbligatoria. Saranno ammesse assenze alle attività d’aula per un massimo del 20% dell’ammontare complessivo delle ore d’aula. Gli stages dovranno essere completati per l’intero ammontare di ore previste. La frequenza alle attività in E.learning sarà definita secondo modalità e criteri da stabilirsi con i coordinatori di modulo. Art. 6 - Prova finale e titolo di studio rilasciato Per conseguire il titolo di Master il candidato deve:

1. conseguire i 54 CFU provenienti dalla frequenza dei singoli moduli, avendo superato positivamente le prove di valutazione a conclusione di ciascun modulo;

2. sostenere un esame finale consistente nella produzione e discussione di una tesi (6 CFU), al superamento del

quale l’Università degli Studi del Piemonte Orientale rilascerà l’attestato “Master Universitario di I livello in Nursing Oncologico (per l’indirizzo in Nursing Oncologico) e “Master Universitario di I livello in Cure Palliative (per l’indirizzo in Cure Palliative).

A coloro che avranno frequentato uno o più moduli, senza seguire l’intero corso, e che avranno positivamente superato le prove di valutazione poste a conclusione di ciascun modulo, sarà rilasciato un attestato di frequenza con certificazione dei CFU acquisiti. Art. 7 - Numero dei partecipanti Per ogni singolo modulo è fissato un numero massimo di 40 partecipanti. Il numero minimo di partecipanti all’intero Master è fissato in 10; in caso di un numero inferiore di iscrizioni, il Master non sarà attivato, fatta salva la possibilità di attivare singoli Moduli. Ciascuno dei due indirizzi (Nursing Oncologico e Cure Palliative) in cui si articola il Master potrà essere attivato in modo completo, con separazione effettiva dei moduli non comuni, solo se il numero di opzioni di scelta per tale indirizzo non sarà inferiore a 5; laddove tale numero non sia raggiunto, i discenti potranno scegliere di afferire all’altro indirizzo oppure richiedere la definizione di percorsi di insegnamento ad hoc in E-Learning e partecipare alle attività didattiche dell’altro indirizzo, per le parti di interesse.

Titolo II

Requisiti e modalità di ammissione/iscrizione al Master/Moduli

Art. 8 - Requisiti di ammissione Al Master e/o ai Moduli sono ammessi:

1. Indirizzo in Nursing Oncologico:

gli Infermieri, gli Infermieri Pediatrici e le Ostetriche in possesso di uno dei titoli che consentono l’iscrizione ai rispettivi Albi Professionali (L. 1/2002) nonché del Diploma di Scuola Media Superiore.

2. Indirizzo in Cure Palliative:

a. i Medici in possesso della Laurea in Medicina e Chirurgia e dell’abilitazione all’esercizio della professione medica;



b. gli Infermieri, gli Infermieri Pediatrici e le Ostetriche in possesso di uno dei titoli che consentono l’iscrizione ai rispettivi Albi Professionali (L. 1/2002) nonché del Diploma di Scuola Media Superiore.

Art. 9 – Domanda di ammissione al master e graduatoria degli ammessi La domanda di ammissione al Master o ai singoli Moduli deve essere stilata sui modelli disponibili presso la Segreteria Studenti ovvero nel sito http://www4.med.unipmn.it/edu/corsi/master/ e dovrà essere presentata all’Università degli Studi del Piemonte Orientale - Segreteria Studenti – Via Perrone, 18, 28100 Novara, nel periodo dall’emanazione del Decreto Pettorale sino al 28 febbraio 2006 oppure inviata allo stesso Ufficio a mezzo Raccomandata A.R. (in tal caso farà fede la data del timbro postale). Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:

a. per i Medici:

•••• dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 punto m) del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, attestante il conseguimento del diploma di laurea, con indicazione di data, luogo di conseguimento e votazione di laurea riportata ovvero certificato di laurea;

b. per gli Infermieri, Infermieri Pediatrici, Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti:

•••• dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 punto m) del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, attestante il conseguimento del diploma di laurea in Infermieristica ovvero in infermieristica pediatrica ovvero in ostetricia (o equiparati ed equipollenti ai sensi della vigente normativa);

•••• dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 punto m) del D.P.R. 28/12/2000, n.445 attestante l’avvenuto conseguimento del diploma di Scuola Media Superiore a durata quinquennale.

c. per i medici & per gli Infermieri, gli Infermieri Pediatrici, le Ostetriche e possessori di titoli equiparati/equipollenti:

•••• copia autentica dei titoli dei quali si richiede la valutazione ovvero dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, attestante tutti i titoli dei quali si richiede la valutazione;

•••• elenco dei titoli dei quali si richiede la valutazione.

La selezione dei candidati consisterà nella valutazione curricolare da parte del Consiglio di Master, con particolare attenzione ai titoli acquisiti e all’esperienza clinica. Nel caso il numero degli iscritti superi i 40 previsti come numero massimo per ogni singolo Modulo, sarà data priorità nell’ordine agli iscritti all’intero Master. La Graduatoria degli ammessi sarà affissa all’albo, presso la Segreteria Studenti – Via Perrone, 18, 28100 Novara e pubblicata nel sito internet http://www4.med.unipmn.it/edu/corsi/master/ il giorno 13 marzo 2006. Art. 10 - Domanda di iscrizione

Gli ammessi a frequentare il Master o i singoli Moduli saranno tenuti a presentare, entro 10 giorni dall’affissione dell’elenco degli ammessi all’albo della segreteria di Facoltà, pena la decadenza, i seguenti documenti:



•••• domanda di immatricolazione indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale su carta resa legale da € 14,62, in distribuzione presso la Segreteria Studenti - Via Perrone, 18 – Novara;

•••• quietanza di versamento della prima rata della quota contributiva, se trattasi di iscrizione al Master da effettuarsi mediante bollettino predisposto, in distribuzione presso la Segreteria Studenti (Via Perrone, 18 – Novara). La quietanza della seconda rata dovrà essere presentata al termine del I anno di corso e comunque entro il 30 marzo 2007.

•••• quietanza di versamento dell’intera quota contributiva, se trattasi di iscrizione a Corso di Perfezionamento o a singolo Modulo da effettuarsi mediante bollettino predisposto, in distribuzione presso la Segreteria Studenti (Via Perrone, 18 – Novara);

•••• dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in cui l’ammesso dichiari di non essere iscritto ad altri Corsi di studio presso questo o altro Ateneo o altra Scuola;

•••• n. 2 fotografie formato tessera, utili al rilascio del libretto-tessera di riconoscimento e di iscrizione. Non è ammessa la contemporanea iscrizione al Master e ad altri Corsi di studio universitari o di altra Scuola. Art. 11 – Quota contributiva La quota contributiva ammonta:

•••• per l’intero Master: ad € 3.000,00.

Tale quota sarà ripartita in due rate di pari importo (€ 1.500,00 ciascuna);

•••• per l’iscrizione ad uno o più moduli: ad € 500,00 ciascuno per i moduli n. 1, 2 e 3 e ad € 1500 per il modulo 4. In ogni caso la frequenza al Modulo 0 di alfabetizzazione E.learning è necessaria e obbligatoria e non comporta costi aggiuntivi.

Tale quota dovrà essere pagata in unica soluzione all’atto dell’iscrizione.

È prevista la possibilità che i Poli Oncologici della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, laddove concorrano all’attivazione del Master con iscritti provenienti dalle proprie strutture, provvedano alla copertura totale o parziale delle quote contributive relative alle domande di propria pertinenza. Inoltre, tenendo conto dell’andamento gestionale del master, è prevista la possibilità di esonero parziale o totale dalla quota contributiva relativa alla seconda rata, secondo imprescindibile giudizio del Consiglio di Master sulla scorta della definizione di una graduatoria di merito.

Titolo III

Organi di gestione e Corpo Docente Art. 12 – Organi di gestione del Master Gli Organi di Gestione del Master sono:

1. Consiglio di Master: proposto e nominato dalla struttura proponente il Master, con compiti di coordinamento delle attività didattiche e di tirocinio, compresa la proposta dei Docenti, i quali vengono nominati dal Direttore del Master;



2. Direttore: nominato dal Rettore su proposta del Consiglio di Master tra i professori universitari;

3. Coordinatori didattici (uno per ciascun indirizzo): nominati dal Direttore del Master su proposta del

Consiglio di Master;

4. Coordinatori di modulo in numero di 1 per ciascun modulo metodologico e 2 per i moduli clinici, proposti dal Consiglio di Master

5. Segreteria di gestione: nominata dal Direttore di Master su Proposta del Consiglio di Master.

Tali organi rimangono in carica per l’intera durata del Master.

Art. 13 - Docenti del Master Nella designazione dei docenti, l’Università potrà considerare le competenze disciplinari disponibili presso l’Università del Piemonte Orientale e, ove sia ritenuto opportuno, presso altri Atenei. Si potrà altresì far ricorso a docenti reperiti presso il Servizio Sanitario Nazionale o altra struttura, prevedendo forme di collaborazione con esperti segnalati dal Consiglio di Corso del Master. Sarà attivato un sistema di Tutorato svolto da docenti e da professionisti esperti di didattica tutoriale e clinica in diversi ambiti e nella didattica a distanza. Art. 14 – Afferenza amministrativo-contabile L’afferenza amministrativo-contabile del Corso di Master in Nursing Oncologico e Cure Palliative è individuata nel Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale.

ALLEGATO Piano degli studi Il Master si articola in 5 Moduli a frequenza obbligatoria ai fini del conseguimento del Titolo, di cui il primo è introduttivo alla didattica in E-Learning e, come tale, è pur esso obbligatorio, anche se non dà luogo all’acquisizione di CFU. Ciascuno dei Moduli successivi al primo è diviso i due o più sottomoduli, per un totale di 12 sottomoduli. La scansione dei sottomoduli sarà ripartita nel corso di due anni accademici. Al termine di ciascun modulo è previsto una prova valutativa, il cui superamento è necessario sia ai fini dell’accesso alla presentazione della Tesi finale e dell’ottenimento del titolo di Master ovvero (ove si tratti di studenti unicamente iscritti al modulo e non all’intero Master) all’acquisizione del Certificato di frequenza con certificazione dei CFU acquisiti. I CFU complessivi acquisibili con la frequenza dei moduli sommati ai CFU della tesi sono 60. L’impegno didattico complessivo comprende, oltre all’attività didattica formale, anche attività di studio guidato, stages o formulazione di elaborati, didattica in E-Learning e la supervisione e preparazione della tesi finale.



È possibile che alcuni dei partecipanti selezionati abbiano già una competenza specifica sui temi suddetti. A questi partecipanti, tramite un sistema di riconoscimento dei crediti acquisiti in precedenti esperienze formative, verrà accordata una abbreviazione del percorso, secondo quanto stabilito dal Consiglio di Master. La stesura della tesi equivale a 6 CFU.

Tabella sintetica dell’organizzazione didattica

Ore Ore Modulo CFU Sottomodulo

totali d’aula

E.learning Stages Studio

Alfabetizzazione per E-learning (N. 0)

0 Comune 7 7

9 1.1 Comune ai due indirizzi

14 21 35 In sede 35 Organizzazione e gestione (N. 1) 1.2 Comune

(mandati spec.)

210

14 21 35 35


14 21 0 In sede 70 Metodologia della Ricerca (N. 2) 2.2 Comune

(mandati spec.)

210

14 21 35 35


35 0 70 0 La Relazione d’aiuto (N. 3) 3.2 Comune

ai due indirizzi

210

35 0 70 0

27 4.1 Separato per i due indirizzi

21 14 35 In sede 35

4.2 Separato per i due indirizzi

14 21 35 In altra sede

35


14 21 35 In sede 35


14 21 35 In sede 35



35

Clinico (N. 4)


637


35

Esami 35 28

Preparazione tesi 6 191

Esame finale 14 14

60 Totali 1507 266 203 455 385



PROGRAMMA DEI MODULI

MODULO COMUNE/CORSO DI PERFEZIONAMENTO “ORGANIZZAZIONE E GESTIONE”

(9 C.F.U.) Obiettivi Generali Il partecipante al termine del modulo: - sarà in grado di descrivere la dimensione dei fenomeni oncologico e palliativo, la normativa nazionale, regionale e

gli atti di indirizzo dell'OMS, nonché le più moderne articolazioni dell’offerta curativa ed assistenziale; - sarà in grado di analizzare i percorsi assistenziali di pazienti oncologici ed in fase palliativa; - sarà in grado di utilizzare gli strumenti della Qualità; - sarà in grado di analizzare le dinamiche, individuare le criticità, utilizzare gli strumenti per migliorare la qualità del

lavoro offerto: Teoria Settori Disciplinari Contenuti

Metodi e Strumenti

- Psicologia del lavoro - Igiene generale ed applicata - Oncologia medica - Organizzazione aziendale - Economia aziendale - Psicologia generale e sociale - Scienze infermieristiche

I° sottomodulo � Panorama internazionale e nazionale su domanda e offerta di servizi in Oncologia e Palliazione � Normativa italiana e regionale in materia di Oncologia e Palliazione � La rete oncologica e palliativa � Analisi dei percorsi assistenziali � Mandati individuali � Argomenti proposti dal gruppo II° sottomodulo � Il Case Manager � Il lavoro di gruppo e l’equipe multidisciplinare � Strumenti organizzativi dell’assistenza (linee guida, protocolli, profili di cura e di assistenza, etc.. � Qa, Vrq ed Mcq � Mandati individuali � Argomenti proposti dal gruppo

Metodi lezioni frontali lezioni seminariali lavori di gruppo tavole rotonde forum chat ricerca on-line stages Strumenti lavagna luminosa proiettore video proiettore testi strumenti e apparecchiature, statistiche, computer siti internet

Tirocinio Gli stages potranno essere svolti nella propria struttura di appartenenza, salvo richiesta diversa da parte dello studente, previa individuazione di un referente (persona competente rispetto agli obiettivi da raggiungere). Nel corso del tirocinio si dovrà assolvere al mandato assegnato. Obiettivi di tirocinio:

1) Condurre l’analisi secondo il modello sistemico, di un percorso assistenziale individuandone punti di forza e criticità (I° sottomodulo)

2) Stilare un progetto di miglioramento della qualità (II° sottomodulo) Metodi: � Individuazione di obiettivi e percorsi formativi individuali concordati con il Coordinatore del modulo; � Tirocinio sotto la supervisione del referente; � Valutazione da parte del Coordinatore del modulo Strumenti: � mandati specifici in base agli obiettivi



� lavori individuali di verifica � schede di valutazione del tirocinio � Schede di analisi. Studio individuale Settori di approfondimento per lo studio individuale • Ricerca e lettura critica della normativa � Predisposizione di un supporto magnetico con normativa regionale e nazionale per la consultazione e per

l’esposizione � Studio dei testi indicati � Predisposizione di Schede di servizio: hospice, domicilio, ospedale, UOCP � Analisi dei documenti epidemiologici per dimensionare i servizi Strumenti: � Internet, in modo particolare link italiani o stranieri del settore (indicati dai docenti) � Riviste del settore � biblioteche universitarie � colloqui incontri organizzati dallo stesso studente su consiglio o indicazione dei Docenti e dei Coordinatori del modulo Valutazione Parte teorica con test di valutazione dell'apprendimento; del tirocinio attraverso i lavori di analisi organizzativa condotti; dello studio individuale, attraverso la valutazione delle produzioni effettuate (ricerche bibliografiche, abstract, produzioni di diapositive, schede ect.)

MODULO COMUNE/CORSO DI PERFEZIONAMENTO “RELAZIONE CON IL PAZIENTE ONCOLOGICO, TERMINALE E CON I FAMILIARI”

(9 C.F.U.) Obiettivo Generale Il partecipante al termine del modulo dimostrerà di aver acquisito abilità relazionali ed educative atte ad instaurare una relazione di aiuto efficace con il paziente e la famiglia. Conoscerà inoltre le strategie di prevenzione e gestione del burn-out Teoria Settori Disciplinari Contenuti

Metodi e Strumenti

Didattica e Pedagogia speciale Psicologia Generale e speciale Psicologia Sociale Oncologia Medica Sociologia dei processi sociali e comunicativi Scienze Infermieristiche

I° sottomodulo Apertura del modulo: presentazione del modulo, giornate, docenti, aspettative Antropolgia della malattia, della morte e del morire La relazione d’aiuto con il paziente e la famiglia Comunicare le cattive notizie Esperienze sul dire, non dire, mentire Il consenso alle cure Metodologia di approccio ai casi Esercitazioni su casi Il burn-out dell’operatore II° Sottomodulo La famiglia del malato I bisogni educativi del malato e dei familiari Integrazione dei familiari nell’equipe Counselling per il malato morente e i familiari Presentazione di un progetto sul care giver

Metodi Lezioni Frontali Discussione di casi clinici Lavoro di gruppo Confronto tra docenti e studenti Simulazioni Role Playing Strumenti Lavagna luminosa Proiettore Video proiettore



I gruppi di auto aiuto Le terapie complemetari

Tirocinio Gli stages potranno essere svolti nella propria struttura di appartenenza, salvo richiesta diversa da parte dello studente, previa individuazione di un referente (persona competente rispetto agli obiettivi da raggiungere). Nel corso del tirocinio si dovrà assolvere al mandato assegnato. Studio individuale Ricerca bibliografica, Approfondimento di tematiche specifiche su testi consigliati, Incontri con docenti o figure professionali coinvolte nel percorso formativo teorico pratico e con esperti del settore I materiali di consultazione comprenderanno testi e riviste, internet, colloqui , incontri con esperti autodeterminati dallo studente Strumenti: � Internet, in modo particolare link italiani o stranieri del settore (indicati dai docenti) � Riviste del settore � biblioteche universitarie � colloqui Valutazione Al termine del tirocinio lo studente dovrà presentare un report delle esperienza effettuata. Sarà inoltre valutato l'impegno e le competenze acquisite

MODULO COMUNE/CORSO DI PERFEZIONAMENTO “LA RICERCA IN INFERMIERISTICA ONCOLOGIA E CURE PALLIATIVE”

(9 C.F.U.) Obiettivo Generale A conclusione del modulo lo studente dovrà essere in grado di:

- effettuare una ricerca bibliografica mirata su di un argomento definito - stilare un protocollo di ricerca

Teoria Settori Disciplinari Contenuti

Metodi:

Igiene generale ed applicata Epidemiologia Statistica 4. Medicina legale Etica e deontologia professionale Oncologia medica Farmacologia Logica e filosofia della scienza Scienze infermieristiche

I° sottomodulo - Presentazione obiettivi, contenuti, metodi, strumenti e criteri di valutazione del corso - Ricerca e sperimentazione clinica in Oncologia e Cure Palliative - La ricerca in ambito clinico e la ricerca psico-sociale - Motivazioni, ambiti e problemi della ricerca medica e infermieristica in ambito oncologico e palliativo - La ricerca bibliografica e le fonti informative della ricerca medica e infermieristica (EBM - EBN) - Lettura critica di articoli di ricerca Il paradigma della ricerca qualitativa - Studi qualitativi: - Focus groups - Ricerca etno-antropologica - Grounded theory - Osservazione - Intervista - Approfondimenti proposti dal gruppo

Metodi Lezione formale e partecipata Tavole rotonde Lavori di gruppo tramite forum on-line Esercitazioni in aula informatica e a domicilio di ricerca su banche dati Esperienze individuali di analisi di articoli e di stesura di progetti con supervisore a distanza Forum



II° sottomodulo

Il paradigma della ricerca quantitativa - Le fasi della ricerca quantitativa: - il problema di ricerca e le variabili intervenienti - scelta e definizione del piano della ricerca - elaborazione dei dati rilevati - interpretazione dei dati - analisi statistica di dati - gli strumenti di ricerca - osservazione, intervista, questionario - comunicazione e trasferimento dei risultati della ricerca - Approfondimenti proposti dal gruppo - Tavola Rotonda: "Etica, ricerca e sperimentazione clinica in ambito di Oncologico e di Cure Palliative"

Chat Stages

Strumenti Lavagna luminosa proiettore video proiettore aula informatica computer a domicilio con collegamento internet Sarà fornito materiale didattico

Tirocinio Ricerca fonti bibliografiche sulla base di criteri EBM-EBN, stesura di un protocollo di ricerca e bibliografia. Saranno attivate forme di Tutorship Studio individuale Argomenti: - Elementi di metodologia della ricerca qualitativa - Elementi di metodologia della ricerca quantitativa - Nozioni di epidemiologia - Elementi di statistica descrittiva e inferenziale Sarà individuato dai docenti il materiale di consultazione Valutazione Test, revisione di un’analisi della bibliografia e di un protocollo di ricerca.

MODULO/CORSO DI PERFEZIONAMENTO SOLO INDIRIZZO MASTER IN NURSING ONCOLOGICO

“PROBLEMI CLINICI E TRATTAMENTI IN ONCOLOGIA ” Obiettivi Generali L’obiettivo di questo modulo e’ di fornire ad infermieri le conoscenze e le competenze per:

1) Identificare i principali problemi clinici dei pazienti oncologici 2) Comprendere la fisiopatologia e le interazioni psichiche riguardanti i diversi quadri clinici della malattia

oncologica 3) Utilizzare strumenti per la valutazione infermieristica del paziente 4) Pianificare gli interventi assistenziali e i trattamenti medici 5) Mettere in atto trattamenti invasivi e non per il controllo del dolore e di altri quadri clinici.

Teoria Settori Disciplinari Contenuti Metodi e

strumenti: Anestesiologia Oncologia Medica Medicina Fisica e Riabilitativa Neurologia

I° sottomodulo Metodologia clinica in oncologia Epidemiologia dei tumori La diagnosi precoce in ambito oncologico , i programmi di screening Generalità e classificazione dei tumori

La metodologia didattica per la gestione del modulo e’ il Problem Based



Chirurgia Generale Neurochirurgia Farmacologia Scienze infermieristiche generali,cliniche pediatriche Radioterapia Urologia Nefrologia Pediatria Geriatria Otorinolaringoiatria Dermatologia Pneumologia Chirurgia toracica Gastroenterologia Psicologia Clinica Psicomotricità Dietologia e dietoterapia

Elementi di metodologia stadiativa La diagnostica per immagini, di laboratorio, le metodologie endoscopiche e bioptiche Razionale dei trattamenti chemio-terapici, radioterapici e chirurgici e principi generali Accertamento infermieristico e processo di nursing II° sottomodulo Problemi clinici oncologici Patogenesi e trattamento dei tumori: tumori del polmone tumori della mammella tumori dell’apparato genitale femminile tumori della cute tumori gastroenterici neoplasie ematologiche tumori cranio-encefalici tumori cervico-cefalico tumori dell’apparato genitale maschile tumori rari III° sottomodulo Problemi etico-deontologici e medico-legali Aspetti etici nella fase preventiva, curativa e palliativa. Il consenso alle cure Aspetti medico- legali in ambito oncologico Le problematiche etiche nella chirurgia oncologica demolitiva La sperimentazione clinica Le problematiche etiche e medico-legali in ambito oncologico pediatrico Aspetti etico-deontologici nelle fase avanzata della patologia oncologica : accanimento terapeutico e eutanasia

IV° sottomodulo Le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi in oncologia 1 Aspetti psicologici nelle diagnosi di tumore Le D.I. di “ansia”, “paura”, “disturbo del modello di sonno” Le D.I. di “coping inefficace della persona “ Gli aspetti psico- sociali e le D.I. di “coping inefficace della famiglia”, “compromissione delle interazioni sociali” Gli interventi medico-chirurgici e la D.I. “conflitto decisionale” La D.I. di “dolore”: la valutazione clinica e le terapie farmacologiche L’assistenza al paziente chirurgico e /o non totalmente autosufficiente. Le D.I. di “compromissione della mobilità” “affaticamento”, ”compromissione dell’integrità tessutale” I P.C. nell’assistenza chirurgica : “emorragia”, “ipossiemia”, “ipovolemia” “ipo/ipertensione”, “ipo/iperglicemia”, “ritenzione urinaria acuta”

V° sottomodulo Le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi in oncologia 2 Gli interventi demolitivi e gli effetti indesiderati della chemioterapia e la D.I. di “disturbo dell’immagine corporea”, “alterazione del modello di sessualità” I P.C. della chemioterapia “effetti indesiderati della terapia con farmaci chemioterapici”, “Ipertermia” La nutrizione entrale e parenterale e le D.I. di “compromissione della deglutizione” e di “alterata nutrizione inferiore al fabbisogno” “diarrea”

Larning scelta resasi necessaria in quanto i partecipanti sono già Medici e Infermieri che affrontano un corso di studi di perfezionamento post-base. Tale metodologia, attuata in particolare attraverso forum on-line, consente il confronto e la messa in comune di esperienze e materiali. Ad un momento introduttivo d’aula sugli argomenti del modulo, faranno seguito mandati individuali e di gruppo da attuarsi tramite stages e forum on line. Verranno inoltre creati, per ogni caso, schemi metodologici che serviranno ai docenti come linea guida nella definizione dei contenuti e per trarne le opportune indicazioni nell’affrontare la trattazione di argomenti riguardanti il caso.

Strumenti Sarà fornito materiale didattico lavagna luminosa proiettore video proiettore aula informatica computer a domicilio con collegamento internet



La chemioterapia e le D.I. di “stispi”, “alterazione del confort”, “nausea”, “rischio di infezione”, “compromissione della mucosa del cavo orale” Il bambino con patologia neoplastica e le D.I. di “rischio di compromesso attaccamento genitore- bambino”

VI ° sottomodulo Le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi in oncologia 3 Il paziente in cure palliative e in fin di vita. Le D.I. di “sindrome da immobilizzazione”, “ansia di morte” Problemi etici- deontologici e le D.I. di “senso di impotenza”, “ sofferenza spirituale “ Il ruolo della famiglia e le D.I. di ”lutto” “tensione nel ruolo di caregiver” I P.C. nelle cure palliative: “squilibri elettrolitici”, “fratture patologiche” “ipossiemia”,

Tirocinio Nell’ambito del modulo sono previsti tre stages in sede e tre fuori sede. La scelta delle sedi di tirocinio e’ effettuata da parte del discente con il supporto dello staff del corso. Gli stage saranno preceduti dalla stipula di un contratto formativo con il coordinatore del modulo nel quale verranno definite le modalita’ di raggiungimento degli obiettivi e il progetto individuale che lo studente intende perseguire. Studio individuale Ricerca bibliografica attraverso l’utilizzo di internet e riviste Approfondimento di tematiche specifiche su testi e letture consigliati Testi consigliati: Valutazione E’ prevista al termine di ogni sottomodulo una valutazione finale dell’apprendimento. La valutazione verterà sull’accertamento, attraverso tests e discussione di casi, dell’acquisizione delle conoscenze oggetto del sottomodulo, e la verifica di elaborati, report, accertamenti clinici, revisioni bibliografiche oggetto dei mandati di tirocinio.

MODULO /CORSO DI PERFEZIONAMENTO SOLO INDIRIZZO DI MASTER IN CURE PALLIATIVE

“PROBLEMI CLINICI E TRATTAMENTI NELLE CURE PALLIATI VE” (27 C.F.U.)

Obiettivi Generali L’obiettivo di questo modulo e’ di fornire ai partecipanti le conoscenze e le competenze per: - Chiarire il concetto di palliazione nelle malattie terminali - Utilizzare strumenti per la valutazione multidimensionale del Paziente - Mettere in atto trattamenti invasivi e non per il controllo del dolore e di altri quadri clinici - Identificare i principali problemi clinici dei pazienti in cure palliative - Comprendere la fisiopatologia e le interazioni psichiche riguardanti i diversi quadri clinici oggetto di palliazione - Pianificare gli interventi assistenziali e i trattamenti medici - Gestire le problematiche di natura etica, giuridica emergenti nel rapporto con il malato, la famiglia e l’equipes. Teoria Settori Disciplinari Contenuti

Metodi e strumenti

Anestesiologia Oncologia Medica Medicina Fisica e Riabilitativa

I° sottomodulo Metodologia clinica in cure palliative

Presentazione del modulo Introduzione metodologica

La metodologia didattica per la gestione del modulo e’ il Problem Based



Neurologia Chirurgia Generale Neurochirurgia Farmacologia Scienze infermieristiche generali,cliniche pediatriche Radioterapia Urologia Nefrologia Pediatria Geriatria Otorinolaringoiatria Dermatologia Pneumologia Chirurgia toracica Gastroenterologia Psichiatria Psicologia Clinica Psicomotricità Dietologia e dietoterapia Medicina legale Diritto civile

Definizione del contratto formativo da parte del gruppo Gli strumenti di lavoro del percorso formativo: Riflessioni sulle cure Concetto di Malattia terminale, Cure palliative, qualita’ di vita, Dolore totale: Filosofie e scuole di pensiero a confronto Argomenti clinici Diagnosi infermieristiche e Documentazione medica Assesment multidimensionale in cure palliative La fatigue La sindrome cachessia- astenia Approfondimenti proposti dai partecipanti II° sottomodulo

Il Dolore Argomenti clinici La valutazione clinica del dolore La terapia del dolore Il dolore osseo a varia localizzazione Il Dolore viscerale Il Dolore neuropatico Il Break through pain Trattamenti farmacologici del dolore La rotazione degli oppiacei Problemi difficili di gestione del dolore Cause di insuccesso e protocolli di salvataggio Tecniche invasive di gestione del dolore Approfondimenti proposti dai partecipanti III° sottomodulo Problemi clinici di fine vita 1 Argomenti clinici - Problemi Neurologici Il Delirium: descrizione, gestione e trattamento La confusione mentale, la dissociazione, le allucinazioni La Sindrome da compressione midollare L’ansia e la depressione - Problemi relativi alla Cute: Il prurito, l’edema, le ulcere maligne e le Fistole Cutanee Le Piaghe da Decubito I Protocolli di prevenzione Il trattamento e l’utilizzo di medicazioni avanzate Approfondimenti proposti dai partecipanti IV° sottomodulo Problemi clinici di fine vita 2 Argomenti clinici Il paziente con problematiche gastroenteriche Nausea, vomito, stipsi e diarrea, disfagia, dispepsia, occlusione, carcinosi peritoneale, ittero ostruttivo e ascite. Il dolore del Cavo orale Assistenza al paziente con CVC, sondino Ng per nutrizione entrale e Peg I sintomi respiratori: La dispnea, la tosse, l’emoftoe,le emorragie,il broncospasmo, il singhiozzo. L’insufficienza respiratoria grave. Il paziente tracheostomizzato

Larning scelta resasi necessaria in quanto i partecipanti sono già Medici e Infermieri che affrontano un corso di studi di perfezionamento post-base. Tale metodologia, attuata in particolare attraverso forum on-line, consente il confronto e la messa in comune di esperienze e materiali. Ad un momento introduttivo d’aula sugli argomenti del modulo, faranno seguito mandati individuali e di gruppo da attuarsi tramite stages e forum on line. Verranno inoltre creati, per ogni caso, schemi metodologici che serviranno ai docenti come linea guida nella definizione dei contenuti e per trarne le opportune indicazioni nell’affrontare la trattazione di argomenti riguardanti il caso.

Strumenti Sarà fornito materiale didattico lavagna luminosa proiettore video proiettore aula informatica computer a domicilio con collegamento internet



Il respiro terminale. Approfondimenti proposti dai partecipanti

V° sottomodulo Problemi clinici di palliazione nelle diverse fasi di vita e patologie Argomenti clinici Le Cure palliative: quando il malato e’ un Anziano I problemi di ospedalizzazione dell’anziano Le comorbilita’, i politrattamenti e la diversa farmacocinetica Le Cure palliative: quando il malato e’ un Bambino Il controllo dei sintomi in situazione di terminalita’ L’adattamento psicologico del bambino morente La palliazione urologica Urostomie, fistole retto-vescicali L’emorragia vescico prostatica, l’incontinenza. La Palliazione nel malato non Oncologico La palliazione nefrologica. L’oliguria, anuria, poliuria L’Insufficienza Renale Acuta La Sclerosi Laterale Amiotrofica Problematiche mediche e assistenziali nel Paziente affetto da: Sclerosi Multipla, Parkinsonismo grave, Miodistrofia Il Paziente con AIDS Il Paziente con Cirrosi, Diabetico Approfondimenti proposti dai partecipanti VI modulo Problemi etici e giuridici nelle cure e nei rapporti con malato, famiglia ed equipes Problematiche giuridiche del fine vita Il consenso alle cure alle cure Aspetti Etici nella sedazione del Paziente terminale Come rispettare la Volonta’ del malato? I Living Will e il Giudizio Sostitutivo Abbandono terapeutico o accanimento Età, Terminalita’ e qualita’ di vita Approfondimenti proposti dai partecipanti

Tirocinio Nell’ambito del modulo sono previsti tre stages in sede e tre fuori sede. La scelta delle sedi di tirocinio e’ effettuata da parte del discente con il supporto dello staff del corso. Gli stage saranno preceduti dalla stipula di un contratto formativo con il coordinatore del modulo nel quale verranno definite le modalita’ di raggiungimento degli obiettivi e il progetto individuale che lo studente intende perseguire. Studio individuale Ricerca bibliografica attraverso l’utilizzo di internet e riviste Approfondimento di tematiche specifiche su testi e letture consigliati Testi consigliati: Valutazione E’ prevista al termine di ogni sottomodulo una valutazione finale dell’apprendimento. La valutazione verterà sull’accertamento, attraverso tests e discussione di casi, dell’acquisizione delle conoscenze oggetto del sottomodulo, la verifica di elaborati, report, accertamenti clinici, revisioni bibliografiche oggetto dei mandati di tirocinio.



Entrate previste € 50.000,00 quota residua dalla precedente edizione del Master in Cure Palliative, non soggetta alla

decurtazione del 10% a favore dell’Ateneo € 30.000,00 entrate ricavate dalle quote contributive, soggette alla decurtazione del 10% a favore

dell’Ateneo e calcolate sul numero minimo di 10, che è il numero minimo di iscritti necessario per l’attivazione del Master

TOTALE € 80.000,00 Spese previste € 3.000,00 quota a favore dell’Ateneo, pari al 10% delle entrate ricavate dalle quote contributive € 42.640,00 quota per lezioni frontali, lezioni in E-learning, esami, coordinamento dei Moduli, pari

ad € 65/ora lordi (Vedi prospetto in calce)

€ 7.800,00 quota per Direzione, Coordinamento Generale e Segreteria di Gestione, pari ad € 65/ora lordi (Vedi prospetto in calce)

€ 22.500,00 quota a favore della Società Infolearning, per il supporto informatico (Vedi prospetto in calce)

€ 4.060,00 Quota utilizzabile dal Consiglio di Master come da art. 11 delle disposizioni amministrative

TOTALE € 80.000,00

PROSPETTO DELLE SPESE

moduli Ore moduli

Ore Lezione

Ore E.learning

Ore Esami

Ore Coordinam.modulo

Ore totale a pagare (Euro)

7

1 217 28 30 10 68 4420

0

2 217 28 30 10 68 4420

0

CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I° LIVELLO IN NURSING ONCOLOGICO E CURE PALLIATIVE

A.A 2005.2006 e 2006-2007

PIANO FINANZIARIO



3 217 70 0 10 80 5200

0

651 98 85 7 30 220 14300 4

644 98 85 7 30 220 14300

Tot. 1946 322 230 14 90 656 42640

Coord. Gen. 40

Dir. 40

Segr. 40

Tot. 120 7800

Tot. gen- 776 50440

Supporto E.learning 22.500

Tot. delle spese 72940

Il Preside chiede al Consiglio di esprimersi sulla richiesta di istituzione, precisando che in sostanza il progetto in discussione riunisce in unico Master, con due sottoindirizzi, i due Master già presenti nell’offerta didattica della Facoltà. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 6.4 – Il Preside concede la parola al Prof. Leigheb affinché riferisca sul Master Universitario Interateneo di Dermatochirurgia. Il docente interviene dicendo che dall’Università degli Studi di Siena è pervenuto presso l’Amministrazione centrale il testo della Convenzione per lo svolgimento, presso la Clinica Dermatologica dell’Azienda Ospedaliera “Maggiore della Carità” di Novara, dell’attività formativa relativa al Corso di Master Universitario Interateneo di Dermatochirurgia, la cui afferenza amministrativa è in capo all’Università degli Studi di Siena. Al fine della sottoscrizione del rinnovo della Convenzione, il docente riferisce che ha ottenuto l’autorizzazione da parte dell’Azienda Ospedaliera all’utilizzo delle strutture, come richiesto, del resto, dall’Amministrazione centrale stessa. Infine, il docente chiede il parere favorevole del Consiglio all’attivazione anche per l’anno accademico 2005/2006 del Master in Dermatochirurgia. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva.

7) provvedimenti per le Scuole di Specializzazione.

7.1 - Il Preside informa che è pervenuto il verbale della riunione, tenutasi il 06 ottobre 2005, del Consiglio della Scuola di Specializzazione in Pediatria, nella quale è stato nominato quale Direttore della Scuola per il triennio 2005/2008 il Prof. Gianni Bona. Il Consiglio di Facoltà ne prende atto. 7.2 - Il Preside informa che è pervenuto il verbale della riunione, tenutasi il 13 dicembre 2005, del Consiglio della Scuola di Specializzazione in Medicina interna, nella quale è stato nominato quale Direttore della Scuola per il triennio 2005/2008 il Prof. Ettore Bartoli. Il Consiglio di Facoltà ne prende atto. 7.3 - Il Preside informa che è pervenuto il verbale della riunione, tenutasi il 01 dicembre 2005, del Consiglio della Scuola di Specializzazione in Urologia, nella quale è stato nominato quale Direttore della Scuola per il triennio 2005/2008 il Prof. Carlo Terrone. Il Consiglio di Facoltà ne prende atto. 7.4 - Il Preside informa che è pervenuta dal Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia, Prof. Paolo Marino, lettera prot. n° 2396 del 15 dicembre 2005 nella quale si richiede che vengano espletate le procedure necessarie alla stipula di una convenzione per la frequenza degli specializzandi, per l’a.a. 2005/2006, con la l’ASL n° 13 di Novara.



Il Consiglio di Facoltà, considerato che la sopra elencata struttura risulta essere idonea allo scopo di assolvere agli obiettivi di formazione degli iscritti alla Scuola di Specializzazione, esprime parere favorevole, demandando all’Ufficio di Presidenza di procedere alla stipula della convenzione. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 7.5 - Il Preside informa che è pervenuto dal Direttore della Scuola di Specializzazione in Pediatria, Prof. Gianni Bona, il verbale della riunione del Consiglio della Scuola, tenutasi il 06 ottobre 2005, nel quale si richiede che vengano espletate le procedure necessarie per il rinnovo delle convenzioni, per l’a.a. 2005/2006, con l’ASL n° 11 di Vercelli per l’Azienda Ospedaliera “S. Andrea” di Vercelli, l’ASL n° 13 di Novara per il Presidio Ospedaliero di Borgomanero e l’Azienda Ospedaliera “S. Croce” di Cuneo. Inoltre, nello stesso verbale si richiede che vengano espletate le procedure necessarie alla stipula di una convenzione per la frequenza degli specializzandi, per l’a.a. 2005/2006, con l’ASL n° 12 di Biella. Il Consiglio di Facoltà, considerato che le sopra elencate strutture risultano essere idonee allo scopo di assolvere agli obiettivi di formazione degli iscritti alla Scuola di Specializzazione, esprime parere favorevole, demandando all’Ufficio di Presidenza di procedere alla stipula della convenzione. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 7.6 - Il Preside informa che è pervenuto dal Direttore della Scuola di Specializzazione in Otorinolaringoiatria, Prof. Francesco Pia, il verbale della riunione del Consiglio della Scuola, tenutasi il 07 dicembre 2005, nel quale si richiede che vengano espletate le procedure necessarie alla stipula di una convenzione per la frequenza degli specializzandi, per l’a.a. 2005/2006, con la l’ASL n° 13 di Novara per il Presidio Ospedaliero di Borgomanero. Il Consiglio di Facoltà, considerato che la sopra elencata struttura risulta essere idonea allo scopo di assolvere agli obiettivi di formazione degli iscritti alla Scuola di Specializzazione, esprime parere favorevole, demandando all’Ufficio di Presidenza di procedere alla stipula della convenzione. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 7.7 - In merito ai posti aggiuntivi a finanziamento pubblico e a finanziamento privato, da indicare nei bandi di concorso per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione per l’a.a. 2005/2006, il Preside informa che sono pervenute all’Ufficio di Presidenza le seguenti disponibilità al finanziamento di borse di studio per l’intero corso di studi, accettate dai Consigli di Scuola di competenza:

• 1 borsa di studio da parte della Fondazione “Edo Tempia” di Biella per la Scuola di Specializzazione in Otorinolaringoiatria;

• 1 borsa di studio da parte della Fondazione “Cassa di Risparmio” di Vercelli per la Scuola di Specializzazione in Pediatria.

Il Consiglio di Facoltà approva all'unanimità. 7.8 – Il Preside riferisce sulla riunione della Conferenza dei Presidi del 14 dicembre 2005, incentrata ancora una volta sul Decreto Ministeriale di riassetto delle Scuole di Specializzazione dell’area sanitaria. In sostanza, il Preside comunica che a febbraio uscirà sul sito ministeriale il format del programma informatico utile all’istituzione delle Scuole di Specialità secondo i dettami del suddetto Decreto Ministeriale, mentre ad Aprile verranno comunicati i requisiti minimi. Altri aspetti presi in considerazione nel corso della riunione sono stati la tempistica relativa all’anno accademico di riferimento (da maggio ad aprile) e la necessità del superamento dell’Esame di Stato per essere ammesso dopo selezione al 1° anno. In conclusione interviene il Prof. Surico che esprime ancora una volta le sue critiche al sistema adottato dal Ministero in merito al riassetto delle Scuole ed il rammarico che siano state rigettate le proposte di istituzione della Scuola di Oncologia e di aumento posti a statuto per le Scuole di Ostetricia e Ginecologia, Anestesia e rianimazione e Pediatria. Il Consiglio di Facoltà ne prende atto.

8) autorizzazioni e nulla osta. 8.1 - Il Preside legge la richiesta pervenuta dalla Prof.ssa Mongiano Elisa, Preside della Facoltà di Giurisprudenza, di concessione di parere favorevole allo svolgimento da parte del prof. Viglino Francesco dell’incarico di docenza dell’insegnamento di “Medicina legale” (44 ore) per l’a.a. 2005/2006. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 8.2 - Il Preside legge la richiesta pervenuta dal Prof. Castellani Leonardo, Preside della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, di concessione di parere favorevole allo svolgimento da parte del dott. Sabbatini Maurizio dell’incarico di docenza, a titolo retribuito, dell’insegnamento di “Morfologia funzionale : anatomia umana (24 ore)”, nell’ambito del Corso di Laurea in Biologia per l’a.a. 2005/2006. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva.



8.3 – Il Preside legge la richiesta del Prof. Della Corte di concessione dell’autorizzazione a ricoprire, su invito del Centro di Cultura scientifica “Alessandro Volta” di Como, l’incarico di membro del Comitato Scientifico della Scuola permanente di medicina critica dell’Emergenza e dei Disastri “EMERSIT”. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva.

9) patrocini. 9.1 – Il Preside comunica che è pervenuta da parte della Dott.ssa Chiarinotti Donatella, Responsabile dell’Associazione “Medicina & Persona”, richiesta di concessione di patrocinio per il Convegno avente come tema il rapporto tra medico e paziente, nell’ambito della Mostra “Curare e Guarire : occhio artistico e occhio clinico”, organizzata in collaborazione con il Centro culturale “Charles Peguy”, che si terrà a Novara dal 07 al 13 marzo 2006. Poiché tra i docenti del corso è presente un docente della Facoltà, il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva la richiesta di patrocinio.

10) varie ed eventuali. 10.1 – Il Preside, dopo aver informato il Consiglio sul momento critico nel quale versa l’Ufficio di Presidenza, chiede il parere favorevole allo scorrimento delle graduatorie delle collaborazioni part-time delle 150 ore, istituite presso la Facoltà, al fine di reperire tre studenti per il disbrigo di lavori di archivio, in collaborazione anche con la Segreteria studenti. Il Consiglio di Facoltà all’unanimità approva. 10.2 – Il Preside concede la parola alla prof.ssa Prat la quale riferisce che, nel corso della riunione della Commissione Relazioni Internazionali del 22 novembre 2005 si è deciso, al fine di snellire le pratiche burocratiche, di delegare ai docenti referenti dei singoli scambi Erasmus e ai Presidenti dei Consigli di Corso di Laurea la firma di autorizzazione sul modulo del “Learning Agreement” degli studenti italiani in uscita, in maniera tale che non sia più necessaria la firma dei singoli docenti titolari dei corsi che gli studenti in uscita intendono sostenere all’estero. La docente chiede pertanto il parere favorevole. Il Consiglio di Facoltà approva all’unanimità.

Non essendovi null’altro agli atti da deliberare, il Preside passa alla successiva seduta all’odg.

FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA dicembre 20… · FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Via Solaroli,...

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