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Le proprietà e le applicazioni degli oli essenziali Quando annusiamo il profumo emanato da una pianta, le molecole aromatiche raggiungono la nostra mucosa olfattiva, sita in cima alla cavità nasale, ricoperta di “ciglia".Queste cellule olfattive trasformano l’odore, lo stimolo chimico. A cosa sevono gli oli essenziali Il principale impiego degli oli essenziali non alterati é, come già accennato, nell'aromaterapia. Come suggerisce il nome, l'aromaterapia é una "terapia" che si basa sulle sensazioni dei profumi. O meglio dell'aroma rilasciata dalle piante. E' infatti riconosciuto che ogni aroma ha una sua caratteristica, una sua proprietà in grado di stimolare l'organismo. Ad esempio l'olio essenziale di lavanda ha capacità rilassanti, viene infatti impiegato in aromaterapia per favorire il sonno. Ma gli oli essenziali non servono solo per l'aromaterapia. Possono essere impiegati anche nei massaggi, diluiti in altri oli vegetali come ad esempio l'olio di mandorle o di avocado. Ad esempio l' olio essenziale di limone viene impiegato in creme cosmetiche per il trattamento di pelli impure. Alcuni oli essenziali possono essere impiegati per il trattamento della cellulite, sempre miscelati in altri oli vegetali e impiegati con massaggi, in impulso elettrico. Tale impulso raggiunge così il cervello, dove si lega a una precedente impressione olfattiva, richiamando emozioni più o meno belle. L’inalazione è perciò l'applicazione più diretta e immediata, in quanto le stimolazioni olfattive sono le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale, senza essere filtrate dal centro recettore del talamo, per un'analisi preliminare. Questo spiega come mai un odore o un profumo possa evocare istantaneamente ricordi estremamente vivi di esperienze vissute, anche molto tempo addietro. In tal caso, infatti, più che di un semplice ricordo si tratta quasi di un rivivere l'esperienza passata, che si riaffaccia prepotentemente. Il ricordo scatenato da un odore è, pertanto, molto più intenso di quello evocato da un'immagine o da un suono. Per questa ragione, in aromaterapia sottile, gli olii essenziali vengono impiegati per riequilibrare la sfera psichica ed emozionale. Le applicazioni in questo ambito possono essere la diffusione ambientale, i bagni aromatici, i suffumigi, saune. Una volta inalati raggiungono i polmoni, penetrano nei capillari posti sotto la loro superficie e, attraverso questi, si diffondo nei vasi sanguigni maggiori, che le distribuiscono a tutto l'organismo. Inoltre, le molecole degli oli essenziali hanno molta affinità con i tessuti del corpo umano, quindi riescono facilmente a penetrare nella cute, passando attraverso i follicoli piliferi, entrano in circolo, attraverso il sangue o tramite la linfa e il liquido interstiziale. Le applicazioni in questo caso sono l’uso topico, mediante massaggi con oli essenziali, o diluizioni in oli vegetali, creme,

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Page 1: essenziali… · Web viewPer questa ragione, in aromaterapia sottile, gli olii essenziali vengono impiegati per riequilibrare la sfera psichica ed emozionale. Le applicazioni in questo

Le proprietà e le applicazioni degli oli essenziali

Quando annusiamo il profumo emanato da una pianta, le molecole aromatiche raggiungono la nostra

mucosa olfattiva, sita in cima alla cavità nasale, ricoperta di “ciglia".Queste cellule olfattive trasformano

l’odore, lo stimolo chimico.

A cosa sevono gli oli essenzialiIl principale impiego degli oli essenziali non alterati é, come già accennato, nell'aromaterapia. Come

suggerisce il nome, l'aromaterapia é una "terapia" che si basa sulle sensazioni dei profumi. O meglio

dell'aroma rilasciata dalle piante. E' infatti riconosciuto che ogni aroma ha una sua caratteristica, una sua

proprietà in grado di stimolare l'organismo. Ad esempio l'olio essenziale di lavanda ha capacità rilassanti,

viene infatti impiegato in aromaterapia per favorire il sonno.

Ma gli oli essenziali non servono solo per l'aromaterapia. Possono essere impiegati anche nei massaggi,

diluiti in altri oli vegetali come ad esempio l'olio di mandorle o di avocado. Ad esempio l' olio essenziale di

limone viene impiegato in creme cosmetiche per il trattamento di pelli impure. Alcuni oli essenziali possono

essere impiegati per il trattamento della cellulite, sempre miscelati in altri oli vegetali e impiegati con

massaggi, in impulso elettrico. Tale impulso raggiunge così il cervello, dove si lega a una precedente

impressione olfattiva, richiamando emozioni più o meno belle. L’inalazione è perciò l'applicazione più diretta

e immediata, in quanto le stimolazioni olfattive sono le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale,

senza essere filtrate dal centro recettore del talamo, per un'analisi preliminare. Questo spiega come mai un

odore o un profumo possa evocare istantaneamente ricordi estremamente vivi di esperienze vissute, anche

molto tempo addietro. In tal caso, infatti, più che di un semplice ricordo si tratta quasi di un rivivere

l'esperienza passata, che si riaffaccia prepotentemente. Il ricordo scatenato da un odore è, pertanto, molto

più intenso di quello evocato da un'immagine o da un suono. Per questa ragione, in aromaterapia sottile, gli

olii essenziali vengono impiegati per riequilibrare la sfera psichica ed emozionale. Le applicazioni in questo

ambito possono essere la diffusione ambientale, i bagni aromatici, i suffumigi, saune. Una volta inalati

raggiungono i polmoni, penetrano nei capillari posti sotto la loro superficie e, attraverso questi, si diffondo nei

vasi sanguigni maggiori, che le distribuiscono a tutto l'organismo. Inoltre, le molecole degli oli essenziali

hanno molta affinità con i tessuti del corpo umano, quindi riescono facilmente a penetrare nella cute,

passando attraverso i follicoli piliferi, entrano in circolo, attraverso il sangue o tramite la linfa e il liquido

interstiziale. Le applicazioni in questo caso sono l’uso topico, mediante massaggi con oli essenziali, o

diluizioni in oli vegetali, creme, unguenti e lozioni o più semplicemente in bagni, docce, pediluvi ecc.,

favorendo così il loro assorbimento epidermico. Infine, alcune essenze possono essere assunte anche per

via interna diluendone 2 gocce nel miele. Nonostante ogni olio essenziale sia dotato di una propria attività

specifica (balsamico, rubefacente, digestivo, cicatrizzante e rilassante, depurativo), tutti gli oli essenziali,

anche se in diversa misura, hanno proprietà antisettiche e antibiotiche e sono in grado di sostenere le nostre

difese immunitarie. Sempre chiedendo prima il parere di un esperto, è quindi possibile anche una loro

assunzione orale.

L'olio essenziale per definizione é una sostanza volatile, odorosa che poco ha a che fare con i comuni oli e

che ha la proprietà di disperdersi velocemente nell'ambiente. Per questo motivo viene impiegata in

aromaterapia