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PROGETTO Valorizzazione dei fondi speciali della Biblioteca della Facoltà di Musicologia con il contributo della Fondazione CARIPLO Responsabile PROF. PIETRO ZAPPALÀ – collaboratore: DR. PAOLO ARCAINI FONDO GHISI, N° 42 Il cane del reggimento = (le chien du regiment) : operetta in 3 atti e 4 quadri / parole di Decourcelles ; musica del maestro Louis Warney. – Milano : Pavesi Cesare, stampa 1907. – 23 p. ; 19 cm. – Sul frontespizio: rappresentata per la prima volta a Parigi il 24 dicembre 1902, in Italia a Spezia dalla compagnia Foffano-Lauri il 9 gennaio 1906. – £ 0.25. FONDO GHISI, N° 42

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PROGETTO Valorizzazione dei fondi speciali della Biblioteca della Facoltà di Musicologiacon il contributo della Fondazione CARIPLO

Responsabile PROF. PIETRO ZAPPALÀ – collaboratore: DR. PAOLO ARCAINI

FONDO GHISI, N° 42

Il cane del reggimento = (le chien du regiment) : operetta in 3 atti e 4 quadri / parole di Decourcelles ; musica del maestro Louis Warney. – Milano : Pavesi Cesare, stampa 1907. – 23 p. ; 19 cm. – Sul frontespizio: rappresentata per la prima volta a Parigi il 24 dicembre 1902, in Italia a Spezia dalla compagnia Foffano-Lauri il 9 gennaio 1906. – £ 0.25.

FONDO GHISI, N° 42

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4. Nelle lettere ai commissiuiie SL LJL ubur l scriver

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A R G O M E N T O .-Q.*.

Propriela riservata

Deposto presso In. R. Prefettura di Milauo a termine di legge

us, 29.

L'azione ha. luogo durante le guerre fra i Fran- cesi e gli Olandesi, circa il 1750. La scena s'inizia mentre i Francesi assediano la cit,tà di Pomper- iiicliel.

È l'alba, e la sveglia scuote gli stanchi soldati fra. i quali Gibraltar e Barigoul, vecchi ed inse- parabili amic'i, cluestioiianti fra loro anche quando dormono. Entra,mhi amano, e credoiio di essere riamati, Jaeqziotte, la. bella la.ttaia del regginieiito di Pomporra, che giunge accompagnata dallo zio Benoit e da Sempion » il (( Carie del Reggi- mento » che tira il carretto coli le vivaiide.

Mentre Jacq~ot t~e distribuisce la colazione ai soldati, Gihmltar e Bar'igoul attacca.110 una delle solit,e briglie, al qual rumore giunge il Capitano Brettigny che fu ferito uii anno addietro e sal- vato coi] le sue cure da. una scoiiosciuta per la quale egli tiene un affettuoso ed incaiicellahile ricordo. Jacquotte coiiosce tutt,i i part,icolari delle

I cure fatte a Brettigiiy, clie ha pero lei delle at,teii- zioiii, e vorrehbe p-estarsi per aiutarlo n. coiiclui- stare la città.

Aflezionata al reggimento essa propoile al Ca.pitano Brett,igny di aggregarvi il suo cane (C Sempion al posto di u ~ i altro, morto i11 u n a battaglia. (( Sempion » è iiicorporato nel reggi- mento di Pompona da Barigoul e Gibralt'ar.

Gticlule, nipote del borgornastro di Pomper- nichel accompagnata dalla goveriiante Grebe » usceiido di collegio per rientrare dallo zio dopo

t 10 anni, arriva al campo fra.ncese domaridarido

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iin c;alvri.ci~iit-lotto per attraveixs:~i'e le file. Mcii1.1.e le tlue vjaggiatrici i.iposai~i>, Jac.cjinobte c 1 0 zio Genoit si vecloiio coi] i 101.0 nhiti e inuiiili del salvacondotto loro sot,trattc), si pr8esi?iitii,iio da Cor.i?.elio TVrrn Zziyiiersce e da Dorotetr. IN ' I ' Gli- cli.~le e la Goveriiaiite, coli lo scopo cli ~ i l ~ I i ~ ( I : ~ r e iiiforii~azioiii ul cairipo fi7ainr:ese e cercniae cl'iiri- patlr30i~ii.si delle cliia,vi delle porte della. cillii, 1 . 1 1 ~

il Uorgomastro custodisce gelosarrieiite. I,:i c:il.th scai.sc'ggia di vivei>i e la ~opolrizioiie ci: sl.:iiica. del1':assedio. Mentre Jacquotte e lo zio Jieiioil. so- stengoilo beili.~siriio le loro [alse sl~oglie, xiuiine una, caiaova.iia di ziilgardi per daiae uiio s])et,bacolo sulla piazza. e per domaildare alloggio clie 101.0 6 coiirieso, Pep(? ~ " ~ o z i e l c va1 igia,io e aritico 11r.eteri- deiite di Gudrrle, che iiaturiilrneiite fiiige rli iioil voleriie sa.père.

Allorititriati tiitt,i, Jaccluotte sta spiando la piazza quauclo ricoiiosce iiello zi1iga.r~) il Capilaaiio Bidet- tigiiy coii 1'aspii.aii te C:rVqaeb, Barigoul e Gil )iaalta.r ilelle pelli (li clue falsi orsi prese ad uiio ziiigaro presso il campo t'i.*ariceie. Il fido Sempioii »

trasciila la galjbia degl'orsi. Tutti giui*aiio di vili- cere lavoraiidc~ cl'acc-.oixìo. Iiitaiito Pepercoulivieiie eletko hc?rgc~riiristro iii luogo di Coriielio, cosi 1)uO viticere le rilut>t,ai~ze di Gi.idule (.Tacc(iiot,t(~) cilic iilcalzata. ilagli zii c da. Brettigi~y peiL i l I ) ( : i i ( > tli.lla. patria a.ccoiiseinte.

Le iiozze uvveiigoiio la sei.8. 1 , ~ i ; i ; ; i / , ' i 1 1 i l : ) la, cerimoiiia tutti acco1npagn:iiio gli i;])( ) < i i l i I-nsa di Pel~erco~llc, lasci:q,t,i soli I I I Y ~ 1il1i111:i (I:III:I, zia, Dorotea clie si c\ iiiii:i,inoi~:it:i c i i I:ia,tiOixiiy. Pe- percniili irivit,:~ la f':i.Is:i c ; i i t l i i l ~ ~ : i i.:lqxiiiiigere la l l ~ z i : ? . i i I i ,ol[i7argli le cliì:l~~i ( l ( ~ l l ( ~ 4 11oi,t,(~ , l c ~ l l : i (.i l1:1 , . I I I > (,;:Il t,ie]ie appe.se a,lI:-t ~ : ,~II~, I I~ . : I . . ~ ~ i 1 ) 1 ~ : 1 1 1 : 1 1 ~ ( l l ; : i ~ , i ~ , ~ 1 1 1 1 11011 sop- lI0rt~llO ( ' 1 1 ~ ~ : i ~ ~ ~ ~ i i i ~ ~ ~ I i ~ \ I : \ 1 1 c ~ l 1 ~ ~ iti:iiii ( 1 1 , 1)eper- ,

*

coi-icli; lo :ry)l)ostario e lo legano rneiitie sta. per er1ti'a.r.e iii c(amerc2. C~riielio che ha scoperto tutto trova. Pepercc~ucli legato; vestoiio iiisierne le pelli d'orso e cosi i8jxccl~iistaiio le iliiavi clie dh loro ,Jacquott,e, crede,iicloli Garigniil e Gihraltar. I1 popolo ed i soldati ac.corroiio e t8utt,i soino fat,ti prigioiiiei3i coli « Seinpioil » per esse1.e poi coil-

l

(lainnati a morte. Jacquotte è ancora ciaeclilta la. vera Gudule. Bret,t,igily vuol coiise,giiare a lei uii biglie,t,to per la, sua. farriiglia prima. di essere [LI-

cilat,o. Nel iiioriieiito Cric(uet svela clie quella. clie curi) taiitzo ainoi'osa.meiite Br.ettig.iiy e Jacquotle.

1)orotea pi~?l?osie a EiXettigiiy di fuggii'e coi i lei. Egli i:ori vuole al>l~~aiidoiiai~ IIB i com~agrii ilk

Ja.cquotte e le cliiede le cliia.vi invece; Dor.c:ttea. s i rifiuta e le getta nel sottosta,iit,c firiine. daccluotte cliiarna « Sernpioil » che i getta giii per Ipreii- dere le cliiavi della citt,à.

Frattanto giuriigoiio la vera Gudiile e iiiadan-ta Grel~e. Ariche lo zio Eeiioit è coiicl;iiina.lo ad c?s- serc f~icila.to. Da loiitaiio si seilte uii fiioco di fucjleria ed uiia marcia,. È il « Re(zgiirieilto cli

't1

Poiilgona » che vieiie a. sa.lvare gli eroici com- pagi~~i.

« Senlpioi~ il « Caiie del Reggiiiieiito v 11a portato loro le cliiavi clella città. ripescate da lui nel fiuine. Egli e il Vittordir:)sc).

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PERSONAGGI

PEPERCOUK PISISTRATO, vnligiaio BENOIT, contadirio. ERETTIGNY, capitano frniicese. WAN LUYDERSEE CORNELIO, borgoinastro. GIBRALTAR BARIC;OUL I Soldati francesi.

Uilo ZINGARO. CRIQUET, ;isl)iraiite voloiit:~rio. BABYLAS, segretario del Eorgoiriastro. J ACQUOTTE, 13 t1 aia. Madaina GI:EBE

DOROTEA, moglie di Coriielio. GUDULE, 11i1)ote (li Coruelio.

Soldati Frailcesi e Olaiicleii Abitanti di Poinperiiicliel - Ziiignri c Ziiicyn1.c.

N. i. Barigoul, Gibraltar, e Soldati.

Sentinella C,lii va 1;i.t Caporale Fi.:\iicia. Sentin. . Paiaola d'orcliiie Cap. Ea.iai=do e Baioiia. Barigoul Vorxi subito a.iiiii1azza.r

Qiiel bii~bt~ii di Gi11ra.l tar. GiDr3altnr Eaiigoul rn'è d'intoppo

UII cll o l'altro ic) 1'accopl)o. Barig. Preiidi, wagiia.ccit~; tieiii, pagliaccio, GiDral. A t,e, i~ixc.:i(:co; a te, vigliaccc). Gib., Bm=. E ~) i rn , puiri, paiii, or pari sia.111

( ) l i ! ccw'i- ci<), or meglio sto QiD1-al. Soli seri~pi~e a voi, mia. sigrioriila, Rarig. Io sc:lliavo vostro, o mia regina, Solda,ti Orsu, cmiril,agiii. 11i'esto i11 pie',

O1.i;~ n rnc,strara cli'ogiiuiio e in se, S'lia da a.vere ilelle veiic Del saiigue fr:iric.ece, E UIIR iiot,te ,?.I sereiio Noii ci xtlrisla, iio. Coinlpngiii, orsii Salutiti.iiio tlegli a,stl.i i l ina.ggiore, Oi,su, coinl,ngiii, presto, orsìl.

N. i. Jacquotte e Soldati.

Coro Guarcla là, gu;ii'cla 121, gua.rda là, Si VUOI inaiigiar., .Jaccluot,te arriva, Si vuol Ijer, Jiicq~iotte B là , Bella e l~uoiia, :i,llegra e viva ; Pi'eseiit,'ai.ili ! Ui7r;ili !...

.hequotte Cos'è, pi.opi*io a ikie c~uest'oiloi~e, Noii oso, sl~iegat,evi orasii cliè a.vveiiiie? Clie fu3 Att,eiiti ! Riposo!

Soli la.tta,ia rriolto altiera D'adorar i militar, Vorrei esser vivalidiera.

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Benoi t Ma. cii, noli le vo' Issciar far. Co 1.0 Noi-I s i può far. Jc~cqzcotte Il rnio zio è, tizoppo n,varo

Melitre a voi ~ot,ei- cloiiar Vive1.i e dniiiiro.

Benoi t Ma ci6 iioii le vo' lasciar far. Co r.0 No11 si 11i iU far. Jctcquotte A h ! c~uautlo passa il tricolor

Ben pii1 i'oi.te I~alte il cor Ncl peiisai,, rai(:or.clar Della 1i:it,i4ia l'oiinr, Vi d A I'or~a a pugiiz~r Fecle!e ogiior sei.l-ai., Beiiclie ,st~~ir.:i a. terra olaiidese, Uii cuore i'izaiii-.ese !

C0 1'0 Vi d t ~ Toi.za a pugiiar. Fedelc ogiior sei.1 );ir., Beiiclih sopra. a, terra olandese, Uii ciore fi,.aiicese.

J~zcqz~oi te I1 i~ in t t , i i i , cli~aiid(o loiilario Tkl t , n ~ i ~ I > ~ , i i ~ c . ) se i~to il i i~ l lo , Vori2ei essei: capi t,:iiio.

Benoi t Ma ciò iiori le vo' lasciar. faia C o ~ o Ni)ii si pu i~ fara ,Jctequotte Cnii iuiio zio I1er' amico

V(ii*rei iiit,repicla. rnai2ciar All'ri..;salto (le1 iieriiico.

Benoi t Ma ci<', tion le lasciar fai. C0r.o iVoii si può fa.1. <Jacqt~otte 1211 ! c[i-i:iritlo pn,ssa i l t,i~icnlor, ecc, Coro (i3i$cte) Vi clii. Soi,i,t~. a pugriar, ecc., ecc.

N. 3. - Clonplet. A

Brettlgny.

I. Brett . Xe,rnljrae nva.ii t,i, 'e ui:x d ivisn.

La. ljiìi I)ell;~ o 11iU ]-)i.e(:isu Per ui-I hi~avo rriilitkii Seinpre avnii1,i alla. 1~1nt.tngli;k E iioii Piigg;~ la iiiili4aglia. Clii vucjl gloiSin coiiclrristar. Sc)tto il i'uocri clie rriii~nccia Clorpo t\ ccii'po, l'ciccia a faccia. Per la. l.)atr.ia ovuiic[uo va

Brett.

Jaeq. Brett .

Jncq. Brett .

I1 niio motto vuole ognor I

Di vit,tui,ia l'alto oiioi*. Sernpiie avaiiti, uirali !

11.

Seinpi8e a.vaiiti, allegro e forte, I

Fiduc.ioi;c) iiella sorte, 'ral di lìraii<.ia è il inilifar. Sen.11~1i.e :ivant,i, il core ilifìarnlii D'ogiii ziiiioi'e clie I'iiifiaii~rna Si sa 111'esl.o e~itusiasmar. Delle doiiiie bi3ut,t~ o belle Mariiate o pui4 donzelle Clie railiutaiio, ei ber1 saprà Coii uii I~acio a suo piacer Far gli scrul-)ali tacer , Senipre avaiiti, urra.h ! I

N. 4. - Dii~tto. Jacquotte e Brettigny.

Ma iiel delirio cli'eiilozion Alloi.c]iB vidi geiiuflessa E coirie uil'eter4ea. visioii La Priiiciliessa.

La Piincipessa '? Dovea esser Priircipe~asa,

Ed ecco ciò clie si passò: Avviciiiato l'umil capitalio Coli gran dolcezza E di sua iilaoo l

Quella Pi*iiicil)essa ... Lo fasciò. I

Quella Pi~iiicipessa. lo fasciò ; lMa., diinrni t,is come sai ciò?

Percliè ogiiuno iie parlò. l

Ma., come ogriuiio iie ~mrtò? ~

Certo è. I1 come or vi dir0 : Quarido a notte uii velo iiero Si clistei~de sul bivacco, Colla. testa sopra il sacco (coricati) I soldati coi1 1niste1-o i Sempre coiitaiio fra loro

l

D'un bravo e 1x1 capitallo 1 La storia d'arrior. I

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Bretl. Sempre presso al ca pezzale I iriiei soiiiii lei ve,gliava, E 1:ieato io sogirava. Uil anio1.e seiiza uguale.

I c q . Un amore seiiza iiguale .. Blsett. Fii dei sogiii l'ideale

Ed ecco ciò che si passo. Jacq. Clie si passb ..

Uiia iicitte piario, piano, Sulla froiite il c:apitano Dolceineiitk lei Iiacib.

Breit. Ma dirnrni tu, (,(>me sai c iò? Jacq. Al pa.r degli altri aiicli'io lo so . a 2 Al par tlegli alt,ri ancli'io lo so.

Quaiido a not,te un velo nero Si distende sul hiva.cco, Colla. tesla wpi'a il sacco Coi.i(:ati, i so1tla.ti con rnistero Senipr-c. coii laiic-1 fra. lniio D'un bravo e 1 x 1 capitario La. storia. cl':iri.ioia.

Jacquotte

Vieiii (liii, uii'nltrn volta 11 tuo m u ~ vc)' I)ac.iai., E pei~doi~n se t i i I ~ ~ l t i I I O t'ho fatto c1is~~ei :~i .

Ricciac,? pur la gloisiri, diventa pur soltlni,o, M a 11el tiin iiuovn stato iaotiscrva la riirriioi in Di clii t'ha allevato cc1 ainato.

Or dimmi, nel partile dov'iitlnrni la\ciai*, Se ~ ~ f r r i , lo VUOI (11i.e~ 1ma LIII cnii noi1 l?iio parlai..

Se doi~iaii dove li@ ba,('i:ito R r ~ t t igiijr ti I iacierk, Di c-luel bacio che t'lio c1ii.to (:c:i.to 1111 poco glie ne

(andrh, E t u s e uil trn.cIit,oie telitasse colliirlo, accorri

Per copi~ii,lo, ser*virlo coli ainoi'e, tosi Com'io vorrei sei.vii.10. All! s e 8.1 tuo capitali(:) potessi tu raccoiitaia

Coirl'io soffro e I'aino, ma un ca.ir iioii può parlar!

N . 7 - Caiizoiie del Caue del Eeggiiiieiito. Burig., Gibr. Carie, a t te i i t ,~ I &inomeiito di g r an

Gu;irilo fisso, e irriliiol,il dei s ta r (serietà Bar,ig. Aver tlella pazieiixn ed asc(.)lt,aiae Gibr. O r cosi clel Reggi~iierito ti clirii. il rego-

(Ianleiito.

Bn rig Co r.0 G~br.. Coro Barrg (01'0

61 li t=. ( oro Blr / " I g G~hr. . a d z ~ e Bcr rig C o ~ o GiOt..

01'0 Bnr.~g C07 o G~br.. Ch 1.0 Bn 1.1 g. 6 ~ 6 1 ~ .

Jaeq.

\ - -

Or cosi dei Reggiuiento ti di12 il rego- (lamriilo,

Regolaiiieiitì) tlcl Reggiineiil ,~ , regola- ( I I I P I I ~ O dc1 Heggirneiit,o.

Per cilii tieiie cniiclt >t,l,ci i ii(legiia, coiisegila, Cillisegl l ,?.

Così c,lii iioii 6 tr.r~~l)lio piilit,o s a r à punito. S:ii% piiiii t,o

Clii pei~de iiel Iier la ragioiie. prigione. Prigioiie.

Chi dive~it~a t,iaclilor, pe,ggio aiicor. Peggio aiicor.

Si degr.aderii. Si fucileri~ Così la dis(:ipliiia. cniilaiicla. Se tu i l i i e i r~ i (~o vecli w.vviciiiare, ur lare

Ui'l i l i7e Se. clualclie l ~ a l l ? ~ t i vieiie a colpire, saper

Sa per scifSi.i re. (si-iffi.ii3c. Noil ri1a.i Ias(.i:l~'t.i ii~tiiiioiire, ruggire.

Fuggire. Se poi tu giiiiigi a.ll:>, vittoria, è la. gloria.

E' la gloi.ia. Da buon ii.iilita.r, Saper (:oiicliiistt3.r il prciii io Clie la. ]jnt,i#in ciii .etle,

Cl1iiid~l.e lc file ! ! ! Or v'iiici)i~por~i;i~~i i ipl 1x1 Reggiiilei^ito di Seinpioiie c~iior si fiii.3, (f'ornpoiia.

Da l ) ~ t j i i solclato iiia.i.cei.k Allegro ogiicii', cliiaiiclo La ti.oiiil~:r scluillri~à. Stiprit il 11ernii.o afSi.tiiitzir, Pel ci'ail coi%aggio cl iveiitni. Del i.ehgiineiito suo . uuag, oua.11, La gloiaia e I'oriora.

Tcittc (ripetnr~o) Seinpioii oilore ,si farà, ecc. I1 i oro con B/lvtg. e Gibr'

Plan, p l a i~ , li il ai^, plail, ecc., ecc,, ecc.

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N. 8. - Finale. Coro Donne PietB., signori militai,i,

Noi qui iii giiioccliio vi pregliin,rn Fuggir. dovemino i s;iiigi~iii;ii.i, Pei.clut,i sinni, perduti siain.

Bnr ig . Ecco clel vili, GiOt.., Coro E del giaml~oii,

Formaggio B11 E dei c'a,pl.)oii Guarda von noi cl1i;i.l differ.eiizn,

Ba r"ig Se v'accoi.diarno l'assist,eiiza Koi pot'reinc, a.vere le vost,re pi'ov-

(vigioii. Donne Coro Sarb 1~eii poca ricompeiisa

Per tutto cli~aiito vi dnvi*eili, Prendete pur, 1)i c i~de te pur,

C Al)liiate voi la riostra ricoimpeiisa. Solclnti Ali! clie cuccagiia, che al~boritlariza ! Bcl~rg. Si coiiceda 1)iii' l'alleaiiza

E rnei1tr.e poi iioi rnailgerein Regalateci uiiìi dairza Clie 1 x 1 mangiai- lini guarclci~em.

Soldn ti Allegi7airieiite s u a danzar, a clai~zar

Danza e Coro. COTO Noi amiain le daiize rapide.

D'ogni suoiio le dolcezze, E gustiaimo le be l le~ze Del vostro hiiaare

Con gi2:iii volilttk. Noi aniiain le oi.(,liiate l a i i gu id~

Ed i G 0 i t i . i I?a(*i artleirti, Le cai e 7 ~ e , gli airiciro51 acceiiti Che ci fail scorclnr*e le ti i 5 t e i i ~ .

Belle olniide,ii, 5u contiiiuatr, 1iiti.ecciatc uii'nltila claii/:i, Il iiostro cuore 5ollev:ite Dalla iloia clie i l cainpo ci da.

E' bello in ver I'aruinr. E la gioviiiezza E qual i>iac.eia Allor' clie i i~ l l ' e l~ l~ i r77a Si 1~116 scorciai le rioie della vita. Presto su ciaii/ar, pi.esto i u giiaar

Cori I iovello a.i,clii., o i~sù . 1% Daiizate il.iic(:ii., a.iicc)iG dn.rizar, Ancoi g i ra i t , D I I C O I ~ claiixar. /,

OrsU a. girare, oi.sìt a claiizar. Ancor.. ecc.. ecc.

Sent in . Allo la, mic si~iioi.iile, Sortiid ilal c a , i i i l ~ ~ oi* iic)ii si può.

Bret t . Quaiito i-iinioi. ' Che vi101 d i r c ib? GiDr. Nulla, iiulla. : sori quelle toriorine 1

Clie sole teiitaii di scap!);ir l Bloett. Avra.iiiio uii Cn,clio, leggi beiie. l

L'oi~l iirc dice lascia. passare ; Ali! i-riit ~ierclik 1.1011 pos,-o io pur l

Corne loi*o iii (.itth. peiietrar. Jacq., Icenoil poiiipei.iiicllel, Poi-irpei.nichel

I-Ia. dei caiiiiriiii c,lie iiiun Superar ma.i potrà. l

Tzctti Eppur Io giu1.o si f;ir.à. aior . Ehbe,ii Sempioti, nia. pcrclie mai

Cerclii segiiir. cluclle cl(i>iizelle'? Bcwig Tii devi Iseiie a,iri;ii. le belle,

Ma piir ceraca.iii-lc) coric(uistar' Noii devi i l posto al~b:~ricloiia,r.

Gibr. Noii devi il po,sto ahbailcloii:ir3. l

Barig. Percliè ? Gi6r. Percliì. t Pei.clik 3 Barig., GiOr* T u sei i l can clel i4eggimentn,

c3giic~i. fedele gli sa.i,ai, Al1egi.o ~ ~ c i i c~uaiid'all'assalto h31i(:)verai, sapi,ai il iiemico a tlrontnr, Pel graii c,orngpio cli\7c~ntar clel reg- La gloria. e 1'oilc)i.. ( g i ~ e n t o tuo

Tut t i Rei-npioile c)noiae si faq;~, Da 1)uoii sold:itc~ riiarncei,h, A1legi.o iogilor q~a~icl 'a l l 'assal to Suoiier*A. saprà il nemico afflq(3ntar, Pel graii (:oi9aggio diveirt,aii del reggimento 1.a gloi*i:i e I'niioi. (tuo Del l>eggimeiitc~ suo devles.ser la gloi0ia e

(l'oiior.

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N. 9. - Coro Teilditori e Corrrlii~atori. Cor0o C:xli?ia, c/tilr~ia, s u iiiuii spiiigiair~,

Poco a l)oco availzei.eiii, ugual sc.i)l)o Qui tut,ti a11l:)i:i.in Calliin, su iioil cpiiigiain.

Ali! rluest';iss;;eclio ii(1i1 coiiviei~e E' sol buc>iio per voi. Seiiipre i i i 1iiei.i.o a guai e pene, Siarilo st,aiic:lii giB. di l'ai* gli eroi.

Veiigaiio pure i Fi'aiicesi Mnlto ineglio cal~itolar Li clicc~ii belli e cor9tesi, FoiYi e lk)ravi ilell'ai~i:~r

1" V-cindilor.e Ic) veiitlo il I-)~*oiizo e la P(-i.ragli:i. Bnbylas A clii cluest'uiiic;~ sai'iliiia 'T 2" Tierzdltoiee Io veii~lo i l I~rc~iizo e la fei-raglia. Bnhylns E cluest,o chilo di farina. Coro A ime, a ixe,

Noii spiiigiaril, noti spiiigit\.rn, Calma,, caliliii. iloii s!)iiigiarn, Poco a pnco avaiizereiii, Alli per gi-azia, iion s l~ i~ ig ian i , Chè a 11oco a poco avaiizeieili.

Babglns Ali! clie lavor, a.li! che lnvor E' fiiiita, miei i;igi~oi.i Via, orsii, cei'ciite aiicor!

N. 10.

Coro, Daroth&e, Brettigny, Cosn&llus, Pepeirco~iclr.

Coro Uii grai i sl?etta(.»lci iiiveiZ. il J3orgoiiiasti'o Per I~eiie po t.erchi (li\rei.l i re, (v~icjle of11.ii' Per r4ipo?ai-ci 1 x 1 pi:ic.c\rae. Se iioii s;ii.ii. graii iiovith

l Aliiieiico iliinl(:lle tlisti~:ii.iiiii ci clai.;~.. Corrrdlit~s I1 ben\leiiuto siate ogiior, o rnio sigiior. Dororh>ke Ali! (:orne è I~ello il doiria.tor,

Ali! coiiie è bello il clomator.

Br=ett. Ris;;pettahili a.liit:iriti, i8ispettalrili abitanti, 4 voi tliiiaiite i rriici ariiirr;ili t,utt'i quanti Preseiita.~. vci' iii libertà. iji.eseiitar vo ' in

' A

(libe,rtB, Chi: del inoiido iiiter xori gii2 la. vera rarità. I

11lt~a.iilo vi cliizO clii soli e le loiv clualith: Comiiirio col iuiost,iai,e, str'aordiilario iiivei., Due orsi ailco12 selvaggi, uiio grigio I'alt,ro

I i

(iiei., Coi? nie soi-i(-~ saggi. cogli altri iion io s o ; E dorui:iiii l:iv(-)i.:ir.e voi io li fari). Vi è 1)oi uii;i. pa.iitera: gib Parigi I':iinniii*i~ Bella, f i i~a e poi leggera conle meglio 11011

(.l puo. Uii l igie oi.igiiiario di dove noli si s a ; C

Ui1 liipo, uii dr.oii?edai io che dice huori papa. DoroW6e Clie dice buoii papa. Brett . Y ~ ( . L I I ~ o , Ijucm Pal)a

Ric;pettnlijli -al)itairti, ri.pettabi11 iibitariti, A voi diiiaiite i miei aiiiriinli tutti cluaiiti Prb?seiitar vo' i r ~ liberlh, i)re%eiitar vo' iii - A

(libertà, C l ~ è del m o i ~ d o intei.suii già. la vera rarità.

Tut t i riljelorzo Risl)ettaI)ili., ecc., ecc.

N. 11. - bJiiintetto. Jacquotte, Barigoul, Brettagny,

I eriquet, Gibraltar. i,. 9 Tuti-i Se t,ei~it,zii.e vogliarn, tut,ti uniti dobhiam

Sve1a.r.e I'iiitcsa. Brett. At,teiiti ).~e,ii rest,ar, 1'ast)uzia nclnperar Jacq. Pei. i4iuscii irell'iiiil~)i~esa e zitti stai'. Brett . Da lia.zzi, o eroi, c' I 'avvei~tura

Che iioi iiscliiam ; Jacq. Va. clol.)o poi clual gloria pura

Se la meta r.ag?itri~giarii Brett . Certo e biutti, i1 1t~voi.ai.e

Là dove tutto è da. ieiscliiar. Jcccq. PerO hisogiia saper Pare e iion sbagliar. I'utti E I ~ L I I I ,\hagliaia. Jacq. , M a della ],i.udenza., della vigilailza

Coi1 cli~esti Olandesi iioi dobbiarno a.ver, Ed all'ii isoleiiza, a l la t icotar iza. Maiiovi~aiiclo berle illsieili seinl)i.e Rispoiider*ern: Viva, l a Fraiicia!

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- 16 -

Tu t t i Ma. della pi.iideiiza. della. vigila,nza Uniti iiisiein 3. lor i n o ~ t i * ~ i ~ e i n , Ed all'iiisoleiiza, iilla, ti~a.cotiiiiza Maiioviaiido bene iiisieine scrnl?iae Rispoliclei.ei~i : Viva, la Fi.aiici:i. !

Brett. Ma. urla così lirotlezza Noil sì adat,ta. n1 tuo visin.

Jacq. Voi coiic~uistei~ete la Prilicipessa Io coiiquis(ei.0 il coiitadiil

Brett. La rnia azioiie (.: obbliga,toi.ia Un I)uoil solilato viiicae o inuor.

Jaeq. Voi lotterete per' la gloi-ia, Ed io per I'airior.

Tutti E lei per l'anior. ?Jucq. (lsipete) Ma ciella. prudeiiza, della vig., ecc. Tutti (ripetotzo) icla de!la pi-udeiiza, della vig., ecc.

. N. 12. - Filiale. Coro Sentite voi la ritirata.,

Seiltite voi l;-? ritirata, La i.itii.ala Clie (:i vieiie ad a.iiliuiicini. I1 fili della gioriiat:t E iiivita. a. ripi~sni', a i,ipiisar.

l7flciale Soli cjuesle qua le cliia,vi del1;i. città Che a l iiuovo horgomastro Porto i i i seguo d'autorità.

Pepercoucle 011 grazie, grci.zie ii'aviiG cura Io coli oiior le poi.tei,b.

Coro e Persorzmggi S~i i i p r e appese alla cinlixra Ei I)eii difciicler le. saprh; E inai iiescuiio teiiteibà, E iriai iit:ssuilo teiiteiaà Di poitarli via, (li 18.

Brett. Via, Jaccluotte, devi cercare Fino all'ultzirno esser foite.

~ h c q . Si, ina beli triste è la mia. snite. Brett. Neppure iioi siain da. ii~ivicliai~.

Io 11011 vorrei fossi sua SpO,qiI, Ma iiiigeiido di a,ccel,t,ar. Pi7elitiiam teinpi), e noi la cosa. Saprein scouibiiinr.

Dorothée Or via, cedete all'irisisteiiza E riioslrateci obbedieiiza. ; Un inai,ito fa. passai beli Piìi dolce l'esisterrza.

- l ' l -

Jcicq. Voi,rei cosi f a rsvi piacer Caro zio, cara. %.i;\. Alla v'assic~ii.o, i11 fede mia,, Clie iioii i i i i ossi-) i,~i..uader.

Peper E cosi lei i,ili~rla aiii~oi.? C'or0o CliissCi ~;crc.lic': i.iHiit,a aiicoi,? Br-elt. Sol io b:i,l~i'c:) < I i ~ ) r i i t i r .

La. gin\.iiii71t:i. A(:i,a, Flo diirriiit,~ I ' o ~ ~ s o e Iw pantera. E ccidto lei s;i,iaii !bili facile a piegar.

Peper. Se viicil lii.ov:ii, 8 Br-ett. S:il)i.O bei i l';i 1.e. Peper. S(:l v1101 ] ) i ovni~'! Rrett. Snl \lo' i~est;i.i~. s1:)I vo' i w l a r . I'eper. Noil l(. 1':ii~t~e poi del nia.1 S Brett. Ko, 111-111 ,<aidi) (: i l1 I lei l j r~ i tal.

Vi!\. .iiii.<liiOtt,e <.levi cci.c.aia Fiiio n.ll'i~it,imi~ esser ic~i.t,e E viiic.ei.ai.

Jncq. Clie c l i w riiai'? lJi~c)l)rici lui dccide sulla Rr3elt. o l i : t i I . ( i~l ia sorte. Jacq. i1121 i l c:oi2 a d ;iIfi.i) vola,

A clii uii t11 voiqi.ei sl)osaia. Brett. IJriesto B il mezzn, iii niia parola,

. Per. potei'lo ILiei-I c;oiicjuisfar. ornekit~s U l ~ l ~ ( ~ i i , niia c:iii.:i, \ioi,i,ei s a l ~ e r

1 Se iill:i pi-egliiei~:i ccldet,e nlfiii. Brett. Ckli t , t i ' ? ~~1eht 'O 1:) p n t ~ j : ~

E ti1 devi :ic:r.oiiseiitii7, odi tu? Chli 1.ii ( r i ~ s i i ii d ice?

ec6s C'lie ]lei. lci si 11ii0 iiieiitir Jacq. EI)I)<:ii v( )gl in i i~ost i .a~.e

Clie iioii siij,pli~.:itj(~ iiivaii, 151 o g i ~ ~ i i i o sci coi!tJiliit,:ii,e, I ,e ;iccorclc) la. iiiiti iriaii.

Tutti Lei <:i vliol ~.oiilciit:ei~, :iccorda la s u a Corn.. Egli rii1sc.ì ii~eglici cli iioi. (man DotJot. Bel cloiila.t,or.. gi.:izie a voi. Peper, Alle I I O Z Z ( \ 0 1 . v'iiiviti)

P e i r iiigi.aziiii7 cl'a\7ei,ci Taiito f:ivoiait,o.

Tutt i h i l t l i ~ i i i i i t o r . i i i i ,=i.r~ii 1)oi . t~nto iiiver J>epe13. L'uso vi.101 clie i i i c;rsa iulia.

Ogiiuiio :ilhbia n veiiii.e, P e i bi.iiiclai.e iii co i l~ l~agi i ia

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Tutti

Brett.

Tutti

E la gioriia.ta beli finire. Ld., fra il vi110 e le cairzoili Noi la guei.i4a scorclei*crri, Ed a.1 rombo dei caiiiioili Tut,ta iiotte danzereni.

Presto, orsU, egli c'irivita Queste iiozze acl oiloi'ar'. Già la tavola è imbaiidita, Presto aiidiaiiio a. fe-teggiar. L&, fra il vino e le calrzorii Noi la guerra scoideiaeni, Ed al ron~bo dei caiirioni Tutta notte daiizerern. Allegri a quei francesi Noi 1x11 inosti7ereino Cihe qui rioii Iiaiiiio certo Vinto aiicoi: E clelle ti,oinl)e allo sq~iillar iispondei:emo Colle dolcissiiile caiizoili d'aiiioi' Allegri, a. quei Fi'aiicesi

Noi ben rnostiaeremo Che qui noil hanno certo Vinto ai ic,o~~ ; E delle t.rornbe allo squillarr rispori-

(cleixmo Colle clolcissiine canzoiii d'ainor.

Noi ripieiidia1n la canzoil Zoil, Zon, Zoii.

Allegri a quei Francesi Noi beli moc;t,rereino Clle c(ui iiori halliio certo Viiito aiicor; E clelle troiiibe allo scluilla. i4ispoii-

jclci~eiiio Colle dolcissi i~~e caiizoiii (l':i irioi*.

N. 14 . -- Diietto. Gibraltar 1- Barigoul.

a 2 Peririettei.e ;i .Inct(iiotte Quel clici i i l ~ i i i , ( l i i ~ l gioiello Coi1 uii viio taiito 1,cllu s])o\:ll*e ( \ l l ( b l ~111~~11.

Barzg Lawinr tosi clie uria tal rosa Fr+c\(*ii P fiiia e clelic.i~ta Sia rl:i l u i cwiit;iininata E' cli.ti(lel ec1 ~r i~i i ia i i .

n 2 Soffi.iiX clie le I)elle~ze Di ([ilcl coi po diviii Sulii\caii Ic carpz/e D'uii iiriiil colita(diil

Gzbr. Ed iii\ic\iule coric.nti Nel lefto coiiiiigal

Barrg. Nel l ~ t t o roiiiupal S'acltloi'ineiitiiio al)l,l)rncciati, E' iiicl~qilo ecl iiiiiiioral.

a 2 E' iridcciio c3d iiiiirioinl Se r ~ v ( ~ < t ~ : i i n le sl)oglic D'[iii (II>\O o (1'[11i:i j);iiitera. Per' I'oiioia 11(~11;1 1)aiiciiera Noi c1obl)iaiiio \ntipoi tni*, Nvi d ~ ~ l ~ i i ~ l 1 1 0 <I I ] il)Oi't;li*.

Jacquotte, Dossthèe, Pepercouck e Ooro.

Coro La cerirnoilia e tci iiiiiiata Etl 11 I-iallo or ( [ L ~ I <.oiiiiiicer.a 11 In c,l,leil~licla qic 1i.ilata Uii IJO' di svaqo ci tlaia, ci darà.

Dorot Eci ai iclic i1 i*oilil~) (101 cailr~oil Spui~ t:) ogiioi' iio\rella Iloia, Maiidai \ i \a la bella aurora Delle fresciie rose in doli.

Peper. Coli quest' a,+eclio il praiizo clie (avremo

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- 2i) -

Noli sa,r,;i cert,o un gi4aii fextiii, Ma i poclii cibi rimi-~iazzcreino Coii t,utti i fiori del giarclin.

Co roo Coli tutti i fio1.i tlcl giardiii. Jacq. e Coro Aiiclie ad rombo del caiiriori

Spuiitta ogiror iiovella Ilor*a., Maiiclar vi .sa la hella aui>oi4a Delle fi.esclie rose in clori

K. 15 Bsettigny.

Brett. Ali! sc? iioii ;ii?iasse giB il inio cuore Jacquotte i:]u:iiitc~ si vorrei aiiiarii, Io seiit,o io ine la fede ritoi.iiarc, All'esernpio tlel tuo va1or.e. Coli uii marito gib volgare Io iion ti 1asciei.ei giairiniai, Uii Boi di I;i*aiic~ia iioii plib Aiitla.ia cosi a i-norir come t,i i vai; Ta.11 ta bi.avur.a,, tali t(, a,i,tloi.e Fa uii sc->ltlato eiitusiasiiiar! Jaccluottc icr ti vnizi.ei aun;i,i4e Se noli a inassc gih il i i -~i i~ cuore.

N. l(;. - Fi11alfi. Brettlgny, Jacquotte, Barigoul, eriquiet, ecc.

Bl0etf. Or s e ngi-iuiicì ci I~er~saglia Dieci coiitn~'r~ii tutti sfidi:iin, La i iost~>a vila iicbi tdileiitlia,iii, A11egi.i ripiaeiidiain il gi.1~10 cli I)nt,lnglin..

[>,a.iido alla priidenza, alla vigil:iiiz:i,; Tutti per I'oiiore c(ui <-loh1,iairi Iot talz, Ed all 'i~isc~leiiza, alla ti.;icrit:iiiz;i, Ne l rrioi.ire. t,istl i iiisieiii Sein1ii.e 1101 rispoiitlciaciii : Viv:i.la, I~'i.:iiicia!

Tutti Baiido alla j,ruclerii.a, nl l r i v i~ i l n i i z ;~ , Tutti pe,r> 1'c)iioi-e cliii doi)l)ia,rri Iot,l:ii.e; Ed a!l'iiisoleiiza, a,l la ti.acot:ii iza. Nel i~ io i* i~*e tu t t i i~s i~ i i ic sein1)i.e. Noi i.ispoiitlereni: 1Ji~:a. la Fi.aiiria!

Coro Preiidei-c6i :r.vi.al~ la slicrarizn, Ma. -11 c[ue.qte itiui2ci iiilii iioii si vedi-& La 1,a.iiclieia sve~itoliir di F~*aiic,ia!

Jacqtiotte, Barigoul, Gibraltar.

Gibt-. Oli! .Jac(liiot8te, ciiti~:iinl)i vi dobbiarno fa re Uiia gi'aiicle r.i~iifessioii, gra.ve confession.

Barig. Al scjgnc>tl<> ( l i uii heii gt'ave affare Coil-le tlii2ebl,esi uis 1)ei.cloii

Jcteq. E ~)(ii.(;Ii($ ilri ta,l pei.~lon'% Gibr. Per a,vei.(i iiisieii~ potuto osare

D'a.lzai gli occlii siiio a voi Barig. E credut,o clie potreste arnare

Due vecclii coriie noi. JZleq. Per uiiii cloiiiia. iioii è inai risihile '

, lie clilalc~iiio la cerclii di sposar All'aiilora vero io soil seilsibile E il voxti-n i i i specie so al~prezzar.

Gi6r. Se è c ( x ì vi voglio ( l i 1 .... Barig. Se è cosi vi voglio tlii' ... Jaeq Dite oiasìi, clik a.vete a dii,'! Gi6r. In quest,a (:alza ac'(.i.lluiulati

i. Venti scucii s i ~ i ~ con grnii fatica iqisparinia,ti Cl-ie vi o1'il.o i11 doii. I liori lio ~iiia. I'~iiriig1ia Cui potei- lascia.ia e (lome fosse una fa,miglia Li clovetk accettar.

t Se poi aiicli.et,e a cliialclie fiera vogliate (coriiprar

Qualclie inezia, riia i i i i i ~ a n i e ~ a chevi ricordi Barig. Strano 21. voi r>otrfi sernl.)raaiae (Gib~al tar .

Ma buon militare pui' io z;eljl?i rispaimiare Venl,i scudi al par, ereditb, senza pretese Clie s ta iii u i i an~au . Qua.iido tor4nateal paese Potrete s e donian, s e fai. dovrete qualche

-(spesa Cerca.t,e di comprar. alcun clie senza pretesa Clie mi possa a voi i,icoi.dare.

Jacq. Non fa1.b la scliizziiioca E dal profondo del cilor Ringraziando dell'orior

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Ecco coiitracca.in11iei.i) In q~ialclie cosa : A voi, a voi un bacio qua, Uii altro clua e poi .iaccluotte vi bacerha

Bnrig., Gibr., Jacq. U n ba.cio qua. e 1'a.ltro lh I'ur Jacr~uott~e vi bacei'h.

Jncq Venti scudi, ugual largliezza E m'accoi.go con piacer C'l~era ugual la teiierezza Come egual era il peiisier. Or fra voi no11 dee restar Nessilii onibra nè iaaricoi., Così allora potrn a.ccett.ar Seiiza pena nè rossor Su aiicliani, in pace siate E le guaiice pr.epa.rate A voi, a voi un bacio qua; Uii altro qua e poi 1:)ur Ja.c'cluotte vi hacerà..

Bnrig., Gibr. Un I~acio qua, l'altro là è u11a. gran (I'elicith.

Jacquotte, Brettigny.

Brett. Eii tu? Jaeq. Si. Brett Ah! su via, palla, te ne prego. Jacq. Gia clie il disse iioii lo iiego

Ora i1 inister più iioii convieri, Se Jacqiiotte ve lo confessa Noii vi offeiitlerete alrneii Se iioii e uiia Priiicil)esia.

Brett. Tci sei ben rneglio aiicor Per clii seiite uii vero amor Qualuiique doniia (2 uiilAltezza.

Jncq. Gelieroso e i1 vostro cor Ma iiorl selite terierezza .

Brett. Si, perchè compiaeiiclo oi inai Che per me era la tua pi-odezza E tutto quello clie t ~ i fai, Coine t u eri la viiioiie C11e nel delirio e I 'einozin~i~ Seinpre. .empre allora i

Jacq

Brett.

Jncq.

Brett. .7acq.

Jacq.

Co 1.0

- 23 -

Si, per voi ei~a la. prode,zza Il mio atto di valore, Tutta. 1:i. rnia teiterezza Ogni palyiito del core.

Al1oi.a ini salvasti la vita, Ora vermi vive1.e aricor Per sac,i.ni.ti eteiAiin amor, Fart,i sposa in in . gi.a,dita. Ma (luci1 ba.cic-) c:lie sulla fronte

l

Nel tlelii.ar a drl (liin1 niicor Seiitii- i l ~ i pare :iiic*oi' l'irnprante; Ma tliil tuo rirrior io rdeclairio Egli s:iiaii la coiiPerma, che io branio.

0i4inni iioii SO fare resistenza 1Cgli saioà I.)acio d'ainor e d'obbedienza C;lie il col. tli di], che il cor ti dS.

Coli me vuol far resisteiiza. ligli sai~à. la ricorilpeiisa che il cor

(ti dà* Diii, doli, cliii, dori, din don, la ca,m-

(paiia suona Diii, don, diii, don, la sua canzon; Roum, houm, botim, boum, ov'è il

(c,aririon Clie tuoiia, oli qual st>rana union.

n 2 Il curat,o e un cannone Del Reggimento di Pompona Che (la loiitaiio saliita. aricor; Ma. che importa se per scorta Al~biarri I'amoia'!. ..

N. 19. - Filiale. Musica di Scena.

Evviva il Ca,iie del Reggimento, Sempi-.e onore si farà,. Evviva il Calle del Reggimento Ei sempre onore si h i*h : Del reggirneiito suo ogiior sarii. La gloria. e l'onor. Del reggiment,~ suo ognor sarà La gloria e l'oiior.

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1 ELENCO DELLE OPERE ED OPERETTE clie trovansi in vendita presso PAVESI CESARE

riproduttore del presente libretto

l D U G U U L U ~ O .

Carabina di Dragiiigiian . D:ill'Ago al Slilioiie.

l

L)oriiia Jiianita. Diio cle la Africana.

Don Pasqiiale

Eiiiani

Eros. Fan-Caii La Tiilipe.

Fra Diavolo.

I Coscritti. t I Yoschettieri.

I Piiritaiii.

I Saltimhnnchi.

11 Barbiere cli Si\lglia.

Il Capitano Teresa,

Il Cane del Reggimeiito.

I1 Molino delle Rose. I1 Piccolo Caporale.

11 Poeta Paginoli alla Corte

di Cosimo 111.

11 Pompiere di Servizio.

I1 Venditore di Uccelli.

I1 Viaggio di Siisetta.

La Bella di Ne~--3~0i.li.

La Bella Profiiniiera.

La Befana.

La Cicala e la Formica.

La Fem a Papa.

La Figlia di Madama Arigot.

La Figlia di Pagliaccio.

La Forza del Destino

La Geislia.

La Jolie Repasseiise.

Zia Mns~otia. L a Marsigliese.

La Piccola Bolloine.

La Poiipée. LaPriilcipessa delle Canarie.

La Sonnarnbiila.

La Souris Blanche.

La Traviata. Le Cinqiie Parti del BIoiido.

Le Marechal Cliaildroii.

Les Demoiselles de Saint-

Cyrien. Les Petites Brebis.

1 Les Petites Micliu.