Esempio progetto pon fesr azione 10 8 1 a3 ambienti multimediali

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Esempio/Modello di Progetto Il presente modello di progetto è sviluppato secondo le indicazioni dell’Avviso prot. n. AOODGEFID/0012810 del 15 ottobre 2015 (e relativo Allegato n. 1) per la creazione e/o potenziamento di ambienti digitali. Questo documento è concepito come strumento per offrire spunti di riflessione per le scuole che intendono proporre la propria candidatura. Questo esempio dovrà essere poi personalizzato a partire dalle esigenze che ciascun Istituto ha evidenziato nel RAV in coerenza con il Piano di Miglioramento. Nella scheda “Progetti” è necessario cliccare sul pulsante: “Nuovo Progetto1 Nella nuova pagina è necessario compilare la prima scheda: la Scheda “ProgettoInserire un titolo per il progetto generale (che sarà UNICO) , per esempio: “Ambienti digitali per la scuola delle competenzeE’ necessario inserire anche una breve Descrizione del progetto che è finalizzata quasi ad una mera presentazione generale del progetto . (Dopo aver compilato questi due campi e cliccato su “Salva” sarà possibile accedere alla scheda “Caratteristiche del Progetto”) Esempio di “Descrizione del Progetto”. L’Istituto XXXXX è dotato di xxxxxx xxxxx xx xx xxxxxx [elencare brevemente le dotazioni tecnologiche presenti (per es.: un laboratorio linguistico multimediale, 13 aule dotate di LIM, un ambiente attrezzato per gli approfondimenti degli alunni diversamente abili, ecc…) ] 1 Accedere all’area/scheda “Progetti” e inserire NUOVO PROGETTO. Attenzione! Inizialmente il sistema mostra il massimale previsto in base al numero degli alunni presente nell’area “Anagrafica della scuola”: esso si modifica se si aggiunge successivamente il modulo “Postazioni informatiche e per l’accesso dell’utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati e ai servizi digitali della scuola”.

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Esempio/Modello di Progetto

Il presente modello di progetto è sviluppato secondo le indicazioni dell’Avviso prot. n. AOODGEFID/0012810 del 15 ottobre 2015 (e relativo Allegato n. 1) per la creazione e/o potenziamento di ambienti digitali. Questo documento è concepito come strumento per offrire spunti di riflessione per le scuole che intendono proporre la propria candidatura.Questo esempio dovrà essere poi personalizzato a partire dalle esigenze che ciascun Istituto ha evidenziato nel RAV in coerenza con il Piano di Miglioramento.

Nella scheda “Progetti” è necessario cliccare sul pulsante: “Nuovo Progetto” 1

Nella nuova pagina è necessario compilare la prima scheda: la Scheda “Progetto”Inserire un titolo per il progetto generale (che sarà UNICO), per esempio: “Ambienti digitali per la scuola delle competenze”E’ necessario inserire anche una breve Descrizione del progetto che è finalizzata quasi ad una mera presentazione generale del progetto. (Dopo aver compilato questi due campi e cliccato su “Salva” sarà possibile accedere alla scheda “Caratteristiche del Progetto”)

Esempio di “Descrizione del Progetto”.

L’Istituto XXXXX è dotato di xxxxxx xxxxx xx xx xxxxxx[elencare brevemente le dotazioni tecnologiche presenti (per es.: un laboratorio linguistico multimediale, 13 aule dotate di LIM, un ambiente attrezzato per gli approfondimenti degli alunni diversamente abili, ecc…) ] …all’interno della sede principale/plesso/plessi…. XXXXX dell’Istituto frequentato da circa xxx studenti.In coerenza con gli esiti del RAV dello scorso anno scolastico e con il Piano di Miglioramento che l’Istituto intende realizzare a partire dal presente anno scolastico, con questo Progetto vogliamo:

→ Organizzare/riorganizzare ambienti laboratoriali indirizzati a creare spazi modulari e flessibili, che favoriscano l'accesso e l'utilizzo delle tecnologie, aperti alla cittadinanza e quindi che rafforzano le funzioni della scuola come centro civico e la compartecipazione fra la comunità scolastica e la collettività.

→ Ripensare gli spazi educativi e formativi, grazie a una scuola integrata con il territorio e con il sistema produttivo del paese, in cui l'organizzazione e l'erogazione del servizio, le azioni educative e formative siano finalizzate a garantire il massimo accesso a tutti, una buona inclusione e alti livelli di competenze per ciascuno.

→ Promuovere la didattica laboratoriale e nuovi ambienti per l'apprendimento in grado di avvicinare sempre più la scuola con le esigenze del territorio e del mercato del lavoro.

1 Accedere all’area/scheda “Progetti” e inserire NUOVO PROGETTO.Attenzione! Inizialmente il sistema mostra il massimale previsto in base al numero degli alunni presente nell’area “Anagrafica della scuola”: esso si modifica se si aggiunge successivamente il modulo “Postazioni informatiche e per l’accesso dell’utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati e ai servizi digitali della scuola”.

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Di fronte ad un cambiamento del paradigma educativo che porta nella direzione di un definitivo superamento dell'insegnamento trasmissivo vogliamo trasformare lo scenario del "fare lezione" arricchendolo e potenziandolo di nuove e molteplici "didattiche" laboratoriali per l'acquisizione di conoscenze e competenze.

→ Realizzare ambienti digitali di nuova generazione che siano di stimolo al cambiamento degli stili di insegnamento dei docenti.

→ Offrire all’Istituto ambienti tecnologicamente evoluti, idonei a sostenere tutte le attività di ricerca ed aggiornamento, in grado di sostenere lo sviluppo della ‘net-scuola’.

→ Acquistare (ed usare quotidianamente) tecnologie per la didattica aggiornate, efficaci (ed efficienti).

→ Permettere a studenti e docenti di fruire di risorse digitali nella didattica in classe.

Piano di strutturazione delle dotazioni di laboratorio modulare e integrabileI nuovi acquisti integreranno le dotazioni già presenti negli istituti e coerentemente col/i modello/i di ambiente prescelto/i le attrezzature che si intendono acquisire saranno collocate nei seguenti ambienti:xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; xxxxx……; quando è stato possibile si è progettato/previsto l'acquisto di apparecchiature con campi di applicabilità flessibile per favorire un uso adeguato e sistematico della tecnologia nell'arco dell'anno (impiego degli stessi strumenti in più campi);nella gara per l’aggiudicazione della fornitura sarà richiesta garanzia di almeno 2 anni.(scegliere di seguito quelli che interessano tra quelli direttamente proposti dallo stesso Avviso):

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Tipologia di modulo: SPAZI ALTERNATIVI per l'apprendimento: → Es.: un’aula video da 50 posti per attività con due o più classi, oppure un’aula polifunzionale

con tavoli ad isole per consentire attività di gruppi di studio ma tale che gli arredi ergonomici consentano anche un rapido cambiamento del setting dell’aula (con tavoli e sedie impilabili con arredi e tecnologie per la fruizione individuale e collettiva che permettono la rimodulazione continua degli spazi in coerenza con l'attività didattica prescelta).

→ In generale aule più grandi delle aule per accogliere attività diversificate, più classi, gruppi classe (verticali, aperti, ecc.).

→ Aule per piccoli gruppi, per attività specifiche per alunni diversamente abili o con Bisogni Educativi Speciali ecc..

→ Date queste caratteristiche, questi spazi possono anche essere utilizzati per la formazione docenti interna alla scuola o sul territorio.

Tipologia di modulo: LABORATORI MOBILI: → Dispositivi e strumenti mobili per varie discipline, per esperienze laboratoriali, scientifiche,

umanistiche, linguistiche, digitali e non.

→ Strumenti in pratici carrelli e/o box mobili, a disposizione di tutta la scuola o di un singolo plesso, che possono rapidamente trasformare un'aula normale in uno spazio multimediale e di interazione.

→ Strumenti che consentono di trasformare una comune aula in uno spazio in grado di proporre una varietà di configurazioni: dai modelli più tradizionali al lavoro in gruppi di studio.

Tipologia di modulo: AULE "AUMENTATE" dalla tecnologia: → Num. XXX aule tradizionali saranno arricchite con le seguenti dotazioni per la fruizione

collettiva ed individuale del web e di contenuti: ……………………………………..

→ Num. XXX aule tradizionali saranno arricchite con le seguenti dotazioni per l'interazione di aggregazioni diverse in gruppi di apprendimento, in collegamento wired o wireless, per una integrazione quotidiana del digitale nella didattica ……………………………………………….

Alcuni esempi di ambienti già realizzati sono presenti nella Gallery ambienti digitali [direttamente dal sito MIUR]:http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020/galleria_ambienti_digitali_privata Altri esempi di acquisti si possono trovare nel catalogo CampuStore scaricabile da questo indirizzo:ftp://ftp.mediadirect.it/webinar/catalogo_campustore_pon2015_2509.pdf

Tipologia di modulo: Postazioni informatiche e per l’accesso dell’utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati ed ai servizi digitali della scuola.

(Acquisizione di dispositivi atti a favorire l’accesso a informazioni e l’inserimento di dati a studenti, famiglie, docenti, personale vario).Alcuni esempi di acquisti possibili con le € 2.000,00 aggiuntive tratti direttamente dall’Avviso:

→ schermi informativi anche interattivi o video proiettori wireless per la visualizzazione in locali scolastici di transito di informazioni, del sito, ecc.;

→ postazioni pc (desktop o laptop) per Ie sale docenti per I'accesso ai servizi on line;→ dispositivi mobili (tablet, mini tablet) per la registrazione di profili, presenze/assenze, pasti,

prenotazioni varie, ecc.;→ colonnine informative o per il controllo/scansione badge entrata/uscita degli studenti e/o del

personaIe;→ strumenti di mirroring per il collegamento senza fili di dispositivi individuali a schermi;

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→ postazioni (pc laptop o desktop) per permettere la compilazione di questionari, monitoraggi, liste di appuntamenti e prenotazioni;

→ access point per esterni, hotspot per offrire informazioni utili in collegamento wireless;→ dispositivi per la lettura ottica di x-code (QR code, codice a barre);→ strumenti per la configurazione e produzione di badge personali e software per la loro gestione;→ software per registro on line o per la gestione interna dell'utenza scolastica.

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Caratteristiche del Progetto:

Gli obiettivi specifici previsti e i risultati che ci prefissiamo di raggiungere con questo progetto sono: xxx…; xxx…; xxx…; xxx…; xxx…; xxx…; xxx…; Suggeriamo di indicare obiettivi semplici ed immediatamente misurabili/verificabili che naturalmente devono essere coerenti con i moduli che poi verranno richiesti. Nella seguente tabella, si propongono alcuni semplici esempi (nell’interfaccia GPU non c’è e non è possibile creare una tabella, sarà sufficiente scrivere/riportare o fare “copia e incolla” quanto interessa):

Modulo richiesto Acquisti previsti Obiettivi specifici Risultati attesi

SPAZI ALTERNATIVI per l'apprendimento

Aula polifunzionale con tavoli ad isole, attrezzati anche con la possibilità di utilizzare pc, tablet e altri devices personali degli studenti (o dei docenti in caso di attività formative ad essi rivolti).

Arredi ergonomici che consentano un rapido cambiamento del setting dell’aula.

Avere disponibilità di un’aula per gruppi di studio e per attività alternative al fine di favorire l’introduzione e l’utilizzo di nuove metodologie didatiche (Flipped Classroom, Cooperative Learning, Coding e calcolo computazionale, Apprendimento differenziato e stili cognitivi, Episodi di Apprendimento Situati)

Favorire attività di tipo Bring your own device (BYOD)

In ogni classe interessata: Aumento del 15% delle ore di

attività didattiche che utilizzano le metodologie indicate tra gli obiettivi

Aumento del 5% delle ore di attività didattiche legate a specifiche esigenze del territorio e del mercato del lavoro, anche a supporto delle attività di alternanza scuola/lavoro

Aumento del 20% delle ore di lavoro in aula con devices di proprietà degli utenti (studenti e/o docenti)

SPAZI ALTERNATIVI per l'apprendimento

Aula attrezzata per specifiche necessità di alunni con disabilità.

Avere disponibilità di un’aula per attività specifiche di approfondimento per alunni diversamente abili.

Consentire ad alunni diversamente abili di trascorrere il 30% delle ore d’aula in attività specificamente dirette al miglioramento di specifiche competenze in ambito tecnologico

LABORATORI MOBILI

N. 25 tablet Un videoproiettore wi-fi Uno strumento Dongle che si

interfaccia a schermi, videoproiettori o LIM per il mirroring dei dispositivi mobili

Mobiletto per il trasporto e la ricarica dei tablet

Disporre di un laboratorio mobile che consenta attività specifiche di ricerca autonoma sul web da parte degli studenti e il loro immediato contributo alla costruzione di specifici contenuti legati alle attività didattiche sia disciplinari sia interdiscipl.

Realizzazione di lavori di ricerca multimediali personali e/o di gruppo, disciplinari e/o interdisciplinari di recupero o di approfondimento.

AULE "AUMENTATE" dalla tecnologia

N. 37 tablet (uno per classe) N. 22 monitor-TV (non è

probabilmente possibile arrivare a coprire tutte le classi o magari alcune classi hanno già la LIM)

N. 22 strumenti Dongle che si interfacciano a schermi, videoproiettori o LIM per il mirroring dei dispositivi mobili

Consentire a tutte le classi dell’Istituto di avere almeno un tablet in dotazione, sia per il funzionamento del registro elettronico, sia per attività didattiche che necessitano rapide ricerche di materiali che possono essere subito condivise con il Monitor-TV attraverso il sistema dongle di interfaccia per il mirroring dei dispositivi mobili.

Con questo strumento sarà anche possibile condividere display e/o monitor dei

Uso quotidiano del registro elettronico da parte di tutti i docenti in tutte le classi.

Rapida diffusione dei servizi del Registro elettronico tra tutte le famiglie di tutti gli studenti.

Maggiore ed immediata diffusione di materiali didattici reperiti sul web (non solo dall’insegnante ma anche da parte di tutti gli studenti) con maggiore spazio alla discussione in aula sugli stessi.

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devices personali degli studenti.

Postazioni informatiche e per l’accesso dell’utenza e del personale ai dati ed ai servizi digitali della scuola

Acquisto di n. 2 schermi informativi per la visualizzazione nell’ingresso dei due plessi dell’Istituto di informazioni, del sito, ecc.;

N. 2 strumenti Dongle che si interfacciano a schermi, videoproiettori o LIM per il mirroring dei dispositivi mobili

Migliorare la diffusione delle informazioni all’interno dell’Istituto.

Pubblicizzare/dare maggiore risalto alle attività svolte.

Diminuire del 40% il numero di studenti, docenti e personale interno all’Istituto che non conoscono informazioni di base sia organizzative sia relative ad attività svolte e/o che l’Istituto svolge.

Aumentare del 20% il numero delle persone non “addette ai lavori” che hanno informazioni dirette relative alle attività dell’Istituto

Altri obiettivi “utilizzabili”: favorire “l’inclusione digitale, uno degli obiettivi dell’Agenda Digitale, incrementando l’accesso a internet,

le competenze digitali e la fruizione di informazioni e servizi online tra studenti di contesti sociali svantaggiati o studenti BES, DSA e disabili2”;

sostenere l’introduzione e la stabilizzazione di nuove metodologie didattiche di tipo laboratoriale; facilitare l’introduzione dell’insegnamento per competenze; favorire l’apprendimento delle competenze chiave, facilitare l’accesso ai contenuti presenti nel web; sostenere le attività di programmazione, progettazione, valutazione e di controllo; favorire una cultura aperta alle innovazioni; favorire la centralità dell’alunno, nel quadro di una sempre maggiore cooperazione tra scuola e genitori

migliorando la comunicazione scuola-famiglia; aumentare i servizi per gli utenti fruibili in modalità mobile.

migliore organizzazione del tempo-scuola: gestendo in maniera più efficace ed efficiente la comunicazione sia all’interno della scuola sia con le famiglie attraverso:

- lo snellimento delle procedure burocratiche consentendo ai docenti di ottimizzare il loro tempo sia in aula con gli alunni sia con gli altri docenti e sia con le famiglie;

- la riduzione dei tempi necessari per le comunicazioni e la condivisione di documenti;- la semplificazione delle procedure interne e di comunicazione con gli altri Istituti e con gli

uffici periferici del MIUR; - la riduzione dei tempi (oltre che dei costi) di tutte le attività comunicative;- una migliore comunicazione tra i diversi plessi del nostro istituto.

riorganizzazione didattico-metodologica: le nuove tecnologie che si intendono acquistare, oltre a consentire un più rapido, semplice, efficiente ed efficace accesso ad internet

- consentiranno l’introduzione e la stabilizzazione di nuove metodologie didattiche di tipo laboratoriale;

- faciliteranno l’introduzione dell’insegnamento per competenze;- favoriranno l’apprendimento delle competenze chiave, - faciliteranno la condivisione dei contenuti presenti nel web;- faciliteranno la realizzazione di progetti di collaborazione con scuole estere;- faciliteranno l’utilizzo di piattaforme di E-learning;

2 Programma Operativo Nazionale “Per la scuola competenze e ambienti per l’apprendimento” Decisione del 17/12/2014; Programmazione 2014-2020 (FSE-FESR) pag. 64

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- favoriranno l’introduzione e l’utilizzo di nuove metodologie didattiche come le Flipped Classroom, il Cooperative Learning, il Coding e calcolo computazionale, l’Apprendimento differenziato nel rispetto dei diversi stili cognitivi;

- nei nuovi ambienti “arricchiti” dalle tecnologie le attività didattiche disciplinari si trasformeranno in momenti di particolare attività per lo studente, che sarà portato a formulare le proprie ipotesi e a controllarne le conseguenze, progettare e sperimentare, discutere e argomentare le proprie scelte, imparare a raccogliere dati dal web, ad analizzarli e a confrontarli con le ipotesi formulate, portare a conclusioni temporanee e a nuove aperture per la costruzione delle conoscenze personali e collettive.

innovazione curriculare: coerentemente con le “Indicazioni Nazionali” / “Linee Guida” l’Istituto, attraverso i Dipartimenti Disciplinari, sta già orientando il suo modo di lavorare verso una continua innovazione delle attività curricolari orientandole ad uno stretto e continuo rapporto con la realtà. I profondi mutamenti che la diffusione delle tecnologie sta producendo hanno rinnovato ed aumentato le responsabilità della scuola verso la formazione dell’individuo e del cittadino. Il nostro Istituto intende pertanto assumere un ruolo strategico nell’educare le nuove generazioni, sia proponendo tecnologie della comunicazione come strumento in grado di potenziare lo studio e i processi di apprendimento individuali, sia attraverso opportune innovazioni nei metodi e nei contenuti curricolari.

uso di contenuti digitali: la disponibilità e l’utilizzo degli strumenti digitali in classe connessi ad internet e le nuove metodologie di insegnamento finalizzate soprattutto al raggiungimento di specifiche competenze, porteranno docenti e studenti non solo alla fruizione ma anche alla creazione di materiale scolastico multimediale. I docenti progetteranno e faranno realizzare agli studenti unità di apprendimento interattive, per stimolare e accompagnare gli studenti verso l’utilizzo efficiente e responsabile delle risorse e assicurare un apprendimento produttivo. L’utilizzo di una piattaforma di e-learning e/o la realizzazione di webquest, di blog o altri strumenti di costruzione delle conoscenze favorirà una sempre maggiore diffusione di contenuti digitali e la capacità degli studenti di orientarsi tra quelli “affidabili” e i tanti che non lo sono.

Per gli alunni con disabilità e DSA, l’introduzione nella quotidiana prassi didattica delle nuove tecnologie che si intendono acquistare consentirà una maggiore vicinanza delle azioni formative dei docenti agli stili di apprendimento di ciascun destinatario. Le diverse strategie che lo caratterizzano infatti sono un elementi essenziali per il loro successo scolastico e la tecnologia certamente aiuta questi processi.L’utilizzo di sistemi di condivisione di contenuti grazie alle possibilità di salvare/registrare le lezioni consente di sostenere/rinforzare gli studenti nell’apprendimento, sia in situazioni di numerose/forzose assenze sia (a prescindere dalla loro presenza fisica in classe) in caso di necessaria ripetizione di quanto svolto in aula.

In questa sezione può essere sufficiente riportare il titolo dei progetti inseriti nel POF che sono coerenti con il presente Progetto (magari anche riportando il link al POF stesso pubblicato sul sito della scuola). Naturalmente nei progetti POF citati è bene che siano evidenti i momenti e le modalità di utilizzo delle tecnologie didattiche innovative, coerenti con gli ambienti richiesti.

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In questa sezione l’Istituto descriverà in maniera sintetica ma senza tralasciare nulla come e dove intende collocare le attrezzature che intende acquisire, precisando eventuali integrazioni con le tecnologie esistenti.

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I Moduli:

Moduli che possono essere scelti:1. Spazi alternativi per l’apprendimento2. Laboratori mobili3. Aule “aumentate” dalla tecnologia4. Postazioni informatiche e per l'accesso dell'utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati e ai

servizi digitali della scuola

L’Istituzione scolastica può inserire più moduli tra i primi tre ma uno solo relativo alla quarta opzione.

Dopo aver scelto la tipologia e le sedi per le quali si prevede l’intervento è necessario dare un titolo (ad esempio: “Laboratori mobili per le quinte classi della scuola primaria”).E’ poi necessaria una breve descrizione del modulo (alcuni esempi di seguito).Data prevista di inizio: non prima del 06.01.2015Data prevista di fine: suggeriamo la data limite del bando: 31.05.2015

Descrizione modulo (Non è necessaria che sia molto lunga/dettagliata si danno di seguito alcune brevi indicazioni e suggeriamo di visitare: http://www.campustore.it/pon dove sono presenti numerosi esempi specifici e dettagliati)

1. Spazi alternativi per l’apprendimento

Lo Spazio alternativo per l’apprendimento che si vuole realizzare con le attrezzature richieste con questo modulo consiste in ….xxxx…. e prevede la creazione di un’ambiente adatto a favorire la ricerca, produzione, rielaborazione e adattamento di risorse educative digitali; gestione delle attività didattiche delle classi con i nuovi media; attuare attività didattiche con strategie di active learning come l’inquiry learning, il problem based learning, il peer learning, Flipped classroom, Cooperative Learning, xxxx… xxxx….x….x…..

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2. Laboratori mobili

Il Laboratorio mobile che si vuole realizzare con questo modulo prevede la fornitura di una serie di strumenti (mobili) che saranno a disposizione dei docenti di varie discipline, esperienze laboratoriali, scientifiche, umanistiche, linguistiche, per trasformare un'aula tradizionale in uno spazio multimediale e di interazione in grado di assumere diverse configurazioni.

3. Aule “aumentate” dalla tecnologia

Le aule “aumentate” dalla tecnologia che vogliamo realizzare con questo modulo prevedono l’introduzione nelle aule tradizionali di dotazioni per la fruizione collettiva e individuale del web e di contenuti, per l'interazione di aggregazioni diverse in gruppi di apprendimento per una integrazione quotidiana nella didattica degli strumenti digitali.

4. Postazioni informatiche e per l'accesso dell'utenza e del personale (o delle segreterie) ai dati e ai servizi digitali della scuola

Con l’acquisto degli schermi informativi per la visualizzazione nell’ingresso dei due plessi dell’Istituto di informazioni, del sito, ecc.; intendiamo migliorare la diffusione delle informazioni all’interno dell’Istituto e pubblicizzare/dare maggiore risalto alle attività svolte.Dotando la segreteria di una nuova postazione composta da un pc desktop e una document camera per scansionare rapidamente i documenti si vuole velocizzare il lavoro di segreteria orientandolo sempre più verso la cosiddetta “dematerializzazione”.

Per la descrizione delle Forniture si hanno a disposizione massimo 50 caratteri e pertanto non è necessario entrare troppo nei dettagli, è sufficiente specificare le più importanti caratteristiche tecniche.Si rimanda al documento: “Elenco delle possibili tipologie di forniture come da piattaforma GPU” disponibile su www.campustore.it/pon per tutti i dettagli sulle possibili forniture.

Si ricorda infine che il Progetto deve contenere [cfr. par. 3 - Modalità di partecipazione pag. 13]:a. obiettivi specifici che si intende perseguire (anche in termini di ricaduta del progetto

sull'organizzazione del tempo-scuola, sulla riorganizzazione didattico-metodologica, sull'innovazione curriculare e sull'uso di contenuti digitali nonché sulle disabilità;

b. coerenza del progetto proposto con il Piano dell'offerta formativa della scuola (PDF), che dovrà dare evidenza dell'uso di metodologie didattiche innovative, coerenti con gli ambienti richiesti;

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c. descrizione del progetto con particolare riferimento al modello di ambiente che si intende realizzare e al numero di classi/sezioni coinvolte. Al riguardo l’Istituzione Scolastica dovrà esporre puntualmente le modalità di collocazione delle attrezzature che intende acquisire, coerentemente col modello di ambiente prescelto. In tal senso sarà gradita la presentazione di un layout, ovvero di uno schema grafico che illustri la disposizione delle attrezzature e degli arredi sulla planimetria dell’edificio.

d. livello di copertura della rete presente nell'istituzione scolastica all'atto della presentazione del progetto con riferimento alle aree da destinare ad ambienti digitali;

e. eventuale connessione internet;f. eventuale impiego di ambienti e dispositivi digitali per l'incIusione o per l’integrazione;g. eventuale dotazione della scuola di servizi per gli utenti fruibili in modalità mobile (a titolo

esemplificativo: registro elettronico, biblioteca/materiali didattici on line, registrazione pasti della mensa o altro da specificare).